Frana della Val Serina

L’ECO DI BERGAMO
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VENERDÌ 5 DICEMBRE 2014
Valli Brembana e Imagna
Frana della Valle Serina
È guerra sugli striscioni
IN BREVE
Posizionato su casa privata dai cittadini, tolto dal Comune: è il terzo
Il sindaco: serve il via libera della Provincia. Il comitato: altri i motivi
Serina
GIOVANNI GHISALBERTI
«Striscione non autorizzato».
Sono da poco passate le 13 di ieri
e alcuni operai del Comune, su
indicazione del sindaco di Serina Giovanni Fattori, provvedono a togliere il lungo lenzuolo di
protesta appeso 24 ore prima
dal comitato di cittadini, su una
casa privata che si affaccia sulla
provinciale.
La scritta ricorda il primo anno di disagi derivanti dalla frana
di Rosolo, caduta il 2 dicembre
2013 e, ironicamente, punta il
dito contro chi avrebbe perso
tempo nel far partire i lavori di
messa in sicurezza.
«Affacciandosi sulla strada
provinciale – spiega il sindaco
– ho chiesto alla Provincia se era
autorizzato. Mi è stato risposto
di no, quindi l’ho fatto togliere.
La cosa vale per quello striscione ma anche per tutto il resto:
le luci di Natale del Comune
sulla strada provinciale come
l’insegna dei mercatini di Cornalba, per esempio, devono essere autorizzati».
Il sindaco, quindi, invoca la
legge. E per lo stesso motivo,
quindi, avrebbe fatto togliere a
inizio settembre altri due striscioni del comitato, uno negli
Orridi di Bracca e uno nei pressi
del municipio.
Replica con forza il comitato
che, oltre ai mezzi più tecnologici dei social network, in questi
mesi ha utilizzato in più occasioni proprio il vecchio lenzuolo
per manifestare il proprio disappunto su come la vicenda
della frana in Val Serina sia stata
seguita: era successo in occasione dell’assemblea pubblica di
settembre, durante la tradizionale fiera zootecnica, quindi per
le ricorrenze dei dieci e degli
undici mesi della frana.
«Lo striscione per il primo
anniversario della frana – spiega Piero Berbenni – era appeso,
ORNICA E CORNALBA
SAN GIOVANNI BIANCO
Mercatini, musica
e laboratori
Messa per ricordare
i Martiri di Cantiglio
Mercatini di Natale questo
fine settimana in Val Brembana. Da domani a lunedì appuntamento a Cornalba, dove
il mercatino sarà aperto dalle
10 alle 19,30 con 30 espositori, in particolare di artigianato. Domenica alle 17 concerto
del coro Fior di Monte di Zogno. Ci saranno animazione
e ristoro. Mercatini di Natale
anche a Ornica, domani e domenica (con replica il 13 e 14
dicembre). Nel borgo antico
prodotti tipici locali alimentari e di artigianato. Laboratori per bambini con la lana.
Apertura dalle 15 alle 17,30.
Domenica l’Associazione nazionale partigiani d’Italia ricorda i Martiri di Cantiglio,
in occasione del 71° anniversario. Alle 8 ritrovo al ponte
del Becco, in Val Taleggio e
salita a Cantiglio. Alle 11,30
Messa e alle 12,15 commemorazione a cura di Tarcisio
Bottani e Arrigo Arrigoni.
OLTRE IL COLLE
Apre la pista
di pattinaggio
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Da domani e fino al 6 gennaio,
al campo da tennis di Oltre il
Colle sarà aperta la pista di
pattinaggio su ghiaccio, a cura della Pro loco. Domani, alle
21, nella parrocchiale di Zambla Alta, invece, concerto del
coro «Legictimae suspiciones» in onore del patrono.
Seguirà rinfresco per tutti a
cura della Pro loco e del gruppo missionario.
LENNA
Trofeo Nikolajewka
La presentazione
Sarà presentata domani sera,
alle 19,30, al ristorante Moral
di Lenna, la nona edizione
del terzo ciclo del trofeo
Nikolajewka, gara di scia e
raduno alpino che quest’anno si terrà l’11 gennaio a Lenna.
PIAZZA BREMBANA
Mostra pro missioni
alla Pro loco
Apre domani alla sede Pro
loco di Piazza Brembana la
mostra missionaria con prodotti dell’ equosolidale, panettoni, cesti, libri, dvd, presepi e oggettistica natalizia.
CARONA
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1. Lo striscione posizionato su casa privata davanti alla provinciale mercoledì e tolto dagli operai del
Comune ieri. 2. La protesta del Comitato ad Ambria in ottobre 3. Il ponte distrutto dalla frana
Altri due erano stati
prelevati a settembre,
negli Orridi e
davanti al municipio
Berbenni: «Era
su edificio privato.
Nulla in contrario
dai carabinieri»
ovviamente, con l’autorizzazione della proprietaria della casa.
Così avevamo fatto anche nelle
altre occasioni. Di certo, gli operai del Comune lo hanno tolto
e se lo sono tenuti non perché
mancava l’autorizzazione della
Provincia. I motivi sono altri e
lasciamo alla cittadinanza il giudizio sul gesto. Anche i carabinieri arrivati sul posto, mentre
lo attaccavamo, non hanno avuto nulla da ridire».
«Può anche essere che effettivamente serva l’ok della Provincia – dice ancora Berbenni
– ma allora vuol dire che le decine di striscioni da mesi sulla
strada provinciale della Valle
Imagna contro il progetto di discarica sono autorizzati? E allo-
ra, se io voglio mettere sul mio
balcone uno striscione con la
scritta “Forza Atalanta” devo
chiedere l’autorizzazione alla
Provincia? Persino il presidente
della Provincia Matteo Rossi è
costantemente informato sulle
nostri azioni, comunica con noi
anche tramite il gruppo Facebook e non ci ha mai detto nulla
sugli striscioni. Vorrà dire che
la prossima volta avviseremo la
Provincia».
Sul fronte dei lavori alla frana, intanto, è ormai prossima la
presentazione da parte della
Provincia del progetto esecutivo per la messa in sicurezza del
versante franato. I lavori sono
previsti entro la primavera. 1
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Dalla Pro loco fontana in larice
Il presidente della Pro loco di Carona Giancarlo Bresciani,
con l’aiuto di Mario Ambrosioni, ha realizzato una fontana
in larice, posizionata a monte del lago. Per realizzarla spiegano i due autori - abbiamo utilizzato una pianta in
larice di circa ottant’anni, recuperata nei boschi del paese.