Repertorio n. Raccolta n. CESSIONE A TITOLO GRATUITO REPUBBLICA ITALIANA Il giorno del mese di luglio dell'anno duemilaquattordici ( - 7 - 2014) a Bologna, in viale XII Giugno n. 15, davanti a me ALBERTO VALERIANI Notaio in Bologna, iscritto nel Ruolo del Distretto Notarile di Bologna, sono comparse le seguenti persone della identità personale delle quali sono certo: 1) CESANELLI ROBERTO, nato a Bologna il 30 gennaio 1936, domiciliato per la carica di cui infra a Bologna, in Via Santa Margherita al Colle n. 18, codice fiscale CSN RRT 36A30 A944J, il quale dichiara di intervenire nel presente atto esclusivamente nella sua qualità di Liquidatore volontario della società "EDILTREBBO S.R.L.", in liquidazione, con sede a Bologna, in Via Santa Margherita al Colle n. 18, capitale sociale di Euro 10.200,00, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Bologna 03880200377, R.E.A. BO-322347, e, come tale, in legale rappresentanza della società stessa, munito degli occorrenti poteri all'atto dello scioglimento e messa in liquidazione della società 2) SAGLIONI arch. MICHELE, nato a Bologna il 5 gennaio 1972, domiciliato per la carica presso il Municipio di Castel Maggiore (Bologna), in via Matteotti n. 10, il quale dichiara di intervenire al presente atto esclusivamente nella sua qualità di dirigente Coordinatore del Settore Gestione del Territorio del COMUNE DI CASTEL MAGGIORE, con sede a Castel Maggiore (Bologna), in via Matteotti n. 10, codice fiscale 00819880378, e quindi in rappresentanza del Comune medesimo, ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 artt. 107 e 109 comma 2 e del vigente Statuto comunale art. 70, in forza di: - Provvedimento del Sindaco del Comune di Castel Maggiore in data 26 giugno 2014 n. 15, che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera "A", con il quale al predetto è stato attribuito l'incarico con i poteri di cui all'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000, anche #p# in forza dell'art. 13 del regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune; - Deliberazione della Giunta Comunale in data 11 luglio 2014 n. che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera "B". PREMESSO a) che con deliberazione del Consiglio Comunale di Castel Maggiore n. 233 in data 21 novembre 1989, controllata senza rilievi dal comitato di Controllo della Regione Emilia Romagna - Sezione autonoma provinciale di Bologna in data 21 dicembre 1989 prot. n. 49485, esecutiva ai sensi di legge, è stato riapprovato, in via definitiva, il Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata Comparto 6 (di proprietà della società "Ediltrebbo s.r.l."), già adottato con deliberazione del Consiglio Comunale di Castel Maggiore n. 148 in data 25 luglio 1989, controllata senza rilievi dal comitato di Controllo della Regione Emilia Romagna - Sezione autonoma provinciale di Bologna in data 11 agosto 1989 prot. n. 33066, cui ha fatto seguito Variante adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del 21 maggio 1991 ed approvata con altra delibera consiliare n. 112 del 29 ottobre 1991, esecutive ai sensi di legge; b) che con rogito del Notaio Antonio Malaguti in data 8 febbraio 1990 Repertorio n. 12261/5812, registrato all'Ufficio del Registro Atti Pubblici di Bologna in data 22 febbraio 1990 n. 2248, trascritto a Bologna in data 2 marzo 1990 reg. part. 5370 reg. gen. 7223, è stata stipulata fra il Comune di Castel Maggiore, in adempimento alle citate deliberazioni del Consiglio Comunale n. 148/1989 e n. 233/1989, e la società "Ediltrebbo s.r.l." la relativa "Convenzione di lottizzazione"; c) che all'art. 7 del citato rogito Notaio Antonio Malaguti è stato espressamente pattuito, in conformità a quanto stabilito con le citate deliberazioni del Consiglio Comunale n. 148/1989 e n. 233/1989, l'obbligo di cessione a titolo gratuito da parte della proprietà in favore del Comune di Castel Maggiore delle aree sulle quali sarebbero poi state eseguite a cura del soggetto attuatore le opere di urbanizzazione; d) che le opere di urbanizzazione sono state eseguite e sono state oggetto di collaudo positivo sottoscritto in data 28 dicembre 2013 prot. n. 38134 dal Tecnico #p# incaricato dalla proprietà, dal Soggetto collaudatore e dal Responsabile del Settore competente del Comune; e) che le parti intendono ora addivenire al relativo atto di cessione a titolo gratuito in favore del Comune delle aree sulle quali sono state realizzate le opere di urbanizzazione; f) che le citate deliberazioni del Consiglio Comunale, nonchè, in particolare, la pure citata deliberazione della Giunta Comunale costituiscono pertanto l'atto autorizzatorio necessario per il dirigente comunale competente ad intervenire nel presente atto. CIO' PREMESSO i comparenti mi chiedono di ricevere il presente atto, mediante il quale convengono quanto segue: Art. 1 (Richiamo alle premesse) Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto. Art. 2 (Consenso - oggetto) Capitolo 1: consenso e descrizione degli immobili. In esecuzione del relativo obbligo assunto con la Convenzione di lottizzazione a rogito Notaio Antonio Malaguti in data 8 febbraio 1990 Repertorio n. 12261/5812 citata in premessa, la società "Ediltrebbo s.r.l." in liquidazione cede a titolo gratuito al Comune di Castel Maggiore, che a tale titolo accetta ed acquista, la piena proprietà delle aree site in Comune di Castel Maggiore (Bologna), sulle quali sono state realizzate le opere di urbanizzazione nell'ambito dell'attuazione del Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata Comparto n. 6 Via Byron - Località Trebbo di Reno. Capitolo 2: identificazione e classamento catastali. Gli immobili in oggetto hanno i seguenti dati catastali identificativi e di classamento: Catasto Terreni, Comune Castel Maggiore, foglio 27: - particella 184, qualità prato, classe 2, superficie are 6.31, reddito dominicale Euro 2,12, reddito Euro agrario 1,14; - particella 194, qualità prato arbor., classe U, superficie are 5,50, reddito dominicale Euro 3,12, reddito agrario Euro 1,42; - particella 235, qualità prato arbor., classe U, superficie are 0.30, reddito dominicale Euro 0,17, reddito agrario Euro 0,08; #p# - particella 236, qualità prato arbor., classe U, superficie are 0.03, reddito dominicale Euro 0,02, reddito agrario Euro 0,01; - particella 237, qualità prato arbor., classe U, superficie are 0.61, reddito dominicale Euro 0,35, reddito agrario Euro 0,16; - particella 401, qualità semin. arbor., classe 2, superficie are 41.46, reddito dominicale Euro 51,39, reddito agrario Euro 22,48; - particella 402, qualità semin. arbor., classe 2, superficie are 38.21, reddito dominicale Euro 47,36, , reddito agrario Euro 20,72; - particella 420, qualità semin. arbor., classe 2, superficie are 0.16, reddito dominicale Euro 0,20, reddito agrario Euro 0.09; - particella 422, qualità semin. arbor., classe 2, superficie are 0.01, reddito dominicale Euro 0,01, reddito agrario Euro 0,01; - particella 423, qualità semin. arbor., classe 2, superficie are 0.04, reddito dominicale Euro 0,05, reddito agrario Euro 0,02; - particella 901, qualità semin. arbor., classe 2, superficie are 0.15, reddito dominicale Euro 0,19, reddito agrario Euro 0,08. Capitolo 3: confini e intestazione catastale. Gli immobili sopra descritti: - confinano: quanto alle particelle 194, 235, 236 e 237, nel complesso, con particelle 185, 239, 151, 233 e 153, salvo altri; quanto alla particella 184 con strada, particella 535, salvo altri; quanto alla particella 420 con particella 390 e 401; quanto alle particelle 422 e 423 con particelle 401, 384, 383 e 382; quanto alla particella 401 con particelle 402, 380, 381, 382, 423, 422, 384, 303, 390, 396, 131, 395, 394, 393, 392, 391, 901, 399, 415, 397, 400, salvo altri; quanto alla particella 402 con particella 401, salvo altri; quanto alla particella 901 con particelle 391 e 401; - sono intestati in Catasto alla parte cedente. Art. 3 (Urbanistica ed edilizia) Ai sensi della vigente normativa in materia di urbanistica ed edilizia, il legale rappresentante della parte cedente dichiara: - che le opere di urbanizzazione sono state eseguite in base a concessione edilizia n. 13 rilasciata dal Comune #p# di Castel Maggiore in data 30 gennaio 1990, concessione edilizia in variante n. 34 rilasciata dal medesimo Comune in data 20 maggio 1992 e D.I.A. depositata al Comune suddetto in data 13 novembre 2008 prot. n. 36439; - che non sono intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici rispetto a quanto contenuto nel certificato di destinazione urbanistica delle particelle 184, 194, 235, 236, 237, 401, 402, 420, 422, 423 e 901 in contratto, rilasciato dal Comune di Castel Maggiore in data che in originale si allega al presente atto sotto la lettera "C". Art. 4 (Pattuizioni) Capitolo 1: stato degli immobili. Le aree sopra descritte vengono cedute, a titolo gratuito, nello stato in cui si trovano, ben noto al Comune cessionario, con ogni inerente diritto e con le servitù conseguenti all'uso pubblico delle stesse. Capitolo 2: effetti. Gli effetti del presente atto hanno decorrenza immediata. Art. 5 (Obbligazioni della parte cedente) Capitolo 1: garanzie. La parte cedente presta garanzia per evizione come per legge e, in particolare, relativamente alle aree cedute a titolo gratuito garantisce: - la legittimità dei titoli di provenienza, sia in senso sostanziale che in senso formale; - la piena ed esclusiva proprietà e la legittima disponibilità; - la libertà da ipoteche, privilegi, trascrizioni ed altri gravami pregiudizievoli. Capitolo 2: consegna dell'immobile. Le aree in oggetto sono già nella disponibilità materiale del Comune cessionario in quanto aventi destinazioni per usi pubblici. Capitolo 3: documentazione. La parte cedente è esonerata dal consegnare la documentazione relativa alla proprietà ed all'uso. Art. 6 (Rinuncia all'ipoteca legale) La parte cedente rinuncia all'eventuale ipoteca legale. #p# Art. 7 (Dichiarazioni fiscali) Capitolo 1: imposta di bollo. L'imposta di bollo relativa al presente atto ed alle conseguenti formalità verrà assolta mediante pagamento, all'atto della registrazione con procedura telematica, della somma forfettariamente stabilita nella relativa tariffa allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642. Capitolo 2: regime tributario. La presente cessione, avente ad oggetto cessione a titolo gratuito a favore di Comune, in esecuzione di Convenzione di lottizzazione, di aree sulle quali sono state realizzate opere di urbanizzazione: - ai sensi dell'art. 51 della legge 21 novembre 2000 n. 342, non è rilevante ai fini dell'imposta sul valore aggiunto; - ai sensi dell'art. 32 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 601, è assoggettata ad imposta di registro in misura fissa ed è esente dalle imposte ipotecaria e catastale, come ribadito dalla Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa n. 68/E del 3 luglio 2014. Art. 8 (Altre dichiarazioni) Capitolo 1: dichiarazione di valore. Ai fini dell'applicazione dell'iscrizione di questo nel repertorio notarile le parti attribuiscono agli immobili ceduti il valore di Euro Capitolo 2: trattamento dei dati personali. I comparenti danno atto di aver preso visione, ricevendone da me copia, dell'Informativa redatta ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e consentono, per quanto occorrer possa, al trattamento dei dati personali forniti ed alla loro comunicazione e diffusione per le finalità ed entro i limiti indicati nell'Informativa stessa. Art. 9 (Spese dell'atto) Le spese del presente atto sono a carico della parte cedente. Ho omesso la lettura della documentazione allegata al presente atto per concorde volontà delle parti. #p# Ho letto ai comparenti, che lo hanno approvato, questo atto scritto con mezzi elettronici e da me completato a mano su fogli per pagine e che viene sottoscritto alle ore #p#
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