ISTITUTO DI ISTRUZIONE “LA ROSA BIANCA - WEISSE ROSE” Cavalese DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V^ A LINGUISTICO Anno scolastico 2013/14 Esami Conclusivi di Stato Cavalese, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof. Lorenzo Biasiori Indice generale 1 Presentazione dell’Istituto e dell'indirizzo di studi............................................................................2 1.1 Presentazione sintetica dell’Istituto...........................................................................................2 1.2 Profilo e caratteri specifici dell’indirizzo linguistico (Progetto Cratilo)...................................3 1.3 Quadro orario e monte-orario complessivo...............................................................................6 2 Presentazione della classe..................................................................................................................7 2.1 Gli studenti.................................................................................................................................7 2.2 Composizione del consiglio di classe........................................................................................7 2.3 Quadro indicativo della stabilità dei docenti.............................................................................8 2.4 Composizione della classe e sue variazioni nell’arco del quinquennio.....................................9 2.5 Profilo generale della classe....................................................................................................10 3 Percorso formativo realizzato sulla base della programmazione collegiale....................................11 3.1 Obiettivi trasversali..................................................................................................................11 3.2 Modalità di lavoro del Consiglio di Classe..............................................................................11 3.3 Mezzi e spazi............................................................................................................................11 3.4 Criteri e strumenti di valutazione.............................................................................................12 3.5 Simulazioni effettuate durante l’anno......................................................................................13 3.6 Progetti significativi.................................................................................................................14 3.6.1 Scambio con la scuola Tedesca Hanns-Seidel-Gymnasium Di Hösbach.........................14 3.6.2 Stage linguistico e di impresa di due settimane a Cannes................................................15 3.6.3 Soggiorno linguistico in Irlanda.......................................................................................15 3.6.4 Progetto di scambio interdisciplinare fra insegnanti provenienti da diverse scuole europee......................................................................................................................................16 3.6.5 Progetto Comenius...........................................................................................................17 3.7 Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte.........................................................19 3.8 Interventi didattici educativi integrativi...................................................................................20 3.9 Certificazioni esterne...............................................................................................................20 4 Percorsi disciplinari.........................................................................................................................21 4.1 ITALIANO E LATINO............................................................................................................21 4.2 LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA...........................................................................................29 4.3 LINGUA E LETTERATURA INGLESE................................................................................35 4.4 LINGUA E LETTERATURA FRANCESE............................................................................38 4.5 FILOSOFIA.............................................................................................................................43 4.6 STORIA...................................................................................................................................47 4.7 MATEMATICA.......................................................................................................................51 4.8 STORIA DELL’ARTE.............................................................................................................55 4.9 SCIENZE.................................................................................................................................62 4.10 SCIENZE MOTORIE............................................................................................................66 4.11 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA....................................................71 5 Allegati............................................................................................................................................75 5.1 Simulazione della terza prova di esame...................................................................................75 5.2 Prima simulazione di terza prova.............................................................................................76 5.3 Seconda simulazione di terza prova.........................................................................................78 I 1 Presentazione dell’Istituto e dell'indirizzo di studi 1.1 Presentazione sintetica dell’Istituto L’Istituto d’Istruzione Superiore di Cavalese è un polo scolastico sperimentale che, attraverso una gestione amministrativa autonoma ed un’organizzazione adeguata, propone progetti formativi nel perfezionamento professionale o nell’accesso diretto all’attività produttiva ed una reale, ampia, nonché giuridica facoltà di scelta di indirizzi universitari. La scuola offre le seguenti strutture: • tre laboratori di informatica; • un laboratorio di fisica; • un laboratorio di chimica e biologia; • un’Aula Magna; • un auditorium utilizzato per attività parascolastiche rappresentazioni teatrali, riunioni e quant’altro; • un laboratorio linguistico; • due aule di disegno; • un laboratorio audiovisivi; • due aule multimediali; • un'aula polifunzionale; • una biblioteca. quali cineforum, Caratteristiche del territorio e dell’utenza: Per la sua particolare posizione, l’Istituto accoglie studenti provenienti da Valfloriana e dalle valli di Cembra, Fiemme e Fassa, altrimenti obbligati a frequentare scuole di Trento o Bolzano, in molti casi difficili da raggiungere giornalmente dai luoghi di residenza. Questa scuola è stata infatti particolarmente voluta dalle comunità di queste valli per consentire un’istruzione superiore in loco senza che gli studenti dovessero allontanarsi dalle famiglie. Tuttavia alcuni studenti devono comunque affrontare notevoli disagi dovuti al trasporto e alle distanze. La scuola ha ritenuto opportuno andare incontro a queste esigenze modificando l’orario e riducendo, dove necessario, l’ora di lezione. Non sono programmate lezioni pomeridiane, fatta eccezione per l’indirizzo IPSCT, per evitare che gli studenti rientrino troppo tardi in famiglia e non possano così curare in modo adeguato la preparazione nelle diverse discipline. E’ anche vero, però, che la particolare posizione periferica dell’Istituto pone gli studenti lontano dai principali e più vivaci centri culturali, limitandone in certi casi le potenzialità. La scuola completa dunque la sua offerta formativa con una serie di iniziative rivolte alla totalità degli studenti: Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 2 • attività parascolastiche; • scambi con l’estero (dura da diciotto anni il gemellaggio con un liceo tedesco, da dieci quello con la Francia e da cinque con l'Irlanda) di particolare rilevanza soprattutto per l’indirizzo linguistico; • stage nelle strutture sociali per l’indirizzo pedagogico; • visite guidate; • viaggi d’istruzione; • partecipazione alle numerose ed importanti manifestazioni culturali (concorsi per la cooperazione, giochi di Archimede, olimpiadi di fisica, matematica e chimica, conferenze con docenti universitari) e sportive (gare provinciali e nazionali di sci nordico e corsa campestre, partite di calcio); • interventi (curati da docenti ed esperti) di educazione alla salute e prevenzione al tabagismo, alcoolismo, tossicodipendenze e AIDS; • a disposizione degli studenti una consulenza psicologica a cadenza mensile; • cineforum; • rappresentazioni teatrali in lingue straniere; • manifestazioni canore e musicali; • mostre. Talune iniziative, gestite autonomamente dagli studenti, favoriscono la socializzazione e l’inventiva personale, rappresentando altrettanti significativi momenti della vita scolastica: “concertone”, festa della scuola. Esiste inoltre di fatto una collaborazione tra l’Istituto scolastico e le istituzioni locali, quali il Comprensorio (C1), le Casse Rurali, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cavalese, l’Asl. 1.2 Profilo e caratteri specifici dell’indirizzo linguistico (Progetto Cratilo) Nato nel 1981 per dare una risposta all’ampliarsi dei bisogni formativi del territorio, in modo da soddisfare le esigenze di una formazione liceale più strettamente linguistica spendibile anche nei campi delle comunicazioni e del turismo, l’indirizzo linguistico di Cavalese ha raggiunto l’aspetto attuale nel 1996 con una più precisa definizione del piano orario e programmi comuni a tutti gli indirizzi linguistici della Provincia. Il “Progetto Cratilo”, quale lavoro di riordino dei piani di studio dei licei a indirizzo linguistico, costituisce pertanto, la cornice all’interno della quale tende a strutturarsi in modo dinamico tale offerta formativa. L’indirizzo linguistico è un corso di studi liceali che vuole offrire una dimensione formativa generale, comprendente anche una buona sperimentazione linguistica. Nello specifico il Liceo ad indirizzo linguistico si propone di formare uno studente che sappia Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 3 utilizzare i diversi codici linguistici, riflettere sulle loro strutture, approfondire contenuti e forme di comunicazione. In tale contesto la conoscenza comparativa delle strutture straniere risulta finalizzata a promuovere interesse e curiosità per ciò che è culturalmente “altro” e a formare un cittadino dell’Europa e del mondo; tutto ciò anche valorizzando strumenti come lo scambio, le settimane linguistiche, il laboratorio teatrale in lingue straniere, la frequenza di un anno scolastico all’estero. Per facilitare inoltre l’apprendimento della lingua straniera nella sua autenticità un supporto fondamentale è rappresentato dall’esperto di conversazione. Egli offre uno stimolo ulteriore alla conversazione e un modello delle molteplici varietà in cui si realizza la lingua. La sua attività, in collaborazione con il docente di classe, arricchisce e completa, sulla base di una programmazione comune, l’attività didattica. Nell’ambito delle iniziative previste per attuare tale progetto formativo, in relazione alle competenze linguistiche, sono altresì previste le seguenti attività: • SCAMBIO: tra classi appartenenti a scuole di paesi diversi della durata di settedieci giorni da svolgersi in due fasi durante le quali gli studenti effettuano visite reciproche, ricevendo ospitalità dalle famiglie e partecipando alla vita scolastica: ciò permette loro di approfondire la conoscenza della vita, delle abitudini e del sistema scolastico del paese ospitante; • SOGGIORNI DI UN ANNO SCOLASTICO ALL’ESTERO: vengono favorite ed incoraggiate iniziative proposte dalle regione Trentino-Alto Adige o da Intercultura, quali la possibilità di trascorrere un anno scolastico presso scuole superiori di un paese straniero. Per quanto riguarda le più specifiche finalità formative riferite ai diversi codici linguistici (letterari, matematici, storici, filosofici, ecc.) e ai diversi ambiti espressivi (artistici, di espressione corporea, ecc.), l’indirizzo linguistico mira a far sì che l’allievo, alla fine del ciclo della scuola secondaria, sia in possesso delle seguenti competenze: • comprendere e produrre organicamente nella comunicazione orale situazioni e testi, anche complessi, riferiti sia alle esperienze reali e a tematiche di attualità che a produzioni artistiche di vario genere; • trattare tematiche esaminandone gli aspetti principali con la dovuta correttezza morfosintattica, lessicale e argomentativa; • distinguere registri e codici linguistici diversi ed operare modificazioni e trasposizioni da un codice linguistico all’altro; • comprendere, analizzare ed interpretare nella comunicazione scritta un’ampia varietà di tipologie di testi (narrativi, descrittivi, espositivi, argomentativi, deduttivi) e di modalità espressive (artistiche, corporee, ecc.); • produrre testi scritti connessi con attività di studio, di approfondimento personale, nonché testi di tipo creativo; • dimostrare consapevolezza della varietà della lingua riguardo alla sua dimensione sociale, geografica e cronologica; • dimostrare consapevolezza delle differenze tra i sistemi delle lingue usate; Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 4 • operare in contesti matematici diversi con opportuni strumenti di calcolo e le relative regole formali; • comprendere, riprodurre in varie forme e individualizzare gli eventuali percorsi pluridisciplinari realizzati nel corso dell’anno; • orientarsi rispetto alle possibili scelte successive al corso di studio. Il curricolo dell’indirizzo linguistico permette di accedere a qualsiasi facoltà con il vantaggio di una migliore conoscenza delle lingue straniere. Il potenziamento delle discipline scientifiche nel nuovo piano orario apre la strada a facoltà universitarie anche a carattere tecnico-scientifico. Inoltre, la conoscenza di più lingue offre un’ampia possibilità di frequentare corsi universitari all’estero. Accanto al percorso universitario, l’indirizzo linguistico fornisce la cultura generale indispensabile per la frequenza dei corso post-secondari di carattere tecnico-applicativo e di durata variabile. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 5 1.3 Quadro orario e monte-orario complessivo MATERIA SECOND PRIMA Italiano Latino 1° Lingua - Tedesco 2° Lingua – Inglese 3° Lingua - Francese Storia e geografia Storia Filosofia Matematica con informatica Fisica Scienze Diritto Ling. art. vis. E st. arte Educazione fisica Religione TOTALE ORE SETTIMANALI A 4 3 4 5 4 3 4 5 3 3 4 2 2 2 2 1 32 Progetto Cratilo: monte-ore complessivo (in ordine crescente) DISCIPLINE fisica diritto-economia religione storia-geogr (biennio) storia scienze filosofia storia dell’arte ed. fisica latino francese matematica italiano inglese tedesco 4 2 2 2 2 2 1 34 QUARTA TERZA QUINTA 4 2 4 4 5 4 2 4 4 5 4 2 4 4 4 2 3 3 2 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 34 2 2 1 34 2 2 1 34 MONTE-ORE 120 120 150 180 210 240 270 300 300 360 420 510 600 660 600 Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 6 2 Presentazione della classe 2.1 Gli studenti Agostini Arianna Bressani Manuela Casatta Ketrin Cocciardi Ginevra Degregori Giulia Felicetti Arianna Felicetti Silvia Gianmoena Veronica Lugarà Laura March Michele Marchesoni Carola Mazzerbo Mercedes Mich Daniele Mongiardo Valentina Sieff Alessia Vanzo Stefania Zanon Sofia Zanoner Marco Zorzi Davide 2.2 Composizione del consiglio di classe Prof.ssa Riparini Nadia Italiano e Latino Prof.ssa Vellar Michela 1^ lingua straniera: Tedesco Prof.ssa Luzia Meidhof Docente di conversazione Prof.ssa Morini Mirella 2^ lingua straniera: Inglese Prof.ssa Smyth Jaqueline Monica Docente di conversazione Prof.ssa Crippa Francesca 3^ lingua straniera: Francese Prof.ssa Provenchère Valérie Docente di conversazione Prof.ssa Montaruli Anna Storia e Filosofia Prof.ssa Tortorelli Francesca Matematica Prof. Ioppi Silvano Scienze Prof. Dellagiacoma Fabio Linguaggi art. vis. e storia dell’arte Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 7 Prof. Tomasi Stefano Educazione fisica Prof. Bernard Cesare Religione 2.3 Quadro indicativo della stabilità dei docenti Italiano Latino Storia (e geografia) Filosofia Tedesco (1^ lingua straniera) Inglese (2^ lingua straniera) Francese (3^ lingua straniera) Matematica con informatica Fisica Scienze Diritto Linguaggi art.vis. e st. arte Religione Educazione fisica BIENNIO Non c'è continuità per metà classe Non c'è continuità per metà classe Non c'è continuità per metà classe Non c'è continuità per metà classe No Si Si Si Si Si Si Non c'è continuità per metà classe TRIENNIO No No No No Si Si Si Si Si Si Si Si Classe I^ Classe II^ Classe III^ Classe IV^ Classe V^ AML inglese Martin Martin Martin/Smyth Smyth Smyth AML tedesco Meidhof Meidhof Meidhof Meidhof Meidhof AML francese Coordinatore di classe Provenchère BIENNIO 1 2 Bresadola/Longo Tortorelli Provenchère Provenchère 3 Tortorelli TRIENNIO 4 Tortorelli 5 Tortorelli Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 8 2.4 Composizione della classe e sue variazioni nell’arco del quinquennio. Classe 1^ AL N° Alunni Promossi Non Promossi 14 senza debiti 9 promossi 2 con debito 3 Debiti Tedesco: 2 (saldati) Matematica: 1 ( saldato) Classe I^ GL 13 Classe 2^ 25 3 15 2 Inglese: 3 debito (saldati) Latino: 2 (saldati) 10 Tedesco: 4 (saldati) Italiano: 3 (saldati) Storia/geografia: 3 (saldati) Latino: 7 (saldati) Classe 3^ 26 5 7 14 Inglese: 3 (saldati) Tedesco: 1 (saldato) Francese: 4 (saldati) Inglese: 14 debiti (saldati) Scienze: 2 (saldati) Classe 4^ 12 12 (più 7 (più 7 all'estero) all'estero) Sette alunni hanno frequentato il quarto anno all'estero. Due alunne in Canada, una negli Stati Uniti, una in Australia, una in Inghilterra e due alunni in Germania. Gli esiti riportati presso le scuole estere sono stati riconosciuti dal nostro Istituto. Gli studenti hanno quindi sostenuto un colloquio integrativo relativamente alle discipline non trattate nelle scuole di destinazione, ma previste dal curriculum del nostro indirizzo. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 9 2.5 Profilo generale della classe La classe 5AL è composta da diciannove studenti (quindici ragazze e quattro ragazzi) provenienti dalle diverse realtà locali delle Valli di Fiemme e Fassa, sette alunni hanno fre quentato il quarto anno all'estero. L'attuale 5AL non ha avuto un percorso scolastico lineare. Al termine del primo anno di liceo, le due classi prime sono confluite in un'unica classe che ha affrontato un complesso percorso di integrazione raggiungendo risultati soddisfacenti in termini di profitto. Particolarmente problematico, invece, è stato l'anno della terza, al termine del quale più di un quarto degli studenti non sono stati ammessi alla classe successiva. In quarta, a causa dell'alto numero di respinti e di studenti che hanno scelto di svolgere l'anno all'estero, la classe risultava composta da dodici alunni che hanno avuto spazi e tempi per esprimere le loro potenzialità. All'inizio della quinta, il rientro dei compagni dall'estero è stato occasione di un proficuo scambio culturale, ma ha necessariamente portato ad un nuovo processo di assestamento. La necessità di adattarsi alle varie composizioni della classe e agli innumerevoli cambi di insegnante ha reso difficile il processo di crescita del gruppo classe nel suo insieme, ma non ha ostacolato il percorso di crescita individuale effettuato dagli studenti. Impegno e re sponsabilità da parte degli alunni sono stati riscontrati sopratutto nei soggiorni all'estero e nelle altre attività proposte che si sono trasformate in preziose occasioni formative. Fondamentali, infatti, nel percorso scolastico sono stati i viaggi all'estero: lo scambio con il liceo gemellato di Hösbach durante l'anno scolastico 2011/12, lo stage linguistico aziendale a Cannes durante l'anno scolastico 2012/13 ed infine, nel corso del corrente anno scolastico, il soggiorno linguistico in Irlanda. Le esperienze all'estero sono stati mo menti significativi e coinvolgenti per gli studenti, con risultati generalmente buoni sia dal punto di vista linguistico sia per quanto riguarda l'esperienza di vita in realtà diverse da quelle di appartenenza. Per quanto riguarda competenze di base, conoscenze e competenze raggiunte, coinvolgimento nel dialogo educativo e attese relative al lavoro scolastico, la classe è apparsa eterogenea nel corso dei cinque anni. Alcuni alunni hanno dimostrato partecipazione ed impegno costanti, buone capacità di rielaborazione personale, uno studio rigoroso ed approfondito e una buona autonomia. Altri sono riusciti nel corso degli anni a superare le difficoltà incontrate in alcune discipline, dimostrando tenacia e determinazione e raggiungen do risultati soddisfacenti. Un ultimo gruppo ha dimostrato un interesse settoriale impegnandosi in modo discontinuo nell'attività scolastica e nello studio e manifestando difficoltà nello sviluppo di atteggiamenti critici. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 10 3 Percorso formativo realizzato sulla base della programmazione collegiale 3.1 Obiettivi trasversali • gli studenti hanno acquisito diversi livelli di autonomia nell’organizzazione delle conoscenze e hanno affinato le proprie competenze e capacità in modo differenziato; alcuni studenti presentano livelli di competenza solo parzialmente adeguati, in alcune discipline; • buona parte della classe è riuscita a maturare discrete capacità di riflessione e di rielaborazione; le competenze comunicative sono tali da consentire agli studenti di esporre le proprie conoscenze con una certa chiarezza e capacità di sintesi, in modo ordinato e generalmente organico; • nelle discipline umanistiche alcuni studenti sono in grado di affrontare la comprensione e la produzione dei testi di varia tipologia e in varie lingue in modo autonomo, con discrete competenze nell’analisi e nell’interpretazione; • a diversi livelli è maturata una consapevolezza critica rispetto a temi e problemi caratterizzanti le diverse discipline. x x Lezione partecipata x x x x x x Religione Storia x Ed. fisica Francese x Ling. Art. Inglese x Scienze Tedesco x Matematica Latino Lezione frontale Filosofia MODALITA’ Italiano 3.2 Modalità di lavoro del Consiglio di Classe x x x x x x x x x x x x x Problem solving Metodo induttivo Lavoro di gruppo x Discussione guidata x x x Simulazioni x x x Itinerari sul campo x x x x x x x x x Audiovisivi x x x x x x 3.3 Mezzi e spazi Gli strumenti prevalentemente utilizzati nell’attività didattica sono stati i libri di testo, Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 11 attraverso i quali gli studenti hanno potuto imparare ad essere autonomi. Si sono utilizzati anche audiovisivi e mezzi multimediali. A questi sono stati affiancati testi specifici, di critica forniti dagli insegnanti stessi. Si è inoltre utilizzata la strumentazione fornita dalla scuola, come l’aula multimediale e la palestra. Gli studenti hanno potuto usufruire degli spazi e dei sussidi didattici disponibili presso la sede di Cavalese: • 3 laboratori di informatica • laboratorio di fisica • laboratorio di chimica e biologia • laboratorio linguistico • laboratorio multimediale di storia • aule di disegno (tecnico, artistico e di storia dell’arte) • la biblioteca • laboratorio audiovisivi • Aula Magna utilizzata per attività parascolastiche (conferenze, cineforum, rappresentazioni teatrali, ecc.) • la palestra 3.4 Criteri e strumenti di valutazione Nella prospettiva di un insegnamento personalizzato e col proposito di applicare la normativa vigente, il docente dell'Istituto di Istruzione La Rosa Bianca – Weisse Rose considera l'atto valutativo finale come un “giudizio” che egli esprime con ponderatezza e responsabilità, giudizio nel quale confluiscono: – i dati “quantitativi” che emergono dalle prove orali e/o scritte effettuate dall'alunno – i dati “qualitativi” che provengono dalla conoscenza delle caratteristiche dell'alunno nella sua globalità e del suo impegno nell'attività di studio – i progressi compiuti dallo studente rispetto alla situazione di partenza. Ciò significa che il giudizio espresso sull'alunno in sede finale (trimestrale o annuale) sarà la risultante di queste componenti e non di una mera media matematica dei voti acquisiti nelle singole prove. Ai sensi della normativa vigente, la valutazione trimestrale e finale in ogni singola disciplina, anche se risultante dalla media aritmetica dei voti, ha esclusivo valore di proposta di voto. Può essere convalidata o modificata dal Consiglio di Classe tenendo conto della qualità dell'impegno nello studio mostrata dallo studente e dal raggiungimento degli obiettivi di apprendimento inizialmente fissati. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 12 Tedesco Inglese Francese Storia Filosofia Matematica Scienze x x x x x x x x Interrogazione breve x x x x x x x x x Svolgimento di problemi / esercizi Componimenti a carattere generale e/o letterario Questionari a risposta breve e/o articolata Relazioni x x x x x x x x x x x x Religione Latino x Ed. fisica Italiano Interrogazione lunga Ling.Art. STRUMENTI UTILIZZATI x x x x Test motori x Valutazione sistematica x x Dibattiti x x x x x x x x x x 3.5 Simulazioni effettuate durante l’anno Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate quattro simulazioni: • due simulazioni di prima prova • una simulazione di seconda prova • due simulazioni di terza prova (negli allegati) Le due simulazioni di terza prova rientrano nella categoria tipologica B (quesiti a riposta singola, da 10 a 15). Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 13 3.6 Progetti significativi Tra le iniziative che suscitano maggior entusiasmo tra gli studenti e le famiglie ci sono le settimane linguistiche e lo stage linguistico e d’impresa; essi sono parte integrante della programmazione didattico-educativa della terza, quarta e quinta classe e prevedono il collegamento con istituti superiori o scuole di lingua dei diversi paesi di cui si sta studiando l’idioma, più precisamente in 3^ con la Germania o con l'Austria, in 4^ con la Francia, in 5^ con l'Irlanda. 3.6.1 Scambio con la scuola Tedesca Hanns-Seidel-Gymnasium Di Hösbach La prima fase dello scambio - visita e soggiorno degli studenti di Cavalese a Hosbach si è svolta dal 6 al 13 aprile 2011, vi ha preso parte l’intera classe III AL del Liceo Linguistico di Cavalese. Gli alunni hanno trascorso le giornate dello scambio presso le famiglie degli studenti partner, che studiano l’italiano come materia opzionale e che per mezzo della posta elettronica e di un Blog, si conoscevano già. I nostri studenti hanno partecipato alle lezioni insieme ai loro ospiti e hanno potuto visitare alcune città vicine come Francoforte, Würzburg ed Aschaffenburg. Al termine delle attività previste dalla scuola, i nostri studenti hanno trascorso il loro tempo con i loro partner tedeschi, che organizzavano anche la sera o durante il week-end uscite o feste. Gli alunni della scuola partner Hanns-Seidel- Gymnasium di Hösbach sono venuti a Cavalese dal 13 al 20 maggio 2011. Anche loro sono stati ospitati presso i partner italiani e durante la settimana hanno assistito ad alcune lezione e hanno visitato diverse località italiane tra cui Trento, Verona e il Lago di Garda. Il fine settimana e il tempo libero è stato trascorso insieme ai rispettivi partner. Le finalità dello scambio sono le seguenti: • Maggiore apertura verso il mondo esterno attraverso l’approccio diretto con il modo di vivere in Germania • Ulteriore motivazione per uno studio attivo ed interessato della lingua • Ampliamento dell’orizzonte culturale, umano e sociale attraverso il contatto e il confronto tra realtà diverse • Reciproco arricchimento realizzato attraverso il confronto e l’amicizia • Internazionalità diffusa anche alle famiglie • Comprensione della dimensione internazionale della cultura • Valorizzazione del proprio patrimonio culturale • Lavoro interdisciplinare di preparazione allo scambio ed arricchimento della normale attività didattica. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 14 3.6.2 Stage linguistico e di impresa di due settimane a Cannes Finalità • Acquisire la consapevolezza che le competenze contenutistiche e metodologiche proprie della realtà lavorativa permettono di operare scelte maggiormente consapevoli e produttive, non solo a livello professionale, ma anche nella vita si tutti i giorni; • Comprendere il senso e l’importanza delle informazioni, sviluppando la capacità di raccoglierle, elaborarle e svilupparle; • Organizzare sempre più autonomamente il proprio lavoro, nella prospettiva di utilizzare questa capacità anche al di fuori dell’attività scolastica; • Conoscere e comprendere una realtà esterna significativamente collegata alla realtà scolastico-sociale. Obiettivi • Orientamento all’interno di problemi operativi osservati durante l’esperienza; • Saper risolvere casi concreti; • Acquisire una visione generale del processo lavorativo; • Acquisire capacità di esprimersi, iniziando, sostenendo e portando a termine interventi relativi a situazioni comunicative adeguatamente al contesto con capacità di interagire anche in situazioni impreviste. Descrizione dell’attività Nel corso dell’anno scolastico, all’interno delle ore di lezione curricolari, la classe è stata preparata a questa esperienza attraverso lo studio della Provenza (territorio, cultura, economia); è stato dedicato del tempo anche alla microlingua di settore (turismo). Durante i quindici giorni di stage gli alunni sono stati inseriti in aziende preventivamente selezionate e disponibili ad accogliere gli stagisti e a seguirli durante il percorso. I docenti accompagnatori hanno avuto l’incarico di tutor con il compito di mantenere l’armonia dei rapporti e ottenere il buon esito dello stage. E' stato inoltre presente un tutor aziendale, che ha affiancato gli stagisti nella sperimentazione dell’attività quotidiana e nella relazione con i colleghi. Al termine del percorso gli stagisti riceveranno dall’azienda in cui hanno lavorato una scheda con la valutazione del percorso, dove sono stati evidenziati il comportamento, la lingua, le abilità necessarie alla tipologia del lavoro svolto. Durante le mattinate della prima delle due settimane gli alunni hanno seguito un corso di lingua francese della durata di 20 ore in totale, durante le quali è stata sviluppata soprattutto la microlingua del settore turismo e commercio. 3.6.3 Soggiorno linguistico in Irlanda Il viaggio in Irlanda è stato la naturale conclusione del percorso di studi della classe V Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 15 AL. L’itinerario storico-letterario viene ampiamente anticipato nel corso del triennio. L’obiettivo principale è la conoscenza dell’Irlanda, della geografia e della storia del paese e della sua cultura, attraverso un soggiorno di due settimane, scandito da visite a musei e luoghi di particolare interesse storico-culturale, nonché ovviamente da corsi di lingua inglese a livello avanzato curati dalla Dublin School of English, la nostra scuola di riferimento in Irlanda per l’organizzazione dell’intero viaggio e con la quale collaboriamo da anni. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere Dublino, assaporandone l’atmosfera suggestiva visitando i luoghi dei racconti di James Joyce nell’opera “Dubliners” letti nel corso della classe quarta e che costituiscono parte del corso di letteratura del quinto anno di studi. Il soggiorno a Galway durante il week-end a cavallo delle due settimane ha consentito un ulteriore approfondimento della cultura irlandese, nella regione del Connemara, una realtà lontana dalla capitale, ricca di spunti relativi alla provincia e all’ovest dell’Irlanda, spesso menzionati anche da Joyce nella sua opera. Il calendario della settimana è stato così scandito: corso di lingua inglese dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 tenuto da insegnanti di madrelingua per complessive 24 ore settimanali e visite pomeridiane guidate a luoghi di particolare interesse storicoculturale della città di Dublino o dei dintorni della stessa. Gli studenti hanno avuto inoltre l’opportunità di partecipare a due escursioni guidate in siti vicini a Dublino, appartenenti alla più profonda tradizione della civiltà irlandese. 3.6.4 Progetto di scambio interdisciplinare fra insegnanti provenienti da diverse scuole europee Il nostro Istituto “La Rosa Bianca-Weisse Rose” di Cavalese, ha in progetto da anni uno scambio di insegnanti con altre scuole europee. Lo scorso anno scolastico 2012-2013 abbiamo individuato il Liceo Deutschhaus Gymnasium di Würzburg, altrettanto interessato ad uno scambio di esperienze e di risorse con altre realtà. Abbiamo così potuto realizzare quest’iniziativa, unica a livello provinciale. Visto il successo raggiunto, abbiamo ritenuto opportuno proseguire tale iniziativa anche nel corrente anno scolastico 2013-2014. La novità consiste nel fatto che non sono gli alunni a doversi spostare, come di solito accade, bensì solo gli insegnanti. In questo modo i costi vengono ridotti al minimo e contemporaneamente si riesce ad ottenere il massimo risultato per quanto riguarda l’apprendimento sia a livello disciplinare che linguistico. Tale scambio prevede infatti che gli insegnanti scelti dai due Istituti vengano ospitati nella scuola straniera, dove vanno a tenere lezioni relative ad una determinata materia e ad una tematica precedentemente concordata. Fra i vari Licei tedeschi contattati, abbiamo ritenuto di iniziare questa collaborazione con il Deutschhaus Gymnasium, in quanto offre ai propri studenti l’italiano come lingua straniera. In questo modo è stato possibile progettare un insegnamento utilizzando le reciproche lingue madri come lingua veicolare per l’insegnamento. Il Dirigente del liceo tedesco ha richiesto quest’anno un insegnante di scienze motorie in Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 16 occasione della Settimana dello Sport organizzata presso il loro Istituto. A tale proposito il nostro insegnante Prof. Tomasi si è reso disponibile a partecipare a tale iniziativa e si è recato in Germania dal 02 al 08 febbraio 2014, dove ospite nel Liceo tedesco, ha svolto in lingua italiana lezioni sull’argomento richiesto. La seconda parte del progetto ha previsto la visita della collega tedesca, Frau Toepffer presso il nostro Istituto. La nostra scuola ha richiesto un insegnante di filosofia, che trattasse nella classe V Linguistico, lezioni relative alla Scuola di Francoforte /“Frankfurter Schule”. Frau Toepffer, sarà ospite da noi da martedì 26 a sabato 31 maggio 2014 e svolgerà in totale dieci ore di lezione. Per facilitare la comprensione, la docente distribuirà molto materiale didattico, mostrerà alcuni video e delle brevi documentazioni sul tema e cercherà di far partecipare gli studenti attivamente alla lezione proponendo loro diversi lavori sia a coppie che in gruppo. Descrizione dell’iniziativa: Periodi di svolgimento: 1° periodo in Germania/Würzburg dal 02 al 08. 02. 2014 2° periodo in Italia /Cavalese dal 26 al 31 .05.2014 Destinatari in Italia: Classe V AL Liceo Linguistico Insegnanti organizzatori: Prof. Petrocelli Giuseppina e Prof. Vellar Michela Insegnanti coinvolti nello scambio: Prof. Tomasi Stefano e Frau Toepffer Kirstin Finalità: lo scopo per cui abbiamo avviato e realizzato questo progetto è quello di: • potenziare l’apprendimento della lingua straniera offrendo agli studenti la possibilità di assistere a lezioni in lingua relative ad argomenti /discipline solitamente studiati in lingua madre; • motivare e incentivare lo studio attivo ed interessato della lingua; • approfondire gli argomenti previsti dal programma ministeriale; • conoscere altre realtà europee. Obiettivi: • gli obiettivi che ci siamo posti sono i seguenti: • incrementare la capacità di comprensione e di esposizione in lingua straniera; • sviluppare la capacità di elaborare in maniera personale le informazioni ricevute; • comprendere la dimensione internazionale della cultura. 3.6.5 Progetto Comenius Il progetto COMENIUS, a cui l’attuale V^ ha preso parte insieme ad altre classi dell’Istituto, è stato organizzato dalla nostra scuola in collaborazione con una scuola tedesca di Cloppenburg e di una scuola ceca di Suŝice. Il progetto, della durata di due anni, aveva come tema “Sport und Ernährung” (sport e alimentazione). Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 17 Durante questo periodo le classi coinvolte hanno dovuto lavorare utilizzando il tedesco come lingua veicolare facendo interviste, commenti, questionari e prendendo parte ad incontri sulla salute e sulla corretta alimentazione. Il Progetto COMENIUS ha previsto sei incontri fra le tre scuole, due in Italia, due in Germania e due in Repubblica Ceca: tali incontri erano mirati a mostrare, secondo il programma, quanto e come ha lavorato ogni singola scuola fino a quel momento oltre naturalmente a favorire nuove amicizie e ad esercitare la lingua. Ad ogni incontro sono stati scelti 12 alunni per scuola, provenienti dalle classi che hanno aderito al progetto. Gli alunni non sono mai stati gli stessi ma sono cambiati dopo ogni incontro. Al termine del progetto, giugno 2012, le scuole partecipanti, grazie a tutto il materiale raccolto e preparato nei due anni, hanno realizzato un libro come prodotto conclusivo. La scuola organizza tali progetti in quanto si è appurato che, oltre a rinforzare le abilità linguistiche degli studenti, li motivano molto nello studio della lingua straniera e offrono loro la possibilità di interagire con ragazzi della loro età e di conoscere di persona il loro stile di vita e la loro cultura. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 18 3.7 Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte Classe terza Attività di territorio Visite guidate Attività extracurriculari: Spettacoli teatrali in lingua Classe quarta Classe quinta -Progetto Comenius (2 alunni in Rep. Ceca, 6 studenti in Germania). -Visita guidata ai luoghi di culto a Merano. -Cavalese: spettacolo teatrale « Padre Kino a cavallo, sulle vie della fede e della scienza » -Visita alla mostra da Raffaello a Picasso a Vicenza. - Cavalese: spettacolo teatrale “Fuga da Auschwitz” in occasione del Giorno della Memoria. -Visita alla mostra “Le avanguardie parigine fin de siècle” a Venezia. Cavalese: spettacolo teatrale in lingua tedesca “La brocca rotta“. -Trento: spettacolo teatrale in lingua francese “Sans Paiers“. - Trento: spettacolo teatrale in lingua tedesca “Il gatto con gli stivali“. -Trento: spettacolo teatrale in lingua francese “Kabaret“. -Trento: spettacolo teatrale in lingua inglese “Il Ritratto di Dorian Gray”. -Trento: spettacolo teatrale in lingua francese “Révolution 68 “. - Trento :spettacolo teatrale in lingua tedesca “Il principe ranocchio“. Certificazioni linguistiche Tedesco - Zertifikat Deutsch livello B1 (11 alunni). Certificazioni linguistiche – Inglese -First Certificate of English (FCE) livello B1/B2 (10 alunni). Certificazioni linguistiche – Francese ECDL -DELF livello B1 (18 alunni) -Certificazioni ECDL Start (2 -Certificazioni ECDL alunni) Start (2 alunni) Progetti di Istituto - Progetto ‘Giornata della Memoria’ (8 alunni) - Approccio al primo soccorso. Orientamento scolastico e professionale -Giornata della donazione in collaborazione con le associazioni AIDO, AVDSP e ADMO. -Certificazioni ECDL Start (3 alunni) -Certificazioni ECDL Full (6 alunni) - Giornata della donazione in collaborazione con le associazioni AIDO, AVDSP e ADMO. -Visita al CUS dell'Università di Parma -“Porte aperte” all'Università di Trento -Simulazione del test di ammissione all'università -Verona: “Job & Orienta” -Incontri con gli “exstudenti” -Presentazione dell'Università di Trento Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 19 Attività di sostegno -Corsi di recupero -Assistenza tutoriale -Settimana linguistica a Hősbach. Scambi con l'estero Stage linguistico-aziendale -Corsi di recupero -Assistenza tutoriale -Stage linguisticoaziendale a Cannes . - Stage presso l'ufficio gare di Cavalese per i Campionati Mondiali di sci nordico 2013 (9 alunni). Soggiorno linguistico Scambio linguistico-disciplinare tra insegnanti e dell'Università di Bolzano -Seminario tematico tenuto da un docente universitario in lingua inglese. -Corsi di recupero -Assistenza tutoriale -Partecipazione di quattro studenti allo Students Staff Winter Universiade 2013. -Soggiorno linguistico in Irlanda (13 alunni). - Progetto di scambio interdisciplinare fra insegnanti provenienti da diverse scuole europee: 2-8 Febbraio 2014: educazioVne fisica in italiano c/o il liceo di Wűrburg Deutchhaus Gymnasium - 26-31 Maggio 2014: filosofia in tedesco c/o il nostro istituto. 3.8 Interventi didattici educativi integrativi Nell’ambito delle attività di recupero per gli studenti che non hanno raggiunto gli obiettivi didattico-educativi in una o più discipline, vengono organizzati in più periodi dell’anno scolastico degli interventi integrativi volti al recupero delle lacune evidenziate. Tali interventi possono essere sostenuti o dagli stessi docenti della classe o da docenti di corsi diversi, che sono a disposizione degli studenti che non solo presentano difficoltà nelle diverse discipline, ma necessitano di chiarimenti, di spiegazioni, di aiuto nel risolvere esercizi, nonché di consigli per la loro attività di studio. 3.9 Certificazioni esterne Nel corso del triennio gli studenti hanno affrontato esami per le certificazioni linguistiche esterne di tedesco, inglese e francese, ottenendo nel complesso buoni risultati. Nel corso del quarto e del quinto anno, una parte della classe ha sostenuto il First Certificate of English (FCE). Alcuni alunni hanno effettuato esami relativi alla Patente Europea del Computer. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 20 4 Percorsi disciplinari 4.1 ITALIANO E LATINO Docente: prof.ssa NADIA RIPARINI TEMPI: Italiano: 4 ore settimanali, 140 ore. Ore effettive 98 Latino: 2 ore settimanali, 70. Ore effettive 42 Il percorso di studi con la classe V AL è iniziato in quest'anno scolastico e dunque in un primo momento le attività didattiche sono state finalizzate alla conoscenza degli studenti e del loro livello di preparazione. La classe si è contraddistinta per una buona capacità di dialogo sia con l'insegnante che all'interno del gruppo classe, evidenziando un buon livello di maturazione. La classe ha nel complesso seguito le lezioni con assiduità, impegno e costanza. Per quanto concerne l'italiano ho potuto riscontrare un livello di preparazione medio e non ho evidenziato nel complesso gravi lacune. Non mancano alcune eccellenze, ragazzi che hanno raggiunto ottimi livelli di preparazione e che riescono ad argomentare criticamente i contenuti esposti, utilizzando anche una terminologia adeguata. Altri riescono a presentare in maniera sintetica, ma sostanzialmente corretta gli argomenti di studio. Tuttavia gli obiettivi della programmazione iniziale sono stati raggiunti dalla totalità della classe, seppur con esiti finali diversi. Diverso il discorso per l'insegnamento del latino, dove ho riscontrato gravi lacune grammaticali, che hanno compromesso il lavoro di lettura e traduzione in lingua. Avendo solo due ore settimanali a disposizione ho ritenuto più opportuno concentrarmi sullo studio della letteratura latina, aiutandomi con testi classici che presentavano anche la traduzione in italiano. Questo lavoro mi ha permesso di far apprezzare temi e motivi della cultura latina, cercando di compensare le lacune linguistiche. ITALIANO Conoscenze: gli studenti conoscono gli autori e le opere più rappresentative del panorama letterario italiano tra la seconda metà dell'Ottocento alla prima metà del Novecento. Sanno contestualizzarli in un quadro storico generale e raffrontarli con le altre letterature europee contemporanee. Competenze: Analisi di un testo letterario: gli studenti sono in grado di: • interpretare i testi letterari studiati (parafrasi e contenuto) Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 21 • riconoscere le figure retoriche più rilevanti • mettere in relazione i testi al pensiero e alla poetica dell'autore Capacità: gli studenti sono in grado di: • strutturare un discorso coerente in merito agli argomenti trattati • rielaborare in modo critico i contenuti appresi • produrre testi scritti (analisi testuale, saggio breve o articolo di giornale, relazione storica, tema d'attualità) VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione si è svolta prevalentemente sull'osservazione in itinere dello studente, tenendo conto della situazione di partenza e del suo percorso durante l'anno scolastico. Per quanto concerne la valutazione delle abilità di produzione scritta sono state somministrate prove relative alle varie tipologie di scrittura (analisi del testo, saggio breve, tema di attualità, relazione storica). Per la verifica del raggiungimento degli obiettivi di comprensione del testo letterario e dei diversi movimenti letterari studiati si è fatto ricorso prevalentemente alle interrogazioni orali. STRUMENTI Libri di testo, supporti audiovisivi, fotocopie. TESTI IN ADOZIONE Luperini, Cataldi; Marchiani, Marchese “La scrittura e l'interpretazione” vol. 5 e 6 Palumbo Editore Dante “Divina Commedia, il Paradiso” Roncoroni, Gazich, Marinoni,Sada “Exempla humanitatis” 2 Signorelli editore UDIENZE GENERALI E SETTIMANALI I rapporti con i genitori sono stati in linea di massima costanti durante il corso dell'anno e contrassegnati dalla massima collaborazione. Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 22 CONTENUTI DISCIPLINARI ITALIANO L'età postunitaria: • quadro storico e culturale • il regno d'Italia Il Verismo: • quadro storico e culturale • le idee • il Naturalismo francese, il Positivismo, Emile Zola • Giovanni Verga:la vita, le idee, la produzione letteraria • Vita dei campi: “l'amante di Gramigna”, “Rosso Malpelo” • Novelle rusticane: “La roba” • i Malavoglia: brani scelti dall'antologia(la prefazione, Alfio e Mena: un esempio di simbolismo e di linguaggio negato,l'addio di 'Ntoni) • Mastro don Gesualdo: brani scelti dall'antologia (la giornata di Gesualdo,la morte di Gesualdo) Il Simbolismo francese • C. Baudelaire: la vita, le idee • I fiori del male: poesie scelte ( l'albatro, il nemico,l'uomo e il mare) • Verlaine: Arte poetica • Rimbaud e Mallarmè La Scapigliatura: • l'ambiente, i temi, gli autori • Arrigo Boito • “Dualismo” Giosuè Carducci • la vita, le idee,la produzione lettararia Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 23 • Rime nuove “San Martino” “Pianto antico” • Odi barbare “Nevicata” Giovanni Pascoli • la vita, le idee, la produzione letteraria • la poetica del fanciullino • Myricae “Arano”, “Lavandare” “X Agosto” • Canti di Castelvecchio: “La mia sera”, “Mia madre”, “Maria” • Il fanciullino “il fanciullino è in tutti noi” Il Decadentismo • quadro storico e culturale • le idee, la poetica • gli eroi del Decadentismo Gabriele D'Annunzio • la vita, l'ideologia e la poetica, la produzione letteraria • La poesia: • Canto Novo: “O falce di luna calante” • Alcyone: “la sera fisolana” “La pioggia nel pineto” • Il Piacere: “Andrea Sperelli” • Il trionfo della morte • L'Innocente • Il fuoco • Le vergini delle rocce L'età dell'Imperialismo: le avanguardie • il contesto storico. L'imperialismo, la Grande Guerra, il dopoguerra • le scienze fisiche, psicologiche: S. Freud • l'Espressionismo, il Surrealismo Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 24 Luigi Pirandello: • la vita, le opere, la produzione letteraria • l'umorismo, il sentimento del contrario “la differenza tra umorismo e comicità” • I romanzi siciliani: “Il turno” ,“L'esclusa”, “I vecchi e i giovani” • Novelle “Pensaci Giacomino”, “Il treno ha fischiato”, “Tu ridi” • Il fu Mattia Pascal: “Andera Meis e la sua ombra”, “Pascal porta i fiori alla propria tomba”, “Maledetto sia Copernico”, “Lo strappo nel cielo di carta” • I quaderni di Serafino Gubbio operatore • Uno, nessuno e centomila: “ il furto”, “la vita non conclude” • Il teatro: • Cosi è se vi pare: “Io sono colei che mi si crede” • Sei personaggi in cerca d'autore: visione dell'opera • Stasera si recita a soggetto • Ciascuno a suo modo • Pensaci Giacomino: visione dell'opera • Enrico IV: “la conclusione dell'Enrico IV” Italo Svevo: • la vita, le idee, la produzione letteraria • Una vita:”Macario e Alfonso: le ali del gabbiano e il cervello dell'intellettuale” • Senilità: “Inettitudine e senilità”, “L'ultimo appuntamento con Angiolina” • la coscienza di Zeno: “Lo schiaffo del padre”, “L'addio di Carla”, “La vita è una malattia” I poeti crepuscolari • Guido Gozzano: “La signorina Felicita” Il Futurismo • Aldo Palazzeschi: “Lasciatemi divertire” L'età tra le due guerre mondiali: • la lirica del Novecento Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 25 • l'Ermetismo • Giuseppe Ungaretti: la vita, la poetica • L'Allegria: “In memoria”, “San Martino del Carso”, “Natale”, “Veglia”, “Mattina” • Salvatore Quasimodo: la vita, la poetica • Ed è subito sera: “Ed è subito sera” • giorno dopo giorno: “alle fronde dei salici” • Eugenio Montale: la vita, le opere, la poetica • Ossi di seppia: “meriggiare pallido e assorto”, “non chiederci la parola”, “spesso il male di vivere ho incontrato” • Satura: “ ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale” Il Neorealismo (da svolgere dopo il 15 maggio) DIVINA COMMEDIA • struttura dell'opera • la cantica del Paradiso • Canti: I,III, VI, X, XI,XV, XXXIII I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 26 CONTENUTI DISCIPLINARI LATINO Quadro storico dell'età giulio -claudia Seneca: • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “Vindica te tibi”, “Vincere la passione”, “La conquista della serenità”, “Servi sunt, immo homines” Quadro storico dell'età dei Flavi Quintiliano • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “ I doveri del discepolo”, “Precettore domestico o maestro pubblico?” • “Le qualità di un buon maestro”, “Lo spirito di competizione nella pedagogia antica” Tacito • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: • Agricola: “il costo della tirannide”, • Germania: “popoli dell'altro mondo • Historie: “il territorio della Giudea”, “la rivolta giudaica e l'assedio di Gerusalemme” • Annales: “l'incendio di Roma” Stazio • vita, opere, lingua e stile Ricchi e poveri: l'assetto sociale di Roma antica Fedro: • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “lupus et agnus” Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 27 Giovenale: • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “ la povertà rende l'uomo ridicolo”, “L'importante è possedere, non importa come” Marziale • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “miseria del cliente”, “una condizione umiliante”, “tristezza e orgoglio dell'intellettuale” Petronio • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “l'inizio della cena e l'apparizione di Trimalchione” , “Fortunata”, “la matrona di Efeso” Apuleio • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “la metamorfosi di Lucio in asino”, “Psiche contempla Amore addormentato”, “ Iside appare in sogno a Lucio” Agostino • vita, opere, lingua e stile • letture in traduzione: “il furto delle pere”, “fine di un amore di gioventù”, “la scena del giardino” I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 28 4.2 LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA Docente:prof.ssa Vellar Michela TEMPI DI REALIZZAZIONE: Le ore di tedesco dedicate alla letteratura nel I quadrimestre sono state 38 (comprese verifiche scritte e orali) più un’ora settimanale con l’esperta madrelingua per un totale di 9 ore effettive; mentre nel II quadrimestre sono state 35 (comprese verifiche scritte e orali) più un’ora settimanale con l’esperta madrelingua per un totale di 10 ore. Le ore effettive di tedesco svolte nell’intero anno scolastico (fino al 10 maggio 2013) sono state 92. GIUDIZIO SULLA CLASSE: La classe VAL, di cui sono l’insegnante da tre anni, ha dimostrato in generale un discreto impegno nel corso dell’anno scolastico. Il livello di partenza a settembre era complessivamente medio – basso e nonostante ci siano stati dei progressi, soprattutto da parte di alcuni alunni, permangono in altri lacune morfosintattiche e difficoltà nell’esposizione in lingua, che risulta talvolta faticosa. Il problema di fondo è innanzitutto una mancanza di studio costante degli argomenti trattati e di un approccio spesso passivo a quanto proposto. Si può tuttavia affermare che nel complesso l’intera classe è in grado di utilizzare gli strumenti di analisi testuale per attivare un’interazione con i testi presi in esame All’interno della classe vi sono inoltre due studenti che hanno trascorso il quarto anno in Germania e le loro competenze linguistiche sono indubbiamente più che soddisfacenti sia nella produzione orale che in quella scritta Delle quattro ore settimanali a disposizione, tre sono state utilizzate prevalentemente per lo studio dei diversi periodi storici, delle relative correnti letterarie nonché di alcuni poeti e scrittori appartenenti ai vari movimenti del Novecento. Alcune ore sono state inoltre dedicate a presentazioni da parte di alcuni studenti relative ad approfondimenti del programma quali l’analisi dei romanzi “Siddhartha” di Hermann Hesse e “Tonio Kröger” di Thomas Mann, un’interpretazione della poesia “Todesfuge” di Paul Celan, il racconto delle esperienze vissute dal Gruppo di studenti tedeschi “die Weisse Rose” e infine un approfondimento relativo alla DDR (Repubblica Democratica Tedesca). A tale riguardo è stato inoltre visionato in classe il film Das Leben der Anderen. L’ora rimanente invece è stata dedicata, con la presenza dell’esperta madrelingua, alla lettura del romanzo “So wie ich will- Mein Leben zwischen Moschee und Minirock” di Melda Akbas che affronta la tematica della popolazione turca in Germania e mette a confronto le due culture e i loro diversi valori. Attraverso la lettura si è cercato di motivare i ragazzi alla discussione di tematiche attuali, quali la religione, la famiglia e il senso di appartenenza ad una comunità. A conclusione di questo percorso è stato visto e analizzato il film Die Fremde. Per questa classe abbiamo organizzato anche quest’anno un progetto di scambio di insegnanti fra il nostro Istituto e un Liceo tedesco (vedi allegato), coinvolgendo il tedesco come materia veicolare e la filosofia come materia curricolare. L’insegnante tedesca sarà Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 29 ospite presso la nostra scuola dal 26 al 31 maggio e l’argomento scelto sarà La Scuola di Francoforte. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE: • Consolidamento di tutte le strutture grammaticali e lessicali acquisite negli anni precedenti, tali da consentire la comprensione degli aspetti formali e contenutistici di un testo letterario o di attualità. • Conoscenza di tutte le nozioni relative agli argomenti di storia e di cultura tedesca del Novecento nonché delle tematiche principali affrontate dai singoli scrittori nella loro produzione letteraria. COMPETENZE: Acquisizione di conoscenze linguistiche scritte e orali adeguate: si possono distinguere tre diversi livelli sia nell’uso della lingua che nella comprensione: • Un primo livello si esprime con un lessico corretto e dettagliato e coglie tutte le informazioni, sia esplicite che implicite. • Un secondo livello si esprime con un lessico complessivamente corretto sebbene con qualche improprietà e comprende le informazioni date. • Un terzo livello si esprime con un lessico semplice e ripetitivo con errori formali. CAPACITÀ: • Capacità di comprendere messaggi trasmessi attraverso vari canali. • Capacità di produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo con discreta correttezza e precisione lessicale. • Capacità di produrre testi scritti, diversificati per temi, finalità e ambiti culturali. • Capacità di interpretare testi letterari di media difficoltà, con analisi e collocazione nel contesto storico-sociale. • Capacità di fare collegamenti con altre letterature studiate ed eventualmente con altre discipline. CRITERI METODOLOGICO-DIDATTICI: L’attività didattica è stata svolta prevalentemente attraverso lezioni frontali. Il punto di partenza è sempre stato il testo letterario analizzato nelle sue caratteristiche formali secondo il seguente schema: • Presentazione del testo o della tematica attraverso la lettura. • Verifica della comprensione dal punto di vista linguistico: spiegazione di espressioni nuove ed acquisizione di un lessico pertinente. • Verifica della comprensione dal punto di vista contenutistico: ad es. cogliere l’intenzione dell’autore, le problematiche, lo stile, la realtà culturale che fa da sfondo al testo. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 30 • Discussione in classe dei temi principali. Tutto i testi letterari analizzati sono stati contestualizzati nel periodo storico di appartenenza secondo un ordine cronologico. VERIFICA SUGLI APPRENDIMENTI: Nel corso dell’anno sono state assegnate complessivamente sei verifiche scritte; una relativa al romanzo “Die Verwandlung” di F. Kafka (letto in estate) mentre le altre sul modello delle prove (II e III prova) previste per l’Esame di Stato. Le verifiche orali consistevano in domande relative alle tematiche storico-letterarie affrontate in classe. La valutazione finale ha tenuto in considerazione verifiche e interrogazioni, nonché l’interesse, la partecipazione e l’impegno dimostrati durante le varie attività svolte in classe e nello studio a casa. (Segue griglia con criteri di valutazione: ) Criteri di valutazione e tipologie di verifiche: Indicatori Conoscenze Competenze Livelli • Conoscenza ridotta e frammentaria degli argomenti con gravi lacune • Conoscenza superficiale degli argomenti con lacune non gravi • Conoscenza fondamentali disciplina • Conoscenza completa degli argomenti trattati sostenuta da studio diligente ed acquisizione di conoscenze correttamente contestualizzate • Conoscenza completa ed approfondita degli argomenti letterari e di attualità trattati con approfondimenti personali • Fraintende e non distingue l’essenziale, l’esposizione è scorretta ed incomprensibile • Trattazione mnemonica e superficiale degli argomenti; esposizione stentata e difficoltà di rielaborazione degli aspetti dei contenuti della Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 31 Capacità Cavalese, 15/05/2014 • Argomenta con qualche incertezza, in modo ordinato; effettua qualche collegamento utilizzando un linguaggio semplice ma corretto • Buona comprensione ed efficacia argomentativa, si esprime con correttezza morfo-sintattica e proprietà lessicale • Rielabora autonomamente con apporti di interpretazione personale, dimostrando di possedere ottime competenze • Sufficiente capacità di saper organizzare le proprie conoscenze e riconoscerne le caratteristiche fondamentali • Buona capacità di comprensione con apprezzabili apporti di rielaborazione personale • Capacità di approfondire autonomamente in modo critico ed originale, anche in ambiti pluridisciplinari, le proprie conoscenze L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 32 PROGRAMMA SVOLTO Struttura del programma Il programma di V ^ dell’indirizzo linguistico prevede il proseguimento e il completamento della Letteratura (‘800 e ‘900) attraverso le correnti più importanti e gli autori più significativi. Di seguito si riporta il programma dettagliato: DIE LITERATUR DER JAHRHUNDERTWENDE AUFBRUCH IN DIE MODERNE: IMPRESSIONISMUS UND SYMBOLISMUS (settembre / ottobre) Literatur und Kultur: • Arthur Schnitzler: Fräulein Else • Hugo von Hofmannsthal: Ballade des äußeren Lebens • Rainer Maria Rilke: Ich fürchte mich so vor der Menschen Wort • Rainer Maria Rilke: Der Panther • Thomas Mann: Tonio Kröger • Thomas Mann: Der Tod in Venedig EXPRESSIONISMUS (novembre/gennaio) Literatur und Kultur • Hermann Hesse: Siddartha • Franz Kafka: Brief an den Vater • Franz Kafka: Die Verwandlung • Franz Kafka: Gibs Auf! NEUE SACHLICHKEIT; LITERATUR IM DRITTEN REICH UND IM EXIL (febbraio/marzo) Geschichte: Das Dritte Reich: die geschichtlich-soziale Situation Literatur und Kultur: • Alfred Döblin: Berlin Alexanderplatz • Bertolt Brecht: Maßnahmen gegen die Gewalt • Bertolt Brecht: Die unwürdige Greisin • Bertolt Brecht: Der Krieg der kommen wird • Bertolt Brecht: Fragen eines lesenden Arbeiters • Anna Seghers: Das siebte Kreuz Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 33 NACHKRIEGSLITERATUR: VON DER STUNDE NULL BIS ZUM FALL DER MAUER (aprile/maggio) Geschichte: Die Nachkriegszeit Die Teilung Deutschlands Das Leben in der BRD und in der DDR Die Wiedervereinigung Literatur und Kultur: • Max Frisch: Der andorranische Jude • Heinrich Böll: Der Lacher • Heinrich Böll: Bekenntnis zur Trümmerliteratur • Wolfgang Borchert: Die Küchenuhr Da svolgere dopo il 15 maggio Christa Wolf: Der geteilte Himmel Peter Schneider: Der Vereinigungsschmerz Libro di testo utilizzato: „Lesezeichen II“ Vom Sturm und Drang bis zur Gegenwart Autori: Mariagrazia Campioni, Paola de Matteis Editrice Valmartina Romanzo analizzato in classe Franz Kafka “Die Verwandlung” ELI Erwachsene Lektüren Visione film:” Das Leben der Anderen” Die Fremde Ore di conversazione: Meidhof Luzia Lettura del romanzo : „So wie ich will- mein Leben zwischen Moschee und Minirock“ di Melda Akbas I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 34 4.3 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: prof. MORINI MIRELLA PROGRAMMA Il programma d’Inglese per la classe VAL ha inteso privilegiare lo studio di una sezione ritenuta significativa della letteratura Angloamericana , ossia la parentesi che va dal momento dell’American Renaissance ancora intriso del plumbeo spirito puritano al primo dopoguerra di impronta più europea. Tale impostazione trae giustificazione dalla necessità di operare una canalizzazione dell’altrimenti troppo ampio spettro contenutistico entro limiti abbastanza delineati e tesi ad agevolare un approccio più fluido a tematiche non semplici in lingua straniera. Il testo di letteratura inglese che si e’ proposto come particolarmente significativo per qualita’ e quantita’ di tematiche affioranti sono stati i capolavori di J.Joyce DUBLINERS in lettura pressoche’ integrale e A PASSAGE TO INDIA di E.M.Forster. La limitazione strategica delle tematiche proposte è stata inoltre funzionale alla non sempre soddisfacente performance degli studenti , soprattutto a livello comunicativo (frequenti incertezze sintattiche e lessicali). Nel corso degli ultimi due anni di corso si e’ venuta a delineare una linea di demarcazione tra un nucleo di studenti motivati allo studio che si sono impegnati con lineare costanza e un gruppo abbastanza significativo di studenti con crescenti difficoltà’ di apprendimento della materia, difficoltà’ dovute primariamente a studio in adeguato o superficiale. Da qui l’opzione di far emergere da un troppo vasto panorama letterario due figure per molti versi esaustive nella loro complessità di rimandi quali H.Melville e E.Hemingway. Del primo si è affrontata la lettura integrale, l’analisi testuale e il commento di un testo di esemplare densità quale BARTLEBY, THE SCRIVENER. In questa opera , accanto a sfumati echi romantici, compare la singolare figura di un anti-eroe che traguarda dalla classicità alla contemporaneità nutrita della vertigine del gusto della sconfitta e della dissoluzione nell’insensatezza dell’esistere. Tema, questo, che verrà poi ripreso e modulato con echi più marcatamente drammatici da Hemingway nei suoi magistrali FIRST 49 TALES, paradigma di tutte le istanze emerse dalla crisi del positivismo ottocentesco e, soprattutto dal salto nel buio della ragione del primo conflitto mondiale vissuto dall’autore in prima linea. Per il contesto storico-letterario generale ci si e’ avvalsi di notes introduttive fornite dall’insegnante come corredo di appunti. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 35 CONTENUTI J.Joyce DUBLINERS H.Melville BARTLEBY,THE SCRIVENER E.Hemingway lettura integrale A VERY SHORT STORY A NATURAL HISTORY OF THE DEAD CAT IN THE RAIN THE SEA CHANGE OUT OF SEASON CHE TI DICE LA PATRIA A CLEAN WELL-LIGHTED PLACE I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 36 OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Conoscenza delle strutture della lingua e acquisizione del linguaggio specifico della letteratura oltre alle tematiche letterarie degli ultimi due secoli COMPETENZE Comprendere globalmente e produrre con sufficiente o discreta correttezza testi di vario tipo CAPACITA’ Capacita’ di applicare le strutture linguistiche apprese e di riconoscere e contestualizzarle opportunamente nonché di organizzare il lavoro in modo autonomo METODI E STRUMENTI Si e’ sempre privilegiato un approccio diretto ai testi con familiarizzazione progressiva all’analisi letteraria enucleando le tematiche portanti esclusivamente dalla lettura critica. I vari testi sono stati commentati al fine di promuovere discussioni, ma, soprattutto, riflessioni personali. CRITERI DI VALUTAZIONE E TIPOLOGIE DI VERIFICA Le verifiche scritte sono state principalmente composizioni a tema. Le verifiche orali hanno inteso testare non solo la capacità comunicativa ma anche la competenza nel saper creare punti di raccordo originali tra i vari testi proposti. Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 37 4.4 LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Docente: prof.ssa Crippa Francesca Tempi previsti dal progetto di Istituto: • lezioni settimanali: 4 • lezioni complessive (A. S. 2013/14): 132 Ore effettive di lezione svolte: 119 Finalità e strategie di lavoro La classe V^ AL ha iniziato in quest'ultimo anno delle scuole superiori lo studio della letteratura francese dell'Ottocento e del Novecento e ad analizzare testi letterari rappresentativi, inseriti nel quadro storico, sociale e culturale, illustrando le principali correnti di pensiero. Tali tematiche sono servite alla classe alla preparazione alla seconda prova scritta ed allo svolgimento della terza prova scritta. Per ciò che riguarda specificatamente la letteratura, è stata svolta con ordine cronologico. Lo studio della letteratura ha avuto un ruolo preminente e ha rappresentato il veicolo di comunicazione del dialogo in classe. Scopo primario è stato la comprensione del testo affrontato collettivamente con i ragazzi, affinché si arrivassero ad individuare elementi caratteristici del genere delle opere stesse nonché degli aspetti stilistici dell'autore. Considerando quindi che la scelta della didattica si è tradotta in un insegnamento volto a capire testi letterari di vario genere, è stato necessario avere molto tempo a disposizione e ciò ha portato ad una riduzione del programma. Si è presa questa direzione in quanto si è pensato che tale abilità possa essere utile allo studente anche fuori dall'ambito scolastico, nonché porti a sviluppare uno spirito critico. Molte ore di lezione sono state perse a causa della partecipazione della classe ad assemblee di classe e d'istituto, ad incontri per l'orientamento universitario, a varie uscite didattiche. La classe (ad eccezione di un'alunna) ha sostenuto, riportando ottimi risultati, l'esame di certificazione linguistica DELF B1. Un'alunna ha sostenuto anche il livello B2. Profitto e obiettivi raggiunti Indicatori Conoscenze Livelli La maggior parte della classe possiede una conoscenza completa degli argomenti trattati, sostenuta da uno studio complessivamente diligente. Una piccola parte possiede una conoscenza superficiale degli argomenti trattati, supportata da uno studio prevalentemente mnemonico, poco motivato e non autonomo. La maggior parte della classe ha acquisito conoscenze correttamente contestualizzate. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 38 Competenze La classe ha raggiunto un livello di comprensione più che buono e argomenta efficacemente. Molti si esprimono con correttezza morfo-sintattica e proprietà lessicale. Una ristretta parte argomenta con incertezze, utilizzando un linguaggio semplice, non sempre corretto. Abilità Nell’insieme la classe ha raggiunto più che buone capacità di comprensione con alcuni apporti di rielaborazione personale. La maggior parte è in grado di approfondire autonomamente le proprie conoscenze, alcuni hanno ancora qualche difficoltà ad organizzarle. Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 39 Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione ARGOMENTI ORE Le XIXe siècle Les années romantiques (1800-1848) La vie culturelle, artistique et littéraire. pp. 25-26 François-René de Chateaubriand: - La vie et l'œuvre p. 27 - René (résumé et clé de lecture) p. 28 - Le mal du siècle, la persistance d'un mythe p. 29 - Le style de Chateaubriand p. 30 - L'élan vers l'infini (extrait) pp. 30-31 Le second romantisme. Alphonse de Lamartine: - Le Lac 2 ore 4 ore pp. 33-35 1 ora - La vie et l'œuvre pp. 36-37 3 ore - L'inspiration, le style p. 37 pp.37-39 L’âge du Réalisme (1848-1870) Le Réalisme. Gustave Flaubert: pp. 91-93 - La vie et l'œuvre pp. 94-95 2 ore 6 ore - Madame Bovary et le bovarysme pp. 95-96 - La technique pp. 98-99 - La filature (extrait) pp. 101 - Le bal (extrait) Charles Baudelaire: photocopies - La vie, la critique d'art, l'œuvre mineur, la double postulation pp. 109-111 5 ore - Les Fleurs du mal, la structure du recueil, l'art de Baudelaire, l'influence de Baudelaire pp. 111-112 - Correspondances pp. 112-113 - Enivrez-vous p. 118 - Spleen Photocopie Fins de siècle (1871-1900) Émile Zola: - La vie et l'œuvre pp. 134-135 - Les sources du Naturalisme pp. 135-136 - La doctrine littéraire p. 136 - Les Rougon-Macquart 6 ore pp. 136-137 - La modernité de Zola pp. 137-138 - Germinal p. 138 - Du pain!du pain!du pain! (extrait) pp. 140-141 Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 40 Le XXe siècle L’Avant-garde (1900-1938) 1 ora Cadre social et historique: de la Belle Epoque aux Années Folles Marcel Proust: - La vie et l'œuvre p.175 - A la recherche du temps perdu Guillaume Apollinaire: - L'Écriture proustienne pp. 178-179 - La petite madeleine (extrait) pp. 181-182 - La vie et l'œuvre pp. 192-193 - La production poétique p. 193 - Il pleut (Calligrammes) pp. 194-195 - Et combien j'en ai vu (Calligrammes) Le Dadaïsme - La vie et l'œuvre p. 209 - texte sur l'écriture dadaïste p. 209 Le Surréalisme p. 206 Le Ier Manifeste du Surréalisme (André Breton)-L'écriture automatique Photocopie Antoine de Saint-Exupéry: - La vie et l' œuvre p. 270 - Entre philosophie et morale p. 270 - Vol de nuit pp. 270-271 - Le Petit Prince (extrait) 3 ore Photocopie p. 205 Tristan Tzara 5 ore pp. 175-177-178 3 ore 4 ore Photocopie - Vol de nuit pp. 271-272 Les frontières du nouveau (1939-1967) La vie culturelle: Saint-Germain-des-Prés. 2 ore La vie littéraire: l’Existentialisme, l’Absurde. Le théâtre de l'absurde Simone de Beauvoir: - La vie et l' œuvre - La littérature comme témoignage p. 299 4 ore p. 299 - Mémoire d'une jeune fille rangée (deux extraits) Photocopie Albert Camus: - La vie et l'œuvre p. 301 - L'absurde et la révolte pp. 301-302 - Le style p. 302 5 ore - L'Etranger – Baignade et cinéma (extrait) pp. 307 - L'Etranger (roman) Samuel Beckett: Raymond Queneau: - La vie et l'œuvre p.p 238-239 - En attendant Godot p. 239 - En attendant Godot (extrait) pp. 239-240 - La vie et l'oeuvre p. 314-315 - Exercices de style Photocopies - Zazie dans le métro p. 314-317 4 ore 6 ore Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 41 Contenuti svolti in compresenza con la lettrice di madrelingua e tempi di realizzazione: ARGOMENTI ORE Preparazione alla certificazione linguistica DELF B1 13 ore Simulazione DELF B1 (scritto) 2 ore extracurricolari pomeridiane Trento - Esame DELF B1 13/02/'14 Preparazione allo spettacolo teatrale Révolution '68 2 ore Uscita a Trento per lo spettacolo teatrale Révolution '68 11/11/'13 Visione del film Les Intouchables di Eric Toledano e Olivier Nakache 2 ore Analisi del film Les Intouchables di Eric Toledano e Olivier Nakache 9 ore Testi in adozione: - CORTOT P., MARIN D., SALVADORI E., TENTONI D., L'Esprit des mots – XIXe siècle-XXe siècle, Loescher, 2007. - FAURE E. – WALTHER A., Objectif B1! + CD, CIDEB. - CAMUS A., L'Etranger, Folio. I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 42 4.5 FILOSOFIA Docente: prof.ssa Montaruli Anna Tempi previsti dal progetto d’istituto: • n. lezioni settimanali: 3 FINALITA’ E STRATEGIE DI LAVORO L’insegnamento della Filosofia ha promosso negli studenti la capacità di uso autonomo e critico del pensiero, capacità di comprensione e di valutazione di idee, giudizi, opinioni, fatti, capacità di riflessione critica sui saperi sia dell’area umanistica sia dell’area scientifica, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro senso. Ha inoltre, attraverso la conoscenza della storia del pensiero nei suoi più significativi esponenti, favorito le capacità di ragionamento, l'esercizio del controllo del discorso parlato e scritto. Attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche, di discussioni comparative e attualizzate ha stimolato la capacità di problematizzare conoscenze, idee e credenze, di progettazione razionale e responsabile del futuro. L’insegnamento della Filosofia, infine,ha valorizzato “ il vissuto dello studente; favorito il dialogo;sviluppato il senso dell’apertura ad una prospettiva più ampia della realtà, alla sua complessità, alla pluralità dei suoi significati, alla ricerca del senso di sé e del mondo”. PROFITTO E OBIETTIVI RAGGIUNTI QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE E’ stato generalmente buono il livello di attenzione anche se non costante; la capacità di ascolto, con qualche distrazione, ha colto occasioni di deconcentrazione. Al momento delle verifiche la maggior parte degli studenti si è mostrata non sempre pronta e all’altezza, cercando occasioni programmate e rassicuranti. L’impegno magari non è stato sempre e per tutti al massimo. Il fatto che la classe non pare abbia portato a termine, secondo quanto individuato nei piani di studio ufficiali, i contenuti dei programmi di Filosofia, impone di riprendere il pensiero di Kant e da questo declinare gli argomenti successivi. E’ stato necessario snellire i contenuti della disciplina, nell’impossibilità materiale di poter condurre a conclusione quanto indicato nei programmi ministeriali. L’insegnamento non sembra aver sempre fornito, a tutti, conoscenze autonome e plastiche, ben assimilate e rielaborate; piuttosto un sapere talvolta mnemonico e poco consapevolizzato, soprattutto negli argomenti di filosofia. La comprensione è stata talvolta affaticata e la produzione risente di qualche incongruenza con la conoscenza dei linguaggi specifici. OBIETTIVI RAGGIUNTI Abilità/capacità • Saper commentare le fonti utilizzate per la conoscenza del pensiero degli autori. • Argomentare utilizzando le caratteristiche del discorso filosofico; • Selezionare informazioni rilevanti e dati significativi per la filosofia; Competenze Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 43 • Conoscere a grandi linee il pensiero degli autori più significativi della storia della filosofia dell’800 e del ‘900; • Utilizzare nell’esposizione il linguaggio corretto e specifico della disciplina; • Saper commentare le fonti utilizzate per la conoscenza del pensiero degli autori. Conoscenze Gli studenti hanno raggiunto nel complesso una conoscenza nel complesso discreta dei contenuti affrontati; in qualche caso essa risulta solo sufficiente e talvolta lacunosa; in qualche altro organica e completa. Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 44 CONTENUTI Testo: Fonnesu-Vegetti Le Ragioni della filosofia 3 Le Monnier scuola • Kant:la filosofia critica del limite. La Critica della ragion pura, della ragion pratica e del giudizio. (16 ore) • L’idealismo: il processo dialettico e l’Io puro. (2 ore) • Hegel : La dialettica e la triade; il giustificazionismo storico; la Ragione. La fenomenologia dello Spirito e le sue tappe. La dialettica servo-signore. La filosofia dello Spirito. (15 ore) • Schopenhauer: La rappresentazione e la Volontà. Il velo di Maya e il mondo. La via d’accesso alla Cosa in sè. La Volontà : caratteri e manifestazioni. Il pessimismo. Le vie di liberazione dal dolore e la noluntas. (4 ore ) • Kierkegaard : cenni di vicende biografiche. L’esistenza come possibilità. La filosofia del Singolo. Gli stadi dell’esistenza :la vita estetica, etica, religiosa. Le Figure. L’angoscia, la Disperazione. La fede paradosso e scandalo. (3 ore). • Destra e sinistra hegeliana: lineamenti di una definizione. (1 ora) • Feuerbach: Il rovesciamento del Soggetto e del Predicato. La critica ad Hegel. La critica alla Religione. Umanismo e filantropismo. (2 ore) • Marx : contro Hegel ed oltre Feuerbach. La critica della civiltà moderna. L’alienazione. Materialismo storico e materialismo dialettico; Struttura, sovrastruttura, ideologia. Il Manifesto: borghesia, proletariato, lotta di classe. Il Capitale: merce, lavoro, plusvalore. La rivoluzione del proletariato. (7 ore) • Positivismo ed evoluzionismo : Comte e la classificazione delle scienze. La teoria degli stadi. (3 ore) • Darwin e la selezione naturale della specie. (2 ore) • Bergson: il tempo e la memoria nel recupero dello spiritualismo. (2 ore) • Nietzsche : le caratteristiche del pensiero e della scrittura. La tragedia classica tra Apollineo e Dionisiaco. Il periodo illuministico e la filosofia del mattino. La morte di Dio. Zarathustra e la filosofia del meriggio. Il superuomo e l’eterno ritorno dell’uguale. Il nichilismo e La volontà di potenza . L’oltre-uomo. (7 ore) • Freud : Dagli studi sull’isteria alla nascita della psicoanalisi. L’inconscio. La scomposizione psicoanalitica : Es, Io, Super-io. Sogni, atti mancati, lapsus. Rimozione e Sublimazione. La religione e la civiltà. (4 ore) • La scuola di Francoforte : caratteri generali e figure rappresentative. (2 ore) • L’esistenzialismo di Sartre. (3 ore) Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 45 Da svolgersi dopo il 15 maggio (conversazioni guidate su): • L’eco-filosofia e le teorie sistemiche. Bateson e Morin. Tematiche e spunti di riflessione, attraverso lo studio dei pensatori: la Mitteleuropa agli inizi del Novecento (tra psicoanalisi e letteratura), il valore della storia e della filosofia, l’equivoco dell’eugenetica. I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 46 4.6 STORIA Docente: prof.ssa Montaruli Anna Tempi previsti dal progetto d’istituto: • n. lezioni settimanali: 3 FINALITA’ E STRATEGIE DI LAVORO Lo studio della storia dell’800 e del ‘900, tra le discipline obbligatorie, concorre alla formazione della persona, allo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento e, inoltre, fornisce allo studente gli strumenti per elaborare il proprio futuro, avendo come riferimento i valori fondamentali della Costituzione Repubblicana (art. 6). Le lezioni frontali, la lettura di documenti e approfondimenti, la discussione libera e guidata, la visione di filmati e documentari permettono la conoscenza degli eventi e favoriscono una coscienza critica e autonoma. PROFITTO E OBIETTIVI RAGGIUNTI QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE E’ stato generalmente buono il livello di attenzione anche se non costante; la capacità di ascolto, con qualche distrazione, ha colto occasioni di deconcentrazione. Al momento delle verifiche la maggior parte degli studenti si è mostrata non sempre pronta e all’altezza, cercando occasioni programmate e rassicuranti. L’impegno magari non è stato sempre e per tutti al massimo. Il fatto che la classe non pare abbia portato a termine, secondo quanto individuato nei piani di studio ufficiali, i contenuti dei programmi, impone di affrontare ancora il Risorgimento, essendo stato il periodo napoleonico l’ultimo argomento affrontato in quarta classe. E’ stato necessario snellire i contenuti della discipline, nell’impossibilità materiale di poter condurre a conclusione quanto indicato nei programmi ministeriali. L’insegnamento non sembra aver sempre fornito, a tutti, conoscenze autonome e plastiche, ben assimilate e rielaborate; piuttosto un sapere talvolta mnemonico e poco consapevolizzato; ha però fornito conoscenze minime necessarie e ha affinato un linguaggio specifico più aderente alla disciplina. OBIETTIVI RAGGIUNTI Abilità/capacità • Conoscere e argomentare sugli avvenimenti significativi della storia del novecento. • Riconoscere gli elementi costitutivi delle società nelle loro interdipendenze. • Possedere la storia nei suoi processi complessi di evoluzione e trasformazione. • Selezionare, leggere e interpretare fonti storiche e storiografiche. Competenze • Conoscere a grandi linee gli eventi principali della storia del ‘900. • Utilizzare i termini specifici della disciplina. • orientarsi nella lettura e analisi di importanti fonti e documenti. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 47 Conoscenze Gli studenti hanno raggiunto nel complesso una conoscenza più che discreta dei contenuti affrontati, in qualche caso buona o eccellente, capaci anche di una riflessione autonoma e critica. Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 48 CONTENUTI Testo: Ciuffoletti-Baldocchi Dentro la storia ed. D’Anna 3 • La Restaurazione :principi ispiratori e programma politico. (3 ore) • L’Unità d’Italia e i suoi problemi. (5 ore) • Destra e sinistra storica,la Chiesa e la questione sociale, la questione d’oriente, dal 1870 alla fine del secolo. (7ore) • L’età dell’imperialismo e del colonialismo. Le grandi potenze d’Europa. (2 ore) • Caratteri generali del “secolo breve”. Verso la I guerra mondiale: cause remote. (3 ore) • La “Grande guerra”: dalla guerra-lampo all’entrata dell’Italia nel conflitto. La guerra di posizione. La caduta del fronte russo e la fine della guerra. (6 ore) • La rivoluzione russa del 1917. Lenin alla guida dello Stato sovietico. (3 ore) • Da Lenin a Stalin. (2 ore) • I trattati di pace e la nuova Europa. (2 ore) • Le conseguenze della I guerra mondiale in Europa e in Italia. Nazionalismi e colonie. (3 ore) • La nascita del fascismo in Italia: dalla ricostruzione ai movimenti politici. La questione di Fiume e il biennio rosso. L’ascesa del fascismo e la costruzione del regime. fascismo tra consenso e opposizione; rapporti con la Chiesa e leggi razziali. (7 ore) • La Germania e il nazionalsocialismo. (3 ore) • Dalla repubblica di Weimar al potere di Hitler. L’ideologia nazista e l’antisemitismo. (4ore) • Dalla crisi del ’29 verso la seconda guerra mondiale. (4 ore) • La II guerra mondiale: dalla guerra-lampo alla svolta del ’41. la controffensiva alleata. La caduta del fascismo . La vittoria degli alleati. lo sterminio degli Ebrei.(6 ore) • La resistenza in Italia. (2 ore) • La fine della guerra, i trattati di pace, il volto nuovo dell’Europa e del mondo. La guerra fredda e il bipolarismo.(2 ore) • La decolonizzazione in India: Gandhi. (2 ore) • Vietnam e la questione palestinese.(2 ore) • Dalla guerra fredda alla caduta del muro di Berlino.(2 ore) Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 49 • L’Algeria francese. (1 ora) • Il disgelo: tra J.F. Kennedy e Papa Giovanni XXIII. (1 ora) Da svolgere dopo il 15 maggio (conversazioni guidate su): • L’Italia dalla prima alla seconda Repubblica: il miracolo economico. Il ’68. Gli anni del terrorismo e dello stragismo. (2 ore) • Temi di storia locale (lavoro autonomo a cura degli studenti) : la grande guerra sulle Dolomiti. Rivendicazioni etniche e nazionalistiche. Cesare Battisti. La Rosa Bianca. I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 50 4.7 MATEMATICA Docente: prof.ssa TORTORELLI FRANCESCA Tempi previsti dal progetto d’istituto: • numero di lezioni settimanali: 3 • numero di lezioni complessive (a.s. 2013 – 2014): 99 Ore effettive di lezione svolte (fino al 15 maggio): 77 FINALITA’ E STRATEGIE DI LAVORO All'inizio dell'anno scolastico sono stati individuati i seguenti obiettivi: • acquisizione ed utilizzo di un corpo organico di contenuti e metodi • acquisizione ed utilizzo del linguaggio specifico • sviluppo della capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse • sviluppo della capacità di ragionamento coerente ed argomentato Per ottenere gli obiettivi sopraindicati sono stati proposti numerosi esercizi per una verifica ed autoverifica delle conoscenze. Ci sono stati vari momenti di ripasso di argomenti relativi agli anni precedenti anche in considerazione della presenza nella classe di sette alunni che hanno svolto il quarto anno all'estero. Il programma svolto all'estero, in alcuni casi, non corrispondeva a quello svolto in classe nel precedente anno scolastico. PROFITTO E OBIETTIVI RAGGIUNTI QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE La classe appare eterogenea per quanto riguarda la motivazione, la partecipazione, l’impegno e l’autonomia raggiunta dagli studenti. Alcuni alunni hanno seguito consapevolmente le attività proposte impegnandosi in modo costante; altri, nel corso dell’anno scolastico, non sono stati sempre partecipi al dialogo educativo e continui nello studio e, in alcuni casi, la presenza in classe si è rivelata del tutto passiva. Permane, per diversi studenti, la tendenza a rifiutare i procedimenti che richiedano un ragionamento e non la meccanica applicazione di regole. Alcuni studenti, non avendo a suo tempo assimilato alcuni degli argomenti propedeutici alla comprensione delle tematiche affrontate, hanno incontrato notevoli difficoltà che sono riusciti a superare solo in parte, nella maggioranza dei casi, a causa di un inadeguato impegno profuso. OBIETTIVI RAGGIUNTI In relazione agli obiettivi descritti, pochi alunni hanno raggiunto un buon livello, riuscendo a padroneggiare in maniera adeguata la materia. Altri dimostrano autonomia operativa più che sufficiente e di qualità a volte discreta. Alcuni dimostrano di aver appreso solo parzialmente gli argomenti trattati nel corso dell’anno, raggiungendo risultati sufficienti o appena sufficienti. Pochi studenti, oltre a presentare lacune pregresse più o meno profonde, dimostrano di aver appreso solo in minima parte gli argomenti trattati. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 51 CONTENUTI ARGOMENTO ORE INSIEMI NUMERICI: intervalli limitati ed illimitati; definizione di: intorno completo, intorno circolare, intorno destro, intorno sinistro, intorno di più e di meno infinito, intorno di infinito; insiemi numerici limitati ed illimitati. 2 FUNZIONI: definizione e terminologia, dominio e codominio di una funzione numerica; grafico di una funzione; definizione di: funzioni pari e funzioni dispari, funzioni iniettive, suriettive e biunivoche, funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo, funzioni monotone, funzioni limitate. Classificazione delle funzioni matematiche. Determinazione del dominio di una funzione algebrica. 4 LIMITI E CONTINUITÀ: definizione topologica di limite; limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito; limite destro e limite sinistro; limite finito di una funzione per x che tende a un valore all’infinito; asintoto orizzontale; limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito; asintoto verticale; limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito; definizione di continuità per una funzione; classificazione dei punti di discontinuità; continuità delle funzioni elementari (senza dimostrazione); teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione); forme indeterminate. 10 DERIVATE: definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate; rapporto incrementale; significato geometrico del rapporto incrementale; derivata; significato geometrico della derivata; punti stazionari; interpretazione geometrica di alcuni casi di non derivabilità; continuità delle funzioni derivabili (senza dimostrazione); derivate delle funzioni elementari (senza dimostrazione); teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione); derivata di ordine superiore al primo; regola di De L’Hôpital (senza dimostrazione). 6 MASSIMI, MINIMI, FLESSI: funzioni derivabili crescenti e decrescenti; definizione di massimo e di minimo relativo; definizione di punto di flesso; condizione necessaria per l’esistenza di un massimo o di un minimo relativo per le funzioni derivabili; criterio sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e minimo (senza dimostrazione); ricerca dei massimi e dei minimi relativi; concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso. 5 LETTURA DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE: dominio, codominio; simmetria rispetto all’asse delle ordinate o rispetto all’origine; intersezione della curva con gli assi cartesiani; segno della funzione; crescenza e decrescenza della funzione; concavità della funzione; asintoti verticali, orizzontali e obliqui. 10 Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 52 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE (funzioni algebriche razionali intere e fratte, funzioni algebriche irrazionali): dominio; simmetria rispetto all’asse delle ordinate o rispetto all’origine; intersezione della curva con gli assi cartesiani; segno della funzione; crescenza e decrescenza, concavità; asintoti verticali, orizzontali ed obliqui, rappresentazione nel piano cartesiano dei risultati ottenuti. I rappresentanti degli studenti 10 L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 53 METODI E STRUMENTI Il metodo d’insegnamento si è basato, sostanzialmente, sulla lezione frontale, seguita dalla verifica dell’acquisizione dei contenuti mediante la risoluzione di problemi ed esercizi sia in classe che a casa. Si è data particolare importanza all’attività individuale per verificare le conoscenze e competenze acquisite dal singolo alunno. Durante le lezioni, in cui non si sono previste spiegazioni, si sono alternate fasi di eventuali chiarimenti, correzione compiti, verifiche orali, verifiche scritte seguite da correzione e discussioni sui problemi incontrati dagli studenti, attività di ripasso e recupero. Gli strumenti utilizzati durante le lezioni sono stati: lavagna, libro di testo, lim. STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI Le modalità utilizzate per la verifica sono state: svolgimento di problemi ed esercizi prevalentemente in prove scritte nella forma della terza prova ed interrogazioni. Per la prova scritta sono stati tenuti in considerazione i seguenti criteri di valutazione: • conoscenza e padronanza dei metodi operativi studiati (regole ed applicazioni) • corretta lettura ed interpretazione del testo degli esercizi • corretta scelta ed impostazione del procedimento e sua gestione • abilità nell'uso dello strumento algebrico • coerenza tra parte grafica e analitica • padronanza del linguaggio specifico e formale della matematica • capacità di analisi dei risultati ottenuti • eventuale capacità di elaborare procedure originali. Per le verifiche orali sono stati inoltre presi in considerazione i seguenti criteri: • abilità espositiva • capacità di motivare i passaggi logici. Nella valutazione sommativa si è tenuto conto anche degli interventi sia alla lavagna che dal posto, della partecipazione all’attività didattica, della costanza nell'impegno, del livello iniziale e del ritmo di apprendimento. Per quanto riguarda l’assegnazione dei voti si è fatto riferimento ad una scala che va dal 3 (gravemente insufficiente) al 10 (ottimo). Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 54 4.8 STORIA DELL’ARTE Docente: prof. DELLAGIACOMA FABIO Tempi previsti dal progetto d’istituto: • n. 2 lezioni settimanali • n. 66 lezioni complessive (A. S. 2013/14) Ore effettive di lezione svolte (fino al 15 maggio): 48 FINALITÀ E STRATEGIE DI LAVORO • Acquisizione degli elementi fondamentali del linguaggio artistico sia dal punto di vista della tecnica, che per quanto riguarda i principali elementi teorici, compositivi e comunicativi dell’opera d’arte. • Conoscenza delle principali correnti artistiche europee del XIX secolo e della prima metà del Novecento. • Acquisizione del linguaggio specifico della disciplina: • Saper leggere i principali elementi della comunicazione artistica, nei vari generi come pittura, scultura ed architettura. • Riconoscere strutture e forme artistiche attraverso la lettura di alcune opere. • Comprendere quali elementi variano, al variare del gusto, delle mode e dei principi estetici, e come questo porti a nuove forme espressive. • Seguire lo sviluppo cronologico delle correnti artistiche, nel periodo preso in esame. • Riconoscere i collegamenti fra le diverse forme artistiche delle varie correnti. • Individuare i legami che l’arte intrattiene con le diverse forme culturali. • Sviluppare un atteggiamento critico che consenta di individuare gli aspetti innovativi e specifici dei diversi movimenti e di interpretarne i significati espressivi. • Sviluppare un proprio gusto artistico sulla base delle conoscenze e delle esperienze realizzate. RISULTATI Conoscenze La classe ha raggiunto globalmente: • Una buona conoscenza degli argomenti del linguaggio artistico sia dal punto di vista tecnico, sia per quanto riguarda la conoscenza dei principi teorici. • Una buona conoscenza delle principali forme artistiche del periodo che va dalla fine dell’ottocento al primo novecento • Una discreta conoscenza del linguaggio specifico della disciplina. Competenze La classe ha conseguito globalmente: Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 55 • Una competenza buona nel seguire la costruzione dell’opera d’arte sia dal punto di vista tecnico, che da quello compositivo, che infine da quello teorico. • Una competenza mediamente buona nel saper discriminare quali fra gli aspetti del linguaggio artistico cambiano col variare dello stile. • Una discreta competenza nel riconoscere lo stile dei diversi autori trattati e la peculiarità del loro linguaggio Capacità • La classe ha sviluppato globalmente: • Una discreta capacità nell’individuare i legami che l’arte intrattiene con altri campi della cultura. • Un atteggiamento critico nell’individuare gli aspetti linguistici che con il loro variare, determinano il significato espressivo dell’opera considerata. • Un proprio gusto personale, sulla base delle conoscenze acquisite e delle esperienze realizzate. Il metodo di lavoro utilizzato si è basato, per quanto è possibile, sulla visione e sull’analisi delle opere degli artisti più rappresentativi, anticipandone gli elementi principali con una rapida indicazione riguardo a stile, tecnica e raccordi con altre forme artistiche, cercando di fornire diversi punti di osservazione per la stessa opera (storico, sociale, emotivo, formale, ecc.). Così da favorire un’organizzazione delle conoscenze ragionata, ma soprattutto personale. L’analisi dell’opera è stata perciò collegata al contesto socioculturale, ovviamente nel limite del poco tempo a disposizione, e all’individuazione delle caratteristiche formali descritte. La scelta degli autori da trattare è stata fatta in termini tali da evidenziare le caratteristiche peculiari dei vari movimenti nei diversi periodi storici, cercando di chiarire l’evolversi del linguaggio artistico ed evitando la frammentazione eccessiva degli argomenti. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 56 PROGRAMMA SVOLTO NEOCLASSICISMO (settembre 4 ore) I caratteri generali del Neoclassicismo La perfezione formale Canova Amore e Psiche Il primato del disegno David Il Giuramento degli Orazi Architettura e urbanistica neoclassica La Parigi di Hausmann ROMANTICISMO (ottobre/novembre 12 ore) Illuminismo emblematico disperato: un caso Goya Fucilazione del 3 maggio 1808 Romanticismo Storico Francese (ottobre 5 ore) I caratteri generali del Romanticismo La drammaticità del destino umano L’eroismo avversità nella lotta contro le Gericault La zattera della Medusa Delacroix La libertà che guida il popolo Pittoresco e Sublime (novembre 5 ore) Il sentimento della natura Constable La barca in costruzione Le forze della natura Turner Il mattino dopo il diluvio La vertigine dell’immenso Friedrich Il viandante sul mare di nebbia REALISMO (dicembre 4 ore) I caratteri generali del Realismo Il fare dell’arte viva Courbet L’Atelier del pittore la verità dei macchiaioli Fattori Il muro bianco IMPRESSIONISMO (dicembre/gennaio 8 ore) I caratteri dell’Impressionismo generali Una libertà provocatoria Manet Colazione sull’erba La percezione della realtà Monet La cattedrale di Rouen Il piacere della rappresentazione Renoir Moulin de la Galette Il mondo della Belle Epoque Degas L’Assenzio POST-IMPRESSIONISMO (febbraio 6 ore) La forza del segno e del colore Van Gogh Campo di grano con corvi Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 57 La tensione verso il primitivo Gauguin Il Cristo giallo Il distacco dall’Impressionismo Cézanne La montagna S. Victoire IL NOVECENTO (marzo 3 ore) LIBERTY (marzo 2 ore) I caratteri generali dello Stile Liberty Il crepuscolo dell’oro e dei colori puri Klimt Giuditta Da completare al 15 maggio 2013 (8 ore) LE AVANGUARDIE (maggio 4 ore) CUBISMO (maggio 2 ore) I caratteri generali del cubismo Il grande patriarca del ‘900 Picasso Demoiselles de Avignon Un’opera politica Picasso Guernica ESPRESSIONISMO (maggio 2 ore) I caratteri dell’espressionismo generali Il colore sbattuto in faccia Il movimento “Fauves” Una fune sopra l’abisso Il movimento “Die Brücke” Il grido della disperazione Munch Il grido Il maestro del colore Matisse La stanza rossa La violenza del colore Kirchner 5 donne in strada Schiele L’abbraccio Kokoschka La sposa nel vento Un ribelle sociali contro le convenzioni L’introspezione psicologica I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 58 METODI E STRUMENTI Il metodo di lavoro utilizzato si è basato, per quanto è possibile, sulla visione e sull’analisi delle opere degli artisti più rappresentativi, anticipandone gli elementi principali con una rapida indicazione riguardo a stile, tecnica e raccordi con altre forme artistiche, cercando di fornire diversi punti di osservazione per la stessa opera (storico, sociale, emotivo, formale, ecc.). Così da favorire un’organizzazione delle conoscenze ragionata, ma soprattutto personale. L’analisi dell’opera è stata perciò collegata al contesto socioculturale, ovviamente nel limite del poco tempo a disposizione, e all’individuazione delle caratteristiche formali descritte. La scelta degli autori da trattare è stata fatta in termini tali da evidenziare le caratteristiche peculiari dei vari movimenti nei diversi periodi storici, cercando di chiarire l’evolversi del linguaggio artistico ed evitando la frammentazione eccessiva degli argomenti. Quadro di sintesi delle principali modalità di lavoro utilizzate: MODALITA’ ARTE Lezione frontale Abbastanza utilizzata Risoluzione di esercizi Lezione partecipata Discussione guidata Lavoro di gruppo Poco utilizzata Problem solving Compiti di realtà Ricerca guidata Abbastanza utilizzata Laboratorio audiovisivo Modalità più utilizzata Descrizione delle metodologie e degli strumenti utilizzati Il metodo di lavoro utilizzato si è basato, per quanto è possibile, sulla visione e sull’analisi delle opere degli artisti più rappresentativi, anticipandone gli elementi principali con una rapida indicazione riguardo a stile, tecnica e raccordi con altre forme artistiche, cercando di fornire diversi punti di osservazione per la stessa opera (storico, sociale, emotivo, formale, ecc.). Così da favorire un’organizzazione delle conoscenze ragionata, ma soprattutto personale. L’analisi dell’opera è stata perciò collegata al contesto socioculturale, ovviamente nel limite del poco tempo a disposizione, e all’individuazione delle caratteristiche formali descritte. La scelta degli autori da trattare è stata fatta in termini tali da evidenziare le caratteristiche peculiari dei vari movimenti nei diversi periodi storici, cercando di chiarire l’evolversi del linguaggio artistico ed evitando la frammentazione eccessiva degli argomenti. Sono stati utilizzati tutti gli strumenti didattici a disposizione per rendere più vivo il coinvolgimento degli studenti nell’osservazione e studio delle immagini: Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 59 • • • • Schemi ed appunti Riviste specifiche Libri presenti in biblioteca Personal computer • • • • Software didattico Software multimediali Lavagna luminosa Audiovisivi in genere TESTI UTILIZZATI • Manuale in adozione: Cricco Di Teodoro Itinerario nell’arte vol. 3^ versione verde • Ulteriori testi di lavoro o consultazione: Classici dell’arte Rizzoli STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI In sede di valutazione si è tenuto conto della preparazione raggiunta, sia dal punto di vista delle conoscenze che dal grado di autonomia nel gestire il materiale artistico e dell’impegno dimostrato. I criteri di valutazione fanno riferimento sia alle conoscenze teoriche che a quelle tecniche, all’uso del linguaggio specifico della disciplina e inoltre alle capacità di: • Riconoscere i collegamenti esistenti fra le strutture e le forme artistiche da un lato e il contesto culturale dall’altro; • Individuare gli aspetti linguistici (composizione, colore, luce, dinamismo, ecc.) Che con il loro variare ne determinano il significato espressivo; • Individuare i legami che l’arte intrattiene con le altre forme espressive e in generale con altri campi della cultura. MODALITA’ PREVALENTI MODALITA’ PREVALENTI Questionario a scelta multipla Modalità più utilizzata Questionario a risposta aperta Modalità più utilizzata Prova di laboratorio Componimento o soluz. di problemi Discussione guidata Osservazione sistematica Relazione Abbastanza utilizzata TIPOLOGIA DELLE PROVE Descrizione Sono state effettuate prove di diverse tipologie, vale a dire verifica scritta e orale, attraverso la quale gli studenti dovevano dimostrare di aver raggiunto un soddisfacente grado di conoscenza, comprensione ed elaborazione degli argomenti trattati. La natura delle domande poteva richiedere in taluni casi risposte dirette, in altri casi un’articolazione più ampia in grado di evidenziare un proprio gusto artistico, sulla base delle conoscenze Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 60 acquisite e delle esperienze realizzate. Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 61 4.9 SCIENZE Docente: prof. IOPPI SILVANO Tempi previsti dal progetto d’Istituto n. lezioni settimanali: 2 n. lezioni complessive ( A.S. 2013/14): 69 Ore effettive di lezione svolte ( fino al 15 maggio) 58 FINALITÁ • conoscere alcuni caratteri che distinguono l’uomo dagli altri animali, • individuare i livelli di organizzazione gerarchica delle cellule all’interno del corpo, • elencare i quattro tipi di tessuti animali spiegandone le caratteristiche, cogliendone le differenze e riconoscendone le principali funzioni, • conoscere la collocazione dei vari organi all’interno del nostro organismo, • descrivere la struttura dei vari organi e apparati del corpo umano, • illustrare l’attività svolta dai vari sistemi e apparati, • educare ad uno stile di vita che non alteri , con scelte errate, l’equilibrio interno dell’organismo, • usare in modo appropriato le conoscenze acquisite per gestire il proprio corpo razionalmente senza farsi influenzare dalla pubblicità, dalla moda, da comportamenti che possono deturparlo o attivare processi patologici. PROFITTO E OBIETTIVI RAGGIUNTI QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Il profitto medio è soddisfacente ( media 7.1), alla data del 15 maggio. Ci saranno ancora alcune verifiche orali che potranno modificare leggermente le valutazioni , tuttavia l’insegnante può affermare che la preparazione non è omogenea; un gruppo di alunni presenta una preparazione molto buona, dimostrando capacità di sintesi e di rielaborazione, altri conoscenze discrete frutto di un certo interesse per la disciplina e una certa continuità nello studio, altri sono solo sufficienti e talvolta necessitano di essere guidati nell’esposizione dei temi richiesti. La partecipazione all’attività in classe è stata nel complesso buona anche se alcuni non sempre hanno preso parte attiva alle discussioni di approfondimento OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze: • l’acquisizione dei temi trattati è nel complesso soddisfacente; Competenze: • diversi alunni sanno affrontare e discutere i temi assegnati in maniera chiara ed esauriente, altri devono essere opportunamente guidati Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 62 • alcuni sanno usare in maniera appropriata il lessico biologico specifico, Capacità: • quasi tutti sanno sintetizzare in schemi e riassunti gli argomenti del testo; sanno usare il libro di testo e reperire informazioni da fonti diverse ( internet, riviste ecc.) Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 63 CONTENUTI NOTE INTRODUTTIVE: l’uomo come parte del regno animale – Caratteristiche del mammiferi – Caratteri evolutivi che distinguono l’uomo dagli altri animali. Collocazione degli organi all’interno del corpo umano – gli apparati e i sistemi con la loro funzione. (appunti delle lezioni). MODULO 5 “L’ORGANISMO UMANO” DALLA CELLULA AI TESSUTI: differenziamento cellulare - organizzazione delle cellule – Tessuto epiteliale: epiteli di rivestimento e ghiandolari – la pelle – Tessuto connettivo: tessuto connettivo propriamente detto, tessuto adiposo, tessuto osseo – tessuto cartilagineo – il sangue – la linfa. Tessuto muscolare: striato, liscio, cardiaco. Tessuto nervoso. (capitolo 1) SISTEMA DI SOSTEGNO E MOVIMENTO: il sistema scheletrico – le ossa dello scheletro e la loro tipologia – le ossa del cranio, del tronco, degli arti – processi di formazione delle ossa – le articolazioni – sistema muscolare: muscoli striati volontari – la contrazione muscolare – ruolo svolto dell’ATP (capitolo 2) SISTEMI DI COMUNICAZIONE, DI REGOLAZIONE E DI CONTROLLO: meccanismi di comunicazione (sistema nervoso ed endocrino) – sistema nervoso centrale (encefalo, midollo spinale) – il sistema nervoso periferico somatico – il sistema periferico autonomo simpatico e parasimpatico – droghe e i loro effetti sul cervello – azione delle bevande nervine (capitolo 3) GLI ORGANI DI SENSO: vista – udito – equilibrio – gusto – olfatto – tatto. Struttura dei vari organi di senso, funzionamento. Sistema endocrino: anatomia e fisiologia del sistema endocrino – le principali ghiandole endocrine del corpo – cenni sui principali ormoni (capitolo 3) LA DIGESTIONE E L’ESCREZIONE: alimenti e nutrienti – L’apparato digerente: aspetti generali (bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino) – Struttura dei vari componenti e ruolo specifico da essi svolto – digestione e assorbimento. Organi annessi sull’organismo. all’intestino: fegato, cistifellea, pancreas. Azione dell’alcol Apparato escretore: struttura dell’apparato escretore – il nefrone. (capitolo 4) LA RESPIRAZIONE E LA CIRCOLAZIONE: funzioni della respirazione – l’apparato respiratorio – il controllo della respirazione. Apparato circolatorio: funzioni dell’apparato circolatorio – il cuore – il battito cardiaco – i vasi sanguigni – la circolazione del sangue – la pressione sanguigna. (capitolo 5) Circolazione della linfa: la linfa, i linfonodi. (appunti) DIFESE DELL’ORGANISMO: difese esterne (cute e mucose) – difese interne non specifiche – difese specifiche (appunti delle lezioni) LA RIPRODUZIONE E LO SVILUPPO: le funzioni e le caratteristiche dell’apparato riproduttore femminile e maschile – il ciclo ovarico e mestruale – controllo delle nascite. (capitolo 6) Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 64 Manuale in adozione: “Biologia HOMO HABITAT VITA” Paola Sperone – Ed. San Marco I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 65 METODI E STRUMENTI I concetti generali sono stati illustrati dall’insegnante, il quale, oltre al libro di testo, cui gli alunni hanno potuto fare continuo riferimento per lo studio personale, ha fatto uso dei mezzi audiovisivi e bibliografici a disposizione dell’Istituto. Per alcuni temi l’insegnante ha dettato appunti delle lezioni e fornito schede riassuntive. Ampio spazio è stato lasciato alla discussione di approfondimento. In laboratorio si sono osservati i modelli plastici del corpo umano per vedere la collocazione degli organi e le ossa dello scheletro. STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI Il raggiungimento degli obiettivi è stato verificato: • colloqui orali programmati; • 1 simulazione di terza prova d’Esame di Stato VALUTAZIONI Nella valutazione delle prove orali e scritte sono stati utilizzati i seguenti criteri: conoscenza della disciplina; • capacità di esporre le proprie conoscenze con linguaggi specifici della disciplina; • argomentazione critica ed eventuale approfondimento personale delle tematiche proposte. Per quanto riguarda l’assegnazione dei voti si è fatto riferimento ad una scala che va dal 3 ( gravemente insufficiente) al 10 ( ottimo). Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 66 4.10 SCIENZE MOTORIE Docente: prof. TOMASI STEFANO Con l’anno corrente, si chiude per il sottoscritto un quinquennio di lavoro con studentesse e studenti della classe V ‘A’ del Liceo Linguistico. Qualità psicomotorie ed attitudini per la materia sono molto diversi e complessivamente buoni all’interno del gruppo classe; nel complesso, rispetto allo scorso anno la partecipazione attiva è molto migliorata, pur permanendo diversi livelli di impegno e di applicazione individuale. Trovo facilmente distinguibili un gruppo dove sono osservabili buona motivazione e capacità di lavoro autonomo, gruppo supportato da apprezzabile curiosità intellettuale ed interesse per la Disciplina; un secondo gruppo non ha lavorato sempre costantemente, talvolta tendendo ad accontentarsi un po’ nell’assolvere le consegne contingenti. È mancato quindi forse quel quid per l’effettivo salto di qualità auspicato nel triennio, a causa delle differenti motivazioni personali. Posso pertanto affermare che in molti casi si lavora con uno spirito decisamente attivo e propositivo, mosso da un desiderio di mettersi in gioco, collaborare e relazionare in modo costruttivo; in qualche caso l’ impegno rimane un po’ ‘scolastico’. Segnalo però la presenza di eccellenze, il cui lavoro è stato caratterizzato da coinvolgimento, applicazione spinta anche da esigenze personali e comprensione dell’importanza della presenza dell’attività fisica nelle proprie abitudini di vita, obiettivo educativo principe delle Scienze Motorie. Gli obiettivi specifici che mi sono proposto di raggiungere all'inizio dell'anno scolastico sono riassumibili in quattro punti: • Attività sportive stimolanti per le capacità condizionali e la socializzazione. • Esercitazioni di "ginnastica di base", cioè tutto quell'insieme di esercitazioni o attività tendenti a dare una disponibilità motoria di fondo agli studenti (mobilizzazione articolare, irrobustimento muscolare, condizionamento organico ecc.), legate alle esigenze non solo strettamente fisiche dello stesso, ma anche educative (attività non meramente fisiche, ma anche stimolanti sul piano educativo, cioè motorie.) • Perseguimento di una Cultura del movimento, capace di contrastare le problematiche della cosiddetta società moderna, quali carenza di movimento, ipocinesi, stress, obesità ecc. finalizzate a scelte personali ed autonome. • Importanza di una consapevolezza corporea e di una percezione segmentaria al fine di assumere corrette posture. I rapporti con il Consiglio di Classe sono stati di completa collaborazione e buoni i rapporti con le famiglie. Esperienze significative. Con alcuni studenti della classe ho condiviso nel corso del II e del III anno il Progetto Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 67 Comenius, riscontrando ottima partecipazione ed inappuntabile comportamento, condividendo con studenti della Germania e della Repubblica Ceca esperienze sia in ambito sportivo che artistico. Un altro gruppo ha partecipato al Progetto ‘Giornata della Memoria’, in III, confermando spiccate attitudini nell’utilizzo del linguaggio corporeo nella comunicazione e raggiungendo un livello di alta qualità in ambito teatrale e di teatro danza, apprezzato dalla popolazione scolastica e dal pubblico esterno in occasione delle rappresentazioni. Nel periodo di fine settembre ed inizio ottobre di quest’ultimo anno del ciclo di studi, sono stato accompagnatore della classe assieme alla Lettrice di Inglese Prof.ssa Jacqueline Smyth, per due settimane, nel soggiorno linguistico a Dublino. Le due settimane trascorse a Dublino presso la D.S.E Dublin School of English sono state soddisfacenti sia sotto il profilo linguistico che quello culturale e relazionale. La classe ha frequentato con impegno e partecipazione attiva le mattinate di scuola, le proposte didattiche, le attività di conversazione previste e le uscite sul territorio. Gli Insegnanti della DSE hanno avuto modo a più riprese di sottolineare l’ottimo comportamento dei nostri studenti, nonché l’apprezzabile livello linguistico nella conversazione. Obiettivi. Gli obiettivi specifici che mi sono proposto di raggiungere nel corso del quinquennio ed in quest’ultimo anno scolastico sono riassumibili in quattro punti: • Insistere sulla esercitazioni di "ginnastica di base", cioè tutto quell'insieme di esercitazioni o attività tendenti a dare una disponibilità motoria di fondo agli studenti (mobilizzazione articolare, irrobustimento, condizionamento organico ecc.), legate alle esigenze non solo strettamente fisiche dello stesso, ma anche educative (attività non meramente fisiche, ma anche stimolanti sul piano educativo, cioè motorie) • Perseguimento di una Cultura del movimento, capace di contrastare le problematiche della cosiddetta società moderna, quali carenza di movimento, ipocinesi, stress, obesità ecc. promuovendo scelte personali ed autonome in relazione alle proprie esigenze • Ricerca di una valorizzazione della valenza educativa del movimento, dell'espressività e della creatività, con utilizzazione o fruizione di esso in modo critico. • Importanza di una consapevolezza corporea e di una percezione segmentaria al fine di assumere corrette posture. I rapporti con il Consiglio di Classe sono stati ottimi e di completa collaborazione, buoni i rapporti con le famiglie. Metodologia. Ho sempre svolto l’attività di lavoro pratico assieme alla classe, condividendo il lavoro con gli studenti con l’obiettivo di valorizzarne gli aspetti educativi mediante una compartecipazione diretta, senza la quale ritengo che questi insegnamenti sarebbero Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 68 risultati assai meno incisivi. Ho proposto situazioni ed esercitazioni pratiche dalle più semplici a quelle maggiormente articolate, stimolando gli studenti nelle prove e nelle correzioni, al fine di rendere i movimenti sempre più consapevoli. Materiali e strumenti didattici: tutta l’attrezzatura della palestra, ambiente naturale, musica. Valutazione. La valutazione è frutto di una osservazione continua, lezione per lezione, analizzando le tre aree della personalità (corporea, relazionale e cognitiva), basi scientifiche imprescindibili delle Scienze Motorie. Per gli aspetti maggiormente legati alla sfera corporea sono stati utilizzati mezzi e strumenti di misurazione tecnica delle prestazioni (da non intendersi assolutamente come performance), per quelli maggiormente riferiti a quella cognitiva, là dove non necessariamente legati all’apprendimento corporeo, analisi e confronti di tipo orale. Le valutazioni specifiche sono state effettuate con la verifica delle capacità e dell'impegno profuso da ogni studente nelle particolari esercitazioni da loro eseguite e con l'osservazione dei comportamenti nell'ambito delle singole lezioni. Inoltre ho tenuto in considerazione la frequenza, la continuità del lavoro, l'interesse dimostrato nei confronti della disciplina, la correttezza del comportamento e la diligenza nel portare l’abbigliamento idoneo. Ambiti di Valutazione. • Abilità/Competenza 1 - corpo, postura, percezione sensoriale, strutture responsabili del movimento (apparato locomotore), capacità condizionali • Abilità/Competenza 2 - coordinazione, schemi motori e gesti tecnici, lateralità, equilibrio, organizzazione spaziotemporale, ritmo.. • Abilità/Competenza 3 - giochi e sport • Abilità/Competenza 4 - espressivita’ corporea e ambito relazionale / cognitivo • Abilità/Competenza 5 - sicurezza, salute, igiene e ambiente • Abilità/Competenza 6 - impegno/comportamento* * Indicatori • curiosità intellettuale ed interesse per la Disciplina • qualità del lavoro individuale e abilità dimostrate • collaborazione con l'Insegnante ed i compagni • comportamento corretto con Insegnante, Compagni e utilizzo rispettoso del Materiale a disposizione • percentuale di frequenza • corretto uso di scarpe e abbigliamento ai fini igienici sia personali che ambientali • ‘giustificazioni’ Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 69 Griglia di valutazione. voto 4 Scarsa o nulla partecipazione all’attività didattica, evita le consegne sottraendosi al lavoro sia individuale che di gruppo, non segue lezioni e spiegazioni, manifesta pressoché totale disinteresse nei confronti delle tematiche affrontate dimostrando di non saper cogliere il senso e gli obiettivi dei lavori; assume atteggiamenti scorretti fornendo elementi di disturbo alla dinamica formativa degli stessi compagni di classe voto 5 partecipazione saltuaria all'attività didattica, non rispetta sempre gli impegni, si deconcentra facilmente, ricorre a continue giustificazioni per sottrarsi all'attività pratica; ha conoscenze frammentarie e poco approfondite, stenta a rielaborarle, coglie solo parzialmente gli aspetti essenziali; non ha affatto capacità di lavoro autonomo e va spesso richiamato/esortato voto 6 partecipa alle lezioni ed assolve gli impegni pur limitandosi all'indispensabile, ha conoscenze non troppo approfondite quando non superficiali, rielabora sufficientemente ma in maniera poco autonoma; non lavora sempre in modo costante voto 7-8 partecipa attivamente facendo fronte agli impegni con metodo, rielabora in modo approfondito e sa applicare le conoscenze, sa lavorare costantemente in maniera autonoma, dimostra interesse e partecipazione attiva nei confronti dei contenuti della materia, dimostrando di poterli proiettare verso buone pratiche di vita voto 9-10 partecipazione molto attiva, costruttiva e personalizzata, di riferimento anche per il gruppo classe, rielaborazioni ed applicazioni organiche e precise, lavoro autonomo, interesse ed impegno di qualità, collaborazione con compagni e insegnante, applicazione critica delle competenze motorie, dimostrazione effettiva di aver colto le indicazioni essenziali per un utilizzo consapevole ed intelligente (funzionale) del corpo Cavalese, 15/05/2014 L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 70 Programma svolto Condivisione dell’esperienza linguistico-culturale di due settimane in Irlanda. La Postura. Esercitazioni di scarico, allineamento segmentario, percezione della corretta relazione tra i segmenti corporei, rilassamento e controllo del tono muscolare. Esercitazioni con la fit-ball ai fini posturali e di potenziamento muscolare. Flessibilità muscolare ed esercitazioni di mobilizzazione attiva. Allungamento passivo: esercitazioni di stretching: principali esercitazioni. Esercitazioni di rilassamento, scarico, consapevolezza segmentaria (percezione di respiro e peso, dal training autogeno). Ginnastica propriocettiva, equilibrio statico ed equilibrio dinamico; finalità ed esercitazioni. Esercitazioni di equilibrio su base stabile; di equilibrio dinamico col Tappetino elastico; di equilibrio dinamico con rincorsa e salto. Esercitazioni varie di sviluppo delle capacità condizionali Forza, Resistenza, Rapidità e Mobilità Articolare. Resistenza. Miglioramento della funzione cardiocircolatoria e respiratoria attraverso attività di breve durata e attività progressivamente intense (sia aerobiche che anaerobiche): corsa, lavori in piccoli circuiti, utilizzo dei grandi giochi sportivi, ginnastica con la musica. Camminate ‘misto-corsa’ in ambiente naturale. Esercitazioni con lo Step, con finalità coordinative, cardiocircolatorie e ti tonificazione muscolare. Forza. Attività miranti a sviluppare la qualità Forza, maggiormente nella sua componente dinamica, mediante l’utilizzo di piccoli sovraccarichi nella Palestrina di Muscolazione. Forza dinamica: andature (skip, calciata, incrociata, saltellata ecc.) e balzelli. Rapidità. Esercizi di accelerazione e sprint. Esercizi di sprint a coppie con cambi di testimone (mini staffette a coppie). Destrezza. Esercitazioni a corpo libero e in progressione (memorizzazione combinazioni) con capriole e verticali. Verticale su tre appoggi e sulle braccia, tecnica dell’assistenza. Esercitazioni di tipo coordinativo (lateralità, percezione spazio-temporale, equilibrio, memorizzazione corporea) a corpo libero e con le palle-fit a coppie ed in gruppo; costruzioni coreografiche. Giochi Sportivi. Pallavolo: palleggio, bagher, schiacciata e servizio. Esercizi tecnici individuali e a coppie. Partite in forma libera. Pallacanestro: ripresa dei fondamentali di gioco (apertura palleggio, palleggio, arresti, principali passaggi, tiro in corsa – terzo tempo). Partite in forma libera. Pallamano: esercizi di passaggio a coppie e di costruzione di una azione di attacco (a una porta); scivolamenti difensivi; partite ad una e due porte. Atletica Leggera: Ostacoli, Lancio del Peso e Salto in Alto. Esercizi tecnici di passaggio dell’ostacolo di prima, seconda gamba; esercizi coordinativi di ciclo destro e sinistro, in andatura. Tecnica di Lancio da fermi. Mini gara. Salti in sforbiciata; valica mento dorsale da fermi; salti con rincorsa. I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 71 4.11 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Docente: prof. Cesare Bernard Tempi previsti dal progetto di Istituto: lezioni settimanali: 1 lezioni complessive (A. S. 2013/14): 33 Ore effettive di lezione svolte (fino al 9 maggio): 25 FINALITA’ E STRATEGIE DI LAVORO L’approfondimento del discorso etico, avviato negli anni precedenti, quest’anno è stato trattato con collegamenti e chiari agganci alla quotidianità. Il percorso e la specificità degli argomenti proposti hanno portato all’approfondimento, possibilmente mediante un approccio diretto attraverso le fonti proprie dell’argomento (quotidiani, riviste specializzate, legislazione nazionale ed internazionale, documenti del magistero), l’analisi e il commento e infine la verifica. Si è cercato sempre di definire e attuare la programmazione in rapporto alle esigenze e alle caratteristiche del processo formativo dell'adolescente e del giovane, e tenendo conto degli approcci diversi e dei contributi offerti dalle altre discipline di insegnamento. PROFITTO E OBIETTIVI RAGGIUNTI QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE La classe ha manifestato una buona partecipazione alle lezioni, distinguendosi per attenzione e per interazione, quest’ultima con gradi molto diversi dall’eccellenza alla sufficienza, portando a risultati mediamente buoni. In generale si è registrata una sgnificativa attitudine alla disciplina, ed un interesse più che buono. L‘impegno nello studio è stato discreto ed ha portato alla presentazione di approfondimenti personali di buon livello. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli studenti della classe V AL sanno individuare la specificità del messaggio cristiano, in dialogo e confronto con le diverse posizioni delle religioni e con la riflessione culturale su temi dell’esistenza e sulle domande di senso. Conoscono le proposte della religione alla società contemporanea e in particolare nella esperienza giovanile e sanno individuare i tratti dei comportamenti dei giovani in relazione alle prospettive della proposta cristiana. Conoscono i temi fondamentali affrontati dalla Chiesa negli ultimi due secoli e sanno riconoscere il punto di vista del cristianesimo sui temi centrali del dibattito contemporaneo. Sanno identificare, in diverse visioni antropologiche, valori e norme etiche che le caratterizzano, conoscono varie prospettive antropologiche e criteri per scelte di vita personale in rapporto con l’orientamento cristiano al bene comune e sanno motivare o confrontare orientamenti e progetti di vita a livello personale anche a confronto con le proposte del cristianesimo. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 72 CONTENUTI MODULI O ARGOMENTI ORE Questioni generali di Bioetica • Introduzione alla bioetica • Analisi di esempi ed avvenimenti d’attualità • Approffondimenti personali e particolari 11 Etica ed economia • Consumo critico • Commercio equo e solidale • Finanza Etica 8 Etica e persona • 4 L’arte di amare Storia della Chiesa • La questione sociale, la Rerum Novarum e la dottrina sociale della Chiesa • I Patti lateranensi • la Chiesa e i nazionalismi del XX secolo 2 da fare entro l’11 giugno 2013 • Il Magistero della Chiesa e il rispetto della vita e della persona • Il Concilio Vaticano II Manuale in adozione: Bocchini S., 30 Nuove Schede tematiche per l’insegnamento della Religione cattolica nella Scuola Superiore, Triennio, EDB, Bologna 2001. I rappresentanti degli studenti L'insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 73 METODI E STRUMENTI Metododologie Strumenti • Discussione collettiva • Schemi ed appunti personali • Lezione frontale • Riviste specifiche • Ricerca guidata • Libri presenti in biblioteca • Lavori di gruppo • Quotidiani • Discussione cercando di soluzione di un problema, trovare insieme la • Documenti del Magistero • Software didattico Uso di mezzi audiovisivi come input per la trattazione di argomenti specifici • Audiovisivi in genere • Cineforum • Visite guidate • STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI Descrizione (delle modalità utilizzate per la verifica) • Indagine in itinere con verifiche informali • Discussioni collettive • Confronto con documenti (biblici, ecclesiali, storico-culturali, d’attualità) • Sviluppo di ricerche personali con relazione orale Criteri di valutazione Nella valutazione delle prove orali sono stai utilizzati i seguenti criteri di valutazione. Per quanto riguarda l’assegnazione dei voti si è fatto riferimento ad una scala che va dal 4 (gravemente insufficiente) al 10 (ottimo). Voto Acquisizione Competenze Conoscenze e abilità Interesse e impegno 10 Esaustiva Rielaborazione autonoma dei contenuti studiati, anche in prospettiva interdisciplinare Efficace e produttivo 9 Completa Completa ed approfondita, unita ad una buona rielaborazione ed argomentazione dei contenuti esposti Serio e responsabile 8 Buona Possesso di adeguati strumenti argomentativi ed espressivi. Responsabile 7 Discreta Conoscenza dei contenuti fondamentali Costante 6 Minima Semplici conoscenze e abilità di base Essenziale Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 74 5 4 Parziale Non acquisite Cavalese, 15/05/2014 Carenze Discontinuo Carenze diffuse e notevoli Assente L’insegnante Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 75 5 Allegati 5.1 Simulazione della terza prova di esame Le prove effettuate sono state due rientranti nella categoria tipologica B, dei “quesiti a risposta aperta breve” (10 quesiti, max. 10-15 righe a risposta). Tempo delle prove durante le simulazioni: 3 ore. Data Tipologia 30 Novembre 2014 Discipline coinvolte Trattazione sintetica di argomenti Tedesco – inglese – francese (due a (2 quesiti per ogni disciplina) max scelta) 15 righe Storia Scienze Linguaggi dell'Arte Data Tipologia 6 Maggio 2014 Artistici Visivi e Storia Discipline coinvolte Trattazione sintetica di argomenti Tedesco – inglese – francese (due a 10 quesiti (3 quesiti per le lingue e scelta) due per filosofa e matematica) max Filosofia 10 righe Matematica Criteri di valutazione Terza Prova Indicatori punteggi Basso Medio alto Comprensione di quanto richiesto da quesito 1 2 3 Conoscenza e padronanza delle questioni poste 1-2 3-4 5-6 Capacità di sviluppare con coerenza ed in modo personale le argomentazioni 1 2 3 Correttezza specialistica 1 2 3 e competenza linguistica Nell’assegnazione del punteggio finale viene attribuito lo stesso peso a tutte le discipline Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 76 presenti nella prova. 5.2 Prima simulazione di terza prova Data: 30 novembre 2014 Tipologia: B – Massimo 15 righe – 2 quesiti per ogni disciplina Durata della prova: 3 ore. Materiale consentito: Dizionario di Italiano – Dizionario monolingue e bilingue di Inglese, Francese e Tedesco Disciplina: SCIENZE • Indica e commenta alcune caratteristiche che distinguono l’uomo dagli altri animali. • Illustra i vari tipi di tessuto muscolare; specifica, inoltre, le caratteristiche e i ruoli svolti da ciascuno. Disciplina: INGLESE Set in the right context and explain the implications of the following quotes • Ah, Happiness courts the light • That’s the word Disciplina: FRANCESE • Comment les écrivains romantiques voient-ils la nature? • Définissez l'Existentialisme sartrien. Expliquez la phrase: “L'homme est l'avenir de l'homme, l'homme est ce qu'il se fait”. Disciplina: TEDESCO • Welche Ähnlichkeiten und welche Unterschiede sind zwischen den Hauptfiguren der Novellen „Tonio Kröger“ und „Der Tod in Venedig“ zu erkennen? • Welche Auffassung hatten Hofmannsthal und Rilke in Bezug auf die Sprache? Nenne auch konkrete Beispiele. Disciplina: STORIA • Il ‘900. breve”. si argomenti sulle principali categorie storiche del cosiddetto “secolo • le “ragioni” dell’interventismo e del neutralismo in italia, allo scoppio della prima guerra mondiale. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 77 Disciplina: STORIA DELL'ARTE • • Utilizzando l'immagine proposta descrivi le caratteristiche dall'opera neoclassica in generale e dello stile dell'autore in particolare. Antonio Canova Amore e Psiche che si abbracciano 1973 marmo altezza 155 Parigi Museo del Louvre Raramente le opere di un artista sono così esplicite nel portare in superficie il lato più intimo della personalità dell'autore, come in questo capolavoro. Spiega a parole tue, significati e tecnica realizzativa. 5.3 Seconda simulazione di terza prova Data: 9 Maggio 2014 Tipologia: B – Massimo 10 righe – 3 quesiti per le lingue, 2 per matematica e filosofia Durata della prova: 3 ore. Materiale consentito: Dizionario di Italiano – Dizionario monolingua e bilingue di Inglese – Calcolatrice Disciplina: INGLESE • Explain the implications of the allusion to Mungo Park. • The young American lady and the cat. • Two lowers in Paris at the end of the summer. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 78 Disciplina: FRANCESE • Comment Flaubert réussit-il à être objectif? • A travers la sensation qui fait resurgir le passé, expliquez le mécanisme de la mémoire involontaire. • Quel est l'intérêt d'un calligramme? Disciplina: TEDESCO • Beschreibe die Gestalten der zwei Protagonisten der Parabel „Gibs auf!“von Franz Kafka. • Was wird hauptsächlich in den Werken von Bertolt Brecht kritisiert? • Die Teilung Deutschlands nach dem Zweiten Weltkrieg hat dramatische Folgen für das deutsche Volk. Erkläre: Disciplina: FILOSOFIA • Si individuino e si spieghino le quattro forme di alienazione nel pensiero di Marx. • Si traccino le linee principali dell'evoluzionismo di Darwin e se spieghi l'equivoco.Scheda di valutazione: seconda prova. Disciplina: MATEMATICA • Fornisci la definizione di punto stazionario. Determina gli eventuali punti stazionari 3 2 della funzione di equazione: f ( x)=x −2 x + x • Indica dominio, codominio, intersezione con gli assi, segno, crescenza e decrescenza, eventuali massimi e minimi, concavità, eventuali flessi ed asintoti del grafico in figura. Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” - Cavalese 79
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