A: AZIENDA SANITARIA LOCALE

Regione Lombardia - Giunta
DIREZIONE GENERALE SALUTE
Piazza Città di Lombardia n.1
20124 Milano
www.regione.lombardia.it
[email protected]
Tel 02 6765.1
Protocollo H1.2014.0016708 del 05/05/2014
Firmato digitalmente da WALTER BERGAMASCHI
A:
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
BERGAMO
VIA GALLICCIOLLI, 4
24121 (BG)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
BRESCIA
VIALE DUCA DEGLI ABRUZZI, 15
25124 (BS)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL VALLE
CAMONICA - SEBINO
VIA NISSOLINA, 2
25043 (BS)
Email:
[email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI COMO
VIALE PESSINA, 6
(CO)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
CREMONA
VIALE PO, 12
26100 (CR)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI LECCO
CORSO CARLO ALBERTO, 120
23900 (LC)
Email: [email protected]
Referente per l'istruttoria della pratica: IDA FORTINO
Tel. 02/6765. 3671
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI LODI
PIAZZA OSPEDALE, 10
26900 (LO)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
MANTOVA
VIA TRENTO, 6
46100 (MN)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
MILANO
CORSO ITALIA, 19
20122 (MI)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
MILANO 1
VIA AL DONATORE DI SANGUE, 50
20013 (MI)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
MILANO 2
VIA AMENDOLA, 3
20066 SEGRATE (MI)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL MONZA E
BRIANZA
VIALE EVEZIA, 2
20052 (MB)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI PAVIA
VIALE INDIPENDENZA, 3
27100 (PV)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI
SONDRIO
VIA N. SAURO, 33
23100 (SO)
Email: [email protected]
AZIENDA SANITARIA LOCALE - ASL DI VARESE
VIA OTTORINO ROSSI, 9
21100 (VA)
Email: [email protected]
e, p.c.
FEDERFARMA LOMBARDIA
Viale Piceno, 18
20129 MILANO (MILANO)
Email: [email protected]
LOMBARDIA INFORMATICA SPA
Email:
[email protected]
SANTER S.p.A.
Via Koch, 1/4
20152 MILANO
Email: [email protected]
A Assofarm c/o Confservizi - Milano
Email: [email protected]
A SIMPEF - Milano
Fax: 0248716836
A FIMMG - Milano
Fax: 0226688203
A SNAMI - Milano
Fax: 0258301621
A CUMI - Milano
Fax: 02700532189
A CISL Medici - Milano
Fax: 026693512
Oggetto: Diffusione
Farmaceutica.
sul
territorio
del
Progetto
di
Ricetta
Dematerializzata
Si informa che ai sensi del Decreto Ministeriale 02/11/2011, “Dematerializzazione
della ricetta medica cartacea, di cui all’articolo 11, comma 16, del decreto-legge n.
78 del 2010 (Progetto Tessera Sanitaria)” e del piano di attuazione previsto
dall’Agenda Digitale, Regione Lombardia ha inviato al Ministero dell’Economia e delle
Finanze il piano relativo alla sperimentazione del progetto di Ricetta Dematerializzata,
avviata coinvolgendo un numero ristretto di medici e farmacie appartenenti a tre ASL.
In tale piano è previsto l’avvio progressivo della diffusione della ricetta
dematerializzata farmaceutica su tutto il territorio regionale con il coinvolgimento di
medici di medicina generale (MMG), pediatri di famiglia (PDF) e farmacie.
Scopo della presente nota è quello di fornire informazioni di contesto sul progetto di
Ricetta Dematerializzata e indicazioni per l’attuazione di tale piano in modo uniforme
su tutto il territorio regionale.
Le indicazioni di dettaglio sono riportate nei seguenti Allegati che fanno parte
integrante della presente nota:
Allegato 1: Indicazioni operative per la gestione della Ricetta Dematerializzata;
Allegato 2: Piano e attività per la diffusione del progetto.
Il piano di diffusione del progetto sui territori, inserito in Allegato 2, è stato redatto
tenendo conto delle disponibilità dei servizi di prescrizione ed erogazione e della loro
integrazione con le Schede Sanitarie Individuali Informatizzate dei medici (SSII) e con i
gestionali di farmacia.
Tale piano prevede un’iniziale diffusione nell’ASL di Lecco già in sperimentazione e la
successiva estensione a tutte le ASL lombarde.
Per ogni ASL, saranno definiti obiettivi in merito alla diffusione del progetto di ricetta
dematerializzata.
Si invitano le SS.LL. in indirizzo a dare ampia diffusione al contenuto della presenta
nota a tutti gli operatori del territorio coinvolti.
Cordiali saluti.
Il Direttore
Walter Bergamaschi
ALLEGATO 1
Indicazioni operative per la gestione della Ricetta Dematerializzata
Premessa
Il progetto di Ricetta Dematerializzata è uno dei temi previsti nelle Linee di Azione per
la Sanità Digitale con lo scopo di superare la ricetta medica cartacea (ricetta rossa
RUR), sostituendola con la ricetta dematerializzata. L’obiettivo prevede la
dematerializzazione, secondo tappe stabilite dall’Agenda Digitale, dell’intero
processo di gestione della prescrizione farmaceutica nelle fasi di prescrizione ed
erogazione che deve pertanto basarsi sui dati elettronici disponibili sul Sistema di
Accoglienza Centrale (SAC) del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e sul
SISS.
I processi di gestione della ricetta dematerializzata sono basati sul colloquio sincrono
tra operatori, SISS e SAC; il SISS è stato riconosciuto dal MEF come Sistema di
Accoglienza Regionale (SAR), come previsto da normativa che indica la possibilità di
trasmissione dei dati della ricetta al MEF avvalendosi delle infrastrutture regionali
esistenti.
Inquadramento normativo
Si richiamano di seguito le principali normative nazionali e regionali :
 DL 269/2003 Art. 50 Comma 5-bis Disposizioni in materia di monitoraggio della
spesa nel settore sanitario e di appropriatezza delle prescrizioni sanitarie
 DPCM 26 marzo 2008, attuazione dell’art.1, comma 810, legge 27/12/2006 n°296
(Medici in Rete) disciplina le modalità e le regole tecniche per la trasmissione
telematica dei dati delle ricette al MEF
 DL 78/2010 Art. 11 Comma 16 Misure urgenti in materia di stabilizzazione
finanziaria e di competitività economica sancisce che l'invio telematico delle
ricette mediche sostituisce a tutti gli effetti la prescrizione medica in formato
cartaceo.
 DM 2 novembre 2011 De-materializzazione della ricetta medica cartacea, di cui
all’art. 11, comma 16 del DL 78/2010 sancisce la sostituzione della ricetta
cartacea di cui al DM 17.03.2008 da parte della ricetta dematerializzata
generata dal medico prescrittore secondo l’Allegato 1 al DM del 2.11.2011 ad
esclusione delle le prescrizioni di medicinali stupefacenti e sostanze psicotrope.
 D.L. 18 ottobre 2012, n°179 Provvedimento Crescita 2.0 Misure per l’applicazione
concreta dell’Agenda Digitale definisce il piano di diffusione della ricetta
dematerializzata, in sostituzione della ricetta.
 DPR 08/07/1998 n° 371 Regolamento recante norme concernenti l’accordo
collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e
private.
 Delibera di Giunta Regionale n° X / 1427 del 28 febbraio 2014 Determinazioni in
merito al SISS: approvazione dello schema di accordo regionale con le
farmacie, avente ad oggetto “rinnovo convenzione per l'utilizzo della
piattaforma tecnologica SISS da parte delle farmacie lombarde e per la loro
partecipazione ai servizi messi a disposizione dal sistema SISS per la
comunicazione ed elaborazione dei dati sanitari e il miglioramento dei servizi
all'utenza”
Gestione della ricetta dematerializzata
La ricetta dematerializzata è una particolare Prescrizione SISS, emessa ed utilizzabile
senza la presenza di una RUR cartacea (ricetta rossa) con firma autografa del
medico. Il documento cartaceo firmato è sostituito, a tutti gli effetti sanitari e
amministrativi, dal documento elettronico della prescrizione registrata sui sistemi
centrali, firmato digitalmente dal medico prescrittore.
La dematerializzazione e la disponibilità di dati immediati in formato elettronico, fattori
caratterizzanti della Ricetta Dematerializzata, introducono un nuovo approccio ai
processi di prescrizione ed erogazione basati ora sui dati elettronici e non più sulla
disponibilità materiale del documento cartaceo RUR.
Si evidenzia in particolare che:
 i dati amministrativi e sanitari devono sempre essere acquisiti centralmente in
modalità dematerializzata, mediante appositi servizi di identificazione, a
differenza della prescrizione cartacea, in cui fa fede quanto stampato/scritto sul
modulo stesso;
 la spendibilità/erogabilità, determinata da un apposito “stato”, è gestita
centralmente, a differenza del caso cartaceo tradizionale, in cui è determinata
dalla disponibilità e dal ritiro del modulo cartaceo;
 i dati che avranno validità a tutti gli effetti saranno esclusivamente quelli
informatici registrati nel sistema, mentre il promemoria cartaceo ha unicamente
la funzione di supporto del Numero di Ricetta Elettronica (NRE) e dei bollini
adesivi da consegnare alle ASL, secondo le modalità descritte nella presente
nota;
 è obbligatoria la presa in carico della ricetta dematerializzata, salvo che
esistano impedimenti, ad esempio per mancanza di connessione, guasti,
mancanza di attivazione della farmacia, etc.;
 la presa in carico della ricetta normalmente deve concludersi con la
trasmissione dei dati dell’erogazione completa o parziale; dietro espressa
volontà del cittadino, la ricetta può essere tenuta in sospeso per poter erogare il
farmaco al momento non disponibile o per completare un’erogazione parziale;
in ogni altro caso, la ricetta dovrà invece essere rilasciata al sistema per
permettere l’erogazione da parte di un’altra farmacia;
 qualora vi sia un’impossibilità momentanea a connettersi (es. mancanza
temporanea di risposta del sistema, interruzione o eccessiva lentezza della
connessione, assenza di energia elettrica, guasti, etc.), la farmacia erogherà il
farmaco acquisendo i dati dal promemoria e, al ripristino del sistema, prenderà
in carico la ricetta e trasmetterà i dati dell’erogato; in tal caso, i dati validi a tutti
gli effetti saranno quelli del promemoria;
 se alla presa in carico della ricetta in modalità “differita”, come descritto al
precedente punto, i dati del sistema non dovessero corrispondere a quelli del
promemoria, la farmacia dovrà avvisare il proprio Service Provider (è in fase di
studio una soluzione per facilitare la comunicazione con i Service Provider);
qualora la ricetta risulti invece essere non esistente o già erogata, la farmacia
dovrà avvisare la propria ASL; per nessuna delle discrepanze saranno operati
addebiti alla farmacia;
 il programma di estensione della ricetta dematerializzata, prevede una prima
fase di attivazione della farmacia, con l’aggiornamento dei gestionali, cui
segue l’avvio della dematerializzazione; nei casi in cui dovesse mancare
l’attivazione, la farmacia è autorizzata, previa segnalazione all’ASL, a
consegnare i medicinali sulla base del promemoria che farà fede per i dati di
erogazione;
 Regione Lombardia disporrà per l’attivazione dei dispensari, dotandoli di un PDL
SISS o provvedendo ad una soluzione equivalente.
Prescrizione
La generazione di una prescrizione dematerializzata avviene tramite la SSII (Scheda
Sanitaria Individuale Informatizzata) del medico a seguito della comunicazione
sincrona con i sistemi centrali: l’esito positivo della trasmissione telematica restituisce il
“Codice di Autenticazione” che valida la prescrizione effettuata dal medico
identificata dal codice NRE (Numero di Ricetta Elettronica).
Ad esito positivo della registrazione, il medico consegna obbligatoriamente al
paziente un “promemoria” cartaceo ove sono riportati i dati della prescrizione oltre al
codice NRE e al Codice di Autenticazione. Il promemoria non ha valore
amministrativo o sanitario.
MODALITA’ DI LAVORO DEL MEDICO
Considerando che la ricetta dematerializzata deve essere correttamente registrata sui
sistemi centrali, ne consegue che il medico prescrittore deve trasmettere al SISS la
prescrizione in “modalità sincrona”, cioè contestualmente alla sua compilazione e
firma digitale. Pertanto se il medico opera in “modalità asincrona”, situazione in cui la
stampa della ricetta avviene prima della registrazione dei dati in essa contenuti nel
SISS, il sistema provvede ad effettuare una temporanea commutazione alla modalità
di lavoro sincrona, con conseguente richiesta immediata della firma e dell’invio,
dopodiché si ripristina la modalità di lavoro scelta dal medico.
Erogazione
Il cittadino per ricevere la prestazione deve presentare il promemoria in farmacia.
A seguito dell’acquisizione del promemoria, il farmacista procederà:
 ad identificare la ricetta, tramite il codice NRE e il Codice Fiscale o identificativo
del cittadino (STP, …), acquisendo in tal modo i dati dai sistemi centrali;
 a comunicare l’avvenuta erogazione rilevando e trasmettendo per ogni
confezione il codice AIC e il codice seriale (targa) del farmaco erogato e i dati
economici di tariffazione (prezzo, ticket, sconti).
La ricetta dematerializzata verrà aggiornata sui sistemi centrali come “erogata” e
quindi il codice NRE non sarà più spendibile.
All’atto dell’erogazione, il farmacista dovrà apporre sul promemoria le fustelle relative
ai farmaci consegnati all’assistito.
Nel compiere tale operazione, è opportuno che il farmacista abbia cura di
posizionare orizzontalmente le fustelle, in modo che i codici a barre possano essere
rilevati correttamente dalla lettura ottica nel successivo processo di verifica della loro
presenza, lasciando inoltre leggibile il dato del codice NRE stampato.
I promemoria che vengono rendicontati in DCR dovranno essere raccolti in apposite
mazzette e consegnati mensilmente nello stesso sacco, in modo distinto dalle ricette
cartacee e dai moduli Web Care, secondo i termini e le modalità in uso e senza
ulteriori formalismi.
Rendicontazione
La rendicontazione delle ricette elettroniche, nel rispetto del DPR 371/1998 e del
comma 8, dell'articolo 50, della legge 326/2003, sarà gestita mantenendo la stessa
metodologia in atto per la ricetta cartacea.
Pertanto le farmacie continueranno:
 a tariffare come di consueto solo le ricette redatte su modulo RUR (ricetta
rossa);
·
a trasmettere, secondo le attuali formalità e tempistiche, il flusso FUR,
includendo i dati delle ricette elettroniche spedite nel mese di competenza;
·
a certificare i propri corrispettivi verso il Servizio Sanitario Regionale mediante
l’emissione, sempre secondo le attuali formalità e tempistiche, della Distinta
Contabile Riepilogativa.
Resta fermo che, ai fini dell’identificazione della prescrizione e in caso di gestione di
contenziosi e contestazioni, faranno fede i dati dematerializzati presenti sui sistemi
centrali e non dei promemoria, ad esclusione di casi di blocchi di sistema che
impediscano la visualizzazione e la presa in carico delle ricette dematerializzate.
Preso atto che con la dematerializzazione i sistemi certificano la legittimità della
prescrizione in ogni elemento di carattere convenzionale (es. nota AIFA, validità
temporale, tipo esenzione, prezzo rendicontato, etc.), si verifica quanto segue:
 le residue contestazioni di merito, comprese le eventuali differenze tra numero
bollini e promemoria consegnati rispetto ai dati informatici dell’erogato, saranno
sottoposte alla Commissione Farmaceutica Aziendale di cui al DPR 371/1998;
 non ha alcuna validità la correzione a mano dei promemoria, ancorché
controfirmata dal prescrittore;
 vengono meno le rettifiche contabili e per ogni eventuale discrepanza tra flusso
informatico e promemoria faranno fede i dati rilevati a sistema.
L’attuale versione di DCR supporta solo in parte la gestione della ricetta
dematerializzata, pertanto, per facilitare le attività di rendicontazione e controllo si
provvederà ad introdurre nel tracciato i necessari dettagli relativamente alle ricette
elettroniche erogate. A tale scopo sarà predisposta successiva circolare con il
tracciato aggiornato della DCR di cui si prevede l’entrata in vigore a partire dal mese
contabile di settembre 2014.
Condizioni iniziali di utilizzo della ricetta dematerializzata
La dematerializzazione interessa solamente le prescrizioni farmaceutiche in regime
convenzionato, con esclusione di quelle inerenti prodotti dietetici, di assistenza
integrativa e protesica minore.
Sono inoltre escluse dalla ricetta dematerializzata le prescrizioni per i seguenti casi:
a)
ricetta limitativa senza la previsione del Piano Terapeutico;
b) ricetta che comporta speciali modalità di prescrizione e dispensazione (es.
clozapina, alprostadil, isotretinoina, etc.);
c)
ricetta con farmaci destinati alla terapia del dolore;
d) ricetta con farmaci stupefacenti assoggettati a documentazione dello
scarico sul registro entrata uscita stupefacenti e psicotropi;
e) ricetta con farmaci classificati come Ex Osp-2 e tutti farmaci di classe
A/PHT.
Sono previsti controlli di tipo applicativo per garantire le suddette limitazioni sulla base
di una lista definita, pertanto, in caso di prescrizione di farmaci relativi a tali casistiche,
sarà restituito un messaggio di errore al prescrittore.
Nella fase iniziale è possibile la prescrizione di ricette dematerializzate a tutti i pazienti,
ad esclusione di quelli con esenzione per patologia o malattia rara. Tale esclusione,
per la quale non è previsto controllo applicativo, è di tipo transitorio: la DG Salute
provvederà a dare successive indicazioni.
Note sugli sviluppi software per la gestione della ricetta dematerializzata
Nel rispetto del progetto nazionale sono stati messi a disposizione sul SISS i seguenti
sviluppi per la gestione del processo di dematerializzazione:
 Web Services per la prescrizione di ricette dematerializzate conformi ai requisiti
nazionali esposti ai fornitori qualificati delle SSII
 Web Services per la erogazione di ricette dematerializzate esposti ai fornitori
qualificati dei software gestionali di farmacia
 Web Application per la prescrizione e l’erogazione di ricette dematerializzate
farmaceutiche
ALLEGATO 2
Piano e attività per la diffusione
Ipotesi di Calendario di diffusione
Il progetto di Ricetta Dematerializzata sarà esteso a tutte le ASL sulla base delle
risultanze delle prime attivazioni, indicativamente secondo la seguente ipotesi di
calendario.
Le attività dovranno essere comunque concordate con i Servizi Farmaceutici e con i
Dipartimenti di Cure Primarie delle ASL.
Il piano di diffusione del progetto sul territorio è di seguito presentato distintamente per
le farmacie e per i medici prescrittori.
FARMACIE
ASL Lecco
−
entro il 10/05: incontro LISPA e ASL per avviare l’estensione;
−
entro il 16/05: incontri formativi/informativi con le farmacie del primo nucleo
territoriale di Lecco (aree di Valsassina, Oggiono e Lago);
−
dal 19/05 al 30/05: avvio delle attivazioni delle farmacie delle tre aree di
Valsassina, Oggiono e Lago;
−
entro il 30/06: incontri formativi/informativi con le restanti farmacie della ASL;
−
da 30/05 al 30/06: attivazione di tutte la farmacie del territorio della ASL;
Altre ASL
A seguito degli esiti della sperimentazione sulla ASL di Lecco e sulla base della
disponibilità della versione aggiornata dei gestionali di farmacia, tutte le farmacie del
territorio lombardo saranno attivate progressivamente per la gestione della ricetta
dematerializzata.
Contestualmente si svilupperanno programmi di informazione/formazione per le
farmacie d’intesa con Lombardia Informatica e le organizzazioni territoriali di
Federfarma.
L’obiettivo è quello di completare la formazione e le attivazioni di tutte le farmacie
lombarde entro il 1° ottobre 2014, affinché da tale data tutte le farmacie della
Regione Lombardia siano in grado di erogare in modalità dematerializzata.
Al fine di evitare disservizi alla popolazione e compatibilmente con il piano di cui al
successivo paragrafo, solo dalla data del 1° ottobre 2014 saranno possibili presso i
medici dei territori diversi dall’Asl di Lecco le prescrizioni in modalità dematerializzata
con stampa promemoria
Tale data potrà essere anticipata, con specifica nota della scrivente, nel caso in cui il
programma di attivazione e formazione di tutte le farmacie della Regione dovesse
completarsi prima del previsto.
PRESCRITTORI
 Gruppo 1 – Ampliamento della sperimentazione in corso sulle ASL Lecco, ASL
Bergamo e ASL Como secondo il seguente piano.
ASL Lecco
−
dal 05/05 al 16/05: organizzazione con la ASL delle attività
propedeutiche alla diffusione presso i MMG e PDF;
−
dal 19/05: incontri formativi/informativi con tutti i medici;
−
dal 30/05 al 31/07: a seguito degli incontri, attivazione dei medici del
territorio suddivisa secondo i distretti seguendo il piano di attivazioni delle
Farmacie.
ASL Bergamo
−
dal 09/05 al 30/05: organizzazione con la ASL delle attività
propedeutiche alla diffusione presso gli MMG e PDF;
−
dall’03/06 al 30/06: incontri formativi/informativi con tutti i medici della
ASL di Bergamo;
−
dall’03/06 al 31/07: a seguito degli incontri, attivazione dei medici del
territorio suddivisa secondo i distretti.
ASL Como
−
dal 15/05 al 30/05: organizzazione con la ASL delle attività
propedeutiche alla diffusione presso gli MMG e PDF;
−
dal 03/06 al 30/06: incontri formativi/informativi con tutti i medici della
ASL di Como;
−
dal 01/07 al 30/09: a seguito degli incontri, attivazione dei medici del
territorio suddivisa secondo i distretti.
Saranno attuate le attività per l’avvio delle altre ASL secondo il seguente calendario:
 Gruppo 2 – ASL Mantova, ASL Brescia, ASL Valcamonica, ASL Monza Brianza, ASL
Cremona, ASL Sondrio: Attivazione e formazione da Settembre 2014;
 Gruppo 3 – ASL Milano 1, ASL Milano 2 e ASL Varese: Attivazione e formazione
da Ottobre 2014;
 Gruppo 4 – ASL Milano, ASL Lodi e ASL Pavia: Attivazione e formazione da
Novembre 2014.
Attività propedeutiche
Le attività propedeutiche prevedono un insieme di incontri attivati da LISPA d’intesa
con la DG Salute finalizzati al coinvolgimento degli attori interessati
DG ASL: verranno pianificati con ogni DG gli incontri di kick-off del progetto
al fine di condividere i tempi e le modalità di monitoraggio.
Dipartimenti di Cure Primarie e Servizi Farmaceutici delle ASL: incontri per
avviare una modalità operativa condivisa per gestire la diffusione sui diversi
distretti/ambiti territoriali delle ASL.
ASL/Rappresentati delle OO-SS. delle farmacie pubbliche e private
(Federfarma e Assofarm) Provinciale: verranno organizzati incontri con ASL e
OO-SS. delle farmacie pubbliche e private (Federfarma e Assofarm) al fine di
coinvolgere le farmacie che saranno chiamate a partecipare ad eventi
informativi/formativi.
Definizione di un piano di comunicazione, condiviso tra tutte le ASL, rivolto
al coinvolgimento dei MMG, delle Farmacie e dei cittadini; tale piano sarà
organizzato con redazionali, conferenze stampa, materiale da pubblicare sui siti
delle ASL e sul sito di progetto.
Definizione per ogni ASL di obiettivi in termini di Target numerici di ricette
elettroniche prescritte ed erogate: tali target sono in corso di definizione e
saranno comunicati successivamente da Regione alle ASL.
Attività di diffusione
Le attività di diffusione contemplano:
Eventi informativi/formativi MMG secondo un format di evento finalizzato a
presentare l’inquadramento del progetto e le modalità operative che il MMG
adotterà ai fini della prescrizione.
Eventi informativi/formativi farmacie secondo un format di evento e in
collaborazione con le organizzazioni territoriali di Federfarma, finalizzato a
presentare l’inquadramento del progetto e le modalità operative che
l’operatore di farmacia adotterà ai fini della erogazione.
Attuazione di quanto previsto nel piano di comunicazione verso MMG,
Farmacie e cittadini
Utilizzo della FAD (Formazione A Distanza) per supportare al meglio il
coinvolgimento dei MMG e delle farmacie, attraverso la predisposizione di un
piano di studi specifico sulla ricetta dematerializzata con riconoscimento di
crediti ECM.
Attività di monitoraggio
Al fine di verificare l’andamento complessivo del progetto e il rispetto degli specifici
target numerici saranno istituiti i seguenti incontri periodici:
-
Monitoraggio Regionale: convocazione secondo necessità dei Tavoli Tecnici
Regionali di medici e delle OO-SS. delle farmacie pubbliche e private
(Federfarma e Assofarm) con l’obiettivo di verificare l’andamento del progetto
rispetto al piano generale.
-
Monitoraggio Territoriale: convocazione secondo necessità, dei Tavoli Tecnici
Territoriali dei medici e dei rappresentati delle OO-SS. delle farmacie pubbliche
e private (Federfarma e Assofarm) provinciali con l’obiettivo di verificare lo
stato di avanzamento delle attività e concordare eventuali azioni correttive da
porre in essere per il raggiungimento del numero di ricette target definito nel
Piano Operativo che sarà comunicato.
Firma autografa sostituita con indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile ai sensi del D.Lgs. 39/93 art. 3 c. 2.