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NOTIZIE
Il Laser oftalmico per i neonati.
DAI CLUB
Rotary
Club Roma Est
1121 ottobre 2013 ha avuto luogo, nell'aula magna
dell'Ospedale San Pietro - Fatebenefratelli di
Roma, la consegna del sistema laser oftalmico
di ultima generazione acquistato, per iniziativa
del Rotary Club Roma Est, con il concorso
finanziario dei RC Roma Sud, Roma Ovest, Roma
Campidoglio e San Marino, della Rotary Foundation
e del Distretto 2080, questi ultimi nell'ambito
delle Sovvenzioni Globali, donato al reparto di
neonatologia del nosocomio, una delle eccellenze
mediche in Italia. Nell'ambito del progetto, sono
stati stipulati protocolli d'intesa con l'Ospedale
e con l'associazione Genitin, una ONLUS che
assiste i genitori dei piccoli nati prematuri
che dopo la nascita hanno manifestato gravi
patologie invalidanti, per una successiva attività
di volontariato a cura di rotariani, rotaractiani e
interactiani a favore delle famiglie bisognose. In
questo ambito è già stata consegnata a Genitin
una somma raccolta tra i soci per sostenere una
ricerca in atto presso l'Istituto di oftalmologia
della facoltà di medicina "Gemelli" di Roma,
tendente alla messa a punto di un protocollo
diagnostico avanzato per la scoperta quanto più
possibile precoce della retinopatia del prematuro.
Durante la cerimonia, dopo l'intervento di
•
saluto del Presidente del RC Roma Est, Corrado
lannucci, hanno preso la parola i professori
Maurizio Finocchi e Giorgio Lo Foco, responsabili,
rispettivamente delle strutture complesse di
pediatria - neonatologia e oculistica, che hanno
descritto i progressi scientifici messi in opera
nei loro reparti. In particolare, il prof. Lo Foco
ha illustrato le potenzialità del laser oftalmico
fornito dal Rotary per la cura della retinopatia
del prematuro (ROP), una infermità che se
non tempestivamente trattata porta alla cecità
permanente dei neonati. L'apparato, inoltre, sarà
utilizzato anche per interventi sugli adulti, specie
quelli affetti da diabete a rischio per il distacco
della retina. Date le sue dimensioni miniaturizzate,
l'apparato è contenibile in una valigia e quindi,
potrà essere rapidamente trasportato in altri
ospedali della rete Fatebenefratelli per interventi
di emergenza. Ha concluso Fra Gerardo D'Auria,
Direttore Generale della Provincia Religiosa
dell'Ordine Ospedaliero San Giovanni di Dio,
tra l'altro socio onorario di un Rotary romano,
ringraziando ed elogiando l'iniziativa rotariana, di
alta valenza umanitaria e sociale.
di LUCIANO LUCIANI
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