bando per il servizio di integrazione sociale e

Allegato alla deliberazione n. 985 del 18 agosto 2014
BANDO PER IL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SOCIALE E SCOLASTICA DISABILI
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE
Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 8 (d’ora in poi “Azienda”), via Forestuzzo 41, 31011 Asolo
(Treviso).
Punto di contatto: Direzione Amministrativa dei Distretti, tel. 0423-526447, fax 0423-526440, email [email protected], p.e.c. [email protected]
Indirizzo internet: www.ulssasolo.ven.it .
La documentazione del presente bando è disponibile presso il punto di contatto sopra indicato; tale
documentazione può essere comunque acquisita attraverso la consultazione del sito
http://www.ulssasolo.ven.it/Area-istituzionale/Gare-appalti-e-Alienazioni
SEZIONE II: OGGETTO DEL BANDO
Il presente bando ha per oggetto il servizio del servizio di integrazione sociale e scolastica disabili.
L’oggetto prevalente del bando è un servizio sociosanitario appartenente alla categoria 25
dell’allegato II B del D.Lgs. 163/2006 e si applica l’art. 20 del D.Lgs. 163/2006.
Codice CIG 58916821CB.
1. SEDE DEL SERVIZIO
Il servizio sarà effettuato presso le sedi scolastiche ed aggregative del territorio dell’ULSS 8 e
presso le sedi del Servizio età evolutiva dell’azienda ULSS n. 8.
2. GESTIONE DEL SERVIZIO
Il servizio comprende:
a)
ASSISTENZA SCOLASTICA
Destinatari degli interventi di assistenza scolastica sono gli alunni con disabilità dell’asilo nido,
scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria e formazione professionale che necessitano
di assistenza personale. Per le situazioni di gravità fisica può essere prevista anche un’attività di
assistenza sanitaria. L’attività di assistenza scolastica dovrà essere garantita come da calendario
scolastico regionale e secondo un monte ore prestabilito, che viene calcolato, nel dettaglio, per ogni
anno scolastico. Oltre all’assistenza diretta, vanno rese, per ogni alunno, almeno n. 3 ore di
programmazione e di riunioni con la scuola ai sensi della legge 104/1992 e almeno n. 2 ore di
équipe funzionale con il servizio di età evolutiva. La compilazione degli strumenti di lavoro propri
dell’operatore (schede di osservazione, piano di lavoro ...) non va compresa nel calcolo dell’attività
oggetto di fatturazione.
La ditta aggiudicataria deve organizzare l’attività di assistenza presso gli istituti scolastici e
l’attività gestionale e di coordinamento degli operatori in stretta collaborazione con il referente per
l’integrazione scolastica del servizio età evolutiva dell’azienda ULSS.
Nel rispetto di quanto previsto dalla L. 104/1992, dalla circolare regionale 33/1993 e dall’Accordo
di programma per l’integrazione scolastica e sociale delle persone con disabilità (paragrafo 5.2.1),
sottoscritto tra enti della provincia di Treviso nel maggio del 2007, l’assegnazione dell’operatore
sociosanitario viene effettuata dal GLPT (gruppo di lavoro per la programmazione territoriale),
sulla base delle richieste formulate dalla scuola e dei criteri stabiliti dal gruppo stesso.
La ditta aggiudicataria concorda con il referente ULSS gli abbinamenti alunno-operatore, che
saranno comunicati a cura dell’ULSS ai dirigenti scolastici in prossimità dell’inizio dell’anno
scolastico.
1
Il soggetto gestore deve garantire fin dall’inizio della scuola la regolare assistenza ad ogni alunno
assegnato, comunicare al referente ULSS giorni e orario di assistenza definiti con il dirigente
scolastico, garantire la sostituzione degli operatori assenti ed evitare che si presenti un eccessivo
turn-over degli operatori sul singolo alunno.
L’operatore sociosanitario garantisce l’intervento assistenziale all’alunno assegnato e collabora con
gli insegnanti, secondo le proprie competenze, per la realizzazione del PEI. Redige il piano di
lavoro assistenziale e cura la documentazione relativa al servizio espletato, su modulistica
predisposta dal soggetto gestore.
Su richiesta del referente ULSS, il soggetto gestore garantisce la partecipazione dell’operatore
sociosanitario all'incontro di équipe funzionale del servizio età evolutiva. L’operatore concorre così
a pieno titolo al lavoro d’équipe, portando il suo specifico contributo nel momento di discussione e
di confronto multiprofessionale sul minore.
Volume di attività: n. 75.000 ore/anno di assistenza scolastica con operatore sociosanitario + n. 860
ore/anno di assistenza scolastica con infermiere (comprensive delle ore di programmazione e di
partecipazione all’equipe funzionale).
b)
ASSISTENZA EXTRASCOLASTICA - CENTRI ESTIVI E ATTIVITÀ AGGREGATIVE
L’assistenza nei centri estivi o in altre attività extrascolastiche è finalizzata a garantire opportunità
di integrazione ai minori con disabilità privi di autonomia personale e rientra nel progetto di presa
in carico del minore con disabilità da parte del servizio età evolutiva. Ciò comporta la condivisione
in équipe del progetto di integrazione e la condivisione con i genitori sul significato e sulla necessità
dell’intervento di assistenza.
Sarà quindi l’équipe ad esprimersi sul numero delle ore di assistenza da assegnare al singolo
bambino per la frequenza al centro estivo.
Sulla base delle indicazioni del servizio età evolutiva, soggetto gestore e referente ULSS
concordano l’organizzazione complessiva degli interventi, le modalità operative e il piano di
utilizzo degli operatori.
Volume di attività: n. 6.000 ore/anno di assistenza extrascolastica con operatore sociosanitario.
c)
ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO E DI SUPPORTO
c.1) il coordinamento centrale
Le linee guida per i servizi distrettuali di età evolutiva sottolineano che l’attenzione va spostata
dalle singole prestazioni disarticolate al progetto individualizzato e ad un percorso di cura che metta
al centro il bambino, accompagnandolo a raggiungere il miglior livello di vita possibile. Sia le
prestazioni dirette al minore o alla famiglia che quelle indirette (predisposizione e rilascio
documentazione ex L.104/1992, richiesta operatore di assistenza, collaborazioni con la scuola, ...)
vanno ricondotte ad una logica di lavoro in équipe, dove si andranno a condividere anche tutti gli
aspetti relativi al percorso scolastico del minore con disabilità.
Con l’obiettivo di garantire l’integrazione coordinata della complessità degli interventi e degli
impegni dell’azienda per l’integrazione scolastica dei minori con disabilità, il soggetto gestore deve
fornire un’attività qualificata di coordinamento e supporto al referente aziendale.
Volume di attività: n. 2760 ore/anno di coordinamento e supporto con educatore.
c.2) il sistema informativo
Il soggetto gestore deve mettere a disposizione un programma informatico su web, coordinato e
condiviso con il servizio età evolutiva che permetta di rendere visibile, in modo integrato, tutti gli
interventi erogati per il minore in carico, oltre alla tracciabilità dei percorsi di trattamento in
attuazione del progetto individualizzato. Il programma dovrà permettere la gestione efficiente ed
efficace degli interventi assistenziali e delle funzioni amministrative correlate, sostituendo la mole
2
dei report e della documentazione cartacei in fase di fatturazione. Il programma deve essere dotato
della massima interoperabilità con i sistemi informativi dell’azienda ULSS.
In alternativa, il soggetto gestore dovrà utilizzare la piattaforma informatica web-based messa a
disposizione dall’azienda ULSS, inserendo puntualmente le informazioni relative all’attività degli
operatori. Il sistema fornirà al soggetto gestore i dati di competenza dei minori in carico, renderà
disponibili funzioni atte a raccogliere le presenze al fine di verificare adeguatamente i documenti di
fatturazione e permetterà di compilare on-line la documentazione del piano di osservazione e
sostegno.
Il soggetto gestore dovrà essere disponibile agli incontri periodici con il referente ULSS di verifica
di tutta l’attività svolta e a fornire all’ULSS mensilmente la documentazione analitica sul servizio
reso, anche per il tramite del suddetto sistema informativo.
L’azienda ULSS si riserva la facoltà di variare, nel corso della durata dell’appalto, il volume
dell’attività globalmente richiesta entro il 20%. L’azienda ULSS si riserva inoltre la facoltà di
ridurre il servizio oltre il 20% in caso di mancata copertura della spesa, senza che l’aggiudicatario
possa avanzare pretesa alcuna. Variazioni in incremento superiori al 20% saranno oggetto di
specifici accordi con l’aggiudicatario, così come eventuali aggiornamenti del progetto di gestione
del servizio.
Il soggetto gestore è impegnato a:
1. garantire il servizio in modo continuativo senza sospensioni e/o interruzioni;
2. assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di
prevenzione infortuni ed igiene e sicurezza sul lavoro;
3. stipulare apposita polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi;
4. garantire la riservatezza delle informazioni riferite a persone che fruiscono delle prestazioni
oggetto della convenzione, nel rispetto del D.Lgs. 196/2003;
5. garantire il rispetto, nei confronti dei propri lavoratori, dei contratti collettivi nazionali per il
settore di appartenenza;
6. provvedere ad ogni altro adempimento obbligatorio di legge;
Il soggetto gestore è responsabile del comportamento dei propri operatori impiegati nella gestione
del servizio, per i quali si configuri, in modo documentato, imperizia o negligenza. In ogni caso,
nessun rapporto intercorre tra l’Azienda e il personale del soggetto gestore.
Il soggetto gestore si impegna ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti le condizioni
retributive previste dai contratti di lavoro vigenti, a rispettare gli obblighi previdenziali ed
assicurativi. Qualora l’Azienda riscontrasse la morosità del soggetto gestore ad ottemperare a
quanto sopra indicato, il rapporto si dovrà considerare risolto di pieno diritto, in applicazione
dell’articolo n. 1456 del codice civile.
I lavoratori incaricati dal soggetto gestore sono tenuti, nell’espletamento del loro lavoro, ad un
comportamento irreprensibile, al rispetto del decreto legislativo 196/2003 ed al segreto
professionale.
Ai fini della verifica del servizio reso, il soggetto gestore è tenuto a presentare periodicamente e al
termine del periodo convenzionale il “documento di esecuzione” del lavoro, che riporta i risultati
sia quantitativi che di valutazione degli obiettivi raggiunti, nonché di riprogrammazione
dell’attività.
3
3. NUMERO DI LOTTI
Il lotto di appalto e unico indivisibile e non frazionabile.
4. SUBAPPALTO
In via ordinaria non è ammesso il subappalto. Ove il soggetto gestore, per specifiche e contingenti
esigenze non risolvibili diversamente, intenda subappaltare parte dell’attività, dovrà chiederne
preventiva autorizzazione
5. DURATA E MODALITÀ DELL’AFFIDAMENTO
L’affidamento del servizio avrà durata di 3 (tre) anni, pari a n. 36 mesi.
L’azienda ULSS n. 8 conserva la titolarità del servizio.
6. ENTITÀ DELL’AFFIDAMENTO
Il prezzo a base di gara per l’intera durata dell’affidamento è di € 4.860.000,00, pari a €
1.620.000,00 annui, comprensivo di tutte e tre le attività sub a), sub b), sub c), IVA inclusa. Non
sono previsti oneri per la sicurezza legati al DUVRI.
Non sono ammesse offerte superiori al prezzo a base di gara, pena l’esclusione dalla gara.
7. VIGILANZA, CONTROLLO E RISOLUZIONE
L’Azienda ULSS esercita la funzione di vigilanza e controllo tecnico-professionale sull’andamento
delle attività e dei risultati conseguiti e sugli aspetti amministrativi e contabili.
In caso di riscontro negativo, nell’esercizio del potere di verifica e di controllo da parte dell’ente
affidante, l’Azienda può decidere, con effetto immediato, la sospensione o la risoluzione della
convenzione, previa contestazione degli addebiti e indicazione del termine per provvedere.
Nel caso di ritardato inizio o di interruzione del servizio affidatole, per cause non motivate e senza
preavviso di almeno 30 giorni, e nel caso di recesso dalla convenzione prima della naturale
scadenza, il soggetto gestore è soggetto alle penalità del 20% del corrispettivo, rapportato alle
attività e ai giorni di mancato funzionamento del servizio.
L’Azienda si riserva altresì di assicurare il servizio all’utenza, in caso di mancata realizzazione
delle attività da parte del soggetto gestore, anche mediante affidamento a terzi del servizio in
questione, con costo a carico del soggetto gestore. Per le controversie che non possono essere risolte
in sede stragiudiziale, resta convenuta la competenza del foro di Treviso.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO
La presente procedura è riservata agli operatori economici definiti come imprenditori, fornitori e
prestatori di servizi dal comma 19 dell’art. 3 del D.Lgs. 163/2006
A) Condizioni di partecipazione: I soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti
soggettivi e di capacità tecnica e finanziaria:
• requisiti soggettivi:
o non trovarsi nelle condizioni di cui al D.Lgs. 163/2006, art. 38, 1° comma;
o per i soggetti di cui ai commi quarto e quinto all’articolo 1 della legge 328 del 8.11.2000:
ininterrotta iscrizione al competente albo o registro regionale e/o prefettizio, in relazione
alla categoria di appartenenza del soggetto (società cooperativa sociale o consorzio di
cooperative sociali, organizzazione di volontariato, ente con personalità giuridica di
diritto privato, …), a partire da un anno dopo la data di costituzione ovvero negli ultimi
dieci anni; le società cooperative sociali devono essere di tipo A; le società cooperative
sociali e le società cooperative sociali consortili devono precisare il n. di iscrizione al
registro regionale;
i soggetti di recente costituzione non ancora iscritti nei rispettivi registri regionali
devono produrre idonea dichiarazione che attesti l’avvenuta presentazione della
4
domanda di iscrizione all’albo regionale e il possesso dei necessari requisiti; la
regolarizzazione della documentazione deve avvenire entro sei mesi dalla data di stipula
del rapporto convenzionale, pena la risoluzione del rapporto stesso, ad esclusione dei
casi in cui l’eventuale ritardo non sia imputabile al soggetto gestore.
previsione nel proprio statuto delle attività oggetto della procedura di affidamento;
• requisiti di capacità tecnica:
o l’aver intrattenuto negli ultimi cinque anni rapporti convenzionali con enti pubblici, senza
che siano intervenute formali contestazioni sui servizi resi, per la gestione di servizi sanitari,
sociosanitari e sociali, di cui almeno un rapporto convenzionale riferito a servizi analoghi
(assistenza sociale e scolastica a disabili in età evolutiva);
o ove il soggetto gestisca servizi sottoposti alla disciplina dell’accreditamento, il possesso, in
capo allo stesso soggetto ovvero al titolare del servizio, dell’autorizzazione all’esercizio e
dell’accreditamento, di cui alla LR 22/2002 o analoga legislazione statale e regionale per i
servizi ubicati in territorio extra regione Veneto, salvo dimostrazione che l’eventuale
mancanza di dette autorizzazioni è dovuta a cause non attribuibili al soggetto partecipante;
• requisiti di capacità finanziaria:
o aver realizzato nell’ultimo triennio un fatturato globale non inferiore a € 1.215.000,00 i.v.a.
inclusa, pari ai ¾ (tre quarti) del prezzo annuo a base di gara del servizio oggetto del
presente bando;
o aver realizzato nell’ultimo triennio un fatturato specifico per servizi analoghi a quello
oggetto del bando non inferiore a € 1.080.000,00, pari ai 2/3 (due terzi) del prezzo annuo a
base di gara del servizio oggetto del presente bando.
È fatto divieto ai soggetti di partecipare alla procedura di coprogettazione in più di un
raggruppamento temporaneo o consorzio ovvero di partecipare anche in forma individuale, qualora
partecipino alla stessa procedura in raggruppamento o consorzio.
I requisiti di capacità tecnica devono essere posseduti da ciascun concorrente devono essere
posseduti da ciascun concorrente partecipante come singolo o riunito in raggruppamento o
consorzio; in quest’ultimo caso i requisiti devono essere posseduti dalla mandataria nella misura di
almeno il 60%, mentre ciascuna delle mandanti nella misura di almeno il 20%, fermo restando
l’obbligo per l’intero raggruppamento o consorzio del possesso del 100% dei requisiti richiesti.
I consorzi, comprese le cooperative sociali consortili, sono tenuti ad indicare, in sede di
presentazione della disponibilità alla gestione del servizio, per quali consorziati partecipano alle
procedure di coprogettazione.
B) Clausole di legalità: al presente affidamento si applicano le clausole pattizie, di cui al
Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 9.1.2012 ai fini della prevenzione
dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori,
servizi e forniture (DGR n. 193 del 23.2.2011 e n. 537 del 3.4.2012), consultabile sul sito della
Giunta regionale http://www.regione.veneto.it , sezione Osservatorio Appalti.
SEZIONE IV: PROCEDURA
A) Tipo di procedura: coprogettazione e affidamento in partnership (procedura negoziata previa
pubblicazione di bando di gara).
B) Requisiti per l’ammissione: il RUP verifica il possesso dei requisiti per l’ammissione dei
richiedenti alla procedura di coprogettazione, sulla base sia della domanda e relativi allegati sia
della documentazione inserita dall’operatore economico in AVCPass. Il RUP formula quindi
l’elenco dei soggetti ammessi alla prima fase di gara
5
C) Commissione di coprogettazione:
La Commissione di coprogettazione è nominata dal Direttore Generale successivamente alla
scadenza dei termini per presentare le offerte di disponibilità alla coprogettazione.
La Commissione svolge i seguenti compiti:
1. Attribuisce ai soggetti ammessi alla prima fase di gara il punteggio di priorità, di cui al
successivo punto IV-D;
2. individua i soggetti collocati nei primi cinque posti del medesimo elenco da invitare alla fase di
coprogettazione;
3. individua, preferibilmente tra i propri componenti, le persone incaricate di gestire la fase della
coprogettazione a nome dell’azienda;
4. formula l’esito della procedura di coprogettazione e propone al Direttore Generale
l’approvazione dello stesso, l’adozione del progetto di gestione del servizio e la stipula del
relativo rapporto convenzionale, di cui il progetto è parte integrante.
D) Elenco dei soggetti ammessi alla prima fase di gara
I soggetti che presentano la propria disponibilità a partecipare alla procedura di coprogettazione e
che sono in possesso dei requisiti soggettivi di cui alla sezione III, vengono inseriti in apposito
elenco, ordinato in base al punteggio ottenuto applicando i seguenti criteri di priorità, fino ad un
massimo di 50 punti:
radicamento territoriale ed esperienze di valorizzazione delle reti solidaristiche
della comunità locale
pregresse esperienze specifiche di gestione continuativa di servizi analoghi
(assistenza sociale e scolastica disabili)
rapporti pluriennali di cooperazione e coprogettazione con enti pubblici
nell’ultimo decennio per almeno tre anni complessivi e con un fatturato di almeno
€ 3.000.000,00
investimenti per servizi sociosanitari con proprie risorse strutturali/patrimoniali
nel territorio regionale
partecipazione alle attività di pianificazione locale dei servizi sociosanitari che
coinvolgono le aziende ULSS
fino a 10 punti
fino a 18 punti
fino a 9 punti
fino a 8 punti
fino a 5 punti
Alla ditta che avrà ottenuto il punteggio più alto, verranno attribuiti 50 punti e alle altre ditte
punteggi direttamente proporzionali, secondo la seguente formula:
ditta considerata = 50 x punteggio assegnato
miglior punteggio
E) Fase di coprogettazione
Il tavolo di coprogettazione ha lo scopo di pervenire ad una definizione, concertata tra i soggetti
invitati a partecipare alla procedura, del progetto di gestione del servizio, del soggetto gestore, che
può anche assumere la forma di raggruppamento temporaneo di impresa di due o più soggetti
partecipanti al tavolo. Una volta concertato il progetto, i soggetti che hanno partecipato al tavolo di
concertazione sono invitati a presentare singolarmente o collettivamente un’offerta economica. Si
procede quindi alla negoziazione delle condizioni economiche e delle clausole della convenzione di
affidamento della gestione del servizio. In presenza di più offerte economiche presentate da soggetti
che non raggiungono tra loro un’intesa, la Commissione negozia con il soggetto che ha presentato
l’offerta economica più conveniente.
6
La mancata partecipazione ad una seduta del tavolo, da parte del legale rappresentante o di persona
munita di delega scritta, determina l’esclusione del soggetto dalla procedura di coprogettazione.
Qualora la possibilità di una definizione concertata del progetto di gestione del servizio tra i
soggetti che partecipano alla procedura dia esito negativo, verrà richiesto agli stessi soggetti di
presentare, singolarmente o collettivamente:
o una proposta di progetto di gestione del servizio e l’individuazione del soggetto gestore;
o un’offerta economica.
Nella lettera di invito a presentare le offerte, la Commissione potrà fornire ulteriori specificazioni
per la redazione del progetto e sui criteri per la valutazione dello stesso, nell’ambito di quanto
definito nel presente bando.
La Commissione individuerà il progetto migliore nell’osservanza dei seguenti parametri e criteri di
specificazione:
punteggio massimo di qualità
punteggio massimo di offerta economica
totale punteggio massimo
40 punti
60 punti
100 punti
Criteri di attribuzione del punteggio di qualità:
referenze del soggetto partecipante, di cui al punto IV-C, il cui punteggio di
priorità va ridotto proporzionalmente
fino a 10 punti
obiettivi, prestazioni, metodi e strategie organizzative, modalità di collaborazione
con i servizi sociosanitari e modello di programmazione individualizzato con
l'utente (schede di osservazione con il piano di lavoro assistenziale)
fino a 16 punti
adeguatezza del sistema informativo informatico proposto
fino a 6 punti
valenze innovative del progetto, con riferimento ai processi di formazione e
qualificazione del personale
fino a 2
strumenti e procedura di verifica interna e di rilevazione della soddisfazione
dell'utente, con valutazione dei relativi modelli
fino a 2
capacità del progetto di attivare risorse complementari a livello sociale, culturale e
operativo
fino a 2
possesso della certificazione del sistema di qualità, in corso di validità, conforme
alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, per servizi analoghi a quelli
oggetto della procedura di affidamento
fino a 2
punti
punti
punti
punti
Non saranno ammessi alla fase successiva i soggetti offerenti che, in sede di valutazione qualitativa,
non raggiungono il punteggio minimo di 24 punti.
Alla ditta che avrà ottenuto il punteggio più alto, verranno attribuiti 40 punti e alle altre ditte
punteggi direttamente proporzionali, secondo la seguente formula:
ditta considerata = 40 x punteggio assegnato
miglior punteggio
Non si procederà a riparametrazione per quelle ditte che, in sede di valutazione qualitativa, non
abbiano ottenuto il punteggio minimo richiesto. Il punteggio riparametrato verrà arrotondato alle
due cifre decimali.
7
L’offerta economica va espressa con l’importo orario per figura professionale, al netto di IVA,
secondo il seguente schema:
operatore
a
oss
infermiere
educatore
TOTALE
i.v.a. = ……… %
ore/anno
costo
presunte
unitario
b
c
81.000 €
860 €
2.760 €
costo/anno
netto
d
bxc
bxc
bxc
€
i.v.a.
e
d x % iva
d x % iva
d x % iva
€
costo/anno
lordo
f
d+e
d+e
d+e
€
L’importo totale va riportato inoltre sia in cifre che in lettere. Il punteggio viene assegnato in base
all’importo totale dell’ultima colonna.
Criteri di valutazione dell’offerta economica:
• all’offerta più bassa vengono attribuiti 60 punti;
• alle altre offerte verranno attribuiti punteggi proporzionali secondo la seguente formula:
ditta considerata = 60 x prezzo più basso
prezzo ditta
Viene assegnato un punteggio di 0 punti alle offerte che si discostano del 30% e oltre rispetto
all’offerta più bassa. Il punteggio ottenuto verrà arrotondato alle due cifre decimali.
Offerte economiche superiori al prezzo posto a base di gara comportano l’esclusione della ditta
dalla gara.
Con il soggetto che avrà ottenuto complessivamente il punteggio globale più alto (prezzo + qualità)
la Commissione procede quindi alla negoziazione delle condizioni economiche e delle clausole
della convenzione di affidamento della gestione del servizio.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere all’affidamento del servizio anche in
presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia considerata idonea dal punto di vista
tecnico e congrua dal punto di vista economico.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di annullare o revocare gli atti di gara, di non affidare il
servizio e stipulare la convenzione senza incorrere in responsabilità di alcun tipo o titolo, né
precontrattuale né contrattuale né extracontrattuale, e senza che i concorrenti possano avanzare
pretese, richieste o eccezioni di alcun genere o tipo.
La Stazione appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere
all’affidamento, nel caso in cui non ritenga meritevoli di approvazione e/o convenienti sotto il
profilo tecnico-economico e/o organizzativo le offerte presentate.
La Stazione appaltante si riserva altresì il diritto di annullare la gara o di rinviare l’apertura delle
offerte in qualsiasi momento, senza che gli offerenti possano avanzare pretese di qualsiasi genere e
natura.
F) Informazioni di carattere amministrativo
Modalità e termine del ricevimento delle offerte di disponibilità alla coprogettazione: lunedì 1°
dicembre 2014, ore 12.00 all’Ufficio Protocollo dell’Azienda ULSS n. 8, Via Forestuzzo, 41,
31011 Asolo (Treviso). L’offerta deve pervenire via posta elettronica certificata all’indirizzo
[email protected] ovvero in un plico chiuso con striscia di carta o nastro adesivo o
con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni, sui lembi di
chiusura del plico stesso.
8
Il plico deve recare esternamente l’indicazione del mittente e dovrà essere controfirmato sui lembi
di chiusura dal legale rappresentante. Il messaggio di p.e.c. deve avere per oggetto, ovvero il plico
deve portare esternamente la dicitura: “Bando di coprogettazione per il servizio di integrazione
sociale e scolastica disabili”.
In allegato alla p.e.c. ovvero all’interno del plico dovranno essere inseriti :
a. l’offerta di disponibilità alla coprogettazione per il servizio di integrazione sociale e scolastica
disabili, sottoscritta dal legale rappresentante, che specifica anche esatta denominazione o
ragione sociale, sede legale, codice fiscale, partita i.v.a., recapiti telefonici, fax e indirizzo p.e.c.
dell’operatore economico;
b. la dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante, “di conoscere e accettare
incondizionatamente tutte le clausole del bando di gara, ivi comprese le clausole pattizie, di cui
al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 9.1.2012 ai fini della
prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture, consultabile sul sito della Giunta regionale”;
c. il PassOE rilasciato dalla procedura AVCPass per la presente gara codice CIG 58916821CB,
nel quale dovranno risultare inseriti i documenti di competenza dell’Operatore Economico
richiesti dalla Stazione Appaltante nella stessa procedura AVCPass;
d. qualora la documentazione inserita in AVCPass sia ritenuta non esauriente, la dichiarazione
relativa al possesso dei requisiti di cui alla sezione III, comprensiva della descrizione analitica
degli stessi (es. amministrazione procedente, date, oggetto preciso del servizio, volumi di
attività e importi dei servizi analoghi gestiti nell’ultimo triennio);
e. la documentazione, redatta secondo le norme di legge, relativa al possesso dei titoli di priorità,
di cui al punto IV-D (è ammessa l’autodichiarazione dettagliata, salvo produzione di idonea
documentazione dimostrativa del possesso del titolo da prodursi, in caso di affidamento
provvisorio del servizio, prima dell’affidamento definitivo);
f. la ricevuta del versamento in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (che ha assorbito
l’AVCP) del contributo di partecipazione alla gara per il concorrente corrispondente al codice
CIG n. 58916821CB, ai sensi della legge 136/2010, pena l’esclusione dalla gara (la Stazione
appaltante accerterà detto pagamento tramite AVCPass);
g. l’elenco della documentazione contenuta nel plico, sottoscritto dal legale rappresentante;
h. fotocopia di un documento di riconoscimento del legale rappresentante, in corso di validità.
NOTA BENE:
1) non sono ammesse offerte condizionate;
2) qualora l’offerta e le correlate dichiarazioni siano sottoscritti da idoneo procuratore, alla stessa
va allegata la giusta procura generale/speciale atta ad autorizzare legalmente l’operatore
economico concorrente a partecipare alla presente procedura di gara, in quanto munito di idonei
poteri di rappresentanza;
3) nel plico ovvero nella p.e.c. non vanno inseriti progetti di gestione del servizio né offerte
economiche, che saranno richiesti successivamente, nel corso della procedura di
coprogettazione, con apposita lettera di invito nella quale verranno altresì comunicate le sedute
pubbliche di gara.
È fatto obbligo ai soggetti interessati di prendere visione degli eventuali ulteriori avvisi integrativi
del bando, che potranno essere pubblicati nel sito www.ulssasolo.ven.it fino a sette giorni prima
della scadenza. Gli operatori possono presentare richieste di chiarimenti fino a quindici giorni prima
della scadenza.
I soggetti sono tenuti a produrre le integrazioni alla documentazione di cui ai punti d) e e)
eventualmente richieste dall’azienda, finalizzate alla valutazione dei titoli di priorità di cui al punto
IV-D.
9
Per quanto non previsto nel presente bando, si rinvia alla normativa comunitaria e nazionale vigente
in materia.
I dati forniti dall’operatore economico partecipante saranno utilizzati al solo fine dell’espletamento
della presente procedura e trattati in conformità con il D.Lgs. 193/2006.
- Lingue utilizzabili per il ricevimento delle offerte: italiano.
- Responsabile del procedimento: dr.ssa Teresa Spaliviero, Responsabile della Direzione
Amministrativa dei Distretti dell’Azienda ULSS n. 8 di Asolo.
10