Piano Aziendale di Comunicazione - Anno 2014

Piano di Comunicazione
ASL della Provincia di Varese
anno 2014
Piano di comunicazione ASL Varese 2014
“ Bisogni informativi ed obiettivi. Strategie comunicative per target di riferimento.”
Sintesi dell’elaborazione e stesura del Piano 2014:
-
-
-
-
-
Analisi del bisogno di comunicazione dell’ASL, attraverso il coinvolgimento diretto dei Dipartimenti e dei Distretti nella compilazione
delle Schede progetto 2014 su modello regionale (Sezione n.2 descrizione delle attività), coordinate dall’Area Informazione.
A seguito degli incontri e dei contatti intercorsi con le DG Sanità e DG Famiglia, si procede, laddove necessario, ad integrazione, delle
Schede progetto presentate. Sono, quindi, ordinate in sottogruppi tematici (ambito sanitario; ambito socio sanitario; Expo 2015).
Ricomposizione del bisogno di comunicazione dell’ASL in relazione alle caratteristiche del suo territorio e del cluster di
popolazione di riferimento; descrizione degli obiettivi strategici e dei possibili risvolti critici. Compilazione della Sezione n.1
informazioni generali, a cura dell’Area Informazione.
Rendicontazione sintetica dei principali risultati di comunicazione raggiunti nel 2013: le singole iniziative sono state raggruppate per
aree tematiche (sani stili di vita; salute nei luoghi di lavoro; carta dei servizi; informazioni ai cittadini; convegni/eventi), a cura dell’Area
Informazione.
Integrazione e raccordo con le Aziende Ospedaliere del territorio (Varese, Gallarate, Busto): incontro promosso presso lo STER di
Varese, in data 3 marzo. Si registra l’unanime disponibilità per azioni informative condivise a supporto dell’integrazione socio- sanitaria e
della collaborazione interistituzionale; è previsto un proseguo dell’attività di monitoraggio e di coordinamento, sia presso lo STER che
presso la sede ASL.
Istruzione della procedura formale di deliberazione da parte della Direzione Strategica. Con specifica informativa ai Responsabili di
Dipartimento e di Distretto si promuoverà un incontro con l’Area informazione per condividere le linee di implementazione, monitoraggio e
rendicontazione del Piano 2014.
Il Piano ha il suo focus nel l’analisi dei bisogni di informazione.
Più si impegna a comprenderli nella loro specificità, più trova risposte di comunicazione appropriate.
Più mette in circolo le conoscenze, più valorizza le risorse ed affronta le criticità.
E’ un sistema continuo, dall’analisi alla verifica di quello che studia e fa, non ha sprechi,
ma ottimizza e include.
EXPO 2015
La Famiglia e i suoi
Prevenzione e
Componenti fragili
tutela della Salute
Interazione con il cittadino
e la comunità locale
INDICE
o SEZIONE N. 1 – Informazioni Generali
o SEZIONE N. 2 - Descrizione delle iniziative
11.
12.
13.
14.
AMBITO SANITARIO
Scheda progetto “Informare i medici convenzionati per informare i cittadini/pazienti”
Scheda progetto “Monitoraggio provinciale tempi e liste d’attesa per l’accesso a prestazioni sanitarie”
Scheda progetto “Modifiche organizzative screening del carcinoma del colon retto”
Scheda progetto “Aziende che promuovono salute WHP Lombardia”
Scheda progetto “Ambiente e salute: alcuni semplici consigli per migliorare il proprio stile di vita e salvaguardare l’ambiente”
Scheda progetto “ Medicina dei viaggi: valutazione dei rischi per viaggi più sicuri”
Scheda progetto “Camelet – città di Varese step 2”
Scheda progetto “Infortuni e formazione nel settore delle industrie metal meccaniche della Provincia di Varese”
Scheda progetto “Informazione al cittadino sulle principali interazioni tra farmaci”
Scheda progetto “Farmaci a brevetto scaduto e biosimilari: informare i cittadini sull’uso ed aggiornare gli operatori sanitari sulla
prescrizione”
Scheda progetto “Elementi di farmacovigilanza nel nuovo contesto normativo”
Scheda progetto “Informare la rete sanitaria per una prestazione farmaceutica appropriata”
Scheda progetto “Malattie rare: manteniamo aperto un sistema informativo”
Scheda progetto “L’importanza di accudire un animale e di essere da lui accudito”
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
AMBITO SANITARIO E SOCIO SANITARIO
Scheda progetto “ Regole di sistema o elementi di riforma sanitaria”
Scheda progetto “ Comunicazione 2.0 : costante aggiornamento, innovazione sito web aziendale come carta dei servizi al cittadino”
Scheda progetto “Informare ed informarsi: l’informazione in sanità nel territorio dell’ASL di Varese”
Scheda progetto “Trasparenza: non solo esercizio di burocrazia ma opportunità di cambiamento”
Scheda progetto “L’informazione nei distretti socio sanitari nell’ASL di Varese”
Scheda progetto “Planning: calendario sanitario e socio sanitario dell’ASL di Varese”
Scheda progetto “Esserci nel territorio: visibilità delle attività dell’ASL organizzazione e partecipazione ad iniziative, mostre, eventi, fiere”
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
22. Scheda progetto “La vita è movimento, il movimento è vita: progetto integrato di creazione di sostegno sociale alla promozione della
salute per il miglioramento dell’attività fisica e del benessere mentale nelle comunità”
23. Scheda progetto “Violenza e Salute: tema di informazione e progetto”
24. Scheda progetto “Pubblicizzazione elenco certificatori disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e modalità di accesso alla certificazione
25. Scheda progetto “Seminario/Convegno sulla tematica della residenzialità leggera nell’ambito della salute mentale”
26. Scheda progetto “Giornata del sapere educativo: ASL Varese e Università dell’Insubria di Varese”
27. Scheda progetto “Master di livello I Educare in Ospedale in partnership con Università Uninsubria Varese
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
AMBITO SOCIO SANITARIO
Scheda progetto “Comunicazione interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili”
Scheda progetto “Comunicazione piano operativo regionale in materia di gravi e gravissime disabilità”
Scheda progetto “Intervento informativo territoriale sulla problematica relativa al gioco d’azzardo patologico”
Scheda progetto “Promozione del benessere alla persona in una prospettiva di genere”
Scheda progetto “Al centro del benessere giovanile”
Scheda progetto “report dell’osservatorio dipendenze della Provincia di Varese”
Scheda progetto “Gruppo T.E.M.A. (Gruppo territoriale multidisciplinare abuso): conoscere per prevenire e collaborare in rete”
Scheda progetto “Soggetti in movimento”
EXPO 2015
1.
2.
3.
4.
Scheda
Scheda
Scheda
Scheda
progetto
progetto
progetto
progetto
“Monitoraggio acqua destinata al consumo umano erogata attraverso le Case dell’acqua”
“Miele di acacia e di castagno e frutti di bosco di produzione locale: analisi e ricerca.
“Attività di controllo integrata nel settore della ristorazione e somministrazione”
“Le grandi opere nel territorio della Provincia di Varese: prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro”.
o SEZIONE N. 3 - Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013
Sezione n.1 – Informazioni generali
AZIENDA [ ASL della Provincia di Varese ]
SPECIFICITÀ DI COMUNICAZIONE IN RAPPORTO AL TERRITORIO E/O ALL’UTENZA
In relazione alle caratteristiche del territorio di riferimento e alla
presenza di specifici cluster di popolazione (target) indicare i
bisogni di comunicazione rilevati a cui si tende dare risposta
(max 1000 caratteri spazi inclusi)
In relazione alle peculiarità aziendali descrivere gli obiettivi
strategici di comunicazione per l’anno 2014 (max 1000 caratteri
spazi inclusi)
Ambiti di comunicazione con possibili risvolti critici per l’anno
2014, i “temi caldi”, etc... (max 1000 caratteri spazi inclusi)
Bisogni di comunicazione in sintesi:.
o Orientamento del cittadino/utente nell’offerta sanitaria e sociosanitaria assistenziale
o Disponibilità dell’informazione aggiornata nei punti di unità di offerta dei servizi e nelle aree dove c’è un
maggior afflusso di persone;.
o Proposta di modalità informative inedite ed interattive col cittadino/utente
o Integrazione dell’informazione prodotta sia dal settore sanitario che socio-sanitario Assistenziale nel
territorio provinciale;
o Permanente coinvolgimento informativo delle reti d’offerta sanitaria e socio sanitaria e dei professionisti
Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia, Farmacisti
o Aggiornamento informativo. ricorrente nell’anno, sulle prospettive e soluzioni idi riqualificazione dei
servizi sanitari e socio sanitari dell’ASL;
o Orientamento professionale in collaborazione clinico e professionale con l’Università dell’Insubria di
Varese
Per ASL è prioritario migliorare la percezione esterna rivolgendosi a:
La comunicazione all’esterno si declina in “diversificate tipologie di comunicazioni”:
popolazione in generale attraverso il sito istituzionale - Carta dei servizi dell’ASL;
target specifici di popolazione con l’approccio informativo diretto e interattivo
target di professionisti (MCP, PdF, CA, Farmacisti), area del sito istituzionale e azioni di formazione
ECM-cpd, per avere collaboratori che orientino meglio i loro pazienti.
target Rete delle unità d’offerta sanitarie e socio sanitarie per migliorare la qualità delle prestazioni
erogate e dei servizi offerti a livello inter-istituzionale, con riguardo all’integrazione e alla presa in carico
target per studenti Università dell’Insubria di Varese per formare educatori competenti, mettendo a
disposizione per i loro tirocini,la rete territoriale dei servizi.
Fondamentale per l’ASL è:
o
Promozione della cultura dell’accoglienza e dell’ascolto del cittadino- utente;
o
Promozione di una condivisione progettuale tra i suoi dipendenti
o
Permanente aggiornamento informativo tramite il sito intranet , integrato da innovative forme
comunicative (foto gallery; eventi ecc)
IN SINTESI, I PUNTI CHIAVE :
o
Massiccio afflusso agli sportelli per richieste di varia natura (scelta/revoca; attività di front office,
invalidità civile..);
o
Coordinamento delle iniziative finalizzate al miglioramento dell’accesso ai Pronto soccorso delle
Aziende Ospedaliere del territorio, da parte degli anziani e malati con patologie cronico degenerative
(es. raccordo con i Medici di Continuità Assistenziale)
o
Necessità di riqualificazione del sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria ed assistenziali e per
cronici (es. attento monitoraggio delle misure nell’area socio sanitaria)
1
Sezione n.1 – Informazioni generali
o
o
Relazione con Medici di Cure Primarie per linee di intervento condivise nel trattamento di persone
anziane - disabilità croniche degenerative.
Fattibilità di collaborazione su alcune tematiche con esiti concreti ed economicamente sostenibili (es.
banca dati interistituzionale disabilità;ecc).
CENSIMENTO STRUMENTI DI COMUNICAZIONE ATTIVI
TIPOLOGIA STRUMENTO
BREVE DESCRIZIONE (max 300 caratteri spazi
DATI
inclusi)
Sito internet aziendale e relative statistiche
Portale intranet
Altri siti tematici
Gennaio 2013 è stato messo on line il nuovo portale di ASL
Varese (www.asl.varese.it) completamente rinnovato nella veste
grafica e nella organizzazione dei contenuti. Il nuovo sito è
legato
ad
una
visione
strategica
dello
sviluppo
dell’amministrazione e dello sviluppo delle relazioni entecittadino adeguandone l’organizzazione interna e rispondendo
alla volontà/necessità di integrare i canali di erogazione fisici e
virtuali e di aumentare la trasparenza amministrativa. Infine, è
stato importante nel trasferire su supporto informatico strutture e
servizi, assumere l’utente e le sue esigenze come riferimento
centrale sia della progettazione che dell’erogazione del servizio.
DATI da febbraio 2013 (manca il conteggio di gennaio 2013, in fase di
Giugno 2013 è stato messo on line il primo portale intranet per i
dipendenti ASL creato a costo zero dal SIA aziendale in stretta
collaborazione con la direzione.
Sempre aggiornato non vuole solo essere lo strumento per
rendere accessibili i dati aziendali sempre aggiornati ai
dipendenti, ma anche il mezzo per razionalizzare e ottimizzare i
processi di creazione e diffusione delle informazioni creando una
rete tra colleghi.
E’ stata predisposta la funzione per cui tutti i PC aziendali, nel
momento in cui vengono accesi, si aprono sulla pagina
INTRANET;
pertanto
i
dipendenti
ASL
accedono
quotidianamente alla rete intranet.
apertura del nuovo sito sono mancati i conteggi degli accessi):
•
•
•
•
visitatori unici - visitatori diversi: 235.619
mese/i con più visitatori unici: MAGGIO
durata media delle visite: 470 secondi
pagine più viste:
/Homepage
/cerca
/farmacie
/reclutamentoconcorsi
/modulistica/
/pubblicitalegale/
/medici/
/distrettisociosanitari/
All’interno del sito ASL sono confluiti 4 siti tematici:
•
Farmacologico (area faramcolovigilanza e malattie
rare)
•
Cont@tto (spazio adolescenti)
•
Indipendenze (magazine informativo del
2
Sezione n.1 – Informazioni generali
•
Newsletter aziendali, House organ
Piattaforme social (facebook, twitter, you
tube, etc…)
dipartimento dipendenze)
Welfare e Sussidiarietà (area socio –sanitaria)
NO
Apertura canali 2.0:
•
•
Facebook: agosto 2013
Twitter: settembre 2013
N. di persone che seguono il canale
Facebook:
269 Mi Piace
6 ottobre 2013 Settimana di maggiore popolarità
35-44 anni di età Fascia d'età di maggiore popolarità
Twitter:
Tweet:52
Following:104
Follower:94
Riviste, pubblicazioni, periodici cartacei
Archivio di immagini e video con diritto di
riproduzione
Desk informativi e punti di ascolto dedicati
(oltre all’URP)
Pubblicazione “COMUNI CARE” inviata on line via e-mail ai
SERT e ai professionisti sanitari e socio-sanitari che collaborano
con i SERT – approfondimenti monotematici di pertinenza
Dipartimento Dipendenze (prevenzione, formazione, gioco
d’azzardo)
La pubblicazione non ha periodicità fissa e non viene stampata
su supporto cartaceo ma solo inviata via e-mail al target di
riferimento che varia a seconda del tema scelto per
l’approfondimento.
NO
•
•
•
Call center/sportello “La Tela” con cui l’ASL
ha un appalto; è sportello dedicato a fornire
informazioni e orientamento per tutte le
“Fragilità” (L.R. 23/99, ecc.)
Punti distrettuali servizi per le dipendenze
Punti distrettuali dedicati alle informazioni per
misure regionali soggetti fragili
Altro (specificare)
3
Sezione n.1 – Informazioni generali
ORGANIZZAZIONE UFFICI COMUNICAZIONE, STAMPA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO
CONTATTI DEGLI UFFICI
Nome e cognome
Area Informazione
(comunicazione e rapporti con
i media)
Ufficio Relazione con il
Pubblico
Ruolo
Indirizzo
Telefono
E-mail
Dr.ssa Ada Frontini
Portavoce del
Direttore Generale
Via O. Rossi, 9
21100 Varese
0332/277181
[email protected]
Dr.ssa Mariangela
Roncoroni
Amministrativo
addetto ai rapporti
con i media
Via O. Rossi, 9
21100 Varese
0332/277223
[email protected]
[email protected]
Dr.ssa Alessandra
Mammano
Responsabile
UOS
Comunicazionee
Marketing
Via O. Rossi, 9
21100 Varese
0332/277515
[email protected]
RECAPITI MAGAZZINO PER EVENTUALI CONSEGNE MATERIALI
Dr.ssa Mariangela Roncoroni
Orari ufficio 8.00 -12.30 / 13.00-16.30
tel. 0332/277223
4
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 1
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
INFORMARE I MEDICI CONVENZIONATI PER INFORMARE I CITTADINI - PAZIENTI
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note Inseriti nel Piano Formativo Aziendale accreditati nel sistema ECM - cpd
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
X
Note: pubblicazione sul sito WEB dell’ASL, nell’area riservata
I Medici Convenzionati (Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia, Medici di Continuità Assistenziale) sono interlocutori fondamentali nel sistema di
governance del Servizio Sanitario Regionale perché sono i professionisti sanitari con cui il cittadino – paziente si relaziona per la sua salute e/o cura.
Sono l’interfaccia, competente e qualificato, con diffusa e facile reperibilità sul territorio, a diretto contatto con i cittadini - pazienti in un rapporto che si
protrae nel tempo. Queste caratteristiche delineano la necessità e l’opportunità di un intervento informativo modulato sul target dei professionisti
sanitari. Nell’Asl di Varese si è andato consolidando, negli anni, per il tramite del Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale, un sistema
informativo permanente. Sito WEB dell’ASL, area riservata ai Medici Convenzionati, con pubblicazione: 1. del calendario delle iniziative di formazione
organizzate dal Dipartimento delle Cure Primarie e della Continuità Assistenziale e materiale degli eventi formativi. Pubblicazione di iniziative di
formazione organizzate da AAOO pubbliche e accreditate della Provincia; 2. informazioni sulle nuove disposizioni in materia sanitaria, protocolli
operativi e percorsi diagnostico terapeutici.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Specificare
1. e 3. Fornire informazioni ai Medici Convenzionati sulle attività di formazione organizzate dal
Dipartimento. Pubblicare approfondimenti per qualificare il sistema di apprendimento ed incrementare le
conoscenze professionali e della rete dei servizi sanitari. Fornire informazioni ai Medici Convenzionati
sulle nuove disposizioni in materia sanitaria, protocolli operativi e percorsi diagnostico terapeutici Far
pervenire al cittadino paziente per il tramite dei professionisti sanitari una corretta informazione sui
servizi offerti dall’Azienda e dal SSR, oltreché promuovere nuovi comportamenti per la tutela della salute.
1
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Specificare
Cittadini, pazienti
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
X
Diffusione delle conoscenze /saperi professionali all’interno dell’ASL (sito intranet)
X
Le informazioni sono a disposizione di tutti i Medici Convenzionati che hanno accesso all’area riservata del sito WEB aziendale
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Specificare
Quantità
Atti dei convegni ; pubblicazione protocolli – procedure; trasmissione di informazioni sul
SSR e sulla rete dei servizi sanitari e socio sanitari; condivisione informazione sui
progetti- sperimentazioni.
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito WEB dell’ASL, area riservata
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Convegni inseriti nel Piano Formativo Aziendale
Sportelli informativi
Altro (specificare)
2
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
L’attività viene svolta nel corso di tutto l’anno
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne) X
Nota oneri assunti dal Piano formativo redatto dal Dipartimento
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Nelle sedi formative ritenute idonee ad accogliere l’elevato numero dei professionisti sanitari partecipanti. In particolare per i MCP ( n. 570)
solitamente l’attività formativa – informativa si realizza in tre punti territoriali (nord provincia, a Varese; centro Provincia, a Gallarate; sud
Provincia, Saronno o Busto A). Per i Pediatri di famiglia (n.150) nella sede di Varese; per i Medici di CA (n.110) a Varese.
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Area Informazione dell’ASL
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI X
NO
Se si, quali? AAOO pubbliche e accreditate della Provincia. Con informazioni trasversali e coordinate.
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO X
Se si, quali?
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
L’iniziativa è avviata da anni. Ha registrato un forte impatto di adesioni /partecipazione e rileva un costante aggiornamento delle questioni clinicoterapeutiche ed organizzative. Il materiale pubblicato risponde a richieste di aggiornamento ed è consultato.
Indicatori di risultato
N° iniziative proposte/ N° iniziative inserite = 1; N° materiale informativo prodotto/N° materiale informativo inserito=1
3
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 2
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
MONITORAGGIO PROVINCIALE TEMPI E LISTE D’ATTESA PER L’ACCESSO A PRESTAZIONI SANITARIE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dipartimento Programmazione Acquisto e Controllo (PAC)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
X
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
nuovo link “Prestazioni di specialistica ambulatoriale - Tempi di Attesa delle prestazioni sanitarie erogate dal Servizio Sanitario
Regionale” all’interno del sito ASL
Analisi del bisogno di comunicazione e obiettivo: fino a novembre 2013, l’ASL di Varese non ha mai reso pubblici i tempi d’attesa e le strutture
provinciali di erogazione di prestazioni sanitarie, in particolare quelle ambulatoriali. Dal dicembre 2013, è stato avviato, all’interno del sito aziendale
uno spazio dedicato che deve essere ancora sviluppato informaticamente al fine non solo di favorire le scelte assistenziali dei cittadini ma anche di far
loro comprendere regole e modalità d’accesso a prenotazioni per primi accessi, controlli, per priorità, tramite SISS ecc. Pertanto, l’iniziativa si propone
di completare i primi dati pubblici emessi dal Dipartimento PAC con tali iniziative. Il Target di riferimento è la popolazione in generale e i pazienti che
necessitano di prestazioni sanitarie specialistiche.
Si vuole promuovere l’empowerment del cittadino in una logica di accrescimento della conoscenza dell’offerta sanitaria disponibile ed agevolare il suo
accesso ai servizi offerti mediante un accesso informativo dedicato, semplificato e chiaro,
Il nuovo link risulta utile anche per la numerosa popolazione anziana della provincia che necessita di prestazioni sanitarie specialistiche, infatti questo
specifico target si avvale spesso del supporto dei familiari che esprimono apprezzamento per un’informazione aggiornata on line.
4
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
2 . Agevolare l’accesso dei cittadini alle risorse sanitarie specialistiche del territorio, attraverso l’area dedicata
del sito, che si costituisce punto informativo stabile, completo e virtuale.
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale con accesso ad informazioni su tempi liste d’attesa presso erogatori provinciali
Specifica categoria di pazienti
X
Persone – pazienti con necessità di prestazioni sanitarie specialistiche
X
Il medesimo spazio di comunicazione potra’ essere di interesse per gli Erogatori per indirizzare i cittadini sec. priorità assistenziali anche presso
altre strutture provinciali
X
Lo spazio dedicato sarà accessibile anche dai dipendenti ASL
X
Medici di Cure Primarie, Pediatri, Farmacisti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Attivare e completare con supporto informatizzato ad hoc opzioni di scelta, modalità di
accesso e registrazione dei contatti la comunicazione “artigianale”già presente nel sito
ASL su tempi d’attesa provinciali
Audiovisivi
Programma TV
5
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Ma gli sviluppi dell’iniziativa dovranno essere supportati anche da comunicazioni su luoghi, tempi e modalità di accesso alle prestazioni sanitarie in più lingue
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Maggio 2014 se attivabile consulenza informatica di società dedicata (vds allegato)
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
1.280.000 Euro + IVA per l’anno 2014.
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Società informatica consulente
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
In spazio dedicato del sito dell’ASL di Varese
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Comunicazione – Dip PAC
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? Lo progetto proposto coordina , valuta ed elabora dati prodotti dagli erogatori provinciali SSR ; il costante
monitoraggio e verifica non può prescindere dal coordinamento tra ASL e propri Erogatori
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Società informatica esterna di consulenza ed interna di gestione del DWH aziendale
6
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
L’iniziativa è stata abbozzata in modo artigianale nel dicembre 2013; con il progetto proposto per l’anno 2014 se ne vuole completare i contenuti
Indicatori di risultato
n. aggiornamenti dei tempi d’attesa esposti nel2014/ n. aggiornamenti dei tempi d’attesa esposti nel 2013. n. contatti di cittadini mensili > 50 e
loro incremento trimestrale
Commenti
L’iniziativa proposta sarà effettuata solo se attivabile la consulenza informatica di società dedicata (vds allegato)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 3
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
MODIFICHE ORGANIZZAZIONE SCREENING DEL CARCINOMA DEL COLON RETTO
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della salute nelle Comunità
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Campagna
Note
x
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Note
Produzione radiofonica
x
Note
Produzione tv
x
Note
Pubblicazioni
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Note
Sono circa 115.000 i cittadini coinvolti ogni anno nell’ iniziativa di screening del carcinoma del colon retto. L’obiettivo sanitario è di facilitare
l’adesione allo screening aumentando i punti di accesso alle prestazioni. Nel caso specifico si prevede che dal prossimo mese di giugno (salvo
complicazioni) il campione per la ricerca del Sangue occulto fecale (FOBT) sarà consegnato dai cittadini presso le Farmacie aderenti all’iniziativa della
Provincia, invece che presso i Distretti Socio Sanitari. Tale nuova modalità di consegna del test (che già viene ritirato presso le Farmacie aderenti )
dovrebbe facilitare ed incrementare l’adesione allo screening poiché si passa da 12 punti di consegna (presso i Distretti) a circa 200 punti di consegna
(presso le Farmacie aderenti). Bisogno informativo nasce dalla necessità di informare la popolazione in generale e il target over 50 in particolare di
nuovi punti di accesso nella Provincia di Varese.
7
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Specificare
Cittadini, pazienti
x
Specifica categoria di pazienti
X
Target persone over 50 fino a 69 anni
x
Comunicazioni e informativa
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
x
Dipendenti dell’Azienda
x
Opinion leader
x
Sito
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
x
Manifesti, locandine
x
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
x
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
x
Audiovisivi
Programma TV
x
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
x
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
8
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Maggio 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Presso la sede dell’ASL
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità, UOC Igiene e Sanità Pubblica – Laboratorio Medico, U.O. Informazione,
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
no
Indicatori di risultato
Aumento dell’adesione allo screening del carcinoma del colon retto (già verificabile al 31 dicembre 2014)
NO
Se si, quali? Aziende Ospedaliere e Strutture Sanitarie che aderiscono allo screening
Se si, quali? Ordine dei farmacisti
9
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 4
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
AZIENDE CHE PROMUOVONO SALUTE - WHP LOMBARDIA
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
CONVEGNO
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Sempre più l’attività sanitaria di prevenzione si caratterizza per la sua efficacia nell’introdurre e diffondere conoscenze capaci di indurre cambiamenti
positivi per la salute. In quest’ottica diventa strategico “aprirsi al territorio” e avvicinarsi ai contesti di vita e di lavoro delle persone, avvalendosi di
programmi validati dal punto di vista scientifico. Il progetto d’intervento”AZIENDE CHE PROMUOVONO SALUTE - WHP LOMBARDIA” è in perfetta
sintonia con questo obiettivo. Al riguardo registra l’adesione di importanti aziende del territorio, tra cui l’Azienda Ospedaliera di Busto. Fondamentale è
il supporto collaborativo dell’Unione Industriale di Varese e Responsabili dei Dipartimenti Salute e Sicurezza di Cgil, Cisl, Uil. Obiettivo dell’azione
informativa: rendere noto ad un pubblico esteso il percorso intrapreso sia dalla ASL sia dalle aziende con, primi esiti riscontrati nei cambiamenti di
stile di vita fra i cittadini coinvolti nelle iniziative. Incentivare un numero di adesioni al WHP. Mantenere attivo un confronto tra Aziende Ospedaliere,
Strutture Sanitarie e Socio Sanitarie accreditate, e le Asl della Regione.
10
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1,2,3 Nello specifico si tratta di dare ampia e documentata diffusione informativa sul monitoraggio e sui primi
esiti del progetto WHP nel contesto territoriale e produttivo dell’ASL di Varese.
Specificare
Cittadini, pazienti
x
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Target specifico dei lavoratori/trici delle aziende aderenti
Scuole
Enti Pubblici
x
Operatori economici
x
Associazioni di categoria – imprenditoriali-
Operatori no profit
x
Associazioni e rappresentanze sindacali
Dipendenti dell’Azienda
x
Operatori sanitari e socio sanitari
Opinion leader
x
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
x
Manifesti, locandine
x
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
x
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
x
11
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Dicembre 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Presso la Provincia di Varese sala convegni P.zza Libertà, 1
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità, U.O. Informazione
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
no
Indicatori di risultato
Aumento dell’adesione delle Aziende ai Programma WHP
NO
Se si, quali? Aziende Ospedaliere, Strutture Sanitarie e Socio Sanitarie accreditate, Regione Lombardia
Se si, quali? Aziende produttive aderenti alla Rete WHP Lombardia,
12
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 5
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
sanitario
Titolo Iniziativa
AMBIENTE E SALUTE: ALCUNI SEMPLICI CONSIGLI PER MIGLIORARE IL PRORPIO STILE DI VITA E SALVAGUARDARE L’AMBIENTE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO – Unità Operativa Complessa igiene e sanità pubblica (Dr Paolo Bulgheroni)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Campagna
Note
X
Note: stampa di brochure e materiale divulgativo appropriato; messa a disposizione del materiale su siti web delle PA locali e della
ASL Varese
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note:
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Nel complesso rapporto fra salute e ambiente, l’inadeguata esposizione a fattori di inquinamento ambientale (agenti inquinanti aerodispersi, radiazioni,
rumore, ecc.) rappresenta un problema prioritario di sanità pubblica. Comportamenti appropriati possono contribuire da un lato a ridurre le emissioni
inquinanti e dall’altro a proteggere dagli effetti sanitari determinati dall’esposizione eccessiva ad agenti inquinanti presenti nell’ambiente, specie nel
caso di categorie più fragili (malati, bambini, anziani).
La corretta informazione della popolazione, circa la natura dei rischi e i comportamenti utili a promuovere stili di vita salutari, rappresenta pertanto un
elemento di protezione sia per l’ambiente che per la salute collettiva.
Sarà prodotto allo scopo del materiale divulgativo (manifesti, brochure) che sarà reso disponibile a Comuni, Provincia, Scuole, ecc. per un’adeguata
diffusione tramite i propri siti web; inoltre, il materiale verrà anche reso disponibile sul sito web della ASL Varese. Si provvederà anche alla stampa
dello stesso in quantità adeguata per la sua diffusione in differenti punti di contatto territoriali (distretti, consultori, scuole, ecc.), allo scopo di rinforzare
e rendere maggiormente capillare il messaggio divulgativo alla popolazione generale.
13
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
3. Promuovere comportamenti per la tutela sanitaria della popolazione correlabili ad inadeguata
esposizione ad agenti inquinanti ambientali. Promuovere una maggiore coscienza ambientale in
relazione alle tematiche proprie dello sviluppo sostenibile
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione generale
Specifica categoria di pazienti
X
Pazienti affetti da patologie cronico degenerative (es., apparato cardio-respiratorio)
Scuole
X
Bambini e ragazzi in età scolare
Enti Pubblici
X
Comuni, Provincia, ecc.
X
Operatori sanitari servizi distrettuali ASL
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure
Manifesti, locandine
Manifesti
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Pubblicazione su siti web (ASL Varese, Comuni, Provincia, ecc.) face book twitter ASL
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
14
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Sportelli informativi
Punti informativi distretti e consultori
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Ottobre – Dicembre 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota ca 2.000 euro per stampa materiale divulgativo, in attuazione
Piano Integrato Prevenzione e Controlli anno 2014
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Modalità informatica
Modalità cartacea
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Territorio dell’ASL della Provincia di Varese
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
UOC Igiene e Sanità Pubblica (da acquisire il supporto dell’Ufficio Comunicazione)
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Verrà data comunicazione – informativa con ev. disponibilità di materiale descrittivo - illustrativo
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Pubbliche Amministrazioni (Comuni, Provincia, ecc.), Scuole
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
Diffusione del messaggio divulgativo- educativo secondo le modalità e attraverso i canali prestabiliti dall’iniziativa in argomento
15
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 6
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
“ MEDICINA DEI VIAGGI:VALUTAZIONE DEI RISCHI PER VIAGGI PIÙ SICURI”
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità (Franca Sambo, Marcella Nieri)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
corso di aggiornamento
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
La medicina dei viaggi ha assunto un’importanza sempre maggiore per il numero crescente di persone che si recano in Paesi tropicali e subtropicali
con condizioni igieniche, abitudini alimentari, clima, stile di vita molto diversi dai nostri. Ai classici viaggi nei circuiti turistici si aggiungono, sempre più
numerosi, viaggi avventurosi, viaggi last-minute, viaggi per lavoro e missione, viaggi al paese d’origine. I viaggi in aree endemiche espongono a rischi
infettivi non indifferenti per frequenza e, talvolta, gravità, spesso sottovalutati dai viaggiatori e dai lavoratori. Primi interventi per fronteggiare una
nuovo bisogno sanitario: nel 2013 le principali società scientifiche del settore hanno emanato nuove indicazioni per la profilassi antimalarica. Attività: Il Centro per i Viaggiatori Internazionali nell’ASL Varese è composto da una rete di ambulatori sul territorio e riveste un’importante ruolo di prevenzione. Svolge funzioni di consulenza, somministrazione di vaccinazioni, con le relative certificazioni, raccomandazioni e prescrizioni per il controllo delle malattie prevenibili attraverso la chemioprofilassi, educazione sanitaria. Obiettivo atteso dal sistema informativo – formativo promosso
dall’ASL: Omogeneizzazione dei comportamenti operativi dei Centri dei viaggiatori internazionali dell’ASL attraverso la condivisione degli approcci
valutativi e delle misure preventive più appropriate rispetto ai rischi identificati.
16
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
3. Favorire approfondimenti e confronti tra operatori sanitari per pervenire a comportamenti appropriati ed
omogenei. Sensibilizzare la popolazione e il target dei viaggiatori ad adottare comportamenti preventivi a
tutela della salute personale e collettiva.
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Target dei viaggiatori con attenzione alle diverse fasce di età
X
Operatori del Centro per i viaggiatori internazionali
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Pubblicazione atti e relazioni
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
17
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Convegno, workshop, seminario
Corso di aggiornamento
Sportelli informativi
1
Distribuzione /accesso alle informazioni nei distretti socio sanitari ed ambulatori ASL
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
No
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
3 aprile 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Aula magna Collegio “Carlo Cattaneo”
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
UOC Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità – Distretti Socio Sanitari
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI X
NO
Area sanitaria malpensa, Asl milano, Centro per le malattie tropicali “ Ospedale Sacro Cuore don Calabria”, Negrar (VR)
Medicina del lavoro Saipem, san donato milanese; simvim
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI X
NO
Se si, quali? Docenti
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
No
Indicatori di risultato
Omogeneizzazione dei comportamenti operativi dei Centri dei viaggiatori internazionali dell’ASL attraverso la condivisione degli approcci
valutativi e delle misure preventive più appropriate rispetto ai rischi identificati
18
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 7
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
TITOLO INIZIATIVA
CAMELET-CITTÀ DI VARESE - STEP II
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Radioprotezione e Attività Territoriali Correlate (Asl, Dr.Ssa Nadia Bianchi ) - Comune Di Varese (Arch. Valeria Marinoni)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini e Mariangela Roncoroni (Per Asl), Prof Ivano Boscardini,(Consulente Esterno), Serena Malinverno (Per Comune Di Varese)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
X
Note pubblicazione e divulgazione opuscoli; diffusione sticker; sito internet e domande;
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note aperto alla cittadinanza e ai gruppi di interesse dei cittadini
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
X
Note
Il progetto Camelet si qualifica per la sua deliberata volontà di mutuare dei saperi sanitari scientifici, di non consueta trattazione divulgativa, in attività
informativa preventiva capace di attrarre un target di riferimento particolarmente impegnativo. I giovanissimi che fanno un uso massiccio di tecnologia
comunicativa vogliono essere avvicinati e informati così che possano riflettere sulle possibili ricadute o rischi sanitari derivanti da un uso indiscriminato
della tecnologia. Provare a contattarli con una comunicazione del tutto “anomala” è stato l’obiettivo dichiarato dei professionisti coinvolti. Comunicare
l’uso corretto del telefono cellulare alla fascia di popolazione giovanile di età compresa tra gli 11 ed i 15 anni, mediante un sistema di
comunicazione “virale”. Invito mediante sticker diffusi in spazi comunali a connettersi ad un sito internet installato su server ASL. Le informazioni
sono veicolate attraverso domande a risposta chiusa multipla, le domande sono scelte in modo random. Il ragazzo che risponde correttamente
riceverà un premio consegnato in occasione di una domenica “verde”.Oltre alle domande vi sono momenti di approfondimento denominate “pillole di
informazione”. Sono formulate anche domande conoscitive e suggerimenti per un uso consapevole del cellulare. La finalità è quella di fare crescere
negli adolescenti la capacità critica di valutazione delle tecnologie proposte sul mercato.L’attività informativa è curata da un gruppo di professionisti
che uniscono competenze tecniche/scientifiche/comunicative. Il gruppo monitora l’attività e gli effetti prodotti. Forte e costante collaborazione
interistituzionale: ASL, Comune di Varese.
19
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
3. interessare e motivare alla conoscenza di contenuti sanitari preventivi la fascia di consumatori
maggiormente esposta a rischi: i giovani – issimi.
Specificare
Adolescenti di età tra gli 11 ed i 15 anni perché maggiormente “radiosensibili” in quanto grandi fruitori di tecnologia
X
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
X
Comune di Varese e gruppi di interesse della cittadinanza
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Specificare
Quantità
Divulgazione di opuscoli sul tema
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Adesivi di invito a connettersi al sito ad hoc
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Comunicato – conferenza stampa
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito ASL , facebook, twitter ASL, Comune di Varese
4000
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
20
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Rendicontazione esiti – premiazione quiz ragazzi partecipanti – incontro
1
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Sito web
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Aprile - Maggio 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Comune di Varese
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Gli adesivi sono diffusi sugli autobus cittadini e nei luoghi scolastici e di ricreazione giovanile
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Territorio comunale della città di Varese
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O. radioprotezione ed Area Informazione
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? Comune di Varese
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? Professionisti esperti in campi elettromagnetici e comunicazione.
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
In parte: esperimento comunicativo sia attraverso le scuole concluso nel 2011 sia con seminari informativi aperti alla popolazione.
21
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Indicatori di risultato
Numero di accessi al sito web e numero di ragazzi che rispondono correttamente ai quiz.
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese+ Università degli Studi dell’Insubria + INAIL
SCHEDA PROGETTO N. 8
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
INFORTUNI E FORMAZIONE NEL SETTORE DELLE INDUSTRIE METAL MECCANICHE DELLA PROVINCIA DI VARESE.
IN COLLABORAZIONE ASL VARESE, UNIVERSITÀ DELL’INSUBRIA, INAIL
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro (Dr. Duccio Calderini) – Prof. Fabio Conti Università dell’Insubria
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
seminario
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
E’ fondamentale per il Servizio Sanitario Regionale riuscire a comunicare gli esiti dei progetti – interventi che vertono su tematiche di particolare
rilevanza per la prevenzione e la tutela della salute del cittadino – lavoratore .
Con questo obiettivo ASL di Varese, in sinergia con INAIL e UNIVERSITA’ degli Studi dell’INSUBRIA, promuove una comunicazione pubblica ed
approfondita sui primi risultati del progetto biennale “I profili di rischio nei comparti produttivi dell’artigianato, delle piccole e medie industrie e
pubblici esercizi: INDUSTRIE MECCANICHE. Definizione degli scenari potenziali di rischio per la salute e sicurezza degli operatori,
individuazione delle buone prassi e realizzazione di un pacchetto formativo per gli operatori”.
Il progetto entra nel merito di uno specifico contesto – i comparti produttivi dell’artigianato, delle piccole e medie industrie e pubblici servizi- il cluster
di riferimento è rappresentato dagli operatori delle associazioni imprenditoriali e dei lavoratori e aziende del settori lavorazione
metalli/metalmeccanica. La collaborazione interistituzionale con Università ed INAIL è un elemento distintivo di erogazione saperi e degli interventi.
22
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
2 e 3 Promuovere corretti e innovativi comportamenti per la tutela della salute e della sicurezza negli ambienti
di lavoro attraverso il coinvolgimento informativo – formativo degli operatori e dei lavoratori del settore
metalmeccanico. Raccordo interistituzionale ASL Varese, Università dell’Insubria, INAIL
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Target dei lavoratori settore metalmeccanico e loro forme di rappresentanza
X
Associazioni imprenditoriali e dei lavoratori e aziende dei settori lavorazione metalli / metalmeccanica
X
Operatori afferenti Area attività prevenzione sicurezza sul lavoro dell’ASL
X
Medici competenti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Pubblicazioni atti convegno
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure informativa
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito istituzionale area tematica LAVORATORI e sito intranet dell’ASL, dell’Università e
dell’INAIL
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Relatori professionisti ASL
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
23
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Convegno, workshop, seminario
X
organizzato per il 3 aprile
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
3 Aprile 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne) Nessun costo
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Pubblicazione dei file delle presentazioni / comunicazioni sui siti web dell’ASL e delll’Università dell’Insubria
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Università degli Studi dell’insubria, aula “Porati-Granero”, via Dunant 3 VARESE
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
UOC PSAL
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? Università degli Studi dell’Insubria e INAIL Varese
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
N. partecipanti; grado di soddisfazione dell’evento e divulgazione informativa.
24
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 9
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
INFORMAZIONE AL CITTADINO SULLE PRINCIPALI INTERAZIONI TRA FARMACI
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dipartimento PAC – Unità operativa Farmacoeconomia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Produzione radiofonica
X
Sezione dedicata sul portale della ASL (per cittadini)
Note
Produzione tv
Pubblicazioni
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Premessa – Lo sviluppo di interazioni tra farmaci nel corso delle terapie rappresenta un problema clinico rilevante sia per il singolo individuo trattato
sia per la Sanità pubblica, con possibili conseguenze di inefficacia terapeutica, tossicità ed aumento dei costi assistenziali. Negli ultimi anni la
gestione farmacologica delle cure si è infatti resa sempre più complessa, soprattutto per l’invecchiamento della popolazione e il crescente
sviluppo di comorbidità, politerapia, cronicità dei trattamenti e fragilità dei soggetti. I dati del 2012 prodotti dall’AIFA indicano che gli anziani
assorbono il 64% dei consumi ed il 54% della spesa per farmaci, ma presentano una scarsa qualità di trattamento (politerapia eccessiva, sviluppo di
interazioni, esposizione a farmaci controindicati, scarsa aderenza alla terapia). Oltre ai trattamenti prescritti, la popolazione tende sempre più ad
assumere medicinali senza obbligo di ricetta acquistati direttamente in farmacia, prodotti “naturali” ed alimenti/bevande, di cui spesso il medico
curante non è a conoscenza, e che possono interagire con la terapia farmacologica in atto. L’iniziativa di comunicazione si rivolge principalmente ai
cittadini, con riguardo ad anziani e loro familiari, allo scopo di diffondere informazioni sulle principali interazioni farmacologiche clinicamente rilevanti,
considerando i fattori di rischio per il loro sviluppo ed indicando modalità di prevenzione e trattamento.
25
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
5.
6.
7.
8.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
3.Informazione capillare e “personalizzata” sul target cittadino - paziente
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Residenti sul territorio della ASL
Specifica categoria di pazienti
X
Target anziani e loro famigliari
X
Ruoli sanitari
X
Rete dei Medici di Cure Primarie; farmacisti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
aggiornamento sito ASL con specifico spazio dedicato
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
26
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Distretti socio sanitari
Altro (specificare)
Ambulatori dei Medici di Cure Primarie; farmacisti
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Si prevede anche informazione grafica di immediata comprensione e plurilingua.
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
A partire da marzo 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Acquisizione di consulenza informatica per euro 1800,00.
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Pubblicazione sito ASL
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
ASL della Provincia di Varese – Comunicazione - Dipartimento PAC – U.O. Farmaco economia
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Comunicazione - Dipartimento PAC, UOSVD Farmaco economia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO x
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
Il Dipartimento PAC – UOSVD Farmacoeconomia appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura già da anni effettua azioni di formazione ed
informazione in materia di appropriatezza prescrittiva rivolte a Specialisti ospedalieri e a Medici del territorio e predispone periodicamente
documenti di monitoraggio e verifica della prescrizione di farmaci, che diffonde agli operatori sanitari e alle strutture aziendali preposte al
27
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
controllo dell’attività prescrittiva nella provincia.
Partecipa inoltre ad attività formative e di pubblicazione a livello regionale, nazionale e internazionale su temi inerenti l’uso dei medicinali e la
farmacovigilanza.
Si vuole con questo progetto dare comunicazioni chiare, semplici, applicabili non contraddittorie rispetto alle cure dei prescrittori in ambito di
trattamento farmacologico.
Indicatori di risultato
1)
N° di contatti sul sito ASL nella sezione specifica che verrà predisposta
Commenti
L’attività prevista può consentire una maggiore sensibilizzazione da parte del cittadino al problema dell’interazione farmaco-farmaco, farmaco-organismo, farmaco-prodotti “naturali” e supplementi
dietetici, utile al fine di prevenire la comparsa di questi eventi e di migliorare il livello di comunicazione in merito a queste problematiche tra assistito e medico curante.
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 10
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
FARMACI A BREVETTO SCADUTO E BIOSIMILARI: INFORMARE I CITTADINI SULL’USO ED AGGIORNARE GLI OPERATORI SANITARI SULLA
PRESCRIZIONE.
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dipartimento PAC – Unità Operativa Farmaco economia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini e Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Produzione radiofonica
1) Convegno sull’appropriatezza d’uso di medicinali in un’ottica di costo-opportunità per il SSR (per operatori sanitar
2) Spazio dedicato sul portale dell’ ASL (per i cittadini, lettura – consultazione relazioni intervenuti)
Note
Produzione tv
Pubblicazioni
Descrizione sintetica dell’iniziativa
caratteri spazi inclusi)
X
documenti da pubblicare sul sito ASL (per operatori sanitari e cittadini), opuscoli informativi
(max 500 Il SSR e le ASL lombarde, tra cui la nostra, sono impegnati da diversi anni nella diffusione dell'uso di medicinali a BRS e di biosimilari, sia sul
territorio sia in ambito ospedaliero, proprio perché il loro utilizzo consente un risparmio e libera risorse economiche reinvestibili nell'impiego di
28
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
farmaci innovativi o nella fornitura di servizi sanitari sempre più qualificati. Anche nel 2014, le Regole di gestione del SSR hanno fra l’altro
previsto come obiettivo di sistema un ulteriore aumento della prescrizione di questi prodotti. Uno dei principali ostacoli all’uso di medicinali a BRS
e di biosimilari è la limitata diffusione di adeguate conoscenze. Anche i cittadini possono contribuire alla diffusione dell’uso di farmaci a BRS e di
biosimilari, qualora possiedano un adeguato livello di informazione. Le attività di comunicazione che la ASL intende intraprendere sono rivolte al
target cittadinanza e operatori sanitari.
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
9. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
10. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
11. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
12. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
3. In particolare motivare a comportamenti che inducono al risparmio e liberano risorse economiche
reinvestibili nell'impiego di farmaci innovativi o nella fornitura di servizi sanitari sempre più
qualificati
Specificare
X
Sito ASL, face book, twitter, opuscolo informativo
X
Strutture sanitarie provinciali - Professionisti del territorio
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
X
Opinion leader
X
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
X
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
X
Manifesti, locandine
X
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
X comunicato- conferenza stampa
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
aggiornamento sito ASL; face book, twitter
Quantità
29
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
X
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
X
Sportelli informativi
X sedi distrettuali ASL
Altro (specificare)
X Medici di Cure Primarie, Medici di Aziende Ospedaliere
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SIX
NO
Alcuni documenti in lingua Inglese
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Convegno (giugno o settembre 2014); Materiale informativo per cittadini: aggiornamento periodico mensile/bimestrale a partire da marzo 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Pubblicazione sito ASL, invio mail, materiale informativo cartaceo c/o sedi distrettuali della ASL
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
ASL della Provincia di Varese
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Comunicazione -Dipartimento PAC, UOSVD Farmaco economia, appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? Strutture Accreditate SSR del territorio provinciale
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali?
30
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
1)
2)
Indicatori di risultato
2)
3)
4)
In data 13.12.2013 è stato organizzato dalla ASL il Convegno “Malattie cardiovascolari e terapia farmacologica: linee di indirizzo in
provincia di Varese”, in cui sono stati presentati alle AAOO, alle Strutture di ricovero e cura private accreditate a contratto e ai medici di
assistenza primaria n.3 documenti di indirizzo sull’appropriatezza prescrittiva (e promozione di medicinali a BRS) in ambito
cardiovascolare (ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco, ipercolesterolemia).
Il Dipartimento PAC – UOSVD Farmacoeconomia appropriatezza prescrittiva e percorsi di cura già da anni effettua azioni di formazione
ed informazione in materia di appropriatezza prescrittiva rivolte a Specialisti ospedalieri e a Medici del territorio e predispone
periodicamente documenti di monitoraggio e verifica della prescrizione di farmaci (tra cui medicinali a BRS e biosimilari), che diffonde
agli operatori sanitari e alle strutture aziendali preposte al controllo dell’attività prescrittiva nella provincia. E’ mancata fino ad ora una
comunicazione diretta ai cittadini e ad altri operatori sanitari del territorio che non lavorano o collaborano con strutture di ricovero e cura
accreditate SSR.
N° di contatti sul sito ASL nella sezione specifica che verrà predisposta
N° di partecipanti al Convegno; presenza di partecipanti operanti in tutti gli enti sanitari della Provincia
Iniziativa che collabora con quanto già effettuato d’istituto dall’ASL in ambito di incremento della prescrizione a BRS e di biosimilari.
Commenti
Una maggiore diffusione della cultura dell’uso di medicinali a BRS, che coinvolga attivamente nella scelta e nella gestione appropriata e condivisa della cura sia i medici (del territorio, specialisti
ospedalieri) e gli altri operatori di sistema a vario titolo coinvolti a "fare rete" attraverso un’efficace collaborazione interprofessionale, sia i cittadini “fruitori” diretti del trattamento, può consentire una
maggiore sostenibilità e continuità delle cure (DDD) in un contesto di scarse risorse economiche, anche condizionate dall’allungamento della vita media dei cittadini e dall’aumento della richiesta di salute
da parte della popolazione.
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 11
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
ELEMENTI DI FARMACOVIGILANZA NEL NUOVO CONTESTO NORMATIVO
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa farmaceutica territoriale
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
31
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Il bisogno informativo nasce dalla necessità di mantenere un alto livello di competenze specialistiche nei professionisti sanitari che operano nelle
attività di farmacovigilanza. Il target di riferimento sono gli operatori perché dispongano interventi appropriati secondo le recenti normative a tutela
della salute del cittadino paziente. La struttura informativa prescelta è quella dell’evento formativo che si propone la sensibilizzazione degli
operatori sanitari alla segnalazione di reazioni avverse anche alla luce della nuova legislazione di Farmacovigilanza entrata in vigore il 2 Luglio 2012
e della nuova modalità di inserimento on –line delle schede ADR. E’ proficuo e strategico il coinvolgimento dei professionisti sanitari delle RSA
(MEDICI E INFERMIERI) perché testimoniano quanto le conoscenze e le informazioni siano sempre più un patrimonio da condividere nella rete
sanitaria se si vogliono perseguire obiettivi di salute efficaci.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
1 e 2 Condividere processi informativi e formativi quali elementi essenziali per interventi appropriati e
condivisi sia a tutela della salute del cittadino che per qualità delle prestazioni di cura del SSR
Specificare
X
Target di popolazione in generale e target specifico per il tramite dell’intervento degli operatori sanitari
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
32
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
X
operatori delle rsa (medici e infermieri)
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
X Pubblicazione e consultazione relazioni
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
X programma informativo dell’evento
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
X rivolto agli operatori della rete sanitaria
1
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
PRIMO SEMESTRE 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne) X
33
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
AULA FORMAZIONE ASL
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
UOC FARMACEUTICA TERRITORIALE
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI X
NO
Se si, quali? Operatori RSA, medici e infermieri
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
SI nell’anno 2013 ma solo x operatori interni all’asl e map e pdf
Indicatori di risultato
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 12
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
sanitario
Titolo Iniziativa
INFORMARE LA RETE SANITARIA PER UNA PRESTAZIONE FARMACEUTICA APPROPRIATA
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa farmaceutica territoriale
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
34
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
x
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Il bisogno informativo è dato dall’aver costantemente e coerentemente funzionante il raccordo con tutta la rete sanitaria del territorio. Obiettivo
comune ad altre aree e servizi dell’Asl, ma nello specifico dell’UO Farmaceutica Territoriale tutto ciò si può definire vitale e distintivo.
Occorre promuovere, garantire e controllare un’erogazione informativa diffusa e sicura: tutta la rete dei Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia,
Medici di Continuità Assistenziale, Strutture residenziali e semiresidenziali, Farmacie, Aziende Ospedaliere, è interessata e partecipe
dell’informazione. Questa valenza fa sì che l’azione informativa abbia una sua precisa rilevanza ed un impatto sull’attività dell’ASL.
Si portano all’attenzione degli operatori sanitari le informazioni necessarie alla corretta applicazione delle normative in materia di assistenza
farmaceutica. In generale, Vengono comunicati argomenti inerenti la prescrivibilità, la farmacovigilanza, la continuità assistenziale ospedale territorio, il
prontuario alla dimissione dei medicinali equivalenti, le azioni di ritiro di lotti di medicinali e/o di dispositivi medici ad uso specialistico, cercando di
garantire adeguati livelli di conoscenza e divulgazione delle regole e modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza farmaceutica.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
1 e 2 Garantire informazioni sicure ed aggiornate a tutta la rete sanitaria di relazione e competenza dell’UOC
Farmaceutica territoriale
Specificare
X
Popolazione in generale per il tramite dei professionisti della rete.
X
Farmacie , AA OO,
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
35
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
X
Map, Pdf, CA,
X
Strutture residenziali
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Specificare
Quantità
Pubblicazione e divulgazione linee guida procedure normativa atti e trasmissione
materiale
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito istituzionale ASL area tematica e area dedicata/riservata
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SIX
NO
Nei casi in cui si tratta di comunicati UE è disponibile il doc. in lingua inglese
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
36
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
mail
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SIX
NO
Se si, quali? Rete sanitaria delle AA.OO. Provinciali, Università
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SIX
NO
Se si, quali? Farmacie, MCP, strutture residenziali e semiresidenziali
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
E’ stata implementata, ma deve essere monitorata ed eventualmente incrementata
Indicatori di risultato
Rilevanza qualitativa delle informazioni trasmesse attraverso la rete e il sito istituzionale area tematica ed area dedicata/riservata
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 13
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
MALATTIE RARE: MANTENIAMO APERTO UN SISTEMA INFORMATIVO
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa farmaceutica territoriale
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
37
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Il bisogno informativo si contestualizza nella tematica sanitaria delle malattie rare che riconduce ad un target specifico di cittadini - pazienti e
loro familiari. Gli interventi sanitari sono caratterizzati da complessità sia nella valutazione che gestione. ASL si pone l’obiettivo di migliorare le
competenze professionali dei suoi collaboratori in quanto possedere conoscenze appropriate vuol dire avere ricadute positive sulle valutazioni e
prescrizioni al bisogno di cura del paziente . Nell’ottica della miglior gestione delle risorse umane e tecniche si inscrive quest’azione informativa dalla
forte connotazione formativa. Oggetto dell’informativa è la valutazione delle richieste di prodotti farmaceutici in relazione ai PDTA licenziati dalla
Regione al momento della presa in carico da parte del distretto. Si tratta di supportare un sistema informativo interaziendale coordinato e sinergico tra
realtà dipartimentale – UOC Farmaceutica territoriale - e la presenza operativa del SSR nei distretti. Questa funzione informativa – formativa ha
positive ricadute sul target di popolazione interessato dallo specifico problema sanitario.
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
13. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
14. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
15. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
16. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1.
Tutelare un target preciso di popolazione con interventi professionali ulteriormente qualificatiinformati e coordinati.
Specificare
Cittadini, pazienti
Specifica categoria di pazienti
X
Pazienti con patologie rare e familiari
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
38
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Dipendenti dell’Azienda
X
Medici e Infermieri che vengono a contatto con pazienti affetti da malattie rare
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
X Pubblicazione atti relazioni del convegno
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
X programma informativo del convegno
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
X informativa alla stampa
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
X
1
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO x
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Secondo semestre anno 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
39
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Varese, Aula Formazione ASL
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
UOC farmaceutica Territoriale
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? Da definirsi in progress la collaborazione con le Aziende Ospedaliere e con la rete sanitaria
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali?
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
no
Indicatori di risultato
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 14
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario
Titolo Iniziativa
“L’IMPORTANZA DI ACCUDIRE UN ANIMALE E DI ESSERE DA LUI ACCUDITO”
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Distretti Socio – Sanitari e Dipartimento di Prevenzione Veterinaria
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
40
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note: Incontri nelle sedi sedi distrettuali; momento informativo – formativo in un distretto;
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
X
Note : Un quotidiano ha offerto lo spazio gratuito per la pubblicazione del supplemento di articoli - interventi informativi sull’argomento
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Azione informativa a forte impatto comunicativo e relazionale . Essa vuole coinvolgere in un’azione educativa a valenza sanitaria (conoscenza degli
animali e delle loro necessità) i bambini- giovani adolescenti che accedono ai servizi sanitari dei distretti (es. nel momento delle sedute vaccinali o per
progetti di prevenzione sanitaria). L’informazione è personalizzata sul target di riferimento, con materiale illustrativo e con esperienza sul campo.
Si registra il positivo coinvolgimento delle associazioni e dei volontari a tutela del benessere relazionale degli animali e delle persone coinvolte.
L’impatto comunicativo già sperimentato nell’ambito degli eventi in programma alla Fiera Varese 2013, trova una sua ulteriore programmazione nei
distretti socio sanitari dell’ASL a partire dal Distretto di Busto. In questa specifica sede distrettuale si svolgerà anche un momento di
incontro di approfondimento informativo - formativo con esperta. L’iniziativa vuole inoltre favorire l’adozione di animali da compagnia, con
particolare riferimento al gatto, quale animale di elezione per essere di ausilio in determinati momenti difficili della vita o nelle situazioni di disagio
esistenziale. Il Dipartimento veterinario ha in programma la pubblicazione gratuita di una serie di articoli sul supplemento domenicale di un giornale
locale.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1.e 3.Promuovere servizi offerti dall’ASL e favorire nuovi ed innovativi comportamenti volti alla tutela della
salute nella relazione persona – animale (focus tematico in progress: dai bambini – giovani a cittadini adulti –
anziani), utilizzando stili differenti di comunicazione – informazione (incontri interattivi; momento formativo;
articoli di giornale secondo programmazione).
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Cittadini informati dagli organi di stampa
Specifica categoria di pazienti
X
Bambini – adolescenti – familiari - cittadini che si rivolgono ai servizi dei distretti socio sanitari dell’ASL Varese ( sviluppo in progress dal
Consultorio del Distretto di Busto Arsizio alle altre sedi distrettuali -territoriali dell’ASL ,secondo una programmazione condivisa e coordinata dal
Dipartimento di Prevenzione Veterinaria).
Scuole
Enti Pubblici
41
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Operatori economici
Operatori no profit
X
Volontari dell’Associazione e del Canile del Comune di Varese
Dipendenti dell’Azienda
X
Coinvolgimento degli operatori sanitari dei Distretti Socio Sanitari e del Dipartimento Veterinario
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Articoli di giornali secondo programmazione concordata
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure pieghevoli informativi
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Comunicato stampa ai media locali
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Home page aziendale - facebook e twitter
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Momento di approfondimento – incontro
Sportelli informativi
Punti informativi dei distretti e comunicazioni informative dedicate a target specifici
(bambini giovani consultori, loro famiglie)
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO x
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Avvio a maggio e previsione di sviluppo articolata e coordinata nell’anno in base alla tipologia di intervento informativo
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda - Euro 1500 per spese di docenza
42
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Nota
Docente specializzata nel settore animali d’affezione con particolare riferimento al mondo felino. Ha già svolto attività di docenza per
il Dipartimento di Prevenzione Veterinaria
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Distribuzione di materiali in loco in occasione degli incontri
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Sale Consultori Dei Distretti; Sala riunioni Distretto Socio Sanitario di Busto Arsizio
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Distretti dell’Asl di Varese ( a partire dal Distretto Socio Sanitario Busto Arsizio) e Dipartimento di Prevenzione Veterinaria
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SIX
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
Delle tre tipologie (Incontri con target di cittadini pazienti – incontro formativo – articoli di giornali) è stato sperimentato solo il primo nel corso
della Fiera di Varese 2013 e al distretto di Busto. Lo sviluppo odierno è del tutto nuovo.
Indicatori di risultato
Gradimento ed adesione da parte del target di cittadini pazienti;
partecipanti all’incontro formativo % di animali oggetto di adozione in riferimento al numero dei partecipanti all’evento
n. articoli pubblicati e rilevanza tematica
NOX
Se si, quali?
Associazioni Animaliste della provincia di Varese
Commenti
43
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 15
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e Socio sanitario
Titolo Iniziativa
REGOLE DI SISTEMA O ELEMENTI DI RIFORMA SANITARIA
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Direzione Strategica
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
X
Note
Pubblicazioni
X
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
I bisogni sanitari e socio sanitari sono modificati ed il territorio provinciale esprime l’evoluzione dei bisogni assistenziali, invecchiamento della
popolazione, incremento annuale di assistiti affetti da patologie croniche. Una diversa domanda di assistenza richiede servizi flessibili a livello
territoriale. Le misure per la famiglia e i suoi componenti fragili sono indicatori strategici del welfare territoriale e di prossimità. Pari rilevanza assumono
gli interventi di riqualificazione, negoziazione, in atto nell’area sanitaria, elementi anticipatori di riforma sanitaria. ASL si pone l’obiettivo informativo di
come recepire la parte innovativa delle Regole 2014 e i processi di riconversione e riqualificazione in corso. La popolazione in generale, i
professionisti del SSR e la rete territoriale dei servizi, rappresentano il target composito a cui si rivolge l’azione informativa promossa da
ASL che vuol far conoscere l’importante cambiamento in atto nel SSR e monitorarlo.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
2.Conoscere come il SSR programma appropriati interventi a fronte dell’evoluzione dei bisogni sanitari i e
socio sanitari della popolazione. Mantenere un sistema informativo e di monitoraggio sulle misure innovative
promosse per superare le criticità dei pronto soccorsi delle AO e per dare risposte appropriate alla
popolazione anziana e cronica.
Specificare
44
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
voce)
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Target di popolazione interessate dalle misure disposte dalla Regione o cluster di riferimento per progetti /collaborazioni interistituzionale
X
ASL e Aziende Ospedaliere della Regione; Comuni e Piani di Zona, Provincia, Prefettura, Questura, strutture socio sanitarie accreditate dell’ASL
Varese
Operatori no profit
X
Associazioni Terzo Settore;
Dipendenti dell’Azienda
X
Tutti i ruoli professionali
Opinion leader
X
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Pubblici internazionali
Altro
X
Medici di Cure Primarie, Pediatri Continuità Assistenziale
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Pubblicazione relazioni – atti convegno
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure
Manifesti, locandine
Manifesti
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Comunicati organi di informazione e media
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Siti istituzionali ASL, intranet, face book e twitter
Quantità
Audiovisivi
Programma TV
Riprese da media; interviste televisive ai relatori
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Convegno del 1 febbraio; in previsione workshop con professionisti della rete sanitaria
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NOX
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
45
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Momento pubblico del 1 febbraio 2014; in previsione worshop di monitoraggio con professionisti della rete sanitaria e socio sanitaria
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Pubblicazione sui siti – anticipazioni sui giornali
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Varese, Aula Magna Università dell’Insubria via Monte Generoso
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Area Informazione
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SIX
NO
Se si, quali? 3 Aziende Ospedaliere della Prov di Varese; ASL e AO della Regione Lombardia
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SIX
NO
Se si, quali?Università Insubria e LIUC, Strutture accreditate, Piani di Zona e Comuni, Provincia, Questura, Prefetto,
Terzo settore
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
N, adesioni; tipologia ed appartenenza di servizio; n, dipendenti ASL e n, extra ASL; gradimento iniziativa; articoli di stampa; valutazione
qualitativa
Commenti
L’azione informativa su questa tematica avrà sviluppo workshop comunicati ecc
46
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 16
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
sanitario e socio sanitario
Titolo Iniziativa
COMUNICAZIONE 2.0: COSTANTE AGGIORNAMENTO E INNOVAZIONE SITO WEB AZIENDALE COME CARTA DEI SERVIZI AL CITTADINO
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
DIREZIONE GENERALE – AREA INFORMAZIONE (Ada Frontini – Mariangela Roncoroni)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note:
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Obiettivo di comunicazione prioritario
Comunicazione 2.0 significa pensare a un modo diverso di progettare, realizzare e gestire la comunicazione con la partecipazione
attiva dei cittadini. con nuove forme di ascolto, linguaggi e formati innovativi per coinvolgere cittadini sempre più evoluti e consapevoli
dei propri diritti. Il sito dell’ASL rappresenta “la mappa di orientamento” del cittadino alle informazioni per l’accesso alle prestazioni e
ai servizi sanitari e socio sanitari dell’ASL, nonché alla rete delle strutture accreditate, alla conoscenza di misure regionali o di progetti
regionali ripresi anche tra le news. Nel sito sono state individuate delle aree tematiche e sono predisposte informazioni utili oltre
all’area strutturata per distretti socio sanitari e area Medici e Farmacie. Il sito è la carta dei servizi dell’ASL. L’aggiornamento del sito è
presieduto dai referenti distrettuali e dipartimentali individuati per questa funzione, coordinati dalla referente dell’area informazione. Nel
corso del 2014 viene disposto sul sito un contatore per registrare gli accessi dei cittadini (rilevatore quantitativo e qualitativo). E’ in
previsione un’attività di formazione campo inserita nel Piano formativo Aziendale 2014 dedicato al monitoraggio e valutazione delle
azioni informative verso la cittadinanza, Per mantenere aggiornata e dialettica l’informazione “all’interno” e “all’esterno” di ASL, è stato
organizzato e costantemente monitorato anche il sito intranet “la mia ASL”. L’ASL non vuole comunicare solo regole e norme, ma
rendere chiaro e di facile comprensione “ciò che fa ed offre”al cittadino. Ha quindi deciso di promuovere anche una comunicazione
multi canale inserendo nella pianificazione degli strumenti informativi anche i social media (’apertura e gestione pagina Facebook e
Twitter per dare alle persone informazioni utili in tempo reale anche attraverso linguaggi e stili più agili e creativi.
Specificare
47
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
17. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
18. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
19. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
20. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
1.
2.
Il sito aziendale è il punto informativo completo e coerente delle attività dell’ASL: è l’accesso del
cittadino alla rete dei servizi . Da visibilità e conoscenza delle collaborazioni interistituzionali e
dei progetti in atto sul territorio di competenza.
Il sito intranet è il dialogo e l’interfaccia dell’ASL con i suoi collaboratori per poi raccordarsi con il
contesto operativo esterno (sito istituzionale ASL)
Specificare
X
Popolazione generale
Scuole
X
Raccordo con Ufficio Scolastico Territoriale
Enti Pubblici
X
Raccordo con Organismi di Coordinamento interistituzionale
Operatori no profit
X
Tavolo terzo settore; protocolli d’intesa e collaborazioni
Dipendenti dell’Azienda
X
Sito intranet e Formazione Campo Gruppo di miglioramento area informazione PFA 2014
Specifica categoria di pazienti
Operatori economici
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Specificare
Quantità
Vengono pubblicati materiali relazioni ecc. aree dedicate anche a target di professionisti
(es. Medici di cure Primarie; Pediatri; farmacisti)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
sito web, pagine face book e twitter, sito intranet ASL
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
48
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Sito come sportello informativo articolato per aree dedicate; informazioni utili; distrettuali
Altro (specificare)
Area dedicate
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
In fase di valutazione ipotesi di traduzione
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Nel corso di tutto l’anno
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Alcuni aggiornamenti necessitano di intervento di società esterna con cui è in vigore un contratto di collaborazione: alcuni interventi
pertanto sono gratuiti, per altri viene presentato un preventivo ad hoc e valutato dalla direzione aziendale
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
La maggior parte dell’attività viene svolta con risorse interne
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
A disposizione per consultare e scaricare gratuitamente
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Varese sito ASL con coordinamento informativo sedi distrettuali
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Tutti i servizi aziendali collaborano nel fornire gli aggiornamenti e i contenuti all’area informazione, ciascuno per la parte di competenza.
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI X
NO
Pubblicazioni di attività- progetti- campagne sanitarie e socio sanitarie in collaborazione con Aziende Ospedaliere,
strutture accreditate, Medici di Cure Primarie, Pediatri, Farmacisti (raccordo costante tra Direzioni e Dipartimenti ASL)
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SIX
NO
Raccordo stabile con Piani di Zona, Tavolo Terzo settore, Organismi di coordinamento Interdistrettuale, Organismo per la
49
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
salute mentale e dell’età evolutiva, Rete Territoriale Prevenzione Dipendenze ecc (per il tramite della Direzioni e
Dipartimenti ASL)
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
SI
Indicatori di risultato
Sito istituzionale: rilevazione quanti (con indicatore di n. accessi ) e qualitativa (customer per valutazione accessibilità utilizzo appropriatezza
informazioni presenti); attività di valutazione dell’informazione attraverso un gruppo di miglioramento Formazione Campo inserita nel PFA
2014; Sito intranet : valutazioni espresse dai dipendenti e dai Responsabili Dipartimenti e Distretti.
Commenti
Questa scheda progetto ha un suo diretto collegamento con la scheda progetto “informare ed informarsi” inserita in questo Piano di comunicazione 2014
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 17
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
sanitario e socio sanitario
Titolo Iniziativa
INFORMARE ED INFORMARSI: L’INFORMAZIONE IN SANITÀ NEL TERRITORIO DELL’ASL DI VARESE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Direzione strategica - Area Informazione
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note convegno – workshop – forum con referenti degli organi di informazione locale e regionale; dei media; dei social network; dei
media (TV e radio)
Area Informazione -Attività di gruppo di miglioramento - Formazione Campo PFA 2014
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
50
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Pubblicazioni
X
Note: rassegna stampa; relazioni; consultazioni/presentazioni siti istituzionali e delle organizzazioni, gruppi
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
L’obiettivo che ASL si propone è il miglioramento delle sue performances informative soprattutto in termini di efficacia nei confronti della popolazione
in generale e di alcuni cluster interlocutori privilegiati delle politiche e degli interventi sanitari e socio sanitari assistenziali. E’ un processo di
miglioramento in costruzione condiviso con i diversi attori della rete dei servizi (professionisti medici convenzionati, farmacisti, referenti delle strutture
accreditate, delle organizzazioni – associazioni del terzo settore ecc) e mediato dall’intervento degli organi di informazione – media – social network.
I professionisti dell’informazione diventano mediatori e facilitatori nella comunicazione con i cittadini. L’esito atteso è la conoscenza e la ricerca di
modalità comunicative praticabili in ASL, con l’individuazione di strumenti informativi chiari, efficaci, innovativi. Attività di formazione sul campo
inserita nel Piano Formativo Aziendale 2014 ,con la costituzione di un gruppo di miglioramento di professionisti ASL che monitorerà il processo
informativo e darà evidenza dei diversi step raggiunti con pubblicazioni sul sito intranet.
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
21. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
22. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
23. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
24. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1.
Al fine di relazionarsi, anche per il tramite di mediatori informativi (organi di informazione media
social network)con il cittadino paziente, la sua famiglia e la rete dei servizi del territorio, attraverso
appropriate informazioni che migliorano l’accesso alle prestazioni sanitarie e socio sanitarie, oltre a
coinvolgere in progetti di prevenzione- cura – riabilitazione.
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione generale
Specifica categoria di pazienti
X
Pazienti fragili e loro famiglie, gruppi di mutuo aiuto, volontariato
Scuole
X
Rete dell’Ufficio Scolastico Territoriale; Università Insubria e Liuc
Enti Pubblici
X
Sanità (Aziende Ospedaliere) Comuni e Piani di Zona
Operatori no profit
X
Associazioni organizzazioni terzo settore e gruppi di cittadinanza attiva
Dipendenti dell’Azienda
X
Professionisti sanitari e socio sanitari amministrativi
Opinion leader
X
Giornalisti, referenti dei media, social network, stampa locale e regionale
X
Medici Convenzionati (Medici di Cure Primarie, Pediatri di Famiglia. Medici di Continuità Assistenziale)
Operatori economici
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Specificare
Quantità
Atti del convegno
51
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Stampa, radio, tv, - comunicato stampa
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Pagine web è in corso di valutazione ipotesi di spazio fieristico – espositivo di siti social
istituzionali e non operanti sul territorio. Focus di tipologie comunicative
Audiovisivi
Da definirsi nella programmazione
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Convegno a tema sull’informazione sanitaria: prevista la partecipazione e il confronto
tra i giornalisti delle testa locali e regionali/nazionali; i rappresentanti degli enti del SSR
(ASL e AO); delle Università della Provincia; degli opinion leader; delle associazioni
Sportelli informativi
Diffusione dell’informazione nei punti di accesso ai servizi sanitari e socio sanitari
Altro (specificare)
stand espositivi dei materiali informativi (espositori, giornali, consultazione siti
istituzionali e del terzo settore; agenzie informative ecc) ad integrazione della parte
didattica relazionale del convegno
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NOX
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Settembre
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota previsti con onere a carico dell’UO formazione ASL per
interventi al Convegno
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
52
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Attraverso i canali istituzionali dell’ASL (sito , comunicazioni organismi e professionisti della rete);gli organi di stampa media social network
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Convegno : si preventiva l’utilizzo della sede Universitaria dell’Insubria di Varese(ancora da confermare)
Spazi espositivi stand : si valuterà in progress (spazi Asl e/o sede Universitarie/ distretti- punti informativi ecc)
Attività di formazione sul campo area informazione sala riunioni sede ASL Varese
Siti web (internet e intranet dell’ASL e della rete degli Enti del territorio) organi di informazione
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Area Informazione – l’intera organizzazione dipartimentale e distrettuale dell’ASL di Varese
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI X
NO
Se si, quali?Aziende Ospedaliere; strutture accreditate sanitarie e socio sanitarie
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI X
NO
Se si, quali? Comuni e Piani di Zona, Organizzazioni Terzo Settore, associazioni, Scuole,organi di informazione
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
No
Indicatori di risultato
Convegno: n. partecipanti; tipologia di interesse; qualità del gradimento
n. articoli e ripresa dei contenuti sugli organi di informazione;
Formazione Campo: n. attività coordinate; verbali degli incontri; esame customer somministrate e compilate
Commenti
Creare le condizioni per un osservatorio “economico ed agile” “riflessivo e critico”sull’informazione in sanità: compito di ASL migliorare l’informazione verso il cittadino (popolazione generale e cluster
specifici) in stretto rapporto con le risorse del suo territorio (rete dei servizi ma anche organi di informazione)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 18
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e socio –sanitario
Titolo Iniziativa
TRASPARENZA: NON SOLO ESERCIZIO DI BUROCRAZIA, MA OPPORTUNITÀ DI CAMBIAMENTO
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Responsabile per la prevenzione, corruzione/ trasparenza (Daniela De Bernardi)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini - Mariangela Roncoroni
53
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
X
Note informativa alla cittadinanza
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note target professionisti interni all’ASL
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note pubblicazioni sul sito istituzionale
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
La Trasparenza nell’azienda sanitaria pubblica è oggi una delle questioni di maggiore rilevanza sia valoriale che normativa ed economica, anche per
le ricadute che essa comporta. Anche l’erogazione di prestazioni inappropriate e/o l’incapacità gestionale di leggere i veri bisogni sanitari e di gestirli
(“ogni soldo speso male è un soldo sottratto al sistema”)sono elementi da considerare in un processo informativo – formativo efficace. Asl di Varese
orienta il suo intervento su due livelli intercettando con modalità diverse due target:
- I suoi collaboratori e professionisti dipendenti attraverso l’organizzazione di eventi formativi
- I cittadini dando concretamente “l’accessibilità totale alle informazioni e alla prevenzione della corruzione” (obiettivo nel triennio).
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
25. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
26. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
27. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
28. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
2. Promuovere l’immagine aziendale e/o del SSR con riguardo alla tematica della trasparenza amministrativa
sia all’interno dell’azienda e che verso i cittadini
Specificare
X
Accesso area dedicata trasparenza amministrativa; promozione della giornata della trasparenza; rilevazione quantitativa e qualitativa dell’accesso
e consultazione da parte dei cittadini
X
Convegno; Formazione d’aula ; Formazione Campo
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
54
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni normative procedure
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Web sito istituzionale area dedicata registrazione accessi e valutazioni
Audiovisivi
Video in fase di studio
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Partecipazione organizzazione convegno – comunicato stampa
Sportelli informativi
Distretti socio sanitari
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Maggio convegno e formazioni per dipendenti
Settembre, giornata trasparenza e sito aziendale
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
55
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
I materiali sono disponibili sul sito aziendale area dedicata
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Sede di Varese – Aula Formazione ASL
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
UO Controllo di gestione; …………………………….
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO X
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NOX
Se si, quali?
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
Si è avviato nell’anno 2013 un percorso informativo coerente con le disposizioni normative
Indicatori di risultato
N. partecipanti al convegno; alla formazione aula e campo; grado di apprendimento; grado di soddisfazione
n. cittadini che accedono all’area: rilevazione quantitativa; qualità del grado di soddisfazione dell’informazione a disposizione
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 20
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e Socio sanitario
Titolo Iniziativa
PLANNING - CALENDARIO SANITARIO E SOCIO SANITARIO DELL’ASL VARESE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Le Direzioni - I Responsabili di dipartimento e di servizio
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
56
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note comunicati stampa; conferenze stampe “ a tema”
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Obiettivo: promuovere l’informazione corretta su particolari patologie per sensibilizzare ad uno stile di vita sano, alla prevenzione e al corretto utilizzo
del Servizio Sanitario Regionale. Si ritiene opportuno programmare e monitorare, con i Responsabili dei Dipartimenti e dei Servizi, il calendario delle
giornate a tema, che hanno rilevanza in termini di salute. Il contributo dei professionisti ASL sono riflessioni su temi di grande portata e che
interessano la comunità nel suo insieme, corredati da specifici dati di contesto locali (osservatori epidemiologici; attività progettuali; dati di prestazioni
rese ecc.). Alcune tematiche sono già inserite nella programmazione (giornata Obesity day; HIV ; infanzia, infortuni sul lavoro ecc)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
2. e 3. Promuovere un permanente approccio culturale di attenzione e riflessione su tematiche di salute di
grande rilievo ed impatto per la popolazione in generale.
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Target di popolazione definiti per patologie
Scuole
Enti Pubblici
X
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
X
Siti istituzionali intranet Asl fcebook e twitter
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
57
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Pubblicazioni di ev. materiale tematico
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Comunicato stampa e conferenza stampa
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Pubblicazioni su siti
Audiovisivi
Programma TV
Ripresa del comunicato
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NOX
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
58
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Comunicato stampa e siti istituzionali; conferenze stampa
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Varese, sede dell’ASL , o presso le sedi di altri Enti con cui si condivide l’intervento.
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Dipartimenti e Servizi specialistici per la specifica competenza - Area Informazione
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SIX
NO
Se si, quali?in relazione alle specifiche tematiche in calendario, le Aziende Ospedaliere
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SIX
NO
Se si, quali? in relazione alle specifiche tematiche in calendario, possono essere coinvolte le associazioni- il terzo
settore
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
E’ stata realizzata su specifiche ricorrenze, mentre per il c.a. si imposta un planning di programmazione e coordinamento.
Indicatori di risultato
Rispetto della programmazione – planning; N. di comunicati stampa
Commenti
Avere una visione d’insieme favorisce una più facile comprensione dello sviluppo dell’attività informativa che promuove e sostiene l’attività dei suoi servizi.
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 21
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e Socio Sanitario
Titolo Iniziativa
ESSERCI NEL TERRITORIO: VISIBILITÀ DELLE ATTIVITÀ DELL’ASL. ORGANIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE AD INIZIATIVE MOSTRE EVENTI
FIERE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Direzioni – Dipartimenti e servizi – Distretti dell’ASL
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
59
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
ASL per la sua diversificata tipologia di target d’intervento in materia di servizi sanitari e socio sanitari è fortemente motivata a farsi conoscere
dai cittadini (popolazione indifferenziata) e da gruppi cluster specifici per età o per problematica(bambini in età scolare e vaccinale; giovani
adolescenti; ecc ) sceglie la modalità di rapporto diretto “senza filtri utilizzando modalità comunicative empatiche e coinvolgenti
Le Fiere sono eventi in cui il territorio esprime la sua specificità; la popolazione vi accede con interesse e con tempo disponibile alla relazione: ASL
vede in questa dimensione un aumento dei punti informativi alla cittadinanza, una promozione della sua immagine e del SSR, una promozione
di nuovi stili di vita e diffusione di progetti, soprattutto nell’area della prevenzione sanitaria ed integrazione socio sanitaria.
Predisposizione di un calendario degli eventi a cui si intende partecipare, privilegiando iniziative ben radicate nel territorio e con afflusso
importante es. Fiera di Varese – 1° settimana di ottobre, o particolarmente significative per target dei destinatari es. Ediltek a Malpensa Fiera, area
dell’edilizia e prevenzione sicurezza luoghi di lavoro.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1,2,3 Informare in modo diretto ed attrattivo target sempre più numerosi di popolazione in contesti
aggregativi che possono facilitare la comunicazione - relazione
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Target di genere, target anziani, target bambini
Enti Pubblici
X
Comuni
Operatori economici
X
Associazioni
Scuole
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
X
60
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Opuscoli pieghevoli volantini
Manifesti, locandine
Manifesti locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito ASL facebook twitter
Audiovisivi
Programma TV
Interviste
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Partecipazione/organizzazione diretta eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Piccoli focus group su tematica /attività
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Stand espositivi
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NOX
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
calendario in definizione
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
61
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Diretta, in loco. Distribuzione materiale informativo; possibilità di “sperimentare sul campo”(es. attivazione GAS dei cittadini; valutazione nocività
funghi; uso cosmetici ecc) attività di focus group (es. incontro con animali per pet therapy)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Nelle diverse sedi degli eventi fieristici della Provincia di Varese selezionate preventivamente per la partecipazione ASL.
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Dipartimenti, Distretti, Area Informazione
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NOX
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SIX
NO
Se si, quali?Comuni, Provincia, associazioni di categoria, terzo settore
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
Si, per partecipazione Fiera Varese
Indicatori di risultato
Rilevazione quantitativa e qualitativa dei contatti per ogni sede fieristica a cui ASL partecipa
Commenti
La valutazione positiva dell’esperienza in Fiera Varese 2013 ha suggerito di proseguire in quest’attività sempre più interattiva con la popolazione, ASL riesce a farsi conoscere in modo empatico e in
contesti molto rilassati. Aumentano i punti informativi verso la popolazione indifferenziata e si promuovo attività a gruppi target precisi con modalità “dirette”.
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 22
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e Sociosanitario
Titolo Iniziativa
LA VITA È MOVIMENTO, IL MOVIMENTO È VITA : PROGETTO INTEGRATO DI CREAZIONE DI SOSTEGNO SOCIALE ALLA PROMOZIONE
DELLA SALUTE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA ATTIVITÀ FISICA E DEL BENESSERE MENTALE NELLE COMUNITÀ
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa Prevenzione e Promozione della salute nelle Comunità
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
62
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
X
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
X
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
In sanità si registra sempre più che ad elevata sedentarietà corrisponde un malessere psichico che va prevenuto, contenuto e contrastato con la
diffusione di comportamenti salutari. Il progetto PASSI vuol sensibilizzare, far relazionare e attivare ambiti intra-extra aziendali per una progettazione
integrata sulla promozione dell’attività fisica e del benessere mentale. ASL ha l’obiettivo di comunicare con sempre maggiore frequenza ed intensità i
contenuti dei progetti avviati e i loro attesi esiti. Il progetto PASSI si inscrive in questa logica di divulgare al target della popolazione in generale le
conoscenze acquisite da buone prassi medico-sanitarie, fortemente integrate con l’ambiente di vita e le reti sociali di appartenenza.
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
29. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
30. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
31. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
32. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Categoria di persone con elevati livelli di sedentarietà
Scuole
X
Scuole di ordine e grado da definire nella logica di un’azione preventiva a contatto con gli ambienti di vita e di studio. Coinvolgimento insegnanti e
Ufficio Scolastico Provinciale
Enti Pubblici
X
Sensibilizzazione operatori socio educativi assistenziali
Dipendenti dell’Azienda
X
Tutti i ruoli professionali
Opinion leader
X
Da individuarsi nella definizione progettuale locale
Operatori economici
Operatori no profit
Pubblici internazionali
Altro
63
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
X
Manifesti, locandine
X
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
x
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
x
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Anno 2014, con inizio ad aprile-maggio 2014 e iter continuativo
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
64
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
In ASL e in ambiti provinciali
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. Prevenzione e Promozione della Salute nelle Comunità - UOC Area salute mentale professioni sanitarie e psico-socio educative
– Area Informazione – Direzione Sanitaria
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? Enti territoriali istituzionalizzati (Comuni,ecc.) – Associazioni Sportive e Società sportive no profit –
Associazioni afferenti al Terzo Settore – Associazioni culturali – Farmacisti - USP
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
No
Indicatori di risultato
•
•
•
n° eventi attivati dai diversi enti
n° partecipanti
n° persone con uno stile di vita attivo (dati frequentatori palestre, dati su gruppi di cammino attivati nei Comuni, ecc) già verificabili in
tempo reale alla fine del 2014 e inoltre i dati sistema di sorveglianza PASSI dei prossimi 3-5 anni per le fasce d’età 18-69 anni,
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 23
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e socio sanitario
Titolo Iniziativa
VIOLENZA e SALUTE: tema di informazione e progetto
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Direzioni ASL- Dipartimenti, servizi e distretti ASL
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
65
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Questa proposta informativa vuole deliberatamente avvicinare i concetti di violenza e salute affinché la loro apparente prossimità risulti
maggiormente efficace nella loro contrapposizione di contenuti, valori , interventi, anche sul piano comunicativo culturale. La rete dei servizi e il
SSR perseguono obiettivi concreti di promozione e tutela della salute psico fisica; della persona e della comunità. L’attenzione è a tutte le fasi della
vita,(dall’infanzia alla vecchiaia), alle condizioni di emarginazione, alle esperienze di malattia, ricovero. Nelle specifiche situazioni, gli interessati e i
loro familiari ricevono informazioni, beneficiano di interventi, sono inseriti in progetti di prevenzione, cura ecc. Gli interventi sono definiti da normative
e costi che definiscono scelte operative e qualità delle cure. Parlare e documentare quanto si fa per la salute delle persone può essere messo a tema
facendo emergere anche ciò che non funziona, le criticità il malessere personale o di un target di popolazione o di un contesto.
Per questo alla realizzazione dell’iniziativa parteciperanno soggetti che collaborano con ASL: associazioni, aziende ospedaliere, reti di
solidarietà, piani di zona ecc Si programmerà una serie di interventi coordinati es. una settimana sul tema ed aspetti correlati, con
presentazione di attività diversificate per tipologie e target destinatari.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1.consultori, progetti di prevenzione sanitaria
2. rete collaborativa interistituzionale con AO della Provincia, Piani di Zona e distretti
3. sviluppare un sistema informativo per rafforzare anche nel singolo capacità di coping, empowermwent
resilienza
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in genere e raccordo con distretti ASL
Specifica categoria di pazienti
X
Da definirsi in collaborazione con AO della Provincia e le Associazioni Organizzazioni non profit
Scuole
X
Da svilupparsi nell’are preventiva abuso minori e violenza alle donne; con università Insubria Varese – area medica e professioni sanitarie e
educatori prof
Enti Pubblici
X
Piani di Zona dei Comuni; Prefettura, Questura, Forze dell’Ordine
Operatori economici
66
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Operatori no profit
X
Terzo settore, associazioni di volontariato, tavolo terzo settore
Dipendenti dell’Azienda
X
Operatori sanitari e psico socio educativi tecnici amministrativi
X
Raccordo con i Medici di Cure Primarie e i Pediatri di famiglia
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Pubblicazione materiale relazioni convegni - protocolli d’intesa – abstract dati
epidemiologici
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure di servizi del territorio
Manifesti, locandine
Manifesti di soggetti della rete dei servizi
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Comunicato- conferenza stampa che presenta il programma della settimana di attività
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito web canali social
Audiovisivi
Video in programmazione
Quantità
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Convegno - mostre fotografiche –eventi aggregativi – incontri interistituzionali
Sportelli informativi
Distretti, Piani di Zona,
Altro (specificare)
Rete dei Medici convenzionati (medici di cure primarie e pediatri di famiglia)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
In corso di valutazione
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Settembre – dicembre 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota previsti nell’assunzione di spesa per Formazione Aziendale
2014
67
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Pubblicazione sul sito e sui canali social; messa in circolo informativo del materiale e delle iniziative attraverso le reti istituzionali e non (Ufficio
scolastico territoriale; rete dei medici convenzionati; rete dei Piani di Zona e rete del tavolo del Terzo settore; siti AO
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Nelle sedi dei servizi sanitari e socio sanitari della Provincia di Varese: ASL sede centrale e distretti, sedi di altri soggetti della rete
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Direzioni; Distretti e dipartimenti
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SIX
NO
Se si, quali? Aziende Ospedaliere della Provincia
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SIX
NO
Se si, quali? Tutta la rete dei servizi sanitari, socio sanitari , socio- educativi e le diverse forme di organizzazione
pubblica, privata accreditata, non profit
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
E’ stata realizzata nel 2013 una settimana dedicata all’infanzia e adolescenza con momenti informativi articolati nei distretti, con eventi teatrali e
mostre per sensibilizzare e coinvolgere sia i cittadini, le famiglie, gli operatori dei servizi. Distribuzione materiale informativo, audiovisivo,
comunicato – conferenza stampa
Indicatori di risultato
n. partecipanti e grado di soddisfazione ; n,adesioni tra enti servizi del territorio e qualità - diversificazione delle iniziative informative - formative
Commenti
Si tratta di una proposta “innovativa” che per un tempo sufficientemente importante (es. una settimana) fa convergere la programmazione informativa di ASL su una specifica tematica: un focus
approfondito, articolato, variegato anche nelle sue diverse modalità espressive comunicative, a forte impronta comunicativa – relazionale con il territorio (cittadini e risorse dei servizi).
68
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 24
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
sanitario e socio-sanitario
Titolo Iniziativa
PUBBLICIZZAZIONE ELENCO CERTIFICATORI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA) E MODALITA’ DI ACCESSO ALLA
CERTIFICAZIONE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa Area Salute Mentale Professioni Sanitarie e Psico-Socio-Educative
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note : SITO ASL Area Tematica “salute mentale”
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Target di riferimento: minori che presentano significative difficoltà nell’apprendimento per i quali è utile poter promuovere azioni immediate e
non tardive di individuazione precoce dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Rivolgendoci ai minori di fatto ci si relaziona con i loro genitori e
il loro contesto di vita, in primis la scuola. Quest’attività specialistica di certificazione si inscrive, infatti, nell’approccio strutturato e monitorato dall’ ASL
attraverso la rete collaborativa interistituzionale (Ufficio Scolastico Provle e UONPIA delle tre Aziende Ospedaliere della Provincia, oltre che
alle strutture accreditate ecc).) Obiettivo : l’ASL vuole dare massima visibilità alle informazioni inerenti le diverse modalità di’accesso alle
certificazioni perché ciò significa per il target di riferimento poter contare su tempi più veloci per l’avvio di interventi appropriati. L’individuazione
precoce è predittiva di maggiore efficacia di trattamenti. Attività: a seguito dell’istituzione degli elenchi dei CERTIFICATORI autorizzati a rilasciare
diagnosi di DSA, sono quindi pubblicate sul sito dell’ASL nell’area tematica Salute Mentale delle informazioni suddivise analiticamente
(pubblici/privato accreditato/privato autorizzato; note regionali susseguitesi, FAQ;). E’ pubblicata anche la lettera a firma congiunta tra ASL e
Ufficio Scolastico Provinciale, trasmessa a tutti i Dirigenti Scolastici Istituti di ogni ordine e grado della Provincia di Varese.
La notizia dell’ampliamento dell’accesso alle prestazioni di certificazione è riportata anche tra le news sul sito ed è comunicata sull’intranet a tutti gli
operatori ASL.
Obiettivo di comunicazione prioritario
33. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
34. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
35. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
36. ALTRO (Specificare)
Specificare
2.
Facilitazione accesso prestazioni per utenza
69
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Cluster di minori con disturbi dell’apprendimento e loro familiari
Scuole
X
Contesti di inserimento
Enti Pubblici
X
Rete dei servizi sanitari e socio sanitari
X
Operatori sanitari e socio sanitari
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Informativa congiunta ASL e Ufficio Scolastico Provinciale
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sul sito ASL area dedicata Salute Mentale e tra le news: aggiornamenti con pubblicazioni
normative; modalità differenziate di accesso alle prestazioni;FAQ; altro materiale
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Materiale a disposizione dei distretti socio sanitari; delle UONPIA delle Aziende
Ospedaliere; delle strutture e delle Scuole del territorio di ogni ordine e grado
Altro (specificare)
70
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Aggiornamento costante e dedicato, lungo tutto l’anno 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
X
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Consultazione e possibilità di scaricare gratuitamente il materiale dal sito istituzionale: informative ad hoc nell’anno
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Attraverso l’attività on line
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? UONPIA delle tre Aziende Ospedaliere della Provincia.; Privato convenzionato (ex art. 26)
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? Privato autorizzato
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
E’ stata implementata ed ora sarà monitorata con un focus permanente sull’aggiornamento e chiarezza delle informazioni.
Indicatori di risultato
Rilevazione qualitativa nei momenti programmati degli Organismi di Coordinamento Salute Mentale che si svolgeranno nel corso dell’anno:
grado di soddisfazione espresso dall’Ufficio Scolastico Provinciale, dalle UONPIA delle AO, dalle strutture e dalle Associazioni.
Commenti
71
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 25
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e Socio Sanitario
Titolo Iniziativa
SEMINARIO/CONVEGNO SULLA TEMATICA DELLA “RESIDENZIALITA’ LEGGERA NELL’AMBITO DELLA SALUTE MENTALE”
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Psichiatria e Neuropsichiatria Infantile
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini e Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Convegno con relatori del SSR : ASL, AO del territorio, Strutture accreditate
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
X
BROCHURE EVENTO e pubblicazione relazioni
Al bisogno di integrazione socio sanitaria e di inclusione sociale delle persone con gravi disturbi psichici si offre una nuova risposta – nella forma
della residenzialità leggera. L’accesso alla nuova risorsa deve essere valutato, validato e programmato dai Servizi dell’Area Salute Mentale (non è
previsto l’accesso diretto da parte dei cittadini). L’organizzazione del convegno rientra nell’ambito delle funzioni e finalità dell’Organismo di
Coordinamento della Salute Mentale. Target di riferimento prioritario: i professionisti socio sanitari dell’ASL e delle tre Aziende Ospedaliere,
delle strutture accreditate; i componenti delle associazioni attive nell’area della salute mentale per la loro azione di supporto all’attività
specialistica dei servizi preposti. Estensione dell’informazione e della partecipazione al target dei professionisti della rete socio sanitaria
assistenziale per la forte connotazione di integrazione sulle misure innovative di intervento.
Obiettivo di comunicazione prioritario
37. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
38. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
39. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
40. ALTRO (Specificare)
Specificare
1 e 2 Far conoscere una nuova risorsa di servizi – residenzialità leggera per persone con disturbo
psichico grave – e far circolare informazione e contenuti professionali sulle esperienze in atto.
Informativa qualificata agli operatori per orientare in modo appropriato la domanda di cura/trattamento
del paziente in carico ai servizi dell’Area salute mentale. Condividere con il territorio, professionisti, Enti,
72
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
associazioni, risorse aggiuntive e migliorative a forte carattere di integrazione sociale (appartamenti di
residenzialità leggera).
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Popolazione in generale
Specifica categoria di pazienti
X
Target persone con problematiche psichiatriche e loro famiglie
X
Operatori sanitari e psico socio educativi dei servizi Salute Mentale delle tre Aziende Ospedaliere, delle Strutture Sanitarie Accreditate
Operatori no profit
X
Associazioni che operano nell’area della salute mentale
Dipendenti dell’Azienda
X
Ruoli sanitari e socio sanitari
X
Medici di Cure Primarie
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
X
300
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
X
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Su sito ASL area tematica Salute Mentale e sui siti delle AO della Provincia; informativa ad Enti
pubblici, strutture accreditate; associazioni;
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
73
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Convegno, workshop, seminario
X
Sportelli informativi
X servizi afferenti ’Area Salute Mentale
Altro (specificare)
X informativa sul convegno ai Medici di Cure Primarie
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Data da individuare tra ottobre-novembre 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
X
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Gli atti del convegno potranno essere consultati sul sito ASL
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Spazi messi a disposizione dall’Università dell’Insubria di Varese
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.S. PSICHIATRIA E NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE delle tre Aziende Ospedaliere
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali Strutture del PRIVATO ACCREDITATO
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
SI’, SU ALTRE TEMATICHE RIGUARDANTI I SERVIZI DI SALUTE MENTALE
Indicatori di risultato
N. partecipanti e QUESTIONARI DI SODDISFAZIONE dell’evento.
74
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 26
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
sanitario e socio-sanitario
Titolo Iniziativa
II GIORNATA DEL SAPERE EDUCATIVO: ASL Varese e UnIversità dell’Insubria di Varese
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
NO
Note
Campagna
NO
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
SI
Note
Produzione radiofonica
NO
Note
Produzione tv
NO
Note
Pubblicazioni
SI
Note OPUSCOLO “II GIORNATA DEL SAPERE EDUCATIVO” in fase di stampa
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
ASL della Provincia di Varese e Università degli Studi dell’Insubria Scuola di Medicina Corso di Laurea in Educazione Professionale aprono le
porte al territorio con una riflessione sulla interconnessione tra teoria e pratica per una cultura educativa aperta. Target di riferimento:
popolazione in generale per conoscere quanto si promuove a livello territoriale per favorire la crescita professionale e l’integrazione dei futuri operatori
nel sistema dei servizi socio sanitari della Regione; target specifico : studenti delle Scuole superiori e studenti Universitari interessati/ iscritti al Corso
in Educazione Professionale; oltre ai professionisti operanti presso strutture socio sanitarie del Servizio Sanitario Regionale.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
Specificare
1e 2 Nello specifico ASL collabora con l’Università per mettere in relazione la risorsa formativa
professionalizzante con la rete e gli operatori dei servizi socio sanitari .Attivare qualificate esperienze di
TIROCININ FORMATIVI DEGLI EDUCATORI PROFESSIONALI
75
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
4.
Specificare
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
Specificare
X
Popolazione in generale
Scuole
X
Università e Scuole Superiori
Enti Pubblici
X
Rete dei servizi socio sanitari
Operatori no profit
X
Enti territoriali sanitari e socio-sanitari
Dipendenti dell’Azienda
X
Operatori ASL in tutti i ruoli professionali
Specifica categoria di pazienti
Operatori economici
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Pubblicazione opuscolo “In cammino verso la professione” di circa 50 pagine; Linee guida per la
gestione dei tirocinanti nel corso di laurea in Educatore Professionale
1000
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure dell’evento
500
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Stampa e TV locali
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Audiovisivi
Produzione DVD ad opera degli studenti
100
Convegno in data 10 maggio 2014 (con stand)
1
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
76
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
10 maggio 2014 (distribuzione del materiale anche in seguito)
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Produzione DVD e pubblicazione opuscolo (fondi relativi al CdL in Educazione Professionale)
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Distribuzione diretta e con spedizione postale
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
UNINSUBRIA Varese – sede Via M. Generoso
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? Enti sanitari e socio-sanitari
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? Associazionismo
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
Sì, in forma ridotta nel giugno 2013
Indicatori di risultato
Partecipazione di circa 300 persone/pubblicizzazione del corso/formazione degli assistenti di tirocinio
Commenti
77
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 27
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sanitario e Socio-Sanitario
Titolo Iniziativa
MASTER DI I LIVELLO “EDUCARE IN OSPEDALE” in partnership con Università dell’UNINSUBRIA Varese
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
NO
Note
Campagna
NO
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
MASTER/
SEMINARIO
MASTER UNIVERSITARIO
Produzione radiofonica
NO
Note
Produzione tv
NO
Note
Pubblicazioni
NO
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
L'Università degli Studi dell'Insubria - Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale propone il Master di I livello "Educare in Ospedale", in collaborazione con ASL Varese (delibera ASL 67 del Febbraio2014). Gli Enti condividono l’obiettivo di una collaborazione interistituzionale che vuole
migliorare attraverso un appropriato percorso formativo, gli interventi per la tutela della salute e dei percorsi di cura del cittadino- paziente e dei suoi
familiari, in collaborazione con Aziende Ospedaliere, le Associazioni ecc. Target di riferimento: - psicologi, educatori, operatori sanitari. La struttura di riferimento è l’ospedale nella sua complessità. I reparti identificati come privilegiati per la creazione di progetti educativi saranno pediatria, oncologia, Hospice, neurologia, geriatria, diabetologia, neonatologia, il centro trasfusionale.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/ODEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Specificare
2 Il percorso formativo vuole promuovere una cultura e una competenza professionale tra tutti coloro
(operatori socio sanitari, volontari) che vedono “nelle cure mediche la possibilità di sostenere l'Altro nella
sofferenza senza allontanarsi dalle relazioni significative che danno il senso alle cose.”
78
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Specificare
Cittadini, pazienti
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
X
Volontari, componenti di associazioni ed organismi non lucrativi che operano in ospedale e nella rete socio sanitaria a supporto del malato e dei
familiari
Dipendenti dell’Azienda
X
Operatori Servizio Sanitario Nazionale, Regionale e del settore socio-sanitario
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Pubblicazioni dei materiali nell’ area riservata e dedicata agli studenti corso Educatori
Professionali del sito istituzionale ASL
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Bando, comunicazioni ad Enti ed Associazioni
Quantità
500
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Articoli su stampa locale; conferenza stampa; comunicato stampa
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Siti istituzionali (ASL , Università, Azienda Ospedaliera, servizi della rete socio sanitaria ecc,)
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
X
Sportelli informativi
1
1
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
79
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Aprile 2014 – Aprile 2015
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne) X
Nota
Logistica
Messa a disposizione di spazi, disponibilità di operatori (con oneri a carico Università) convenzione
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Varese – Via Rossi
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. AREA SALUTE MENTALE PROFESSIONI SANITARIE E PSICO-SOCIO-EDUCATIVE
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? Azienda Ospedaliera, rete di servizi sanitari e socio-sanitari
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? Associazioni Volontariato specie ospedaliere
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
Formazione di 30 professionisti che operano nelle strutture sanitarie
Commenti
80
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
81
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 1
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sociosanitario
Titolo Iniziativa
COMUNICAZIONE INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA E DEI SUOI COMPONENTI FRAGILI
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dr.a Ester Poncato, Dr. Maurizio Tettamanti, Dr.a Giuliana Mamolo - DGR 856/2013 Misure 2 e 4
Dr.a Alessandra Lometti, Dr.a Maria Cova - DGR 856/2013 Misura 3
Dr.a Laura Randazzo - DGR 856/2013 Misura 5
Dr. Giovanni Delpero, Dr.a Stefania Sestilli - DGR 856/2013 Misura 6
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Campagna
Note
X
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
In piena sintonia con i provvedimenti normativi della Regione e con l’analisi presentata nelle Regole 2014 per l’ambito socio sanitario, si registra
un’innovativa azione di intervento (le misure per la famiglia e i suoi componenti fragili) che richiede una diffusa attività informativa. E’ costante ed
aggiornata la relazione “informativa” messa in atto da Regione e fatta propria dell’ ambito territoriale dell’ ASL. Le misure permettono di far accedere
alle prestazioni del SSR un numero importante di nuovi cittadini – pazienti. E’strategico saper promuovere le condizioni di impatto favorevoli ed
efficaci ad accogliere e rispondere a bisogni sempre più diversificati (minori, disabili, anziani, giocatori patologici).
Nel caso specifico, l’ASL di Varese cura uno sviluppo informativo che esplicita ed indica tutti i punti informativi dove il cittadino può rivolgersi per avere
una comunicazione chiara e competente. La “filiera” è stata strutturata valorizzando tutte le sedi erogative coinvolte.
Si è disposta anche una comunicazione per tutta la rete dei dipendenti ASL in modo che fosse garantito l’accesso informativo utile per orientare il
cittadino. L’attività informativa raggruppa livelli diversi di operatività.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
Specificare
4. Comunicazione degli interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili, nello
specifico le misure di cui alla DGR 856/2013 di seguito elencate: Misura 2 “Residenzialità leggera “;
Misura 3 “Residenzialità per minori con gravissima disabilità”; Misura 4 “RSA/RSD aperta”; Misura 5
1
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
4.
Specificare
ALTRO (Specificare)
“Presa in carico ambulatoriale delle persone affette da GAP”(in gestione al Dipartimento delle
Dipendenze); Misura 6 “Comunità per minori”.
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Tutti i cittadini
Specifica categoria di pazienti
X
Target di cittadini compresi nelle misure e loro familiari
Enti Pubblici
X
Comuni, Distretti socio-sanitari, Aziende ospedaliere
Operatori economici
X
Gestori delle U.d.O accreditate
Operatori no profit
X
Gestori delle U.d.O accreditate
Dipendenti dell’Azienda
X
Tutti i dipendenti dell’ASL Varese tramite apposita informazione pubblicata sulla rete intranet aziendale
Opinion leader
X
Organizzazioni sindacali, Patronati e Associazioni di familiari
X
Medici di cure primarie e pediatri di famiglia
Scuole
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Volantini predisposti da Regione Lombardia
Manifesti, locandine
Locandine predisposte da Regione Lombardia
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Audiovisivi
Spot predisposto da Regione Lombardia accessibile dal sito www.asl.varese.it
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Specifici incontri con Gestori delle UU.d.OO accreditate del territorio provinciale, Responsabili
dei 12 Distretti socio sanitari, Responsabili dei 12 Ambiti distrettuali di riferimento, i Medici di
2
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro Comitati Aziendali, i Sindacati
territoriali, i Patronati.
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Pubblicato sul sito www.asl.varese.it elenco delle tipologie di strutture contrattualizzate per
l’erogazione delle azioni di cui alla DGR 856/2013 con l’indicazione dei referenti per misura con i
recapiti telefonici/e-mail, il comune di ubicazione della struttura, i distretti sociosanitari
territorialmente competenti, il numero del Call Center La Tela.
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Marzo - Dicembre 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Tramite i consueti canali di comunicazione aziendale (posta elettronica, sito istituzionale, rete intranet)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Territorio provinciale
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Ufficio informazione, Ufficio comunicazione, URP, Direzione Sociale, Distretti socio-sanitari, Ambiti territoriali, Terzo settore.
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI X
NO
Se si, quali? AA.OO, Strutture sanitarie accreditate e consultori pubblici e privati accreditati.
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI - X
NO
Se si, quali? Cabina di Regia( Organo di Indirizzo e Organo Tecnico) , Comitato aziendale dei MAP, Comitato Aziendale
dei PDF, Ambiti territoriali, Terzo Settore.
3
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
Monitoraggio ex post dei voucher erogati per le misure di cui alla DGR 856/2013
Commenti
L’attività informativa su queste misure strategiche ed innovative raggruppa livelli diversi di operatività: distribuzione volantini e locandine predisposte da Regione Lombardia. Pianificati più incontri con i12
Distretti socio sanitari (Direttori ed operatori dedicati alla valutazione multidimensionale), i 12 Ambiti territoriali, il Terzo Settore, gli Enti Gestori delle UU.d.OO. del territorio provinciale. Incontri con i
Medici di Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro Comitati Aziendali; coinvolgimento dei Sindacati territoriali, dei Patronati e delle Associazioni dei familiari presenti sul territorio.
Pubblicazione sul sito aziendale dell’elenco delle strutture contrattualizzate per l’erogazione delle azioni di cui alla DGR 856/2013; si prevede di creare nel sito percorsi “ad hoc” per informare via web i
cittadini.
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 2
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sociosanitario
Titolo Iniziativa
COMUNICAZIONE PIANO OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITÀ’
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dr. Alessandra Lometti – DGR 740/2013 misura B1
Dr. Enrico Frattini – DGR 740/2013 misura B2
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini - Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Campagna
Note
X
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Il bisogno informativo rilevato e condiviso con la Programmazione Regionale riguarda la promozione di interventi flessibili di aiuto e sostegno per il
mantenimento presso il domicilio della persona con fragilità o in condizione di non autosufficienza. L’azione progettuale è conforme con l’analisi
d’intervento prevista anche dal Piano Nazionale per le non autosufficienze. Si valuta appropriata una distribuzione capillare delle informazioni
attraverso tutta la rete dei servizi con il coinvolgimento del terzo settore per raggiungere effettivamente i cittadini in condizione di disabilità grave e
gravissima, i loro familiari e i caregiver..
4
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1.Comunicazione del programma operativo regionale in materia di gravi e gravissime disabilità di cui
al Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze anno 2013
Specificare
Cittadini, pazienti
X
Tutti i cittadini
Specifica categoria di pazienti
X
Pazienti affetti da malattia del motoneurone o in Stato Vegetativo, persone con disabilità grave e anziani non autosufficienti
X
Comuni, Distretti socio-sanitari, Aziende ospedaliere
X
Tutti i dipendenti dell’ASL Varese tramite apposita informazione pubblicata sulla rete intranet aziendale
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Organizzazioni sindacali, Patronati e Associazioni di familiari
Pubblici internazionali
Altro
X
Associazioni di familiari presenti sul territorio provinciale.
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Volantini predisposti da Regione Lombardia
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Audiovisivi
Spot predisposto da regione Lombardia accessibile dal sito www.asl.varese.it
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
5
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Convegno, workshop, seminario
Specifici incontri con i Responsabili dei 12 Distretti socio sanitari, i Responsabili dei 12 Ambiti
distrettuali di riferimento, i Medici di Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro
Comitati Aziendali, i Sindacati territoriali, i Patronati, le Associazioni dei familiari presenti sul
territorio.
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Pubblicato sul sito www.asl.varese.it apposita informativa contenente le specifiche misure
regionali, elenco e contatti dei distretti sociosanitari, numero del Call Center La Tela. Pubblicata
apposita modulistica per il cittadino per richiedere il contributo economico secondo le indicazioni
contenute nella DGR 740/2013.
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Marzo – Dicembre 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne) X
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Tramite i consueti canali di comunicazione aziendale (posta elettronica, sito istituzionale, rete intranet)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Territorio provinciale
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Area informazione,URP, Direzione Sociale, Distretti socio-sanitari, Ambiti territoriali, Terzo settore.
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SIX
NO
Se si, quali? Informazione alle A.O.
6
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI - X
NO
Se si, quali? ? Cabina di Regia ( Organo di Indirizzo e Organo Tecnico), Comitato aziendale dei MAP, Comitato
Aziendale dei PDF, Responsabili degli Ambiti territoriali, Terzo Settore.
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
Monitoraggio ex post dei voucher erogati per la Misura B1
Commenti
Si prevede la distribuzione volantini e locandine predisposte da Regione Lombardia. Sono pianificati più incontri con i12 Distretti socio sanitari (Direttori ed operatori dedicati alla valutazione
multidimensionale ( i 12 Ambiti territoriali, il Terzo Settore). In programma incontri con i Medici di Assistenza Primaria e i Pediatri di Famiglia attraverso i loro Comitati Aziendali; coinvolgimento dei
Sindacati territoriali, dei Patronati e delle Associazioni dei familiari presenti sul territorio. Pubblicazione sul sito aziendale della modulistica per la richiesta e il decadimento o la sospensione del contributo
erogato per beneficiare della misura B1e dell’elenco dei Distretti socio-sanitari con i contatti; si prevede di creare nel sito percorsi “ad hoc” per informare via web i cittadini
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 3
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
socio sanitario
Titolo Iniziativa
INTERVENTO INFORMATIVO TERRITORIALE SULLA PROBLEMATICA RELATIVA AL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
DIPARTIMENTO DIPENDENZE – Unità Operativa Azioni di rete territoriale nelle dipendenze e attività di coordinamento (Dr.ssa Laura Randazzo)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Campagna
Note
X
Note TERRITORIO PROVINCIALE
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
X
Note MATERIALI INFORMATIVI PER AMBITI E TARGET SPECIFICI DI POPOLAZIONE
7
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Informazioni relative alla diffusione e conoscenza del fenomeno del gioco d’azzardo patologico oltre che informazioni sui trattamenti di cura esistenti e
sulla modalità di accesso a questi nei luoghi indicati a fornirli.
Il bisogno informativo nasce dall’emergenza quantitativa (rilevanza numerica di persone con questo problema) e qualitativa (gravosità della
condizione di dipendenza che espone la persona e la sua famiglia a conseguenze sociali economiche e comportamentali caratterizzate da elevata
conflittualità e problematicità). Regione Lombardia con provvedimenti normativi e con misure a supporto delle persone fragili (tra cui i giocatori
patologici) e delle loro famiglie, assegna all’ASL, per il tramite dei servizi SerT, il compito di contrastare il fenomeno con interventi preventivi
(informazione e formazione mirata ed efficace), di effettuare la valutazione diagnostica di dipendenza patologica e di erogare tramite voucher le
prestazioni appropriate per il trattamento. L’informazione ha sostenuto questo progetto innovativo sin dal suo nascere in piena sintonia con il livello
programmatorio regionale. E’ garantito l’orientamento informativo capillare al cittadino che può accedere con maggior facilità alle prestazioni socio
sanitarie ( pubblicazione sul sito istituzionale; spot televisivo ecc.) .
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1. offerta dei servizi di cura per le problematiche derivanti dal gioco d’azzardo patologico
2. attenzione dell’ azienda alla problematica relativa al gioco d’azzardo patologico secondo indicazioni
regionali
3. informazioni sui rischi per la salute derivanti dal gioco d’azzardo patologico
Specificare
Cittadini, pazienti
X
popolazione generale
Specifica categoria di pazienti
X
adolescenti – giovani – donne – anziani - pensionati
Scuole
X
docenti e/o studenti degli stituti scolastici secondari di primo e secondo grado provinciali
Enti Pubblici
X
amministrazioni comunali – distretti socio sanitari – forze dell’ordine
Operatori economici
X
esercenti degli esercizi coinvolti nel gioco d’azzardo legale a livello provinciale
Operatori no profit
X
associazioni del terzo settore
Dipendenti dell’Azienda
X
Ruoli sanitari e socio sanitari
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
8
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
brochure –cards e volantini
Manifesti, locandine
manifesti e totem informativi
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
stampa provinciale e locale.
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
informative sulla problematica della ludopatia
Audiovisivi
informative sulla problematica della ludopatia e sulle offerte trattamentali
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
SECONDO SEMESTRE 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
finanziamento previsto da dgr 856/2013
risorse esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
agenzia specializzata nel marketing sociale e nella creazione di materiale pubblicitario
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
attraverso i canali istituzionali e tramite web
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
territorio provinciale
Soggetti coinvolti
9
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
dipartimento delle dipendenze, ufficio comunicazione ; distretti (mmg-pls-)
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI X
NO
Se si, quali? uffici di piano e comuni, ufficio scolastico provinciale, farmacie, oratori.
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
aumento del numero di accessi ai servizi preposti, monitoraggio ex post
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 4
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Socio sanitario
Titolo Iniziativa
PROMOZIONE DEL BENESSERE ALLA PERSONA IN UNA PROSPETTIVA DI GENERE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Presidente Comitato Unico di Garanzia – Responsabile dell’Unità Operativa Conciliazione e solidarietà sociale e coordinamento attività
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
no
Note
Campagna
no
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
convegno
Note
Produzione radiofonica
no
Note
Produzione tv
no
Note
Pubblicazioni
no
Note
10
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Nel processo informativo che ASL Varese intende sostenere per un approccio culturale alla salute come benessere della persona si inscrive questa
ulteriore azione di sensibilizzazione proposta attraverso lo strumento del Convegno sulla condizione di benessere della donna . Gli operatori sanitari e
sociali della rete dei servizi (ASL, Aziende Ospedaliere, Comuni, Terzo Settore, Medici convenzionati) sono interlocutori privilegiati nella trasmissione e
trattazione di informazioni e conoscenze. Il setting terapeutico con il professionista è la dimensione appropriata per personalizzare le informazioni,
soprattutto in aree così delicate e complesse. L’analisi dei dati dell’utenza femminile dei consultori familiari sarà argomento di approfondimento per
delineare possibili linee di informazione per target specifici (es. intercettare e comunicare preventivamente sugli aspetti di relazione di coppia che
causano nella donna sofferenza psicologica e rischio di violenza percepita e/o subita). Delle relazioni e dei dati sarà data evidenza a tutta la rete con
ASL si relaziona e si individueranno modalità di mantenimento del focus di attenzione.
Obiettivo di comunicazione prioritario
5.
6.
7.
8.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1.
Promuovere i servizi di prevenzione e sostegno offerti dai Consultori Familiari
Specificare
Cittadini, pazienti
NO
Specifica categoria di pazienti
Si
Attraverso un’informazione in fase di ulteriore definizione/stesura
Scuole
SI
Attraverso l’Ufficio Scolastico Territoriale
Enti Pubblici
SI
Comuni, Piani di Zona,
Operatori economici
NO
Operatori no profit
SI
Reti del terzo settore e dell’associazionismo
Dipendenti dell’Azienda
SI
Operatori sanitari sociali psicologi educatori
Opinion leader
SI
Referenti significativi del territorio (es. Consigliera Provinciale, CUG di altre aziende ecc)
Pubblici internazionali
NO
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X
Atti del Convegno
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X
Brochure del convegno
Manifesti, locandine
NO
Quantità
11
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
NO
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) X
Sito ASL e sito www.conciliazionevarese.it
Audiovisivi
no
Programma TV
no
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
no
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
no
Convegno, workshop, seminario
SI
Sportelli informativi X
Presso i Consultori Familiari e la rete dell’associazionismo e del terzo settore, Piani di
Zona ,
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI X
NO
Inglese, spagnolo, arabo, ucraino
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Novembre 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota a carico dell’UO Formazione dell’ASL
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Tramite e-mail, all’ingresso della sala del convegno
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Aula convegni Università dell’Insubria
12
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Comitato Unico di Garanzia, Direzione Sociale, Dipartimento A.S.S.I.
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI X
NO
Se si, quali? Aziende Ospedaliere
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI X
NO
Se si, quali? Uffici di Piano, Tribunali, Forze dell’Ordine, Enti del terzo settore, Ufficio Scolastico Territoriale, Medici di
Cure Primarie,
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
n. partecipazione professionisti; n. sportelli informativi aderenti; n. consultazione atti – materiale del convegno.
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 5
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Socio -sanitario
Titolo Iniziativa
“AL CENTRO DEL BENESSERE GIOVANILE”
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
DIPARTIMENTO DIPENDENZE - Unità Operativa azioni di rete territoriale nelle dipendenze e attività di coordinamento
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note
territorio provinciale
13
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa (max 500
caratteri spazi inclusi)
Riuscire ad intercettare il target “adolescenti – giovani” con interventi preventivi appropriati è la grande scommessa ed opportunità del Sistema
Sanitario e Socio Sanitario Regionale, che a livello locale vuole promuovere e condividere le nuove conoscenze sulla cultura del benessere giovanile
come buona salute, psico-fisica e sociale. I pregressi interventi preventivi nell’area delle dipendenze rivolti al target giovani e studenti non hanno esitato
in efficacia in quanto si caratterizzavano per trasmissione di contenuti specialistici a forte impatto informativo.
L’ obiettivo didattico e scientifico del convegno è testimoniare e documentare le attività in essere nel territorio ASL di Varese, oltreché trasferire sia le
conoscenze che le buone prassi ad un pubblico più ampio. Il momento informativo – formativo sarà l’occasione per effettuare un bilancio delle attività
basate su ricerche scientifiche e dati validati, in un’ ottica di proposta di programmazione condivisa fra tutti gli attori del pubblico e del privato sociale
della Provincia di Varese che si adoperano verso tali finalità.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
2. PROMUOVERE FATTORI PREDITTIVI PER SCEGLIERE UN COMPORTAMENTO PIU’ SALUTARE RISPETTO AD
UNO PIU’ DANNOSO PER LA PERSONA DIVULGARE INFORMAZIONI CORRETTE E SCIENTIFICHE INERENTI IL
FENOMENO DELLE DIPENDENZE GIOVANILI
3. PROMUOVERE UN CONFRONTO VALUTATIVO SU ELEMENTI DI FORZA E DI CRITICITA’ DEGLI INTERVENTI DI
PROMOZIONE DEL BENESSERE GIOVANILE
Specificare
Cittadini, pazienti
Specifica categoria di pazienti
Scuole
X
insegnanti, dirigenti
Enti Pubblici
X
responsabili ed operatori uonpia delle aziende ospedaliere, referenti dei piani di zona,
Operatori no profit
X
referenti associazioni, terzo settore ,operatori oratori e dei Centri di aggregazione giovanile
Dipendenti dell’Azienda
X
operatori sanitari, socio sanitari e psicosocio educativi dei servizi della rete territoriale
X
medici di assistenza primaria, pediatri, psicologi, farmacisti
Operatori economici
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
14
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Brochure
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Comunicato stampa x stampa provinciale e locale
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
home page aziendale - facebook e twitter
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
materiale dei docenti relatori
Sportelli informativi
Rete dei servizi socio sanitari e delle Scuole per il tramite dell’Ufficio Scolastico
Territoriale
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
GIUGNO 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
X (a carico dell’UO Formazione ASL )
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
attraverso i canali istituzionali e tramite web
15
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Logistica
Specificare
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
territorio provinciale
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE, AREA INFORMAZIONE,
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SIX
NO
Se si, quali? AZIENDE OSPEDALIERE della PROVINCIA - UONPIA, MEDICI di CURE PRIMARIE; PEDIATRI di
FAMIGLIA, FARMACISTI
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI X
NO
Se si, quali? UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE, TERZO SETTORE, ORATORI, CENTRI DI AGGREGAZIONE
GIOVANILI, SERVIZI SOCIALI e PIANI DI ZONA della Provincia di Varese
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
progettualità condivisa e partecipata, mantenimento di buone prassi preventive di collaborazione interistituzionali
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 6
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Socio Sanitario
Titolo Iniziativa
REPORT DELL’ OSSERVATORIO DIPENDENZE DELLA PROVINCIA DI VARESE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
DIPARTIMENTO DIPENDENZE – Unità Operativa Semplice Azioni di rete territoriale nelle dipendenze e attività di coordinamento (Dr.ssa Laura
Randazzo)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
16
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
X
Note REPORT DELL’OSSERVATORIO DIPENDENZE DELLA PROVINCIA DI VARESE
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Il report ha la finalità’ di descrivere:
• i bisogni della popolazione della Provincia di Varese in relazione all’uso e all’abuso di sostanze legali e illegali
• i programmi di prevenzione avviati dal dipartimento dipendenze
• le attività di presa in carico e trattamento realizzate presso le sedi Sert
Attraverso la lettura del report dell’ osservatorio i cittadini e gli stakeholder del territorio accresceranno le proprie conoscenze sia sul fenomeno dell’uso
e dell’abuso di sostanze stupefacenti in Provincia di Varese, sia sulle attività di prevenzione e di contrasto messe in atto dal dipartimento dipendenze.
Questa specifica forma di comunicazione consentie di offrire informazioni di tipo pratico ai cittadini, oltre a dati di sfondo e informazioni sulle iniziative
proposte agli stakeholders (per esempio agli eell, agli enti del terzo settore, agli insegnanti). come conseguenza sarà promossa l’immagine dell’ asl,
quale ente incaricato della prevenzione, della presa in carico e del trattamento dei soggetti con problematiche connesse all’uso o all’abuso di sostanze
legali e illegali.
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
9. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
10. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
11. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
12. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
4.offrire ai decisori istituzionali del territorio strumenti in grado di orientare l’attività di pianificazione
socio-sanitaria nell’area delle dipendenze in modo coerente con i bisogni. offrire strumenti di
valutazione della congruenza fra bisogno, domanda e offerta di servizi
Specificare
X
popolazione generale,
Scuole
X
insegnanti
Enti Pubblici
X
amministrazioni comunali, distretti socio sanitari, aziende ospedaliere, forze dell’ordine
Specifica categoria di pazienti
Operatori economici
17
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Operatori no profit
X
enti del terzo settore
Dipendenti dell’Azienda
X
operatori socio-sanitari
Opinion leader
X
stakeholders
X
Medici di Cure Primarie Pediatri di Famiglia Medici di Continuità Assistenziale
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
pubblicazione del report annuale dell’ osservatorio
Quantità
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Pubblicazione del report nell’area dedicata alle dipendenze del sito istituzionale; trasmissione link
alla rete delle Scuole, degli operatori sanitari e socio sanitari della rete dei servizi
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
Sportelli informativi
Diffusione riferimenti informativi per orientamento ed accesso alle sedi erogative SERT
dell’ASL della Provincia di Varese
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
ENTRO IL PRIMO SEMESTRE 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
18
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
X
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
il materiale sarà disponibile online sul sito aziendale. si prevede l’ invio di una mail- link per conoscenza ai principali fruitori dello strumento.
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
dipartimento dipendenze
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
DIPARTIMENTO DIPENDENZE, Area Informazione
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI X
NO
se si, quali? tavolo tecnico regionale dell’osservatorio con le aziende ospedaliere del territorio
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI X
NO
se si, quali? Comunità terapeutiche del territorio della provincia di Varese
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
si, annualmente
Indicatori di risultato
numero di visualizzazioni/download del report
Commenti
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 7
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Socio sanitario
Titolo Iniziativa
GRUPPO TE.M.A. (GRUPPO TERRITORIALE MULTIDISCIPLINARE ABUSO): CONOSCERE PER PREVENIRE E COLLABORARE IN RETE.
Referenti per il contenuto
Protocollo di intesa tra Asl Varese, Azienda Ospedaliera Gallarate, Ambiti Territoriali di Gallarate e Somma Lombardo
19
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
(Struttura committente)
Referente ASL : Sergio Crespi A.S.
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini e Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
X
Note
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Sebbene da tempo, la tematica della tutela minori rientri tra le attenzioni e gli interventi degli operatori sanitari e psico socio educativi del Servizio
Sanitario Regionale (ASL, AO, strutture accreditate, soggetti del terzo settore), essa esprime ancora tutta la sua attualità e complessità.
Si registra, in questi anni, un aumento delle situazioni di fragilità dei minori e delle loro famiglie. L’attuale situazione di crisi socio economica ed
occupazionale, sovente accompagnata da difficoltà di integrazione dei nuclei familiari immigrati extracomunitari (con riferimenti culturali – educativi
differenti dal contesto di appartenenza), si rivela un contesto favorente il manifestarsi di livelli di aggressività a danno del benessere del minore e del
suo sviluppo. Riuscire a costruire un’azione preventiva verso questo target multiproblematico richiede la costituzione di un gruppo di lavoro
competente ed affidabile. La finalità del Gruppo Te.M.A. è quella di diffondere e migliorare la Prevenzione nei confronti dell’Abuso – Maltrattamento
all’infanzia mantenendo costante l’attenzione al problema e creando delle relazioni stabili tra operatori, con competenze diverse.
L’obiettivo e quello di costruire uno spazio rivolto agli operatori per pensare e svolgere attività di consulenza clinica e sociale al fine di contrastare
l’isolamento (clinico professionale gestionale) quando si trovano ad affrontare il problema dell’Abuso e del Maltrattamento.
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
13. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
14. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
15. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
16. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
1.
Intervenire per prevenire l’abuso sui minori; gruppo interistituzionale a supporto di un’attività di presa
in carico terapeutica.
Specificare
X
Target minori e famiglie tramite i servizi sociali e consultorio
Specifica categoria di pazienti
Scuole
X
insegnanti, educatori, dirigenti scolastici
20
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
X
Enti Pubblici
psicologi , assistenti sociali, personale sanitario azienda ospedaliera
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
X
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
X
pediatri di libera scelta, medici di cure primarie
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
X
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
X
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
X
Audiovisivi
X
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
X
Sportelli informativi
X distretto, Piani di Zona, Servizi per la famiglia
Altro (specificare)
FORMAZIONE
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NOX
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Gennaio-Dicembre 2014
21
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Via mail, distribuzione vademecum allegato
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Scuole, ASL , Azienda Ospedaliera Gallarate
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
X
NO
Se si, quali? ASL Varese, distretti Gallarate Somma, Ambiti Territoriali Gallarate Somma, Azienda Ospedaliera,Gallarate
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
x
Se si, quali? Procura della Repubblica, Questura, Forze dell’ordine, istituti scolastici dell’area distrettuale
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
Si, il gruppo è operativo dal Gennaio 2007
Indicatori di risultato
Non ancora realizzati, si stanno distribuendo questionari
Commenti
Il supporto informativo diventa nel caso specifico di questo progetto la rete informativa: far pervenire adeguate informazioni per prevenire gli abusi e per eventuali prese in carico terapeutiche.
Si tratta di un’informazione di servizio a disposizione dei professionisti che si occupano dei minori e delle famiglie: operatori - servizi dell’ASL, delle Aziende Ospedaliere, dei Servizi Sociali Comunali,
oltre a coinvolgere la rete dei Medici di Cure Primarie e Pediatri di Famiglia. Una rete di professionisti così articolata ed attiva sul territorio richiede forme di coordinamento e di condivisione progettuale.
22
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl Della Provincia Di Varese, Distretto Sociosanitario Di Gallarate In Collaborazione Con Servizi Sociali Del Comune Di Gallarate, Auser, 3sg Azienda Di Servizi Socio Sanitari, Il Melo
Onlus, E Alla Rete Del Terzo Settore Del Territorio Del Distretto Di Gallarate.
SCHEDA PROGETTO N. 8
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Sociosanitario
Titolo Iniziativa
SOGGETTI IN MOVIMENTO
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Distretto di Gallarate per la parte di competenza; altri Enti per quanto di riferimento (AUSER, 3SG, Il Melo onlus)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note in corso di definizione organizzativa
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
X
Note carta dei servizi già in fase di stesura;
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
Nel quadro delle azioni innovative di interesse regionale intraprese dall’ASL di Varese con particolare riferimento alle persone fragili - Area anziani non
autosufficienti - si promuove nel distretto di Gallarate il progetto Soggetti in movimento. E’ un target ben connotato: persone anziane fragili autosufficienti o parzialmente non autosufficienti - over 65 – e le loro famiglie, residenti nel distretto di Gallarate, per le quali possono risultare appropriate azioni volte al mantenimento delle capacità residue, alla rimozione delle cause di isolamento ed al conseguente ritardo all’istituzionalizzazione.
Si strutturerà e coordinerà un’informazione chiara e capillare sul territorio, condivisa e coordinata con la rete locale della prevenzione (ADI
dell’ASL, Medici di Cure Primarie, SAD Comunali, Telefonia Sociale di Auser e Servizi Territoriali – RSA ; Gas gruppo acquisti solidale) capace di
intercettare ed orientare una nuova quota di cittadini – pazienti verso prestazioni innovative ed appropriate del SSR. La collaborazione interistituzionale, oltre al forte e qualificato contributo delle organizzazioni del terzo settore, valorizzerà e presidierà più punti informativi ed amplificherà
l’eco dell’intervento, supportato da tipologie differenti di strumenti comunicativi .
23
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
Specificare
17. PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
18. PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
19. PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
20. ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
1.
Promuovere un nuovo servizio per i cittadini anziani, over 65, e non autosufficienti e per le
loro famiglie
Specificare
Cittadini, pazienti
X
entrambi, con coinvolgimento caregiver - famiglia
Specifica categoria di pazienti
X
fragili over 65
X
Comuni dell’ambito territoriale di Gallarate – servizi sociali e piano di zona
Operatori no profit
X
Auser
Dipendenti dell’Azienda
X
Direzione distrettuale, servizio ADI
X
RSA, Il Melo e 3SG
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Quantità
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
In corso di definizione
Manifesti, locandine
In corso di definizione
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Avvalendosi dei contatti istituzionali degli Enti aderenti
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito ASL e degli Enti associazioni aderenti
Audiovisivi
24
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
x
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
x
Sportelli informativi
Attivi nei distretti Asl, nelle sedi dei Comuni, delle Associazioni e delle RSA
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO X
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
punti informativi, sportelli di primo e secondo livello
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
territorio del distretto socio sanitario di Gallarate – ASL Varese
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
DIREZIONE SOCIALE, DIREZIONE DELL’AREA DISTRETTUALE DI GALLARATE
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali? COMUNI DEL DISTRETTO, UFFICIO DI PIANO, AUSER, 3SG, MELO
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? GAS (GRUPPO ACQUISTO SOLIDALE ); LA RETE DELLA PREVENZIONE ATTIVA servizi e associazioni a
25
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
favore degli anziani presenti nei comuni del Distretto di Gallarate
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
persone che accedono ai punti informativi; n. persone che aderiscono al progetto
Commenti
E’ allo studio l’adozione e diffusione della “carta del servizi” del progetto e sua pubblicazione sui siti degli enti aderenti al progetto; informative ad hoc per i Medici di cure Primarie; interventi di sensibilizzazione presso AUSER, RSA ed associazioni; convegno).
26
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 1
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Expo 2015
Titolo Iniziativa
MONITORAGGIO ACQUA DESTINATA AL CONSUMO UMANO EROGATA ATTRAVERSO LE “CASE DELL’ACQUA”
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dipartimento Prevenzione Medica Unità Operativa Complessa .Sicurezza Alimentare Nutrizione
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
Note
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
X
Note filmato da valutare
Pubblicazioni
X
Note Articoli su quotidiani locali, predisposizione di opuscolo informativo e pagina web aziendale
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta - Energie per la vita” offre l’occasione per proporre e valorizzare l’attività di controllo sanitario attivata da ASL a tutela
della salute dei cittadini. L’acqua è elemento fondamentale nella vita delle persone e, in questi anni, conosce una nuova modalità erogativa : le “case
dell’acqua “ nei Comuni della Provincia. Nel corso dell’anno 2013 è stato completato il censimento delle strutture e sono state acquisite le informazioni
sulle loro caratteristiche tecniche. Nel corso del corrente anno e in previsione di EXPO 2015, si vuole quindi approfondire l’attività di controllo con
campioni di acqua da sottoporre ad analisi chimiche e microbiologiche all’ingresso e all’uscita degli impianti e nella verifica delle tipologie di gestione.
Il cittadino/consumatore ha necessità di essere informato sulla qualità dell’acqua che preleva dalle “case dell’acqua” e sulle modalità di trasporto e
consumo al proprio domicilio. La tutela della sicurezza alimentare si declina anche nell’attività di prevenzione sanitaria
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Specificare
3. Con l’indagine, si intende informare il consumatore sugli eventuali rischi legati al consumo dell’acqua
somministrata attraverso queste strutture specificando le azioni preventive e le modalità di utilizzo.
1
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di
una voce)
Cittadini, pazienti
Specificare
X
Cittadino/consumatore
Scuole
X
In corso di valutazione
Enti Pubblici
X
Comuni in quanto sono “proprietari” degli impianti (ev. poi dati in gestione)
X
Informazione aggiornata e diffusa per acquisizione competenze
Specifica categoria di pazienti
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X
Articoli dedicati sull’attività svolta su quotidiani locali
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Quantità
In corso di definizione
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione) X
Audiovisivi
Sito web aziendale
In corso di definizione
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario X
Sportelli informativi
Incontri con i Comuni, i Gestori e le Associazioni dei Consumatori
Nelle sedi distrettuali e nei punti informativi dei Comuni della Provincia
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SIX
NO
Inglese ed eventuali altre traduzioni in corso di definizione
2
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
II semestre
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne) X
Nota riferimento Piano Integrato Aziendale dei Controlli
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Attraverso i consueti canali aziendali
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Territorio aziendale
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. SAN
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO X
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI x
NO
Se si quali? Comuni, Scuole, Medici di Cure Primarie e Pediatri
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
No
Indicatori di risultato
Realizzazione degli incontri e dell’opuscolo informativo
Commenti
L’informazione al cittadino e alla comunità locale diviene certo garante della sicurezza, ma anche strumento per diffondere informazioni su sani comportamenti di utilizzo e trasporto dell’acqua. La
comunicazione potrebbe avvalersi anche di modalità attrattive es. filmato di un’ispezione e ripresa di modalità improprie e corrette di trasporto. Allo studio ipotesi di fattibilità con scuole del territorio.
3
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 2
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Expo 2015
Titolo Iniziativa
MIELE DI ACACIA E DI CASTAGNO E FRUTTI DI BOSCO DI PRODUZIONE LOCALE: ANALISI E RICERCA
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dipartimento Prevenzione Medica Unità Operativa Complessa Sicurezza Alimentare Nutrizione (Dr.ssa M. R. Cremona - Dr.ssa M. A. Bianchi) Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Unità Operativa Complessa Area B (Dr. A. Ansaldo)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Note Incontri con Associazioni di Categoria e dei Consumatori
Produzione radiofonica
Note
Produzione tv
Note
Pubblicazioni
X
Note Articoli su quotidiani locali, riviste di settore e pagina web aziendale
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
EXPO 2015 è l’occasione per proporre e valorizzare le specificità degli ambiti territoriali comprese le loro positive ricadute sulla salute. Il riferimento
è a due alimenti di produzione locale, nella provincia di Varese: il miele e i frutti di bosco. Chi già li consuma può sentirsi ulteriormente rassicurato da
controlli sanitari e da informazioni scientifiche validate. I visitatori Expo troverebbero sul mercato prodotti soggetti a controllo sanitario. I produttori ne
trarrebbero beneficio indotto da un adeguato sistema di controllo. L’attività consisterà in prelievo di un numero significativo di campioni di miele di
acacia e di castagno presso i laboratori di produzione siti in tutto il territorio dell’ASL di frutti di bosco per la ricerca del virus HAV anche a seguito di
casi di Epatite A legati al consumo di questi alimenti. Effettuazione delle analisi presso il Laboratorio IZSLER, Sezione di Binago e Brescia. L’Indagine
riguarderà la ricerca delle spore del Clostridium botulinum nel miele di acacia e di castagno e del virus HAV nei frutti di bosco di produzione locale
L’Attività di promozione del consumo di miele e frutti di bosco per le loro proprietà nutrizionali e nutraceutiche avverrà dopo validazione dei controlli e
dei risultati ottenuti.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Specificare
3. Con l’indagine, si intende informare il consumatore sui benefici e sugli eventuali rischi legati al’utilizzo di
questi alimenti specificando le azioni preventive e le modalità di utilizzo.
4
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di
una voce)
Cittadini, pazienti
Specificare
X
Cittadino/consumatore
X
Insegnanti
X
Operatori del Settore Alimentare
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Medici di Cure Primarie e Pediatri
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X
Articoli dedicati all’attività svolta su quotidiani locali, riviste di settore, sito web aziendale e riviste
scientifiche
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
In corso di definizione abstract da trasmettere via mail a Scuole, Medici Cure Primarie e Pediatri
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Sito web aziendale ed ev. enti aderenti
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario X
Incontri con le Associazioni di Categoria e dei Consumatori
Sportelli informativi
Altro (specificare)
5
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI X
NO
INGLESE ed in corso di definizione la traduzione in altre lingue
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
II semestre
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota: sono stimati 5.000 per esami di laboratorio
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Territorio aziendale
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. SAN e U.O.C Area B
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO X
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI x
NO
Se si, quali? Associazioni degli Apicoltori, di categoria e dei Consumatori
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
No
Indicatori di risultato
Realizzazione degli incontri e della pubblicazione
Commenti
6
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 3
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Expo 2015
Titolo Iniziativa
ATTIVITÀ’ DI CONTROLLO INTEGRATA NEL SETTORE DELLA RISTORAZIONE E SOMMINISTRAZIONE
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Dipartimento Prevenzione Medica, Unità Operativa Complessa Sicurezza Alimentare Nutrizione (Dr.ssa M. R. Cremona) - Dipartimento di
Prevenzione Veterinaria, Unità Operativa Complessa Area B (Dr. A. Ansaldo)
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Produzione radiofonica
Note Incontri con Associazioni di Categoria e dei Consumatori
Note
Produzione tv
X
Note Video dimostrativo dell’attività di controllo ufficiale in imprese alimentari
Pubblicazioni
X
Note Articoli su quotidiani locali e riviste di settore
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
EXPO 2015, si presenta come un impegno ed un’opportunità professionali ed istituzionale per rendere maggiormente visibile ed apprezzabile il sistema
dei controlli sulla sicurezza alimentare implementato e monitorato dall’ASL a tutela della salute del cittadino residente nel territorio provinciale, oltreché
per l’afflusso dei visitatori previsti con il loro transito nell’aeroporto di Malpensa. Con EXPO si prevede di incrementare l’attività di controllo ufficiale nelle
imprese alimentari del sedime aeroportuale di Malpensa, negli alberghi con ristorazione, negli agriturismi con somministrazione e nei ristoranti al fine di
mantenere un elevato grado di sicurezza alimentare. I cittadini, i visitatori, la rete erogativa della ristorazione avrebbero a disposizione con
aggiornamento periodico informazioni precise e chiare sull’attività di controllo a reciproca garanzia di appropriate forme di tutela della salute del singolo
e della comunità, promuovendo una loro specifica capacità di valutazione e scelta.
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Specificare
2.
Con gli articoli e il video si vuole promuovere l’immagine aziendale dimostrando l’efficacia e
l’efficienza degli atti ispettivi e la professionalità degli operatori asl coinvolti
4. Promuovere un’informazione aggiornata a tutela della salute del cittadino, del visitatore expo,
della comunità per il tramite del servizio sanitario regionale e competenza territoriale ASL
7
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
Specificare
X
Cittadino/consumatore/visitatore
X
Operatori del Settore Alimentare
Specifica categoria di pazienti
Scuole
Enti Pubblici
Operatori economici
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
X
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Specificare
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…) X
Articoli dedicati sull’attività svolta su quotidiani locali e riviste di settore
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini X
Da definirsi in progress
Quantità
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Audiovisivi X
Sito aziendale ASL ed ev. associazioni enti aderenti
Video in corso di progettazione/definizione
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario X
Incontri con le Associazioni di Categoria e dei Consumatori
Sportelli informativi
Altro (specificare)
8
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SIX
NO
inglese
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
II semestre
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne)
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Territorio aziendale
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
U.O.C. SAN e U.O.C Area B
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO X
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI x
NO
Se si, quali? Associazioni di Categoria e dei Consumatori
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
Parzialmente attraverso incontri con gli stakeholders negli anni precedenti per attività istituzionale di controllo
Indicatori di risultato
N. articoli pubblicati e N. incontri svolti. Realizzazione del video
9
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
I dati dell’attività svolta con le eventuali criticità riscontrate, monitorati quadrimestralmente, verranno resi disponibili alle Associazioni di Categoria e ai Consumatori attraverso articoli sui quotidiani locali e
riviste pubblicate dalle Associazioni stesse. Verrà predisposto un video dimostrativo riferito alle modalità di conduzione di un controllo ufficiale presso uno stabilimento di produzione o presso una impresa
alimentare con vendita al dettaglio.
Identificazione PROGETTO
Azienda
Asl della Provincia di Varese
SCHEDA PROGETTO N. 4
Ambito (sanitario, sociosanitario, Expo 2015)
Expo
Titolo Iniziativa
LE GRANDI OPERE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VARESE: PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO.
Referenti per il contenuto
(Struttura committente)
Unità Operativa Complessa Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro Dott. D.Calderini
Enità Operativa Semplice Igiene industriale Coordinamento Prevenzione Dott. Turtura
Referenti per gli aspetti di comunicazione
Ada Frontini – Mariangela Roncoroni
Tipologia dell’iniziativa
(evidenziare con una X anche più di una voce)
Acquisto spazi (rispetto percentuali AGCOM)
Note
Campagna
Note
Evento (convegno, workshop, seminario, fiere..)
X
Produzione radiofonica
Modalità espositive sul territorio in collaborazione con Enti, tra cui Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, Università ecc
Note
Produzione tv
X
Note filmati, riprese, mostra fotografica
Pubblicazioni
X
Note schede tecniche
Descrizione sintetica dell’iniziativa
(max 500 caratteri spazi inclusi)
I lavori delle Grandi Opere hanno interessato e modificato l’habitat di significative aree territoriali della Provincia di Varese. La comunità locale ha
mostrato particolare attenzione a questi cambiamenti strutturali (viabilità, insediamenti, costruzioni ecc) e li ha percepiti come inseriti nella
programmazione territoriale che si prepara a recepire l’evento EXPO (presenza dell’aeroporto di Malpensa e collegamenti autostradali).
Si vuole restituire alla comunità locale e in primis ai giovani e agli studenti il patrimonio informativo conoscitivo che si è costituito attraverso l’attività dei
servizi sanitari dell’Asl tenuti alla prevenzione e controllo delle condizioni di sicurezza. Si individuano modalità a forte coinvolgimento (foto, filmati,
planimetrie, dati ecc) che permettano di comprendere con chiarezza la portata di questa azione di tutela della salute dei lavoratori e del territorio. Si
vuole rendere questa informazione accessibile agli studenti delle Scuole Superiori per una trasmissione di competenze professionali metodologiche.
Un’informazione e formazione costruita sul campo e che diviene oggetto di ulteriore evoluzione: in collaborazione con il Tavolo tecnico istituito presso
l’Ufficio Scolastico Territoriale.
10
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Obiettivo di comunicazione prioritario
1.
2.
3.
4.
Specificare
PROMUOVERE SERVIZI OFFERTI DALL’AZIENDA
PROMUOVERE L’IMMAGINE AZIENDALE E/O DEL SSR
PROMUOVERE NUOVI COMPORTAMENTI PER LA TUTELA DELLA SALUTE
ALTRO (Specificare)
Destinatari
(evidenziare con una X anche più di una
voce)
Cittadini, pazienti
4. promuovere la sensibilizzazione e l’informazione degli studenti delle scuole superiori sugli aspetti legati all’
igiene e sicurezza sul lavoro
Specificare
Si
In corso di definizione modalità espositiva
Scuole
SI
istituti scolastici di orientamento tecnico della provincia di varese
Enti Pubblici
SI
In corso di definizione modalità espositiva
Operatori economici
SI
In corso di definizione modalità espositiva
Specifica categoria di pazienti
Operatori no profit
Dipendenti dell’Azienda
Si
Opinion leader
Pubblici internazionali
Altro
Tipologie di strumenti/materiali di comunicazione
(evidenziare con una X anche più di 1 strumento)
Pubblicazioni (libri, atti dei convegni, periodici…)
Specificare
Quantità
Abstract dati relazioni
Brochure, opuscoli, pieghevoli, volantini
Manifesti, locandine
Pubblicità (specificare se stampa, radio, tv, affissione)
Pagine web (nuovi siti, canali social, aggiornamenti, programmazione)
Pubblicazione su sito aziendale
Audiovisivi
Programma TV
Partecipazione / organizzazione diretta ad eventi
modalità espositive incontri in sede scolastiche e/o in altre sedi da definirsi
Sponsorizzazione (di eventi o altre iniziative)
Convegno, workshop, seminario
11
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Sportelli informativi
Altro (specificare)
Il materiale prodotto è disponibile in multilingua? (in caso affermativo specificare in quali lingue è disponibile)
SI
NO
Data o periodo dell’iniziativa (è sufficiente indicare anche solo il mese)
NOVEMBRE 2014
Costi (non obbligatorio)
Costi esterni a carico dell’azienda
Nota
Risorse Esterne (partner, sponsor etc..)
Nota
Nessun costo (prodotto con risorse interne) NESSUNO COSTO
Nota
Logistica
Specificare
Eventuale modalità di distribuzione dei materiali
(specificare)
Distribuzione agli Istituti Scolastici interessati della presentazione in slides, del materiale fotografico e video realizzato nel corso di alcuni degli
interventi di monitoraggio e vigilanza effettuati nei cantieri delle Grandi Opere in provincia di Varese nel periodo 2010-2013
Dove si realizza l'iniziativa? (specificare)
Da definirsi con Ufficio Scolastico Territoriale di Varese
Soggetti coinvolti
Uffici dell’Azienda coinvolti nella realizzazione del
progetto
UOC PSAL – Direzione e U.O. Igiene Industriale e Coordinamento Prevenzione
Coordinamento con le Aziende del territorio o del SSR
SI
NO
Se si, quali?
Sono coinvolti altri soggetti esterni?
SI
NO
Se si, quali? referenti del tavolo tecnico istituito c/o ufficio scolastico territoriale di varese
Valutazione
Specificare
L'iniziativa è già stata realizzata in precedenza?
NO
Indicatori di risultato
n. scuole aderenti; grado di soddisfazione docenti scolastici; grado di soddisfazione studenti; n, visitatori cittadini
12
Sezione n.2 – Descrizione delle iniziative (Schede Progetto 2014)
Commenti
13
Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013
AZIENDA [ ASL della Provincia di Varese]
Le iniziative sono state raggruppate per aree tematiche
Titolo dell’iniziativa
Breve descrizione (obiettivo, strumento, target)
Risultati raggiunti
Promozione alimentazione sana con gusto anche al
ristorante – comunicato stampa, corsi di formazione,
laboratori – target:cittadini e agli operatori del settore
Premiazione dei ristoratori che hanno aderito al progetto “I
ristoranti della salute” volto a promuovere una sana
alimentazione nel territorio della Provincia di Varese senza
rinunciare al gusto in cucina. Vi hanno aderito tredici
ristoranti che hanno sottoscritto il regolamento d’uso del
marchio “Ristorante della SALUTE” – conferenza stampa e
comunicato – target: ristoratori e cittadini
Efficacia in quanto il percorso formativo-informativo
completato da 13 ristoratori
"Il carrello della salute"
Suggerimenti nella scelta di cibi idonei a mantenersi in buona
salute diffondendo abitudini nutrizionali corrette – comunicato
stampa, materiale informativo presso le catene della Grande
distribuzione che hanno aderito al progetto – target:cittadini
Informazione capillare e decentrata nei luoghi di
consumo a contatto diretto con il cittadino
“L'ASL promuove l'attività fisica”
Migliorare gli stili di vita dei propri dipendenti facilitando e
l’incentivando la pratica dell’ attività fisica con la stipula di un
accordo con una struttura sportiva vicino alla sede ASL –
conferenza stampa – target: dipendenti ASL
Adesione ad un progetto del Ministero della Salute, su
mandato
della
DG
Salute
regionale
volto
alla
sperimentazione di prevenzione e cura basata sull’esercizio
fisico in cui è prevista la prescrizione e l’erogazione di attività
fisica personalizzata in base alle caratteristiche del singolo –
conferenza stampa – target: cittadini
Necessità di comprovare messaggi positivi con buone
prassi all’interno della dimensione aziendale con
possibile di esportare il modello in altre aziende
Esperienza sul campo didattico-propedeutica ad
eventuali esperienze sul territorio
Promozione di una cultura della prevenzione nell’ambito delle
realtà lavorative del territorio – conferenza stampa – corsi di
Modalità di condivisione partecipata ai contenuti
formativi e informativi per i target di riferimento
SANI STILI DI VITA
“I Ristoranti della salute”
Sottoscrizione regolamento d’uso del
marchio “Ristorante della SALUTE”.
"Prescrizione dell’esercizio fisico
come strumento di prevenzione
e terapia in Lombardia”
SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO
"Promozione della salute nei luoghi
di lavoro”
Evidenza informativa con marchio identificativo di un
percorso fatto a tutela del cittadino
1
Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013
formazione – target: dipendenti delle aziende aderenti
“Lavoriamo insieme per la
prevenzione dei rischi”
"Progetto WHP, il bilancio ad un
anno dall'avvio
Carta per le pari opportunità e
l’uguaglianza sul lavoro
CARTA DEI SERVIZI
Passaggio CRS/CNS
Le funzioni della Carta Regionale dei
Servizi modalità GASS (Gestione per
l’Accesso Semplificato ai Servizi
socio-sanitari)
INFORMAZIONI AI CITTADINI
Campagna vaccinale contro
l'influenza per la stagione 2013/2014
Installazione dei terminali POS
Settimana europea per la salute e la sicurezza nei luoghi di
lavoro 2013 – comunicato stampa – target: imprese e
cittadini
Andare oltre la semplice applicazione della normativa sulla
sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, coinvolgendo il
maggior numero possibile di imprese e di lavoratori del
territorio in attività in grado di migliorare lo stile di vita delle
persone – conferenza stampa e comunicato - target:
lavoratori
Comunicazione alla cittadinanza per sensibilizzarla su
tematiche di rilevanza sanitaria in collaborazione con
altri enti (INAIL)
Metodologia formativa/informativa riferita a un target
preciso: lavoratori di aziende che hanno aderito al
progetto
Sottoscrizione volontaria della carta da parte del
Commissario Straordinario, per la diffusione di una cultura
aziendale e delle politiche delle risorse umane inclusive,
libere da discriminazioni e pregiudizi - conferenza stampa,
comunicato stampa – target: dipendenti
Strumento informativo di rilevanza istituzionale per
sottolineare un riconoscimento di diritti nel contesto
lavorativo
Far conoscere la nuova carta nazionale dei servizi –
comunicato stampa e sito web Asl – target: cittadini
Rilevanza informativa per intercettare il maggior numero
possibile di cittadini
Attivazione sistema di informazione sui Media condivisa
con le AA. OO. del territorio con evidenza sul sito web e
con presenza interattiva in Fiera Va 2013
Presentazione dei nuovi sviluppi applicativi della Carta
Regionale dei Servizi (CRS SISS) con la dimostrazione
pratica del rilascio delle credenziali di accesso in modalità
GASS e della consultazione del Fascicolo Sanitario
Elettronico – conferenza stampa e comunicato stampa target: giornalisti, cittadini
Contenimento e prevenzione della sindrome influenzale fra la
popolazione residente, offerta prioritaria e gratuita della
vaccinazione alla popolazione che, in caso di infezione,
potrebbe riportare gravi complicanze – comunicato stampa e
sito web – target: cittadini
Appropriatezza informativa per il cittadino garantita
attraverso i Media e l’aggiornamento sito web e Distretti
socio sanitari
Installazione dei terminali POS in tutte le sedi distrettuali, per
consentire ai cittadini i pagamenti attraverso carte di credito,
carte prepagate, carte bancomat - comunicato stampa e sito
Facilitazione per l’accesso del cittadino ai sevizi ASL
2
Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013
web aziendale con elenco dettagliato delle sedi in cui sono
attivi i POS – target: cittadini
Chiusura distretto Veterinario a
Saronno
Giornata Mondiale contro la violenza
sulle donne
Informativa ai cittadini con nota alla stampa e sul sito ASL
Sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza sulle
donne – comunicato stampa – target: cittadini
“L’auto blu vale di più, se non l’hai
più”
Rinuncia dell’auto blu aziendale - comunicato stampa –
target: cittadini
Comunicazione 2.0
Apertura account twitter e pagina facebook sul sito Asl –
comunicato stampa - cittadini
Ridefinizione modalità di informazione e comunicazione
verso i cittadini, gli organi di informazione, le istituzioni, gli
enti e le associazioni – Comunicato stampa – target: organi
di stampa, cittadini
Nuova area
Informazione/Comunicazione
Contenimento e quasi totale annullamento del disagio
informativo del cittadino in condivisione con gli enti locali
Introdurre nel dibattito pubblico il contributo specifico di
ASL: promozione rete dei servizi e intervento
specialistico nei servizi per la famiglia
Condivisione con i cittadini di scelte orientate al
contenimento della spesa istituzionale a favore di
maggior disponibilità di risorse per i bisogni sanitari
Utilizzare i nuovi strumenti di comunicazione per
intercettare e diversificare il target dei destinatari
Miglioramento dell’efficacia informativa attraverso una
diversificazione e differenziazione di funzioni
“Nuova celiachia”
L’ASL della Provincia di Varese fa da azienda pilota al
progetto regionale “nuova celiachia”; il progetto offre ai
pazienti celiaci una possibilità innovativa e sperimentale in
merito all’acquisto dei prodotti dietetico terapeutici destinati
alla loro patologia, infatti tali articoli potranno essere
acquistati non solo nelle farmacie, e nei negozi specializzati
ma anche nei punti vendita convenzionati della Grande
Distribuzione Organizzata - comunicato stampa – target:
cittadini
Informazione mirata a un cluster di cittadini (pazienti
celiaci) all’interno di un progetto regionale; evidenza
dell’aumento dei punti di accesso all’erogazione delle
prestazione previste dal SSR
“Balneabilità dei laghi della
Provincia”
Presentazione dei dati relativi alla balneabilità dei laghi della
Provincia e comunicazione del calendario dei prelievi –
conferenza stampa e sito web Asl con area dedicata – target:
cittadini
A tutela della salute del cittadino diffusione di
informazione sanitaria e dei controlli fatti da ASL
Indicazioni e controindicazioni rispetto all’uso della sigaretta
elettronica – Convegno – target: professionisti sanitari e
Diffusione dell’informazione su una “nuova dipendenza”
avvalendosi di contributi specialistici e rivolgendosi a
CONVEGNI/EVENTI
“Sigaretta elettronica: salute e
società “
3
Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013
psico socio educativi dell’Asl di altri Sert di Regione
Lombardia, Medici e Pediatri di base, UONPIA, studenti
universitari e terzo settore, farmacisti, associazioni di
categoria
tutta la rete dei servizi e dei professionisti locali.
"Uso dei cellulari e campi
elettromagnetici – parliamone”
Confronto su campi elettromagnetici e uso di telefoni,
smartphone, tablet – conferenza stampa, seminario e tavola
rotonda - target: cittadini, studenti, medici
Fiera Varese 2013
Presenza ASL in diversi giorni per esporre argomenti socio
sanitari di interesse divulgativo - comunicato stampa, desk
informativi, interviste - diversi target di cittadini
Condivisione di progetto a forte impatto informativo su
tematica emergente. Collaborazione interistituzionale
con Comune di Varese e condivisione di diversificati
strumenti informativi.
Modalità articolata e coordinata di presenza in un evento
radicato nel territorio. Interazione diretta con i visitatori
(attivazione carta dei servizi, pet terapy, attività
micologica, informazioni su cosmesi e dipendenze),
distribuzione materiale informativo.
“Settimana delle attività sanitarie e
socio sanitarie per bambini e giovani
adolescenti - 16/23 novembre 2013”
"Malattie cardiovascolari e terapia
farmacologica: linee di indirizzo in
provincia di Varese"
"La Medicina di Genere: differenze e
complementarietà nell'approccio
cura”
Far conoscere alla cittadinanza, attraverso modalità
empatiche particolarmente coinvolgenti, quanto nella
quotidianità dell’attività dei servizi viene svolto per favorire il
benessere relazionale tra bambini ed adulti – conferenza e
comunicato stampa – target: cittadini Enti, Servizi,
Associazioni del territorio provinciale.
Promozione dei tre documenti di indirizzo sull’appropriatezza
prescrittiva dei medicinali in ambito cardiovascolare
(ipertensione, ipercolesterolemia, scompenso cardiaco), che
possono costituire un efficace strumento per facilitare l’uso
appropriato delle risorse farmacologiche alla luce delle più
avanzate conoscenze scientifiche – comunicato stampa e
convegno - target: medici di ASL, AA.O., Strutture Private
Accreditate della Provincia di Varese
Sviluppare approcci diagnostici e terapeutici che valutino le
differenze di genere tra donne e uomini nella direzione di
migliorare le prospettive della salute mediante un approccio
fortemente personalizzato – Convegno – target: componenti
CUG delle Strutture del territorio, Medici
Articolazione di attività diversificate (mostra fotografica,
eventi teatrali, animazione con gruppi di
bambini/pazienti, confronto tra operatori dei servizi area
minori,ecc.) tra distretti – dipartimenti – direzioni ASL
Varese a contatto diretto con la cittadinanza.
Divulgazione ai professionisti sanitari di un percorso
formativo/informativo elaborato dall’Unità Operativa
Farmacovigilanza dell’ASL su tematiche di rilevanza
operativa-comunicativa con il paziente.
Attenzione informativa a recenti caratterizzazioni della
medicina. Trasferibilità di conoscenze nel rapporto
medico/paziente.
4
Sezione n.3 – Rendicontazione delle attività di comunicazione anno 2013
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