Federfarma Puglia Bari 3 Settembre 2014 COMUNICATO STAMPA (con preghiera di cortese diffusione) Il servizio di prenotazioni delle visite o esami in farmacia è stato introdotto già da alcuni anni nelle Province di Bari, BAT, Brindisi, Taranto, in forma gratuita ed a titolo sperimentale per un tempo limitato, con l’intesa di definirne con la parte pubblica condizioni e costi al termine della sperimentazione. In data 24 luglio 2014 la Giunta Regionale, a voti unanimi e palesi, ha approvato la delibera di Giunta n. 1529, che ha rinnovato l’Accordo Regione Federfarma Puglia per la distribuzione in farmacia dei medicinali inclusi nel PHT ed ha definito le nuove modalità di erogazione del servizio CUP, quantificando il compenso per le farmacie in 2 euro iva compresa per ciascuna prenotazione, a titolo di parziale contributo per i costi che le farmacie sopportano per l’erogazione del servizio. Nel corso delle trattative per il rinnovo dell’Accordo, la Federfarma ha più volte chiesto che l’onere del servizio CUP fosse posto a carico della Regione ottenendo sempre un diniego con la motivazione che non rientra tra i LEA (livelli essenziali di assistenza) ma soltanto tra le prestazioni di servizi. Sulla introduzione di tale onere, negli ultimi giorni si è scatenata una bagarre con prese di distanza nei riguardi di un provvedimento “impopolare” da parte di quasi tutte le forze politiche (di opposizione ma anche della maggioranza che sostiene la Giunta). Risulta peraltro incomprensibile la dichiarazione del Segretario regionale della FIMMG che, in un articolo pubblicato sulla pagina 19 del Quotidiano di Lecce del 2/9/14, ha affermato testualmente che “la delibera che ha riconosciuto i due euro di ticket alle farmacie ha, di fatto, messo nella disponibilità di questa categoria 90 milioni di euro” . Il Segretario della FIMMG ha continuato sostenendo che il servizio potrebbe essere effettuato dagli stessi medici di medicina generale che non “chiedono soldi” ma solo “risorse per il riconoscimento dei costi sostenuti” che corrisponde esattamente a quello che è stato riconosciuto alle farmacie. UNIONE REGIONALE DEI FARMACISTI TITOLARI DI FARMACIA Corso Alcide De Gasperi 292 – 70125 - Bari - Tel 080.502.39.38 - Fax 080.502.88.18 e.mail: [email protected] - www.puglia.federfarma.it Federfarma Puglia Orbene, siamo costretti a precisare che nel corso del 2013, nelle 4 Province dove veniva effettuato il servizio CUP, sono state effettuate 919.000 prenotazioni (Bari 345.000, Brindisi 140.000, BAT 212.000, Taranto 222.000) che quindi comportano un costo di € 1.838.000, ben lontano dai 90 milioni citati, anche se si volessero sommare le prenotazioni delle altre due province stimabili in ulteriori 500.000. Ricordiamo infine che la Conferenza permanente Stato-Regioni, il 20 febbraio 2014, nel fissare le linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi a carattere prioritario e di rilievo nazionale, ha stabilito che “l’attivazione del CUP rappresenta un concreto contributo della farmacia alle esigenze socio-sanitarie della popolazione” destinando alla farmacia dei servizi, per la sola Regione Puglia, risorse per € 18.282.314. In conclusione, la Federfarma resta disponibile, come sempre, ad ogni soluzione che possa venire incontro alle esigenze dei cittadini senza svilire il ruolo professionale ed il servizio svolto dalle farmacie e da sempre apprezzato dai cittadini. Cordiali saluti. IL SEGRETARIO Dott.ssa Gioconda Morea IL PRESIDENTE Dott. Gianfranco Curato UNIONE REGIONALE DEI FARMACISTI TITOLARI DI FARMACIA Corso Alcide De Gasperi 292 – 70125 - Bari - Tel 080.502.39.38 - Fax 080.502.88.18 e.mail: [email protected] - www.puglia.federfarma.it
© Copyright 2024 ExpyDoc