MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA “Clemente Rebora” Liceo Classico Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Economico-Sociali Via Papa Giovanni – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93906117 – 02 93182371 fax: 02 93903034 Via Piero della Francesca – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93163113 Codice meccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153 mail uffici: [email protected] PEC : [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V CS Anno scolastico 2013/2014 pag. 1 Indice Composizione del Consiglio di Classe Liceo delle Scienze Sociali Finalità educative e didattiche dell’Istituto Obiettivi caratterizzanti il corso Profilo in uscita Obiettivi caratterizzanti del triennio La scuola Profilo della classe Obiettivi Trasversali del Consiglio di Classe Organizzazione dell’attività rispetto agli obiettivi fissati Metodologia di lavoro del Consiglio di classe Interventi di recupero e di approfondimento Strumenti di verifica Esperienze didattiche di sostegno all’attività curricolare svolte nel corso del triennio Progetti attuati nel corso del 5^anno Griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti Criteri e strumenti di valutazione Ore effettivamente svolte al 15 maggio 2014 Prospetto firme Docenti Consiglio di Classe Programmi per disciplina Italiano Storia Diritto Scienze sociali Inglese Francese Filosofia Scienze naturali Matematica Linguaggi non verbali Scienze motorie Religione Pag 3 4 4 4 4 4 5 5 6 7 7 7 8 8 8 9 10 11 12 13 Allegati Simulazione terza prova del 11/12/2013 Simulazione terza prova del 15/4/2014 Relazione di presentazione alla Commissione d’Esame di Stato pag. 2 "CLEMENTE REBORA" LICEO CLASSICO, LICEO FORMAZIONE, LICEO SCIENZE SOCIALI RHO (MI) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2013/2014 Classe V sez. CS Indirizzo: Liceo delle Scienze sociali Composizione del Consiglio di Classe: COMPONENTE Prof. Marco Meschini Prof. Stefania Fabrizi Prof. Andrea Marzulli Prof. Vittoria Belloni Prof. Maria Rina Arnauti Prof. Francesca Tenucci Prof.Scimemi Francesca Prof. Dilonardo Francesco Prof. Basile Patrizia Prof. Giuseppe Mingoia Prof. Annalida Viganoni Prof. Maria Bucolo Prof. Don Giovanni Dedé COORDINATORE DIRIGENTE SCOLASTICO MATERIA Italiano Diritto Storia Inglese Francese Scienze naturali Matematica Filosofia Scienze sociali Scienze motorie Linguaggi non vrbali Sostegno Religione Prof. Maria Rina Arnauti Dott. Maria Merola pag. 3 Liceo delle Scienze sociali Il liceo delle Scienze sociali nasce da un Decreto Interministeriale del 10 marzo 1997 quando l’Istituto magistrale perde la possibilità di abilitare all’insegnamento. Da allora parecchia strada si è fatta e l’investimento da parte delle istituzioni è stato notevole. Di fatto il Ministero ha bloccato tutte le sperimentazioni che non fossero autonome, mentre ha lasciato che questo indirizzo si sviluppasse, naturalmente all’insegna del modello di scuola secondaria superiore che la riforma prevedeva e cioè una scuola il cui orario non superasse le 30 ore e un curricolo che prevede un monte ore comune, un’area d’indirizzo e un’area dell’integrazione con le aree di progetto svolte in compresenza. A tali indicazioni se ne sono affiancate altre inerenti la didattica che in questo indirizzo si è adeguata al modello di modularità, flessibilità organizzativa ed oraria che alcune scuole sul territorio italiano hanno sperimentato. Finalità educative e didattiche dell’Istituto Per valorizzare lo studente come persona e come soggetto attivo nel processo educativo il nostro istituto si propone le seguenti finalità: educare al senso di responsabilità etica, civile, sociale, per diventare cittadini coscienti e partecipi del proprio tempo e capaci di inserirsi positivamente nel tessuto sociale. stimolare gli studenti a fare dell’apprendimento uno stile di vita, un motore di progettazione del proprio futuro. sviluppare la loro capacità di affrontare il cambiamento. offrire una formazione culturale di ampio respiro, attenta alle complessità e aperta al confronto con le altre culture nel rispetto reciproco. favorire la capacità di studio autonomo, l’acquisizione di spirito critico, l’abilità di attivare le risorse necessarie nella soluzione dei problemi. Obiettivi caratterizzanti il corso aiutare lo studente a prendere consapevolezza della realtà psicologica e sociale dell’uomo attraverso l’acquisizione degli opportuni strumenti concettuali per la comprensione del sistema sociale e dei comportamenti umani. mettere in grado lo studente di riflettere, utilizzando basilari ma adeguati riferimenti su problematiche inerenti i campi psicologico, sociale, educativo, culturale. Profilo in uscita (competenze) Al termine del corso di studi l’allievo/a possiede una formazione culturale attenta alla complessità dei fenomeni sociali sui quali è in grado di operare una lettura critica e può accedere agevolmente a tutte le facoltà universitarie coerenti con questo indirizzo o prepararsi all’esercizio delle professioni nell’ambito dei servizi alla persona. Obiettivi caratterizzanti del triennio Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della convivenza civile, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali nell’ottica dell’integrazione nel tessuto umano e sociale della realtà contemporanea. Acquisire strumenti culturali idonei a interpretare la contemporaneità, la complessità del vivere sociale e le sue dinamiche, la pluralità delle culture e i diversi meccanismi comunicativi. Comprendere il legame interdisciplinare tra saperi, in particolar modo quelli che indagano il rapporto tra individui e società. Saper progettare, saper cooperare, saper svolgere attività di ricerca affrontando i problemi con la necessaria pazienza intellettuale, disponibilità al confronto e prudenza nei giudizi. Possedere un’adeguata padronanza dei linguaggi specifici e dei contenuti disciplinari. pag. 4 La scuola Attualmente l’Istituto è dislocato in due sedi. La classe 5 CS si trova nella sede di via Pier della Francesca dove esiste un’aula informatica. La palestra si trova in via E. De Amicis.. Profilo della classe. La classe è composta da 22 studenti, di cui 17 ragazze e 5 ragazzi. E’ presente una ragazza che segue una programmazione differenziata ed è supportata dall’insegnante di sostegno.1 Il comportamento è sempre stato corretto. La relazione docente-studente è stata caratterizzata da rispetto reciproco. Il dialogo educativo si è sviluppato in un clima di attenzione e di collaborazione. Nel corso del quinquennio gli studenti hanno sempre dimostrato sensibilità nei confronti dei compagni più fragili. In merito all’andamento propriamente didattico si osserva quanto segue: -alcuni studenti hanno mostrato difficoltà a raggiungere pienamente gli obiettivi disciplinari di qualche materia -la maggioranza degli allievi ha ottenuto risultati abbastanza soddisfacenti, grazie anche alle sollecitazioni dei docenti -un piccolo gruppo di studenti ha invece maturato una capacità di approfondimento e di rielaborazione personale, evidenziando in alcune circostanze una apprezzabile curiosità intellettuale e culturale 1 Nota: si allega al presente documento, la relazione di presentazione alla Commissione d’Esame di Stato pag. 5 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Raggiunti da tutti Obiettivi educativi Comportamento corretto e partecipativo : rispetto delle norme scolastiche partecipazione attiva alle proposte culturali in classe interventi spontanei e pertinenti Interesse per la realta’ esterna: partecipazione alle attivita’ extra-scolastiche proposte interesse per l’attualita’ lettura ed interessi personali Educazione al dialogo: Partecipazione al dialogo educativo: Raggiunti da alcuni Non raggiunti Raggiunti da alcuni Non raggiunti x x x collaborazione con i docenti e con i compagni rispetto dei tempi e delle priorita’ rispetto del punto di vista altrui Obiettivi didattici Raggiunti dalla maggioranza Raggiunti da tutti Raggiunti dalla maggioranza Capacità di analisi e sintesi: analizzare un problema ed ipotizzare soluzioni operare sintesi fra elementi differenti ed individuare il filo conduttore che li collega Capacita' di esposizione scritta ed orale : Presentare in modo organico e strutturato con uso del linguaggio specifico delle diverse discipline Capacita'di comprensione e rielaborazione critica: operare collegamenti interdisciplinari e multidisciplinari progettare x x x pag. 6 Organizzazione dell’attività rispetto agli obiettivi fissati Il lavoro collegiale è stato basato essenzialmente sulla tipologia tradizionale del Consiglio di classe. In relazione alle singole discipline sono state realizzate riunioni per materia per la definizione degli obiettivi formativi, dei programmi per il loro conseguimento, dei criteri di valutazione, dei testi da adottare. Il Consiglio di Classe ha subito delle modifiche nel triennio , per le seguenti discipline:storia, matematica, religione. INGLESE FRANCESE DIRITTO SCIENZE SOCIALI FILOSOFIA MATEMATICA SCIENZE NATURALI LINGUAGGI NON VERBALI SCIENZE MOTOORIE RELIGIONE LEZIONE FRONTALE STORIA MODALITA’ ITALIANO Metodologia di lavoro del Consiglio di classe X X X X X X X X X X X X LEZIONE SEGUITA DA ESERCIZI CORREZIONE IN CLASSE DI PROVE X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X SCRITTE AUDIOVISIVI E ATTIVITA’ DI LABORATORIO MULTIMEDIALE LEZIONE PRATICA X PROBLEM SOLVING X X METODO INDUTTIVO X X LAVORO DI GRUPPO X DISCUSSIONE GUIDATA X SIMULAZIONE PROVE D’ESAME X X X X X X X X X X X X X X X X X X X x X X X X X X X X X X X Interventi di recupero e di approfondimento Sono stati effettuati percorsi di recupero in itinere, organizzati secondo le necessità degli alunni. pag. 7 STORIA INGLESE FRANCESE DIRITTO SCIENZE SOCIALI FILOSOFIA MATEMATICA SCIENZE NATURALI LINGUAGGI NON VERBALI SCIENZE MOTORIE X X X X X X X X X X X INTERROGAZIONE ORALE X X X X X X X X X X INTERROGAZIONE SCRITTA X X X X PROVE STRUTTURATE E SEMISTRUTTURATE X X X RICERCHE X RELAZIONI X X X X X X RELIGIONE ITALIANO SCRITTI TRADIZIONALI E/O PROVE PREVISTE DALL’ESAME DI STATO MODALITA’ X X X X X PROVE PRATICHE X Esperienze didattiche di sostegno all’attività curricolare svolte nel corso del triennio Viaggi di istruzione : Strasburgo ( Francia ) Soggiorno studio : Malta Alternanza Scuola-Lavoro : 2 settimane al terzo anno Alternanza Scuola -Lavoro : 2 settimane al quarto anno Partecipazione a una giornata di introduzione alle bio-tecnologie presso l’Università Statale degli studi di Milano Visita al memoriale della Shoah a Milano Partecipazione ad una Conferenza relativa alla tragedia del Vajont Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua francese “L’Avare” di Molière Partecipazione allo spettacolo “ Appuntamento al limite: il calcolo sublime” Visita ad una fabbrica di cioccolato per osservazione processo di produzione Partecipazione ad una attività di “Clown-terapia” Partecipazione ad una attività sportiva: Rafting Progetti attuati nel corso del triennio Educazione alla salute: incontro sulla prevenzione delle malattie oncologiche Intervento sulle MTS Intervento di prevenzione uso droghe Orientamento in uscita: test per individuazione facoltà universitaria progetto FIXO promosso dalla regione Lombardia pag. 8 Griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti AREA AREA Voto 10mi 1÷1½ Voto 15mi 1÷3 3÷4½ 4÷7 Giudizio Sintetico Insufficienza Gravissima Insufficienza grave DELLA DIFFICOLTA’ 5 AREA DELLA 8 5½ 9 6÷6½ 10÷11 Insufficienza Quasi sufficienza SUFFICIENZA Sufficienza AREA 7÷7½ 12 Discreto 8÷8½ 13 Buono 9÷9½ 14 Ottimo 10 15 Eccellente DELLA POSITIVITA’ Giudizio analitico di riferimento Rifiuto della verifica; totale assenza di risposta ai quesiti; esposizione estremamente carente nelle diverse modalità della comunicazione Prova molto incompleta con errori gravi e/o diffusi. Limitata comprensione dei quesiti/ informazioni forniti/e; esposizione carente a causa della scorrettezza nelle diverse modalità di comunicazione; conoscenza lacunosa dei contenuti; sostanziale incapacità ad analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente. Prova incompleta con errori non gravissimi; comprensione imprecisa dei quesiti/ informazioni forniti/e; esposizione un po’ frammentaria / poco sequenziale con terminologia adottata poco adeguata; conoscenza un po’ lacunosa dei contenuti; difficoltà nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente. Prova essenziale, nel complesso corretta con errori non gravi; comprensione abbastanza precisa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione sufficientemente scorrevole e abbastanza sequenziale con terminologia adottata sostanzialmente corretta; conoscenza accettabile dei contenuti negli aspetti essenziali; sufficiente capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi sotto la guida del docente. Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione sicura con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza approfondita dei contenuti; discreta/buona capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo. Prova completa e corretta. Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione molto sicura, disinvolta ed originale con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza molto approfondita dei contenuti; ottima capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo, critico e personale. Prova completa e rigorosa, molto approfondita e caratterizzata da critici collegamenti interdisciplinari. pag. 9 Criteri e strumenti di valutazione Le simulazioni della terza prova degli esami di Stato sono state occasioni per sperimentare tipologie diverse dalle tradizionali e per simulare le tensioni proprie di una prova d’esame: stretta sorveglianza da parte dei docenti, lavoro autonomo da parte dei singoli studenti. Si è fatto ricorso a prove come di seguito indicato 11/12/2013 tipologia B : 3 quesiti a risposta singola per ogni materia discipline coinvolte: diritto, scienze, francese, scienze motorie 14/04/2014 tipologia B : 3 quesiti a risposta singola per ogni materia discipline coinvolte: matematica, inglese, filosofia, linguaggi non verbali pag. 10 Classe 5^CS ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE AL 15 MAGGIO 2014 (*) Materia I quadrimestre II quadrimestre al 15.05.14 Italiano 65 56 Storia 35 31 Diritto 29 22 Inglese 44 25 Francese 49 35 Scienze naturali 33 27 Matematica 47 34 Filosofia 53 42 Scienze sociali 83 68 Scienze motorie 28 16 Linguaggi non verbali 15 8 Religione 6 11 (*) le 30 ore settimanali includono 3 ore di compresenza cosi’ distribuite: o o o scienze sociali-filosofia diritto-storia scienze sociali-inglese pag. 11 IL CONSIGLIO DI CLASSE di 5^CS N. DOCENTE 1 Prof. Marco Meschini MATERIA FIRMA 2 Prof. Stefania Fabrizi Diritto 3 Prof. Andrea Marzulli Storia 4 Prof. Vittoria Belloni Inglese 5 Prof. Maria Rina Arnauti Francese 6 Prof. Francesca Tenucci Scienze naturali 7 Prof. Scimemi Francesca Matematica 8 Prof. Dilonardo Francesco Filosofia 9 Prof. Basile Patrizia Scienze sociali 10 Prof. Giuseppe Mingoia Scienze motorie 11 Prof. Annalida Viganoni Linguaggi non verbali 12 Prof. Maria Bucolo Sostegno 13 Prof. Don Giovanni Dedé Religione Italiano Rho, il 15 maggio 2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Maria Merola pag. 12 DI SEGUITO I PROGRAMMI PER DISCIPLINA Italiano Storia Diritto Inglese Francese Scienze sociali Filosofia Scienze naturali Matematica Linguaggi non verbali Scienze motorie Religione pag. 13 PROGRAMMI PER DISCIPLINA pag. 14 DISCIPLINA: ITALIANO Classe 5° CS A.S. 2013-2014 Docente: PROF. MARCO MESCHINI Ore settimanali: 4 Testo utilizzato: Baldi-Giusso, La letteratura, Voll. 4,5,6 – edizioni Paravia Ore svolte: 1° quadrimestre 65 Ore svolte: 2° quadrimestre 66 ARGOMENTI SVOLTI Giacomo Leopardi: vita, pensiero, opere Testi: Da I Canti • L’infinito • Ultimo canto di Saffo • A Silvia • La quiete dopo la tempesta • Canto notturno di un pastore errante dell’Asia • A sé stesso • La ginestra o il fiore del deserto (versi 1-86; 111-157; 289-317) Dalle Operette morali: • Dialogo della natura e di un islandese • Dialogo di Tristano e di un amico Dallo Zibaldone: • Il vago e l’indefinito: le rimembranze della fanciullezza • La teoria delle doppia visione • La teoria del piacere Positivismo, naturalismo, verismo Emile Zola Da Il romanzo sperimentale • Lo scrittore come operaio del progresso sociale Giovanni Verga: vita, pensiero, opere • Lettura completa de I Malavoglia • Il quadro teorico: la prefazione ai Malavoglia Da Vita dei campi: • Rosso Malpelo • Fantasticheria Da Novelle Rusticane • La roba • Libertà Da L'amante di gramigna, prefazione • Impersonalità e regressione pag. 15 Dalla Lettera a Luigi Capuana del 25 febbraio 1881 • L'eclisse dell'autore e la regressione Da Mastro Don Gesualdo • La tensione faustiana del self-made man • La morte di Mastro Don Gesualdo La poetica del decadentismo Oscar Wilde: da Il ritratto di Dorian Gray • Un maestro di edonismo Giovanni Pascoli: vita, pensiero, opere • La poetica del fanciullino Da Myricae: • X agosto Da I poemetti: • Digitale purpurea • La vertigine Da I canti di Castelvecchio: • Il gelsomino notturno • Nebbia Da I poemi conviviali: • Alexandros Gabriele D’Annunzio: i romanzi dell’estetismo e del superomismo Da Il piacere • Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Da Le vergini delle rocce • Il programma politico del superuomo Microsaggio: Il fanciullino e il superuomo, due miti complementari Italo Svevo: vita, pensiero, opere Lettura completa de La coscienza di Zeno Da Una vita: • Le ali del gabbiano Da Senilità: • Il ritratto dell'inetto • La trasfigurazione di Angiolina Microsaggio: Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza nell'Ulisse di di Joyce pag. 16 Luigi Pirandello: vita, pensiero, opere Da L’umorismo: • Un'arte che scompone il reale Da Novelle per un anno : • Ciaùla scopre la luna Dal Teatro: • Il giuoco delle parti • Il berretto a sonagli Da Il fu Mattia Pascal: • La costruzione della nuova identità e la sua crisi • Lo strappo nel cielo di carta • La lanterninosofia Da Uno, nessuno, centomila: • Nessun nome Federigo Tozzi Da Con gli occhi Chiusi: • La castrazione degli animali Umberto Saba: vita, pensiero, opere Incontro con l'opera: Il Canzoniere Dal Canzoniere: • A mia moglie • La capra • Città vecchia • Goal • Amai • Ulisse Da Ernesto: • La confessione alla madre Eugenio Montale: vita, pensiero, opere Da Ossi di seppia: • I limoni • Non chiederci la parola • Spesso il male di vivere ho incontrato Da Le occasioni: • La casa dei doganieri Da La bufera e altro: • L'anguilla • Piccolo testamento pag. 17 • Da Satura: La storia Rho, 15 maggio 2014 IL DOCENTE ______________________________ GLI STUDENTI _____________________________________ pag. 18 Programma svolto di STORIA classe V^ CS A.S. 2013-2014 3 ore settimanali ( 2 + 1 in compresenza con Diritto ed Economia) Insegnante: Andrea Marzulli Ore effettuate al 15 maggio 2014: 35+31=66 (compresa l’uscita al Memoriale della Shoah del 6 febbraio 2014) L’Ottocento 1. La Sinistra Storica in Italia: le riforme, la politica coloniale, il trasformismo come prassi politica: caratteristiche e contraddizioni di un sistema non ancora tramontato. Dal progetto autoritario di Crispi su modello bismarckiano al costituzionalismo “puro” di Sidney Sonnino alla crisi di fine secolo. 2. La Lunga Depressione del 1873-1896: dal colonialismo al nazionalismo all’imperialismo, la spartizione dell’Africa e le varie forme di sfruttamento delle regioni extra-europee; strategie industriali e finanziare per il superamento della crisi. Il problema dell’allargamento del suffragio negli stati occidentali. Il socialismo: dalle teorie marxiane al revisionismo di Bernstein; la II Internazionale; l’anarchismo. La società di massa e i partiti moderni. La questione femminile. La Chiesa e la questione sociale. Dall’antigiudaismo all’antisemitismo di fine ‘800; la nascita del sionismo. In sintesi: gli stati europei alla fine del XIX secolo. Fonti primarie e secondarie: La “Rerum Novarum”; O.Bariè: Pangermanesimo e panslavismo. Il Novecento 3. Le relazioni internazionali tra fine ‘800 e inizi ‘900; la questione balcanica, i suoi attori e le aree coinvolte; la “belle èpoque”. 4. L’Italia di inizio Novecento: limiti, modernità e contraddizioni dell’esperienza giolittiana. Il ruolo dello stato: dalla repressione alla mediazione; la ricerca di ampie maggioranze: il Patto Gentiloni, il suffragio universale maschile, i rapporti con il Partito Socialista e i sindacati, la nascita della CGL, la guerra di Libia; la pratica del trasformismo: Giolitti “ministro della malavita”? La posizione critica di G. Salvemini. La politica di Giolitti nel Meridione: tra repressione, interventi straordinari e conservazione dello status quo. La commistione tra politica, banche e industria. Il fenomeno migratorio italiano come sintomo dei limiti e delle contraddizioni del sistema giolittiano. Fonti primarie e secondarie: Giolitti: discorso parlamentare del 4/2/1901; Carocci: Protezionismo italiano e blocco agrario-industriale; Rochat: Il colonialismo atipico dell’Italia; Depretis: Discorso dell’8 ottobre 1882; Nitti: Nord e Sud; Musella: Il persistere del trasformismo nell’età giolittiana. 5. Cause generali della 1^ guerra mondiale, svolgimento del conflitto e risvolti politici, socioeconomici e culturali del conflitto. L’Italia dalla Settimana Rossa all’intervento: il dibattito tra interventisti e neutralisti in Italia e il Patto di Londra dell’aprile 1915; l’Italia in guerra: il fronte interno, la propaganda; la sconfitta di Caporetto e i suoi significati. I 14 Punti di W. Wilson e l’intervento USA nella guerra. Il genocidio degli Armeni. Conseguenze generali del conflitto sul panorama politico ed economico internazionale; il declino dell’Inghilterra e dell’Europa; i trattati di Versailles e le premesse delle successive tensioni internazionali; le pesanti condizioni imposte alla Germania; la sparizione dei quattro imperi tedesco, russo, pag. 19 asburgico, ottomano; le trasformazioni socio-culturali, il ruolo della donna e i nuovi rapporti di genere; il ruolo sempre più attivo dello stato. Fonti primarie e secondarie: VHS “La grande guerra”, produzione RAI; Gibelli: L’esperienza della modernità negli uomini al fronte; Il rifiuto della guerra: tre sentenze dei tribunali militari italiani; I 14 punti di Wilson. 6. La rivoluzione russa: dalla situazione di inizio ‘900 alla crisi del 1917 al successo bolscevico di ottobre alla repressione di ogni opposizione nel 1921; l’uomo nuovo del bolscevismo. Lenin e le Tesi di aprile: l’ideologia rivoluzionaria bolscevica, il rifiuto della prassi democratica e dei suoi principi, l’occupazione militare del potere, la distruzione di ogni dissenso interno ed esterno al partito bolscevico (poi PCUS). Le politiche economiche in URSS: dal comunismo di guerra alla NEP ai piani quinquennali; la cancellazione dei kulaki come classe. Da Lenin a Stalin: la costruzione del regime staliniano: la repressione, il sistema del Gulag e la propaganda. 7. Le tensioni nell’Europa del primo dopoguerra: la Germania dai tentativi rivoluzionari di Destra e Sinistra alla creazione della Repubblica di Weimar; gli errori della conferenza di pace di Versailles e le gravi problematiche politiche ed economiche della nuova Germania. L’impatto della rivoluzione bolscevica sull’immaginario collettivo, popolare e borghese. In sintesi: Francia e Gran Bretagna tra le due guerre; la situazione internazionale. 8. La situazione dell’Italia del 1° dopoguerra: il problema della riconversione industriale, il biennio rosso, i limiti della classe politica liberale, il successo dei partiti di massa, la nascita del Partito Popolare di Sturzo. Nascita e avvento del fascismo in Italia; il Programma di Piazza S. Sepolcro e la costituzione del movimento fascista e poi del PNF; il ruolo della violenza e le responsabilità delle istituzioni, della monarchia, delle classi dirigenti e delle opposizioni. Il fascismo come prassi politica più che sistema ideologico compiuto. Il fascismo dalla marcia su Roma alla crisi Matteotti e all’Aventino; il discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925 e le leggi “fascistissime”: la costruzione del regime e quella del consenso. Gli strumenti repressivi: dalla MVSN al Tribunale speciale per la difesa dello Stato all’OVRA. La politica culturale e dell’istruzione; la gestione delle masse attraverso le organizzazioni ( ONB, OND, GIL etc) del partito e i limiti di quest’ultimo. I rapporti con la Chiesa: Patti Lateranensi e tensioni con l’Azione Cattolica. Il ruolo dell’uomo e della donna nel regime. Le politiche economiche e le “campagne”: dalla battaglia del grano alla “quota 90” all’autarchia alle bonifiche: la mobilitazione permanente e la sua funzione. La politica estera e lo spostamento verso la Germania nazista. Il colonialismo e razzismo fascisti e la conquista dell’Etiopia: la rottura dei precari equilibri della Società delle Nazioni: la teoria della “lunga” Seconda Guerra mondiale: 1935-1945 Fonti primarie e secondarie: Il programma di Piazza San Sepolcro; La denuncia di Matteotti in Parlamento del 30 maggio 1924; I discorsi di Mussolini in Parlamento del 16 novembre 1922 e del 3 gennaio 1925. 9. Nascita e avvento del nazismo in Germania: il ruolo della Grande Depressione, debolezza del sistema politico, uso sistematico della violenza da parte del NSDAP, individuazione di un unico “capro espiatorio” nell’ebraismo, appoggio delle classi dirigenti e medie; il Mein Kampf e l’ideologia nazista: la teoria della razza ariana, dell’antisemitismo, dello spazio vitale e del Nuovo Ordine Europeo. Il partito nazista dalla fondazione del 1920 al 30 gennaio del 1933 alla Notte dei Lunghi Coltelli del 1934: il ruolo della SA e delle SS. Il Fuhrer nel1935 e la creazione del III Reich: Hitler capo del partito, del governo, dello stato e pag. 20 delle forze armate. La politica estera e quella economica; il riarmo, l’annessione dell’Austria e della Cecoslovacchia; la politica dell’appeasement di Gran Bretagna e Francia. Fonti primarie e secondarie: Il Programma del NSDAP del 24 febbraio 1920; Dichiarazione ufficiale del NSDAP sul problema agrario del 6 marzo 1930. 10. La Grande Depressione del 1929: il crollo della Borsa a Wall Street: cause e conseguenze sulle economie statunitense e mondiale; le risposte a livello internazionale: le politiche di sviluppo del settore bellico e le loro conseguenze; dal liberismo classico all’elaborazione delle teorie keynesiane: il New Deal di F. D. Roosvelt 11. Italia e Germania nella guerra civile spagnola: prove tecniche di guerra mondiale. La diffusione dei regimi fascisti e autoritari in Europa negli anni Trenta. 12. Cause generali della 2^ guerra mondiale e svolgimento in sintesi del conflitto; le forme del dominio nazista in Europa; la resistenza civile e armata in Europa. L’Italia dalla “non belligeranza” alla “guerra parallela”. Fonti primarie e secondarie: Promemoria di Himmler sull’Europa Orientale del 1940; Due lettere di soldati tedeschi da Stalingrado del 1943; Lettera di un combattente italiano sul fronte russo del gennaio 1943. 13. Razzismo, antisemitismo e legislazione razzista in Italia e Germania. La distruzione degli Ebrei in Europa. Il dibattito storiografico sulla Shoah: ipotesi intenzionalista e funzionalista; i “volonterosi carnefici di Hitler” di Goldhagen e gli “uomini comuni” di Browning. Fonti primarie e secondarie: Le leggi di Norimberga del settembre 1935; La Kristallnacht da un articolo di giornale e da un rapporto delle SS; Discorso di H. Frank del dicembre 1941; Verbale della Conferenza di Wannsee; Deposizione di un testimone al processo di Norimberga; G.Corni: Gli ebrei dei Ghetti tra rassegnazione e rivolta. Visita guidata al Memoriale della Shoah presso Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, a cura dell’Associazione “Figli della Shoah”. Da svolgersi dopo il 15 maggio 14. La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia; il dibattito storiografico sulla Resistenza, sui suoi significati e sulla Repubblica Sociale Italiana; la nascita della Repubblica Italiana: dal governo Parri alle elezioni del 1946, dalla Costituzione alle elezioni del 1948. Fonti primarie e secondarie: E.A. Rossi: L’8 settembre 1943 15. In sintesi: dai problemi e dalle modalità della ricostruzione al boom economico del 19581963. Testo: Manzoni, Occhipinti, Cereda, Innocenti: Leggere la storia, vol. 3; ed. Einaudi; più documenti forniti in fotocopia dall’insegnante e/o rinvenuti dagli studenti attraverso internet. Il programma di compresenza, in collaborazione con l’insegnante di Diritto ed economia, prof.ssa Fabrizi Argomento: regimi totalitari a confronto: comunismo sovietico, fascismo italiano e nazismo tedesco pag. 21 - - - - Definizione di regime totalitario; confronto con i tradizionali regimi autoritari dell’ancien règime e con quelli liberali dell’Ottocento. Nascita e avvento dei regimi totalitari in Europa: comunismo stalinista, fascismo, nazismo. Aspetti storico-politici: le condizioni politiche, economiche, sociali e culturali che resero possibile l’avvento al potere dei partiti bolscevico, fascista e nazista e la costruzione dei rispettivi regimi. Il ruolo fondamentale della I Guerra Mondiale. Le basi ideologiche, il rapporto stato-partito, i rapporti con le istituzioni e le forze sociali, le politiche espansionistiche, le misure repressive, la propaganda, le scelte culturali, le alleanze interne e internazionali. Le interpretazioni: da quelle liberali a quelle marxiste a quelle sociologiche: dal totalitarismo come “malattia” del sistema liberal-democratico alla controrivoluzione preventiva della borghesia capitalistica alla funzione del leader carismatico, della “mobilitazione permanente” e dell’identità delle “masse atomizzate”. Gli aspetti giuridici, istituzionali e costituzionali e le politiche economiche dei regimi totalitari. Testo: Manzoni, Occhipinti, Cereda, Innocenti: Leggere la storia, vol. 3; ed. Einaudi; più documenti forniti in fotocopia dall’insegnante e/o rinvenuti dagli studenti attraverso internet. L’insegnante Andrea Marzulli Gli Studenti pag. 22 Liceo Classico - Liceo delle Scienze Umane “ CLEMENTE REBORA” CONTENUTI DEL PROGRAMMA di DIRITTO PUBBLICO classe: V sezione: 5^CS anno scolastico: 2013/2014 Prof.ssa: STEFANIA FABRIZI I materiali e gli strumenti di lavoro: pag. 23 Libro di testo: P. G S MONTI E SE..... diritto pubblico vol. 3 Zanichelli Altro sussidio didattico: Costituzione Materiale fornito dall’insegnante CONTENUTI di DIRITTO LO STATO caratteri generali: sovranità, indipendenza, sovranità, originarietà elementi costitutivi dello stato: popolo, territorio e sovranità FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO forme di stato La monarchia assoluta e la nascita dello stato moderno la crisi dell’assolutismo e lo stato liberale lo stato liberale e la sua crisi lo stato democratico e lo stato sociale stato fascista* forme di governo monarchia assoluta, costituzionale, parlamentare repubblica: parlamentare, presidenziale semipresidenziale, cancellierato LO STATO ITALIANO Dallo statuto albertino alla Carta costituzionale* Il processo di attuazione della Costituzione e la riforma del titolo V° I PRINCIPI FONDAMENTALI E DIRITTI E DOVERI DELLA COSTITUZIONE principi contenuti negli artt: 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8 GLI ORGANI COSTITUZIONALI: Il corpo elettorale: i sistemi elettorali i sistemi “corretti” il sistema elettorale in Italia dal “Mattarellum al porcellum” il referendum abrogativo Il Parlamento: composizione bicameralismo, organizzazione delle Camere, le deliberazioni, lo status di parlamentare la funzione legislativa Il Governo: la formazione del Governo, la durata in carica del Governo, la composizione del Governo, l’operato del Governo, il potere normativo del Governo pag. 24 Il Presidente della repubblica: Elezione durata in carica e supplenza I poteri del Presidente della Repubblica Il Presidente come Capo dello Stato La responsabilità del Presidente della Repubblica . Argomenti trattati nel corso della compresenza dir/storia: caratteri generali del fenomeno totalitario. Il fascismo e le strutture istituzionali, politica economica del fascismo e il corporativismo. Il nazismo: la Germania e il terzo Reich. Gli argomenti con l’asterisco sono stati trattati nella compresenza 29 ore di lezione nel 1° quadr, 22 ore di lezione nel 2° quadr fino al 10/5 Rho, 15 maggio 2014 Gli alunni L’insegnante: prof.ssa Stefania Fabrizi pag. 25 A. PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE Libro in adozione: QUICK STEPS into the World of Literature – M. Ansaldo – Ed. Petrini THE VICTORIAN ERA CHARLES DICKENS Life – works – features – themes “Oliver Twist” – plot summary and analysis Reading of a passage from the above novel The Victorian Era Cultural and social background in general The Aesthetic Movement OSCAR WILDE Life – works – features – themes “The Picture of Dorian Gray” – plot summary and analysis Reading of a passage from the above novel Leading concepts and ideas of Aestheticism THE MODERN ERA JAMES JOYCE Life – works – features – themes “Ulysses” – plot summary – structure – parallel with Homer’s Odyssey Molly’s Monologue – reading – comprehension – analysis of last pages The stream of consciousness method and interior monologues “Dubliners” – reading – comprehension – analysis of “Eveline” GEORGE ORWELL Life – works – features – themes “Nineteen Eighty Four” – plot summary and analysis “Animal Farm” (hints) pag. 26 ADLDOUS HUXLEY Life – works – features – themes “Brave New World” – plot summary and analysis Parallels with Orwell ERNEST HEMINGWAY Life – works – features – themes “A Farewell to Arms” – plot summary and analysis Reading of a passage from the above novel VIRGINIA WOOLF Life – works – features – themes “To The Lighthouse” – plot summary – analysis – structure – symbolism Stream of consciousness method Reading and comprehension of a passage from the above novel SAMUEL BECKETT (to be dealt with after 10th May, 2014) Life – works – features – themes “Waiting for Godot” – plot summary and analysis Reading of the last section of the above play Beckett and the Theatre of the Absurd EDGAR LEE MASTERS (to be dealt with after 10th May, 2014) Life – works – features – themes “The Anthology of Spoon River” Reading, comprehension, analysis of: - The Hill - Epitaph of Benjamin Pantier - Epitaph of Mrs Benjamin Pantier - Epitaph of Reuben Pantier - Epitaph of Emily Sparks pag. 27 B. PROGRAMMA IN COPRESENZA CON SCIENZE SOCIALI Libro in adozione: LIVING TOGETHER – English for the Social Sector – Ilaria Piccioli – Ed. San Marco Reading/listening comprehension, translation, analysis and rephrasing of the following topics: 1. The Machine Supremacy 2. The Machine Stops 3. Technology and Control of Society – drawn parallels with Huxley’s “Brave New World” 4. The Bokanowsky Process from Huxley’s “Brave New World” 5. Unemployment 6. The Most Common Forms of Malnutrition – listening/comprehension 7. An American Divided (the U.S.A.) 8. 37 Million Poor Hidden in the Land of Plenty (the U.S.A.) 9. Interview to Alice Munro on occasion of her 2013 Nobel Prize for Literature – listening/comprehension – source: YouTube 10.The Rout of Caporetto from Hemingway’s “A Farewell to Arms” 11.Social Exclusion – listening/comprehension 12.Stream of Consciousness Technique – Freud – W. James – Bergson from Quick Steps into the Worlds of Literature 13.Leading ideas of the Aesthetic Movement drawn from a passage of “The Picture of Dorian Gray” - Quick Steps into the Worlds of Literature 14.Stereotypes and biases during the Victorian Era – Charles Dickens’ biography and main novels - listening/comprehension – source: YouTube pag. 28 15.Mother – son relationship from D.H. Lawrence’s “Sons and Lovers” – plot summary and psychological approach (to be dealt with after 10th May, 2014) C. RIFLESSIONE SULLA LINGUA 1. Costruzione e struttura della frase inglese (svompt) 2. Revisione dell’uso dei principali tempi verbali 3. Esercitazione di rephrasing, traduzione, comprensione sia orale che scritta degli argomenti trattati in letteratura e in copresenza con Scienze Sociali Gli studenti La docente pag. 29 Disciplina: FRANCESE Anno Scolastico: 2013/2014 Classe: V CS Ore Settimanali: 3 Docente: ARNAUTI MARIA RINA Libri di testo in adozione: Letteratura: REGARDS B1 e B2 PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 2014 CONTENUTI STRUMENTI VERIFICA E METODOLOGIA Il Parnasse Simbolismo C.Baudelaire : vita e opere Lettura e analisi di : « Correspondances”,“Spleen”“L’Albatros” A.Rimbaud : vita e opere Lettura e analisi di : “A Paul Demeny” da “LETTRE DU VOYANT” “Voyelles”,“ Le Bateau Ivre” ( solo sintesi) P..Verlaine : vita e opere Lettura e analisi di « Il pleut dans mon coeur » Decadentismo J.K. Huysmans: vita e opere Lettura e analisi di “ Des Esseintes” da “ A REBOURS” XX° Secolo Dadaismo e Surrealismo G.Apollinaire : vita e opere Lettura e analisi di “ Zone”,“ La colombe poignardée et le jet d’eau” A. Breton : vita e opere Lettura e analisi di “Une phrase qui cognait à la vitre”da “ MANIFESTE DU SURREALISME” “ Les hordes de mots” da « DEUXIEME MANIFESTE DU SURREALISME » M. Proust : vita e opere Lettura e analisi di « Et tout d’un coup le souvenir m’est apparu » da ”DU COTE DE CHEZ SWANN” F. Mauriac : vita e opere Lettura e analisi di “ Retour “ da “ THERESE DESQUEYROUX”; “ Des voix dans la nuit” da “ LE NOEUD DE VIPERES” L’Esistenzialismo P. Sartre : vita e opere Lettura e analisi di « Des pierres levées » da « LES MOTS »“Des symptomes” da “LA NAUSEE” A : Camus : vita e opere Lettura e analisi di “J’ai tiré”da “L’ETRANGER”,“La révolte”da “L’HOMME REVOLTE” Approccio metodologico di tipo comunicativofunzionale e di analisi testuale. Trattazione degli autori con approfondimento dei relativi contesti storico-sociali e culturali ed esame delle principali caratteristiche delle correnti letterarie. Trattazione di argomenti di attualita’ Modalità operative: lezione frontale; discussione guidata; simulazione terza prova;attività di conversazione. Verifiche scritte volte a valutare: -la correttezza espositiva -la capacità di analisi e di sintesi -la capacità di rielaborazione personale Verifiche orali tese a valutare: -la capacità espressiva -la conoscenza dei contenuti -la capacità di analisi del testo -la capacità di sintesi -la capacità di operare confronti Strumenti: testi in adozione; fotocopie da altri manuali. pag. 30 S. de Beauvoir : vita e opere Lettura e analisi di “Elle est née du mauvais coté” da “ LE DEUXIEME SEXE” -Le Nouveau Roman A. Robbe-Grillet : vita e opere Lettura e analisi di un brano da “ LA JALOUSIE” OULIPO R. Queneau: vita e opere Letttura e analisi di “ Qui est celui-là? Da “ EXERCICES DE STYLE” Le Théâtre de l'Absurde -Ionesco : vita e opere Lettura e analisi di “Le Roi” da “LE ROI SE MEURT” S. Beckett: vita e opere Lettura e analisi di”On attend Godot” da “ EN ATTENDANT GODOT” Les nouveaux Classiques M. Yourcenar: vita e opere Lettura e analisi di”L’esclavage” da “MEMOIRES D’HADRIEN” A.Nothomb : vita e opere Lettura integrale delle seguenti opere: « Comme un roman » D. Pennac « La nostalgie heureuse » A. Nothomb Il Docente Gli Studenti pag. 31 PROGRAMMA DI SCIENZE SOCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE 5^CS 6 ore settimanali ( 1+1 in compresenza con filosofia e inglese ) SOCIOLOGIA Testo adottato: Volontà, Lunghi-Magatti-Mora “Sociologia” Ed. Einaudi Il mondo dell’economia e del lavoro Il lavoro La divisione del lavoro come fenomeno sociale Le caratteristiche della divisione del lavoro L’organizzazione del lavoro nella società industriale L’evoluzione del lavoro industriale: il ‘taylorismo’, il ‘fordismo’ L’alienazione secondo Karl Marx L’alienazione secondo Robert Blauner La ricomposizione del lavoro: oltre il ‘fordismo’ L’evoluzione del lavoro nelle società avanzate La ‘terziarizzazione’ Il lavoro come fonte di conflitto Problemi e conflitti sul lavoro I sindacati e le associazioni degli imprenditori Occupazione e lavoro Il mercato del lavoro Occupazione e disoccupazione Il lavoro senza regole e l’economia informale pag. 32 Il Welfare State I diritti di cittadinanza La nascita e l’affermazione del “Welfare State” Il Regime Liberale, il Regime Conservatore, il Regime Social Democratico Le politiche previdenziali, assistenziali e sanitarie La previdenza sociale, l’assistenza sociale, l’assistenza sanitaria, la maternità Le politiche sociali in Italia La crisi del Welfare State Il terzo settore Le Agenzie di socializzazione La famiglia La socializzazione formale e informale La famiglia come soggetto sociale La struttura famigliare La redifinizione dei ruoli La scuola La vita scolastica La scuola di massa Il gruppo dei pari I gruppi giovanili L’adolescenza Previsioni dopo il 15 maggio 2014 La globalizzazione e la società multiculturale La società e il vincolo spaziale L’uomo e il suo corpo La società e il suo spazio Le comunità e la società L’urbanizzazione Verso la globalizzazione Vita urbana e vita globalizzata Le forme della globalizzazione L’antiglobalismo La società multiculturale Le differenze culturali e il multiculturalismo La differenza come valore Il multiculturalismo e la politica delle differenze I nuovi compiti della sociologia pag. 33 PSICOLOGIA SOCIALE Testo adottato: A. Oliverio Ferraris, A. Oliverio “Psicologia”, ed. Zanichelli Individuo, gruppo e società Il contesto sociale Le teorie della psicologia sociale: Mayo e l’esperimento ‘Hawthorne’ Lo studio degli atteggiamenti: Allport L’approccio comportamentista (Watson, Skinner) L’approccio cognitivista: Lewin e la ‘teoria di campo’ Asch: l’’effetto alone’, l’’effetto iniziale’ Festinger e la teoria della ‘dissonanza cognitiva’ La teoria delle regole e dei ruoli La ‘teoria dell’attribuzione’ (Kelley) I gruppi e la loro struttura L’organizzazione sociale degli spazi: la prossemica L’interazione sociale: comprensione e malintesi Gli atteggiamenti: La natura degli atteggiamenti (la componente emotiva, cognitiva, comportamentale) I fattori che influenzano gli atteggiamenti (famiglia, gruppo dei pari/altri significativi, mass media) I cambiamenti negli atteggiamenti Gli stereotipi e i pregiudizi: Gli stereotipi sociali Le ricerche di Allport La ‘profezia che si autodetermina’: l’’effetto Pigmalione’ I meccanismi di formazione degli stereotipi e dei pregiudizi pag. 34 La terapia della ‘reciproca conoscenza’ L’influenza di stereotipi e pregiudizi sui ricordi L’influenza degli altri L’’anomia’ e i suoi effetti ‘Luoghi’ e ‘non luoghi’: Marc Auge Il gruppo: la definizione di Merton La distinzione tra gruppi ‘primari’ e ‘secondari: Cooley Il gruppo e la pressione sociale - i fattori dell’influenza sociale gli esperimenti di Asch sul cedimento alla pressione di gruppo S. Millgram: ‘sottomissione distruttiva’ e indipendenza - l’esperimento sull’obbedienza all’autorità i fattori che favoriscono/riducono la sottomissione P. Zimbardo: l’influenza del contesto sul comportamento malvagio - l’esperimento presso l’Università di Stanford (1971) i processi che favoriscono il comportamento malvagio i fattori della resistenza al comportamento malvagio Gustave Le Bon: I comportamenti collettivi, la folla: - il concetto di mente collettiva - il linguaggio della folla Comunicazione interpersonale e di massa La pragmatica della comunicazione Il significato del comunicare Le condizioni della comunicazione Il linguaggio e le forme della comunicazione I problemi della comunicazione La teoria di Roman Jakobson (i fattori e le funzioni della comunicazione) La comunicazione verbale e non verbale pag. 35 Watzlawick: La scuola sistemico-relazionale: - gli assiomi della comunicazione - il ‘paradosso pragmatico’, il ‘doppio legame’ Dalla persuasione al plagio La comunicazione persuasiva I fattori della comunicazione Psicologia e consumo L’arte di vendere La persuasione La manipolazione cognitiva La comunicazione e i mass media La comunicazione Il significato del comunicare Le condizioni della comunicazione Il linguaggio e le forme della comunicazione I problemi della comunicazione La teoria di Roman Jakobson (i fattori e le funzioni della comunicazione) I Mass Media La comunicazione di massa e le sue caratteristiche I new media I principali mezzi di comunicazione di massa Le caratteristiche della comunicazione mediale Gli effetti dei media La comunicazione di massa tra ampliamento dell’esperienza e omogeneizzazione dei comportamenti L’industria culturale I Rappresentanti degli studenti Il docente Patrizia Basile pag. 36 Disciplina A.S. Filosofia - Compresenza Filosofia -Scienze Sociali 2013-2014 Ore del corso: 95 Insegnante Francesco Dilonardo Libro di testo Nicola Abbagnano – Giovani Fornero: “La Filosofia” volumi 3A e 3B, edito da Paravia. Annotazione di metodo La trattazione è stata focalizzata da slides preparate dall’insegnante e proiettate in classe. Alcuni contenuti sono stati approfonditi nel corso di compresenza con Scienze Sociali ed hanno dato luogo, come prodotto realizzato dagli studenti, ad alcune presentazioni in Power Point. I percorsi di approfondimento sono segnalati in questo programma a proposito dei vari autori citati nella sezione seguente. Contenuti Kant La Critica della Ragion Pura: estetica, analitica e dialettica trascendentale. La Critica della Ragion Pratica La Critica del Giudizio: il giudizio estetico e teleologico Fichte I tre principi della Dottrina della scienza Il ritorno all'Io Dogmatismo e criticismo Schelling L’Assoluto come identità La deduzione dell'esistenza del mondo Hegel La formazione del suo sistema filosofico La dissoluzione del finito e l'identità di reale e razionale Il procedimento dialettico La fenomenologia dello Spirito. Figure: la dialettica signoria - servitù; il saggio stoico e scettico; la coscienza infelice; il ciclo dello Spirito assoluto L’Enciclopedia delle scienze filosofiche. La partizione triadica: logica – filosofia della Natura - filosofia dello Spirito Il distacco da Hegel Sinistra e destra hegeliana La posizione positivista: il fatto, la legge e la razionalità pag. 37 L’irrazionalismo in Kierkegaard, Schopenhauer, Nietzsche (linee generali che introducono la trattazione particolare. Schopenhauer Il mondo come volontà e rappresentazione: o Il mondo come rappresentazione: fenomeno e noumeno; il corpo come accesso al noumeno. o Il mondo come volontà: lo svolgersi delle oggettivazioni; la volontà di vivere; il dolore e la noia; le vie della liberazione. Percorso di approfondimento nel lavoro di compresenza con scienze sociali. La vita come dolore e angoscia: confronto tra Schopenhauer e Kierkegaard Kierkegaard L’opposizione ad Hegel - il singolo - libertà e responsabilità - la possibilità - l'angoscia e la disperazione - i gradi dell’esistenza Percorso di approfondimento nel lavoro di compresenza con scienze sociali. La vita estetica La vita etica La vita religiosa Feuerbach L’alienazione religiosa Marx Lavoro estraniato Svolgimento della società capitalista verso il monopolio; abolizione del monopolio da parte del comunismo. Il Capitale: Marx e l'economia classica; valore d'uso e valore di scambio; definizione del valore di scambio in termini di ore di lavoro; legge della domanda e dell'offerta e concorrenza tra capitalisti; il plusvalore; il profitto Il Manifesto: il crollo del capitalismo; la società comunista; il regno della libertà. Il confronto con la storia: il modello rivoluzionario e quello socialdemocratico. La dialettica di struttura e sovrastruttura pag. 38 F. Nietzsche Dionisiaco e Apollineo La critica della cultura La crisi dei valori La visione cosmologica L’eterno ritorno L’avvento dell’oltre – uomo Storia dell’occidente, come storia del nichilismo. L’annuncio della morte di Dio Bergson Il tempo come durata Percorso di approfondimento in compresenza con scienze sociali o “tempo spazializzato e della coscienza” Dopo il 15 maggio Martin Heidegger Gli studenti La critica della razionalità occidentale L’essere per la morte come esistenza autentica L’insegnante Francesco Dilonardo pag. 39 Disciplina: Scienze naturali Anno scolastico: 2013/2014 Classe: 5° CS Ore settimanali: 2 Docente: Francesca Tenucci Libro di testo: Lupia Palmieri, Parotto: “La Terra nello spazio e nel tempo” - 2° Edizione Ed. Zanichelli OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA 1- SAPERSI ORIENTARE NELLO SPAZIO Contenuti: 1) la Terra nel sistema solare 2) il reticolato geografico e le coordinate terrestri Conoscenze, competenze e capacità: 1. 2. 3. 4. conoscere le caratteristiche principali del sistema solare conoscere il reticolato geografico saper definire e disegnare le coordinate geografiche di un punto sulla sup. terrestre essere capaci di determinare la longitudine di un luogo in base all’ora 2- SAPERSI ORIENTARE NEL TEMPO Contenuti: 1) moto di rotazione terrestre: giorno, ora e fusi orari 2) moto di rivoluzione terrestre: l’anno, le stagioni 3) la Luna e i suoi moti: il mese Conoscenze, competenze e capacità: 1. conoscere i principali moti della Terra e del suo satellite 2. essere capaci di relazionarsi con gli orari degli altri paesi 3. essere capaci di spiegare il perché delle stagioni e la diversa durata del dì e della notte nelle diverse parti del mondo 4. cogliere relazioni di causa-effetto e collegare i fatti per trarre conclusioni logiche 3- ACQUISIZIONE DI UN CONCETTO DINAMICO DEL SISTEMA SOLARE Contenuti: 1) generalità sulla costituzione dell’Universo: stelle e galassie 2) costituzione del sistema solare e leggi che lo governano pag. 40 Conoscenze, competenze e capacità: 1. 2. 3. 4. 5. conoscere i principali componenti del sistema solare conoscere le teorie geocentrica ed eliocentrica conoscere e comprendere le leggi di Keplero e di Newton comprendere le conseguenze delle leggi sopraccitate Conoscere le principali caratteristiche delle stelle: magnitudine, classe spettrale, colore e temperatura 4- ACQUISIZIONE DI UN CONCETTO DINAMICO DELLA TERRA Contenuti: 1) crosta continentale ed oceanica. Generalità sulle rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche. Ciclo delle rocce. 2) teoria della tettonica globale: margini divergenti, convergenti e trasformi 3) vulcani: vulcanismo esplosivo ed effusivo e prodotti vulcanici relativi 4) distribuzione geografica dei vulcani e dei terremoti Conoscenze, competenze e capacità: 1. conoscere le principali differenze tra crosta continentale ed oceanica, riguardo a età, spessore e natura delle rocce 2. conoscere le principali caratteristiche delle rocce ignee, sedimentarie, metamorfiche ed i relativi processi di formazione 3. conoscere e comprendere le prove della teoria della tettonica globale (paleomagnetismo, anomalie magnetiche, punti caldi) 4. essere in grado di mettere in relazione la teoria della tettonica con i diversi tipi di margini, i movimenti delle placche e le principali strutture della litosfera terrestre ed oceanica (dorsali e fosse oceaniche, faglie, archi magmatici e cenni di orogenesi) 5. conoscere le caratteristiche generali dei vulcani e le loro forme principali 6. conoscere le principali differenze tra vulcanismo effusivo ed esplosivo ed i prodotti vulcanici relativi 7. saper spiegare la distribuzione geografica dei vulcani in relazione alla dinamica delle placche 8. conoscere la teoria del rimbalzo elastico all’origine di un terremoto 9. conoscere i diversi tipi di onde sismiche (P, S, L) e le oscillazioni da esse provocate 10. saper spiegare la distribuzione geografica dei terremoti in relazione alla dinamica delle placche 5- ESSERE CAPACI DI INTERPRETARE MODELLI E TEORIE Contenuti: 1) interno della Terra 2) tettonica delle placche Conoscenze, competenze e capacità: 1. conoscere il modello interno della Terra in relazione allo studio delle onde sismiche 2. conoscere le prove della tettonica globale pag. 41 6- CONOSCENZA DELLE RELAZIONI TRA I DIVERSI COMPONENTI DEL SISTEMA SOLARE Contenuti: 1) le leggi di Keplero 2) la legge di gravitazione universale di Newton 3) fasi lunari ed eclissi Conoscenze, competenze e capacità: 1. mettere in relazione le leggi di Keplero e di Newton con le stagioni della Terra e la forma delle orbite 3. mettere in relazione le posizioni reciproche di Sole, Terra e Luna con le fasi lunari e le eclissi PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI L’UNIVERSO E IL SISTEMA SOLARE Cenni alla sfera celeste ed ai suoi punti di riferimento: poli celesti, Equatore celeste, Orizzonte celeste, Zenit e Nadir. Le unità di misura usate in astronomia: definizione di Unità Astronomica, anno luce, Parsec. Definizioni di Stella, Pianeta, Satellite e Galassia. Principali caratteristiche delle stelle: magnitudine, classe spettrale, colore e temperatura. Lettura del diagramma H-R. Red shift. Caratteristiche generali del sistema solare, suoi componenti e leggi che lo governano. Generalità sulla struttura del Sole. Significato della legge di Einstein. Differenza tra pianeti terrestri e pianeti gioviani. Corpi minori del sistema solare: asteroidi, comete, meteore e meteoriti. Storia dell’astronomia: dal geocentrismo all’eliocentrismo; il contributo di Galileo. Leggi di Keplero e legge di gravitazione universale di Newton. IL PIANETA TERRA Forma e dimensioni della Terra. Il reticolato geografico e le coordinate terrestri: latitudine e longitudine. Zone astronomiche. I movimenti della Terra: velocità lineare e angolare di rotazione e loro variazione secondo la latitudine. Prove e conseguenze della rotazione terrestre, prove e conseguenze della rivoluzione terrestre; alternanza del dì e della notte e delle stagioni. Solstizi ed Equinozi. La misura del tempo: giorno sidereo e giorno solare, anno sidereo, anno solare o tropico, anno civile. Tempo civile e fusi orari. LA LUNA Caratteri fisici generali. Paesaggio lunare. Moti della Luna: mese sidereo e mese sinodico. Fasi lunari ed eclissi. I FENOMENI VULCANICI Gli edifici vulcanici e i tipi di eruzione. I prodotti dell’attività vulcanica. Vulcanismo effusivo ed esplosivo. Distribuzione geografica dei vulcani e tettonica delle placche. Il rischio vulcanico in Italia. pag. 42 I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE Definizione di minerale e roccia. Generalità sulle proprietà fisiche dei minerali. Silicati e non silicati. Elementi nativi. Lo studio delle rocce: generalità sulle rocce ignee, sedimentarie, metamorfiche e sui relativi processi di formazione. Classificazione dei magmi e delle rocce magmatiche. Strutture delle rocce magmatiche. Classificazione e principali caratteristiche delle rocce sedimentarie. Tipi di metamorfismo e principali caratteristiche delle rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico. LA DINAMICA DELLA LITOSFERA La struttura interna della Terra: involucri, discontinuità e onde sismiche. ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO LA DINAMICA DELLA LITOSFERA Principali caratteristiche di crosta oceanica e continentale, mantello e nucleo. Cenni sulla morfologia dei fondali oceanici. La teoria della “Deriva dei continenti” e le prove a suo favore. La teoria della “Tettonica delle placche”. Margini divergenti, convergenti e trasformi. Attività vulcanica e/o sismica correlate alle dorsali, ai sistemi arco-fossa ed alle faglie trasformi. Generalità sui processi orogenetici per subduzione e per scontro continentale (orogenesi andina e alpinohimalayana). Il motore che fa muovere le placche: cenni alle celle convettive. Prove della tettonica globale: il paleomagnetismo, le anomalie magnetiche e i punti caldi. Il docente Francesca Tenucci I Rappresentanti degli studenti Rho, 15 maggio 2014 pag. 43 Classe: 5 Cs A.S.: 2013-2014 Docente: Prof.ssa Francesca Scimemi PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA LE SUCCESSIONI E LE PROGRESSIONI NUMERICHE: la definizione di successione numerica; i possibili comportamenti di una successione (crescenza, decrescenza, convergenza, divergenza, irregolarità). Semplici successioni numeriche definite per ricorrenza. Il limite finito/infinito di una successione numerica; il limite notevole di 1/n. Il calcolo del limite di semplici successioni numeriche corrispondenti alle forme di indecisione . Le progressioni numeriche. La somma di due termini equidistanti dagli estremi in una progressione aritmetica, il prodotto di due termini equidistanti dagli estremi in una progressione geometrica. I teoremi relativi alle progressioni( con dimostrazione): del termine , della somma dei primi n termini di una progressione aritmetica/geometrica. Il limite della somma degli infiniti termini di una progressione geometrica di ragione . ELEMENTI DI ANALISI MATEMATICA: il concetto di funzione, la rappresentazione sagittale, la rappresentazione cartesiana. Le funzioni iniettive, suriettive e biiettive. La classificazione delle funzioni reali di una variabile. Determinazione dell’ insieme di esistenza o dominio di una funzione non goniometrica. Funzioni pari, dispari, composte. Punti uniti, funzione identità. Segno ed eventuali intersezioni con gli assi cartesiani di una funzione algebrica razionale. Gli intorni di un punto, . Il concetto di limite. Limite finito di una funzione in un punto. Verifica del limite finito di una funzione algebrica razionale intera di primo grado. Limite infinito in un punto. Limite destro e limite sinistro in un punto. Limite finito/infinito di una funzione all’infinito. I Teoremi generali sui limiti: dell’unicità (con dimostrazione), della permanenza del segno, del confronto( con dimostrazione). Il calcolo dei limiti di funzioni algebriche razionali e le forme indeterminate o di indecisione La continuità di una funzione in un punto. Le discontinuità in un punto di prima, seconda, terza specie. Gli asintoti verticali, orizzontali/obliqui. I limiti agli estremi dell’insieme di esistenza e gli eventuali asintoti di una funzione algebrica razionale. La lettura e l’interpretazione del grafico di una funzione. individuazione del dominio, dei valori dei limiti in alcuni punti, dei punti di discontinuità e degli eventuali asintoti della funzione. Il grafico di semplici funzioni definite per casi. Il grafico di una funzione omografica. Il grafico probabile di una funzione algebrica razionale. Le funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato, i teoremi (senza dimostrazione) di Bolzano – Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri. Il rapporto incrementale di una funzione relativo ad un punto c e di un determinato incremento h; la definizione di derivata di una funzione in un punto e relativo significato geometrico. Continuità e derivabilità in un punto e relativo teorema (con dimostrazione). Il calcolo della derivata di una funzione. Le derivate fondamentali: della funzione costante, della funzione identità. La derivata della funzione somma, prodotto, quoziente; di una funzione composta. L’equazione della retta tangente al grafico in un suo punto. pag. 44 DAL 15 MAGGIO: i teoremi ( senza dimostrazione) sulle funzioni derivabili in un intervallo chiuso e limitato: il teorema di Rolle; il teorema Lagrange.. Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Punti stazionari e punti di non derivabilità di una funzione. Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi a tangente orizzontale di una funzione algebrica razionale mediante lo studio del segno della derivata prima. La concavità del grafico di una funzione e la ricerca dei punti di flesso mediante lo studio del segno della derivata seconda. IL DOCENTE: _____________________________ GLI STUDENTI: ___________________________ ___________________________ strumenti : libri di testo : “Le equazioni esponenziali e logaritmiche, le successioni e l’analisi numerica”, di M. Trifone e A. Bergamini. Casa editrice: ZANICHELLI . “Matematica per temi. tema Q : Elementi di analisi matematica’, di N. Papa e L. Risposi. Casa editrice: Il Capitello. fotocopie (schede di lavoro) >Interventi didattici per il recupero: interventi in itinere, di consolidamento effettuati nella normale attività didattica. TEMPI: 47 ore (nel 1° quadrimestre) + 34 ore (nel 2° quadrimestre) sino al 15 maggio. pag. 45 Programma svolto Classe V CS Anno scolastico 2013/2014 Materia: Linguaggi non verbali Musicali Libro di testo consigliato: Titolo: “Percorsi di musica nel tempo” Voll. 2 e 3 Autore: Claudia Galli Casa editrice: Poseidonia Contenuti Storia della musica Il romanticismo musicale I temi principali: i rapporti tra la musica e le altre arti, la figura del compositore, la tecnica dell'orchestrazione, la musica strumentale e la sua asemanticità. Il virtuosismo strumentale nel pianoforte e nel violino, le nuove forme per violino, pianoforte e la nascita del poema sinfonico. Robert Schumann Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. Brani approfonditi e ascoltati: brani brevi per pianoforte tratti da “Scene dal bosco”e da “Album per la gioventù” Franz Schubert Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. Il Lied strofico e durchkomponiert. Brani approfonditi e ascoltati:“La trota”versione liederistica e per quintetto , “ La morte e la fanciulla” il secondo movimento del quartetto. Hector Berlioz Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. Brani approfonditi e ascoltati “Sinfonia fantastica”. Niccolò Paganini Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. La figura di compositore e interprete del violino. Brani approfonditi e ascoltati: i “24 Capricci per violino” Frydryk Chopin Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. Le forme per pianoforte e brani ascoltati: gli Studi, i Notturni,i Preludi le Danze (Polacche, Mazurche, Valzer) Johannes Brahms Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. Il formalismo, i brani sui temi popolari. Brani approfonditi e ascoltati:le 2Danze ungheresi”per orchestra, la Quarta sinfonia. Franz Liszt Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. La figura di pianista interprete e compositore. Brani approfonditi e ascoltati: I poemi sinfonici gli “Studi trascendentali” per pf. Le scuole nazionali Lo stile della scuola Russa, norvegese-scandinava, slava e spagnola Autori approfonditi e brani analizzati: Moussorgskj: “Quadri di un'esposizione” Grieg “Peer Gynt” Richard Wagner: La riforma del teatro musicale, e la riforma del linguaggio musicale. L'opera d'arte totale, la riforma del libretto. Il Leit motiv, l'abolizione delle arie il canto nella “melodia infinita”. Il cromatismo. Il suo utilizzo nell'epoca del nazismo nella propaganda e nella filmografia della Riefenstahl.. L'antisemitismo. Wagner e lo stato di Israele. pag. 46 I nuovi linguaggi tra Ottecento e Novecento: Claude Debussy: utilizzo delle scale pentatoniche e esatonali, il timbro nell'orchestrazione, il nuovo senso di temporalità. brani Ascoltati: “Claire de lune” “L'apres midi d'une faune” I.Stravinskj. Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. La politonalità, la poliritmia, l'elemento ritmico. Ascolto di brani tratti da “ La sagra della primavera” “Pulcinella” La scuola di Vienna: Arnold Schoenberg Il profilo biografico, lo stile, la produzione artistica. Lo stile espressionista e il periodo dodecafonico. La dodecafonia: 'estetica musicale la serie dodecafonica. Alban Berg e Anton Webern: lo stile degli autori, le opere principali e il nuovo teatro musicale. Rho Maggio 2014 La docente Gli studenti Prof . Annalida Viganoni pag. 47 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Classe V Sez.CS ANNO SCOLASTICO 2013-2014 POTENZIAMENTO FISIOLOGICO Miglioramento delle funzioni respiratorie - Corse di media e lunga distanza, grandi giochi sportivi Miglioramento delle funzioni cardio – respiratorie - Corse intervallate con recuperi completi Miglioramento dei sistemi di rifornimento della energia Miglioramento delle capacità di prestazione muscolare - Esercizi per l’incremento della forza e potenza.Singoli a coppie e in gruppo Miglioramento delle capacità di prestazione articolare - Esercizi di mobilità articolare CONSOLIDAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI Miglioramento delle coordinazioni segmentarie Miglioramento delle capacita di valutazione delle differenziazioni negli effetti meccanici Miglioramento delle capacità di equilibrio Miglioramento delle capacità di coordinazione complessa. ( ludica e sportiva) AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA Miglioramento delle capacità coordinative Il gioco del calcio: fondamentali individuali, collettivi Il gioco della pallavolo: fondamentali individuali, collettivi Il gioco della pallamano: fondamentali individuali, collettivi Il gioco della pallacanestro: fondamentali individuali,collettivi Progettare una situazione motoria: soli, con un compagno, con la squadra nei grandi giochi sportivi Assumere ruoli di leadership INSEGNANTE:MINGOIA GIUSEPPE pag. 48 DIPARTIMENTO DI RELIGIONE A.S.2013-2014 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE RELIGIOSA Svolto al 15 Maggio 2014 Docente: DEDE' Giovanni Libro di testo: RELIGIONE E RELIGIONI - Biennio Classe QUINTA: 5 CS CONTENUTI specifici Partendo dall’Etica, dalla questione Morale oggi, nella Chiesa e nella società, si propongono alcune testimonianze, di chi ha saputo con coraggio mantener fede ai propri ideali religiosi e sociali attraverso valori come la Lealtà, la Fedeltà, la Coscienza, l’Etica, la Fede. Anche attraverso la visione di filmati testimonianza e storici. 1) I Diritti fondamentali dell’uomo. 2) BIOETICA E BIOGENETICA Fecondazioni artificiali – Aborto – Adozioni - Provette Differenza di genere 3) EUTANASIA Eutanasia in Italia e documenti proposte di Legge in Europa Il pensiero religioso – Legge fine vita Filmato: MARE DENTRO 4) OMOSESSUALITA’ – DIVERSITA’ 5) Testimoni: LA ROSA BIANCA – LA SETTIMA STANZA (Edith Stein) Mato Grosso – I campi di concentramento (Dachau) (L’insegnante si avvale dell’uso di documenti, di filmati e dossier televisivi, articoli quotidiani, testi del Magistero.) Il Docente: pag. 49 SIMULAZIONE TERZA PROVA 1^ QUADRIMESTRE (11/12/2013) pag. 50 TERZA PROVA 11/12/2013 CLASSE V CS LINGUA FRANCESE CANDIDATO 1. ORA CONSEGNA Après avoir introduit C. Baudelaire, présentez le poème « Spleen » ( max. 10 lignes ) ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... 2. Après avoir introduit A. Rimbaud, présentez le passage tiré de « Lettre du Voyant « ( max. 10 lignes) ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ...................................................................................................................................................... .. ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ......................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................. ....... pag. 51 3. Après avoir introduit P. Verlaine, présentez le poème « Il pleut dans mon coeur « tiré de « Romances sans paroles « ( max. 10 lignes ) ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ...................................................................................................................................................... .. ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................ ......................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................... ...... ......................................................................................................................................................... pag. 52 VERIFICA TERZA PROVA DI SCIENZE MOTORIE 1. Descrivi il passaggio del sangue nella piccola e grande circolazione …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… ……………… a. Il cuore allenato ha piu’ o meno battiti al minuto? …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… ……………………….. b. Quali sono gli allenamenti specifici per il cuore d’atleta? …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………… 2. A seguito di sforzi intensi si possono verificare dei traumi elencali in ordine .................................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................ .................................................. .................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................. ........................................................................................................................................................ 3. Che cos e’ il doping? …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………. pag. 53 Cognome ………………………. Nome……………………… Classe …5 C S… Data ..11/12/13.. SIMULAZIONE III PROVA ESAME DI STATO Quesiti di Scienze 1) Partendo dall’enunciato della 2^ legge di Keplero, spiega la sua influenza sulle stagioni dell’emisfero boreale (max 8-10righe): ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2) Confronta i pianeti terrestri con i pianeti gioviani, mettendone in rilievo le principali differenze (max 8-10righe): ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… pag. 54 3) Dopo aver enunciato la legge di Newton, spiegane sinteticamente le conseguenze (max 8-10righe): .………………………………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… pag. 55 SIMULAZIONE TERZA PROVA DIRITTO PUBBLICO CLASSE 5^ SEZ.A ALUNNO/A Rispondi alle seguenti domande in non più di 10 righe DATA 1)Spiega il territorio quale elemento costitutivo dello Stato -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2)Individua le differenze tra repubblica parlamentare e repubblica presidenziale 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gli elementi caratteristici dello stato liberale 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pag. 56 SIMULAZIONE TERZA PROVA 2^ QUADRIMESTRE (15/4/2014) pag. 57 pag. 58 pag. 59 Filosofia Cognome e nome …………………………………. 1. Quale rapporto esiste tra reale e razionale nella filosofia di Hegel? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 2. Confronta il concetto di alienazione in Feuerbach e in Marx. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________ 2. Come si caratterizza il rapporto uomo – macchina nella rivoluzione industriale, secondo il pensiero di Karl Marx? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________ pag. 60 SIMULAZIONE di TERZA PROVA d’ESAME DI STATO 15/04/14 MATEMATICA COGNOME CLASSE: 5CS e NOME:…………………………………………………………… 1.Elenca le forme di indecisione dei limiti delle funzioni algebriche: ……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………. Calcola i seguenti limiti: ………………………………………………………………………………………………………… ……………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………Osservando il grafico indica i valori dei limiti a lato: 4 -5 2 2. Enuncia e descrivi la dimostrazione del teorema dell’unicità del limite di una funzione: ENUNCIATO ………………………………………………………………………………………………………… ……………………… DIMOSTRAZIONE ………………………………………………………………………………………………………… ……………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………… pag. 61 3.Dopo aver dato la definizione di continuità di una funzione in un punto e descritto le tre specie di discontinuità, studia i punti di discontinuità della funzione ……………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… , ……………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… pag. 62 COGNOME . . . . . . . SIMULAZIONE . . . . NOME . DELLA TERZA PROVA . . . . . LINGUAGGI MUSICALI Svolgi in 10 righe i seguenti argomenti: Esponi le caratteristiche della riforma del teatro di Wagner nei libretti e negli aspetti musicali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Traccia una breve analisi e presentazione della “Sinfonia fantastica “ di Berlioz . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 63 Commenta in modo analitico- musicale un brano che hai ascoltato e approfondito tratto da uno dei seguenti autori: a)da “Quadri di un esposizione” di Moussorgsky b) dai “24 Capricci” di Paganini c) da brani di Chopin per pianoforte ( notturni, danze, studi) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 64
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