R.S.U. FIOM Lucchini RS COMUNICATO SINDACALE Si è svolto nella giornata di ieri, 21 gennaio 2015, presso la sede della Associazione Industriali di Brescia un nuovo incontro con la Direzione Aziendale per la discussione del contratto integrativo. Per quanto riguarda la parte normativa dell'accordo, vi sono stati alcuni passi in avanti verso una possibile intesa, anche se restano ancora da discutere con l'Azienda la questione inerente i limiti di utilizzo da parte di Lucchini Rs di contratti di lavoro a termine o in somministrazione nonché la richiesta – che abbiamo respinto, non vedendone motivazioni concrete – di riduzione del numero di RSU e relativo monte ore di permessi sindacali. Per quanto riguarda la parte economica, invece, permangono tra le parti notevoli distanze. Al momento infatti l'Azienda si è detta disponibile unicamente a riconoscere ai propri dipendenti Euro 250 in buoni spesa/benzina - di cui Euro 150 andrebbero stornati dal Premio di Risultato - nonché una somma pari a circa Euro 100 quale aumento della componente variabile del PdR. E' chiaro che, per il contesto nel quale stiamo provvedendo a rinnovare il contratto integrativo, tali cifre, pur oggettivamente importanti per le lavoratrici ed i lavoratori, risultano insufficienti. Irricevibile, infine, la proposta della Azienda di istituire una indennità per i lavoratori chiamati al secondo e terzo turno nella giornata di sabato a discapito del riconoscimento per i lavoratori di Acciaieria e Laminatoio della ormai consolidata indennità di energia. Riteniamo che data la complessità e l'importanza della discussione in atto con l'Azienda, sarebbe stato opportuno – in questa occasione come in altre - effettuare le assemblee con i lavoratori. Da quando la trattativa è stata avviata, dopo ogni incontro abbiamo richiesto di poterci confrontare con i dipendenti Lucchini su quanto richiestoci dalla Azienda, ma i nostri colleghi, con una sola eccezione, ci hanno sempre risposto di non ritenerlo necessario. Oggi abbiamo fissato con l'Azienda due ulteriori incontri, per i giorni 9 ed 11 febbraio. Ci auguriamo che nel più breve tempo possibile Fim e Uilm concordino sulla necessità di parlare con le lavoratrici ed i lavoratori interessati alla contrattazione integrativa di cui stiamo discutendo. Lovere, 22/01/2015 R.S.U. FIOM LUCCHINI RS S.PA.
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