Scarica (PDF) - I.R.C.C.S. Oasi Maria SS. Troina

La Genomica in Sanità Pubblica
I° Convegno Siciliano
Catania, 18 Dicembre 2014
Nuove tecnologiche nella genomica in sanità pubblica
Marco Fichera
Università di Catania
A.O.U. Policlinico V.E. Catania
1
 CMA ( chromosomal microarrarray analysis)
 postnatale
 Prenatale
 NGS (Next generation sequencing)
 Postnatale
 NIPT (non invasive prenatal testing)
 Postnatale
2
3
ARRAY: insieme ordinato di sequenze genomiche ,
la cui mappatura è nota, fissate ad un substrato
solido secondo uno schema ricostruibile.
4
Array CGH-SNPs
Gli SNPs sono sequenze nucleotidiche che differiscono
per la sostituzione di un nucleotide (A, T, C, G) con un
altro. Lo SNP per essere definito tale deve avere una
frequenza maggiore dell’ 1% nella popolazione; per uno
studio di CGH-SNPs array, maggiore è la frequenza più
informativo sarà lo SNPs per l’analisi
Single nucleotide polymorphism (SNP) basati su
«microarray» permettono l’individuazione di regioni di
omozigosità (HZ) attraverso i marcatori biallelici dispersi
in tutto genoma per la rilevazione di UPD e IBD
5
CMA nella Disabilità intellettiva

Aberrazioni cromosomiche criptiche: 15% - 20% dei
soggetti con DI, negativi al FRAXA, al cariotipo ed
all’analisi subtelomerica, hanno uno sbilanciamento
genico.

La correlazione genotipo-fenotipo è resa difficile dalla
grande variabilità del genoma umano. L’interpretazione
dei dati di un array è tuttora molto difficile.
Alcune CNV rappresentano fattori di rischio ad alta
penetranza, altre solo fattori predisponenti a
penetranza incompleta e rappresentano un problema
emergente in genetica clinica.
Negli ultimi anni hanno permesso la definizione di
numerose nuove sindromi genomiche,


6
Il microarray rimpiazza il cariotipo come primo test nel
RM\ACM ASD AJHG 2010:
The International Standard Cytogenomic Array Consortium
…“Available evidence strongly supports the use of CMA in
place of G-banded karyotyping as the first-tier
cytogenetic diagnostic test for patients with DD/ID,
ASD, or MCA. G-banded karyotype analysis should be
reserved for patients with obvious chromosomal
syndromes (e.g., Down syndrome), a family history of
chromosomal rearrangement, or a history of multiple
miscarriages.”
7
La diagnosi nella DI
 Il CMA deve essere eseguito da persone esperte
 Il laboratorio deve costruire un database interno di CNV





ottenuto sulla popolazione locale ( CNV della stessa etnia)
Il laboratorio deve operare in stretta collaborazione con i
clinici.
L’accumularsi di dati facilita l’interpretazione dei risultati
L’analisi dei genitori è da considerarsi fondamentale
L’analisi bioinformatica è assolutamente necessaria.
Refertare un CMA è un lavoro complesso e lungo
che richiede parecchia expertise da parte dell’operatore e
spesso la necessità di conoscere il fenotipo in dettaglio.
8
Diag. Prenat. CMA vs cariotipo (DP)
 DRCGH = 2 X DRKar
 Tempi di risposta più rapidi
 Costi in rapida discesa
 Indicazioni: stesse del cariotipo
indipendenti dall’età materna.
 CMA Non vede traslocazioni bilanciate
 Vede isodisomie (Eterodisomie se genit.)
Ma..
 Può identificare varianti il cui significato clinico è
sconosciuto (dati non ancora sufficienti per una
correlazione genotipo – fenotipo)
 Necessita spesso dell’analisi dei genitori
 Può occorrere il test di paternità (microsatelliti)
 Il criterio di patogenicità di una variante “de novo” non è
assoluto ed ha meno forza rispetto alla diagnosi prenatale
 Le varianti possono avere una penetranza incompleta o
un’espressività variabile
  rischio di falsi positivi. ( Uccidere un feto sano)
Le problematiche
CNVs non presenti nei db popolazione generale, non
contenenti geni conosciuti come patogenetici  VOUS.
CNVs de novo ma non patogenetiche
CNVs ereditati : penetranza incompleta (es: 7q11.23
dup, 1q21.1 del/dup, 15q13.3 deletion, 16p11.2 dup,
22q11.21del/dup…..)
Predittività e prevalenza
 Valore predittivo positivo di un test (VPP) : prob che un
soggetto positivo al test sia realmente affetto
Non bisogna
confondere
la probabilità
di risultare
(proporzione
di soggetti
positivi
che sono affetti)
adilun
testdiqualora
si siaesani
( chenon
dipende
dal
 positivo
Conoscere
tasso
falsi positivi
negativi
è
test), conma
la probabilità
di essere
qualora
si sia
sufficiente
occorre sapere
anche lasani
reale
prevalenza
della
malattia.
positivi
al test ( che dipende anche dalla prevalenza)
 Se la malattia è rara, anche se il tasso di falsi positivi è
ridotto, un risultato positivo al test ha alte probabilità di
non essere significativo.
 E’ importante sapere se si è in un gruppo a rischio alto
12
E nella diagnosi prenatale? De novo è un
criterio forte?
 Probabilità di non essere malati ( CNV de novo non
causativa) se si ha una CNV de novo?
 2% della pop. gen. ha una CNV de novo non causativa
(> 100 Kb) (falsi positivi)
 Possiamo approx. che negli individui con DI e ACM, il
20% ha una CNV de novo causativa ( veri positivi)
13
In diagnosi postnatale
 Supponiamo falsi negativi = 0
 Su 10000 individui con DI/ACM ci sono 2000 veri
positivi ( in cui la CNV de novo è causativa) e 200 falsi
positivi (CNV de novo non causativa)
 Prob di essere affetto (CNV de novo causativa) = veri
pos./ (veri pos. + falsi pos.) = 2000 /(2000+200) oltre il
90%
14
In diagnosi prenatale
 Su 10.000 feti (senza alcuna indicazione) ce ne saranno
circa 2/100 (200) con DI/ACM e 9800 normali.
 Ci saranno dunque 40 (20% di 200) con CNV de novo
causative e 200 con CNV de novo non causative.
 Prob che una CNV de novo sia causativa = 40/240
meno del 17%
 Il criterio “de novo” perde molta forza
15
A de novo deletion of 3.5 Mb
The deletion was not present in the Database
of Genomic Variants
what about if
detected in
prenatal
diagnosis????
Courtesy of Prof. O. Zuffardi
17
Array-targeted a bassa risoluzione :
<<VOUS ma può non identificare zone
prive di sonde o inferiori al limite di
risoluzione
18
Evoluzione nella velocità del sequenziamento
19
20
Next Generation Sequencing
•Si basa sul principio del sequenziamento clonale
•Frammentazione random del DNA da sequenziare
•Ligazione dei frammenti con linkers specifici
•Amplificazione clonale dei singoli frammenti
•Sequenza parallela di milioni di amplificati clonali tramite sintesi
con terminatori, pyrosequencing, variazioni del pH
•Un singolo strumento può generare diverse Gbasi / giorno
Sequenziamento
mediante sintesi (SBS)
terminatori
SOLEXA
Piroseq.
454
Sequenziamento
mediante ligazione (SBL)
SOLID
Var. pH
Ion Torrent
21
NGS
 Whole genome sequence (WGS) ~ 3x109 nt
 Whole exome sequence (WES) ~ 3x107 nt
 Targeted sequence (pannelli di geni) variabile
22
Varianti identificate tramite NGS
 Whole genome NGS : 3-4 milioni di varianti
 Exome NGS (~ 1% del genoma, ~85% delle mutazioni
conosciute cade nella porzione codante ): 20.000 – 50.000 vars
 Filtri:

Affidabilità tecnica delle varianti

Varianti sinonime

Modalità di trasmissione

Esclusione di varianti conosciute tramite database
 Possono rimanere centinaia di var ( non sinonime o di splicing).
Si devono applicare ulteriori strategie caso- specifiche.
 Pipeline bioinformatica necessaria
23
NGS
24
NGS nella routine diagnostica
 Il sequenziamento di Sanger è stato il gold standard nella
diagnostica molecolare, soprattutto per le malattie
genetiche per le quali sono prevalentemente responsabili
mutazioni rare o private.
 Oggi tuttavia esso non rappresenta più un metodo
soddisfacente nella pratica diagnostica, soprattutto in
presenza di malattie geneticamente eterogenee o dovute a
mutazioni che interessano geni di grosse dimensioni e che
non si raggruppano in particolari domini.
25
Malattie con test “facili”
Malattia
Gene
Mutazione
X Fragile
FMR1
Repeat
FRAXE
FMR2
Repeat
Atassia di Friedreich
FRDA
Repeat
Haw River
DRPLA
Repeat
Huntington tipo 1
HD
Repeat
Kennedy
AR
Repeat
Distrofia miotonica
DMPK / ZNF9
Repeat
Atassia spinocerebellare
SCA1,2, 3, 6, 7, 8,10, 12,17
Repeat
Sordità
GJB2
1 mutazione comune
Charcot-Marie-Tooth Tipo 1A
PMP22
1 mutazione comune
Neuropatia ereditaria (HNPP)
PMP22
1 mutazione comune
Atrofia muscolare spinale
SMN1
1 mutazione comune
Emocromatosi di tipo 1
HFE
2 mutazioni comuni
Anemia falciforme
HBB
1 mutazione comune
Fibrosi cistica
CFTR
Mutazioni comuni
26
Test “difficili”
Malattia
Gene
Mutazioni
Cancro al seno
BRCA1
Private
BRCA2
Private
MLH1
Private
MSH2
Private
MSH6
Private
Cancro al Colon
27
Eterogeneità genetica
Malattie
Numero di geni (approx.)
Disturbi della
glicosilazione
28
Disturbi del neurosviluppo
Paraparesi spastiche
Epilessia
Distrofie muscolari
Sordità
Rasopatie
Microcefalia
150
30
130
45
70
10
11
28
Mutazioni de novo: lezioni da NGS
 Dati NGS (genoma): tasso di mut. per nucleot. 1.18 x 10-8
 Circa 74 mutazioni de novo su genoma per generazione
 Dati NGS (esoma): tasso di mut. per nucleot. 1.5 x 10-8
 Circa 1 mutazione de novo su esoma per generazione
 Il tasso di mutazione aumenta con l’età paterna
29
Flowchart Sanger: AD caso sporadico
Screening di un gene
Sospetto diagnostico
Spesso vous
An. filogenetica
Variante missense
De novo ?
Screening popolazione
Gene di 9000 pb codificanti: p(de novo casuale)
= 1 x (9000/30*106) = 3/10.000
Targeted NGS
 Parallelamente alla WES sono stati sviluppati dei
metodi che permettono di sequenziare determinate
regioni genomiche di nostro interesse.
 E’ particolarmente usata nell’analisi di geni “lunghi”,
nell’approccio diagnostico delle malattie geneticamente
eterogenee, in farmacogenetica.
 L’arricchimento delle sequenze d’interesse viene attuato
tramite diversi protocolli ( ibridazione selettiva,
circolarizzazione molecolare , PCR).
 Il costo e la difficoltà d’interpretazione sono più bassi e
il coverage più alto rispetto alla NGS whole exome.
31
NGS targeted
 La NGS targeted su geni prescelti dà la possibilità di
sequenziare contemporaneamente un pannello di geni
responsabili di una o di diverse malattie con fenotipo
difficilmente distinguibile.
 Ogni test include usualmente da 10 a centinaia di geni.
 Questo approccio permette di aumentare molto la
sensibilità clinica del test, precedentemente ostacolata
dall’alto numero di geni potenzialmente responsabili.
 La profondità di lettura è più alta
32
 Nn
Nat. Rev. Genet.
2013 Apr;14(4):295-300
33
Sanger vs targeted NGS
Target cds
Pochi campioni
Molti campioni
<1.000 bp
Sanger
Sanger
<10.000 bp
Sanger
NGS
>10000 bp
NGS
NGS
34
NGS nella routine clinica: conclusioni I
 SS è ancora lo standard nella routine clinica, le sue
caratteristiche impongono dei limiti nella velocità e
nella quantità di target da sequenziare.
 L’NGS targeted permette:
 Alta processività (quantità di DNA sequenziato/tempo)
 Alta profondità di lettura (<< errori di lettura, mosaic.)
 Possibilità di costruire pannelli di geni malattia specifici
 Possibilità di sequenziare un alto numero di campioni
contemporaneamente
 Costi oramai competitivi con SS
 Alcuni centri attrezzati direttamente exome seq e
successiva analisi geni candidati
35
NGS nella routine clinica: conclusioni II
 La tecnologia NGS e il costante abbattimento dei suoi costi sta
rivoluzionando la genomica.
 La sua applicazione nel campo della ricerca sta portando ad una
rapida identificazione di geni mendeliani e di fattori di rischi ad
alta penetranza
 L’uso della NGS whole genome / exome nella diagnosi si scontra
contro un’insufficiente comprensione delle implicazioni cliniche
dell’enorme mole di dati genetici.
 In attesa di colmare questo gap culturale, l’implementazione di
test mirati su pannelli di geni specifici , volti ad ottenere risposte
diagnostiche e/o prognostiche chiare, possono (e devono) già
oggi essere messi a disposizione del SSN.
36
NIPT: non invasive prenatal testing
 Misura la quantità di DNA fetale libero (cfDNA)





presente nel sangue della gravida.
Il cfDNA comprende ~2-20% del DNA libero circolante.
Aumenta con l’età gestazionale.
La NIPT determina se c’è una quantità alterata di cfDNA
di particolari sequenze dei cromosomi 13, 18, 21 rispetto
a quella attesa.
Non è invasiva ( prelievo del sangue dalla gravida)
Si può già effettuare dalla 9 settimana di gravidanza
37
Two Sources of Fetal DNA in Maternal Blood
 Fetal cells
 1 in a billion of total cell population
 Require isolation via mechanical
and/or biochemical means
 Cell-free DNA (cfDNA)
 Maternal blood contains both
maternal and fetal cfDNA
 2–20% of total cfDNA is fetal
.
Fetal Cell-free DNA in Maternal Blood
A Reliable Analyte During Pregnancy
 Released through apoptosis

Fetal cfDNA likely arises from
cytotrophoblastic cells of placenta
 Released into bloodstream as small
DNA fragments (150-200bp)
 Reliably detected after 7+ weeks
gestation
 Undetectable within hours
postpartum
.
DNA Sequencing using cell free DNA
Fetal DNA
fragments in
maternal blood.
Cell free DNA
fragments are then
sequenced.
Compare the
individual
sequenced
chromosomes
against a reference
for analysis.
.
Detection of Fetal Aneuploidy
MPS Enables Precise Molecular Counting
Fetal
cfDNA
Counting
NOT TO SCALE
(20%)
10% more
Chr21 cfDNA in
T21
Maternal
cfDNA
VS
……
Chromosomes:
1
2
3
21
Trisomy 21
© 2013 Verinata. Content is proprietary and confidential.
Accuratezza del calcolo
ratio
Frazione attesa per
fetale
la
trisomia
cfDNA
fetale
cfDNA
Materno
Cromosoma Cromosoma
reference
trisomico
4%
1.02
10%
1.05
20%
1.10
40%
1.20
42
Evidenze per la NIPT
Aneuploidie
Sensibilità
FPR
Sindrome di Down
99-100%
~0.1%
Trisomy 18
97-100%
~0.1%
Trisomy 13
79-92%
~0.1%
Benn et al, Ultras Obstet Gynceol 2013, 42: 15-33
Il PPV scende molto
quando il test si applica su
gravidanze a rischio
basso
N Engl J Med 2013: 369;6
44
NIPT
Indicazioni
controindicazioni
Anomalie fetali
• Età materna avanzata
•
• Aumento del rischio da test
• Gravidanza multipla
biochimici
• Ansia da test invasivi
• Anomalie note non
rilevabili con la NIPT
NIPT : conclusioni
 La NIPT è una tecnologia molto promettente ed ha il
potenziale di offrire un test precoce e non invasivo.
 La NIPT non dovrebbe essere in questo momento il primo
test da effettuare per lo screening per le trisomie 21, 13, 18
dato che la sua validità ed utilità clinica non sono ancora
state dimostrate per le gravidanze non a particolare rischio.
 Attualmente la NIPT è un test di screening visto che deve
essere sempre confermato da un test invasivo.
 Ulteriori studi sono necessari affichè la NIPT diventi un
test diagnostico.
46
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Grazie per l’attenzione
48