NEWS Il Foglietto Fondato da Antonio de Majo il 1 luglio 1985 Periodico mensile del Rotary Club Roma Appia Antica Numero 201 Novembre 2014 1 IL COACHING Nel corso della conviviale del 7 ottobre, la dott.ssa Fabrizia Ingenito, esperta nel campo del Coaching, ha simpaticamente intrattenuto, presso l' Hotel Ambasciatori, soci e ospiti del R.C. Roma Appia Antica. La relatrice, che ha iniziato rivolgendo una serie di domande ai presenti per capire fino a che punto erano informati sull' argomento, ha definito il Coaching un percorso da compiersi, per scelta singola o in un contesto aziendale e sportivo, onde acquisire maggiore consapevolezza delle proprie capacità umane. Ha poi continuato: " Il Coach, inteso come istruttore, avrà possibilità di successo se inizia a lavorare con una totale fiducia nel partner, qui definito Cochee. Quest' ultimo, d' altra parte, dovrà sentirsi libero anche di rifiutare il Coach che gli viene proposto senza essere tenuto a specificarne le ragioni. E' importante sottolineare che non esiste un percorso prestabilito, ma questo scaturirà dalle interazioni tra i due interlocutori e dagli stimoli che l' istruttore riceverà dal partner. In ogni caso, per un buon successo del processo, sarà opportuno definire con chiarezza il punto di partenza e quello di arrivo, che è da intendersi come obiettivo. Senza una chiara definizione di questi due elementi il rischio di lavorare a vuoto è alto. Vanno tenute presenti inoltre alcune regole soprattutto se si lavora in azienda. La persona dovrà sentire il percorso come una opportunità di sviluppo ed essere certa che sarà mantenuta la più assoluta riservatezza sui contenuti. Al massimo potrà subire un monitoraggio esterno. Il Coach-istruttore è da intendersi quindi solo come una scatola vuota che il Coachee aiuterà a riempire, poichè egli farà domande ma non darà nessuna risposta, non fornirà informazioni ma riceverà solo stimoli; Il Coaching invece si configura solo come un' attività trasversale che ben si presta a entrare nelle scuole, a supporto degli insegnanti, e nelle Università." Al termine della dotta relazione, cui hanno fatto seguito numerosi interventi, il Presidente Mengucci ha fatto dono all' ospite della medaglia incisa con la tecnica della cera fusa, che raffigura la via Appia Antica, e del libro che racconta la storia del club. Infine con il rotariano del club tunisino EL Menzah presente in sala ha avuto luogo lo scambio dei gagliardetti, quasi un preludio di quanto dovrà avvenire in seguito. Il club infatti sta organizzando un breve viaggio a Tunisi nei giorni 5/8 dicembre per avviare, con i R.C. locali Sidi Bou Said ed El Menzah un Progetto di collaborazione, a seguito di contatti avviati durante il Forum Italia-Africa del settembre 2012. In margine al Rotary Camp , era anche nato un Gemellaggio tra Il Rotaract Roma Appia Antica e quello di Tunisi El Menzah. Il PP F. Boussier ha invitato i soci a partecipare numerosi all' iniziativa. 2 L'ITALIA E L’EUROPA Il 14 ottobre 21014 il R.C. Roma Capitale ha gestito la conviviale del martedì in interclub con il R.C. Roma Appia Antica. La Presidente Daniela Curti ha iniziato salutando i soci e gli ospiti convenuti, mentre il Presidente Mengucci ha ricordato, con un minuto di silenzio, la immatura recente scomparsa della socia Anna Tina Mirra. Lo stesso Mengucci ha poi invitato tutti ad accompagnare il 19 di ottobre, dal Porto di Traiano, la partenza di Matteo Miceli che, con la sua ECO40, porterà END POLIO NOW in tutto il mondo. E' seguita la cena come sempre vissuta in un clima di amichevole cordialità. Al termine, l'ospite relatore Angelo Polimeno, giornalista politico, ha i iniziato la sua relazione spiegando come le regole europee, che avrebbero potute essere per l' Italia una cura salutare, di fatto si stanno tramutando in un suicidio assistito. "Non sono un esperto di economia-ha esordito il relatore- ma la mia esperienza nei palazzi della politica mi ha insegnato molte cose riguardo ai nostri rapporti con l' Europa. A mio avviso i problemi per gli Stati membri della UE non iniziano con il Trattato di Maastricht del febbraio 1992, cui aderirono solo dodici Paesi, ma nel 1999, quando entrò in vigore il Patto di Stabilità, che impose dei Parametri rigidi per entrare nella moneta unica. Il periodo storico che intercorse tra le due date fu anche caratterizzato da eventi sconvolgenti: il crollo del Muro di Berlino che doveva aprire la strada alla riunificazione della Germania e Tangentopoli, con cui quasi tutta la classe politica italiana fu spazzata via. Il Presidente Kohl voleva la riunificazione fortemente e nel più breve tempo possibile, ma si rendeva anche conto che essa costituiva un' impresa titanica, anche per la resistenza dei tedeschi a rinunciare al marco. Solo un contesto di pace tra gli Stati europei avrebbe reso attuabile il suo intento. Da parte sua la Francia pragmatica di Mitterand, benchè spaventata da una presenza tedesca troppo forte in Europa, non si oppose all' euro, ma mise delle precise condizioni, tra cui la rinuncia della Germania al marco e l' ingresso dell' Italia che, con il suo debito pubblico al 105%, avrebbe annacquato il contesto dominato dalla forza e rigidità tedesche. C' erano comunque al tempo anche delle contingenze favorevoli. In Italia era Ministro del Tesoro, nel Governo Andreotti, Guido Carli, economista dal fine intuito politico, che già nel dopoguerra, nell' ambito dell' Unione Europea dei Pagamenti voluta dal Piano Marshall, si era guadagnato la stima e il rispetto di tedeschi, inglesi e francesi. Fu proprio grazie a G. Carli se il negoziato di Maastricht si concluse positivamente. Ma se nel Trattato del 1992 i Parametri da rispettare per entrare nell' euro, ispirati ad una filosofia di tipo keynesiano, erano tendenziali, nel Patto di Stabilità del 1999, che aderiva ad una filosofia monetaria, essi divennero rigidi: non permettevano più nessuno sforamento ai Paesi che non fossero rientrati nel debito. Ma forse qualche volta, come nell' attuale momento storico, superare i parametri potrebbe servire proprio a rilanciare gli investimenti e favorire la crescita dell' economia. L' ultimo trattato europeo che è seguito è stato invece il Fiscal Compact del 2012, che non sembra certo aver cambiato direzione. Oggi comunque si tratta più che mai di un problema politico, che solo una classe politica adeguata potrebbe affrontare: l' Italia dovrebbe far sentire forte la voce in un' Europa egemonizzata dalla Germania. Purtroppo in Italia la Magistratura e la Finanza hanno di fatto impedito che, dopo Tangentopoli, nascesse e si consolidasse una nuova forte classe politica". Terminata la dotta conferenza, cui hanno fatto seguito numerosi interessanti interventi, i Presidenti ringraziano e fanno dono all' ospite di un vassoietto d' argento e dei guidoncini di club. 3 Interact e Rotaract al Porto di Traiano Il giorno 11 ottobre 2014, l' Interact del R.C. Roma Appia Antica, con altri 200 studenti di scuole di Civitavecchia, Ladispoli e Roma, sono convenuti, presso il Porto di Traiano, per partecipare all' Evento Roma Ocean World " Zero Emission", patrocinato dalla Regione Lazio. Matteo Miceli, dopo aver illustrato il progetto, ha permesso ai ragazzi di salire sulla barca Eco 40 legata alla green tecnology , barca che lo porterà in navigazione solitaria intorno al globo. Il giorno 12 ottobre 2014 il Rotaract Roma Appia Antica, con altri rotaractiani dei club G.Cesare e Civitavecchia, ha dato vita al Progetto Handyamo a vela, che portava in regata, su venti barche con equipaggi misti, alcuni disabili. Ha condiviso la giornata il sign. Raffaello Ghisaura, provato da un Handicap da poliomelite. Auguri a… Il giorno 19 ottobre alle ore 12 Matteo Miceli è partito dal Porto di Traiano con la sua Eco40. MARTINI LUCIANO 1-nov RIGLIETTI ROBERTO 03-nov SCANDALE SALVATORE 03-nov PIACENTINI LUDOVICA 06-nov SCAMBELLURI ROBERTO 10-dic BANI ALESSANDRO 11-nov MAZZATENTA RENATO 19-nov PUGLISI GIOVANNI 21-nov APUZZO LUIGI 21-nov MARCONI ANNALISA 28-nov Egli porta con sè e publicizza il logo rotariano END POLIO NOW. 4 STORIA E ATTUALITA' DELLA POLIO Il 21 ottobre 2014 il R.C. Roma Appia Antica si è riunito in interclub con il R.C. Giulio Cesare presso l' Hotel Ambasciatori. Salutando soci e ospiti, il Presidente Mengucci ha ricordato ancora una volta Anna Tina Mirra, la socia da poco scomparsa, in memoria della quale il club ha deliberato di fare due donazioni: una a favore del Progetto rotariano End Polio Now e l' altra al Policlinico Gemelli, dove Anna Tina è stata curata e seguita fino alla fine. E sempre per la campagna di Fund Raising a favore del Progetto End Polio Now il PDG Roberto Ivaldi ha invitato i presenti a partecipare alla rappresentazione di " Orfeo ed Euridice" di Gluck, nel trecentesimo anniversario della nascita dell' autore. Ha preso quindi la parola Alessio Marino, Presidente del R.C. Giulio Cesare, che, nel salutare i presenti, si é detto particolarmente felice di sedere accanto a soci di prestigio come il PDG Roberto Scambelluri, maestro della sua cultura rotariana. Lo stesso Scambelluri, quale DG del 2080, con Mengucci e altri soci aveva condotto, nel gennaio 2011, una campagna di vaccinazione in India. Mengucci, in un' ideale prosecuzione, si accinge ora a festeggiare il World Polio Day del 24 ottobre a Lahore, in Pakistan. Segue la cena come sempre animata e vivace. Alla fine di questa, mentre vengono serviti dessert e caffé, il dott. Andrea Scala, Presidente designato del R.C. Roma Appia Antica per l' anno 2014/ 2015, inizia a parlare della polio, delineando storia, forme e andamento di una malattia che ancora fa paura perchè, nonostante il monitoraggio continuo cui è sottoposta, non cessa di ripresentarsi. Scala inizia definendo il virus della polio un agente patogeno particolarmente ghiotto di midollo spinale. "Esso si insinua nell' organismo umano-dice- attaccando la membrana protettiva delle cellule. A volte é presente in un territorio in modo endemico e può riapparire, anche ciclicamente, per carenza di riserve acquifere o per altri fattori ambientali, dando luogo a vere e proprie epidemie, durante le quali il diagramma che ne indica la diffusione si impenna in un picco. La poliomelite, malattia nota anche nella storia della Mesopotamia e dell' Egitto, dove era chiamata distruttrice estiva perchè la maggiore diffusione si legava appunto ad una diminuzione delle riserve acquifere, colpì F D. Roosvelt nel 1921, quando aveva solo trentanove anni, costringendolo a curarsi in un centro termale, che successivamente acquistò e donò agli altri ammalati. Circa dieci anni dopo, nel 1933, nacque la " March of dimes", la marcia delle monetine, con cui la gente di ogni ceto e ogni età contribuiva volontariamente a costituire il " Fondo Nazionale per la paralisi infantile". La malattia, che colpì anche la figlia più piccola di Mussolini, doveva accostare i due uomini: nel 1936 in Italia fu costituito un Fondo Governativo su base nazionale. Il Rotary iniziò allora ad interessarsi al problema della polio, finanziando l' acquisto di macchine, i cosiddetti polmoni d' acciaio, che permettevano la respirazione anche a malati, cui la paralisi aveva bloccato i muscoli respiratori". Continua quindi il relatore : "La cellula, attaccata dal virus nei suoi recettori, non riesce a mandare più l' impulso elettrico ai muscoli né l' alimento necessario a nutrirli; col procedere della malattia essa degenera, mentre la massa muscolare non risponde più agli stimoli. 5 Ma più di una parola meritano i due grandi biologi che misero a punto il vaccino antipolio: Edwart Salk nel 1955 e Albert Bruce Sabin nel 1961. I vaccini erano diversi: il primo era iniettivo e a largo raggio, il secondo, che veniva assunto per via orale, inattivava il virus inducendo una risposta immunitaria. In Italia, dove si contavano ancora nel 1958 10.000 casi, il vaccino Sabin, praticato per la prima volta nel 1963, fu usato per la vaccinazione obbligatoria di massa fin dal 1966; il nostro Paese fu dichiarato poliofree dal 2002. Ma l' Italia merita un posto d' onore particolare nella lotta alla polio. Infatti un club Rotary di Treviglio, paesino del Bergamasco, propose di esportare la vaccinazione su scala globale. La proposta piacque a tutti i Rotariani che ne fecero il Progetto cardine del R.I.: END POLIO NOW". Conclude quindi Scala: "Nonostante i continui interventi nei territori del pianeta, la polio resta ancora endemica in Nigeria, Afganistan e Pakistan, ma Paesi a rischio vanno considerati, purtroppo, tutti quelli in cui, per i conflitti, peggiorano le condizioni igieniche o resta più difficile praticare le vaccinazioni. Neanche i soggetti anziani, che hanno contratto la polio da bambini, vanno dimenticati, poichè la malattia può ripresentarsi con l' avanzare dell' età; essi pertanto meritano attenzione e cura". Quando l' interessante relazione ha termine, il Presidente ringrazia l' oratore, saluta soci ed ospiti e, rivolgendosi a Tonino Boccadamo, cui la polio non ha impedito di essere designato Presidente nel R.C. di Fiuggi, sottolinea come la malattia si possa combattere anche con il coraggio, l' energia e la voglia di vivere. Col tocco della campana la serata ha termine. WORLD POLIO DAY a LAHORE La serata del 28 ottobre 2014, che vedeva riunito il R.C. Roma Appia Antica presso l' Hotel Ambasciatori, è stata dedicata al viaggio in Pakistan del Presidente Mengucci, dove é stato celebrato il World Polio Day. Mengucci ha affidato il suo racconto ad un video molto ricco che ha permesso di partecipare, anche se da lontano, a quanto veniva raccontando. Tutto si svolge nel Punjab pakistano e in particolare a Lahore, la sua Capitale, dove chi è scolarizzato parla inglese, mentre l' urdu si avvia a diventare sempre più un dialetto usato dagli analfabeti. Il Punjab, regione molto popolosa, vede un continuo affluire di immigrati dall' India e dall' Afganistan e proprio dall' Afganistan, dove l' incidenza della polio è aggravata dal conflitto in corso, insieme con i profughi arrivano nuovi focolai della malattia, con una sua vistosa recrudescenza. 6 L' immagine che emerge dal video è quella di un Paese inghiottito da ignoranza e povertà. Ma tra i piccoli non ancora scolarizzati e gli adulti analfabeti già emerge una fascia di ragazzini tredicenni che costituiscono un supporto indispensabile nella lotta alla polio. Sono loro infatti che convincono i genitori a far vaccinare i bambini. In questa sacca di miseria, meritoria appare agli occhi di tutti l' azione del Rotary che non si occupa solo di organizzare le vaccinazioni su larga scala coadiuvato dall' OMS, ma ha creato un centro medico permanente che gode di molta popolarità e fiducia presso la popolazione, di un centro riabilitativo per chi è stato colpito dalla malattia, che ospita anche scuole per i bimbi malati, di un ospedale costruito e gestito da medici rotariani. Dopo lo zoo, dove una miriade di bambini sfila e, mentre osserva gli animali nelle gabbie, riceve le due gocce di vaccino nella bocca e un contrassegno blu sul dito mignolo, che eviterà loro di essere vaccinati due volte, il video mostra l' immagine scabra e tragica di una discarica dove, purtroppo, ancora vivono intere famiglie sotto ripari che sarebbe ottimistico chiamare tende. Qui i bambini si guadagnano da vivere differenziando, tra i rifiuti, i prodotti riciclabili che poi vendono per pochi soldi. Sono etnie di tipo rom che nessuno riesce a convincere a cambiare sistema di vita. Ma anche lì, durante il Polio Day, sono arrivati gli operatori per le vaccinazioni, regalando matite e quaderni per convincere i più restii. Il gruppo di rotariani provenienti dall' Italia, di cui Mengucci faceva parte, al suo arrivo in aeroporoto, era stato accolto dal Governatore del Distretto, che avrebbe voluto tutti ospiti nella sua casa. E' un di più di gentilezza che confonde, ma é rivolto a far dimenticare la cattiva fama che il Pakistan gode all' estero. Si sono quindi susseguite le celebrazioni del Polio Day, che sono iniziate con una manifestazione nelle strade di rotaractiani e interactiani, circondati da una folla di scuole. Alla parata, che si é mossa scortata dall' esercito, é seguita la visita ad una scuola, per verificarne problemi e criticità. Fondamentale é infatti il supporto che il Rotary dà alla alfabetizzazione di un Paese in cui i bambini non vengono registrati all' anagrafe e talvolta spariscono nel nulla: non ci si limita alla fornitura di matite e quaderni, ma con la vaccinazione si esercita, anche involontariamente, una forma di controllo sulle presenze. La seconda giornata è dedicata ad un ciclo di conferenze tenute da medici nella sede dell' Università delle Scienze e Tecnologie, cui é seguito un incontro alla Camera di Commercio con tutti i club di Lahore. In quella sede il Governatore ha donato 24.000 dollari, Mengucci, più modestamente, 50 euro a due ospedali, destinandoli alla formazione di apprendisti medici. Anche un piccolo contributo infatti, per il locale basso costo della vita, può essere importante. Questo deve essere uno sprone a moltiplicare i Progetti per raggiungere quel traguardo che, pur tanto vicino, ha bisogno di un ulteriore comune sforzo. Eradicare completamente la polio è un' impresa possibile, che deve vedere tutti i rotariani impegnati con consapevole determinazione. 7 Appuntamenti di Club: Novembre MARTEDI 4 – ore 20,30 – Hotel Ambasciatori «Affinità del Gruppo Italiano di sminamento umanitario (HDIG) con gli ideali e le attività del Rotary». Presentazione e relazione del Dott. Riccardo Galletti , Presidente HDGI e del Col. Mario Pellegrino, Vice Presidente HDIG. GIOVEDI 6-DOMENICA 9 –Berlino Institute del Rotary International LUNEDI 10 (anziché martedì 11) – ore 20,30 – Teatro Salone Margherita (Via Due Macelli,75) Incontro con il Presidente Internazionale Gary C.K. Huang Prenotazioni entro il 30 ottobre MERCOLEDI 12 – ore 17,30 – Basilica di S. Anselmo (Piazza dei Cavalieri di Malta, 5) Santa Messa in suffragio dei soci defunti. Officierà Padre Markus Muff. LUNEDI 17 - ore 20,30 – Teatro Orione (Via Tortona, 3) Evento Distrettuale raccolta fondi per la Rotary Foundation : « Orfeo ed Euridice » di C.W. Gluck. Maestro concertatore al cembalo e Direttore: Lucio Ivaldi Prenotazioni in segreteria MARTEDI 18– ore 20,30 - Hotel Ambasciatori Progetto R4H (Rotary for homeless). Intervento del Segretario Generale della Comunità di S.Egidio, Prof Adriano Roccucci. MARTEDI 25 – ore 20,30 – Hotel Ambasciatori Assemblea dei soci per l’elezione del Presidente dell’anno rotariano 20162017 e del Consiglio Direttivo dell’anno rotariano 2015-2016 SABATO 29 – Latina Seminario Distrettuale Rotary Foundation _____________________________________________________________________________________________ Il Foglietto News Periodico mensile per i rotariani del Rotary Club Roma Appia Antica. A cura di: Rita Calabrese Nicassio Impaginazione: Gianfranco Saporetti Revisore ultimo: Roberto Ivaldi email: [email protected] 8
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