Vittorio Casella Laboratorio di Geomatica - DICAR Università di Pavia email: [email protected] L'impiego dei droni per lo svolgimento delle attività professionali. Qualità e affidabilità delle misure fotogrammetriche effettuate con SAPR Dronitaly, 24-25 ottobre 2014 - Assago, Milano Scaletta Premessa... Che cos'è la Fotogrammetria Analogie fra Fotogrammetria e Topografia classica Il problema principale della Fotogrammetria: orientare il blocco I parametri che governano la qualità di un blocco La precisione delle misure fotogrammetriche Conclusioni Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 2 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - 1 - Che cos'è la Fotogrammetria Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 3 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Come si schematizza una camera fotogrammetrica Ai fini geometrici, la camera (macchina fotografica) può essere schematizzata con un triangolo avente come parametri significativi c o c dimensione dell'area sensibile (del negativo) l lunghezza focale (distanza fra il centro dell'obiettivo e il piano dell'immagine): c angolo di apertura Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 4 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - L'equazione della fotografia Idea: piazzo una camera in cielo, in un certo punto e con un certo assetto; scatto una foto I punti-oggetto generano per proiezione i puntiimmagine (sull'immagine) Valgono le leggi dell'ottica geometrica, cioè vi è collinearità fra il puntooggetto A, il centro dell'obiettivo O e il punto-immagine A' [presa_fotogrammetrica_1.cdr] B¢ F¢ A¢ º E ¢ C ¢ º D¢ Piano focale c O DZ E F D C A Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 5 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - B Servono almeno due immagini Il punto-oggetto è individuato come l'intersezione delle due rette omologhe, individuate per collinearità Misura fotogrammetrica P1 P2 O2 O1 P Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 6 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Il volo fotogrammetrico: fotogrammi ricoperti – 1 Per fare misure fotogrammetriche è necessario che ogni punto del territorio che si vuole misurare compaia in almeno due fotogrammi. Come si fa? Sopra: fotogrammi giustapposti Sotto: fotogrammi ricoperti Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 7 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Il volo fotogrammetrico: blocco e strisciate - 1 Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 8 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Esempio di blocco Esempio di piccolo blocco fotogrammetrico. Sono visibili le strisciate, i singoli fotogrammi, i ricoprimenti longitudinale e trasversale, i punti di appoggio (i triangoli) e i punti di legame (punti). Concetti di ricoprimento longitudinale: 60%-80% Ricoprimento trasversale: 20%/30% - 80% Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 9 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Che cosa si misura con la fotogrammetria Punti singoli, punti ben precisi Superfici: non importa che punti vengano misurati, purchè abbiano la densità richiesta Possibilità di automatizzare il processo Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 10 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Ortofoto Ortofoto: immagine che ha l'aspetto di una fotografia e il contenuto metrico di una carta. Generazione ortofoto fortemente automatizzabile. Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 11 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - 2 - Analogie fra Fotogrammetria e Topografia classica Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 12 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Intersezione in avanti A e B punti noti; C incognito C y La misura fotogrammetrica ha forti analogie con intersezione in avanti con misure di soli angoli B A x La precisione delle misure dipende da abilità del rilevatore qualità dello strumento geometria del problema; base piccola, cattivi risultati Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 13 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Rilevamenti radiali/punti lanciati A e B punti noti Collimo i punti C e misuro angoli e distanze Faccio i calcoli i ottengo le coordinate dei punti C Come posso conoscere le incertezze delle coordinate dei punti C? C1 y C2 A C3 B C4 x Con uno schema del genere, non posso determinare direttamente la qualità delle misure Posso quantificarla per analogia, tenendo conto di operatore, strumento, geometria del problema, esperienze precedenti Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 14 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Rilevamenti iso- e iperdeterminati Rilievo isodeterminato: il numero delle misure acquisite è quello strettamente necessario I calcoli mi forniscono le coordinate dei punti incogniti L'incertezza delle coordinate è quantificabile per analogia Rilievo iperdeterminato: il numero delle misure acquisite è significativamente superiore a quello necessario. La compensazione determina direttamente le coordinate e la loro incertezza C1 y C2 A C3 B C4 x C1 y C2 A C3 B C4 x Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 15 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - I tre stadi della qualità Buone pratiche operatore capace e formato qualità dello strumento geometria del problema Qualità per analogia Qualità determinata direttamente - iperdeterminazione La Fotogrammetria è naturalmente iperdeterminata Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 16 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - 3 - Il problema principale della Fotogrammetria: orientare il blocco Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 17 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Il concetto di orientamento esterno Per effettuare la misura fotogrammetrica devo conoscere devo conoscere la posizione dei centri di presa O1 e O2 e l'orientamento delle camere P1 P2 O2 O1 P Centro di presa - 3 coordinate Orientamento - 3 angoli Il complesso dei 6 parametri per un'immagine: orientamento esterno Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 18 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Come si determina OE di un blocco La triangolazione aerea determina OE di tutti i fotogrammi di un blocco Ingrediente essenziale sono i punti di appoggio (GCP in inglese): punti misurati sul terreno con topografia o GNSS Punti che devono essere riconoscibili nelle immagini Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 19 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - 4 - I parametri che governano la qualità di un blocco Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 20 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Lunghezza focale Sony Nex-5 c o c Dimensione sensore: 4912 x 3264 pixel Dimensione sensore: 23,5 x 15,6 mm Lunghezza focale: 16 mm Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 21 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Altezza relativa volo DZ altezza relativa di volo C A l/2 B c Rapporto di scala medio del fotogramma 1 c n DZ O DZ DZ 70 m n 4400 Impronta a terra del fotogramma: 103 x 69 m F D E L/2 [rapporto_scala_fotogramma.cdr, wmf] Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 22 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Ricoprimento e base di presa RL 80% c O1 B 0.2 69 m 14m B=(1-RL)*L c B O2 RL*L L Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 23 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - B=(1-RL)*L Risoluzione sull'immagine e sul terreno Si intende la dimensione del pixel Dimensione del pixel sul sensore d 23.5 mm / 4912 l d c =4.8 micron Dimensione del pixel a terra D nd 21 mm Pixel da pensare come tessere di un mosaico Dz D L Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 24 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - 5 - La precisione delle misure fotogrammetriche Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 25 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Teoria degli errori nel caso normale DZ X Y c DZ 1 Z 2 c B DZ Z B O1 O2 c X c 2=(x2, y2) 1=(x1, y1) 01=(0,0,-c) 02=(B,0,-c) incertezza delle coordinate immagine; si pone d 4.8 mm P’=(0,Y,Z) P”=(B,Y,Z) P=(X,Y,Z) Errore nelle componenti planimetriche delle coordinate misurate con la fotogrammetria X Y D 21 mm Errore nella componente altimetrica Z 105 mm Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 26 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Teoria degli errori nel caso normale - 2 X Y D 21 mm Z 105 mm Queste stime devono essere considerate come i migliori risultati possibili, che raramente si raggiungono. La componente Z è generalmente peggio delle altre; questa volta è significativamente peggio perchè il ricoprimento scelto è grande (80%) e dunque la base è corta All'errore dovuto alla dimensione delle tessere se ne aggiungono altri: incertezza delle coordinate dei GCP (se misuro male i GCP tutto peggiora) problemi di calibrazione della camera Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 27 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - La precisione della fotogrammetria da droni in letteratura In planimetria: 1-3 volte il pixel In altimetria: circa 2 volte la planimetria Fotogrammetria è affidabile, nel senso che i risultati sono ripetibili e non contengono errori grossolani se si agisce correttamente. La precisione della fotogrammetria non è certo quella del GPS ma è compatibile con molte applicazioni. Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 28 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Come stimare in modo rigoroso la qualità delle coordinate ottenute dalla fotogrammetria Con l'uso di CKP, punti di controllo. Quando si misurano con topografia/GPS i punti di appoggio (6/8), bisogna misurare anche 8/10 altri punti, ben distribuiti, da non usare per il calcolo della TA. Una volta orientato il blocco, si misurano le coordinate dei CKP con la fotogrammetria e si confrontano con quelle GPS Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 29 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Come stimare in modo rigoroso la qualità delle coordinate ottenute dalla fotogrammetria - 2 Coordinate da GPS X [m] Y [m] Coordinate da Fotogrammetria Z [m] X [m] Y [m] Residui Z [m] DX [m] DY [m] DZ [m] PV_NGCP_111 512601,786 5005417,797 122,028 512601,782 5005417,600 122,316 -0,004 -0,197 0,288 PV_NGCP_12 513227,542 5003165,303 109,731 513227,525 5003165,408 109,802 -0,017 0,105 0,071 PV_NGCP_13 513334,315 5002520,985 101,972 513334,382 5002521,081 102,232 0,067 0,096 0,260 PV_NGCP_17 514398,655 5004070,758 119,065 514398,753 5004070,636 119,223 0,098 -0,122 0,158 PV_NGCP_301 511147,450 5005512,304 123,163 511147,529 5005511,726 123,877 0,079 -0,578 0,714 PV_NGCP_303 511015,220 5004695,080 118,878 511015,199 5004695,099 119,079 -0,021 0,019 0,201 PV_NGCP_305 510954,017 5003620,878 108,150 510953,968 5003620,704 108,148 -0,049 -0,174 -0,002 PV_NGCP_308 511582,819 5003204,659 109,009 511582,718 5003204,811 109,055 -0,101 0,152 0,046 PV_NGCP_313 511852,042 5004589,757 125,746 511851,999 5004589,512 125,811 -0,043 -0,245 0,065 PV_NGCP_325 512417,627 5003500,703 118,369 512417,671 5003500,768 118,381 0,044 0,065 0,012 Media 0,000 0,008 0,042 sqm 0,105 0,157 0,289 eqm 0,105 0,157 0,292 Se i CKP sono stati scelti bene e sono in numero ragionevole, si può pensare che le misure svolte su altri punti abbiano la stessa qualità. Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 30 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Uso di SW poco fotogrammetrici Ci sono SW che svolgono le seguenti funzioni importazione delle immagini calibrazione della camera (non necessariamente a questo punto della sequenza) misura sulle immagini dei GCP calcolo TA generazione automatica del DTM/DSM generazione ortofoto E la restituzione, cioè la misura fotogrammetrica di punti singoli? In alcuni programmi non è prevista, oppure richiede un modulo aggiuntivo. Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 31 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Uso di SW poco fotogrammetrici: è un problema? E' un problema? Per tante applicazioni può non esserlo: uso l'ortofoto come sfondo dentro a un CAD e disegno i particolari che mi interessano. Se mi servono i volumi (sterro, riporto,...) devo interrogare il DTM. E la validazione? Cerco i CKP nell'ortofoto per avere le loro X e Y fotogrammetriche; interpolo il DTM per avere la Z. Uso la tabella nella stessa maniera. Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 32 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Conclusioni Abbiamo discusso i principali parametri che governano la qualità del lavoro fotogrammetrico Le misure fotogrammetriche sono affidabili e hanno una precisione compatibile con molte applicazioni E' raccomandabile l'uso di 8/10 CKP per validare in modo indipendente i risultati Un ruolo chiave è giocato dalle buone pratiche e dunque dalla competenza del personale che esegue il lavoro. La formazione delle persone ha un ruolo centrale Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 33 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 - Grazie per la cortese attenzione! Vittorio Casella – DronItaly 2014 – Pag. 34 of 34 – slide_dronitaly_sabato_casella_3.docx – 24/10/2014 -
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