QUI - Rivars

C.F. 91026330315
“Custodisco e Valorizzo la Storia dell’ Abitar Viaggiando” Fondato 01-09-2000
www.camperstorici.it
Sede Nazionale & Comm. Tecn.: Via IX Agosto 4 -34170 Gorizia-GO  (+39) 33.56.02.82.72 ore 17-19; e-mail: [email protected]
SEGRETERIA: C/o Gambarino Gilberto S.da Venaria 112 -10148Torino (+39) 3663276188 ore 16-18.30; e-mail: [email protected]
QUESITARIO RIVARS 2014/02-SEM
Nella speranza che sia utile e che soprattutto venga letto, capito ed applicato QUINDI…
! LEGGETE TUTTO ! IL 99,9% DELLE INFORMAZIONI NECESSARIE É IN QUESTE PAGINE !
Quali leggi/normative regolano in Italia il
riconoscimento “di interesse storico e
collezionistico” di un veicolo ?
Con un veicolo certificato “Di interesse
Storico e Collezionistico”(art. 60 CdS & DL
17/12/09) posso corcolare liberamente?
I veicoli iscritti R.I.V.A.R.S. & A.S.I. per
poter circolare sono tenuti ad effettuare la
revisione periodica ?
I veicoli iscritti R.I.V.A.R.S. & ASI devono
rispettare le limitazioni di traffico (targhe
alterne, domeniche ecologiche etc) ?
Come ci si iscrive al Registro ?
Per continuare a godere i vantaggi
derivanti dalla qualifica di “storico” (art.
60 CdS) è necessario rinnovare il
tesseramento ogni anno ?
Come si rinnova per l’ anno dopo?
! Scadenze x le verifiche di storicità !
1) consegna del fascicolo
2) prenotazione seduta verifica
Quali veicoli possono essere iscritti all’
ASI tramite il RIVARS ?
Sono previste agevolazioni fiscali ?
Come si paga il bollo forfettario ?
Sono previste agevolazioni assicurative ?
I veicoli iscritti R.I.V.A.R.S. & A.S.I. sono
tenuti all’ accensione delle luci di giorno
fuori dei centri abitati ?
I veicoli storici sono soggetti all’ obbligo
del “bollino blu”
Posso reimmatricolare un veicolo che
abbia più di 20 anni sprovvisto di targhe e
documenti ?
Posso reimmatricolare un veicolo storico
di cui possiedo targhe e documenti ?
Vi sono agevolazioni sul passaggio di
proprietà ?
I veicoli storici certificati A.S.I. & RIVARS
sono tenuti all’ installazione delle cinture
di sicurezza ?
E’ applicabile a veicoli storici, ancorchè
parzialmente
smontati,
la
direttiva
2000/53/CE ?
Attualmente le normative in vigore sono regolate principalmente dall’ art. 60 del Codice della Strada, dall’ art.
215 del Regolamento applicativo del CdS, dalla Legge n° 342 dd 21/11/2000 & dal Dec.Min. 17/12/09 G.U.
Suppl.Ord n° 55 dd 19/03/10 & Circolari applicative 03/03/10 prot: 19277/23.25. & 04/10/10 prot: 79260.
! SI ! Purchè superi le revisioni periodiche biennali presso la Motorizzazione e/o le officine autorizzate,
il Veicolo di interesse storico e collezionistico può circolare liberamente ad esclusione degli impieghi professionali (art. 215 Reg.to
CdS). Solo il “Veicolo d’ Epoca” (per la Legge “storico” e “d’epoca” non sono sinonimi) è vincolato alla sola partecipazione ad
eventi specifici e/o di categoria (artt 214 Reg. CdS). I Veicoli che noi certifichiamo sono Veicoli “di interesse storico e collezionistico”.
SI; biennale presso le officine autorizzate dal D.T.T. e, per i veicoli ante 1960, esclusivamente presso le sedi provinciali
della Motorizzazione ai sensi del Dec.Min. 17/12/09 GU Suppl.Ord n° 55 dd 19/03/10 & Circolari applicative 03/03/10 n°:
19277/23.25. & 04/10/10 n° 79260. NB: Le revisioni degli “Storici” devono esser fatte con i parametri del periodo (Cir 79260 04/10/10).
Quadriennale con CT abilitati R.I.V.A.R.S. controllo caratteristiche per continuare a fruire delle agevolazioni (art. 215/3 Reg. CdS).
SI, salvo esoneri che, in funzione della devolution, vengono stabiliti dai vari Enti in maniera indipendente. E’ necessario informarsi
direttamente presso i rispettivi Comuni Provincie Regioni. Il RIVARS si fa comunque parte diligente per far sì che in considerazione
dell’ atipicità dei mezzi vengano concesse specifiche deroghe. Da ricordare che gli “storici” certificati A.S.I. sono, ai sensi
degli artt. 60 & 80 CdS, “veicoli atipici”; se nelle ordinanze di limitazione non sono compresi gli atipici, gli storici possono circolare.
Bisogna presentare il fascicolo del mezzo (vedansi istruzioni in seguito) e, pagando la relativa quota, partecipare
su prenotazione obbligatoria ad una seduta di verifica che certifichi l’ idoneità del mezzo ad essere iscritto nel registro ASI dei
veicoli di interesse storico. (info: www.rivars.eu & www.camperstorici.it informazioni-iscrizione / istruzioni) emails: [email protected] & [email protected] / tel: (+39) 335-6028272 dalle 17 alle 19
(consulenza tecnica) & (+39) 366-3276188 dalle 16 alle 18.30 (segreteria generale).
SI; in forza della circolare ASI n° 9 / 2002 è indispensabile il rinnovo perchè “mancando la continuità
associativa che determina il rapporto veicolo/tesserato l’ ASI non può garantire il mantenimento delle
caratteristiche fondamentali dei veicoli certificati”. Ovviamente neppure il RIVARS è in grado di garantire
un tanto. Il mancato rinnovo comporta quindi la cancellazione dagli elenchi ufficiali con decadenza immediata
di tutte le facilitazioni e/o convenzioni e con l’ applicazione degli artt 130 CdS &. 215/7 Reg.to CdS.
Versando la quota (100 € salvo modifiche) con bonifico bancario entro il 31 dicembre dell’ anno precedente
su: c/c Codice Iban: IT-95-O-02008-12403-000001519818 UniCreditBanca Ag.di Gorizia 3832 C.so Verdi
125. intestato: “R.I.V.A.R.S. / Registro Storico” o su CCP N° 19747310 intestato Caravan Club Gorizia.
Il fascicolo del mezzo completo in ogni sua parte deve pervenire per le Attestazioni di Storicità e/o i Certificati di
Rilevanza Storica almeno 30 gg e per i Certificati di identità almeno 90 gg prima della seduta di verifica prescelta alla Sede
Nazionale RIVARS via 9 Agosto 4 -34170 GORIZIA. Eventuali scadenze più brevi di quanto qui di seguito scritto si riferiscono
esclusivamente alla prenotazione di raduni/incontri senza seduta di verifica
Tutti quelli di vetustà pari o superiore ai 20 anni (vetustà riferibile all’ ultima modifica sostanziale) purchè in buone condizioni, decorosi
e non adibiti ad usi professionali. (Circ. 256-CT-AG dd 30/03/01 Min.Trasp.; DL17/12/09; Circ.04/10/10 n°79260 Min.Trasp.).
SI; tutti i veicoli dichiarati IDONEI ad una seduta di verifica da parte di CT RIVARS/ASI sono soggetti al pagamento di una tassa
forfettaria che varia (da regione a regione) da 26 a 30 € annui. In Regione Lombardia gli “storici” sono addirittura esenti bollo (L.R.
14/07/2003,n° 10) Vedi di seguito “guida al bollo”
In posta con i bollettini CCP Ch8bis inserendo la dicitura: “Veicolo Storico Esente ex art.63 comma 2 Legge
n° 342/2000”. Vedasi di seguito “guida al bollo” pagg. 2-3-4.
SI; tutti i veicoli dichiarati IDONEI ad una seduta di verifica da parte di CT RIVARS possono stipulare un’
assicurazione RCA agevolata (info www.campestorici.it o presso l’Agenzia (+39)02.99.78.59.38 sig. Andrea)
NO; sono esenti dall’ obbligo (D.L.vo 151/2003)
In numerose regioni tra cui Veneto & Lombardia gli storici sono esenti da bollino blu; anche qui è necessario
informarsi direttamente presso i rispettivi Comuni Provincie Regioni. Vale quanto già detto per le limitazioni di
traffico.
SI; ottenendo il “Certificato di Rilevanza Storica” ai sensi del Dec.Min. 17/12/09 art. 4 è possibile. NON è
ammessa la reimmatricolazione in caso di veicoli radiati per dichiarata demolizione/rottamazione al fine di
ottenere benefici fiscali.
SI; ottenendo il “Certificato di Rilevanza Storica” ai sensi del Dec.Min. 17/12/09 art. 4 è possibile
mantenere targhe e libretto originali. NON è ammessa la reimmatricolazione in caso di veicoli radiati per
demolizione/rottamazione al fine di ottenere benefici fiscali.
SI; per i veicoli con attestato di storicità ASI l’ imposta provinciale di trascrizione è notevolmente ridotta
(generalmente corrisponde a ¼ dell’ imposta normale).
Se all’ origine non erano previsti i punti di attacco non vi è obbligo di installare le cinture; qualora esistano i
punti di attacco predisposti è obbligatorio installare le cinture ed allacciarle in marcia.
NO! Ai sensi del D.L. 24/06/2003 n°209 (GU 182 dd 07/08/03 Suppl. Ord. n°128) art. 3/3, purchè il veicolo non
ricada nelle condizioni di cui all’ art. 3/2/d (stato di evidente abbandono)
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
Quesitario-02/2014/SEM Quesiti più frequenti, guida al bollo, istruzioni per la compilazione del fascicolo, modulistica completa, Pagg 51/1
Guida al Bollo 2014 “Veicoli di interesse storico e collezionistico”
NB: alla data di compilazione di questa guida NON risulta vi siano variazioni dal punto di vista fiscale.
Sarà nostra premura, qualora vi fossero delle novità, inserirle nel sito non appena ne verremo a conoscenza
Siti internet di riferimento
http://www.agenziaentrate.gov.it/servizi/bollo/informazioni/index.htm
http://www.agenziaentrate.gov.it/servizi/bollo/informazioni/index.htm#STORICHE
IL VERSAMENTO E GLI ARROTONDAMENTI
L’importo da versare deve essere arrotondato sempre ai centesimi, tenendo conto che se dai conteggi di tariffa vi è un importo
espresso con più di due decimali, occorre arrotondare al secondo decimale. L'arrotondamento è per difetto, se la terza cifra
dopo la virgola è da 0 a 4, per eccesso se tale cifra sia pari a 5 o superiore. Esempio € 257, 215 si arrotonda a € 257,22,
mentre entro 257,214 si arrotonda a € 257,21.
N.B. I versamenti delle tasse automobilistiche per i veicoli immatricolati nella provincia autonoma di Trento devono essere,
invece, arrotondati all'unità di Euro secondo le delibere emanate (delibera n. 2751 del 25 ottobre 2001 e n. 3426 del 21
dicembre 2001).
LE AUTO ANZIANE (con almeno 30 anni)
Sono esenti dalla tassa automobilistica i veicoli (autovetture, motoveicoli, eccetera) costruiti da almeno trent’anni, senza che sia
necessario il possesso di particolari requisiti (per la Lombardia si veda il paragrafo successivo). Il beneficio spetta
automaticamente, senza che sia necessario presentare una domanda apposita. Per verificare se si ha diritto al beneficio, fa
fede la data di immatricolazione risultante dal “libretto” di circolazione. Se però il contribuente è in possesso di documentazione
idonea che attesti una data di costruzione anteriore a quella di immatricolazione, fa fede ai fini dell'agevolazione la data di
costruzione. Se i veicoli in questione sono messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa
forfetaria dovuta in misura fissa a titolo di tassa di circolazione (indipendentemente dalla potenza del motore). Il pagamento può
effettuarsi, senza sanzioni, in qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade
pubbliche. Questo regime agevolato non si applica ai veicoli “ad uso professionale” . Sono da considerare tali, ad
esempio, quelli adibiti al servizio pubblico da piazza, a noleggio da rimessa o a scuola guida. Sono da considerarsi “ad
uso professionale” anche autocarri e trattori ancorchè la ditta non esista più; per l’ accesso quindi al regime agevolato
è idispensabile iscrivere tali veicoli in uno dei registri storici riconosciuti dichiarando esplicitamente sotto propria
responsabilità, l’uso non professionale, ma esclusivamente a titolo collezionistico del veicolo. (Vedi a pag. 24)
La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
¾ € 10,33 su tutto il territorio nazionale
¾ € 11,36 per il Veneto, la Calabria e la Campania
¾ € 11,15 per le Marche
¾ € 20,00 per la Puglia e il Piemonte
per gli autoveicoli
¾ € 25,82 su tutto il territorio nazionale
¾ € 28,40 per il Veneto, la Calabria e la Campania
¾ € 27,88 per le Marche
¾ € 30,00 per la Puglia e il Piemonte
LE AUTO E LE MOTO STORICHE FRA 20 E 30 ANNI
I benefici indicati per le auto "anziane" nel paragrafo precedente si applicano con le stesse modalità nei riguardi dei veicoli che
abbiano compiuto vent’anni e che abbiano i requisiti per essere considerati di particolare interesse storico e collezionistico. Si
considerano tali i veicoli costruiti specificamente per le competizioni, quelli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche
in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre, ed infine i veicoli che rivestono un particolare interesse storico o
collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume. A differenza dei veicoli con almeno 30 anni,
il beneficio in questo caso non spetta automaticamente, ma solo se vi è stata, da parte dell’apposito Ente associativo
riconosciuto dalla legge (ASI - Automotoclub Storico Italiano), la preventiva determinazione che individui quali sono i
veicoli di particolare interesse storico e collezionistico.
I motoveicoli possono essere individuati anche dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana).Se i veicoli in questione sono
messi in circolazione su strade pubbliche, essi sono tenuti al pagamento di una tassa forfettaria dovuta in misura fissa
(indipendentemente dalla potenza del motore) a titolo di tassa di circolazione. Il pagamento può effettuarsi, senza sanzioni, in
qualsiasi mese dell’anno, purché anteriormente alla messa in circolazione del veicolo su strade pubbliche.
Per i veicoli “ultraventennali” appartenenti a soggetti residenti in Toscana o in Lombardia, la tassa forfettaria annuale è dovuta
ugualmente anche per i veicoli non circolanti. In Lombardia, inoltre, la riduzione è subordinata all’osservanza di particolari
condizioni (articolo 48 legge regionale n. 10 del 14 luglio 2003) e valgono regole speciali per la scadenza di pagamento. Nel
settore delle auto e delle moto storiche le singole Regioni potrebbero seguire prassi difformi. Si raccomanda nel
merito, non esistendo una “Legge Quadro” di valenza nazionale & grazie alla cosiddetta “devolution”, di assumere le
ulteriori necessarie informazioni caso per caso.
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
Quesitario-02/2014/SEM Quesiti più frequenti, guida al bollo, istruzioni per la compilazione del fascicolo, modulistica completa, Pagg 51/2
La tassa annuale è pari a:
per i motoveicoli
¾ € 10,33 su tutto il territorio nazionale
¾ € 11,36 per il Veneto, la Calabria e la Campania
¾ € 11,15 per le Marche
¾ € 20,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia (in quest’ ultima, esenzione per gli “storici” certificati).
¾ € 25,00 per la Toscana
per gli autoveicoli
¾ € 25,82 su tutto il territorio nazionale
¾ € 28,40 per il Veneto, la Calabria e la Campania
¾ € 27,88 per le Marche
¾ € 30,00 per il Piemonte, la Puglia e la Lombardia (in quest’ ultima, possibile esenzione per gli “storici”
certificati, ma la cosa NON è chiara; nel merito vedasi alla pagina successiva).
¾ € 60,00 per la Toscana
PAGAMENTO PRESSO LE POSTE ESCLUSIVAMENTE Tramite bollettino Ch8/bis di CCP
CONSIGLIATO …VISTA LA DIFFUSISSIMA DISINFORMAZIONE ANCHE PRESSO CHI “DOVREBBE SAPERE” ed
anche le delegazioni A.C.I., CHE DOVREBBERO SAPERNE PIU’ DI OGNI ALTRO spesso “cadono dalle nuvole”.
Devono essere compilati gli appositi bollettini di conto corrente distribuiti gratuitamente presso gli stessi uffici. Sono disponibili:
1. moduli di bollettino preintestato sui quali è già presente il numero di conto corrente;
2. moduli di bollettino apposito valido a livello nazionale, con in bianco il numero di conto corrente regionale che va ricopiato
dall'elenco posto a margine del bollettino stesso. Esistono due versioni di tali ultimi bollettini:
2.1. a banda trasversale rossa: riguarda il pagamento per autoveicoli e motoveicoli in genere,
2.2. a banda trasversale verde: riguarda il pagamento di altre tipologie (ciclomotori e targhe di prova).
Il versamento in posta verrà controllato e registrato sugli archivi magnetici solo in un secondo momento. Si raccomanda di fare
molta attenzione a scrivere il numero di targa con grafia chiara e leggibile, senza commettere errori sulla parte del
bollettino destinato a rimanere in possesso dell'ufficio.
NB: i possessori di “Storici certificati” NON dimentichino di riportare SEMPRE sul bollettino la dicitura:
“Veicolo Storico esente ex art. 63 comma 2 Legge dd 21-11-2000 n° 342”
L'elenco dei numeri di C/C da riportare sul modulo sono indicati nella tabella successiva.
TABELLA N.RI C/C BOLLO/TASSA DI PROPRIETA’ AUTO-MOTO REGIONE X REGIONE
REGIONE e/o PROVINCIA AUTONOMA DI RESIDENZA
Num. C/C
ABRUZZO
1677
BASILICATA
8854
CALABRIA
7898
CAMPANIA
7807
EMILIA ROMAGNA
FRIULI VENEZIA GIULIA - Uff. Registro Conc. Gov. - Roma
LAZIO
970400
4341
825000
LIGURIA
7179
LOMBARDIA (Esenzione Totale per gli “storici” certificati …vedasi Pag. 4)
2238
MARCHE
9605
MOLISE
3863
PIEMONTE
4101
PUGLIA
3707
SARDEGNA - Uff. Registro Conc. Gov. - Roma
1099
SICILIA
784900
TOSCANA
7500
UMBRIA
7062
VAL D'AOSTA - Uff. Registro Conc. Gov. - Roma
9118
VENETO – Tasse Automobilistiche / omessi o ritardati pagamenti / (Targa_Anno_Veicolo Storico) …vedasi Pag. 4.
22562482
Provincia Autonoma BOLZANO
3392
Provincia Autonoma TRENTO
3384
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
Quesitario-02/2014/SEM Quesiti più frequenti, guida al bollo, istruzioni per la compilazione del fascicolo, modulistica completa, Pagg 51/3
I VEICOLI STORICI IN REGIONE LOMBARDIA (“BOLLO” & CIRCOLAZIONE)
I Soci Fabio Maugeri & Carlo Veronesi hanno scritto:
Maugeri
Per quel che riguarda la Lombardia, confermo l' esenzione dal pagamento, come riportato al seguente indirizzo:
http://www.aci.it/wps/portal/.cmd/cs/.ce/155/.s/1092/_s.155/1088?PC_1581_action=lombardia&PC_1581_recordGroup=null
nella sezione intitolata “Veicoli Iscritti Nei Registri Storici”, alla pagina:
http://www.aci.it/wps/portal/_s.155/1092/.cmd/ad/.c/599/.ce/2781/.p/1581?PC_1581_action=lombardiariduzioniveicolistoriciiscritt
i#2781
Veronesi
…per la tassa di proprietà (bollo) l' A.C.I. di Brescia sostiene: l’ autocaravan iscritto all'A.S.I. non deve pagare! Allora per mia
maggior sicurezza mi sono rivolto alla Regione Lombardia,UO tributi in Milano e gli stessi mi hanno confermato l'esenzione
dalla tassa perchè “Veicoli che presentano specifici requisiti per l’ esenzione: - parag.5 - i veicoli di interesse storico che
risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia,Italiano FIAT,Italiano Alfa Romeo, Federazione
Motociclistica Italiana, o risultano iscritti a Clubs, registri ed associazioni di settore riconosciuti dalla Regione Lombardia”.
Rif.Normativi : D.P.R. 05/02/1953 n° 39 - d.l.30/12/1982 n° 953 - L.R.14/07/2003 n° 10.
La L.R. Lombardia 14/07/03 n° 10 però NON appare chiara in quanto, se al paragrafo 5 afferma quanto sopra, ai successivi
paragrafi 12 & 13 parrebbe che, qualora il veicolo circoli, il bollo forfettario di 30 Euro sia comunque dovuto.
La Legge Regionale n° 24 dd 11/12/06 ed i DGR 7635 dd 11/07/2008 & 011048 dd 20/01/2010 CONSENTONO agli
“storici” certificati di poter circolare senza limitazioni.
TASSA DI POSSESSO IN LOMBARDIA; 29/01/09 ASI COMUNICA:
“Gli autoveicoli ed i motoveicoli ultraventennali, ad uso privato destinati esclusivamente al trasporto di persone, sono
assoggettati al pagamento della tassa automobilistica regionale di circolazione, in misura fissa, a decorrere dall’anno in cui si
compie il ventesimo anno dalla loro costruzione, purché in regola con la normativa in materia di emissioni dei gas di scarico.
Sono esclusi i veicoli adibiti ad uso speciale, professionale, vale a dire quelli utilizzati nell’ esercizio di attività di impresa o di arti
e professioni. E', pertanto, ritenuto veicolo adibito ad uso professionale quello per il quale il proprietario (persona fisica o
giuridica) benefici delle relative deduzioni o detrazioni d’ imposta previste dalla legge. Sono, altresì, esclusi dall’ agevolazione i
veicoli ultraventennali di proprietà di enti pubblici in quanto non destinati ad uso di persona fisica proprietaria dei medesimi
veicoli. Tuttavia, tutti i veicoli iscritti all’ASI sono esenti da qualsiasi tipologia di pagamento indipendentemente dalla
categoria (esclusi i rimorchi) e dall’appartenenza (anche società), unica condizione richiesta è il rinnovo dell’iscrizione
nominativa del proprietario e pertanto, per rendere possibile la definizione degli accertamenti, trasmettere via fax (al numero
800106343) o per posta utilizzando la busta preindirizzata e non preaffrancata unitamente al modulo “comunicazione del
contribuente” e copia del documento di identità, l’iscrizione
ASI, copia della carta di circolazione ed il rinnovo dell'iscrizione nominativa del proprietario”.
TASSA DI POSSESSO IN VENETO; 27/05/09 Dal Corso COMUNICA:
Il n° di CCP dal 2009 NON è più 5306 ma 22562482;
bisogna utilizzare i bollettini CCP bianchi / generici;
NON dimenticare MAI la dicitura: “Veicolo Storico esente ex
art. 63 comma 2 Legge dd 21-11-2000 n° 342”
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
Quesitario-02/2014/SEM Quesiti più frequenti, guida al bollo, istruzioni per la compilazione del fascicolo, modulistica completa, Pagg 51/4
ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DEL FASCICOLO DEL MEZZO &
AI PARTECIPANTI ALLE SEDUTE DI VERIFICA/OMOLOGAZIONE RIVARS / ASI
Carissimi Amici, a nome della Commissione Tecnica Nazionale R.I.V.A.R.S./ACTItalia-Veicoli
Abitativi Ricreazionali Storici, del Registro e del Caravan Club Gorizia siate sempre i benvenuti alle
ns. manifestazioni (iniziative varie, raduni, viaggi e/o sedute di verifica/omologazione di storicità).
Per aiutarci ad organizzare meglio, Vi preghiamo per cortesia di leggere con la
massima attenzione quanto segue e volervi attenere ad alcune semplici regole:
Sedute di verifica ufficiali anno 2014: !!! ATTENZIONE !!!
TUTTE LE SEDUTE SONO A N° CHIUSO
CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.
ED AVRANNO LUOGO ESCLUSIVAMENTE DAL MATTINO DEL GIORNO
INDICATO FINO AD ESAURIMENTO DEI VEICOLI PRENOTATI
!!! NB !!!
TROPPI SONO CONVINTI CHE CIO' SIA SOLO "SCRITTO SULLE CARTE"
FINCHE', PRESENTATISI SENZA PRENOTAZIONE O IN UN GIORNO
DIVERSO, NON SI VEDONO NEGATA LA PARTECIPAZIONE.
PER PIACERE,
NON metteteci nella sgradevolissima situazione di
opporVi uno (anche per noi) spiacevole rifiuto. GRAZIE
NB:
1. Vecchi e nuovi Soci ricordino che per fruire dell’
assicurazione agevolata “STORICI” è indispensabile
sottoporre il mezzo ad un controllo quadriennale del
mantenimento
delle
caratteristiche
(art.
215/3
Regolamento Applicativo C.d.S.); nel 2014 devono
presentarsi i veicoli certificati nel 2010 o anni precedenti.
2. Per le date ESATTE delle verifiche 2014 & per le
scadenze di prenotazione e/o invio del fascicolo, si
rimanda alla consultazione del sito: www.camperstorici.it
O AD INVIARE UN’ E-MAIL A:
[email protected] e/o [email protected]
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
Quesitario-02/2014/SEM Quesiti più frequenti, guida al bollo, istruzioni per la compilazione del fascicolo, modulistica completa, Pagg 51/5
!!!!!!! PRENOTATE SEMPRE LA SEDUTA NEI TERMINI !!!!!!!
In base a quanto deliberato dal Collegio dei Commissari Tecnici ASI (Tirrenia 18 & 19/03/06) ed al nuovo regolamento della
CTN “Trasporti Civili”, il termine perentorio per la prenotazione delle verifiche e la consegna del fascicolo completo è, per l’
Attestazione di Rilevanza Storica, di TRENTA giorni e, per i Certificati di Identità, di NOVANTA giorni prima della verifica .
Visti i n° della normale affluenza, anche se il termine per l’ iscrizione al solo raduno fosse inferiore ai 30 gg prima della
manifestazione, è consigliabile prenotare ALMENO 30 gg prima per non obbligarci a dirvi: "è già tutto pieno")
NB NB NB
¾ Durante tutto l’ anno possono aver luogo, su richiesta, delle sedute di verifica speciali (non calendarizzate) in funzione della disponibilità dei
Commissari Tecnici; è necessario però prendere caso per caso e per tempo specifici accordi telefonici al 33.56.02.82.72.
¾ Per le prenotazioni (sempre obbligatorie) di seduta di verifica ufficiale e già calendarizzata, qualora non diversamente
specificato, il termine ! perentorio ! di scadenza è 30 gg prima della manifestazione per gli Attestati
di Rilevanza Storica e di almeno 90 gg prima per i Certificati di Identità.
Al fine di evitare eventuali inutili malintesi e spiacevolissimi rifiuti:
1. PRENOTAZIONE: è FONDAMENTALE e va effettuata SEMPRE entro i termini indicati
1.1. alla Segreteria Generale [email protected] tel: 36.63.27.61.88 dalle 16 alle 18.30
1.2. alla Presidenza 33.56.02.82.72 ore 17 / 19, o presso altri eventuali recapiti precisati nel programma
1.3. con un fax al 0481-532873, o presso altri eventuali recapiti precisati nel programma
1.4. con un’ e-mail a [email protected] o presso altri eventuali recapiti precisati nel programma
VERSANDO contestualmente la cifra su: c/c bancario intestato al Registro Storico:
IBAN: IT 95 O 02008 12403 000001519818 UniCreditBanca Ag. 3832 di Gorizia C.so Verdi 125.
ALLEGANDO alla prenotazione la fotocopia della ricevuta di versamento & PRECISANDO nella causale del
versamento: “Rivars - Seduta di verifica / Raduno (inserire sempre data e luogo della manifestazione prenotata /
richiesta)”
NB: …NON SIAMO DOTATI DI CHIAROVEGGENZA, pertanto, se non indicate raduno e località di verifica,
NON sappiamo in quale iniziativa / programma inserirVi. GRAZIE !!
Vi chiediamo inoltre di precisare:
1.5. se si desidera partecipare:
1.5.1. al solo raduno (nel caso di veicoli non aventi i requisiti per essere dichiarati di interesse storico o già
certificati)
1.5.2. alla seduta di verifica + raduno nel qual caso è OBBLIGATORIO arrivare nel luogo destinato alla
verifica !! il venerdì pomeriggio !! per l’ accreditamento e la compilazione dei turni/verifica della
domenica mattina.
Al fine di evitare eventuali malintesi e spiacevolissimi rifiuti si precisa che:
!! NON è possibile partecipare alla sola seduta di verifica e non al raduno annesso !!
1.6. il n° delle persone partecipanti; meglio precisare anche quanti adulti e quanti bambini (così potremo
pensare a programmare qualcosa anche per loro onde evitare di farli annoiare. NB: solitamente, dove
organizziamo le ns. verifiche & raduni NON ci sono e ...per fortuna, le discoteche con volumi assordanti che
non si può neppure conversare e… “…patapim/patapum-patapim/patapum” così care ad alcuni).
1.7. il tipo di veicolo & n° di targa
Non chiedeteci la conferma telefonica: sarete richiamati da noi solo se i posti saranno esauriti o se vi saranno problemi.
Se per qualche motivo dopo la prenotazione non potrete più intervenire,
siete pregati di avvisarci quanto prima possibile
questo per evitarci di pagare eventuali coperti prenotati ai ristoranti anche se non sfruttati o, peggio, l’ aver negato la
partecipazione a qualcuno e ritrovarci poi con dei posti vuoti.
In caso di assenza ingiustificata e/o non preavvisata la quota versata a prenotazione del raduno e/o
della verifica non potrà essere considerata valida per un’ iniziativa/verifica/raduno successivi,
ma verrà incamerata a titolo di rimborso spese
Frequentissima e del
tutto inaccettabile è l’abitudine di:
¾ Prenotare i raduni/manifestazioni/verifiche a termini ormai scaduti
¾ Presentarsi ai raduni/manifestazioni/verifiche/omologazioni senza prenotazione
Per gestire la manifestazione in maniera corretta e garantire a tutti i partecipanti il trattamento, l’ assistenza e le prestazioni promesse,
non si accettano ! IN NESSUN CASO ! prenotazioni a termini scaduti e/o iscrizioni “sul posto”.
2. Al Raduno possono essere ammessi TUTTI i mezzi, …che siano certificabili o meno; quelli non certificabili parteciperanno a tutte le
manifestazioni a contorno come ad un normale raduno ma, ovviamente, non potranno partecipare alla seduta di verifica di storicità.
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
Quesitario-02/2014/SEM Quesiti più frequenti, guida al bollo, istruzioni per la compilazione del fascicolo, modulistica completa, Pagg 51/6
3. Al Controllo Mantenimento Caratteristiche (art. 2015/3 Reg.to CdS) partecipano i mezzi di cui sia cambiato il
proprietario entro l’ anno (venduti con subentro) oppure che siano stati verificati/cantrollati nel 2011 o precedenti.
4. Alla Seduta di Verifica possono essere ammessi: esclusivamente i mezzi in possesso del requisito di vetustà minima
ventennale come da Legge dello Stato e dei quali sia stato inoltrato il fascicolo & prenotazione nei termini oppure i veicoli
già certificati che devono sottoporsi al controllo quadriennale obbligatorio del mantenimento delle caratteristiche.
5. I mezzi certificabili nel 2014 sono: autocaravan CIRCOLANTI di vetustà 1994 e/o precedente. ATTENZIONE: per le
autocaravan la vetustà NON decorre dall’ anno di costruzione della base meccanica ma dall’ anno di trasformazione che
deve essere riportato in libretto (tipico esempio gli allestimenti artigianali su furgoni finestrati preesistenti).
6. N° MASSIMO di mezzi certificabili in ogni seduta (Attestato di Storicità & C.R.S. RIVARS/ASI e/o Certificato di Identità ASI)
va rispettato alla lettera per dar modo ai Commissari Tecnici di svolgere la loro opera in serenità e senza interferenze.
7. N° MASSIMO di mezzi non certificabili partecipanti: la decisione è a discrezione del Club di partenariato ospitante.
8. Gli interessati alla certificazione dovranno all' atto dell' iscrizione al Raduno versare la quota di 1^ iscrizione al
RIVARS comprensiva di tessera ASI e la quota seduta di verifica nelle modalità previste (cfr allegato-quote)
9. Al fine di contenere i tempi di verifica è OBBLIGATORIO che ogni partecipante candidato alla verifica prepari in
anticipo la documentazione da produrre e la spedisca completa di tutto con lettera raccomandata AR (NO e-mail NO
Fax) per le Attestazioni di Storicità ALMENO 30 gg PRIMA e per i Certificati di Identità ALMENO 90 gg PRIMA della data
della verifica al CT competente per territorio (vedi pag 17)o alla Sede Naz. Via 9 Agosto 4 – 34170 GORIZIA per dar modo ai
C.T. di valutarne la completezza. NON dimenticate di inserire nel fascicolo il Vs. n° di telefono & l’ indirizzo e-mail per
consentire al C.T. di contattarvi qualora la documentazione inserita in fascicolo fosse carente e darVi il tempo per
integrare/correggere.
DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE IN DUPLICE COPIA E SCANNERIZZATA SU CD-R
(Vedasi anche Check-List a pag. 16)
NB: NON inserite nel CD programmini di visualizzazione tipo “Picture Wiever” o altro
limitatevi ad inserire SOLO le foto e la scannerizzazione dei documenti richiesti;
!!! NULL’ ALTRO !!! Come già detto, per piacere, !!! NON INTERPRETATE !!! …e lasciate il CD “aperto” in
“multisession” perché dobbiamo inserirvi NOI delle ulteriori documentazioni a verifica effettuata. GRAZIE !
In caso contrario ci costringete a buttare via il Vs. CD per rimasterizzarne un altro con conseguente maggior
spesa per Voi in sede di verifica e inutile perdita di tempo per noi. GRAZIE ancora !
9.1. Fotocopia (completa fronte-retro) del LIBRETTO DI CIRCOLAZIONE: deve essere in regola con le revisioni
periodiche e deve riportare tutti gli aggiornamenti compreso quello delle gomme che molti non fanno trascrivere (es:
sul 238 Fiat in origine montava le 6.5-14 non più in produzione ora sostituite con le 165-14 ...devono essere trascritte
o corrispondere quali “sostitutive” nelle tabelle CUNA ...se no il mezzo NON PASSA) RICORDATE: solo la
Motorizzazione Civile è l' unica autorizzata ad aggiornare i libretti.
9.2. Fotocopia fronte-retro del Foglio Complementare o del Certificato di Proprietà (CDP) del veicolo (uno vale l’ altro)
9.3. Fotocopia fronte-retro di CARTA D’ IDENTITA’ e PATENTE GUIDA (NON “interpretate”!! E’ scritto: E, non O,
quindi ENTRAMBI i documenti; NO PASSAPORTO o altro…) e del CODICE FISCALE del proprietario; in caso di
più proprietari riportati nel CDP i documenti di tutti.
9.4. Alcune foto (in copia singola) formato max. 9x13 NO! formati maggiori !!! LEGGIBILI (SOPRATTUTTO
NON "tagliuzzatele artisticamente" come tanti ritengono bene di fare: verrebbero immediatamente scartate e Vi
toccherebbe rifarle) e scattate su un piazzale con sfondo neutro, dove non ci siano piante, ombre e/o lampioni che
interferiscano con la perfetta visione del mezzo (vedansi esempi a pag. 13); DEVONO, oltre a essere stampate su
carta fotografica lucida di una misura compresa (! NO ! formati maggiori !!!) tra cm. 09x13 e 10x15, venir
riportate ad alta risoluzione sul CD-R di cui si è già detto più sopra, e più precisamente:
9.4.1. Le “4 diagonali”, vedere l’ esempio a pag. 13 del il 3/4 anteriore lato Sx nel senso di marcia dove si veda
BENE il muso completo o il posteriore completo con targa leggibile e tutta la fiancata (NON tagliare tettucci,
gomme o altri particolari …nelle foto si deve vedere TUTTO il veicolo).
9.4.2.Le “4 frontali”: (davanti dietro, lato Dx, lato Sx) (NON tagliare tettucci, gomme o altri particolari …nelle foto si
deve vedere TUTTO il veicolo)
9.4.3. N° di telaio (quello PUNZONATO sul lamierato del veicolo ...quello che vogliono vedere in sede di revisione) a
fuoco e PERFETTAMENTE LEGGIBILE (sapeste quante foto abbiamo dovuto buttare e far rifare)
9.4.4. Targhetta riassuntiva dell' autotelaio/base-meccanica anch’ essa PERFETTAMENTE LEGGIBILE (è una
targhetta in alluminio punzonata solitamente in rilievo ed in altri casi ad incavo come nella Ford-Lusitana, rivettata
alla carrozzeria del mezzo) ...se non ci fosse proprio, è NECESSARIA la dichiarazione del costruttore della base
meccanica che il mezzo di quel tipo/modello/anno era privo di targhetta riassuntiva. (al riguardo state
ESTREMAMENTE attenti ai carrozzieri e soprattutto ai “boys” d’ officina: per lavorare meglio, spesso la
tolgono e poi …dimenticano di rimetterla al suo posto e, quel che è peggio, quando vi accorgete che manca ...l’
hanno già buttata via !!!)
9.4.5. Targhetta riassuntiva del costruttore della cellula abitativa (non tutti la applicavano in passato in quanto non
obbligatoria …se non ci fosse basta un’ autodichiarazione che non l’ avete trovata)
9.4.6.Motore BEN visibile: fronte, lato Dx e Sx; indispensabile per il “Certificato di Rilevanza Storica” e/o il
“Certificato d’ Identità”, se presente, fotografare anche il n° del motore. In alcuni casi o il n° motore (come
per i Fiat Ducato) è di difficilissima fotografabilità o il motore stesso è talmente incassato salvo “smontare
mezza macchina” nel qual caso specificate con un’ autodichiarazione il tipo di veicolo, le difficoltà
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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incontrate e …fotografate ciò che riuscite; NON approfittate però: i C.T. conoscono perfettamente in quali
mezzi tali foto possono venir realizzate ed in quali no; NON “fate i furbi” !! E’ ovvio che in ogni caso il motore
deve essere ben pulito (una bella passata di idropulitrice non guasta mai) e non presentare morchie o vistosi
trafilaggi d’ olio segno di manutenzione scarsa o scadente.
9.4.7.Cabina guida: lato Dx; Sx e frontale con visione completa del cruscotto con i sedili SENZA foderine.
9.4.8.Interni: Significativi della disposizione abitativa (dinette, cucinotto, sedili utilizzabili in viaggio, etc) & foto della
cellula COMPLETA dall’ avanti verso dietro (inginocchiarsi sul sedile di guida e scattare verso dietro) e dal dietro
verso avanti (che sia ben riconoscibile l’ allestimento ed eventuale mansarda). Anche in questo caso i sedili
eventualmente inquadrati devono essere con la tappezzeria originale SENZA foderine.
9.4.9.Pneumatico: anteriore o posteriore non ha importanza ma DEVE essere compreso del passaruota con ben
leggibili le misure del pneumatico (evidenziatele ripassandole con un gessetto) ed il cerchione non deve
presentare ruggine evidente e/o segni di incuria.
9.4.10. Sottoscocca (SOLO x Certificato di Identità): mettete il veicolo su un sollevatore d’officina o sulla classica
buca da meccanico e fotografatelo dal di sotto (almeno 3 foto: avanti; centrale; dietro che sovrapponendole diano
la visione completa). Anche qui una passata di idropulitrice si impone.
MOLTO IMPORTANTE…
…A PROPOSITO DELLE FOTO: vista l’insana abitudine dei fotografi di non stampare tutto l’ inquadrato
(scattando con una macchina digitale si vede subito il risultato e se la foto ha veramente “tutto dentro”
come richiesto) ma a “marginarlo” a loro gusto, …non avete idea di quante foto abbiamo buttato perché,
mancando anche un piccolo particolare …tagliato ad esempio lo spigolo di una bagagliera e/o di un
paraurti, la foto è per noi inutilizzabile, è stato deciso, per avere la certezza della congruità delle foto, di
richiedere obbligatoriamente oltre alla stampa delle foto, il loro inserimento su CD-R lasciato aperto in
multisession formato *.jpg AD ALTA RISOLUZIONE; se del caso, le foto stampate da Voi e giudicate
non idonee le ristampiamo noi; in questo caso però chiediamo 20 € per le spese, quindi la quota di verifica
& CRS (vedi pag. 14) da sommarsi alla quota di 1^ iscrizione (120 €) passa da 100 a 120 € o da 250 a 270
€ a seconda del caso e se la verifica è in sede calendarizzata o è richiesta fuori calendario.
Con questa documentazione così completa, se il veicolo è meritevole, si può già impostare la
pratica per il massimo riconoscimento ASI del “Certificato di Identità” e la seduta di verifica per l’
“Attestato di Rilevanza Storica” fungerà da pre-verifica per il rilascio dell’ “upgrade”.
SI RACCOMANDA che le foto delle targhette e del n° di telaio non siano parzialmente coperte / occultate
da tappetini, cavi elettrici o altro (accade più spesso di quanto lo immaginiate e VERREBBERO BUTTATE
…con le attuali macchine digitali vi rendete immediatamente conto se la foto è ben iquadrata e
perfettamente a fuoco …non dovete più attendere lo sviluppo del rullino e basta solo un po’ di attenzione);
SI RACCOMANDA ALTRESI’ ai partecipanti-candidati alla verifica che il n° di telaio punzonato (ovunque
si trovi) sia reso pulito, evidenziato e perfettamente leggibile senza sbavi di ruggine o altro; i veicoli
il cui n° di telaio non sarà perfettamente riconoscibile dai C.T. verranno rimandati ad una seduta di
verifica successiva. ...se non sapete dove si trovano 8.4.3/4/5, chiedetelo a noi oppure andate a
consultare sul ns. sito www.camperstorici.it la guida “DOVE”: la fantasia dei costruttori talvolta rasenta il
sadismo per il posto dove hanno messo (diciamolo pure "nascosto") questi indispensabili dati: possediamo
una notevole esperienza ed all' 80% possiamo dirvi dove andare a cercarli con successo. Nel caso di
ripunzonamento d’ ufficio da parte della Motorizzazione, qualora il n° di telaio originale non fosse più
riconoscibile, ciò è riportato sul libretto di circolazione e di norma si trova sul montante della porta Dx.
Qui di seguito una piccola guida pratica veicolo per veicolo DOVE generalmente si trovano n° di telaio,
targhetta riassuntiva base meccanica, targhetta riassuntiva allestitore cellula e n° motore:
NB: TUTTE le targhette riassuntive della base meccanica ripetono SEMPRE il n° di telaio
1. DAIMLER-BENZ / MERCEDES-BENZ:
1.1. n° telaio si può trovare in tre posti:
1.1.1. sul longherone dietro la ruota anteriore Dx o sullo scalino della porta Dx della cabina guida
1.1.2. soprattutto in alcuni motorhome della Hymer a Dx c’è il vano portabombole e/o portabatterie; cercatelo li dentro
1.1.3. nei modelli MB100/DF-26 è visibile solo togliendo il cofano motore; il n° di telaio si trova sulla parte superiore del
longherone di Dx che regge il motore.
1.1.4.Targhetta riassuntiva base meccanica: nera con il n° telaio a sbalzo su fondo argento; solitamente all’interno
della cabina di guida lato Dx ...attenzione ai carrozzieri; su un Hymer, sopra questa targhetta avevano montata la
staffa dell’ estintore... (a differenza di altri spesso NON vi è riportato il DGM).
1.2. Targhetta riassuntiva allestitore cellula: Hymer, Eriba & Westfalia (i più noti e diffusi) la montano a Sx della porta
di accesso alla cellula abitativa; Laika in zona posto di guida (solitamente a Sx del volante sotto il cruscotto).
1.3. N° motore: solitamente verso la parte posteriore del motore lato Sx
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2. FIAT:
2.1. “242”
2.1.1.n° telaio & targhetta riassuntiva base meccanica: in bella vista vicinissimi nel vano motore sulla paratia
tagliafiamma a Sx aprendo il cofano (si possono fotografare assieme tanto sono vicini).
2.1.2.Targhetta riassuntiva allestitore cellula: esistente solo su pochi esemplari (soprattutto Arca).
2.2. “DUCATO” e similare Alfa Romeo:
2.2.1. n° telaio: a dx sul piano di calpestio del gradino di accesso alla cabina di guida; sui Motorhome all’ interno a dx
(praticamente in corrispondenza del gradino della porta della cabina originaria c’è un “pozzetto”; è sul fondo
(rimuovete TUTTO e vedrete che lo trovate) Composizione SEMPRE UGUALE: *ZFA280000*+n° di 8 cifre. Nel
caso dei veicoli prodotti dall’ Alfa Romeo (pochi) la seriazione è *ZAVAR600*+n° di 8 cifre e differiscono dal
Ducato per la presenza del triangolo e stemmino Alfa sul musetto al posto delle 5 barre diagonali Fiat; per il resto
sono praticamente identici.
2.2.2. nella nuova serie con n° che inizia *ZFA290000*+n° di 8 cifre, il n° è punzonato sul piano di calpestio in cabina
guida davanti al sedile del passeggero; NB: in alcuni allestimenti a motorhome (ARCA) è stato necessario
smontare il sedile dell’ allestimento a camper per individuare e fotografare il n° di telaio.
2.2.3. Targhetta riassuntiva base meccanica: solitamente in “bella vista” all’interno del vano motore; nella
maggioranza dei casi il n° telaio è parzialmente a stampa (1°gruppo di 9 caratteri) ed il secondo gruppo (8
caratteri) è inciso o a sbalzo.
2.2.4.Targhetta riassuntiva allestitore cellula: Arca, Elnagh, Laika, Gran-Soleil, Hymer, Eriba di norma la
applicavano ma non sempre costantemente allo stesso posto; Elnagh in alcuni casi punzona il modello di cellula
sotto la punzonatura del n° di telaio; Laverda punzonava il modello di cellula a Sx praticamente accanto alle guide
del sedile di guida ...ma non sempre, può essere anche a Dx sempre accanto alle guide del sedile passeggero;
Laika in zona posto di guida (solitamente a Sx del volante sotto il cruscotto); Gran-Soleil di solito nel gradino della
porta di Dx; Hymer & Eriba, a Sx-basso all’ ingresso in cellula sulla parete verticale di un mobiletto.
2.2.5.N° motore: tra il 1° e 2° collettore di scarico a partire da Sx
2.3. “DAILY” (anche OM “Grinta” e similare Alfa Romeo):
2.3.1. n° telaio: sul longherone dietro la ruota ant. Dx
2.3.2. Targhetta riassuntiva base meccanica: solitamente in “bella vista” all’interno del vano motore nella
maggioranza dei casi il 1° gruppo del n° telaio è parzialmente a stampa ed il 2° gruppo è inciso, ma NON è una
regola fissa.
2.3.3.Targhetta riassuntiva allestitore cellula: Arca ed Elnagh di norma la applicavano ma non sempre
costantemente allo stesso posto; Elnagh in alcuni casi punzona il modello di cellula sotto la punzonatura del n° di
telaio; Laverda punzonava il modello di cellula a Sx praticamente sotto il sedile di guida ...ma non sempre; Laika
in zona posto di guida (solitamente a Sx del volante sotto il cruscotto).
2.3.4.N° motore: come nel Ducato (ricordiamoci che nel Ducato il motore è trasversale e nel Daily è montato
longitudinale
2.4. “238”:
2.4.1. n° telaio: in cabina di guida sotto il sedile del passeggero
2.4.2. Targhetta riassuntiva base meccanica: vicinissima al n° di telaio (si possono fotografare tranquillamente
assieme tanto sono vicini)
2.4.3. Targhetta riassuntiva allestitore cellula: Arca ed Elnagh di norma la applicavano, ma non sempre
costantemente allo stesso posto; Elnagh in alcuni casi punzona il modello di cellula sotto la punzonatura del n° di
telaio oppure applicava la targhetta alla paratia di separazione (verso avanti) tra cabina di guida e cellula abitativa;
Laika in zona posto di guida (solitamente a Sx del volante sotto il cruscotto).
3. FORD:
3.1. TRANSIT
3.1.1. n° telaio: ad esclusione di un unico modello (il “musone”-fari tondi) dove si trova sul longherone dietro la ruota
anteriore Dx o Sx, in tutti gli altri modelli è sufficiente aprire il cofano e lo si trova guardando dentro a Sx: dietro
(sopra) il faro di Dx in direzione di marcia o, nei modelli più vecchi, sul passaruota di Dx sempre in direzione di
marcia. Nei mezzi più recenti si trova invece sull’ alzata del gradino della porta di Dx della cabina di guida. Non è
però una regola fissa: una volta, dopo ore di affannosa ricerca, abbiamo trovato il N° sul longherone dietro la ruota
A-Sx ! Questo soprattutto per i mezzi prodotti in Inghilterra.
3.1.2. Targhetta riassuntiva base meccanica: nel gradino della porta Dx della cabina di guida; se si tratta di un
motorhome sempre a Dx in corrispondenza dell’ originario gradino della porta Dx (pozzetto batterie e/o vano
bombole); talvolta la Ford-Lusitana lo posiziona all’ interno del cofano sulla paratia tagliafuoco.
3.1.3. Targhetta riassuntiva allestitore cellula: nel 99 % dei casi vicino alla targhetta della base meccanica; Laika in
zona posto di guida (solitamente a Sx del volante sotto il cruscotto).
3.1.4.N° motore: Sul “York4AA” lato Sx nel senso di marcia in basso verso avanti (tra i due fori filettati).
4. VW:
4.1. serie LT/28 - LT/31 - LT/35 - LT/40:
4.1.1. n° telaio: sul longherone dietro la ruota Ant. Dx o sulla giunzione delle lamiere sotto la porta scorrevole di Dx o
all’interno del cofano motore (toglierlo x vederlo) parte superiore del longherone tubolare di Dx.
4.1.2. Targhetta riassuntiva base meccanica: all’ interno dell’ abitacolo (nera con scritte argentato o bianco incise)
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4.1.3. Targhetta riassuntiva allestitore cellula: all’ interno dell’ abitacolo solitamente a Sx rispetto alla porta
d’ingresso cellula.
4.2. serie 25JX20-609 e similari (Joker vari tipi tetto sollevabile e fisso-alto):
4.2.1. n° telaio: può essere in 3 posti:
4.2.1.1. nei tipi più vecchi è nel vano motore a Sx in alto
4.2.1.2. in altri è sulla giunzione delle lamiere lato Dx sotto la porta scorrevole
4.2.1.3. in altri ancora è sulla traversa del longherone del telaio (lato Dx) praticamente sotto lo scontro di chiusura
della porta scorrevole (visibile da dietro)
4.2.2. Targhetta riassuntiva base meccanica: all’ interno dell’ abitacolo (nera con scritte argentato o bianco incise)
4.2.3. Targhetta riassuntiva allestitore cellula: il 99% di questi allestimenti è Westfalia; la targhetta si trova all’ interno
a Sx della porta di accesso alla cellula.
5. VAUXHALL-BEDFORD & OPEL: su questi mezzi purtroppo la fantasia nella collocazione di n° telaio & targhette
varie si è scatenata e più volte siamo ammattiti per trovare ciò che cercavamo:
5.1. n° telaio:
5.1.1. aprire il cofano e sta a Sx sopra il longherone del telaio (talvolta assieme alla punzonatura dell’ allestitore della
cellula) oppure:
5.1.2. sul longherone dietro la ruota anteriore Dx
5.1.3. su un mezzo lo abbiamo trovato addirittura rimuovendo la guarnizione di battuta della porta di Dx ...auguri!
5.2. Targhetta riassuntiva base meccanica: non è che ce ne sia una sola, ma sono sparse e diverse tra loro; molto
spesso (ma NON è la regola) le trovate appiccicate (non rivettate come in tutti gli altri) in corrispondenza della porta
del posto guida
5.3. Targhetta riassuntiva allestitore cellula: valgono le medesime considerazioni della targhetta base meccanica a
meno che non si tratti di un Hymer/Eriba ed allora la trovate all’ interno a Sx entrando dalla porta della cellula
abitativa.
6. RENAULT:
6.1. MASTER & TRAFIC:
6.1.1.n° telaio: sulla “pedata” del gradino sotto la protezione in plastica (come nel Fiat Ducato)
6.1.2.Targhetta riassuntiva base meccanica: nel cofano motore(spesso le targhette sono due e si completano nei
dati)
6.1.3.Targhetta riassuntiva allestitore cellula: spesso non c’è e per la collocazione è legata alla “fantasia” dell’
allestitore.
6.2. SG-2 SG-3 SG-4 e similari:
6.2.1.n° telaio: sul longherone in corrispondenza della ruota posteriore destra
6.2.2.Targhetta riassuntiva base meccanica: all’ interno del mezzo (spesso le targhette sono due e si completano nei
dati)
6.2.3.Targhetta riassuntiva allestitore cellula: spesso non c’è e per la collocazione è legata alla “fantasia” dell’
allestitore. Negli Schieppati può essere anche all’ esterno di norma sul lato Dx.
6.3. TP-3 varie versioni:
6.3.1.n° telaio: sul longherone in corrispondenza della ruota posteriore destra
6.3.2.Targhetta riassuntiva base meccanica: all’ interno del mezzo (spesso le targhette sono due e si completano nei
dati)
6.3.3.Targhetta riassuntiva allestitore cellula: spesso non c’è e per la collocazione è legata alla “fantasia” dell’
allestitore. Negli Schieppati può essere anche all’ esterno di norma sul lato Dx.
NB:
¾ per avere la certezza di reperire a colpo sicuro dati e targhette, consiglio scaricare dal sito
www.camperstorici.it “iscrizione” il file “Come trovare le cose richieste DOVE ” corredato, oltre che dalla
descrizione, da foto specifiche.
¾ Qualora il n° di telaio fosse stato ripunzonato d’ufficio e/o su richiesta, se l’ originale non fosse più
riconoscibile, operazione da farsi sempre ed unicamente presso gli uffici della Motorizzazione (DTT)
(verificare che il fatto sia poi registrato sulla carta di circolazione e, soprattutto, non fatevi venir “fantasie” di
farlo voi, ! E’ REATO PENALE !) di norma è sul montante della porta di Dx o sulla battuta del cofano motore
quasi sempre al lato Dx (rimuovere eventuali guarnizioni in gomma e …cercare con attenzione). Alcune
Motorizzazioni (i cui dirigenti hanno capito di gestire uffici al servizio del Cittadino) scrivono sul libretto anche
il punto esatto dove hanno ripunzonato, ma non tutte lo fanno (di norma una ripunzonatura è formata da un
n° racchiuso tra 2 stelle ed ha all’ interno, sia all’ inizio, sia alla fine, 2 lettere sigla della provincia sede della
Motorizzazione che ha effettuato l’ operazione (RM per Roma).
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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NON DESIDERIAMO ESSERE PEDANTI, MA, IN CONSIDERAZIONE DELLE MOLTEPLICI “INTERPRETAZIONI” DELLE
NOSTRE ISTRUZIONI, E’ FONDAMENTALE TENER BEN PRESENTE QUANTO IN QUESTO RIQUADRO:
¾
Il n° di telaio ci deve SEMPRE essere (NON è possibile immatricolare/registrare un veicolo privo del n° di telaio e/o
con n° di telaio “taroccato”) …NON telefonateci per dirci …che non c’è, come alcuni hanno fatto: ci DEVE essere o l’
originale o, se l’ originale risultasse talmente danneggiato da essere illeggibile, la ripunzonatura (d’ obbligo trascritta in
libretto) effettuata esclusivamente presso la Motorizzazione MCTC/DTT (come detto NON fatevi venir “fantasie” di farlo da
soli; è REATO ed i C.T. hanno il dovere di denunciare alla Polizia la presenza di un n° telaio contraffatto, cosa che
comporta l’ immediato sequestro del mezzo ed anche la possibile radiazione e rottamazione d’ autorità del veicolo stesso).
¾
la targhetta riassuntiva della base meccanica ci deve SEMPRE essere (se eventualmente rimossa da un
carrozziere/restauratore è necessaria una sua dichiarazione di rimozione e mancato ripristino)
¾
la targhetta dell’ allestitore cellula sui mezzi molto datati non sempre veniva applicata in passato da alcuni allestitori
(autocertificazione di non reperimento) in quanto non ancora d’ obbligo; nei mezzi più recenti (sempre però della vetustà
richiesta) c’è praticamente sempre e soprattutto in caso di adozione di telai ribassati ciò deve apparire in tale targhetta che
deve riportare anche il n° di serie/produzione/tipo e casa costruttice (stragrande maggioranza AL-KO o derivati) del
“ribassato” e gli estremi della “fiche” internazionale di omologazione.
¾
E’ preciso compito del proprietario (quindi NON del Commissario Tecnico verificatore) identificare l’ esatta posizione
di n° telaio, targhette varie e (se si richiede il Certificato delle Caratteristiche Tecniche e/o il Certificato di Identità) del n°
motore del proprio veicolo ad esclusione del “Ducato” dove si trova in una posizione NON fotografabile. Questi particolari
devono essere BEN identificabili, leggibili e fotografabili da parte dei Commissari Tecnici verificatori. Molto spesso
capita di reperire i n.ri di telaio totalmente arrugginiti oppure occultati da spessi strati di vernice che richiedono energiche
scrostature con il rischio di danneggiare anche la finitura del veicolo.
¾
Per non fare del facile vittimismo, evitiamo di soffermarci sulla presenza di accessori o altro che costringano i C.T. ad
effettuare delle vere e proprie acrobazie magari con specchi o altro per essere in grado di riconoscere/leggere/fotografare
targhette/n°telaio/n°motore (in un motorhome abbiamo trovato ad esempio la staffa dell’ estintore montata sopra la targhetta
riassuntiva della base meccanica ovviamente danneggiandola e rendendola parzialmente illeggibile). Per facilitare il
compito ai C.T. si consiglia sempre di lasciare ben evidenti e/o ricoprire durante il restauro e/o riverniciatura tali
numeri/targhette con del nastro-maschera (di comune reperibilità presso ogni carrozziere) e/o del comunissimo nastro
adesivo da rimuoversi al termine dei lavori lasciando il n° ben identificabile, leggibile e fotografabile. E’ indispensabile
eseguire questo stratagemma su molte auto e soprattutto scooter e ciclomotori (sulla Vespa ad esempio i n.ri di telaio sono
riprodotti con un’ incisione assai poco profonda per cui facilmente spariscono sotto una semplice riverniciatura/stuccatura e
possono venir danneggiati irreparabilmente da una successiva scartavetratura per riportarli nuovamente alla luce).
¾
Tale trattamento è sempre consigliabile anche per le varie targhette riassuntive che non vanno MAI rimosse
(massima attenzione in questo ai pericolosissimi “boys” dei carrozzieri che, per lavorare meglio talvolta le tolgono, poi
dimenticano di rimetterle e, quel che è peggio, quando vi accorgete che mancano …le hanno già buttate via ...sapeste
quanto volte è accaduto ed anche con altri particolari storici non più reperibili ...”tanto non servono” !!! ...a me
personalmente è capitato con una copertura originale di un veicolo Targa-Oro !!!). Questi indispensabili riferimenti per un’
identificazione esatta del veicolo vanno sempre protetti per conservarne la leggibilità/fotografabilità. Massima attenzione
soprattutto alla serie su Fiat-Ducato (tutti i modelli) nei quali le targhette sono parzialmente incise e parzialmente a stampa
con la parte a stampa che dopo un po’ si usura e diventa irriconoscibile (NON tentate di ripulire tali targhette con del
diluente …è già accaduto con il risultato della cancellazione totale definitiva di quel poco che di stampa era rimasto, usate
solo acqua, …straccio e “olio di gomito”). Altrettanta attenzione richiedono alcuni altri veicoli (soprattutto Vauxhall-Bedford &
Opel) dove le targhette (anche quella con riportato il DGM, che è un altro dato importantissimo e talvolta non riportato in
libretto in caso di omologazioni locali) non sono metalliche, incise e rivettate ma sostituite da adesivi (stickers) che con l’
andar del tempo vengono staccati, se già non si staccano spontaneamente e/o vengono ricoperti da riverniciature.
¾
Per quanto riguarda il n° del motore, (indispensabile per l’ ottenimento del Certificato di Identità e/o della Certificazione
Sostitutiva delle Caratteristiche Tecniche) una volta individuato dov’è, bisogna procedere ad un’ energica ripulitura in
quanto i dati da rilevare molto spesso sono nascosti da uno spesso strato di morchia e polvere (nella Vespa ad esempio si
trovano dietro il collettore di scarico praticamente irriconoscibili perchè sempre ricoperti di morchia e da olii di trafilaggio).
Usate per evidenziarli, una volta ripuliti, del semplice gessetto bianco da lavagna di scuola: non crea alcun danno ed entra
nelle “battute” dei punzoni rendendole più visibili… In alcuni casi, come nel Fiat Ducato tale n° è praticamente
irraggiungibile senza smontare “mezza macchina” neppure utilizzando uno specchio; nel qual caso, con un’
autodichiarazione che specifica il problema, si può soprassedere all’ acquisizione.
¾
E’ buona norma verificare SEMPRE sia sul libretto di circolazione sia sul CDP (ex Foglio Complementare) che i dati
riportati (soprattutto telaio tipo e modello) corrispondano perfettamente con quelli che rileverete presenti sul veicolo (ci
siamo più volte trovati di fronte a n.ri di telaio ed altro riportati parzialmente se non addirittura errati sul libretto nel qual caso
dovete ricorrere subito alla Motorizzazione per l’ idispensabile correzione prima di portare il veicolo dal C.T.); il veicolo
inoltre deve essere intestato al richiedente la pratica e/o ad un famigliare oppure ad un avente diritto (nel caso di veicoli
intestati a comunità la pratica deve venir richiesta dal presidente/dirigente e/o responsabile pro-tempore che deve
comprovare la carica con opportuna documentazione)
¾
La carrozzeria NON deve presentare “botte” evidenti e/o diffusi punti di ruggine (sintomo di cattiva se non di
pessima o nulla manutenzione); sistemate la carrozzeria PRIMA che il C.T. verifichi il mezzo; punti di ruggine passante
con perforazione dei lamierati della carrozzeria fanno comunque bocciare il mezzo senza appello.
I C.T. vi saranno veramente grati se adotterete questi piccoli accorgimenti che permetteranno loro
di velocizzare l’ ispezione visiva al veicolo e di conseguenza la vostra pratica.
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10.
FOTO AMMISSIBILI (cfr 8.4):
10.1. Ricavate da macchine a pellicola chimica a colori e stampate su carta fotografica lucida
10.2. Ricavate da macchine digitali e stampate su carta fotografica lucida (NO carta comune NO fotocopie)
Oltre alla stampe mandateci !SEMPRE! anche un CD-R delle foto ad ALTA Risoluzione.
RIASSUMENDO
Spedite in anticipo all’ indirizzo indicato (per il Certificato di Rilevanza Storica almeno 30 gg e per il Certificato di
Identità almeno 90 gg) prima della seduta di verifica cui parteciperete: (i fascicoli che pervenissero dopo tale termine
passano “d’ ufficio” alla prima seduta di verifica successiva in ordine di tempo) la documentazione !!COMPLETA!!
•
•
•
•
•
•
•
Le foto richieste chiare, a fuoco e leggibili riportate sempre anche in CD-R (vedi punto 8.4)
La modulistica completa e firmata (vedasi www.camperstorici.it / iscrizione / istruzioni & [email protected])
Le fotocopie di tutti i documenti in duplice copia (vedi punti 8.1/2/3) e scannerizzati in CD-R
Interni del veicolo in ordine, decorosi e soprattutto puliti
Veicolo con meccanica e carrozzeria pulita in ogni sua parte, motore e sottoscocca compresi (idropulitrice!)
N.ri e punzonature di riconoscimento (telaio, targhette etc) ben evidenziate e leggibili
Pneumatici come previsti nella “fiche” d’ origine e/o da libretto di circolazione e/o sostitutivi in base alle tabelle CUNA.
I candidati che si prenotassero privi della completa documentazione citata NON saranno ammessi alla verifica
Scusateci inoltre un’ ulteriore PRECISAZIONE che alcuni potrebbero considerare addirittura offensiva in quanto si
“scontra” con il normale livello di intelligenza di una persona, però ...è accaduto anche questo:
Per noi è ovvio che alla seduta di verifica ci si debba presentare …con il mezzo da
verificare, ma, stanti alcuni episodi già accaduti, desideriamo ribadire che è
INDISPENSABILE presentarsi alla seduta con il mezzo da verificare !
In funzione di quanto sopra, NON è possibile in NESSUN CASO per serietà, professionalità e
correttezza, rilasciare certificazioni “per corrispondenza” soltanto in base alle foto ed alla documentazione
prodotta; i C.T. verificatori DEVONO poter sempre visionare di persona il mezzo! (Convention CT-ASI Tirrenia
Marzo 2006 & pag. 8 de “La Manovella” n° 11/06: “I Commissari Tecnici prima di esaminare qualsiasi domanda, devono preventivamente visionare
personalmente il veicolo, esaminandone le condizioni e, contestualmente, riscontrare la corrispondenza dei dati di identificazione presenti sul veicolo con
quelli esistenti sui documenti che vengono loro consegnati dal tesserato. Soltanto dopo ...”omissis”)
Un appello:
autocaravan, caravan, auto e moto da sempre circolano anche con pioggia e neve: evitate quindi di chiederci se, in caso di
maltempo, «la verifica/raduno/incontro/manifestazione si fa o no» o di prenotare «solo se non piove»;
in questa seconda ipotesi una Vs. richiesta non verrà neppure presa in considerazione.
ALTRE COSE MOLTO IMPORTANTI PER AIUTARCI NEL NOSTRO LAVORO
!! NON inviateci ! MAI ! in nessun caso e per nessuna ragione !!
SMS, messaggini o altro via telefono cellulare: NON verrebbero letti ma cancellati all’ origine; non utilizzate
neppure la segreteria telefonica abbinata al n° di cellulare; NON viene mai ascoltata.
¾
Pratiche & fascicoli del mezzo via posta elettronica con l’ idea di guadagnare tempo; non è così perchè i
documenti, per esser presi in considerazione, DEVONO essere su supporto cartaceo con le firme in originale; un Vs.
invio di documenti o foto via e-mail (salvo specifica autorizzazione del CT caso per caso) è quindi del tutto inutile e
verrebbe cestinato.
¾
Per cortesia inoltre NON inviateci fotocopie dei Vs documenti riciclando magari la parte posteriore di Vs. atti d’
ufficio …per risparmiare carta; lodevole intento, ma che ci costringe a cestinare il tutto. Grazie.
¾
UN APPELLO FINALE per le Vostre telefonate
Sebbene sia stata dimostrata sempre una grandissima disponibilità da parte nostra, per cortesia non dimenticate
(sebbene ciò possa talvolta ad alcuni sembrare “strano”) che anche Commissari Tecnici, Segretari e/o Presidenti
hanno una vita privata che implica, tra le altre cose, il sacrosanto diritto di pranzare in pace, di non essere svegliati all’
alba e/o di essere disturbati alla sera o durante le ferie; cercate SEMPRE di adeguarvi a ciò nelle Vs.
richieste/telefonate, non dimenticando inoltre che TUTTO il ns. personale è volontario non retribuito e svolge questo
lavoro per sola passione. ...GRAZIE !
Orari “consigliati” salvo casi indifferibili e/o di comprovata urgenza:
¾ Presidenza & supporto tecnico: (+39) 33.56.02.82.72 dalle 17 alle 19
NO festivi e prefestivi
¾ Segreteria generale:
(+39) 36.63.27.61.88 dalle 16 alle 18.30 NO festivi e prefestivi
NON COSTRINGETECI A SPEGNERE IL CELLULARE PER TUTELARE LA NOSTRA “PRIVACY”. GRAZIE !
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LE FOTO: COME DEVONO ESSERE FATTE E COSA DEVONO CONTENERE
LE “4 DIAGONALI” E LE “4 FRONTALI”; - ESEMPI DELLE FOTO ¾ ANTERIORE SX e LATERALE/FRONTALE DX
IL NUMERO DI TELAIO: (trovarlo, pulirlo e fotografarlo leggibile …ed evidenziarlo affinché il CT verificatore lo possa
leggere agevolmente in sede di verifica). Se il n° dovesse “staccare” poco dallo sfondo, usate un gessetto di colore
contrastante e passatelo sulle punzonature. NON veniteci a dire che non c’è: TUTTI i veicoli, per poter circolare ce l’ hanno.
QUI SOTTO
A Sinistra: LA TARGHETTA RIASSUNTIVA DEL COSTRUTTORE DELLA BASE MECCANICA
A Destra: LA/e TARGHETTA/e RIASSUNTIVA/e DEL COSTRUTTORE DELLA CELLULA ABITATIVA
TUTTE LE FOTO DEVONO ESSERE FORMATO 9x13 E STAMPATE SU CARTA FOTOGRAFICA LUCIDA;
NON SONO AMMESSE FOTOCOPIE DI FOTOGRAFIE. !!! NON DIMENTICATE IL CD-R !!!
!! Inviate SEMPRE anche un CD-R aperto in multisessione con le Vs. foto in ALTA RISOLUZIONE !!
NB: TUTTA la documentazione cartacea, CD, foto etc. va inviata esclusivamente via posta ordinaria (raccomandata AR) al
Coordinatore di Zona (vedi pag. 17) e/o solo in caso di mancata copertura della zona o indisponibilità del Coordinatore all’ indirizzo:
RIVARS Sede Nazionale via 9 Agosto 4 -34170 GORIZIA.
Le informazioni sulla correttezza del materiale inviato vanno richieste:
¾ PRIMA DELLA VERIFICA al Coordinatore di Zona e/o solo in caso di mancata copertura della zona o indisponibilità del
Coordinatore esclusivamente alla Sede Nzn al n° telefonico 33.56.02.82.72 dalle 17 alle 19 festivi & prefestivi esclusi.
¾ DOPO LA VERIFICA
esclusivamente al n° telefonico 36.63.27.61.88 dalle 16 alle 18.30 festivi & prefestivi esclusi.
NON inviate foto dei mezzi o documenti via posta elettronica o fax se non
direttamente autorizzati da noi volta per volta: sarebbero cestinati.
Scusateci ridondanza e ripetitività su alcuni punti, ma l’esperienza ci ha insegnato che le persone
…più che “leggere ed eseguire” tendono ad “interpretare” le istruzioni; si raccomanda pertanto di non leggere
nelle istruzioni né più né meno di quanto vi è scritto o vi è stato detto !!!
…se avete dubbi, NON fate di testa vostra, ma CHIEDETE SEMPRE telefonando: 33.56.02.82.72.
Grazie.
Istruzioni redatte nel 2012 da Claudio Galliani, Presidente pro tempore RIVARS, Commissario Tecnico Nazionale ASI & RIVARS
responsabile della Commisione Tecnica Nazionale RIVARS-Caravan&Autocaravan Storiche. Fiduciario Delegato & Commissario Tecnico di
ACTItalia-Federazione per la relativa Sezione Storica.
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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QUOTE DI ISCRIZIONE / RINNOVO ANNO 2014
Visto il Decreto Legge 17/12/2009 pubblicato 19/03/2010 e la circolare applicativa 04/10/2010 che ha imposto
il nuovo documento “Certificato di Rilevanza Storica” (CRS) ovviamente con un aumento dei costi
QUOTE DI ISCRIZIONE / RINNOVO AL REGISTRO ITALIANO V.A.R. STORICI (R.I.V.A.R.S.)
*
1. PRIMA ISCRIZIONE al R.I.V.A.R.S.: € 250,00 (compresa tess. A.S.I., AdS, CRS & C.C.I. solo x camperisti )
1.1.
RINNOVO 2014 R.I.V.A.R.S.+A.S.I. € 100,00 (compreso C.C.I. solo x possessori di autocaravan)
1.2.
RINNOVO
2. SEDUTA DI VERIFICA per Certificato di Rilevanza Storica (lett. A+B pag.1 libretto C.R.S.):
2.1.
2.2.
2.3.
con fascicolo completo in ogni sua parte alla 1^ acquisizione:
€ 100,00 (1 singolo mezzo)
con fascicolo incompleto (da istruire, acquisito “a rate” o fuori termini) € 200,00 (1 singolo mezzo)
in caso di necessità di rifacimento e stampa delle foto non idonee formato *.jpg ad alta risoluzione + 30 €
2.4.
SEDUTA DI VERIFICA
privata e fuori sedute ufficiali calendarizzate (da
concordare con il Commissario Tecnico & istruire presso il richiedente)
€ 350,00 (1 singolo mezzo) + rimborso spese
forfettario di 0,75 €-Cent/Km + pasti &, oltre i 200 Km complessivi, eventuale pernottamento del Commissario Tecnico in
albergo (categoria minima***) a carico del richiedente. + 30 € per dossier/servizio fotografico.
3. SEDUTA DI VERIFICA per Certificato di Identità (solo mezzi meritevoli e su richiesta del proprietario):
3.1.
con fascicolo completo in ogni sua parte:
€ 120,00+080,00 (x singolo mezzo)
3.2.
con fascicolo incompleto (da istruire, acquisito “a rate” o fuori termini) € 120,00+200,00 (singolo mezzo)
4. ***CARTA d’ IDENTITA’ F.I.V.A. (delibera FIVA 15/12/06 & lettera del Presidente Nazionale ASI 22/12/06)
4.1.
per autovetture & autocaravan:
150 € tesserati ASI 250 € NON tesserati ASI
4.2.
per motoveicoli & veicoli militari: 100 € tesserati ASI 200 € NON tesserati ASI
NB:
Le quote di cui ai precedenti punti 1; 1.1; 2 o 2.1 o 2.2 sono SEMPRE obbligatorie.
¾ la quota di cui ai punti 1&2 (150€) verrà corrisposta contestualmente all’ invio del fascicolo del mezzo +100€
relativi alla prenotazione/seduta di verifica/perizia di storicità del mezzo da parte di CT accreditati dal Registro (250€
in tutto); se il mezzo alla prima seduta non risultasse idoneo, possono essere richieste più sedute di verifica e
controllo (per ogni seduta/mezzo in più va versata la quota di verifica di 100€).
¾ **la quota di cui al punto 3 è facoltativa e solo a richiesta del Certificato di Identità (quella che prima si
chiamava “omologazione” e rappresenta, qualora il veicolo ne sia meritevole, il grado più elevato di originalità e
buona conservazione del mezzo).
¾ ***la quota di cui al punto 4 è facoltativa e verrà corrisposta esclusivamente qualora venisse richiesta la Carta
di Identità F.I.V.A. (Federation Internationale Vehicules Anciens) (solo veicoli “over-35 anni”)
* Il R.I.V.A.R.S. è membro effettivo anche di ACTItalia-Federazione di cui è la Sezione Storica e fornisce,
compreso nella quota di iscrizione/rinnovo senza ulteriori aggravi, l’ utilissimo e indispensabile per attività campeggistica all’estero (anche
libera) il C.C.I. (Camping Card International rilasciata dalla F.I.C.C. Internazionale) comprendente un’assicurazione garantita dai Lloyds di Londra.
I Soci R.I.V.A.R.S. sono di diritto e senza ulteriore versamento di quota anche Soci del Caravan Club Gorizia
e come tali possono partecipare a tutte le iniziative riservate ai Soci del Club e dei Club e/o Federazioni in reciprocità di trattamento.
Per chi invece non possedesse un mezzo avente i requisiti di vetustà per l’ iscrizione al R.I.V.A.R.S., ma ne condividesse le finalità e gli scopi,
offriamo l’ iscrizione diretta al CARAVAN CLUB GORIZIA (di cui il RIVARS è nato quale “sezione speciale”) a condizioni eccezionali:
QUOTE SOCIALI CCG 2014:
Soci Ordinari: + tessera ACTI-Italia + C.C.I.-A.I.T.:
Primo anno Nucleo familiare completo max 11 pers. 60 € annui
Anni successivi
30 € annui
Anni successivi con utilizzo accantonamento sociale a Lusevera(UD) 60 € annui+30 € giornalieri
COME VERSARE LE QUOTE DI NUOVA ADESIONE E/O IL RINNOVO ANNUALE
1. Bonifico bancario c/c: IBAN: IT 95 O 02008 12403 000001519818 UniCreditBanca ag. 3832 Gorizia C.so Verdi
125 intestato a “Registro Italiano Veicoli Abitativi Ricreazionali Storici RIVARS” (Prioritario & SEMPRE preferibile)
2. In subordine (…se proprio non riuscite ad andare in banca): Conto corrente postale n.19747310 intestato a Caravan Club Gorizia.
3. di persona, in caso di verifica privata, contestualmente alla verifica e direttamente al Commissario Tecnico oppure:
3.1.
presso la Sede Legale via 9 Agosto 4 -34170 Gorizia previo appuntamento telefonico 335-6028272 (h17-19)
NB: eseguendo i versamenti specificare SEMPRE la motivazione del versamento ed inviare SEMPRE e nel Vs.
interesse alla Sede Nazionale RIVARS Via 9 Agosto 4 -34170 GORIZIA la fotocopia della ricevuta (la pratica potrà così
percorrere una via preferenziale ed essere evasa prima senza attendere i “comodi” della banca e/o delle PT a inviare le contabili).
Per informazioni & chiarimenti chiamare i n.ri telefonici 36.63.27.61.88 (ore 17-19) e/o 33.56.02.82.72 (ore 17-19)
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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C.F. 91026330315
“Custodisco e Valorizzo la Storia dell’ Abitar Viaggiando”
Fondato 01-09-2000
Sede Nazionale: Via 9 Agosto 4 -34170 Gorizia-GO (+39) 33.56.02.82.72 (h 17-19) Fax (+39) 0481532873; e-mail: [email protected]
SEGRETERIA: C/o Gambarino Gilberto S.da Venaria 112 -10148 Torino (+39) 36.63.27.61.88 (h 16-18.30) e-mail: [email protected]
PROGRAMMA 2014 SEDUTE DI VERIFICA E/O DI OMOLOGAZIONE
PER VEICOLI ABITATIVI RICREAZIONALI (AUTOCARAVAN)
VISITE, INCONTRI, VIAGGI SOCIO / CULTURALI PER PROPRIETARI,
AMICI & SIMPATIZZANTI DEI VEICOLI “OVER-20”
NB: LE VERIFICHE SI SVOLGERANNO ESCLUSIVAMENTE AL MATTINO o AL POMERIGGIO DEL GIORNO CITATO FINO AD ESAURIMENTO DEI VEICOLI DA VERIFICARE COME PREVISTO DAI SINGOLI PROGRAMMI / EVENTO NB:
per le date ESATTE ed ELENCO COMPLETO delle verifiche & iniziative 2014 & per le scadenze di
prenotazione e/o invio del fascicolo, si rimanda alla consultazione del sito: www.camperstorici.it
• QUALSIASI INFORMAZIONE è ottenibile scrivendo a: [email protected], alla segreteria generale:
[email protected] o scrivendo & telefonando al CT competente di zona (pag.17).
Dedicato alle autocaravan storiche e a tutti coloro che vogliono conoscere il mondo degli “storici”
SITO: www.camperstorici.it / www.camperstorici.eu / www.rivars.it / www.rivars.eu
INFO: [email protected] / [email protected] / [email protected]
! NB – IMPORTANTISSIMO LEGGETE CON ATTENZIONE !
¾ TUTTE LE INIZIATIVE SONO A NUMERO CHIUSO E SEMPRE CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
¾ I termini, il n° chiuso e la tempistica di prenotazione sottocitati sono vincolanti:
1 Verifiche per Certificato di Rilevanza Storica ASI: prenotazione formale ed invio del fascicolo COMPLETO del
veicolo 30 giorni prima della seduta al coordinatore di zona (pag. 17) per dar modo di integrare il fascicolo, nel caso
fosse incompleto, nel termine TASSATIVO dei 30 giorni prima della seduta per non far “scattare” la penalità di mora
(cfr pag.12) a: vedi tabella qui di seguito. Max 30 veicoli.
2 Verifiche per Certificato di Identità ASI: prenotazione formale ed invio del fascicolo COMPLETO del veicolo 90 giorni
prima della seduta per dar modo di integrare il fascicolo, nel caso fosse incompleto, nel termine TASSATIVO di 75
giorni prima della seduta per non far “scattare” la penalità di mora (cfr pag.14) a: vedi tabella qui di seguito. Min 810 veicoli Max 20.
3 Solo Raduno: se non diversamente specificato, almeno 10 giorni prima dell’ evento. Con N° massimo veicoli a totale
discrezione del Club/Ente in partenariato e/o dell’ Organizzatore.
4 Per Vostra comodità: a pag. 16 trovate la check-list (tabella di controllo) di tutto ciò che DEVE essere presente nel
fascicolo del mezzo per essere considerato COMPLETO. Si raccomanda nuovamente: 1) NON togliere nulla dalle istruzioni;
2) NON aggiungere nulla alle istruzioni; 3) NON interpretare le istruzioni ma limitarsi ad eseguirle così come sono scritte.
5 PER UN CORRETTO ITER DELLA PRATICA & VELOCIZZARLA, TUTTI I fascicoli per il preesame & controllo documentazione vanno inviati COMPLETI e nei tempi previsti (pagg. 6 & 12) ai
coordinatori di zona per competenza (indirizzi e recapiti a pag. 17).
I fascicoli vanno inviati direttamente alla Sede Nazionale ESCLUSIVAMENTE in caso di indisponibilità del
coordinatore e/o per le zone non coperte telefonando PRIMA di inviare al 3356028272 h17-19 no festivi !.
NB: il Registro ha competenza su tutto il territorio nazionale, ma la Sede Nazionale, ha l’
unico Recapito Ufficiale & Legale del Registro in Via 9 Agosto 4 – 34170 GORIZIA
NB: Non è previsto alcun invio da parte R.I.V.A.R.S. di comunicazioni ai Soci via posta ordinaria. Si prega di
non chiedere né considerare neppure tale eventualità dati i maggiori costi di gestione .Tutto avverrà
esclusivamente via posta elettronica. E’ pertanto INDISPENSABILE comunicarci un indirizzo email VALIDO.
NB: alle manifestazioni R.I.V.A.R.S. è opportuno partecipare SEMPRE con un veicolo storico
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
Quesitario-02/2014/SEM Quesiti più frequenti, guida al bollo, istruzioni per la compilazione del fascicolo, modulistica completa, Pagg 51/15
C.F. 91026330315
“Custodisco e Valorizzo la Storia dell’ Abitar Viaggiando”
Fondato 01-09-2000
Sede Nazionale: Via 9 Agosto 4 -34170 Gorizia-GO (+39) 33.56.02.82.72 (h 17-19) Fax (+39) 0481532873; e-mail: [email protected]
SEGRETERIA: C/o Gambarino Gilberto S.da Venaria 112 -10148 Torino (+39) 36.63.27.61.88 (h 16-18.30) e-mail: [email protected]
TABELLA DI CONTROLLO FOTO & DOCUMENTI DA PARTE DEI COMMISSARI TECNICI PRIMA DELLA SEDUTA DI VERIFICA
FOTO: Stampate su carta fotografica lucida 9x13 & su CD-R aperto in multisessione *.jpg
INQUADRATURE
ESTERNI
Nessun particolare tagliato
Laterale SX centrato
Nessun particolare tagliato
Diagonale 45° Post. Sx
Nessun particolare tagliato
Posteriore centrato
Nessun particolare tagliato
Diagonale 45° Post. Dx
Nessun particolare tagliato
Laterale DX centato
Nessun particolare tagliato
Diagonale 45° Ant. Dx
Nessun particolare tagliato
Anteriore centrato
Nessun particolare tagliato
Eventuali particolari rilevanti
(ammaccature varie, vetri & fanalini
rotti, ruggine, filettature etc.)
Gavoni esterni-1
IDENTIFICATIVI
VEICOLO
INTERNI
ISTRUZIONI SPECIFICHE
Diagonale 45° Ant. Sx
OSSERVAZIONI
Foto ravvicinata perfettamente a fuoco
e completa del particolare rilevato
Aperti e vuoti (stato di conservazione)
Gavoni esterni-2
Chiusi (aspetto esterno)
Ruota con passaruota
Inquadratura completa
Pneumatico ravvicinato
Misura pneumatico a fuoco & leggibile
Motore visibile al meglio
Centrato + lato Sx + lato Dx completi
Sottoscocca (solo x Certific. Identità.)
Più foto sovrapponibili
N° telaio punzonato sulla lamiera
Foto ravvicinata perfettamente a fuoco
Targhetta riassuntiva base meccanica
Foto ravvicinata perfettamente a fuoco
Targhetta allestitore / costruttore
cellula abitativa (non sempre c’è)
Se c’è, foto ravvicinata perfettamente a
fuoco; se non c’è, Autodichiarazione.
Sedili anteriori -1
Vista completa da Dx senza coprisedili
Sedili anteriori -2
Vista completa da Sx senza coprisedili
Sedili anteriori -3
Foto ravvicinata perfettamente a fuoco
della tappezzeria originale. No foderine!
Volante e cruscotto
Struttura & strumentaz.ne riconoscibili
Allestimento generale -1
Visione d’insieme avanti verso dietro
Allestimento generale -2
Visione d’insieme dietro verso avanti
Mobile Cucina & lavello
Ravvicinato con coperture aperte
Vano toilette
Interni & struttura riconoscibili
Dinette
Visione d’insieme e particolari
DOCUMENTI: (Marcare la casella se presenti, OK & scannerizzati su CD-R *.jpg)
Carta Identità valida recto / verso
Carta circolazione (libretto) completa recto/verso
Scheda DB compilata e firmata
Codice Fiscale
Certificato Proprietà (CDP) o Foglio
Complementare
Libretto C.R.S.-ASI compilato e
Patente recto / verso
Domanda iscrizione RIVARS compilata e firmata
Ricevuta versamento quota d’iscrizione
firmato da proprietario e CT
Scheda tecnica RIVARS compilata
e firmata dal CT
Brutta copia libretto CRS
compilata (pagg 24-32)
Il Commissario Tecnico di primo controllo
Data:______________
FIRMA:_______________________________
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SEGRETERIA: C/o Gambarino Gilberto S.da Venaria 112 -10148 Torino (+39) 36.63.27.61.88 (h 16-18.30) e-mail: [email protected]
I NOSTRI COMMISSARI TECNICI & REFERENTI DI ZONA.
Potete contattarli per consulenze e/o qualora abbiate dei dubbi sulla possibilità di certificazione del Vostro veicolo.
COGNOME
NOME
ZONA di
competenza
CAP
CITTA'
VIA
QUALIFICA
TELEFONI & E-MAIL
C.T. &
0546-560064
Ufficio Legale;
Referente Em.Romagna
[email protected]
[email protected]
C.T. &
349-6690858
Vicepresidente del
Registro
dalle 17 alle 18
[email protected]
OLIVIERI
MATTEO
EMILIAROMAGNA
48018
FAENZA (RA)
Corso Mazzini
55
FONTANOT
MANUEL
FRIULI V.G.
34072
GRADISCA D'
ISONZO (GO)
Via Bressani 5
GALLIANI
CLAUDIO
335-6028272
34170
GORIZIA
Via 9 Agosto 4
C.T. &
FRIULI V.G.
Presidente del
Registro
dalle 17 alle 19
[email protected]
PUJATTI
CORRADO
FRIULI V.G.
33170
PORDENONE
Via Cappuccini
92
C.T.
RUGLIANO
ROBERTO
FRIULI V.G.
34129
TRIESTE
Via Vasari 17
C.T.
FRIULI V.G.
34170
GORIZIA
Via 9 Agosto 4
C.T. Funzionalità
allestimenti interni
LAZIO
00152
ROMA
Via A. Algardi
10
C.T. Consulente
06-5813271
prodotti ARCA
[email protected]
Via del
Progresso 1
C.T. & Referente
Umbria / Marche /
Lazio
366-5038306
SCARDOVE
ANNAGRAZIA
LLI
GALASSET
ALBERTO
TI
ROBELLINI
MAURIZIO
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
06019
UMBERTIDE
(PG)
RELLA
STEFANO
LOMBARDIA
46030
BORGOFORTE
(MN)
Via Arginotto 20
MUSSO
CAMILLO
PIEMONTE
10154
TORINO
Via Cravero 20
329-3131843
[email protected]
392-1411997
[email protected]
Rivolgersi a Galliani
C.T.
338-3677822
Referente Lombardia [email protected]
C.T.
011-203457
347-1658518
[email protected]
BORGHESI
O
EZIO
PIEMONTE
GAMBARIN
O
GILBERTO
PIEMONTE
PEZZOLAT
O
SAMUEL
PIEMONTE
TORINO
10148
10095
ROGGERO
MAURO
PIEMONTE
14050
CASALI
ALVARO
REP. S.
MARINO
47890
PICHI GRAZIANI
ANDREA
TOSCANA
52037
LUCIOLI
MARCELLO
TOSCANA
UMBRIA
52037
SALERNO
FRANCO
VENETO
37014
TORINO
GRUGLIASCO
(TO)
Strada Venarìa
112
Via Enrico Toti
11
SAN MARZANO
OLIVETO (AT)
CASTELLO DI
CITTA’
Via Saline 26
SANSEPOLCRO
(AR)
Viale Antonio
Pacinotti 21
SANSEPOLCRO
(AR)
CASTELNUOVO
DEL GARDA
(VR)
Via Cecco
Angiolieri 7
Via Franciosi 10
Via Montalto 40
C.T.
Rivolgersi a Gambarino
C.T.
366-3276188
Segretario Generale
& Referente Piemonte
C.T.
Consulente
derivati Lancia.
C.T.
dalle 17 alle 19
[email protected]
340-0784962
388-3675142
[email protected]
339-5422714
Vicereferente Piemonte
[email protected]
Referente R.S.M.
335-7333552
C.T. & Referente
Toscana. Consulente
aeromobili storici.
Vicereferente
Toscana
C.T.
Referente Veneto
335-6492831
[email protected]
338-3486230
[email protected]
347-0435202
[email protected]
A breve si aggiungeranno altri C.T. di prossima nomina chiamati a “coprire” ulteriori zone.
Chi ritenesse di avere l’ esperienza e le conoscenze necessarie per la nomina a C.T. accreditato RIVARS si faccia avanti.
PER QUALSIASI INFORMAZIONE GENERICA RIVOLGERSI VIA E-MAIL A: [email protected] & [email protected]
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ESTRATTO RIASSUNTIVO DELLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA RIGUARDANTI I VEICOLI
DI INTERESSE STORICO E COLLEZIONISTICO E I VEICOLI D’EPOCA
Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff., 18 maggio 1992, n. 114). - Nuovo codice della strada.
R.26 Testo aggiornato con: legge 15 luglio 2009, n.94
NB: In alcuni punti, trattandosi di norme invariate “ante Euro”, costi e sanzioni sono ancora quantificati in Lire.
Testo non ufficiale redatto a cura del Servizio Polizia Stradale; ad ogni effetto di legge fa fede solo il testo pubblicato sulla G.U.
Per prima cosa desideriamo precisare che, nonostante molti erroneamente lo credano, che “Veicolo di
interesse/rilevanza Storica” e “Veicolo d’ Epoca” NON SONO SINONIMI (vedansi artt. 214 & 215 Reg.to C.d.S.)
Articolo 60 CdS: - Motoveicoli e autoveicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico.
1) Sono considerati appartenenti alla categoria di veicoli con caratteristiche atipiche i motoveicoli e gli autoveicoli d'epoca, nonché i
motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico.
2) Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. perché destinati alla loro conservazione
in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e
che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla
circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri (DTT).
3) I veicoli d'epoca sono soggetti alle seguenti disposizioni:
a) la loro circolazione può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente
all'ambito della località e degli itinerari di svolgimento delle manifestazioni o raduni. All'uopo i veicoli, per poter circolare, devono
essere provvisti di una particolare autorizzazione rilasciata dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri nella cui
circoscrizione è compresa la località sede della manifestazione o del raduno ed al quale sia stato preventivamente presentato, da
parte dell'ente organizzatore, l'elenco particolareggiato dei veicoli partecipanti. Nella autorizzazione sono indicati la validità della
stessa, i percorsi stabiliti e la velocità massima consentita in relazione alla garanzia di sicurezza offerta dal tipo di veicolo;
b) il trasferimento di proprietà degli stessi deve essere comunicato al Dipartimento per i trasporti terrestri, per l'aggiornamento
dell'elenco di cui al comma 2.
4) Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l’iscrizione in
uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI
5) I veicoli di interesse storico o collezionistico possono circolare sulle strade purché posseggano i requisiti previsti per questo tipo di
veicoli, determinati dal regolamento.
6) Chiunque circola con veicoli d'epoca senza l'autorizzazione prevista dal comma 3, ovvero con veicoli di cui al comma 5 sprovvisti dei
requisiti previsti per questo tipo di veicoli dal regolamento, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da
€78,00 a €311,00 se si tratta di autoveicoli, o da €38,00 a €155,00 se si tratta di motoveicoli .
Decreto-Legge 27 giugno 2003, n. 151, coordinato con la legge di conversione 1° agosto 2003, n. 214 Definizione di auto e moto storiche:
Il comma 4 dell'articolo 60 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, e' sostituito dal seguente:
«4. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in
uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI ».
Art.215 Regolamento Attuativo CdS: - Motoveicoli ed autoveicoli d`interesse storico o collezionistico
(art. 60 CdS)
1. Sono classificati d'interesse storico o collezionistico i motoveicoli e gli autoveicoli iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano
Fiat, Italiano Alfa Romeo e da questo dotati della certificazione attestante la rispettiva data di costruzione nonché le caratteristiche
tecniche.
2. La data di costruzione deve risultare precedente di almeno 20 anni a quella di richiesta di riconoscimento nella categoria in
questione. Le caratteristiche tecniche devono comprendere almeno tutte quelle necessarie per la verifica di idoneità alla
circolazione del motoveicolo o dell'autoveicolo ai sensi dei commi 5 e 6.
3. I veicoli d'interesse storico o collezionistico devono conservare le caratteristiche originarie di fabbricazione, salvo le eventuali
modifiche imposte per la circolazione dalle norme stabilite al comma 5.
4. Possono altresì essere riconosciute ammissibili dal Ministero dei trasporti e della navigazione - Direzione generale della M.C.T.C.
modifiche o sostituzioni determinate dalla impossibilità di reperire i componenti originari o non realizzabili ad un costo ragionevole,
oppure derivanti dall'esigenza di ripristino del veicolo nelle condizioni originarie risultanti all'atto della sua prima immatricolazione.
In ogni caso tali diversità o modifiche devono essere riportate sulla carta di circolazione, unitamente all'anno di fabbricazione del
veicolo.
5. La circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico è subordinata alla verifica delle prescrizioni dettate per tali veicoli al
punto F, lettera b) dell'appendice V al presente titolo sui sistemi di frenatura, sui dispositivi di segnalazione acustica, silenziatori e
tubi di scarico, segnalazione visiva e d'illuminazione nonché sui pneumatici e sistemi equivalenti sulle sospensioni, sui vetri e
specchi retrovisori e sul campo di visibilità del conducente.
6. Per i motoveicoli e gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico sono ammessi sistemi, dispositivi e componenti aventi
caratteristiche differenti da quelle prescritte in generale per i motoveicoli e gli autoveicoli dal presente regolamento, a condizione
che detti dispositivi ed organi siano stati riconosciuti ammissibili dal Ministero dei trasporti e della navigazione alla data di
fabbricazione dei veicoli interessati e purché siano di efficienza equivalente a quella dei sistemi, dispositivi e componenti prescritti
in generale per i motoveicoli e gli autoveicoli. Sono ammesse le sporgenze fuori sagoma dei galletti dei mozzi delle ruote a raggi.
7. La cancellazione del motoveicolo o dell'autoveicolo da uno dei registri di iscrizione di cui al comma 1 comporta la cessazione della
circolazione dello stesso ed è subordinata all'osservanza delle prescrizioni dettate dall'articolo 103 del codice.
8. Le tariffe per l'iscrizione e la cancellazione dai registri di cui al comma 1, nonché le certificazioni rilasciate dagli stessi, sono stabilite
periodicamente dal Ministro dei trasporti e della navigazione di concerto con il Ministro del tesoro, sentito il Ministro delle finanze.
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Articolo 103 CdS: Obblighi conseguenti alla cessazione della circolazione dei veicoli a motore e dei rimorchi.
1) . La parte interessata, intestataria di un autoveicolo, motoveicolo o rimorchio, o l'avente titolo deve comunicare al competente ufficio
del P.R.A., entro sessanta giorni, la cessazione della circolazione di veicoli a motore e di rimorchi non avviati alla demolizione o la
definitiva esportazione all'estero del veicolo stesso, restituendo il certificato di proprietà, la carta di circolazione e le targhe. L'ufficio
del P.R.A. ne dà immediata comunicazione all'ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri provvedendo altresì alla restituzione al
medesimo ufficio della carta di circolazione e delle targhe. Con il regolamento di esecuzione sono stabilite le modalità per lo scambio
delle informazioni tra il P.R.A. e il Dipartimento per i trasporti terrestri.
2) . Le targhe ed i documenti di circolazione vengono, altresì, ritirati d'ufficio tramite gli organi di polizia, che ne curano la consegna agli
uffici del P.R.A., nel caso che trascorsi centottanta giorni dalla rimozione del veicolo dalla circolazione, ai sensi dell'art. 159, non sia
stata denunciata la sua sottrazione ovvero il veicolo stesso non sia stato reclamato dall'intestatario dei documenti anzidetti o
dall'avente titolo o venga demolito o alienato ai sensi dello stesso articolo. L'ufficio competente del P.R.A. è tenuto agli adempimenti
previsti dal comma 1.
3) (abrogato)
4) (abrogato)
Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 1 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €155,00 a €624,00.
La sanzione è da €389,00 a € 1.559,00 se la violazione è commessa ai sensi dei commi 3 e 4.
Regolamento Generale Commissioni Tecniche ASI
La Commissione Tecnica Nazionale di competenza, qualora accertasse che siano venuti meno in via temporanea o definitiva
i requisiti per mantenere l’iscrizione, potrà avanzare al Consiglio Federale proposta di sospensione o cancellazione del veicolo
dai Registri ASI.
A seguito della cancellazione del veicolo dai Registri, l’intestatario dei documenti concessi in uso od il detentore,
dovrà restituirli, insieme all’eventuale targa, all'ASI che ne è proprietario
Legge 342/2000 Art.63 Tasse automobilistiche per particolari categorie di veicoli
1. Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a
decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo
si considerano costruiti dell'anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli
dall'Automobilclub Storico Italiano (ASI), per i motoveicoli anche dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), un apposito elenco
indicante i periodi di produzione dei veicoli.
2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali
il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
a. i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
b.i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
c. i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o
collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale
determinazione è aggiornata annualmente.
4. I veicoli di cui ai commi 1 e 2 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria
annua di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 20.000 per i motoveicoli. Per la liquidazione, la riscossione e l'accertamento della
predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico
delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e
successive modificazioni. Per i predetti veicoli l'imposta provinciale di trascrizione è fissata in lire 100.000 per gli autoveicoli ed in
lire 50.000 per i motoveicoli.
Fari accesi di giorno: deroga per i veicoli storici
Il Parlamento ha approvato (D.L.vo 151/2003) la modifica al nuovo Codice della Strada che prevede che i veicoli iscritti nei Registri ASI,
Storico Lancia, Italiano Alfa Romeo, Italiano Fiat e storico FMI vengano esentati dall'accensione dei proiettori anabbaglianti fuori dai centri
abitati. All'articolo 152 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modifiche:
a) il comma 1 e' sostituito dal seguente:
«1. Fuori dai centri abitati, durante la marcia dei veicoli a motore, (ad eccezione dei veicoli iscritti nei registri ASI, Storico Lancia,
Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI,) e' obbligatorio l'uso delle luci di posizione, dei proiettori anabbaglianti e, se prescritte,
delle luci della targa e delle luci d'ingombro.»
Auto storiche e inquinamento
Dalla tavola rotonda organizzata dall’A.S.I. in occasione di “Auto e Moto d’Epoca” è infatti emerso che effettivamente le automobili e le
motocilette storiche inquinano più delle auto odierne, ma che il loro uso limitatissimo - meno di 1000 km annui, per un utilizzo pari a un breve
tragitto ogni 15 giorni - fa si che l’impatto ambientale derivante dalla loro circolazione risulti praticamente irrilevante. La richiesta dell’A.S.I.,
che rappresenta 223 club federati in tutta Italia, 15 club aderenti e ben 101.600 soci con 183.531 veicoli storici omologati, è quella che
vengano escluse dai provvedimenti limitativi alla circolazione dei veicoli “Euro 0” i mezzi storici iscritti nei registri che, per conservarsi in
perfette condizioni, hanno la necessità di circolare per mantenersi efficienti o per recarsi presso i tecnici che ne curano manutenzione e
restauro.
Non esistendo nel merito una Legge-Quadro di valenza nazionale, molte Regioni (es: Lombardia) & molti Comuni, che adottano regolamenti di
limitazione alla circolazione - tra questi Torino, Milano, Genova, Aosta, Venezia, Bologna e Firenze - hanno introdotto una deroga per i veicoli
storici. Data però la variabilità delle delibere comunali, si consiglia di assumere informazioni caso per caso & situazione per situazione
(abbiamo casi in cui sono esistite in contemporaneità delibere di deroga e non deroga).
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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ATTENZIONE: Vi informiamo che ai sensi della Legge 675/96 & Dec.L.vo dd 30-06-2003 e successive modificazioni i dati del
R.I.V.A.R.S. sono oggetto di trattamento informatico. Per chiedere gratuitamente qualsiasi informazione e/o rettifica e, in caso
di opposizione, la cancellazione dei dati, inviare e-mail a: [email protected] ; il tutto a firma della persona
interessata. In caso di richiesta di cancellazione la persona in questione non potrà più fruire di alcuna facilitazione prevista
dall’ iscrizione al RIVARS/ASI in quanto la cancellazione viene effettuata anche dai registri ufficiali ASI che fanno fede per
poter accedere alle facilitazioni assicurative, fiscali e quant’ altre riservate ai veicoli certificati di “interesse storico”.
NB: l’ iscrizione al R.I.V.A.R.S. è in stretta correlazione con la completezza e l’ attendibilità della documentazione fornita dal
proprietario del veicolo ed è subordinata ad una verifica del mezzo da un Commissario accreditato RIVARS/ASI superata con
esito positivo. Per continuare a fruire delle facilitazioni previste dalla Legge è obbligatorio il rinnovo annuale RIVARS/ASI.
MOD. ISCRIZ.RIVARS-07-4 TAB
DOMANDA DI ISCRIZIONE
N° Progressivo:
Il/La sottoscritto/a: (si prega di scrivere in stampatello)
Cognome:
Via:
CAP:
e-mail:
C.I. n°:
Nome:
Città:
Rilasciata da:
Codice Fisc:
N°:
Regione:
Prov:
Tel. Cellulare:
Tel:
in data:
Scadenza:
! NB: per l’ accettazione della presente domanda di iscrizione
è INDISPENSABILE indicare anche un indirizzo valido di posta elettronica (e-mail) !
Eventuali note e/o altri recapiti:
1:
2:
CHIEDO
Di essere iscritto al R.I.V.A.R.S. (Registro Italiano Veicoli Abitativi Ricreazionali Storici) quale:
‰ Socio con autocaravan/caravan
‰ Socio subentrante
‰ Socio Simpatizzante
‰ Solo Socio R.I.V.A.R.S.+A.C.T.I.
‰ Socio R.I.V.A.R.S.+A.C.T.I.+A.S.I.
A tal fine mi impegno:
1. ad accettare e rispettare lo Statuto e Regolamento del R.I.V.A.R.S., dell’ A.C.T.Italia/Federazione, e dell’ A.S.I. cui il R.I.V.A.R.S. è federato.
2. ad accettare e rispettare tutte le normative & istruzioni emesse da A.S.I. A.C.T.I. & R.I.V.A.R.S.
3. ad accettare e rispettare le decisioni / prescrizioni del Commissario Tecnico accreditato R.I.V.A.R.S. e/o A.S.I. in sede di verifica del/i mio/miei veicolo/i al fine
dell’ ottenimento dell’ Attestato di Storicità / Rilevanza Storica e/o del Certificato di Identità.
4. a rinnovare il canone associativo per l’ anno successivo entro il 31 dicembre di ogni anno per evitare l’ applicazione della mora.
5. ad avvertire, in caso di vendita del mezzo:
5.1. il nuovo proprietario della necessità di subentro per non incorrere nella cancellazione dai ruoli con quanto previsto dall’ art.215/f Reg.to Att.vo C.d.S.
5.2. il Registro, comunicando gli estremi (nome, cognome, indirizzo, telefono & email) del nuovo proprietario e restituendo al Registro l’Attestato di Storicità ed
il Certificato di Rilevanza Storica in originale.
6. a presentarmi con il veicolo al controllo mantenimento caratteristiche tecniche (art. 215/c Reg.to CdS) trascorsi 4 anni dalla verifica e/o controllo precedente.
7. a tenere un comportamento conforme all’ etica di Socio R.I.V.A.R.S.; A.C.T.Italia-Federazione; F.I.C.C.; F.I.V.A. & A.S.I.
8. in caso di contenzioso, ad accettare in prima istanza le decisioni della Commissione di Garanzia R.I.V.A.R.S. ed in seconda istanza quelle del Collegio dei
Probiviri A.S.I. o A.C.T.Italia/Federazione (in base alle rispettive competenze); decisioni che devono essere considerate definitive.
Data: _________________
Firma: _____________________________________
CONSENTO
ai sensi della Legge 675/96 & Dec.L.vo n°196 dd 30-06-2003 e successive modificazioni al trattamento dei dati personali da parte di: R.I.V.A.R.S. / C.C.G. /
A.S.I. / A.C.T.I. e Gruppi & Associazioni collegate con: A.S.I. A.C.T.I. & R.I.V.A.R.S. ed all’ iscrizione gratuita anche al Caravan Club Gorizia federato
ACTItalia con rilascio della Camping Card International potendo così partecipare a tutte le sue attività alle medesime condizioni del “Socio Ordinario” C.C.G.
DICHIARO
A. Di non aver presentato analoga domanda e/o di essere iscritto presso altro Sodalizio federato A.S.I. con rilascio della tessera A.S.I.
B. Di essere stato informato sulla necessità di rinnovare annualmente il canone associativo e/o, in caso di vendita del mezzo, della necessità di subentro da
parte del nuovo proprietario (da notificarsi a cura del venditore) in quanto “mancando la continuità associativa il Registro non può garantire il mantenimento
delle caratteristiche del veicolo così come rilevato in sede di verifica”. La mancanza di rinnovo pertanto comporta la cancellazione del veicolo dai ruoli con l’
applicazione dell’ art. 215 comma 7 del Reg.to del Codice della Strada e che un’ eventuale fruizione illegittima dei benefici ed altro riservati ai veicoli “di
interesse storico e collezionistico” così come individuati dall’ art. 60 CdS & 215 Reg.to CdS può comportare i reati sia di truffa ai danni dello Stato sia di
frode assicurativa.
Approvo specificamente 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 sopra riportati & confermo quanto dichiarato ai precedenti punti “A” & “B”
Data: _________________
Firma: _____________________________________
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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ATTENZIONE: Vi informiamo che ai sensi della Legge 675/96 & Dec.L.vo dd 30-06-2003 e successive modificazioni i dati del
R.I.V.A.R.S. sono oggetto di trattamento informatico. Per chiedere gratuitamente qualsiasi informazione e/o rettifica e, in caso
di opposizione, la cancellazione dei dati, inviare e-mail a: [email protected] ; il tutto a firma della persona interessata. In
caso di richiesta di cancellazione la persona in questione non potrà più fruire di alcuna facilitazione prevista dall’ iscrizione al
RIVARS/ASI in quanto la cancellazione viene effettuata anche dai registri ufficiali ASI che fanno fede per poter accedere alle
facilitazioni assicurative, fiscali e quant’ altre riservate ai veicoli certificati di “interesse storico”.
NB: l’ iscrizione al R.I.V.A.R.S. è in stretta correlazione con la completezza e l’ attendibilità della documentazione fornita dal
proprietario del veicolo ed è subordinata ad una verifica del mezzo da un Commissario accreditato RIVARS/ASI superata con
esito positivo. Per continuare a fruire delle facilitazioni previste dalla Legge è obbligatorio il rinnovo annuale RIVARS/ASI.
SCHEDA TECNICA DEL MEZZO
N° Registro:
Cognome:
Via:
Città:
Tel:
Nome:
Prov:
e-mail:
Codice Fisc:
n°:
CAP:
Regione:
Cellulare:
Veicolo (*1):
Targa:
Telaio:
Meccanica di base:
Modello:
Allestitore Cellula (*2):
Progetto:
Omologazione (C.P.A. / DiMoTra / IspeMoTra):
Classificaz. Tecnica-TIPO (*3):
Preservazione–GRUPPO (*4):
Data iscriz: RIVARS:
con N° ASI:
Commissario Verificatore ASI (nome e firma):
Anno:
Modello:
Stato Generale:
Rilasciato dd:
Data della verifica:
NB: la compilazione dei campi: “Classificazione Tecnica”, “Preservazione”, “Stato Generale” sono di
ESCLUSIVA competenza del Commissario Tecnico Verificatore RIVARS / ASI.
COMMENTI & NOTE:
1:
2:
QUALITA’ FOTO: (4 Diag.li+4 Front.li; Motore; Interni; Telaio; Targhette base mecc.ca & cellula ab.va; Posto guida)
NOTE PER LA COMPILAZIONE
(*1): “Autocaravan” / “Caravan”. (*2): “Autocostruito / Artigianale” o “Nome della Ditta costruttrice”
DEFINIZIONI TECNICHE – CODICE INTERNAZIONALE F.I.V.A.
(*3): “A” Standard; “B” Modificato d’ Epoca; “X” Eccezione; “C” Riproduzione
A= Veicolo dalle caratteristiche di serie quale consegnato dal costruttore
B= Veicolo specificamente fabbricato o modificato nel suo periodo per una precisa finalità (es: autocaravan atigianale)
X= Veicolo standard che ha subito modifiche fuori periodo
C= Veicolo costruito fuori dalla propria epoca con o senza parti autentiche che imita il modello del periodo
(*4) “1” Autentico; “2” D’origine; “3” Restauro; “4” Ricostruito
1. Veicolo come originariamente prodotto completamente originale; eccezioni solo per pezzi deteriorabili (es: batteria, pneumatici etc).
2. Veicolo sottoposto a normale impiego, mai restaurato, con specifiche originali e in condizioni originali anche se deteriorate.
3. Veicolo completamente o parzialmente smontato, ricondizionato e rimontato solo con minime deviazioni dalla specifica del costruttore in caso di
indisponibilità di parti o materiali originali. Finizione esterna il più possibile aderente alla specifica del periodo
4. Parti di uno o più veicoli dello stesso modello/tipo assemblate in uno stesso veicolo il più vicino possibile alle specifiche originali del costruttore
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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SCHEDA DB
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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C.F. 91026330315
“Custodisco e Valorizzo la Storia dell’ Abitar Viaggiando”
Fondato 01-09-2000
Sede Nazionale: Via 9 Agosto 4 -34170 Gorizia-GO (+39) 33.56.02.82.72 (h 17-19) Fax (+39) 0481532873; e-mail: [email protected]
SEGRETERIA: C/o Gambarino Gilberto S.da Venaria 112 -10148 Torino (+39) 36.63.27.61.88 (h 16-18.30) e-mail: [email protected]
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
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Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
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Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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LIBRETTO CRS RILEVANZA STORICA AUTOVEICOLO (da ricomporre e compilare)
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Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
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Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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PICCOLA GUIDA SINTETICA RINGRAZIANDO “RUOTE DEL PASSATO” PER LA PREZIOSA COLLABORAZIONE
Da “Il Radiatore” Novembre 2012
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LIBRETTO CRS RILEVANZA STORICA MOTOVEICOLO (da ricomporre e compilare)
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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LIBRETTO CRS RILEVANZA STORICA CICLOMOTORE (da ricomporre e compilare)
Registro Italiano V.A.R. Storici / Autocaravan Storiche Italiane federato all’ Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) & SEZIONE STORICA di A.C.T.Italia-Federazione
Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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Fondato 01/09/2000 come Sezione Speciale Storica del Caravan Club Gorizia (1977); federato ASI 07/11/2003 Sez.Storica ACTitalia dal 01/01/2009
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