Piano di Comunicazione ASL della Provincia di Varese anno 2014 Piano di comunicazione ASL Varese 2014 “ Bisogni informativi ed obiettivi. Strategie comunicative per target di riferimento.” Sintesi dell’elaborazione e stesura del Piano 2014: - - - - - Analisi del bisogno di comunicazione dell’ASL, attraverso il coinvolgimento diretto dei Dipartimenti e dei Distretti nella compilazione delle Schede progetto 2014 su modello regionale (Sezione n.2 descrizione delle attività), coordinate dall’Area Informazione. A seguito degli incontri e dei contatti intercorsi con le DG Sanità e DG Famiglia, si procede, laddove necessario, ad integrazione, delle Schede progetto presentate. Sono, quindi, ordinate in sottogruppi tematici (ambito sanitario; ambito socio sanitario; Expo 2015). Ricomposizione del bisogno di comunicazione dell’ASL in relazione alle caratteristiche del suo territorio e del cluster di popolazione di riferimento; descrizione degli obiettivi strategici e dei possibili risvolti critici. Compilazione della Sezione n.1 informazioni generali, a cura dell’Area Informazione. Rendicontazione sintetica dei principali risultati di comunicazione raggiunti nel 2013: le singole iniziative sono state raggruppate per aree tematiche (sani stili di vita; salute nei luoghi di lavoro; carta dei servizi; informazioni ai cittadini; convegni/eventi), a cura dell’Area Informazione. Integrazione e raccordo con le Aziende Ospedaliere del territorio (Varese, Gallarate, Busto): incontro promosso presso lo STER di Varese, in data 3 marzo. Si registra l’unanime disponibilità per azioni informative condivise a supporto dell’integrazione socio- sanitaria e della collaborazione interistituzionale; è previsto un proseguo dell’attività di monitoraggio e di coordinamento, sia presso lo STER che presso la sede ASL. Istruzione della procedura formale di deliberazione da parte della Direzione Strategica. Con specifica informativa ai Responsabili di Dipartimento e di Distretto si promuoverà un incontro con l’Area informazione per condividere le linee di implementazione, monitoraggio e rendicontazione del Piano 2014. Il Piano ha il suo focus nel l’analisi dei bisogni di informazione. Più si impegna a comprenderli nella loro specificità, più trova risposte di comunicazione appropriate. Più mette in circolo le conoscenze, più valorizza le risorse ed affronta le criticità. E’ un sistema continuo, dall’analisi alla verifica di quello che studia e fa, non ha sprechi, ma ottimizza e include. EXPO 2015 La Famiglia e i suoi Prevenzione e Componenti fragili tutela della Salute Interazione con il cittadino e la comunità locale INDICE o SEZIONE N. 1 – Informazioni Generali o SEZIONE N. 2 - Descrizione delle iniziative 11. 12. 13. 14. AMBITO SANITARIO Scheda progetto “Informare i medici convenzionati per informare i cittadini/pazienti” Scheda progetto “Monitoraggio provinciale tempi e liste d’attesa per l’accesso a prestazioni sanitarie” Scheda progetto “Modifiche organizzative screening del carcinoma del colon retto” Scheda progetto “Aziende che promuovono salute WHP Lombardia” Scheda progetto “Ambiente e salute: alcuni semplici consigli per migliorare il proprio stile di vita e salvaguardare l’ambiente” Scheda progetto “ Medicina dei viaggi: valutazione dei rischi per viaggi più sicuri” Scheda progetto “Camelet – città di Varese step 2” Scheda progetto “Infortuni e formazione nel settore delle industrie metal meccaniche della Provincia di Varese” Scheda progetto “Informazione al cittadino sulle principali interazioni tra farmaci” Scheda progetto “Farmaci a brevetto scaduto e biosimilari: informare i cittadini sull’uso ed aggiornare gli operatori sanitari sulla prescrizione” Scheda progetto “Elementi di farmacovigilanza nel nuovo contesto normativo” Scheda progetto “Informare la rete sanitaria per una prestazione farmaceutica appropriata” Scheda progetto “Malattie rare: manteniamo aperto un sistema informativo” Scheda progetto “L’importanza di accudire un animale e di essere da lui accudito” 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. AMBITO SANITARIO E SOCIO SANITARIO Scheda progetto “ Regole di sistema o elementi di riforma sanitaria” Scheda progetto “ Comunicazione 2.0 : costante aggiornamento, innovazione sito web aziendale come carta dei servizi al cittadino” Scheda progetto “Informare ed informarsi: l’informazione in sanità nel territorio dell’ASL di Varese” Scheda progetto “Trasparenza: non solo esercizio di burocrazia ma opportunità di cambiamento” Scheda progetto “L’informazione nei distretti socio sanitari nell’ASL di Varese” Scheda progetto “Planning: calendario sanitario e socio sanitario dell’ASL di Varese” Scheda progetto “Esserci nel territorio: visibilità delle attività dell’ASL organizzazione e partecipazione ad iniziative, mostre, eventi, fiere” 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 22. Scheda progetto “La vita è movimento, il movimento è vita: progetto integrato di creazione di sostegno sociale alla promozione della salute per il miglioramento dell’attività fisica e del benessere mentale nelle comunità” 23. Scheda progetto “Violenza e Salute: tema di informazione e progetto” 24. Scheda progetto “Pubblicizzazione elenco certificatori disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e modalità di accesso alla certificazione 25. Scheda progetto “Seminario/Convegno sulla tematica della residenzialità leggera nell’ambito della salute mentale” 26. Scheda progetto “Giornata del sapere educativo: ASL Varese e Università dell’Insubria di Varese” 27. Scheda progetto “Master di livello I Educare in Ospedale in partnership con Università Uninsubria Varese 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. AMBITO SOCIO SANITARIO Scheda progetto “Comunicazione interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili” Scheda progetto “Comunicazione piano operativo regionale in materia di gravi e gravissime disabilità” Scheda progetto “Intervento informativo territoriale sulla problematica relativa al gioco d’azzardo patologico” Scheda progetto “Promozione del benessere alla persona in una prospettiva di genere” Scheda progetto “Al centro del benessere giovanile” Scheda progetto “report dell’osservatorio dipendenze della Provincia di Varese” Scheda progetto “Gruppo T.E.M.A. (Gruppo territoriale multidisciplinare abuso): conoscere per prevenire e collaborare in rete” Scheda progetto “Soggetti in movimento” EXPO 2015 1. 2. 3. 4. Scheda Scheda Scheda Scheda progetto progetto progetto progetto “Monitoraggio acqua destinata al consumo umano erogata attraverso le Case dell’acqua” “Miele di acacia e di castagno e frutti di bosco di produzione locale: analisi e ricerca. “Attività di controllo integrata nel settore della ristorazione e somministrazione” “Le grandi opere nel territorio della Provincia di Varese: prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro”. o SEZIONE N. 3 - Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013 Sezione n.1 – Informazioni generali AZIENDA [ ASL della Provincia di Varese ] SPECIFICITÀ DI COMUNICAZIONE IN RAPPORTO AL TERRITORIO E/O ALL’UTENZA In relazione alle caratteristiche del territorio di riferimento e alla presenza di specifici cluster di popolazione (target) indicare i bisogni di comunicazione rilevati a cui si tende dare risposta (max 1000 caratteri spazi inclusi) In relazione alle peculiarità aziendali descrivere gli obiettivi strategici di comunicazione per l’anno 2014 (max 1000 caratteri spazi inclusi) Ambiti di comunicazione con possibili risvolti critici per l’anno 2014, i “temi caldi”, etc... (max 1000 caratteri spazi inclusi) Bisogni di comunicazione in sintesi:. o Orientamento del cittadino/utente nell’offerta sanitaria e sociosanitaria assistenziale o Disponibilità dell’informazione aggiornata nei punti di unità di offerta dei servizi e nelle aree dove c’è un maggior afflusso di persone;. o Proposta di modalità informative inedite ed interattive col cittadino/utente o Integrazione dell’informazione prodotta sia dal settore sanitario che socio-sanitario Assistenziale nel territorio provinciale; o Permanente coinvolgimento informativo delle reti d’offerta sanitaria e socio sanitaria e dei professionisti Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia, Farmacisti o Aggiornamento informativo. ricorrente nell’anno, sulle prospettive e soluzioni idi riqualificazione dei servizi sanitari e socio sanitari dell’ASL; o Orientamento professionale in collaborazione clinico e professionale con l’Università dell’Insubria di Varese Per ASL è prioritario migliorare la percezione esterna rivolgendosi a: La comunicazione all’esterno si declina in “diversificate tipologie di comunicazioni”: popolazione in generale attraverso il sito istituzionale - Carta dei servizi dell’ASL; target specifici di popolazione con l’approccio informativo diretto e interattivo target di professionisti (MCP, PdF, CA, Farmacisti), area del sito istituzionale e azioni di formazione ECM-cpd, per avere collaboratori che orientino meglio i loro pazienti. target Rete delle unità d’offerta sanitarie e socio sanitarie per migliorare la qualità delle prestazioni erogate e dei servizi offerti a livello inter-istituzionale, con riguardo all’integrazione e alla presa in carico target per studenti Università dell’Insubria di Varese per formare educatori competenti, mettendo a disposizione per i loro tirocini,la rete territoriale dei servizi. Fondamentale per l’ASL è: o Promozione della cultura dell’accoglienza e dell’ascolto del cittadino- utente; o Promozione di una condivisione progettuale tra i suoi dipendenti o Permanente aggiornamento informativo tramite il sito intranet , integrato da innovative forme comunicative (foto gallery; eventi ecc) IN SINTESI, I PUNTI CHIAVE : o Massiccio afflusso agli sportelli per richieste di varia natura (scelta/revoca; attività di front office, invalidità civile..); o Coordinamento delle iniziative finalizzate al miglioramento dell’accesso ai Pronto soccorso delle Aziende Ospedaliere del territorio, da parte degli anziani e malati con patologie cronico degenerative (es. raccordo con i Medici di Continuità Assistenziale) o Necessità di riqualificazione del sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria ed assistenziali e per cronici (es. attento monitoraggio delle misure nell’area socio sanitaria) 1 Sezione n.1 – Informazioni generali o o Relazione con Medici di Cure Primarie per linee di intervento condivise nel trattamento di persone anziane - disabilità croniche degenerative. Fattibilità di collaborazione su alcune tematiche con esiti concreti ed economicamente sostenibili (es. banca dati interistituzionale disabilità;ecc). CENSIMENTO STRUMENTI DI COMUNICAZIONE ATTIVI TIPOLOGIA STRUMENTO BREVE DESCRIZIONE (max 300 caratteri spazi DATI inclusi) Sito internet aziendale e relative statistiche Portale intranet Altri siti tematici Gennaio 2013 è stato messo on line il nuovo portale di ASL Varese (www.asl.varese.it) completamente rinnovato nella veste grafica e nella organizzazione dei contenuti. Il nuovo sito è legato ad una visione strategica dello sviluppo dell’amministrazione e dello sviluppo delle relazioni entecittadino adeguandone l’organizzazione interna e rispondendo alla volontà/necessità di integrare i canali di erogazione fisici e virtuali e di aumentare la trasparenza amministrativa. Infine, è stato importante nel trasferire su supporto informatico strutture e servizi, assumere l’utente e le sue esigenze come riferimento centrale sia della progettazione che dell’erogazione del servizio. DATI da febbraio 2013 (manca il conteggio di gennaio 2013, in fase di Giugno 2013 è stato messo on line il primo portale intranet per i dipendenti ASL creato a costo zero dal SIA aziendale in stretta collaborazione con la direzione. Sempre aggiornato non vuole solo essere lo strumento per rendere accessibili i dati aziendali sempre aggiornati ai dipendenti, ma anche il mezzo per razionalizzare e ottimizzare i processi di creazione e diffusione delle informazioni creando una rete tra colleghi. E’ stata predisposta la funzione per cui tutti i PC aziendali, nel momento in cui vengono accesi, si aprono sulla pagina INTRANET; pertanto i dipendenti ASL accedono quotidianamente alla rete intranet. apertura del nuovo sito sono mancati i conteggi degli accessi): • • • • visitatori unici - visitatori diversi: 235.619 mese/i con più visitatori unici: MAGGIO durata media delle visite: 470 secondi pagine più viste: /Homepage /cerca /farmacie /reclutamentoconcorsi /modulistica/ /pubblicitalegale/ /medici/ /distrettisociosanitari/ All’interno del sito ASL sono confluiti 4 siti tematici: • Farmacologico (area faramcolovigilanza e malattie rare) • Cont@tto (spazio adolescenti) • Indipendenze (magazine informativo del 2 Sezione n.1 – Informazioni generali • Newsletter aziendali, House organ Piattaforme social (facebook, twitter, you tube, etc…) dipartimento dipendenze) Welfare e Sussidiarietà (area socio –sanitaria) NO Apertura canali 2.0: • • Facebook: agosto 2013 Twitter: settembre 2013 N. di persone che seguono il canale Facebook: 269 Mi Piace 6 ottobre 2013 Settimana di maggiore popolarità 35-44 anni di età Fascia d'età di maggiore popolarità Twitter: Tweet:52 Following:104 Follower:94 Riviste, pubblicazioni, periodici cartacei Archivio di immagini e video con diritto di riproduzione Desk informativi e punti di ascolto dedicati (oltre all’URP) Pubblicazione “COMUNI CARE” inviata on line via e-mail ai SERT e ai professionisti sanitari e socio-sanitari che collaborano con i SERT – approfondimenti monotematici di pertinenza Dipartimento Dipendenze (prevenzione, formazione, gioco d’azzardo) La pubblicazione non ha periodicità fissa e non viene stampata su supporto cartaceo ma solo inviata via e-mail al target di riferimento che varia a seconda del tema scelto per l’approfondimento. NO • • • Call center/sportello “La Tela” con cui l’ASL ha un appalto; è sportello dedicato a fornire informazioni e orientamento per tutte le “Fragilità” (L.R. 23/99, ecc.) Punti distrettuali servizi per le dipendenze Punti distrettuali dedicati alle informazioni per misure regionali soggetti fragili Altro (specificare) 3 Sezione n.1 – Informazioni generali ORGANIZZAZIONE UFFICI COMUNICAZIONE, STAMPA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO CONTATTI DEGLI UFFICI Nome e cognome Area Informazione (comunicazione e rapporti con i media) Ufficio Relazione con il Pubblico Ruolo Indirizzo Telefono E-mail Dr.ssa Ada Frontini Portavoce del Direttore Generale Via O. Rossi, 9 21100 Varese 0332/277181 [email protected] Dr.ssa Mariangela Roncoroni Amministrativo addetto ai rapporti con i media Via O. Rossi, 9 21100 Varese 0332/277223 [email protected] [email protected] Dr.ssa Alessandra Mammano Responsabile UOS Comunicazionee Marketing Via O. Rossi, 9 21100 Varese 0332/277515 [email protected] RECAPITI MAGAZZINO PER EVENTUALI CONSEGNE MATERIALI Dr.ssa Mariangela Roncoroni Orari ufficio 8.00 -12.30 / 13.00-16.30 tel. 0332/277223 4 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 1 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa INFORMARE I MEDICI CONVENZIONATI PER INFORMARE I CITTADINI - PAZIENTI Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note Inseriti nel Piano Formativo Aziendale accreditati nel sistema ECM - cpd Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) X Note: pubblicazione sul sito WEB dell’ASL, nell’area riservata I Medici Convenzionati (Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia, Medici di Continuità Assistenziale) sono interlocutori fondamentali nel sistema di governance del Servizio Sanitario Regionale perché sono i professionisti sanitari con cui il cittadino – paziente si relaziona per la sua salute e/o cura. Sono l’interfaccia, competente e qualificato, con diffusa e facile reperibilità sul territorio, a diretto contatto con i cittadini - pazienti in un rapporto che si protrae nel tempo. Queste caratteristiche delineano la necessità e l’opportunità di un intervento informativo modulato sul target dei professionisti sanitari. Nell’Asl di Varese si è andato consolidando, negli anni, per il tramite del Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale, un sistema informativo permanente. Sito WEB dell’ASL, area riservata ai Medici Convenzionati, con pubblicazione: 1. del calendario delle iniziative di formazione organizzate dal Dipartimento delle Cure Primarie e della Continuità Assistenziale e materiale degli eventi formativi. Pubblicazione di iniziative di formazione organizzate da AAOO pubbliche e accreditate della Provincia; 2. informazioni sulle nuove disposizioni in materia sanitaria, protocolli operativi e percorsi diagnostico terapeutici. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Specificare 1. e 3. Fornire informazioni ai Medici Convenzionati sulle attività di formazione organizzate dal Dipartimento. Pubblicare approfondimenti per qualificare il sistema di apprendimento ed incrementare le conoscenze professionali e della rete dei servizi sanitari. Fornire informazioni ai Medici Convenzionati sulle nuove disposizioni in materia sanitaria, protocolli operativi e percorsi diagnostico terapeutici Far pervenire al cittadino paziente per il tramite dei professionisti sanitari una corretta informazione sui servizi offerti dall’Azienda e dal SSR, oltreché promuovere nuovi comportamenti per la tutela della salute. 1 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Specificare Cittadini, pazienti Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda X Diffusione delle conoscenze /saperi professionali all’interno dell’ASL (sito intranet) X Le informazioni sono a disposizione di tutti i Medici Convenzionati che hanno accesso all’area riservata del sito WEB aziendale Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Specificare Quantità Atti dei convegni ; pubblicazione protocolli – procedure; trasmissione di informazioni sul SSR e sulla rete dei servizi sanitari e socio sanitari; condivisione informazione sui progetti- sperimentazioni. Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito WEB dell’ASL, area riservata Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Convegni inseriti nel Piano Formativo Aziendale Sportelli informativi Altro (specificare) 2 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) L’attività viene svolta nel corso di tutto l’anno Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X Nota oneri assunti dal Piano formativo redatto dal Dipartimento Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Nelle sedi formative ritenute idonee ad accogliere l’elevato numero dei professionisti sanitari partecipanti. In particolare per i MCP ( n. 570) solitamente l’attività formativa – informativa si realizza in tre punti territoriali (nord provincia, a Varese; centro Provincia, a Gallarate; sud Provincia, Saronno o Busto A). Per i Pediatri di famiglia (n.150) nella sede di Varese; per i Medici di CA (n.110) a Varese. Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Area Informazione dell’ASL Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI X NO Se si, quali? AAOO pubbliche e accreditate della Provincia. Con informazioni trasversali e coordinate. Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO X Se si, quali? Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? L’iniziativa è avviata da anni. Ha registrato un forte impatto di adesioni /partecipazione e rileva un costante aggiornamento delle questioni clinicoterapeutiche ed organizzative. Il materiale pubblicato risponde a richieste di aggiornamento ed è consultato. Indicatori di risultato N° iniziative proposte/ N° iniziative inserite = 1; N° materiale informativo prodotto/N° materiale informativo inserito=1 3 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 2 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa MONITORAGGIO PROVINCIALE TEMPI E LISTE D’ATTESA PER L’ACCESSO A PRESTAZIONI SANITARIE Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dipartimento Programmazione Acquisto e Controllo (PAC) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) X Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) nuovo link “Prestazioni di specialistica ambulatoriale - Tempi di Attesa delle prestazioni sanitarie erogate dal Servizio Sanitario Regionale” all’interno del sito ASL Analisi del bisogno di comunicazione e obiettivo: fino a novembre 2013, l’ASL di Varese non ha mai reso pubblici i tempi d’attesa e le strutture provinciali di erogazione di prestazioni sanitarie, in particolare quelle ambulatoriali. Dal dicembre 2013, è stato avviato, all’interno del sito aziendale uno spazio dedicato che deve essere ancora sviluppato informaticamente al fine non solo di favorire le scelte assistenziali dei cittadini ma anche di far loro comprendere regole e modalità d’accesso a prenotazioni per primi accessi, controlli, per priorità, tramite SISS ecc. Pertanto, l’iniziativa si propone di completare i primi dati pubblici emessi dal Dipartimento PAC con tali iniziative. Il Target di riferimento è la popolazione in generale e i pazienti che necessitano di prestazioni sanitarie specialistiche. Si vuole promuovere l’empowerment del cittadino in una logica di accrescimento della conoscenza dell’offerta sanitaria disponibile ed agevolare il suo accesso ai servizi offerti mediante un accesso informativo dedicato, semplificato e chiaro, Il nuovo link risulta utile anche per la numerosa popolazione anziana della provincia che necessita di prestazioni sanitarie specialistiche, infatti questo specifico target si avvale spesso del supporto dei familiari che esprimono apprezzamento per un’informazione aggiornata on line. 4 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 2 . Agevolare l’accesso dei cittadini alle risorse sanitarie specialistiche del territorio, attraverso l’area dedicata del sito, che si costituisce punto informativo stabile, completo e virtuale. Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale con accesso ad informazioni su tempi liste d’attesa presso erogatori provinciali Specifica categoria di pazienti X Persone – pazienti con necessità di prestazioni sanitarie specialistiche X Il medesimo spazio di comunicazione potra’ essere di interesse per gli Erogatori per indirizzare i cittadini sec. priorità assistenziali anche presso altre strutture provinciali X Lo spazio dedicato sarà accessibile anche dai dipendenti ASL X Medici di Cure Primarie, Pediatri, Farmacisti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Attivare e completare con supporto informatizzato ad hoc opzioni di scelta, modalità di accesso e registrazione dei contatti la comunicazione “artigianale”già presente nel sito ASL su tempi d’attesa provinciali Audiovisivi Programma TV 5 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Ma gli sviluppi dell’iniziativa dovranno essere supportati anche da comunicazioni su luoghi, tempi e modalità di accesso alle prestazioni sanitarie in più lingue Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Maggio 2014 se attivabile consulenza informatica di società dedicata (vds allegato) Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota 1.280.000 Euro + IVA per l’anno 2014. Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Società informatica consulente Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) In spazio dedicato del sito dell’ASL di Varese Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Comunicazione – Dip PAC Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Lo progetto proposto coordina , valuta ed elabora dati prodotti dagli erogatori provinciali SSR ; il costante monitoraggio e verifica non può prescindere dal coordinamento tra ASL e propri Erogatori Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Società informatica esterna di consulenza ed interna di gestione del DWH aziendale 6 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? L’iniziativa è stata abbozzata in modo artigianale nel dicembre 2013; con il progetto proposto per l’anno 2014 se ne vuole completare i contenuti Indicatori di risultato n. aggiornamenti dei tempi d’attesa esposti nel2014/ n. aggiornamenti dei tempi d’attesa esposti nel 2013. n. contatti di cittadini mensili > 50 e loro incremento trimestrale Commenti L’iniziativa proposta sarà effettuata solo se attivabile la consulenza informatica di società dedicata (vds allegato) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 3 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa MODIFICHE ORGANIZZAZIONE SCREENING DEL CARCINOMA DEL COLON RETTO Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della salute nelle Comunità Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Campagna Note x Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Note Produzione radiofonica x Note Produzione tv x Note Pubblicazioni Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Note Sono circa 115.000 i cittadini coinvolti ogni anno nell’ iniziativa di screening del carcinoma del colon retto. L’obiettivo sanitario è di facilitare l’adesione allo screening aumentando i punti di accesso alle prestazioni. Nel caso specifico si prevede che dal prossimo mese di giugno (salvo complicazioni) il campione per la ricerca del Sangue occulto fecale (FOBT) sarà consegnato dai cittadini presso le Farmacie aderenti all’iniziativa della Provincia, invece che presso i Distretti Socio Sanitari. Tale nuova modalità di consegna del test (che già viene ritirato presso le Farmacie aderenti ) dovrebbe facilitare ed incrementare l’adesione allo screening poiché si passa da 12 punti di consegna (presso i Distretti) a circa 200 punti di consegna (presso le Farmacie aderenti). Bisogno informativo nasce dalla necessità di informare la popolazione in generale e il target over 50 in particolare di nuovi punti di accesso nella Provincia di Varese. 7 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Specificare Cittadini, pazienti x Specifica categoria di pazienti X Target persone over 50 fino a 69 anni x Comunicazioni e informativa Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit x Dipendenti dell’Azienda x Opinion leader x Sito Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini x Manifesti, locandine x Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) x Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) x Audiovisivi Programma TV x Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi x Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) 8 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Maggio 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Presso la sede dell’ASL Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità, UOC Igiene e Sanità Pubblica – Laboratorio Medico, U.O. Informazione, Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? no Indicatori di risultato Aumento dell’adesione allo screening del carcinoma del colon retto (già verificabile al 31 dicembre 2014) NO Se si, quali? Aziende Ospedaliere e Strutture Sanitarie che aderiscono allo screening Se si, quali? Ordine dei farmacisti 9 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 4 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa AZIENDE CHE PROMUOVONO SALUTE - WHP LOMBARDIA Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) CONVEGNO Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Sempre più l’attività sanitaria di prevenzione si caratterizza per la sua efficacia nell’introdurre e diffondere conoscenze capaci di indurre cambiamenti positivi per la salute. In quest’ottica diventa strategico “aprirsi al territorio” e avvicinarsi ai contesti di vita e di lavoro delle persone, avvalendosi di programmi validati dal punto di vista scientifico. Il progetto d’intervento”AZIENDE CHE PROMUOVONO SALUTE - WHP LOMBARDIA” è in perfetta sintonia con questo obiettivo. Al riguardo registra l’adesione di importanti aziende del territorio, tra cui l’Azienda Ospedaliera di Busto. Fondamentale è il supporto collaborativo dell’Unione Industriale di Varese e Responsabili dei Dipartimenti Salute e Sicurezza di Cgil, Cisl, Uil. Obiettivo dell’azione informativa: rendere noto ad un pubblico esteso il percorso intrapreso sia dalla ASL sia dalle aziende con, primi esiti riscontrati nei cambiamenti di stile di vita fra i cittadini coinvolti nelle iniziative. Incentivare un numero di adesioni al WHP. Mantenere attivo un confronto tra Aziende Ospedaliere, Strutture Sanitarie e Socio Sanitarie accreditate, e le Asl della Regione. 10 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1,2,3 Nello specifico si tratta di dare ampia e documentata diffusione informativa sul monitoraggio e sui primi esiti del progetto WHP nel contesto territoriale e produttivo dell’ASL di Varese. Specificare Cittadini, pazienti x Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Target specifico dei lavoratori/trici delle aziende aderenti Scuole Enti Pubblici x Operatori economici x Associazioni di categoria – imprenditoriali- Operatori no profit x Associazioni e rappresentanze sindacali Dipendenti dell’Azienda x Operatori sanitari e socio sanitari Opinion leader x Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini x Manifesti, locandine x Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) x Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario x 11 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Dicembre 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Presso la Provincia di Varese sala convegni P.zza Libertà, 1 Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità, U.O. Informazione Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? no Indicatori di risultato Aumento dell’adesione delle Aziende ai Programma WHP NO Se si, quali? Aziende Ospedaliere, Strutture Sanitarie e Socio Sanitarie accreditate, Regione Lombardia Se si, quali? Aziende produttive aderenti alla Rete WHP Lombardia, 12 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 5 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) sanitario Titolo Iniziativa AMBIENTE E SALUTE: ALCUNI SEMPLICI CONSIGLI PER MIGLIORARE IL PRORPIO STILE DI VITA E SALVAGUARDARE L’AMBIENTE Referenti per il contenuto (Struttura committente) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO – Unità Operativa Complessa igiene e sanità pubblica (Dr Paolo Bulgheroni) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Campagna Note X Note: stampa di brochure e materiale divulgativo appropriato; messa a disposizione del materiale su siti web delle PA locali e della ASL Varese Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note: Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Nel complesso rapporto fra salute e ambiente, l’inadeguata esposizione a fattori di inquinamento ambientale (agenti inquinanti aerodispersi, radiazioni, rumore, ecc.) rappresenta un problema prioritario di sanità pubblica. Comportamenti appropriati possono contribuire da un lato a ridurre le emissioni inquinanti e dall’altro a proteggere dagli effetti sanitari determinati dall’esposizione eccessiva ad agenti inquinanti presenti nell’ambiente, specie nel caso di categorie più fragili (malati, bambini, anziani). La corretta informazione della popolazione, circa la natura dei rischi e i comportamenti utili a promuovere stili di vita salutari, rappresenta pertanto un elemento di protezione sia per l’ambiente che per la salute collettiva. Sarà prodotto allo scopo del materiale divulgativo (manifesti, brochure) che sarà reso disponibile a Comuni, Provincia, Scuole, ecc. per un’adeguata diffusione tramite i propri siti web; inoltre, il materiale verrà anche reso disponibile sul sito web della ASL Varese. Si provvederà anche alla stampa dello stesso in quantità adeguata per la sua diffusione in differenti punti di contatto territoriali (distretti, consultori, scuole, ecc.), allo scopo di rinforzare e rendere maggiormente capillare il messaggio divulgativo alla popolazione generale. 13 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 3. Promuovere comportamenti per la tutela sanitaria della popolazione correlabili ad inadeguata esposizione ad agenti inquinanti ambientali. Promuovere una maggiore coscienza ambientale in relazione alle tematiche proprie dello sviluppo sostenibile Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione generale Specifica categoria di pazienti X Pazienti affetti da patologie cronico degenerative (es., apparato cardio-respiratorio) Scuole X Bambini e ragazzi in età scolare Enti Pubblici X Comuni, Provincia, ecc. X Operatori sanitari servizi distrettuali ASL Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure Manifesti, locandine Manifesti Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Pubblicazione su siti web (ASL Varese, Comuni, Provincia, ecc.) face book twitter ASL Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario 14 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Sportelli informativi Punti informativi distretti e consultori Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Ottobre – Dicembre 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota ca 2.000 euro per stampa materiale divulgativo, in attuazione Piano Integrato Prevenzione e Controlli anno 2014 Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Modalità informatica Modalità cartacea Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Territorio dell’ASL della Provincia di Varese Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto UOC Igiene e Sanità Pubblica (da acquisire il supporto dell’Ufficio Comunicazione) Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Verrà data comunicazione – informativa con ev. disponibilità di materiale descrittivo - illustrativo Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Pubbliche Amministrazioni (Comuni, Provincia, ecc.), Scuole Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato Diffusione del messaggio divulgativo- educativo secondo le modalità e attraverso i canali prestabiliti dall’iniziativa in argomento 15 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 6 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa “ MEDICINA DEI VIAGGI:VALUTAZIONE DEI RISCHI PER VIAGGI PIÙ SICURI” Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità (Franca Sambo, Marcella Nieri) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) corso di aggiornamento Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) La medicina dei viaggi ha assunto un’importanza sempre maggiore per il numero crescente di persone che si recano in Paesi tropicali e subtropicali con condizioni igieniche, abitudini alimentari, clima, stile di vita molto diversi dai nostri. Ai classici viaggi nei circuiti turistici si aggiungono, sempre più numerosi, viaggi avventurosi, viaggi last-minute, viaggi per lavoro e missione, viaggi al paese d’origine. I viaggi in aree endemiche espongono a rischi infettivi non indifferenti per frequenza e, talvolta, gravità, spesso sottovalutati dai viaggiatori e dai lavoratori. Primi interventi per fronteggiare una nuovo bisogno sanitario: nel 2013 le principali società scientifiche del settore hanno emanato nuove indicazioni per la profilassi antimalarica. Attività: Il Centro per i Viaggiatori Internazionali nell’ASL Varese è composto da una rete di ambulatori sul territorio e riveste un’importante ruolo di prevenzione. Svolge funzioni di consulenza, somministrazione di vaccinazioni, con le relative certificazioni, raccomandazioni e prescrizioni per il controllo delle malattie prevenibili attraverso la chemioprofilassi, educazione sanitaria. Obiettivo atteso dal sistema informativo – formativo promosso dall’ASL: Omogeneizzazione dei comportamenti operativi dei Centri dei viaggiatori internazionali dell’ASL attraverso la condivisione degli approcci valutativi e delle misure preventive più appropriate rispetto ai rischi identificati. 16 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 3. Favorire approfondimenti e confronti tra operatori sanitari per pervenire a comportamenti appropriati ed omogenei. Sensibilizzare la popolazione e il target dei viaggiatori ad adottare comportamenti preventivi a tutela della salute personale e collettiva. Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Target dei viaggiatori con attenzione alle diverse fasce di età X Operatori del Centro per i viaggiatori internazionali Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Pubblicazione atti e relazioni Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) 17 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Convegno, workshop, seminario Corso di aggiornamento Sportelli informativi 1 Distribuzione /accesso alle informazioni nei distretti socio sanitari ed ambulatori ASL Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO No Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) 3 aprile 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Aula magna Collegio “Carlo Cattaneo” Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto UOC Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità – Distretti Socio Sanitari Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI X NO Area sanitaria malpensa, Asl milano, Centro per le malattie tropicali “ Ospedale Sacro Cuore don Calabria”, Negrar (VR) Medicina del lavoro Saipem, san donato milanese; simvim Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI X NO Se si, quali? Docenti Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? No Indicatori di risultato Omogeneizzazione dei comportamenti operativi dei Centri dei viaggiatori internazionali dell’ASL attraverso la condivisione degli approcci valutativi e delle misure preventive più appropriate rispetto ai rischi identificati 18 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 7 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario TITOLO INIZIATIVA CAMELET-CITTÀ DI VARESE - STEP II Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Radioprotezione e Attività Territoriali Correlate (Asl, Dr.Ssa Nadia Bianchi ) - Comune Di Varese (Arch. Valeria Marinoni) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini e Mariangela Roncoroni (Per Asl), Prof Ivano Boscardini,(Consulente Esterno), Serena Malinverno (Per Comune Di Varese) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna X Note pubblicazione e divulgazione opuscoli; diffusione sticker; sito internet e domande; Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note aperto alla cittadinanza e ai gruppi di interesse dei cittadini Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) X Note Il progetto Camelet si qualifica per la sua deliberata volontà di mutuare dei saperi sanitari scientifici, di non consueta trattazione divulgativa, in attività informativa preventiva capace di attrarre un target di riferimento particolarmente impegnativo. I giovanissimi che fanno un uso massiccio di tecnologia comunicativa vogliono essere avvicinati e informati così che possano riflettere sulle possibili ricadute o rischi sanitari derivanti da un uso indiscriminato della tecnologia. Provare a contattarli con una comunicazione del tutto “anomala” è stato l’obiettivo dichiarato dei professionisti coinvolti. Comunicare l’uso corretto del telefono cellulare alla fascia di popolazione giovanile di età compresa tra gli 11 ed i 15 anni, mediante un sistema di comunicazione “virale”. Invito mediante sticker diffusi in spazi comunali a connettersi ad un sito internet installato su server ASL. Le informazioni sono veicolate attraverso domande a risposta chiusa multipla, le domande sono scelte in modo random. Il ragazzo che risponde correttamente riceverà un premio consegnato in occasione di una domenica “verde”.Oltre alle domande vi sono momenti di approfondimento denominate “pillole di informazione”. Sono formulate anche domande conoscitive e suggerimenti per un uso consapevole del cellulare. La finalità è quella di fare crescere negli adolescenti la capacità critica di valutazione delle tecnologie proposte sul mercato.L’attività informativa è curata da un gruppo di professionisti che uniscono competenze tecniche/scientifiche/comunicative. Il gruppo monitora l’attività e gli effetti prodotti. Forte e costante collaborazione interistituzionale: ASL, Comune di Varese. 19 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 3. interessare e motivare alla conoscenza di contenuti sanitari preventivi la fascia di consumatori maggiormente esposta a rischi: i giovani – issimi. Specificare Adolescenti di età tra gli 11 ed i 15 anni perché maggiormente “radiosensibili” in quanto grandi fruitori di tecnologia X Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici X Comune di Varese e gruppi di interesse della cittadinanza Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Specificare Quantità Divulgazione di opuscoli sul tema Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Adesivi di invito a connettersi al sito ad hoc Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Comunicato – conferenza stampa Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito ASL , facebook, twitter ASL, Comune di Varese 4000 Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi 20 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Rendicontazione esiti – premiazione quiz ragazzi partecipanti – incontro 1 Sportelli informativi Altro (specificare) Sito web Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Aprile - Maggio 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Comune di Varese Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Gli adesivi sono diffusi sugli autobus cittadini e nei luoghi scolastici e di ricreazione giovanile Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Territorio comunale della città di Varese Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O. radioprotezione ed Area Informazione Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Comune di Varese Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? Professionisti esperti in campi elettromagnetici e comunicazione. Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? In parte: esperimento comunicativo sia attraverso le scuole concluso nel 2011 sia con seminari informativi aperti alla popolazione. 21 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Indicatori di risultato Numero di accessi al sito web e numero di ragazzi che rispondono correttamente ai quiz. Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese+ Università degli Studi dell’Insubria + INAIL SCHEDA PROGETTO N. 8 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa INFORTUNI E FORMAZIONE NEL SETTORE DELLE INDUSTRIE METAL MECCANICHE DELLA PROVINCIA DI VARESE. IN COLLABORAZIONE ASL VARESE, UNIVERSITÀ DELL’INSUBRIA, INAIL Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro (Dr. Duccio Calderini) – Prof. Fabio Conti Università dell’Insubria Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) seminario Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) E’ fondamentale per il Servizio Sanitario Regionale riuscire a comunicare gli esiti dei progetti – interventi che vertono su tematiche di particolare rilevanza per la prevenzione e la tutela della salute del cittadino – lavoratore . Con questo obiettivo ASL di Varese, in sinergia con INAIL e UNIVERSITA’ degli Studi dell’INSUBRIA, promuove una comunicazione pubblica ed approfondita sui primi risultati del progetto biennale “I profili di rischio nei comparti produttivi dell’artigianato, delle piccole e medie industrie e pubblici esercizi: INDUSTRIE MECCANICHE. Definizione degli scenari potenziali di rischio per la salute e sicurezza degli operatori, individuazione delle buone prassi e realizzazione di un pacchetto formativo per gli operatori”. Il progetto entra nel merito di uno specifico contesto – i comparti produttivi dell’artigianato, delle piccole e medie industrie e pubblici servizi- il cluster di riferimento è rappresentato dagli operatori delle associazioni imprenditoriali e dei lavoratori e aziende del settori lavorazione metalli/metalmeccanica. La collaborazione interistituzionale con Università ed INAIL è un elemento distintivo di erogazione saperi e degli interventi. 22 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 2 e 3 Promuovere corretti e innovativi comportamenti per la tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro attraverso il coinvolgimento informativo – formativo degli operatori e dei lavoratori del settore metalmeccanico. Raccordo interistituzionale ASL Varese, Università dell’Insubria, INAIL Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Target dei lavoratori settore metalmeccanico e loro forme di rappresentanza X Associazioni imprenditoriali e dei lavoratori e aziende dei settori lavorazione metalli / metalmeccanica X Operatori afferenti Area attività prevenzione sicurezza sul lavoro dell’ASL X Medici competenti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Pubblicazioni atti convegno Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure informativa Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito istituzionale area tematica LAVORATORI e sito intranet dell’ASL, dell’Università e dell’INAIL Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Relatori professionisti ASL Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) 23 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Convegno, workshop, seminario X organizzato per il 3 aprile Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) 3 Aprile 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nessun costo Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Pubblicazione dei file delle presentazioni / comunicazioni sui siti web dell’ASL e delll’Università dell’Insubria Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Università degli Studi dell’insubria, aula “Porati-Granero”, via Dunant 3 VARESE Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto UOC PSAL Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? Università degli Studi dell’Insubria e INAIL Varese Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato N. partecipanti; grado di soddisfazione dell’evento e divulgazione informativa. 24 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 9 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa INFORMAZIONE AL CITTADINO SULLE PRINCIPALI INTERAZIONI TRA FARMACI Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dipartimento PAC – Unità operativa Farmacoeconomia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Produzione radiofonica X Sezione dedicata sul portale della ASL (per cittadini) Note Produzione tv Pubblicazioni Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Premessa – Lo sviluppo di interazioni tra farmaci nel corso delle terapie rappresenta un problema clinico rilevante sia per il singolo individuo trattato sia per la Sanità pubblica, con possibili conseguenze di inefficacia terapeutica, tossicità ed aumento dei costi assistenziali. Negli ultimi anni la gestione farmacologica delle cure si è infatti resa sempre più complessa, soprattutto per l’invecchiamento della popolazione e il crescente sviluppo di comorbidità, politerapia, cronicità dei trattamenti e fragilità dei soggetti. I dati del 2012 prodotti dall’AIFA indicano che gli anziani assorbono il 64% dei consumi ed il 54% della spesa per farmaci, ma presentano una scarsa qualità di trattamento (politerapia eccessiva, sviluppo di interazioni, esposizione a farmaci controindicati, scarsa aderenza alla terapia). Oltre ai trattamenti prescritti, la popolazione tende sempre più ad assumere medicinali senza obbligo di ricetta acquistati direttamente in farmacia, prodotti “naturali” ed alimenti/bevande, di cui spesso il medico curante non è a conoscenza, e che possono interagire con la terapia farmacologica in atto. L’iniziativa di comunicazione si rivolge principalmente ai cittadini, con riguardo ad anziani e loro familiari, allo scopo di diffondere informazioni sulle principali interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti, considerando i fattori di rischio per il loro sviluppo ed indicando modalità di prevenzione e trattamento. 25 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 5. 6. 7. 8. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 3.Informazione capillare e “personalizzata” sul target cittadino - paziente Specificare Cittadini, pazienti X Residenti sul territorio della ASL Specifica categoria di pazienti X Target anziani e loro famigliari X Ruoli sanitari X Rete dei Medici di Cure Primarie; farmacisti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) aggiornamento sito ASL con specifico spazio dedicato Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) 26 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Distretti socio sanitari Altro (specificare) Ambulatori dei Medici di Cure Primarie; farmacisti Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Si prevede anche informazione grafica di immediata comprensione e plurilingua. Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) A partire da marzo 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Acquisizione di consulenza informatica per euro 1800,00. Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Pubblicazione sito ASL Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) ASL della Provincia di Varese – Comunicazione - Dipartimento PAC – U.O. Farmaco economia Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Comunicazione - Dipartimento PAC, UOSVD Farmaco economia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO x Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? Il Dipartimento PAC – UOSVD Farmacoeconomia appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura già da anni effettua azioni di formazione ed informazione in materia di appropriatezza prescrittiva rivolte a Specialisti ospedalieri e a Medici del territorio e predispone periodicamente documenti di monitoraggio e verifica della prescrizione di farmaci, che diffonde agli operatori sanitari e alle strutture aziendali preposte al 27 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) controllo dell’attività prescrittiva nella provincia. Partecipa inoltre ad attività formative e di pubblicazione a livello regionale, nazionale e internazionale su temi inerenti l’uso dei medicinali e la farmacovigilanza. Si vuole con questo progetto dare comunicazioni chiare, semplici, applicabili non contraddittorie rispetto alle cure dei prescrittori in ambito di trattamento farmacologico. Indicatori di risultato 1) N° di contatti sul sito ASL nella sezione specifica che verrà predisposta Commenti L’attività prevista può consentire una maggiore sensibilizzazione da parte del cittadino al problema dell’interazione farmaco-farmaco, farmaco-organismo, farmaco-prodotti “naturali” e supplementi dietetici, utile al fine di prevenire la comparsa di questi eventi e di migliorare il livello di comunicazione in merito a queste problematiche tra assistito e medico curante. Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 10 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa FARMACI A BREVETTO SCADUTO E BIOSIMILARI: INFORMARE I CITTADINI SULL’USO ED AGGIORNARE GLI OPERATORI SANITARI SULLA PRESCRIZIONE. Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dipartimento PAC – Unità Operativa Farmaco economia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini e Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Produzione radiofonica 1) Convegno sull’appropriatezza d’uso di medicinali in un’ottica di costo-opportunità per il SSR (per operatori sanitar 2) Spazio dedicato sul portale dell’ ASL (per i cittadini, lettura – consultazione relazioni intervenuti) Note Produzione tv Pubblicazioni Descrizione sintetica dell’iniziativa caratteri spazi inclusi) X documenti da pubblicare sul sito ASL (per operatori sanitari e cittadini), opuscoli informativi (max 500 Il SSR e le ASL lombarde, tra cui la nostra, sono impegnati da diversi anni nella diffusione dell'uso di medicinali a BRS e di biosimilari, sia sul territorio sia in ambito ospedaliero, proprio perché il loro utilizzo consente un risparmio e libera risorse economiche reinvestibili nell'impiego di 28 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) farmaci innovativi o nella fornitura di servizi sanitari sempre più qualificati. Anche nel 2014, le Regole di gestione del SSR hanno fra l’altro previsto come obiettivo di sistema un ulteriore aumento della prescrizione di questi prodotti. Uno dei principali ostacoli all’uso di medicinali a BRS e di biosimilari è la limitata diffusione di adeguate conoscenze. Anche i cittadini possono contribuire alla diffusione dell’uso di farmaci a BRS e di biosimilari, qualora possiedano un adeguato livello di informazione. Le attività di comunicazione che la ASL intende intraprendere sono rivolte al target cittadinanza e operatori sanitari. Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 9. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 10. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 11. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 12. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 3. In particolare motivare a comportamenti che inducono al risparmio e liberano risorse economiche reinvestibili nell'impiego di farmaci innovativi o nella fornitura di servizi sanitari sempre più qualificati Specificare X Sito ASL, face book, twitter, opuscolo informativo X Strutture sanitarie provinciali - Professionisti del territorio Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda X Opinion leader X Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X Manifesti, locandine X Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) X comunicato- conferenza stampa Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) aggiornamento sito ASL; face book, twitter Quantità 29 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi X Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X Sportelli informativi X sedi distrettuali ASL Altro (specificare) X Medici di Cure Primarie, Medici di Aziende Ospedaliere Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SIX NO Alcuni documenti in lingua Inglese Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Convegno (giugno o settembre 2014); Materiale informativo per cittadini: aggiornamento periodico mensile/bimestrale a partire da marzo 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Pubblicazione sito ASL, invio mail, materiale informativo cartaceo c/o sedi distrettuali della ASL Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) ASL della Provincia di Varese Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Comunicazione -Dipartimento PAC, UOSVD Farmaco economia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Strutture Accreditate SSR del territorio provinciale Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? 30 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? 1) 2) Indicatori di risultato 2) 3) 4) In data 13.12.2013 è stato organizzato dalla ASL il Convegno “Malattie cardiovascolari e terapia farmacologica: linee di indirizzo in provincia di Varese”, in cui sono stati presentati alle AAOO, alle Strutture di ricovero e cura private accreditate a contratto e ai medici di assistenza primaria n.3 documenti di indirizzo sull’appropriatezza prescrittiva (e promozione di medicinali a BRS) in ambito cardiovascolare (ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco, ipercolesterolemia). Il Dipartimento PAC – UOSVD Farmacoeconomia appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura già da anni effettua azioni di formazione ed informazione in materia di appropriatezza prescrittiva rivolte a Specialisti ospedalieri e a Medici del territorio e predispone periodicamente documenti di monitoraggio e verifica della prescrizione di farmaci (tra cui medicinali a BRS e biosimilari), che diffonde agli operatori sanitari e alle strutture aziendali preposte al controllo dell’attività prescrittiva nella provincia. E’ mancata fino ad ora una comunicazione diretta ai cittadini e ad altri operatori sanitari del territorio che non lavorano o collaborano con strutture di ricovero e cura accreditate SSR. N° di contatti sul sito ASL nella sezione specifica che verrà predisposta N° di partecipanti al Convegno; presenza di partecipanti operanti in tutti gli enti sanitari della Provincia Iniziativa che collabora con quanto già effettuato d’istituto dall’ASL in ambito di incremento della prescrizione a BRS e di biosimilari. Commenti Una maggiore diffusione della cultura dell’uso di medicinali a BRS, che coinvolga attivamente nella scelta e nella gestione appropriata e condivisa della cura sia i medici (del territorio, specialisti ospedalieri) e gli altri operatori di sistema a vario titolo coinvolti a "fare rete" attraverso un’efficace collaborazione interprofessionale, sia i cittadini “fruitori” diretti del trattamento, può consentire una maggiore sostenibilità e continuità delle cure (DDD) in un contesto di scarse risorse economiche, anche condizionate dall’allungamento della vita media dei cittadini e dall’aumento della richiesta di salute da parte della popolazione. Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 11 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa ELEMENTI DI FARMACOVIGILANZA NEL NUOVO CONTESTO NORMATIVO Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa farmaceutica territoriale Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 31 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Il bisogno informativo nasce dalla necessità di mantenere un alto livello di competenze specialistiche nei professionisti sanitari che operano nelle attività di farmacovigilanza. Il target di riferimento sono gli operatori perché dispongano interventi appropriati secondo le recenti normative a tutela della salute del cittadino paziente. La struttura informativa prescelta è quella dell’evento formativo che si propone la sensibilizzazione degli operatori sanitari alla segnalazione di reazioni avverse anche alla luce della nuova legislazione di Farmacovigilanza entrata in vigore il 2 Luglio 2012 e della nuova modalità di inserimento on –line delle schede ADR. E’ proficuo e strategico il coinvolgimento dei professionisti sanitari delle RSA (MEDICI E INFERMIERI) perché testimoniano quanto le conoscenze e le informazioni siano sempre più un patrimonio da condividere nella rete sanitaria se si vogliono perseguire obiettivi di salute efficaci. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 1 e 2 Condividere processi informativi e formativi quali elementi essenziali per interventi appropriati e condivisi sia a tutela della salute del cittadino che per qualità delle prestazioni di cura del SSR Specificare X Target di popolazione in generale e target specifico per il tramite dell’intervento degli operatori sanitari Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit 32 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro X operatori delle rsa (medici e infermieri) Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Pubblicazione e consultazione relazioni Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X programma informativo dell’evento Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X rivolto agli operatori della rete sanitaria 1 Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) PRIMO SEMESTRE 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X 33 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) AULA FORMAZIONE ASL Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto UOC FARMACEUTICA TERRITORIALE Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI X NO Se si, quali? Operatori RSA, medici e infermieri Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? SI nell’anno 2013 ma solo x operatori interni all’asl e map e pdf Indicatori di risultato Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 12 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) sanitario Titolo Iniziativa INFORMARE LA RETE SANITARIA PER UNA PRESTAZIONE FARMACEUTICA APPROPRIATA Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa farmaceutica territoriale Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 34 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni x Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Il bisogno informativo è dato dall’aver costantemente e coerentemente funzionante il raccordo con tutta la rete sanitaria del territorio. Obiettivo comune ad altre aree e servizi dell’Asl, ma nello specifico dell’UO Farmaceutica Territoriale tutto ciò si può definire vitale e distintivo. Occorre promuovere, garantire e controllare un’erogazione informativa diffusa e sicura: tutta la rete dei Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia, Medici di Continuità Assistenziale, Strutture residenziali e semiresidenziali, Farmacie, Aziende Ospedaliere, è interessata e partecipe dell’informazione. Questa valenza fa sì che l’azione informativa abbia una sua precisa rilevanza ed un impatto sull’attività dell’ASL. Si portano all’attenzione degli operatori sanitari le informazioni necessarie alla corretta applicazione delle normative in materia di assistenza farmaceutica. In generale, Vengono comunicati argomenti inerenti la prescrivibilità, la farmacovigilanza, la continuità assistenziale ospedale territorio, il prontuario alla dimissione dei medicinali equivalenti, le azioni di ritiro di lotti di medicinali e/o di dispositivi medici ad uso specialistico, cercando di garantire adeguati livelli di conoscenza e divulgazione delle regole e modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza farmaceutica. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 1 e 2 Garantire informazioni sicure ed aggiornate a tutta la rete sanitaria di relazione e competenza dell’UOC Farmaceutica territoriale Specificare X Popolazione in generale per il tramite dei professionisti della rete. X Farmacie , AA OO, Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici 35 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda X Map, Pdf, CA, X Strutture residenziali Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Specificare Quantità Pubblicazione e divulgazione linee guida procedure normativa atti e trasmissione materiale Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito istituzionale ASL area tematica e area dedicata/riservata Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SIX NO Nei casi in cui si tratta di comunicati UE è disponibile il doc. in lingua inglese Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) 36 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) mail Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SIX NO Se si, quali? Rete sanitaria delle AA.OO. Provinciali, Università Sono coinvolti altri soggetti esterni? SIX NO Se si, quali? Farmacie, MCP, strutture residenziali e semiresidenziali Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? E’ stata implementata, ma deve essere monitorata ed eventualmente incrementata Indicatori di risultato Rilevanza qualitativa delle informazioni trasmesse attraverso la rete e il sito istituzionale area tematica ed area dedicata/riservata Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 13 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa MALATTIE RARE: MANTENIAMO APERTO UN SISTEMA INFORMATIVO Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa farmaceutica territoriale Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 37 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Il bisogno informativo si contestualizza nella tematica sanitaria delle malattie rare che riconduce ad un target specifico di cittadini - pazienti e loro familiari. Gli interventi sanitari sono caratterizzati da complessità sia nella valutazione che gestione. ASL si pone l’obiettivo di migliorare le competenze professionali dei suoi collaboratori in quanto possedere conoscenze appropriate vuol dire avere ricadute positive sulle valutazioni e prescrizioni al bisogno di cura del paziente . Nell’ottica della miglior gestione delle risorse umane e tecniche si inscrive quest’azione informativa dalla forte connotazione formativa. Oggetto dell’informativa è la valutazione delle richieste di prodotti farmaceutici in relazione ai PDTA licenziati dalla Regione al momento della presa in carico da parte del distretto. Si tratta di supportare un sistema informativo interaziendale coordinato e sinergico tra realtà dipartimentale – UOC Farmaceutica territoriale - e la presenza operativa del SSR nei distretti. Questa funzione informativa – formativa ha positive ricadute sul target di popolazione interessato dallo specifico problema sanitario. Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 13. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 14. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 15. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 16. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1. Tutelare un target preciso di popolazione con interventi professionali ulteriormente qualificatiinformati e coordinati. Specificare Cittadini, pazienti Specifica categoria di pazienti X Pazienti con patologie rare e familiari Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit 38 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Dipendenti dell’Azienda X Medici e Infermieri che vengono a contatto con pazienti affetti da malattie rare Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Pubblicazione atti relazioni del convegno Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X programma informativo del convegno Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) X informativa alla stampa Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X 1 Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO x Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Secondo semestre anno 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) 39 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Varese, Aula Formazione ASL Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto UOC farmaceutica Territoriale Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Da definirsi in progress la collaborazione con le Aziende Ospedaliere e con la rete sanitaria Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? no Indicatori di risultato Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 14 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario Titolo Iniziativa “L’IMPORTANZA DI ACCUDIRE UN ANIMALE E DI ESSERE DA LUI ACCUDITO” Referenti per il contenuto (Struttura committente) Distretti Socio – Sanitari e Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 40 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note: Incontri nelle sedi sedi distrettuali; momento informativo – formativo in un distretto; Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni X Note : Un quotidiano ha offerto lo spazio gratuito per la pubblicazione del supplemento di articoli - interventi informativi sull’argomento Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Azione informativa a forte impatto comunicativo e relazionale . Essa vuole coinvolgere in un’azione educativa a valenza sanitaria (conoscenza degli animali e delle loro necessità) i bambini- giovani adolescenti che accedono ai servizi sanitari dei distretti (es. nel momento delle sedute vaccinali o per progetti di prevenzione sanitaria). L’informazione è personalizzata sul target di riferimento, con materiale illustrativo e con esperienza sul campo. Si registra il positivo coinvolgimento delle associazioni e dei volontari a tutela del benessere relazionale degli animali e delle persone coinvolte. L’impatto comunicativo già sperimentato nell’ambito degli eventi in programma alla Fiera Varese 2013, trova una sua ulteriore programmazione nei distretti socio sanitari dell’ASL a partire dal Distretto di Busto. In questa specifica sede distrettuale si svolgerà anche un momento di incontro di approfondimento informativo - formativo con esperta. L’iniziativa vuole inoltre favorire l’adozione di animali da compagnia, con particolare riferimento al gatto, quale animale di elezione per essere di ausilio in determinati momenti difficili della vita o nelle situazioni di disagio esistenziale. Il Dipartimento veterinario ha in programma la pubblicazione gratuita di una serie di articoli sul supplemento domenicale di un giornale locale. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1.e 3.Promuovere servizi offerti dall’ASL e favorire nuovi ed innovativi comportamenti volti alla tutela della salute nella relazione persona – animale (focus tematico in progress: dai bambini – giovani a cittadini adulti – anziani), utilizzando stili differenti di comunicazione – informazione (incontri interattivi; momento formativo; articoli di giornale secondo programmazione). Specificare Cittadini, pazienti X Cittadini informati dagli organi di stampa Specifica categoria di pazienti X Bambini – adolescenti – familiari - cittadini che si rivolgono ai servizi dei distretti socio sanitari dell’ASL Varese ( sviluppo in progress dal Consultorio del Distretto di Busto Arsizio alle altre sedi distrettuali -territoriali dell’ASL ,secondo una programmazione condivisa e coordinata dal Dipartimento di Prevenzione Veterinaria). Scuole Enti Pubblici 41 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Operatori economici Operatori no profit X Volontari dell’Associazione e del Canile del Comune di Varese Dipendenti dell’Azienda X Coinvolgimento degli operatori sanitari dei Distretti Socio Sanitari e del Dipartimento Veterinario Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Articoli di giornali secondo programmazione concordata Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure pieghevoli informativi Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Comunicato stampa ai media locali Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Home page aziendale - facebook e twitter Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Momento di approfondimento – incontro Sportelli informativi Punti informativi dei distretti e comunicazioni informative dedicate a target specifici (bambini giovani consultori, loro famiglie) Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO x Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Avvio a maggio e previsione di sviluppo articolata e coordinata nell’anno in base alla tipologia di intervento informativo Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda - Euro 1500 per spese di docenza 42 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Nota Docente specializzata nel settore animali d’affezione con particolare riferimento al mondo felino. Ha già svolto attività di docenza per il Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Distribuzione di materiali in loco in occasione degli incontri Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Sale Consultori Dei Distretti; Sala riunioni Distretto Socio Sanitario di Busto Arsizio Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Distretti dell’Asl di Varese ( a partire dal Distretto Socio Sanitario Busto Arsizio) e Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI Sono coinvolti altri soggetti esterni? SIX Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? Delle tre tipologie (Incontri con target di cittadini pazienti – incontro formativo – articoli di giornali) è stato sperimentato solo il primo nel corso della Fiera di Varese 2013 e al distretto di Busto. Lo sviluppo odierno è del tutto nuovo. Indicatori di risultato Gradimento ed adesione da parte del target di cittadini pazienti; partecipanti all’incontro formativo % di animali oggetto di adozione in riferimento al numero dei partecipanti all’evento n. articoli pubblicati e rilevanza tematica NOX Se si, quali? Associazioni Animaliste della provincia di Varese Commenti 43 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 15 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e Socio sanitario Titolo Iniziativa REGOLE DI SISTEMA O ELEMENTI DI RIFORMA SANITARIA Referenti per il contenuto (Struttura committente) Direzione Strategica Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note Produzione radiofonica Note Produzione tv X Note Pubblicazioni X Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) I bisogni sanitari e socio sanitari sono modificati ed il territorio provinciale esprime l’evoluzione dei bisogni assistenziali, invecchiamento della popolazione, incremento annuale di assistiti affetti da patologie croniche. Una diversa domanda di assistenza richiede servizi flessibili a livello territoriale. Le misure per la famiglia e i suoi componenti fragili sono indicatori strategici del welfare territoriale e di prossimità. Pari rilevanza assumono gli interventi di riqualificazione, negoziazione, in atto nell’area sanitaria, elementi anticipatori di riforma sanitaria. ASL si pone l’obiettivo informativo di come recepire la parte innovativa delle Regole 2014 e i processi di riconversione e riqualificazione in corso. La popolazione in generale, i professionisti del SSR e la rete territoriale dei servizi, rappresentano il target composito a cui si rivolge l’azione informativa promossa da ASL che vuol far conoscere l’importante cambiamento in atto nel SSR e monitorarlo. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una 2.Conoscere come il SSR programma appropriati interventi a fronte dell’evoluzione dei bisogni sanitari i e socio sanitari della popolazione. Mantenere un sistema informativo e di monitoraggio sulle misure innovative promosse per superare le criticità dei pronto soccorsi delle AO e per dare risposte appropriate alla popolazione anziana e cronica. Specificare 44 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) voce) Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Target di popolazione interessate dalle misure disposte dalla Regione o cluster di riferimento per progetti /collaborazioni interistituzionale X ASL e Aziende Ospedaliere della Regione; Comuni e Piani di Zona, Provincia, Prefettura, Questura, strutture socio sanitarie accreditate dell’ASL Varese Operatori no profit X Associazioni Terzo Settore; Dipendenti dell’Azienda X Tutti i ruoli professionali Opinion leader X Scuole Enti Pubblici Operatori economici Pubblici internazionali Altro X Medici di Cure Primarie, Pediatri Continuità Assistenziale Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Pubblicazione relazioni – atti convegno Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure Manifesti, locandine Manifesti Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Comunicati organi di informazione e media Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Siti istituzionali ASL, intranet, face book e twitter Quantità Audiovisivi Programma TV Riprese da media; interviste televisive ai relatori Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Convegno del 1 febbraio; in previsione workshop con professionisti della rete sanitaria Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NOX Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) 45 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Momento pubblico del 1 febbraio 2014; in previsione worshop di monitoraggio con professionisti della rete sanitaria e socio sanitaria Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Pubblicazione sui siti – anticipazioni sui giornali Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Varese, Aula Magna Università dell’Insubria via Monte Generoso Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Area Informazione Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SIX NO Se si, quali? 3 Aziende Ospedaliere della Prov di Varese; ASL e AO della Regione Lombardia Sono coinvolti altri soggetti esterni? SIX NO Se si, quali?Università Insubria e LIUC, Strutture accreditate, Piani di Zona e Comuni, Provincia, Questura, Prefetto, Terzo settore Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato N, adesioni; tipologia ed appartenenza di servizio; n, dipendenti ASL e n, extra ASL; gradimento iniziativa; articoli di stampa; valutazione qualitativa Commenti L’azione informativa su questa tematica avrà sviluppo workshop comunicati ecc 46 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 16 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) sanitario e socio sanitario Titolo Iniziativa COMUNICAZIONE 2.0: COSTANTE AGGIORNAMENTO E INNOVAZIONE SITO WEB AZIENDALE COME CARTA DEI SERVIZI AL CITTADINO Referenti per il contenuto (Struttura committente) DIREZIONE GENERALE – AREA INFORMAZIONE (Ada Frontini – Mariangela Roncoroni) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note: Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Obiettivo di comunicazione prioritario Comunicazione 2.0 significa pensare a un modo diverso di progettare, realizzare e gestire la comunicazione con la partecipazione attiva dei cittadini. con nuove forme di ascolto, linguaggi e formati innovativi per coinvolgere cittadini sempre più evoluti e consapevoli dei propri diritti. Il sito dell’ASL rappresenta “la mappa di orientamento” del cittadino alle informazioni per l’accesso alle prestazioni e ai servizi sanitari e socio sanitari dell’ASL, nonché alla rete delle strutture accreditate, alla conoscenza di misure regionali o di progetti regionali ripresi anche tra le news. Nel sito sono state individuate delle aree tematiche e sono predisposte informazioni utili oltre all’area strutturata per distretti socio sanitari e area Medici e Farmacie. Il sito è la carta dei servizi dell’ASL. L’aggiornamento del sito è presieduto dai referenti distrettuali e dipartimentali individuati per questa funzione, coordinati dalla referente dell’area informazione. Nel corso del 2014 viene disposto sul sito un contatore per registrare gli accessi dei cittadini (rilevatore quantitativo e qualitativo). E’ in previsione un’attività di formazione campo inserita nel Piano formativo Aziendale 2014 dedicato al monitoraggio e valutazione delle azioni informative verso la cittadinanza, Per mantenere aggiornata e dialettica l’informazione “all’interno” e “all’esterno” di ASL, è stato organizzato e costantemente monitorato anche il sito intranet “la mia ASL”. L’ASL non vuole comunicare solo regole e norme, ma rendere chiaro e di facile comprensione “ciò che fa ed offre”al cittadino. Ha quindi deciso di promuovere anche una comunicazione multi canale inserendo nella pianificazione degli strumenti informativi anche i social media (’apertura e gestione pagina Facebook e Twitter per dare alle persone informazioni utili in tempo reale anche attraverso linguaggi e stili più agili e creativi. Specificare 47 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 17. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 18. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 19. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 20. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 1. 2. Il sito aziendale è il punto informativo completo e coerente delle attività dell’ASL: è l’accesso del cittadino alla rete dei servizi . Da visibilità e conoscenza delle collaborazioni interistituzionali e dei progetti in atto sul territorio di competenza. Il sito intranet è il dialogo e l’interfaccia dell’ASL con i suoi collaboratori per poi raccordarsi con il contesto operativo esterno (sito istituzionale ASL) Specificare X Popolazione generale Scuole X Raccordo con Ufficio Scolastico Territoriale Enti Pubblici X Raccordo con Organismi di Coordinamento interistituzionale Operatori no profit X Tavolo terzo settore; protocolli d’intesa e collaborazioni Dipendenti dell’Azienda X Sito intranet e Formazione Campo Gruppo di miglioramento area informazione PFA 2014 Specifica categoria di pazienti Operatori economici Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Specificare Quantità Vengono pubblicati materiali relazioni ecc. aree dedicate anche a target di professionisti (es. Medici di cure Primarie; Pediatri; farmacisti) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) sito web, pagine face book e twitter, sito intranet ASL Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi 48 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Sito come sportello informativo articolato per aree dedicate; informazioni utili; distrettuali Altro (specificare) Area dedicate Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO In fase di valutazione ipotesi di traduzione Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Nel corso di tutto l’anno Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Alcuni aggiornamenti necessitano di intervento di società esterna con cui è in vigore un contratto di collaborazione: alcuni interventi pertanto sono gratuiti, per altri viene presentato un preventivo ad hoc e valutato dalla direzione aziendale Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota La maggior parte dell’attività viene svolta con risorse interne Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) A disposizione per consultare e scaricare gratuitamente Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Varese sito ASL con coordinamento informativo sedi distrettuali Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Tutti i servizi aziendali collaborano nel fornire gli aggiornamenti e i contenuti all’area informazione, ciascuno per la parte di competenza. Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI X NO Pubblicazioni di attività- progetti- campagne sanitarie e socio sanitarie in collaborazione con Aziende Ospedaliere, strutture accreditate, Medici di Cure Primarie, Pediatri, Farmacisti (raccordo costante tra Direzioni e Dipartimenti ASL) Sono coinvolti altri soggetti esterni? SIX NO Raccordo stabile con Piani di Zona, Tavolo Terzo settore, Organismi di coordinamento Interdistrettuale, Organismo per la 49 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) salute mentale e dell’età evolutiva, Rete Territoriale Prevenzione Dipendenze ecc (per il tramite della Direzioni e Dipartimenti ASL) Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? SI Indicatori di risultato Sito istituzionale: rilevazione quanti (con indicatore di n. accessi ) e qualitativa (customer per valutazione accessibilità utilizzo appropriatezza informazioni presenti); attività di valutazione dell’informazione attraverso un gruppo di miglioramento Formazione Campo inserita nel PFA 2014; Sito intranet : valutazioni espresse dai dipendenti e dai Responsabili Dipartimenti e Distretti. Commenti Questa scheda progetto ha un suo diretto collegamento con la scheda progetto “informare ed informarsi” inserita in questo Piano di comunicazione 2014 Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 17 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) sanitario e socio sanitario Titolo Iniziativa INFORMARE ED INFORMARSI: L’INFORMAZIONE IN SANITÀ NEL TERRITORIO DELL’ASL DI VARESE Referenti per il contenuto (Struttura committente) Direzione strategica - Area Informazione Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note convegno – workshop – forum con referenti degli organi di informazione locale e regionale; dei media; dei social network; dei media (TV e radio) Area Informazione -Attività di gruppo di miglioramento - Formazione Campo PFA 2014 Produzione radiofonica Note Produzione tv Note 50 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Pubblicazioni X Note: rassegna stampa; relazioni; consultazioni/presentazioni siti istituzionali e delle organizzazioni, gruppi Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) L’obiettivo che ASL si propone è il miglioramento delle sue performances informative soprattutto in termini di efficacia nei confronti della popolazione in generale e di alcuni cluster interlocutori privilegiati delle politiche e degli interventi sanitari e socio sanitari assistenziali. E’ un processo di miglioramento in costruzione condiviso con i diversi attori della rete dei servizi (professionisti medici convenzionati, farmacisti, referenti delle strutture accreditate, delle organizzazioni – associazioni del terzo settore ecc) e mediato dall’intervento degli organi di informazione – media – social network. I professionisti dell’informazione diventano mediatori e facilitatori nella comunicazione con i cittadini. L’esito atteso è la conoscenza e la ricerca di modalità comunicative praticabili in ASL, con l’individuazione di strumenti informativi chiari, efficaci, innovativi. Attività di formazione sul campo inserita nel Piano Formativo Aziendale 2014 ,con la costituzione di un gruppo di miglioramento di professionisti ASL che monitorerà il processo informativo e darà evidenza dei diversi step raggiunti con pubblicazioni sul sito intranet. Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 21. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 22. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 23. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 24. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1. Al fine di relazionarsi, anche per il tramite di mediatori informativi (organi di informazione media social network)con il cittadino paziente, la sua famiglia e la rete dei servizi del territorio, attraverso appropriate informazioni che migliorano l’accesso alle prestazioni sanitarie e socio sanitarie, oltre a coinvolgere in progetti di prevenzione- cura – riabilitazione. Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione generale Specifica categoria di pazienti X Pazienti fragili e loro famiglie, gruppi di mutuo aiuto, volontariato Scuole X Rete dell’Ufficio Scolastico Territoriale; Università Insubria e Liuc Enti Pubblici X Sanità (Aziende Ospedaliere) Comuni e Piani di Zona Operatori no profit X Associazioni organizzazioni terzo settore e gruppi di cittadinanza attiva Dipendenti dell’Azienda X Professionisti sanitari e socio sanitari amministrativi Opinion leader X Giornalisti, referenti dei media, social network, stampa locale e regionale X Medici Convenzionati (Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia. Medici di Continuità Assistenziale) Operatori economici Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Specificare Quantità Atti del convegno 51 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Stampa, radio, tv, - comunicato stampa Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Pagine web è in corso di valutazione ipotesi di spazio fieristico – espositivo di siti social istituzionali e non operanti sul territorio. Focus di tipologie comunicative Audiovisivi Da definirsi nella programmazione Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Convegno a tema sull’informazione sanitaria: prevista la partecipazione e il confronto tra i giornalisti delle testa locali e regionali/nazionali; i rappresentanti degli enti del SSR (ASL e AO); delle Università della Provincia; degli opinion leader; delle associazioni Sportelli informativi Diffusione dell’informazione nei punti di accesso ai servizi sanitari e socio sanitari Altro (specificare) stand espositivi dei materiali informativi (espositori, giornali, consultazione siti istituzionali e del terzo settore; agenzie informative ecc) ad integrazione della parte didattica relazionale del convegno Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NOX Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Settembre Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota previsti con onere a carico dell’UO formazione ASL per interventi al Convegno Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota 52 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Attraverso i canali istituzionali dell’ASL (sito , comunicazioni organismi e professionisti della rete);gli organi di stampa media social network Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Convegno : si preventiva l’utilizzo della sede Universitaria dell’Insubria di Varese(ancora da confermare) Spazi espositivi stand : si valuterà in progress (spazi Asl e/o sede Universitarie/ distretti- punti informativi ecc) Attività di formazione sul campo area informazione sala riunioni sede ASL Varese Siti web (internet e intranet dell’ASL e della rete degli Enti del territorio) organi di informazione Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Area Informazione – l’intera organizzazione dipartimentale e distrettuale dell’ASL di Varese Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI X NO Se si, quali?Aziende Ospedaliere; strutture accreditate sanitarie e socio sanitarie Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI X NO Se si, quali? Comuni e Piani di Zona, Organizzazioni Terzo Settore, associazioni, Scuole,organi di informazione Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? No Indicatori di risultato Convegno: n. partecipanti; tipologia di interesse; qualità del gradimento n. articoli e ripresa dei contenuti sugli organi di informazione; Formazione Campo: n. attività coordinate; verbali degli incontri; esame customer somministrate e compilate Commenti Creare le condizioni per un osservatorio “economico ed agile” “riflessivo e critico”sull’informazione in sanità: compito di ASL migliorare l’informazione verso il cittadino (popolazione generale e cluster specifici) in stretto rapporto con le risorse del suo territorio (rete dei servizi ma anche organi di informazione) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 18 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e socio –sanitario Titolo Iniziativa TRASPARENZA: NON SOLO ESERCIZIO DI BUROCRAZIA, MA OPPORTUNITÀ DI CAMBIAMENTO Referenti per il contenuto (Struttura committente) Responsabile per la prevenzione, corruzione/ trasparenza (Daniela De Bernardi) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini - Mariangela Roncoroni 53 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna X Note informativa alla cittadinanza Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note target professionisti interni all’ASL Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note pubblicazioni sul sito istituzionale Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) La Trasparenza nell’azienda sanitaria pubblica è oggi una delle questioni di maggiore rilevanza sia valoriale che normativa ed economica, anche per le ricadute che essa comporta. Anche l’erogazione di prestazioni inappropriate e/o l’incapacità gestionale di leggere i veri bisogni sanitari e di gestirli (“ogni soldo speso male è un soldo sottratto al sistema”)sono elementi da considerare in un processo informativo – formativo efficace. Asl di Varese orienta il suo intervento su due livelli intercettando con modalità diverse due target: - I suoi collaboratori e professionisti dipendenti attraverso l’organizzazione di eventi formativi - I cittadini dando concretamente “l’accessibilità totale alle informazioni e alla prevenzione della corruzione” (obiettivo nel triennio). Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 25. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 26. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 27. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 28. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 2. Promuovere l’immagine aziendale e/o del SSR con riguardo alla tematica della trasparenza amministrativa sia all’interno dell’azienda e che verso i cittadini Specificare X Accesso area dedicata trasparenza amministrativa; promozione della giornata della trasparenza; rilevazione quantitativa e qualitativa dell’accesso e consultazione da parte dei cittadini X Convegno; Formazione d’aula ; Formazione Campo Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader 54 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Specificare Quantità Pubblicazioni normative procedure Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Web sito istituzionale area dedicata registrazione accessi e valutazioni Audiovisivi Video in fase di studio Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Partecipazione organizzazione convegno – comunicato stampa Sportelli informativi Distretti socio sanitari Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Maggio convegno e formazioni per dipendenti Settembre, giornata trasparenza e sito aziendale Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota 55 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) I materiali sono disponibili sul sito aziendale area dedicata Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Sede di Varese – Aula Formazione ASL Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto UO Controllo di gestione; ……………………………. Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO X Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NOX Se si, quali? Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? Si è avviato nell’anno 2013 un percorso informativo coerente con le disposizioni normative Indicatori di risultato N. partecipanti al convegno; alla formazione aula e campo; grado di apprendimento; grado di soddisfazione n. cittadini che accedono all’area: rilevazione quantitativa; qualità del grado di soddisfazione dell’informazione a disposizione Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 20 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e Socio sanitario Titolo Iniziativa PLANNING - CALENDARIO SANITARIO E SOCIO SANITARIO DELL’ASL VARESE Referenti per il contenuto (Struttura committente) Le Direzioni - I Responsabili di dipartimento e di servizio Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 56 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note comunicati stampa; conferenze stampe “ a tema” Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Obiettivo: promuovere l’informazione corretta su particolari patologie per sensibilizzare ad uno stile di vita sano, alla prevenzione e al corretto utilizzo del Servizio Sanitario Regionale. Si ritiene opportuno programmare e monitorare, con i Responsabili dei Dipartimenti e dei Servizi, il calendario delle giornate a tema, che hanno rilevanza in termini di salute. Il contributo dei professionisti ASL sono riflessioni su temi di grande portata e che interessano la comunità nel suo insieme, corredati da specifici dati di contesto locali (osservatori epidemiologici; attività progettuali; dati di prestazioni rese ecc.). Alcune tematiche sono già inserite nella programmazione (giornata Obesity day; HIV ; infanzia, infortuni sul lavoro ecc) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 2. e 3. Promuovere un permanente approccio culturale di attenzione e riflessione su tematiche di salute di grande rilievo ed impatto per la popolazione in generale. Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Target di popolazione definiti per patologie Scuole Enti Pubblici X Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda X Siti istituzionali intranet Asl fcebook e twitter Opinion leader Pubblici internazionali Altro 57 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Pubblicazioni di ev. materiale tematico Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Comunicato stampa e conferenza stampa Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Pubblicazioni su siti Audiovisivi Programma TV Ripresa del comunicato Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NOX Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota 58 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Comunicato stampa e siti istituzionali; conferenze stampa Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Varese, sede dell’ASL , o presso le sedi di altri Enti con cui si condivide l’intervento. Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Dipartimenti e Servizi specialistici per la specifica competenza - Area Informazione Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SIX NO Se si, quali?in relazione alle specifiche tematiche in calendario, le Aziende Ospedaliere Sono coinvolti altri soggetti esterni? SIX NO Se si, quali? in relazione alle specifiche tematiche in calendario, possono essere coinvolte le associazioni- il terzo settore Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? E’ stata realizzata su specifiche ricorrenze, mentre per il c.a. si imposta un planning di programmazione e coordinamento. Indicatori di risultato Rispetto della programmazione – planning; N. di comunicati stampa Commenti Avere una visione d’insieme favorisce una più facile comprensione dello sviluppo dell’attività informativa che promuove e sostiene l’attività dei suoi servizi. Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 21 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e Socio Sanitario Titolo Iniziativa ESSERCI NEL TERRITORIO: VISIBILITÀ DELLE ATTIVITÀ DELL’ASL. ORGANIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE AD INIZIATIVE MOSTRE EVENTI FIERE Referenti per il contenuto (Struttura committente) Direzioni – Dipartimenti e servizi – Distretti dell’ASL Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 59 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) ASL per la sua diversificata tipologia di target d’intervento in materia di servizi sanitari e socio sanitari è fortemente motivata a farsi conoscere dai cittadini (popolazione indifferenziata) e da gruppi cluster specifici per età o per problematica(bambini in età scolare e vaccinale; giovani adolescenti; ecc ) sceglie la modalità di rapporto diretto “senza filtri utilizzando modalità comunicative empatiche e coinvolgenti Le Fiere sono eventi in cui il territorio esprime la sua specificità; la popolazione vi accede con interesse e con tempo disponibile alla relazione: ASL vede in questa dimensione un aumento dei punti informativi alla cittadinanza, una promozione della sua immagine e del SSR, una promozione di nuovi stili di vita e diffusione di progetti, soprattutto nell’area della prevenzione sanitaria ed integrazione socio sanitaria. Predisposizione di un calendario degli eventi a cui si intende partecipare, privilegiando iniziative ben radicate nel territorio e con afflusso importante es. Fiera di Varese – 1° settimana di ottobre, o particolarmente significative per target dei destinatari es. Ediltek a Malpensa Fiera, area dell’edilizia e prevenzione sicurezza luoghi di lavoro. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1,2,3 Informare in modo diretto ed attrattivo target sempre più numerosi di popolazione in contesti aggregativi che possono facilitare la comunicazione - relazione Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Target di genere, target anziani, target bambini Enti Pubblici X Comuni Operatori economici X Associazioni Scuole Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda X 60 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Opuscoli pieghevoli volantini Manifesti, locandine Manifesti locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito ASL facebook twitter Audiovisivi Programma TV Interviste Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Partecipazione/organizzazione diretta eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Piccoli focus group su tematica /attività Sportelli informativi Altro (specificare) Stand espositivi Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NOX Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) calendario in definizione Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota 61 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Diretta, in loco. Distribuzione materiale informativo; possibilità di “sperimentare sul campo”(es. attivazione GAS dei cittadini; valutazione nocività funghi; uso cosmetici ecc) attività di focus group (es. incontro con animali per pet therapy) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Nelle diverse sedi degli eventi fieristici della Provincia di Varese selezionate preventivamente per la partecipazione ASL. Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Dipartimenti, Distretti, Area Informazione Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NOX Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SIX NO Se si, quali?Comuni, Provincia, associazioni di categoria, terzo settore Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? Si, per partecipazione Fiera Varese Indicatori di risultato Rilevazione quantitativa e qualitativa dei contatti per ogni sede fieristica a cui ASL partecipa Commenti La valutazione positiva dell’esperienza in Fiera Varese 2013 ha suggerito di proseguire in quest’attività sempre più interattiva con la popolazione, ASL riesce a farsi conoscere in modo empatico e in contesti molto rilassati. Aumentano i punti informativi verso la popolazione indifferenziata e si promuovo attività a gruppi target precisi con modalità “dirette”. Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 22 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e Sociosanitario Titolo Iniziativa LA VITA È MOVIMENTO, IL MOVIMENTO È VITA : PROGETTO INTEGRATO DI CREAZIONE DI SOSTEGNO SOCIALE ALLA PROMOZIONE DELLA SALUTE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA ATTIVITÀ FISICA E DEL BENESSERE MENTALE NELLE COMUNITÀ Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della salute nelle Comunità Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 62 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna X Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni X Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) In sanità si registra sempre più che ad elevata sedentarietà corrisponde un malessere psichico che va prevenuto, contenuto e contrastato con la diffusione di comportamenti salutari. Il progetto PASSI vuol sensibilizzare, far relazionare e attivare ambiti intra-extra aziendali per una progettazione integrata sulla promozione dell’attività fisica e del benessere mentale. ASL ha l’obiettivo di comunicare con sempre maggiore frequenza ed intensità i contenuti dei progetti avviati e i loro attesi esiti. Il progetto PASSI si inscrive in questa logica di divulgare al target della popolazione in generale le conoscenze acquisite da buone prassi medico-sanitarie, fortemente integrate con l’ambiente di vita e le reti sociali di appartenenza. Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 29. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 30. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 31. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 32. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Categoria di persone con elevati livelli di sedentarietà Scuole X Scuole di ordine e grado da definire nella logica di un’azione preventiva a contatto con gli ambienti di vita e di studio. Coinvolgimento insegnanti e Ufficio Scolastico Provinciale Enti Pubblici X Sensibilizzazione operatori socio educativi assistenziali Dipendenti dell’Azienda X Tutti i ruoli professionali Opinion leader X Da individuarsi nella definizione progettuale locale Operatori economici Operatori no profit Pubblici internazionali Altro 63 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X Manifesti, locandine X Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) x Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi x Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Anno 2014, con inizio ad aprile-maggio 2014 e iter continuativo Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota 64 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) In ASL e in ambiti provinciali Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità - UOC Area salute mentale professioni sanitarie e psico-socio educative – Area Informazione – Direzione Sanitaria Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? Enti territoriali istituzionalizzati (Comuni,ecc.) – Associazioni Sportive e Società sportive no profit – Associazioni afferenti al Terzo Settore – Associazioni culturali – Farmacisti - USP Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? No Indicatori di risultato • • • n° eventi attivati dai diversi enti n° partecipanti n° persone con uno stile di vita attivo (dati frequentatori palestre, dati su gruppi di cammino attivati nei Comuni, ecc) già verificabili in tempo reale alla fine del 2014 e inoltre i dati sistema di sorveglianza PASSI dei prossimi 3-5 anni per le fasce d’età 18-69 anni, Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 23 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e socio sanitario Titolo Iniziativa VIOLENZA e SALUTE: tema di informazione e progetto Referenti per il contenuto (Struttura committente) Direzioni ASL- Dipartimenti, servizi e distretti ASL Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 65 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Questa proposta informativa vuole deliberatamente avvicinare i concetti di violenza e salute affinché la loro apparente prossimità risulti maggiormente efficace nella loro contrapposizione di contenuti, valori , interventi, anche sul piano comunicativo culturale. La rete dei servizi e il SSR perseguono obiettivi concreti di promozione e tutela della salute psico fisica; della persona e della comunità. L’attenzione è a tutte le fasi della vita,(dall’infanzia alla vecchiaia), alle condizioni di emarginazione, alle esperienze di malattia, ricovero. Nelle specifiche situazioni, gli interessati e i loro familiari ricevono informazioni, beneficiano di interventi, sono inseriti in progetti di prevenzione, cura ecc. Gli interventi sono definiti da normative e costi che definiscono scelte operative e qualità delle cure. Parlare e documentare quanto si fa per la salute delle persone può essere messo a tema facendo emergere anche ciò che non funziona, le criticità il malessere personale o di un target di popolazione o di un contesto. Per questo alla realizzazione dell’iniziativa parteciperanno soggetti che collaborano con ASL: associazioni, aziende ospedaliere, reti di solidarietà, piani di zona ecc Si programmerà una serie di interventi coordinati es. una settimana sul tema ed aspetti correlati, con presentazione di attività diversificate per tipologie e target destinatari. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1.consultori, progetti di prevenzione sanitaria 2. rete collaborativa interistituzionale con AO della Provincia, Piani di Zona e distretti 3. sviluppare un sistema informativo per rafforzare anche nel singolo capacità di coping, empowermwent resilienza Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in genere e raccordo con distretti ASL Specifica categoria di pazienti X Da definirsi in collaborazione con AO della Provincia e le Associazioni Organizzazioni non profit Scuole X Da svilupparsi nell’are preventiva abuso minori e violenza alle donne; con università Insubria Varese – area medica e professioni sanitarie e educatori prof Enti Pubblici X Piani di Zona dei Comuni; Prefettura, Questura, Forze dell’Ordine Operatori economici 66 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Operatori no profit X Terzo settore, associazioni di volontariato, tavolo terzo settore Dipendenti dell’Azienda X Operatori sanitari e psico socio educativi tecnici amministrativi X Raccordo con i Medici di Cure Primarie e i Pediatri di famiglia Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Pubblicazione materiale relazioni convegni - protocolli d’intesa – abstract dati epidemiologici Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure di servizi del territorio Manifesti, locandine Manifesti di soggetti della rete dei servizi Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Comunicato- conferenza stampa che presenta il programma della settimana di attività Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito web canali social Audiovisivi Video in programmazione Quantità Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Convegno - mostre fotografiche –eventi aggregativi – incontri interistituzionali Sportelli informativi Distretti, Piani di Zona, Altro (specificare) Rete dei Medici convenzionati (medici di cure primarie e pediatri di famiglia) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO In corso di valutazione Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Settembre – dicembre 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota previsti nell’assunzione di spesa per Formazione Aziendale 2014 67 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Pubblicazione sul sito e sui canali social; messa in circolo informativo del materiale e delle iniziative attraverso le reti istituzionali e non (Ufficio scolastico territoriale; rete dei medici convenzionati; rete dei Piani di Zona e rete del tavolo del Terzo settore; siti AO Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Nelle sedi dei servizi sanitari e socio sanitari della Provincia di Varese: ASL sede centrale e distretti, sedi di altri soggetti della rete Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Direzioni; Distretti e dipartimenti Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SIX NO Se si, quali? Aziende Ospedaliere della Provincia Sono coinvolti altri soggetti esterni? SIX NO Se si, quali? Tutta la rete dei servizi sanitari, socio sanitari , socio- educativi e le diverse forme di organizzazione pubblica, privata accreditata, non profit Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? E’ stata realizzata nel 2013 una settimana dedicata all’infanzia e adolescenza con momenti informativi articolati nei distretti, con eventi teatrali e mostre per sensibilizzare e coinvolgere sia i cittadini, le famiglie, gli operatori dei servizi. Distribuzione materiale informativo, audiovisivo, comunicato – conferenza stampa Indicatori di risultato n. partecipanti e grado di soddisfazione ; n,adesioni tra enti servizi del territorio e qualità - diversificazione delle iniziative informative - formative Commenti Si tratta di una proposta “innovativa” che per un tempo sufficientemente importante (es. una settimana) fa convergere la programmazione informativa di ASL su una specifica tematica: un focus approfondito, articolato, variegato anche nelle sue diverse modalità espressive comunicative, a forte impronta comunicativa – relazionale con il territorio (cittadini e risorse dei servizi). 68 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 24 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) sanitario e socio-sanitario Titolo Iniziativa PUBBLICIZZAZIONE ELENCO CERTIFICATORI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA) E MODALITA’ DI ACCESSO ALLA CERTIFICAZIONE Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa Area Salute Mentale Professioni Sanitarie e Psico-Socio-Educative Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note : SITO ASL Area Tematica “salute mentale” Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Target di riferimento: minori che presentano significative difficoltà nell’apprendimento per i quali è utile poter promuovere azioni immediate e non tardive di individuazione precoce dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Rivolgendoci ai minori di fatto ci si relaziona con i loro genitori e il loro contesto di vita, in primis la scuola. Quest’attività specialistica di certificazione si inscrive, infatti, nell’approccio strutturato e monitorato dall’ ASL attraverso la rete collaborativa interistituzionale (Ufficio Scolastico Provle e UONPIA delle tre Aziende Ospedaliere della Provincia, oltre che alle strutture accreditate ecc).) Obiettivo : l’ASL vuole dare massima visibilità alle informazioni inerenti le diverse modalità di’accesso alle certificazioni perché ciò significa per il target di riferimento poter contare su tempi più veloci per l’avvio di interventi appropriati. L’individuazione precoce è predittiva di maggiore efficacia di trattamenti. Attività: a seguito dell’istituzione degli elenchi dei CERTIFICATORI autorizzati a rilasciare diagnosi di DSA, sono quindi pubblicate sul sito dell’ASL nell’area tematica Salute Mentale delle informazioni suddivise analiticamente (pubblici/privato accreditato/privato autorizzato; note regionali susseguitesi, FAQ;). E’ pubblicata anche la lettera a firma congiunta tra ASL e Ufficio Scolastico Provinciale, trasmessa a tutti i Dirigenti Scolastici Istituti di ogni ordine e grado della Provincia di Varese. La notizia dell’ampliamento dell’accesso alle prestazioni di certificazione è riportata anche tra le news sul sito ed è comunicata sull’intranet a tutti gli operatori ASL. Obiettivo di comunicazione prioritario 33. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 34. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 35. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 36. ALTRO (Specificare) Specificare 2. Facilitazione accesso prestazioni per utenza 69 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Cluster di minori con disturbi dell’apprendimento e loro familiari Scuole X Contesti di inserimento Enti Pubblici X Rete dei servizi sanitari e socio sanitari X Operatori sanitari e socio sanitari Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Informativa congiunta ASL e Ufficio Scolastico Provinciale Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sul sito ASL area dedicata Salute Mentale e tra le news: aggiornamenti con pubblicazioni normative; modalità differenziate di accesso alle prestazioni;FAQ; altro materiale Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Materiale a disposizione dei distretti socio sanitari; delle UONPIA delle Aziende Ospedaliere; delle strutture e delle Scuole del territorio di ogni ordine e grado Altro (specificare) 70 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Aggiornamento costante e dedicato, lungo tutto l’anno 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Consultazione e possibilità di scaricare gratuitamente il materiale dal sito istituzionale: informative ad hoc nell’anno Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Attraverso l’attività on line Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? UONPIA delle tre Aziende Ospedaliere della Provincia.; Privato convenzionato (ex art. 26) Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? Privato autorizzato Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? E’ stata implementata ed ora sarà monitorata con un focus permanente sull’aggiornamento e chiarezza delle informazioni. Indicatori di risultato Rilevazione qualitativa nei momenti programmati degli Organismi di Coordinamento Salute Mentale che si svolgeranno nel corso dell’anno: grado di soddisfazione espresso dall’Ufficio Scolastico Provinciale, dalle UONPIA delle AO, dalle strutture e dalle Associazioni. Commenti 71 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 25 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e Socio Sanitario Titolo Iniziativa SEMINARIO/CONVEGNO SULLA TEMATICA DELLA “RESIDENZIALITA’ LEGGERA NELL’AMBITO DELLA SALUTE MENTALE” Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Psichiatria e Neuropsichiatria Infantile Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini e Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Convegno con relatori del SSR : ASL, AO del territorio, Strutture accreditate Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) X BROCHURE EVENTO e pubblicazione relazioni Al bisogno di integrazione socio sanitaria e di inclusione sociale delle persone con gravi disturbi psichici si offre una nuova risposta – nella forma della residenzialità leggera. L’accesso alla nuova risorsa deve essere valutato, validato e programmato dai Servizi dell’Area Salute Mentale (non è previsto l’accesso diretto da parte dei cittadini). L’organizzazione del convegno rientra nell’ambito delle funzioni e finalità dell’Organismo di Coordinamento della Salute Mentale. Target di riferimento prioritario: i professionisti socio sanitari dell’ASL e delle tre Aziende Ospedaliere, delle strutture accreditate; i componenti delle associazioni attive nell’area della salute mentale per la loro azione di supporto all’attività specialistica dei servizi preposti. Estensione dell’informazione e della partecipazione al target dei professionisti della rete socio sanitaria assistenziale per la forte connotazione di integrazione sulle misure innovative di intervento. Obiettivo di comunicazione prioritario 37. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 38. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 39. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 40. ALTRO (Specificare) Specificare 1 e 2 Far conoscere una nuova risorsa di servizi – residenzialità leggera per persone con disturbo psichico grave – e far circolare informazione e contenuti professionali sulle esperienze in atto. Informativa qualificata agli operatori per orientare in modo appropriato la domanda di cura/trattamento del paziente in carico ai servizi dell’Area salute mentale. Condividere con il territorio, professionisti, Enti, 72 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare associazioni, risorse aggiuntive e migliorative a forte carattere di integrazione sociale (appartamenti di residenzialità leggera). Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Specificare Cittadini, pazienti X Popolazione in generale Specifica categoria di pazienti X Target persone con problematiche psichiatriche e loro famiglie X Operatori sanitari e psico socio educativi dei servizi Salute Mentale delle tre Aziende Ospedaliere, delle Strutture Sanitarie Accreditate Operatori no profit X Associazioni che operano nell’area della salute mentale Dipendenti dell’Azienda X Ruoli sanitari e socio sanitari X Medici di Cure Primarie Scuole Enti Pubblici Operatori economici Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X 300 Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) X Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Su sito ASL area tematica Salute Mentale e sui siti delle AO della Provincia; informativa ad Enti pubblici, strutture accreditate; associazioni; Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) 73 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Convegno, workshop, seminario X Sportelli informativi X servizi afferenti ’Area Salute Mentale Altro (specificare) X informativa sul convegno ai Medici di Cure Primarie Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Data da individuare tra ottobre-novembre 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Gli atti del convegno potranno essere consultati sul sito ASL Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Spazi messi a disposizione dall’Università dell’Insubria di Varese Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.S. PSICHIATRIA E NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE delle tre Aziende Ospedaliere Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali Strutture del PRIVATO ACCREDITATO Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? SI’, SU ALTRE TEMATICHE RIGUARDANTI I SERVIZI DI SALUTE MENTALE Indicatori di risultato N. partecipanti e QUESTIONARI DI SODDISFAZIONE dell’evento. 74 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 26 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) sanitario e socio-sanitario Titolo Iniziativa II GIORNATA DEL SAPERE EDUCATIVO: ASL Varese e UnIversità dell’Insubria di Varese Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) NO Note Campagna NO Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) SI Note Produzione radiofonica NO Note Produzione tv NO Note Pubblicazioni SI Note OPUSCOLO “II GIORNATA DEL SAPERE EDUCATIVO” in fase di stampa Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) ASL della Provincia di Varese e Università degli Studi dell’Insubria Scuola di Medicina Corso di Laurea in Educazione Professionale aprono le porte al territorio con una riflessione sulla interconnessione tra teoria e pratica per una cultura educativa aperta. Target di riferimento: popolazione in generale per conoscere quanto si promuove a livello territoriale per favorire la crescita professionale e l’integrazione dei futuri operatori nel sistema dei servizi socio sanitari della Regione; target specifico : studenti delle Scuole superiori e studenti Universitari interessati/ iscritti al Corso in Educazione Professionale; oltre ai professionisti operanti presso strutture socio sanitarie del Servizio Sanitario Regionale. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE Specificare 1e 2 Nello specifico ASL collabora con l’Università per mettere in relazione la risorsa formativa professionalizzante con la rete e gli operatori dei servizi socio sanitari .Attivare qualificate esperienze di TIROCININ FORMATIVI DEGLI EDUCATORI PROFESSIONALI 75 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 4. Specificare ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti Specificare X Popolazione in generale Scuole X Università e Scuole Superiori Enti Pubblici X Rete dei servizi socio sanitari Operatori no profit X Enti territoriali sanitari e socio-sanitari Dipendenti dell’Azienda X Operatori ASL in tutti i ruoli professionali Specifica categoria di pazienti Operatori economici Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Pubblicazione opuscolo “In cammino verso la professione” di circa 50 pagine; Linee guida per la gestione dei tirocinanti nel corso di laurea in Educatore Professionale 1000 Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure dell’evento 500 Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Stampa e TV locali Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Audiovisivi Produzione DVD ad opera degli studenti 100 Convegno in data 10 maggio 2014 (con stand) 1 Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi 76 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) 10 maggio 2014 (distribuzione del materiale anche in seguito) Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Produzione DVD e pubblicazione opuscolo (fondi relativi al CdL in Educazione Professionale) Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Distribuzione diretta e con spedizione postale Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) UNINSUBRIA Varese – sede Via M. Generoso Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Enti sanitari e socio-sanitari Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? Associazionismo Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? Sì, in forma ridotta nel giugno 2013 Indicatori di risultato Partecipazione di circa 300 persone/pubblicizzazione del corso/formazione degli assistenti di tirocinio Commenti 77 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 27 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sanitario e Socio-Sanitario Titolo Iniziativa MASTER DI I LIVELLO “EDUCARE IN OSPEDALE” in partnership con Università dell’UNINSUBRIA Varese Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) NO Note Campagna NO Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) MASTER/ SEMINARIO MASTER UNIVERSITARIO Produzione radiofonica NO Note Produzione tv NO Note Pubblicazioni NO Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) L'Università degli Studi dell'Insubria - Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale propone il Master di I livello "Educare in Ospedale", in collaborazione con ASL Varese (delibera ASL 67 del Febbraio2014). Gli Enti condividono l’obiettivo di una collaborazione interistituzionale che vuole migliorare attraverso un appropriato percorso formativo, gli interventi per la tutela della salute e dei percorsi di cura del cittadino- paziente e dei suoi familiari, in collaborazione con Aziende Ospedaliere, le Associazioni ecc. Target di riferimento: - psicologi, educatori, operatori sanitari. La struttura di riferimento è l’ospedale nella sua complessità. I reparti identificati come privilegiati per la creazione di progetti educativi saranno pediatria, oncologia, Hospice, neurologia, geriatria, diabetologia, neonatologia, il centro trasfusionale. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/ODEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Specificare 2 Il percorso formativo vuole promuovere una cultura e una competenza professionale tra tutti coloro (operatori socio sanitari, volontari) che vedono “nelle cure mediche la possibilità di sostenere l'Altro nella sofferenza senza allontanarsi dalle relazioni significative che danno il senso alle cose.” 78 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Specificare Cittadini, pazienti Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit X Volontari, componenti di associazioni ed organismi non lucrativi che operano in ospedale e nella rete socio sanitaria a supporto del malato e dei familiari Dipendenti dell’Azienda X Operatori Servizio Sanitario Nazionale, Regionale e del settore socio-sanitario Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Pubblicazioni dei materiali nell’ area riservata e dedicata agli studenti corso Educatori Professionali del sito istituzionale ASL Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Bando, comunicazioni ad Enti ed Associazioni Quantità 500 Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Articoli su stampa locale; conferenza stampa; comunicato stampa Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Siti istituzionali (ASL , Università, Azienda Ospedaliera, servizi della rete socio sanitaria ecc,) Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X Sportelli informativi 1 1 Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) 79 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Aprile 2014 – Aprile 2015 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X Nota Logistica Messa a disposizione di spazi, disponibilità di operatori (con oneri a carico Università) convenzione Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Varese – Via Rossi Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Azienda Ospedaliera, rete di servizi sanitari e socio-sanitari Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? Associazioni Volontariato specie ospedaliere Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato Formazione di 30 professionisti che operano nelle strutture sanitarie Commenti 80 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) 81 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 1 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sociosanitario Titolo Iniziativa COMUNICAZIONE INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA E DEI SUOI COMPONENTI FRAGILI Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dr.a Ester Poncato, Dr. Maurizio Tettamanti, Dr.a Giuliana Mamolo - DGR 856/2013 Misure 2 e 4 Dr.a Alessandra Lometti, Dr.a Maria Cova - DGR 856/2013 Misura 3 Dr.a Laura Randazzo - DGR 856/2013 Misura 5 Dr. Giovanni Delpero, Dr.a Stefania Sestilli - DGR 856/2013 Misura 6 Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Campagna Note X Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) In piena sintonia con i provvedimenti normativi della Regione e con l’analisi presentata nelle Regole 2014 per l’ambito socio sanitario, si registra un’innovativa azione di intervento (le misure per la famiglia e i suoi componenti fragili) che richiede una diffusa attività informativa. E’ costante ed aggiornata la relazione “informativa” messa in atto da Regione e fatta propria dell’ ambito territoriale dell’ ASL. Le misure permettono di far accedere alle prestazioni del SSR un numero importante di nuovi cittadini – pazienti. E’strategico saper promuovere le condizioni di impatto favorevoli ed efficaci ad accogliere e rispondere a bisogni sempre più diversificati (minori, disabili, anziani, giocatori patologici). Nel caso specifico, l’ASL di Varese cura uno sviluppo informativo che esplicita ed indica tutti i punti informativi dove il cittadino può rivolgersi per avere una comunicazione chiara e competente. La “filiera” è stata strutturata valorizzando tutte le sedi erogative coinvolte. Si è disposta anche una comunicazione per tutta la rete dei dipendenti ASL in modo che fosse garantito l’accesso informativo utile per orientare il cittadino. L’attività informativa raggruppa livelli diversi di operatività. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE Specificare 4. Comunicazione degli interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili, nello specifico le misure di cui alla DGR 856/2013 di seguito elencate: Misura 2 “Residenzialità leggera “; Misura 3 “Residenzialità per minori con gravissima disabilità”; Misura 4 “RSA/RSD aperta”; Misura 5 1 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 4. Specificare ALTRO (Specificare) “Presa in carico ambulatoriale delle persone affette da GAP”(in gestione al Dipartimento delle Dipendenze); Misura 6 “Comunità per minori”. Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Specificare Cittadini, pazienti X Tutti i cittadini Specifica categoria di pazienti X Target di cittadini compresi nelle misure e loro familiari Enti Pubblici X Comuni, Distretti socio-sanitari, Aziende ospedaliere Operatori economici X Gestori delle U.d.O accreditate Operatori no profit X Gestori delle U.d.O accreditate Dipendenti dell’Azienda X Tutti i dipendenti dell’ASL Varese tramite apposita informazione pubblicata sulla rete intranet aziendale Opinion leader X Organizzazioni sindacali, Patronati e Associazioni di familiari X Medici di cure primarie e pediatri di famiglia Scuole Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Volantini predisposti da Regione Lombardia Manifesti, locandine Locandine predisposte da Regione Lombardia Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Audiovisivi Spot predisposto da Regione Lombardia accessibile dal sito www.asl.varese.it Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Specifici incontri con Gestori delle UU.d.OO accreditate del territorio provinciale, Responsabili dei 12 Distretti socio sanitari, Responsabili dei 12 Ambiti distrettuali di riferimento, i Medici di 2 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro Comitati Aziendali, i Sindacati territoriali, i Patronati. Sportelli informativi Altro (specificare) Pubblicato sul sito www.asl.varese.it elenco delle tipologie di strutture contrattualizzate per l’erogazione delle azioni di cui alla DGR 856/2013 con l’indicazione dei referenti per misura con i recapiti telefonici/e-mail, il comune di ubicazione della struttura, i distretti sociosanitari territorialmente competenti, il numero del Call Center La Tela. Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Marzo - Dicembre 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Tramite i consueti canali di comunicazione aziendale (posta elettronica, sito istituzionale, rete intranet) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Territorio provinciale Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Ufficio informazione, Ufficio comunicazione, URP, Direzione Sociale, Distretti socio-sanitari, Ambiti territoriali, Terzo settore. Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI X NO Se si, quali? AA.OO, Strutture sanitarie accreditate e consultori pubblici e privati accreditati. Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI - X NO Se si, quali? Cabina di Regia( Organo di Indirizzo e Organo Tecnico) , Comitato aziendale dei MAP, Comitato Aziendale dei PDF, Ambiti territoriali, Terzo Settore. 3 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato Monitoraggio ex post dei voucher erogati per le misure di cui alla DGR 856/2013 Commenti L’attività informativa su queste misure strategiche ed innovative raggruppa livelli diversi di operatività: distribuzione volantini e locandine predisposte da Regione Lombardia. Pianificati più incontri con i12 Distretti socio sanitari (Direttori ed operatori dedicati alla valutazione multidimensionale), i 12 Ambiti territoriali, il Terzo Settore, gli Enti Gestori delle UU.d.OO. del territorio provinciale. Incontri con i Medici di Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro Comitati Aziendali; coinvolgimento dei Sindacati territoriali, dei Patronati e delle Associazioni dei familiari presenti sul territorio. Pubblicazione sul sito aziendale dell’elenco delle strutture contrattualizzate per l’erogazione delle azioni di cui alla DGR 856/2013; si prevede di creare nel sito percorsi “ad hoc” per informare via web i cittadini. Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 2 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sociosanitario Titolo Iniziativa COMUNICAZIONE PIANO OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITÀ’ Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dr. Alessandra Lometti – DGR 740/2013 misura B1 Dr. Enrico Frattini – DGR 740/2013 misura B2 Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini - Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Campagna Note X Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Il bisogno informativo rilevato e condiviso con la Programmazione Regionale riguarda la promozione di interventi flessibili di aiuto e sostegno per il mantenimento presso il domicilio della persona con fragilità o in condizione di non autosufficienza. L’azione progettuale è conforme con l’analisi d’intervento prevista anche dal Piano Nazionale per le non autosufficienze. Si valuta appropriata una distribuzione capillare delle informazioni attraverso tutta la rete dei servizi con il coinvolgimento del terzo settore per raggiungere effettivamente i cittadini in condizione di disabilità grave e gravissima, i loro familiari e i caregiver.. 4 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1.Comunicazione del programma operativo regionale in materia di gravi e gravissime disabilità di cui al Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze anno 2013 Specificare Cittadini, pazienti X Tutti i cittadini Specifica categoria di pazienti X Pazienti affetti da malattia del motoneurone o in Stato Vegetativo, persone con disabilità grave e anziani non autosufficienti X Comuni, Distretti socio-sanitari, Aziende ospedaliere X Tutti i dipendenti dell’ASL Varese tramite apposita informazione pubblicata sulla rete intranet aziendale Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Organizzazioni sindacali, Patronati e Associazioni di familiari Pubblici internazionali Altro X Associazioni di familiari presenti sul territorio provinciale. Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Volantini predisposti da Regione Lombardia Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Audiovisivi Spot predisposto da regione Lombardia accessibile dal sito www.asl.varese.it Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) 5 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Convegno, workshop, seminario Specifici incontri con i Responsabili dei 12 Distretti socio sanitari, i Responsabili dei 12 Ambiti distrettuali di riferimento, i Medici di Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro Comitati Aziendali, i Sindacati territoriali, i Patronati, le Associazioni dei familiari presenti sul territorio. Sportelli informativi Altro (specificare) Pubblicato sul sito www.asl.varese.it apposita informativa contenente le specifiche misure regionali, elenco e contatti dei distretti sociosanitari, numero del Call Center La Tela. Pubblicata apposita modulistica per il cittadino per richiedere il contributo economico secondo le indicazioni contenute nella DGR 740/2013. Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Marzo – Dicembre 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Tramite i consueti canali di comunicazione aziendale (posta elettronica, sito istituzionale, rete intranet) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Territorio provinciale Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Area informazione,URP, Direzione Sociale, Distretti socio-sanitari, Ambiti territoriali, Terzo settore. Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SIX NO Se si, quali? Informazione alle A.O. 6 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI - X NO Se si, quali? ? Cabina di Regia ( Organo di Indirizzo e Organo Tecnico), Comitato aziendale dei MAP, Comitato Aziendale dei PDF, Responsabili degli Ambiti territoriali, Terzo Settore. Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato Monitoraggio ex post dei voucher erogati per la Misura B1 Commenti Si prevede la distribuzione volantini e locandine predisposte da Regione Lombardia. Sono pianificati più incontri con i12 Distretti socio sanitari (Direttori ed operatori dedicati alla valutazione multidimensionale ( i 12 Ambiti territoriali, il Terzo Settore). In programma incontri con i Medici di Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro Comitati Aziendali; coinvolgimento dei Sindacati territoriali, dei Patronati e delle Associazioni dei familiari presenti sul territorio. Pubblicazione sul sito aziendale della modulistica per la richiesta e il decadimento o la sospensione del contributo erogato per beneficiare della misura B1e dell’elenco dei Distretti socio-sanitari con i contatti; si prevede di creare nel sito percorsi “ad hoc” per informare via web i cittadini Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 3 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) socio sanitario Titolo Iniziativa INTERVENTO INFORMATIVO TERRITORIALE SULLA PROBLEMATICA RELATIVA AL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO Referenti per il contenuto (Struttura committente) DIPARTIMENTO DIPENDENZE – Unità Operativa Azioni di rete territoriale nelle dipendenze e attività di coordinamento (Dr.ssa Laura Randazzo) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Campagna Note X Note TERRITORIO PROVINCIALE Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni X Note MATERIALI INFORMATIVI PER AMBITI E TARGET SPECIFICI DI POPOLAZIONE 7 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Informazioni relative alla diffusione e conoscenza del fenomeno del gioco d’azzardo patologico oltre che informazioni sui trattamenti di cura esistenti e sulla modalità di accesso a questi nei luoghi indicati a fornirli. Il bisogno informativo nasce dall’emergenza quantitativa (rilevanza numerica di persone con questo problema) e qualitativa (gravosità della condizione di dipendenza che espone la persona e la sua famiglia a conseguenze sociali economiche e comportamentali caratterizzate da elevata conflittualità e problematicità). Regione Lombardia con provvedimenti normativi e con misure a supporto delle persone fragili (tra cui i giocatori patologici) e delle loro famiglie, assegna all’ASL, per il tramite dei servizi SerT, il compito di contrastare il fenomeno con interventi preventivi (informazione e formazione mirata ed efficace), di effettuare la valutazione diagnostica di dipendenza patologica e di erogare tramite voucher le prestazioni appropriate per il trattamento. L’informazione ha sostenuto questo progetto innovativo sin dal suo nascere in piena sintonia con il livello programmatorio regionale. E’ garantito l’orientamento informativo capillare al cittadino che può accedere con maggior facilità alle prestazioni socio sanitarie ( pubblicazione sul sito istituzionale; spot televisivo ecc.) . Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1. offerta dei servizi di cura per le problematiche derivanti dal gioco d’azzardo patologico 2. attenzione dell’ azienda alla problematica relativa al gioco d’azzardo patologico secondo indicazioni regionali 3. informazioni sui rischi per la salute derivanti dal gioco d’azzardo patologico Specificare Cittadini, pazienti X popolazione generale Specifica categoria di pazienti X adolescenti – giovani – donne – anziani - pensionati Scuole X docenti e/o studenti degli stituti scolastici secondari di primo e secondo grado provinciali Enti Pubblici X amministrazioni comunali – distretti socio sanitari – forze dell’ordine Operatori economici X esercenti degli esercizi coinvolti nel gioco d’azzardo legale a livello provinciale Operatori no profit X associazioni del terzo settore Dipendenti dell’Azienda X Ruoli sanitari e socio sanitari Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) 8 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini brochure –cards e volantini Manifesti, locandine manifesti e totem informativi Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) stampa provinciale e locale. Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) informative sulla problematica della ludopatia Audiovisivi informative sulla problematica della ludopatia e sulle offerte trattamentali Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) SECONDO SEMESTRE 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota finanziamento previsto da dgr 856/2013 risorse esterne (partner, sponsor etc..) Nota agenzia specializzata nel marketing sociale e nella creazione di materiale pubblicitario Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) attraverso i canali istituzionali e tramite web Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) territorio provinciale Soggetti coinvolti 9 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto dipartimento delle dipendenze, ufficio comunicazione ; distretti (mmg-pls-) Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI X NO Se si, quali? uffici di piano e comuni, ufficio scolastico provinciale, farmacie, oratori. Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato aumento del numero di accessi ai servizi preposti, monitoraggio ex post Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 4 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Socio sanitario Titolo Iniziativa PROMOZIONE DEL BENESSERE ALLA PERSONA IN UNA PROSPETTIVA DI GENERE Referenti per il contenuto (Struttura committente) Presidente Comitato Unico di Garanzia – Responsabile dell’Unità Operativa Conciliazione e solidarietà sociale e coordinamento attività Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) no Note Campagna no Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) convegno Note Produzione radiofonica no Note Produzione tv no Note Pubblicazioni no Note 10 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Nel processo informativo che ASL Varese intende sostenere per un approccio culturale alla salute come benessere della persona si inscrive questa ulteriore azione di sensibilizzazione proposta attraverso lo strumento del Convegno sulla condizione di benessere della donna . Gli operatori sanitari e sociali della rete dei servizi (ASL, Aziende Ospedaliere, Comuni, Terzo Settore, Medici convenzionati) sono interlocutori privilegiati nella trasmissione e trattazione di informazioni e conoscenze. Il setting terapeutico con il professionista è la dimensione appropriata per personalizzare le informazioni, soprattutto in aree così delicate e complesse. L’analisi dei dati dell’utenza femminile dei consultori familiari sarà argomento di approfondimento per delineare possibili linee di informazione per target specifici (es. intercettare e comunicare preventivamente sugli aspetti di relazione di coppia che causano nella donna sofferenza psicologica e rischio di violenza percepita e/o subita). Delle relazioni e dei dati sarà data evidenza a tutta la rete con ASL si relaziona e si individueranno modalità di mantenimento del focus di attenzione. Obiettivo di comunicazione prioritario 5. 6. 7. 8. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1. Promuovere i servizi di prevenzione e sostegno offerti dai Consultori Familiari Specificare Cittadini, pazienti NO Specifica categoria di pazienti Si Attraverso un’informazione in fase di ulteriore definizione/stesura Scuole SI Attraverso l’Ufficio Scolastico Territoriale Enti Pubblici SI Comuni, Piani di Zona, Operatori economici NO Operatori no profit SI Reti del terzo settore e dell’associazionismo Dipendenti dell’Azienda SI Operatori sanitari sociali psicologi educatori Opinion leader SI Referenti significativi del territorio (es. Consigliera Provinciale, CUG di altre aziende ecc) Pubblici internazionali NO Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Atti del Convegno Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X Brochure del convegno Manifesti, locandine NO Quantità 11 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) NO Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) X Sito ASL e sito www.conciliazionevarese.it Audiovisivi no Programma TV no Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi no Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) no Convegno, workshop, seminario SI Sportelli informativi X Presso i Consultori Familiari e la rete dell’associazionismo e del terzo settore, Piani di Zona , Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI X NO Inglese, spagnolo, arabo, ucraino Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Novembre 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota a carico dell’UO Formazione dell’ASL Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Tramite e-mail, all’ingresso della sala del convegno Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Aula convegni Università dell’Insubria 12 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Comitato Unico di Garanzia, Direzione Sociale, Dipartimento A.S.S.I. Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI X NO Se si, quali? Aziende Ospedaliere Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI X NO Se si, quali? Uffici di Piano, Tribunali, Forze dell’Ordine, Enti del terzo settore, Ufficio Scolastico Territoriale, Medici di Cure Primarie, Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato n. partecipazione professionisti; n. sportelli informativi aderenti; n. consultazione atti – materiale del convegno. Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 5 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Socio -sanitario Titolo Iniziativa “AL CENTRO DEL BENESSERE GIOVANILE” Referenti per il contenuto (Struttura committente) DIPARTIMENTO DIPENDENZE - Unità Operativa azioni di rete territoriale nelle dipendenze e attività di coordinamento Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note territorio provinciale 13 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Riuscire ad intercettare il target “adolescenti – giovani” con interventi preventivi appropriati è la grande scommessa ed opportunità del Sistema Sanitario e Socio Sanitario Regionale, che a livello locale vuole promuovere e condividere le nuove conoscenze sulla cultura del benessere giovanile come buona salute, psico-fisica e sociale. I pregressi interventi preventivi nell’area delle dipendenze rivolti al target giovani e studenti non hanno esitato in efficacia in quanto si caratterizzavano per trasmissione di contenuti specialistici a forte impatto informativo. L’ obiettivo didattico e scientifico del convegno è testimoniare e documentare le attività in essere nel territorio ASL di Varese, oltreché trasferire sia le conoscenze che le buone prassi ad un pubblico più ampio. Il momento informativo – formativo sarà l’occasione per effettuare un bilancio delle attività basate su ricerche scientifiche e dati validati, in un’ ottica di proposta di programmazione condivisa fra tutti gli attori del pubblico e del privato sociale della Provincia di Varese che si adoperano verso tali finalità. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 2. PROMUOVERE FATTORI PREDITTIVI PER SCEGLIERE UN COMPORTAMENTO PIU’ SALUTARE RISPETTO AD UNO PIU’ DANNOSO PER LA PERSONA DIVULGARE INFORMAZIONI CORRETTE E SCIENTIFICHE INERENTI IL FENOMENO DELLE DIPENDENZE GIOVANILI 3. PROMUOVERE UN CONFRONTO VALUTATIVO SU ELEMENTI DI FORZA E DI CRITICITA’ DEGLI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEL BENESSERE GIOVANILE Specificare Cittadini, pazienti Specifica categoria di pazienti Scuole X insegnanti, dirigenti Enti Pubblici X responsabili ed operatori uonpia delle aziende ospedaliere, referenti dei piani di zona, Operatori no profit X referenti associazioni, terzo settore ,operatori oratori e dei Centri di aggregazione giovanile Dipendenti dell’Azienda X operatori sanitari, socio sanitari e psicosocio educativi dei servizi della rete territoriale X medici di assistenza primaria, pediatri, psicologi, farmacisti Operatori economici Opinion leader Pubblici internazionali Altro 14 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Brochure Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Comunicato stampa x stampa provinciale e locale Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) home page aziendale - facebook e twitter Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario materiale dei docenti relatori Sportelli informativi Rete dei servizi socio sanitari e delle Scuole per il tramite dell’Ufficio Scolastico Territoriale Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) GIUGNO 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota X (a carico dell’UO Formazione ASL ) Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali attraverso i canali istituzionali e tramite web 15 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Logistica Specificare (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) territorio provinciale Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE, AREA INFORMAZIONE, Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SIX NO Se si, quali? AZIENDE OSPEDALIERE della PROVINCIA - UONPIA, MEDICI di CURE PRIMARIE; PEDIATRI di FAMIGLIA, FARMACISTI Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI X NO Se si, quali? UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE, TERZO SETTORE, ORATORI, CENTRI DI AGGREGAZIONE GIOVANILI, SERVIZI SOCIALI e PIANI DI ZONA della Provincia di Varese Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato progettualità condivisa e partecipata, mantenimento di buone prassi preventive di collaborazione interistituzionali Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 6 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Socio Sanitario Titolo Iniziativa REPORT DELL’ OSSERVATORIO DIPENDENZE DELLA PROVINCIA DI VARESE Referenti per il contenuto (Struttura committente) DIPARTIMENTO DIPENDENZE – Unità Operativa Semplice Azioni di rete territoriale nelle dipendenze e attività di coordinamento (Dr.ssa Laura Randazzo) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni 16 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni X Note REPORT DELL’OSSERVATORIO DIPENDENZE DELLA PROVINCIA DI VARESE Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Il report ha la finalità’ di descrivere: • i bisogni della popolazione della Provincia di Varese in relazione all’uso e all’abuso di sostanze legali e illegali • i programmi di prevenzione avviati dal dipartimento dipendenze • le attività di presa in carico e trattamento realizzate presso le sedi Sert Attraverso la lettura del report dell’ osservatorio i cittadini e gli stakeholder del territorio accresceranno le proprie conoscenze sia sul fenomeno dell’uso e dell’abuso di sostanze stupefacenti in Provincia di Varese, sia sulle attività di prevenzione e di contrasto messe in atto dal dipartimento dipendenze. Questa specifica forma di comunicazione consentie di offrire informazioni di tipo pratico ai cittadini, oltre a dati di sfondo e informazioni sulle iniziative proposte agli stakeholders (per esempio agli eell, agli enti del terzo settore, agli insegnanti). come conseguenza sarà promossa l’immagine dell’ asl, quale ente incaricato della prevenzione, della presa in carico e del trattamento dei soggetti con problematiche connesse all’uso o all’abuso di sostanze legali e illegali. Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 9. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 10. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 11. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 12. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 4.offrire ai decisori istituzionali del territorio strumenti in grado di orientare l’attività di pianificazione socio-sanitaria nell’area delle dipendenze in modo coerente con i bisogni. offrire strumenti di valutazione della congruenza fra bisogno, domanda e offerta di servizi Specificare X popolazione generale, Scuole X insegnanti Enti Pubblici X amministrazioni comunali, distretti socio sanitari, aziende ospedaliere, forze dell’ordine Specifica categoria di pazienti Operatori economici 17 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Operatori no profit X enti del terzo settore Dipendenti dell’Azienda X operatori socio-sanitari Opinion leader X stakeholders X Medici di Cure Primarie Pediatri di Famiglia Medici di Continuità Assistenziale Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) pubblicazione del report annuale dell’ osservatorio Quantità Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Pubblicazione del report nell’area dedicata alle dipendenze del sito istituzionale; trasmissione link alla rete delle Scuole, degli operatori sanitari e socio sanitari della rete dei servizi Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario Sportelli informativi Diffusione riferimenti informativi per orientamento ed accesso alle sedi erogative SERT dell’ASL della Provincia di Varese Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) ENTRO IL PRIMO SEMESTRE 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota 18 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) il materiale sarà disponibile online sul sito aziendale. si prevede l’ invio di una mail- link per conoscenza ai principali fruitori dello strumento. Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) dipartimento dipendenze Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto DIPARTIMENTO DIPENDENZE, Area Informazione Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI X NO se si, quali? tavolo tecnico regionale dell’osservatorio con le aziende ospedaliere del territorio Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI X NO se si, quali? Comunità terapeutiche del territorio della provincia di Varese Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? si, annualmente Indicatori di risultato numero di visualizzazioni/download del report Commenti Identificazione PROGETTO Azienda Asl della provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 7 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Socio sanitario Titolo Iniziativa GRUPPO TE.M.A. (GRUPPO TERRITORIALE MULTIDISCIPLINARE ABUSO): CONOSCERE PER PREVENIRE E COLLABORARE IN RETE. Referenti per il contenuto Protocollo di intesa tra Asl Varese, Azienda Ospedaliera Gallarate, Ambiti Territoriali di Gallarate e Somma Lombardo 19 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) (Struttura committente) Referente ASL : Sergio Crespi A.S. Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini e Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni X Note Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Sebbene da tempo, la tematica della tutela minori rientri tra le attenzioni e gli interventi degli operatori sanitari e psico socio educativi del Servizio Sanitario Regionale (ASL, AO, strutture accreditate, soggetti del terzo settore), essa esprime ancora tutta la sua attualità e complessità. Si registra, in questi anni, un aumento delle situazioni di fragilità dei minori e delle loro famiglie. L’attuale situazione di crisi socio economica ed occupazionale, sovente accompagnata da difficoltà di integrazione dei nuclei familiari immigrati extracomunitari (con riferimenti culturali – educativi differenti dal contesto di appartenenza), si rivela un contesto favorente il manifestarsi di livelli di aggressività a danno del benessere del minore e del suo sviluppo. Riuscire a costruire un’azione preventiva verso questo target multiproblematico richiede la costituzione di un gruppo di lavoro competente ed affidabile. La finalità del Gruppo Te.M.A. è quella di diffondere e migliorare la Prevenzione nei confronti dell’Abuso – Maltrattamento all’infanzia mantenendo costante l’attenzione al problema e creando delle relazioni stabili tra operatori, con competenze diverse. L’obiettivo e quello di costruire uno spazio rivolto agli operatori per pensare e svolgere attività di consulenza clinica e sociale al fine di contrastare l’isolamento (clinico professionale gestionale) quando si trovano ad affrontare il problema dell’Abuso e del Maltrattamento. Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 13. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 14. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 15. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 16. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 1. Intervenire per prevenire l’abuso sui minori; gruppo interistituzionale a supporto di un’attività di presa in carico terapeutica. Specificare X Target minori e famiglie tramite i servizi sociali e consultorio Specifica categoria di pazienti Scuole X insegnanti, educatori, dirigenti scolastici 20 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) X Enti Pubblici psicologi , assistenti sociali, personale sanitario azienda ospedaliera Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda X Opinion leader Pubblici internazionali Altro X pediatri di libera scelta, medici di cure primarie Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) X Audiovisivi X Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X Sportelli informativi X distretto, Piani di Zona, Servizi per la famiglia Altro (specificare) FORMAZIONE Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NOX Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Gennaio-Dicembre 2014 21 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Via mail, distribuzione vademecum allegato Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Scuole, ASL , Azienda Ospedaliera Gallarate Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR X NO Se si, quali? ASL Varese, distretti Gallarate Somma, Ambiti Territoriali Gallarate Somma, Azienda Ospedaliera,Gallarate Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI x Se si, quali? Procura della Repubblica, Questura, Forze dell’ordine, istituti scolastici dell’area distrettuale Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? Si, il gruppo è operativo dal Gennaio 2007 Indicatori di risultato Non ancora realizzati, si stanno distribuendo questionari Commenti Il supporto informativo diventa nel caso specifico di questo progetto la rete informativa: far pervenire adeguate informazioni per prevenire gli abusi e per eventuali prese in carico terapeutiche. Si tratta di un’informazione di servizio a disposizione dei professionisti che si occupano dei minori e delle famiglie: operatori - servizi dell’ASL, delle Aziende Ospedaliere, dei Servizi Sociali Comunali, oltre a coinvolgere la rete dei Medici di Cure Primarie e Pediatri di Famiglia. Una rete di professionisti così articolata ed attiva sul territorio richiede forme di coordinamento e di condivisione progettuale. 22 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl Della Provincia Di Varese, Distretto Sociosanitario Di Gallarate In Collaborazione Con Servizi Sociali Del Comune Di Gallarate, Auser, 3sg Azienda Di Servizi Socio Sanitari, Il Melo Onlus, E Alla Rete Del Terzo Settore Del Territorio Del Distretto Di Gallarate. SCHEDA PROGETTO N. 8 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Sociosanitario Titolo Iniziativa SOGGETTI IN MOVIMENTO Referenti per il contenuto (Struttura committente) Distretto di Gallarate per la parte di competenza; altri Enti per quanto di riferimento (AUSER, 3SG, Il Melo onlus) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note in corso di definizione organizzativa Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni X Note carta dei servizi già in fase di stesura; Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) Nel quadro delle azioni innovative di interesse regionale intraprese dall’ASL di Varese con particolare riferimento alle persone fragili - Area anziani non autosufficienti - si promuove nel distretto di Gallarate il progetto Soggetti in movimento. E’ un target ben connotato: persone anziane fragili autosufficienti o parzialmente non autosufficienti - over 65 – e le loro famiglie, residenti nel distretto di Gallarate, per le quali possono risultare appropriate azioni volte al mantenimento delle capacità residue, alla rimozione delle cause di isolamento ed al conseguente ritardo all’istituzionalizzazione. Si strutturerà e coordinerà un’informazione chiara e capillare sul territorio, condivisa e coordinata con la rete locale della prevenzione (ADI dell’ASL, Medici di Cure Primarie, SAD Comunali, Telefonia Sociale di Auser e Servizi Territoriali – RSA ; Gas gruppo acquisti solidale) capace di intercettare ed orientare una nuova quota di cittadini – pazienti verso prestazioni innovative ed appropriate del SSR. La collaborazione interistituzionale, oltre al forte e qualificato contributo delle organizzazioni del terzo settore, valorizzerà e presidierà più punti informativi ed amplificherà l’eco dell’intervento, supportato da tipologie differenti di strumenti comunicativi . 23 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario Specificare 17. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA 18. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR 19. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE 20. ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) 1. Promuovere un nuovo servizio per i cittadini anziani, over 65, e non autosufficienti e per le loro famiglie Specificare Cittadini, pazienti X entrambi, con coinvolgimento caregiver - famiglia Specifica categoria di pazienti X fragili over 65 X Comuni dell’ambito territoriale di Gallarate – servizi sociali e piano di zona Operatori no profit X Auser Dipendenti dell’Azienda X Direzione distrettuale, servizio ADI X RSA, Il Melo e 3SG Scuole Enti Pubblici Operatori economici Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Quantità Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini In corso di definizione Manifesti, locandine In corso di definizione Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Avvalendosi dei contatti istituzionali degli Enti aderenti Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito ASL e degli Enti associazioni aderenti Audiovisivi 24 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi x Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario x Sportelli informativi Attivi nei distretti Asl, nelle sedi dei Comuni, delle Associazioni e delle RSA Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO X Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) punti informativi, sportelli di primo e secondo livello Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) territorio del distretto socio sanitario di Gallarate – ASL Varese Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto DIREZIONE SOCIALE, DIREZIONE DELL’AREA DISTRETTUALE DI GALLARATE Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? COMUNI DEL DISTRETTO, UFFICIO DI PIANO, AUSER, 3SG, MELO Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? GAS (GRUPPO ACQUISTO SOLIDALE ); LA RETE DELLA PREVENZIONE ATTIVA servizi e associazioni a 25 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) favore degli anziani presenti nei comuni del Distretto di Gallarate Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato persone che accedono ai punti informativi; n. persone che aderiscono al progetto Commenti E’ allo studio l’adozione e diffusione della “carta del servizi” del progetto e sua pubblicazione sui siti degli enti aderenti al progetto; informative ad hoc per i Medici di cure Primarie; interventi di sensibilizzazione presso AUSER, RSA ed associazioni; convegno). 26 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 1 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Expo 2015 Titolo Iniziativa MONITORAGGIO ACQUA DESTINATA AL CONSUMO UMANO EROGATA ATTRAVERSO LE “CASE DELL’ACQUA” Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dipartimento Prevenzione Medica Unità Operativa Complessa .Sicurezza Alimentare Nutrizione Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) Note Produzione radiofonica Note Produzione tv X Note filmato da valutare Pubblicazioni X Note Articoli su quotidiani locali, predisposizione di opuscolo informativo e pagina web aziendale Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta - Energie per la vita” offre l’occasione per proporre e valorizzare l’attività di controllo sanitario attivata da ASL a tutela della salute dei cittadini. L’acqua è elemento fondamentale nella vita delle persone e, in questi anni, conosce una nuova modalità erogativa : le “case dell’acqua “ nei Comuni della Provincia. Nel corso dell’anno 2013 è stato completato il censimento delle strutture e sono state acquisite le informazioni sulle loro caratteristiche tecniche. Nel corso del corrente anno e in previsione di EXPO 2015, si vuole quindi approfondire l’attività di controllo con campioni di acqua da sottoporre ad analisi chimiche e microbiologiche all’ingresso e all’uscita degli impianti e nella verifica delle tipologie di gestione. Il cittadino/consumatore ha necessità di essere informato sulla qualità dell’acqua che preleva dalle “case dell’acqua” e sulle modalità di trasporto e consumo al proprio domicilio. La tutela della sicurezza alimentare si declina anche nell’attività di prevenzione sanitaria Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Specificare 3. Con l’indagine, si intende informare il consumatore sugli eventuali rischi legati al consumo dell’acqua somministrata attraverso queste strutture specificando le azioni preventive e le modalità di utilizzo. 1 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti Specificare X Cittadino/consumatore Scuole X In corso di valutazione Enti Pubblici X Comuni in quanto sono “proprietari” degli impianti (ev. poi dati in gestione) X Informazione aggiornata e diffusa per acquisizione competenze Specifica categoria di pazienti Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Articoli dedicati sull’attività svolta su quotidiani locali Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Quantità In corso di definizione Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) X Audiovisivi Sito web aziendale In corso di definizione Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X Sportelli informativi Incontri con i Comuni, i Gestori e le Associazioni dei Consumatori Nelle sedi distrettuali e nei punti informativi dei Comuni della Provincia Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SIX NO Inglese ed eventuali altre traduzioni in corso di definizione 2 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) II semestre Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) X Nota riferimento Piano Integrato Aziendale dei Controlli Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Attraverso i consueti canali aziendali Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Territorio aziendale Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. SAN Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO X Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI x NO Se si quali? Comuni, Scuole, Medici di Cure Primarie e Pediatri Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? No Indicatori di risultato Realizzazione degli incontri e dell’opuscolo informativo Commenti L’informazione al cittadino e alla comunità locale diviene certo garante della sicurezza, ma anche strumento per diffondere informazioni su sani comportamenti di utilizzo e trasporto dell’acqua. La comunicazione potrebbe avvalersi anche di modalità attrattive es. filmato di un’ispezione e ripresa di modalità improprie e corrette di trasporto. Allo studio ipotesi di fattibilità con scuole del territorio. 3 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 2 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Expo 2015 Titolo Iniziativa MIELE DI ACACIA E DI CASTAGNO E FRUTTI DI BOSCO DI PRODUZIONE LOCALE: ANALISI E RICERCA Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dipartimento Prevenzione Medica Unità Operativa Complessa Sicurezza Alimentare Nutrizione (Dr.ssa M. R. Cremona - Dr.ssa M. A. Bianchi) Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Unità Operativa Complessa Area B (Dr. A. Ansaldo) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Note Incontri con Associazioni di Categoria e dei Consumatori Produzione radiofonica Note Produzione tv Note Pubblicazioni X Note Articoli su quotidiani locali, riviste di settore e pagina web aziendale Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) EXPO 2015 è l’occasione per proporre e valorizzare le specificità degli ambiti territoriali comprese le loro positive ricadute sulla salute. Il riferimento è a due alimenti di produzione locale, nella provincia di Varese: il miele e i frutti di bosco. Chi già li consuma può sentirsi ulteriormente rassicurato da controlli sanitari e da informazioni scientifiche validate. I visitatori Expo troverebbero sul mercato prodotti soggetti a controllo sanitario. I produttori ne trarrebbero beneficio indotto da un adeguato sistema di controllo. L’attività consisterà in prelievo di un numero significativo di campioni di miele di acacia e di castagno presso i laboratori di produzione siti in tutto il territorio dell’ASL di frutti di bosco per la ricerca del virus HAV anche a seguito di casi di Epatite A legati al consumo di questi alimenti. Effettuazione delle analisi presso il Laboratorio IZSLER, Sezione di Binago e Brescia. L’Indagine riguarderà la ricerca delle spore del Clostridium botulinum nel miele di acacia e di castagno e del virus HAV nei frutti di bosco di produzione locale L’Attività di promozione del consumo di miele e frutti di bosco per le loro proprietà nutrizionali e nutraceutiche avverrà dopo validazione dei controlli e dei risultati ottenuti. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Specificare 3. Con l’indagine, si intende informare il consumatore sui benefici e sugli eventuali rischi legati al’utilizzo di questi alimenti specificando le azioni preventive e le modalità di utilizzo. 4 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti Specificare X Cittadino/consumatore X Insegnanti X Operatori del Settore Alimentare Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Opinion leader Pubblici internazionali Altro Medici di Cure Primarie e Pediatri Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Articoli dedicati all’attività svolta su quotidiani locali, riviste di settore, sito web aziendale e riviste scientifiche Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini In corso di definizione abstract da trasmettere via mail a Scuole, Medici Cure Primarie e Pediatri Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Sito web aziendale ed ev. enti aderenti Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X Incontri con le Associazioni di Categoria e dei Consumatori Sportelli informativi Altro (specificare) 5 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI X NO INGLESE ed in corso di definizione la traduzione in altre lingue Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) II semestre Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota: sono stimati 5.000 per esami di laboratorio Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Territorio aziendale Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. SAN e U.O.C Area B Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO X Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI x NO Se si, quali? Associazioni degli Apicoltori, di categoria e dei Consumatori Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? No Indicatori di risultato Realizzazione degli incontri e della pubblicazione Commenti 6 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 3 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Expo 2015 Titolo Iniziativa ATTIVITÀ’ DI CONTROLLO INTEGRATA NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE E SOMMINISTRAZIONE Referenti per il contenuto (Struttura committente) Dipartimento Prevenzione Medica, Unità Operativa Complessa Sicurezza Alimentare Nutrizione (Dr.ssa M. R. Cremona) - Dipartimento di Prevenzione Veterinaria, Unità Operativa Complessa Area B (Dr. A. Ansaldo) Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Produzione radiofonica Note Incontri con Associazioni di Categoria e dei Consumatori Note Produzione tv X Note Video dimostrativo dell’attività di controllo ufficiale in imprese alimentari Pubblicazioni X Note Articoli su quotidiani locali e riviste di settore Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) EXPO 2015, si presenta come un impegno ed un’opportunità professionali ed istituzionale per rendere maggiormente visibile ed apprezzabile il sistema dei controlli sulla sicurezza alimentare implementato e monitorato dall’ASL a tutela della salute del cittadino residente nel territorio provinciale, oltreché per l’afflusso dei visitatori previsti con il loro transito nell’aeroporto di Malpensa. Con EXPO si prevede di incrementare l’attività di controllo ufficiale nelle imprese alimentari del sedime aeroportuale di Malpensa, negli alberghi con ristorazione, negli agriturismi con somministrazione e nei ristoranti al fine di mantenere un elevato grado di sicurezza alimentare. I cittadini, i visitatori, la rete erogativa della ristorazione avrebbero a disposizione con aggiornamento periodico informazioni precise e chiare sull’attività di controllo a reciproca garanzia di appropriate forme di tutela della salute del singolo e della comunità, promuovendo una loro specifica capacità di valutazione e scelta. Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Specificare 2. Con gli articoli e il video si vuole promuovere l’immagine aziendale dimostrando l’efficacia e l’efficienza degli atti ispettivi e la professionalità degli operatori asl coinvolti 4. Promuovere un’informazione aggiornata a tutela della salute del cittadino, del visitatore expo, della comunità per il tramite del servizio sanitario regionale e competenza territoriale ASL 7 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti Specificare X Cittadino/consumatore/visitatore X Operatori del Settore Alimentare Specifica categoria di pazienti Scuole Enti Pubblici Operatori economici Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda X Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Specificare Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X Articoli dedicati sull’attività svolta su quotidiani locali e riviste di settore Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X Da definirsi in progress Quantità Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Audiovisivi X Sito aziendale ASL ed ev. associazioni enti aderenti Video in corso di progettazione/definizione Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario X Incontri con le Associazioni di Categoria e dei Consumatori Sportelli informativi Altro (specificare) 8 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SIX NO inglese Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) II semestre Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Territorio aziendale Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto U.O.C. SAN e U.O.C Area B Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO X Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI x NO Se si, quali? Associazioni di Categoria e dei Consumatori Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? Parzialmente attraverso incontri con gli stakeholders negli anni precedenti per attività istituzionale di controllo Indicatori di risultato N. articoli pubblicati e N. incontri svolti. Realizzazione del video 9 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti I dati dell’attività svolta con le eventuali criticità riscontrate, monitorati quadrimestralmente, verranno resi disponibili alle Associazioni di Categoria e ai Consumatori attraverso articoli sui quotidiani locali e riviste pubblicate dalle Associazioni stesse. Verrà predisposto un video dimostrativo riferito alle modalità di conduzione di un controllo ufficiale presso uno stabilimento di produzione o presso una impresa alimentare con vendita al dettaglio. Identificazione PROGETTO Azienda Asl della Provincia di Varese SCHEDA PROGETTO N. 4 Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015) Expo Titolo Iniziativa LE GRANDI OPERE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VARESE: PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO. Referenti per il contenuto (Struttura committente) Unità Operativa Complessa Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro Dott. D.Calderini Enità Operativa Semplice Igiene industriale Coordinamento Prevenzione Dott. Turtura Referenti per gli aspetti di comunicazione Ada Frontini – Mariangela Roncoroni Tipologia dell’iniziativa (evidenziare con una X anche più di una voce) Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM) Note Campagna Note Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..) X Produzione radiofonica Modalità espositive sul territorio in collaborazione con Enti, tra cui Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, Università ecc Note Produzione tv X Note filmati, riprese, mostra fotografica Pubblicazioni X Note schede tecniche Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500 caratteri spazi inclusi) I lavori delle Grandi Opere hanno interessato e modificato l’habitat di significative aree territoriali della Provincia di Varese. La comunità locale ha mostrato particolare attenzione a questi cambiamenti strutturali (viabilità, insediamenti, costruzioni ecc) e li ha percepiti come inseriti nella programmazione territoriale che si prepara a recepire l’evento EXPO (presenza dell’aeroporto di Malpensa e collegamenti autostradali). Si vuole restituire alla comunità locale e in primis ai giovani e agli studenti il patrimonio informativo conoscitivo che si è costituito attraverso l’attività dei servizi sanitari dell’Asl tenuti alla prevenzione e controllo delle condizioni di sicurezza. Si individuano modalità a forte coinvolgimento (foto, filmati, planimetrie, dati ecc) che permettano di comprendere con chiarezza la portata di questa azione di tutela della salute dei lavoratori e del territorio. Si vuole rendere questa informazione accessibile agli studenti delle Scuole Superiori per una trasmissione di competenze professionali metodologiche. Un’informazione e formazione costruita sul campo e che diviene oggetto di ulteriore evoluzione: in collaborazione con il Tavolo tecnico istituito presso l’Ufficio Scolastico Territoriale. 10 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Obiettivo di comunicazione prioritario 1. 2. 3. 4. Specificare PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE ALTRO (Specificare) Destinatari (evidenziare con una X anche più di una voce) Cittadini, pazienti 4. promuovere la sensibilizzazione e l’informazione degli studenti delle scuole superiori sugli aspetti legati all’ igiene e sicurezza sul lavoro Specificare Si In corso di definizione modalità espositiva Scuole SI istituti scolastici di orientamento tecnico della provincia di varese Enti Pubblici SI In corso di definizione modalità espositiva Operatori economici SI In corso di definizione modalità espositiva Specifica categoria di pazienti Operatori no profit Dipendenti dell’Azienda Si Opinion leader Pubblici internazionali Altro Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione (evidenziare con una X anche più di 1 strumento) Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) Specificare Quantità Abstract dati relazioni Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini Manifesti, locandine Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione) Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) Pubblicazione su sito aziendale Audiovisivi Programma TV Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi modalità espositive incontri in sede scolastiche e/o in altre sedi da definirsi Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative) Convegno, workshop, seminario 11 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Sportelli informativi Altro (specificare) Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile) SI NO Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese) NOVEMBRE 2014 Costi (non obbligatorio) Costi esterni a carico dell’azienda Nota Risorse Esterne (partner, sponsor etc..) Nota Nessun costo (prodotto con risorse interne) NESSUNO COSTO Nota Logistica Specificare Eventuale modalità di distribuzione dei materiali (specificare) Distribuzione agli Istituti Scolastici interessati della presentazione in slides, del materiale fotografico e video realizzato nel corso di alcuni degli interventi di monitoraggio e vigilanza effettuati nei cantieri delle Grandi Opere in provincia di Varese nel periodo 2010-2013 Dove si realizza l'iniziativa? (specificare) Da definirsi con Ufficio Scolastico Territoriale di Varese Soggetti coinvolti Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto UOC PSAL – Direzione e U.O. Igiene Industriale e Coordinamento Prevenzione Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR SI NO Se si, quali? Sono coinvolti altri soggetti esterni? SI NO Se si, quali? referenti del tavolo tecnico istituito c/o ufficio scolastico territoriale di varese Valutazione Specificare L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza? NO Indicatori di risultato n. scuole aderenti; grado di soddisfazione docenti scolastici; grado di soddisfazione studenti; n, visitatori cittadini 12 Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014) Commenti 13 Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013 AZIENDA [ ASL della Provincia di Varese] Le iniziative sono state raggruppate per aree tematiche Titolo dell’iniziativa Breve descrizione (obiettivo, strumento, target) Risultati raggiunti Promozione alimentazione sana con gusto anche al ristorante – comunicato stampa, corsi di formazione, laboratori – target:cittadini e agli operatori del settore Premiazione dei ristoratori che hanno aderito al progetto “I ristoranti della salute” volto a promuovere una sana alimentazione nel territorio della Provincia di Varese senza rinunciare al gusto in cucina. Vi hanno aderito tredici ristoranti che hanno sottoscritto il regolamento d’uso del marchio “Ristorante della SALUTE” – conferenza stampa e comunicato – target: ristoratori e cittadini Efficacia in quanto il percorso formativo-informativo completato da 13 ristoratori "Il carrello della salute" Suggerimenti nella scelta di cibi idonei a mantenersi in buona salute diffondendo abitudini nutrizionali corrette – comunicato stampa, materiale informativo presso le catene della Grande distribuzione che hanno aderito al progetto – target:cittadini Informazione capillare e decentrata nei luoghi di consumo a contatto diretto con il cittadino “L'ASL promuove l'attività fisica” Migliorare gli stili di vita dei propri dipendenti facilitando e l’incentivando la pratica dell’ attività fisica con la stipula di un accordo con una struttura sportiva vicino alla sede ASL – conferenza stampa – target: dipendenti ASL Adesione ad un progetto del Ministero della Salute, su mandato della DG Salute regionale volto alla sperimentazione di prevenzione e cura basata sull’esercizio fisico in cui è prevista la prescrizione e l’erogazione di attività fisica personalizzata in base alle caratteristiche del singolo – conferenza stampa – target: cittadini Necessità di comprovare messaggi positivi con buone prassi all’interno della dimensione aziendale con possibile di esportare il modello in altre aziende Esperienza sul campo didattico-propedeutica ad eventuali esperienze sul territorio Promozione di una cultura della prevenzione nell’ambito delle realtà lavorative del territorio – conferenza stampa – corsi di Modalità di condivisione partecipata ai contenuti formativi e informativi per i target di riferimento SANI STILI DI VITA “I Ristoranti della salute” Sottoscrizione regolamento d’uso del marchio “Ristorante della SALUTE”. "Prescrizione dell’esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia in Lombardia” SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO "Promozione della salute nei luoghi di lavoro” Evidenza informativa con marchio identificativo di un percorso fatto a tutela del cittadino 1 Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013 formazione – target: dipendenti delle aziende aderenti “Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi” "Progetto WHP, il bilancio ad un anno dall'avvio Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro CARTA DEI SERVIZI Passaggio CRS/CNS Le funzioni della Carta Regionale dei Servizi modalità GASS (Gestione per l’Accesso Semplificato ai Servizi socio-sanitari) INFORMAZIONI AI CITTADINI Campagna vaccinale contro l'influenza per la stagione 2013/2014 Installazione dei terminali POS Settimana europea per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro 2013 – comunicato stampa – target: imprese e cittadini Andare oltre la semplice applicazione della normativa sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, coinvolgendo il maggior numero possibile di imprese e di lavoratori del territorio in attività in grado di migliorare lo stile di vita delle persone – conferenza stampa e comunicato - target: lavoratori Comunicazione alla cittadinanza per sensibilizzarla su tematiche di rilevanza sanitaria in collaborazione con altri enti (INAIL) Metodologia formativa/informativa riferita a un target preciso: lavoratori di aziende che hanno aderito al progetto Sottoscrizione volontaria della carta da parte del Commissario Straordinario, per la diffusione di una cultura aziendale e delle politiche delle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi - conferenza stampa, comunicato stampa – target: dipendenti Strumento informativo di rilevanza istituzionale per sottolineare un riconoscimento di diritti nel contesto lavorativo Far conoscere la nuova carta nazionale dei servizi – comunicato stampa e sito web Asl – target: cittadini Rilevanza informativa per intercettare il maggior numero possibile di cittadini Attivazione sistema di informazione sui Media condivisa con le AA. OO. del territorio con evidenza sul sito web e con presenza interattiva in Fiera Va 2013 Presentazione dei nuovi sviluppi applicativi della Carta Regionale dei Servizi (CRS SISS) con la dimostrazione pratica del rilascio delle credenziali di accesso in modalità GASS e della consultazione del Fascicolo Sanitario Elettronico – conferenza stampa e comunicato stampa target: giornalisti, cittadini Contenimento e prevenzione della sindrome influenzale fra la popolazione residente, offerta prioritaria e gratuita della vaccinazione alla popolazione che, in caso di infezione, potrebbe riportare gravi complicanze – comunicato stampa e sito web – target: cittadini Appropriatezza informativa per il cittadino garantita attraverso i Media e l’aggiornamento sito web e Distretti socio sanitari Installazione dei terminali POS in tutte le sedi distrettuali, per consentire ai cittadini i pagamenti attraverso carte di credito, carte prepagate, carte bancomat - comunicato stampa e sito Facilitazione per l’accesso del cittadino ai sevizi ASL 2 Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013 web aziendale con elenco dettagliato delle sedi in cui sono attivi i POS – target: cittadini Chiusura distretto Veterinario a Saronno Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne Informativa ai cittadini con nota alla stampa e sul sito ASL Sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza sulle donne – comunicato stampa – target: cittadini “L’auto blu vale di più, se non l’hai più” Rinuncia dell’auto blu aziendale - comunicato stampa – target: cittadini Comunicazione 2.0 Apertura account twitter e pagina facebook sul sito Asl – comunicato stampa - cittadini Ridefinizione modalità di informazione e comunicazione verso i cittadini, gli organi di informazione, le istituzioni, gli enti e le associazioni – Comunicato stampa – target: organi di stampa, cittadini Nuova area Informazione/Comunicazione Contenimento e quasi totale annullamento del disagio informativo del cittadino in condivisione con gli enti locali Introdurre nel dibattito pubblico il contributo specifico di ASL: promozione rete dei servizi e intervento specialistico nei servizi per la famiglia Condivisione con i cittadini di scelte orientate al contenimento della spesa istituzionale a favore di maggior disponibilità di risorse per i bisogni sanitari Utilizzare i nuovi strumenti di comunicazione per intercettare e diversificare il target dei destinatari Miglioramento dell’efficacia informativa attraverso una diversificazione e differenziazione di funzioni “Nuova celiachia” L’ASL della Provincia di Varese fa da azienda pilota al progetto regionale “nuova celiachia”; il progetto offre ai pazienti celiaci una possibilità innovativa e sperimentale in merito all’acquisto dei prodotti dietetico terapeutici destinati alla loro patologia, infatti tali articoli potranno essere acquistati non solo nelle farmacie, e nei negozi specializzati ma anche nei punti vendita convenzionati della Grande Distribuzione Organizzata - comunicato stampa – target: cittadini Informazione mirata a un cluster di cittadini (pazienti celiaci) all’interno di un progetto regionale; evidenza dell’aumento dei punti di accesso all’erogazione delle prestazione previste dal SSR “Balneabilità dei laghi della Provincia” Presentazione dei dati relativi alla balneabilità dei laghi della Provincia e comunicazione del calendario dei prelievi – conferenza stampa e sito web Asl con area dedicata – target: cittadini A tutela della salute del cittadino diffusione di informazione sanitaria e dei controlli fatti da ASL Indicazioni e controindicazioni rispetto all’uso della sigaretta elettronica – Convegno – target: professionisti sanitari e Diffusione dell’informazione su una “nuova dipendenza” avvalendosi di contributi specialistici e rivolgendosi a CONVEGNI/EVENTI “Sigaretta elettronica: salute e società “ 3 Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013 psico socio educativi dell’Asl di altri Sert di Regione Lombardia, Medici e Pediatri di base, UONPIA, studenti universitari e terzo settore, farmacisti, associazioni di categoria tutta la rete dei servizi e dei professionisti locali. "Uso dei cellulari e campi elettromagnetici – parliamone” Confronto su campi elettromagnetici e uso di telefoni, smartphone, tablet – conferenza stampa, seminario e tavola rotonda - target: cittadini, studenti, medici Fiera Varese 2013 Presenza ASL in diversi giorni per esporre argomenti socio sanitari di interesse divulgativo - comunicato stampa, desk informativi, interviste - diversi target di cittadini Condivisione di progetto a forte impatto informativo su tematica emergente. Collaborazione interistituzionale con Comune di Varese e condivisione di diversificati strumenti informativi. Modalità articolata e coordinata di presenza in un evento radicato nel territorio. Interazione diretta con i visitatori (attivazione carta dei servizi, pet terapy, attività micologica, informazioni su cosmesi e dipendenze), distribuzione materiale informativo. “Settimana delle attività sanitarie e socio sanitarie per bambini e giovani adolescenti - 16/23 novembre 2013” "Malattie cardiovascolari e terapia farmacologica: linee di indirizzo in provincia di Varese" "La Medicina di Genere: differenze e complementarietà nell'approccio cura” Far conoscere alla cittadinanza, attraverso modalità empatiche particolarmente coinvolgenti, quanto nella quotidianità dell’attività dei servizi viene svolto per favorire il benessere relazionale tra bambini ed adulti – conferenza e comunicato stampa – target: cittadini Enti, Servizi, Associazioni del territorio provinciale. Promozione dei tre documenti di indirizzo sull’appropriatezza prescrittiva dei medicinali in ambito cardiovascolare (ipertensione, ipercolesterolemia, scompenso cardiaco), che possono costituire un efficace strumento per facilitare l’uso appropriato delle risorse farmacologiche alla luce delle più avanzate conoscenze scientifiche – comunicato stampa e convegno - target: medici di ASL, AA.O., Strutture Private Accreditate della Provincia di Varese Sviluppare approcci diagnostici e terapeutici che valutino le differenze di genere tra donne e uomini nella direzione di migliorare le prospettive della salute mediante un approccio fortemente personalizzato – Convegno – target: componenti CUG delle Strutture del territorio, Medici Articolazione di attività diversificate (mostra fotografica, eventi teatrali, animazione con gruppi di bambini/pazienti, confronto tra operatori dei servizi area minori,ecc.) tra distretti – dipartimenti – direzioni ASL Varese a contatto diretto con la cittadinanza. Divulgazione ai professionisti sanitari di un percorso formativo/informativo elaborato dall’Unità Operativa Farmacovigilanza dell’ASL su tematiche di rilevanza operativa-comunicativa con il paziente. Attenzione informativa a recenti caratterizzazioni della medicina. Trasferibilità di conoscenze nel rapporto medico/paziente. 4 Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013 5
© Copyright 2024 ExpyDoc