Priamar Viaggi Savona Via Verzellino, 64r - 17100 Savona Tel. 019820901 Fax 019815508 www.priamarviaggi.com Sabato 06 dicembre 2014 "MARC CHAGALL IN MOSTRA E IN SCENA" MILANO - PALAZZO REALE GITA CULTURALE ORGANIZZATA DALLA PROF.SSA ANNA BALESTRI E LA FIERA DI NATALE DEGLI OH BEJ O BEJ Partenza h. h. h. h. h. h. 07.00 07.10 07.15 07.20 07.25 07.35 Vado L. Savona Savona Albisola C. Celle L. Varazze (P.zzle San Lorenzo) (Palazzetto dello Sport) (P.zza del Popolo – Hotel Riviera) (Gelateria Tutto Frutto) (bivio per Sanda) (Municipio) in Pullman G.T., percorso Autostradale con una sosta intermedia in Autogrill. Arrivo a Milano e prima discesa (per chi non fosse interessato alla Mostra di Signorini) presso il Castello Sforzesco dove in Piazza Castello si trova la ‘Fiera degli oh bej oh bej’, il tradizionale mercato dedicato a Sant’Ambrogio, tappa obbligatoria degli acquisti natalizi dei milanesi. Le origini dell'attuale festa risalgono al 1510 e coincidono con l'arrivo in città di Giannetto Castiglione, primo Gran Maestro dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Egli era stato incaricato da Papa Pio IV di recarsi a Milano, nel tentativo di riaccendere la devozione e la fede verso i Santi da parte dei cittadini ambrosiani. Arrivato nei pressi della città, Giannetto ebbe il timore di non venire accolto con favore dalla popolazione milanese, la quale non aveva mai manifestato forti simpatie nei confronti del Papa. Era inoltre il 7 dicembre, giorno in cui si festeggiava il patrono Ambrogio, in coincidenza con l’elezione vescovile del santo avvenuta il 7 dicembre 374. Decise allora di approntare un gran numero di pacchi, riempiti con dolciumi e giocattoli. Entrato a Milano iniziò con il suo seguito a distribuire il contenuto dei pacchi ai bambini milanesi, i quali si erano radunati intorno al corteo insieme ad una gran folla di cittadini. Il corteo raggiunse la Basilica di Sant'Ambrogio attorniato da una folla festante. Da allora si cominciò ad organizzare, nel periodo della festa dedicata ad Ambrogio, la fiera degli Oh bej! Oh bej!. Venivano allestite bancarelle di vestiti, vecchi giocattoli, e soprattutto di prodotti gastronomici. Tipici dell'epoca, insieme con mostarde e castagnaccio, erano i firòn: castagne affumicate al forno, bagnate di vino bianco e infilate in lunghi spaghi. Pranzo libero. Al termine a piedi si raggiungerà Palazzo Reale per partecipare alla visita guidata prenotata per le ore 15.00 della Mostra "Marc Chagall - in mostra e in scena" (per le persone che hanno scelto la giornata libero l'appuntamento sarà dato all'uscita di Palazzo Reale) La mostra di Chagall al Palazzo Reale di Milano, con oltre 220 opere, si presenta come la più grande retrospettiva mai dedicata in Italia al pittore russo. Dipinti ancora nelle collezioni degli eredi, e talvolta inediti, si affiancano a capolavori provenienti dai principali musei del mondo, all’interno di un percorso che intende illustrare l’intera produzione dell’artista, la cui vicenda biografica, quasi centenaria, gli ha permesso di venire a contatto con le più importanti avanguardie europee del Novecento. Si va da Le petit salon, suo primo quadro, che Marc Chagall realizza durante il soggiorno nella città di San Pietroburgo, dove si era recato dalla nativa Vitebsk per studiare pittura, fino alle ultime opere monumentali realizzate negli anni Ottanta del Novecento. Come viene ben evidenziato dalla mostra di Chagall a Milano, è in questo lungo arco di anni che è andato costituendosi l’inconfondibile linguaggio dell'artsita, che ha saputo rielaborare con la sua vena poetica e fantasiosa l’originaria cultura ebraica e la tradizione russa e, una volta trasferitosi a Parigi nel 1910, tradurre in uno stile personalissimo le ricerche sul colore dei pittori Fauves e di Robert Delaunay, originale esponente del cubismo. Chagall è maestro nel sintetizzare mondi diversi e contemporanei. La mostra di Milano si articola in un percorso cronologico che ripercorre le tappe artistiche della produzione dell'artista: le prime opere eseguite in Russia; il primo soggiorno francese interrotto dallo scoppio della Prima guerra mondiale, a cui segue il ritorno in Russia fino al 1921; l’esilio da Parigi occupata dai nazisti e la successiva fuga a Marsiglia, poi in Spagna e in Portogallo; il trasferimento in America negli anni Quaranta e il definitivo ritorno in Francia, tra la Costa Azzurra e la Provenza. Qui, superata la depressione causata dalla perdita della moglie nel 1944, ritrovò quei colori liberi e brillanti e quelle immagini piene di amore e gioia di vivere da sempre capaci di trasportarci in un mondo di leggerezza e fantasia, in una sorta di favola illustrata. Quota individuale di partecipazione Eur 69,00 (minimo 25 partecipanti) - La quota comprende: Viaggio in Pullman G.T.(o minibus) a/r * ingresso alla Mostra Di Chagall * visita guidata alla mostra * Accompagnatore dell'Agenzia * Assicurazione Global Assistance Quota individuale di partecipazione solo BUS Eur 40,00 (minimo 25 partecipanti) - La quota comprende: Viaggio in Pullman G.T.(o minibus) a/r * Accompagnatore * Assicurazione Global Assistance La guida culturale sarà garantita dalla prof.ssa Anna Balestri
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