@prot. n. 257/S. G. Trani,li 19 GIUGNO 2014 Al Signor Provveditore Regionale Puglia dell’Amministrazione Penitenziaria BARI Al Signor Capo Dipartimento reggente dell’Amministrazione Penitenziaria Dir. Gen. dottor Luigi PAGANO Largo Luigi Daga,2 cap. 00164 ROMA Al Direttore dell’Organizzazione e delle Relazioni Al Direttore Ufficio Centrale VISAG Al Direttore Ufficio Ispettivo Centrale DAP Al Direttore dell’Ufficio delle Relazioni Sindacali DAP Largo Luigi Daga,2 cap. 00164 ROMA e,p. competenza n.81/2008: Al VISAG Nucleo Territoriale per la Puglia Alla Direzione della Casa Circondariale BARI BARI OGGETTO:Casa Circondariale Bari. “Apertura 2^ Sezione detentiva”. Criticità, disorganizzazione nella programmazione,pianificazione dei servizi con grave carenza di personale di polizia nei turni di servizio costretto all’ espletamento di più posti di servizio anche nelle ore mattinali e infrasettimanali. Egregio Signor Provveditore, Con il passaggio disposto unilaterale da parte del direttore del Penitenziario del capoluogo Barese i servizi giornalieri, settimanali e mensili degli Agenti in definitiva godono della vigilanza, controllo e ratifica dello stesso responsabile dell’Unità Operativa che occupa la propria posizione in virtù dell’articolo 33 del Regolamento di Servizio n. 82/99 ma anche in discussa attuazione della nota a verbale n. 1 dell’AQN del 24.3.2004 che,per analogia estensi vasi applica anche nella SEGRETERIA GENERALE NAZIONALE Via Vicinale Vecchia Trani-Corato n. 24 cap. 76125 Città di TRANI (BT) E-mail [email protected] - [email protected] Fax 080.2142003 Cell. 3355435878 – 3460890706-3772541369 Web: www.cospoliziapenitenziaria.eu - www.cospcentrosuditaliaisole.altervista.org Codice Fiscale 94061830587 C.C.P. 0010129552840 Codice MEF: SGN presente ipotesi risultando quest’ultimo,destinatario di carica Statutaria Regionale in seno alla propria Organizzazione Sindacale ben nota sul territorio. Tra l’altro,come appena segnalato, il proliferare di scarsi consensi accompagnato da evidenti malumori diffuso tra lo stesso personale dipendente dei reparti sta ingenerando disfunzioni quale il servizio articolato presso la 2^ Sezione nella giornata della scorsa domenica orario 12/18 un solo poliziotto è stato obbligato a presidiare,vigilare e rendersi operativo nei tre piani, e qui si ripete 1,2,3 piano della stessa sezione detentiva. Invero quello di accorpare 2 piani detentivi ad una sola unità di polizia su direttive del responsabile della sicurezza sembra a Bari essere oramai per lo stesso ufficio servizi,una routine. Grave difficoltà la si avvertiva nell’accorpamento di più sezioni e reparti ad un solo agente già nei turni pomeridiani,serali o notturni,ancora più evidenti e critiche si appalesino le difficoltà negli attuali turni mattinali di 12/18 in un reparto ,quale l’attuale seconda sezione divenuta normalissimo reparto con celle chiuse dove non si sarebbe più,almeno al momento non viene registrato questo,la vigilanza dinamica o il sistema “celle aperte” come preannunciate nelle quotidiane conferenze di servizio e poi non attuato. Verrebbero dalla fonte programmati e pianificati servizi per la seconda sezione con solo tre (3) Operatori di polizia quando le necessità e la sicurezza invocano almeno il doppio delle unità predisposte – sala regia – 1,2,3 piano – passeggi detenuti – e su tre poliziotti il più delle volte per discutibili decisioni della sorveglianza,il personale viene ridotto a due spostando la terza unità in tutt’altro reparto o compito detentivo,che dire,piove sempre sul bagnato . Il penitenziario di Bari ha urgenza necessità di essere definitivamente dotato di un “Comandante Titolare di reparto” che non abbia compiti e funzioni diverse ed esterne come oggi quasi normalmente accade con una assenza giustificata dal Penitenziario avvertita dal personale,dai servizi e dalle discutibili situazioni di disagio,come dire,chi prima arriva,prima alloggia e chi prima si alza la mattina quello comanda(?) Una Sezione,quella attualmente chiamata 2^ che per chi scrive dalle segnalazioni ricevute appare abbandonata al proprio ingeneroso destino(?) Inoltre,ci viene segnalato dagli stessi Operatori di polizia che nei reparti citato mancherebbe l’acqua potabile in molte stanze detentive creando disfunzioni,malessere a volte che sfociano anche in collettive pacifici reclami della popolazione detenuta assoggettata al reparto,settore dove mancherebbe anche la semplice figura del ruolo “ispettori” più volte sollecitato il PRAP ad intervenire senza ottenere adeguato ascolto. SEGRETERIA GENERALE NAZIONALE Via Vicinale Vecchia Trani-Corato n. 24 cap. 76125 Città di TRANI (BT) E-mail [email protected] - [email protected] Fax 080.2142003 Cell. 3355435878 – 3460890706-3772541369 Web: www.cospoliziapenitenziaria.eu - www.cospcentrosuditaliaisole.altervista.org Codice Fiscale 94061830587 C.C.P. 0010129552840 Codice MEF: SGN Infine,al piano terra del medesimo reparto detentivo laddove originariamente sono state realizzate stanze per l’isolamento,lo stesso reparto è stato utilizzato per l’ospitalità di ben 16 detenuti lavoranti,quindi,di converso arreca danno alla stessa polizia penitenziaria nella vigilanza di soggetti sottoposti ad isolamento di diversa natura se confusa con detenuti lavoranti. Le celle dei reparti più volte citati sarebbero sprovvisti di materiale che invero altri reparti e sezione del carcere sono dotate da sempre quale phon asciuga capelli e per far fronte a tale limitazione abitativa è stato usato il corpo di guardia della polizia penitenziaria nel bagno con la predisposizione dell’asciugamano elettrico,come dire piove sempre sul bagnato. Una maggiore quotidiana costante presenza di un Comandante Titolare di reparto in sede avrebbe favorito la conoscenza delle tante difficoltà in un reparto nuovo di consegna che sembra invece essere messo peggio dei reparti da strutturare ed arredare. I detenuti di tale reparto non avendo neanche la possibilità di cucinarsi in cella in quanto sprovviste le celle di angolo cottura l’amministrazione avrebbe ben pensato di creare una cucina collettiva per tutti i reclusi ristretti originariamente utilizzata e destinata a “deposito attrezzi”sala che oltre a cucinare adesso verrebbe anche utilizzata come sala pranzo per i reclusi che restano fuori cella dalle 17,30 alle 20,00,tutto questo sempre con un solo agente che controlla più sezioni e piani detentivi. Infine,ma non per ultimo,la allocazione di detenuti con gravi problemi psichici come avvenuto anche in precedenza, nella loro irrequietezza comporta ulteriori difficoltà di gestione della popolazione detenuta normale aggravata da elementi disturbati mentalmente,questo,sempre con un solo agente di polizia penitenziaria. Auspichiamo un autorevole pregnante diretto intervento su tutto quanto appena segnalato, argomento per argomento, situazione per situazione, reparto per reparto,interventi di indiscutibile necessità che siano finalizzati a ripristinare maggiori condizioni di servizio e di vivibilità in una struttura,quale adesso quella di Bari le cui criticità già esistenti sarebbero aggravate dall’attuale gestione e dalla mancanza di un Titolare di reparto che ,per quanto riferito,sarebbe costantemente legittimamente impegnato più fuori sede che in sede ,una situazione che non agevola le discutibili gestioni interne da molti contestate e mai risolte. Cordialissimi saluti. f.to LA SEGRETERIA GENERALE SEGRETERIA GENERALE NAZIONALE Via Vicinale Vecchia Trani-Corato n. 24 cap. 76125 Città di TRANI (BT) E-mail [email protected] - [email protected] Fax 080.2142003 Cell. 3355435878 – 3460890706-3772541369 Web: www.cospoliziapenitenziaria.eu - www.cospcentrosuditaliaisole.altervista.org Codice Fiscale 94061830587 C.C.P. 0010129552840 Codice MEF: SGN
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