D.F. n.347 del 24/04/2014

COMUNE DI BIANCA VILLA
Provincia di Catania
Codice Fiscale 80009050875 - Partila IVA 01826320879
AREA DELLE P.O. 1
"AMMINISTRATIVA"
1° Servizio-Assistenza Organi Istituzionali e Segreteria
Ufficio Segreteria— Messi
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- , / , : , , •
N J>kt"
del t V( ^/ ' ^ ' u Registro Generale delle Determinazioni dei Responsabili dei Servizi.
N 103
del 22/04/2014
Registro Determinazioni Area Amministrativa - Sezione Segretariale.
OGGETTO: Affidamento in economia alla Azienda UniPro s.r.l. ed alla Azienda Soluzione srl Servizi per gli enti locali - degli l'interventi formativi sulla legge anticorruzione e
decreti attuativi da realizzarsi con corsi in e-learning. - CIG ZA90EE7A51.
IL CAPO AREA
Presupposta, ai tini della legittimazione ad emanare il presente atto la Determinazione Sindacale n.
11 del 02/04/2014, che conferisce alla sottoscritta i poteri riconosciuti al Dirigente, individuato dal
Sindaco, dalla normativa vigente - arti. 109, 2° comma, e 107 del D.lgs 267 del 18/8/2000, fino al
31/08/2014;
Premesso che :
•
Le disposizioni introdotte con la legge 6 novembre 2012 n. 190 e con i decreti legislativi
attuativi 235/2012, 33/2013, 39/2013 e, da ultimo, dal decreto n. 69/2013 (c.d. "decreto del
fare") convcrtito nella legge 9 agosto 2013 n. 98, impongono una serie rilevantissima di
adempimenti, tutti pesantemente sanzionati, le quali richiedono un intervento significativo
di riorganizzazione interna ed un ammodernamento dei sistemi informativi;
• Uno dei compiti, assegnati dalla legge 190/2012 al responsabile della prevenzione della
corruzione, è quello di predisporre percorsi, anche specifici e settoriali, di formazione
destinati prioritariamente ai dipendenti pubblici chiamati ad operare nei settori già
individuati dalla stessa legge e in ulteriori ambiti previsti dai Piani per la prevenzione della
corruzione adottati dalle singole amministrazioni, in cui è più elevato il rischio che siano
commessi reati di corruzione (art. 1, commi 8, 9, lett. b);
• la formazione del personale assume rilevanza costituendo una condizione esimente della
responsabilità e un'importanza cruciale nell'ambito della prevenzione della corruzione;
• una formazione adeguata consente di raggiungere i seguenti obiettivi:
a) l'attività amministrativa è svolta da soggetti consapevoli: fa discrezionalità è esercitata sulla base
di valutazioni fondate sulla conoscenza e le decisioni sono assunte "con cognizione di causa"; ciò
comporta la riduzione del rischio che l'azione illecita sia compiuta inconsapevolmente;
b) la conoscenza e la condivisione degli strumenti di prevenzione (polìtiche, programmi, misure) da
parte dei diversi soggetti che a vario titolo operano nell'ambito del processo di prevenzione;
e) la creazione di competenze specifiche per lo svolgimento dell'attività nelle aree a più elevato
rischio di corruzione;
d) la diffusione degli orientamenti dcll'A.N.AC. sui vari aspetti dell'esercizio della funzione
amministrativa, indispensabili per orientare il percorso degli uffici, orientamenti spesso non
conosciuti dai dipendenti e dai dirigenti anche per ridotta disponibilità di tempo da dedicare
all'approfondimento;
e) evitare l'insorgere di prassi contrarie alla corretta interpreta/ione della norma di volta in volta
applicabile;
Viti V. Kinaiuicle, 463-467-095033 Bkincavilhi - CT - C e n t r a l i n o ' l e i . 0957600111 - l'AX (095) 7600410
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f) la diffusione di valori etici, mediante l'insegnamento di principi di comportamento eticamente e
giuridicamente adeguati;
Attcstata, pertanto, la necessità dì procedere alla realizzazione di interventi formativi in merito;
Preso atto della pianificazione della formazione in materia di prevenzione dei fenomeni corruttivi e
delfillegalità prot. n. 7978/2014 a firma del Segretario Generale, Dr. Antonio M.Caputo, nella
qualità di Responsabile della Prevenzione della Corruzione.
Dato atto che il servizio oggetto della presente negoziazione non è reperìbile nelle convenzioni
CONSIP attive e nei bandi attivi sul MHPA e che, pertanto, è stata effettuata una verifica in rete per
individuare gli operatori economici idonei a rispondere alle particolari caratteristiche dell'intervento
formativo richiesto;
Atteso che: la Società UniPro s.r.l. in convenzione con A.N.P.C.l " Associazione Nazione Piccoli
Comuni d'Italia " e l'Associazione Soluzione srl "Servizi per gli enti locali" hanno proposto a
questo Ente, ad un prezzo particolarmente conveniente, dei corsi formativi sulla legge
anticorruzione e decreti attuativi da realizzarsi in e-learning come da proposte e programmi allegati,
parte integranti del presente atto; (AH 1 e 2);
Valutato che i corsi in e-learning presentano indubbi vantaggi quali :
• la possibilità di ascoltare e rivedere in qualsiasi momento, anche dal punto in cui si è interrotto,
le lezioni del corso, divise in sei unità didattiche;
• la possibilità per il dipendente di gestire l'iter formativo da qualsiasi luogo e in qualsiasi
momento : basta, infatti, avere la disponibilità di un pe con connessione ad internet e accedere,
dalla piattaforma e-learning delle Aziende dette, sopra meglio specificati, al corso di formazione
utilizzando le proprie credenziali di accesso;
• il conseguimento di un notevole risparmio di spesa per l'Hnte che, con l'acquisto del corso on
line, evita di sostenere, per la formazione dei diversi dipendenti autorizzati, eosti aggiuntivi ( per
trasferte, pasti, ccc...);
• la possibilità, in considerazione dei costi contenuti, di formare lutti i dipendenti dell'Ente
chiamati ad operare nei settori particolarmente esposti alla corruzione già individuati dalla stessa
legge anticorruzione (settori che si occupano di rilascio di autori/zazioni e concessioni, di
affidamenti di lavori, forniture e servizi, di concessioni ed erogazione di sovvenzioni, contributi,
sussidi, ausili finanziari, di concorsi e prove selettive per l'assunzione del personale e
progressioni di carriera) e in ulteriori ambiti previsti dal piano per la prevenzione della
corruzione e dal piano della trasparenza;
Preso atto che. a fine corso, verranno rilasciati dalla Società UniPro s.r.l. e dalla l'Associazione
Soluzione srl '"Servizi per gli enti locali" a ciascun dipendente autorizzato un attestato di
partecipazione, previo superamento dei test di verifica;
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Ritenuto di dover richiedere alla Società TJniPro s.r.l. proponente n. 12 credenziali di accesso al
fine delta partecipazione al corso, così come previsto dall'offerta, di altrettanti dipendenti che
verranno comunicati successivamente alla esecutività del presente provvedimento;
Visti Ì listini prezzi allegati al programma dei corsi, allegati 1 e 2:
• della Società Unione Professionisti — learningh Resources (Corso anticorruzione e decreti attuativi
in e-learning con servizio di monitoraggio compreso per n. 12 discenti) che prevede un costo di €
585,00;
• della Azienda Soluzione srl "Servizi per gli enti locali"'(ciclo annuale di n. 4 corsi on-Iine
visionatali da un numero illimitato di dipendenti, in orari scelti dall'Hnte e per quante volte l'Ente
ritiene opportuno) che prevede un costo di € 690,00;
Ritenute le offerte particolarmente convenienti con riferimento ai prezzi correnti di mercato per
interventi formativi inerenti la materia di cui trattasi;
Visto l'articolo 125, comma 8, ultimo periodo, del decreto legislativo n. 163/2006 che prevede che
per forniture di importo inferiore a quarantamila euro è consentito l'affidamento diretto da parte del
responsabile del procedimento;
Visto Kart. 20 comma 15 del vigente Regolamento per l'acquisizione di beni e servizi in economia,
approvato con delibera di C.C. n. 82/2010;
Dato atto che la fornitura di che trattasi rientra nella tipologia delle forniture eseguibili in
economia;
Visto Kart. 3 della legge 136/2010, come modificato dal D.L. n° 187/2010, che definisce gli
adempimenti da porre in essere ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, in particolare il comma
5, il quale stabilisce che "ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari gli strumenti di pagamento
devono riportare., in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante ( ),
il Codice idcntificativo di gara (CIÒ), attribuito dall'autorità di vigilanza sui contratti pubblici di
lavori, servìzi e forniture su richiesta della stazione appaltante;
Dato atto che per tale fine il Codice Idcntificativo Gara (CIG) attribuito dall'Autorità di vigilanza
sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture è il n. ZA90EE7A51;
Viste le dichiarazioni rese dalle società, meglio sopra specificate, con la quale la stessa dichiara di
assolvere a tutti gli obblighi previsti dall'ari. 3 della legge 136/2010 al fine di assicurare la
tracciabilità dei movimenti finanziari relativi a questa fornitura e contestualmente comunica gli
estremi identificativi del conto corrente dedicato:
Visto il Decreto del Ministero dell'Interno 13 febbraio con il quale è stato differito il termine per la
deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2014 da parte degli enti locali al 30 aprile 2014;
Visto l'art. 163, comma 3, del D. Igs 267/2000 ai sensi del quale, ove la scadenza del termine per la
deliberazione del bilancio di previsione sia slata fissata da norme statali in un periodo successivo
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all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento, è autorizzato automaticamente l'esercizio
provvisorio nei limiti previsti dal comma 1 del medesimo articolo;
Considerato che in relazione alle credenziali di accesso da richiedere occorre assumere un impegno
di spesa complessivo di € 1.275,00 IVA compresa, spesa che. per sua natura, non è frazionabile in
dodicesimi;
Acquisito il visto in ordine alla regolarità contabile apposto dal Ragioniere Generale ed attestante la
copertura finanziaria — ai sensi dell'art. 53 I,.142/90 come recepito dall'ari. 1 c.l lett. i) L.R. 48/91
e modificato dall'ari. 12, della L.R. 30/2000
DETERMINA
Di affidare per le motivazioni espresse in narrativa e che qui integralmente si richiamano, ai sensi
dell'ari. 125, comma 8, ultimo periodo, del D. Lgs. 163/2006, ed ai sensi dell'ari. 20 del
Regolamento per l'esecuzione di lavori e di forniture di beni e servizi in economia, vigente,
approvato con delibera di C.C. n. 82/2010, mediante affidamento diretto:
• la fornitura del corso formativo in e-lcarning ""LEGGE ANTTCORRUZIONE E DECRETI
ATTUATIVI" alla UniPro s.r.l. con sede Legale via Rizzoli n° 4 - 40125 Bologna (BO). P.
IVA/C.F. 02397430394 per un costo complessivo di € 585,00. così come da offerta all'allegato
1.
•
la fornitura di un ciclo annuale dì n. 4 corsi on-linc per garantire la formazione anticorruzione
alla Soluzione s.r.l. con sede legale via Oberdan n° 140 - 20128 Brescia, P. I VA/C.E.
03139650984 per un costo complessivo di € 690,00, così come da offerta all'allegato 2.
Di impegnare la somma complessiva di € 1.275,00 IVA inclusa con imputazione all'inlcrvcnlo
1010203 cap. 108 denominato "formazione aggiornamento riqualificazione" del redigendo
bilancio 2014.
Dare atto che :
•
•
•
essendo in fase di esercizio provvisorio il presente impegno di spesa è contenuto nei limiti dello
stanziamento previsto nell'ultimo bilancio approvato;
trattasi di spesa che per sua natura non o frazionabile in dodicesimi;
trattasi di formazione obbligatoria esclusa dal campo di applicazione dell'ari. 6, comma 13, del
d.l. 78/2010. convcrtito in Legge 122/10, che impone dì non superare, per la formazione del
personale pubblico, il letto del 50% della spesa sostenuta nel 2009 (ex multis : Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per la Lombardia -Deliberazione 116/2011).
Di provvedere alla liquida/ione della somma autorizzata con il presente atto con successiva
determinazione dietro presentazione di regolare fattura delle Ditte Affidatane entro 30 giorni dal
ricevimento della documentazione stessa.
La presente viene trasmessa a:
1) Area "'Amministrativa'" 1° Servizio
all'albo Pretorio on line dell'Iinle;
Ufficio Segreteria x la raccolta e la pubblicazione
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2)
3)
4)
5)
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Ufficio Segreteria- Messi
Area "Amministrativa" 1 ° Servizio - Ufficio Segreteria - x Ufficio proponente;
Area "Amministrativa*' 2° Servizio - Ufficio Gestione contabile;
Ragioneria Generale;
Alle Società:
Unione Professionisti e-mail ìnJb[oÌLuìiom^2!P^^
Soluzione srl "servizi per gli enti locali e- mail into^ciidonline.it
L PROCEDIMENTO
RI GENERALI
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VISTO DI REGOLARITÀ' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA
FINANZIARIA
Sulla presente determinazione si esprime, ai sensi degli arti. 49, comma 1 e 147 bis, comma
1, D. Igs. 267/2000, nonché, ai sensi dell'ari. 12, della L. R. 30/2000, parere
-ffl I/O <fiC\/OCC
di regolarità contabile con attestazione della copertura finanziaria
(art. 151, comma 4, D. Igs. 267/2000)
Si attesta l'avvenuta registrazione del seguente impegno di spesa:
iProg^ ^Titolo"1 Funzione
1
1
1
Biancavilla
D
Servizio Intervento Capitolo Articolo Impegno Importo
108
00
3
2
»8b €1.275,00
2 4 DPR. 2014
1LCA
II Ragioniere Generale Rag
ELLA P.O. 2
ella Greco
Ove ito_n.Jie_ce_ssario
La presente proposta non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non
comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio
dell'ente;
Biancavilla
II Ragioniere Generale
Certificato di pubblicazione
Su conforme relazione dell'impiegato addetto alla pubblicazione degli atti,
si certifica
la presente determinazione è stata p»^,
pubblicata all'Albo pretorio on line di questo Comune per
giorni consecutivi a decorrere dal giorno
giorno
successivo alla sua adozione;
Biancavilla, addì
II Messo notificatore
II Segretario Generale
F.C./
Via V. Binarmele, 463-467-095033 lìiancavilln - CT - Centralino Tei. 095 7600111 - FAX (095) 7600410
COMMITTENTE
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n .-; ; N :•
Ns. Rif, Cliente
VP— i -
U3^tuLc
-o
Pc'.oufc-t-,
PARTECIPANTE
UniPro srl
tei. 051 2Ó366I - fax. O54.5 030!49
in fo & u n i o n ep ro fsssi on is ti. e o m
wwwunionfprofessionisti.com
via Kizzoli n° 4 - 40125 Bologna
P. IVA/C.F. 02197430394
AGENTE:
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CODICE FISCALE
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CODICE FISCALE
CODICE CLIENTE
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PARTITA IVA
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PAGAMENTO:
Ordine già trasmesso telefonicamente o a mezzo fax
CODICE
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...Bonifica: Caisa dei Risparmi Di Forli e (iella Romagna IBAN: n"54ZOCQl0233W1<XiQQOOQ'13V9
. ^ B o n i f i c o Ca'.sa dei Risparmi Di Farli e delld aom,ii]r>J IBAN tT7gqC*010?3S041CMXiOOI>a44(ib
DESCRIZIONE
Cq/i/a /WJ tro/iAt/iJ^M: d>?;/ JdJ) /)' /A/
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Q.TA ! PREZZO UNII.
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INFORMATIVA EX ART. 13 D.Lgs. n. 196/2003
FIRMA (leggibile)
Impegno di spesa:
Totale
N
Delibera/Determina
Registrata al
iiz
Capitolo, ..._. ._
intervento.
Trasporto/imballo
in ddtd
€.
del PEG
Imponìbile
dei Bilancio
l.V.A.
Economato: Importo massimo
€
e.
e
€.
€.
CONDIZIONI GENERAU DI VENDITA
ile iin ausilo o So agri* (So',
IL COMMITTENTE
JALVO APPROVAZIONE DI UNIPRO SRL
il cernirtittente dichiara espressamente di aver preso cognizione sia della nota informativa relativa at prodotto acquistato che delle sopra estese condizioni generali di
vendila e. specificamente. 1. Condizioni contrattuali. 2. Modalità di pagamento e prezzo pattuito. 3. Recesso. 4. Foro competente.
IL COMMITTENTE . __
.
-
CORSO LEGGE
ANTICORRUZIONE
E DECRETI ATTUATIVI
TRASPARENZA, INCONFERIBII ITA ED INCOMPATIBILITÀ
DI INCARICHI PRESSO LE P.A., I NCAN DI DABI LITÀ ALLE
CARICHE ELETTIVE
La diffusività assunta dai fenomeno coruttivo HPÌ nostro Paese, l'esigenza di rri'seqnaie la strania
di contrasto a'Ia corruzione, imposta da: doveroso adeguamento agli .rnpegm sovranaz'ona: 1 assunt"
dall'I fa ia, hanno" impesto " a l Pai : diren tu l'adozione di improcastinabili misure di !:ipo prevaien temente
exttape.naie, destinate a svolgere Linci 'unzione di prevenzione, opeiando su 1 veisante ammìiistrat'vo.
Lo d'sposizioni ritradotte con la legge 6 novombie 2012 n. 190 e con i decreti logicativi a:tuatvi
2 3 5 / 2 0 1 ? , 3 3 / 2 0 1 3 , 3 9 / 2 0 ' 3 e, da u limo, dai decreto n. 69/2013 (c.d. "decreto dei faro")
convert'to nella legge 9 agosto 2 0 1 3 n. 98 'inpongono una ser'e fi evantissima di ariempiment', tutr
;;;-<;,i!:ter!i;-r'U1 samacrvri, c'he r ; r medono ,:: ;:;r--",,!Tki :;ionifi.r;ìT"0 di ricin^rM/v-n.-r'r.f 1 inr-;n-! r-c. i.n
ammodernamento dc;' s.'stemi ir.r'oimocivi.
Uno de" compiti, a^egnrri d.iil.i pgqp 1 9 0 / 2 0 ' 2 a responsabile deLn preyenzione d^'la corrnz'one,
a ; dipendenti pubblici rh : r ; mat tifi operaie HPI se:ton già nd'v'dnati dallr. stessa legge e in ulteriori
ambiti previsti dai piani per la prevenz'cne dei a colazione adottali dalle singo e amministrazioni, m
cui è più elevati; il ri^ch'o cfie siano cummes-j teali di coiruzione (ad. 1, (.omini 3, 9, le;t. b) e n " , pe;
:e airminlstrazioni statali, del Li egne " 9 0 / 2 0 1 2.
In tdbo di commiss'onG, ar"nterr,o de.ran-m'c^straz-or.e, d" un reato di conuzor.e acceitato con
sentenza passala in giudicato, il lespunsabile dei a pieviinzione J',-i!d C0ìiuz : one ri^punde di m,-;rKdì:o
racgiungimento dr-;jli obiettivi nonché su ciano disciplinare con a sospensione dal snr.'no con
pi,vaz;cne de la rotribuz'onc da un min'mo di un ire^e ad un massimo d" se" mesi, oltre che per il
danno erar'ale e aH'immaume della pubblica am:r,iniyjaz'one, salvo clic prov : , di ave^e prrd : ;>posTu.
prima della rommis-.'one del "atto, "' p/ano t.'iennale e di avei osservato le piescr'noni di cui ai commi
9 e 10 (tra le quali i'obb igo di "orma/ione! e di aver vig lato sul : unz"onamento e sul 'osservanza dei
piano.
La tornv:7ione del personale assame rilevan-a costituendo una de le condi7'0ii! esimente dei ! a
responsabilità.
OBIETTIVI PROFESSIONALI
CERTIFICATO DI
NIONE
OBIETTIVI FORMATIVI
sìngole ait coLìz om ainmmistrat ve (assessorati, dir n z"om. dipanmenti...) o <?/::co <.;Z : oni terri;oiia!i;
eoirponc'iti dee i OtLjdnKm 1 ^dipendenti di Vamt.-iziono (OIV); cYcjont", ivbponi.abìl ; di sentore efunziasidri tesponsabil" di proceditren:i dHe amministrazioni pubb icho di cui al.'artVclo 1, comma
2, dei iJecieto legislat'vo 30 marzo 700", ti. HD; Sogretati gennai d ; Comuni o Provinro; Awoo.it'
aiTmìiistr.JuVist" e -pena.is:i.
PROGRAMMA
• Introduzione
« La "corruzione amministrativa"
• La Commissione per lo studio e l'elaborazione di proposte in tema di trasparenza e
prevenzione della corruzione nella pubblica amministrazione
• La legge 6 novembre 2012, n. 190 recante "Disposizioni per la prevenzione e la
repressione della corruzione e dell'illegalìtà nella pubblica amministrazione":
- I l co^enu1,;; e a eggo t i o v e n t r o / :
- Lo d'tiniif'Sf a/:;oni ìitciessd:e
I, nuovo assetto C'iyan : zzativo dp IP poi rtdie ti, cofttasto al;,i rcnnof
« I soggetti:
- Il r u o o d e l a C I V I T
- il Comitato :ì"i:ermini/,:e!ia'e
- Il ruolo del D: palmento del a funzione pubblica
• 1 ruoli all'interno delle amministrazioni pubbliche:
- L'organo di "ndin/ro poìt'co: fìirrioni
- il responsr-bile dcìvi provotii^otie deìa co''[u: one
- I dincje-nt'
• I soggetti che svolgono un ruolo di supporto:
« I
-
la V uo a iupor'ore celie- pnl'bi'ca r.mfiirn(,tiaz:oin.1
piani di prevenzione della corruzione:
Obblicjh. per le Pubbliche drrninis::aziorii centra "
Obb'iqSi' pei Regioni, etri n x a . i e Piovute dututKvro
i, coir iii: 60 e 6 ' , dc'ld legge 6 novembre 20 ! 2, 1 1. 190
- Proposta del DFP di Piano Ma^'utìalc Ani'ùìiiu/ione
- I; Piano Nazionale Ant'coinrìicnr; apoiovato dal a C'vit
• Le regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa dettate dalla legge
anticorruzione
• Le modifiche al Testo unico del pubblico impiego:
- L'inrompat'bilità, il cumu ! o dogi ir pieghi e duul" rio.it chi
- Ld prevenzione del ''e norreno '.'ci a (Oii'jz'iine ne i i.- fot ir .;,: un-;: di C ; ) ; ; , Ì [ Ì Ì ^ L Ì O Ì Ì Ì e ne lo
^s-'ijinzioni ;-Kili ii!"'-;i li nusi^n ari .oio •;', bis
- I: codice di cornpoitarnento dei dipeiìde:Ki pubohc
- ! a tutela del dipendente pubhik.o che '.l'-gnala il celti. l ; tr.iovo •.:< redi! S4-1/ 1 -
w^/rf*
NIONE
• Le modifiche alla legge 241/1990 e disposizioni relative ai procedimenti:
- I principi generali deli'attv'tà ammin.srrat.va
- La cune usione do ! proced'monto
- Gli accordi integrarvi o sostitutivi del provvedimento
- Gì' I leciti e ie ^anz'oni per supeiamento dei teim'ni pioceiianentar
• 11 danno all'immagine della pubblica amministrazione
• Le disposizioni in materia di appalti relative al d.lgs. 163/2006:
- La causa di esc'usione per iridncato rispetto dello clausole di 'egal'ta e patti di integftà.
- Le iriodìf-che all'ai baiate nel ccdic;? dodi appalti
- La prevenzione dalle in;iit!j/ier:: ma; ose (e.;:, \vhit:;• lì:,?)
• La legge anticorruzione ne!la parte repressiva: le modifiche ai delitti contro la
pubblica amministrazione:
- Le nove ; le a' codice pena,e
- La corruzione tra privai"
- La responsabilità amni'nistrativa da r-^to degii enti
- Le novelle a 1 cod : ce eli piocecura penale e al e sue d'sposiziorv d attuazione
- Gì' ulleriur' intendenti di coordinamento
• II Decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 " Testo unico delle disposizioni in
materia di incandidabiiità e di divieto dì ricoprire cariche elettive e di Governo
conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma
dell'articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190".
• L'incandidabilità alle cariche elettive
- tneandidabilita aile c a r c h o di deputato, senatore e membro del Parlamento europeo
- Accertamento de l'incandidabTtà por e elez'oni de-Ha Camera e de : Senato
- Incandidabmta sopravvenuta no; eorso dei mandato elett'vo parlampntare
- Cause ostative aH'assunz ; one e alo svolgimento ci. incarichi di governo o di parlamento
- Duiata deH'in.edncìidabi irà
- Incandidabil'tà in caso fi" patteggiamento
- Incandidabil'ta al;e car'che elettive regionali e caie le neql" enti loca i
« II Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante "Disposizioni per la prevenzione
e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione":
- Il principio gene-fa'e di trasparenza
- La pubbiidtà e il diritto alla conosc'bi ita
- 1 imiti alla trasparenza
- L'accesso civico
- La qualità dello informazioni
- La massima uti-izzabilita dei dati pi.bbfcati
- La deconenza e la durata dell'obb igo d pubblicarono
- L'accesso alle irrioima^'on" pubblicale nei v.i
• II programma triennale per la trasparenza e l'integrità:
- Termine per l'adozione de 1 Programma tnenna e per la traspaienza e i'integi *à
- Erborazione del Programma tr'ennale pei ia trasparenza e l'integiità
- Pubbl'caz : une cT da:i ulteiioii non oblvgatoii
- Fubijka.'iur.e d-?i dati rn-ila S^one "V-:v : ri:r>isi'-i.-: one (ìdsparenle e a'iKbione cii ai:i nell'albo
pietoi'o on l'ne
• L'ambito soggettivo di applicazione del decreto
• Gli obblighi di pubblicazione concernenti:
- G ; I alii di carattere normativo e amministuitivu qcncu-le
- L'oiganiz/'azione e l'attività clehe pubbliche amn ^ì'slfazioni
- ! componenti degli oiyani d 1 iiidiiizzo poiit'co
- I titolari d' incarichi diriqcnz : aii e di co labora,:ione o consulen/u
La dotrrior,.^ organica P i 1 co:,to del ne' '.iin-aie cu-i nii;poili) Livoio a tempo mrieteiminato
- I band di concai so
- I dal' ir- ahvi alia va uldZ'one del a perofmanu: o a. .a disti'bu/ionr cir-i prr;r" ai peison.-ìle
I dati su la contianazion^ co!.e::"va
- I dat, re citivi ag i ent. pubbl'ci v : gi : a:i, e agi; ent' d: dnro prv.jio in emiro! o subbi co, nonché
a :e pc.i;edpdz"oni in boc'eta di diligo prvcUo
- I provvediment' amm'nistieU'vi
- I da:i acgieqat' telati 1 / al.'atì'v'.d anTr i nettati va
Indennizzo da ritardo no1 'a con e us'.one do! procedirrentu
- ! con:rol,i su ìc : mpteso
(ri att' di concessione di sovvpnrioni, contnburi, sur.r.idi
- I rendiconti rio gruppi consi ian regionali e provincia!
- Il bi : anc;o, preventivo o consuntivo, i Piano fì;:g i inrj'caton e n-jliat' attcs' di branc'o o i da:'
ronceir-pnti li monitoraggio degl" obiPTTi 1 /
- 1 beni "irirooìii e 'a gestione de prrnnioriio
- i iiaì' rolarvi di vontiolli MJ|. 'organa/azione e •jiill'an vita de' 'amministiarione
- I seiv'ji eiogati
- I :empi di pagamento dell'elminti, ^laz one
- Tia^parcnza degl : oneri inluiri'dùi degli ddenipin^nJ coiuenu'.i in legolari^nti ministeru; i o
inteiniir.'sterióli 9 ne: p:ovvediir,en:i aiìiministianvi a i^iditeit: genpial^
amniìi'strjtivi e i contro li M.:. lo dichiaidzioni sobt^i/jvc1 e raL;.:i.r-,i/"one
'ufiR. o r.(-. dai : le iroa guida ce' la • ) :c>uin d cciivcii^uni :x> !:• frulijiii:.'.; ••-. doli cj
n banche da:' di aìtic pubb che àir.rninibtroz r oni
r in-'o-^azioni necessario pci Vyiv-nua/ione di |jagamc v i:' inform^TÌc:'
cornetti pubb ici di lavori, wrviz' e ; orniti!re
oro'"-"'^. fii pì" : ri:i\ì?i'^pp, i--5 ;ìr/;-.L-rn ! ir- r vaiutarorv delle ;-::, •!•::• poribKrv
- L'ciaesso alle irroirr.ìr'oni air,bien:al:
- lì servizio sar; :ar:o naziondle
- G i in!eiven;i syiaor'dinai' e o; emercenzd ehe (.om|;oi'.,-;no deroghe al a ei
» La vigilanza sull'attuazione delle disposizioni e sanzioni
- I Responsab'le per LÌ trasparenza
- I <.omui;i degli C'ganisiri indipenden1." di valuta/une
- I cenai' i delLi Comirijdoiie per la va u:azione, l'inteLji':j e la tiasparenza de 1^ pubbliche
anir'nistraz oni (CiVIT)
- La v'oiaz'one dogi" obbiighi d' lìa^iiarrn;',! - Sanz'on
- La UKoh guiisdi/icnale
« Applicazione dei regime sanzionatorio per io violazione di specifici obblighi di
trasparenza (situazione patrimoniale e reddituale dei componenti degli organi di
indirizzo poiitico e dati riguardanti enti pubblici in controllo pubblico e società
partecipate):
- Il procedimento per l'iii'ogazione de'le sanzioni poainiarie (legge 589/193 i )
• II Decreto legislativo 8 aprile 2013 n. 39 recante "Disposizioni in materia di
fnconferibilità ed incompatibilità dì incarichi presso le pubbliche amministrazioni e
presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50
della legge 6 novembre 2012, n. 190":
a Ambito di applicazione
« La disciplina dell'incoferibilità:
Ui 'Nn /I M:
O Ni: i,Ei" ì ,••
- !_'incon[ùr ; b" ita d' : ncari(ì-.' j ceri poro ut" ci' oigano pulisco di ivei o rogion;-! o o loca, o
- Ld d'sc'piina de-'ld inconvr'bi.'tà degli .ncar'chi di dirotterò gora-die, san'tario o arnm'nistrativo
[ielle ;-j/:'enr!e sanitarie 1 locali
La disciplina delle incompatibilità:
- i'inrciTìpatihìIit'i n-ì erarii hi '• ni.riy1 in ori- d drrtt,-, privai i-.;ola'' .-, mvìp-a!' non; he 'M
- L'incorrpatibi.ità tia incar'chi airtrin'btrdt.vi di veit : ce e d' ditiiiiinistiatore di ente pubblio e
cariche di conipoi;enti degli organi di indit'zzo nello amministrazioni btj;al;, rcq;ono;i e .oa-li
- L"nco(npd'Jb'litd tra incaiichi dir'gcnridl: intcìni e esterni e canchc di coinpoiìenti dcg i organi
d" ìidìi^^o nelle omn\nif,trjz ; oni sfatali, regionali e locai i
- L'incon:patibiii;a tra incarichi di arnnir.istratore e- ente di diritto privato "n controllo pubblico e
cariche di componenti de-yr organi (!i indirzro politico ne : le arnministra^'on: statali, rog ; ona;i
e I oc"; I:
- L'"ncompat,biiita tra incarich di direzione ne ! le A? enee san. tane .oca'i e cardie di componenti
dogli crgarr di indiri/ro polit'co ne le amn-inistrazioni statali, regionali e 'ocdli
- La decùden/a in casi} di inconipat'biìita. Ijrnieri'ata cpp-icòbi.'ità de le disposizioni: l'dwso
de'la C'ivi: e de l'Arici e r"ntroduziore di disposizioni trans'tone in materia di : ncoirpatibhità in
se;ie di convezione del cd."dt-Hietu de' fai e)
• La vigilanza e le sanzioni
- La v'QÌluMZ'j su, nspetto del e c'spos'zìor, "n mater'a di inco:ifenbi'ità e incori'patibilita ne\
pijbbiiuìo amministrazioni e ncg/ enti di diritto privato "n controllo pubb'ico
La dichiarazione suila insus.sisten;a d" cause rii inconfer'bilita o infornp.nhiì'ta
Materiale disponibile: Dispense, provvedimenti, delibere, note, circolari, moduli e tabelle.
Test finale
VANTAGGI DEL CORSO IN E - L E A R N I N G
SOLUZIONE srl
Servizi per gli enti locali
www.entionline.it
Aggiornamento Affari Generali
Circolare 21 marzo 2014
L'attuazione del PTPC: gli obblighi
di formazione del personale
-*- Premessa
Entro il 31 gennaio scorso, le amministrazioni hanno approvato i loro Piani triennali di
prevenzione della corruzione. Approvando il Piano, gli enti non hanno esaurito gli
adempimenti previsti a loro carico dalla legge 190/2012.
11 responsabile della prevenzione delia corruzione ha l'onere di verificare l'attuazione e
l'idoneità del Piano a contrastare il malaffare. In caso contrario ne risponde personalmente.
-* Oneri e responsabilità
11 Responsabile della prevenzione della corruzione è esposto al rischio di sanzioni
disciplinari, di responsabilità per danno erariale e di procedimenti civili per danno
all'immagine della PA (art. 1, e. 12) qualora nell'ente si verificilino dei fatti di corruzione
accertati con sentenza definitiva.
11 Responsabile della prevenzione può evitare il proprio coinvolgimento se, e solo se,
dimostra di aver:
-!** predisposto, prima del fatto di corruzione, ìl PTCP;
-&" curato la concreta attuazione del Piano anticorruzione applicando le prescrizioni dei
commi 9 e 10 art i della legge 190/2012:
-&* vigilato sul funzionamento e sull'osservanza del Piano.
Secondo il comma 10, il responsabile ha l'onere di:
-^ verificare l'efficace attuazione del Piano anticorruzione e la sua idoneità;
-** proporre modifiche dello stesso Piano quando siano accertate significative violazioni
delle
prescrizioni, ovvero
quando
intervengano
mutamenti nell'organizzazione
o
nell'attività dell'amministrazione;
-«*• verificare, d'intesa con i dirigenti competenti, l'effettiva rotazione degli incarichi negli
uffici che si occupano delle attività maggiormente esposte al rischio di malaffare;
-** individuare il personale da inserire nei programmi di formazione dedicata.
Come ormai noto, il concetto eli corruzione, cui fanno riferimento sia la legge 190/2012 che
il Piano Nazionale Anticorruzione, è un concetto ampio, comprensivo delle varie
situazioni in cui, nel corso dell'attività animi ni strati va, si riscontri l'abuso da parie ili un
soggetto de! potere ti ini affidalo al fine di ottenere vantaggi privati (Dipartimento della Funzione
Pubblica circolaro n. 1/2013).
La definizione di corruzione non è "tecnica", è ben più ampia della fattispecie del Codice
Penale (arti. 318, 319 e 319-frr) e si estende a:
-*- tutti i delitti contro la PA previsti dal Codice penale (concussione, corruzione,
malversazione, ece.);
-s* ogni mallunzionamento della PA causato dell'uso a fini privati delle funzioni
attribuite.
Data questa definizione così ampia, l'eventualità che nell'ente si verifichi un fatto dì
"corruzione", e che il responsabile della prevenzione venga personalmente coinvolto (pur
essendo del tutto estraneo all'episodio di malaffare), non è affatto trascurabile.
Conscguentemente è necessario che il responsabile:
-f si attivi per dare concreta attuazione al PTCP;
-*•• possa sempre dimostrare concretamente, anche a distanza di qualche anno, la sua
attività di applicazione del Piano e della legge 190/2012.
-*" La formazione del personale
11 responsabile per la prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno (il
termine è ritenuto ordinatorio), ha l'onere di definire procedure appropriate per
"selezionare e formare" i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti
alla corruzione.
I settori nei quali il rischio di malaffare è più elevato sono individuati da ciascuna
amministrazione attraverso il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTCP).
La legge 190/2012, individua le attività per le quali, in ogni caso, il rischio cìi corruzione è
ritenuto sensibilmente più elevato. Si tratta delle procedure di:
-fc- autorizzazione o concessione;
-fe* scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi;
-&* concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché
attribuzione eli vantaggi economici cii qualunque genere a persone ed enti pubblici e
priva Li;
-*- concorsi e prove selettive per l'assunzione del personale e progressioni di carriera.
Secondo il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA - paragrafo 3.1.12), le pubbliche
amministrazioni hanno l'obbligo di programmare adeguati percorsi di formazione,
strutturati su due livelli:
-*• livello generali', rivolto a tutti i dipendenti è declinato in "approccio contenutistico", che
riguarda l'aggiornamento delle competenze ed "approccio valoriale" sui temi dell'etica e
della legalità;
-s>" livello specifico, rivolto al responsabile della prevenzione, ai referenti, ai componenti
degli organismi di controllo, ai dirigenti e funzionar! addetti alle aree a rischio: riguarda le
politiche, i programmi e i vari strumenti utilizzati per la prevenzione e tematiche settoriali,
in relazione al ruolo svolto da ciascun soggetto nell'amministrazione.
II PNA, approvalo da CIVIT (oggi ANAC) con la deliberazione 72/2013 richiama
(iris piegabilmente.) l'abrogato art. 7-bis del decreto legislativo 165/2001, la norma che
imponeva a tutte le PA la pianificazione annuale della formazione. Ma l'art. 7-bis è stato
abrogato, ben prima dell'approvazione del PNA, dal DPR 16 aprile 2013 numero 70.
11 DPR 70/2013 (art. 8) dispone che le stile amministrazioni dello Stato siano tenute ad
adottare, entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno, un Piano triennale di formazione del
personale in cui siano rappresentate le esigenze formative delle amministrazioni stesse.
Tali .Piani scino trasmessi al DFP, al Ministero dell'economia e delle finanze ed al Comitato
per ì! coordinamento delle scuole pnbbliclie di formazione. Quindi detto Comitato redige il
Programma triennale delle attività di formazione di dirigenti e funzionali pubblici entro il 31
ottobre di ogni anno. La formazione è svolta dalla SSPA. Per le amministrazioni dello
Stato, la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (SSPA) ha il compito di
predisporre percorsi, anche specifici e settoriali, di formazione dei dipendenti sui temi
dell'etica e della legalità.
Gli enti locali potrebbero aderire ai programma formativo, con oneri a loro carico,
comunicando entro il 30 giugno le proprie esigenze formative al Comitato per il
coordinamento delle scuole pubbliche di formazione.
Gli enti locali hanno comunque facoltà di organizzare autonomamente la formazione
"anticorntzione". Certamente sarebbe auspicabile che gli enti locali, soprattutto quelli di
minori dimensioni, attivassero percorsi formativi " sovraconntnali" attraverso gli istituti
tipici delle gestioni associate tra enti. Nel caso la convenzione tra più comuni ex art. 30 del
TUEL.
Sia che aderiscano al programma della SSPA, ovvero che organizzino in proprio la
formazione, gli enti locali devono rammentare che le loro spese per la formazione sono
assoggettate al limite fissato dall'ari. 6 co. 13 del DL 78/2010. Secondo tale norma gli enti
locali non possono spendere per la formazione oltre il 50% della spesa sostenuta nel 2009.
Sulla effettiva portata di tale limite si rammenta:
-&• l'interpretazione resa dalla Corte costituzionale (sentenza 182/2011), per la quale i
limiti di spesa elencati all'articolo 6 del DL 78/2010 di spesa sono da considerarsi
"complessivamente" e "non singolarmente" dagli enti locali;
-*" la Corte dei conti Emilia Romagna (deliberazione 276/20T3), interpretando
correttamente il vincolo del DL 78/2010 alla luce delle successive disposizioni in tema di
contrasto alla corruzione, si è espressa per l'inefficacia dei limite per le spese di
formazione sostenute in attuazione della legge 190/2012.
-*• La proposta di Entionline
Per essere di concreto supporto ai responsabili della prevenzione, stiamo preparando un
pacchetto di corsi online dedicati alla forinazione specifica sui temi <\<e\V"anticorrnzione".
La formazione, che avrà sia approccio contenutistico che valoriale, verterà sui temi "caldi"
della trasparenza e del contrasto al malaffare nelle gare d'appalto e nell'assegnazione di
contributi, nonché sull'etica e sui valori che debbono ispirare l'attività ed i comportamenti
di tutti i soggetti pubblici (approccio valoriale).
La messa a disposizione dei nostri corsi online, ai dipendenti destinati ad operare in. settori
particolarmente esposti alla corruzione, consentirà al responsabile della prevenzione di
dimostrare d'aver dato concreta attuazione al PTPC ed alla legge 190/2012. esentandosi da
ogni potenziale responsabilità personale.
A breve la nostra proposta (per chi volesse riceverla in anteprima, è possibile scrivere a:
[email protected]
Se non avete ricevuto una circolare precedente o comunque desiderate che vi venga
reinviata, potete richiederla a: [email protected] oppure via fax allo 02/87366244.
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21 ottobre - Acquisto standard - Integrazione
Circolare AffariGenerali 17 ottobre - Acquisto standard
Programma Formazione Anticorruzione
Corso n. 1:
Anticorruzione e trasparenza negli appalti di lavori pubblici.
Durata: 3 ore - Destinatari: personale degli Uffici Tecnici o comunque preposti ai LLPP.
Argomenti trattati:
-fi- il vademecum dell'Antitrust ili materia di corruzione negli appalti; la legge 190/2012 e gli appalti; il
decreto trasparenza, il sistema dei controlli interni e le gare d'appalto;
-"&-• i requisiti di partecipazione e di qualificazione (appalti fino a 150.000 euro, appalti SOA, appalti oltre i
20.658.000 euro);
-^ i raggruppamenti temporanei di concorrenti, l'avvalimento dei requisiti;
-*• l'offerta economicamente più vantaggiosa per contrastare le "cordate";
-*• il seggio di gara e la commissione giudicatrice, i lavori della commissione;
-v le offerte anomale, la procedura di valutazione dell'anomalia, l'esclusione automatica;
-&• l'aggiudicazione, la verifica dei requisiti, la documentazione antimafia, il DURC;
-*•• il contratto, l'avvio dell'esecuzione per motivi d'urgenza;
-fr- le varianti in corso d'opera, il subappalto, i cottimi, i noli.
Relatore:
Dott. Ornar Gozzoli - Segretario comunale, autore di numerose pubblicazioni inerenti l'amministrazione
degli enti locali, formatore personale enti locali, esperto anticorruzione Entionline.
Corso n. 2:
Appalti di forniture e servizi: strategie di gara anticorruzione.
Durata: 3 ore - Destinatari: personale preposto alle gare ed agli acquisti in genere di beni e servizi
Argomenti trattati:
-**• il vademecum dell'Antitrust in materia di corruzione negli appalti, la legge 190/2012 e gli appalti, il
decreto trasparenza, il sistema dei controlli interni e le gare d'appalto;
-** i requisiti di partecipazione generali, i requisiti di idoneità professionale, di capacità economicofinanziaria e tecnico professionale;
-** l'avvalimento dei requisiti, il subappalto: limitazioni, esclusioni;
-4> la strategia di gara, l'offerta economicamente più vantaggiosa, i criteri di valutazione delle offerte, i
coefficienti, i pesi, i punteggi;
-** l'Allegato P del DPR 207/2010: le modalità matematiche di valutazione delle offerte;
-v la commissione giudicatrice, i lavori della commissione, sedute pubbliche e sedute segrete;
-*- le offerte anomale, la procedura di valutazione dell'anomalìa, l'esclusione;
-*• l'aggiudicazione provvisoria, definitiva, definitiva efficace; verifica dei requisiti, documentazione
antimafia, DURC; il contratto.
Relatore:
Dott. Omar Gozzoli - Segretario comunale, autore di numerose pubblicazioni inerenti l'amministrazione
degli enti locali, formatore personale enti locali, esperto anticorruzioiie Entionline.
Programma Formazione Anticorruzione
Corso n. 3: Anticorruzione: erogazione di contributi, sussidi e vantaggi economici in
genere; anticorruzione: assunzione di personale e progressioni di carriera.
Durata: 3 ore - Destinatarii personale dell'ente preposto a tali procedimenti.
Argomenti trattati:
-** l'erogazione di contributi e vantaggi economici quale attività a rischio di corruzione, la legge
190/2012, il decreto trasparenza, il sistema dei controlli interni;
-&•• le modalità di erogazione di contributi, sussidi e vantaggi economici secondo l'art. 12 della legge
241/1990;
-*• contributi economici e materiali;
-*• l'albo dei beneficiari;
-«i* il regolamento per la disciplina dei contributi, la competenza elei dirigenti, della giunta, del consiglio;
-> pronunce della Corte dei Conti e del Giudice Amministrativo;
-*•" concorsi e prove selettive per l'assunzione del personale e progressioni di carriera.
Relatori:
Avv. Naclia Corà: esperto eli diritto e processo amministrativo, nonché di responsabilità amministiativocontabile e di processo davanti alla Corte dei Conti; esperta cii diritto civile pubblico e di processo civile;
docente e formatore per la P.A. e gli enti locali; esperto anticorruzione Entionline.
Avv. Guido Paratico: esperto di diritto e processo amministrativo e penale-amministrativo; docente e
formatore per la P.A. e gli enti locali; esperto anticorruzione Entionline.
Corso n. 4: Le sanzioni del codice penale, le sanzioni disciplinari, l'etica del
dipendente pubblico.
Durata: 3 ore - Destinatari: tutto il personale dell'ente.
Argomenti trattati:
-*
-*•
-&-a"
-**
-^
->
la legge 190/2012;
il concetto di corruzione nella legge 190/2012 e nel PNA;
il Piano Triennale di Prevenzione della corruzione;
la responsabilità del dipendente pubblico: amministrava contabile, civile e penale;
i delitti contro la PA nel Codice Penale, le sanzioni, le aggravanti generali e speciali;
il codice disciplinare, rapporto tra procedimento disciplinare ed azione penale;
il codice deontologico, il sistema dei valori nell'azione pubblica.
Relatori:
Avv. Naciia Corà: esperto di diritto e processo amministrativo, nonché di responsabilità amministra ti vo-
contabile e di processo davanti alla Corte dei Conti; esperta di diritto civile pubblico e di processo civile;
docente e formatore per la P.A. e gli enti locali; esperto anticorruzione Entionline.
Avv. Guido Paratico: esperto di diritto e processo amministrativo e penale-amministrativo; docente e
formatore per la P.A. e gli enti locali; esperto anticorruzione Entionline.
INVIARE VIA FAX AL NUMERO: 02/87366244 oppure al numero: 030/7833052
in alternativa, ìnviare per c-mail a: info(5)cntinniine.it
Ordine Formazione Anticorruzione
Spett.le Soluzione srl
Via Oberdan, n. 140 - 20128 Brescia
vvvvvv.entioniine.it
II sottoscritto
e-mali
tei.
in qualità di
dell'ente (nominativo ente)
indirizzo sede
tei.
C.F.
fax
RIVA
ORDINA
Mettendo i nostri corsi ordine a disposizione
dei dipendenti, il responsabile della
prevenzione potrà dimostrare d'aver dato
concreta attuazione al PTPC ed alla legge
190/2012, esentandosi da ogni potenziale
responsabilità personale.
Ciclo annuale di 4 corsi on-line
per garantire la formazione
anticorruzione
(visionabili da un numero
illimitato di dipendenti, in orari
a scelta dell'ente, per quante
volte l'ente ritiene opportuno)
Prezzo
fino a
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5.001 a
15.000
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Ai prezzi ir idicati non deve essere aggiunta IVA qua ora il cliente sia un ente
locale, in qi lanto l'attività di formazione verso tali so ggetti o esente da IVA ai
sensi dell'ai 1. 14, e. 10, Legge 537/1993.
Abbonamento triennale con sconto 10 % sul prezzo di listino
barrare se Venie desidera un abbonamento triennale (con sconto del 10 % sui prezzi sopra riportati):
D il presente ordine deve intendersi riferito ad un abbonamento di durata triennale con
fatturazione annuale
I programmi completi di tutti i corsi, con i C.V. dei relatori, possono essere visionati dal
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essere richiesti all'agente di zona o scrivendo a [email protected]. Elenco dei corsi:
Corso n. 1:
Anticorruzione e trasparenza negli appalti di lavori pubblici.
Durata: 3 ore - Destinatarì: personale degli Uffici Tecnici o comunque preposti ai LLPP.
Corso n. 2:
Appalti di forniture e servizi: strategie di gara anticorruzione.
Durata: 3 ore - Destinatari: personale preposto alle gare ed agli acquisti in genere di beni e servizi
Corso n. 3:
Anticorruzione: erogazione di contributi, sussidi e vantaggi economici in genere;
anticorruzione: assunzione di personale e progressioni di carriera.
Durata: 3 ore - Destinatari: pcrs o naie dell'ente preposto a tali procedimenti.
Corso n. 4:
pubblico.
Le sanzioni del codice penale, le sanzioni disciplinari, l'etica del dipendente
Durata: 3 ore - Destinatari: tutto il personale dell'ente.
II presente pacchetto è l'unica modalità di acquisto dei corsi, che non verranno venduti
singolarmente e non potranno essere acquistati tramite i crediti della FORMAZIONE on-line.
INVIARE VIA FAX AL NUMERO: 02/87366244 oppure ai numero: 030/7833052
in alternativa, inviare per c-niail a: infb(tf;entionline.it
ATTENZIONE: T prezzi sopra indicati devono intendersi a server, indipendentemente dal numero
di dipendenti ed al numero di PC che ne usufruiscono, purché i PC siano collegati al medesimo
server; il sistema verìfica i server collegati, per cui, qualora per motivi eccezionali si intenda far
collegare anche un secondo server o un PC non collegato con il server principale (ad esempio, si
intende seguire il corso anche eia casa), dovete avvertire i nostri uffici.
Alla trasmissione del presente ordine seguirà una conferma d'ordine con la consegna di un'unica
password di accesso del Comune, che avrà durata illimitata.
L'accesso ai corsi avviene dalla sezione FORMAZIONE (menù di sinistra) del sito
www.cntionline.it .
11 materiale didattico è interamente scaricabile dalla pagina di visione del corso.
A richiesta, Entionlinc fornisce anche corsi di formazione personalizzati presso l'ente o presso enti
associati, oltre alla predisposizione degli altri adempimenti inerenti l'anticorruzione.
Impegno: det. n. _
del
intervento
„___
(l'impegno può essere comunicato anche successivamente all'ordine)
Le modalità di pagamento del presente ordine verranno indicate nella fattura che verrà inoltrata
successivamente alla conferma d'ordine; il pagamento dovrà avvenire entro 30 gg. dalla data della
fattura.
Data_
Timbro
Soluzione srl - Via Obcrdan, 140 - 20128 Broscia
Tei. 030/2531939 - Fax 030/7833052 - cmail: [email protected]
Firma
E23