Risposta - Consiglio Regionale Veneto

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 11/06/2014 - 0010491
R f G I O N E DEL VENETO^!
giunta regionale
IX Legislatura
^ Consiglio Regionale del Veneto
I del 11/06/2014
Prot.: 0010491 Titolano 2.16.1.3
CRV
CRV
spc-UPA
PUNTO 58 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 04/04/2014
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 53 / IIM del 04/04/2014
OGGETTO:
Risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 928 del 1.10.2013 presentata dal consigliere
PETTENO', avente per oggetto: "Forti odori tra Riese e Vedelago: quale è la causa?" e all'interrogazione a risposta immediata n. 929 del 1.10.2013 presentata dal consigliere BOTTACIN, avente
per oggetto: "La Giunta regionale risponda alle preoccupazioni ambientali dei cittadini di Vedelago
e Riese Pio X".
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COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE
Luca Zaia
Presidente
Marino Zorzato
Vicepresidente
Assessori
Renato Chisso
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Roberto Ciambetti
Luca Coletto
Maurizio Conte
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Segretario verbalizzante
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Elena Donazzan
Marino Fino/zi
MassunO Giorgelii
Franco Manzato
Remo Sernagiotto
Daniele Stivai
Mario Caramel
Presente
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Presente
Presente
RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI
MAURIZIO CONTE
I STRUTTURA PROPONENTE
\ DIPARTIMENTO AMBIENTE
APPROVAZIONE:
Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi.
Mod. B - copia
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Dgr n. 53 / IIM
del 4 aprile 2014
OGGETTO:
Risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 928 del 1.10.2013 presentata dal consigliere
PETTENO, avente per oggetto: "Forti odori tra Riese e Vedelago: quale è la causa?" e
all'interrogazione a risposta immediata n. 929 del 1.10.2013 presentata dal consigliere BOTTACIN, avente per oggetto: "La Giunta regionalerispondaalle preoccupazioni ambientali dei
cittadini di Vedelago e Riese Pio X "
L'Assessore Maurizio Conte propone alla Giunta di adottare la seguente risposta:
"Con nota del 22.10.2013, ARPAV - Dipartimento Provinciale di Treviso, interpellata sulla questione prospettata nell'interrogazione di cui all'oggetto dall'odierno Dipartimento Ambiente, comunicava di essersi attivata in merito già nel 2011, su specificarichiestadel Comune di Riese Pio X, al quale un gruppo di cittadini residenti nelle zone limitrofe s'era rivolto lamentando il persistere, nelle aree a sud-est di Riese Pio X e a
nord-ovest di Vedelago, durante le ultime ore della notte e le prime ore del mattino, di un intenso odore di
plastica bruciata, con presenza nell'aria di polveri irritanti per la gola.
ARPAV, adoperandosi fattivamente in merito, procedeva ad acquisire informazioni circa l'attività industriale
della Mepol S.r.l., ubicata in prossimità dell'area interessata dai fenomeni ambientali oggetto di segnalazione
ed esercitante, a tutt'oggi, tra le altre, attività di lavorazione a caldo di materie plastiche.
ARPAV informava poi il Comune di Riese Pio X di effettuare, di concerto con la Provincia di Treviso, attività di contìrollo delle emissioni in atmosfera provenienti dal ciclo produttivo della Mepol S.r.l..
Nella relazione tecnica efinaledi ARPAV del 21.09.2011 contenente irisultatidi tali controlli, al paragrafo
"Esame deirisultatidelle analisi", si legge che "(...) i dati confermano valori di composti organici volatili
generalmente molto contenuti (...)"; nei casi di concentrazioni più elevate esserisultanocomunque "(...)
sempre largamente al di sotto dei limiti imposti. (...) Si deve comunque tenere presente che le soglie di concentrazione indicate sono riferite ai singoli composti e non alle miscele di composti per le quali si possono
determinare effetti non prevedibili di amplificazione o depressione della sensazione olfattiva (...)". In conclusione, presso la Mepol S.r.l. "(...) i controlli effettuati, relativamente ai punti di emissione ed ai parametri
monitorati, hanno evidenziato il rispetto dei limiti imposti dal decreto di autorizzazione (...)" alle emissioni
in atmosfera rilasciato dalla Provincia di Treviso nel 2003.
ARPAV evidenziava, inoltre, che "(...) in rapporto alle segnalazioni per polveri e odori (...) si ritiene ipotizzabile, in presenza di particolari condizioni atmosferiche, un occasionale impatto dell 'attività della ditta sulle zone limitrofe allo stabilimento. In tal senso, viste le basse soglie olfattive di alcuni composti presenti nelle emissioni, appare difficilmente eliminabile il riproporsi di sporadiche segnalazioni di odori (...)".
Per completezza di informazioni, l'Azienda U.L.SS. n.8 di Asolo, interessata anch'essa della questione
dall'odierno Dipartimento Ambiente, con nota del 28.10.2013 ha comunicato che "(...) nessuna lamentela
relativa alla problematica in oggetto risulta pervenuta al Dipartimento di Prevenzione da parte di privati
cittadini, né presso le sedi centrali né presso le sedi territoriali di Riese e Vedelago dei competenti Servizi".
Il Comune di Riese Pio X, dal canto suo, con nota dell'11.12.2013, ha comunicato di non aver ricevuto altre
segnalazioni successive a quella del febbraio 2011 circa il perpetrarsi dei fenomeni ambientali di cui in premessa.
In relazione ai quesiti formulati nelle interrogazioni che ci occupano, per quanto sopra esposto si informa che
risultano già da tempo effettuate da ARPAV - Dipartimento Provinciale di Treviso le opportune verifiche
circa la natura del fenomeno ambientale rappresentato, le quali, peraltro, evidenziano il rispetto dei valori
stabiliti dalle vigenti norme di legge."
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Dgr n. 53 / IIM
del 4 aprile 2014
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della
pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
DELIBERA
1. di approvare, nel testoriportatoin premessa, larispostaall'interrogazione arispostaimmediata n. 928
del 1.10.2013 presentata dal consigliere PETTENÒ, allegata, avente per oggetto: "Forti odori tra Riese e
Vedelago: quale è la causa?" e all'interrogazione arispostaimmediata n. 929 del 1.10.2013 presentata
dal consigliere BOTTACIN, allegata, avente per oggetto: "La Giunta regionale risponda alle
preoccupazioni ambientali dei cittadini di Vedelago e Riese Pio X";
2. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta - Sezione verifica e gestione atti
del Presidente e della Giimta.
IL SEGRETARIO
F.to Aw. Mario Caramel
p. IL PRESIDENTE
Dott. Luca Zaia
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IL VICE PRESIDENTE
F.to On. Marino Zorzato
Risposta data dalla Giunta Regionale nella Seduta
del Consiglio Regionale nZ^J^ del IQ^ h i 1-0\t^
Per ulteriori infonnazioni si rinvia al resoconto
integrale della Seduta.
ASSEMBLEA
'^ponsabile
tigotto)
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Dgr n. 53 / IIM
del 4 aprile 2014