«Asis deve avvalersi delle società»

«Asis deve avvalersi delle società»
Il caso dei contratti non rinnovati in commissione. «No a decisioni improvvise»
Il mancato rinnovo ad alcune
società dei contratti di custodia delle strutture sportive è
stato al centro della seduta di
ieri sera della commissione
sport, presieduta da Silvano Pedrini. Sono intervenuti, per
Asis, il direttore Travaglia e il
presidente Salvetta, per la giunta l'assessore Castelli, oltre ad
alcuni uditori esterni, come il
presidente della Circoscrizione Ravina Stanchina, il consigliere del Centro storico Condì ni e la consigliera comunale
Bozzarelli. «C'è stato un chiarimento su alcuni punti», spiega
Pedrini. «Negli indirizzi dati
dal consiglio c'è scritto che
Asis deve avvalersi dell'appor-
to delle società sportive per la
gestione degli impianti. Asis risponde che è vero, ma di avere
ricevuto anche altri indirizzi,
come quello di fornire servizi
di qualità. Quando la prestazione non avviene secondo gli
standard attesi e ci sono lamentele da parte degli utenti, il
contratto non va rinnovato».
La commissione ha fatto poi
una richiesta ritenuta importante: «Che quando il contratto è in scadenza, la disdetta
non arrivi improvvisa sulla base di una decisione automatica. Va data alle società l'opportuità di correggere il proprio
operato. Lo abbiamo chiesto
esplicitamente per quelle so-
cietà che hanno il contratto ancora in essere». Un altro problema «che resta in sospeso continua Pedrini - è che queste
società ricavavano un'entrata
(dato che l'attività dei volontari è gratuita) che ora viene a
mancare. Bisogna perciò fare
una riflessione su come riuscire a sostenerle». Se ne parlerà
nella prossima seduta, fra 15
giorni. Il caso è sorto, secondo
il presidente, per una coincidenza di mancati rinnovi. «Nel
2014 tre o quattro società hanno perso il contratto: tutte assieme, il che probabilmente ha
creato questo allarme. Che forse, con un po' di informazione
preventiva al consiglio, si poteva evitare»,
(l.m.)