“PREMI TALENTO 2013 – STAGIONE 2012” AGLI ATLETI REGOLAMENTO I premi hanno lo scopo di sostenere economicamente i singoli atleti e incentivare i talenti sportivi a svolgere la propria attività presso società sportive dilettantistiche operanti in ambito regionale. La commissione esaminatrice delle richieste è formata dal Presidente del CIP Piemonte Silvia Bruno e da un funzionario designato dall’Assessorato allo Sport della Regione Piemonte. 1) Destinatari del Premio Sono destinatari del premio gli atleti residenti in Piemonte e tesserati per conto di Associazioni e/o Società Sportive dilettantistiche iscritte a Federazioni e Discipline Sportive Paralimpiche affiliate al CIP e operanti e con sede sociale in Piemonte. Gli atleti aventi i requisiti di cui sopra non dovranno appartenere a gruppi sportivi militari o a corpi dello Stato e non dovranno svolgere attività sportiva professionistica. 2) Requisiti di ammissione Le associazioni e società sportive invieranno esclusivamente tramite i Comitati Regionali delle Federazioni e Discipline Sportive Paralimpiche di appartenenza la documentazione richiesta all’apposita Commissione istituita presso il Comitato Regionale del CIP Piemonte. Si precisa che potranno avanzare la candidatura dei propri atleti esclusivamente le associazioni e società sportive dilettantistiche: - regolarmente iscritte al registro nazionale del Coni, almeno dal 2011, e/o al registro parallelo delle federazioni sportive per l’anno 2012; - affiliate per l’anno in esame alla Federazione Sportiva Paralimpica e Disciplina Sportiva Paralimpica di competenza, che hanno la sede sociale nel territorio Piemontese; - in possesso di apposita dichiarazione (o classifica) rilasciata dagli enti affilianti sotto la propria responsabilità nella quale sono certificati i risultati agonistici sportivi conseguiti e in cui vengono evidenziate le potenzialità dell’atleta. 3) Domanda di Ammissione al premio I Comitati e le Delegazioni Regionali delle Federazioni e delle Discipline Sportive Paralimpiche trasmettono al Comitato Regionale CIP Piemonte, entro il 10 dicembre 2014, i curricula degli atleti proposti dalle associazioni e società sportive, attestando sotto la propria responsabilità la veridicità dei contenuti con particolare riguardo ai risultati conseguiti e alle potenzialità da questi espresse. Ogni Federazione o Disciplina Sportiva Paralimpica potrà presentare un massimo di n. 2 candidature. Si rammenta che sarà data precedenza alle candidature delle Discipline Paralimpiche. Via Giordano Bruno 191, 10134 Torino – Tel. 011 531445 – Fax 011 19560936 – C.F. 97006060582 – P. IVA 02150891006 [email protected] – www.cippiemonte.it L’Associazione o Società Sportiva deve inoltre indicare: - il numero di iscrizione al Registro delle Associazioni e Società sportive del CONI e/o Registro Parallelo, allegando copia dell’ultimo certificato di iscrizione al registro; - l’ente di affiliazione ed il numero di affiliazione; - ragione sociale, indirizzo della sede sociale e codice fiscale; - dichiarazione del rapporto di continuità con i propri atleti e dell’attività stessa; - autorizzazione al trattamento dei dati personali sottoscritta dal Presidente e dall’atleta; - dichiarazione irrevocabile di accettazione del presente regolamento e delle decisioni che saranno assunte dalla Commissione; La carenza di uno dei requisiti sopra indicati comporterà l’annullamento della domanda. 4) Termini e modalità di presentazione della domanda Le domande di ammissione al premio dovranno essere presentate, sia via mail all’indirizzo [email protected] che a mano o tramite posta cartacea, al Comitato Regionale CIP Piemonte nei termini previsti dal presente regolamento (punto 3). 5) Premi L’entità dei premi da erogare sarà stabilita dalla commissione giudicante in base al numero complessivo delle richieste che perverranno alla stessa, e comunque non inferiore a € 1.000,00 cadauno; i premi saranno assegnati individualmente, anche se componenti sport di squadra; i giudizi emessi dalla Commissione saranno insindacabili; 6) Erogazione premio I premi verranno erogati mediante assegno circolare non trasferibile emesso a favore dell’atleta, di un genitore in caso di minore. L’erogazione avverrà una volta resi disponibili i fondi da parte della Regione Piemonte ed una volta espletati i necessari adempimenti amministrativi e reso pubblico l’elenco dei premi assegnati. 7) Revoca del premio Il premio verrà revocato nei seguenti casi: a- Falsità o errore grave nei dati comunicati; b- Perdita dei requisiti di cui al punto 2 del presente regolamento c- Assoggettamento dell’atleta a procedimenti disciplinari da parte della Federazione Sportiva di appartenenza, sorti prima dell’erogazione del premio; La revoca del premio verrà valutata dalla Commissione, verificati gli atti e sentito l’interessato. In caso di revoca il premio sarà destinato ad altro atleta (primo degli esclusi) ovvero proporzionalmente accresciuto agli atleti della stessa disciplina, secondo le valutazioni fatte dalla Commissione.
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