Rosso di sera … bel tempo si spera

Rosso di sera … bel tempo si spera
Franceschina Mercuri e Antonella Zoff
Istituto Comprensivo “Val Tagliamento”, Ampezzo (UD)
Scuola Secondaria di Primo Grado sede di Villa Santina
1. Premessa
E’ evidente l’importanza che la matematica assume nell’interpretare eventi
e fenomeni. Essa è un metalinguaggio con il quale ci rapportiamo alla
realtà, con cui la misuriamo e la rappresentiamo. Le competenze
matematiche ci permettono di avere un approccio critico ai dati che
rileviamo o che ci vengono proposti in contesti diversi e ci consentono di
valutare le informazioni e prendere decisioni in modo da risolvere problemi
quotidiani.
2. Motivazione e articolazione del percorso
2.1 Motivazione
Spesso la spiegazione di concetti come: frequenza, media, mediana e moda
viene fatta solo sui libri di testo interpretando dati che, anche se familiari
come linguaggio, sono estranei alla esperienza quotidiana degli alunni.
Allora perché non osservare un dato/situazione della loro realtà
analizzandolo anche secondo i linguaggi specifici delle diverse discipline?
L’argomento di scelta è stato il Tempo, perché tutti ne parlano, non solo
quando scoppia un temporale di inconsueta violenza o se una pioggia
improvvisa ci impedisce di fare una gita programmata. In genere anche
l’umore si collega al tempo sia esso troppo caldo o freddo o umido.
Sappiamo che il tempo cambia da una stagione all’altra, che è possibile fare
delle previsioni su di esso. Molte cose sul tempo le sappiamo per
“esperienza”. E’questa la motivazione principale del percorso: valorizzare
l’esperienza che un alunno fa quotidianamente sul tempo, consentendogli di
interpretarla autonomamente, di comprendere il linguaggio delle previsioni
meteorologiche e di prendere decisioni di carattere pratico. Pertanto
abbiamo progettato un percorso di meteorologia portato avanti in tutte le
classi della sede. Al percorso è stata data una forte valenza trasversale ed
ha coinvolto davvero tutte le discipline insegnate, dalle scienze alle lingue
straniere, dalla matematica all’arte, dalla geografia alla musica. Il progetto,
è stato portato avanti con la collaborazione dell’Arpa-Osmer FVG,
coinvolgendo in modi diversi tutte le classi, il cui lavoro è stato poi
presentato dagli alunni alle famiglie, agli allievi delle classi primarie e al
territorio in una mostra, che comprendeva anche l’utilizzo di laboratoriexibit tratti dalla Mostra “Energeticamente” de LaRea ARPA FVG,
interamente gestita dai nostri studenti.
2.2 Articolazione del percorso
Le fasi di lavoro dell’intero progetto hanno previsto vari incontri con
l'esperto dell’OSMER FVG per gli aspetti più tecnici, quali la costruzione della
stazione meteorologica e il coinvolgimento di docenti delle varie discipline
con attività specifiche sulla meteorologia e sul clima. Nel corso di
matematica si sono svolte le fasi più “tecniche” quali la rilevazione,
l’organizzazione e l’analisi dei dati degli strumenti meteorologici. Cosa sono
la meteorologia e la climatologia, quali sono gli strumenti e le attrezzature
per misurarli, l’origine dei fenomeni meteorologici e l’effetto serra sono stati
oggetto di indagine in scienze. Si è collegata la geografia in quanto ambito
di studio dei climi in regione, in Italia, nel mondo e dei cambiamenti
climatici. L’area espressiva è stata coinvolta attraverso lo studio di vari testi
e la raccolta dei numerosi detti e proverbi, anche in lingua friulana,
riguardanti il tempo, ma collegamenti sono stati realizzati anche in lingue
straniere, musica e arte. L’intero percorso è stato ideato per il
coinvolgimento attivo degli allievi attraverso la progettazione e la
costruzione di una stazione meteorologica, la raccolta giornaliera dei dati
dagli strumenti collocati nel giardino della scuola, l’organizzazione e
l’elaborazione dei dati, la loro interpretazione (modello matematico,
presentazione, video “Che tempo fa”,..) e la realizzazione di un compito
autentico “Progettare una settimana verde, per una scuola ospite, nella
località di Villa Santina”. Non possiamo nascondere alcune difficoltà del
lavoro (alunni che non hanno indicato le date nei tabulati o il gatto del
vicino della scuola che ha bevuto dal pluviometro..) ma almeno nella nostra
scuola, a differenza di qualche annunciatrice, si saprà di cosa si parla
quando si assiste alle previsioni meteorologiche in tv!
Bibliografia
Acquati A., De Pascale C., Scuderi F., Semini V.(2008). La mela di Newton.
Loescher.
Arpinati A.M., Musiani M. (2011). Matematica in azione. Zanichelli
Da Re F.(2013). La didattica per competenze. Apprendere competenze,
descriverle, valutarle. Pearson.
De Vecchi G.(2007).Un proget pour..enseigner par situations-problèmes.
Delagrave.
De Vecchi G. (2010). Aider les élèves à apprendre. Hachette.
McTighe J., Wiggins G. (2004). Fare progettazione. La pratica di un percorso
didattico per la comprensione significativa. LAS_Roma
Zanoli R., Pini L., Veronesi P. (2012). Scopriamo la Natura. Zanichelli.
Parole chiave: tempo, misura, media, clima, interpretazione e previsione.
Prof . Franceschina Mercuri e Antonella Zoff
Ente di appartenenza: ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO Via della
Maina, 29 33021 Ampezzo (Ud) Tel.0433 80131 Fax 0433 811877 E-mail
[email protected] C. F. 84003490301- Scuola Secondaria di Primo Grado
sede di Villa Santina.
Indirizzo personale: Mercuri Franceschina, via Nazionale 3 Fraz. Esemon Di
Sotto- 33020 Enemonzo (UD)
indirizzo e-mail: [email protected]
numero telefonico privato: 3288450763
Tipologia di intervento: Seminario di 45’
Titolo: Rosso di sera … bel tempo si spera
Tema: Un’esperienza di meteorologia applicata allo studio della matematica e non solo!
Livello scolastico: scuola secondaria di primo grado
MOTIVAZIONE DEL PERCORSO
Non esiste forse argomento più discusso del TEMPO. Tutti ne parlano, non solo
quando scoppia un temporale di inconsueta violenza o se una pioggia improvvisa ci
impedisce di fare una gita programmata. In genere anche l’umore si collega al
tempo sia esso troppo caldo o freddo o umido. Sappiamo che il tempo cambia da
una stagione all’altra, che è possibile fare delle previsioni su di esso. Molte cose sul
tempo le sappiamo per ESPERIENZA.
E’ proprio questa la motivazione principale del percorso: valorizzare l’ESPERIENZA
che un alunno fa quotidianamente sul TEMPO, consentendogli di interpretarla
autonomamente, di comprendere il linguaggio delle previsioni meteorologiche e di
prendere decisioni di carattere pratico (come prendere l’ombrello o mettere in
valigia anche un maglione pesante!)
Pertanto pensiamo di proporre l’esperienza che la scuola secondaria di primo grado
di Villa Santina ha iniziato in questo anno scolastico, che prevede un percorso di
meteorologia portato avanti in tutte le classi della sede. Al percorso è stata data
una forte valenza trasversale ed ha coinvolto praticamente tutte le discipline
insegnate, dalle scienze alle lingue straniere, dalla matematica all’arte, dalla
geografia alla musica. Il progetto, portato avanti con la collaborazione dell’ ArpaOsmer FVG, coinvolge in modi diversi le classi prime, seconde e terze, il cui lavoro
annuale verrà poi presentato dagli alunni alle famiglie, agli allievi delle classi
primarie del comprensivo e al territorio in una mostra di fine anno interamente
gestita dai nostri alunni.
Dato che il progetto è molto ampio e articolato e riguarda, come abbiamo detto,
tutte le discipline scolastiche, abbiamo ritenuto importante in questa sede,
concentrare l’attenzione su due fasi dell’attività più specificatamente legate agli
obiettivi di matematica. In particolare il seminario che proponiamo illustrerà la fase
di raccolta, elaborazione elettronica ed esposizione dei risultati delle rilevazioni
tramite centralina meteorologica appositamente costruita dagli alunni per la scuola.
Naturalmente nell’introduzione all’argomento si farà riferimento a tutto il progetto e
alle sue varie componenti.
Di seguito sono enumerati i traguardi per lo sviluppo delle competenze, elencati
nelle Indicazioni Nazionali 2012 per le discipline più direttamente interessate
nell'attività che si propone in questa sede, fermo restando la possibilità di inserire
anche le altre discipline e i rispettivi traguardi.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Italiano
Ascolta e comprende testi di vario tipo diretti e trasmessi dai media,
riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni.
Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca anche avvalendosi di supporti
specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer)
Riconosce e usa termini specialistici
Geografia
Utilizza opportunamente elaborazioni digitali, grafici e dati statistici sistemi
informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani
Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia.
Le competenze matematiche ci permettono di dare un approccio critico a dati che
leggiamo o che ci vengono proposti e a interpretazione di eventi e fenomeni.
La matematica è trasversale a tutte le materie proprio perle sua potenza nel
misurare e rappresentare i fenomeni.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE alla fine del primo ciclo
Matematica
Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e
prendere decisioni.
• Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro
coerenza.
• Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia
sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa
utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).
Scienze
Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni
fenomeni, ne immagina e verifica le cause
Ricerca soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite
Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel
campo dello sviluppo scientifico e tecnologico
ATTIVITÀ
Le fasi di lavoro dell’intero progetto sono state le seguenti:
1.
2.
3.
4.
5.
presentazione dell'argomento con il web e con l'esperto dell’ARPA - OSMER FVG
coinvolgimento delle varie discipline con attività specifiche sulla meteorologia e
il clima
• matematica (rilevazione, organizzazione e analisi dei dati degli strumenti
meteorologici)
• scienze (che cosa sono la meteorologia e la climatologia, strumenti e
attrezzature, i fenomeni meteorologici)
• geografia (i climi in regione e in Italia, i cambiamenti climatici)
• tecnologia (inquinamento ed effetto serra)
• italiano (testi, proverbi, ecc.)
• a completamento - lingue straniere, musica, arte e immagine, educazione
motoria
progettazione e costruzione di una stazione meteorologica
raccolta giornaliera dei dati dagli strumenti collocati nel giardino della scuola
organizzazione ed elaborazione dei dati
6.
7.
interpretazione dei dati (modello matematico, presentazione ppt, video “Che
tempo fa”, relazione, ecc.)
verifica con compito di autentico
Si sono alternate fasi di lavoro individuale e di cooperative learning .
Percorso della nostra presentazione (seminario di 45’)
1.
Gli obiettivi del progetto e i traguardi per lo sviluppo delle competenze
2.
Il percorso delle attività
•
contenuti e modalità di presentazione degli stessi (in forma breve)
•
attività pratiche e di raccolta dati
•
attività di rielaborazione ed interpretazione dei dati
•
progettazione di un programma televisivo di previsioni meteorologiche
3.
il compito di prestazione come verifica
4.
problemi emersi, affrontati o da risolvere
5.
conclusioni
nominare l’esperienza
e riflettere su di essa favorisce la sua
rappresentazione teorica e il processo di astrazione.
Agire non per addizione ma per integrazione di saperi.
Capita spesso di sentire frasi come queste: non si è mai visto un mese così
piovoso, non c’è stato un giorno di sole….Per capire se queste affermazioni
sono vere oppure semplici modi di dire senza alcun fondamento, si
dovrebbero confrontare le proprie osservazioni con i dati meteorologici
dell’anno precedente. Con questa ricerca si propone di rilevare le condizioni
meteo per 4 mesi e poi di confrontarle.
Classe prima rilievo temperatura du termometro di massima e
minima/copertura cielo sempre alle ore 8.05
Classe seconda: rilievi precipitazioni, vento, umidità, pressione,
costruzione strumenti meteo
Classe terza: elaborazione dati, grafici e confronto.
Mostra exibit larea
Fasi: come è stato organizzato il lavoro
1. costruzione stazione meteo foto
2. costruzione altri strumenti foto
3. predisposizione calendario/simboli foto e tabulato
4. osservazione fenomeni
5. registrazione dati
6. elaborazione dati
7. illustrazione alunni/genitori
8. lavoro a piccoli gruppi che si alternano nelle osservazioni e
registrazione di dati.
Come raccogliere le osservazioni e registrare i dati: mettere foto del
tabulato o giornale meteo con simboli
Come elaborare i dati e presentare i risultati:
Mostra: c’è tempo per…… tutto
Il termometro e un modello efficace per introdurre i numeri interi. Rispetto
alla retta dei numeri ha il vantaggio di essere un modello verticale: e piu
facile distinguere tra alto e basso, rispetto a destra e sinistra.
Inoltre alto-basso risolve il problema dell’insegnante di trovarsi di fronte alla
classe e avere la destra e la sinistra invertite rispetto ai ragazzi.
Nell’esercizio 1 è descritto come preparare un proprio modello di
termometro con una striscia di cartoncino; i ragazzi generalmente si
appassionano a queste preparazioni. Il termometro può essere conservato
tra le pagine del libro per tutto il tempo in cui i ragazzi hanno bisogno del
modello per svolgere i calcoli.
È utile realizzare anche un termometro da attaccare alla parete, in modo
che l’insegnante possa mostrare come si usa il modello del termometro. I
miei ragazzi più deboli traggono molto vantaggio da questo sistema e lo
usano per le addizioni e sottrazioni anche nel capitolo successivo.
Tutti gli esercizi della lezione 14 sono appositamente semplici, adatti a
essere risolti con il calcolo mentale. In questa fase non conviene ancora
segnare le operazioni sul quaderno. Per esercitare il modello del termometro
conviene inizialmente prendere in considerazione operazioni di addizione e
sottrazione con numeri interi senza le parentesi. Si possono invitare gli
studenti ad analizzare esercizi del tipo -8 + 2 e 1 - 5 nel seguente modo:
– Qual e la temperature di partenza?
– Diventerà più caldo o più freddo?
– Di quanti gradi aumenta/diminuisce la temperatura?
Dopo questi esercizi introduttivi all’argomento gli studenti diventano
generalmente abili a usare il termometro per addizioni e sottrazioni.