Beni archeologici Scuola di specializzazione Facoltà di Lettere e filosofia Anno Accademico 2014/2015 Presentazione La Scuola di Specializzazione in Beni archeologici si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico. La formazione prevede l’approfondimento delle discipline archeologiche relative alla conoscenza del patrimonio architettonico figurativo e dei documenti della cultura materiale. Sono altresì considerate indispensabili, per una corretta preparazione professionale: . le discipline relative alla tutela, valorizzazione e didattica del museo, delle evidenze urbanistiche e territoriali e del parco archeologico; . le discipline relative alla conservazione dei beni archeologici attraverso le conoscenze e le metodiche tecniche e sperimentali innovative necessarie al restauro ed alla conservazione dei beni culturali; . le discipline necessarie ad acquisire competenze per un approccio economico nel campo della gestione manageriale delle strutture museali, di eventi culturali e organizzativi, nell’ambito della valutazione dei beni culturali e degli investimenti su di essi; . le discipline miranti a fornire conoscenze di base relative agli ordinamenti concernenti i beni culturali ed alla loro tutela giuridica. La formazione professionale si svolge in una prospettiva interdisciplinare, con particolare attenzione agli aspetti contestuali, territoriali e della cultura materiale. Gli specialisti potranno operare con funzioni di elevata responsabilità nelle strutture pubbliche (Ministero per i Beni e le Attività culturali, enti territoriali) e private, nei settori della conoscenza critica, della catalogazione, della conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico. Sono previsti i seguenti indirizzi di specializzazione: . . archeologia classica archeologia tardo-antica e medievale La Scuola rilascia il diploma di specialista in Archeologia classica e in Archeologia tardo-antica e medievale. Il numero degli iscritti è, per il totale dei due indirizzi, di 20 unità per ogni anno e complessivamente di 40 unità per l’intero corso di studi. La durata del corso è di 2 anni. 2 Piano degli studi Nell’arco dei due anni lo specializzando deve conseguire complessivamente 120 crediti formativi così distribuiti: Attività didattica CFU 70 Stages e tirocini CFU 30 Prova finale CFU 20 Il piano degli studi prevede l’attivazione di insegnamenti nei seguenti settori scientifico-disciplinari: I ANNO II ANNO L-Ant/07 Archeologia classica (5 CFU) L-Ant/07 Archeologia classica (5 CFU) L-Ant/08 Archeologia cristiana e medievale (5 L-Ant/08 Archeologia cristiana e medievale (5 CFU) L-Ant/10 Metodologia della CFU) ricerca L-Ant/10 Metodologia della ricerca archeologica archeologica (5 CFU) L-Ant/04 Numismatica (5 CFU) medievale L-Ant/09 Topografia (5 CFU) antica ICAR/06 Topografia e cartografia (5 CFU) (5 CFU) L-Ant/04 Numismatica (5 CFU) antica L-Ant/09 Topografia (5 CFU) medievale ICAR/06 Topografia e cartografia (5 CFU) oppure L-ART/04 Museologia (5 CFU) ICAR/19 Restauro (5 CFU) GEO/09 Georisorse e applicazioni minero- petrografiche (5 CFU) SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese IUS/10 Diritto amministrativo (5 CFU) (5 CFU) I piani di studio dei due indirizzi saranno così organizzati: Curriculum classico (obbligatori nei due anni): . . . . . L-ANT/07 Archeologia classica (5+5 CFU) L-ANT/04 Numismatica (5 CFU) antica L-ANT/09 Topografia (5 CFU) antica L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale (5 CFU) L-ANT/10 Metodologia della ricerca archeologica (5+5 CFU) + 5 CFU a scelta tra: . . . L-ANT/04 Numismatica (5 CFU) medievale L-ANT/09 Topografia (5 CFU) medievale L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale (5 CFU) Curriculum medievale (obbligatori nei due anni): . . L-ANT/07 Archeologia classica (5 CFU) L-ANT/04 Numismatica (5 CFU) medievale 3 . . . L-ANT/09 Topografia (5 CFU) medievale L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale (5+5 CFU) L-ANT/10 Metodologia della ricerca archeologica (5+5 CFU) + 5 CFU a scelta tra: . . . L-ANT/04 Numismatica (5 CFU) antica L-ANT/09 Topografia (5 CFU) antica L-ANT/07 Archeologia classica (5 CFU) Materie comuni ai due indirizzi: . . . . . ICAR/19 Restauro (5 CFU) SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese (5 CFU) GEO/09 Georisorse e applicazioni minero-petrografiche (5 CFU) IUS/10 Diritto amministrativo (5 CFU) ICAR/06 Topografia e cartografia (5+5 CFU) oppure ICAR/06 Topografia e cartografia (5 CFU) + ART/04 Museologia (5 CFU) Per l’a.a. 2014-2015 il Consiglio della Scuola ha deliberato di attivare i seguenti insegnamenti: . . . . . . . . Archeologia delle province romane Archeologia paleocristiana e bizantina Informatica applicata all’archeologia Numismatica medievale Topografia antica Museologia Teoria e tecnica del restauro Economia e gestione dei Beni Culturali La frequenza è obbligatoria. Lo studente iscritto alla Scuola non può iscriversi per più di due volte allo stesso anno di corso. Calendario accademico L’attività didattica della Scuola avrà inizio nel mese di gennaio 2015, nelle sedi e secondo un calendario che saranno comunicati con avviso all’albo della Segreteria. Le attività didattiche saranno tendenzialmente concentrate in una settimana al mese, da gennaio a giugno, e avranno luogo sia al mattino che al pomeriggio. Gli insegnamenti della scuola e le altre attività collegate sono strutturate espressamente per gli specializzandi e non sono mutuati da corsi della Facoltà di Lettere. 4 Il Diploma di specializzazione è conferito dopo il superamento di una prova finale che consiste nella discussione di un elaborato scritto che dimostri la preparazione scientifica e le capacità operative collegate alle specifiche professionalità. Studio all’estero Nell’ambito dei 30 CFU previsti per stages e tirocini gli specializzandi potranno trascorrere, sulla base dei programmi predisposti in dipendenza di appositi accordi con Istituzioni scientifiche italiane o straniere e con il consenso del Consiglio della Scuola, un periodo di studi all’estero. Titoli e modalità di ammissione Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione, per esame e per titoli, e vengono ammessi i laureati dei corsi di laurea specialistica (S/2), magistrale (LM-2) in Archeologia o del vecchio ordinamento che abbiano conseguito un minimo di 90 CFU nei settori disciplinari dell’ambito caratterizzante. Per coloro che sono in possesso di un titolo straniero è richiesto il rispetto delle modalità previste dal Ministero dell’Università e della Ricerca relative all’iscrizione degli studenti stranieri ai corsi postuniversitari di specializzazione (si veda www.cimea.it). Per partecipare al concorso di ammissione i candidati devono far pervenire con raccomandata A.R. (farà fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante) alla Segreteria delle Scuole di Specializzazione dell’Università Cattolica, Largo Gemelli, 1 - 20123 Milano, entro lunedì 3 novembre 2014, i seguenti documenti: . Domanda in carta libera diretta al Rettore dell’Università Cattolica (il modulo è in distribuzione presso la Segreteria o disponibile sul sito web dell’Ateneo) . Autocertificazione, ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n.15, come modificata e integrata dalla Legge n.127/1997 e dal D.P.R. 445/2000, del titolo di laurea con l’indicazione dei voti riportati negli esami di laurea e di profitto. . . . Copia della tesi di laurea, se inerente alle materie di specializzazione Eventuali pubblicazioni, se inerenti alle materie di specializzazione Originale della ricevuta del versamento di € 60,00 non rimborsabili, quale contributo per la partecipazione alle prove di ammissione. Il versamento dovrà essere effettuato sul c.c.p. n 15652209 intestato a Università Cattolica del Sacro Cuore, indicando la causale Contributo per concorso di ammissione Scuola Specializzazione in Beni Archeologici. La documentazione potrà essere completata con eventuali certificazioni fino al giorno precedente la prova di ammissione. Gli uffici amministrativi dell’Università non saranno ritenuti responsabili di eventuali disguidi o ritardi postali. 5 Per l’ammissione alla Scuola è richiesto il superamento di un concorso consistente in: . . Una prova scritta su un tema attinente alla cultura generale del settore; Una prova pratica su originali o su riproduzioni fotografiche di manufatti d’uso, documenti d’arte figurativa, monumenti e siti archeologici; . Una prova orale sulle tematiche del settore. Il candidato dovrà dimostrare di conoscere le lingue antiche attinenti all’indirizzo in cui intende specializzarsi e almeno due lingue straniere moderne a scelta tra francese, inglese e tedesco. Le prove di ammissione avranno luogo lunedì 17 e martedì 18 novembre 2014 alle ore 9.00 presso un’aula dell’Università Cattolica che sarà indicata all’albo della Segreteria della Scuola e sul sito web della Scuola. È prevista la valutazione, in misura non superiore al 30% del punteggio complessivo a disposizione della Commissione, dei seguenti titoli: . Voto riportato negli esami di profitto del corso di laurea nelle materie concernenti la specializzazione . . . Voto di laurea Tesi in discipline attinenti la specializzazione Pubblicazioni nelle predette materie Il punteggio dei predetti titoli è quello stabilito dal Decreto Ministeriale 16 settembre 1982, emanato ai sensi dell’art. 13, 5˚ comma D.P.R. 162/82 pubblicato sulla G.U. n. 275 del 6/10/1982. L’iscrizione alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici è subordinata alla collocazione in posizione utile nella graduatoria finale relativa al concorso di cui sopra. Nel caso di rinuncia di uno o più candidati ammissibili, è previsto il subentro secondo l’ordine di graduatoria. I candidati sono tenuti a recuperare, entro 30 giorni dalla data di conclusione del concorso di ammissione, la copia della tesi di laurea e le eventuali pubblicazioni. Oltre tale termine gli uffici dell’Università non risponderanno in alcun modo della conservazione del suddetto materiale. Modalità di immatricolazione Gli studenti giudicati ammessi dovranno provvedere ad immatricolarsi entro e non oltre lunedì 16 dicembre 2014 presentando i seguenti documenti i cui moduli sono disponibili esclusivamente presso la Segreteria della Scuola: . . . . . Domanda di immatricolazione Quietanza del versamento della prima rata delle tasse Modulo di richiesta dei documenti universitari (libretto e tesserino magnetico) e allegando: n˚ 3 foto con nome e cognome sul retro Copia del documento di identità personale Le tasse per l’anno accademico 2014/2015 ammontano a € 2.950,00 suddivise in due rate: . . 6 I rata (all’atto dell’immatricolazione) € 1.600,00 II rata (entro il mese di marzo 2015) € 1.350,00 I docenti della scuola* Archeologia cristiana e medievale Archeologia dei paesaggi medievali Archeologia paleocristiana e bizantina Archeologia delle province Caterina Giostra Silvia Lusuardi Siena Elisabetta Neri Fabio Saggioro Università Cattolica del Sacro Cuore Marco Sannazaro Università Cattolica del Sacro Cuore Francesca Bonzano Chiara Tarditi Disegno e rilievo Remo Rachini archeologico Antonello Ruggieri Economia e gestione dei beni Cristina Ambrosini archeologici Brunella Bruno Elisabetta Roffia Università degli Studi di Verona Università Cattolica del Sacro Cuore Università Cattolica del Sacro Cuore Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia Soprintendenza per i Beni archeologici del Veneto già Soprintendenza per i Beni archeologici della Lombardia Informatica applicata Claudio Cortese CILEA all’Archeologia Dario Gallina Università Cattolica del Sacro Cuore Legislazione dei beni culturali Francesco Midiri Università Cattolica del Sacro Cuore Metodologia della ricerca Enrico Giannichedda Università Cattolica del Sacro Cuore archeologica Elisa Grassi Minero-petrografia applicata Roberto Bugini Politecnico di Milano - Centro “Gino all’Archeologia Claudio Capelli Bozza” Università degli Studi di Genova Museologia Sandro Pittini Università degli Studi di Bologna Numismatica antica Claudia Perassi Università Cattolica del Sacro Cuore Numismatica medievale Ermanno Arslan Accademia dei Lincei Andrea Saccocci Università degli Studi di Udine Storia dell’Architettura classica Furio Sacchi Università Cattolica del Sacro Cuore Matteo Cadario Università Cattolica del Sacro Cuore Consorzio ARKE’ Teoria e Tecnica del Restauro Chiara Ceriotti Francesco Doglioni Università I.U.A.V. Venezia Annalisa Gasparetto Soprintendenza per i Beni archeologici della Lombardia Società “Restauro e Conservazione di Beni Ilaria Perticucci culturali” Angela Squassina Università I.U.A.V. Venezia Università degli Studi di Milano Topografia Luca Trombino Università Cattolica del Sacro Cuore M. Vittoria Antico Gallina ∗ Nel prossimo anno accademico i nominativi dei docenti potrebbero, in qualche caso, variare. Lo studente iscritto al I anno nell’a.a. 2014-2015 che avrà ottenuto i migliori risultati al termine del I anno di corso avrà diritto ad una borsa di studio corrispondente all’esonero dal pagamento delle tasse per l’a.a. 2015-2016. 7 Informazioni e contatti Segreteria amministrativa . . Sede: Via Carducci 28/30 - 20123 Milano Apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.30, mercoledì dalle 13.30 alle 16.30 . . . . . Informazioni telefoniche: da lunedì a venerdì dalle 10.15 alle 12.00 Tel.: 02.7234.5630 Fax: 02.7234.5242 Email: [email protected] Internet: www.unicattolica.it Coordinamento didattico-scientifico Dott.ssa Elena Spalla . . . . . Sede: Largo Gemelli, 1 - 20123 Milano (edificio Franciscanum, IV piano) Apertura al pubblico: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 Tel.: 02.7234.3885 Fax: 02.7234.3908 Email: [email protected] www.unicatt.it 8
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