Ars Historica - Università degli Studi di Milano

ARS HISTORICA -­‐ CHI SIAMO L’associazione studentesca “Ars Historica” nasce nel 2013 per opera di alcuni studenti delle facoltà umanistiche di Beni Culturali, Storia e Lettere del nostro Ateneo, interessati ad arricchire la conoscenza storica di alcuni periodi della storia d’Italia e ad approfondire i legami tra la situazione delle varie epoche e le sue espressioni artistiche. In particolare, quest’anno ricorrerà il centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. In tale conflitto, da parte italiana, ebbe un ruolo predominante – in certa misura effettivo, in certa misura invece creato con consapevoli operazioni propagandistiche – il Corpo degli Alpini. Esso è contraddistinto ancora oggi da peculiarità che riguardano il loro spirito di appartenenza, il loro comportamento umano anche in situazioni di guerra e le loro usanze. Le fonti storiche più comunemente usate per conoscerne la vita in guerra sono quelle canoniche già per l’epoca, soprattutto i resoconti degli ufficiali e i bollettini. Finalità del progetto che presentiamo quest’anno è, invece, utilizzare fonti inconsuete per studiare la percezione che del Corpo aveva la truppa, quali le lettere e i canti che nascono in trincea. Al fine di realizzare tale scopo proponiamo un dialogo guidato da personlità esperte: -­‐ Il prof. Marco Mondini, dell’Università degli Studi di Padova, introdurrà l’incontro sottolineando il ruolo dei ceti dirigenti e del mondo intellettuale nella formazione del «mito degli alpini» e fornirà esempi di uso delle fonti storiografiche “non ufficiali”, mostrando congruenze e differenze rispetto alla versione ufficiale. -­‐ Il dott. Gianni Salis esporrà sul rapporto tra testo e musica nei canti degli Alpini, con riferimento al contesto letterario e musicale di inizio Novecento e presentando un concreto caso di studio. -­‐ Il m.º Mauro Pedrotti, direttore del Coro della SAT di Trento, testimonierà le storie attraverso le quali alcuni pezzi paradigmatici sono entrati a far parte del repertorio della compagine corale e hanno ricevuto una veste artistica di riconosciuto pregio. L’evento si concluderà con un concerto dello stesso Coro della SAT.