EndoPredict ® EndoPredict® Report Generator Myriad GmbH Bunsenstrasse 7 82152 Martinsried GERMANY +49 (0) 89 414 14 24 20 www.myriadgenetics.eu [email protected] Sividon Diagnostics GmbH Nattermannallee 1 50829 Köln GERMANY + 49 (0) 221 669 561 00 www.sividon.com EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 EndoPredict® Report Generator Versione V3.1 Manuale per l'utente EndoPredict® Report Generator è un prodotto per la diagnostica in-vitro. EndoPredict è un marchio registrato di Sividon Diagnostics. VERSANT è un marchio registrato di Siemens Healthcare Diagnostics. Platinum è un marchio registrato di Life Technologies. SuperScript è un marchio registrato di Life Technologies. Sividon Diagnostics GmbH Nattermannallee 1 D-50829 Colonia GERMANY Distributore Myriad Genetics Srl Via Fridtjof Nansen 15 20156 Milano Italia [email protected] Le informazioni contenute in questo manuale rispecchiano quelle disponibili al momento della stampa. Tuttavia, Sividon apporta continui miglioramenti ai suoi prodotti e si riserva il diritto di modificare in ogni momento e senza preavviso specifiche, dispositivi e procedimenti di manutenzione. © 2014 Sividon Diagnostics GmbH. Tutti i diritti riservati. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 2 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Sommario 1. Abbreviazioni e formati ......................................................................................... 4 2. Funzionamento ..................................................................................................... 5 3. Informazioni sull’uso previsto ............................................................................... 5 4. Utilizzo di EndoPredict® Report Generator ............................................................ 6 4.1. Preparazione dei dati di misurazione .............................................................. 6 4.2. Avvio dell’applicazione web ............................................................................ 7 4.3. Caricamento di un file di testo ........................................................................ 8 4.4. Inserimento delle informazioni sui lotti .......................................................... 9 4.5. Immissione delle informazioni sulle pazienti ................................................ 10 4.6. Creazione del report ..................................................................................... 12 5. Il report EndoPredict® ......................................................................................... 12 5.1. Intestazione del report ................................................................................. 13 5.2. Le caratteristiche del tumore ....................................................................... 13 5.3. Il rischio in base a EPclin .............................................................................. 14 5.4. Valutazione del report .................................................................................. 15 5.5. EPclin in caso di dimensioni del tumore o stato linfonodale sconosciuti ...... 15 5.6. Panoramica sul controllo di qualità del software .......................................... 17 5.7. Riassunto del controllo di qualità ................................................................. 17 5.8. Valori Ct nel layout della piastra ................................................................... 17 5.9. Controlli ....................................................................................................... 18 5.10. Valori Delta Ct .............................................................................................. 20 5.11. Lotti ............................................................................................................. 21 5.12. Risultato del test .......................................................................................... 22 5.13. Messaggi ...................................................................................................... 22 6. Lista dei messaggi............................................................................................... 23 7. Versioni pubblicate ............................................................................................. 30 Traduzione dal tedesco EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 3 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 1. Abbreviazioni e formati A........................................... Campione A, primo campione sulla piastra PCR B .......................................... Campione B, secondo campione sulla piastra PCR Ct ......................................... ingl.: cycle threshold, ciclo PCR, durante il quale viene raggiunta la soglia di fluorescenza (normalizzato, interpolato) Valori Delta Ct ...................... Espressione genica relativa normalizzata al valore medio dei tre geni di riferimento (CALM2, OAZ1 e RPL37A) EP ........................................ EndoPredict® EPclin ................................... Valore predittivo calcolato in base al valore EndoPredict® Score, alle dimensioni del tumore e al numero di linfonodi positivi EPRG .................................... EndoPredict® Report Generator EV-SSL ................................. ingl.: extended validation secure sockets layer; sistema di crittografia, che assicura una connessione internet autenticata e a prova di intercettazioni kPCR .................................... PCR cinetica; sinonimo di qPCR LCL ....................................... ingl.: lower control limit, limite di controllo inferiore NEG ...................................... Controllo negativo PCR ...................................... ingl.: polymerase chain reaction, reazione a catena della polimerasi File PDF ................................ File con estensione .pdf, che contiene il report EP POS ...................................... Controllo positivo qPCR .................................... PCR quantitativa SS III RT/Platinum Taq Mix ... SuperScript® III Platinum® One-Step Quantitative RTPCR System Custom File di testo .......................... File con estensione .txt, che contiene i valori Ct, generato dal Software VERSANT UCL ...................................... ingl.: upper control limit, limite di controllo superiore VERSANT-Software .............. Software del dispositivo del sistema VERSANT® kPCR Molecular System di Siemens Healthcare Diagnostics Nel testo seguente verranno utilizzati i seguenti formati: corsivo ................................. Rimando alla bibliografia grassetto .............................. Diciture nell’interfaccia grafica utente (menù, pulsanti, tab, ...) grassetto corsivo.................. Comandi da tastiera Courier .............................. Parole chiave nei file o nei nomi dei file “Citazioni” ............................ Elementi di testo tratti dal Report EP EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 4 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 2. Funzionamento L’applicazione web “EndoPredict® Report Generator” (EPRG) calcola il valore EndoPredict® Score (EP) sulla base dell’analisi dell’espressione di geni diversi. Da questo e dalle informazioni sulle dimensioni del tumore e il numero di linfonodi positivi, si stabilisce inoltre il valore EPclin Score. Questo calcolo si basa sulla pubblicazione Filipits et al: A new molecular predictor of distant recurrence in ER-positive, HER2 negative breast cancer adds independent information to conventional clinical risk factors. Clinical Cancer Research, 2011. Inoltre, EPRG offre un’analisi di diversi fattori di qualità che sono alla base dei valori misurati e di ulteriori controlli. Il risultato dei calcoli è un report in formato file PDF, che l’utente può salvare e stampare. EndoPredict® Report Generator è gratuito e disponibile in Internet senza bisogno di autenticazione. Gli indirizzi dei server sono www1.endopredict.com e www2.endopredict.com. La trasmissione dei dati al e dal server è criptata e pertanto gli eventuali dati dei pazienti non possono essere letti da terzi. EndoPredict® Report Generator e i report EndoPredict® generati sono stati sviluppati per personale di laboratori di diagnostica specializzato e adeguatamente formato. Inoltre, i report generati sono rivolti a medici specializzati nella cura di pazienti affette da carcinoma mammario. 3. Informazioni sull’uso previsto EndoPredict® Report Generator è un prodotto per la diagnostica in vitro destinato a valutare il rischio di metastasi a distanza in pazienti affette da carcinoma mammario primario, positivo al recettore dell’estrogeno e Her2 negativo, sottoposte a sola terapia endocrina adiuvante. EndoPredict® Report Generator può essere utilizzato per l’uso previsto esclusivamente su campioni di RNA estratti da tessuto tumorale mammario fissato in formalina e incluso in paraffina, e solo in combinazione con Tissue Preparation Reagents di Sividon oppure i VERSANT® Tissue Preparation Reagents, con il modulo VERSANT® kPCR AD e l’EndoPredict® TAQO / SuperScript® III Platinum® OneStep Quantitative RT-PCR System Custom e EndoPredict® Kit. EndoPredict® Report Generator è stato sviluppato per l’impiego da parte di personale specializzato e adeguatamente formato per utilizzare le tecnologie e il sistema necessari all’esecuzione del test. I risultati del test EndoPredict ® devono essere utilizzati sempre nel contesto di altri metodi riconosciuti e di fattori clinico-patologici per la valutazione della prognosi e la stratificazione delle pazienti affette da carcinoma mammario. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 5 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 4. Utilizzo di EndoPredict® Report Generator 4.1. Preparazione dei dati di misurazione EPRG genera un report sulla base dei dati di misurazione qPCR, che sono stati precedentemente esportati con il software del dispositivo del sistema VERSANT qPCR utilizzato. Per ulteriori dettagli, si rimanda alle istruzioni per l’uso “IFU_Endopredict”1; qui di seguito riportiamo una semplice guida su come esportare i dati di misurazione. Il test EndoPredict® è stato eseguito su un dispositivo VERSANT™ kPCR di Siemens tramite il relativo software VERSANT kPCR Software Version 1.1 (software VERSANT) e il default “EndoPredict CE”. EPRG necessita dei valori Ct misurati e verifica anche il layout della piastra. Queste informazioni vengono definite già nel software VERSANT e poi esportate nel file di testo. I default definiscono, oltre alle condizioni per il ciclo qPCR, anche il layout della piastra, il profilo di temperatura, le impostazioni di “Analysis Term Settings” e il formato del testo del report. Tutte le impostazioni essenziali per il test EndoPredict® sono già inserite nel default corrispondente (si vedano le istruzioni per l’uso “IFU_Versant_Defaults”2). Al termine della PCR si dovrà effettuare un controllo a vista di tutte le curve qPCR nel software VERSANT. Infine, il testo del report verrà esportato come file di testo (File Export Text Report Export Text Report To Text File). È possibile assegnare un identificativo del/i campione/i già nel software VERSANT e ivi memorizzarlo, usando ad es. il numero identificativo del campione tratto dalla paziente affetta da carcinoma. Questo identificativo sarà poi presente nel file di testo anche dopo averlo esportato e verrà visualizzato nel report EndoPredict® (si veda capitolo 5.1). A tal fine, selezionare nel Plate Setup tutti i Well del campione in questione (da A1 a C12 per il Campione A oppure da F1 a H12 per il Campione B), fare click con il tasto destro del mouse per aprire il menù contestuale e selezionare Well Information. Nella finestra di dialogo Well Information inserire nel campo Comments il testo3 “ID campione:”, seguito dall’identificativo desiderato. 1 Disponibile presso Sividon Diagnostics, per le informazioni sui Contatti si veda pagina 2 Disponibile presso Sividon Diagnostics, per le informazioni sui Contatti si veda pagina 2 3 Per motivi di compatibilità con la Versione 2.0 è possibile inserire in alternativa anche “PatID:”. 2 EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 6 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Per un controllo più esaustivo dei dati di misurazione, sono essenziali le informazioni relative alla piastra EndoPredict® e al lotto qREF (controllo positivo) utilizzati. Così come per l’ID campione, è possibile inserire anche questi dati già nel software VERSANT oppure definirli successivamente nell’interfaccia utente di EPRG. Se questi dati sono già stati precedentemente inseriti nel software VERSANT, caricando il file di testo verranno automaticamente trasferiti nei campi di immissione dell’interfaccia utente. Per l’immissione del codice della piastra e del lotto qREF, andrebbero preferibilmente selezionati i Well di controllo (da D1 a E12). Fare click con il tasto destro del mouse per aprire il menù contestuale e selezionare Well Information. Il codice della piastra e il lotto qREF devono essere inseriti ciascuno nella riga apposita del campo testo Comments; a tal fine, dopo aver inserito il primo valore premere il tasto Invio per andare a capo e passare alla riga successiva. Infatti, se il codice della piastra o il lotto qREF si trovano sulla stessa riga insieme ad altre informazioni, EPRG non riuscirà a catalogare in modo corretto i dati inseriti. In alternativa all’inserimento manuale tramite tastiera, per inserire il codice della piastra e il lotto qREF è possibile utilizzare anche uno scanner per codici a barre. Lo scanner per codici a barre andrebbe utilizzato solo su PC specifico del dispositivo, dato che le impostazioni di fabbrica sono impostate su “USA Keyboard”. Sul PC specifico del dispositivo, tutti i caratteri numerici ed alfanumerici vengono letti correttamente. 4.2. Avvio dell’applicazione web Aprire il browser e, come indirizzo (URL), scegliere una delle seguenti alternative: www1.endopredict.com oppure www2.endopredict.com Il browser visualizzerà il seguente sito web: EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 7 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Per una trasmissione dei dati sicura, il sito utilizza un certificato Extended-ValidationSSL (EV-SSL). Questo certificato di sicurezza comprova al browser l’identità dell’organizzazione. Quando si accede al sito, si può riconoscere la connessione sicura grazie al simbolo del lucchetto accanto all’URL della pagina nella barra degli indirizzi. Alcuni browser mostrano oltre al simbolo anche il nome dell’organizzazione responsabile per i contenuti del sito e/o la barra degli indirizzi viene in parte visualizzata in verde. Facendo click sul simbolo del lucchetto, vengono visualizzate ulteriori informazioni sull’identità del sito. EPRG è stato sviluppato per i seguenti browser: Chrome 33, Firefox 27, Internet Explorer 9 e 11, e Safari 5. 4.3. Caricamento di un file di testo La prima operazione da compiere nella pagina principale di EPRG consiste nel selezionare un file di testo dal sistma di file del computer. A tal fine, nel campo Carica file di testo fare click sul tasto Sfoglia. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 8 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Selezionare un file dalla finestra di dialogo che si aprirà: andare nella directory desiderata e selezionare il file di testo. Infine verrà visualizzato il file selezionato: La visualizzazione potrebbe variare a seconda del browser. 4.4. Inserimento delle informazioni sui lotti Inserire i numeri di lotto di tutti i reagenti utilizzati per effettuare il test EP, in modo tale che tutte le informazioni relative al test vengano poi riepilogate a pagina 3 del report. Se queste informazioni sono già state inserite nel software VERSANT (si veda sezione 4.1), appariranno automaticamente nella maschera di immissione. I dati da inserire obbligatoriamente sono il numero di serie della piastra EndoPredict ® e il lotto qREF utilizzati; i dati facoltativi sono i lotti dei reagenti rilevanti utilizzati per il test, come il lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix, di 2x Reaction Mix e di acqua qPCR. Il numero di serie della piastra EndoPredict® è stampato sull’etichetta dell’imballaggio in alluminio ed è visibile anche su un’etichetta sottile posta sul lato destro della piastra EndoPredict®. Il numero di lotto del qREF utilizzato è riportato sull’etichetta posta sul tappo a vite della provetta corrispondente. Le combinazioni di numeri e lettere possono essere inserite a mano con la tastiera oppure può essere scannerizzata con uno scanner per codici a barre. Lo scanner per codici a barre andrebbe utilizzato solo su PC specifico del dispositivo, dato che le impostazioni di fabbrica sono impostate su “USA Keyboard”. Sul PC specifico del dispositivo, tutti i caratteri numerici ed alfanumerici vengono letti correttamente. Se invece si utilizza un PC con tastiera impostata su una lingua o una regione diverse, alcuni caratteri potrebbero non essere corretti. Se si utilizza uno scanner per codici a barre su un PC non specifico del dispositivo, dopo aver scannerizzato il codice verificare sempre la correttezza ed eventualmente correggere i caratteri. In caso contrario verranno visualizzati i seguenti errori: EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 9 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 EPRG accede a banche dati, con le quali verifica la data di scadenza dei reagenti inseriti e dalle quali rintraccia i limiti di controllo validi per il lotto (ciò vale solo per il lotto qREF e la piastra EndoPredict®). I risultati delle verifiche vengono visualizzati nel report (si veda la sezione 5.11). 4.5. Immissione delle informazioni sulle pazienti EPRG può elaborare uno o due campioni su una piastra PCR, che vengono denominati campione A e campione B. Per entrambi i campioni è possibile inserire ulteriori annotazioni nell’apposito campo. L’ID campione serve per identificare il campione e viene riportato su ogni pagina del report. Questo dato va inserito obbligatoriamente. Nota bene: lo spazio riservato per EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 10 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 l’inserimento dell’ID campione nel report è limitato. Per tutelare la privacy, non utilizzare né il nome né la data di nascita della paziente. Nel campo Nota è possibile inserire ulteriore testo relativo all’ID-campione. La nota verrà visualizzata nel report sotto la voce ID campione, il suo inserimento è facoltativo. Le dimensioni del tumore e lo stato linfonodale sono campi a scelta guidata che devono essere compilati selezionando un valore dalla lista. Se si dispone di informazioni relative ad entrambi i parametri clinici (ovvero se si seleziona un valore diverso da sconosciuto), nel report verrà calcolato e visualizzato graficamente il valore EPclin Score. Prestare attenzione alla definizione esatta delle categorie. Le dimensioni del tumore si riferiscono alla classificazione TNM, dove pT1a (fino a 0,5cm) e pT1b (fra >0,5cm e 1cm) sono definiti distintamente da pT1c (fra >1cm e 2cm). Lo stato linfonodale ha una sua propria categorizzazione che non va confusa con la classificazione TNM! Le micrometastasi vengono valutate come da 1 a 3 linfonodi positivi (come da classificazione TNM). Se per le dimensioni del tumore e/o lo stato linfonodale viene selezionato il valore sconosciuto, il report conterrà una pagina aggiuntiva con una tabella in cui vengono riportate tutte e 16 le possibili combinazioni risultanti da dimensioni del tumore e stato linfonodale rispetto ai rispettivi risultati EPclin personali. Le dimensioni del tumore e lo stato linfonodale non influenzano il valore EP Score. Inoltre, nel campo Annotazioni è possibile inserire del testo a piacere che verrà stampato a pagina 3 o 4 del report. Nota bene: lo spazio disponibile nel report è limitato a tre righe e queste vengono automaticamente impaginate sul margine destro del report. Se, per motivi di spazio, il testo inserito non può essere stampato per intero nel report, al termine dell’annotazione comparirà la dicitura “<resto tagliato>”. Per le sezioni successive delle presenti istruzioni per l’uso verranno utilizzate a titolo esemplificativo le seguenti informazioni: EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 11 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 4.6. Creazione del report Facendo click sul pulsante Creazione report A o Creazione report B, viene generato il report rispettivamente per il campione A o B. Il formato è un file PDF, che sarà possibile visualizzare direttamente (ovvero aprire) oppure salvare. Facendo click sul pulsante Creazione pagina 1 report A o Creazione pagina 1 report B è possibile generare solo la prima pagina del report, ad esempio se si desidera inoltrare i risultati del test ai colleghi incaricati. Se per le dimensioni del tumore e/o lo stato linfonodale viene selezionato il valore sconosciuto, il report conterrà la pagina di cui sopra con la tabella, riportante tutte e 16 le possibili combinazioni di dimensioni del tumore e stato linfonodale. Il file PDF verrà salvato con lo stesso nome del file di testo con l’aggiunta del suffisso _A o _B. È consigliabile attenersi a queste preimpostazioni, allo scopo di rendere più facile, in un secondo momento, abbinare il report al file di testo corrispondente. Nota bene: la directory proposta dal browser per salvare il report solitamente non corrisponde a quella usata per il file di testo. È possibile generare il report nuovamente e in ogni momento. Se i dati inseriti sono identici (compreso il file di testo) verrà generato un report con lo stesso contenuto, fatta eccezione per: giorno e ora nell’intestazione del report e, probabilmente, anche il risultato della verifica della data di scadenza della piastra EndoPredict®, del qREF, del SS III RT/Platinum Taq Mix, del 2x Reaction Mix e dell’acqua qPCR. 5. Il report EndoPredict® Il report EndoPredict® contiene solitamente tre pagine4. Sulla prima pagina vengono riportate le informazioni della paziente e gli esiti (EP e EPclin). Le pagine successive contengono principalmente informazioni qualitative basate sui controlli della piastra qPCR, in formato tabella a pagina 2 e in formato testo a pagina 3. Se per le dimensioni del tumore e/o lo stato linfonodale è stato selezionato il valore sconosciuto, dopo la pagina 1 verrà inserita una pagina aggiuntiva con una tabella riportante il valore EPclin Score e il rischio di metastasi a 10 anni per tutte e 16 le possibili combinazioni di dimensioni del tumore e stato linfonodale. Se questi parametri clinici saranno disponibili in un momento successivo, dalla tabella sarà possibile evincere il valore personalizzato EPclin Score e il corrispondente rischio di recidive. È inoltre possibile caricare nuovamente il file di testo e inserire le informazioni cliniche prima di creare il report. 4 La numerazione delle pagine descritta qui di seguito si riferisce ad un report per il quale si conoscevano le dimensioni del tumore e lo stato linfonodale. In caso contrario (si veda la sezione 5.5) viene aggiunta la pagina 2 e la numerazione delle pagine successive slitta conseguentemente in avanti. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 12 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 5.1. Intestazione del report In alto sulla prima pagina del report si trova l’intestazione, con a sinistra il logo aziendale del produttore e a destra quello del distributore. A seguire si trova l’ID campione, ricavato o dal Well Comment inserito nel file di testo o dai dati inseriti nell’interfaccia utente di EPRG. Se i dati relativi all’ID campione inseriti nel file di testo non corrispondono alle informazioni riportate nell’interfaccia utente, verrà utilizzato l’ID inserito in quest’ultima; la discrepanza verrà segnalata a pagina 3 del report con un apposito messaggio. Sotto l’ID campione si trova la nota, anche qui vale quanto detto per l’ID campione. Qui sotto viene inserita la data di generazione del report. Accanto a destra sulla prima pagina è previsto lo spazio per il timbro del laboratorio che ha eseguito il test. A partire da pagina 2, nell’intestazione verrà riportato il numero di pagina e il numero totale di pagine: 5.2. Le caratteristiche del tumore A pagina 1 dopo l’intestazione si trovano le caratteristiche del tumore, a cominciare dal valore EP Score riportato sia in numero che graficamente. Secondo Filipits et al. 2011 il valore è situato sempre fra 0 e 15, dove per valori EP Score inferiori a 5 si ha un “rischio basso”, mentre per valori EP Score superiori a 5 si ha un “rischio elevato”. La classe di rischio è riportata in forma di testo fra parentesi dopo il valore EP Score calcolato. In casi specifici non è possibile calcolare il valore EP Score sulla base dei dati misurati: in questo caso viene visualizzato un messaggio di errore, mentre sull’ultima pagina del report (si vedano le sezioni 5.12 e 6) compare un ulteriore messaggio con la descrizione dettagliata del problema. “Dimensioni tumore” e “stato linfonodale” vengono riportati sia in numero che graficamente sulla base dei dati inseriti nel browser (sezione 4.5). EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 13 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Se il valore inserito è sconosciuto, anche questa informazione verrà riportata qui: 5.3. Il rischio in base a EPclin Se le informazioni relative alle dimensioni del tumore e allo stato linfonodale sono state inserite, allora il valore EPclin Score verrà calcolato come indicato da Filipits et al. 2011 e riportato a pagina 1 del report. EPclin Score serve a valutare la probabilità di metastasi a 10 anni come descritto da Filipits et al. 2011; entrambe le grandezze vengono visualizzate graficamente. Le curve indicano la correlazione generale calcolata sulla base di un modello, dove le linee tratteggiate costituiscono l’intervallo di confidenza del 95%. Il reticolo indica i risultati EPclin per la paziente oggetto del rapporto. Valori EPclin Score inferiori a 3,3 (probabilità di metastasi nell’arco di 10 anni inferiore al 10%) vengono riportati come “rischio basso”, gli altri invece come “rischio elevato”. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 14 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 5.4. Valutazione del report A pagina 1 in basso il patologo può approvare l’esito del test apponendo la propria firma (oppure può esprimere parere negativo, solitamente sulla base delle informazioni qualitative riportate nelle pagine seguenti del report). Inoltre, è possibile inserire commenti a mano nello spazio disponibile. Pagina 1 si conclude con il riferimento alla letteratura scientifica, sulla cui base viene elaborato il test EndoPredict® e vengono calcolati l’EP e i valori EPclin Score. 5.5. EPclin in caso di dimensioni del tumore o stato linfonodale sconosciuti Se per le dimensioni del tumore e/o lo stato linfonodale nel browser è stato scelto il valore sconosciuto, non è possibile calcolare il valore EPclin Score. Al suo posto, a pagina 2 del report viene riportata una tabella con tutte le possibili combinazioni di dimensioni del tumore e stato linfonodale nonché i relativi risultati EPclin. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 15 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Oltre al valore EPclin Score, nella tabella viene indicata la probabilità di metastasi entro 10 anni sulla base dei dati a disposizione (si veda sezione 5.3). Probabilità inferiori al 10% (valori EPclin Score inferiori a 3,3) vengono riportate come “rischio basso”; probabilità superiori al 10% vengono riportate in rosso come “rischio elevato”. Se le informazioni relative alle dimensioni del tumore e allo stato linfonodale vengono determinate in un secondo momento, stampando questo report è possibile evincere dalla tabella il valore EPclin Score, la probabilità corrispondente di metastasi a 10 anni e la classe EPclin e compilare a mano i relativi campi sottostanti alla tabella. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 16 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 5.6. Panoramica sul controllo di qualità del software Le pagine 2 e 3 del report sono incentrate sul controllo di qualità delle analisi PCR effettuato con l’ausilio di una serie di controlli di qualità in forma di semplici regole. Se uno di questi controlli non va a buon fine (ovvero se la regola non viene rispettata), ciò verrà segnalato in vari punti del report: (i) nel riassunto (sezione 5.7), (ii) in una tabella a pagina 2 o pagina 3 tramite evidenziatura a colori (sezioni da 5.8 a 5.11) e (iii) a pagina 3 tramite messaggio testuale (sezione 5.12). 5.7. Riassunto del controllo di qualità La pagina 2 del report inizia con un riepilogo dei risultati dei controlli di qualità. Questi sono suddivisi in quattro categorie: se tutte riportano la spunta verde, allora tutti i controlli sono stati superati. Se, invece, uno o più controlli non sono andati a buon fine la categoria corrispondente riporterà una croce rossa invece della spunta verde. Inoltre, accanto alla croce verrà riportato un messaggio corrispondente. A pagina 3 del report tutti i problemi riscontrati verranno elencati singolarmente all’interno della rubrica “Messaggi”. 5.8. Valori Ct nel layout della piastra Al centro di pagina 2 si trova una tabella riassuntiva dei valori Ct, che rappresenta la posizione dei Well sulla piastra PCR. La funzione principale di questa tabella è quella di rappresentare graficamente i risultati delle analisi. Dato che ogni report contiene i risultati di una sola paziente, i valori Ct di altri campioni che potrebbero eventualmente trovarsi sulla stessa piastra qPCR non vengono mostrati: nell’immagine in basso le righe da F ad H. Oltre ai valori Ct, la tabella contiene il layout della piastra EndoPredict ®, che identifica per ogni Well il gene e il materiale (“A” per campione A, “B” per campione B, “POS” per controllo positivo e “NEG” per controllo negativo). Se un Well non viene descritto nel file di testo (si veda Istruzioni per l’uso “IFU_Endopredict”), la cella corrispondente viene indicata come “<eliminato>” ed evidenziata in giallo. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 17 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Per quanto riguarda i Well di controllo, viene verificato se i valori Ct rientrano nei limiti di controllo consentiti: se sì, allora la cella corrispondente rimane bianca, in caso contrario sarà rossa. Come indicato da Filipits et al. 2011, durante il calcolo dei valori EP Score si cercano outlier fra le repliche dei geni. Se viene identificato un outlier, questo non viene utilizzato per il calcolo dei valori EP Score e sarà evidenziato in azzurro nella tabella. A volte alcuni outlier si possono verificare durante il metodo di analisi PCR, ma non rappresentano alcun rischio rilevante per la qualità; questo è il motivo per cui l’analisi avviene in triplicato. 5.9. Controlli Segue una sezione dedicata ai controlli, che inizia con la verifica del valore di soglia per determinare i valori Ct all’interno del software PCR. Nell’interfaccia del software VERSANT viene indicato come Threshold fluorescence e, nel file di testo, è contenuto nella colonna Threshold (dRn). Viene determinato automaticamente dal software VERSANT dalle curve di fluorescenza e riportato a pagina 2 nella sezione “Controlli” sotto al titolo. Se è troppo basso, i valori Ct dei controlli non sono compresi nell’intervallo delle specifiche e si consiglia quindi di correggere le impostazioni corrispondenti nel software VERSANT per raggiungere un valore di Threshold fluorescence adeguato (si veda a questo proposito nelle Istruzioni per l’uso “IFU_Endopredict” la sezione “Threshold fluorescence inferiore a 0,01”). Il report EndoPredict® viene generato solo se il valore Threshold fluorescence è superiore a 0,01, altrimenti il browser genera il seguente messaggio di errore. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 18 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Sotto la Threshold fluorescence vengono visualizzati in una tabella i controlli dei valori Ct. Per ognuno dei dodici geni dell’algoritmo EP (otto geni informativi in ordine alfabetico, tre geni di riferimento anch’essi in ordine alfabetico e un marcatore genetico DNA) vengono eseguiti un controllo positivo e uno negativo. Inoltre, viene eseguito un controllo negativo DNA dei campioni (denominati qui come “Campioni HBB“). Il valore Ct, controllato in base a regole di qualità, viene riportato in entrambe le colonne “Ct”. Per i controlli negativi dei campioni HBB, questo è il valore medio delle tre repliche, dove “No Ct” viene valutato come 40 per la formazione del valore medio. Se il valore controllato è compreso fra LCL e UCL (controlli positivi) oppure è superiore a LCL (controlli negativi), allora questi controlli rientrano nelle specifiche e la cella corrispondente nella tabella “Controlli” rimane bianca. Se, invece, il valore non rientra fra i parametri della specifica, allora la cella viene segnata in rosso. Se per un controllo manca il valore Ct corrispondente, nella colonna “Ct” viene visualizzato solo un campo vuoto in giallo. Se i controlli non rientrano nei parametri delle specifiche o se mancano i corrispondenti valori Ct, allora il risultato non verrà validato. Ripetere il test. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 19 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 5.10. Valori Delta Ct A pagina 2 in basso a destra del report, si trova la tabella “Delta Ct“. Il valore Delta Ct è un risultato intermedio ottenuto durante il calcolo dei valori EP Score e viene inserito per poter comprendere in modo più semplice come è stato calcolato il valore EPScore. La media dei valori Ct dei tre geni di riferimento riportata sotto alla tabella, funge da misura della quantità totale RNA del campione. Questa non può essere troppo bassa, altrimenti potrebbe non essere possibile misurare con sufficiente precisione i geni EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 20 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 informativi. Per questo motivo, questo valore viene sottoposto da EPRG ad un controllo di qualità: se è superiore a 27, viene segnato in rosso. Il test andrebbe ripetuto con una maggior quantità totale di RNA (si vedano a questo proposito le Istruzioni per l’uso “EndoPredict” sezione “Risoluzione dei problemi: resa insufficiente”). 5.11. Lotti A pagina 3 del report vengono riportati i numeri di serie e i lotti utilizzati, se precedentemente inseriti. In base ai numeri di serie e ai lotti, viene verificata (se inserita) la data di scadenza della piastra EndoPredict®, del lotto qREF, del SS III RT/Platinum Taq Mix, del 2x Reaction Mix e dell’acqua qPCR utilizzati. Se la verifica dà esito positivo, nella colonna Scadenza viene visualizzata una spunta verde; in caso contrario viene visualizzata una croce rossa seguita dal messaggio corrispondente. Se i dati relativi ai lotti della piastra EndoPredict®, del qREF, del SS III RT/Platinum Taq Mix, del 2x Reaction Mix e dell’acqua qPCR sono già stati inseriti nel software PCR e non corrispondono ai dati inseriti nel browser, verranno utilizzate le informazioni ricavate da quest’ultimo; nella sezione Messaggi ci sarà un riferimento alla contraddizione rilevata. Inoltre, nella sezione Riassunto del controllo di qualità a pagina 2, sotto alla rubrica Lotti apparirà una crocetta rossa. Lo stesso accade se sono stati utilizzati lotti scaduti. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 21 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 5.12. Risultato del test A pagina 3 del report vengono riportati, in forma breve, anche i risultati del test di pagina 1. 5.13. Messaggi I problemi e le contraddizioni rilevati da tutti i controlli di qualità indicati e segnalati graficamente a pagina 2 e a pagina 3 vengono riassunti al termine del report in una lista in formato testo. Oltre ai messaggi relativi alla qualità (sezioni da 5.7 a 5.11), vengono riportati tutti i dati inseriti nella colonna Well Comment del file di testo che non sono stati attribuiti a nessun campo di input nel browser (ad es. ID campione, codici delle piastre, lotti qREF, lotti SS III RT/Platinum Taq Mix, lotti 2x Reaction Mix o lotti di acqua qPCR si vedano le sezioni 4.1, 4.4 e 4.5). Le informazioni vengono elencate separatamente in base al materiale del Well (A, B, POS o NEG) mentre quelle identiche vengono riportate congiuntamente. Ogni messaggio è provvisto di identificativo (in questo esempio “[L01]”), grazie al quale nella sezione 6 è possibile reperire informazioni dettagliate sul controllo di qualità e sulle possibili soluzioni. La prima lettera dell’identificativo assegna il messaggio ad una specifica categoria: L: ingl.: lot, lotto scaduto o dati sul lotto discordanti P: ingl.: positive control, anomalie rilevate nei controlli positivi N: ingl.: negative control, anomalie rilevate nei controlli negativi S: ingl.: specimen, anomalie rilevate nei Well del campione o nel calcolo dei valori EP Score L’identificativo è seguito dal testo del messaggio. Se più geni sono interessati dallo stesso errore/problema, un unico messaggio riassume questa condizione. In questo caso il patologo responsabile può indicare se i controlli di qualità indicati siano rilevanti o meno per la validità del risultato del test. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 22 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Ogni messaggio relativo alla qualità porta ad una segnalazione nella categoria corrispondente e riportata nel riassunto di pagina 2 del report (sezione 5.7). Tutte le segnalazioni rilevanti per la qualità, segnalate in rosso e in giallo a pagina 2 e 3, generano messaggi corrispondenti. Sotto la rubrica “Messaggi” vengono riportate anche le Annotazioni inserite nel browser (sezione 4.5). Il report si conclude con il campo riservato alla firma. 6. Lista dei messaggi La tabella seguente elenca tutti i possibili avvisi visualizzabili nella rubrica “Messaggi” a pagina 3 del report. Ident. Messaggio Spiegazione e/o risoluzione L01 La piastra è scaduta. La data di scadenza della piastra EndoPredict® utilizzata era già stata superata al momento della generazione del report. Verificare se la data di scadenza era stata superata anche al momento dell’esecuzione dell’analisi. Se sì, ripetere l’analisi utilizzando una piastra EndoPredict® valida. L02 Il lotto di acqua qPCR è scaduto. La data di scadenza dell’acqua qPCR utilizzata era già stata superata al momento della generazione del report. Verificare se la data di scadenza era stata superata anche al momento dell’esecuzione dell’analisi. Se sì, ripetere l’analisi utilizzando un lotto di acqua qPCR valido. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 23 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Ident. Messaggio Spiegazione e/o risoluzione L03 Il lotto di qREF è scaduto. La data di scadenza del lotto di qREF utilizzato era già stata superata al momento della generazione del report. Verificare se la data di scadenza era stata superata anche al momento dell’esecuzione dell’analisi. Se sì, ripetere l’analisi utilizzando un lotto di qREF valido. L04 Il lotto della piastra non corrisponde ai dati contenuti nel file di testo (...). Il lotto della piastra inserito nel campo Well Comment del software VERSANT non corrisponde ai dati inseriti nel browser. Come informazione sul lotto verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report sia stato utilizzato il numero di lotto della piastra corretto. Se il lotto della piastra è stato inserito manualmente ma anche tramite un lettore di codici a barre che non è stato utilizzato sul PC specifico del dispositivo, durante la lettura del lotto della piastra potrebbe essersi verificato un errore di lettura dei caratteri da parte del lettore di codici a barre. In questo caso, correggere i dati errati e generare nuovamente il report. L05 Il lotto di acqua qPCR non corrisponde ai dati contenuti nel file di testo (...). Il lotto dell’acqua qPCR inserito nel campo Well Comment del software VERSANT non corrisponde ai dati inseriti nel browser. Come informazione sul lotto verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report sia stato utilizzato il numero di lotto dell’acqua qPCR corretto. Se il lotto dell’acqua qPCR è stato inserito manualmente ma anche con un lettore di codici a barre che non è stato utilizzato sul PC specifico del dispositivo, durante la lettura del lotto dell’acqua qPCR potrebbe essersi verificato un errore di lettura dei caratteri da parte del lettore di codici a barre. In questo caso, correggere i dati errati e generare nuovamente il report. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 24 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Ident. Messaggio Spiegazione e/o risoluzione L06 Il lotto di qREF inserito nel campo Well Comment del software VERSANT non corrisponde ai dati inseriti nel browser. Come informazione sul lotto verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report sia stato utilizzato il numero di lotto di qREF corretto. Il lotto di qREF non corrisponde ai dati contenuti nel file di testo (...). Se il lotto di qREF è stato inserito manualmente ma anche con un lettore di codici a barre che non è stato utilizzato sul PC specifico del dispositivo, durante la lettura del lotto di qREF potrebbe essersi verificato un errore di lettura dei caratteri da parte del lettore di codici a barre. In questo caso, correggere i dati errati e generare nuovamente il report. L07 Il lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix è scaduto. L08 Il lotto di 2x Reaction Mix è La data di scadenza del lotto di 2x Reaction Mix scaduto. utilizzato era già stata superata al momento della generazione del report. Verificare se la data di scadenza era stata superata anche al momento dell’esecuzione dell’analisi. Se sì, ripetere l’analisi utilizzando un lotto di 2x Reaction Mix valido. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf La data di scadenza del lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix utilizzato era già stata superata al momento della generazione del report. Verificare se la data di scadenza era stata superata anche al momento dell’esecuzione dell’analisi. Se sì, ripetere l’analisi utilizzando un lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix valido. Pagina 25 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Ident. Messaggio Spiegazione e/o risoluzione L09 Il lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix inserito nel campo Well Comment del software VERSANT non corrisponde ai dati inseriti nel browser. Come informazione sul lotto verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report sia stato utilizzato il numero di lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix corretto. Il lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix non corrisponde ai dati nel file di testo (...). Se il lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix è stato inserito manualmente ma anche con un lettore di codici a barre che non è stato utilizzato sul PC specifico del dispositivo, durante la lettura del lotto di SS III RT/Platinum Taq Mix potrebbe essersi verificato un errore di lettura dei caratteri da parte del lettore di codici a barre. In questo caso, correggere i dati errati e generare nuovamente il report. L10 Il lotto di 2x Reaction Mix non corrisponde ai dati nel file di testo (...). Il lotto di 2x Reaction Mix inserito nel campo Well Comment del software VERSANT non corrisponde ai dati inseriti nel browser. Come informazione sul lotto verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report sia stato utilizzato il numero di lotto di 2x Reaction Mix corretto. Se il lotto di 2x Reaction Mix è stato inserito manualmente ma anche con un lettore di codici a barre che non è stato utilizzato sul PC specifico del dispositivo, durante la lettura lotto di 2x Reaction Mix potrebbe essersi verificato un errore di lettura dei caratteri da parte del lettore di codici a barre. In questo caso, correggere i dati errati e generare nuovamente il report. N01 Il controllo negativo del gene ... è positivo. Il controllo negativo di questo gene è fuori dalla specifica, ovvero il valore Ct del Well è inferiore alla soglia di controllo minima. Ripetere il test. N02 Nessun controllo negativo per il gene ... . Manca il controllo negativo di questo gene. Verificare nel software VERSANT se il Well corrispondente sia effettivamente privo di valore Ct. Se così fosse, ripetere il test. P01 Il controllo positivo del gene ... supera i limiti di controllo. Il controllo positivo di questo gene è fuori dalla specifica, ovvero il valore Ct del Well non è compreso fra la soglia di controllo inferiore e superiore. Ripetere il test. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 26 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Ident. Messaggio Spiegazione e/o risoluzione P02 Nessun controllo positivo per il gene ... . Manca il controllo positivo di questo gene. Verificare nel software VERSANT se il Well corrispondente sia effettivamente privo di valore Ct. Se così fosse, ripetere il test. S01 Mancano tutti i replicati del gene ... . Impossibile calcolare il valore EP Score. Nel file di testo, per il gene indicato manca il valore di analisi del campione. Nel software VERSANT tutti e tre i Well di questo gene per questo campione sono stati esclusi dall’esportazione. Controllare che tutti i Well siano stati esportati nel file di testo. S02 Tutti i replicati del gene ... sono outlier. Impossibile calcolare il valore EP Score. I valori Ct del gene indicato sono evidentemente troppo discordanti: ogni valore potrebbe essere chiaramente errato (outlier) e per questo motivo nessuno di questi valori può essere considerato affidabile. Ripetere il test. S03 La confidenza stimata del valore EP Score è insufficiente. L’intervallo di confidenza del valore EP Score è troppo ampio (vedi Filipits et al., 2011), impossibile indicare con precisione sufficiente il valore EP Score. Gli indicatori sono: elevati valori Ct del gene di riferimento, elevati valori Ct o “No Ct” dei geni informativi, oppure tanti outlier. Ripetere il test con una maggior quantità di RNA (si vedano a questo proposito le Istruzioni per l’uso “EndoPredict” sezione “Risoluzione dei problemi: resa insufficiente”). S04 La maggior parte dei geni non è stata misurata con triplicati: la precisione del valore EP Score è insufficiente. Il file di testo contiene per sei o più degli undici geni dell’algoritmo EP (il controllo negativo HBB del campione non viene considerato per questo conteggio) meno di tre replicati. La precisione del valore EP Score è quindi insufficiente. Ripetere il test utilizzando tre replicati per ognuno degli undici geni. S05 Il controllo negativo dell’HBB del campione è positivo. Potrebbe essere necessaria una digestione DNasi. Nel file di testo il valore medio dei valori Ct HBB misurati per il campione (“Campioni HBB”) è inferiore alla soglia pari a 38. Il campione presenta quindi una contaminazione da DNA ed è pertanto necessaria una digestione DNasi. Effettuare un test sul campione digerito con EndoPredict® QC. Se questo risulta nella norma, ripetere il test. Se il problema persiste anche dopo aver effettuato questa operazione, nelle Istruzioni per l’uso “EndoPredict” è possibile reperire ulteriori informazioni alla sezione “Risoluzione dei problemi”. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 27 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Ident. Messaggio Spiegazione e/o risoluzione S06 L’ID campione inserito nel campo Well Comment del software VERSANT non corrisponde ai dati inseriti nel browser. Come informazione sull’ID campione verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report sia stato utilizzato l’ID campione corretto. L’ID del campione non corrisponde ai dati contenuti nel file di testo (...). Se l’ID campione è stato inserito manualmente ma anche con un lettore di codici a barre che non è stato utilizzato sul PC specifico del dispositivo, durante la lettura dei caratteri dell’ID campione potrebbe essersi verificato un errore di lettura da parte del lettore di codici a barre. In questo caso, correggere i dati errati e generare nuovamente il report. S07 La media dei valori Ct dei geni di riferimento non rientra nell’area convalidata da Sividon Diagnostics. Aumentare la concentrazione di RNA. La media dei valori Ct dei tre geni di riferimento è superiore a 27. Ciò indica una quantità di RNA troppo bassa e, di conseguenza, un valore EP Score probabilmente impreciso. Ripetere il test con una maggior quantità di RNA (si vedano a questo proposito le Istruzioni per l’uso “EndoPredict” sezione “Risoluzione dei problemi: resa insufficiente”). S08 Uno o più replicati di un gene di riferimento sono “No Ct”. Aumentare la concentrazione di RNA. Almeno un Well di uno dei tre geni di riferimento ha il valore “No Ct” (e non è un outlier). Di conseguenza è impossibile calcolare la media dei geni di riferimento. Ripetere il test con una maggior quantità di RNA (si vedano a questo proposito le Istruzioni per l’uso “EndoPredict” sezione “Risoluzione dei problemi: resa insufficiente”). S09 Mancano tutti i replicati dei controlli negativi di HBB del campione. I risultati delle analisi per la beta globina HBB non sono disponibili e per questo motivo è impossibile eseguire controlli sulla contaminazione da DNA. Verificare se durante l’esportazione del file di testo sono state inavvertitamente eliminate o dimenticate delle curve. Nel caso sia impossibile determinare i dati relativi alla beta globina, ripetere il test. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 28 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 Ident. Messaggio Spiegazione e/o risoluzione S10 Le dimensioni del tumore inserite non corrispondono ai dati contenuti nel file di testo (...). Le dimensioni del tumore inserite nel campo Well Comment del software VERSANT non corrispondono ai dati inseriti nel browser. Come informazione sulle dimensioni del tumore verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report siano state utilizzate le dimensioni del tumore corrette. S11 Lo stato linfonodale inserito non corrisponde ai dati contenuti nel file di testo (...). Lo stato linfonodale inserito nel campo Well Comment del software VERSANT non corrisponde ai dati inseriti nel browser. Come informazione sullo stato linfonodale verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report sia stato utilizzato lo stato linfonodale corretto. S12 La nota non corrisponde ai dati contenuti nel file di testo (…). Le annotazioni inserite nel campo Well Comment del software VERSANT non corrispondono ai dati inseriti nel browser. Come informazione sulle annotazioni verrà utilizzata quella definita nel browser. Controllare che per il report siano state utilizzate le annotazioni corrette. S13 La nota non corrisponde ai La nota inserita come Well Comment nel dati inseriti nel file di testo software VERSANT è diversa da quella inserita (…). nel browser. Come informazione rilevante viene utilizzata la nota definita nel browser. Assicurarsi di utilizzare per il report la nota corretta. Well Comment (A): (…) Dato inserito nel Well Comment nel software PCR (sezione 4.1) per un Well campioni del campione A Well Comment (B): (…) Dato inserito nel Well Comment nel software PCR (sezione 4.1) per un Well campioni del campione B Well Comment (NEG): (…) Dato inserito nel Well Comment nel software PCR (sezione 4.1) per un Well di un controllo negativo Well Comment (POS): (…) Dato inserito nel Well Comment nel software PCR (sezione 4.1) per un Well di un controllo positivo EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 29 di 30 EndoPredict® Report Generator Manuale d’uso Versione 3.1.1, 18.08.2014 7. Versioni pubblicate In questa sezione sono elencate le versioni pubblicate di EPRG compresa la descrizione delle principali modifiche rispetto alla versione precedente corrispondente. Versione Modifiche V3.0 Prima versione con marcatura CE. V3.1 Lingue disponibili: spagnolo, francese, italiano, neerlandese. La pagina 1 del report prevede in alto a destra spazio per il timbro o il logo del patologo. EPReportGeneratorManuale_V3.1.1_IT.pdf Pagina 30 di 30
© Copyright 2025 ExpyDoc