dvr hd-sdi stand-alone a 4 / 8 / 16 canali art. hddvr040a / hddvr080a

DVR HD-SDI STAND-ALONE A 4 / 8 / 16 CANALI
ART. HDDVR040A / HDDVR080A / HDDVR160A
Prima di utilizzare questo dispositivo, leggere attentamente questo manuale e conservarlo per future
consultazioni.
Via Don Arrigoni, 5 24020 Rovetta S. Lorenzo (Bergamo)
http://www.comelitgroup.com e-mail:[email protected]
ATTENZIONE
Leggere attentamente il presente manuale dell'utente per essere in grado di utilizzare l'apparecchio in modo
corretto e sicuro.
Non si garantisce la correttezza integrale del contenuto. Il contenuto di questo manuale è soggetto a
modifiche senza preavviso.
Questo apparecchio deve essere utilizzato unicamente con il tipo di alimentazione indicato sulla targhetta dei
dati tecnici. Prima dell'uso è necessario verificare la tensione di alimentazione. Nel caso di inutilizzo per un
periodo di tempo prolungato, estrarre la spina di alimentazione dalla presa di corrente.
Non installare l'apparecchio in prossimità di fonti di calore come radiatori, griglie di ventilazione, caloriferi,
stufe o altri apparecchi che producono calore.
Non installare l'apparecchio in prossimità dell'acqua. Pulire utilizzando solamente un panno asciutto.
Non ostruire le aperture di ventilazione. Accertarsi inoltre che sia presente una buona ventilazione intorno
all'apparecchio.
Non spegnere il DVR durante la normale registrazione! La modalità corretta per spegnere correttamente il
DVR consiste nell'arrestare per prima cosa la registrazione, quindi selezionare il pulsante “Shut-down” (Arresto)
nel menu per uscire e infine spegnere l'alimentazione.
Questo apparecchio è destinato all'uso in ambienti interni. Evitare che l'apparecchio si bagni, facendo
attenzione a non collocarlo in un ambiente esposto alla pioggia oppure umido. Nel caso di penetrazione di solidi
o liquidi all'interno dell'apparecchio, spegnere immediatamente l'alimentazione e contattare un tecnico
qualificato per far controllare l'apparecchio prima di riavviarlo.
Per tutti gli interventi di riparazione e assistenza, rivolgersi solamente a personale qualificato. Questo
apparecchio non contiene componenti riparabili dall'utente senza assistenza tecnica o specifica approvazione.
Questo manuale si riferisce ai videoregistratori digitali HD a 4, 8 e 16 canali.
2
1.1 Caratteristiche principali
FORMATO DI COMPRESSIONE
Compressione H.264 standard con ridotto bit rate e migliore qualità di immagine
VIDEOSORVEGLIANZA DAL VIVO
Supporto uscita VGA / CVBS / HDMI
Supporto ingressi video SDI (4 / 8 / 16 canali)
Supporto della sicurezza dei canali tramite mascheramento della visualizzazione dal vivo
Visualizzazione dello stato di registrazione locale e di informazioni di base
Supporto porta USB per il pieno controllo dell'apparecchio tramite mouse
SUPPORTI DI REGISTRAZIONE
DVR HD a 4 canali: supporta 2 HDD SATA
DVR HD a 8 e 16 canali: supporta 8 HDD SATA
BACKUP
Supporto di dispositivi USB 2.0 per effettuare il backup
Supporto salvataggio dei file registrati in formato AVI standard su un computer remoto tramite Internet
REGISTRAZIONE E RIPRODUZIONE
Modalità di registrazione: Registrazione manuale, programmata, su allarme sensore e rilevamento del movimento
Modalità di recupero spazio disco quando l'unità disco rigido è piena
Risoluzione, frame rate (frequenza di quadro) e qualità di immagine regolabili
128 MB per ogni packaging di file video
4/8/16 canali audio disponibili
Tre modalità di ricerca delle registrazioni: ricerca per orario, ricerca eventi e ricerca immagini
Supporto riproduzione a singolo schermo / 4 schermi simultanei (1080P)
Possibilità di eliminazione e blocco dei singoli file registrati
Supporto riproduzione remota nel client di rete tramite LAN o Internet
ALLARMI
Ingressi / Uscite di allarme: 4 CAN (4/4), 8 CAN (8/4), 16 CAN (16/4)
Supporto programmazione per allarme sensore e rilevamento del movimento
Supporto pre-registrazione e post-registrazione
Supporto registrazione su canali collegati a seguito di attivazione rilevamento del movimento o allarme su un
determinato canale
Supporto funzionalità PTZ collegate: preset (preposizionamento), cruise (ronda) automatica e tracciamento del
corrispondente canale
CONTROLLO PTZ
Supporto di vari protocolli PTZ
Supporto di 128 preposizionamenti PTZ e 8 tracce di ronda automatica
Supporto del controllo PTZ remoto tramite Internet
SICUREZZA
Diritti utente personalizzabili: ricerca log (registro), configurazione sistema, audio bidirezionale, gestione file, gestione
unità disco, accesso remoto, visualizzazione dal vivo, registrazione manuale, riproduzione, controllo PTZ e
visualizzazione dal vivo in remoto
Supporto di 1 amministratore e fino a 63 utenti
Supporto registrazione eventi su registro e relativo controllo, con numero eventi illimitato
RETE
Supporto dei protocolli TCP/IP, DHCP, PPPOE, DDNS
Supporto del browser IE (Internet Explorer) per la visualizzazione remota
Supporto impostazione del quantitativo di client connessi simultaneamente
Supporto di doppio stream Lo stream di rete è regolabile in modo indipendente per adattarsi alla larghezza di banda e
all'ambiente di rete.
Supporto di acquisizione immagini e regolazione colori in visualizzazione dal vivo in remoto
Supporto ricerca remota per orario ed eventi e riproduzione canali con acquisizione immagini
Supporto del controllo PTZ remoto con preposizionamento e ronda automatica
Supporto impostazione menu completo da remoto con modifica di tutti i parametri del DVR da remoto
Supporto video sorveglianza tramite dispositivi mobili, quali iPhone e smartphone con sistema operativo Android; rete
3G disponibile
Supporto CMS per la gestione di dispositivi multipli su Internet
3
1.2 Descrizione del pannello frontale
Nota: le figure e le descrizioni qui presenti sono riportate solo a scopo di riferimento e si riferiscono al caso
standard.
Pannello frontale del modello art. HDDVR040A
N.
1
Nome
8
9
10
USB
POWER
(ALIMENTAZIONE)
RECORD / FOCUS
(Registrazione / Messa a
fuoco)
Play / IRIS (Riproduzione
/ Diaframma)
REW / ZOOM
(Riavvolgimento / Zoom)
FF / P.T.Z. (Avanzamento
rapido / PTZ)
STOP / ESC (Arresto /
Uscita o Ritorno)
Tasti numerici
MENU / +
SEARCH / -
11
10+
12
13
Ricevitore IR
Invio
14
Split / Tasti di direzione
2
3
4
5
6
7
Descrizione
Per collegare un mouse o una chiavetta USB
Spia alimentazione
Registrazione manuale / regolazione messa a fuoco (PTZ)
Riproduzione / Regolazione diaframma (PTZ)
Riavvolgimento in modalità di riproduzione / Regolazione
zoom (PTZ)
Avanzamento rapido in modalità di riproduzione / Accesso
alla modalità PTZ
Arresto della riproduzione in modalità di riproduzione /
Uscita dal menu o ritorno alla pagina precedente
Per immettere cifre o selezionare un canale
Accesso alla pagina MENU / Incremento valori
Accesso alla pagina di ricerca / Diminuzione valori
Per immettere numeri superiori a 10 /
Premerlo due volte senza interruzione per inserire 10
Ricevitore per controllo remoto
Invio
Per commutare la suddivisione dello schermo / spostare
l'elemento selezionato
4
1. L'interfaccia del pannello frontale per il modello art. HDDVR080A / HDDVR160A contiene i seguenti elementi:
Tipo
Indicatore
stato di
funzionamento
Pulsante a
doppia
funzione
Nome
REC (Registraz.)
Descrizione
Durante la registrazione la spia si illumina di colore blu
HDD (Unità disco rigido)
In fase di scrittura/lettura dell'unità disco rigido la spia si illumina di colore blu
Backup
In fase di backup dei file e dei dati la spia si illumina di colore blu
Net (Rete)
In fase di accesso alla rete la spia si illumina di colore blu
Play (Riproduzione)
Durante la riproduzione la spia si illumina di colore blu
Power (Alimentazione)
AUDIO/+
Quando l'alimentazione è collegata la spia si illumina di colore blu
1. Accesso alla modalità PTZ modalità dal vivo2. Diminuzione dei valori in
fase di impostazione
1. Controllo audio
2. Incremento dei valori in fase di impostazione
MENU
Accesso al menu in modalità dal vivo
INFO
Verifica dei dati registrati
P.T.Z./ -
Registrazione manuale
Riproduzione/Pausa
Pulsanti
funzione
Riavvolgimento
Avanzamento rapido
Uscita/ESC
Pulsanti
numerici
Pulsanti di
input
USB
BACKUP (copia di backup)
Accesso alla modalità di backup nella modalità dal vivo
SEARCH(Ricerca)
Accesso alla modalità di ricerca
1-9
Per inserire i numeri 1-9 o selezionare una telecamera
Consente di inserire i numeri 0, 10 e quelli superiori a 10 in combinazione
con gli altri pulsanti numerici
Per modificare la direzione degli elementi selezionati
0/10+
Pulsanti di direzione
Visualizzazione
multi-schermo
Pulsante Invio
Porta USB
Per modificare la modalità di visualizzazione dello schermo a 1/4/9/16 canali
Per confermare la selezione
Per connettere dispositivi USB esterni quali unità USB flash, unità disco
rigido USB per effettuare il backup o l'aggiornamento del firmware
1.3 Descrizione del pannello posteriore
Pannello posteriore del modello art. HDDVR040A
Elemento
Nome
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Alarm Out (Usc. allarme)
Alarm In (Ingr. allarme)
P/Z
K/B
Porta CVBS
Audio out (Usc. audio)
MIC IN (Ingr. microfono)
Audio in (Ingr. audio)
HD SDI Video In (Ingr. video HD SDI)
Porta HDMI
Porta VGA
LAN
13
Porta USB
14
DC 12V (Alimentazione 12 Vcc)
Descrizione
Uscita relè 4-can Da collegare a un allarme esterno.
Ingressi di allarme. Da collegare a sensori esterni.
Da collegare a una telecamera speed dome
Da collegare a una tastiera
Uscita segnale video CVBS
Uscita audio da collegare al sistema di riproduzione acustica
Ingresso da collegare al microfono.
Ingressi audio (4 canali)
Ingressi video (4 canali)
Per collegare un display ad alta definizione
Uscita VGA da collegare al monitor
Porta di rete
Per connettere dispositivi USB esterni quali unità USB flash, unità
disco rigido USB per effettuare il backup o l'aggiornamento del
firmware oppure per collegare un mouse USB
Ingresso alimentazione
5
Fig 2-3 Pannello posteriore del modello art. HDDVR080A
Fig 2-4 Pannello posteriore del modello art. HDDVR160A
Elemento
1
2
3
4
5
Nome
HD SDI Video In (Ingr. video HD SDI)
Alarm In (Ingr. allarme)
Porta HDMI
Porta VGA
LAN
6
Porta USB
7
8
9
10
11
12
13
14
15
GND
K/B
P/Z
CVBS
Audio out (Usc. audio)
MIC IN (Ingr. microfono)
Alarm Out (Usc. allarme)
Audio in (Ingr. audio)
E-SATA
Descrizione
Ingressi segnale video HD SDI.
Ingressi di allarme per il collegamento di sensori
Per collegare un display ad alta definizione
Uscita VGA da collegare al monitor
Porta di rete
Per connettere dispositivi USB esterni quali unità USB flash,
unità disco rigido USB per effettuare il backup o
l'aggiornamento del firmware.
Messa a terra
Da collegare a una tastiera. A = TX+, B = TX-.
Da collegare a una telecamera speed dome. Y = TX+, Z = TX-.
Uscita CVBS
Uscita audio da collegare al sistema di riproduzione acustica
Ingresso da collegare al microfono.
Uscita relè. Da collegare a un allarme esterno.
Ingresso audio
Per collegare unità disco rigido per effettuare il backup.
1.4 Telecomando (opzionale)
Funziona con due batterie formato AAA.
• Aprire il coperchio del vano batterie del telecomando.
• Collocare le batterie. Prestare attenzione alla corretta polarità (+ e -).
• Richiudere il coperchio del vano batterie.
Fig 2-6 Telecomando
6
Pulsante
Pulsante di alimentazione
Pulsante REC
Pulsanti numerici -/-- /0-9
Pulsante Fn1
Pulsante Multi
Pulsante Next
SEQ
Audio
Switch
Pulsanti di direzione
Pulsante Invio
Pulsante Menu
Pulsante Exit (Uscita)
Focus/IRIS/Zoom/PTZ (Messa a
fuoco/Diaframma/Zoom/Brandeggi)
Pulsante Preset (Preposizionamento)
Pulsante Cruise (Ronda)
Pulsante Track (Tracciamento)
Pulsante Wiper (Tergicristallo)
Pulsante Light (Luce)
Pulsante Clear (Cancella)
Pulsante Fn2
Pulsante Info
Pulsante Snap (Scatto)
Pulsante Search (Ricerca)
Pulsante Cut (Taglio)
Pulsante Backup
Pulsante Zoom
Pulsante PIP
Funzione
Spegnimento: per arrestare il DVR. Utilizzarlo prima di spegnere l'alimentazione
Per effettuare la registrazione manuale
Per inserire i numeri o selezionare una telecamera
Al momento non disponibile
Per selezionare la modalità di visualizzazione multi-schermo
Per passare alle immagini dal vivo
Per accedere alla modalità di sequenza automatica
Per abilitare la modalità audio in modalità di visualizzazione dal vivo
Per commutare l'uscita tra BNC e VGA
Per spostare il cursore in fase di impostazione o per il brandeggio
orizzontale/verticale in modalità PTZ
Per confermare la selezione o l'impostazione
Per accedere al menu
Per uscire dall'interfaccia corrente
Per comandare la telecamera PTZ. È possibile regolare zoom/diaframma/messa a
fuoco della telecamera
Per accedere alla configurazione dei preposizionamenti in modalità PTZ
Per accedere alla configurazione delle ronde in modalità PTZ
Per accedere alla configurazione tracciamento in modalità PTZ
Per abilitare la relativa funzione tergicristallo in modalità PTZ
Per abilitare la funzione di illuminazione in modalità PTZ
Per tornare alla precedente interfaccia
Al momento non disponibile
Fornisce informazioni sul DVR come la versione firmware, informazioni sull'unità
disco rigido
Per controllare la riproduzione. Riproduzione/Pausa/Arresto/Sezione
precedente/Sezione seguente/Riavvolgimento/Avanzamento rapido
Per l'acquisizione manuale delle immagini
Per accedere alla modalità di ricerca
Per impostare l'orario di inizio/fine del backup in modalità riproduzione
Per accedere alla modalità di backup
Per ingrandire le immagini
Per accedere alla modalità di impostazione funzione PIP (Immagine nell'immagine)
1.5 Controllo tramite il mouse
1.5.1 Collegamento del mouse
L'apparecchio supporta il mouse USB tramite la relativa porta sul pannello posteriore, fare riferimento alla Fig 2.11.
Nota: Nel caso che il mouse non venga rilevato oppure non funzioni, procedere nel seguente modo:
1. Verificare che il mouse sia collegato alla porta riservata al mouse USB non all'altra porta USB
2. Provare a utilizzare un altro mouse il cui funzionamento sia accertato
1.5.2 Utilizzo dell'apparecchio tramite mouse
La struttura del menu principale è mostrata in Fig 2.11.
In modalità dal vivo:
Facendo doppio clic con il pulsante sinistro del mouse su una telecamera è possibile visualizzarla a schermo intero. Fare
nuovamente doppio clic per tornare alla precedente visualizzazione.
Fare clic con il pulsante destro del mouse per visualizzare la barra di controllo nella parte inferiore dello schermo come
mostrato in Fig 2.11. Qui sono contenuti tutti i comandi e le impostazioni disponibili. Fare nuovamente clic con il pulsante
destro del mouse per nascondere la barra di controllo.
In fase di impostazione:
Fare clic con il pulsante sinistro per inserire una determinata impostazione. Fare clic con il pulsante destro del mouse per
annullare l'impostazione o tornare al precedente menu.
Per inserire il valore, spostare il cursore sul campo di immissione e fare clic. Verrà visualizzata un'apposita finestra di
inserimento come illustrato in Fig 2.12. È possibile inserire numeri, lettere dell'alfabeto e simboli.
Fig 2.12 Finestra di inserimento numeri e caratteri
7
Alcuni valori, per es. l'orario, sono modificabili con la rotellina del mouse. Spostare il cursore sul valore e ruotare la
rotellina quando il valore lampeggia.
È anche possibile trascinare il mouse. Per es. per impostare l'area di rilevamento del movimento: fare clic su
"Customized" (Personalizzata), premere il pulsante sinistro e, mantenendolo premuto, trascinare il cursore per definire
l'area di rilevamento del movimento. Oppure in Set schedule (Impostazione programmazione): premere il pulsante
sinistro e, mantenendolo premuto, trascinare il cursore per impostare il periodo di programmazione.
In modalità di riproduzione:
Fare clic con il pulsante sinistro del mouse per selezionare le opzioni. Fare clic con il pulsante destro del mouse per
tornare alla modalità dal vivo.
In modalità di backup:
Fare clic con il pulsante sinistro del mouse per selezionare le opzioni. Fare clic con il pulsante destro del mouse per
tornare alla precedente immagine.
In modalità di controllo PTZ:
Fare clic con il pulsante sinistro del mouse per selezionare i pulsanti di comando delle funzionalità PTZ. Fare clic con il
pulsante destro del mouse per tornare alla modalità dal vivo.
Nota: in tutte le operazioni indicate nel seguito il mouse è il dispositivo predefinito salvo le eccezioni
indicate esplicitamente.
8
2
Funzionalità di base - Istruzioni per l'uso
2.1 Accensione/Spegnimento
Prima di accendere l'unità, accertarsi che tutti i collegamenti siano stati effettuati correttamente.
2.1.1 Accensione
Fase 1: collegare l'alimentazione, quindi accendere il pulsante di alimentazione vicino alla presa di alimentazione sul
pannello posteriore
Fase 2: l'apparecchio inizierà ad avviarsi e la spia di alimentazione diventerà blu
Fase 3: prima dell'avvio comparirà una finestra di dialogo intitolata WIZARD (Procedura guidata di configurazione,
fare riferimento alla seguente figura) con campi relativi a fuso orario, data e ora, indirizzo IP, impostazione rapida della
registrazione e informazioni per l'unità disco rigido.
Dopo l'accensione dell'apparecchio, in assenza di menu o in presenza solo delle immagini dal vivo, è possibile
effettuare una pressione prolungata del pulsante ESC per attivarlo.
Nota: questo apparecchio è in grado di visualizzare il menu solo su un monitor VGA o un monitor BNC per volta, in caso
di visualizzazione delle immagini dal vivo senza menu, verificare innanzitutto se il menu è visualizzato su un altro
dispositivo oppure tramite pressione prolungata del tasto ESC attendere la comparsa della finestra di dialogo di accesso.
2.1.2 Spegnimento
È possibile spegnere l'apparecchio utilizzando il telecomando, la tastiera e il mouse.
Tramite telecomando:
Fase 1: premere il pulsante di alimentazione, verrà visualizzata la finestra di arresto, fare clic su OK e poco dopo
l'unità si spegnerà.
Fase 2: scollegare l'alimentazione.
Tramite tastiera e mouse:
Fase 1: accedere al menu
, quindi selezionare l'icona “System Shut Down” (Arresto sistema), verrà visualizzata
la relativa finestra.
Fase 2: fare clic su OK, poco dopo l'unità si spegnerà.
Fase 3: scollegare l'alimentazione.
2.2 Accesso
L'utente può connettersi/disconnettersi al/dal sistema DVR. Una volta disconnesso, l'utente non può effettuare altre
operazioni tranne modificare la visualizzazione multi-schermo.
Fig 3-1 Accesso
Nota: nome utente e password predefiniti sono rispettivamente “admin” e “123456”.
Per istruzioni relative a modifica password, aggiunta o eliminazione di utenti, consultare la sezione 3.7 relativa alla
Gestione utenti.
9
2.3 Anteprima dal vivo
Fig. 3-2 Pagina di anteprima dal vivo
Significato dei simboli visualizzati nella pagina di anteprima dal vivo:
Simbolo
Significato
Simbolo
Significato
Registrazione relativa
Verde
Registrazione manuale
Rosso
all'attivazione all'allarme
Registrazione relativa al
Registrazione
Giallo
Blu
rilevamento del movimento
programmata
2.3.1 Riproduzione dal vivo
Fare clic sul pulsante di riproduzione per riprodurre il video registrato. Fare riferimento alla Figura 3-3. È possibile
eseguire le operazioni disponibili facendo clic sui relativi pulsanti.
10
Fig. 3-3 Riproduzione dal vivo
Elemento
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Funzione
Descrizione
Barra di avanzamento della
riproduzione
Comandi di base per la
riproduzione
Consente di avanzare dal primo all'ultimo segmento di
registrazione e spostarsi nel relativo periodo di tempo.
Riproduzione / Pausa / Arresto / Avanzamento fotogramma /
Avanzamento rapido / Riavvolgimento rapido
4 can: 1 / 4, 8 can:1 / 4 / 6 / 9 / 1+5 / 1+7,
Modalità di visualizzazione
16 can: 1 / 4 / 6 / 9 / 16 / 1+5 / 1+7 / 1+12
Zoom
Zoom digitale (x2)
Colore
Impostazione colore immagine
Consente di selezionare una specifica parte del video e di
Taglio
effettuarne il back up su chiavetta USB
Consente di abilitare/disabilitare la visualizzazione del nome
Nome telecamera
della telecamera
Volume
Attivazione/disattivazione altoparlante
Riduci a icona
Consente di nascondere la barra degli strumenti
Uscita dalla modalità di riproduzione
Consente di spostare la barra di riproduzione sullo schermo
3
Guida all'impostazione del menu principale
Fare clic con il pulsante destro del mouse oppure premere il pulsante ESC sul pannello frontale per visualizzare la
barra di controllo sullo schermo. Fare riferimento alla Fig. 4-1.
Commutazione visualizzazione canale singolo a schermo intero, telecamera 1 ~ 4 o telecamera 1 ~ 8, telecamera 1 ~ 16
①
②
③
④
⑤
⑥
⑦
⑧
1
Single (Singolo)
2
Multi (Multipla)
3
E-Zoom (Zoom
digitale)
Audio
4
5
6
7
8
9
PTZ
(Brandeggi/Zoom)
Record
(Registrazione)
Playback
(Riproduzione)
Menu principale
Dwell (tempo di
permanenza)
Fig. 4-1 Comandi del menu principale
11
Visualizzazione canale singolo a
schermo intero
4 can: 1/4, 8 can: 1/4/9, 16 can:
1/4/9/16
Zoom digitale dal vivo / in
riproduzione (x2)
Impostazione canale audio e
volume
Accesso alla modalità di controllo
PTZ
Registrazione manuale
Riproduzione del file più vicino
Accesso al menu principale OSD
Sequenza canali (solo modello a
16 canali)
Facendo clic sul pulsante Menu
, viene visualizzata l'interfaccia illustrata in Fig. 4-2; per visualizzare il menu
principale è anche possibile premere il pulsante MENU sul pannello frontale oppure utilizzare il telecomando.
Menu principale OSD
Fig 4-2 System setup (Configurazione del sistema)
3.1 Configurazione di base
La configurazione di base comprende tre sottomenu: System (Sistema), Date & Time (Data e ora) e DST (Ora legale).
3.1.1 System (Sistema)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Basic (Configurazione di base) System (Sistema);
fare riferimento alla seguente Fig. 4-3:
Fig. 4-3 Configurazione di base - Sistema
12
Fase 2: in questa pagina dell'interfaccia è possibile impostare i seguenti parametri: Device Name (Nome dispositivo),
Device ID (ID dispositivo), Video Format (Formato video), Max Network Users (N. max utenti rete), VGA Resolution
(Risoluzione VGA) e Language (Lingua). Di seguito viene riportata una descrizione di ciascuno di tali parametri:
Device name (Nome dispositivo): il nome del dispositivo. Si può visualizzare sul lato client o CMS che semplifica il
riconoscimento da parte dell'utente del dispositivo in remoto.
Video format (Formato video): sono disponibili due modalità: PAL e NTSC. è possibile selezionare il formato video in
base a quello della telecamera.
Password check (Verifica password): abilitando questa opzione, l'utente deve inserire nome utente e password per
poter effettuare le operazioni in corrispondenza dei relativi diritti nella configurazione del sistema.
Show time (Visualizza orario): visualizza l'orario in modalità dal vivo.
Show wizard (Visualizza procedura guidata): spuntando questa casella di controllo, verrà visualizzata una procedura
guidata di apertura per effettuare l'impostazione del fuso orario e di data/ora.
Max Online Users (N. max utenti online): consente di impostare il quantitativo massimo di utenti connessi in rete.
VGA Resolution (Risoluzione VGA): risoluzione della pagina di visualizzazione dal vivo, è possibile selezionare i
seguenti valori: VGA 800*600, VGA 1024*768, VGA 1280*1024, CVBS e HDMI.
Nota: passando da VGA, a CVBS e HDMI viene modificata la modalità di generazione del menu, pertanto
provvedere a collegare il relativo monitor.
Language (Lingua): consente di impostare la lingua utilizzata nei menu.
Nota: dopo aver modificato la lingua e l'uscita video, è necessario accedere nuovamente al dispositivo.
3.1.2 Date & Time (Data e ora)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Basic (Configurazione di base) Date & Time (Data e
ora); fare riferimento alla seguente Fig. 4-4:
8 CAN
Fig. 4-4 Configurazione di base - Data e ora
Fase 2: in questa pagina dell'interfaccia è possibile impostare i seguenti parametri: Date Format (Formato data), Time Format (Formato ora), Time Zone
(Fuso orario) in this interface; spuntando la casella “Sync Time With NTP Server” (Sincronizzazione orario con il server NTP) è possibile aggiornare la data
in base al server NTP. È anche possibile regolare manualmente la data.
Fase 3: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite; facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è
possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.1.3 DST (Ora legale)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Basic (Configurazione di base) DST (Ora legale); fare
riferimento alla seguente Fig. 4-5:
Fig. 4-5 Configurazione di base - Ora legale
Fase 2: in questa pagina dell'interfaccia è possibile impostare i seguenti parametri: Daylight Saving Time (Abilitazione
Ora legale), Time Offset (Differenza orario), Mode (Modalità), From/Until (Da/A) (mese/giorno/data di inizio e fine).
Fase 3: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
13
3.2 Configurazione visualizzazione dal vivo
Questa configurazione comprende quattro sottomenu: Live (Dal vivo), Main Monitor (Monitor principale), Spot
(Monitor spot) e Mask (Maschera).
3.2.1 Live (Visualizzazione dal vivo)
In questa pagina di interfaccia è possibile impostare il nome delle telecamere, regolare i colori modificando la
luminosità, la tonalità, la saturazione e il contrasto.
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Live (Visualizzazione dal vivo) Live
(Visualizzazione dal vivo); fare riferimento alla seguente Fig. 4-6:
Fig. 4-6 Configurazione visualizzazione dal vivo
Fase 2: spuntare la casella di controllo accanto al nome di una telecamera per visualizzarlo; facendo clic sul pulsante
“Setting” verrà visualizzata la finestra illustrata nella seguente Fig. 4-7:
Fig. 4-7 Regolazione colore dal vivo
Fase 3: in tale interfaccia è possibile regolare la luminosità, la tonalità, la saturazione e il contrasto nella modalità dal
vivo; fare clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) per ripristinare le impostazioni predefinite, fare clic sul pulsante
“OK” per salvare le impostazioni effettuate.
Fase 4: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 5: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.2.2 Main Monitor (Monitor principale)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Live (Visualizzazione dal vivo) Host monitor
(Monitor host); fare riferimento alla seguente Fig. 4-8:
Fig 4-8 Configurazione visualizzazione dal vivo - Monitor principale
14
Fase 2: selezionare la modalità di split (suddivisione): 1×1, 2×2, 2×3, 3×3, 4×4 e il canale.
Fase 3: Dwell Time (Tempo di permanenza): intervallo di tempo di visualizzazione di un'immagine prima di passare
alla successiva immagine in sequenza.
Fase 4: selezionata la modalità di suddivisione, procedere ad effettuare l'impostazione del gruppo corrente di
il precedente gruppo di canali e fare clic sul pulsante
per impostare il successivo.
immagini. Fare clic sul pulsante
Fase 5: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.2.3 Spot (Monitor spot)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Live (Visualizzazione dal vivo) Spot (Monitor spot);
fare riferimento alla seguente Fig. 4-9:
Fig 4-9 Configurazione visualizzazione dal vivo - Monitor spot
Fase 2: selezionare la modalità di split (suddivisione): 1×1 e il canale.
Fase 3: Dwell Time (Tempo di permanenza): intervallo di tempo di visualizzazione di un'immagine prima di passare
alla successiva immagine in sequenza.
Fase 4: selezionata la modalità di suddivisione, procedere ad effettuare l'impostazione del gruppo corrente di
immagini. Fare clic sul pulsante
il precedente gruppo di canali e fare clic sul pulsante
per impostare il successivo.
Fase 5: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.2.4 Mask (Mascheramento)
L'utente può definire un massimo di tre aree di mascheramento sull'immagine visualizzata dal vivo.
Fig 4-10 Configurazione visualizzazione dal vivo - Maschera
Impostazione area di mascheramento: fare clic sul pulsante Setting (Impostazione), si accede alla modalità di
impostazione dell'area di mascheramento, è sufficiente premere il pulsante sinistro del mouse e, mantenendolo
premuto, trascinare il cursore in modo da definire il rettangolo desiderato (vedere immagine seguente). Fare clic sul
pulsante Apply (Applica) per rendere effettive le impostazioni.
15
Eliminazione area di mascheramento: selezionare una determinata area di mascheramento, fare clic con il pulsante
sinistro del mouse per eliminarle e fare clic sul pulsante Apply (Applica) per rendere effettive le impostazioni.
Impostazione area di mascheramento
Nota: l'area di mascheramento non verrà registrata sul DVR. Utilizzare questa funzionalità con attenzione.
Aree di mascheramento sull'immagine dal vivo
3.3 Configurazione della registrazione
La configurazione della registrazione comprende cinque sottomenu: Enable (Abilitazione), Record Bit rate (Bitrate di
registrazione), Time (Orario), Recycle Record (Recupero spazio disco) e Stamp (Sovrapposizione informazioni).
3.3.1 Enable (Abilitazione)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Record (Registrazione) Enable (Abilitazione); fare
riferimento alla seguente Fig. 4-11:
Fig. 4-11 Configurazione registrazione - Abilitazione
Fase 2: è possibile spuntare la casella di controllo associata a Record (Registrazione), Audio e Record Time (Orario
registrazione).
Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
Definizione e descrizione dei parametri di registrazione:
Parametro
Significato
Record (Registrazione)
Consente di abilitare/disabilitare la registrazione di ogni canale.
Audio
Abilita/disabilita la registrazione audio.
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3.3.2 Stream di registrazione
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Record (Registrazione) Record Bit Rate (Bitrate di
registrazione).
Fase 2: impostare i seguenti parametri: Fps (Fotogrammi al secondo), Resolution (Risoluzione), Quality (Qualità),
Encode (Codifica) e Max bitrate (Kbps max).
Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
Nota: se il bitrate viene impostato su un valore che supera le risorse del dispositivo, tale valore verrà regolato
automaticamente.
Definizione e descrizione dei parametri relativi allo stream di registrazione:
Parametro
Resolution (Risoluzione)
FPS (Fotogrammi al sec)
Quality (Qualità)
Encode (Codifica)
Max Bitrate (Bitrate massimo)
Significato
Risoluzione supportata: 1080P
DVR HD 4 CAN: 1080P @ 7 FPS (6 FPS)
DVR HD 8 e 16 CAN: 1080P @ 15 FPS (12 FPS)
Qualità delle immagini registrate. Maggiore è il valore selezionato,
più nitide saranno le immagini registrate. Sono disponibili sei
opzioni: Lowest (Minima), Lower (Inferiore), Low (Bassa), Medium
(Media), Higher (Maggiore) e Highest (Massima).
VBR e CBR
Intervallo di valori: 1536 kbps~12288 kbps
3.3.3 Time (Orario)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Record (Registrazione) Time (Orario); fare
riferimento alla seguente Fig. 4-12:
Fig. 4-12 Configurazione registrazione - Orario
17
Pre-alarm Record Time (Periodo di registraz. pre-allarme): il periodo di registrazione prima che si verifichi un
evento, vale a dire il tempo di registrazione prima del rilevamento del movimento o dell'attivazione di un allarme
sensore.
Post-alarm Record Time (Periodo di registraz. post-allarme): impostare il periodo di registrazione dopo che
l'allarme cessa, sono disponibili cinque opzioni: 10 s, 15 s, 20 s, 30 s e 60 s.
Expire time (Scadenza): il periodo di mantenimento delle registrazioni salvate. Allo scadere della data impostata, i file
di registrazione verranno eliminati automaticamente.
Fase 2: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 3: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
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3.3.4 Stamp (Sovrimpressione informazioni)
Stamp:consente la sovrimpressione del nome del canale e l'indicazione oraria sul video.
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Record (Registrazione) Stamp (Sovrapposizione
informazioni); fare riferimento alla seguente Fig. 4-13:
Fig. 4-13 Configurazione registrazione - Sovrapposizione informazioni
Fase 2: è possibile spuntare la casella di controllo associata a Camera Name (Nome telecamera), Time Stamp
(Sovrapposizione informazioni) e fare clic sul pulsante Setting (Impostazione) per impostare, tramite trascinamento
con il mouse, la posizione desiderata dei testi sullo schermo; fare riferimento alle seguenti figure:
Prima del trascinamento
Dopo il trascinamento
Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.3.5 Recycle record (Recupero spazio disco)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Record (Registrazione) Recycle Record
(Recupero spazio disco).
Fase 2: spuntando la casella di controllo Recycle Record (Recupero spazio disco) viene abilitata questa funzionalità
che consente di continuare a registrare, sovrascrivendo le registrazioni meno recenti, quando l'unità disco rigido è
piena. Disabilitando questa funzionalità, quando l'unità disco rigido è piena la registrazione viene arrestata.
Fase 3: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit”
(Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.4 Configurazione programmazione
La configurazione della programmazione comprende tre sottomenu: Schedule (Programmazione), Motion
(Movimento) e Alarm (Allarme).
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3.4.1 Schedule (Programmazione)
Sono indicati i sette giorni della settimana da Monday (Lunedì) a Sunday (Domenica) e ogni riga corrisponde alle 24
ore di un giorno. Facendo clic sulla griglia è possibile effettuare le impostazioni di interesse. L'area attivata è di colore
blu, quella non attivata di colore grigio.
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Schedule (Programmazione) Schedule
(Programmazione); fare riferimento alla seguente Fig. 4-14:
Fig. 4-14 Configurazione programmazione - Programmazione
Fase 2: selezionare un canale, fare doppio clic e verrà visualizzata una finestra di dialogo (illustrata in Fig. 4-15) in cui
è possibile modificare la programmazione settimanale:
Fig. 4-15 Configurazione programmazione - Programmazione settimanale
① Fare clic sul pulsante “Add” (Aggiungi) per aggiungere la programmazione di un determinato giorno; fare clic sul
pulsante “Delete” (Elimina) per eliminare la programmazione selezionata;
Copy (Copia): consente di copiare su altre date la programmazione specificata.
Fare clic sul pulsante “OK” per salvare le impostazioni effettuate, fare clic sul pulsante “Exit” (Esci) per uscire
dall'interfaccia corrente.
② È possibile applicare la programmazione di un dato canale a un altro canale o a tutti i canali, è sufficiente
selezionare il canale e fare clic sul pulsante “Copy” (Copia).
Fase 3: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.4.2 Motion (Movimento)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Schedule (Programmazione) Motion
(Movimento); fare riferimento alla Fig. 4-16:
Fig. 4-16 Configurazione programmazione - Movimento
Fase 2: i passaggi per effettuare l'impostazione del rilevamento del movimento sono simili al caso della
programmazione, è possibile fare riferimento al paragrafo 3.4.1 Programmazione per i dettagli.
Nota: per impostazione predefinita la griglia relativa al rilevamento del movimento è completamente
20
selezionata, vale a dire è tutta di colore blu.
3.4.3 Sensor (Sensore)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Schedule (Programmazione) Sensor (Sensore);
fare riferimento alla Fig. 4-17:
Fase 2: i passaggi per effettuare l'impostazione relativa all'allarme sono simili al caso della programmazione, è
possibile fare riferimento al paragrafo 3.4.1 Programmazione per i dettagli.
Nota: per impostazione predefinita la griglia relativa al sensore è completamente selezionata, vale a dire è
tutta di colore blu.
Fig. 4-17 Configurazione programmazione - Sensore
3.5 Configurazione allarme
Comprende cinque sottomenu: Sensor (Sensore), Motion (Movimento), Video Loss (Perdita video), Other Alarm (Altro
allarme) e Alarm Out (Usc. allarme).
3.5.1 Sensore
Comprende tre sottomenu: Basic (Impostaz. di base), Alarm Handling (Gest. allarmi) e Schedule (Programmazione).
① Basic (Impostazioni di base)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme) Sensor (Sensore) Basic
(Impostaz. di base); fare riferimento alla Fig. 4-18:
Fig. 4-18 Configurazione allarme - Sensore - Impostaz. di base
Fase 2: spuntare la casella di controllo Enable (Abilita) per attivare il relativo allarme sensore e impostare
opportunamente il tipo di allarme nel campo Type (Tipo). Sono disponibili due opzioni: NO (Normalmente aperto) e
NC (Normalmente chiuso).
Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
② Alarm Handling (Gestione allarmi)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme) Sensor (Sensore) Alarm
Handling (Gest. allarmi); fare riferimento alla Fig. 4-19:
Fig. 4-19 Configurazione allarme - Sensore - Gest. allarmi
21
Step2: selezionare il valore di Holding time (Durata) e fare clic sul pulsante Setting nella colonna Trigger
(Attivazione): verrà visualizzata la relativa finestra di dialogo illustrata in Fig 4-20:
Fig. 4-20 Configurazione allarme - Sensore - Gest. attivazione
Fase 3: spuntando la casella di controllo Buzzer (Cicalino), in corrispondenza dell'allarme verrà attivato il cicalino
dell'apparecchio.
Show Full Screen (Visualizzaz. a schermo intero): quando l'allarme viene attivato, verrà attivata la visualizzazione
a schermo intero.
To alarm out (Usc. di allarme): spuntare la casella di controllo per attivare l'uscita di allarme sul canale specificato.
Fare clic sul pulsante OK per salvare le impostazioni effettuate, fare clic sul pulsante Exit (Esci) per uscire
dall'interfaccia corrente.
To record (Canale registrazione): spuntare il canale su cui effettuare la registrazione dalla relativa telecamera,
quando viene attivato l'allarme. Fare clic sul pulsante OK per salvare le impostazioni effettuate, fare clic sul pulsante
Exit (Esci) per uscire dall'interfaccia corrente.
To P.T.Z (Collegamento PTZ): consente di impostare preposizionamento e ronda collegati all'allarme. È possibile
selezionare uno o più canali come canali collegati. Fare clic sul pulsante OK per salvare le impostazioni effettuate,
fare clic sul pulsante Exit (Esci) per uscire dall'interfaccia corrente.
Fase 4: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 5: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
③ Schedule (Programmazione)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme) Sensor (Sensore) Schedule
(Programmazione); fare riferimento alla Fig. 4-21:
Fig, 4-21 Sensore - Programmazione
Fase 2: i passaggi per effettuare l'impostazione relativa alla programmazione sensore sono simili al caso della
programmazione, è possibile fare riferimento al paragrafo 3.4.1 Programmazione per i dettagli.
Nota: per impostazione predefinita la griglia relativa al sensore è completamente selezionata, vale a dire è
tutta di colore blu.
3.5.2 Motion (Movimento)
Comprende due sottomenu: Motion (Movimento) e Schedule (Programmazione).
① Motion (Movimento)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme) Motion (Movimento); fare
riferimento alla Fig. 4-22:
22
Fig. 4-22 Configurazione allarme - Movimento
Fase 2: spuntare la casella di controllo Enable (Abilita) per attivare l'allarme associato al rilevamento del movimento
e impostare il parametro Holding Time (Intervallo) per specificare l'intervallo di tempo tra due eventi contigui di
rilevamento del movimento. Se non viene rilevato nessun altro evento di movimento durante tale intervallo l'evento
verrà considerato un singolo movimento continuo, altrimenti i due eventi contigui rilevati saranno considerati due
differenti eventi di rilevamento del movimento. Facendo clic sul pulsante Setting (Impostazione) nella colonna Trigger
(Attivazione) verrà visualizzata l'apposita finestra di dialogo:
Fase 3: i passaggi per effettuare l'impostazione del rilevamento del movimento sono simili al caso della gestione
allarmi, fare riferimento al capitolo 3.5.1 Sensore Gestione allarmi per ulteriori dettagli.
Fase 4: fare clic sul pulsante Setting (Impostazione) nella colonna Area (Area di rilevamento movimento), verrà
visualizzata la relativa finestra di dialogo illustrata in Fig. 4-23:
Fig. 4-23 Movimento - Area
Fase 5: nella finestra di impostazione dell'area di rilevamento movimento, è possibile trascinare il cursore della barra
di scorrimento Sensitivity (Sensibilità) per impostare un valore di sensibilità compreso tra 1 e 8 (il valore predefinito è
4). Maggiore è il valore, più elevata è la sensibilità. Dato che sulla sensibilità influiscono il colore e l'orario (diurno o
notturno), è possibile regolarne il valore a seconda delle effettive condizioni operative; facendo clic sull'icona
possibile impostare l'intera area per il rilevamento del movimento; facendo clic sull'icona
l'area definita; facendo clic sull'icona
è possibile cancellare
è possibile verificare se il valore di sensibilità e l'area di rilevamento
movimento sono adeguati(fare riferimento alla seguente immagine); fare clic sull'icona
l'impostazione effettuata e fare clic sull'icona
è
per salvare
per uscire dalla finestra corrente.
Nota: in fase di impostazione dell'area di rilevamento del movimento con il mouse, è prima necessario fare
clic sull'icona
per cancellare l'area correntemente definita e successivamente effettuare l'operazione.
Fase 6: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 7: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
② Schedule (Programmazione)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme) Motion (Movimento) -> Schedule
(Programmazione); fare riferimento alla Fig. 3-24:
23
Fig. 3-24 Configurazione allarme - Movimento - Programmazione
Fase 2: i passaggi per effettuare l'impostazione relativa alla programmazione allarme sono simili al caso della
programmazione, è possibile fare riferimento al paragrafo 3.4.1 Programmazione per i dettagli.
3.5.3 Video Loss (Perdita video)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme)
riferimento alla Fig. 3-25:
Video Loss (Perdita video);
fare
Fig. 3-25 Configurazione allarme - Perdita video
Fase 2: i passaggi per effettuare l'impostazione dell'attivazione dell'allarme relativo a una perdita video sono simili al
caso della gestione allarmi, fare riferimento al capitolo 3.5.1 Sensore Gestione allarmi per ulteriori dettagli.
Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
3.5.4 Other Alarm (Altri allarmi)
Fig. 4-26 Altri allarmi
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme)Other Alarm (Altri allarmi); fare
riferimento alla Fig. 4-26:
Fase 2: qui è possibile definire il tipo di allarme, per es. nel caso dell'allarme associato al disco pieno, nell'elenco a
discesa Disk Shortage Alarm (Allarme di spazio disco esaurito) selezionare un valore di spazio disponibile al di sotto
del quale verrà indicato un apposito avviso nella parte inferiore destra dell'immagine dal vivo.
Fase 3: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
24
3.5.5 Alarm Out (Usc. allarme)
Comprende tre sottomenu: Alarm Out (Usc. allarme), Schedule (Programmazione) e Buzzer (Cicalino).
① Alarm Out (Usc. allarme)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm (Allarme) -> Alarm Out (Usc. allarme); fare
riferimento alla Fig. 4-27:
Fig. 4-27 Configurazione allarme - Uscita allarme
Fase 2: in questa finestra, impostare i seguenti parametri dell'uscita di allarme: Relay Name (Nome relè) e Holding
Time (Durata). Quest'ultimo indica l'intervallo di tempo tra due allarmi contigui.
Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
② Schedule (Programmazione)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm Out (Usc. allarme) -> Schedule
(Programmazione);
Fase 2: i passaggi per effettuare l'impostazione relativa alla programmazione uscita allarme sono simili al caso della
programmazione, è possibile fare riferimento al paragrafo 3.4.1 Programmazione per i dettagli.
Nota: per impostazione predefinita la griglia relativa al rilevamento del movimento è completamente
selezionata, vale a dire è tutta di colore blu.
③ Cicalino
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Alarm Out (Usc. allarme) -> Buzzer (Cicalino).
Disattivandolo per tutti gli eventi non verrà attivato il cicalino.
Fase 2: spuntare la casella di controllo Buzzer per attivare/disattivare il cicalino e impostare il relativo Holding Time
(Durata).
3.6 Configurazione rete
Comprende due sottomenu: Network (Rete) e Network Stream (Stream di rete).
3.6.1 Network (Rete)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Network (Rete) Network (Rete); fare riferimento
alla Fig. 4-28:
Fig. 4-28 Configurazione rete - Rete
Fase 2: HTTP Port (Porta HTTP): il valore predefinito è 80. Se il valore predefinito viene modificato, è necessario
aggiungere il numero di porta all'indirizzo IP inserito nella barra indirizzi di IE. Per es., impostando la porta HTTP su 82,
25
l'indirizzo IP: http://192.168.0.25 deve essere inserito nel modo seguente: http://192.168.0.25:82 nella barra indirizzi del
browser IE.
Server Port (Porta server): porta di comunicazione
Per connettersi a Internet sono disponibili tre tipi di assegnazioni degli indirizzi IP, selezionare il tipo adatto al proprio
ambiente di rete.
1. IP STATICO (FISSO): Inserire manualmente: IP Address (Indirizzo IP), Subnet Mask (Maschera di sottorete),
Gateway e DNS server (Server DNS).
2. DHCP : Spuntare la casella di controllo "Obtain IP address automatically" (Acquisizione automatica indirizzo IP) per
effettuare l'acquisizione automatica Indirizzo IP, Maschera di sottorete, Gateway e Server DNS.
3. PPPOE: inserire nome utente e password del provider di servizi internet.
Indipendentemente dal tipo utilizzato, fare clic su “Test” (Prova) prima di fare clic su “Apply” (Applica) per verificare il
corretto funzionamento delle impostazioni effettuate.
Definizione e descrizione dei parametri relativi alla configurazione di rete:
Parametro
Significato
HTTP Port (Porta HTTP)
Numero di porta utilizzato per l'accesso con il browser IE. Valore
predefinito di porta: 80
Server Port (Porta server)
Numero di porta del server. Valore predefinito di porta: 6036
IP statico
IP Address (Indirizzo IP)
Indirizzo IP del server
Subnet Mask (Maschera di sottorete) Maschera di sottorete del server
Gateway
Gateway del server
DNS Server (Server DNS)
Indirizzo del server DNS
PPPOE
Nome utente
Nome utente della connessione a larga banda a mezzo modem su
linea telefonica
Password
Password della connessione a larga banda a mezzo modem su linea
telefonica
Server DDNS
DDNS Server (Server DDNS)
Sito web fornito dal fornitore del servizio di nomi di dominio dinamico.
Opzioni disponibili www.meibu.com,www.dyndns.com
Nome utente
Password
Nome utente per l'accesso al sito web del fornitore del servizio di nomi
di dominio dinamici.
Password per l'accesso al sito web del fornitore del servizio di nomi di
dominio dinamici.
3.6.2 Stream di rete
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Network (Rete) Sub Stream (Sotto-stream); fare
riferimento alla seguente Fig. 4-32:
8 canali
Fig. 4-32 Configurazione rete - Sotto-stream
Fase 2: impostare i seguenti parametri: Fps (Fotogrammi al secondo), Resolution (Risoluzione), Quality (Qualità),
Encode (Codifica) e Max bitrate (Kbps max).
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Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare le
impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite; facendo
clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit” (Esci) è
possibile uscire dall'interfaccia corrente.
Definizione e descrizione dei parametri relativi allo stream di rete:
Parametro
FPS (Fotogrammi al sec)
Resolution (Risoluzione)
Quality (Qualità)
Encode (Codifica)
Max Bitrate (Bitrate
massimo)
Significato
Per DVR HD 4 CAN CIF @ 7 FPS,
Per DVR HD a 8 e 16 CAN
CIF @ 30 FPS
Supportata CIF
La qualità dell'immagine client. Maggiore è il valore selezionato,
più nitide saranno le immagini registrate. Sono disponibili sei
opzioni: Lowest (Minima), Lower (Inferiore), Low (Bassa), Medium
(Media), Higher (Maggiore) e Highest (Massima).
VBR e CBR
Valori disponibili: 64 Kbps, 128 Kbps, 256 Kbps, 512 Kbps, 768
Kbps, 1 Mbps, 2 Mbps
3.6.3 E-mail
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) Network (Rete) Email (Messaggi e-mail); fare
riferimento alla seguente Fig. 4-31:
Fig. 4-31 Configurazione rete - E-mail
SMTP Server/Port (Server/Porta SMTP): nome e numero di porta del server SMTP.
Se il server SMTP utilizzato supporta la connessione sicura (SSL), come Gmail, impostare “Port” (Porta) a 465 e
spuntare la casella di controllo “SSL Check” (Verifica SSL).
Send address/password (Indirizzo/Password mittente): indirizzo e-mail e password del mittente.
Receive address (Indirizzo destinatario): indirizzo e-mail destinatario. È possibile aggiungere fino a tre indirizzi e-mail.
Per verificare il corretto funzionamento della posta elettronica fare clic sul pulsante Test.
Attaching image amount (Q.tà immagini allegate): è possibile allegare al massimo tre immagini per volta.
Snap Time Interval(s) (Intervallo/i acquisizione): È possibile selezionare l'intervallo di tempo tra istantanee.
“Si consiglia vivamente di utilizzare Google mail (gmail)”
Per esempio:
SMTP Server: smtp.gmail.com
Porta: 465
SSL Check: V
Send Address: [email protected]
Receive Address1: [email protected]
27
3.6.4 Other Settings (Altre impostazioni)
Fase 1: Enable DDNS server (Abilita server DDNS): è necessario inserire nome utente, password e nome di dominio
host del sito web registrato. Fare clic su TEST per verificare il corretto funzionamento dei valori immessi.
Fig. 4-32 Configurazione rete - Altre impostazioni
Fase 2: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite; facendo
clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit” (Esci) è
possibile uscire dall'interfaccia corrente.
Nota: Il server del nome di dominio selezionato dall'utente è associato al nome di dominio del DVR. Prima è
necessario accedere al sito web fornito dal provider del server per registrare un account (nome utente e
password) e successivamente ottenere un nome di dominio online per il server. Una volta che il nome di
dominio è stato ottenuto correttamente, è possibile accedere al server dal client IE inserendo il relativo nome di
dominio.
*Consultare l'Appendice C per impostare la funzionalità DDNS.
3.7 Configurazione gestione utenti
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) User (Utenti); fare riferimento alla Fig. 4-33:
Fig. 4-33 Gestione utenti
Fase 2: fare clic sul pulsante Add (Aggiungi), verrà visualizzata la finestra di dialogo illustrata in Fig. 4-34:
Fig 4-34 Aggiunta utente - Imp. generali
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① General (Imp. generali): qui è possibile inserire il nome utente e la password, selezionare il tipo utente (Normale
e Avanzato) e immettere l'indirizzo MAC del PC; facendo clic sul pulsante OK l'utente verrà aggiunto all'elenco
degli utenti. Facendo clic sul pulsante Exit (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
Nota: quando il valore predefinito dell'indirizzo MAC del PC di associazione è 0, l'utente non è associato al
computer specificato e può collegarsi al DVR sul computer dopo aver impostato lo specifico indirizzo MAC
di associazione.
② Authority (livello di autorizzazione):
a) Admin (Amministratore): l'amministratore ha il pieno controllo del DVR. Per il DVR è previsto un solo
account di amministratore.
b) Advance (Avanzato): A parte le operazioni di ”firmware upgrade” (aggiornamento del firmware), ”reset
factory default” (ripristino dei valori predefiniti), ”shut down” (arresto) e ”change other user’s password”
(modifica la password di altri utenti), l'account avanzato è in grado di controllare il DVR come un account
admin.
c) Normal (Normale): l'account normale è in grado di effettuare le seguenti operazioni: “live view”
(visualizzazione dal vivo), “playback” (riproduzione), “search” (ricerca), “backup”, “log off” (disconnessione),
“view DVR information” (visualizzazione informazioni sul DVR) e “change his own password” (modifica
della propria password).
3.8 Configurazione PTZ
Comprende due sottomenu: Serial Port (Porta seriale) e Advanced (Imp. avanzate).
① Serial Port (Porta seriale)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) P.T.Z. (Brandeggi/Zoom) Serial Port (Porta
seriale); fare riferimento alla seguente Fig. 4-36:
Fig. 4-36 Configurazione P.T.Z. - Porta Seriale
Fase 2: spuntare la casella di controllo Enable (Abilita) per abilitare il relativo canale, impostare il valore di Address
(Indirizzo), Baud rate (Velocità di trasmissione) e Protocol (Protocollo) in base alle impostazioni della telecamera
speed dome.
Fase 3: per impostare gli stessi parametri per tutti i canali, spuntare la casella di controllo “All” (Tutti), quindi effettuare
le impostazioni di interesse.
Fase 4: facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile ripristinare le impostazioni predefinite;
facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni effettuate; facendo clic sul pulsante
“Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
Definizione e descrizione dei parametri relativi allo stream di rete:
Parametro
Address (Indirizzo)
Baud rate (Vel. di
trasmissione)
Protocol (Protocollo)
Significato
Indirizzo del dispositivo PTZ
Baud rate del dispositivo PTZ. Valori disponibili: 110, 300, 600, 1200, 2400,
4800, 9600, 19200, 34800, 57600, 115200, 230400, 460800, 21600.
Protocollo di comunicazione del dispositivo PTZ Valori disponibili: NULL,
PELCOP, PELCOD, LILIN, MINKING, NEON, STAR, VIDO, DSCP,
VISCA, SAMSUNG, RM110, HY
29
② Advanced (Impostazioni avanzate)
Fase 1: accedere a System setup (Configurazione del sistema) P.T.Z. (Brandeggi/Zoom) Advanced (Imp.
avanzate); fare riferimento alla seguente Fig. 4-37:
Fig. 4-37 Configurazione P.T.Z. - Imp. avanzate
Fase 2: nella scheda Advanced (Imp. avanzate), premere il pulsante “Setting” (Impostazione) nella colonna Preset
(Preposizionamento), verrà visualizzata la finestra di dialogo illustrata in Fig. 4-38:
Fig. 4-38 Imp. avanzate - Imp. preposizionamento
a. nella finestra di impostazione preposizionamento, fare clic sul pulsante Setting (Impostazione), verrà visualizzata
la finestra di dialogo illustrata in Fig. 3-39:
Fig. 3-39 Preposizionamento - Impostazione
b. è possibile ruotare in alto, in alto a sinistra, in basso, in basso a destra, a sinistra, in basso a sinistra, a destra e in
alto a destra e arrestare la rotazione. Inoltre è possibile regolare la velocità di rotazione e il valore di zoom, messa a
fuoco e diaframma della telecamera dome;
c. selezionare il numero sequenziale del punto di preposizionamento e impostarne il relativo nome. Fare clic sul
pulsante Save (Salva) per salvare le impostazioni effettuate, fare clic sull'icona
per nascondere la barra degli
strumenti (facendo clic con il pulsante destro del mouse è possibile riaprirla); fare clic sull'icona
per uscire
dall'interfaccia corrente.
d. nella pagina di interfaccia del preposizionamento, fare clic sul pulsante OK per salvare le impostazioni effettuate,
fare clic sul pulsante Exit (Esci) per uscire dall'interfaccia corrente.
Fase 3: nella scheda Advanced (Imp. avanzate), premere il pulsante “Setting” (Impostazione) nella colonna Cruise
(Ronda), verrà visualizzata la finestra di dialogo illustrata in Fig. 4-40:
30
Fig. 4-40 Impostazione ronda
a. fare clic sul pulsante Add (Aggiungi) per aggiungere un elemento all'elenco (è possibile aggiungerne 8 al
massimo); selezionando un elemento nell'elenco e premendo il pulsante Setup (Imposta), verrà visualizzata la
finestra di dialogo illustrata in Fig. 4-41:
Fig. 4-41 Impostazione ronda - modifica elemento
b. fare clic sull'icona di aggiunta
sull'icona di eliminazione
per impostare velocità e durata del punto di preposizionamento, fare clic
per eliminarlo; fare clic sull'icona di modifica
per modificare le impostazioni di un
per regolare la posizione del punto di
punto di preposizionamento. È possibile fare clic sulle icone
preposizionamento. Fare clic sul pulsante Preview (Anteprima) per un'anteprima dell'elemento della ronda, fare clic
sul pulsante OK per salvare le impostazioni effettuate, fare clic sul pulsante Exit (Esci) per uscire dall'interfaccia
corrente.
c. selezionare un punto di preposizionamento nell'elenco e fare clic sul pulsante Delete (Elimina) per eliminarlo; fare
clic sul pulsante Clear All (Cancella tutto) per eliminare tutti gli elementi dall'elenco; fare clic sul pulsante OK per
salvare le impostazioni effettuate; fare clic su Exit (Esci) per uscire dall'interfaccia corrente.
Fase 4: nella scheda Advanced (Imp. avanzate), premere il pulsante “Setting” (Impostazione) nella colonna Track
(Traccia), verrà visualizzata la finestra di dialogo illustrata in Fig. 4-42:
Fig. 4-42 Impostazione traccia
a. è possibile ruotare la telecamera dome in alto, in alto a sinistra, in basso, in basso a destra, a sinistra, in basso a
sinistra, a destra e in alto a destra e arrestare la rotazione. Inoltre è possibile regolare la velocità di rotazione e il
valore di zoom, messa a fuoco e diaframma della telecamera dome; fare clic sul pulsante Start Record (Avvia
registrazione) per registrare la traccia di spostamento PTZ, facendo nuovamente clic sul pulsante è possibile
interrompere la registrazione; fare clic su Start Track (Riproduci traccia) per riprodurre la traccia registrata, facendo
nuovamente clic sul pulsante è possibile interrompere la riproduzione.
b. fare clic sull'icona
per nascondere la barra degli strumenti, facendo clic con il pulsante destro del mouse è
per uscire dall'interfaccia corrente.
possibile riaprirla, ; fare clic sull'icona
Fase 5: nella scheda Advanced (Imp. avanzate), facendo clic sul pulsante “Default” (Preimpostazioni) è possibile
ripristinare le impostazioni predefinite; facendo clic sul pulsante “Apply” (Applica) è possibile salvare le impostazioni
effettuate; facendo clic sul pulsante “Exit” (Esci) è possibile uscire dall'interfaccia corrente.
31
4
Ricerca, riproduzione e back-up delle registrazioni
La configurazione della ricerca comprende tre sottomenu: Time Search (Ricerca per orario), Event Search (Ricerca
eventi) e File Manager (Gestione file).
4.1 Time Search (Ricerca per orario)
Fase 1: accedere al menu Search (Ricerca) Time Search (Ricerca per orario); fare riferimento alla Fig. 5-1:
Fig. 5-1 Configurazione ricerca - Ricerca per orario
Fase 2: selezionare il canale e la modalità di visualizzazione; una data evidenziata nel calendario indica la
corrispondente presenza di dati di registrazioni in tale data.
Fase 3: selezionare una data, premere il pulsante Search (Ricerca) e fare clic sulla griglia temporale per impostare
l'orario di inizio o inserire l'orario di registrazione manualmente. Il periodo selezionato è indicato in colore blu sulla
griglia.
Nota: le colonne verticali indicano le ore, le righe orizzontali indicano i canali.
Fase 4: fare clic sul pulsante di riproduzione
per riprodurre la registrazione; fare clic sui pulsanti disponibili sullo
schermo per eseguire le corrispondenti operazioni:
Pulsanti di riproduzione
Nota: quando la risoluzione del monitor è VGA 800*600, è possibile premere la barra di divisione verticale
dell'interfaccia della ricerca per orario per espandere completamente l'interfaccia.
4.2 Eventi Search (Ricerca eventi)
Fase 1: accedere al menu Search (Ricerca) Event Search (Ricerca eventi); fare riferimento alla Fig. 5-2:
Fig. 5-2 Configurazione ricerca - Ricerca eventi
Fase 2: fare clic sul pulsante Search (Ricerca), nell'apposito elenco verranno visualizzati gli eventi trovati. È possibile
selezionare la data, il canale e spuntare, come si desidera, le caselle di controllo Motion (Movimento), Sensor
(Sensore) oppure All (Tutti) per filtrare i relativi eventi.
Fase 3: facendo doppio clic su un file relativo a una registrazione è possibile riprodurlo.
Nota: quando la risoluzione del monitor è VGA 800*600, è possibile premere la barra di divisione verticale
dell'interfaccia della ricerca eventi per espandere completamente l'interfaccia.
32
4.3 File Manager (Gestione file)
Fase 1: accedere al menu Search (Ricerca) file Manager (Gestione file); fare riferimento alla Fig. 5-3:
Fig. 5-3 Configurazione ricerca - Gestione file
Fase 2: fare clic sul pulsante Search (Ricerca), nell'apposito elenco verranno visualizzati i file trovati. È possibile
selezionare la data e il canale come si desidera.
① Premendo il pulsante Lock (Blocca) dopo aver spuntato la casella di controllo corrispondete a un dato file, è
possibile impedire l'eliminazione o la sovrascrittura del file selezionato.
② Premendo il pulsante Lock (Blocca) su un file bloccato è possibile sbloccare tale file.
③ Premendo il pulsante Delete (Elimina) su un file non bloccato è possibile eliminare tale file.
Fase 3: spuntando la casella di controllo “All” (Tutti), è possibile bloccare/sbloccare oppure eliminare tutti file presenti
nell'elenco della gestione file.
Fase 4: facendo doppio clic su un file non bloccato è possibile riprodurlo.
Nota: quando la risoluzione del monitor è VGA 800*600, è possibile premere la barra di divisione verticale
dell'interfaccia della gestione file per espandere completamente l'interfaccia.
4.4 Backup
L'unità supporta il backup tramite masterizzatore DVD SATA esterno e unità flash USB Flash, mediante la porta USB
sul pannello frontale. È anche possibile effettuare il backup via Internet tramite il browser IE. Fare riferimento al capito
7.3.2 Backup remoto.
Fase 1: accedere alla configurazione Backup; fare riferimento alla Fig. 5-4:
Fig. 5-4 Configurazione backup
Fase 2: impostare il valore di Start Time (Orario di inizio) ed End Time (Orario di fine), selezionare i canali e premere
il pulsante Search (Ricerca), i risultati della ricerca verranno visualizzati nell'apposito elenco.
Fase 3: dopo aver spuntato la casella di controllo associata a un file o la casella di controllo “All” (Tutti) per
selezionarli tutti, fare clic sul pulsante Backup, verrà visualizzata la finestra di dialogo illustrata in Fig. 5-5:
33
Fig. 5-5 Informazioni di backup
Fase 4: in questa finestra di dialogo è possibile verificare le informazioni relative ai file di backup, quali il tipo di
supporto utilizzato per l'archiviazione, il tipo di file salvato, ecc. Fare clic sul pulsante Apply (Applica) per avviare il
backup.
Nota: quando la risoluzione del monitor è VGA 800*600, è possibile premere la barra di divisione verticale
dell'interfaccia della gestione file per espandere completamente l'interfaccia.
5
Gestione del DVR
5.1 Visualizzazione delle informazioni di sistema
Il menu Information (Informazioni) comprende cinque sottomenu: System (Sistema), Event (Eventi), Log (Registro),
Network (Rete) e Online user.
5.1.1 Informazioni sul sistema
In questa pagina è possibile verificare la versione hardware, la versione MCU, versione kernel, l'ID del dispositivo,
ecc. Fare riferimento alla Fig. 6-1:
Fig. 6-1 Informazioni sul sistema
5.1.2 Informazioni eventi
In questa pagina è possibile verificare gli eventi registrati in base alla data impostata. Fare riferimento alla Fig. 6-2:
Fig. 6-2 Informazioni eventi
34
5.1.3 Informazioni registro
In questa pagina è possibile verificare le voci di interesse presenti nel registro in base alla data impostata. Fare
riferimento alla Fig. 6-3:
Fig. 6-3 Informazioni registro
5.1.4 Informazioni sulla rete
In questa pagina è possibile verificare i parametri relativi alla rete. Fare riferimento alla Fig. 6-4:
Fig. 6-4 Informazioni sulla rete
5.1.5 Informazioni sugli utenti online
In questa pagina è possibile verificare i dettagli degli utenti connessi al momento. Fare riferimento alla Fig. 6-5:
Fig 6-5 Informazioni sugli utenti online
5.1.6 Allarme manuale
Qui è possibile verificare i parametri relativi all'allarme ad attivazione manuale per attivare un avviso di emergenza.
35
5.1.6 Gestione disco
Fase 1: accedere al menu Disk Management (Gestione disco); fare riferimento alla Fig. 6-7:
Fig. 6-7 Gestione disco
Nota: prima di effettuare registrazioni è necessario provvedere alla formattazione dell'unità disco. Se l'unità
disco non è formattata, verrà visualizzato lo spazio disco libero e lo spazio totale con l'indicazione OM nella
parte inferiore dello schermo.
Fase 2: fare clic sul pulsante Refresh (Aggiorna) per aggiornare le informazioni contenute nell'elenco, impostare le
proprietà del disco e quindi fare clic sul pulsante Apply (Applica) per salvare le impostazioni effettuate.
Fase 3: selezionare un unità disco rigido e fare clic sul pulsante Format (Formatta) per avviarne la formattazione.
Nota: a seguito della formattazione tutti i file registrati nell'unità disco rigido verranno persi.
5.1.7 Aggiornamento
Al momento è supportato solo l'aggiornamento tramite USB. Quando è disponibile una nuova versione del firmware,
richiederla al proprio fornitore accertandosi che corrisponda al proprio modello di DVR. È possibile esaminare le
informazioni USB all'interno della Gestione disco.
5.1.8 Disconnessione
Facendo clic sull'icona Log off (Disconnessione) verrà visualizzata la relativa finestra di dialogo. Fare clic sul pulsante
OK per disconnettersi dal sistema. Per effettuare nuovamente l'accesso, fare clic sull'icona
e immettere nome
utente e password per accedere nuovamente al sistema.
5.1.9 Spegnimento
Nota: facendo clic sull'icona Shut Down il DVR verrà spento.
36
6
Videosorveglianza remota
6.1 Accesso al DVR
Per effettuare la visualizzazione in remoto, il DVR deve essere collegato in rete locale (LAN) o tramite Internet.
L'impostazione di rete deve essere eseguita conformemente e la relativa funzionalità abilitata. Fare riferimento al capitolo
4.6 Configurazione rete.
L'unità supporta il browser IE senza installazione di alcun software client. Supporta i seguenti sistemi operativi: Windows
7, XP e Vista.
6.1.1 Collegamento su rete LAN
Fase 1: Inserire indirizzo IP, maschera di sottorete e gateway. Se si utilizza la funzionalità DHCP, abilitare tale funzionalità
sia nel DVR sia nel router. Accedere al Menu—Information (Informazioni)—Network (Rete) per esaminare la
configurazione di rete del DVR.
Fase 2: Accedere alla sezione Video per impostare i parametri video di rete come la risoluzione, la frequenza di quadro ecc.
Fase 3: Aprire il browser IE su un computer presente sulla stessa rete LAN. Immettere l'indirizzo IP del DVR nella barra
degli indirizzi di IE e premere Invio.
Fase 4: IE effettuerà automaticamente il download del controllo ActiveX. Verrà visualizzata una finestra a comparsa in cui
si richiede di inserire nome utente e password.
Fase 5: Inserire correttamente il proprio nome utente e la propria password e premere Invio. Verrà visualizzata
l'immagine seguente.
Fig. 7-1 Visualizzazione tramite browser IE
Nota: nel caso la porta HTTP non sia 80 ma un altro numero, è necessario aggiungere tale numero di porta dopo
l'indirizzo IP immesso. Per es. se la porta HTTP è 82, è necessario inserire un indirizzo del tipo: http://192.168.0.25:82.
Il nome utente e la password devono coincidere con quelli utilizzati sul DVR. Il nome utente predefinito è admin e la
relativa password è 123456.
6.1.2 Collegamento su rete WAN
Esistono due modi per collegare a Internet il DVR.
1. Collegamento del DVR a Internet tramite router o server virtuale.
Fase 1: Inserire indirizzo IP, maschera di sottorete e gateway. Se si utilizza la funzionalità DHCP, abilitare tale funzionalità
sia nel DVR sia nel router.
Fase 2: Accedere alla sezione Video per impostare i parametri video di rete come la risoluzione, la frequenza di quadro
ecc.
Fase 3: Inoltrare l'indirizzo IP e il numero di porta nella configurazione Virtual Server del router o del server virtuale.
Chiudere il firewall.
Nota: Il blocco forwarding può risultare diverso in differenti router e server, di conseguenza consultare il manuale
del proprio router per ulteriori informazioni.
Per utilizzare un nome di dominio dinamico, è necessario richiedere un nome di dominio in un server DDNS supportato
dal DVR o dal router. Successivamente aggiungerlo al DVR o router.
Attualmente l'unità supporta solo www.meibu.com, www.dyndns.com, www,no-ip.com e www.dvrdydns.com
Per quanto riguarda il router, consultare il relativo manuale.
Fase 5: Aprire il browser IE, inserire l'indirizzo IP oppure il nome di dominio dinamico e premere Invio. Se la porta HTTP è
diversa da 80, aggiungere il numero di porta dopo l'indirizzo IP o il nome di dominio.
Fase 6: IE effettuerà automaticamente il download del controllo ActiveX. Verrà visualizzata una finestra a comparsa in cui
si richiede di inserire nome utente e password.
37
Fase 7: Inserire correttamente il proprio nome utente e la propria password e premere Invio per accedere alla
visualizzazione.
Nota: Se non è possibile effettuare il download e l'installazione del controllo ActiveX, consultare l'appendice 0
Appendice
A FAQ (Domande frequenti) Q7.
2. Collegamento diretto del DVR a Internet.
Fase 1: Inserire IP Address (Indirizzo IP), Subnet Mask (Maschera di sottorete) e Gateway ottenuti dal proprio ISP. Se si
utilizza l'ADSL, inserire nome utente e password e fare clic su OK. Il DVR si collegherà al server e visualizzerà il
messaggio “connection succeeds” (Connessione effettuata).
Fase 2: Le seguenti fasi sono identiche alle fasi 4-7 indicate sopra per l'altra modalità di connessione.
6.2 L'interfaccia di visualizzazione dal vivo in remoto è illustrata qui sotto:
Fig. 7-2 Interfaccia di visualizzazione dal vivo in remoto
Simboli e relative funzioni:
① Indicatore di canale
② Modalità di visualizzazione
③ Volume
schermo
④ Acquisizione immagine
⑤ Avvio registrazione manuale ⑥ Avvio registrazione IE
⑦ Comunicazione vocale
⑧ Riproduzione
⑨ Colore
bidirezionale
⑩ Controllo PTZ
⑪ Stato stream master /
sotto-stream
Nota: facendo clic sul pulsante
è possibile effettuare una registrazione manuale e il relativo file verrà
salvato sul PC in uso.
Modalità di visualizzazione schermo:
Fare clic sull'icona
a fianco di ogni modalità di visualizzazione, verrà visualizzata la seguente finestra di dialogo per
la selezione dei canali:
Fig. 7-3 Finestra di dialogo per la selezione dei canali
Prendendo come esempio il modello di DVR a 8 canali, è possibile spuntare come si desidera le caselle di controllo
associate ai canali da 1 a 16, ma al massimo possono essere selezionati 8 canali. Quindi premere il pulsante OK per
confermare l'impostazione effettuata.
Acquisizione immagini
Facendo clic sull'icona “Istantanea”
il sistema procederà ad acquisire automaticamente le immagini salvandole sul computer in uso.
Il percorso di salvataggio delle immagini acquisite deve essere impostato in Remote Preview (Anteprima
remota) Configuration (Configurazione) Local configuration (Configurazione locale).
38
Regolazione del colore:
Spostare la barra di scorrimento per regolare il valore dei seguenti parametri: Brightness (Luminosità), Contrast (Contrasto),
Hue (Tonalità) e Saturation (Saturazione). Facendo clic su Default (Imp. predefinite) è possibile ripristinare i valori originali
Descrizione
Pulsanti
Spostare la barra di scorrimento per regolare il valore della luminosità del canale.
Spostare la barra di scorrimento per regolare il valore del contrasto del canale.
Spostare la barra di scorrimento per regolare il valore della saturazione del canale.
Spostare la barra di scorrimento per regolare il valore della tonalità del canale.
Fare clic su questo pulsante per ripristinare i valori predefiniti di luminosità, contrasto, saturazione e tonalità.
Consente di salvare le regolazioni effettuate.
Controllo PTZ
Per prima cosa è necessario collegare una telecamera speed dome tramite RS485, accertandosi che il protocollo della
speed dome sia supportato dal dispositivo e impostando manualmente i relativi parametri. È possibile comandare la
telecamera dome in alto, in basso, a destra, a sinistra e arrestare la rotazione. Inoltre è possibile regolare la velocità di
rotazione e il valore di zoom, messa a fuoco e diaframma della telecamera dome e impostarne i preposizionamenti ecc.
Descrizione dei pulsanti:
Pulsanti
Descrizione
: rotazione in alto della telecamera dome. : rotazione in alto a sinistra della telecamera dome. : rotazione in
alto a destra delle telecamera dome. : rotazione in basso della telecamera dome. : rotazione in basso a
sinistra della telecamera dome.
rotazione in basso a destra della telecamera dome. : rotazione a sinistra
della telecamera dome. : rotazione a destra della telecamera dome. : arresto della rotazione della
telecamera dome.
Spostare la barra di scorrimento per regolare la velocità di rotazione della telecamera dome.
Pulsante 'Diaframma'. Fare clic sul pulsante
clic sul pulsante
per incrementare il valore di diaframma della telecamera dome. Fare
per diminuire il valore di diaframma della telecamera dome.
Pulsante 'Zoom'. Fare clic sul pulsante
per ingrandire l'immagine della telecamera. Fare clic sul pulsante
per ridurre l'immagine della telecamera.
Pulsante 'Messa a fuoco'. Fare clic sul pulsante
per mettere a fuoco da vicino.
Vai al preposizionamento
per mettere a fuoco da lontano. Fare clic sul pulsante
Seleziona ed esegue ronda automatica
Traccia
Scansione automatica
Facendo clic con il pulsante destro sull'interfaccia di visualizzazione dal vivo, compare il seguente menu a discesa:
Fig. 7-4 Menu visualizzabile tramite pulsante destro del mouse
Stream: il DVR supporta master stream (stream principale) e sub stream (sotto-stream). Il master stream ha una
frequenza di quadro maggiore, max 25 FPS(PAL)/ 30 FPS(NTSC)per ogni canale, ma richiede una maggiore
larghezza di banda complessiva; lo stream secondario ha una frequenza di quadro inferiore, max 6 FPS (PAL)/ 7 FPS
(NTSC) per ogni canale, ma richiede una minore larghezza di banda. Di conseguenza è possibile selezionare lo
stream in base alla larghezza di banda disponibile.
All to master/sub stream (Tutto su stream master/secondario): consente di impostare tutti i canali sullo stream
principale o secondario.
Enable audio (Abilita audio): Abilita/disabilita l'audio.
Full screen (Schermo interno): per visualizzare l'anteprima dal vivo a schermo intero con la barra degli strumenti
nascosta; fare doppio clic con il pulsante sinistro del mouse o clic con il pulsante destro per tornare.
Zoom in (Zoom avanti): zoom elettronico per ingrandire l'immagine del singolo canale.
Fare clic con il pulsante sinistro sul canale da ingrandire; fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Zoom in
(Zoom avanti) dal menu per ingrandire l'immagine. Premere il pulsante sinistro del mouse e trascinare il cursore per
visualizzare l'immagine. Fare doppio clic con il pulsante sinistro del mouse per uscire. Fare clic con il pulsante destro del
mouse per tornare all'interfaccia principale.
39
6.3 Riproduzione e backup da remoto
6.3.1 Riproduzione remota
Fare clic sul pulsante
per accedere alla finestra di riproduzione delle registrazioni, fare riferimento alla Fig. 7-5:
Selezionare la data di registrazione e i canali; fare doppio clic sul nome di file nell'apposito elenco per riprodurre il file e
visualizzare le relative immagini.
Fig. 7-5 Finestra di riproduzione dei file registrati
Questo DVR supporta le seguenti funzionalità remote: Time Search (Ricerca per orario), Event Search (Ricerca eventi)
e File Manager (Gestione file).
Ricerca per orario:
Fase 1: accedere al menu Search (Ricerca) Time Search (Ricerca per orario); fare riferimento alla Fig. 7-6:
Fig. 7-6 Finestra di ricerca per orario
Fase 2: fare clic sul pulsante “Search” (Ricerca). I dati delle registrazioni verranno visualizzati nell'apposito elenco Data
indica la presenza di dati di
Information (Informazioni sui dati); una data evidenziata all'interno del riquadro
registrazione ed è possibile fare clic su tali dati; è possibile selezionare i canali di registrazione nel riquadro .
Fase 3: Nel riquadro è possibile impostare l'orario di riproduzione dei dati e la modalità di visualizzazione dei vari
canali, secondo necessità.
Fase 4: Selezionare un elemento nell'elenco Data Information e fare clic sul pulsante “Play” (Riproduzione) per avviare
la riproduzione.
Fase 5: Facendo clic sui vari pulsanti disponibili nella finestra è possibile effettuare le relative operazioni come:
avanzamento rapido, pausa, modifica nella modalità di visualizzazione dei vari canali, ricerche ecc., fare riferimento alla
Fig. 7-7:
40
Fig. 7-7 Riproduzione risultati ricerca per orario
Ricerca eventi:
Fase 1: accedere al menu Search (Ricerca) Event Search (Ricerca eventi); fare riferimento alla Fig. 7-8:
Fig. 7-8 Finestra di ricerca eventi
Fase 2: fare clic su una data evidenziata e selezionare i canali di registrazione, quindi spuntare le caselle di controllo
relative al tipo di eventi e fare clic sul pulsante “Search” (Ricerca).
Fase 3: gli eventi verranno visualizzati nell'elenco Event List (Elenco eventi), fare doppio clic su un elemento per
riprodurlo.
Gestione file
Fase 1: accedere al menu Search (Ricerca) File Management (Gestione file); fare riferimento alla Fig. 7-9:
41
Fig. 7-9 Finestra di gestione file
Lock (Blocco): selezionare un file nell'elenco File List (Elenco file) e fare clic sul pulsante “Lock” (Blocca) per bloccare il
file in modo da evitare che venga eliminato o sovrascritto.
Unlock (Sblocco): selezionare un file precedentemente bloccato, fare clic sul pulsante “Unlock” (Sblocco) per sbloccarlo.
Delete (Eliminazione): selezionare un file non bloccato e fare clic sul pulsante “Delete” (Elimina) per eliminarlo
dall'elenco.
6.3.2 Backup remoto
Fare clic sul pulsante Backup per accedere alla relativa finestra, fare riferimento alla Fig. 7-10:
Fig. 7-10 Finestra di backup
Fase 1: selezionare i canali desiderati, impostare il valore di Start Time ed End Time (l'orario di inizio e di fine) e quindi
fare clic sul pulsante “Search’ (Ricerca): i risultati della ricerca verranno visualizzati all'interno dell'elenco File.
Fase 2: selezionare i file desiderati e fare clic sul pulsante “Browse” (Sfoglia) per impostare il percorso di salvataggio,
quindi fare clic sul pulsante “Backup” per avviare il backup. I file di backup verranno salvati sul PC in uso.
6.4 Configurazione remota del sistema
È possibile effettuare la configurazione remota dei parametri dell'apparecchio. Le funzionalità disponibili per la
configurazione remota comprendono la configurazione di base, la configurazione della visualizzazione dal vivo, la
configurazione della registrazione, la configurazione della programmazione, la configurazione allarmi, la configurazione
di rete, la configurazione PTZ e la configurazione utenti. Dopo aver selezionato una voce nell'elenco a sinistra è
possibile selezionare i relativi parametri nella scheda a destra. Quando un utente effettua l'impostazione dei parametri
relativi a una certa voce di menu, gli altri utenti non possono intervenire su tale voce. Fare clic su Config per accedere
alla finestra riportata sotto, fare riferimento alla Fig. 7-11:
42
Fig 7-11 Configurazione remota
Il sotto-menu laterale elenca le varie voci disponibili e le opzioni relative a ogni voce sono simili a quelle presenti sul
DVR. Fare riferimento al Capitolo 3 Guida all'impostazione del menu principale per maggiori dettagli.
Fare clic sul pulsante “Apply” per salvare le impostazioni effettuate, fare clic sul pulsante “Default” (Impostazioni
predefinite) per ripristinare la impostazioni originali.
6.5 Gestione remota
Ricerca remota informazioni registro
Durante il periodo di funzionamento, il sistema registra automaticamente informazioni sulle condizioni operative e sulle
operazioni eseguite. È possibile visualizzare tali informazioni, tra cui nome utente, indirizzo IP ecc. Facendo clic su
INFO→Log, è possibile impostare il valore di Start Time (Orario di inizio) per visualizzare il registro di sistema nel
seguente modo:
Fig, 7-12 Ricerca remota registro
43
7
Videosorveglianza tramite dispositivi mobili
Il DVR consente di effettuare la sorveglianza tramite dispositivi mobili iPhone e Android, in questo capitolo viene illustrata
l'installazione del programma su tali due tipi di smartphone.
7.1 Procedura di installazione su iPhone
Attualmente il software supporta solo la versione iOS 3.1.2 e superiore, dunque se la versione del firmware del
dispositivo è inferiore, procedere ad aggiornarla. Di seguito è illustrata la procedura da seguire per l'iPhone.
Fase 1:accedere all'App Store sul proprio iPhone.
Fase 2: Tramite la funzione “Search”
nell'elenco dei risultati della ricerca.
(Ricerca) cercare“SuperLivePro”, i programmi richiesti verranno visualizzati
Fase 3: Fare clic su SuperLivePro, accedere alla pagina “Introduce” e fare clic su su “FREE” (Gratis), che diventerà
“INSTALL” (Installa).
Fase 4: Inserire la password di iTunes Store e fare clic “OK” nella finestra illustrata qui sotto.
Nota: se è la prima volta, inserire l'ID utente; se non si dispone di un account iTunes, è prima necessario
richiederne uno.
Fase 5: Attendere lo scaricamento e l'installazione del programma. Al termine dell'installazione verrà visualizzata l'icona
“SuperLivePro”. Facendo clic sull'icona, verrà visualizzata la finestra raffigurata sotto.
44
Fase 6: Inserire l'indirizzo IP (o il nome di dominio) del server, l'Id utente e la relativa password. Fare clic su Login
(Accedi) per accedere.
Fase 7: Verrà visualizzata la finestra predefinita suddivisa in quattro riquadri. Le funzionalità disponibili e le relative
descrizioni sono indicate di seguito.
7.1 Fare clic sull'icona
o
per visualizzare i diversi canali.
7.2 Fare clic sull'icona
e quindi su “OK” per acquisire l'immagine (cattura schermata).
7.3 Fare clic sull'icona
per effettuare una registrazione locale.
7.4 Fare clic sull'icona
per attivare l'audio del DVR.
7.5 Fare clic sull'icona
per trasmettere audio al DVR.
7.6 Fare clic sull'icona
per effettuare la regolazione dei colori della telecamera.
7.7 Fare clic sull'icona
per effettuare le operazioni PTZ (brandeggi/zoom).
7.8 Fare clic sull'icona
per visualizzare l'immagine.
7.9 Fare clic sull'icona
per avviare la riproduzione locale & remota.
7.10 Fare clic sull'icona
per effettuare la configurazione remota del DVR.
7.11 Fare clic sull'icona
per visualizzare informazioni sul DVR.
7.12 Fare clic sull'icona
per modificare l'elenco DVR.
7.13 Fare clic sull'icona
per impostare l'area di rilevamento del movimento.
45
7.2 Procedura di installazione per smartphone con S.O. Android
Sul proprio smartphone fare clic sull'icona del Play Store Google.
Quindi premere sull'icona della ricerca a
destra.
Tramite
la
tastiera
virtuale
SUPERLIVEPRO e premere Invio.
Le applicazioni disponibili verranno
visualizzate nei risultati della ricerca.
Fare clic su SUPERLIVEPRO, verrà
visualizzata una breve descrizione dell'app; a
questo punto fare clic su INSTALL (Installa).
46
digitare
Fare clic sul pulsante ACCEPT
DOWNLOAD (Accetta e scarica).
&
L'app verrà scaricata sul proprio smartphone,
attendere il completamento dell'operazione.
Il programma verrà quindi installata sullo
smartphone in uso.
Al termine dell'installazione, fare clic su Open
(Apri) per avviare l'app.
47
Digitare l'indirizzo IP del proprio DVR, il nome
utente e la password. Se si desidera che l'app
memorizzi tali dati, selezionare l'opzione
REMEMBER SERVER (Ricorda server),
quindi fare clic su LOGIN (Accedi).
A questo punto il collegamento al DVR è
stabilito e sarà possibile visualizzare tutte le
funzionalità dell'app.
Descrizione dell'interfaccia principale
Elemento
Playback (Riproduzione)
Image (Immagine)
Log (Registro)
Server list (Elenco server)
Live (Visualizzazione dal vivo)
Settings (Impostazioni)
Information (Informazioni)
Help (Guida)
Logoff (Disconnessione)
Descrizione
Riproduzione dei file video
Sfoglia foto sul server
Registro software
Visualizzazione e modifica elenco server
Visualizzazione telecamere online
Configurazione software
Informazioni su server e software
Informazioni guida sul software e FAQ (Domande frequenti)
Disconnessione dal server corrente.
48
Finestra di visualizzazione dal vivo
Icona
Descrizione
Visualizzazione a singolo schermo
Visualizzazione a quattro riquadri
Configurazione canali
Controllo PTZ
Acquisizione immagine
Registrazione
Talk
Audio canale
Nascondi Superlivepro
49
Appendice A
FAQ (Domande frequenti)
D1. Perché il DVR non si avvia dopo aver collegato l'alimentazione?
a. L'adattatore di rete è danneggiato. Sostituire l'adattatore.
b. L'alimentazione fornita dall'adattatore non è sufficiente. Rimuovere l'unità disco rigido per verificare.
c. Si è verificato un problema hardware.
D2. Menu assente o visualizzazione delle sole immagini dal vivo.
a. Controllare se il menu è visualizzato su altri monitor e verificare che il monitor sia collegato all'uscita video principale e
che l'uscita video del DVR sia impostata correttamente oppure, tramite pressione prolungata del tasto ESC, attendere
che venga visualizzata la finestra di dialogo di accesso.
D2. La spia di alimentazione del DVR si illumina, ma non viene visualizzato nulla. Perché?
a. L'alimentazione fornita dall'adattatore non è sufficiente. Rimuovere l'unità disco rigido o cambiare l'adattatore e
riprovare.
b. Il formato video del DVR è differente da quello del monitor.
c. Problema di cablaggio. Controllare il cavo e i connettori sul monitor e il DVR.
D3. Perché non vengono visualizzate immagini su alcuni o tutti i canali del DVR?
a. Problema di cablaggio. Controllare il cavo e i connettori sulle telecamere e il DVR.
b. Problema a livello di telecamere. Controllare le telecamere.
c. Il formato video del DVR è differente da quello delle telecamere. Modificare il formato del sistema DVR.
D4. Impossibile trovare l'unità disco rigido.
a. L'alimentazione fornita dall'adattatore non è sufficiente. Sostituire l'adattatore e riprovare.
b. Problema di cablaggio. Verificare l'alimentazione e i cavi dei dati.
c. L'unità disco rigido è danneggiata. Sostituirla con una nuova.
D5. Impossibile effettuare registrazioni.
a. L'unità disco rigido non è formattata, Prima dell'uso, formattare il disco rigido manualmente.
b. La funzionalità di registrazione non è abilitata oppure la configurazione è errata. Fare riferimento al Capitolo 5 su
Ricerca, riproduzione e back-up delle registrazioni
c. L'unità disco rigido è piena e la funzionalità di recupero spazio non è abilitata. Fare riferimento al Capitolo 4.3
Configurazione registrazione. Sostituire l'unità disco rigido oppure abilitare la funzionalità di recupero spazio.
d. L'unità disco rigido è danneggiata. Sostituirla con una nuova.
D6. Impossibile utilizzare il mouse.
a. Attendere 1-2 minuti dopo aver collegato il mouse.
b. Il mouse non è rilevato dal sistema. Collegarlo/scollegarlo alcune volte.
c. Il mouse utilizzato non è compatibile. Cambiare il mouse.
D7. Impossibile scaricare il controllo ActiveX.
a. Il browser IE blocca i controlli ActiveX. Effettuare le seguenti impostazioni.
① Aprire il browser IE. Fare clic su Tools (Strumenti) > Internet Options (Opzioni Internet)….
② Selezionare Security (Protezione) > Custom Level (Livello personalizzato)….Vedere Fig. 7-1.
③ Abilitare tutte le sotto-opzioni sotto “ActiveX controls and plug-ins” (Controlli ActiveX e plug-in). Vedere Fig. 7-2.
④ Quindi fare clic su OK per completare la configurazione.
b. Il controllo ActiveX è bloccato da altri plug-in o anti-virus. Provvedere a disinstallarli o chiuderli.
50
Fig. 7-1
Fig. 7-2
D8: Cosa fare se all'avvio del DVR viene visualizzato continuamente il messaggio “please wait…” (Attendere...)?
Prima causa possibile: il cavo del disco rigido e i cavi dei dati non sono collegati correttamente.
Soluzione: Controllare il collegamento del cavo del disco rigido e dei cavi dei dati e accertarsi che siano collegati
correttamente. Se dopo tale verifica il problema non è risolto, scollegare i cavi e provare a ricollegarli nuovamente.
Seconda causa possibile: Si è verificato un arresto forzato perché il disco rigido ha una traccia disabilitata e il sistema
non è in grado di saltare la fase di controllo del disco rigido.
Soluzione: Sostituire il disco rigido con uno nuovo oppure riformattare quello difettoso.
D9: Come inserire password e numeri?
Il metodo per inserire password e numeri consiste nel fare clic nel riquadro relativo alla password o agli
elementi per i quali sia necessario
l'inserimento numerico: verrà visualizzata una piccola tastiera. Tramite tale tastiera virtuale è possibile selezionare
numeri e lettere da inserire (la password iniziale è 123456) oppure è possibile utilizzare i tasti numerici presenti sul
pannello frontale o sul telecomando.
D10: Come effettuare l'aggiornamento quando vengono aggiunte nuove funzionalità o apportate modifiche al
software?
Dopo aver prelevato l'aggiornamento software dal produttore, copiarlo su un'unità USB e quindi selezionare “Upgrade”
(Aggiornamento) nel menu. Nel caso di aggiornamento del modulo kernel, utilizzare la seguente procedura: prima
inserire l'unità USB nel DVR, quindi inserire “adwsws” come password di accesso al sistema e il sistema effettuerà
automaticamente l'aggiornamento del modulo kernel. Al termine, riavviare il DVR per rendere effettivo l'aggiornamento.
Nota: non spegnere l'apparecchio mentre è in corso il processo di aggiornamento! Altrimenti è possibile che il
DVR non sia in grado di riavviarsi.
D11: Perché il disco rigido utilizzato in un DVR viene identificato come una nuova unità disco se è già stato utilizzato
in un DVR dello stesso tipo? Inoltre perché è necessario riformattarlo nuovamente?
Se il DVR utilizza un solo disco rigido, il disco rigido rimosso da un DVR e installato su un altro DVR dello stesso tipo può
funzionare normalmente senza necessità di formattazione. Tuttavia, nel caso che si aggiunga un nuovo disco rigido a un
DVR, tale disco rigido verrà identificato come uno nuovo e verrà richiesto di formattarlo indipendentemente dal fatto che
tale disco sia stato precedentemente utilizzato o meno in un altro DVR dello stesso tipo. In tale situazione è possibile
utilizzarlo normalmente dopo aver effettuato la formattazione secondo le istruzioni; nel caso di due o più dischi rigidi
utilizzati in diversi DVR che vengono installati in un altro DVR dello stesso tipo, verranno identificati come nuovi e sarà
necessario formattarli tutti. In linea generale, si consiglia di non migrare dischi rigidi da un DVR a un altro per evitare la
perdita di dati.
51
D12: Quali sono i requisiti minimi di configurazione per i PC su cui vengono eseguiti i client di connessione per il
monitoraggio remoto?
Modulo PC
Parametri
CPU
Intel Celeron 2.4G
Scheda madre
Intel 845
Unità disco rigido
80 GB
RAM
512 MB
NVIDIA
GeForce MX440/FX5200
VGA
ATI RADEON 7500/X300
S.O.
Windows 2000 (SP4 o superiore) / Windows XP(SP2 o superiore) / Vista / 7
DirectX
9.0
D13: Quali sono i requisiti minimi di configurazione del PC per la visualizzazione di mainstream in tempo reale su 8
canali?
Modulo PC
Parametri
CPU
Intel Core (TM) 2 Duo CPU E4600
Scheda madre
Chip G31/P31
Unità disco rigido
80 GB
RAM
1 GB
VGA
GMA3100/NVIDIA GeForce 8400/
ATI RADEON HD3450
S.O.
Windows 2000 (SP4 o superiore) / Windows XP(SP2 o superiore) Vista / 7
DirectX
9.0
52
Appendice B
Calcolo della capacità di registrazione
È possibile calcolare lo spazio richiesto sul disco rigido in base alla durata totale della registrazione
e alle impostazioni di registrazione del DVR. Il DVR utilizza un bit rate video fisso. Nella seguente
tabella sono indicate le diverse impostazioni nel caso CBR (Bit rate costante).
Risoluzio
ne
Freq. di
quadro
totale (FPS)
6 (PAL) /
7 (NTSC)
1080P
12 (PAL) /
15 (NTSC)
Qualità
video
Bit Rate
(kbps)
Massima
Elevata
Media
Bassa
Inferiore
Minima
Massima
Elevata
Media
Bassa
Inferiore
Minima
12 M
9M
7M
6M
4M
1,5 M
12 M
10 M
8M
6M
2M
1,5 M
Spazio
utilizzato
(MB/h)
1350
1013
788
675
450
169
2700
2250
1800
1350
450
338
La formula utilizzata per il calcolo è la seguente: Capacità di registrazione totale = Spazio
utilizzato all'ora (MB/h) (percentuale di copertura disco rigido) × durata registrazione (ore) ×
numero di canali.
Per esempio, supponiamo di utilizzare telecamere PAL e di impostare la risoluzione su 1080P, la
qualità video su Minima, la frequenza di quadro su 6 fps, abilitando un totale di 4 canali. Vogliamo
trovare la capacità totale richiesta per effettuare la registrazione continua per un mese. Ecco il
relativo calcolo:
Capacità di registrazione totale =169 (MB/h) X 24 (ore/giorno) X 30 (giorni) X 4 (canali)=
486720 (MB) ≈ 475 GB.
Di conseguenza sarà necessario installare un'unità disco rigido SATA da 500 GB per un mese di
registrazione video.
53
Appendice C
Dispositivi compatibili
Dispositivi compatibili
1.
Unità USB testate
Marca
A-DATA
Transcend
Kingston
Toshiba
SanDisk
Capacità
512 MB, 1 GB, 2 GB
4 GB
2 GB
2 GB
4 GB
2. Masterizzatori esterni CD/DVD USB compatibili testati
Marca
LG
Modello
GH24NS90
54
3. Modelli di unità disco rigido compatibili
Marca
WESTERN
DIGITAL
HITACHI
SEAGATE
TOSHIBA
N. modello
Capacità
1600AAJS FW:00L7A0
160 GB
2500AVVS FW:73M8B0
250 GB
3200AVVS
320 GB
5000AVDS FW:63U7B0
500 GB
5000AVJS FW:63YJA0
500 GB
5000AVVS FW:63M8B0
500 GB
5000AAKS FW:00V1A0
500 GB
5000BUDT (2.5") FW:63G8FY0
500 GB
5000AUDX FW:63WNHY0
500 GB
10EURS FW:630AB1
1 TB
10EVDS FW:63U8B0
1 TB
15EARS FW:00Z5B1
1,5 TB
15EURS FW:63S48Y0
1,5 TB
20EVDS FW:63T3B0
2 TB
20EARS FW:00S8B1
2 TB
2001FASS FW:00U0B0
2 TB
HDS721616PLA380
160 GB
HCT721025SLA380
500 GB
HCP725050GLA380
500 GB
HDP725050GLA360
1 TB
ST500DM002 (SATA3) FW:KC44
500 GB
ST3100528AS FW:CC38
1 TB
ST31000524AS (SATA3)
FW:JC4B
1 TB
ST2000DL003 (SATA3)
FW:CC32, CC3C
2 TB
HCS5C1050DLE630
FW:620 DT01ABA050V
500 GB
DT01ABA100
1 TB
DT01ACA100
1 TB
55
APPENDICE D - Procedura di impostazione DDNS (Considerare www.geekciti.com come esempio)
1.
Visitare il sito web www.geekciti.com e registrare un nuovo account compilando tutti i campi dell'apposito modulo, quindi premere il pulsante
Submit (Invia). È necessario disporre di un indirizzo e-mail valido che verrà utilizzato come nome utente.
2.
Creare un nome di dominio secondo le proprie esigenze e selezionare una delle estensioni disponibili dall'apposito
elenco, quindi fare clic sul pulsante Request Domain (Richiedi dominio).
56
3.
Se il nome scelto è già esistente, sarà necessario sceglierne un altro, altrimenti verrà visualizzata la seguente
schermata:
4.
A questo punto impostare tutti i campi previsti sul DVR, quindi fare clic su “Test” per verificare i dati. Quindi fare clic
su “Apply” (Applica) per completare la configurazione di rete del DVR. (Menu -> Network (Rete) -> Other Settings
(Altre impostazioni))
DDNS: abilitato
DDNS Type (Tipo DDNS): mintdns
Server: www.geekciti.com
User Name (Nome utente): [email protected] (l'account sul sito web www.geekciti.com, in base al precedente punto 1)
Password: xxxxxx (la password del proprio account sul sito web www.geekciti.com, in base al precedente punto 1)
Host Domain (Dominio host): smartdvr.myfreeip.me (il dominio creato sul sito web www.geekciti.com, vedere precedente
punto 2)
Update Interval (Intervallo aggiornamento) [H]: 3 (periodo di tempo per sincronizzarsi con il servizio www.geekciti.com)
(3 indica 3 ore)
Premere il pulsante TEST, se tutto è a posto verrà visualizzato il messaggio DDNS updates successfully (Aggiornamento
DDNS completato).
5.
È anche possibile visitare il sito web GEEKCITI per verificare il corretto funzionamento delle impostazioni effettuate.
57
È possibile effettuare il test con un computer dotato del browser Internet Explorer, digitando il nome del nuovo dominio
nella barra degli indirizzi.
Verrà visualizzata la pagina principale del DVR e, dopo aver inserito nome utente e password e aver selezionato la
lingua, sarà possibile visualizzare dal vivo le immagini fornite dalle telecamere.
58
Specifiche tecniche HDDVR040A
Formato di compressione
Usc. video
Ingr. video
Risoluzione HDMI/VGA
Risoluzione di registrazione
H.264 Profilo principale
CVBS×1, HDMI×1, VGA×1
SDI×4
1080P / 1280*1024 / 1024*768 / 800*600
1080P (1920×1080)
Ips in visualizzazione
Ips in registrazione
Ingresso audio
Uscita audio
Ingr. allarme
Usc.allarme:
Tipo dischi
Telecomando
Alimentazione
100 FPS (PAL), 120 FPS (NTSC)
25 FPS (PAL), 30FPS (NTSC)
RCA X4
RCA X1
NA o NC 4 CAN
4 CAN
Manuale / Sensore /Timer / Rilevamento
movimento
Pentaplex
RJ45 (LAN, INTERNET)
SÌ
RS485, USB 2.0 x 2 (una per il backup, un'altra per
il mouse USB)
SATA x 2
SÌ
12 V
Temperatura
0°-50°C
Umidità
Potenza media di esercizio (escluso unità
disco rigido)
10%-90%
Modalità registrazione
Simplex/Duplex/Triplex
Interfaccia di rete
Controllo PTZ
Interfaccia di comunicazione
≤ 30 W
Specifiche tecniche HDDVR080A
Formato di compressione
Usc. video
Ingr. video
Risoluzione HDMI/VGA
Risoluzione di registrazione
Ips in visualizzazione
Ips in registrazione
Ingresso audio
Uscita audio
Ingr. allarme
Usc.allarme:
Modalità registrazione
Simplex/Duplex/Triplex
Interfaccia di rete
Controllo PTZ
Interfaccia di comunicazione
Tipo dischi
Telecomando
Alimentazione
H.264
CVBS×1, HDMI×1, VGA×1
SDI×8
1080P / 1280*1024 / 800*600
1080P (1920×1080)
200 FPS (PAL), 240 FPS (NTSC)
100 FPS (PAL), 120 FPS (NTSC)
RCA X8
RCA X1
NA o NC 8 CAN
4 CAN
Manuale / Sensore /Timer / Rilevamento movimento
Pentaplex
RJ45 (LAN, INTERNET)
SÌ
RS485, USB 2.0 x 2 (una per il backup, un'altra per il
mouse USB)
SATA x 8; E-SATA x2
SÌ
110 V - 220 V
Temperatura
0°-50°C
Umidità
Potenza media di esercizio (escluso unità
disco rigido)
10%-90%
≤ 40 W
59
Specifiche tecniche HDDVR160A
Formato di compressione
Usc. video
Ingr. video
Risoluzione HDMI/VGA
Risoluzione di registrazione
H.264
CVBS×1, HDMI×1, VGA×1
SDI×16
1080P / 1280*1024 / 800*600
1080P (1920×1080)
Tipo dischi
Telecomando
Alimentazione
400 FPS (PAL), 480 FPS (NTSC)
200 FPS (PAL), 240 FPS (NTSC)
RCA X16
RCA X1
NA o NC 16 CAN
4 CAN
Manuale / Sensore /Timer /
Rilevamento movimento
Pentaplex
RJ45 (LAN, INTERNET)
SÌ
RS485, USB 2.0 x 2 (una per il
backup, un'altra per il mouse USB)
SATA x 8; E-SATA x2
SÌ
110 V - 220 V
Temperatura
0°-50°C
Umidità
Potenza media di esercizio (escluso unità
disco rigido)
10%-90%
Ips in visualizzazione
Ips in registrazione
Ingresso audio
Uscita audio
Ingr. allarme
Usc.allarme:
Modalità registrazione
Simplex/Duplex/Triplex
Interfaccia di rete
Controllo PTZ
Interfaccia di comunicazione
≤ 40 W
Via Don Arrigoni, 5 24020 Rovetta S. Lorenzo (Bergamo)
http://www.comelitgroup.com e-mail:[email protected]
60