Anno 2 Numero 10 - Bicentenario

Per conoscere ancor
di più Don Bosco, rendiamo omaggio al
caro Salesiano Don
Edmondo D’Eramo,
che passò gli ultimi
anni della sua vita
nella Comunità del
Don Bosco, privo della vista, ma con uno
spirito di fresca creatività. Componeva
poesie in romanesco,
tra cui molte dedicate a Don Bosco.
ARIDAMME ER TACCHINO
La vita de Don Bosco a chi la legge
je sembra de sta' a legge un ber romanzo;
de fatterefli ce ne so' d'avanzo
e tutti quanti da pote' aggusta'.
Da piccolo Don Bosco pascolava
un branco de tacchini drento a 'n prato.
Mentre giocava 'n ladro j'à rubbato
un ber tacchino grasso da magna'.
Appena che s'è accorto Giovannino
che je mancava er mejo gallinaccio
“E adesso, se domanna, come faccio?
Mi' madre chi lo sa che me dirà!”
Ma 'ntanto gira l'occhi intelligenti
pe' vède si ce sta quarche furfante;
nun s'è sbajato, infatti tra le piante
ce stava quarchiduno d'affronta'.
Je fa: “Aridamme subbito er tacchino!”
“Io nun l'ò preso, nun so' stato io”.
“Aridammelo, che quer tacchino è mio,
e nun sta bbene a 'n omo de gratta'
la robba a chi ci à forse più bisogno”.
Quer tizzio ormai che è stato sbuciardato
ariconsegna er pollo ch'à rubbato
e rosso de vergogna se ne va.
'Sto fatto l'aricconta a la su' mamma
e lei je dice d'esse più prudente,
più dorce e più gentile co' la gente:
“'Ste norme nun le devi mai scorda'”.
Don Bosco già da piccolo ascortava
attento li consiji de la mamma;
ner core je cresceva quella fiamma
che l'à portato a tanta santità.
INDULGENZA
PLENARIA
Nell’anno Bicentenario della nascita di Don Bosco, il Papa ha concesso di poter ottenere l’Indulgenza Plenaria, come fosse un Anno Giubilare. Alle condizioni richieste (vedi lettera successiva),
ottenere l’Indulgenza significa non solo essere perdonati, ma anche assolti da ogni residuo di
pena che i nostri peccati hanno meritato. Significa ritornare all’innocenza iniziale, come quando
siamo stati battezzati.
Il giorno 8 agosto 2014
LA PENITENZIERIA APOSTOLICA, per specialissimo mandato del Santissimo Padre Francesco,
concede benignamente l’anno giubilare con annessa Indulgenza plenaria che, alle solite condizioni (confessione sacramentale, comunione
eucaristica e preghiera secondo l'intenzione del
Sommo Pontefice) può essere lucrata dai membri
della Famiglia Salesiana e da tutti i fedeli cristiani con animo penitente e sospinti dalla carità, che possono anche applicarla come suffragio
alle anime dei fedeli defunti che si trovano in
Purgatorio, se parteciperanno piamente a qualche funzione sacra celebrata in onore di San Giovanni Bosco o almeno, davanti a una reliquia o
immagine sacra del Santo, sosteranno per un
congruo spazio di tempo in pie considerazioni,
concludendole con l'Orazione del Signore, il Simbolo della Fede, e delle invocazioni alla Vergine
Maria e a San Giovanni Bosco:
I. Nei giorni 31 Gennaio 2015, nella solennità di San Giovanni Bosco, e 16 Agosto 2015,
nel giorno stesso del bicentenario;
II. Ogni volta che in gruppo prendano parte
ad un pellegrinaggio sacro:
a) al Tempio consacrato di Dio, esistente in
onore di San Giovanni Bosco presso Castelnuovo
Don Bosco, sul "Colle Don
Bosco" (che è situato proprio nella città natale del
Santo);
b) al Tempio dedicato
alla B. Vergine Maria
Ausiliatrice in Torino: di
questo Santuario, eretto
alla dignità di Basilica Minore nell'anno 1911, S. Giovanni Bosco curò la costruzione, lì sono conservate
le sue sacre spoglie, ed è
come il centro spirituale di
tutto l'Istituto Salesiano.
I pii fedeli cristiani,
impediti per vecchiaia o
grave malattia, potranno
ugualmente acquistare
l'Indulgenza plenaria, se
NOTIZIE
informazioni
pag. 5
l’anno bicentenario
come l’anno giubilare
p. 3-4
pag. 2
er prete
cieco de
don bosco
in occasione del Bicentenario
VISITE AL TEMPIO
detestando interiormente qualsiasi peccato, e
avendo l'intenzione di adempiere, appena sia possibile, le tre consuete condizioni, lodevolmente
davanti a qualche immaginetta di San Giovanni
Bosco, si uniranno spiritualmente a delle celebrazioni o visite giubilari, nella propria casa o
dove sono trattenuti dall'impedimento, recitando le preghiere sopra indicate, offrendo le proprie sofferenze o i disagi della propria vita.
E affinché l'accesso a questo, per conseguire
il perdono divino mediante le chiavi della Chiesa, risulti più facile attraverso la carità pastorale, questa Penitenzieria chiede insistentemente
che i sacerdoti Salesiani, provvisti delle facoltà
necessarie per le confessioni, si offrano con animo pronto e generoso per la celebrazione del
sacramento della Penitenza e amministrino spesso la Santa Comunione agli ammalati.
La presente disposizione sarà valida per tutto
l'anno giubilare di S. Giovanni Bosco. Nulla essendoci in contrario.
S.E.R. Mauro Card. PIACENZA
Penitenziere Maggiore
Cristoforo NIMEL Reggente
Dall'apertura del Bicentenario il 13 ott. u.s.
abbiamo avuto alcuni "movimenti" di visitatori.
* La visita/pellegrinaggio delle FMA di via
Dalmazia con oltre 500 alunni della loro scuola il
27 settembre.
* Il 1° rinnovo di cera alla lampada votiva offerto
dal gruppo parrocchiale UNISPED (Università
della III età), il 30 settembre.
* La visita di inizio d'anno degli alunni dell'Istituto
Pio XI per classi: una al giorno con spiegazione
delle opere del tempio e momenti di riflessione,
nella prima settimana di ottobre.
* Un pulmann di una 50na di persone accompagnate dal salesiano don Gianfranco Venturi il 2
ottobre. Sono rimasci affascinati e meravigliati da
tanta ricchezza d'arte che riveste per intero la
nostra basilica.
* La visita il 10 ottobre di un centro culturale
appartenente alla prefettura centrale con una
lunga e dettagliata spiegazione delle opere artistiche e dei quadri con particolare riferimento ai
nostri santi (D.Bosco - D. Savio - M. Ausiliatrice
- Maria Mazzarello, ecc…)
* La visita di un gruppo composto a una 40na di
thailandesi guidati dal salesiano don Francesco
Cais, rimasti impressionati dal tempio e dalla
cappellina dove hanno celebrato messa, il 15
ottobre
* L'inizio d'anno con una rappresentanza di alunni
della scuola delle FMA di Via Togliatti, sabato 18
ottobre.
* Visita pellegninaggio di un gruppo di suore
coreane alla basilica, domenica19 ottobre.
* Alcune persone singole o coppie che quasi ogni
giorno vengono in visita e chiedono spiegazioni
sulla storia del tempio e sugli artisti che vi hanno
lavorato.
Perché partecipare alla Messa, come
semplice spettatore? Perché accontentarsi, una volta per sempre, di quello
che si sa sulla liturgia?
Se la Celebrazione Eucaristica è considerata “Culmine e Fonte” della vita cristiana, è giusto parteciparvi da protagonisti, vincendo la timidezza, la pigrizia, ed ogni altro alibi costruito.
Per questo sono a disposizione di tutti
(anche via web) una serie di servizi atti
a promuovere una partecipazione attiva alle nostre Celebrazioni.
RITIRO IN PREPARAZIONE ALL'AVVENTO
Per tutti gli animatori della liturgia, specialmente ministri straordinari della comunione, lettori e accoliti (istituiti e di fatto), responsabili del gruppo liturgico, ministranti adulti, cantori e responsabili dei cori liturgici. Il
ritiro si terrà sabato 22 novembre 2014 dalle ore 9.00 alle ore 12.30, nella Basilica di San Giovanni in
Laterano; Relatore P. OTTAVIO DE BERTOLIS, sj
CORSO DI LITURGIA PER LA PASTORALE
VIA WEB O PRESSO IL PONTIFICIO ATENEO S. ANSELMO
A quanti desiderano una solida formazione liturgica di base, si offre un corso di liturgia per la pastorale, tenuto
dai docenti dell'Istituto Liturgico. Viene offerta la possibilità di partecipazione al corso via web. Ogni studente
può visionare on-line i video delle lezioni e riceve via mail le dispense dei docenti. Il corso triennale e ciclico
(cinque incontri introduttivi alla teologia, alla sacra Scrittura, all'ecclesiologia e alla liturgia, riproposti ogni anno
per i nuovi iscritti, permettono di iscriversi partendo da qualsiasi anno). L'itinerario è specificamente rivolto a
formare gli operatori pastorali alla liturgia della Chiesa, mettendone in luce soprattutto la dimensione teologica
e pastorale, ma offrendo anche i fondamenti storici e biblici. Non si richiedono titoli e competenze pregresse
per partecipare.
Il corso si sviluppa in tre anni: ogni annualità si conclude con un esame-verifica dei contenuti appresi. A
conclusione del triennio, gli studenti sono chiamati a una verifica complessiva che attesti la capacità di fare
sintesi tra i vari insegnamenti ricevuti. Il superamento degli esami e della verifica finale dà diritto a un attestato
(che non costituisce grado accademico) rilasciato dal Pontificio Ateneo S. Anselmo e dall'Ufficio Liturgico del
Vicariato. L'esame si terrà nel mese di giugno presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo. Sono ammessi anche
studenti che non volessero sostenere gli esami, ai quali si rilascia un attestato di partecipazione.
PROCLAMAZIONE DELLA PAROLA DI DIO
L'Ufficio liturgico, per curare la proclamazione della Parola di Dio nelle celebrazioni, organizza alcuni corsi di
formazione pratica per i lettori di fatto. Il corso prevede tre lezioni teoriche e sette lezioni pratiche. Altri corsi
potranno essere organizzati su richiesta di singoli parroci o prefetture, a condizione che ci sia un numero di
partecipanti adeguato a coprire i costi.
Parrocchia Ognissanti - Via Appia Nuova, 244, (Martedì ore 19.00-21.00) dal 4 Novem. al 27 Gennaio 2015
FORMAZIONE ALLA PRATICA DEL SERVIZIO LITURGICO
per ministranti adolescenti, giovani adulti e responsabili dei gruppi ministranti
Gli incontri sono rivolti ai gruppi dei ministranti adolescenti e giovani adulti (dalla prima superiore ai 30 anni
circa) e hanno lo scopo di formare quanti svolgono il servizio all'altare in vista di una migliore organizzazione
dei gruppi di ministranti parrocchiali. Gli incontri si terranno la domenica pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore
18.30, presso la Parrocchia S. Maria delle Grazie al Trionfale, Piazza S. Maria delle Grazie, 00136 Roma,
secondo questo calendario: 19 ottobre; 30 novembre; 18 gennaio; 22 febbraio; 15 marzo.
Per poter predisporre la sala e la merenda, prima dell'incontro preavvisare della partecipazione del gruppo:
[email protected]
La Diocesi di Roma organizza Corsi di Formazione per
quanti si dedicano al Servizio Liturgico. Chi intendesse
parteciparvi si rivolga al Parroco per poter essere presentato alla Direzione del Corso.
NUOVI MINISTRI STRAORDINARI
DELLA COMUNIONE 2014-2015
1° CORSO:
Seminario Romano Maggiore - P.zza S. Giovanni in
Laterano, 4 - Lunedì ore 19.00 - 20.30 - dal 20 ottobre
2014 al 15 dicembre 2014
2° CORSO:
Parrocchia Gesù Divino Maestro - Via Vittorio Montiglio, 18 - Sabato ore 16.30-18.00 - dal 22 novembre
2014 al 31 gennaio 2015
3° CORSO:
Parrocchia S. Giovanni Bosco - Via dei Salesiani, 9
Martedì ore 19.00-20.30 - dal 10 febbraio 2015 al 31
marzo 2015
CORSO DI FORMAZIONE
SUL CANTO LITURGICO
per responsabili dei cori parrocchiali, cantori,
salmisti, lettori, accoliti e ministranti adulti
Il corso intende qualificare i direttori di coro, gli strumentisti
e i cantori che si occupano di canto e musica nelle nostre comunità. Il programma formativo parte proprio dai
soggetti del canto, esamina il compito degli strumenti
(possibilità e limiti) presenta la celebrazione eucaristica
e le esigenze musicali che essa comporta, si conclude
con la presentazione dei repertori esistenti.
Il corso si tiene presso la Parrocchia S. Giuseppe Moscati - Via Libero Leonardi, 41, dal 10 novembre al 15
dicembre 2014, ogni lunedì dalle 19,00 alle 20,30.
FORMAZIONE PERMANENTE DI
LETTORI E ACCOLITI ISTITUITI
Anche quest'anno proponiamo a tutti i lettori e gli
accoliti istituiti della Diocesi un itinerario di formazione permanente e di riflessione sulla prassi liturgica. Ogni incontro prevederà due momenti; la
prima parte sarà dedicata alla spiritualità; mentre
nella seconda si curerà la pratica liturgica.
Gli incontri si terranno presso la Parrocchia di Ognissanti, via Appia Nuova 244, 00184 Roma, secondo questo calendario: sabato 11 ottobre, sabato 8 novembre,
sabato 10 gennaio 2015, sabato 14 febbraio, dalle ore
9.00 alle ore 11.00.
Nel mese di luglio 2015 si terrà una giornata di RITIRO
per i lettori e gli accoliti, a cui potranno partecipare anche le mogli. La data sarà comunicata quanto prima.
la stampa di questo giornale è offerta gentilmente dalla
Azienda Grafica San Marcello
News della Parrocchia
DON BOSCO - Roma
Anno II - numero XIII
1 Novembre 2014
pag. 1
LITURGICO
pag. 8
pag.6/7
SERVIZIO
CORSI DI
FORMAZIONE
B icent
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
1234567890123456789012345678901212345678901234567890123456789012
enario
della nascita di Don Bosco
fraternamente
PERSONE E
PERSONAGGI
"Signori si nasce… e io lo nacqui!",
è una delle frasi famose regalateci dal principe (!) Antonio de
Curtis, in arte Totò, forse per
prendere in giro anche se stesso.
Cari fratelli,
capita di incontrare persone che
si credono personaggi e non finiscono di elogiare se stessi, a volte senza ritegno.
Allora rifletto sul perché di questa voglia di apparire
che ci assale, anche in tempi difficili come quelli che
abitiamo, in cui oltre alla crisi economica siamo chiamati, ahimè, a fare i conti con una pervasiva crisi morale.
Crollano i miti di un tempo: la famiglia, che credevamo inattaccabile, ha cambiato pelle, ora anche due
maschi o due femmine sono famiglia.
I figli che credevamo frutto dell'amore di un lui e una
lei, si ritrovano con due genitori dello stesso sesso, per
cui si è costretti a cambiare la nomenclatura classica;
ma è arduo capire perché, se ho un padre e una madre,
debba nascondere la loro identità sotto uno scialbo "genitore 1", "genitore 2".
L'amicizia, che eravamo certi fosse un rapporto visà-vis, o face to face, ora si intreccia tra persone che
forse non si incontreranno mai, perché uno è al Polo
Nord l'altro al Polo Sud: e abbiamo inventato l'amicizia
virtuale!
Eppure ci sono ancora valori che sopravvivono, benché tutto
sembri morire attorno
a noi, valori antichi e
sempre nuovi, capaci di
cambiare la vita e la
storia: la fede, la speranza, la carità.
Abbarbicati a questa
triade, è possibile resistere a ogni tempesta.
il parroco