22 Settembre - Milano, Centro Congressi Fondazione Cariplo Best Italian Wine Awards Edizione 2014 Best Italian Wine Awards nasce da un’idea di Luca Gardini, Miglior Sommelier del Mondo WSA 2010, e Andrea Grignaffini, esperto enogastronomico e creative director della rivista Spirito diVino. Il sottotitolo della manifestazione, “i 50 migliori vini d’Italia”, riassume in una frase il progetto, che ha visto la sua prima edizione svolgersi a Milano, il 24 settembre 2012, presso le sale del Grand Visconti Palace. Obiettivo: valorizzare il vino made in Italy con un evento ad hoc, di grande richiamo per i media sia italiani che internazionali, nell’ambito del quale sono premiati i migliori vini d’Italia, anticipando l’uscita di tutte le guide nazionali. Luca Gardini Miglior Sommelier del Mondo WSA nel 2010, si è formato alla prestigiosa scuola di Giorgio Pinchiorri, dell’omonima Enoteca di Firenze. Dal 2005 al 2011 ha ricoperto l’incarico di direttore del ristorante Cracco di Milano. Svolge la libera attività di consulenza e vanta prestigiose collaborazioni con riviste e quotidiani nazionali e internazionali. Andrea Grignaffini Direttore creativo del bimestrale Spirito diVino, insegna presso l’Università di Parma. Collabora con Monsieur, L’Espresso e Gazzetta di Parma. È membro del comitato di direzione della Guida Ristoranti de L’Espresso e consulente di ALMA, scuola internazionale di cucina Italiana a Colorno. Premio Luigi Veronelli 2007 come giornalista enogastronomico emergente. Un comitato tecnico, composto, oltre che dagli ideatori, da professionisti italiani e internazionali ha degustato, rigorosamente alla cieca, durante due intense giornate di lavoro, 250 campioni di vino, avvalendosi della collaborazione di un team composto da selezionati giornalisti e professionisti del settore. La preselezione dei vini oggetto di analisi - tutti dell’annata in commercio - è stata stilata dal comitato tecnico. Ad ogni vino è stato assegnato un punteggio in centesimi, dall’incrocio dei quali, con la semplice media aritmetica, è scaturita la classifica dei 50 migliori vini d’Italia. Anche quest’anno sarà Milano ad ospitare l’edizione italiana dei Best Italian Wine Awards, la classifica dei 50 migliori vini d’Italia nata da un’idea diLuca Gardini e Andrea Grignaffini che punta a dare visibilità alle eccellenze di settore in Italia e all’estero. Un evento che assume ancor più valore se inserito nel percorso di avvicinamento all’Expo Milano 2015, l’Esposizione Universale che dominerà le scene nell’anno a venire focalizzando l’attenzione dei media internazionali proprio sul tema dell’alimentazione e del cibo, raccontandone tecnologie, innovazione, cultura e tradizioni. Quasi 300 fra le migliori etichette italiane sono state degustate alla cieca, votate e classificate dalla giuria composta da Tim Atkin (Londra), Wine Writer tra i più premiati al mondo e Master of Wine con 25 anni di esperienza, Raoul Salama (Parigi), docente presso la facoltà di Enologia di Bordeaux, giornalista e degustatore professionale, Christy Canterbury(New York) giornalista e Master of Wine degli Stati Uniti, Daniele Cernilli, decano della degustazione e giornalista enogastronomico fra gli artefici del Gambero Rosso, AntonioPaolini, esperto di enogastronomia e di degustazione, firma su alcune fra le maggiori testate di settore e Pier Bergonzi, giornalista per La Gazzetta dello Sport e appassionato di enogastronomia, fondatore della rubrica “Gazza Golosa”. Il comitato tecnico Tim Atkin MW: Wine writer e Master of Wine con 25 anni di esperienza, ha scritto per molte testate, tra le quali The World of Fine Wine, OLN, Intelligent Life, Gourmet Traveller Wine, Imbibe e Woman and Home. Appare con frequenza sul primo canale della BBC nel programma Saturday Kitchen e insegna nella sua wine school di Londra. Ricopre il ruolo di co-chairman all’International Wine Challenge e si è aggiudicato molti premi giornalistici. Christy Canterboury MW: Giornalista, giudice e formatrice è una delle 7 donne Master of Wine degli Stati Uniti. Collabora con Decanter, Wine Enthusiast, Food Arts, Sommelier Journal, Snooth, Beverage Media, TASTED ed è consulente di molte aziende operanti nel food & beverage. Raoul Salama: È conosciuto in tutto il mondo come giornalista specializzato nel settore vinicolo e come degustatore internazionale. Collabora dal 1983 con la Revue du Vin de France (per la quale esercita la funzione di capo redattore e referente per l’Italia), nonché per l’edizione cinese «La RVF China ». Vanta, inoltre, prestigiose collaborazioni con testate quali Le Monde e Figaro, per quest’ultima, in particolare, ha lavorato alla pubblicazione dell’enciclopedia « Vins de France et du Monde ». Antonio Paolini: Negli anni ’80 fu redattore e critico enogastronomico al Messaggero. Oggi pubblica su L’Espresso (Passioni e Società), Spiritodivino, A Tavola, Cook.Inc, Fermento Birra, i siti Scattidigusto.it e Focus Italy. E’ da 7 anni nel Comitato Esecutivo di Guida Espresso Ristoranti. Ha firmato o cofirmato (con Gambero Rosso, L’Espresso, De Agostini, Touring, Veronelli, Gribaudo etc.) decine di Guide e libri a tema enogastronomico. Ha co-fondato a Roma il team multidisciplinare di degustazione “Accademia degli Insensati”. Pier Bergonzi: Vicedirettore del quotidianoLa Gazzetta Dello Sport. Unitamente alla sua attività di giornalista sportivo, Bergonzi è altresì autore di numerosi testi incentrati sul tema dello sport e, in particolare, sul ciclismo. Consegue nel 2013 il titolo di Sommelier AIS e, coniugando la sua passione per i sapori alla sua professione di giornalista sportivo, fonda “Gazza Golosa”, inserto settimanale di Gazzetta dello Sport, dedicato al cibo e al vino. Nell’ambito di questa rubrica, è ideatore, insieme a Luca Gardini, della classifica “PopWine”, un concorso che premia i 50 migliori vini italiani sotto i 15 euro. Daniele Cernilli: È stato fra gli artefici del Gambero Rosso fin dai suoi esordi nel 1986, dopo esser stato vicedirettore, condirettore e direttore di numerose riviste del settore. È stato fra gli autori del canale tematico RaiSat Gambero Rosso Channel. Nel 2011 rientra nell’Associazione Italiana Sommeliers di Roma con il ruolo di docente ai corsi e responsabile dell’area comunicazione dell’Ais. Ha ideato il sito web www.doctorwine.it e collabora con “Sette” il settimanale supplemento del “Corriere della Sera”. Gli Awards Premio Exploit Bisol - Tenute Lunelli Gli Awards Vino e Tradizione Chabochon Brut Millesimato 2009 Franciacorta DOCG - Monte Rossa Gli Awards Vino Promessa Maramia 2012 - Tenuta Mara Gli Awards Vino e Terroir Valle D’Aoste Blanc De Morgex Et De La Salle DOP - Azienda Vitivinicola Pavese Ermes Gli Awards Vino Pop Cuvée Imperiale Franciacorta DOCG - Berlucchi Gli Awards Azienda della Storia Livio Felluga Gli Awards Comunicazione Social Media Casa Vincola Zonin Gli Awards Sommelier Alessandro Tomberli La classifica finale 50. Villa Bucci Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Villa Bucci 2009 La classifica finale 49. Biondi Santi Brunello di Montalcino Riserva 2008 La classifica finale 48. Podere Il Carnasciale Il Caberlot 2010 La classifica finale 47. Castello di Verduno Barolo Monvigliero Riserva 2006 La classifica finale 46. Prunotto Barolo Bussia 2010 La classifica finale 45. Tramin Alto Adige Terminum Gewurtztraminer 2012 La classifica finale 44. Cortaccia Brenntal Gewurtztraminer 2011 La classifica finale 43. Castello del Terriccio Lupicaia 2009 La classifica finale 42. Arpepe Grumello Buon Consiglio Riserva 2005 La classifica finale 41. Nervi Gattinara Molsino 2006 La classifica finale 40. Cogno Elvio Barolo Bricco Pernice 2009 La classifica finale 39. Bussia Soprana Barolo Vigna Colonello 2009 La classifica finale 38. Domenico Clerico Barolo Ciabot Mentin 2010 La classifica finale 37. Conte Brachetti Peretti Il Pollenza 2011 La classifica finale 36. Ca’ Del Bosco Franciacorta Brut Riserva AnnaMaria Clementi 2005 La classifica finale 35. Grattamacco Bolgheri Superiore Grattamacco 2011 La classifica finale 34. Le Macchiole Paleo Rosso 2010 La classifica finale 33. Barale Barolo Bussia 2009 La classifica finale 32. Palladino Barolo Parafada 2010 La classifica finale 31. Polvanera Primitivo di Gioia del Colle Vigneto Montevella 2011 La classifica finale 30. Torraccia del Piantavigna Ghemme 2007 La classifica finale 29. Ca’ D’Gal Moscato d’Asti Vigna Vecchia 2008 La classifica finale 28. Mastrobernardino Taurasi Riserva Et Bianca 2008 La classifica finale 27. Nino Negri Sfursat 5 Stelle 2010 La classifica finale 26. Tenuta dell’Ornellaia Masseto 2011 La classifica finale 25. Fratelli Alessandria Barolo Monvigliero 2010 La classifica finale 24. Conterno Fantino Barolo Sorì Ginestra 2010 La classifica finale 23. Le Piane Boca 2010 La classifica finale 22. Pio Cesare Barolo Ornato 2010 La classifica finale 21. Tenuta di Nozzole Toscana IGT Il Pareto 2010 La classifica finale 20. Ettore Germano Langhe Riesling Hérzu 2012 La classifica finale 19. Marco De Bartoli Vecchio Samperi Ventennale La classifica finale 18. Tua Rita Redigaffi 2011 La classifica finale 17. Palari Faro 2009 La classifica finale 16. Gorelli Le Potazzine Brunello di Montalcino Riserva 2006 La classifica finale 15. Malvirà Roero Riserva Renesio 2009 La classifica finale 14. Podere Poggio Scalette Piantonaia 2011 La classifica finale 13. Sottimano Barbaresco Currà 2010 La classifica finale 12. Vietti Barolo Lazzarito 2010 La classifica finale 11. Capanna Brunello di Montalcino Riserva 2006 La classifica finale 10. Giuseppe Mascarello e Figlio Barolo Santo Stefano di Perno 2009 La classifica finale 9. Duemani Duemani 2011 La classifica finale 8. Valentini Trebbiano d’Abruzzo 2010 La classifica finale 7. Casanova di Neri Brunello di Montalcino Cerretalto 2008 La classifica finale 6. Tenuta San Guido Sassicaia 2011 La classifica finale 5. Argiolas Turriga 2010 La classifica finale 4. Luciano Sandrone Barolo Cannubi Boschis Luciano Sandrone 2010 La classifica finale 3. Marisa Cuomo Costa d’Amalfi Furore Fiorduva 2012 La classifica finale 2. Tenuta Sette Ponti Oreno 2011 La classifica finale 1. Romano dal Forno Valpolicella Superiore Monte Lodoletta 2008
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