Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO “J. von Neumann” Via Pollenza, 115 - 00156 ROMA – Tel. 06/4103639 - Fax 06/4112999 E-mail: [email protected] Sito web: www.vonneumann.it - E-mail: [email protected] Cod. Fisc. 97197030584 - Cod. Mecc. RMIS022001 Sez. associate: RMTF02202E-RMRC02201X-RMTD022017RMTF02201 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (15 MAGGIO 2014) CLASSE: 5^ SEZ. AT INDIRIZZO: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 V i a de l T u fo , 27 – 0 01 5 8 R O MA – T el: 06 4 5 0 22 4 1 / 06 4 50 2 2 4 2 – F ax: 0 6 45 0 06 0 4 – D i st r ett o 1 3° C .I. : R MIS 0 22 00 1 – C . F. : 9 71 9 7 03 05 8 4 – ht t p: // w w w . vo n ne um a n n.i t – e m ai l: i n fo @ v on n eum an n.i t Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma SOMMARIO Descrizione della scuola .................................................................................................................................................................... 4 La scuola ed il suo contesto ........................................................................................................................................................ 4 Rapporti con Enti ed Istituzioni ................................................................................................................................................ 4 Convenzioni con Istituzioni ed Enti pubblici e privati..................................................................................................... 4 Sperimentazione relativa all'integrazione tra sistema istruzione e sistema formazione ................................ 5 Attività di Sperimentazione ........................................................................................................................................................ 5 Profilo del perito in Elettronica e Telecomunicazioni .......................................................................................................... 6 Descrizione della Classe .................................................................................................................................................................... 7 Docenti del Consiglio di Classe .................................................................................................................................................. 7 Variazioni del Consiglio di classe ............................................................................................................................................. 7 STUDENTI .......................................................................................................................................................................................... 7 Dettaglio della provenienza ........................................................................................................................................................ 8 Programmi individuali dei singoli docenti ............................................................................................................................. 12 Programma di ITALIANO .......................................................................................................................................................... 12 PROGRAMMA DI STORIA .......................................................................................................................................................... 14 Programma di MATEMATICA ................................................................................................................................................. 17 Programma di ECONOMIA IND.LE ed ELEMENTI DI DIRITTO ................................................................................. 18 Programma di TELECOMUNICAZIONI ................................................................................................................................ 20 Programma di RELIGIONE CATTOLICA .............................................................................................................................. 27 PROGRAMMA DI ED. FISICA .................................................................................................................................................... 27 Programma di TDP ...................................................................................................................................................................... 28 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA 5AT ........................................................................................... 31 SIMULAZIONE PRIMA PROVA (27 MARZO 2014) .............................................................................................................. 37 Simulazione Seconda prova scritta- 14 aprile 2014........................................................................................................... 39 Griglia di valutazione della seconda prova scritta: ELETTRONICA ............................................................................. 42 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ....................................................................................................................... 43 A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 2 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma FIRME DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE .................................................................................... 44 ALLEGATI: SIMULAZIONE PRIMA PROVA (TRACCE) E GRIGLIA ................................................................................. 45 A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 3 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma DESCRIZIONE DELLA SCUOLA LA SCUOLA ED IL SUO CONTESTO Il plesso di via del Tufo (ex Antonio Meucci) opera nel territorio con le specializzazioni di Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni. L’analisi del territorio e la rilevazione dei bisogni formativi, effettuata su docenti, studenti e genitori, hanno confermato che l’istituto è il punto di incontro, per le funzioni che gli competono, tra le aspettative dell’utenza e la realtà socio-economica al cui interno si colloca. In un mondo del lavoro che esige sempre più solida formazione di base, competenze specifiche avanzate e duttilità, l'IISS intende rispondere alle attese degli studenti e delle famiglie, utilizzando tutte le possibilità offerte dalla nuova legislazione sull’autonomia scolastica. L'Istituto è situato in una zona ad alto sviluppo industriale, alle spalle dell’ospedale Sandro Pertini. Il territorio vanta un settore produttivo molto ampio, con grandi ed importanti industrie accanto a piccole e medie imprese di tipo artigianale e con un terziario molto sviluppato (Polo Tecnologico Tiburtino). RAPPORTI CON ENTI ED ISTITUZIONI Ai fini di una significativa ed efficace interazione con l'esterno, che costituisce una delle linee-guida della scuola, l'Istituto è impegnato su vari fronti: Convenzioni con Istituzioni ed Enti pubblici e privati Sperimentazione di integrazione tra il Sistema Istruzione ed il Sistema di Formazione Professionale. CONVENZIONI CON ISTITUZIONI ED ENTI PUBBLICI E PRIVATI L'Istituto ha come interlocutori: A.S.L. RM-B, V Municipio, Provincia di Roma. In particolare l'IISS J. Von Neumann (ex Antonio Meucci) aderisce al Consorzio "Consel" tra centro Elis (Educazione, lavoro, istruzione e sport) e scuole, aziende ed università con i seguenti obiettivi: integrare scuola e impresa promuovere l’occupazione dei giovani con l’acquisizione di competenze richieste dall’innovazione tecnologica tramite la formazione professionale superiore. Al Consel aderiscono numerose imprese che svolgono la propria attività in settori tecnologicamente avanzati e di punta. A titolo esemplificativo si riportano alcune aziende: CISCO, ENI-AGIP, ERICSSON, TRENITALIA, SIEMENS MOBILE COMMUNICATIONS, TELECOM ITALIA. Al consorzio aderiscono inoltre, alcune agenzie di lavoro, al fine di collegare la formazione con il lavoro: ITALIA LAVORA, ITALIA LAVORO, OBIETTIVO LAVORO. In collaborazione con alcuni docenti dell'Università "La Sapienza" viene fornito agli studenti delle quinte classi un servizio di Orientamento all’università. L'Istituto con: collabora Cooperativa ANVER per un progetto volto a favorire l’integrazione degli alunni immigrati e a prevenire la dispersione scolastica. L'Istituto è impegnato in collaborazioni con enti accreditati per il rilascio di Certificazioni di Qualità, in particolare è sede di corsi per il conseguimento della E.C.D.L. (Patente Europea di Computer) L'Istituto è sede di una "Local Academy Cisco", per effettuare training on line (CISCO e HP) per professori e studenti, con rilascio di certificazione professionale. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 4 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma SPERIMENTAZIONE RELATIVA ALL'INTEGRAZIONE TRA SISTEMA ISTRUZIONE E SISTEMA FORMAZIONE MIUR, Regione e Provincia hanno invitato gli Istituti che fanno riferimento all’istruzione tecnica e gli Enti di Formazione a sperimentare, nell’ambito della Riforma Moratti, il canale della Formazione professionale. A tale sperimentazione aderisce il nostro Istituto. Vedi in particolare la sezione "Sperimentazione". ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE Sperimentazione relativa all’integrazione tra il sistema dell'istruzione e quello della formazione MIUR, Regione e Provincia hanno invitato gli Istituti che fanno riferimento all'istruzione tecnica e gli Enti di Formazione a sperimentare, nell’ambito della Riforma Moratti, il canale della Formazione professionale. A tale sperimentazione ha aderito il nostro Istituto in collaborazione con i Centri di formazione CNOS-FAP " T. Gerini" e "Borgo ragazzi Don Bosco" e Centro ELIS. L’integrazione si realizza in due aspetti fondamentali: nella progettazione delle figure professionali, nell’azione di tutoraggio e orientamento e nella docenza, a cui collaborano sia gli operatori appartenenti al sistema dell’istruzione che quelli appartenenti al sistema della formazione. nella possibilità, per gli studenti, di passaggio da un sistema all’altro, in qualsiasi momento, con opportune azioni di adeguamento. L’attività dell'Istituzione scolastica in tali corsi è finalizzata a: validazione e riconoscimento dei crediti certificazione monitoraggio accoglienza tutoraggio collegamento con il territorio progettazione orientamento E' previsto, per i corsi sperimentali della Formazione, il passaggio (in orizzontale e in verticale) dal sistema della Formazione al sistema dell'Istruzione e viceversa, attraverso il riconoscimento dei crediti formativi. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 5 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROFILO DEL PERITO IN ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Obiettivo del curricolo è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell'organizzazione del lavoro . Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti: versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione; capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. Negli indirizzi del settore elettrico, l'obiettivo si specifica nella formazione di una accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, basata su essenziali e aggiornate conoscenze delle discipline elettriche ed elettroniche, integrate da organica preparazione scientifica nell'ambito tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare riferimento alle realtà aziendali. Per tali realtà, il Perito Industriale per l'Elettronica e le Telecomunicazioni, nell'ambito del proprio livello operativo, deve essere preparato a: partecipare, con personale e responsabile contributo, al lavoro organizzato e di gruppo; svolgere, organizzandosi autonomamente, mansioni indipendenti; ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale - orientato ai servizi - per i sistemi dedicati "incorporati" documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del proprio lavoro; interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell'azienda in cui opera; aggiornare le sue conoscenze, anche al fine della eventuale conversione di attività. Il Perito Industriale per l'Elettronica e le Telecomunicazioni E’ in grado di: analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, elaborazione e trasmissione di suoni, immagini e dati; partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi; progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato; descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d'uso; comprendere manuali d'uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua straniera. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 6 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma DESCRIZIONE DELLA CLASSE DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente (Cognome e nome) Disciplina BONANNO Sergio TDP COTICONI Anna Lingua e Lettere Italiane CAPUANO Gerardo Laboratorio di Elettronica e TDP CIFANI Ruggero Elettronica DELLA TORRE Carmine Lingua Straniera PROIETTI Nadia Matematica DE GIORGI Damiano Laboratorio di Sistemi e Telecomunicazioni FIOCCO Flavia Economia e Diritto LICURSI Antonio Religione MICHELUZ Marina Educazione Fisica PEROTTI Mauro Telecomunicazioni IANDOLI Domenico Sistemi Automatici DIONISI Gabriel Maria Storia BINAGHI Paola Sostegno AGNESI Andrea Sostegno VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Nel passaggio all’anno scolastico 2012-13 sono cambiati i docenti di Lingua Straniera, Sistemi, Elettronica, Telecomunicazioni e TDP. Coordinatore di classe: COTICONI Anna Rappresentanti degli studenti: PARDINI Marco e Nkelani Christopher Rappresentanti dei genitori: Chieppa Anna e De Nigris Manuela STUDENTI La seguente tabella contiene i nominativi degli alunni della classe e il loro numero totale. N° 1 2 3 4 5 6 A.S. 2013-2014 Alunno (Cognome e nome) BALLA Simone CORSI Antonio DE ROSA Ottavio DELLA SANTA Massimiliano DI GIACOMO Emanuele DI TROCCHIO Joseph Jonas M/F M M M M M M Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 7 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma 7 DURANTE Loris M 8 FERRIERO Vincenzo M 9 GRECO Matteo M 10 MONTANARI Simone M 11 NKELANI Christopher M 12 PARDINI Marco M 13 PETRELLI Simone M 14 POMPONIO Fabio M 15 SALIJOSKI Dashurim M SANTOS Mantilla Anderson 16 M 17 URZIA Alessandro M DETTAGLIO DELLA PROVENIENZA La classe è composta da 17 elementi, di cui 14 provenienti dalla quarta classe dell’ A.S. 2012-13 e 3 alunni ripetenti (2 dalla 5 BT e 1 dalla 5 AT), poiché non ammessi agli esami di Stato. La seguente tabella contiene dati quantitativi relativi ai debiti pregressi (a.s. 2012/13) Numero di studenti promossi senza debiti 9 Numero di studenti promossi con 1 debito formativo 1 Numero di studenti promossi con 2 debiti formativi 5 Numero di studenti promossi con 3 debiti formativi 2 Inglese (1 alunno) Storia (1 alunno) Elettronica (5 alunni) Matematica (4 alunni) Sistemi (4 alunni) Diritto (1 alunno) Elettrotecnica (1 alunno) Criteri di scolastico attribuzione del credito I criteri di valutazione sono costituiti dai livelli di partenza individuali, dalla progressione nelle abilità e nelle conoscenze, dalla partecipazione al dialogo didattico, dall’impegno nello studio a casa, dall’assiduità nella frequenza, dall’uso corretto dei linguaggi specifici di ogni disciplina, dalle capacità di analisi e sintesi, dalla capacità di lavorare autonomamente e in gruppo; nella valutazione finale si terrà conto di eventuali debiti formativi non recuperati. Nel valutare gli alunni il Collegio dei Docenti individua i seguenti indicatori : VOTO GIUDIZIO 1-2-3 Nessun obiettivo raggiunto. Lo studente non svolge il lavoro assegnato o manifesta una conoscenza frammentaria dei contenuti o rifiuta di farsi interrogare. 4 Gravi lacune in tutti gli obiettivi. Si evidenziano gravi errori,mancata comprensione dei concetti fondamentali. 5 Obiettivi parzialmente raggiunti. Contenuti appresi nell’esecuzione dei compiti propri della disciplina. 6 Obiettivi minimi raggiunti. Compresi i concetti essenziali ed acquisite in modo accettabile le capacità fondamentali. L’alunno sa esporre quanto appreso ma in modo piuttosto mnemonico. A.S. 2013-2014 in modo superficiale, insicurezza Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 8 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma 7 Obiettivi raggiunti in modo completo. Conoscenza completa anche se non approfondita, con collegamento dei contenuti. Linguaggio pertinente. 8 Obiettivi raggiunti con arricchimenti personali. Buon livello di conoscenza, comprensione e capacità applicativa. Elaborazione autonoma sicura. 9-10 Obiettivi raggiunti, approfonditi con notevoli capacità critiche. Piena conoscenza dei contenuti, collegamenti personali autonomi e corretti a contesti diversi. Analisi critiche. Gli studenti sono promossi alla classe successiva se conseguono la votazione di almeno sei decimi (6) in tutte le materie nello scrutinio di fine anno. Nei confronti degli studenti per i quali, al termine delle lezioni, è stato constatato il mancato conseguimento della sufficienza in una o più discipline, che non comporti tuttavia un immediato giudizio di non promozione, il Consiglio di classe procede al rinvio della formulazione del giudizio finale come prevede il D.M. 80 del 3 ottobre 2007 e l’O.M 92 del 5 novembre 2007. Per le classi del triennio, il Consiglio di classe provvede all’attribuzione del “credito scolastico” secondo la seguente tabella ministeriale: Classi Terze e Quarte Classe Quinta Media dei voti Punteggio Media dei voti Punteggio M=6 3-4 M<5 Nessun punteggio 6< M ≤ 7 4-5 5< M ≤ 6 4.5 7< M ≤ 8 5-6 6< M ≤7 5-6 8< M ≤ 9 6-7 7< M ≤ 8 6-7 9< M ≤ 10 7-8 8< M ≤ 9 7-8 9< M ≤ 10 8-9 Nell’attribuzione dei punti compresi nella banda di oscillazione, il Consiglio di classe tiene conto dei seguenti elementi: 1. Media dei voti 2. Assiduità nella frequenza scolastica 3. Partecipazione attiva al dialogo educativo 4. Interesse ed ed integrative 5. Crediti formativi impegno nel seguire le attività complementari Il “credito formativo” è una valorizzazione delle competenze, coerenti con il corso di studi, acquisite al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società legati alla formazione della persona ed alla crescita umana e civile. I criteri di valutazione di simili esperienze sono decisi dal Consiglio di classe, a condizione che siano prodotte attestazioni degli enti, delle associazioni e delle istituzioni presso cui sono maturate le esperienze. Organizzazione delle attività rispetto al Piano dell’Offerta Formativa Attività Extracurriculari d’Istituto alle quali ha partecipato la classe Spettacolo teatrale “Romeo e Giulietta” il 13 dicembre 2013 presso il Gran Teatro, accompagnati dalla prof. ssa Coticoni; cinema: film Il capitale umano di P. Virzì accompagnati dalla prof.ssa Proietti. Inoltre, A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 9 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma guidati dal prof. Bonanno hanno visitato il ministero degli Interni (sala dello spoglio elettorale) ad aprile. Attività di orientamento al proseguimento degli studi in ambito accademico svolta con il supporto dei docenti dell'università della Sapienza di Roma. Nell'ambito dell’attività di Alternanza Scuola-Lavoro, inoltre, gli studenti Corsi Antonio, Pomponio Fabio e Pardini Marco hanno partecipato ad uno stage settimanale nel mese di maggio presso la Mercedes Benz. La selezione dei partecipanti al progetto è avvenuta su base meritocratica, tenuto conto del profitto, del comportamento e della predisposizione a svolgere un’attività lavorativa parallelamente a quella scolastica. In tale progetto, gli studenti si sono avvalsi della guida di consulenti delle società e della collaborazione dei prof. Bonanno Sergio e Mastrucci Salvatore. Strumenti di verifica e criteri di valutazione adottati Nel processo di insegnamento-apprendimento, la valutazione mira ad accertare i risultati raggiunti dagli studenti nell’attuazione del percorso educativo e formativo e costituisce per i docenti una verifica dell’efficienza dell’attività di programmazione. Si articola in : • Valutazione d’ingresso: all’inizio dell’anno scolastico offre allo studente la descrizione delle sue capacità, conoscenze e abilità di base; offre al docente conoscenze necessarie sul piano cognitivo per l’organizzazione del proprio piano didattico e delle necessarie iniziative per il recupero dei prerequisiti. • Valutazione formativa: durante l’anno scolastico, informa lo studente relativamente al livello raggiunto all’interno del processo formativo; permette al docente di apportare eventuali modifiche nel processo didattico, con l’inserimento di possibili interventi di sostegno e recupero. • Valutazione sommativa: fornisce allo studente e al docente un quadro completo degli obiettivi raggiunti alla fine del primo quadrimestre e dell’anno scolastico. I criteri di valutazione sono costituiti dai livelli di partenza individuali, dalla progressione nelle abilità e nelle conoscenze, dalla partecipazione al dialogo didattico, dall’impegno nello studio a casa, dalla assiduità nella frequenza, dall’uso corretto dei linguaggi specifici di ogni disciplina, dalle capacità di analisi e sintesi, dalla capacità di lavorare autonomamente ed in gruppo; nella valutazione finale, si tiene conto di eventuali debiti formativi non recuperati. Aspetti relazionali e profitto della classe La classe è composta da 17 elementi. 14 allievi provengono dalla stessa classe IV A, mentre tre studenti (Durante, Pardini e Petrelli) sono ripetenti poiché non sono stati ammessi agli esami di Stato. Un gruppo di ragazzi proviene dai centri professionali dopo aver conseguito la qualifica triennale: Di Giacomo, Durante, Ferriero, Montanari, Salijosky e Urzia provengono dall’istituto Gerini, mentre Petrelli proviene dal Centro Elis. La frequenza scolastica dei ragazzi non sempre è stata continua in quanto la classe ha manifestato una netta propensione sia per le assenze collettive sia per quelle legate ad eventi esterni come gli scioperi; però, essendo una classe poco numerosa, non è stato difficile per i docenti mantenere un controllo comportamentale sui ragazzi. La condotta, infatti, ha sempre evidenziato livelli di correttezza ed educazione tali da consentire anche un buon dialogo con il gruppo dei docenti. Quello che quindi a volte è mancata è stata la loro partecipazione al dialogo formativo soprattutto durante le lezioni frontali in quanto alcuni degli allievi hanno spesso avuto atteggiamenti passivi e non sempre propositivi e produttivi. L'azione didattica dei docenti si è quindi dovuta adeguare a questo ritmo che ha comportato, in estrema sintesi, l’abbassamento dei livelli di apprendimento e del rendimento scolastico. Non sono comunque mancati degli elementi che si sono spesso distinti dal gruppo classe; elementi che, tuttavia, non sempre sono risultati fonte di traino per gli allievi più deboli. Si può sicuramente ritenere che nel corrente anno scolastico, per alcuni, siano state confermate, solo a fasi alterne, le potenzialità manifestate negli anni precedenti. Alla data del presente documento viene in particolare evidenziata ancora una certa difficoltà nella elaborazione interdisciplinare dei concetti acquisiti, che in parte ne condizionano il profitto anche nelle singole materie. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 10 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Una nota particolare va evidenziata per le materie di L e t t e r e e S t o r i a , Lingua straniera, Elettronica, Sistemi, Telecomunicazioni e TDP che sono state testimoni dell'avvicendamento di docenti diversi nel corso dei due ultimi anni di indirizzo. Tale avvicendamento, ha certamente provocato negli studenti uno stato di disorientamento e da parte dei docenti che li hanno seguiti nel corso del corrente anno scolastico, un faticoso lavoro di collegamento tra le diverse impostazioni date al programma negli anni precedenti ed un particolare adattamento del programma del 5° anno, alle conoscenze pregresse della classe. Tale disorientamento insieme alla non profonda rielaborazione dei concetti affrontati ha influito, non positivamente, sul livello profittuale complessivamente raggiunto. 3 alunni hanno seguito nel loro percorso scolastico un piano didattico personalizzato (pdp), perché presentano dsa certificati (documentazione riservata in segreteria didattica). Fa parte della classe un alunno per il quale è stato predisposto e realizzato un PEI, che segue la programmazione comune della classe per il conseguimento dei livelli standard di competenza disciplinari. Nella relazione allegata sono descritte motivazioni e modalità di effettuazione delle prove di esame. Il cdc per l’alunno B. S. richiede, sia per le prove scritte che per quelle orali, l’assistenza della prof.ssa di sostegno BINAGHI Paola (vedi certificazione depositata in segreteria didattica). Sei gli studenti che si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 11 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMI INDIVIDUALI DEI SINGOLI DOCENTI PROGRAMMA DI ITALIANO Prof.SSA ANNA COTICONI Libro di testo: Sambugar – Salà, Gaot 3, La Nuova Italia. STORIA DELLA LETTERATURA IT IS VON NEUMANN - SEDE VIA DEL TUFO- AS 2013-14 CLASSE 5 AT PROGRAMMA DI ITALIANO IL SECONDO ‘800 NATURALISMO E VERISMO GIOVANNI VERGA DA VITA DEI CAMPI, LA LUPA ROSSO MALPELO DA I MALAVOGLIA, LA FAMIGLIA MALAVOGLIA, LA TEMPESTA IN MARE, L’ADDIO DI ‘NTONI IL DECADENTISMO GIOVANNI PASCOLI DA IL FANCIULLINO, E’ DENTRO DI NOI UN FANCIULLINO DA MYRICAE, LAVANDARE; NOVEMBRE; X AGOSTO; L’ASSIUOLO; TEMPORALE; IL LAMPO; IL TUONO GABRIELE D’ANNUNZIO DA ALCYONE, LA SERA FIESOLANA, LA PIOGGIA NEL PINETO ALDO PALAZZESCHI E LASCIATEMI DIVERTIRE (L’INCENDIARIO) IL FUTURISMO - FILIPPO TOMMASO MARINETTI IL MANIFESTO DEL FUTURISMO IL BOMBARDAMENTO DI ADRIANOPOLI (ZANG TUMB TUMB) A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 12 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma IL ‘900, LA CRISI DEL ROMANZO ITALO SVEVO DA LA COSCIENZA DI ZENO, L’ULTIMA SIGARETTA, UN RAPPORTO CONFLITTUALE LUIGI PIRANDELLO DA IL FU MATTIA PASCAL, CAMBIO TRENO (visione film ‘’Le due vite di Mattia Pascal’’ di M. Monicelli1985) DA NOVELLE PER UN ANNO, LA PATENTE (visione film di L. Zampa ispirato alla novella, Così è la vita1954) DA COSI’ E’ (SE VI PARE), COME PARLA VERITA’ GIUSEPPE UNGARETTI DA L’ALLEGRIA, VEGLIA, IL PORTO SEPOLTO, SONO UNA CREATURA, I FIUMI, SAN MARTINO DEL CARSO, MATTINA, SOLDATI, FRATELLI DA IL DOLORE, NON GRIDATE PIU’ GIOVANNI GENTILE, IL MANIFESTO DEGLI INTELLETTUALI FASCISTI *(presumibilmente svolto) BENEDETTO CROCE, IL MANIFESTO DEGLI INTELLETTUALI ANTIFASCISTI*(presumibilmente svolto) EUGENIO MONTALE DA OSSI DI SEPPIA, I LIMONI, NON CHIEDERCI LA PAROLA, SPESSO IL MALE DI VIVERE HO INCONTRATO DA SATURA, HO SCESO, DANDOTI IL BRACCIO SALVATORE QUASIMODO * DA ACQUE E TERRE, ED E’ SUBITO SERA DA GIORNO DOPO GIORNO, ALLE FRONDE DEI SALICI LETTURE C. CASSOLA, LA RAGAZZA DI BUBE – PRODUZIONE SCRITTA Le tipologie della prima prova scritta: caratteristiche, metodo di lavoro, esercitazioni. Saggio breve e articolo di giornale; tema storico e di ordine generale; analisi del testo letterario. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 13 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI STORIA PROF. DIONISI GABRIEL MARIA L’ETA’ GIOLITTIANA E LA SUA POLITICA ESTERA L’EUROPA E IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA GUERRA LA GRANDE GUERRA (CAUSE) 1914: FINE DELLA GUERRA LAMPO 1915: GUERRA DI POSIZIONE 1917-18: IL FRONTE RUSSO E QUELLO AMERICANO DECRETANO LA FINE DELLA GUERRA LA RIV. RUSSA E LA NASCITA DELL’URSS LA CRISI DEL ’29 E IL CROLLO DI WALL STREET L’EUROPA E LA SOCIETA’ DELLE NAZIONI DEMOCRAZIE E TOTALITARISMI NASCITA E AVVENTO DEL FASCISMO IL FASCISMO COME REGIME IL NAZISMO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: CAUSE ECONOMICHE E POLITICHE 1930-45: IL NAZISMO E LO STERMINIO DEGLI EBREI, I GULAG DI STALIN L’ITALIA DEL DOPOGUERRA (SINTESI) IL MONDO BIPOLARE: USA, URSS, GUERRA FREDDA A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 14 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE Classe 5^ Sezione A T a.s. 2013/2014 Docente: DELLA TORRE CARMINE CONTENTS / CONTENUTI I topics di seguito specificati sono stati trattati tenendo conto delle principali tematiche di settori afferenti le telecomunicazioni al fine di sviluppare le abilità di scrittura ed incorraggiare gli studenti a parlare più liberamente in lingua inglese, nonché di favorire collegamenti interdisciplinari anche in vista dell’Esame di Stato. MODULE 2 – ELECTRONICS Basic electronics: Passive components; Curious facts about Vacuum Tubes/Guitar Amps. ICs-Integrated circuits: Microchips and their characteristics; Robotics and Automation (2). Microprocessors: What is a microprocessor; Nanotechnology: dream or reality?. MODULE 3 – COMPUTER OVERVIEW A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 15 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Basic IT (1): Computer systems; Robotics and Automation (3). Basic IT (2): Computer languages; Virtual Worlds. MODULE 4 – TELECOMMUNICATIONS Communication modes (2): Transmission lines. STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo: ON CHARGE vol. U, di A. Strambo – P. Linwood – G. Dorrity, Petrini Ed.. Dizionario bilingue e/o monolingue. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 16 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI MATEMATICA a.s.2013/2014 V Atel Docente Nadia Proietti Testo: “Matematica.verde” (tomo 4-5 ); Bergamini ,Trifone, Barozzi ; Zanichelli Editore. INTEGRALI Integrale indefinito Primitive, integrale indefinito e proprietà. Integrali indefiniti immediati; metodo di scomposizione;integrali delle funzioni composte; integrazione delle funzioni razionali fratte (numeratore costante e denominatore polinomio di secondo grado); integrazione per parti (con dimostrazione). Integrale definito Area del trapezoide, definizione e proprietà; funzione integrale; teorema della media(enunciato e dimostrazione); teorema di Torricelli (enunciato e dimostrazione);formula fondamentale del calcolo integrale; calcolo delle aree ( regioni di piano delimitate da due parabole o da retta e parabola); cenni al calcolo volume solidi di rotazione ;integrali impropri. EQUAZIONI DIFFERENZIALI Cenni (argomento non ancora svolto il 12 /05/2014) A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 17 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI ECONOMIA IND.LE ED ELEMENTI DI DIRITTO Docente: Prof. Flavia Fiocco A) L’attività economica e l’azienda L’attività economica e le sue fasi L’azienda: definizione ed elementi essenziali La classificazione delle aziende: aziende di produzione, di erogazione e composte Il soggetto giuridico e il soggetto economico I gruppi aziendali: gruppi industriali e gruppi finanziari B) La struttura organizzativa aziendale L’organizzazione e la divisione del lavoro La microstruttura: i compiti e le mansioni La gerarchia dei bisogni di Maslow La rotazione, l’allargamento e l’arricchimento delle mansioni La macrostruttura: gli organi e le funzioni Gli organi volitivi, direttivi, operativi, di line e di staff La rappresentazione della struttura organizzativa: l’organigramma I diversi tipi di struttura organizzativa: la struttura plurifunzionale, la struttura multidivisionale e la struttura a matrice I meccanismi operativi in generale Lo stile di direzione aziendale C) La gestione dell’azienda Le principali operazioni di gestione dell’azienda Fatti interni e fatti esterni di gestione: flussi reali e flussi finanziari Il patrimonio aziendale L’analisi qualitativa del patrimonio: investimenti e finanziamenti azienda L’analisi quantitativa del patrimomio: le attività, le passività e il patrimonio netto A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 18 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma L’analisi della struttura del patrimonio: i principali margini di composizione Gli aspetti della gestione: tecnico, finanziario ed economico L’equilibrio economico e l’equilibrio finanziario della gestione Il risultato economico della gestione: il reddito d’esercizio I risultati economici intermedi La rilevazione aziendale e il Bilancio d’esercizio Cenni sullo Stato patrimoniale, il Conto economico e la Nota integrativa delle società di capitali Gli indici di Bilancio A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 19 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI TELECOMUNICAZIONI Docenti: Prof. MAURO DAMIANO DE GIORGI PEROTTI E Programma di Telecomunicazioni Modulo 1 - Analisi armonica Introduzione. La serie di Fourier per segnali periodici. Serie polare e serie esponenziale di Fourier. Alcuni esempi: onda quadra a valor medio nullo; Segnale impulsivo di tipo pari e valor medio non nullo. Traslazioni. Traslazione lungo l'asse delle ordinate. Traslazione lungo l'asse delle ascisse. La trasformata di Fourier. Spettro di potenza e teorema di Parseval. Sviluppo in serie di Fourier di segnali canonici Modulo 2 - La modulazione analogica Introduzione. Classificazione delle modulazioni. Modulazioni lineari. Modulazione di ampiezza (AM). Spettro di un segnale modulato in ampiezza con modulante armonica. Spettro di un segnale modulato in ampiezza con modulante non armonica. Modulazione DSB. Modulazione SSB. Modulazioni angolari. La modulazione di frequenza (FM). Spettro di un segnale modulato in frequenza. Larghezza di banda di un segnale FM. Modulo 3 - La trasmissione numerica Teoria dell’informazione. Misura dell’informazione. Entropia di una sorgente. Ridondanza. Codifica di sorgente. Codifica di Huffman. Decodifica di Huffman. Codifica di canale. Codifica ARQ. Controllo di parità. CRC. Codifica FEC (Forward Error Correction). Il codice Hamming. Protezione a ridondanza di blocco. Trasmissione numerica in banda base. Capacità di un canale di comunicazione. Capacità di un canale in assenza di rumore. Capacità di un canale in assenza di rumore e con codice multilivello. Capacità di un canale in presenza di rumore. Velocità di trasmissione e velocità di modulazione. Codifica di linea. Codici interni. Codici di linea. Trasmissione numerica traslata. ASK. Spettro di un segnale ASK ed occupazione di banda. FSK. Spettro di un segnale FSK ed occupazione di banda. PSK. Spettro di un segnale 2PSK ed occupazione di banda. QAM. Probabilità di errore. Interferenza intersimbolica (ISI) e caratteristiche del canale. Rumore. Potenza trasmessa e potenza ricevuta. Velocità di trasmissione dell'informazione. Modulazione e demodulazione dei segnali. Pe nel caso della modulazione ASK. Modulo 4 - La trasmissione e la commutazione numerica A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 20 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Sistemi a divisione di tempo (TDM). Trasformazione di un segnale analogico in uno numerico. Campionamento. Quantizzazione. Codifica. Struttura della trama PCM. Banda di occupazione di un segnale PCM. Ricostruzione del segnale campionato Modulo 5 - Le reti locali Cenni storici. Mezzi trasmissivi. Il cavo coassiale. Il doppino intrecciato (twisted pair - TP). La fibra ottica. I collegamenti wireless. Topologia di una rete LAN. Il bus. La stella. L'anello. La topologia ibrida. La scheda di rete. Tecniche di accesso. Le tecniche CSMA e CSMA/CD. La tecnica token ring. La rete Ethernet. La trama Ethernet. Versioni Ethernet. Interconnessione delle LAN. Il ripetitore. L'hub. Il bridge. Lo switch. Il router. Modulo 6 - La rete Internet Riferimenti storici. Caratteristiche dello sviluppo di Internet. Da Arpanet al World Wide Web. Internet: perché una rete di reti? L’indirizzamento IP. Le classi di indirizzi IP. Il DNS. La rete Internet. I sistemi di accesso. I router. Dorsali. L'URL. I protocolli TCP/IP. Il livello applicazione. Il livello trasporto. Il livello internet. Il livello network access. Modulo 7 - Le fibre ottiche Introduzione. principio di funzionamento. Struttura di una fibra ottica. Attenuazione nelle fibre ottiche. Perdite intrinseche. Perdite per scattering di Rayleigh. Perdite per assorbimento. Finestre ottiche. Perdite estrinseche. Perdite per microcurvature. Perdite all'ingresso della fibra. Perdite per interconnessione. Classificazione delle fibre ottiche. Fibre ottiche multimodo. Fibre step-index. Fibre graded-index. Larghezza di banda. Tempi di propagazione. Roma 15 maggio 2014 A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 21 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI ELETTRONICA SVOLTO- A.S. 2013-14 PROF. RUGGERO CIFANI CLASSE 5^ AT LA REAZIONE CONCETTI GENERALI DEI SISTEMI AD ANELLO CHIUSO - LA REAZIONE NEGATIVA E POSITIVA - AMPLIFICATORI REAZIONATI NEGATIVAMENTE. UNITA’ DIDATTICA N°1: PREREQUISITI: conoscenza ed impiego della rappresentazione a schema a blocchi configurazioni circuitali di amplificatori multistadio a componenti discreti conoscenza delle caratteristiche dei transistors OBIETTIVI: analisi degli effetti dovuti alla reazione introduzione alla progettazione di amplificatori reazionati AMPLIFICATORE OPERAZIONALE GENERALITA’ - PROPRIETA’ DEL DISPOSITIVO IDEALE - FUNZIONAMENTO AD ANELLO APERTO - L’A.O. IN RETI A REAZIONE NEGATIVA - CONFIGURAZIONI FONDAMENTALI: INVERTENTE, NON INVERTENTE E DIFFERENZIALE CARATTERISTICHE DEGLI A.O. REALI - RISPOSTA IN FREQUENZA. UNITA’ DIDATTICA N°2 PREREQUISITI: conoscenza degli amplificatori differenziali conoscenza degli amplificatori reazionati OBIETTIVI: conoscenza delle caratteristiche dell’A.O. come elemento circuitale di base per la realizzazione di circuiti per l’elaborazione dei segnali di tipo analogico L’A.O. IN CIRCUITI LINEARI A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 22 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma SOMMATORE INVERTENTE E NON INVERTENTE - INSEGUITORE INTEGRATORE E DERIVATORE UNITA’ DIDATTICA N°3 PREREQUISITI conoscenza dell’unità didattica n°2 trasformata di Laplace e diagrammi di Bode OBIETTIVI: operazioni sui segnali mediante amplificatori operazionali progettazione ed analisi di circuiti con A.O. L’A.O. IN CIRCUITI NON LINEARI CIRCUITI LIMITATORI - CIRCUITI RADDRIZZATORI - COMPARATORI UNITA’ DIDATTICA N°4 PREREQUISITI conoscenza dell’unità didattica n°3 conoscenza dei componenti discreti: diodi e transistor OBIETTIVI: operazioni sui segnali analogici mediante amplificatori operazionali progettazione ed analisi di circuiti con A.O. GENERATORI DI FORME D’ONDA GENERATORE DI ONDA QUADRA (ASTABILE CON A.O.) - GENERATORE DI IMPULSI MONOSTABILE CON A.O.) UNITA’ DIDATTICA N°5 PREREQUISITI conoscenza dell’unità didattica n°3 conoscenza dei circuiti a scatto OBIETTIVI: A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 23 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma progetto e verifica dei dispositivi multivibratori LABORATORIO ALCUNI ARGOMENTI DI TEORIA SVILUPPATI NEL PROGRAMMA SONO STATI INTEGRATI CON ESERCITAZIONI PRATICHE SVOLTE DURANTE LE ORE DI LABORATORIO IN SINERGIA CON LA DISCLIPINA DI TDP.IL PERCORSO DIDATTICO SCELTO E’ QUELLO DI INTRODURRE L’ALLIEVO PER GRADI ALLA PROGETTAZIONE DI PICCOLI APPARATI ELETTRONICI A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 24 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI SISTEMI Docenti: DOMENICO IANDOLI, DAMIANO DE GIORGI Sistemi di Monitoraggio e di Controllo Architettura di una catena di acquisizione dati o Catena di acquisizione ad un solo canale Campionamento del segnale Amplificatori per strumentazione Convertitore corrente/tensione Convertitore tensione/corrente Circuiti che consentono di eliminare un offset di tensione o di corrente Circuito Sample & Hold Convertitore A/D Tipologie di convertitori A/D Filtri per la riduzione del rumore Multiplexer analogico o Catena di acquisizione multicanale Multiplazione Analogica Multiplazione Digitale Architettura di una catena di distribuzione dati o Catena di distribuzione ad un solo canale Sample & Hold Convertitore D/A o Catena di distribuzione multicanale Dispositivi d’ingresso: Trasduttori o Trasduttori di posizione e spostamento Potenziometri lineari e rotativi Encoder incrementali ed assoluti o Trasduttori di velocità o Trasduttori di forza e di pressione o Trasduttori di Temperatura Trasduttori Integrati Sistemi – definizioni e classificazione (Introduzione) o Definizione di sistema (Cenni) o Classificazione dei sistemi (Cenni) Modelli – classificazione e rappresentazione (Introduzione) o Definizione di modello (Cenni) o Classificazione (Cenni) o Schema a blocchi (Cenni) A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 25 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Primi elementi per l’analisi dei sistemi (Introduzione) o Rappresentazione in base alla relazione ingresso-uscita (Introduzione) o Proprietà elementari dei componenti Capacità Resistenza Induttanza o inerzia Tempo morto Proprietà dei diversi tipi di componente Proprietà elementare dei componenti di tipo elettrico o Resistenza o Capacità o Induttanza o Tempo morto Relazione ingresso-uscita Schema equivalente Relazione ingresso-uscita per i componenti reali o Circuiti Elettrici Trasformata di Laplace: o Proprietà fondamentali delle trasformate di Laplace o Antitrasformazione delle funzioni razionali Funzione di trasferimento: o La funzione di trasferimento del sistema Analisi di un sistema con gli schemi a blocchi Risposta nel dominio del tempo: o Segnali canonici o Analisi della risposta nel dominio del tempo: sistemi del primo ordine Risposta al gradino unitario Risposta alla sinusoide (CENNI) o Analisi della risposta nel dominio del tempo: sistemi del secondo ordine Risposta al gradino unitario Risposta nel dominio della frequenza (Introduzione): Analisi della Stabilità di un Sistema di Controllo (Introduzione) A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 26 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA Docente: Prof. Licursi Antonio CONTENUTI - Tratti peculiari della morale cristiana, legge morale, libertà e carità. - La dottrina sociale della Chiesa. - Rapporto Chiesa-mondo. MEZZI - Libro di testo - Lavagna. VERIFICA La verifica dell’apprendimento degli studenti è stata fatta con modalità differenziate tenendo presente la classe, il grado di difficoltà degli argomenti, l’orario scolastico. In particolare sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica: - ricerche a casa - domande orali in classe - prove scritte VALUTAZIONE Al termine dell’intero intervento didattico è stata elaborata una valutazione che ha accertato: - il grado di raggiungimento degli obiettivi per il quale il processo didattico è stato progettato; - la reale validità degli obiettivi prefissati alla luce dell’esperienza svolta; - l’efficacia e la validità dei metodi, dei contenuti, degli strumenti ed itinerari adottati in funzione del loro contributo al conseguimento degli scopi perseguiti ed in funzione della loro adeguatezza alle caratteristiche della scuola e degli alunni. PROGRAMMA DI ED. FISICA 1° QUADRIMESTRE Attività volte allo sviluppo e al miglioramento delle capacità motorie condizionali (forza, resistenza, velocità, flessibilità) e coordinative: esercizi a carico naturale o con sovraccarichi; a corpo libero o con piccoli e grandi attrezzi. Fondamentali individuali e di squadra dei seguenti giochi sportivi: pallacanestro, pallavolo, tennis-tavolo per il quale è stato organizzato un torneo di classe. 2° QUADRIMESTRE Tecnica e tattica dei seguenti sport: calcio, pallacanestro, pallavolo e relative competizioni di classe. Circuit-training per migliorare la coordinazione, la resistenza, la velocità, la forza. L’insegnante Marina Micheluz A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 27 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma PROGRAMMA DI TDP Docente: Prof. SERGIO BONANNO GLI ARGOMENTI SOTTO RIPORTATI SONO STATI PROPOSTI NELL’OTTICA DI FAR ACQUISIRE AGLI ALUNNI CAPACITA’ GENERALI DI SINTESI, DI ORGANIZZAZIONE E DI SISTEMIZZAZIONE DELLE CONOSCENZE PER APPRENDERE I PASSI DEL DIMENSIONAMENTO DEI CIRCUITI. 1. COMPONENTI E CIRCUITI PER L'ELABORAZIONE ANALOGICA DEI SEGNALI amplificatori operazionali: caratteristiche configurazioni invertente e non invertente, sommatore, comparatore, integratore, derivatore. 2. COMPONENTI E CIRCUITI PER LA GENERAZIONE DEI SEGNALI generatore d'onda quadra con amplificatore operazionale, generatore d’onda triangolare, generatore sinusoidale a ponte di Wien 3. FILTRI ATTIVI del I e del II ordine a reazione semplice e multipla passa basso, passa alto, passa banda, elimina banda 4. ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DEI SEGNALI Trasduttori, convertitori A/D e D/A, circuito S/H, attuatori LABORATORIO: 1. USO DI ELECTRONICS WORKBENCH (EWB) costruzione e simulazione di un circuito, lavorare con i componenti, lavorare con gli strumenti 2. SIMULAZIONE UTILIZZANDO EWB E REALIZZAZIONE DEI SEGUENTI CIRCUITI: sommatore, comparatore, integratore, generatore d'onda quadra con A.O. , generatore d’onda triangolare, generatore sinusoidale a ponte di Wien, filtri attivi passa basso e passa alto A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 28 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO “J. von Neumann” Via Pollenza, 115 - 00156 ROMA – Tel. 06/4103639 - Fax 06/4112999 Via del Tufo, 27 00158 – Tel 06/121127390 – Fax 0674500604 . ESAMI DI STATO conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore Anno scolastico 2013/14 CLASSE 5 ^AT INDIRIZZO: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI CANDIDATO: ………………………………………… DATA 25/03/2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA La prova coinvolge quattro discipline e prevede dieci quesiti. Il candidato deve formulare, per ogni quesito proposto, una risposta nei limiti di estensione indicati. DISCIPLINE COINVOLTE: MATEMATICA, ECONOMIA, LINGUA INGLESE, SISTEMI. VALUTAZIONE: a ciascuna risposta viene attribuito un punteggio Pi da 1 a 15. DISCIPLINA A.S. 2013-2014 QUESITI Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni PUNTI 29 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma ECONOMIA ECONOMIA ECONOMIA MATEMATICA MATEMATICA LINGUA INGLESE LINGUA INGLESE LINGUA INGLESE SISTEMI SISTEMI A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 30 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA 5AT INGLESE TOTALE DESCRITTORI DELLA PRESTAZIONE 1 Conoscenza dell’argomento QUESITO1 QUESITO2 QUESITO3 QUESITO1 QUESITO2 QUESITO3 1-7 2 Correttezza formale e linguaggio specifico 0-4 3 Organizzazione del contenuto e rielaborazione personale 0-4 Somma indicatori ECONOMIA TOTALE DESCRITTORI DELLA PRESTAZIONE 1 Conoscenza dell’argomento 1-7 2 Correttezza formale e linguaggio specifico 0-4 3 Organizzazione del contenuto e rielaborazione personale 0-4 Somma indicatori A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 31 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma MATEMATICA TOTALE DESCRITTORI DELLA PRESTAZIONE 1 Conoscenza dell’argomento QUESITO1 QUESITO2 QUESITO1 QUESITO2 1-7 2 Correttezza formale e linguaggio specifico 0-4 3 Organizzazione del contenuto e rielaborazione personale 0-4 Somma indicatori SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI TOT DESCRITTORI DELLA PRESTAZIONE 1 Conoscenza dell’argomento 1-7 2 Correttezza formale e linguaggio specifico 0-4 3 Organizzazione del contenuto e riel. personale 0-4 Somma indicatori PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA PROVA (somma dei totali /10) /15 Candidato: La commissione A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 32 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Candidato ………………………………………………… Disciplina: ECONOMIA RISPONDI AI QUESITI PROPOSTI IN UN MASSIMO DI 8 RIGHE 1) Che cosa sono le immobilizzazioni aziendali e come sono suddivise nella Situazione Patrimoniale? _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------_ 2) Come si calcola e cosa indica il patrimonio circolante netto? _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3) Che cosa s’intende per “stile di direzione aziendale” e quali sono i principali tipi? --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 33 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Candidato ………………………………………………… Disciplina: Matematica 1) ENUNCIARE LA DEFINIZIONE DI PRIMITIVA E SUCCESSIVAMENTE FORNIRE UN ESEMPIO, SPECIFICANDO LA FUNZIONE E UNA SUA PRIMITIVA (MAX 10 RIGHE) _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2) DIMOSTRARE LA FORMULA D’INTEGRAZIONE PER PARTI E FARE UN ESEMPIO ESPLICATIVO (MAX 10 RIGHE) _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 34 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Candidato ………………………………………………… Disciplina: Lingua inglese ANSWER THE QUESTIONS: 1) AS REGARDS ELECTRONIC COMPONENTS, HOW DO ACTIVE AND PASSIVE ELEMENTS BEHAVE? _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________________________ ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2) TELL HOW ANALOGUE AND DIGITAL ICs WORK _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________________________________________ ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3) SPECIFY WHAT A MICROPROCESSOR IS -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 35 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma Candidato …………………………………………………Disciplina: SISTEMI 1. Si disegni lo schema a blocchi del sistema di distribuzione multicanale, descrivendo e spiegando sinteticamente il ruolo dei singoli blocchi 2. Si disegni lo schema elettrico del sistema di condizionamento che permetta di eliminare l’offset di tensione. Si scelgano i componenti affinché la sua amplificazione risulti pari a 10 e che sia in grado di eliminare un offset pari a 100 mV. A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 36 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma SIMULAZIONE PRIMA PROVA (27 MARZO 2014) I.I.S.S. VON NEUMANN – sede di Via del Tufo -a.s. 2013-2014 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PRIMA PROVA SCRITTA CLASSE: ……………… CANDIDATO: ….…………………………..…………………………………. Indicatori Competenze linguistiche Grav. Insuffic. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo 1-5 6-9 10 11-12 13-14 15 Ortografia, morfologia e lessico Sintassi, punteggiatura e coesione dell’elaborato Aderenza alle consegne e Conoscenze e coerenza comprensione dell’elaborato Conoscenze dell’argomento Comprensione del testo Capacità di rielaborazione personale e riflessione critica Somma dei punteggi parziali Voto finale in 15esimi* A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 37 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma * ottenuto dividendo la somma per il numero degli indicatori A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 38 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA- 14 APRILE 2014 Indirizzo: ELETTRONICA Un sistema che realizza una conversione tensione-frequenza presenta un segnale di uscita la cui frequenza è proporzionale alla tensione di ingresso. In figura è riportato uno schema a blocchi di tale sistema. INTEGRATORE COMPARATORE GENERATORE DI IMPULSI L’integratore ed il comparatore sono realizzati secondo gli schemi, di seguito rappresentati, con operazionali da ritenersi ideali alimentati a ±15 V , diodo Zener ideale con tensione di zener pari a -5 V, tensione di riferimento VR = -10 V, condensatore C= 16 nF. Il blocco di reazione è realizzato da un multivibratore monostabile comandato dal fronte di discesa del segnale V0 . Il candidato: a) progetti il generatore di impulsi in modo che, ad ogni segnale di comando, fornisca un impulso negativo di ampiezza V2 =10 V e durata T0 = 100 µsec e presenti nella condizione stabile una tensione di uscita nulla; b) descriva il funzionamento del sistema e determini la relazione che lega la frequenza del segnale di uscita V0 alla tensione di ingresso Vi , nell’ipotesi che quest’ultima sia costante e positiva e che la durata T0 dell’impulso del monostabile sia sufficiente a ripristinare la condizione d condensatore scarico; A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 39 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma c) dimensioni i valori delle resistenze R1 e R2 in modo che, per un segnale di ingresso continuo e positivo Vi di ampiezza pari a 2 V, si abbia in uscita un segnale di frequenza f = 2 KHz; d) disegni, correlandole, le forme d’onda di ciascun blocco . Schemi dell’integratore e del comparatore A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 40 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 41 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA: ELETTRONICA CANDIDATO Descrittori INDICATORI VALUTAZIONE 1-5 Gravemente Insufficiente Conoscenze: Corretta interpretazione della traccia e proposta di una soluzione valida (diagrammi, schemi a blocchi, schemi circuitali). 6-9 Insufficiente Competenze: Individuazione della strategia risolutiva, applicazione delle regole e dei principi idonei alla risoluzione (formule). Corretta esecuzione dei calcoli ed adeguatezza delle unità di misura. 10 Sufficiente 11-12 Discreto 13-14 Buono 15 Ottimo Capacità: Linearità, chiarezza, leggibilità dell'elaborato (commenti e motivazione delle scelte). Capacità critica e originalità delle scelte. Totale (Media Aritmetica) La commissione A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 42 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CLASSE: ……………… ….…………………………..…………………………………. Descrittori CANDIDATO: Indicatori Punteggio 1-8 Nullo – Frammentario 9-13 Grav. insufficiente Proprietà di linguaggio 14-19 Insufficiente 20-21 Sufficiente Conoscenze disciplinari 22-23 Discreto 24-26 Buono 27-30 Ottimo/Eccellente Capacità argomentative Capacità logico-critiche (capacità di collegamenti interdisciplinari e di apporti personali) Punteggio totale Punteggio in 15-esimi (ottenuto dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti a ciascun indicatore con arrotondamento all’intero superiore da 5 decimi compresi in poi) A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 43 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma FIRME DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE Cognome e nome docente FiRMA BONANNO Sergio COTICONI Anna CAPUANO Gerardo CIFANI Ruggero DELLA TORRE Carmine PROIETTI Nadia DE GIORGI Damiano FIOCCO Flavia LICURSI Antonio MICHELUZ Marina PEROTTI Mauro IANDOLI Domenico DIONISI Gabriel Maria BINAGHI Paola AGNESI Andrea Roma, 15 Maggio 2014 A.S. 2013-2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 44 Istituto d’Istruzione Superiore di Stato “von Neumann” di Roma ALLEGATI: SIMULAZIONE PRIMA PROVA (TRACCE) E GRIGLIA A.S. 2013-2014 Documento del Consiglio di Classe – Classe 5 sez. A Elettronica e Telecomunicazioni 45
© Copyright 2024 ExpyDoc