TORINO ALESSANDRIA (Aderente all A.I.P.M.) Assoc. Piemontesi nel Mondo Piemonte - Italia ANNO Trentatreesimo N. 1 AOSTA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA VERBANIA VERCELLI ASSOCIAZIONE PIEMONTESI VICTORIA Inc. P O Box 570 Ringwood 3134 Victoria - Australia Email: [email protected] Fax: 613 9587 3485 www.piemontesinelmondo.org Novembre 2014 - Febbraio 2015 Rapporto sull’Assemblea pp. 4–5 Relazione del Presidente p. 6 Natale: Luce nelle tenebre (P. P. Varengo) p. 2 U na conversazione tra due giovani mamme al check-out del supermercato. “Dove andate quest’anno per Natale?...” A più di due mesi di distanza già si programma per la festività annuale e si programma in termini di “cosa fare”, “dove andare” e, come si dice in inglese, di comprare il Natale - to buy Christmas. Non so, e non mi interessa cosa abbia risposto l’altra interlocutrice. Piuttosto, quello che mi ha subito colpito è stato il concetto di “Natale” che traspare da questa conversazione. In questa veduta il Natale si esaurisce in una orgia sfrenata di consumismo economico ed emotivo di poche ore per poi lascirci più poveri, più stanchi e più delusi. Nonostante le storpiature consumistiche che strappano continuamente il cuore a questa celebrazione riducendola a follie economiche o a un paganesimo di fine anno, noi dobbiamo assolutamente celebrare Natale. Sì, dobbiamo celebrare il Natale sia come punto di riferimento per l’anno che finisce portandosi via il suo bagalio, un misto di ricordi tristi e allegri, sia come stimolo a vivere con più coraggio, più speranza e amore durante l’anno che ci sta davanti. Soprattutto non possiamo dimenticare il significato vero, storico e universale che comporta il 25 dicembre. Dimenticare o storpiare il vero senso del Natale vuol dire ridurre tutta la nostra vita ad un insieme di figurine colorate in un mucchio di cartapesta, una vita vuota di significato e piena solo di esteriorità e di solitudine. Il Natale non è una data del calendario di eventi sociali, ma una celebrazione della nostra vita perché gli eventi originali espressi il 25 dicembre sono gli eventi della storia universale e della nostra vita personale e di famiglia. Per capire il Natale bisogna capire il principio fondamentale di quelo che è stato il primo Natale: un momento nel tempo quando Dio è entrato nella storia, abbracciando la vita personale e individuale di tutti noi, nonostante le apparenze al contrario. Nonostante le tradizioni, il Natale non è per bambini, ma è fortemente per gli adulti, non solo a livello sentimentali, ma specialmente a livello di vita vissuta quotidianamente. Le nostre celebrazioni natalizie sono piene di euforia, di gioa, di affetto e di calore umano; Ed è giusto che sia così, perché così è stato il primo Natale. Per capire il Natale dobbiamo andare ai fatti storici oltre i sentimentalismi o tradizioni personali. L’attore centrale del Natale di tutti i tempi è un bambino fragile, sconosciuto, senza dimora che nasce nell’abbandono di una stalla, mentre tutto attorno è buio e freddo. Eppure questo bambino è salutato da cori celesti ed è annunziato come Dio nella nostra storia. Sì, Dio è con noi e questo deve farci gioire perché nonostante le contraddizioni più buie della vita Dio è lì presente con noi e attorno a noi in tutto. In questo momento storico di guerre, odio razziale, diffidenza tra persone e famiglie, preoccupazioni per il futuro a tutti i livelli, l’aggressione di malattie micidiali, di sregolatezze, di ingiustizie a tutto campo e di violenze di tutti i tipi – (e chi più ne ha, più ne metta!), sì, proprio in questo momento storico, Natale vuol dire che questo mondo non è poi così brutto se va bene per Dio e lui ha scelto di starci dentro. Natale vuol dire accettare la vita umana come un dono e come il valore più sacro che ci possa essere, perché condivisa in tutto da Dio stesso. Natale vuol dire saper vivere con coraggio, speranza e gioia anche quando attorno a noi e soprattutto dentro di noi, nel nostro cuore e nella nostra mente tutto è buio, freddo, o ci sentiamo abbandonati o rifiutati o pieni di solitudine e di paure. Questa è la storia fondante del Natale e questa è spesso l’esperienza che ci circonda e ci investe personalmente e socialmente tutti i giorni. Noi non siamo più soli nella nostra solitudine, non siamo più abbandonati e senza speranza, perché abbiamo Dio dalla nostra parte e “nulla è impossibile” a Dio, se noi siamo pronti ad accettare la storia del primo Natale nella nostra vita e come la nostra vita. Sì, Dio è con noi in tutto e per tutto, non solo il 25 dicembre ma per sempre. Possa questo Natale essere un momento di gioia e di ringraziamento per tutto quello che ci ha donato fin’ora nella nella vita, compreso il coraggio e la forza di affrontare e superare le brutture e sofferenze di questa vita. Possa il sorriso felice e pieno di vita dei nostri più piccoli stimolarci ad affrontare il futuro con la stessa speranza e fiducia di un bambino, sì, proprio di un bambino che riempie di luce il buio della notte, e il silenzio della notte di canti e di gioia. Buon Natale, pieno di pace, speranza e gioia a tutti! Padre P. Varengo -2- MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2014 SANTA MESSA PER I SOCI DEFUNTI DELL’A.P.V. Ore 11.00 a. m. L’Associazione Piemontesi celebrerà questa occasione al Furlan Club, 1 Matisi St, Thornbury. Dopo la Santa Messa farà seguito un gustoso pranzo. Bevande al bar. Prezzo: $25 Prenotare entro il 5 novembre, per favore: Anna 9465 5905 Caterina 9470 3217 DOMENICA 7 DICEMBRE 2014 PRANZO NATALIZIO Ore 12.00 Sarà festeggiato in buona compagnia e con un gustoso pranzo al Firenze Receptions, 134 McBride St, Fawkner (Mel. 18, A3) Bevande incluse. Musica dal vivo. L’APV sovvenziona parte del costo ai soci con tessera pagata entro il 31 ottobre 2014. Prezzo: Soci $25; Non soci $45 Prenotare entro il 30 novembre, per favore: Anna 9465 5905 Caterina 9470 3217 MARTEDÌ 20 GENNAIO 2015 NEW YEAR GET TOGETHER Ore 12.00 Al Templestowe Hotel, 23 Parker St, Lower Templestowe. Buon pranzo, tipo smorgasbord. Bevande al bar. Prezzo: Soci $20 Non soci $22 NB: Trasporto tramite bus sarà disponibile con partenza dal Furlan Club alle ore 9.30 a.m. Chi preferisce andare con il proprio trasporto può farlo tranquillamente. Caffè con dolce verrà servito a tutti i partecipanti alle 10.30 a.m. Pranzo alle 12.00. Il bus ripartirà per il ritorno verso le 2 p.m. Prenotare entro il 13 gennaio, per favore: Anna 9465 5905 Caterina 9470 3217 MERCOLEDÌ 18 MARZO 2015 MESSA DELLE PALME Ore 11.00 a. m. Furlan Club, 1 Matisi St, Thornbury. Durante la S. Messa sarà distribuito l’ulivo Benedetto. Seguirà un buon pranzo. Bevande al bar. Prezzo: $25 Prenotare entro l’11 marzo, per favore: Anna 9465 5905 IMPORTANTE AVVISO Caterina 9470 3217 PRENOTAZIONI E CANCELLAZIONI ALLE FESTE Prenotazioni: Tutte le feste devono essere prenotate per la data specificata sul Bollettino, altrimenti non sarete inclusi. Cancellazioni: Le prenotazioni si possono cancellare dando avviso almeno 48 ore prima dalla festa, altrimenti si deve pagare il costo totale. La APV non paga il conto per chi cancella per qualunque ragione dopo il tempo stabilito. RICORDATE DI PRENDERE NOTA IL PROSSIMO BOLLETTINO USCIRÀ NEI PRIMI GIORNI DI MARZO 2015 Il Bollettino sarà spedito solo alle persone tesserate. -3- Bart Barello In data 17 settembre l’Associazione Piemontesi Vittoria si è radunata per l’assemblea generale annuale per il 2014, cosa resa necessaria per aderire ai regola-menti ed alle leggi che governano la gestione dei clubs e delle associazioni in genere. Lo scopo principale di questa riunione è in sostanza di dare al comitato esecutivo la possibilità di presentare ai soci un sommario che, oltre alle informazioni relative alle attività, prenda in esame la situazione finanziaria ed amministrativa del club. L’ordine del giorno ha comportato il resoconto del presidente, uno sguardo agli avvenimenti che hanno caratterizato l’annata presentato dalla segretaria, mentre da parte della tesoriera un esame chiaro ed esplicito delle finanze. L’unico cambiamento al comitato esecutivo da riportare sono le dimissioni di Jan Biancotto che per ragioni personali ha dovuto lasciare durante l’anno. Fortunatamente la signora Dina Biancotto ha accettato l’incarico di tesoriera e così si unisce al comitato esistente che continua con le rispettive cariche che riman-gono inalterate. Alla riunione ha preso parte un buon numero di soci. Questo significa che a molti stà a cuore l’avvenire dell’Associazione, il che è molto importante, dato che l’esistenza della nostra e quella di tutte le altre associazioni, italiane e non solo, ha aquistato, con l’andare del tempo, un valore simbolico perché rappresenta quella schiera di persone che nel dopo Guerra, trasferitisi in Australia, si sono subito rimboccate le maniche e, senza pretese, uniti a coloro che li avevano preceduti, hanno dedicato il loro laborioso contributo allo sviluppo e al progresso del paese, ottenendo un ottimo risultato che è palese e riconosciuto da tutti; ciò vuol dire che le nostre culture, le nostre usanze, il nostro modo di fare ha funzionato e quindi deve liber- -4- amente continuare. Per questa ragione la comunità deve sostenere i clubs esistenti che dovranno trovare la volontà, l’energia e le risorse per andare avanti, affinché le nostre tradizioni ed i nostri valori non vengano messi da parte per dare spazio a certe ideologie (spinte da certi gruppi della comunità) che sono incompatibili con il nostro sistema di vita. Ci congratuliamo con il comitato che come negli anni precedenti non è stato contestato, ma rimane alla guida per un altro anno assumendosi l’intera responsabilità per la gestione ed il benessere del club. Auguriamo al comitato e a tutti i soci buona salute, un prospero anno e tanta felicità. Arrivederci. Comitato per l’anno 2014-2015 Presidente: Vice Presidente: Tesoriere: Segretario: Consiglieri: Sergio Miglietti Bart Barello Dina Biancotto Edna Danelutti Anna Durando Anna Barello Caterina Pasinetti -5- Anno 2013-2014 Finanze Relazione del Presidente Il nostro conto corrente è sempre in positivo anche se le possibilità di entrate stanno diminuendo. Il comitato ha continuato a contenere le spese provvedendo a tutte le necessità della A.P.V. dello scorso anno e sovvenzionando diversi pranzi. Cari Amici Buon giorno a tutti e ben venuti alla 32ma Assemblea generale dell’ Associazione Piemon-tesi Victoria. Oggi presenteremo il resoconto finanziario per l’anno 2013-2014, e per rieleggere il Comitato Direttivo della nostra Associazione per il prossimo anno. Il 2013-2014 è stato un periodo interessante, un anno con variazioni sulle nostre attività. Come avete visto, abbiamo dovuto eliminare diverse feste e pranzi con il gruppo del Furlan Club per il poco interesse da parte dei nostri membri, continuando però a mantenere sempre vive le nostre feste tradizionali come la Bagna Cauda e condividendo con loro il locale e altre attività. Il compito di ogni Comitato direttivo è di assicurarsi che l’Associazione abbia basi solide e un programma per un continuo futuro, mantenendo sempre la nostra indipendenza e identità piemontese. Il desiderio del comitato Direttivo è che l’Associazione Piemontesi Victoria continui le sue attività di amicizia, fratellanza e unità con tutti i nostri corregionali piemontesi e italiani. Attività Anche quest’anno la Festa del Piemonte è stata un grande successo ‒ una giornata molto interessante con una bella presentazione sullo schermo di diversi prodotti piemontesi. La partecipazione del Sig. C. Zanchi, importatore e conoscitore di prodotti piemontesi, illustrandone le qualita di questi prodotti, ha creato molto interesse tra i presenti. La giornata si è conclusa in buona armonia con un ottimo pranzo e ballo. Come sapete le possibilità di guadagno per la A.P.V. sono molto limitate. Attualmente le risorse di guadagno a nostra disposizione sono solo i tesseramenti e le lotterie. Soci Il numero dei soci stà aumentando. Questo dimostra che tutto quello che facciamo è apprezzato da tutti. Ringraziamenti Un grazie a tutti i membri del Comitato Direttivo perché solo con la loro costante cooperazione siamo riusciti a superare tutte le difficoltà incontrate durante l’anno. Un ringraziamento a Padre Oreste Cantamessa per il bollettino completamente a COLORI, un bollettino che ha avuto ottimi commenti per la professionalità nella redazione e nella presentazione. Un grazie alle venditrici dei biglietti per la sempre e molto importante lotteria, e al nostro fotografo Luigi Diamante per le sue interessanti foto. Il tempo passa molto velocemente e gli anni si susseguono senza che noi ce ne rendiamo conto. Solo guardando le vecchie fotografie constatiamo che noi siamo cambiati, ma sfortunatamente quello che non è cambiato da diversi anni sono i membri del comitato della nostra Associazione. Siamo sempre gli stessi, e sarebbe anche ora che qualche persona prendesse il nostro posto; perciò pensateci sopra e agite in merito. A tutti voi, soci e amici della A.P.V., continuate sempre a frequentare il club e a passare qualche ora in buona compagnia di amici, mantenendo con entusiasmo sempre vive le tradizioni piemontesi e italiane. Grazie a tutti Sergio Miglietti Presidente A.P.V. I nostri soci, Zina Carzino, Annamaria Giacomini, Lucio Chiussi e Lilly Benedetti, ringraziano l’APV e gli amici per il ricordo e gli auguri di pronta guarigione. -6- I Salesiani di tutto il mondo celebrano in questo tempo il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. San Giovanni Bosco nacque il 16 Agosto 1815 a Castelnuovo (Asti). Perse il papà quando aveva appena 2 anni. La mamma, Margherita, rimasta sola con 3 figli, prese con coraggio la guida della famiglia e educò i figli a lavorare con onestà e a mantenersi vicini al Signore. Giovanni Bosco fu avviato agli studi e divenne sacerdote nel 1841. Dedicò tutta la sua vita all’educazione dei giovani, spe‐ cialmente i più poveri. Inculcò in loro l’amore al proprio do‐ vere, al lavoro, alla famiglia e a Dio. Il suo motto educativo era di fare dei giovani “dei buoni cit‐ tadini e dei buoni cristiani”. L’allegria e lo spirito di famiglia dovevano permeare la loro vita di ogni giorno. Il giorno 10 settembre 2014, è deceduto il nostro socio Severino Bettiol, nato a Cusignana, Treviso, Italia, 13.9.1926. Prima di ammalarsi frequentava felicemente i nostri ritrovi. L’Associazione Piemontesi Victoria porge sentite condoglianze al figlio Tino e famiglia. Il giorno 24 settembre è deceduta Velia Rossi, nata a Fabbriche di Vallico, Lucca, Italia, 23.2.1926. Velia e stata socia per diversi anni e prima di ammalarsi partecipava alle feste della nostra Associazione. L’Associazione Piemontesi Victoria porge sentite condoglianze alla famiglia. Dopo tanti anni di sofferenze per un male che non dava speranze, la nostra cara socia Lucia Miglietti, nata a Muro Lucano (PZ) Italia, 1.5.1936, ha lasciato questa vita terrena per la vita eterna il 21 settembre 2014. L’Associazione Piemontesi Victoria porge sentite condoglianze al caro marito Sergio, Presidente della nostra Associazione, e alla sua famiglia. RINGRAZIAMENTO LUTTO La famiglia Sergio Miglietti, unita ai figli di Lucia, ringrazia l’Associazione Piemontesi Victoria, i soci e amici, per la loro partecipazione e presenza ai funerali di Lucia, e per il supporto morale dato a Sergio durante questo lungo e penoso periodo. -7- Catechismo Fantasie Durante l’ora di religione, il sacerdote, che vuol sapere se i ragazzi hanno studiato, chiede a uno di loro: – Chi di voi mi sa dire fino a quando Adamo ed Eva rimasero nel paradiso terrestre? – Fino al 15 settembre! - grida pronto un ragazzino. – Perché fino al 15 settembre? - replica il sacerdote. – Perché prima di questa data le mele non sono mature. Un nevrastenico è uno che costruisce castelli in aria, un pazzo è uno che ci abita, lo psichiatra è quello che ne riscuote l’affitto. (Jacques Tati) Da grande voglio diventare un astronauta ! Cannibale Te l’ho detto che i sigari ti fanno male! Il maestro domanda a Pierino: – Sai cos’è un cannibale? – No, signor maestro. – Se tu per esempio mangiassi tuo padre e tua madre, cosa saresti? – Orfano, signor maestro. -8- Cavallo Una signora telefona agitatissima allo psichiatra. – Dottore! Dottore! È da stamattina che mio marito si è messo in testa di essere un cavallo! – Signora, si calmi. Suo marito fa il fantino, mi pare. Quindi la sua è una deformazione professionale momentanea. Ad ogni modo lo porti da me. Io non mi muovo dallo studio per altre tre ore. – Grazie, dottore! il tempo di mettergli la sella e veniamo al galoppo.
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