EURO 2.60 Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art 1, comma 1, NO/ALESSANDRIA ROC 23052 del 20-12-2012 (in edicola in abbinamento con Sprint&Sport NON VENDIBILE SEPARATAMENTE) ANNO 2 - NUMERO 3 - Lunedì 27 gennaio 2014 ECCELLENZA UÊL’Acqui di Arturo rimonta in nove la Valenzana e vede la D, Alberto si dimette dal Libarna da pag. E MERLO SE NE VA... Alberto Merlo; a destra il fratello Arturo 4 PROMOZIONE UÊGaviese travolta dalla Virtus Mondovì SECONDA CATEGORIA UÊSexadium rimontato dal Paderna LEGA PRO Prima gioia per l’Ovada Il Quargnento va in fuga Alessandria, il successo Asca e La Sorgente pari Ennesima prova di forza arriva dal mercato Ferrani fa volare i grigi servizi a pag. 3 Maurizio D’Angelo GIOVANILI REGIONALI L’Acqui ‘98 sconfitto di misura Nei Giovanissimi ko Libarna, Junior Pontestura travolgente servizi da pag. 12 Una fase di gioco tra Asca e La Sorgente (foto Panarello) 6 a pag. da pag. MOTORI - 24 ORE Un’azione di Quargnento-Valmilana Pier Guidi sogno infranto Il trionfo è in pista ma viene scalzato dai giudici 10 Pier Guidi servizi a pag. 14 Lunedì 27 gennaio 2014 Il Corriere delle Province $OHVVDQGULD 1RWL]LH /$62535(6$• Parla il presidente del Quargnento, Longo: «Gruppo fantastico» /$6,78$=,21(• Dalla Serie D in giù, tanti recuperi «Noi, la rivelazione» Pioggia di rinvii nell’alessandrino Alessandria Claudio Moretti C erto, a gennaio è presto per fare previsioni. Ma sulla netta superiorità espressa dal Quargnento nel girone di andata a parlare sono i numeri. Che raccontano di una fase ascendente di campionato condotta al galoppo, e di un titolo di campione d’inverno platonico quanto si vuole, ma pur sempre conquistato con 9 punti di vantaggio sulla seconda: i biancorossi hanno ravvivato l’entusiasmo di tutto un paese. E allora onore al merito, e parola al presidente, Michele Longo. Se l’aspettava, di avere costruito una squadra così forte? «Dico la verità: no. Sapevamo di avere allestito un bel gruppo. Ma un conto è pensare di avere una buona squadra, un altro è quello di essere così forti...». Campionato già chiuso? «Per carità. Anzi. Ora inizia un “nuovo campionato”: dopo la pausa i valori si livellano. Tanti si sono rinforzati, con acquisti anche importanti, qualcuno ha rivoluzionato l’organico. Noi invece abbiamo mantenuto l’ossatura, nell’intento di lasciare inalterati gli equilibri di un gruppo che ritengo essere la nostra vera forza. Unico acquisto in questa sessione è Balbiano, ex Felizzano». Facciamo un passo indietro. Come è stata allestita la squadra? «Questo doveva essere un anno di ricostruzione. Abbiamo cambiato molto in estate, affidando la continuità a alcuni elementi, su tutti il capitano Giuseppe Rossi. Abbiamo richiamato mister Montin, allenatore storico per la nostra società, e siamo partiti. Con una rosa di 23 giocatori». Diceva che la forza è il gruppo. «Sembra una frase scontata ma è proprio così: qui nessuno prende soldi, si gioca per divertimento, e mi fa grande piacere, perchè nel nostro girone ci sono squadre costruite senza badare a spese, con impegni economici ingenti. Noi invece puntiamo sull’aggregazione che deriva dall’armonia: Balbiano è arrivato qui col “passaparola”, invogliato dalla presenza di altri ragazzi che conosceva; in inverno, anche nelle serate più fredde, abbiamo sempre avuto almeno 20 persone all’allenamento. Sono fatti che forse mi inorgogliscono anche più della classifica». Proviamo a dare tre “Oscar” ai suoi giocatori? «Tre sono pochi. Facciamo quattro, e sia chiaro che ne darei 23. Il primo al capitano Giuseppe Rossi, perchè nonostante sia un classe 1977 ha la voglia e il fisico di un ragazzino e tanti valori che ha saputo trasmettere. L’Oscar per l’acquisto lo do a Marian Salajan, un ragazzo classe 1992 che è arrivato dall’Auroracalcio ma che vive qui in paese: sta facendo un’ottima annata. Terzo Oscar, per l’esperienza, a Federico Martini, la nostra bandiera: ha 40 anni, ma qualità e fiuto della rete sono inalterati. E poi un Oscar a Fabio Pace, il nostro cannoniere: un vecchietto anche lui, classe ‘77, ma finora è lui il tiratore scelto della squadra». Chi sono a suo parere le principali rivali per la promozione? «Il Mandrogne è una gran bella squadra. Poi ci metto la Luese, che è staccata, ma è la società che ha fatto le cose più importanti a livello economico con l’arrivo del presidente Viganò: il girone d’andata non ha soddisfatto le aspettative, ma nella sessione invernale la squadra è stata profondamente rafforzata con acquisti di livello. Infine il Valmilana, finora unica squadra a batterci». Ultima domanda: dove può arrivare in prospettiva questo Quargnento? «Il paese fa circa 1200 abitanti, ma ha una grande tradizione calcistica e direi sportiva in senso generale. La piazza merita la Prima Categoria e direi che ci potrebbe restare tranquillamente. Per fare di più, i requisiti ambientali, cioè la passione e il pubblico sarebbero anche adeguati, ma manca qualcosa a livello di tessuto economico». N on ha fatto in tempo a concludersi la tradizionale pausa invernale che la ripresa dei campionati è stata subito funestata da una serie di rinvii a singhiozzo causa pioggia. Domenica scorsa, a pagare per le condizioni meteo avverse, sono state principalmente la Novese - costretta dal regolamento a recarsi fino a Dronero per trovare un campo innevato ed impraticabile per metà ed il Libarna, con la Valenzana Mado già consapevole del rinvio da venerdì sera. Proprio questa circostanza lascia estremamente perplessi sulla gestione dei rinvii per motivi climatici: se il presidente della Pro Dronero Beccaccini ha semplicemente sfruttato a proprio favore una norma del regolamento che permette alla società ospitante di non sgomberare il campo qualora le precipitazioni si siano interrotte meno di quarantotto ore prima dell’orario previsto per l’inizio della gara, a Serravalle il campo era stato flagellato dalla pioggia e chiaramente impraticabile ma le due squadre hanno dovuto comunque presentarsi per poi formalizzare il rinvio. Spicca come una stranezza il rinvio già dalla serata di sabato di Luese-Castelletto Monferrato, recupero di Seconda Categoria piemontese, mentre non si è riusciti a fare altrettanto per una gara del Campionato Nazionale Dilettanti. Da tempo gli addetti ai lavori propongono, più che un anticipo nella partenza dei campionati che a fine Agosto - inizio Settembre sono perfettamente allineati con le categorie maggiori, un posticipo nella ripresa invernale che senza dover ricorrere ai turni di mercoledì di cui sopra sposti semplicemente il termine dei tornei da Maggio a metà Giugno. Siamo consapevoli che il problema è principalmente che i playoff nella postseason di CND ed Eccellenza - dopo la prima fase regionale - vivono anche una fase nazionale che necessita di contemporaneità per preservare la regolarità del campionato stesso, e allo stesso modo le problematiche di giocare in Piemonte, Lombardia o Valle D’Aosta a Gennaio si riallacciano a quelle di giocare in Sicilia o Calabria a Giugno, ma basterebbe creare una fase finale comune ogni anno in una città diversa - una specie di final eight sul modello della coppa nazionale di basket e pallavolo - per riequilibrare il tutto. ,/3(5621$**,2• La maratoneta del Runner Team 99 premiata dal Coni come “Atleta dell’anno” ,/&255,(5( '(//(3529,1&( Valeria Straneo, orgoglio di Alessandria 7ULEXQDOHGL$OHVVDQGULD UHJLWUD]LRQHQXPHUR GHO A ',5(7725(5(63216$%,/( 'DQLHOH*DORVVR (',725( 38%/,75(65/ 9LD9HFFKLD7RULQR $OHVVDQGULD 7HOHIRQR 67$03$725( ,7663$ 9LD$EDWH%HUWRQH&DYDJOLj%L Una fase di gioco del Quargnento tleta dell’anno” in Piemonte. Anche il CONI ha deciso di sottolineare, con un premio prestigioso, l’annata eccezionale di Valeria Straneo (Runner Team 99), la maratoneta alessandrina che nel corso del 2013 ha conquistato la medaglia d’argento agli ultimi Mondiali di Mosca e un lusinghiero quinto posto alla Maratona di New York In occasione dell’inaugurazione dell’anno sportivo piemontese, nella cornice del Museo dell’Automobile di Torino e alla presenza del presidente del CONI Giovanni Malagò e di diversi presidenti di Federazioni Sportive Nazionali tra i quali il numero uno FIDAL Alfio Giomi. Insieme a lui il vicepresidente Vincenzo Parrinello (in rappresentanza anche dei gruppi sportivi militari), il consigliere nazionale Riccardo D’Elicio e Dino Ponchio, con- sigliere personale del presidente Giomi, l’azzurra ha ricevuto il massimo premio sportivo regionale direttamente dalle mani di Malagò e Giomi, e ha anche recitato la formula d’apertura dell’anno sportivo piemontese, accompagnata dagli applausi del pubblico presente in sala (fra cui anche Giovanna Nebiolo). La Straneo, che era stata già premiata dalla Fidal come atleta italiana dell’anno per il 2013, è reduce da alcuni giorni di ritiro, in una delle tante fasi della preparazione che dovrebbe condurla al top della condizione nel prossimo mese di agosto, in concomitanza con gli Europei di Zurigo. Nel corso della cerimonia, un premio è stato riservato anche alla memoria di Attilio Bravi, azzurro del lungo negli anni ‘50 e per molti anni presidente del Comitato Coni di Cuneo, recentemente scomparso. Il Corriere delle Province Alessandria 3 Lunedì 27 gennaio 2014 Lega Pro / Serie D SERIE D UÊ>Ê ÛiÃi]ÊÊ«i>ÊiiÀ}iâ>Ê«iÀÊvÀÌÕ]ÊÃÌÀ>««>ÊÕÊLÕÊ«ÕÌÊVÌÀÊÊ >Û>ÀÊ iÀÌÌÊiÊÃÀÀà Novese Chiavari 0 0 NOVESE (4-4-2): Tulino 7; Pernice 6, Ronchetti 6, Ciccomascolo 6, Muceli 6.5; Longhi 6.5, Samaniego 6 (1’ st Firriolo 6.5), Rossi 6.5, Tonsi 6 (20’ st Oblak 6); Buonaventura 6.5, Ponsat 5.5 (3’ st Cortez 6). A disp. Masneri, Taverna, Cipollina, Catenacci, Merlin, Zirilli. All. Cotta. CHIAVARI CALCIO CAPERANA (4-3-1-2): Stancampiano 6; Genovali 6, Silvestri 6, Pane 6, Bonaventura 6.5; Marino 6 (23’ st Moussavi 6), Mautone 6, Dolce 6; Bencini 6.5 (38’ st Vuthaj ng); Cardini 6.5, Baudinelli 5.5. A disp. Bertulessi, Canu, Bettati, Righetti, Piacentini, Chiarabini. All. Gardano. ARBITRO: Zufferli di Udine 6. NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Ronchetti, Silvestri. Recupero pt 1’; st 2’. apre al 14’ e per Muceli e compagni rischia di mettersi subito in salita, perché Ronchetti entra duro sull’ ex di giornata, Cardini, in area e l’ arbitro indica sicuro il dischetto. Dagli 11 metri va l’ altro ex della partita, Baudinelli ma Tulino intuisce l’ angolo e blocca il destro velenoso del numero 9, tenendo i suoi in partita. Più Chiavari che Novese però in questa fase: alla mezz’ ora viene annullato un gol alla formazione ligure per fuorigioco mentre al 43’ Baudinelli, da ottima posizione, sugli sviluppi di un corner battuto da Bonaventura, di testa non riesce ad angolare quanto basta per sorprendere il comunque attento Tulino. Nella ripresa, l’ ingresso di Firriolo e di Cortez nelle file locali, alza il baricentro dei padroni di casa e dà più vivacità alla manovra offensiva. Di li a poco arrivano infatti le occasioni più importanti della partita, prima con lo stesso Cortez, bravo a trovare la giusta coordinazione ma non a inquadrare lo specchio della porta; poi è Buonaventura a fare strozzare in gola le grida di esultanza ai numerosi tifosi locali accorsi per la partita non trovando la porta davvero per una questione di centimetri. L’ occasione però più clamorosa capita sui piedi di Longhi, che alla mezz’ ora da buona posizione tenta la conclusione a giro non trovando l’ incrocio per un soffio. E’ una partita che però riserva emozioni fino all’ ultimo, perché allo scadere Baudinelli, sempre lui, direttamente su calcio di punizione, per poco, complice una deviazione da parte della barriera, non centra la porta ma in questo caso la compagine biancoceleste è fortunata e può tirare un sospiro di sollievo. 0 a 0 il finale, sostanzialmente un tempo per parte, quindi il risultato è più che giusto. Prossimo appuntamento settimana prossima a Santhià dove mister Corrado Cotta proverà a centrare la prima vittoria della sua gestione. “ Sono soddisfatto del risultato. Ci prendiamo questo punto e continuiamo a lavorare. La sosta arriva al momento giusto perché così possiamo recuperare diversi giocatori. Oggi dovevamo fare anche i conti con un avversario ostico. Voglio dire, al di là della nostra situazione, ci sono dei meriti dell’ avversario che soprattutto nel primo tempo, ci ha messo in seria difficoltà. La Novese non si può permettere di regalare la panchina che aveva oggi. Onore però ai tanti giovani che abbiamo in squadra che si stanno comportando benissimo. Bene Tulino, è stato determinante, sono contento per lui perché se lo merita Cotta, allenatore Novese Novi Ligure (Al) Simone Merlano F inisce a reti bianche la sfida tra Novese e Chiavari Caperana. Terzo pareggio consecutivo per Cotta e la sua Novese sempre più in emergenza. Continua infatti lo stillicidio di infortuni, con i quali la società biancoceleste ha dovuto fare i conti negli ultimi mesi. Ai box Merlin, Taverna, catenacci e Zirilli a cui in settimana si è aggiunto uno dei rinforzi arrivati a Gennaio, Francesco Esposito, infortunatosi durante la partita amichevole con la Juniores. Formazione obbligata per Cotta che può comunque contare su una vasta gamma di giovani interessanti che anche al cospetto di una compagine attrezzata e in forma come quella di Chiavari, ha ben figurato. La cronaca del match si Novese Tulino 7 Eroe di giornata. La parata su Baudinelli salva il risultato. Pernice 6 Poco propositivo su quella fascia di destra ma impeccabile in marcatura. Ronchetti 6 Ingenuo in occasione del fallo da rigore, poi non sbaglia più un intervento. Ciccomascolo 6 Primo tempo in affanno, poi cresce come tutta la squadra nella ripresa. Muceli 6.5 Attento in coperura e propositivo in fase di spinta. Longhi 6.5 Nella ripresa sfiora il gol, che avrebbe anche meritato. Samaniego 5.5 Partecipa poco alla manovra. (1’ st Firriolo 6.5 Entra subito in partita, fa salire il baricentro della squadra) Rossi 6.5 Davanti alla difesa, tocca un’ infinità di palloni e sbaglia qualche disimpegno, per fortuna mai fatale. Tonsi 6 Senza infamia, né lode. Fa il suo compitino. (20’ st Oblak 6 Allarga la difesa avversaria e tenta qualche galoppata) Buonaventura 6.5 Non giocava da inizio Dicembre ma risponde alla grande alla chiamata del suo allenatore. Ponsat 5.5 Non è il suo ruolo, fa quello che può. (3’ st Cortez 6 Dà vivacità ai suoi, pressa tutta la linea difensiva avversaria e arriva anche al tiro). Lega Pro 21ª giornata BASSANO-CUNEO BRA-BELLARIA I.M. CASTIGLIONE FC-ALESSANDRIA MANTOVA-FORLÌ MONZA BRIANZA-REAL VICENZA PERGOLETTESE-VIRTUSVECOMP RENATE-RIMINI SANTARCANGELO-PORTO TOLLE TORRES-SPAL 1-0 4-1 0-1 2-2 3-1 1-1 1-1 0-0 2-2 Classifica Pt BASSANO 42 SANTARCANGELO 40 REAL VICENZA 35 RENATE 34 ALESSANDRIA 33 SPAL 33 VIRTUSVECOMP 31 RIMINI 30 MANTOVA 29 MONZA BRIANZA 29 PERGOLETTESE 27 FORLÌ 26 PORTO TOLLE 26 TORRES 25 CUNEO 24 CASTIGLIONE FC 17 BELLARIA I.M. 12 BRA 8 G 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 V 12 11 10 9 9 8 8 8 6 7 6 7 6 6 5 2 3 2 N 6 7 5 7 6 9 7 7 11 8 9 5 8 7 9 11 4 2 P 3 3 6 5 6 4 6 6 4 6 6 9 7 8 7 8 14 17 F 35 29 35 24 37 35 27 29 38 33 18 28 28 24 23 20 20 19 S 21 11 29 17 24 31 20 26 32 31 18 32 25 30 23 34 42 56 Prossimo turno ALESSANDRIA-REAL VICENZA CUNEO-PERGOLETTESE PORTO TOLLE-TORRES FORLÌ-BASSANO MANTOVA-BRA RIMINI-MONZA BRIANZA SANTARCANGELO-RENATE SPAL-CASTIGLIONE FC VIRTUSVECOMP-BELLARIA I.M. Serie D 21ª giornata ALBESE-GIANA ERMINIO BORGOSESIA-VADO CHIERI-ASTI FOLGORE CARAT.-SANTHIÀ LAVAGNESE-DERTHONA NOVESE-CHIAVARI CAP. RAP. BOGLIASCO-CARONNESE SESTRI LEVANTE-PRO DRONERO VALLÉE D’AOSTE-VERBANIA 1-0 3-2 1-1 3-1 1-0 0-0 2-1 3-0 2-1 Classifica Pt GIANA ERMINIO 46 RAP. BOGLIASCO 44 BORGOSESIA 41 CARONNESE 39 CHIERI 39 VADO 37 CHIAVARI CAP. 33 LAVAGNESE 30 NOVESE 28 VALLÉE D’AOSTE 27 ASTI 25 ALBESE 24 DERTHONA 21 SESTRI LEVANTE 18 FOLGORE CARAT. 17 SANTHIÀ 15 VERBANIA 12 PRO DRONERO 10 G 21 21 21 21 21 21 21 20 20 21 21 21 21 21 21 21 20 20 V 13 13 12 11 12 10 8 8 7 7 6 6 5 5 3 2 2 2 N 7 5 5 6 3 7 9 6 7 6 7 6 6 3 8 9 6 4 P 1 3 4 4 6 4 4 6 6 8 8 9 10 13 10 10 12 14 F 42 40 49 36 35 38 23 24 25 27 26 21 24 24 16 15 15 27 S 17 22 22 19 24 27 16 18 29 27 23 34 29 37 32 37 37 57 Prossimo turno ASTI-SESTRI LEVANTE CARONNESE-FOLGORE CARAT. CHIAVARI CAP.-RAP. BOGLIASCO DERTHONA-CHIERI GIANA ERMINIO-NOVESE PRO DRONERO-ALBESE SANTHIÀ-VALLÉE D’AOSTE VADO-LAVAGNESE VERBANIA-BORGOSESIA Marcatori 18 RETI: Franca (5) (RapalloBogliasco). 16 RETI: M. Guidetti (Borgosesia). 13 RETI: Lazzaro (Sestri Levante). 11 RETI: Recino (1) Giana Erminio). Soragna (1) Vado). I giocatori di Novese e Chiavari Caperana escono dal campo; a destra Pernice SERIE D UÊ/À>ÃviÀÌ>Ê}ÕÀiÊÃiâ>Ê}ÊiÊÃiâ>Ê«ÕÌ LEGA PRO UÊ6ÌÌÀ>ÊiÃÌiÀ>Ê«iÀÊ}Ê>iÃÃ>`À ÊiÀÌ >ÊvÃVi iÀÀ>Ê`>ÊÎÊ«ÕÌ `iÌÀÊ>Ê>Û>}> -ÌiÃÊÊ >ÃÌ}i Lavagnese Derthona 1 0 MARCATORI: st 12’ Boggiano. LAVAGNESE (4-3-3): Cammarota 6,5; Rusca 6, Ferrando 6 (1’ st Santi 6), Di Leo 6, Garrasi 6; Avellino 6.5, Bianchi 6, Poesio 6; Boggiano 6.5 (35’ st Damiani ng), Croci 5.5, Geografo 5.5 (1’ st Dell’Anna 5,5). A disp. Guzzo, Cilia, Venuti, Bacigalupo, Della Cella, Durante. All. Dagnino. DERTHONA (3-4-3): Lamantia 6; Dell’Aera 6, Priolo 6, Stankovic 6; Zefi 6.5, Gilio 5.5, Temperino 6, Mazzocca 6 (38’ st Esanu ng); Carru 6 (23’ st Kanina 5.5), Serlini 6.5, Chirico 6 (28’ st La Caria 5.5). A disp. Ferraroni, De Ruggiero, Bastita, Bruni, Pellegrino, Stallone. All. Scarnecchia. ARBITRO: Lillo di Brindisi 5.5. NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti Avellino, Geografo, Boggiano, Santi, Chirico, Stankovic, Dell’Aera. Calci d’angolo: 6-3 per la Lavagnese. Recupero pt 2’; st 3’. Lavagna (Ge) Domenico Grillo Solidità difensiva nonostante qualche problema davanti, capacità di capitalizzare al meglio il gol: la Lavagnese ha steso di misura il Derthona grazie alla rete segnata di testa da Boggiano a metà ripresa, senza offrire spettacolo. Il tecnico Scarnecchia mette in campo il Derthona con un 3-4-3 che vede Chirico e Carru giocare in appoggio a Serlini, e proprio l’ex giocatore della Virtus Entella sarà il mattatore della prima parte della gara. Le sue incursioni infatti creano qualche apprensione alla retroguardia della Lavagnese e al 15’ Cammarota deve rifugiarsi in calcio d’angolo per respingere una sua conclusione dalla lunga distanza. La vera occasione per passare in vantaggio il Derthona ce l’ha però al 43’: sul tiro di Zefi, Cammarota respinge corto, ma poi è bravissimo ad opporsi con il corpo alla ribattuta a colpo quasi sicuro di Temperino. Nella ripresa Dagnino lancia subito nella mischia Dell’Anna e Santi, Avellino retrocede ad esterno destro di difesa e, riportato sulla fascia, risulterà decisivo: al 12’ infatti un suo cross dal fondo trova Boggiano pronto all’appuntamento per l’inzuccata che vale i tre punti e la difesa del Derthona troppo distratta nella circostanza. Una volta in vantaggio i bianconeri liguri amministrano il match senza patemi, anche perché la reazione del Derthona è davvero poca cosa. Nel finale di gara poi Santi va giù in area dopo un contatto con Dell’Aera ed il Riboli invoca il rigore: lontanissimo, l’arbitro ammonisce invece l’attaccante bianconero per simulazione. Poteva essere l’occasione per il 2-0, ma alla Lavagnese basta anche un solo gol per conquistare tre punti molto importanti e mettere nuovamente il Derthona faccia a faccia con i suoi problemi. Castiglione Alessandria 0 1 MARCATORE: st 9’ Ferrani. CASTIGLIONE (4-4-2): Iali 6; Ruffini 6, Battaglia 6, Guagnetti 6, Pini 6; Orlandi 5.5 (25’ st Prevacini ng), M. Taddei 6, Vignali 6.5, Talato 6.5 (32’ st Munarini ng); Romero 5.5, Rossi 6 (22’ st Curcio 5.5). A disp. Bonato, Dal Compare, Gambaretti, Oliboni. All. Ciulli. ALESSANDRIA (3-5-2): Poluzzi 7; Ferrani 6.5, Sirri 6.5, Sabato 6; Spighi 6.5 (48’ st Tanaglia ng), Baiocco 6.5, Cavalli 7 (32’ st Mariotti ng), Valentini 6, Mora 6; Scotto 6 (14’ st Rantier 6), Morga 6. A disp. Servili, Cammaroto, Sampaolesi, R. Taddei. All. D’Angelo. ARBITRO: Cangiano di Napoli 5.5. NOTE: Ammoniti: Romero, Battaglia, Morga, Vignali, Sabato. Angoli: 8-7 per l’Alessandria . Recupero: pt 1’, st 4’. Giornata soleggiata, ma fredda. Terreno discreto. Spettatori: 800 circa, incasso 1200 euro con numerosa preenza alessandrina. Castiglione delle Stiviere (Mn) Alberto Longhi L’Alessandria vince, l’Alessandria brilla e sempre nel segno di Manuel Ferrani. Esordio con i fiocchi quello del difensore-goleador ex Teramo, alla terza rete personale in campionato e con una missione in comune con i compagni grigi: allungare sulla nona, magari con un certo margine, traguardo più vicino soprattutto perché dopo 50 giorni è stato sfatato anche il “tabù trasferta”. In cronaca, più Castiglione nel primo tempo, però ci pensa Poluzzi a neutralizzare la grande occasione da gol creata da Max Taddei, che con un colpo di testa alla mezz’ora impegna l’estremo difensore grigio, sulla migliore occasione creata dai padroni di casa. Nella ripresa però l’Alessandria mette in campo l’aspetto cinico che serve per portare a casa i 3 punti: Cavalli calcia una punizione millimetrica nell’area di rigore, che pesca benissimo Ferrani che prende in contro tempo tutta la difesa del Castiglione e devia di testa in rete il pallone del vantaggio alessandrino. Dopo il gol da 3 punti di Ferrani, la squadra di D’Angelo riesce ad addormentare la partita nel miglior modo possibile. Si abbassano i ritmi a favore dei grigi, e gli stessi ospiti rischiano addirittura di portarsi sul 2-0 con il colpo di testa di Morga che però trova attento Iali, azzerando del tutto le azioni offensive dei padroni di casa. Partita in ghiacciaia per l’Alessandria che porta a casa 3 punti importantissimi per la classifica, sopratutto perchè la prossima settimana tocca al Real Vicenza, per continuare ulteriormente la scalata in classifica. 4 Lunedì 27 gennaio 2014 Eccellenza Girone B 21ª giornata ACQUI-VALENZANA MADO 2-2 BUSCA-BENARZOLE 2012 0-2 CASTELLAZZO-SALUZZO 3-0 CHERASCHESE-PINEROLO 2-0 CHISOLA-FOSSANO 2-3 COLLINE ALFIERI-CAVOUR 2-1 LUCENTO-ATL. GABETTO 4-1 OLMO-LIBARNA 3-1 SP. CENISIA-T.VILLALVERNIA 3-2 Classifica PT G V N P F S ACQUI 51 21 16 3 2 50 17 BENARZOLE 39 21 11 6 4 39 32 VALENZANA M. 37 20 10 7 3 45 25 LUCENTO 37 21 11 4 6 38 21 CHERASCHESE 35 21 10 5 6 36 20 CAVOUR 33 21 9 6 6 41 30 COLLINE ALFIERI 32 21 9 5 7 33 23 LIBARNA 31 20 9 4 7 30 31 PINEROLO 30 21 8 6 7 34 29 SALUZZO 30 21 8 6 7 31 29 OLMO 30 20 9 3 8 27 24 CASTELLAZZO 29 21 8 5 8 33 34 FOSSANO 27 21 8 3 10 26 30 T. VILLALVERNIA 26 21 7 5 9 33 30 BUSCA 21 21 6 3 12 24 49 CHISOLA 13 20 3 4 13 19 39 SP. CENISIA 11 21 3 2 16 17 62 ATL. GABETTO 9 21 2 3 16 20 51 Prossimo turno ATL. GABETTO-CASTELLAZZO BENARZOLE 2012-CHISOLA CAVOUR-LUCENTO FOSSANO-OLMO LIBARNA-ACQUI PINEROLO-BUSCA SALUZZO-SP. CENISIA T.VILLALVERNIA-CHERASCHESE VALENZANA MADO-COLLINE ALFIERI Il Corriere delle Province Alessandria DILETTANTI TRIS UÊÊÀ>}>ââÊ`ÊÛÃÊÛVÊiÊVÛVÊÌÀ>ÊiÊÕÀ>Ê>V i ,«>ÀÌiâ>Ê >ÃÌi>ââ iÀ>ÊÃÌi`iÊÊ->Õââ Castellazzo Saluzzo 3 0 MARCATORI: pt 10’ Merlano; st 12’ Merlano, 32’ Valmori CASTELLAZZO (4-3-2-1): Basso 6; Cartasegna 6, Della Bianchina 6, Robotti 6, Zamburlin 6.5; Cozza 6.5 (10’ st Parinello 6) Taverna 6 (33’ st Marinello 6), Valmori 7; Piana (30’ st Meta ng) 6.5, Rosset 6.5; Merlano 7.5. A disp. Moraglio, Cimino, Ferretti, Sacco. All. Lovisolo. SALUZZO (4-4-1-1): Cantele 4.5; Brignolo 5.5 (26’ st Demaria 6), Marzanati 6, Caldarola 6, Picollo 5.5; Gozzo 6, Cretazzo 5, Faridi 6, Morero 5.5; Boscolo 5 (26’ st Allasia 6); Lapadula 5. A disp. Fiore, Mazza, Mardoda, Isaia, Gambardella. All. Cellerino. ARBITRO: Lombardelli di Torino 5.5. NOTE: espulsi Cretazzo (23’ st) per somma di ammonizioni, Caldarola (24’ st) per gioco pericoloso. Ammoniti: Cozza, Cretazzo. Recupero: pt 1’; st . Corner 2-3. Castellazzo Bormida (Al) Carlo Petrolati S i rilancia in classifica il Castellazzo di mister Lovisolo che in casa liquida la pratica Saluzzo con un perentorio 3-0. Il mattatore di giornata è Merlano, definito “rinato” al termine del match dal proprio tecnico, che con una doppietta da centravanti puro mette in discesa il match. Un trionfo insomma ma sul terreno di gioco, almeno nella prima frazione, il Castellaz- SPORTING CENISIA-T.VILLALVERNIA 3-2 Ê/ÀÌ>Ê6>ÊÛ>Ê MARCATORI: 3’ Costilla, 7’ rig. Racioppi, 13’ rig. Dalessandro, 45’ Dalessandro; st 35’ Novarese. SPORTING CENISIA: Gianoglio, Montenegro, Fazzolari (20’ st Cigna), Forneris, Rossi, Tartaglia, Novarese, Costilla (14’ st Zucco), Bellitta, Racioppi, Maugeri (30’ st Secci). A disp. Pagliero, Brati, Morano, Bonsignore. All. Di Gianni. T.VILLALVERNIA: Murriero , Lombardi, Giordano (12’ st Mat. Bardone), Barcella (1’ st Giordana), Ma. Bardone, Camussi, Calogero, Sacchetti, Dalessandro (35’ st Soncini), Larganà, Cesana. A disp. Filograno, Repetto, Aurelio, Gatti. All. Diliberto NOTE: espulsi Mar. Bardone (6’ ) per gioco pericoloso, Larganà (12’ st) per somma di ammonizioni, Lombardi per gioco pericoloso. Il Tortona Villalvernia cade clamorosamente in casa di un arrembante Sporting Cenisia. Incredibile come gli alessandrini sono stati travolti nei primi sette minuti del primo tempo, dove incassano 2 reti nell’arco di 4’. La squadra di Diliberto sembra rimettere le cose a posto alla fine del primo tempo dove gli ospiti pareggiano il risultato, ma nella ripresa Novarese regala 3 punti ai novaresi, ridimensionando incredibilmente la squadra di Diliberto. zo subisce parecchio l’estenuante pressing del Saluzzo. Gli uomini di Cellerino stroncano il palleggio biancoverde, impedendo ai padroni di casa di costruire gioco e imbastire la manovra. Gli spazi per i biancoverdi sono sbarrati e serve un episodio per sbloccare il match che puntuale si manifesta al 10’ quando l’uscita scellerata di Cantele favorisce Merlano, bravo ad avventarsi sul pallone con un colpo di nuca vincente. Il Saluzzo è squadra solida e ordinata e non si fa condizionare dalla rete subita, ricominciando a fare la partita con un preciso giro palla. I cuneesi attaccano a testa bassa, rendendosi pericolosi tra il 19’ e il 22’ con un colpo di testa di Morero, parato da Basso, e un mancino aereo di Boscolo che sfiora il palo alla sinistra del portiere di casa. Il match cambia volto in avvio di ripresa quando lo scatenato Merlano firma il raddoppio, approfittando della seconda uscita quanto meno avventata di Cantele per salire in cielo e mettere in rete con un perentorio colpo di testa. I ragazzi di Cellerino han carattere e al 22’ potrebbero riaprire il match quando Basso si fa rubar ingenuamente palla da Gozzo ma si riscatta immediatamente con un ottimo colpo di reni sulla conclusione a botta sicura dell’avversario. Il match si mette in discesa per i padroni di casa al 23’ quando nel giro di 2’ il Saluzzo rimane in nove per le espulsioni, gene- “ Davide Zamburlin, jolly mancino e colonna del Castellazzo rose e in rapida successione, di Cretazzo e Caldarola. A quel punto i cuneesi sembrano spacciati ma hanno ancora il cuore per rendersi pericolosi con una punizione dell’evanescente Lapadula, annullato dall’ottima fase difensiva biancoverde, potente ma poco angolata, respinta con i pugni da Basso. Il doppio vantaggio viene amministrato con ordine dal Castellazzo, facendo girare palla con ordine tuttavia i padroni di casa si concedono il lusso di segnare la terza rete con il giovane Valmori che batte Cantele con un diagonale potente e preciso di controbalzo approfittando dell’assist di Rosset dalla sinistra. Un successo importante per i ragazzi di mister Lovisolo, bravi a capitalizzare le poche palle gol concesse dall’ordinata difesa cuneese. Sono contento per la vittoria ma devo fare i miei sinceri complimenti al Saluzzo che si è dimostrata squadra molto ostica e ci ha imbrigliati, soprattutto nel primo tempo quando ci siamo raccolti per non subire troppo il loro pressing, facendo fatica ad imbastire la manovra. Noi però ci siamo organizzati e abbiamo tenuto bene, nella ripresa, poi, la partita è cambiata e abbiamo dominato il match mettendolo in ghiaccio anche grazie alle due espulsioni. Sono molto contento per la prova di Merlano che è un ragazzo straordinario e sembra rinato. Devo fare i complimenti anche a Valmori che è un ragazzo molto giovane e ha suggellato un’ottima prova con un gran gol. Ora bisogna continuare così per proseguire nella striscia positiva di risultati e rilanciarci ulteriormente in classifica Lovisolo, allenatore Castellazzo CAMBIO UÊÊÌiVVÊiÊ`«Ê«>ÀÌÌ>\ÊÊÃiÌÌ>>ÊiÊ`Ãà /À>VÊ>>ÀÊ«iÀÊÊL>À> iÀÊÃÊ`iÌÌiÊ>ÊviÊ}>À> Olmo Libarna 3 1 MARCATORI: pt 14’ rig. e 39’ Martin, 19’ Motta; st 47’ Lu. Parola. OLMO (4-4-2): Peano 7; Bianco 6.5, Bi- ma 7, M. Pepino 6.5, A. Pepino 6.5; Lu. Parola 7, Sciatti 6.5 (35’ st Lo. Parola 6), M. Lerda 7, Martin 7.5; Mingione 6 (16’ st D. Oggero 6), Dalmasso 6 (27’ st Martucci 6). A disp. S. Oggero, Salomone, Colombero, Migliore. All. Calandra. LIBARNA (4-3-3): Frisone 6; Mazzucco 5.5, Bagnasco 6, Manno 6.5, Amodio 5.5; Costantino 5.5 (24’ st Boveri 6), Mossetti 5, Pergolini 5; Motta 6.5, Pellegrini 6, Poggio 5.5 (28’ st Canapa 6). A disp. Franco, Francia, Merlo, Montecucco, Rampini. All. Al. Merlo. ARBITRO: Ameglio di Torino 5.5 NOTE: espulsi Mossetti (25’ st) e Pergolini per proteste. Ammoniti Amos Pepino, Mat. Lerda, Bima, Mazzucco, Pellegrini, Pergolini, Boveri. Valerio Motta (Libarna) Cuneo Tommaso Grande Giornata da dimenticare per il Libarna, sconfitto per 3-1 dall’Olmo sul campo di Piccapietra: 3-1, così come all’andata, in una gara chiusa con zero punti, due espulsioni e le dimissioni del tecnico Alberto Merlo. I padroni di casa, privi degli infortunati Sacco e Alessandro Lerda, propongono uno spregiudicato 4-4-2 con Martin e Luca Parola sugli esterni a fare da supporto alla coppia d’attacco Dalmasso-Mingione, dall’altra parte Alberto Merlo deve fare a meno di Ilardo e degli squalificati Manfredi e Costa, tanto da affidare le chiavi della difesa a capitan Manno. Una punizione di Pellegrini non basta all’undici ospite per sbloccare il risultato al cospetto di un avversario in netta ripresa dopo un altalenante girone di andata: un ribaltamento di fronte trova impreparata la difesa davanti a Frisone, Martin cerca l’uno contro uno con Mazzucco, così da trovare e trasformare il rigore dell’1-0. La rete incassata sprona Manno e compagni, bravi a rimettere in equilibrio il risultato con un preciso colpo di testa di Motta, ma l’ennesima distrazione in area di rigore consente allo scatenato Martin di riportare avanti i suoi. Il Libarna preme, ma il pareggio non arriva, nella ripresa si gioca a calci più che a calcio, complice la troppo permissiva direzione del signor Ameglio di Torino. Libarna avanti tutta, con tanta grinta ma poche idee e così gli unici pericoli per l’area olmense arrivano sui ripetuti calci di punizione dalla trequarti. L’espulsione per proteste di Mossetti non sembra frenare l’animus pugnandi degli alessandrini, l’Olmo quando riparte in contropiede fa però paura, buon per Frisone che prima il neoentrato Martucci (sinistro sul fondo all’altezza del primo palo), poi l’esausto Martin (palla sopra la traversa da pochi passi) manchino il colpo del ko. La gara resta così aperta fino ai minuti di recupero, segnati dall’ennesima ripartenza di Luca Parola, bravo questa volta a indovinare il diagonale che chiude le ostilità. Nel finale di gara Pergolini trova il tempo per reclamare un rigore e farsi espellere: per la quarta volta in questa stagione (con l’Olmo all’andata, poi con Cheraschese e Benarzole) il Libarna termina una gara in doppia inferiorità numerica, pesante anche il cartellino giallo comminato al diffidato Pellegrini. Sicuramente la notizia rimane attinente alle dimissioni di Merlo, che in settimana ha dichiarato il suo allontanamento dalla squadra dal ruolo di allenatore. Questa sconfitta è costata carissima al tecnico che aveva preso la squadra 2 anni fa ma, dopo una periodo decisamente critico per i rossoblù, ha preso questa decisione drastica. LA SVOLTA VVÊÊV>LÊ ÃViʽiÀ>ÊiÀÊ "À>Ê Ê`iVà Seduto sulla panchina del Libarna dall’ottobre 2011 per sostituire il dimissionario Renzo Semino, Alberto Merlo è ad un passo dall’essere arrivato al capolinea della sua avventura in quel di Serravalle Scrivia. La sconfitta in casa dell’Olmo per 3-1, condita dall’ennesima doppia espulsione di questa stagione, è stata infatti mal digerita dal tecnico acquese che ha annunciato a fine gara le proprie dimissioni dalla guida dei rossoblu: «Ho deciso di rassegnare irrevocabilmente le dimissioni dalla guida del Libarna. Preferisco non spiegare ora le motivazioni della mia scelta, ma in settimana provvederò in tal senso». La palla passa ora alla società alessandrina, che in attesa di poter parlare con il proprio presidente temporaneamente all’estero, sembra però intenzionata a continuare il campionato con Alberto Merlo in panchina Alberto Merlo (Libarna) Il Corriere delle Province Alessandria 5 Lunedì 27 gennaio 2014 DILETTANTI Eccellenza RIMONTA UÊ>ÊõÕ>`À>Ê`ÊiÀÊÀ«Ài`iÊ>Ê6>iâ>>ÊÃÌ>ÌiÊiÊ`ÕiÊiëÕÃÊ`ÊViÌÊiÊ-ÛiÃÌÀ VµÕÊVÕÀiÊvÌ Acqui Valenzana Mado 2 2 MARCATORI: pt 7’ Massaro; 21’ Rignanese; st 1’ Innocenti, 7’ Pizzolla. ACQUI (4-3-3): Gallo 6.5, Bencivenga 6, Silvestri 5.5, Busseti 6, Buso 6.5; Granieri 7, Cappannelli 6.5, Pizzolla 7; Innocenti 8, Gai 6 (21’ pt Anania 6.5), Russo 6.5 (41’ st Giusio ng). A disp. Rovera, Perelli, Pavanello, Randazzo, Quinto. All. Art. Merlo VALENZANA MADO (4-3-2-1): Pasino 6; Di Luca 5 (44’ st Cantiello ng), Grillo 6, Peluso 6, Serra 5.5; Gramaglia 6, Molina 6.5, Rignanese 6 (39’ st Ravagnani ng); Palazzo 7, Massaro 6.5; Cravetto 6.5. A disp. Lo Preiato, Tempella, Marelli, Acrocetti, Greco. All. Micale. ARBITRO: Prior di Ivrea 4. NOTE: espulsi: Silvestri (7’pt) per fallo da ultimo uomo, Innocenti (35’st) per somma di ammonizioni. Ammoniti Peluso, Rignanese Al 20’pt Gallo para un rigore a Rignanese. Giornata di sole, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 750 circa. Angoli: 6-1 per la Valenzana Mado. Recupero: 2’+5’. Acqui Terme (Al) Claudio Moretti P iù forte di tutto e di tutti l’Acqui chiude sul 2-2 lo scontro diretto con la Valenzana Mado, e per i bianchi il punto, ottenuto in rimonta da 02 e prima in 10 e quindi in 9 contro 11, vale come e più di una vittoria. Privi di Teti per squalifica e Morabito infortunato, i termali subiscono l’avvio veemente dei ragazzi di Micale, ma sembrano poterli contenere, quando al 7’ arriva l’imprevisto: su un pallone che ballonzola al limite dell’area dei bianchi, Silvestri cinchischia e viene contrastato da Palazzo, che lo arriva sulla sfera un istante prima di lui. La palla schizza verso Gallo, che la fa sua, dunque non pare trattarsi di chiara occasione da gol, ma l’arbitro Prior di Ivrea, inaugurando una giornata che definire infelice è un delicato eufemismo, oltre a concedere la giusta punizione dal limite espelle Silvestri e lascia i termali in dieci. Massaro con una esecuzione da manuale fa 1-0. L’avvio shock paralizza i termali, mentre il direttore di volo a quattro, fino al pari, che arriva al 7’: in percussione centrale, mette a sedere un difensore e allarga per Anania: tiro-cross verso il secondo palo dove arriva Pizzolla e insacca il 2-2. Lo stadio è una bolgia, l’Acqui accarezza anche l’idea di un clamoroso successo, almeno finchè, al 35’, l’arbitro (stavolta correttamente) estrae il secondo giallo per Innocenti per un fallo a centrocampo. Segue un quarto d’ora di assalti all’arma bianca della Vale Mado, in 11 contro 9, alla disperata ricerca del gol. Che però non arriverà. L’Acqui esce fra gli applausi, e in conferenza stampa Merlo si permette addirittura di rifuggire dalla polemica: «Non dirò una parola sull’arbitraggio e spero che la mia dirigenza sia così intelligente da fare altrettanto. Ma spero che i giornalisti scrivano quello che hanno visto». Lo facciamo volentieri: un arbitro del tutto inadeguato ha condizionato una partita, facendo sentire defraudati i termali, e rischiando di svalutare, ingiustamente, anche la buona gara dei rossoblù ospiti. La punta dei bianchi Simone Giusio in azione Daniele Bencivenga, difensore dell’Acqui CHISOLA-FOSSANO gara continua a seminare errori ai vari angoli del terreno di gioco. Proprio quando l’Acqui sembra riorganizzarsi, al 20’, ecco la seconda doccia fredda: percussione centrale di Palazzo che giunto al limite dell’area serve a destra Massaro. L’ex acquese punta Cappannelli, lo aggira e, appena toccato con una spalla, cade a terra. L’arbitro concede il rigore, che Rignanese si fa parare da Gallo ma è lesto a ribadire in gol. L’Acqui sbanda: per il resto del primo tempo non riesce più a farsi vivo dalle parti di Pasino. Sembra finita per i bianchi, che al riposo sono sotto di un gol, ridotti in 10 e col morale sotto i tacchi. Invece, caricati dalle parole di mister Merlo, tornano in campo trasformati. Soprattutto Innocenti, immarcabile. Sul primo pallone toccato, parte palla al piede sulla sinistra, supera in tromba tre avversari, converge, aggira un quarto uomo e quindi, anticipando l’intervento di un quinto, lascia partire un tiro a giro che muore sotto l’incrocio dei pali opposto. La Valenzana arretra il baricentro; e Innocenti fa il dia- 2-3 BUSCA-BENARZOLE Acqui Valenzana Mado Gallo 6.5 Para un rigore (e gli dice male) e non commette ingenuità. Bencivenga 6 Non sempre preciso, ma sempre dinamico. Grande cuore. Silvestri 5.5 L’espulsione non ci sta, ma l’errore al limite dell’area è suo, e basta. Busseti 6 In difficoltà a tenere Cravetto, si arrangia di mestiere. Buso 6.5 Primo tempo abulico, nel secondo innesta il turbo. Granieri 7 Quando sale di tono, l’Acqui prende forma. Regista di cui è difficile fare a meno per Merlo. Cappannelli 6.5 Da centrale lamenta il deficit di altezza, ma non era il suo ruolo. Pizzolla 7 Si getta sulla palla del 2-2 con la cattiveria e il cinismo del matador. Innocenti 8 Nel primo tempo si astiene; nel secondo mette in scena “Innocenti contro tutti”. E vince lui. Gai 6 Non sta bene fisicamente e Merlo lo toglie per sostenere il centrocampo. Anania 6.5 Come i compagni cresce nel corso della ripresa. Russo 6.5 Lotta su ogni palla, apre spazi, tiene alta la squadra. Manca il gol: arriverà sicuramente se continua così. Pasino 6 Non commette errori gravi, non opera salvataggi risolutivi. Di Luca 5 A Innocenti non riesce a prendere nemmeno la targa. Grillo 6 Solito baluardo al centro della retroguardia, ma più impreciso del solito negli appoggi, anche semplici. Peluso 6 Efficace quanto ruvido. Rischia molto il secondo giallo nel finale. Serra 5.5 Non è mai davvero un fattore nella partita. Stanco e spento. Gramaglia 6 Lavora di spola, e cuce il gioco abbastanza bene, finchè il fiato regge. Molina 6.5 Come all’andata: primo tempo di grande lucidità. Nel secondo cala lui e cala la Valenzana. Rignanese 6 Lo azzoppano più volte, anche sotto gli occhi dell’arbitro. Bravo e fortunato sul calcio di rigore. Palazzo 7 Il pubblico lo becca, lui ricambia con un primo tempo sontuoso. Massaro 6.5 La punizione dell’1-0 è da cineteca. La caduta sul rigore del 2-0 da Actor’s Studio. Cravetto 6.5 Tanto fisico, ma anche raziocinio tattico. Sfiora il gol con una bella girata. Ennio Granieri, centrocampista acquese 0-2 CHERASCHESE-PINEROLO 2-0 ÃÃ>]Ê«ÕÌÊÃ>Ûiââ> i>ÀâiÊÃiV`>ÊvÀâ> iÀ>ÃV iÃiÊÃÕÊÛiÕÌ MARCATORI: pt 5’ Bonin rig., 11’ M. Ballario, st 14’ M. Ballario rig., 20’ Bonin rig., 46’ MARCATORI: pt 7’ Sinisi; st 2’ Pregnolato rig. Perri. MARCATORI: st 9’ Melle, 30’ Sardo. BUSCA: D’Amico; Forte (40’ st G. Barra), Chiesa, Bianco, Galliano; Tolosano, P. CHERASCHESE: Magliani, Costamagna (31’ st Gallo), Fontana, Sellamaro, Pupillo, Fis- CHISOLA: Ussia; Oberto, Ladogana, Cornaglia, Scelfo (22’ st Cristiano); Cosenza, Manfredi, A. Manfredi (27’ st Mostayd), Topazi; Peyracchia, Comba (11’st Bo- Reina (13’ st Meitre Libertini); Deideri, Vetrugno, Carità (19’ st Trapani); Bonin. All Ballario. FOSSANO: De Miglio; Racca, Brizio, Douza; M. Ballario, Domestici (36’ st Durando), Raspo (26’ st Perri), Serafini; E. Ballario, Piscioneri (10’ st Dalmasso) All. Marengo. ARBITRO: Votta di Pinerolo. NOTE: espulso Deideri (25’ st) per somma di ammonizioni. Ammoniti Cornaglia, Vetrugno, Bonin, Trapani e Serafini. drero). A disp. Pagliero, U. Barra, Belmondo, Di Biase. All. Botta. BENARZOLE: Cravero; Cora, Manzone, Mozzone, Vizio; Sinisi, Astrua (21’ st Diouf), Pera; Pregnolato (42’ st Pochettino); Tandurella (21’ st Gazzera), Parussa. A disp. Testa, Mancuso, Ramondetti, Vallati. All: Giuliano. ARBITRO: Maninetti di Lovere. NOTE: espulso (48’st) Bianco per proteste. Ammoniti Sinisi, Tolosano, A. Manfredi, Manzone. sore, Favale (19’ st Malvicino), Moracchiato, Melle, Tibaldi, Sardo (37’ st Del Buono). A disp. Yut, Giaccardi, Adnani, Fonti. All. Dessena PINEROLO: Raica, Pepe, Lisa, De Dominici, Barrella, Molinaro, Cabiddu (7’ st Flori), Stangolini, Piroli, Campagnaro (21’ st Di Gioia), Ahmed (14’ st Di Leone). A disp. Odier, Saadi, Lopes, Ferrero. All. Bertoglio. ARBITRO : Panasso di Cuneo. NOTE : espulso Fissore (41’ pt) per gioco pericoloso. Lunedì 27 gennaio 2014 3URPR]LRQH Girone B 21ª giornata BOLLENGO ALB.-RIVAROLESE BRANDIZZO-REAL CANAVESE CRESCENTINESE-QUINCITAVA L.G.TRINO-CASALE FBC LEINÌ-VOLPIANO PAVAROLO-MATHI LANZESE PONT D.H. ARNAD-VENARIA REALE SAN CARLO-SP. NOLESE HA RIPOSATO: ALICESE 1-1 0-0 0-4 1-4 0-1 0-0 3-1 1-2 Classifica 37 G VOLPIANO 18 CASALE FBC 17 QUINCITAVA 18 PONT D.H. ARNAD 18 SP. NOLESE 18 ALICESE 17 LEINÌ 18 L.G. TRINO 18 MATHI LANZESE 18 RIVAROLESE 18 BRANDIZZO 18 REAL CANAVESE 18 PAVAROLO 18 SAN CARLO 18 BOLLENGO ALB. 18 VENARIA REALE 18 CRESCENTINESE 18 V 15 13 9 10 9 8 7 6 7 6 4 4 4 5 5 5 1 N 2 3 4 1 2 2 4 6 3 5 8 7 7 4 4 3 3 P 1 1 5 7 7 7 7 6 8 7 6 7 7 9 9 10 14 F 38 40 31 26 25 25 18 28 20 24 15 21 16 23 27 19 20 S 15 13 17 19 20 23 26 29 22 29 16 27 22 30 37 29 42 Prossimo turno CASALE FBC-BRANDIZZO MATHI LANZESE-CRESCENTINESE QUINCITAVA-SAN CARLO REAL CANAVESE-PONT D.H. ARNAD RIVAROLESE-PAVAROLO SP. NOLESE-LEINÌ VENARIA REALE-BOLLENGO ALB. VOLPIANO-ALICESE RIPOSA: L.G.TRINO Girone D 21ª giornata ASCA-LA SORGENTE CASTAGNOLE P.-PEDONA B.S.D. MORETTA-SOMMARIVA PERNO OVADA-F.C. SAVIGLIANO SAN GIULIANO N.-CANELLI SANTOSTEFANESE-CORNELIANO VILLAFRANCA-BOVES MDG C. VIRTUS MONDOVÌ-GAVIESE 0-0 2-2 1-1 3-2 2-2 0-1 1-3 3-0 Classifica 37 G VIRTUS MONDOVÌ 18 VILLAFRANCA 18 F.C. SAVIGLIANO 18 CORNELIANO 18 CASTAGNOLE P. 18 ASCA 18 SAN GIULIANO N. 18 SOMMARIVA P. 18 CANELLI 18 PEDONA B.S.D. 18 GAVIESE 18 MORETTA 17 BOVES MDG C. 17 SANTOSTEFANESE 18 LA SORGENTE 18 OVADA 18 V 13 11 11 10 9 8 6 6 4 4 5 4 5 3 4 1 N 2 3 2 3 4 5 4 4 9 8 4 6 3 9 3 9 P 3 4 5 5 5 5 8 8 5 6 9 7 9 6 11 8 Prossimo turno BOVES MDG C.-SOMMARIVA PERNO CANELLI-OVADA CORNELIANO-SAN GIULIANO N. F.C. SAVIGLIANO-CASTAGNOLE P. GAVIESE-SANTOSTEFANESE LA SORGENTE-VIRTUS MONDOVÌ PEDONA B.S.D.-MORETTA VILLAFRANCA-ASCA F 37 28 45 27 30 19 18 16 22 24 18 21 26 20 18 15 S 14 18 25 22 21 19 22 25 23 24 25 29 25 26 33 33 Il Corriere delle Province $OHVVDQGULD ',/(77$17, 6*$0%(772• L’ultima della classe si impone di forza: è prima gioia stagionale Finalmente Ovada 2YDGD )F6DYLJOLDQR MARCATORI: pt 25’, 35’ Brino; st 2’ Moretti, 11’ Pannone, 15’ Acampora. OVADA (4-4-2): F. Fiori 6, Lanza 6.5, Ottria 6, Gaggero 6.5, Pini 7, Carosio 6.5, Ferraro 7, Moretti 8 (45’ st Gandini), Barone 6.5 (17’ st Giannichedda), Pannone 7, Acampora 7 (27’ st Krezic 6). A disp. Piana, Oddone, Sola, Vignolo. All. Pier Mario Fiori. F.C. SAVIGLIANO (4-4-2): An Deng 6, Falco 6 (30’ st Mondino), Chiarelli 6, Ricca 6, Bortolas 5,Casamassima 6, Gala 6, (27’ st Di Manno), Di Matteo 6.5, Matja 6, Pagliero 6.5 (40’ st Dal Pra); Brino 7. A disp. Mailanesio, Chiambretto, Mondino, Bergia, Bellino. All. Profeta. ARBITRO: Ciaccio di Nichelino 6 NOTE: espulsi Piermario Fiori (29’ st) e Bortolas (30’ st) per gioco scorretto. Ammoniti F. Fiori, Lanza, Gaggero, Ferraro, Bortolas. Ovada (Al) Enzo Prato ma nella ripresa, con un Savigliano forse troppo tranquillo del vantaggio e un’Ovada che non era quella dell’andata, capita quello che nessuno dei supporter al seguito dei cuneesi avrebbe immaginato. Dopo una punizione al 5’ di Ricca che sfiora la traversa di Fiori, l’Ovada colpisce tre volte con reti anche di pregevole fattura. All’11’ Moretti da centro campo lancia Pannone sulla sinistra: tiro all’incrocio che sorprende tutti. Dopo 4’ ancora Moretti va via sulla sinistra e da fondo campo crossa per l’accorrente Acampora che devia nel sacco. Riequilibrato il punteggio, il Savigliano non riesce a riprendere le forze, Ferraro sulla fascia destra è incontenibile e al 20’ il portiere An Deng commette una ingenuità in uscita e Moretti, il migliore in campo, lo fredda a porta sguarnita. Al 27’ da un’azione di Ferraro l‘Ovada guadagna un angolo; cross e Krezic alza di poco sopra la traversa da buona posizione. La Saviglianese non sta a guardare, crea qualche pericolo, ma l’Ovada è rinfrancata e per di più gli ospiti rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Bortolas, per un fallo su Krezic. È però ancora l’Ovada a sfiorare il quarto gol con Pannone che a tu per tu con il difensore avversario lo supera: il portiere respinge. I quattro minuti di recupero sembrano interminabili, ma l’Ovada porta a casa una vittoria importante. In gol sono andati i due nuovi acquisti Pannone e Acampora, mentre si è rivisto un attento e grintoso Pini a centroarea, in sostituzione dei difensori centrali Petrozzi e Strafaci infortunati. Nell’Ovada ancora una conferma tra i giovani; seconda gara per il 96 Giovanni Lanza proveniente dalla Juniores in sostituzione dell’infortunato Pietramala. “ All’andata eravamo stati pesantemente sconfitti, con sei reti, e non pensavamo certo di poter sovvertire questo risultato, specie dopo i due gol incassati. Invece c’è stata una bella reazione, e specialmente i due nuovi acquisti Pannone e Acampora hanno dato un grande contributo. Non siamo assolutamente rassegnati a retrocedere: ci crediamoe col rientro di Petrozzi e Strafaci speriamo di dare seguito a questa prestazione, e che sicuramente ci darà slancio e determinazione Fiori, allenatore Ovada 2YDGD F.Fiori Due errori imperdonabili, ma poi si riscatta e mette tranquillità nel reparto Lanza Un buon esordio al Geirino considerando la giovane età Ottria Doffre la marcatura con Brino Gaggero Un leone del centrocampo Pini Giocatore sempre bravo in qualsiasi zona del campo Carosio Da il meglio di sé e si sente Ferraro Un giocatore dalla grande corsa sulla fascia Moretti Il migliore in campo, dai suoi piedi tutti i gol oltre al terzo personale Barone Deve ancora perfezionare i meccanismi con i nuovi compagni Pannone Un gran gol e si fa sentire nell’arco di tutta la partia. Infallibile Acampora Esordio con un gol da centravanti, cosa chiedere di più? U n’Ovada tutto cuore ci crede fino alla fine e porta a casa la sua prima vittoria nel campionato di Promozione dopo ben 18 gare. Un successo che riscatta la sconfitta dell’andata e rimette in corsa la squadra di Pier Mario Fiori in condizione di giocare tutte le sfide che rimangono con la grinta e la concentrazione dimostrata contro il Savigliano, evitando errori in difesa. Il Savigliano si porta infatti sul doppio vantaggio nel primo tempo con la doppietta di Brino. Al 25’ i cuneesi battono un calcio di punizione a sorpresa, la retroguardia dell’Ovada si fa cogliere impreparata, il portiere Fabio Fiori agguanta ma perde la palla in uscita e Brino insacca. Al 35’ ancora Brino trova un gol con la porta sguarnita, dopo che Fiori era uscito male su un traversone del Savigliano. Due disattenzioni che pesano alla squadra ovadese, Stefano Pannone, nuovo acquisto dell’Ovada 6723• I ragazzi di Amarotti perdono a Mondovì contro la capolista, superiore nel gioco agli alessandrini Troppa Virtus per questa Gaviese 9LUWXV0RQGRYu *DYLHVH MARCATORI: pt 1’ Giacosa, 4’ Ferreri, 41’ Magnino. VIRTUS MONDOVÌ (4-3-3): L. Giordanengo 6; L. Tomatis 6.5, M. Giordanengo 6.5, Monge 6, Viglione 7; Giordana 6 (11’ st F. Tomatis 6), Giacosa 7, Salomone 6; Magnino 7, Jaku 6 (30’ st Grimaldi 6), Ferreri 7 (22’ st Ansaldi 6). A disp. Dongiovanni, Garvetto, Bestiale, Fantini. All. Magliano GAVIESE (4-4-2): Lucarno 5.5; Donà 6, Ravera 5.5 (26’ st Davio 5.5), Russo 5.5, Ferrarese 5.5; De Nitto 5.5, Camera 5.5, Bisio 5.5, Barbasso 5.5 (11’ st Carrea 5.5); Merlano 5.5 (1’st Ruzzon 5.5), Portaro 5.5. A disp. Figini, Giacalone, Gioxho, Rossi. All. Amarotti NOTE: ammoniti Ravera e Giacosa. ARBITRO: Foresto di Torino 6. Mondovì (Cn) Daniela Giordanengo Trasferta amara della Gaviese, che viene battuta 3-0 dalla capolista Virtus Mondovì. La gara è a senso unico: con una partenza da urlo i locali si spianano la strada verso la vittoria e per gli uomini di Amarotti non basta un buon secondo tempo a rovesciare il risultato. In tempo zero Giacosa lancia un missile da fuori, Lucarno sfiora, ma non basta ad impedire l’1-0. Passano appena 3’ ed è la volta di Ferreri che, con un rasoterra dalla lunetta, si infila a rete. La Gaviese è spiazzata, non riesce a creare significative occasioni da rete. La Virtus Mondovì lancia frecciate a ripetizione. All’8’ il suggerimento dalla bandierina di Ferreri viene raccolto di te- Il saluto tra Gaviese e Virtus Mondovì prima della gara di andata sta da Viglione, sopra la traversa. Ancora Ferreri, poco dopo, servito da Salomone, si smarca e conclude alto. Una buona occasione passa per i piedi di Magnino al 20’, a tu per tu con Lucarno, finisce alto. L’estremo ospite è costretto a fare gli straordinari e tutto il reparto difensivo è messo a dura prova. Sugli sviluppi della punizione di Giordana (27’), Matteo Giordanengo carica il destro, ma deve fare i conti con Donà che salva sulla linea. I padroni di casa sono indomabili: Magnino accende la miccia, Viglione appoggia per Ferreri la cui incornata è alta. Altra opportunità per la Virtus Mondovì quando siamo al 39’: tiro di Jaku, centrale dal limite, colpo di reni di Lucarno che devia sopra la traversa. In campo c’è anche la Gaviese che, timida- mente, ci prova con Donà dal fondo, ma Luca Giordanengo non ha problemi a dire no. Il minuto seguente altro squillo di tromba della capolista: Magnino vince il contrasto con la difesa alessandrina, la sfera bacia il palo e si infila a rete. Di ritorno dagli spogliatoi, nonostante la Gaviese appaia più tonica, non c’è nulla da fare per gli uomini di Claudio Amarotti. Anzi, in cattedra ci sono ancora i padroni di casa. Complice la sconfitta del Villafranca, la Virtus Mondovì si porta a più cinque dalla concorrenza, mentre la Gaviese resta ferma a quota 19 punti in classifica. Domenica prossima i ragazzi di Amarotti ospiteranno la Santostefanese, un’ottima chance per riscattarsi subito dopo la sconfitta in terra cuneese. Il Corriere delle Province $OHVVDQGULD Lunedì 27 gennaio 2014 ',/(77$17, 3URPR]LRQH 5(7,%,$1&+(• I ragazzi di Nobili strappano un punto contro il La Sorgente ASCA Buon pari $VFD /D6RUJHQWH ASCA (4-3-3): Bucciol 6; Ishaak 5.5, Bidone 6.5, Sciacca 6.5, Cincinelli 6; Rossi 5.5, Rapetti 5.5 (1’ st Russo 6.5), Berri 6; Martinengo 5 (30’ st Ghè ng), Pivetta 5 (27’ st Sheqi 6), Mirone 6. A disp. Canelli, Carakciev, Pometto, Noli. All.Nobili LA SORGENTE (4-4-2): Brites 6; Goglione 6, Vitari 6, Masieri 6.5, Benatelli 5.5 (8’ st Daniele 6.5); Guglieri 5.5 (26’ st Nanfara ng), Seminara 6, Trofin 6, De Bernardi 6.5; Balla 5 (33’ st De Bourba ng), Kraja 5. A disp. Benazzo, Astengo, Reggio, Stojkowsky. All.Cavanna ARBITRO: Cattaneo di Novara 6.5 NOTE: Giornata di sole, temperatura abbastanza gradevole. Ammonito Nanfara. Calci d’angolo 7-2 per l’Asca. Recupero: pt 1’; st 5’. Spettatori circa 80. Alessandria Nicholas Franceschetti L ’Asca non sfonda. Pareggio a reti inviolate nel match casalingo contro La Sorgente, uno 0-0 scialbo che però mantiene la compagine gialloblu nelle zone alte della classifica. Mister Nobili opta per il tridente formato da Mirone, Pivetta – preferito a Toni Russo – e Martinengo per scardinare la retroguardia acquese, alla ricerca di quella solidità che garantirebbe vive speranze di salvezza. Cavanna, dal canto suo, schiera una linea mediana composta dall’esperienza di Seminara e dal neoacquisto Trofin (ex Santostefanese) e davanti il duo d’attacco Kraja-Balla per tentare il colpaccio esterno. Dopo i primi dieci minuti di studio, l’Asca prova a sfondare sull’out mancino: Mirone scodella per Pivetta, la cui girata però è troppo centrale e non crea grattacapi a Brites. Al 21’ tocca a Rossi: bella azione personale appena dentro l’area, conclusione di destro e palla sul fondo. La Sorgente reagisce e si fa vedere nella fase centrale: De Bernardi costringe Bucciol alla parata in due tempi con un bel sinistro (24’) e poi è Benatelli a cercar gloria con una rasoiata debole (36’). I locali dominano sotto l’aspetto del gioco, anche se la manovra offensiva trova rari sbocchi e le poche chances vengono malamente sprecate. Come al 40’ quando Pivetta offre un assist d’oro a Martinengo sui 18 metri, ma il numero 7 calcia alto da ottima posizione. Un giro di lancette più tardi, colossale Due fasi di gioco della partita; in alto un contrasto aereo (foto Panarello) opportunità per Mirone che ridicolizza il diretto avversario con un morbido pallonetto ma solo davanti a Brites non ha la freddezza necessaria per siglare il vantaggio. Si va al riposo dunque con tanto rammarico per l’Asca e un sospiro di sollievo per i bianchi. Nella ripresa Nobili cambia subito le carte in tavola: dentro Russo al posto di uno spento Rapetti, Mirone arretra in regia e Pivetta si allarga sulla fascia sinistra. La scossa in ottica gialloblu si avverte chiaramente quando al 52’ una combinazione volante avviata da Martinengo viene rifinita proprio dall’ariete ex Derthona e Novese per il solito Pivetta, maldestro nel “lisciare” la comoda volèe. Due minuti dopo, incornata vincente di Bidone che però viene resa inutile dal fallo sanzionato dall’arbitro Cattaneo di Novara. Ed è ancora Pivetta – ahilui – il protagonista in negativo al 56’: splendido assist di Russo e piattone alto sulla traversa da pochissimi metri. I termali fanno praticamente da sparring partner pensando solo a difendersi e a resistere al forcing dell’Asca. Ci riprova Bidone a metà della seconda frazione: tiro al volo dai 25 metri, fuori di un soffio. L’ultimissima occasione – ghiotta ma casuale – è sui piedi di Rossi: sul piazzato dalle retrovie di Sciacca, il centrocampista impatta in acrobazia ma centra in pieno la traversa (79’). Nonostante i cinque minuti di recupero non accade più nulla. Il pari non rovina il bellissimo campionato dell’Asca che si conferma al sesto posto, mentre la truppa di Cavanna non riesce ad ingranare e ora trema per una retrocessione sempre più vicina. SAN GIULIANO NUOVO-CANELLI $VFD /D6RUJHQWH Bucciol praticamente inoperoso, una domenica di assoluta tranquillità. Ishaak solido in fase difensiva, arruffone e impreciso in avanti. Bidone comanda il reparto e non disdegna le sortite sui calci piazzati. Sciacca roccioso e impenetrabile, piede da centrocampista. Cincinelli si limita al compitino e lo svolge con dedizione. Rossi la traversa nel finale grida vendetta, ma per il resto combina poco. Rapetti prova a regalare sprazzi di classe, ma non è giornata. ·VW5XVVR il suo ingresso regala maggior pericolosità Berri la sua generosità lo eleva nella mediocrità del centrocampo. Martinengo prestazione incolore, ci ha abituato a ben altro. Pivetta errori marchiani in zona gol, protagonista in negativo. ·VW6KHTL vivace, buoni spunti e ottima tecnica Mirone gara dai due volti, lievita nella ripresa. Brites non deve effettuare parate importanti ma infonde sicurezza ai suoi. Goglione senza infamia e senza lode. Vitari controlla bene la propria zona di competenza. Masieri regge il confronto fisico con un ariete come Russo, grande partita. Benatelli da uno con le sue doti tecniche ed atletiche ci si aspetta di più. 8’st Daniele 6.5: perlomeno cerca di sprintare e offrire assistenza in attacco. Guglieri bene nei primi 45’, cala vistosamente nella ripresa. Seminara esperienza e carisma, sempre al posto giusto. Trofin combatte e ci mette grinta fino all’ultimo istante. De Bernardi un peperino instancabile, rapidissimo tra le linee. Balla gara di sofferenza, tocca pochi palloni e non tira mai in porta. Kraja abulico, l’ex Libarna viene fagocitato dalla difesa gialloblu. *,521(%• Il San Carlo va in vantaggio dal dischetto con Zago, poi Volpe e Novero firmano la rimonta Tre punti al Casale, ma è la vittoria del fair play SAN CARLO-SPORTIVA NOLESE MARCATORI: 4’ Zago rig., 15’ Volpe rig.; st 48’ Novero. SAN CARLO: Pinato, Buzio (38’ st Asprella), Accatino, Zago, Vennino, Parisi, Ubertazzi (41’ st Megna), Farretto, Arfuso, Bellio, Daffar. A disp. Bellasio, Bollato, Piccini, Pizzghello, Milan. All. Gamba. SPORTIVA NOLESE: Caresio, Caputo, Bellino (28’ st Caserio), Ngbé, Alberti, Gelain, Padovan (25’ st Sorrentino), La Rosa (10’ st Novero), Volpe, Defilippi, Paparella. A disp. Paolillo, Cravero, Cavalleri, De Angelis, Cotto. All. Stefanetto. NOTE: ammoniti Zago, Ngbé, Padoan, Defilippi, Paparella. Il San Carlo illude i propri sostenitori, e anche sè stesso, ma alla fine s’addormenta nel finale, gettando all’aria persino il pareggio. E’ una partita piuttosto fisica, come i cartellini gialli estratti e i due rigori assegnati possono testimoniare, forse in virtù anche del campo non perfetto. Il vantaggio per il San Carlo arriva però subito, grazie al rigore, abbastanza lampante, decretato dall’arbitro: dal dischetto si presenta Zago e insacca con sicurezza. Dopo qualche diatriba disciplinare ancora, arriva un secondo rigore, sull’altro fronte, fischiato in favore della Nolese, anche questo sacrosanto: dagli undici metri Volpe emula il collega rigorista e centra il pareggio. Sull’1-1 le squadre provano entrambe ad attaccare, con continui capovolgimenti di fronte che impegnano non poco le difese avversarie. Da una parte Pinato, però, dall’altra Caresio, fanno buona guardia e respingono tutte le improvvise offensive portate dai reparti avanzati opposti. Il campo è sempre più ostico e il ritmo finisce inevitabilmente per calare, facendo ristagnare il gioco, costruito a fatica dai rispettivi pivot, grossomodo a centrocampo senza troppi sussulti. Nella ripresa il risultato sembra tutto fuorché intenzionato a cambiare. Il San Carlo prova ad accelerare ma un paio di occasioni, con Zago sopratutto e con Ubertazzi, non sono incisive al punto giusto. Anche la Nolese prova ad impegnare Pinato fino all’ultimo ma la retroguardia alessandrina spezza al momento giusto, quello decisivo, le azioni della Nolese. Questo fino ai minuti di recupero quando l’azione disperata porta la palla in mezzo, Sorrentino schaccia in porta, mettendo in difficoltà Pinato che respinge come può: sulla respinta Novero mettte il tap-in che chiude la contesa. LG TRINO-CASALE MARCATORI: pt 18’ Marin, 20’, 22’ Bisesi; st 21’ Boscaro, 35’ Bisesi. LG TRINO (4-2-3-1): Parisi; Cafasso (1’ st Barbi), Carachino, Geminardi, Balocco; Colangelo (16’ st Pozzati), Lopes; Bernabino (25’ st Napolitano), Vetri, Marin; Marangoni. A disp. Bagnis, Guaschino, Tornari, Giorcelli. All. Petrucci. FBC CASALE (4-3-2-1): Castagnone; Negro Frer, Marianini, De Giuli, Girino; Cristiano, Canonico ( 4’ st Plado); Magno, Bisesi (40’ st Dini Ciacci), Boscaro; Ferraris (31’ st Michelerio). A disp. Portaluppi, Benelkadhir, Pellegrini, Amarotti. All. Viassi. ARBITRO: Rossi di Pinerolo. NOTE: ammoniti Colangelo, Lopes, Negro Frer, Ferraris, Marianini. Angoli 3-8. Rec. 4’ + 4’. Il super derby tra LG Trino e Casale sarà ricordato a lungo. Finisce 1-4 per il Casale ma a vincere, in realtà, stavolta è decisamente lo sport. Sì perché a oscurare il risultato e tutto ciò che è successo in campo è un episodio consumatosi verso il quarto d’ora: sul punteggio di 0-0, il Trino è in avanti alla ricerca del gol. Su un azione in area Marianini e Bernabino si scontrano e restano entrambi a terra; a quel punto molto giocatori, sopratutto del Casale si fermano pure senza che il direttore di gara Rossi fischi, tentennando leggermente. La palla però nel frattempo arriva a Marin che senza trattenersi conclude a rete. Il gol è convalidato e significa l’1-0: i ragazzi del Tino, però, specie quelli che si erano fermati, non ci pensano due volte e decidono di restituire la rete agli avversari. Alla ripresa del gioco i locali sono immobili e permettono a Bisesi di andare fino in porta e appoggiare in rete per il pareggio. Dopodiché si ricomincia come nulla fosse, senza proteste, con i giocatori conscori e scorsci d’applausi provenienti dagli spalti. Il resto è mera cronaca: poco dopo Bisesi trova ancora la via del gol con un tiro da fuori. Dopo qualche altra occasione che impegna Parisi si va al riposo. Nella ripresa il Trino prova a rientrare in partita con Marangoni e Vetri ma è il Casale a passare ancora: Negro Frer fa da torre per Boscaro che di testa insacca il 3-1. Sono praticamente i titoli di cosa per i padroni di casa che restano in balia degli avversari fino al poker di Bisesi ma che escono sicuramente ricoperti d’onore per il bel gesto in gara. MARCATORI: pt 12’ Morrone; st 10’ Promutico, 23’ Campanile, 25’ Zanutto. SAN GIULIANO NUOVO : De Carolis. Tessaglia, Pietramai, Marcon, Brodon, Capuana, Orsi (24’ st Cesaro), Vialli, Promutico (12’ st Crestani), Morrone, Cerutti. A disp. Guizza, Giordano, Zuzzè, Racone, Del Pellaro. All. Ammirata. CANELLI: Gotta, Firio, Raviola (23’ st La Rocca), Mazzeo, Menconi, Macrì, Talora, Campanale, Cerchi (26’ st Righini), Parolo (11’ st G. Pergola), Zanutto. A disp. Gallisai, Saviano, S. Pergola, Saruzzi. All. Robiglio. NOTE: espulso Zanutto (31’ st) per gioco scorretto. Ammoniti Islamai, Promutico, Gordon, Cerutti, Zanutto, Dotta. Il San Giuliano Nuovo è bello a metà nella partita pareggiata in casa contro il Canelli. Non soltanto perché è a metà che le due squadre si dividono la posta. Eh sì, perché il San Giuliano tira fuori una prestazione da applausi salvo poi subire circa tre minuti di blackout totale. Minuti che bastano al Canelli per gettare alle oritiche il vantaggio accumulato a fatica dagli alessandrini. La partita racconta di un vantaggio arrivato al quarto d’ora, su un errore di Gotta, che respinge il tiro da fuori di Promutico ma non può più nulla sul tap-in di respinta operato da Morrone. Il san Giuliano sembra non potersi lasciare scappare dalle mani il controllo della partita, tuttavia l’imprecisione e la poca freddezza del reparto offensivo non aiutano a chiudere la partita. Senza neppure una vera e propria reazione da parte del Canelli, la prima frazione finisce agli archivi con il parziale di 1-0 in favore dei padroni di casa. Nella ripresa il San Giuliano accarezza sempre di più il sogno di portare a casa 3 punti: sopratutto perché al 10’ arriva il raddoppio targato da Promutico dopo una serpentina e una conclusione da dentro l’area. Il San Carlo prova a calare il tris ma le due punizioni di Morrone si stampano, inesorabilmente e in maniera stragata, sul montante. Da lì spazio alla follia: in tre minuti prima la fucilata di Campanile da fuori dall’area e poi l’incornata precisa di Zanutto mettono fine alle velleità del San Giuliano, che si spegne.. 8 Lunedì 27 gennaio 2014 Prima categoria Girone F 18ª giornata C. MONCALIERI-MONCALVO CALCIO 1-4 POL. MONTATESE-NUOVA SCO 2-0 SAVIO ROCCHETTA-PRO VILLAFRANCA 2-0 0-1 TROFARELLO-BUTTIGLIERESE 2-2 VILLANOVA AL-S. G. RIVA 1-1 VILLASTELLONE C-ATL. SANTENA 2-1 Classifica PT G V N P F S ROERO DILETTANTI GIRONE H U Il Frugarolo, trascinato da una tripletta del suo bomber, stende il Felizzanolimpia 2-0 PECETTO-POIRINESE SANDAMIANESE AT-ROERO CALCIO 39 18 11 6 1 43 12 SAVIO ROCCHETTA 39 18 12 3 3 40 12 C. MONCALIERI 36 18 12 0 6 37 21 MONTATESE 34 18 10 4 4 30 19 VILLANOVA AL 32 18 9 5 4 32 23 S. G. RIVA 28 18 7 7 4 27 23 MONCALVO 28 18 8 4 6 24 17 NUOVA SCO 28 18 7 7 4 26 21 VILLASTELLONE 27 18 7 6 5 32 32 TROFARELLO 26 18 7 5 6 30 26 ATL. SANTENA 24 18 6 6 6 27 22 VILLAFRANCA 21 18 5 6 7 27 27 BUTTIGLIERESE 15 18 3 6 9 21 47 POIRINESE 11 18 2 5 11 19 41 PECETTO 4 18 1 1 16 14 44 RANZATO Top player Frugarolo X Five Felizzanolimpia 3 0 MARCATORI: pt 13’ e 17’; st 31’ Ranzato. FRUGAROLO (4-3-1-2): Berengan ng, Aagouri 6.5, Carà 6.5, Guiraudi 6.5 (22’ st Busatto 6), Mezzalira 6.5, Bastianini 6.5, Monaco 6.5 (33’ st Salvia ng), Bovo 6.5, Zerouali 6.5 (28’ st Lipari 6), Ranzato 7, Piana 6.5. A disp. Zanatta, Arzani, Sacco, Caria. All. Carrea. FELIZZANO: Aseglio 4.5, Ceresa 4.5, Cornelio 4.5, Trimboli 4.5, Bello 4.5, Cresta 5 (17’ pt Accardi 5), Buffo 5, Garrone 5 (28’ st Como ng), Gulino 5 (21’ st Canobbio 5), Traorè 6, Manzini 5. A disp. Balestrero, Nicolosi, Cancro. All. Usai. ARBITRO: Soccal di Collegno. NOTE: ammonito Gulino, Accardi e Traorè; terreno discreto, giornata di sole con circa 6 gradi; spettatori 30 circa. SANDAMIANESE 3 18 0 3 15 8 50 Prossimo turno Frugarolo (Al) Andrea Lupo ATL. SANTENA-VILLANOVA AL BUTTIGLIERESE-C. MONCALIERI T ripletta, ma ci poteva stare il poker, se ad inizio ripresa, il solito Ranzato non avesse sciupato da due metri, una facile deviazione su un cross basso a tagliare l’area. Finisce comunque 3-0 il MONCALVO CALCIO-POL. MONTATESE NUOVA SCO-SANDAMIANESE AT PECETTO-TROFARELLO POIRINESE-PRO VILLAFRANCA ROERO CALCIO-VILLASTELLONE C Girone H 18ª giornata 4-0 AURORACALCIO-PRO MOLARE 0-2 CASSANO CALCIO-QUATTORDIO 4-1 CASTELNOVESE C.-A.C. BOSCHESE 0-1 FORTITUDO F.O.-CASSINE 1-4 FRUGAROLO XFIVE-FELIZZANOLIMPIA 3-0 SILVANESE-VIGUZZOLESE 0-3 VILLAROMAGNANO-MONFERRATO 4-3 Classifica PT G V N P F S ARQUATESE 46 18 15 1 2 59 18 SAVOIA FBC 44 18 14 2 2 39 19 FRUGAROLO 33 18 10 3 5 36 24 VILLAROMAGN. 33 18 9 6 3 28 23 CASSINE 30 17 9 3 5 33 23 A.C. BOSCHESE 29 18 8 5 5 24 21 AURORACALCIO 28 18 9 1 8 30 29 SILVANESE 25 18 7 4 7 34 28 FORTITUDO F.O. 22 17 6 4 7 18 24 QUATTORDIO match fra Frugarolo e Felizzano, con gli ospiti assenti e impalpabili se si eliminano i primo dieci minuti quando Traorè prova a inforcare i compagni in arrivo dalla parte opposta. Battute d’avvio equilibrate col “Feli” pronto a dare battaglia soprattutto sulla corsa, ma alla distanza viene fuori il team di Carrea, quadrato e solido che prima prende le misure, poi affonda andando a premere con gli uomini migliori e lasciando soltanto pochi scampoli agli azzurri: se Traorè impensierisce Aagouri costretto a liberare in angolo, Ranzato sarà ben più concreto poco dopo siglando due reti in meno di 4 minuti. L’azione di Monaco sulla destra non ha eguali, un ragazzo che si libera con la velocità del marcatore e crea superiorità, pur dimostrandosi indeciso sottoporta. I suoi assist saranno preziosi e al 13’ su azione combinata, il solito Ranzato dal limite lascia partire un tiro che filtra in mezzo alla difesa e supera Aseglio. Il vantaggio non modifica le velleità dei gialloblù, si continua a macinare gioco sulla mediana, un pressing che mette in risalto le debolezze della linea difensiva a 4 del Felizzano che si sfascia e al 17’ 22 18 6 4 8 30 33 CASSANO 21 17 5 6 6 37 44 PRO MOLARE 20 18 5 5 8 19 29 CASTELNOVESE 13 17 3 4 10 15 30 FELIZZANOLIMPIA 11 18 2 5 11 19 39 VIGUZZOLESE 9 17 2 3 12 17 39 MONFERRATO 8 17 2 2 13 20 35 CASSINE-QUATTORDIO FELIZZANOLIMPIA-CASTELNOVESE C. FORTITUDO F.O.-VILLAROMAGNANO MONFERRATO-AURORACALCIO PRO MOLARE-FRUGAROLO XFIVE SAVOIA FBC-CASSANO CALCIO VIGUZZOLESE-ARQUATESE “ “ Risultato legittimato da una prestazione matura; sul vantaggio e alla vista di un match segnato, abbiamo poi abbassato il baricentro per gestire il pallone senza andare in affanno. Monaco? Giocava in Seconda, non faceva molti allenamenti ma con noi fa la differenza perché ne ha le potenzialità, nonostante debba ancora imparare a concludere meglio. Abbiamo costruito le nostre azioni in ampiezza, attaccando bene sui binari e facendo pressioni: non ho nulla da recriminare, poi in questi frangenti dovremmo analizzare se il merito è tutto nostro o è anche limite degli avversari. I tre allenamenti settimanali stanno dando risultati ottimi in fase di tenuta. L’obiettivo è stare in questa posizione che per una neopromossa è un risultato splendido. Il gruppo è fantastico e unito. Non buttiamo mai palla Gulino ha avuto un ottimo avvio, ma non giocava da tanto e poi è calato con il passare del tempo proprio a causa di questo problema fisico. Il risultato era fra le ipotesi in preventivo: avevamo due o tre fra infortunati, influenzati e squalificati e loro sono un’ottima squadra. Siamo andati in campo con una formazione rimaneggiata che però ha fatto vedere qualcosa d’interessante nel corso dei novanta minuti di gioco. A pieno organico avremmo potuto controbattere meglio. Siamo calati nel secondo tempo? Forse è più giusto dire che eravamo contati e questo ha pregiudicato una nostra reazione nel momento in cui il Frugarolo continuava a pressare. Non ho nulla da recriminare, con quello che avevamo non potevamo certo competere contro un team in salute e ben strutturato Carrea, allenatore Frugarolo Usai, allenatore Felizzano 6>Û>]Ê«VVÊ«>ÃÃÊ«>Þvv Villanova SG Riva 1 1 MARCATORI: pt 35’ M. Ronco, 40’ Rossi rig. VILLANOVA (4-3-3): Bonelli 6; Fassone 5.5 (30’ st Salem 5,5), De Bernardi 6, M. Richichi 6, Marangoni 6; S. Richichi 6, Sarzano 6, Rossi 6; Libero 6 (25’ st Greppi 5.5), Moretto 5, Barbato 6.5 (42’ st Polverino ng). A disp.: Piccaluga, Tiozzo, Pecoraro, Santoro. All.: Celante. SAN GIUSEPPE RIVA (4-3-3): Marconini 5.5; Gagliostro 5, S. Ronco 6, Burello 6, Marocco 5.5; Di Gregorio 5, Cassavia 5.5, M. Ronco 5; Gillio 5 (28’ st Guidi Colombi ng), Nano 5 (1’ st Novara 5.5), Coscarelli 6 (28’ st Grieco ng). All.: Favaretto. ARBITRO: Bertolusso di Bra 5.5 NOTE: ammoniti Sarzano, Moretto, Marangoni, Coscarelli, Di Gregorio, Gagliostro, Cassavia; espulso Celante (48’ st). Giornata soleggiata. Terreno in cattive condizioni. Spettatori: 30 circa. Recupero: 1’+4’. Villanova Monferrato (Al) Nicolò Foto Al termine di novanta minuti poveri di emozioni, Villanova e San Giuseppe Riva si portano a casa un punto a testa, frutto di un match che non ha mai preso il volo ed ha consentito alle due compagini di ottenere un risultato tutto sommato giusto per quanto visto sul terreno di gioco. Forse sono gli uomini di mister Celante, in panchina al posto del convalescente Perotti, a poter recriminare per qualcosa che, vuoi la fortuna, vuoi il solito arbitro un po’ troppo impacciato, non hanno concesso. Però, a onor del vero, va espressa la solita regola, cioè che se non calci in porta è difficile portare a casa il bottino pieno. Come di consueto, appunto, perché sono i viola a fare la partita e a tenere in mano il pallino del gioco, merito di un centrocampo ben funzionante ma di un attacco incapace di fare quel passo in più che consente di arrivare davanti al portiere avversario. Il Villanova prova a creare comunque AURORA-PRO MOLARE 0-2 qualcosa, prima con Moretto, messo giù in area di rigore con una spinta da dietro (21’ pt), ma Bertolusso lo punisce con un giallo, a parere di chi scrive, quantomeno eccessivo. Non demordono comunque i viola, che vanno anche in vantaggio: lancio lungo dalla destra, il portiere ospite non trattiene e Barbato insacca. Anche questa volta entra in scena la giacchetta nera di Bra, che annulla la segnatura, accusando l’ex punta del Casale di aver commesso fallo sul portiere, tra gli sguardi attoniti di pubblico e giocatori. E dunque, dopo 35’ minuti di buon possesso palla, ecco la rete del vantaggio ospite: cross dalla destra di Di Gregorio, bravo a battere un bel calcio di punizione, e guizzo di Ronco, colpevolmente lasciato solo dalla retroguardia di casa. Sembra un copione già visto, per il Villanova che, comunque, ristabilisce immediatamente la parità. Barbato si invola sulla sinistra, rientra sul destro bevendosi con semplicità Gagliostro. Quest’ultimo lo atterra in area: rigore netto. Dal dischetto va Rossi che trasforma CASTELNOVESE-BOSCHESE 0-1 MARCATORE: pt10’ Reginato CASTELNOVESE (4-5-1): Grandi; Ballarin, Spinetta (35’st Redi), Balduzzi, Gavio; MolMARCATORI: pt1’ Ferrari, st 34’ De Simone Sozzè (10’st Galia), Ginestra (10’st AURORA (3-5-2): Maino; Calabrese, M.Cellerino, Ferrarese; Di Balsamo, L.Cellerino fese, Triglione), Longo, Gervasoni; Trevisan. A (13’st Castello), Garofalo, Rama (13’st Grifa), Guazzone (13’pt Y. El Amraoui); disp: Rodriguez, Mastarone, Filograno, Akuku, A. El Amraoui. A disp: Amodio, Graci, Porpora. All: Primavera Boatti- All: Cornaglia PRO MOLARE (4-4-2): Russo; Morini, Ferrari, Bruno, Maccario; Parodi, Guineri, Siri, BOSCHESE (4-4-2): Maniscalco; Cacciatore, Marek (42’st Oddone); Facchino, De Simone (43’st Gobbo). A disp: Gastaldo, Reginato(25’st D Dal Ponte), Piccinino, Antonucci; S Falciani, Cuomo, Gagliardi, Repetto, Gotta, Arata. All: Albertelli. Zuccaro; M Ottonelli(20’st La Rosa), A Falciani(30’st Santoro). A disp: Rullo, ARBITRO: Parola di Cuneo Melato, Frisiero, Varvaro. All: Cadamuro NOTE: espulso Garofalo (26’st) per doppia ammonizione SILVANESE-VIGUZZOLESE Prossimo turno A.C. BOSCHESE-SILVANESE arriva il raddoppio su preciso cross di Monaco. Ancora Ranzato calcia preciso (e libero da marcature) e raddoppia. Alla mezz’ora ancora il bomber prova a impensierire l’estremo azzurro, ma la presa questa volta è sicura in tuffo. Frugarolo superiore, sempre e comunque, in avanti dimostrando solidità, dietro non facendo passare nulla che non sia un passaggio innocuo: dall’altra parte, Usai invano richiama e rimbrotta Cornelio spesso indeciso e a rischio di mettere in difficoltà i compagni. Nella ripresa si chiude il match, Ranzato sbaglia il tocco su un passaggio a filtrare, eppure i suoi non devono preoccuparsi. Fasce protette, gioco fluido quasi a gestire senza difficoltà come in un allenamento; c’è qualche fallo di troppo non sanzionato, poi il direttore comincia a punire e al 32’ su pressione, arriva la tripletta. Tiro ribattuto di Como, Ranzato è appostato al limite e tira secco sull’angolo basso. C’è la possibilità di dilagare, Salvia sbaglia da ottima posizione una ribattuta che viene ciabattata, eppure in panchina tutto è calmo e i cambi servono solo a dare respiro a un match segnato. GIRONE F UÊ1Ê}Ê`>Ê`ÃV iÌÌÊ`Ê,ÃÃÊÛ>iÊÊ«>Ài}}ÊVÌÀÊÊ->ÊÕÃi««iÊ,Û>]ʵÕÌÊ«ÃÌÊÃ` S. G. RIVA-SAVIO ROCCHETTA ARQUATESE-SAVOIA FBC Il Corriere delle Province Alessandria 1-4 CASSANO-QUATTORDIO 4-1 MARCATORI: pt2’ Dell’Aira rig, 20’ Dell’Aira rig, st 15’Ottonelli, 24’Muscarella rig, 44’ Dell’Aira. CASSANO (4-4-2): Rossi; Fiorucci, Ottonelli, Rigobello, Lucattini; Ghio, Bisio, Giacomelli(15’st Montecucco), Bottaro(35’st Gruppuso); Inzerillo, Dell’Aira. A disp: Fossati, Merlano, Percoski, A Bagnasco, Ricci. All: Bottaro. QUATTORDIO (4-4-2): Giordano; Miraglia, Ravera, Borsalino, Gentile; Gagliardone, Volante (30’pt Ruffato), Siri (25’st Kathim), Timis; Calderisi, Muscarella. A disp: Dardano, D’Angelo, Cesaro, Martignoni. All: Carnevale. ARBITRO: Cavanè di Torino. 0-3 MARCATORI: pt 15’ Pegorari, 18’ Cassano, st 47’ Borsotto SILVANESE (4-4-2): Bertrand; Sorbara, AlfieMARCATORI: pt 7’ Marin, 17’ Agoglio, 38’ Jaffri rig., st32’ Rampon, 35’ Georgescu. ri, Massone, Cairello; Ravera, Coco (10’st Montalbano), Badino (17’st Ferrando) FORTITUDO OCCIMIANO (3-4-3): Melotti (1’st Miot); Vergnasco (22’pt Artico), Rollino, Aloe; Carnovale, Chillè (20’st Bonafè). A Torre (5’st Rampon); Badarello, Provera, Volta, Serramondi; Da Re, Peluso, Mor- disp: Pastore, Maccedda, Gioia, De Vizio, All: Tafuri ra. A disp: Patrucco, La Barbera, Montessoro, Boulaurouf. All: Borlini (4-4-2): Di Milta; Benedetti, CASSINE (4-3-3): Gilardi, Masuelli (15’st De Bernardi), Georgescu, Di Gioia, Mona- VIGUZZOLESE Ianni, Bini, Alchieri; Petrela, steri; Marin, Perfumo, Multari; Jaffri, Agoglio (1’st De Rosa), Zamperla (26’st Er- Casagrande(30’st Sella), Borsotto, Papba). A disp: Lolaico, Merlo, Gamalero, Lanzavecchia. All: Lolaico palardo (13’st Donovan); Cassano, PeNOTE: espulsi Serramondi (34’pt) per doppio giallo, Artico (45’pt) per doppia gorari. A disp: Musiari, Montecucco. All: Guaraglia. ammonizione. FORTITUDO O.-CASSINE (al 40’ pt) con una freddezza magistrale. Libero e compagni si tolgono di dosso la paura e, al 44’ pt, hanno una colossale chance per passare in avanti. Lo stesso 11 crossa un bel pallone dalla sinistra, Moretto si improvvisa Palacio con scarsi risultati, mancando l’impatto di tacco con la sfera sulla quale si avventa ancora il solito Barbato, a cui la gioia del gol viene negata dal montante. Nella ripresa la gara si addormenta definitivamente, con il San Giuseppe Riva felice di uscire indenne dalla trasferta monferrina ed il Villanova, suo malgrado, costretto ad accettare la decisione degli ospiti di chiudersi a riccio. Segno che le squalifiche degli attaccanti viola, costretti in tribuna, non consentono a Celante di rinvigorire il gioco. Le uniche chance arriveranno su calcio piazzato. Prima con Marangoni (al 27’ st), con una punizione violenta ma imprecisa, poi con Moretto (31’ st), il cui destro liftato finisce poco lontano dall’incrocio. Troppo poco per meritare tre punti, sulla carta, piuttosto semplici. VILLAROMAGNANO-MONFERRATO 4-3 MARCATORI: pt 10’ Felisari, 11’ aut Conte, st 11’ Bonsignore, 18’ De Benedetti rig, 30’Zarri, 38’ De Benedetti rig, 42’st De Benedetti VILLAROMAGNANO (4-4-2): Ballotta; Conte, Bisio, Forni, Mura; Priano(1’st Capocchiano), De Benedetti, Stramesi, Mandara; Felisari (20’st Albertini), De Filippo (1’st Bordoni). A disp: Mazzarello, Faliero, Casarollo, Gianelli All: Vennarucci MONFERRATO (4-4-2): Ramagna; Pasino, Bergo, Cavalli, Mantovani; Giusti, Misiti, Zocco, Bonsignore; Zarri (31’st Greggio), Bonanno. A disp: Jain, Zeggio, Albertin, Arena, Mora, Amisano. All: Barile NOTE: espulsi Zocco (22’pt), Bonsignore (46’st) Il Corriere delle Province Alessandria 9 Lunedì 27 gennaio 2014 DILETTANTI Prima categoria SCONTRO AL VERTICE UÊ-À«>ÃÃÊÊÛiÌÌ>Ê>>ÊV>ÃÃvV>Ê>Ê`>Ê`iÊ->Û>ÊVÊÕÊ«iÃ>ÌiÊ{ä ÀµÕ>ÌiÃiÊ"-/,1"- Arquatese Savoia 4 0 MARCATORI: pt 17’ Semino, 32’ Perfumo; st 23’ Vera, 44’ Perfumo. ARQUATESE (4-3-3): Torre 6.5; Bonanno 7 (42’ st Ciriello ng), Scabbiolo 6.5, Semino 7.5, Scali 7; Daga 7, Quaglia 7, Motto 7.5; Talarico 6.5 (15’ st Mele 6), Perfumo 7.5, Vera 8 (25’ st Carino 6). A disp. Colombo, Angeloni, Rinaldis, Carrea. All. Pastorino. SAVOIA (4-3-1-2): Bidone 6.5; Longo 5.5, Castelli 5.5, Borromeo 6, Mangiacotti 5.5; Clementini 5 (8’ st Allegro 5.5), Palumbo 6, Salis 6 (1’ st Montobbio 5.5); Giordano 6.5 (13’ st Mondo 6); Caruso 6, Fossati 6. A disp. Tasca, Savio, Terroni, Bonanno. All. Adamo. ARBITRO: Banushi di Pinerolo 6.5 NOTE: espulso Longo (17’ st) per doppia ammonizione; ammoniti Bonanno, Vera, Daga; Longo, Mangiacotti, Palumbo. Calci d’angolo 53 per l’Arquatese. Recupero pt 3’; st 4’. Spettatori circa 200. 11 I punti di distanza tra la seconda e la terza in classifica Arquata Scrivia (Al) Marco Gotta L o scontro diretto al vertice del girone H di Prima Categoria piemontese premia l’Arquatese, che riconquista la vetta della classifica dopo lo scivolone di Quattordio, e guarda dall’alto in basso il Savoia, che ha a disposizione ancora dodici partite per rimontare. Il risultato finale così netto non deve però trarre in inganno: per un’ora si è vista una partita gradevole e ben giocata da entrambe le squadre, con il Savoia che anche sotto 0-2 ha cercato fino all’ultimo di riaprire la gara scontrandosi però contro la partita perfetta dei padroni di casa, mai come oggi cinici e chirurgici nel portare a compimento le proprie trame offensive. La prima occasione è per il Savoia con Daga bravo a fermare Caruso lanciato a rete con un intervento in fallo laterale, e tre minuti dopo Semino porta in vantaggio i suoi: da un calcio d’angolo nasce un cross di Scali lungo sul secondo palo che lo stopper scaraventa in rete in mezza rovesciata. L’Arquatese avrebbe la palla per chiudere la contesa quando da cross di Vera la mezza rovesciata di Perfumo si spegne sul fondo, ma poco dopo la punta non intacca la sua media gol raccogliendo sulla trequarti un pallone lanciato da Bonanno e segnando con un tiro di potenza e precisione che lascia Bidone immobile. Nel finale di primo tempo escono gli ospiti: lancio di Borromeo per Caruso, la punta calcia fuori dallo specchio della porta imitato poco dopo da Giordano che si gira bene ma non impensierisce Torre. C’è ancora spazio per una azione del duo Vera-Perfumo, ma la conclusione del 7 di casa solo davanti a Bidone esce di poco alta. La ripresa si apre con il Savoia che spinge molto per riaprire la gara e che sostituisce Salis con Montobbio; nel momento migliore gli alessandrini perdono però Giordano per una distorsione alla caviglia, rimangono in dieci con Longo che si immola nel tentativo di contenere Vera e subiscono proprio dalla giovane ala dell’Arquatese il terzo gol quando Motto lo serve verticalmente e lui non sbaglia, seppur in sospetto fuorigioco, il tocco morbido di esterno sul secondo palo. La partita di fatto finisce qui, ci sono le solite girandole di cambi che non influiscono né sul risultato né sulla qua- lità del gioco: Torre neutralizza un’azione personale di Caruso, poi Carino appena entrato salta la difesa ma tira debolmente per la facile presa di Bidone. Nel finale prima Perfumo serve un pallone d’oro a Carino che sbaglia incredibilmente il tap-in sul secondo palo a porta vuota, poi con una travolgente azione raccoglie un cross dalla destra, scarta il portiere avversario e deposita nella porta sguarnita il 26° gol stagionale. Ora per la capolista c’è la trasferta a Viguzzolo, contro una squadra in risalita e capace di espugnare Silvano d’Orba 30, senza Vera, A. Daga e Bonanno oggi tutti e tre ammoniti ed in diffida, mentre il Savoia proverà a ripartire ospitando il Cassano che oggi ha rifilato un poker al Quattordio. Il gol di Semino; sotto la gioia della capolista “ Eravamo in emergenza con molte assenze di rilievo tra cui Torre e Daga squalificati e Petrosino fermato dalla febbre. Temevo questa partita ma i miei ragazzi mi hanno dato delle risposte chiare e decise mettendo un sigillo su questo campionato che, al di là del semplice risultato e del primo posto ritrovato, garantisce la nostra voglia di vincere. Ora siamo davanti e dobbiamo stare attenti, perchè sappiamo che mantenersi in testa è molto più difficile che rincorrere. Per ora complimenti a tutti per l’ottima prestazione e speriamo di fare punteggio pieno anche a Viguzzolo domenica prossima per dare continuità ai risultati “ Sapevo che dopo la sconfitta di Quattordio avremmo affrontato una squadra che possiede un tasso tecnico altissimo e che avrebbe avuto dalla sua la grinta di una bestia ferita e vogliosa di riscatto. Purtroppo abbiamo retto per un po’ nonostante i due gol subiti e cercando di rimontare. L’infortunio a Giordano, l’espusione di Longo ed il gol di Vera in pochi minuti hanno chiuso la partita. Ora inizia la corsa fino all’ultima giornata e siamo pronti a dare battaglia. Abbiamo disputato entrambe un ottimo girone di andata, serve ripeterci in quello di ritorno ripartendo alla grande già dal primo impegno di domenica prossima Pastorino, allenatore Arquatese Adamo, allenatore Savoia In Edicola Ora anche ! o t n e m a n o b b a in PROMOZIONE 2014 45 numeri a soli € 60,00 info 0131 260434 4 10 1 5 9 6 2 7 5 4 SESSANTA/00 PUBLITRE S.r.l. 60 00 ALESSANDRIA SPORT ABBONAMENTO 2014 PUB ABB MARIO ROSSI VIA ROMA, 14 15057 TORTONA Compila il bollettino postale intestandolo a: Publitre S.r.l. - Via Vecchia Torino, 1 - 15121 Alessandria andria (AL) - Conto corrente n° 1015962754 10 Lunedì 27 gennaio 2014 Il Corriere delle Province Alessandria Seconda categoria Girone C 14ª giornata A. MONTEGIOVE-PRO PALAZZOLO BUSIGNETTO-LIVORNO F. CANADÀ-LA RONDINESE CARESANA CALCIO-E. CASTIGLIANO JUN. PONTESTURA-SCUOLE CR. PIEMONTE S.-MONTANARO VEROLENGHESE-RONZONESE 2-1 1-2 4-1 2-1 3-0 1-0 3-1 Classifica A. MONTEGIOVE LIVORNO F. SCUOLE CR. MONTANARO CARESANA BUSIGNETTO PIEMONTE S. PRO PALAZZOLO J. PONTESTURA E. CASTIGLIANO VEROLENGHESE RONZONESE CANADÀ LA RONDINESE Pt 31 30 28 25 24 24 19 18 16 14 14 12 9 8 G 14 14 14 14 14 14 14 14 14 13 14 14 13 14 V 9 9 8 8 7 7 5 5 4 4 3 4 3 2 N 4 3 4 1 3 3 4 3 4 2 5 0 0 2 P 1 2 2 5 4 4 5 6 6 7 6 10 10 10 F 24 29 33 23 26 26 31 26 12 15 27 16 18 17 S 11 19 21 17 18 22 27 23 13 26 29 30 35 32 Prossimo turno E. CASTIGLIANO-JUN. PONTESTURA LA RONDINESE-CARESANA CALCIO LIVORNO F.-CANADÀ MONTANARO-BUSIGNETTO PRO PALAZZOLO-PIEMONTE S. RONZONESE-A. MONTEGIOVE SCUOLE CR.-VEROLENGHESE Girone L 14ª giornata BERGAMASCO-CALLIANO BISTAGNO V.B.-SPARTAK S.D. CERRO TANARO-CASTELNUOVO B. CMC MONTIGLIO-CANALE CORTEMILIA-PRAIA MEZZALUNA-PONTI CALCIO PRALORMO-NICESE 0-0 0-1 1-1 2-0 1-2 0-1 1-1 Classifica Pt CMC MONTIGLIO 32 MEZZALUNA 28 CANALE 25 NICESE 25 CASTELNUOVO B. 24 PONTI CALCIO 23 PRALORMO 19 SPARTAK S.D. 17 CALLIANO 16 BERGAMASCO 16 CERRO TANARO 15 PRAIA 11 CORTEMILIA 8 BISTAGNO V.B. 7 G 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 V 9 8 7 7 7 7 5 5 3 4 4 3 1 0 N 5 4 4 4 3 2 4 2 7 4 3 2 5 7 P 0 2 3 3 4 5 5 7 4 6 7 9 8 7 F 35 23 19 21 22 19 31 19 16 15 20 12 19 20 S 14 13 10 17 16 14 20 32 21 21 29 23 32 29 IN FUGA UÊiÃ>Ê«ÀÛ>Ê`ÊvÀâ>Ê`iÊ+Õ>À}iÌ]ÊÃÌiÃÊ>V iÊÊ6>>>Ê >ÊV>«ÃÌ>ÊÃiÊiÊÛ> Quargnento Valmilana 3 0 MARCATORI: pt 27’ Pace rig.; st 3’, 39’ Martini QUARGNENTO (4-3-3) : Zamprogna 6, Riotto 6, Ferraris 6.5, Cazzolla 6, Mazzocco 6 (46’ st Bader ng), Rossi 6.5, Moscardo 6.5, Cella 6 (30’ st Balbiano 6), Pace 6.5, Martini 7.5, Celon 6.5 ( 40’st Bobbio ng). A disp. Pastore, Perez, Chiera, Montin. All. Montin. VALMILANA ( 4-3-3 ): Barbara 6, Tiozzo 6, Mamprin 6, Forsinetti 5.5, Vescovi 6, Zanchetta 6, Salvaggio 5.5, Costanzo 5.5 (24’ st Agostini 6), Abbaleo 6, Musacchi 5.5, A. Pavese 7. A disp. Santin, Marras, Careddu, L. Fontana, Rodighiero. All. Fontana ARBITRO: Pantuosco di Alessandria 6. NOTE: ammoniti Ferraris, Cella, Pace, Moscardo, A. Pavese, Mamprin, Zanchetta, Costanzo, Salvaggio. Recupero: pt 2’ ; st 3’ . Calci d’angolo 5-2 per il Valmilana . Spettatori 70 circa Prossimo turno BERGAMASCO-CANALE BISTAGNO V.B.-PRALORMO CERRO TANARO-PONTI CALCIO CMC MONTIGLIO-CASTELNUOVO B. CORTEMILIA-SPARTAK S.D. MEZZALUNA-NICESE PRAIA-CALLIANO Girone M 14ª giornata DB ALESSANDRIA-CASTELLETTO M. G3 REAL NOVI-GARBAGNA LUESE-TASSAROLO MANDROGNE-MONTEGIOCO POZZOLESE-FULVIUS 1908 QUARGNENTO-VALMILANA SEXADIUM-PADERNA 1-1 2-2 3-0 0-3 2-2 3-0 2-2 Classifica Pt QUARGNENTO 37 MONTEGIOCO 26 SEXADIUM 25 MANDROGNE 25 VALMILANA 20 LUESE 20 POZZOLESE 20 CASTELLETTO M. 18 PADERNA 18 FULVIUS 1908 17 DB ALESSANDRIA 16 G3 REAL NOVI 13 GARBAGNA 11 TASSAROLO 7 G 14 14 14 14 14 13 14 13 14 14 14 14 14 14 V 12 8 7 8 5 6 6 5 5 5 4 3 3 2 N 1 2 4 1 5 2 2 3 3 2 4 4 2 1 Prossimo turno CASTELLETTO M.-SEXADIUM FULVIUS 1908-QUARGNENTO GARBAGNA-LUESE MONTEGIOCO-G3 REAL NOVI PADERNA-POZZOLESE TASSAROLO-DB ALESSANDRIA VALMILANA-MANDROGNE. P 1 4 3 5 4 5 6 5 6 7 6 7 9 11 F 31 17 27 26 20 24 24 15 20 15 19 18 18 15 S 12 12 17 22 22 17 24 18 21 20 21 25 28 30 POZZOLESE-FULVIUS 2-2 MARCATORI: pt 17’ A. Cucchiara, 40’ Caruso, 46’ Rapetti, st 15’ Lepori. POZZOLESE: Bobbio, D’Anzi (30’ st Toscano), Tiseo (28’ st Contiero), Caruso, Repetto, Denzi, Terragno, Crisafulli, Lepori, Oliveri, Mazzarello (41’ pt Todarello). All. Uggioli. FULVIUS: Bartolomeo, Francescon, Barone, A. Cucchiara, L. Cucchiara, Cominato, Pavese (26’ st Guareschi), Rapetti (31’ st Pinto), Cropano, Di Bella, Orsini. All. Berlingeri. NOTE: espulsi Barone (5’ st), Caruso (9’ st), Di Bella (9’ st), Toscano (33’ st). MANDROGNE-MONTEGIOCO 0-3 MARCATORI: st 5’ e 13’ Ventura, 29’ Crapisto. MANDROGNE: Lessio, Destro (9’ st Giannini), Apicella, Caruso, Gilali (33’ st Bianchi), Verone, Lagane (2’ st Abdul), Celesia, Pulitanò, Salierno, Lazzarin. All. Candiloro. MONTEGIOCO: G. Russo, F. Russo, Scotti, Gandolfi, Argenti, Damiano, Ventura (18’ st Cacisi), Faliero, Mazza (35’ st Befumo), Mazzarello, Fazio (13’ st Crapisto). All. Sciacca. Quargnento (Al) Matteo Amisano C ambiano gli interpreti, ma il risultato non cambia. Il Quargnento, che non sbaglia più un colpo, centra infatti la dodicesima vittoria consecutiva superando tra le mura amiche 3-0 il Valmilana e mantiene 11 punti di vantaggio sul Montegioco secondo. Per gli arancioni di Fontana è invece questo il quarto k.o. stagionale, che li lascia al quinto posto in coabitazione con Luese ( una gara in meno ) e Pozzolese a quota 20. Allo “Zaio” i padroni di casa prendono subito in mano il pallino del gioco: al 4’ una punizione-cross di Rossi rischia di ingannare Barbara mentre al minuto 8’ è tambureggiante l’azione degli amaranto che con Pace prima e Riotto poi cercano, ma non trovano, il bersaglio grosso. Gli ospiti agiscono di rimessa e si portano dalle parti di Zamprogna un paio di volte intorno al 20’ spinti dalle iniziative di Pavese A. e Abbaleo, ma al 27’ il Quargnento passa. Cross dalla destra di Celon, mani ingenuo di Forsinetti e per il signor Pantuosco è rigore: dal dischetto si presenta Pace che, nonostante Barbara indovini l’angolo, realizza. Lo svantaggio scuote il Valmilana: Pavese A. ( di gran lunga il migliore dei suoi ) al 30’ segna ma è in fuorigioco, poi LUESE-TASSAROLO 3-0 MARCATORI: pt 19’ Cane, 24’ Martinengo rig.; st 27’ Cane. LUESE: Filì, Buonansegna, Giacometti, Vigato (18’ st Vignolo), Mazzoglio, Bianchi, Giordano (23’ st Camarchio), Pavese, Andric, Martinengo, Cane (29’ st Steffan). All. Moretto. TASSAROLO: Parolisi, Senzioni, Ventoso, Perasso (1’ st Gega), Ranghetti, Collarà, Arecco, Risso (21’ pt Siddi), Di Leo (36’ st Bianchi), Ghio, Fossati. All. Andorno. DON BOSCO-CASTELLETTO M. 1-1 ancora il numero 7 ci prova dalla distanza qualche minuto più tardi, ma il suo tiro è centrale e facile preda di Zamprogna. Al 40’ è la volta di Zanchetta ma il suo destro dal limite trova l’opposizione di un difensore mentre al 43’ è ancora uno scatenato Pavese A. a far tremare i locali: l’esterno di Fontana parte dalla sinistra, si accentra e lascia partire un bellissimo destro a giro, che sfiora il palo ed esce di un soffio alla destra del numero 1 di casa. Gli ospiti sembrano poter pareggiare da un momento all’altro, ma in avvio di ripresa ecco la doccia fredda. Rimessa di Riotto, Martini va in cielo e di testa realizza il raddoppio per i suoi. Il Valmilana schiuma rabbia: Musacchi al 54’ spara alto dopo un assist del solito imprendibile Pavese A., poi ci provano Tiozzo dalla distanza e ancora Musacchi su punizione ma è nulla di fatto e,al minuto 40’ della ripresa, cala il sipario sul match. Bomba su piazzato di Rossi, Martini si avventa sulla corta respinta BERGAMASCO-CALLIANO 0-0 BERGAMASCO: Gandini, Salerno (37’ st S. Cela), Vomeri (16’ st Di Sabato), Bonagurio, Petrone, R. Cela, N. Quarati, Braggio, Sorice (28’ st Ronchiato), L. Quarati, Tonizzo. All. Caviglia. CALLIANO: Boggero, M. Salama, Catone, S. Rossi, Zambellini, Ghidella, D. Salama (21’ st Aversano), G. Rossi (6’ st Godino), De Magistris (36’ st Cuniberti), Soares, Minadeo. All. Di Paola. BISTAGNO VB-SP. SAN DAMIANO 0-1 MARCATORE: st 22’ Durcan BISTAGNO VALLE BORMIDA: N. Dotta, P. PiovaMARCATORI: pt 3’ Carretta, 22’ Gallan. no, Caratti (13’ st Barberis), Malvicino, Cazzuli (33’ st Calvini), Garrone, Rocchi, G3 REAL NOVI-GARBAGNA 2-2 Palazzi, M. Piovano, Fundoni, Faraci (13’ MARCATORI: Re, Koci rig. (G3); L. Repetto, st Foglino). All. Caligaris. Lazzarin (Ga) SPARTAK SAN DAMIANO: A. Rabino, Stocco, Gemmetto, Cartello (1’ st Gardino), E. Rabino, Ion, Viale, Baracco, Durcan, Pop MEZZALUNA-PONTI 0-1 Vasilev, Pasquali (30’ st Lano). All. MalteMARCATORE: st 21’ Pellizzari se. dell’estremo difensore ospite e, dopo aver timbrato la traversa di testa, segna in volèe per la sua personalissima doppietta e il definitivo 3a0. Nel finale c’è tempo ancora per un sinistro del neoentrato Balbiano e, dalla parte opposta, per l’ultimo disperato tentativo firmato Abbaleo. Il suo destro esce però di poco e la gara finisce qui. I ragazzi di Montin vendicano quindi l’1-2 dell’andata sul neutro di Sale e continuano la loro corsa solitaria mentre quelli di Fontana, nonostante un’ottima prova e almeno 70’ giocati alla pari con la capolista, devono arrendersi al risultato e ripartire subito: domenica per loro sarà infatti sfida play-off con il Mandrogne. Due azioni della partita (foto Panarello) J. PONTESTURA-SC. CRISTIANE 3-0 MARCATORI: pt 8’ Roccia, 10’ Temporin; st 26’ Volpicella. JUNIOR CALCIO PONTESTURA: Ormellese, Gregori, Audino, Biondolillo, Deambrogio, Pavan, Volpato, Bet (35’ st Tribocco), Temporin (18’ st De Chirico), Volpicella, Roccia (39’ st Ounhinhi). All. Baldasso. SCUOLE CRISTIANE: Trotti, Shillaci, Ronchi, Sauchelli, Gangi, Baroni, Feo, Alessio, Baronchelli, Santone (1’ st Ciocca), Demichelis. All. Finotello. NOTE: epsulso Deambrogio (46’ st). Ciocca calcia sul palo un rigore (9’ st). VEROLENGHESE-RONZONESE C. 3-1 MARCATORI: pt 6’ Piazza, 28’ Fonseca, 40’ Piazza, 12’ Vai rig. VEROLENGHESE: Ferrone, Liguori, Pauro, Mancini, Bava, Salasso, Piazza, Proto, Berardi (6’ st Caissutti), Vai (46’ st Giachello), Ben Mbarek (23’ st Leto). All. Casa. RONZONESE CASALE: Mazzucco, Sebeto, Cissè, Barberio, Grotto, Trevisan (19’ st Sarzano), Lusona, Pitti (35’ st Furiato), Sula (12’ st Fernandez), Capuzzo, Fonseca. All. Luongo. “ La partita per 70’ è stata equilibrata, poi ci sono stati degli episodi che l’hanno indirizzata a nostro favore. Il 3-0 non significa però che abbiamo dominato. I ragazzi del Valmilana hanno giocato infatti un’ottima gara e il primo tempo, senza il rigore, poteva finire in parità, poi nel secondo tempo noi abbiamo raddoppiato su una rimessa e poi con loro sbilanciati nel finale abbiamo trovato anche la terza rete. Loro dicono che era in fuorigioco, io non ho visto ma poco importa. Penso che il 3-0 sia netto e speriamo di continuare così, anche se la parola promozione non voglio pronunciarla Montin, allenatore Quargnento “ Secondo me abbiamo interpretato e giocato nel modo giusto questa gara, abbiamo preso il primo gol su un rigore che indubbiamente c’era e poi gli altri due gol sono arrivati per errori nostri. Il 3-0 è un risultato sicuramente pesante da digerire, anche perchè nel complesso non siamo stati così inferiori. Però loro sono primi meritatamente, noi no ed è giusto così Fontana, allenatore Valmilana NEL FINALE UÊ-iÝ>`ÕÊLivv>ÌÊ>ÊÃV>`iÀiÊVÌÀÊÕÊ*>`iÀ>ÊV iÊ«>Ài}}>ÊÊÀÌ>Ê ÀÊV>Ì>ÊÃÕÊ}} Sexadium Paderna 2 2 MARCATORI: pt 14’, 44’ Avella; st 29’ Giacobbe rig., 48’ Grillo SEXADIUM (4-4-2): Bacchin 5.5; Brilli 6, Parodi 6.5, Russo 6.5, Bonaldo 5.5; Grifi 6.5, Caliò 5 (22’ st Falleti 5.5), Laudadio 5, Tedesco 5 (31’ st Badan ng); Zingrone 5.5 (47’ st Rapetti ng), Avella 7.5. A disp: Goracci, Lloiku, Magrì, Caligaris. All: FerrettiBaucia PADERNA (4-4-2): Gandini 6; Finiguerra Marcello 6, Ratti 5, Azzini 5.5, Cartolari 5.5; Giacobbe 7, Olivieri 6.5, Finiguerra Marco 6, Grillo 6.5; Bonanno 5 (19’ st Stetcu 6), Castellazzi 5.5 (21’ st Marangon 6). All: Cabella. ARBITRO: Purghel di Alessandria 5 NOTE: Pomeriggio di sole, terreno in discrete condizioni. Ammoniti Parodi e Falleti. Calci d’angolo: 11-6 per Sexadium. Recupero tempo: pt 3’; st 4’. Spettatori 50 circa. Sezzadio (Al) Davide Bottero Corre il minuto 48’ della ripresa, mancano sessanta secondi alla fine del match e il Sexadium sta conducendo per 2-1 sul Paderna. Si difendono, i padroni di casa, ma senza patire affanni. Poi, all’improvviso, una palla buttata centralmente dagli ospiti mette in ambasce la difesa locale, c’è un batti e ribatti al limite dell’area e quindi la girata di destro da parte di Grillo. Un tiro non irresistibile ma angolato, a Bacchin non riesce il colpo di reni nel respingere e la palla entra in rete dopo aver toccato il palo. È il 2-2 finale, una mazzata durissima da digerire per il Sexadium, ormai ad un passo dalla vittoria. La partita era iniziata sotto un sole caldo e con i padroni di casa alla caccia dei tre punti e della seconda piazza nel girone. Senza gli infortunati Berretta e Cottone, due elementi cardine nell’undici titolare, il Sexadium parte subito forte e segna già al 14’ con il bomber Avella. Palla malamente persa da Ratti e micidiale ripartenza dei locali: centro di Grifi e sotto misura Avella fa 1-0. Dalla tribuna la differenza tra le squadre sembra enorme, con gli ospiti che si aggrappano solamente alle giocate di alcuni elementi, Giacobbe su tutti, per il resto navigano in un’incomprensibile anarchia tattica. Il Sexadium non è che brilli in continuità, ma fa il suo e dopo aver tremato per una traversa clamorosa colpita proprio da Giacobbe, sigla il 2-0 ancora con Avella con un colpo di testa imperioso su assist di Zingrone dalla fascia: è il minuto 44’. La ripresa sembra continuare sulla falsa riga del primo tempo; subito palla gol per Zingrone, ma Gandini dice no, poi ancora gol sfiorato dai padroni di casa con un diagonale di Avella da posizione defilata e Zingrone in lieve ritardo per il tap-in. Il Sexadium controlla senza strafare, non sempre si dimostra lucido nel girar palla, ma ecco l’episodio che non ti aspetti e che cambia il volto della gara. Al 29’ Purghel fischia un dubbio rigore per un mani locale in area di rigore, Giacobbe non sbaglia ed ecco che la partita si riapre. Gli ultimi minuti scorrono senza troppe emozioni ma con la sensazione che la contesa sia sfuggita di mano all’arbitro per via dell’episodio precedente; gli animi si scaldano e i giocatori protestano ad ogni contatto fisico. Giacobbe lanciato in profondità viene fermato da una chiamata di fuorigioco inesistente, dalla parte opposta vengono invece tollerate con troppa indulgenza le rudezze ai danni di Avella. Tutto questo fino al minuto 48’, al tiro velenoso di Grillo che batte Bacchin e al 2-2 finale che vale un punto a testa ma con emozioni diverse ed una beffa atroce per il Sexadium. Alessandria Il Corriere delle Province 11 Lunedì 27 gennaio 2014 Giovanili JUNIORES NAZIONALE UÊÊiViÊ«iÀ`ÊVÌÀÊÊ iÀÊ>ÊÛi`ÊV>À>Ê>Ê«ii iÀÌ >Ê>ÊÌiÃÌ>Ê>Ì> Derthona Chieri 0 1 MARCATORE: pt 25’ Gallo. DERTHONA (4-4-1-1): Turco 5; Bisio 6.5, Ghezzi 5.5, Speranza 7, Bastita 7; Zuccarelli 6.5, Diurno 7, Nizza 7 (15’ st Mugnai 6.5), Bruni 7; Pellegrino 5.5 (1’ st Pagano 5.5); Kanina 5.5 (22’ st Fossati 5). A disp. Controverso, Tipaldi. All. Guida. CHIERI (4-4-2): Franceschi 6.5; Aleksovski 7, Zanellato 7, Bongiovanni 7, Montalti 7 (43’ st Giordano ng); Blini 6.5, Bordone 4, Bandirola 6.5 (25’ st Bechis ng), Gennari 6.5; Valenti 6.5, Gallo 7. A disp. Daniello, Marchese, Poluzzii, Erbì, Spalanzino. All. Bosticco ARBITRO: Pasquariello di Novi Ligure 7 NOTE: Espulsi Bordone (24’ st) e Fossati (50’ st) per gioco pericoloso; ammoniti Diurno, Ghezzi; Bongiovanni, Blini, Bechis, Gallo. Calci d’angolo 6-5 per il Chieri. Spettatori circa 150. Juniores Nazionale Tortona (Al) Marco Gotta T erza contro prima: lo spettacolo al «Cosola» avrebbe dovuto essere assicurato, ma gli spettatori - veramente numerosi, finalmente una degna cornice per una partita di giovanili - hanno visto una partita gradevole ma povera di occasioni. A ridurre il numero di tiri nello specchio della porta avversaria la partita straordinaria di entrambi i reparti difensivi, e con questi presupposti proprio l’unico errore marchiano del portiere del Derthona in novanta minuti ha finito per rivelarsi decisivo. Dopo una lunga prima fase di studio dove i padroni di casa con un 4-4-1-1 e Zuccarelli decentrato all’ala aspettano gli avversari per poi ripartire in velocità ed il Chieri risponde con un centrocampo a rombo che appoggia sulla tecnica e sull’inventiva di Bandirola e Bordone, la partita si vivacizza ma non produce nulla di più di un paio di occasioni per gli avanti tortonesi su calcio d’angolo dove però la mira fa difetto. Al 25’ arriva come un fulmine a ciel sereno il vantaggio ospite: Turco rinvia corto un pallone innocuo, Gallo è bravissimo a leggere la situazione inserendosi in controtempo ed entrare in area prima di fare secco Speranza e scaricare un diagonale sul palo lontano per l’1-0. Il Derthona accusa il colpo, non riesce subito a riorganizzarsi e rischia di capitolare solo due minuti dopo quando un diagonale di Valenti dalla destra esce di pochissimo sul secondo palo dopo avere tagliato tutta l’area. Nel finale di primo tempo una occasione per parte: prima il Chieri ha una buona palla con Gennari su cui si supera Turco prima che Ghezzi sbrogli la matassa rinviando lontano, poi sul capovolgimento di fronte Diurno imbeccato da Bruni si libera al tiro scavalcando il portiere con un tocco di testa alla brasiliana ma prima ancora che possa concludere l’arbitro ferma l’azione per un sospetto fuorigioco. Nella ripresa è ancora Chieri per una decina di minuti che serve ai ragazzi di Guida a riprendere l’assetto dopo il cambio PellegrinoPagano, poi il Derthona coglie un bel palo con Diurno e da lì in poi incomincia a macinare gioco rivelandosi una macchina quasi perfetta: manca infatti solo l’ultimo tocco ad un undici che crea molto ma per sfortuna e per imprecisione non riesce a concretizzare. Entra Mugnai per Nizza ma è il fallo con cui si fa cacciare Bordone al 24’ a rilanciare ulteriormente la ripresa dei ragazzi di Guida che alla mezz’ora sprecano con Fossati che di diagonale dalla destra spara alto la migliore occasione per riequilibrare la partita. Nel convulso finale al termine dei cinque minuti di recupero il Derthona protesta vivacemente per un rigore apparso dubbio dalla tribuna ma più netto per gli osservatori a livello del campo e Fossati cede al nervosismo con una entrata assassina su un difensore che aveva spazzato la fascia guadagnando gli spogliatoi anzitempo e calando il sipario sulla sfida. Guida loda comunque i suoi ragazzi nel postpartita ricordando come la prestazione, errore a parte, contro la prima in classifica sia stata complessivamente molto buona e sperando nella pronta ripresa dei suoi ragazzi dopo la pausa per il «Viareggio». 2-0 CHIAVARI-NOVESE 19ª giornata ASTI - ALBESE CHIAVARI - NOVESE DERTHONA - CHIERI PRO DRONERO - SESTRI LEVANTE SANTHIÀ - BOGLIASCO VADO - LAVAGNESE VERBANIA - VALLEE D’AOSTE HA RIPOSATO: BORGOSESIA 2-2 2-0 0-1 3-3 0-2 4-1 3-2 Classifica Pt CHIERI 46 BOGLIASCO 43 DERTHONA 34 CHIAVARI 33 VERBANIA 32 BORGOSESIA 26 VALLEE D’AOSTE 25 SANTHIÀ 25 VADO 24 ALBESE 23 LAVAGNESE 20 ASTI 18 PRO DRONERO 12 NOVESE 9 SESTRI LEVANTE 4 G 18 18 18 17 18 16 16 17 18 18 18 18 18 18 18 V 15 14 10 10 9 8 8 7 6 6 6 5 3 2 1 N 1 1 4 3 5 2 1 4 6 5 2 3 3 3 1 P 2 3 4 4 4 6 7 6 6 7 10 10 12 13 16 F 50 51 37 39 51 34 30 28 44 38 36 34 26 17 17 S 11 22 20 18 30 26 33 18 34 33 36 38 57 58 98 >Ê ÛiÃiÊëÀv`> MARCATORI: pt 20’ Naclerio; st 37’ Imporzani. CHIAVARI: De Michiel, Pimentel, Perucchio, Naclerio, Canu, Semenza, Provenzano (22’ st Esposito), Daidone (16’ st Benati), Vuthaj, D’Alpaos, Imporzani. A disp. Perrone, Astolfi, Rossi, Monaci. All. Barbieri. NOVESE: Mercorillo, Cortez, Cipollina, Antognoli, Manilja, Giarrusso, Oblak, Marasco (1’ st Mancuso), Semino (5’ st El Haraoui), Rolleri (29’ st Lampis), Degioanni. A disp. T. Traverso, Gartu, Donghi , Corsaletti, Giordano. All. Robotti Altro ko per la Novese che esce sconfitta anche dalla trasferta di Chiavari. Per la Novese è la dodicesima sconfitta in campionato, che inabissa sempre più la classifica. La partita ha davvero poche cose da dire, o meglio ne ha una sola: Chiavari. I liguri dominano in lungo e in largo senza lasciare spazio alcuno agli avversari, che provano ad attaccare, nella prima frazione, solo in avvio ed in maniera piuttosto sterile e timida. Tatticamente, come tecnicamente non c’è storia: la retroguardia del Chiavari è attentissima, il suo centrocampo solido e l’attacco macina gioco e occasioni, spesso però vanificate negli ultimi metri. I ragazzi di Robotti tentano di chiudersi e ripartire, perdendo però spesso e volentieri la sfera a centrocampo. Nel secondo tempo arriva il gol che chiude definitivamente i conti di Imporzani, nonostante, dopo l’intervallo, la Novese riesca a farsi vedere qualche volta di più dalle parti di De Michel E se il Chiavari contuina a riavvicnarsi alla vetta, la classifica della Novese diventa sempre più sconfortante.. VARESE-ALESSANDRIA 1-0 MARCATORE: st 33’ Romney rig. VARESE: Salvatori, Caleri, A. Bianchi, Leone, M. Bianchi, Bernello, Auletta, Di Pierro (9’ st Levacher), Marku (23’ st Romney), Cataldo (35’ st Busà), Keita. A disp. Carbone, Gandini, Guacci, Bargiggia. All. Pistone. ALESSANDRIA: Pellegrini, Giordano, Kerroumi, Greggio, Cascio, Sola, Abrazahda (21’ st Ivaldi), Sorato, De Nardi, Marongiu, Simone (35’ st Manco). A disp. Marchesotti, Allara, Polla, Limone, Cominato. All. Melchiori NOTE: espulso Marongiu (32’ st). Jun. Reg. Gir. H 14ª giornata ASCA - VALENZANA MADO CANELLI - SANTOSTEFANESE LA SORGENTE - T.VILLALVERNIA LIBARNA - COLLINE ALFIERI NUOVA SCO - CASTELLAZZO HA RIPOSATO: ACQUI ND ND 2-3 1-5 1-2 Classifica Pt CASTELLAZZO 31 ACQUI 26 VALENZANA M. 24 ASCA 19 T.VILLALVERNIA 19 COLLINE ALFIERI 19 LA SORGENTE 18 SANTOSTEFANESE11 LIBARNA 11 NUOVA SCO 8 CANELLI 7 G 13 12 12 12 12 13 13 12 13 13 11 V 10 8 6 6 6 6 5 3 3 2 2 N 1 2 6 1 1 1 3 2 2 2 1 P 2 2 0 5 5 6 5 7 8 9 8 F 31 29 34 29 26 38 20 24 21 26 7 S 16 10 16 26 26 29 24 35 36 41 26 LA SORGENTE-T.VILLALVERNIA 2-3 MARCATORI: pt 12’ Aurelio, 32’ Reggio; st 16’ Ciubotariu, 31’ Aurelio, 43’ La Cara. LA SORGENTE: Benazzo, Moscoso, Paruccini, Da Bormida, Cutela, Astengo, La Cara, Cebov, Stojkovski, Antonucci, Prossimo turno ACQUI - LA SORGENTE CASTELLAZZO - LIBARNA COLLINE ALFIERI - ASCA T.VILLALVERNIA - NUOVA SCO VALENZANA MADO - CANELLI RIPOSA: SANTOSTEFANESE 1-5 MARCATORI: pt 12’ Andreotti, 20’ Torra; st 16’ Thouafi, 19’ Torra, 36’ Catapano rig., 40’ Zefi. LIBARNA: Franco, Galuppo, L. Merlo, Fornasari (43’ pt Sorrentino), Rolandini (14’ st Bianchi), Pozzi, G. Merlo, Montecucco, Giavotto, Rampini, Catapano. A disp. Barra, Crisciuolo, Mezzanotte, Cunalata, Viciarelli. All. Milanese. COLLINE ALFIERI: Alongi, Mastropaolo, Canaj, Cinello (36’ st Cappello), F. Testolina, Colonna, Thouafi, Sisca, Torra, Andreotti, Bianco (25’ st Zefi). A disp. Noto. All. Moretti La formazione del Tortona Villalvernia 3-0 1-2 MARCATORI: pt 10’ Schillaci, 21’ Russo; st 12’ Russo rig. NUOVA SCO: Dotta Lorenzo, Bisio, Belfiore, Sgobba, Succio, Baya, Schillaci, Manta, Frontino, Scano, Pugno. A disp. Fida, Lucia, Limone, Chiesa, Duchaib, Gligora. All. Lo Manto. CASTELLAZZO: Aggio, Zibat, Frizza, Qarku, Dimou, Ricca, Cimino (24’ st Alb), Russo, Poggio (11’ st Bilt), Bagnus (35’ st Gandino), Chiarlo. A disp. Buffo, Borgoglio, Vlad. All. Moretti 1-2 0-1 3-0 3-1 0-2 1-0 0-0 Classifica PRO VERCELLI PRO PATRIA CREMONESE RENATE TORINO VIRTUS ENTELLA MONZA COMO VARESE PAVIA ALESSANDRIA CUNEO PERGOLETTESE SAVONA BRA Pt 43 34 33 31 29 27 26 26 24 19 16 14 11 11 9 G 17 17 17 16 16 16 17 17 17 17 17 17 17 17 17 V 14 10 10 10 9 8 7 8 7 5 3 3 2 3 2 N 1 4 3 1 2 3 5 2 3 4 7 5 5 2 3 P 2 3 4 5 5 5 5 7 7 8 7 9 10 12 12 F 53 36 29 29 29 25 30 25 24 23 23 24 21 15 15 S 13 25 20 17 22 17 22 24 28 32 35 41 31 37 37 Prossimo turno ALESSANDRIA - SAVONA BRA - VARESE COMO - PRO VERCELLI CUNEO - VIRTUS ENTELLA MONZA - PRO PATRIA PAVIA - PERGOLETTESE TORINO - RENATE RIPOSA: CREMONESE Allievi Lega Pro 16ª giornata CUNEO - PAVIA NOVARA - JUVENTUS PRO VERCELLI - VARESE SAVONA - BRA TORINO - GENOA VIRTUS ENTELLA - PRO PATRIA HA RIPOSATO: ALESSANDRIA 4-1 ND 3-0 2-1 2-2 2-0 Classifica PRO VERCELLI VIRTUS ENTELLA ALESSANDRIA CUNEO SAVONA GENOA JUVENTUS PAVIA TORINO NOVARA PRO PATRIA BRA VARESE Pt 32 31 28 27 25 24 18 18 17 16 16 10 2 G 15 15 14 15 14 15 14 15 15 14 14 15 15 V 10 9 8 9 8 6 5 5 4 4 4 2 0 N 2 4 4 0 1 6 3 3 5 4 4 4 2 P 3 2 2 6 5 3 6 7 6 6 6 9 13 F 35 30 30 30 24 21 25 21 19 24 18 15 12 S 17 16 14 22 22 14 21 32 28 23 27 34 34 Prossimo turno ALESSANDRIA - VIRTUS ENTELLA GENOA - PRO VERCELLI JUVENTUS - SAVONA PAVIA - NOVARA PRO PATRIA - TORINO VARESE - CUNEO RIPOSA: BRA Giov. Naz. 16ª giornata CUNEO - PAVIA NOVARA - JUVENTUS PRO VERCELLI - VARESE SAMPDORIA - ALESSANDRIA SAVONA - BRA TORINO - GENOA VIRTUS ENTELLA - PRO PATRIA 0-3 1-3 1-1 3-0 2-1 1-1 3-0 Classifica JUVENTUS SAMPDORIA PAVIA NOVARA GENOA TORINO VARESE VIRTUS ENTELLA SAVONA PRO VERCELLI ALESSANDRIA CUNEO PRO PATRIA BRA Pt 44 38 33 32 31 27 23 19 17 14 13 11 9 8 G 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 V 14 12 10 11 10 8 6 5 5 4 4 3 3 2 N 2 2 3 1 1 3 5 4 2 2 1 2 0 2 Prossimo turno Reggio. A disp. Facchino, Cotella, Farina, Chavez, El Quadrassi. All. Picuccio. T.VILLALVERNIA: Acerbo Umberto, Bandac, Poggio, N. Rossi, Jasini, L. Guaraglia, Di Mattia, Zerbo, Aurelio, Acerbo Giacomo (20’ st Ventura), Ciubotariu. All. Loguercio NOTE: espulso Cutela (28’ st). NUOVA SCO-CASTELLAZZO SAMPDORIA-ALESSANDRIA MARCATORI: st 4’ Ragone, 8’ Nardini, 31’ Dondero rig. SAMPDORIA: Lavagna, Cardone (19’ Vaccarezza), Cavalieri, Ragone, Dondero, Oliana, Spaltro (18’ st Scandiani), Louati, Bozzi (19’ st Tessiore), Ejjaki (27’ st Caneva), Nardini. A disp. Bernini, Martino, De Nicolo, Moro, Corioni. All. Annoni. ALESSANDRIA: Paioli, De Bianchi, M’Hamsi, Salio, Giraudi (35’ st Cocozza), Sala, Giardina Alex (10’ st Viola), Cirio (32’ st Calvio), Guerci (19’ st Bonanni), Capece (32’ st Piccinini), Massa F.. A disp. Ievoli, Mingozzi, Navarrete, Barbato. All. Guaraldo 18ª giornata ALESSANDRIA - VIRTUS ENTELLA BRA - SAMPDORIA GENOA - PRO VERCELLI JUVENTUS - SAVONA PAVIA - NOVARA PRO PATRIA - TORINO VARESE - CUNEO JUNIORES REGIONALE LIBARNA-COLLINE ALFIERI Turco 5 Il suo errore alla fine decide l’incontro. Bisio 6.5 Molto bravo in difesa, un po’ meno in attacco ma la prestazione è positiva. Ghezzi 5.5 La velocità degli avversari lo mette in crisi. Speranza 7 Grande prestazione individuale, partita da raccontare ai nipotini. Bastita 7 Gran prestazione di sostanza e qualità. Zuccarelli 6.5 Schierato ala, crea spesso superiorità numerica. Diurno 7 Dà fino all’ultimo grammo di energia alla causa. Nizza 7 Ideale complemento per Diurno, lotta anche lui. Mugnai 6.5 Poco tempo per decidere la gara, ma si disimpegna bene. Bruni 7 Sempre una certezza sulla fascia, in difesa come a centrocampo. Pellegrino 5.5 Crea molto, concretizza poco. Come tutto l’attacco. Pagano 5.5 La musica non cambia anche cambiando interpreti. Non dà la scossa. Kanina 5.5 Stanco da giovedì, ci prova ma il muro ospite è invalicabile. Fossati 5 Venti minuti, un tiro alto ed una espulsione diretta. BERRETTI GIOVANISSIMI À}ÊÃVvÌÌ iÃÃ>`À>ÊVÀ> `>}ÊÕ`VÊiÌÀ iÊÃiV`ÊÌi« Prossimo turno ALBESE - CHIAVARI BORGOSESIA - VERBANIA CHIERI - PRO DRONERO LAVAGNESE - DERTHONA NOVESE - SANTHIÀ SESTRI LEVANTE - ASTI VALLEE D’AOSTE - VADO RIPOSA: BOGLIASCO Derthona Berretti PERGOLETTESE - MONZA PRO PATRIA - COMO PRO VERCELLI - PAVIA RENATE - BRA SAVONA - CUNEO VARESE - ALESSANDRIA VIRTUS ENTELLA - CREMONESE HA RIPOSATO:TORINO P 0 2 3 4 5 5 5 7 9 10 11 11 13 12 F 50 40 30 39 33 21 17 22 20 15 8 11 16 11 S 8 15 17 20 15 12 18 21 37 33 31 41 33 32 12 Lunedì 27 gennaio 2014 Il Corriere delle Province Alessandria Giovanili Allievi Gir 6ªEgiornata ACQUI - VALENZANA MADO 1-0 ASCA - OVADA 2-0 CHISOLA - MOREVILLA 4-0 OLMO - V.MONDOVÌ 0-1 HA RIPOSATO: DERTHONA ALLIEVI FASCIA B REG. GIRONE D UʽVµÕÊ«iÀ`iÊ>ÊvvÀiÊÕ>ÊLÕ>Ê«ÀiÃÌ>âiÊ Allievi Gir G 6ª giornata +ÕiÃÌiÊ`ÊV>À>ÌÌiÀi Acqui Bacigalupo Classifica PT G V N P F S CHISOLA 16 6 5 1 0 16 1 ASCA 13 6 4 1 1 10 6 V.MONDOVÌ 11 5 3 2 0 12 4 DERTHONA 10 5 3 1 1 10 4 VALENZANA M. 7 5 2 1 2 16 7 ACQUI 6 5 2 0 3 3 7 OLMO 6 6 2 0 4 4 8 MOREVILLA 0 5 0 0 5 2 18 OVADA 0 5 0 0 5 0 18 Prossimo turno MOREVILLA - ACQUI OVADA - CHISOLA 0 1 MARCATORI: pt 28’ Ferrero ACQUI (3-5-2): Nobile 6; Ratto 6, Gilardi 7, Acossi 6; Ionesi 5 (34’ st Rabellino ng), Sarda 5.5, Vitale Merlo 6, Bertrand 5.5, Montorro 6 (38’ st Rosamilia ng); Cortesogno 5 (27’ st Stangl ng), Laaroussi 5.5. A disp. Benabid, Mazzini, Bouinany, Tuluc. All: Marengo. BACIGALUPO (4-2-3-1): Benini 6; Scorcione 6.5, Lofaro 7, Genovesi 7, Sardo 6.5; Ferrero 7, Luzzati 6.5; Fucci 7 (21’ st Negrescu 6), De Asti 7 (27’ st Gjolena ng), Reisoli 6.5 (35’ pt Baratella 5.5); Grimaldi 6. A disp. Sibona Tacco, Zavaglia, Abanto, Biscola. All: Carrera. ARBITRO: Pacetta di Asti 6.5 NOTE: ammoniti Ionesi, Laaroussi, Lofaro, Baratella e Grimaldi. Calci d’angolo: 4-3 per Bacigalupo. Recupero tempo: pt 1’; st 3’. Spettatori 50 circa. V.MONDOVÌ - ASCA Acqui Terme (Al) Davide Bottero VALENZANA MADO - DERTHONA RIPOSA: OLMO Allievi Gir 6ªFgiornata ATLETICO TORINO - CUNEO 0-2 N.HESPERIA - FOSSANO 1-1 NOVESE - ALBESE 6-0 VILLASTELLONE - PEDONA 1-1 HA RIPOSATO: CHIERI Classifica PT G V N P F S A. TORINO 12 4 4 0 0 9 2 CHIERI 10 4 3 1 0 12 4 N.HESPERIA 10 5 3 1 1 10 4 U n Acqui dai due volti e una sconfitta che lascia un pizzico di amaro in bocca in mister Marengo a fine partita; complimenti agli avversari, primi in classifica e a punteggio pieno, questo sì, ma se i termali avessero affrontato i to- Asca Ovada 2 0 MARCATORI: pt 15’ Santi, 20’ Boccaccio. ASCA: Nani, Atzeni, Falco, Arnese, Damoni, Boveri (5’ st Kolaj), Zanelli, Torra (5’ st Marchelli), Barbera (5’ st Anibri), Santi (5’ st Gattoufi), Boccaccio. All. Vergendo. OVADA: Cremon, Martins, Costarelli, Sola, Zunino, Manzini, Mongiardini, Di Cristo, Chindris, Rossi, Tine Silva. A disp. Nabyl. All. Ajjor. VILLASTELLONE 7 5 2 1 2 9 8 PEDONA 7 5 2 1 2 6 7 NOVESE 4 5 1 1 3 8 6 FOSSANO 4 5 1 1 3 7 7 ALBESE 0 5 0 0 5 2 25 CUNEO (FUORI CLASSIFICA) 15 Prossimo turno CHIERI - ATLETICO TORINO CUNEO - N.HESPERIA FOSSANO - VILLASTELLONE PEDONA - NOVESE rinesi per tutta la gara con l’intensità mostrata nel secondo tempo, allora forse il risultato sarebbe potuto essere diverso. E’ stata comunque una bella sfida, terza contro prima, tra due squadre che hanno dimostrato di valere i punti in classifica. Due modi diversi di proporre calcio, 3-5-2 per i termali, 4-2-3-1 per gli ospiti, ma comune denominatore per entrambi attraverso il gioco, il fraseggio, e senza mai buttare via la palla. A proposito di ciò, hanno impressionato i capoclassifica per la capacità di giocare in velocità, con quei 4 in avanti in grado di mettere costantemente in crisi i difensori acquesi, costretti a difendersi a cinque e senza mai la possibilità di ribattere e ripartire. Almeno nel primo tempo. Vantaggio ospite che arriva al 28’, meritato, al culmine della pressione impressa dal Bacigalupo sulla gara; corner respinto dall’Acqui ma dal limite si coordina e tira capitan Ferrero. La conclusione è forte ma centrale, Nobile si fa sorprendere forse per via del traffico davanti a sé e devia da solo il pallone in rete. Sotto di un gol l’Acqui trema ancora in due occasioni, ma la mira ospite è sbilenca. Nella ripresa, però, i padroni di casa cambiano marcia. La- sciano negli spogliatoi paure e tossine negative e interpretano con un altro piglio la gara. Là davanti sembrano sempre un po’ troppo leggeri contro lo strapotere fisico di Lofaro e Genovesi, ma l’impegno è tanto e i pericoli per gli ospiti non tardano ad arrivare. Al 12’ è grandissima l’occasione sulla testa di Gilardi, tra l’altro autore di una prova notevole. La sua incornata rimbalza per terra e schizza fuori a pochi centimetri dalla traversa. Sarebbe stato il gol del pari, invece l’Acqui deve ancora rincorrere. Mister Carrera, anche per via di alcuni infortuni tra i suoi, ridisegna la squadra e cambia modulo. Preferisce pungere in contropiede ma soffre quasi sempre sulle palle inattive, con quei palloni spioventi che mettono a repentaglio la porta di Benini. A nulla valgono comunque la buona volontà e il cuore per gli ospiti, il Bacigalupo tiene botta e sbanca il Barisone, centrando la quinta vittoria su cinque in campionato. Una prova di forza, contro un buon Acqui, a cui resta forte il rammarico per quel primo tempo giocato con troppo timore e poca intensità. Una lezione di esperienza che servirà ai ragazzi, come sintetizza Marengo a fine gara. “ Marengo, allenatore Acqui VV>VVÊëÀ>ÊÊÃÕVViÃÃÊ`i½ÃV> Continua la corsa in campionato dell’Asca, che sabato pomeriggio ha ottenuto i tre punti in palio battendo per due reti a zero l’Ovada, in emergenza a causa delle importanti assenze che hanno interessato soprattutto il reparto difensivo. La squadra gialloblu è scesa in campo imponendo il proprio gioco già dai primi minuti del primo tempo, grazie in particolare ad un tridente offensivo composto da Santi, Boccaccio e Barbera, molto bravi a tenere in costante difficoltà la difesa ovadese. La prima vera palla gol per l’Asca arriva al tredicesimo minuto, quando Barbera, dopo essere riuscito a battere il portiere, calcia però una palla troppo debole messa in angolo appena in tempo da un intervento provvidenziale del nerostellato Costarelli. La rete del vantaggio gialloblu arriva però pochi minuti dopo, quando Santi raccoglie in area un assist di Barbera e gonfia la rete con una sassata che finisce sotto la traversa, imprendibile per il portiere. L’Ovada, in balia del gioco avversario, continua a subire l’esuberanza dei padroni di casa, che trovano immediatamente la rete del raddoppio, siglata questa volta da Boccaccio su assist del capitano Torra, bravo a man- tenere vivo un pallone che sembrava dovesse uscire dal campo. Nei minuti finali l’Ovada prova a farsi vedere nell’area di rigore dell’Asca, i padroni di casa difendono però bene cercando di sfruttare in contropiede la velocità degli attaccanti. Dopo l’intervallo, le squadre tornano in campo per giocare il secondo tempo, che sembra però un’altra partita rispetto a quella vista nei primo 40 minuti. I padroni di casa, apparsi affaticati e svogliati, sembrano aver lasciato negli spogliatoi l’iniziale brillantezza, lasciando più spazio di gioco ai giocatori ovadesi, i quali non riescono però a trovare quella giocata in grado di riaprire la partita. Mister Vergendo prova a dare una scossa ai suoi utilizzando i cambi a disposizione, sostituendo Torra, Boveri e Barbera con Gatoufi, Marchelli e Naorman, che però non riescono a ridare il brio giusto ai giallorossi. L’Ovada tenta quindi di prendere in mano il gioco rendendosi a tratti pericoloso, la mancanza di riserve però costringe i giocatori in campo ad un dispendio eccessivo di energie che toglie lucidità alla fase offensiva. L’Asca non è però mai doma, i giocatori alessandrini rimangono infatti sempre attenti nello sfruttare le occasioni in contropiede, sfiorando più volte il colpo del tre a zero. RIPOSA: ALBESE ALLIEVI REGIONALI GIRONE E ACQUI-VALENZANA MADO GIRONE F 1-0 MARCATORE: st 20’ Minetti. ACQUI: Roffredo, Lorenzo Barisone (4’ st Moretti), Bosio Filippo (4’ st Gatti), Cambiaso, Martinetti, Pollarolo (25’ st Giuso), Basile, Minetti, Barisone Luca (20’ st Pelizzaro, 37’ st Cocco), Barresi, Bosio (35’ st Nani). All. Bobbio. VALENZANA MADO: Baralis, Bruni (10’ st Barbera), Maggi (30’ st Muzio), Deleani, Chiarlo, Gramaglia, Bennardo Francesco (35’ st Rrapaj), Zerbo (1’ st Mullici), Aguggia, Dianin (20’ st Illario), Bennardo Davide. A disp. Poggi. All. Talpo. NOVESE-ALBESE GIRONE G 6-0 MARCATORI: 13’ D. Del Pellaro, 20’ D. Del Pellaro; st 2’ Ravera, 10’ Fuiano, 20’ Fuiano, 28’ Mema. NOVESE: T. Traverso (1’ st Ghio), Della Latta (1’ st Mema), F. Traverso (1’ st Malvicini), La Piana, Santamaria (1’ st Bruni), Branca, Bisio (1’ st Vidori), Ravera, Arzenton (1’ st Fuiano), Giaccone, D. Del Pellaro(1’ st Milanese). All. Magrì. ALBESE: Zocca, D’Addio, Palumbo, Ferrero, Foggetti, Gado, Gavarino, Tourè, Bozhinov, Biatto, Dimitrov. All. Rigoni ALESSANDRIA-SG.CHIERI 2-1 MARCATORI: pt 13’ Cogerino; st 8’ Torta, 20’ Bertucci. ALESSANDRIA: Viscido, Crispoltoni, Bianchi, Lagrasta, Mutti, Bronchi (15’ st Carlomagno), Cocchi (10’ st Gatti, 40’ st Viscomi), Gonella, Cogerino, Spriano, Bertucci. A disp. Porceddu, Bonzano, Pillonca. All. Salvaggio. SG.CHIERI: Loreti, Peratello, Civera, Favaro, Binato, Mulè, Vergnano (29’ st Cosma), Burdese (20’ st Tringali), Torta (22’ st Presta), Sanci, Anselmi. All. Arena CHERASCHESE-CASTELLAZZO 2-1 ATL.ROERO - G.CENTALLO 0-4 CHERASCHESE - CASTELLAZZO 2-1 PINEROLO - ASTI 1-1 HA RIPOSATO: BUSCA Classifica Sapevamo che avremmo incontrato un avversario forte, e in effetti il Bacigalupo è una signora squadra, non sprecano mai una palla e sanno sempre cosa fare. Purtroppo abbiamo concesso loro tutto il primo tempo, giocando con poca personalità e troppa tensione nelle gambe. Eravamo anche un po’ imballati per via della prima partita dopo la sosta, ma non voglio accampare scuse... Nella ripresa però abbiamo fatto bene, ho rivisto la mia squadra, quella che conosco, e se Gilardi avesse fatto l’1-1 di testa ora staremmo a parlare di un’altra partita. Peccato, sono sicuro che sapremo fare tesoro di questa esperienza e migliorare in futuro ALLIEVI REGIONALI GIRONE E UÊ iÊ`iÀLÞÊ>iÃÃ>`ÀÊVÌÀʽ"Û>`>]ʽ>ÌÌ>VV>ÌiÊmÊ`iVÃÛÊ Alessandria Marcello Rossi ALESSANDRIA - SG.CHIERI La formazione dell’Acqui 2-1 MARCATORI: pt 20’ Romano; st 15’ Garofalo, 30’ Odasso. CHERASCHESE: Lano, Vioglio, Toma, Ferrero (5’ st Odasso), Banzato, Gatto, Dogliani (20’ st A. Ciravegna), Olivero, Romano (10’ st Bordino), Gasco, Compaore. A disp. Cravero, Della Valle. All. Viassone. CASTELLAZZO: Buffo, Borgoglio (20’ st Roagna), Soriano (20’ st E. Barbieri), Alb, Santoro, De Simone Andreas, Ottria, Garofalo, Gandino, Robiglio (20’ st Ministru). All. Moiso La formazione della Novese PT G V N P F S ASTI 13 5 4 1 0 11 4 PINEROLO 10 5 3 1 1 8 3 BUSCA 9 4 3 0 1 5 4 G.CENTALLO 9 5 3 0 2 13 6 SG.CHIERI 6 4 2 0 2 8 8 CHERASCHESE 4 5 1 1 3 4 7 ATL.ROERO 1 4 0 1 3 1 10 CASTELLAZZO 0 4 0 0 4 4 12 ALESSANDRIA (FUORI CLASSIFICA) 9 Prossimo turno ASTI - ATL.ROERO CASTELLAZZO - PINEROLO G.CENTALLO - ALESSANDRIA SG.CHIERI - BUSCA RIPOSA: CHERASCHESE Allievi fB Gir D 6ªgiornata ACQUI - BACIGALUPO 0-1 BRA - CHIERI 2-2 NOVESE - SG.CHIERI 0-1 PINEROLO - DERTONA ND PISCINESE RIVA - CHERASCHESE 0-2 Classifica PT G V N P F S BACIGALUPO 15 5 5 0 0 14 2 ACQUI 10 6 3 1 2 11 6 CHIERI 8 5 2 2 1 7 5 CHERASCHESE 7 5 2 1 2 8 7 SG.CHIERI 7 5 2 1 2 7 12 PINEROLO 6 4 1 3 0 5 4 NOVESE 6 6 1 3 2 12 9 DERTONA 4 5 1 1 3 9 14 PISCINESE RIVA 0 5 0 0 5 0 14 BRA (FUORI CLASSIFICA) 11 Prossimo turno BACIGALUPO - NOVESE CHERASCHESE - PINEROLO CHIERI - ACQUI DERTONA - BRA SG.CHIERI - PISCINESE RIVA Le Gare NOVESE-SG.CHIERI 0-1 MARCATORE: Siciliani. PINEROLO-DERTONA C.G. N.D. Il Corriere delle Province Alessandria 13 Lunedì 27 gennaio 2014 Giovanili Giov Gir D6ª giornata ACCADEMIA ALBA - PINEROLO 2-4 FOSSANO - LA SORGENTE 6-0 SALUZZO - BACIGALUPO 3-2 VALCHISONE - ACQUI 4-0 HA RIPOSATO: VALENZANA MADO GIOVANISSIMI REG. GIR. E Uʽ"Û>`>ÊVi`iÊÃÌÌÊÊV«Ê`Ê"i>À]ÊVVÀiÀÊiÊ->Û> Giov fB Gir E 6ª giornata >ÊÕÀÊmÊ>ÌÕÀ> Ovada Junior Pontestura Classifica PT G V N P F S FOSSANO 12 5 4 0 1 19 2 PINEROLO 12 5 4 0 1 16 9 SALUZZO 12 5 4 0 1 11 7 VALENZANA M. 7 4 2 1 1 7 6 ACC. ALBA 7 6 2 1 3 7 7 BACIGALUPO 6 5 2 0 3 9 8 VALCHISONE 6 5 2 0 3 7 6 ACQUI 6 6 2 0 4 9 19 LA SORGENTE 0 5 0 0 5 1 22 Prossimo turno ACQUI - VALENZANA MADO BACIGALUPO - VALCHISONE LA SORGENTE - SALUZZO 0 3 MARCATORI: pt14’ Olearo; st 2’ Accornero, 37’ Savallo. OVADA (3-4-3): Bertania 6; Trevisan 5.5, Marchelli 5.5, Bianchi 5.5; Isola 5.5 (st 1’ Lerma 6), Giacobbe 6, Potomeanu 6, Coletti 6, Russo 6 (st 20’ Benzi); Fracchetta 6 (st 15’ Borgatta), Potomeano 6, Zanella 6. A disp. Puppo, Peruzzo, Arata, Aguillar. All. Librizzi. JUNIOR PONTESTURA (4-5-1): Marotta 6.5 (st 32’ Carlassara); Garbero 6., Zanetto 6, Conti 6.5, Messano 6.5; Ippolito 6.5 (st 27’ Arditi ng), Ratibondi 6.5, Gentilomo 6.5, Olearo 7, Accornero 7 (st 18’ Savallo 6.5); Bigotti 6.5 (st 27’ Angeli). A disp. Baduino, Audino. All. Bellan. ARBITRO: Minculescu di Alessandria 6. NOTE: Spettatori circa 50, nessun cartellino. PINEROLO - FOSSANO RIPOSA: ACCADEMIA ALBA Giov Gir E6ª giornata ASTI - BRA 6-1 CARMAGNOLA - ATLETICO GABETTO 0-2 CORNELIANO - CHISOLA 0-4 OVADA - J.PONTESTURA 0-3 HA RIPOSATO: BOVES MDG Classifica PT G V N P F S CHISOLA 12 4 4 0 0 13 2 ASTI 12 4 4 0 0 12 3 A. GABETTO 9 5 3 0 2 15 4 BOVES MDG 7 5 2 1 2 13 12 J.PONTESTURA 6 4 2 0 2 5 11 OVADA 4 4 1 1 2 3 9 CARMAGNOLA 3 6 1 0 5 6 18 CORNELIANO 0 4 0 0 4 3 11 BRA (FC) 5 Prossimo turno ATLETICO GABETTO - CORNELIANO Ovada (Al) Andrea Icardi B rutta sconfitta casalinga per i Giovanissimi Regionali dell’Ovada Calcio, che si fanno scavalcare in classifica dallo Junior Pontestura, che vince meritatamente l’incontro. La partita parte con i padroni di casa che sembrano pericolosi e nei primi istanti di gioco vanno a concludere per ben due volte; prima con Potomeanu che viene fermato tempestivamente in area dall’estremo difensore avversario Marotta, e subito dopo con Fracchetta che prova a calciare dalla destra, quasi sulla linea del fallo laterale, sbagliando mira. Il momento buono dell’Ovada dura poco, lo Junior Pontestura gradualmente migliora e a quasi un minuto dallo scoccare del quarto d’ora passa in vantaggio con Olearo che con destrezza si libera molto bene della marcatura avversaria e calcia da fuori insaccando il pallone nell’angolino destro della porta: tiro imparabile per Bertania. Superata la metà del primo tempo il ritmo di gioco cala leggermente, ma i padroni di casa non riescono ad avere la giusta determinazione per creare occasioni e riagguantare il pareggio. Poco prima della fine del primo tempo ultima occasione per l’Ovada con Zanetto che conclude bene dalla distanza, ma sbaglia. La ripresa comincia con un’altra doccia fredda per la difesa della squadra locale, letteralmente tramortita da una bella azione del reparto avanzato dello Junior Pontestura, che penetra in area e raddoppia al 2’ con un bel ti- La Junior Pontestura ro centrale di CHIERI - LIBARNA 1-0 FORTITUDO - ATLETICO TORINO 1-2 G.CENTALLO - V.MONDOVÌ 0-3 SAN MAURO - COLLINE ALFIERI 0-1 HA RIPOSATO: OLMO Classifica PT G V N P F S CHIERI 15 5 5 0 0 8 3 OLMO 12 5 4 0 1 11 4 V.MONDOVÌ 10 6 3 1 2 7 5 LIBARNA 9 5 3 0 2 8 6 FOSSANO-LA SORGENTE 6-0 MARCATORI: pt 14’ Giordana, 20’ Audetto, 31’ Audetto; st 6’ Audetto, 16’ Mondino, 31’ Tirone. FOSSANO: Pellegrino (15’ st Bertoglio), Sampò (1’ st Mana), Ferrero, Mondino, Rinaldi, Grasso (1’ st Beccaria), Castellino (10’ st Dogliani), Giordana (10’ st Borra), Audetto (15’ st Tirone), Bergesio, Biondi (1’ st Pallaro). All. Audetto. LA SORGENTE: Palma, Colucci, Benzi, Voci, Ponzio (1’ st Marenco), Braggio, Ivanov, Begu, Amrami, Hysa, Acton (1’ st Servetti). All. Colla. 1 0 MARCATORE: st 26’ Rinaldi. CHIERI (4-3-1-2): Marangon 6; U. Della Valle 6 (26’ st Murra ng), Artuso 6, Sollazzo 6.5, Petraglia 6.5; Rinaldi 6.5, Olivero 6.5, Albanese 5.5 (18’ st Pirali 6); G. Della Valle 6.5; Zeolla 5.5 (1’ st Veglia 6), Molina 6.5. A disp Zago, Cimino, Milana. All. Migliore. LIBARNA (4-1-4-1): Pellegrino 6.5 (27’ st Barra ng); De Vita 5.5 (29’ st Cino ng), Gastaldo 6, La Neve 6.5, Bottaro 6; La Cava 5.5 (27’ st Costanti ng); Sebastiano 6, Polima 5.5, Ecker 5, Meta 5.5 (33’ st Rampini ng); Alaimo 6. A disp Petrov, Ferraro. All. Marletta. ARBITRO: Palmulli di Torino 5. NOTE: ammoniti La Neve, De Vita, Ecker, Veglia, Gastaldo, Sebastiano. Espulso Costanti (36’ st) per comportamento non regolamentare. ATLETICO TORINO 7 5 2 1 2 7 7 SAN MAURO 6 5 2 0 3 6 9 COLLINE ALFIERI 6 6 2 0 4 5 7 G.CENTALLO 6 6 2 0 4 9 13 FORTITUDO 0 5 0 0 5 6 13 Prossimo turno ATLETICO TORINO - SAN MAURO COLLINE ALFIERI - G.CENTALLO LIBARNA - FORTITUDO OLMO - CHIERI RIPOSA: V.MONDOVÌ FOSSANO - NOVESE 0-0 REVELLO - BOVES MDG 4-1 VALENZANA MADO - BOYS OVADA 3-4 Classifica PT G V N P F S A. TORINO 18 6 6 0 0 30 4 ATL.ROERO 11 6 3 2 1 14 8 NOVESE 11 6 3 2 1 10 10 REVELLO 10 6 3 1 2 14 8 FOSSANO 8 6 2 2 2 7 9 BOYS OVADA 7 6 2 1 3 12 20 BOVES MDG 6 6 2 0 4 10 17 VALENZANA M. 5 6 1 2 3 11 16 COLLINE ALFIERI 4 5 1 1 3 9 16 DON BOSCO AL 1 5 0 1 4 5 14 Prossimo turno ATL.ROERO - VALENZANA MADO ATLETICO TORINO - DON BOSCO AL BOVES MDG - FOSSANO BOYS OVADA - REVELLO NOVESE - COLLINE ALFIERI Le Gare FOSSANO-NOVESE 0-0 FOSSANO (4-4-2): Roccia 6.5, Giaccardo 6, Kola 6, Burdese 6, Cavallera 6, Dallorto 7, Paparusso 6 (12’ st Badi 6), Zuccaro 6.5, Minniti 6, Negro 6 (23’ st Laghrabi 6), D’Agostaro 6.5. A disp. Mandas, Palmieri. All. Chiapella. NOVESE (4-3-1-2): Torre 7, Pintabona 6, Percivale 5.5, Esposito 6, Goretta M. 5, Coscia 5.5 (13’ st El Berd 6). A disp. VALCHISONE-ACQUI GIRONE D Chieri Libarna Giov Gir F6ª giornata 0-5 ni 6), Giommi 5.5, Cazzulo 5.5, Krekaj Chieri (To) Christian Pasquero Sconfitta con tanti rimpianti per il Libarna. Contro il Chieri i ragazzi di Marletta tengono il pari fino a 10’ dalla fine, quando vengono infilati dal colpo di testa di Rinaldi. Il gol suscita però le proteste degli alessandrini per la posizione dubbia del centrocampista, lamentele che si vanno a sommare a quelle per una trattenuta 4-0 MARCATORI: pt 8’ Richiardone, 14’ Sapere, 27’ Richiardone; st 8’ Richiardone. VALCHISONE: Bugnone, Gana, Bellini, Navone, Gastaut, Richiardone, Mensa, Maio (7’ st Pons), Sapere, Micol, Ennasri. All. Di Pietro. ACQUI: Cazzola, Garrone, Salierno, Licciardo, Pascarella, Cavallotti, Esisidoumi, Piccione, Benazzo, Daja, Cocco. A disp. Gatti, Di Lucia, Tosi, Vicari. All. Cortesogno. CHISOLA - OVADA RIPOSA: CARMAGNOLA 0-4 DON BOSCO AL - ATL.ROERO 6.5, Mauceri 6, Garau 6 (20’ st Guagni- GIOVANISSIMI BRA - BOVES MDG J.PONTESTURA - ASTI Accornero. La squadra di mister Librizzi sembra riprendersi un po’ creando una bella azione d’attacco al 7’ che mette in difficoltà la difesa dello Junior Pontestura, ma Potomeanu non riesce ad approfittare dell’occasione e sbaglia da buona posizione. Dopo pochi istanti la squadra ospite arriva vicino ad aumentare ulteriormente il vantaggio con Bigotti che su calcio di punizone calcia poco sopra la traversa. La Junior gioca meglio e riesce a far girare molto bene il pallone, approfittando delle incertezze difensive avversarie e mantenendo il controllo del gioco, cosa che i locali non riescono a fare risultando lucidi solo a tratti e con un ritmo di gioco piuttosto altalenante, che li rende suscettibili alle azioni d’attacco avversarie. A dieci minuti dalla fine il portiere ovadese Bertania salva la sua squadra con un prodigioso intervento su Bigotti che riceve palla in avanti, e mantenendosi in posizione regolare prova l’incursione in area. Allo scoccare della mezz’ora ancora i padroni di casa con Potomeanu che arriva nei pressi dell’area avversaria, e non riuscendo ad approfittare di una distrazione difensiva avversaria e di un’uscita del portiere, si accentra e aspetta troppo per calciare: nel frattempo Marotta è tornato in porta e para. Come si suol dire, non c’è il due senza il tre; nel secondo minuto di recupero a partita ormai conclusa l’Ovada subisce un’altra rete con il difensore Marchelli che perde palla in area ad opera di Savalli che insacca indisturbato. Brutta sconfitta per i padroni di casa che oggi non erano proprio in giornata. COLLINE ALFIERI - ATLETICO TORINO Trentin, Cermelli, Sais. All. Goretta. GIRONE E ASTI-BRA 6-1 MARCATORI: pt 3’ Rossanino rig., 10’ Rossanino, 20’ Losito, 22’ Nievas, 31’ Hurbisch rig.; st 12’ Scarlata, 21’ Beccaris. ASTI: Binello Marco, Suman (1’ st Dall’Angelo), Barbero Alberto, Carelli (1’ st Scarlata), Gardini, Laganga, Ronco (1’ st Marocco), Beccaris, Rossanino (1’ st Ruscalla), Hurbisch (1’ st Gjura), Nievas (1’ st Galuppo). A disp. Ferro Marco. All. Giovinazzo. BRA: Carletto (1’ st A. Mattis), Mattis Davide (14’ st Auteri), Patrascu (1’ st Gullino), Millai, Fiore, Gerbaldo (21’ st Fissore), Mozzato, Filippi (10’ st Tuninetti), Ciravegna, Losito (5’ st Pecoraio), Greco (25’ st Bucca). All. Lamaddalena. NOTE: espulso Fiore (4’ pt). GIOVANISSIMI REG. GIR. F UÊ>ÊÊÀ>}>ââÊ`Ê>ÀiÌÌ>ÊÊ`iiÀÌ> /À««Ê iÀÊ«iÀÊÊL>À> in area torinese ai danni di Alaimo nei minuti di recupero. Il Libarna si presenta a Chieri con un accorto 4-14-1 con La Cava davanti alla difesa ed Alaimo unica punta. Fin dall’inizio sono i padroni di casa a fare la partita: tanto giro palla, ma comunque poche occasioni. La prima emozione del match arriva al 3’; Molina ci prova dal limite, Pellegrino respinge corto, sul pallone si avventa Giacomo Della Valle che insacca: il gol viene annullato per offside. Il Libarna appare troppo schiacciato in fase di non possesso ed Alaimo è troppo solo davanti; l’undici di Marletta vive soltanto di sporadiche fiammate. Come al quarto d’ora, quando Alaimo conclude dalla distanza con palla poco lontana dall’incrocio; o come quando Polima ruba palla sulla trequarti e serve Sebastiano, la cui conclusione è alta sopra la traversa. Il Chieri, dal canto suo, si rende pericoloso soprattutto con i calci piazzati. Per due volte è Sollazzo ad andare vicino al vantaggio: prima mette a lato di testa su corner di Giacomo Della Valle, poi non trova la deviazione vincente sugli svi- luppi di un calcio piazzato. Il tempo si chiude con un ultimo brivido per Pellegrino, ma né Molina, né Petraglia trovano la deviazione vincente. Nella ripresa, il Libarna prova ad alzare il baricentro, ma sono i padroni di casa a rendersi pericolosi: sugli sviluppi di un corner, Sollazzo di testa colpisce la traversa, la palla arriva a Veglia che spara clamorosamente alto a porta spalancata. Il gol sbagliato sembra frenare i torinesi, almeno fino al 26’. Olivero pesca Rinaldi, tutto solo in area, in posizione dubbia: colpo di testa e vantaggio del Chieri tra le proteste alessandrine. Marletta prova a cambiare ed inserisce Costanti e Cino, passando al 3-4-3. La partita, nel frattempo, si innervosisce e a farne le spese è proprio Costanti, che si prende un rosso per una dura entrata a centrocampo. Il Chieri ha ancora l’occasione per il raddoppio con Giacomo Della Valle che innesca Veglia, il cui pallonetto finisce alto. Poi, in pieno recupero, Alaimo va giù in area, trattenuto, ma il direttore di gara fa proseguire e per il Libarna arriva la seconda sconfitta ai regionali. NOTE: ammoniti Pintabona, Zuccaro. DON BOSCO AL-A.ROERO 0-5 MARCATORI: pt 4’ Galvagno, 28’ Caffa, 31’ Caffa; st 9’ Guienne, 31’ Galvagno rig. VALENZANA M.-BOYS OVADA 3-4 MARCATORI: pt 5’ Ciliberto, 15’ Ciliberto, 20’ Battista; st 10’ Pierassolo, 20’ Rizzo, 25’ Massa, 35’ Pierassolo. VALENZANA MADO: Barile, Bortoloni (20’ st Mosso), Barberis, Visconti (10’ st “ Loro sono una squadra più attrezzata. Peccato, perchè il pari sarebbe stato il risultato più giusto, del resto c’era fuorigioco sul loro gol e un rigore per noi alla fine. Abbiamo fatto una partita di contenimento e di sacrificio, creando comunque noi le tre occasioni migliori del primo tempo, anche se in contropiede. Non siamo certo stati concreti come al solito e alcuni giocatori che in generale sono più intraprendenti, come Polima ed Ecker, oggi sono stati troppo timidi. Mi mancavano un po’ di ragazzi, due squalificati e due infortunati di lunga data, per cui la formazione era obbligata. Il nostro obiettivo è migliorare il risultato dell’anno scorso: secondi o, al massimo, terzi non c’è scelta. Del resto con una squadra come il Chieri non abbiamo perso mica 5-0... Marletta, allenatore Libarna Hysa), Maddaloni, Azizi, Massa Simone, Spanò (1’ st Massa), Battista, Fiore, Rizzo. A disp. Felli, Fiorini Simone, Piccardi, Scrivanti. All. Valeri. BOYS OVADA: Alzapiedi (20’ st Pronestì), Rosa, Cicero (20’ st Bala), Di Gregorio Michele, Bianchi (25’ st Prestia), Lanza, Costantino (10’ st Sopuch), Cavaliere, Ciliberto, Pierassolo, Vercellino (10’ st Marchelli). All. Sciutto. Giov. Provinciali TORTONA VILLA-VIRTUS JUNIOR 12-0 MARCATORI: Marsiglione 2, Gai 2, Belfiore 3, Apetroaiev 2, Casagrande, Bisceglia 2. TORTONA VILLALVERNIA: Pisani, Chindris (1’ st Stroppiano), Raminelli, Pesce, Stella, Calistri (1’ st Pancuotto), Belfiore, Gai, Marsiglione, Daffonchio (1’ st Casagrande), Apetroaiev (1’ st Bisceglia). All. Gai. VIRTUS JUNIOR CALCIO: De Gasperi, Santalucia, Gerben (23’ st Cella), Manfrin, Natale (5’ st Benou), Sabedini (22’ st A. Danci), Yassin, Tasso, B. Danci, Lici, Serra. All. Terranova. Lunedì 27 gennaio 2014 9ROOH\ Il Corriere delle Province $OHVVDQGULD 632579$5, 6(5,(&0$6&+,/(• Il gruppo di Dogliero espugna facilmente Chivasso: Montanaro steso in tre set Acqui da pronostico Nazionali SERIE B1 FEMMINILE RISULTATI: Club Italia-Albese 0-3, Gorla-Chieri 0-3, Mondovì-Villata 3-1, Desio-Orago 3-0, Busto-Settimo 0-3, Piancogno-Casale 0-3, Asti-Pinerolo 2-3. CLASSIFICA: Settimo 36, Pinerolo 34, Chieri 29, Mondovì, Casale 28, Busto Arsizio 22, Villata, Desio 16, Piancogno 14, Albese 13, Gorla, Orago 10, Asti 9, Club Italia 8. PROSSIMO TURNO: Gorla-Club Italia, Villata- 0RQWDQDUR $FTXL PARZIALI: 14-25, 17-25, 18-25. VOLLEY MONTANARO: Saroglia 1, Perrucci 6, Errico 2, Abellonio 14, Sajeva 8, Cuffia 0; Marino (L); Pasteris, Assou 1, Rossi ne, Cipriani (L2) ne, Del Sordo ne, Romeo ne. All. Iannaccone. ROMBI ESCAV. NEGRINI GIOIELLI: Nespolo 1, Sala 7, Basso 4, Castellari 13, Schembri 10, Boido 5; Armiento (L); Astorino (L2), Rinaldi, Bruciaferri, Negrini, Macciò 2. All. Dogliero. Chieri, Desio-Albese, Mondovì-Casale, Piancogno-Settimo, Asti-Orago, Busto Arsizio-Pinerolo. SERIE B2 MASCHILE RISULTATI: Ovada-Campeginese 31, Modena-Busseto 3-0, Massa-Novi 3-1, Parma-Genova 3-0, La Spezia-Villadoro 3-1, Scandiano-Sassuolo 3-0, Vignola-Campagnola 3-0. CLASSIFICA: Massa, Modena 29, La Spezia 28, Novi 25, Campagnola 24, Parma, Scandiano 23, Campeginese 20, Vignola 17, Sassuolo 16, Ovada 15, Busseto 13, Villadoro 8, Genova 0. PROSSIMO TURNO: Modena-Ovada, NoviBusseto, Parma-Campeginese, MassaSassuolo, Scandiano-Villadoro, Villanova-Genova, La Spezia-Campeginese. Regionali Chivasso (To) Vincenzo Ciani SERIE C MASCHILE N essuna sorpresa sul risultato finale: tra Montanaro e Acqui è la formazione ospite a tornare a casa con i tre punti pieni. Ma la gara è stata meno semplice di quanto i parziali ed il risultato finale possano far pensare. I ragazzi di coach Dogliero, infatti, non hanno mai potuto davvero dormire sugli allori, perché, appena appena questi mostravano di rallentare il gioco o di vivacchiare di rendita, i padroni di casa li riportavano immediatamente con i piedi per terra, obbligandoli a restare sempre ben attenti e concentrati sul match. Per non rischiare di lasciare un set o, peggio, qualche punto. Pericoli che sono venuti particolarmente da due giocatori locali molto interessanti e di qualità superiore: l’opposto Abellonio e la banda Sajeva. Questi i pregi della formazione locale, a cui si aggiunge la freschezza della giovane età media che, però, è anche sinonimo di poca esperienza. È Sala a scodellare il primo pallone del match e vi rimane fino allo 0-5, momento della prima chiamata di tempo della panchina di casa. Al rientro, c’è giusto il tempo per un bel diagonale del montanarese Perrucci, poi, via senza problemi fino a 113. Da quel momento in poi, per gli ospiti, la strada è tutta in discesa e, in soli 16 minuti, il primo punto è incassato. Identi- RISULTATI: Aosta-Novara 3-1, Pivielle-Pavic 3-1, Montanaro-Acqui 0-3, Parella-Altiora 3-0, Arti Collegno-Lasalliano 2-3, Valsusa-Caselle 3-0. CLASSIFICA: Aosta 31, Parella 30, Valsusa 28, Novara 23, Arti Collegno, Pivielle 22, Acqui 20, Lasalliano 17, Domodossola, Altiora 14, Pavic 7, Caselle 6, Montanaro 0. PROSSIMO TURNO: Montanaro-Aosta, Pivielle-Novara, Domodossola-Altiora, Parella-Caselle, I ragazzi dell’Acqui impegnati nella palestra di Chivasso che, le formazioni che si fronteggiano per la seconda prova, che trova un Montanaro un poco più attento e combattivo, che rimane in gioco fino a 8-12 poi, una nuova serie di errori, li fa scivolare a 9-15. Prova ad intervenire il coach locale e, qualcosa ottiene: al rientro, i suoi ragazzi sono molto più attenti e concentrati, ed approfittano subito di un calo degli ospiti, risalendo bene, fino a 15-17, malgrado due sostituzioni ed un time-out chiamato da mister Dogliero. Si arriva anche a 16-19, poi, Castellari e colleghi mettono la quarta, accelerano e la- Arti Collegno-Acqui, Valsusa-Pavic. sciano al palo i padroni di casa, che nulla possono per contrastare efficacemente la prepotenza sportiva degli ospiti. Qualche modifica, nei due sestetti iniziali del terzo periodo, che vede un buon inizio del Montanaro: 2-1, salvo poi, sprecare tutto, con un’altra lunga serie di errori, che porta il numeratore sul 2-6. Acqui, però, non vuol essere da meno e li imita benissimo, col risultato di andare sotto a 7-6, prima e 9-7, poi. Riaggancio sul 10-10 e sorpasso degli ospiti che, da qui in poi, faranno valere le loro prerogative, chiudendo set e match in 56’ netti. 02725,• Il tortonese vince la 24 Ore di Daytona, poi è penalizzato 32',602• Al maschile sorride Giorgianni Pier Guidi, che beffa Novi, nuovo anno solito Figini-show Alessandro Pier Guidi Alessandria Claudio Moretti Sarebbe un trionfo storico, e ad altissimo tasso di adrenalina, quello conquistato da Alessandro Pier Guidi, driver tortonese, alla 24 ore di Daytona. Sulla sua Ferrari 458 Gt3 del Team Level5 Motorsport, Pier Guidi ha accarezzato a lungo speranze di vittoria, sfrecciando anche per primo sul traguardo americano. Una decisione da parte dei giudici dopo la conclusione della corsa, però, ne ha decretato una penalizzazione e la conseguente discesa in seconda piazza. Il trentenne pilota tortonese non aveva nascosto, alla vigilia, le sue speranze di piazzamento: «Sono tornato qui perchè voglio salire sul podio», aveva ammesso in conferenza stampa. Evidentemente la sua precedente esperienza, risalente allo scorso anno, lo aveva convinto di avere le caratteristiche giuste per diventare protagonista sull’anello di Daytona. Speranze corroborate da un quarto tempo assoluto nelle prove e che avevano trovato riscontro in una gara di grandissima levatura, alternandosi al volante con gli altri driver del suo team: il patron della squadra Scott Tucker, Bill Sweedler, Townsend Bell e Jeff Segal. Sin dai primi giri, la Ferrari 458 Italia di Pier Guidi e compagni ha condotto la graduatoria GTD, mettendo in fila tutti i rivali a partire dal più strenuo di loro, la Audi R8 del team capitanato dal pilota tedesco ex Formula 1 Markus Winkelhock. Finale al cardiopalma, con Winkelock che si fa sotto, fino a portarsi a un divario minimo di mezzo secondo. Quindi la strenua resistenza, il trionfo sul traguardo e la beffa dopo aver accarezzato il sogno del primo posto. 3, Beinasco-Valenza 0-3, Carrù-Cuneo 3-1, Racconigi-Chisola 0-3, SantenaSavigliano 3-0, Centallo-Cus Torino 32, Casale-Alba 3-2. CLASSIFICA: Cuneo 36, Beinasco 31, Valenza, Carrù 28, Santena 23, Centallo 22, Casale 21, Savigliano, El Gall 19, Alessandria, Cherasco 17, Cus Torino 7, Chisola 5, Racconigi 0. PROSSIMO TURNO: Beinasco-Alessandria, Cuneo-Valenza, Racconigi-Cherasco, Carrù-Cus Torino, Centallo-Savigliano, Novi-Chisola, Santena-Alba. SERIE D MASCHILE Nuoto Torino, Derthona regala tre squilli Non ha di che lamentarsi la Derthona Nuoto per i risultati della prima giornata del Grand Prix Esordienti B per Piemonte e Valle d’Aosta, andata in scena ieri alla Usmiani. A spiccare su tutti Andrea Randi, talento del 2004, che ha centrato la doppietta di successi nei 50 sl, completati in un crono di 33”4, e nei 50 dorso, vinti in 41”7. Alle spalle si è lasciato numerosi compagni di club: nella gara a dorso Matteo Silvio Ricciardi, 12° in 47”4, Claudio Fornasari, 17° in 48”4, e Hygert Hyzoty, 28° in 51”7, nella distanza a stile libero Fornasari, 23° in 39”9, e Ricciardi, 29° in 40”7. Nella sezione riservata agli atleti del 2003, i 50 dorso sono stati onorati da Matteo Stalletti, 5° in 43”7, Andor Gasparetto, 13° in 46”3, Matteo Scarabelli, 19° in 47”2, e Marco Rossetti, 21° in 48”4. Nei 50 sl invece da segnalare il 14° posto di Heng Campus in 33”5 e il 21° di Stalletti in 34”7. Peccato per la squalifica della staffetta 4x50 sl: dopo le frazioni di Randi, Stalletti e Scarabelli, si è verificata un’irregolarità nel cambio tra quest’ultimo e Campus. Tra le ragazze copertina di giornata per Silvia Cartasegna del 2004, che nei 50 dorso ha trionfato in 42”1 precedendo le altre tortonesi Carolina Mangiarotti, 4ª in 44”9, Sabina Fainaru, 12ª in 50”6, Alice Fois, 14ª in 52”8, e Rachele Borgarelli, 20ª in 56”2. La stessa Cartasegna ha chiuso 10ª nei 50 sl in 36”4 davanti nuovamente alla Mangiarotti, 12ª in 37”0. La 4x50 sl femminile ha concluso 9ª in 2’38”5. Nella nidiata del 2005 si sono segnalate Marinetti, 11ª in 51”2 nei 50 dorso e 30ª nei 50 sl in 44”9, e nel solo dorso Teti, 27ª in 57”0, e Gastaldi Giacobone, 28ª in 57”2. SERIE C FEMMINILE RISULTATI: Alessandria-Cherasco 0- RISULTATI: Alessandria-Canavese 03, Savigliano-Aosta 0-3, CanaveseVercelli 3-0, Pivielle-Meneghetti 1-3, Parella-Asti 3-2, Pinerolo-San Paolo 03, Arti Collegno-Alba 1-3. CLASSIFICA: Aosta 32, Meneghetti 31, Foglizzo 29, Alto Canavese, Alba 28, Asti 24, Parella 22, Savigliano 19, San Paolo 17, Vercelli 15, Alessandria, Pivielle 11, Arti Collegno 6, Pinerolo 0. PROSSIMO TURNO: Savigliano-Alessandria, Vercelli-Aosta, Pivielle-Canavese, FoKatia Figini Novi Ligure (Al) Nicola Vigliero Sono stati oltre 210 i podisti che si sono dati battaglia, in una giornata soleggiata ma fredda, all’ippodromo “Girardengo” di Novi nella sedicesima edizione della “Coppa Città di Novi Ligure”, primo grande appuntamento nel calendario di cross alessandrino, dopo gli assaggi acquesi di inizio anno. Alla gara hanno preso parte atleti di tutte le categorie provenienti da tutto il Piemonte e dalle regioni limitrofe. A conquistare il successo assoluto, per distacco, è stato il ligure Andrea Giorgianni, in gara con i colori della Delta Spedizioni Genova, primo al traguardo in 20’40”. Alle spalle del vincitore, nella classifica assoluta, un altro concorrente rivierasco, Gabriele Poggi (Cambiaso-Risso Genova), in 21’16”. Terzo il primo atleta della provincia, Leandro Demetri (Sai Frecce Bianche) in 21’31”. In campo femminile, invece, dominano le nostre atlete: la prima è Katia Figini, in gara coi colori della EPS, che precede Elehann Silvani (Atl.Derthona) e Silvia Donero (Maratoneti Genovesi). Per quanto riguarda le altre categorie, trionfo di Simone Grieco (Cambiaso Risso GE) fra gli Allievi, e di Giulia Moro (Atl.Novese) fra le Allieve. Tra i Ragazzi vince Lorenzo Rancati (Ata Acqui), mentre fra le Ragazze a prevalere è Elsa Zelaschi (Atl.Derthona). Il quinto trofeo “Memorial Giacomo”, riservato alla società giovanile più numerosa, è stato vinto dall’Atletica Alessandria, mentre il premio speciale riservato agli iscritti all’Associazione Nazionale Alpini è finito nelle mani di Diego Scabbio (Atl.Novese) Ora una settimana di sosta, poi la stagione del cross riprenderà con il “Cross del Tartufo”, in programma il 9 febbraio ad Acqui Terme. glizzo-San Paolo, Pinerolo-Asti, Arti Collegno-Menghetti, Parella-Alba. SERIE D FEMMINILE RISULTATI: Ovada-Canelli 3-0, Chieri-Allotreb 3-2, Lingotto-Gavi 3-0, Cigliano-San Francesco 3-0, OccimianoArquata 0-3, Aurora-San Paolo 0-3, Rivarolo-Acqui 3-0. CLASSIFICA: Ovada 34, Allotreb 32, Arquata 29, Chieri 24, Rivarolo 22, San Paolo 20, Canelli, Acqui 19, San Francesco 16, Occimiano, Lingotto 15, Aurora 12, Gavi 11, Cigliano 4. PROSSIMO TURNO: ChieriOvada, Gavi-Allotreb, Cigliano-Canelli, Lingotto-San Paolo, Aurora-Arquata, Rivarolo-San Francesco, Occimiano-Acqui. Il Corriere delle Province $OHVVDQGULD Lunedì 27 gennaio 2014 632579$5, %DVNHW '1%• Dopo il trionfo di Bologna, l’Orsi supera anche Pavia: nei primi 10’ parziale di 23-4 Incontenibile TORTONA Nazionali LEGADUE GOLD RISULTATI: Verona-Trieste 80-61, Trento-Ferentino 65-66, Forlì-Jesi 7161, Capo d’Orlando-Casale 66-64, Torino-Biella 90-83, Imola-Napoli 70-83, Barcellona-Brescia 87-63, Veroli-Trapani 73-82. CLASSIFICA: Trento, Capo d’Orlando 26, Torino 24, Veroli, Trapani 22, Barcellona, Biella, Verona 20, Brescia 18, Casale, Ferentino, Napoli 2UVL7RUWRQD 3DYLD PARZIALI: 23-4, 40-23, 50-43. ORSI DERHTONA: Rotondo 15, Vitali 6, Venuto 3, Samoggia 21, Viglianisi 12, Cernivani 5, Stanojevic ne, Gioria 6, Strotz 2, Gay ne. All. Arioli. PAVIA: Fossati 3, Degrada 19, Tassone 8, Sanlorenzo 20, Cristelli 11, Appendini 2, Rossi ne, Maggio 1, Terzaghi ne, Frontini ne. All. Petitti. 16, Jesi 14, Trieste, Forlì 12, Imola 2. PROSSIMO TURNO: Trento-Forlì, Brescia-Veroli, Napoli-Biella, Casale-Imola, Torino-Verona, Trieste-Jesi, TrapaniBarcellona, Ferentino-Capo d’Orlando. DNB RISULTATI: Piacentina-Empolese 7168, Cento-Cecina 69-80, FortitudoMortara 73-64, Piombino-Livorno 7872, Montecatini-Alessandria 72-64, Castelfiorentino-Cus Torino 68-69, Tortona-Pavia 70-64. CLASSIFICA: Tortona 26, Fortituto 22, Piacentina, Cecina 20, Empolese 18, Mortara 16, Cento, Pavia, Castelfiorentino, Montecatini 14, Alessandria, Piombino, Cus Torino 12, Livorno 10. PROSSIMO TURNO: Cus Torino-Tortona, Mortara-Castelfiorentino, Empolese-Cento, Alessandria-Fortitudo, Pavia-Montecatini, Livorno-Piacentina, Cecina-Piombino. Regionali SERIE C RISULTATI: Ciriè-Trecate 57-77, IvreaBiella 60-66, Carmagnola-Serravalle 65-68, Alessandria-Kolbe 52-66, Cuneo-Chivasso 73-67, Torino-Borgo- L’INIZIATIVA Zimetal per la vita Per tutta la giornata di sabato, presso il gazebo della Zimetal appositamente allestito in Piazzetta della Lega ad Alessandria, è stato possibile acquistare arance ad un prezzo simbolico in favore della Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Altro fronte e medesima sensibilità da parte della società alessandrina: quest’anno tutti i piccoli cestisti in erba sono potuti entrare nel settore giovanile del club senza dover pagare alcuna iscrizione. Dominio Casale, derby a Castellazzo Tortona (Al) Beppe Naimo D opo la scorpacciata di Bologna la capolista Orsi era chiamata ad un esame di maturità mica da ridere nel quasi derby del Camagna contro la Nadirex Pavia. E il match tiene pienamente fede alle attese. I bianconeri tortonesi non brillano come al PalaDozza, ma dimostrano ancora una solidità mentale mostruosa, facendo quadrato nei momenti di difficoltà attorno miglior Samoggia della stagione (21, 8/18 dal campo, 11 rimb.) e ad uno stoico Rotondo, protagonista nonostante il trauma cranico rimediato a metà settimana in Coppa Italia a Orzinuovi. La partita si mette subito bene per l’Orsi: l’avvio sembra la continuazione della goleada contro la Fortitudo, con Viglianisi e Vitali a trovare il bersaglio grosso e Samoggia a giganteggiare nelle due aree. Quando Venuto, allo scadere della prima frazione, manda dentro il missile del 23-4, in tribuna ci si inizia a chiedere di cosa parlare nella mezzora che manca. Anche perché il bombardamento a tappeto dei Leoncelli prosegue con Viglianisi: 32-15 al 15’. Di Pavia nessuna traccia, il distacco gonfia altre due volte al +17 prima dell’intervallo, grazie a due viaggi di Rotondo in lunetta (1/2 in entrambe le occasioni). Neanche l’intervallo rinfranca i pavesi, Samoggia così vede bene di nobilitare la sua serata di gala con la tripla che vale all’Orsi il massimo vantaggio: 4324. Mancano ancora 18’ e l’ex di turno Degrada pensa che non ci sia altro tempo da perdere se si vuole ancora combinare qualcosa: alla doppia tripla della guardia rossonera corrisponde un passaggio a vuoto offensivo del Derthona e al 28’ la gara sembra riaprirsi: 46-39. Le percentuali da tre in netto ribasso non aiutano l’Orsi e Sanlorenzo, per due volte a cavallo della mezzora, avvicina il Pavia a -5. Come già accaduto due settimane fa con Empoli, Tortona respinge gli assalti con spietata puntualità: di Cernivani e Rotondo i canestri in apertura di ultima frazione che riportano il margine a 9 lunghezze: 6(5,(&• La capolista espugna Carmagnola Goduria Serravalle, colpo di reni vincente ,/&$1(6752$/.2/%( &%&$6$/(6(77,02 Samoggia, autore di 21 punti contro Pavia 54-45 al 32’. Ad una bomba del solito Degrada replica Viglianisi, alla sparatoria prende partecipa anche Tassone che 5’ dalla fine fa 57-51. Pavia sente odore d’impresa e con Sanlorenzo e una zona chiusissima si porta a due soli possessi: 57-53. Gli ospiti hanno la palla del -2 e la sprecano non arrivando neanche al tiro e poi perdono per falli Tassone. L’Orsi non fa mai una piega, neanche quando Cristelli infila il nuovo -3 dalla lunga distanza. Samoggia ribatte colpo su colpo: 63-56 a 1’45 dalla conclusione. Gli ospiti hanno ancora un paio di vite da spendere e castigano un passi di Vitali con un’altra tripletta di Cristelli: 64-61 a -20”. Lucidissimo, l’Orsi va, mano a dirlo, da Samoggia: 66-61. Finita? Non lo pensa Fossati, autore del siluro della disperazione: 66-64. Palla a Samoggia, fallo subito, 2/2 e tutti a casa. Serravalle, Trecate 28, Fossano, Cuneo 26, Biella, Kolbe, Aosta 20, Torino* 18, Carmagnola, Saluzzo, Ciriè 14, Ivrea 11, Chivasso, Borgomanero* 10, Alessandria 5, Arona 2. PROSSIMO TURNO: Ciriè-Arona, Biella-Alessandria, Trecate-Cuneo, Chivasso-Ivrea, Serravalle-Torino, Kolbe-Carmagnola, Saluzzo-Fossano, Borgomanero-Aosta. SERIE D - GIRONE A RISULTATI: Collegno-Novara 51-52, &DUPDJQROD %F6HUUDYDOOH PARZIALI: 17-24, 37-45, 54-53. CARMAGNOLA: Dho, Rittà, Chiri 2, Fornuto, Masola, Mudadu 20, Giustetto 12, Campanelli 5, Breusa 8, Turetta 3, Corrocher 5, Tonin 10. All. Gili. SERRAVALLE: Zunino 19, Parodi, Lavagno 7, Taverna 14, Cepollina, Bonadeo 9, Camera ne, Serafin 2, Marotto 3, Magnone 14, Tava, Chiappino ne. All. Ponta. Reba-Ghemme np, Alfieri-San Mauro np, Casale-Settimo 80-38, KappadueMontalto 70-64, Borgosesia-Rivarolo 77-71, Vigliano-Ginnastica 54-89. CLASSIFICA: Casale 30, Novara 26, Kappadue , Ginnastica 24, Ghemme* 20, Rivarolo 18, Settimo 16, Collegno 14, Reba* 12, Borgosesia, Alfieri* 8, Montalto 6, Vigliano, San Mauro* 4. PROSSIMO TURNO: San Mauro-Vigliano, Ghemme-Collegno, Settimo-Alfieri, Novara-Reba, Montalto-Borgosesia, Ginnastica-Kappadue, Rivarolo-Casale. SERIE D - GIRONE B RISULTATI: Pino-Gators 65-58, AlbaSagrantino Np, Giaveno-Savigliano 77-48, Rivalta-Orbassano 74-52, Agnelli-Asti np, Atlavir-Pinerolo 5870, Castellazzo-Castelnuovo 64-59. CLASSIFICA: Pino 26, Giaveno 24, Pinerolo, Rivalta 22, Alba* 20, Atlavir, Gators, Castellazzo 14, Orbassano, Sagrantino* 12, Castelnuovo, Savigliano, Agnelli*, Asti* 10. PROSSIMO TURNO: Orbassano-Alba, Sagrantino-Rivalta, Gators-Giaveno, Savigliano-Castellazzo, Asti-Atlavir, Castelnuovo-Agnelli, Pinerolo-Pino. Dalla trasferta di Carmagnola la capolista Basket Club Serravalle non si attendeva di certo tappeti rossi e “prego, si accomodi”. E così è alla resa dei conti, con gli scriviani, rinforzati dal ritorno del pivot Vincenzo Magnone, che faticano come previsto ma alla fine la spuntano replicando al Trecate e tenendo a debita distanza il Fossano e il Cuneo. Per venti minuti abbondanti la partita la fanno gli uomini di Ponta che, proprio grazie ala presenza di Magnone, riescono a dare verticalità al gioco e colpiscono sugli esterni con Zunino e Taverna. Nel terzo quarto i padroni di casa hanno una reazione che li rimette in partita. Nel tirato punto e punto che segue il colpo di reni è degli scriviani. Se il Serravalle ride per la vittoria e per aver riabbracciato Magnone, non si può dire altrettanto per Il Canestro Alessandria: quella del PalaCima contro il giovane Kolbe era una di quelle gare che, anche per le numerose assenze sul fronte torinese, si addicevano al pivottone di origine laziale. E invece i biancoazzurri, orfano del loro totem, rimediano una figuraccia: il break di 021 subito poco dopo il via li mette subito spalle al muro. Martinelli prova a scuotere i suoi con un paio di triple ma poi si fa espellere. Campi riporta Alessandria a -9, gli ospiti però sono attenti e riallungano. Nel girone A di Serie D prosegue la marcia a tavoletta della Tecpol Casale Basket: prepotente il successo casalingo contro il malcapitato Settimo Torinese. C’è partita per un periodo, poi nel secondo Zucca e compagni, ancora tutti a referto, ci vanno giù pesante mettendo insieme un parziale di 24-5 che rende il secondo tempo una lunga passerella. Il girone B proponeva a Valenza il derby dei due fiumi della provincia tra Castellazzo e Castelnuovo. I punti salvezza se li aggiudicano, all’overtime, i bormidesi, con gli ospiti che hanno di che mangiarsi mani e piedi per lo sperpero messo in atto. Dopo il +14 della seconda frazione e il +17 della terza, le Giraffe si rilassano, e i padroni di casa prima limano con un break di 9-0, quindi arrivano al clamoroso sorpasso con Marangon: 52-51. Sul 54-54, l’ultimo possesso è dei castelnovesi: il tiro di Naccarato va corto e si devono giocare altri 5’. La parità sussiste fino al 59-59 del 44’, quindi, complice pure l’imprecisione dalla lunetta degli ospiti, il Castellazzo si porta sul +3. Il Bcc ha ancora la palla del pareggio con una tripla di Cartasegna, ben costruita, che però si spegne sul primo ferro. b.nai. PARZIALI: 20-13, 44-18, 59-33) CB TEAM CASALE: Zucca 9, Pogliani 4, Costamagna 12, Giovara 9, Morello 3, Ruiu 11, Ottone 12, Bialkowski 6, Ogliaro, Bergang 11, Giromini 3. All. Cardani. SETTIMO TORINESE: Mecca 2, Ianno 8, Quarta 1, Bono 1, Perosino 3, Torraco, Barbaria 8, Zorzan 8, Penna 4, Prinetto 3. All. Nicastro. &$67(//$==2&$67(/18292 PARZIALI: 10-22, 29-36, 43-51, 54-54. BC CASTELLAZZO: Grattarola, Raselli, Botti 3, Marchino 11, Rovina 5, Meardi 9, Benucci, Marangon 26, Barberi, Mazzoglio 5. All. Marafante. BC CASTELNUOVO: Siddi 4, Dallera 3, Lunaschi 9, Cartasegna 7, Garavelli 2, Piva 8, Mossi 13, Hammouchti, Naccarato 5, Karpinski 8, Idrrissi. All. Pozzi. %$'0,1721• Sei medaglie a Meylan con super Stelling L’Acqui brilla oltralpe manero np, Arona-Fossano 63-87, Aosta-Saluzzo 92-67. CLASSIFICA: PARZIALI: 14-29, 27-42, 36-58. IL CANESTRO ALESSANDRIA: De Palma 4, Aime 7, Pilati 2, Billi L. 1, Martinelli 6, Balestrieri 3, Campi 8, Brussolo 8, Rovina 9, Sembene 4. All. Billi C. KOLBE TORINO: Dosio 2, Chiotti 19, Vieri 1, Ciccomascolo 2, Quaranta 10, Agbogan 6, Lorioli, Idahosa 17, Chiarella 9. All. Di Pasquale. Acqui Terme (Al) Claudio Moretti Tre argenti e tre bronzi sono il ragguardevole bilancio della partecipazione dell’Acqui Badminton al Torneo Internazionale di Meylan, disputato lo scorso week-end in Francia. Si tratta di un appuntamento fisso del calendario internazionale, in cui ancora una volta è stata confermata la buona competitività del movimento acquese. Infatti, se si tiene conto che in Francia il numero di agonisti praticanti il badminton è di circa venti volte superiore a quello italiano (il rapporto è di circa 100.000 contro 5.000, uno squilibrio causato in gran parte dal mancato inserimento della disciplina fra gli sport di interesse scolasico entro i nostri confini), questa proporzione conferisce ulteriore valore ai risultati ottenuti dai quattro atleti acquesi iscritti nel tabellone transalpino. Ancora una volta, a fare la parte del leone è stata Xandra Stelling, che ha confermato di attraversare uno strepitoso periodo di forma. L’olandese di Acqui ha conquistato il secondo posto nel singolare femminile, cedendo di misura alla giapponese Megumi Sonoda, tesserata per il BC Milano, al termine di una tiratissima finale. I due parziali hanno visto prevalere l’atleta tesserata per la società lombarda con il punteggio di 21-18 prima e di 2220 dopo. Per la Stelling, secondo posto anche nel misto, in coppia con il russo di Fos Sur Mer Alex Shishov, alle spalle del duo francese Francoise-Oliva, e bronzo nel doppio femminile, in combinata con Clara Granger. Le altre tre medaglie sono arrivate invece grazie a Henri Vervoort, allenatore-giocatore dell’Acqui Badminton: argento nel singolare maschile dietro Alexandre Francois e quindi due bronzi. Uno nel misto, insieme proprio a Megumi Sonoda, ed uno in doppio misto, conquistato insieme all’atleta indiano Wisnu Putru. Xandra Stelling 16 Lunedì 27 gennaio 2014 Il Corriere delle Province Alessandria
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