02.04.2014 Stipendio Sindaco

42 L’UNIONE SARDA
mercoledì 2 aprile 2014
www.unionesarda.it
CRONACA | MEDIO CAMPIDANO
L’AGENDA
FARMACIE DI TURNO
VILLACIDRO Santa Maria, v. Di Vittorio
17, 070/932400; FURTEI Giuffrida, c.so
V.Emanuele 13,070/9302314;GENURI
Cardinale, v. Putzu 21, 070/9365122;
GUSPINI Saba, v.le Libertà 25,
070/971362; PABILLONIS Virdis, v.
Colombo 48, 070/9393605; SERRENTI
Corda, v. Antonio Gramsci 14,
070/9159053.
NUMERI UTILI
C.C. S. GAVINO..........070/9339022
C.C. SANLURI ..............070/9307012
C.C.VILLACIDRO..........070/9314205
VV. UU. S. GAVINO ....070/9375297
VV. UU. SANLURI........070/9383222
VV. UU.VILLACIDRO....070/9310027
POLSTRADA SANLURI......070/938001
OSP. N.S. DI BONARIA .....070/93781
POLIAMB. GUSPINI .........070/976111
POLIAMB. S. GAVINO......070/937471
POLIAMB. SANLURI.........070/935941
CASA D. SALUTE VILLAC. 070/934411
VV.UU. SERRAMANNA 070/9132013
CINEMA
SAMASSI, CINEMA ITALIA, p.zza
Italia 4,Tel.070/9388041:
CAPTAIN AMERICA - THE WINTER SOLDIER
18.30 (3D)-21;
LA BELLA E LA BESTIA 19;
STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI 21.
ASSEMBLEA
LUNAMATRONA.Il presidente Paolo Melis
ha convocato l’assemblea dei sindaci de
Sa Corona Arrubia il 10 aprile alle 17,30
per la nomina del Cda.(an.pin.)
OLIVICOLTURA
GONNOSFANADIGA. Il Comune vuol
valorizzare gli antichi oliveti. Saranno
concessi contributi per sostenere le
spese.(s.p.)
Le segnalazioni per questa rubrica
si accettano, esclusivamente entro
le ore 22, sull’ e-mail all’indirizzo:
[email protected]
SAN GAVINO. Quattro candidati in corsa: Piras, Atzori, Melas e Garau
SANLURI. Collu non lascia
Comunali, il centrodestra
è ancora senza una lista
«Il mio stipendio
da sindaco
per i bambini»
GIORGIO OLLA (FORZA ITALIA)
di tutto: in questi anni è mancata
una guida. Anche l’agricoltura è
stata abbandonata e le strade
campestri sono un disastro».
CENTRODESTRA. È al lavoro Giorgio Olla, iscritto con Forza Italia:
«La mia idea rimane sempre quella di fare una lista politica di centrodestra che si assuma la responsabilità di gestire questa fase difficile del nostro paese. Dal 1994
ad oggi si sono alternate sette
giunte di centrosinistra. È necessaria un’alternanza perché chi ha
governato per lungo tempo non
ha prodotto nessun cambiamento. Sono aperto al confronto con
le forze della coalizione».
Gigi Pittau
«Resto sindaco e il mio stipendio sarà destinato completamente a favore dei bambini. In particolare alla riduzione del 15 per
cento del biglietto della mensa scolastica, all’acquisto dei giochi per il parco S’Arei e agli
arredi per la nuova scuola materna». Alessandro Collu, primo cittadino di Sanluri, neoeletto consigliere regionale, è più che mai
deciso a non lasciare il tricolore sino alle
elezioni comunali del maggio 2015. «Deve
essere chiaro - dice Collu che da aprile percepirò lo
stipendio da consigliere
regionale e che non lo cumulo con quello di sindaco. Per un anno intero così il Comune risparmia
sulla mia indennità e potrà agevolare chi ha bisogno». Una scelta importante che va incontro alle esigenze delle famiglie degli
alunni della scuola mater- Alessandro Collu
na ed elementare. In tutto
260 bambini che usufruiscono del servizio
mensa, sui quali non graverà alcun aumento dei costi, visto che la copertura finanziaria è stata reperita grazie alla riduzione di
circa 50 mila euro della spesa istituzionale,
a tanto ammonta lo stipendio lordo del sindaco. Ciascuno alunno ora potrà godere di
uno sconto sul buono pasto che da 2,20 euro passa a 1,87 euro. C’è di più. Col resto dei
fondi liberati nel bilancio è stato programmato l’acquisto dei giochi nel parco pubblico S’Arei. Giostre, altalene, scivoli, cestini,
panchine fuori uso perché arrugginiti e pericolosi. Fine dunque della protesta dei genitori che anche su facebook richiamano il
bisogno «di un’amministrazione attenta ai
problemi dei ragazzi» a iniziare dagli spazi
riservati per attività all’aria aperta.
Santina Ravì
RIPRODUZIONE RISERVATA
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AL VOTO
PROVA A RADUNARE UN GRUPPO
CHE SI OPPONGA AI TRADIZIONALI
È cominciata
la grande
corsa per la
conquista del
Municipio in
un paese
dilaniato dalla
crisi del
lavoro. Tra i
progetti che
stanno a
cuore a tutti, il
nuovo
ospedale
ancora
bloccato dalla
Regione
PARTITI DEL CENTROSINISTRA EGEMONI A
SAN GAVINO.
us
Si accende la sfida tra candidati di diverse liste a poco meno di
due mesi dall elezioni. Dopo l’ufficializzazione della candidatura
di Walter Piras a capo di una lista
civica e dell’ex assessore Sandro
Atzori per la coalizione di centrosinistra, anche altre due formazioni civiche scendono in campo
con il nome dell’aspirante sindaco. E quindi per ora saranno in 4
a correre per la poltrona del sindaco, ma forse si arriverà anche a
cinque liste.
IN CAMPO. L’ex primo cittadino
Fedele Melas, dopo una breve parentesi come assessore al bilancio nella giunta Cruccu, si presenta a capo di una lista civica: «Stiamo chiudendo con tanti cittadini
candidati che ci danno una mano
d’aiuto. Il nostro programma sarà
stringato. Per prima cosa pensiamo al lavoro partendo dalla difesa del nuovo ospedale. Poi, visto
che non esiste più la Provincia,
vogliamo che San Gavino assuma
nel circondario il posto di centralità che le spetta con importanti
servizi come le scuole, la nuova
ferrovia e il teatro comunale che
può far lavorare le strutture ricettive del paese. Ci sono proposte
che possono essere concretizzate
anche senza soldi, partendo dalla
valorizzazione di via Roma».
CIVICI. Un’altra lista civica sarà
guidata da Nicola Garau, attuale
consigliere di minoranza: «Bisogna lasciare - rimarca - i partiti
tradizionali da parte perché negli
ultimi tempi non hanno fatto l’interesse di San Gavino, ma quella
della propria formazione politica.
La caduta dell’ex sindaco Musanti è dovuta a una guerra interna al
partito. Vogliamo lavorare nell’interesse di un paese ora in pessime condizioni. Bisogna ripartire
dalla pulizia, dalla cura dell’arredo urbano e far funzionare bene
la nuova stazione, impegnarsi per
ottenere sempre il tempo prolungato nelle scuole elementari. Il
Comune deve mettersi al di sopra
GUSPINI
VILLACIDRO. Cancellata in Appello la condanna a un anno
«No alle elezioni»
Quella droga non sballa: assolto
Le segreterie del Pd, Rifondazione Co-
munista e Sel si sono incontrate per discutere sulle azioni da intraprendere dopo
l’avvio del procedimento di dichiarazione
di incompatibilità del sindaco Rosella Pinna, eletta consigliere regionale. «Alle immediate elezioni si preferisce dare continuità all’attuale amministrazione, certi
che la conclusione naturale della legislatura permetterà il compimento di quanto è
stato finora avviato e la realizzazione di
altri punti programmatici», affermano le
segreterie, che hanno convenuto che il vicesindaco Alberto Lisci e la giunta portino
a termine il mandato e il programma amministrativo del 2010. (g. p. p.)
RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Palazzo di Giustizia di Cagliari e Roberto Deidda
Le due buste di marijuana erano le sue, peccato che
l’erba fosse ormai stantia,
pressoché secca, con un
principio attivo praticamente ridicolo. Questa la motivazione che ha spinto i giudici della Corte d’Appello di
Cagliari a trasformare in assoluzione la condanna ad
un anno inflitta dal Tribunale a Roberto Deidda, 49 anni, disoccupato di Villacidro
arrestato a maggio 2013 per
detenzione ai fini di spaccio
di 315 grammi di droga.
L’avvocato difensore, Ro-
sanna Le Donne, ha dimostrato nel processo di secondo grado che il suo assistito non era uno spacciatore, ma che nel caso la grossa quantità di marijuana era
da considerarsi una scorta
per uso personale. Al momento dell’arresto i carabinieri non trovarono bustine
e altro materiale riconducibile al confezionamento e
allo smercio. Non solo. Le
analisi di laboratorio effettuate sulle foglie hanno poi
chiarito che la sostanza, trovata e sequestrata dai cara-
binieri al momento dell’arresto, conteneva in realtà
un principio attivo bassissimo. Nessuna intenzione di
spacciare - hanno decretato i giudici dell’Appello - ma
solo dunque quella di fumare quell’erba, con effetti peraltro nemmeno troppo suggestivi vista la scarsa quantità di Tha (il principio attivo contenuto sia nei prodotti della Cannabis). Risultato: cancellata la condanna e
imputato assolto.
Francesco Pinna
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