Andrea Appiani Jr., Giovane italiana emigrata che tiene stretti sul

Volti , sguardi, espressioni… Ritratti femminili nei musei milanesi
Andrea Appiani Jr.
Milano, 1817-1865
Giovane italiana emigrata che tiene stretti sul cuore
i colori nazionali
1850-1855 circa, olio su tela
Nota con il titolo “La cospiratrice”, l’opera risale alla metà dell’Ottocento quando dopo il
fallimento della Prima Guerra d’Indipendenza (1848-1849), i patrioti continuarono in segreto la loro
azione rivoluzionaria. L’unico documento attestante l’attribuzione al pittore Andrea Appiani Jr.,
nipote dell’artista omonimo e allievo di Francesco Hayez,
la definisce in modo meno
compromettente come “giovane italiana emigrata”: compare infatti come prima e unica volta nel
catalogo dell’Esposizione Universale di Parigi del 1855 tra le tele presentate nel padiglione
austriaco, di proprietà della famiglia Negroni Prato, con il titolo “jeune italienne émigrée pressant
sur son coeur les couleurs nationales”. L’impostazione del dipinto di forma ovale riprende gli
insegnamenti del maestro veneto, caricando però di nuovi e contemporanei significati la bellezza
delle celebri Malinconie hayeziane. La datazione dell’opera, sicuramente realizzata a ridosso dei
moti milanesi del 1848 che costrinsero molti lombardi a emigrare oltre la Svizzera, risulta
confortata anche dall’ampia diffusione in qugli stessi anni di questo tipo iconografico declinanto
dagli artisti in numerose varianti.
"Volti, sguardi, espressioni... Ritratti femminili nei musei milanesi" è un’iniziativa di Comune di
Milano | Cultura nell’ambito della mostra “Le dame del Pollaiolo: una bottega fiorentina del
Rinascimento”, Museo Poldi Pezzoli, Milano, 7 novembre 2014 – 16 febbraio 2015