L’ECO DI BERGAMO 37 VENERDÌ 5 DICEMBRE 2014 Valli Brembana e Imagna Frana della Valle Serina È guerra sugli striscioni IN BREVE Posizionato su casa privata dai cittadini, tolto dal Comune: è il terzo Il sindaco: serve il via libera della Provincia. Il comitato: altri i motivi Serina GIOVANNI GHISALBERTI «Striscione non autorizzato». Sono da poco passate le 13 di ieri e alcuni operai del Comune, su indicazione del sindaco di Serina Giovanni Fattori, provvedono a togliere il lungo lenzuolo di protesta appeso 24 ore prima dal comitato di cittadini, su una casa privata che si affaccia sulla provinciale. La scritta ricorda il primo anno di disagi derivanti dalla frana di Rosolo, caduta il 2 dicembre 2013 e, ironicamente, punta il dito contro chi avrebbe perso tempo nel far partire i lavori di messa in sicurezza. «Affacciandosi sulla strada provinciale – spiega il sindaco – ho chiesto alla Provincia se era autorizzato. Mi è stato risposto di no, quindi l’ho fatto togliere. La cosa vale per quello striscione ma anche per tutto il resto: le luci di Natale del Comune sulla strada provinciale come l’insegna dei mercatini di Cornalba, per esempio, devono essere autorizzati». Il sindaco, quindi, invoca la legge. E per lo stesso motivo, quindi, avrebbe fatto togliere a inizio settembre altri due striscioni del comitato, uno negli Orridi di Bracca e uno nei pressi del municipio. Replica con forza il comitato che, oltre ai mezzi più tecnologici dei social network, in questi mesi ha utilizzato in più occasioni proprio il vecchio lenzuolo per manifestare il proprio disappunto su come la vicenda della frana in Val Serina sia stata seguita: era successo in occasione dell’assemblea pubblica di settembre, durante la tradizionale fiera zootecnica, quindi per le ricorrenze dei dieci e degli undici mesi della frana. «Lo striscione per il primo anniversario della frana – spiega Piero Berbenni – era appeso, ORNICA E CORNALBA SAN GIOVANNI BIANCO Mercatini, musica e laboratori Messa per ricordare i Martiri di Cantiglio Mercatini di Natale questo fine settimana in Val Brembana. Da domani a lunedì appuntamento a Cornalba, dove il mercatino sarà aperto dalle 10 alle 19,30 con 30 espositori, in particolare di artigianato. Domenica alle 17 concerto del coro Fior di Monte di Zogno. Ci saranno animazione e ristoro. Mercatini di Natale anche a Ornica, domani e domenica (con replica il 13 e 14 dicembre). Nel borgo antico prodotti tipici locali alimentari e di artigianato. Laboratori per bambini con la lana. Apertura dalle 15 alle 17,30. Domenica l’Associazione nazionale partigiani d’Italia ricorda i Martiri di Cantiglio, in occasione del 71° anniversario. Alle 8 ritrovo al ponte del Becco, in Val Taleggio e salita a Cantiglio. Alle 11,30 Messa e alle 12,15 commemorazione a cura di Tarcisio Bottani e Arrigo Arrigoni. OLTRE IL COLLE Apre la pista di pattinaggio 1 Da domani e fino al 6 gennaio, al campo da tennis di Oltre il Colle sarà aperta la pista di pattinaggio su ghiaccio, a cura della Pro loco. Domani, alle 21, nella parrocchiale di Zambla Alta, invece, concerto del coro «Legictimae suspiciones» in onore del patrono. Seguirà rinfresco per tutti a cura della Pro loco e del gruppo missionario. LENNA Trofeo Nikolajewka La presentazione Sarà presentata domani sera, alle 19,30, al ristorante Moral di Lenna, la nona edizione del terzo ciclo del trofeo Nikolajewka, gara di scia e raduno alpino che quest’anno si terrà l’11 gennaio a Lenna. PIAZZA BREMBANA Mostra pro missioni alla Pro loco Apre domani alla sede Pro loco di Piazza Brembana la mostra missionaria con prodotti dell’ equosolidale, panettoni, cesti, libri, dvd, presepi e oggettistica natalizia. CARONA 2 3 1. Lo striscione posizionato su casa privata davanti alla provinciale mercoledì e tolto dagli operai del Comune ieri. 2. La protesta del Comitato ad Ambria in ottobre 3. Il ponte distrutto dalla frana Altri due erano stati prelevati a settembre, negli Orridi e davanti al municipio Berbenni: «Era su edificio privato. Nulla in contrario dai carabinieri» ovviamente, con l’autorizzazione della proprietaria della casa. Così avevamo fatto anche nelle altre occasioni. Di certo, gli operai del Comune lo hanno tolto e se lo sono tenuti non perché mancava l’autorizzazione della Provincia. I motivi sono altri e lasciamo alla cittadinanza il giudizio sul gesto. Anche i carabinieri arrivati sul posto, mentre lo attaccavamo, non hanno avuto nulla da ridire». «Può anche essere che effettivamente serva l’ok della Provincia – dice ancora Berbenni – ma allora vuol dire che le decine di striscioni da mesi sulla strada provinciale della Valle Imagna contro il progetto di discarica sono autorizzati? E allo- ra, se io voglio mettere sul mio balcone uno striscione con la scritta “Forza Atalanta” devo chiedere l’autorizzazione alla Provincia? Persino il presidente della Provincia Matteo Rossi è costantemente informato sulle nostri azioni, comunica con noi anche tramite il gruppo Facebook e non ci ha mai detto nulla sugli striscioni. Vorrà dire che la prossima volta avviseremo la Provincia». Sul fronte dei lavori alla frana, intanto, è ormai prossima la presentazione da parte della Provincia del progetto esecutivo per la messa in sicurezza del versante franato. I lavori sono previsti entro la primavera. 1 ©RIPRODUZIONE RISERVATA Dalla Pro loco fontana in larice Il presidente della Pro loco di Carona Giancarlo Bresciani, con l’aiuto di Mario Ambrosioni, ha realizzato una fontana in larice, posizionata a monte del lago. Per realizzarla spiegano i due autori - abbiamo utilizzato una pianta in larice di circa ottant’anni, recuperata nei boschi del paese.
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