PROGETTO “GEMELOS DIFERENTES” Il nome del progetto, proposto dai nostri studenti, deriva da quello di un gruppo di musica rap che in Italia i giovani amano molto (I Gemelli Diversi). 1. In che consiste il progetto È un progetto dei ragazzi per i ragazzi; consiste in uno “scambio tecnologico” tra giovani di età compresa tra i 12 e i 14 anni, studenti del Colegio Camino de Paz di Medellín – Colombia e dell’Istituto Comprensivo A. Diaz, Scuola Media Anna Frank di Meda – Italia. È una proposta interdisciplinare nella quale tutti gli attori della comunità educativa lavorano insieme su differenti livelli (presidi, professori, studenti e genitori) coinvolgendo varie discipline grazie all’impiego delle TIC (nuove tecnologie); è una parte integrante del PEI (Piano Educativo Individualizzato) che comporta la possibilità di un ampio dialogo interculturale. Le due scuole associate si impegnano ad assicurare un contatto costante e l’invio periodico di diversi materiali in accordo con la programmazione, le esigenze e le disponibilità di ogni istituto. 2. Motivazione del progetto Lo scambio tra le scuole è stato progettato per costruire un incontro tra ragazzi e adulti di realtà sociali e culturali diverse. È una opportunità di in-formazione rivolta alla partecipazione effettiva alla vita quotidiana di una scuola di un Paese diverso, con la condivisione di progetti, proposte educative interessi, abitudini, tradizioni, musica, necessità e aspirazioni. Consente di generare una comunità di apprendimento capace di comunicare su molteplici livelli (non solo in italiano, spagnolo e inglese ma anche con foto, disegni, cortometraggi, …) superando le distanze geografiche e culturali. L’utilizzo della tecnologia (posta elettronica, collegamenti regolari con Skype e webcam, social network, …) applicata ai processi di apprendimento comporta molteplici vantaggi: - Motiva gli alunni con attività stimolanti e innovative; - Permette a tutti di comunicare in base alle proprie “abilità linguistiche” in italiano, inglese, spagnolo e permette di migliorare le stesse; - Facilita un’interazione creativa; - Consente anche ai docenti di condividere e scambiare punti di vista sulla pedagogia e la tecnologia con altri docenti in una dimensione di apprendimento permanente (networking). 3. Obiettivi: a. Obiettivo generale Sviluppare un lavoro in rete tra istituzioni educative offrendo agli studenti un piano di lavoro trasversale a tutte le aree tematiche del percorso accademico e ai docenti uno strumento di aggiornamento professionale e di scambio metodologico. b. Obiettivi specifici 1. Superare l’appartenenza al quartiere-città e integrare nell’immaginario degli studenti un’esperienza di livello internazionale. 2. Fomentare la partecipazione attiva di studenti e docenti. 3. Conoscere nuove realtà culturali. 4. Esercitare la lingua straniera. 5. Migliorare la pratica di studenti e docenti nell’uso della tecnologia applicandola a nuove esperienze. 6. Sviluppare le abilità di pianificazione e realizzazione di progetti. 7. Creare reti interculturali. 8. Realizzare lavori di gruppo. 4. Attività Lo scambio coinvolge due classi di studenti di ogni istituto; nasce come progetto trasversale per lavorare su varie aree tematiche del percorso accademico: geografia, storia, educazione civica, spagnolo, inglese, arte, musica, tecnologia. Studenti coinvolti: Istituto A. Diaz: 52 studenti tra i 12 e i 14 anni di due classi terze (3A e 3H) Colegio Camino de Paz: 54 studenti approssimativamente di classe ottava, di età compresa tra i 12 e i 16 anni. Attività proposte: Si prevedono attività in orario scolastico, ma piccoli eventi e laboratori si possono realizzare anche nelle ore pomeridiane, in accordo con le esigenze e le proposte di ogni istituzione. Ricerche geopolitiche e culturali del Paese corrispondente. Presentazione degli studenti, della loro scuola, della loro città attraverso: • Disegni; • Lettere individuali o di gruppo ( tra classi o tra studenti singoli); • Foto; • Raccolte di musica e folclore; • Elaborazione di video; • Interviste; • Visione di film. 5. Attività previste: FASE ATTIVITÀ PROPOSTE PER L’ITALIA 1. Da novembre Pianificazione del gemellaggio con 2013 a gennaio gli studenti; ricerca geo-storica delle caratteristiche della Colombia (in 2014 italiano e in spagnolo); ricerca sulla città di Medellín e sulle problematiche del narcotraffico e delle guerriglie; visita virtuale della pagina web della Fondazione “Las Golondrinas” e analisi della presentazione della Fondazione; visione di video on line sulle attività della Fondazione; ricerca sull’artista Botero; lettura di testi sulla cultura della Cumbia (ballo tipico colombiano). Realizzazione di un’intervista sui 2. Febbraio 2014 progetti di cooperazione internazionale; Connessione Skype con Alessia Grani (coordinatrice dei progetti della Fondazione “Las Golondrinas”- 24 marzo dalle 11.40 alle 13.40) con intervista sulla cooperazione internazionale e sulla sua esperienza lavorativa e di vita nella città di Medellín. ATTIVITÀ PROPOSTE PER LA COLOMBIA Realizzazione di un Portfolio Turistico di presentazione della Colombia, del Dipartimento di Antioquia, della città di Medellín, del quartiere e della scuola. Creazione di una pagina web. Connessione Skype con l’Italia. Strumenti: Aula multimediale del Cesde (istituto educativo) per 54 alunni (Alvaro). Trasporto in pullman per gli alunni (Alessia) Data: martedì 25 marzo Ora italiana: 15.45 – 17:45 Ora colombiana : 9:45 – 11:35 Realizzazione di un video di presentazione degli studenti e della scuola. Invio del video al Colegio Camino de Paz. 4. Aprile – maggio Realizzazione di un’intervista– 2014 copione per gli studenti del Colegio Camino de Paz. Connessione Skype tra gli studenti. 3. Marzo 2014 Aprile: Si aspetta l’intervista per poi rispondere alla domande degli studenti italiani. Connessione Skype: dialogo uno a uno tra gli studenti. Data: mercoledì 30 aprile Ora italiana: 13:25 – 15:25 Ora colombiana: 07:25 – 09:15 Maggio: Produzione scritta di esperienze di vita degli studenti colombiani e pubblicazione degli elaborati sulla pagina web. Si richiede da parte degli studenti italiani una risposta scritta ai contenuti letti. Data: venerdì 2 maggio (pubblicazione degli elaborati) Ora colombiana: 08:20 – 09:15 5. Giugno 2014 Realizzazione di una coreografia di Connessione Skype nell’aula Cumbia da presentare nell’ultimo multimediale (prima delle giorno di scuola dell’Istituto A. Diaz. vacanze di metà anno) per condividere delle esposizioni artistiche di: • Un ballo tradizionale (Llanaditas) e un ballo contemporaneo (Caicedo) della Colombia. • Cucina tipica. • Miti e leggende. • Abiti tipici. Data: venerdì 6 giugno Ora italiana: 14:20 – 16:40 Ora colombiana: 08:20 – 10:40 Strumenti: Aula multimediale di Caceido per 54 alunni (Cielo). Trasporto per 27 alunni da LLanaditas a Caceido. Progetto Lettura Classi Seconde Scuola Secondaria di I grado “Anna Frank” di Meda Classi: 8 classi seconde e 9 alunni di terza Area da consolidare: la partecipazione attiva e responsabile attraverso la condivisione della passione per la lettura Risultati attesi 1) maggior livello di partecipazione da parte dei ragazzi; 2) coinvolgere gli alunni delle classi seconde nella lettura spontanea di libri di narrativa attraverso l’intervento di alcuni alunni di terza che amano leggere; 3) aumentare il livello di responsabilità dei ragazzi di terza attraverso il coinvolgimento attivo in azioni concrete; 4) imparare a gestire modalità partecipative tra pari (parlare e leggere in pubblico, ascoltare, esprimere giudizi, riferire testimonianze, porre domande/rispondere a domande); 5) sperimentare modalità partecipative attraverso la disponibilità a riferire la propria testimonianza legata al piacere della lettura; 6) diffondere la passione per la lettura. In cosa consiste il progetto: alcuni alunni delle classi terze, appassionati di lettura, sono coinvolti nel progetto attraverso la scelta di un loro libro preferito da esporre agli alunni delle classi seconde, anche mediante la lettura di qualche brano più significativo; inoltre riferiscono la loro testimonianza riguardante l’accostamento alla lettura, la nascita della passione verso i libri, la modalità di scelta di un libro, la preferenza di un genere rispetto ad altri…Gli incontri si svolgono nell’Auditorium della scuola, alla presenza di due insegnanti della commissione biblioteca che fanno da mediatori, di due alunni delle classi terze, di due classi seconde per volta con i rispettivi insegnanti accompagnatori, per un totale di quattro incontri. 1. Azioni/Fasi di lavoro Riunione commissione Biblioteca Quando? e ideazione del progetto; 2. Individuazione e indicazione degli alunni 1-2 primo quadrimestre di Terza media appassionati nella lettura da parte degli insegnanti di Italiano; 3. 3-4 Marzo Incontro preliminare tra due professori referenti del progetto lettura e gli alunni di terza per invitarli alla partecipazione attraverso la scelta di un libro preferito da presentare agli alunni di seconda; 5-6 Aprile 4. incontro organizzativo tra i due insegnanti referenti e gli alunni di terza; 5. quattro incontri tra due/tre alunni di terza e due classi seconde per volta 6. valutazione del progetto da parte degli alunni di seconda nelle proprie classi Chi fa che cosa? Alunni - gli alunni di terza danno la propria disponibilità alla realizzazione del progetto; si attivano nella preparazione dell’intervento personale all’incontro con le classi seconde; riferiscono la propria testimonianza; si rendono disponibili a rispondere alle possibili domande degli alunni di seconda. - gli alunni di seconda si rendono disponibili all’ascolto; se interessati, pongono domande, esprimono considerazioni. Docenti - i docenti della Commissione Biblioteca pianificano il progetto; - i docenti di Italiano individuano gli alunni di terza appassionati di lettura e li invitano alla partecipazione attiva per la realizzazione del progetto; - tre insegnanti della commissione biblioteca organizzano gli incontri e fanno da mediatori; - gli altri insegnanti si rendono disponibili ad accompagnare gli alunni in Auditorium durante le ore curricolari Personale non docente (ATA) - indica la disponibilità dell’Auditorium Strategie - sollecitazione all’importanza della partecipazione mediante la condivisione della passione per la lettura - sollecitare, attraverso le esperienze e testimonianze dei ragazzi di terza, alla considerazione della lettura personale non come un’imposizione, ma come una scelta autonoma, un piacere. Strumenti/materiali - libri di narrativa scelti dai ragazzi Vincoli da considerare - adeguata pianificazione del lavoro - grado di coinvolgimento degli alunni - diffusione delle informazioni - collaborazione di tutti i docenti - collaborazione del personale Ata La Commissione Biblioteca Progetto CCR: la partecipazione attiva alla vita della scuola e concorso classe pulita Scuola Secondaria di I grado “Anna Frank” di Meda Classi: tutte (totale 23 classi: 7 prime; 8 seconde; 8 terze) Area da consolidare: la partecipazione attiva e responsabile e la comprensione della cultura della legalità. Risultati attesi 7) maggior livello di partecipazione da parte dei ragazzi; 8) imparare a usare la partecipazione per migliorare le relazioni di classe; 9) aumentare il livello di coinvolgimento dei ragazzi nelle discussioni, nelle decisioni, nella presentazione di proposte e idee; 10) aumentare il livello di responsabilità dei ragazzi attraverso il coinvolgimento attivo in azioni concrete; 11) imparare a gestire modalità partecipative (dialogo, ascolto, esprimere opinioni e rispettare le opinioni altrui, presentare proposte e idee, sviluppare il senso critico); 12) sperimentare modalità partecipative e di cooperazione (assemblee di classe, consiglio comunale dei ragazzi, lavori di gruppo); 13) aumentare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e cittadina attraverso anche il rispetto per l’Ambiente. 7. Azioni/Fasi di lavoro Nomina dei rappresentanti di classe; Quando? 8. Incontro membri del Consiglio Comunale dei ragazzi e proposta della tematica sul 1-2-3 primo quadrimestre riciclo dei rifiuti; 9. Incontro del CCR con la Giunta comunale per avanzare proposte sulla 4-11 secondo quadrimestre raccolta differenziata a scuola e in città; 10. Incontro tra referente del progetto CCR e rappresentanti di classe per preparare la prima assemblea di classe; 11. Assemblee di classe per individuare problematiche su cui intervenire, modalità e tempi di intervento; 12. Resoconto delle assemblee di classe riportato all’incontro dalla referente degli coordinamento progetti; del insegnanti CCR sul 12-13 ultima settimana di scuola 13. Realizzazione degli interventi programmati all’interno delle varie classi; 14. Incontro tra referente del progetto Scuola Amica, referente del CCR e rappresentanti di classe per la seconda assemblea di classe; 15. Seconda assemblea nelle classi; 16. Riunione del Consiglio Comunale dei ragazzi con la Giunta; 17. Raccolta dei verbali delle assemblee di classe da parte dell’insegnante referente Progetto Scuola Amica e individuazione di suggerimenti e proposte degli alunni; 18. Informare gli alunni sulle proposte significative da attuare per il progetto di cambiamento nell’anno scolastico successivo; 19. Premiazione della classe più pulita. Chi fa che cosa? Alunni - eleggono i rappresentanti di classe, partecipano agli incontri del CCR; - ricevono informazioni dai rappresentanti di classe su vari aspetti del progetto; - si riuniscono in assemblee di classe guidate dai rappresentanti; - discutono, esprimono opinioni, valutazioni e proposte sul progetto di cambiamento. Docenti/ Altri adulti della scuola - informano gli alunni sui diritti legati alla partecipazione; - si rendono disponibili alla richiesta delle assemblee; - coordinano le assemblee fungendo da mediatori; - discutono sugli esiti delle assemblee durante gli incontri sul coordinamento dei progetti; - si rendono maggiormente disponibili all’ascolto; - esprimono opinioni e valutazioni sul progetto di cambiamento. Personale non docente (ATA) - prepara le circolari informative (segreteria) - consegna le fotocopie richieste (collaboratrici scolastiche); - osserva il grado di pulizia nelle classi e individua l’aula mantenuta più pulita nel corso dell’anno scolastico; - organizza gli spazi delle assemblee con i rappresentanti. Ente Comunale - accoglie le proposte del Consiglio Comunale dei Ragazzi Strategie - lezione iniziale frontale sull’importanza della partecipazione attiva, sulla collaborazione, sulla responsabilità; - cooperative learning; - dibattito guidato; - verbalizzazione; - collaborazione con altre scuole per la realizzazione del progetto; - collaborazione con l’Ente comunale; - attività di raccolta dei rifiuti a scuola; Strumenti/materiali - materiale didattico messo a disposizione dalla scuola - schemi-guida di lavoro e di verbalizzazione - questionari - proiezione grafici - proiezione video - materiali offerti dai collaboratori scolastici Vincoli da considerare - adeguata pianificazione del lavoro - diffusione delle informazioni - collaborazione di tutti i docenti - collaborazione del personale Ata - collaborazione del Comune di Meda La referente del CCR Prof.ssa Anna Caioli La referente del Progetto Scuola Amica Prof.ssa Dorotea Casciana
© Copyright 2025 ExpyDoc