INDICE RASSEGNA STAMPA Si parla di noi Qn 19/11/2014 p. 33 Trenta film al festival del cinema Queer Identità sessuale, mondanità & pregiudizi Giovanni Bogani 1 Si gira in Toscana Nazione Montecatini 19/11/2014 p. 27 Una televisione americana nei ristoranti Wow e Port Ellen 2 Segnalazioni Tirreno Prato Pistoia Montecatini 19/11/2014 Indice Rassegna Stampa p. III A 32 anni conquista la "Grande mela" con la sua cinepresa Beatrice Faragli 3 Pagina I Trenta film al festíval del e m 'ema Queer Identítà sessuale, mondanítà & pregíudízí FIRENZE INIZIA venerdì, a Firenze al cinema Odeon, la più importante manifestazione italiana dedicata al cinema gay, lesbian e trans gender: il Queer film festival. Giunto alla sua dodicesima edizione, cresciuto nel tempo, quest'anno il festival - diretto da Bruno Casini e Roberta Vannucci - presenta oltre trenta film e un ospite d'onore di fama internazionale, il regista israeliano Eytan Fox, con una retrospettiva dei suoi principali lavori. Eytan Fox racconterà il suo percorso, la sua vita e il suo cinema domenica 23 novembre alle 11.30 al cinema Odeon - ingresso libero. Ma già venerdì si potrà vedere, alle 21 al cinema Odeon, il suo ultimo film, "Cupcakes", con la musica degli Scissors Sisters, che racconta la storia di un gruppo di amici di Tel Aviv scelti per rappresentare Israele all'Eurovision Song Contest. Il film viene presentato in collaborazione con il Middle East film festival, diretto da Roberto Ruta e Lisa Chiari. interpretato da Nia Vardalos, l'attrice de "Il mio grasso grosso matrimonio greco". Il film si chiama "Helicopter Mom", e racconta il rapporto tra una madre invadente e un figlio adolescente ancora indeciso sulla sua identità sessuale. Il film viene presentato in anteprima europea. Tra gli altri film in programma, il 23 novembre alle 18.15 un documentario su Giò Stajano, primo omosessuale dichiarato d'Italia, attore per Fe- derico Fellini nella "Dolce vita", e protagonista della vita culturale e mondana d'Italia negli anni '70, poi convertitosi a un cattolicesimo profondo e sincero, morto nel 2011. Da segnalare anche, il 25 novembre alle 18, "Cieli viola" di Sridhar Rangayan, un documentario di denuncia sulla condizione delle donne lesbiche, bisessuali e trans in India,da sempre emarginate e vittime di una continua violazione dei diritti umani. BIGLIETTI a 7 euro la sera, a 5 il pomeriggio. Il Florence Queer Festival continua il suo percorso creativo e rigoroso, radiografando una scena nazionale e internazionale sulle culture lgbti, coinvolgendo cinema, teatro, letteratura, fotografia, clubbing e arti visive. Ticket giornaliero a 10 euro. Giovanni Bogani A SEGUIRE, venerdì alle 23.30, verrà presentato "This is Plastic!" di Patrizio Saccò, il film che racconta la storia del Plastic, lo storico club underground di Milano. Da lì sono passati Andy Warhol, Madonna, Vincent Gallo e i Blur. Un punto di riferimento per tutta la cultura underground d'Italia. Nella serata finale, il 27 novembre alle 22.30, verrà proiettato un film Si parla di noi Pagina 1 . : _ ' '" 'SERVIZI D I « I na U . Le . .%_, . nei nstorantì ,,.. , IV -I IV » amenca, e 2ort PROGRAMMA televisivo americano sceglie i nostri ristoranti per promuoverli tra il grande pubblico degli Stati Uniti. A Montecatini Alto si sono fermati al Wow, dalla cui terrazza potevano ammirare un meraviglioso panorama di Montecatini. Il Wow di Montecatini Alto, sabato 15 e lunedì 17, ha ospitato la troupe di Diners, Drive-Ins & Dives, programma tv proposto nel palinsesto del canale tematico «Food Network». Guy Fieri, con lo chef Alessandro Giuntoli, proprieta- 'SON ISTA Guy Fieri è il conduttore della trasmissione, che si potrà vedere anche in Italia rio del ristorante e con una lunga esperienza a Le Cirque di Sirio Maccioni, ha cucinato due piatti. La puntata sarà trasmessa intorno alla fine di gennaio negli Usa. PORT Ellen Clan, il ristorante aperto a Lucca dall'ex vicesindaco di Montecatini Alessandro Sartoni e dallo chef Leonardo Calò, ospita in questi giorni il set televisivo di una produzione americana. Dopo un mese di contatti serrati con Chicago, il locale è stato scelto come sede di una puntata di Drive in, Dives and Diners. A questo programma, come special guest, hanno partecipato fra gli altri attori del calibro di Matthew Si gira in Toscana %;. /w JA CU CI NA Sopra, Guy Fieri con i titolari dei « o~; nel tondo, Sartoni e Calò Mc Conaughey, Gene Hackman, Dennis Miller ed il cantante Kid Rock. Le produzioni di questo canale televisivo sono visibili quotidianamente in Italia su «Fine Living», canale 49 del digitale terrestre. Proprio per il programma di Guy Fieri è stato scelto il Port Ellen Clan, nell'ambito di due locali da selezionare in Toscana. Fieri, conosciuto chef di origine italiana, è proprietario di alcuni ristoranti in California (http://www.foodnetworktv.com/ce1ebrity-chefs/guy-fieri.html) e dopo aver girato in lungo e in largo gli Stati Uniti sta realizzando lo stesso format in Europa. In Italia questo programma è noto col titolo «A tavola con Guy» e l'edizione americana è in onda il lunedi alle 23. Non è stata scelta solo una location più o meno gradevole di altra nel centro storico di una bella città toscana. Fieri, in questi giorni, è a Lucca per girare alcune ricette del locale, in collaborazione coi ragazzi dello staff, cercando di cogliere l'essenza del ristorante. «Per noi - dicono i titolari - è un motivo di soddisfazione umana e professionale, per Lucca un veicolo promozionale del tutto gratuito visto che nello show saranno compresi anche filmati di varie zone del centro città». Pagina 2 A 32 anni conquista la "Grande me la" con la sua cinepresa Tra le eccellenze italiane nel mondo sarà premiata venerdì a New York la videomaker montalese Vanessa Crocini di Beatrice Faragli ® PISTOIA Una montalese nella rosa vincente della "PrimiDieci Society" . Vanessa Crocini sarà tra i talenti under 40 premiati venerdì sera a Manhattan. Con lei altre nove eccellenze italiane che lavorano negli States e nel mondo. Trentadue anni e una laurea al Dams di Bologna, nel 2007 Vanessa è volata a Los Angeles con la sua cinepresa. In California c'era già stata qualche anno prima , grazie a una borsa di studio . Poi il ritomo in Italia, la corona d'alloro sotto lo sguardo del Santo Petronio , e il lavoro in una casa di produzione bolognese. Per realizzare il sogno, sette anni fa la documentarista di Montale ha deciso di partire. E così è andata a farsi le ossa nella fabbrica del cinema. Nata a Pistoia e cresciuta a Montale, adesso è una regi- sta che può vantare persino Vasco Rossi tra i suoi produttori e clienti. Nel 2010 infatti, Vanessa ha girato il video di "Mary Louise" per il Blasco. Due anni prima, era stata la production manager sul set de "Il mondo che vorrei". Nel 2011, alla vigilia di uno dei suoi lavori più importanti, Rossi le dice "Vasco te lo produce". Una promessa mantenuta: il cantautore di 'Lacca ha tirato fuori i soldi per finanziare interamente il documentario "Get Together Giris", «un viaggio all'interno delle vite e delle difficoltà quotidiane della community proj ect che aiuta delle ex ragazze di strada a diventare stiliste». L'opera è girata «in Kenia, a Ngong, e fra tre diverse baraccopoli a Nairobi». Vanessa è partita per l'Africa senza troupe. Sola, con la sua videocamera, per cinque settimane ha raccolto storie, ritraendo volti e registrando voci dal "GtoG", un centro di sartoria in cui le ragazze ritrovano dignità e si riappropriano della vita. A Los Angeles il documentario ha fatto il botto. Nel mondo, è stato proiettato in 14 festival ed ha vinto 6 premi. Un lavoro che si affianca ai tanti altri portati avanti da Vanessa in questi anni. Non solo documentari, ma video musicali, come quello prodotto per Caparezza, e poi pubblicità (Google, Axe, Nissan, Queen Mary), serie web (High school per Bonsai tv, Ubiq per Rai5), e recensioni per blog e magazine di cinema. Adesso per questa talentuosa montalese, è arrivato anche il riconoscimento della "PrimiDieci Society" e della Camera di commercio italiana di New York. La Society è stata fondata nel 2012 proprio per mettere in risalto le eccellenze italiane che lavorano in Usa e negli altri Paesi. F_ ;132;niiii concpiisla Li"[;r. ndcmela.. cnnla.uailn 9n<<a Segnalazioni Pagina 3 La videomaker montalese Vanessa Crocini Alla sezione over 40, è affiancata quella under 40, in cui quest'anno spicca il nome della regista e documentarista montalese. Già dalle prossime ore, Vanessa sarà nella Grande Mela per ritirare il premio. «E' un grandissimo onore per me, come italiana e come pistoiese» dice tra una ri- Segnalazioni presa e l'altra nella città degli angeli. Dell'Italia le mancano la famiglia e il cibo, ma adesso la sua casa e il suo lavoro sono a LA. Proprio in questo periodo, ha cominciato a girare il suo nuovo documentario "Street Poets", che sarà pronto nel 2016. CGRI PRODUZIONE RISERVATA Pagina 4
© Copyright 2024 ExpyDoc