A cura di: CESVIP IMPRESA CATALOGO CORSI in materia di SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Piacenza Parma Reggio Emilia Stradone Farnese, 3 Via Emilia ovest, 46/h Via Kennedy, 15 29121 Piacenza 43126 Parma 42124 Reggio Emilia Modena V.le Reiter, 130 41100 Modena Bologna V.le Masini, 56/a 40126 Bologna Imola Via Emilia 25 40026 Imola Ferrara Via Gulinelli 11 44122 Ferrara Ravenna Forlì Via Faentina 106 P.le della Vittoria, 10 48123 Ravenna 47121 Forli Rimini Via F.lli Leurini 2 47921 Rimini CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO ELENCO CORSI FORMAZIONE DI BASE PER I LAVORATORI (Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011) Durata (ore) Formazione generale (aula) 4 Formazione generale (e-learning) 4 Formazione specifica - mansioni a rischio basso 4 Formazione specifica - mansioni a rischio medio 8 Formazione specifica - mansioni a rischio alto 12 Aggiornamento quinquennale dei lavoratori 6 FORMAZIONE AL RUOLO PER DIRIGENTI E PREPOSTI (Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011) Durata (ore) Formazione aggiuntiva per i preposti 8 Formazione per i dirigenti 16 Aggiornamento quinquennale per i preposti 6 Aggiornamento quinquennale per i dirigenti 6 FORMAZIONE PER IL DATORE DI LAVORO CHE INTENDE SVOLGERE IL RUOLO RSPP (Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011) Durata (ore) Formazione per DdL che intende svolgere il ruolo di RSPP (aziende a rischio basso) 16 Formazione per DdL che intende svolgere il ruolo di RSPP (aziende a rischio medio) 32 Formazione per DdL che intende svolgere il ruolo di RSPP (aziende a rischio alto) 48 Aggiornamento quinquennale per DdL - RSPP (aziende a rischio basso) 6 Aggiornamento quinquennale per DdL - RSPP (aziende a rischio medio) 10 Aggiornamento quinquennale per DdL - RSPP (aziende a rischio alto) 14 2 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE PER RSPP / ASPP (Accordo Stato-Regioni del 26.01.2006) Durata (ore) MODULO A - per RSPP/ASPP (formazione di base per tutti i macrosettori) 28 MODULO B - per RSPP/ASPP (formazione specialistica macrosettore Ateco 9) 12 MODULO B - per RSPP/ASPP (formazione specialistica macrosettori Ateco 6 e 8) 24 MODULO B - per RSPP/ASPP (formazione specialistica macrosettori Ateco 1 e 2) 36 MODULO B - per RSPP/ASPP (formazione specialistica macrosettore Ateco 4) 48 MODULO B - per RSPP/ASPP (formazione specialistica macrosettori Ateco 3 e 7) 60 MODULO B - per RSPP/ASPP (formazione specialistica macrosettore Ateco 5) 68 MODULO C - per RSPP (formazione gestionale-relazionale per responsabili) 24 Aggiornamento periodico per ASPP 28 Aggiornamento periodico per RSPP di aziende dei macrosettori Ateco 1, 2, 6, 8, 9 40 Aggiornamento periodico per RSPP di aziende dei macrosettori Ateco 3, 4, 5, 7 60 FORMAZIONE ANTINCENDIO Durata (ore) Formazione per addetti antincendio (rischio basso) - prova pratica non obbligatoria 4 Formazione per addetti antincendio (rischio medio) - prova pratica obbligatoria (3 h) 8 Formazione per addetti antincendio (rischio elevato) - prova pratica obbligatoria (4 h) 16 Aggiornamento per addetti antincendio (rischio basso) - prova pratica non obbligatoria 2 Aggiornamento per addetti antincendio (rischio medio) - prova pratica obbligatoria (3 h) 5 Aggiornamento per addetti antincendio (rischio elevato) - prova pratica obbligatoria (3 h) 8 Prova pratica di spegnimento (formazione iniziale in aziende a rischio elevato) 4 Prova pratica di spegnimento (tutti gli altri casi) 3 FORMAZIONE PRIMO SOCCORSO Durata (ore) Formazione iniziale per addetti al primo soccorso (aziende del gruppo A) 16 Formazione iniziale per addetti al primo soccorso (aziende del gruppo B e C) 12 Aggiornamento triennale per addetti al primo soccorso (aziende gruppo A) 6 Aggiornamento triennale per addetti al primo soccorso (aziende gruppi B e C) 4 3 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE SPECIALISTICA PER I LAVORATORI Durata (ore) Formazione per addetti alle attività di conduzione di impianti termici 90 Formazione per addetti alla rimozione, bonifica e smaltimento dell’amianto 30 Formazione per addetti ai lavori elettrici (PES-PAV-PEI) 16 Formazione per addetti ai lavori in spazi confinati 16 Formazione di guida sicura e utilizzo del cronotachigrafo digitale 16 La prevenzione del rischio burn out nel lavoro assistenziale 8 La prevenzione del rischio stress lavoro-correlato 4 La prevenzione dei rischi da utilizzo continuativo del videoterminale 4 La prevenzione dei rischi movimentazione manuale dei carichi (MMC) 4 La prevenzione del rischio furto (formazione antirapina) 4 La prevenzione del rischio biologico 4 La prevenzione del rischio chimico 4 La prevenzione del rischio rumore 4 La prevenzione del rischio elettrico 4 FORMAZIONE SUL LAVORO IN QUOTA (corsi conformi all’Allegato XXI al D.Lgs. 81/08) Durata (ore) Corso base sul lavoro in quota - formazione all’utilizzo dei DPI Anticaduta 8 Corso per addetti e preposti al montaggio e smontaggio di ponteggi (PiMUS) 32 Corso per addetti che effettuano lavori mediante funi su siti naturali o artificiali 32 Corso per addetti che effettuano lavori mediante funi su alberi 32 Corso di formazione specifica per preposti alla sorveglianza degli operatori su funi 8 Aggiornamento per addetti e preposti al montaggio e smontaggio di ponteggi 8 Aggiornamento per addetti che effettuano lavori mediante funi 8 FORMAZIONE PER IL POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (corsi validi come “aggiornamento quinquennale” obbligatorio per Rspp e Aspp) 4 Durata (ore) CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Il sistema di gestione integrato Qualità, Sicurezza, Ambiente 24 Il sistema di gestione della sicurezza OHSAS 18001 16 La normativa di sicurezza nei cantieri temporanei e negli appalti 16 La sicurezza comportamentale (BBS) 12 La valutazione del rischio stress lavoro-correlato 12 Le direttive ATEX e la valutazione del rischio esplosione 8 Manutenzione e verifiche periodiche di attrezzature e impianti 8 Linee guida per gli adeguamenti rispetto all'allegato V al D.Lgs. 81/08 8 La gestione documentale dei rifiuti 8 Note Si segnala che il monte ore e/o i contenuti di dettaglio dei corsi presenti nel catalogo possono essere rimodulati e adattati sulla base delle esigenze aziendali, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente. 5 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE DI BASE SULLA SICUREZZA PER I LAVORATORI Formazione regolamentata dall’art. 37 del D.Lgs. 81/08 e dall’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Formazione generale I lavoratori che parteciperanno al presente modulo “formazione generale” - al fine di adempiere a quanto previsto dalla normativa - dovranno frequentare IN AGGIUNTA anche il modulo “formazione specifica”, la cui durata e contenuti varieranno in funzione delle mansioni svolte. Destinatari Lavoratori e lavoratrici di aziende classificate a rischio basso, medio e alto, per i quali il Datore di Lavoro ha l’obbligo di garantire la formazione di base in materia di sicurezza, come previsto all’art. 37 comma 2 del D.Lgs. 81/08. Contenuti Concetti base in materia di sicurezza: rischio, pericolo, prevenzione, etc. Classificazione dei rischi più comuni Valutazione dei rischi e attività di prevenzione Il funzionigramma della sicurezza nelle organizzazioni lavorative Obblighi di datore di lavoro, dirigenti e preposti Sistema sanzionatorio Organismi di vigilanza, controllo e assistenza Metodologie I contenuti sopra elencati potranno essere affrontati ricorrendo a una delle due seguenti modalità didattiche (a scelta del Datore di lavoro): Formazione d’aula: Lezione frontale tenuta “in presenza” da un docente esperto in materia di salute, igiene e sicurezza sul lavoro, nell’ambito del tradizionale contesto d’aula. E-Learning: Il singolo lavoratore potrà fruire della formazione generale anche in maniera individuale attra-verso l’utilizzo “a distanza” di una piattaforma e-learning predisposta da Cesvip Lombardia in collaborazione col CE@ - Centro Elearning di Ateneo - Università di Modena e Reggio Emilia. Per fruirne è necessario disporre semplicemente di un pc dotato di una normale connessione ADSL - con audio attivo ed eventualmente cuffie situato in una sede Cesvip, in azienda oppure presso il domicilio del lavoratore, purché le ore dedicate alla formazione vengano considerate orario di lavoro effettivo. La formazione include: a) l’ascolto di tutto il materiale audio b) la lettura del materiale online indicato come obbligatorio c) la visione dei filmati di Napo d) lo svolgimento dei quiz di verifica di autoapprendimento. 6 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO L’accesso ai contenuti successivi avverrà secondo un percorso obbligato che non consentirà di evitare una parte del percorso. È comunque garantita la possibilità di ripetere parti del percorso formativo. La “prova” circa l’effettiva frequenza del corso online e delle eventuali ripetizioni avverrà attraverso il sistema di tracciamento della piattaforma. Durata 4 ore (per tutti i macrosettori Ateco e indipendentemente dalle mansioni) Formazione specifica - mansioni a rischio basso/medio/alto Per partecipare al presente corso/modulo “formazione specifica” è necessario che in precedenza i lavoratori abbiano già frequentato il corso/modulo “formazione generale” (fruibile come formazione d’aula oppure via e-learning). Destinatari Lavoratori e lavoratrici che svolgono mansioni classificate a rischio basso/medio/alto, per i quali il Datore di Lavoro ha l’obbligo di fornire conoscenze sui possibili danni e sulle conseguenti misure/procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore/comparto aziendale. Contenuti Gli argomenti da trattare in aula – nonché la durata della formazione – varieranno a seconda dei rischi specifici rilevati per ciascuna delle mansioni svolte dai lavoratori (ad esempio: rischi da movi-mentazione manuale carichi, uso di videoterminali, etc.). I contenuti saranno dunque un approfondimento di ciascun rischio, in ragione del fatto che per ciascuno di essi verranno illustrate: caratteristiche e fenomenologia possibili danni alla salute per i lavoratori modalità di valutazione del rischio in azienda misure di prevenzione pianificate dal Datore di Lavoro misure di protezione pianificate dal Datore di Lavoro DPI da indossare comportamenti adeguati da assumere Durata 4 ore - per lavoratori adibiti a mansioni/macrosettori Ateco classificati a rischio basso 8 ore - per lavoratori adibiti a mansioni/macrosettori Ateco classificati a rischio medio 12 ore - per lavoratori adibiti a mansioni/macrosettori Ateco classificati a rischio alto Aggiornamento quinquennale della formazione dei lavoratori Destinatari Lavoratori e lavoratrici di aziende classificate a rischio basso, medio e alto che hanno già frequentato il percorso di formazione sulla sicurezza, per i quali il Datore di Lavoro ha comunque l’obbligo di garantire un aggiornamento delle competenze. Contenuti I contenuti da affrontare non sono una mera riproposizione degli argomenti già affrontati nel percorso di formazione iniziale. 7 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Al contrario, nell’ambito dei corsi di aggiornamento verranno affrontate evoluzioni e innovazioni, applicazioni pratiche nonché approfondimenti che potranno riguardare: Durata approfondimenti giuridico-normativi aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in azienda fonti di rischio e relative misure di prevenzione 6 ore (per tutti e tre i livelli di rischio) 8 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE AL RUOLO PER DIRIGENTI E PREPOSTI Formazione regolamentata dall’art. 37 del D.Lgs. 81/08 e dall’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Formazione aggiuntiva per i preposti N.B. Essendo il “preposto” anche un lavoratore, la sua formazione deve comprendere anche la formazione di base per i lavoratori. Pertanto, il corso di 8 ore che stiamo proponendo rappresenta la formazione aggiuntiva e specifica per la figura del preposto. Destinatari Lavoratori incaricati dal Datore di Lavoro ad assumere il ruolo di “preposto” e che necessitano di un adeguato percorso formativo funzionale allo svolgimento del ruolo, come stabilito dall’art. 37 comma 7 del D.Lgs. 81/08. Contenuti Durata Principi soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione Definizione e individuazione dei fattori di rischio Incidenti e infortuni mancati Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare verso neoassunti, somministrati e lavoratori stranieri Valutazione dei rischi in azienda con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera Individuazione di misure tecniche, organizzative, procedurali di prevenzione e protezione Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizione di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione. 8 ore Aggiornamento quinquennale per i preposti Destinatari Lavoratori che già rivestono il ruolo di “preposto”, hanno già frequentato il percorso di formazione iniziale e necessitano dell’aggiornamento obbligatorio per legge (cadenza quinquennale). Contenuti I contenuti da affrontare non devono essere una mera riproposizione degli argomenti già affrontati nel percorso di formazione iniziale. Al contrario, nell’ambito dei corsi di aggiornamento verranno affrontate evoluzioni e innovazioni, applicazioni pratiche e/o approfondimenti che potranno riguardare: approfondimenti giuridico-normativi aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori 9 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in azienda fonti di rischio e relative misure di prevenzione 6 ore Formazione per i dirigenti Questo percorso formativo sostituisce integralmente - per i soli dirigenti - la formazione di base per i lavoratori. Pertanto, a differenza di quanto accade per i preposti, non si tratta di formazione aggiuntiva ma comprende anche il percorso formativo di base, da cui i dirigenti sono esentati. Destinatari Dirigenti che attuano le direttive in materia di sicurezza attribuitegli dal Datore di Lavoro organiz-zando l'attività lavorativa e vigilando su di essa (art. 3 del D.Lgs. 81/08). Contenuti Durata Modulo 1: GIURIDICO-NORMATIVO - sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori; - gli organi di vigilanza e le procedure ispettive; - soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/08; - la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa; - la "responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001 e s.m.i. Modulo 2: GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA - modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro; - gestione della documentazione tecnico amministrativa; - organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze; - modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative; - ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione. Modulo 3: INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI - criteri e strumenti per l'individuazione e la valutazione dei rischi; - il rischio da stress lavoro-correlato; - il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto; - le misure tecnico-organizzative di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio; - i dispositivi di protezione individuale; - la sorveglianza sanitaria; Modulo 4: COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI - competenze relazionali e consapevolezza del ruolo; - importanza strategica dell'informazione, formazione e addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale; - lavoro di gruppo e gestione dei conflitti; - consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; - natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei RLS. 16 ore 10 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Aggiornamento quinquennale per i dirigenti Destinatari Dirigenti che attuano le direttive in materia di sicurezza attribuitegli dal Datore di Lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa (art. 3 del D.Lgs. 81/08). Si tratta dei dirigenti che hanno già svolto la formazione iniziale e che devono effettuare l’aggiornamento periodico dovuto per legge (cadenza quinquennale). Contenuti I contenuti da trattare non saranno una mera riproposizione degli argomenti già affrontati nel corso di formazione iniziale. Al contrario, nei corsi di aggiornamento verranno volutamente affrontate evoluzioni e innovazioni, applicazioni pratiche nonché approfondimenti che potranno riguardare: Durata approfondimenti giuridico-normativi aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in azienda fonti di rischio e relative misure di prevenzione aspetti relazionali legati alla comunicazione e formazione dei lavoratori 6 ore 11 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE PER IL DATORE DI LAVORO CHE INTENDE SVOLGERE IL RUOLO DI RSPP Formazione regolamentata dall’art. 34 del D.Lgs. 81/08 e dall’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Formazione per il Datore di Lavoro che intende svolgere i compiti propri del SPP Destinatari Datori di lavoro e titolari di piccole e medie imprese che intendono svolgere i compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi, nei casi previsti dal D.Lgs. 81/08, assumendo direttamente l’incarico di RSPP. Contenuti Modulo 1: NORMATIVO - giuridico - il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori; - la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa; - la «responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica » ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.; - il sistema istituzionale della prevenzione; - i soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità; - il sistema di qualificazione delle imprese. Modulo 2: GESTIONALE - gestione ed organizzazione della sicurezza - i criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi; - la considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi; - la considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori; - il documento di valutazione dei rischi (contenuti, specificità e metodologie); - i modelli di organizzazione e gestione della sicurezza; - gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione; - il documento di valutazione dei rischi da interferenza; - la gestione della documentazione tecnico-amministrativa; - l’organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze. Modulo 3: TECNICO - individuazione e valutazione dei rischi - i principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione protezione; - il rischio da stress lavoro-correlato; - i rischi ricollegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi; - i dispositivi di protezione individuale; - la sorveglianza sanitaria. Modulo 4: RELAZIONALE - formazione e consultazione dei lavoratori - i principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione protezione; - il rischio da stress lavoro-correlato; 12 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO - Durata i rischi ricollegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi; i dispositivi di protezione individuale; la sorveglianza sanitaria. 16 ore (per DdL di imprese classificate nella macrocategoria “rischio basso”) 32 ore (per DdL di imprese classificate nella macrocategoria “rischio medio”) 48 ore (per DdL di imprese classificate nella macrocategoria “rischio alto”) Aggiornamento quinquennale per il Datore di Lavoro che svolge i compiti propri del SPP Destinatari Datori di lavoro che già svolgono i compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi e, come previsto dall’Accordo Stato-Regioni DdL-SPP del 21 dicembre 2011, hanno l’obbligo di effettuare l’aggiornamento quinquennale. Contenuti Durata Approfondimenti tecnico-organizzativi Approfondimenti giuridico-normativi Sistemi di gestione e processi organizzativi Fonti di rischio, compresi i rischi di tipo ergonomico Strumenti e tecniche di comunicazione, volte all’informazione e alla formazione dei lavoratori in tema di promozione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro 6 ore (per DdL di imprese classificate nella macrocategoria “rischio basso”) 10 ore (per DdL di imprese classificate nella macrocategoria “rischio medio”) 14 ore (per DdL di imprese classificate nella macrocategoria “rischio alto”) 13 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE S.P.P. (RESPONSABILI E ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE) Formazione ai sensi del D. Lgs. 81/08 regolamentata con Accordo Stato-Regioni del 26/01/2006 MODULO A - per RSPP/ASPP Destinatari Responsabili e addetti al Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP e ASPP) di nuova nomina (successiva al 13 agosto 2003), senza corso di formazione ex DM 16/01/97, appartenenti a tutti i macrosettori Ateco. Contenuti Durata L'approccio alla prevenzione attraverso il D.Lgs. 81/08 Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento I soggetti del SPP: compiti, obblighi, responsabilità civili e penali Sistema pubblico di prevenzione Criteri e strumenti per individuazione dei rischi Documento di valutazione dei rischi Classificazione dei rischi in relazione alla normativa di riferimento Ricadute applicative e organizzative della valutazione del rischio Valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla salute, sicurezza e igiene del lavoro 28 ore + verifica finale MODULO B - per RSPP/ASPP (formazione specialistica macrosettori Ateco 1-9) Destinatari Responsabili e addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP e ASPP) che intendono svolge-re la loro funzione presso aziende rientranti in specifici macrosettori Ateco. Contenuti I contenuti e la durata della formazione prevista al Modulo B varieranno in funzione del macroset-tore Ateco di appartenenza dell’azienda (cfr. tabella). In via generale, per ogni macrosettore verranno approfonditi: Fattori di rischio rilevati negli specifici comparti/macrosettori Misure di prevenzione e protezione presenti negli specifici comparti/macrosettori Strumenti di analisi per individuare i pericoli e quantificare i rischi presenti negli ambienti di lavoro del comparto/macrosettore Individuazione di adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio Definizione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) adatti alle diverse lavorazioni Individuazione dei fattori di rischio per i quali è prevista la sorveglianza sanitaria. 14 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata Le ore di formazione variano a seconda del macrosettore Ateco di appartenenza, come segue: Macrosettore Durata 1. Agricoltura 36 2. Pesca 36 3. Estrazione minerali, altre industrie estrattive, costruzioni 60 4. Industrie alimentari, tessili, abbigliamento, conciarie, cuoio, legno, carta, editoria, stampa, minerali non metalliferi, produzione e lavorazione metalli, fabbricazione macchine, app. elettrici ed elettronici, autoveicoli, mobili, produzione distribuzione energia elettrica, gas, acqua, smaltimento rifiuti 48 5. Raffinerie, trattamento combustibili nucleari, industria chimica, gomma plastica 68 6. Commercio all’ingrosso e al dettaglio, attività artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.), trasporto, magazzinaggi, comunicazioni 24 7. Sanità e servizi sociali 60 8. Pubblica amministrazione, istruzione 24 9. Alberghi, ristoranti, assicurazioni, immobiliari, informatica, associazioni ricreative, culturali e sportive, servizi domestici 12 MODULO C - solo per RSPP Destinatari Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) che intendono operare in aziende di ogni settore e necessitano delle competenze gestionalirelazionali connotative del ruolo di responsabile. A differenza dei primi due moduli A e B, il presente modulo C è rivolto esclusivamente agli aspiranti RSPP: per gli ASPP è invece sufficiente la frequenza dei primi due moduli. Contenuti Durata Organizzazione e sistemi di gestione: Linee Guida Uni-Inail, norme OHSAS 18001, etc. Il sistema delle relazioni e della comunicazione: RLS, medico competente, lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori, ecc. Tecniche di comunicazione in azienda e relazioni sindacali Rischi di natura psicosociale Rischi di natura ergonomica Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di formazione e informazione Modalità di organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative 24 ore + verifica finale 15 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Aggiornamento quinquennale per RSPP/ASPP Destinatari Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione che hanno già partecipato al percorso di formazione iniziale (Moduli A, B, C) e che necessitano dell’aggiornamento periodico reso obbliga-torio dal D.Lgs. 81/08, di durata variabile a seconda del macrosettore di appartenenza dell’azienda. Contenuti Formazione di aggiornamento sui rischi specifici individuati all’interno del settore in cui opera l’azienda di appartenenza e sulle relative modalità di prevenzione e protezione. Contenuti e durata dei corsi di aggiornamento variano dunque in funzione del macrosettore Ateco. Questo obbligo formativo può essere assolto anche partecipando a uno dei corsi di seguito elencati: Il sistema di gestione integrato Qualità, Sicurezza, Ambiente Il sistema di gestione della sicurezza OHSAS 18001 Il sistema di gestione ambientale ISO 14001 La normativa di sicurezza nei cantieri temporanei e negli appalti La valutazione del rischio stress lavoro-correlato Le direttive ATEX e la valutazione del rischio esplosione Linee guida per gli adeguamenti rispetto all'allegato V al D.Lgs 81/08 Manutenzione e verifiche periodiche di attrezzature e impianti Sicurezza comportamentale (BBS) Per una descrizione dei contenuti da trattare nei suddetti corsi, si rimanda alla lettura della successiva sezione “Formazione per il potenziamento del Servizio di Prevenzione e Protezione” all’interno del presente catalogo. Durata 40 ore (ogni 5 anni) per RSPP di aziende rientranti nei macrosettori Ateco 1, 2, 6, 8e9 60 ore (ogni 5 anni) per RSPP di aziende rientranti nei macrosettori Ateco 3, 4, 5 e 7 28 ore (ogni 5 anni) per ASPP di aziende rientranti in tutti i macrosettori L’obbligo di aggiornamento può essere assolto anche tramite la partecipazione a corsi di forma-zione organizzati con cadenza annuale, purché al termine dei 5 anni si raggiunga il monte ore minimo previsto dalla normativa. 16 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE PER ADDETTI ALLA SQUADRA ANTINCENDIO Formazione ai sensi del D.M. 64/98 recepito nel D.Lgs. 81/08 Formazione per addetti alla squadra antincendio (aziende a rischio basso) Destinatari Datori di lavoro o lavoratori designati, ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 81/08, per l’attuazione delle misure di prevenzione incendi ed evacuazione in contesti aziendali in cui si svolgono attività classificate "a rischio incendio basso" come da D.M. 64/98. Contenuti Durata Incendio e prevenzione: principi della combustione, sostanze estinguenti, etc. Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio Addestramento teorico-pratico: presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili. Esercitazione sull'uso degli estintori portatili effettuata avvalendosi di sussidi audiovisivi 4 ore Formazione per addetti alla squadra antincendio (aziende a rischio medio) Destinatari Datori di lavoro o lavoratori designati, ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 81/08, per l’attuazione delle misure di prevenzione incendi ed evacuazione in contesti aziendali in cui si svolgono attività classificate "a rischio incendio medio" come da D.M. 64/98. Contenuti Durata Incendio e prevenzione: principi della combustione, sostanze estinguenti, etc. Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio Procedure da adottare in caso di incendio: attrezzature e gli impianti di estinzione, i sistemi di allarme, la segnaletica di sicurezza, l'illuminazione di emergenza. Addestramento teorico-pratico: presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi e sulle attrezzature di protezione individuale. Esercitazione sull'uso degli estintori portatili effettuata avvalendosi di sussidi audiovisivi 8 ore Formazione per addetti alla squadra antincendio (aziende a rischio alto) Destinatari Datori di lavoro o lavoratori designati, ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 81/08, per l’attuazione delle misure di prevenzione incendi ed evacuazione in contesti aziendali in cui si svolgono attività classificate "a rischio incendio elevato" come da D.M. 64/98. Contenuti Incendio e prevenzione: principi della combustione, sostanze estinguenti, etc. 17 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata Misure di protezione antincendio, le vie d'esodo, le procedure da adottare in caso di incendio, allarme e evacuazione, i rapporti con i Vigili del Fuoco Procedure da adottare in caso di incendio: attrezzature e gli impianti di estinzione, i sistemi di allarme, la segnaletica di sicurezza, l'illuminazione di emergenza Addestramento pratico: esercitazione in area attrezzata (piazzale) sull'uso degli estintori portatili e fissi e modalità di utilizzo di naspi, idranti e attrezzature di protezione individuale 16 ore + 4 ore di esame presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Aggiornamento per addetti alla squadra antincendio (aziende a rischio basso) Destinatari Datori di lavoro o lavoratori facenti parte di squadre antincendio di aziende classificate a rischio basso che hanno già frequentato il corso di formazione iniziale e che necessitano quindi dell’aggior-namento periodico – almeno triennale – reso obbligatorio dal D.Lgs. 81/08. Per i contenuti, durata e cadenza dell’aggiornamento si fa riferimento alla Circolare prot. 12653 del 23 febbraio ‘11 emessa dal Ministero dell’Interno su proposta del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. Contenuti Durata Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili Istruzioni sull’uso degli estintori portatili effettuata o avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica 2 ore Aggiornamento per addetti alla squadra antincendio (aziende a rischio medio) Destinatari Datori di lavoro o lavoratori facenti parte di squadre antincendio di aziende classificate a rischio medio che hanno già frequentato il corso di formazione iniziale e che necessitano quindi dell’aggior-namento periodico – almeno triennale – reso obbligatorio dal D.Lgs. 81/08. Per i contenuti, durata e cadenza dell’aggiornamento si fa riferimento alla Circolare prot. 12653 del 23 febbraio ‘11 emessa dal Ministero dell’Interno su proposta del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. Contenuti Durata Combustione; sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio; effetti dell’incendio sull’uomo; divieti e limitazioni d’esercizio; misure comportamentali (1 ora) Principali misure di protezione antincendio; evacuazione in caso di incendio; chiamata dei soccorsi (1 ora) Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili; esercitazioni sull’uso degli estintori portatili modalità di utilizzo di idranti e naspi (3 ore) 5 ore Aggiornamento per addetti alla squadra antincendio (aziende a rischio alto) Destinatari Datori di lavoro o lavoratori facenti parte di squadre antincendio di aziende classificate a rischio alto che hanno già frequentato il corso di formazione iniziale e 18 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO che necessitano quindi dell’aggior-namento periodico – almeno triennale – reso obbligatorio dal D.Lgs. 81/08. Per i contenuti, durata e cadenza dell’aggiornamento si fa riferimento alla Circolare prot. 12653 del 23 febbraio ‘11 emessa dal Ministero dell’Interno su proposta del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. Contenuti Durata Principi sulla combustione e l’incendio; le sostanze estinguenti; triangolo della combustione; le principali cause di incendio; rischi alle persone in caso di incendio; principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi (2 ore) Le principali misure di protezione contro gli incendi; vie di esodo; procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme; procedure per l’evacuazione; rapporti con i vigili del fuoco; attrezzature ed impianti di estinzione; sistemi di allarme; segnaletica di sicurezza; illuminazione di emergenza (3 ore) Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi; presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale; esercitazioni sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di idranti e naspi (3 ore) 8 ore 19 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE PER ADDETTI ALLA SQUADRA PRIMO SOCCORSO Formazione ai sensi del D.M. 388/03 recepito nel D.Lgs. 81/08 Addetto al primo soccorso (in aziende del Gruppo A, B e C) Destinatari Operatori incaricati di attuare le misure di pronto soccorso (designati ai sensi dell'art. 18 del D. Lgs. 81/08) in aziende o unità produttive classificate nelle tre tipologia Gruppo A, B o C ai sensi dell'art. 1 del decreto ministeriale 15 luglio 2003, n. 388. Contenuti Durata Modalità di comunicazione ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza Modalità di riconoscimento di un'emergenza sanitaria Classificazione dei traumi in ambiente di lavoro Classificazione delle patologie specifiche in ambiente di lavoro Principali tecniche di intervento pratico: soccorso nelle sindromi cerebrali acute; sindrome respiratoria acuta; rianimazione cardiopolmonare; tamponamento emorragico; sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato; primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici. 16 ore (per addetti di aziende del Gruppo A) 12 ore (per addetti di aziende del Gruppo B e C) Aggiornamento per addetto al primo soccorso Destinatari Operatori incaricati dall’azienda che hanno già svolto il corso di primo soccorso e sono in possesso del relativo titolo da più di tre anni. Si tratta pertanto di soggetti che sono nell’obbligo di aggiornare ogni tre anni le proprie capacità di intervento pratico in materia di primo soccorso, come stabilito dal D.Lgs. 81/08 e regolamentato col D.M. 388/03. Contenuti Trattandosi di formazione di aggiornamento, verranno “riprese” le competenze degli membri della squadra di primo soccorso relativamente alle seguenti tecniche di intervento: principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del SSN; principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi celebrali e/o respiratorie acute; principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare; principali tecniche di tamponamento emorragico; principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato; principali tecniche di soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici. 20 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata 6 ore (per addetti di aziende del Gruppo A) 4 ore (per addetti di aziende del Gruppo B e C) 21 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE SPECIALISTICA PER I LAVORATORI Approfondimento sui rischi specifici ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 81/08 Formazione per addetti alle attività di conduzione di impianti termici Destinatari Lavoratori che svolgono attività di conduzione degli impianti di potenza superiore a 232 kw e che desiderano conseguire il patentino di abilitazione di 2° grado alla conduzione degli impianti termici, in coerenza con quanto disposto con l’Accordo Stato-Regioni del 25 maggio 2011 che ha regolamentato la formazione già introdotta dal D. Lgs. 152/06. Contenuti Durata Inquadramento normativo Elementi di termotecnica La combustione Tecniche di riscaldamento dell’acqua Caratteristiche e tipologie degli impianti termici Dispositivi di controllo e sicurezza Tecniche di regolazione dell’impianto Tecniche di controllo delle emissioni inquinanti Tecniche di analisi del consumo energetico Normativa di settore Elementi di manutenzione impianti termici 90 ore + esame di abilitazione (prova scritta e prova pratica) Formazione per addetti alle attività di rimozione, bonifica e smaltimento dell’amianto Destinatari Lavoratori di imprese edili, di manutenzione in campo edile, di trasporto, di impianti di smaltimento e in generale il personale di imprese impegnate nelle lavorazioni dell’amianto per il quale risulta obbligatorio il possesso della relativa abilitazione (art. 12 della L. 257/92). Contenuti Modulo base (15 ore) Presentazione della struttura del corso e delle finalità I rischi e i danni derivanti dalla esposizione ad amianto Gli accertamenti sanitari I sistemi di sicurezza I dispositivi di protezione individuale Modulo specialistico (15 ore) D. Lgs. 277/91 e 81/08 con riferimento agli obblighi, diritti e doveri dei lavoratori La legislazione sull’amianto Le procedure di lavoro in sicurezza per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto in matrice friabile e compatta 22 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata 30 ore + esame di abilitazione (prova scritta e simulazione) Formazione per addetti ai lavori elettrici (PES-PAV-PEI) Destinatari Operatori addetti all’installazione e manutenzione degli impianti elettrici fuori tensione e in tensione su impianti fino a 1000 V in c.a. e c.c. Il D.Lgs. 81/08 prevede infatti che l'esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori riconosciuti idonei dal datore di lavoro secondo le indicazioni della normativa tecnica. Alla luce di tale obbligo, il presente corso intende fornire all'operatore le conoscenze teoriche propedeutiche alla nomina, da parte del datore di datore di lavoro ai sensi delle norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27, di “persona esperta” (PES) o di “persona avvertita” (PAV), nonché l’attestazione della Idoneità a svolgere lavori "sotto tensione su impianti a bassa tensione" (PEI). Contenuti Durata Disposizioni del Testo Unico (D.Lgs 81/08) in materia di sicurezza dei lavoratori elettrici Norme tecniche di riferimento Individuazione delle fonti di pericolo, delle barriere di sicurezza e dei rischi residui Dinamica dell'infortunio elettrico ed effetti della corrente elettrica sul corpo umano Peculiarità professionali richieste a persone esperte (PES) e a persone avvertite (PAV) La figura di responsabile dell'impianto e di responsabile dei lavori Procedura da attuare negli interventi fuori tensione Procedura da attuare negli interventi in prossimità di parti sotto tensione Procedura da attuare negli interventi a contatto con parti sotto tensione Caratteristiche richieste per i quadri su cui si effettuano interventi sotto tensione Caratteristiche richieste per interventi di ripristino protezioni elettriche di sovracorrente Qualità dei dispositivi di protezione individuali Precauzioni da adottare in caso di interventi su macchine con dispositivi sicurezza neutralizzati 16 ore Formazione per addetti ai lavori in spazi confinati Destinatari Lavoratori che operano in ambienti sospetti di inquinamento o spazi confinati e che necessitano della formazione obbligatoria ai sensi del D.Lgs. 81/08 e del D.P.R. 177/11 che impone alle imprese e ai lavoratori autonomi l’obbligo di procedere a specifica formazione e addestramento di tutto il personale che opera in detti spazi. Contenuti Modulo formazione teorica (8 ore) Definizioni e caratteristiche ed esempi di “Spazi Confinati” Normativa di riferimento: art. 37 e 77 D.Lgs. 81/08 e D.P.R. del 14/09/2011, n. 177 23 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO L’aria e la respirazione Effetti sulla salute dei gas inerti e gas tossici principali Sostanze infiammabili, combustibili e rischio incendio ed esplosione Classificazione agenti chimici e valori limite di esposizione professionale Rischi e pericoli legati agli spazi confinati: caduta dall’alto, uso di apparecchiature elettriche, claustrofobia, ecc. Valutazione dei rischi specifici e dei rischi da interferenza Misure di prevenzione e protezione Sistemi e procedure di lavoro sicuri Modulo formazione pratica (8 ore) Addestramento all’uso dei dispositivi di protezione individuali APVR e di III categoria Addestramento all’utilizzo di Rilevatori gas e atmosfere esplosive Gestione delle emergenze e utilizzo di tecniche di primo soccorso (in caso di incendio o esplosione, anossia, presenza di gas tossici, recupero infortunato) Durata 16 ore Formazione di guida sicura e utilizzo del cronotachigrafo digitale Destinatari Personale conducente di imprese di autotrasporto merci e viaggiatori che impiegano veicoli rientranti nel campo di applicazione della normativa sul tachigrafo analogico o digitale, nonché personale impiegatizio adibito alla conservazione dei dati afferenti i tempi di guida dei conducenti. Contenuti Durata Tempi di guida, interruzione e periodi di riposo secondo il D.M. 31.03.2006 Campo di applicazione dei dispositivi di controllo e relativa installazione Tachigrafo digitale e carte tachigrafiche Obblighi delle imprese relativamente al dispositivo di controllo e all’uso delle carte Stampe e pittogrammi dei tachigrafi digitali Modalità di utilizzazione dei cronotachigrafi digitali nel modo conducent Modalità di controllo dell’attività di guida dei conducenti Il dispositivo di controllo nella ricostruzione degli incidenti stradali Sanzioni per i tempi di guida e nell’uso dei dispositivi 16 ore La prevenzione del rischio burn out nel lavoro assistenziale Destinatari Infermieri professionali, operatori socio-assistenziali (OSS), ausiliari socioassistenziali (ASA) e più genericamente personale con funzioni assistenziali che risultano soggetti a rischi psico-sociali quali lo stress e il burn out e necessitano quindi di strumenti e tecniche strutturate per fronteggiare efficacemente detti rischi. Contenuti Inquadramento concettuale: cosa si intende per stress, burn out e coping I sintomi del burn out e le sue fasi La sindrome di burn out come malattia professionale nel lavoro assistenziale Modalità di prevenzione del rischio stress 24 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata Modalità di intervento quando lo stress arriva al burn out Tecniche di problem solving per lo sviluppo delle risorse personali Motivazione interiore e strategie di adattamento: la resilienza Il fitness cognitivo-emotivo 8 ore La prevenzione del rischio stress lavoro-correlato Destinatari Lavoratori soggetti a rischio stress che necessitano della relativa formazione ai sensi del D.Lgs. 81/08 che ha introdotto l'obbligo per il datore di lavoro di valutare il rischio stress lavoro-correlato nella propria azienda nonché formare ed informare i lavoratori su questo fattore di rischio, se effettivamente rilevato. Contenuti Durata I fattori di rischio psico-sociali nell'ottica del nuovo D. Lgs. 81/08 Aspetti preventivi legati allo stress lavorativo Patologie e disturbi derivanti dal rischio da stress lavoro-correlato Sorveglianza sanitaria e idoneità lavorativa La gestione dei rapporti interpersonali nello staff aziendale Il sistema di gestione aziendale per la prevenzione dal rischio stress lavorocorrelato Le misure di prevenzione e i comportamenti da assumere 8 ore La prevenzione dei rischi da uso continuativo del videoterminale Destinatari Lavoratori impiegati in uffici e operatori che utilizzano attrezzature con videoterminale in modo sistematico e continuativo almeno 4 ore al giorno consecutive, individuati secondo quanto previsto dal titolo VII del D. Lgs. 81/08. Contenuti Durata Ergonomia e videoterminali: definizioni e inquadramento normativo Rischi per la vista e per gli occhi Rischi di lesioni dorso-lombari legati alla postura (disturbi muscolo-scheletrici) Rischi legati all’affaticamento fisico o mentale Tecniche di prevenzione e igiene ambientale Ergonomia, illuminazione e microclima della postazione del VDT Norme riguardanti i requisiti tecnici dei videoterminali Protocolli di sorveglianza sanitaria 4 ore La prevenzione dei rischi da movimentazione manuale dei carichi (MMC) Destinatari Lavoratori che, nel corso dello svolgimento delle proprie mansioni, effettuano operazioni di trasporto o sostegno di carichi che comportano rischi di lesioni dorso-lombari. Contenuti Definizione del rischio MMC e inquadramento normativo Elementi di anatomia dell’apparato muscolo-scheletrico I rischi connessi all’attività di movimentazione manuale dei carichi 25 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata Le principali patologie dorso-lombari Valutazione del rischio per la movimentazione dei carichi (Modello NIOSH) Tecniche e procedure da adottare per evitare di assumere posizioni pericolose I massimali di peso secondo la normativa Protocolli di sorveglianza sanitaria 4 ore La prevenzione del rischio furto - formazione antirapina Destinatari Lavoratori esposti a rischio rapina che necessitano di acquisire modelli comportamentali da seguire per la gestione delle situazioni di crisi che insorgono durante e a seguito delle rapine. Contenuti Durata La rapina nel codice penale e nel D. Lgs. 81/08 Elementi di criminologia Analisi del fenomeno rapina: evoluzione, frequenza, linguaggio e tipologie del rapinatore Misure di prevenzione: impianto di videoregistrazione, sistemi temporizzati, etc. Come riconoscere comportamenti sospetti Come comportarsi durante la rapina per la propria sicurezza e quella dei clienti Procedure da seguire dopo la rapina Modalità di collaborazione con le Forze dell’Ordine La gestione del post-trauma da rapina a mano armata 4 ore La prevenzione del rischio biologico Destinatari Soggetti che operano in contesti lavorativi nei quali è rilevante il rischio di contagio da agenti biologici e/o cancerogeni. Contenuti Durata Definizione di rischio biologico e cancerogeno Classificazione degli agenti biologici Rischi connessi con l’esposizione a organismi e microrganismi patogeni Prevenzione degli infortuni e procedure in casi di esposizione a materiale biologico Disinfezione, sterilizzazione e disinfestazione Schemi di vaccino-profilassi Dispositivi di protezione individuale e collettiva Protocolli di sorveglianza sanitaria 4 ore La prevenzione del rischio chimico Destinatari Soggetti che operano in contesti lavorativi dove sono presenti sostanze chimiche che rappresenta-no fattori di rischio sia per la sicurezza che per la salute degli operatori. 26 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Contenuti Durata Definizione di rischio chimico Classificazione dei principali agenti chimici pericolosi e norme sulla loro gestione I danni provocati dall'esposizione al rischio chimico Dispositivi di protezione individuale e collettiva Cenni di normativa comunitaria, nazionale e tecnica Protocolli di sorveglianza sanitaria 4 ore La prevenzione del rischio rumore Destinatari Soggetti che operano in contesti lavorativi dove è significativa l'esposizione a rumore e al relativo rischio. Contenuti Durata Definizione di rischio rumore Inquadramento normativo: dal D.Lgs. 195/06 al D.Lgs. 81/08 Elementi di fisica acustica e anatomia dell’orecchio Metodologie di misurazione del rumore I danni all’apparato uditivo derivanti dall’esposizione a rumore Modalità di prevenzione dei possibili danni provocati dall'esposizione a rumore Dispositivi di protezione da utilizzare in caso di esposizione a rumore Protocolli di sorveglianza sanitaria 4 ore La prevenzione del rischio elettrico Destinatari Soggetti che operano in contesti lavorativi esposti a rischio elettrico (ma che non effettuano lavori elettrici). Contenuti Durata Corrente elettrica e corpo umano Effetti della corrente sul corpo umano e limiti di pericolosità della corrente Resistenza del corpo umano La resistenza del terreno La resistenza verso terra di una persona Tensione totale di contatto Contatti diretti e indiretti Classificazione dei sistemi elettrici in relazione alla tensione e alla messa a terra Protezione contro i contatti indiretti 4 ore 27 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE SPECIALISTICA PER IL “LAVORO IN QUOTA” Corsi di formazione e aggiornamento ai sensi dell’art. 107 e dell’Allegato XXI al D.Lgs. 81/08 CORSO BASE SUL LAVORO IN QUOTA - formazione all’utilizzo dei DPI Anticaduta Destinatari Lavoratori che sono chiamati a effettuare lavori temporanei in quota e necessitano della formazione e dell’addestramento di base previsti agli art. 77 e 78 del D.Lgs. 81/08, essendo esposti al rischio caduta dall’alto. Contenuti Durata Legislazione generale in materia di prevenzione infortuni Statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme sui cantieri Allegato XXI al D.Lgs. 81/08: Accordo Stato-Regioni sul lavoro in quota La caduta dall’alto come rischio grave e imprevedibile Il fattore di caduta e il tirante d’aria DPI utilizzati nei sistemi anticaduta e loro conservazione/manutenzione La gestione delle emergenze Prova di recupero di un infortunato incosciente 8 ore Corso per addetto e preposti al montaggio e smontaggio di ponteggi (PiMUS) Destinatari Operatori adibiti al montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi (indipendentemente dalla attività svolta dall’azienda), preposti alla loro sorveglianza nonché aspiranti privi di esperienza pregressa nella mansione. Contenuti La struttura del percorso formativo è organizzata sui tre moduli teorico-pratici programmati in coerenza con gli standard definiti all’Accordo Stato-Regioni “Formazione per lavoratori addetti a lavori in quota” (Allegato XXI al D.Lgs. 81/08). Modulo giuridico-normativo (4 ore) Legislazione generale in materia di prevenzione infortuni Statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme sui cantieri Allegato XXI al D.Lgs. 81/08: Accordo Stato-Regioni sul lavori in quota Modulo tecnico (10 ore) PiMUS, autorizzazione ministeriale, disegno esecutivo e progetto DPI anticaduta: uso, caratteristiche tecniche, manutenzione, durata Ancoraggi: tipologie e tecniche Verifica di sicurezza: primo impianto, periodiche e straordinarie Modulo pratico (14 ore) Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a tubi e giunti (PTG) Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a telai prefabbricati (PTP) Montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggio a montanti e traversi (PMTP) Elementi di gestione prima emergenza e salvataggio Durata 28 ore + 4 ore di verifica finale 28 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Corso per addetti che effettuano lavori mediante funi su siti naturali o artificiali Destinatari Operatori chiamati a svolgere - anche temporaneamente - lavori temporanei in quota che richiedo-no l’impiego di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi esclusivamente su siti naturali o artificiali, nonché aspiranti privi di esperienza pregressa nella mansione. Si tratta di formazione obbligatoria ai sensi del D. Lgs. 81/08 Allegato XXI. Contenuti Modulo base (12 ore) Normativa sulla sicurezza con riferimento ai lavori in quota e ai cantieri edili Analisi dei rischi più ricorrenti nei lavori in quota DPI specifici per lavori su funi: imbracature, caschi, cordini, carrucole, etc. Classificazione normativa e tecniche di realizzazione di ancoraggi e frazionamenti Tecniche e procedure con accesso dall’alto, di calata o discesa su funi Rischi e modalità di protezione delle funi Elementi di primo soccorso e procedure operative di salvataggio Modulo tecnico-specifico per il lavoro in sospensione su siti naturali o artificiali (20 ore) Movimento su linee di accesso fisse Applicazione di tecniche di posizionamento dell’operatore Accesso in sicurezza ai luoghi di realizzazione degli ancoraggi Realizzazione di ancoraggi e frazionamenti su strutture artificiali o elementi naturali Esecuzione di calate (operatore sospeso al termine della fune) e discese (operatore in movi-mento sulla fune già distesa o portata al seguito), anche con frazionamenti Tecniche operative con accesso/uscita situati in alto rispetto alla postazione di lavoro Tecniche operative con accesso/uscita situati in basso rispetto alla postazione Applicazione di tecniche di sollevamento, posizionamento e calata dei materiali Durata 32 ore + verifica finale Corso per addetti che effettuano lavori mediante funi su alberi Destinatari Operatori adibiti a lavori temporanei in quota che impiegano sistemi di accesso e posizionamento mediante funi esclusivamente su alberi, nonché aspiranti privi di esperienza pregressa nella mansione considerata. Si tratta di formazione obbligatoria ai sensi del D. Lgs. 81/08 Allegato XXI. Contenuti Modulo base (12 ore) Normativa sulla sicurezza con riferimento ai lavori in quota e ai cantieri edili Analisi dei rischi più ricorrenti nei lavori in quota DPI specifici per lavori su funi: imbracature, caschi, cordini, carrucole, etc. Classificazione normativa e tecniche di realizzazione di ancoraggi e frazionamenti Tecniche e procedure con accesso dall’alto, di calata o discesa su funi Rischi e modalità di protezione delle funi 29 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Elementi di primo soccorso e procedure operative di salvataggio Modulo tecnico-specifico per il lavoro in sospensione su alberi (20 ore) Utilizzo delle funi e degli altri sistemi di accesso: salita e discesa in sicurezza Realizzazione degli ancoraggi e degli eventuali frazionamenti Movimento all’interno della chioma Posizionamento in chioma Simulazione di svolgimento di attività lavorativa con sollevamento dell’attrezzatura di lavoro e applicazione di tecniche di calata del materiale di risulta Applicazione di tecniche di evacuazione e salvataggio Durata 32 ore + verifica finale Corso di formazione specifica per preposti alla sorveglianza degli operatori su funi Destinatari Preposti con funzione di sorveglianza degli addetti ai lavori in quota che impiegano sistemi di accesso e posizionamento mediante funi che necessitano della “formazione aggiuntiva” prevista all’Allegato XXI al D. Lgs. 81/08. Contenuti Durata Criteri di valutazione delle condizioni operative e dei rischi presenti sui luoghi di lavoro Criteri di scelta delle procedure e delle tecniche operative in relazione alle misure di prevenzio-ne e protezione adottabili Organizzazione dell’attività di squadra anche in relazione alle macchine e alle attrezzature utilizzate ordinariamente Gestione della sicurezza nell’interazione con mezzi d’opera o attività di elitrasporto Modalità di scelta e di controllo degli ancoraggi Utilizzo dei DPI e corrette tecniche operative Modalità di verifica dell’idoneità e conservazione (giornaliera e periodica) dei DPI Ruolo del preposto nella gestione delle emergenze 8 ore Aggiornamento per addetti e preposti al montaggio e smontaggio di ponteggi Destinatari Operatori che svolgono mansioni di montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi, già formati, nonché preposti alla loro sorveglianza che necessitano dell’aggiornamento quinquennale obbligatorio ai sensi del D. Lgs. 81/08 Allegato XXI. Contenuti Durata Legislazione generale in materia di sicurezza e lavoro in quota Aggiornamenti legislativi e tecnici relativamente al PiMUS Aggiornamenti su ancoraggi e verifiche di sicurezza Aggiornamenti su montaggio-smontaggio-trasformazione di ponteggio a tubi giunti e di ponteggi a telai prefabbricati Aggiornamenti sulle tecniche di gestione delle emergenze sui luoghi di lavoro 8 ore 30 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Aggiornamento per addetti che effettuano lavori mediante funi Destinatari Operatori che effettuano lavori in quota utilizzando funi, sia su alberi sia su siti artificiali, che hanno già frequentato il corso di formazione iniziale e necessitano dell’aggiornamento quinquennale obbligatorio ai sensi del D.Lgs. 81/08 Allegato XXI. Contenuti Durata Legislazione generale in materia di sicurezza e lavoro in quota Aggiornamenti normativi Aggiornamento pratico sulle tecniche per accedere dall'alto e dal basso su alberi o su altri siti naturali e/o artificiali Aggiornamento pratico sulle tecniche di ancoraggio e frazionamento Aggiornamento pratico sulle tecniche di evacuazione e salvataggio 8 ore 31 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO FORMAZIONE PER IL POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Corsi validi anche per l’assolvimento dell’obbligo di “aggiornamento quinquennale” per RSPP e ASPP Il sistema di gestione integrato Qualità, Sicurezza, Ambiente La sempre maggiore competitività del contesto economico richiede alle singole aziende un impegno continuo per fornire prodotti e servizi che rispondano sempre meglio alle esigenze qualitative dei propri clienti, tenendo sotto controllo l’impatto delle loro attività sull’ambiente e tutelando in maniera efficace i lavoratori. A tal fine è necessario adottare un’adeguata politica ambientale e analizzare in maniera puntuale i rischi sul luogo di lavoro, valutando l’efficacia delle misure di prevenzione adottate. Tali obiettivi possono essere raggiunti solo attraverso la progettazione e l’applicazione di un sistema di gestione integrato qualità-ambiente-sicurezza, conforme alle norme internazionali ed in grado di innescare un processo di miglioramento continuo. In tal senso il corso si propone di fornire tutti gli strumenti per implementare un Sistema di Gestione Ambientale che permetta di ridurre gli incidenti sul lavoro e migliorare le prestazioni ambientali. Destinatari Responsabili Qualità, Sicurezza e/o Ambiente e più genericamente tutti coloro che intendano definire un progetto di integrazione tra i sistemi di gestione qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale sulla base della struttura organizzativa esistente e sulla base dei sistemi di gestione già presenti. Contenuti I modelli dei sistemi di gestione integrata - Illustrazione sui requisiti e sulle correlazioni tra le diverse norme - Impatti a livello organizzativo - Tendenze a livello internazionale - Aspetti positivi e negativi di un sistema di gestione integrato Le valutazioni iniziali - Analisi del livello qualitativo rispetto alla ISO9001:2008 - Analisi ambientale iniziale: i requisiti delle norme ISO 14000 - Analisi iniziale di sicurezza secondo la norma OHSAS 18001 - Analisi dell'ambiente di lavoro secondo la SA8000 Il Sistema integrato - Organizzazione: ruoli e responsabilità - Il Manuale integrato - Le procedure integrate e livello di dettaglio per la conformità alle varie norme - Registrazioni per la qualità, la sicurezza, l'ambiente e la responsabilità sociale La definizione e l'applicazione del piano di integrazione e di miglioramento del sistema di gestione integrato 32 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO - Definizione del piano di integrazione - Analisi iniziale: i gap rispetto alle norme - Individuazione delle azioni di integrazione - Tempistica e strumenti per il coinvolgimento e il supporto - Gli aspetti formativi - Il ruolo del management - Il miglioramento dei sistemi di gestione integrati. Durata 24 ore Il sistema di gestione della sicurezza OHSAS 18001 L’applicazione della legislazione della sicurezza e la necessità di una tutela efficace del lavoratore impongono alle aziende una particolare attenzione alle modalità di pianificazione e controllo interno e un nuovo approccio organizzativo alle tematiche della sicurezza sul lavoro, riconducibile alla logica dei sistemi di gestione. Analizzare in maniera puntuale i rischi sull’ambiente di lavoro, valutare l’efficacia delle misure di prevenzione adottate, garantire il rispetto degli standard di riferimento, innescare un processo di miglioramento continuo sono obiettivi, infatti, che possono essere raggiunti solo attraverso l’applicazione di un sistema di gestione della sicurezza. In tal senso il corso si propone di illustrare i contenuti di tale standard riconosciuto a livello internazionale. Destinatari RSPP, ASPP, datori di lavoro, responsabili di funzioni aziendali e più genericamente tutti coloro che, per esigenze professionali, devono affrontare le differenti tematiche correlate alla realizzazione, gestione, valutazione e certificazione del Sistema di Gestione per la Sicurezza. Contenuti Durata Pianificazione per l'identificazione dei pericoli e la valutazione e controllo dei rischi Programma di gestione OHSAS Struttura e responsabilità Formazione, consapevolezza e competenza Consultazione e comunicazione Controllo operativo Adeguatezza dei mezzi di emergenza e risposta Misurazione, monitoraggio e miglioramento delle prestazioni 16 ore La normativa di sicurezza nei cantieri temporanei e negli appalti Per porre rimedio alle situazioni di pericolo crescente che si generano a causa della “promiscuità” degli appalti, il legislatore è più volte intervenuto nel tempo per disciplinare i ruoli e le responsabilità dei vari soggetti interessati dagli appalti interni ed extra-aziendali, sia appartenenti alla sfera della committenza che a quella degli esecutori di lavori, dei prestatori di servizi e dei fornitori di prodotti ed attrezzature. In particolare al DdL committente spetta il ruolo di garanzia sulla prevenzione degli infortuni derivanti dai rischi interferenziali tra le proprie attività e quelle degli 33 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO esecutori, prestatoti e fornitori. Allo scopo elabora un Documento unico per la valutazione dei rischi interferenti (DUVRI) da allegare ai contratti di appalto e d’opera, e stima i costi della sicurezza relativi i quali, nell’appalto pubblico, non sono soggetti a ribasso. Destinatari RSPP, ASPP, datori di lavoro privati e pubblici, committenti, appaltatori di opere o servizi, dirigenti e preposti ad aree operative, uffici tecnici e manutenzione, direttori e capi cantiere, coordinatori della sicurezza e più genericamente tutti coloro che desiderano acquisire competenze per la corretta gestione della sicurezza negli appalti e per la stesura del DUVRI. Contenuti Le responsabilità penali dei soggetti coinvolti negli appalti “interni” ed “extraaziendali” Datore lavoro committente e delegato per l’attuazione dei compiti di promozione del coordina-mento e cooperazione (D.Lgs. 106/09 e 81/08) Appaltatore, subappaltatore e lavoratore autonomo Direttore dei lavori o direttore dell’esecuzione del contratto (per le forniture e servizi) Coordinatore per la progettazione e coordinatore per l’esecuzione Il Documento unico dei rischi interferenziali (DUVRI) e la stima dei costi della sicurezza La qualificazione e regolarità delle imprese e dei lavoratori autonomi negli appalti L’informazione sui rischi e le misure nei confronti degli esecutori, prestatori e fornitori Gli obblighi di promozione di cooperazione e coordinamento da parte del committente I contenuti del DUVRI (Documento unico di valutazione dei rischi interferenti) I costi della sicurezza negli appalti interni ed extra-aziendali secondo le Linee guida delle Regioni e Determinazione n.3/2008 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici Durata 16 ore La sicurezza comportamentale (BBS) La BBS (Behavior Based Safety) – o sicurezza basata sui comportamenti rappresenta allo stato attuale la più efficace metodologia per ridurre gli infortuni sul lavoro esistente, attraverso la riduzione o l’azzeramento dei comportamenti e delle azioni insicure. Poiché è provato che ben oltre l’80% degli infortuni si verifica a causa di comportamenti inadeguati e non già per carenza di dispositivi o per condizioni insicure, è evidente l’enorme potenziale di una metodologia progettata per ottenere l’esecuzione costante dei comportamenti di sicurezza. La BBS ha dimostrato in ogni ambito lavorativo la sua efficacia in termini oggettivi, attraverso la riduzione o l’eliminazione degli infortuni in un gran numero di aziende in tutto il mondo. Destinatari RSPP, ASPP, imprenditori, figure manageriali e più genericamente tutti coloro che intendono miglio-rare i livelli di prevenzione e protezione attraverso un approccio metodologico innovativo basato sulla sicurezza comportamentale (BBS). Contenuti Sicurezza comportamentale 34 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Il panorama di riferimento - lavoro di gruppo La motivazione dei comportamenti di sicurezza - mappa di gruppo Il fattore umano come causa degli incidenti Falsi miti e teorie psicologiche sul comportamento di sicurezza in azienda Metodologie e tecniche per la previsione e il controllo dei comportamenti La pianificazione ed il controllo per il ‘design to cost’ La distinzione tra comportamenti, performance e risultati di sicurezza Le 5 fasi del processo per la costruzione dei comportamenti di sicurezza Individuare i comportamenti di sicurezza rilevanti (Pinpointing) Misurare i comportamenti su base parametrica (Assessment) Analizzare le cause dei comportamenti sicuri/insicuri (Analisi funzionale) Durata 12 ore La valutazione del rischio stress lavoro-correlato Il D.Lgs. 81/08 ha espressamente richiamato la necessità di valutare in azienda il rischio stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell’Accordo Europeo dell’8/10/04 (art. 28). Da qui la necessità di una formazione volta a definire e valutare correttamente sui luoghi di lavoro i rischi psicosociali e stress lavoro-correlato nonché le conseguenze per i lavoratori che sono ad essi esposti, fornendo gli strumenti necessari per una adeguata gestione, valutazione e prevenzione e al contempo le conoscenze necessarie per integrare il D.V.R. Destinatari RSPP, ASPP e più genericamente tutti i lavoratori e le lavoratrici coinvolti nel processo di calcolo dello stress lavoro-correlato e nella individuazione delle misure di prevenzione e miglioramento, in coerenza con quanto previsto dalla normativa vigente. Contenuti Durata Il D.Lgs. 81/08 e i rischi da stress Lo stress lavoro-correlato: fondamenti bio-psico-sociali I fattori di rischio psico-sociale secondo il Testo Unico Riferimenti e collegamenti con le richieste normative extra D.Lgs. 81/08 Il Protocollo SSR Standard per la valutazione dei rischi e l’adeguamento alla normativa Le modalità di valutazione e di misura del rischio stress Le tabelle di riferimento ed i parametri di allerta Riconoscerne i sintomi e ricondurli alle cause La prevenzione di primo e secondo livello I principali strumenti di indagine, prevenzione e intervento Il ruolo di RSPP, ASPP, RSL, Medico competente nella valutazione del rischio psico-sociale Accordi interconfederale ed europeo in materia di stress lavoro-correlato Il Protocollo SSR e la Certificazione SSR 12 ore 35 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Le Direttive Atex e la valutazione del rischio esplosione La direttiva ATEX 1999/92/CE è relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela di quei lavoratori che, nel luogo di lavoro, possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive dovute alla presenza di gas, vapori o nebbie e/o polveri combustibili. Tale direttiva si riferisce a diverse tipologie di attività, poiché il rischio di esplosione, connesso generalmente all’impianto, non dipende solamente da cause elettriche. Il D.Lgs. 81/08 titolo XI “Protezione da atmosfere esplosive” riguarda i requisiti minimi per il miglioramento della tutela, della sicurezza e della salute dei lavoratori esposti al rischio di atmosfere esplosive (direttiva ATEX 1999/92/CE) e richiede tra l’altro anche di classificare le aree con rischio esplosione. Inoltre la Direttiva 94/9/CE recepita dal DPR 126/98 prescrive di installare apparecchi, elettrici e non, aventi categoria compatibile con la classificazione delle aree. Destinatari RSPP, ASPP ma anche datori di lavoro, progettisti, consulenti e installatori che desiderano acquisire conoscenze di base sulle direttive ATEX e sulla modalità di valutazione del rischio esplosione. Contenuti Durata La direttiva ATEX 94/9/CE - DPR 126/98 La direttiva ATEX 1999/92/CE e il DLGS. 81/08, titolo XI "Protezione da atmosfere esplosive" Misure tecniche e organizzative contro le esplosioni Adeguamento impianti e luoghi di lavoro Classificazione delle aree con pericolo di esplosione Norme tecniche di riferimento Luoghi con presenza di gas e/o polveri combustibili La valutazione del rischio esplosione: generalità e modalità operative Il Documento di Protezione contro le Esplosioni Sistema sanzionatorio 8 ore Manutenzione e verifiche periodiche di attrezzature e impianti Destinatari RSPP, ASPP ma anche datori di lavoro, dirigenti, preposti, RSPP/ASPP, RLS e più genericamente figure con competenze e/o mansioni inerenti la gestione della manutenzione aziendale. Contenuti Le prescrizioni del D.Lgs. 81/08 in materia di manutenzione Mansionari e definizione delle responsabilità di sicurezza aziendali La manutenzione nel Testo Unico, analisi delle varie prospettive e degli obblighi Come valutare i rischi della manutenzione Costruzione del ruolo delle figure principali della prevenzione in ottica manutenzione Gestire la sicurezza degli altri Organizzare e ottimizzare l'impiego delle risorse Il miglioramento della manutenzione come attività chiave della gestione aziendale 36 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Durata Il processo (logico) di manutenzione programmata e verifiche periodiche Tecniche per la definizione del piano di manutenzione e controlli Legame fra DVR e piano di manutenzione Procedure specifiche per lavorare in sicurezza: lock out - tag out, esclusione energie, ecc. 8 ore Linee guida per gli adeguamenti rispetto all'allegato V del D.Lgs 81/08 Destinatari RSPP, ASPP ma anche datori di lavoro, dirigenti, preposti, RLS e più genericamente figure con competenze e/o mansioni inerenti la gestione della sicurezza aziendale. Contenuti Durata Le prescrizioni del D.Lgs. 81/08 in materia di sicurezza delle attrezzature di lavoro La verifica di conformità delle attrezzature non marcate CE La valutazione dei rischi delle attrezzature di lavoro L’applicazione delle norme tecniche Le macchine ante marcatura CE: dove spingere gli adeguamenti Mantenimento della conformità: manutenzione programmata e controlli periodici Adeguamento allo stato dell’arte 8 ore La gestione documentale dei rifiuti Destinatari Responsabili per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti e maestranze incaricate alla compilazione del registro rifiuti e alla dichiarazione annuale con compilazione MUD, indispensabile affinché l'impresa sia regolare nell'espletamento della propria attività e non incappi in sanzioni. Contenuti Testo Unico Ambientale D.Lgs. 152/06 Parte IV e Decreto correttivo n.4 del 16/01/08 - la nozione di rifiuto e classificazione dei rifiuti - cosa si intende per gestione dei rifiuti speciali - i registri e i formulari di trasporto - il sistema sanzionatorio Norme in materia di sicurezza nella movimentazione residui le nozioni base della sicurezza sul lavoro - movimentare residui in sicurezza - stoccare residui in sicurezza - movimentazione manuale dei carichi - nozioni di antincendio - Durata 8 ore 37 CATALOGO CORSI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO LE NOSTRE SEDI Bologna V.le Masini, 56/a - 40126 Bologna Tel. 051 42 11 540 Fax 051 42 28 509 [email protected] Ferrara Via Gulinelli 11 44122 Ferrara Tel. 0532 91 670 Fax 0532 91 750 [email protected] Forli P.le della Vittoria, 10 47121 Forli Tel. 0543 78 22 88 Fax 0543 78 05 31 [email protected] Imola Via Emilia 25 40026 Imola Tel. 051 42 11 540 Fax 051 42 28 509 [email protected] Modena V.le Reiter, 130 41100 Modena Tel. 059 23 96 28 Fax 059 24 30 34 [email protected] Parma Via Emilia Ovest, 46/h 43126 Parma Tel. 0521 46 37 11 Fax 0521 46 37 23 [email protected] Piacenza Stradone Farnese, 3 - 29121 Piacenza Tel. 0523 48 41 09 Fax 0523 40 02 70 [email protected] Ravenna Via Faentina 106 48123 Ravenna Tel. 0544 46 46 36 Fax 0544 46 46 53 [email protected] Reggio Emilia Via Kennedy, 15 42124 Reggio Emilia Tel. 0522 30 68 32 Fax 0522 93 45 52 [email protected] Rimini Via F.lli Leurini 2 47921 Rimini Tel. 0541 70 90 33 Fax 0541 70 89 32 [email protected] 38
© Copyright 2024 ExpyDoc