Voti e discussione - Dipartimento di Matematica

Esame di Matematica per CTF (prof. Gaeta) – 30/1/2014
Trovate qui di seguito il dettaglio di come i voti sono stati determinati. Dopo le
tabelle, trovate una discussione degli errori pi`
u frequenti. Il voto in trentesimi `e
stato ottenuto con una soglia minima di 50/100 per il passaggio del test, e con i
punteggi sopra 95/100 che hanno portato alla lode. Questa conversione dei voti
da centesimi a trentesimi non sar`a necessariamente usata anche nelle sessioni
successive.
Mi scuso in anticipo se, nel copiare tutti questi numeri nelle tabelle seguenti,
sono incorso in qualche errore (e degli errori di battitura nella discussione degli
errori); d’altra parte ho ritenuto opportuno che ognuno di voi sapesse in quali
esercizi ha commesso errori (cosa di cui sicuramente vi siete gi`a resi conto), ed
anche come questi sono stati giudicati.
Chi volesse rivedere il suo compito pu`o passare nel mio ufficio il giorno gioved`ı
6 febbraio dalle 10.30 alle 12.30 (per favore, annunciate la vostra visita con una
mail).
In caso di difformit`
a tra questi voti e quelli segnalati dal SIFA, fanno ovviamente
fede quelli del SIFA; segnalatemi comunque eventuali problemi in questo senso.
1
Abou
Airoldi
Alborghetti
Appiani
Baroni
Basilico
Bassani
Beghini
Bianchi
Biella
Boccalari
Bonan
Bonatti
Brambilla E
Brambilla M
Brocchetta
Brozzola
Butti
Canclini
Caoduro
Carcano
Carobbio
Castelli
Castiglia
Catalano
Chiodini
Cicala
Coldani
Colucci
Contilli
Corneo
Dossena
Dovera
Elli
6
7
8
8
7
7
5
8
7
5
8
6
8
8
8
8
6
5
7
5
8
7
8
8
8
8
6
8
8
8
8
10
9
7
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
5
10
10
10
10
10
10
10
10
9
10
10
9
9
10
8
7
8
9
9
8
10
8
9
6
10
9
9
9
10
10
9
10
10
9
10
7
10
9
9
9
10
10
10
10
10
10
9
10
10
2
9
10
10
10
10
10
2
10
10
10
9
8
10
10
10
10
10
10
9
5
10
9
10
10
9
9
7
7
9
9
5
9
5
5
7
8
9
5
8
7
8
4
9
7
8
8
8
7
5
9
9
–
9
–
8
8
8
9
2
10
10
10
10
10
4
10
10
10
10
9
5
4
6
9
10
–
2
10
10
10
10
10
9
10
8
10
10
10
2
10
10
10
10
10
10
8
9
10
2
–
9
6
7
10
4
8
–
10
10
–
–
10
9
10
2
10
10
2
2
5
5
9
2
10
8
9
10
9
8
6
5
10
8
7
8
5
5
5
–
6
8
10
10
5
3
9
5
5
9
10
5
8
5
5
5
3
5
10
5
8
6
10
10
10
10
5
5
10
10
10
–
10
–
2
10
5
10
–
–
10
10
10
–
10
5
5
–
10
–
5
5
10
10
4
10
9
8
5
5
8
4
10
10
5
–
10
–
7
10
10
10
–
–
10
10
10
5
10
10
7
–
8
5
10
5
10
7
9
10
93
92
82
84
89
68
75
94
76
51
86
52
73
75
90
93
40
40
95
85
89
68
96
84
78
62
83
57
83
49
96
86
86
91
30
29
27
27
29
23
25
30
25
18
28
19
24
25
29
30
15
15
30
28
29
23
30L
27
26
21
27
20
27
18
30L
28
28
29
Falcone
Fella
Ferrari C.
Ferrari P.
Festa
Foglia
Foieni
Frappietri
Frigerio Ra
Frigerio Ro
Garavaglia
Gennaro
Ghislanzoni
Giani
Giannopulo
Giovannelli
Graziani
Greco
Guarda
Guardo
Ieriti
Imperato
Infantino
Longoni
6
8
6
6
9
9
8
6
8
8
8
9
8
9
8
4
6
8
8
8
9
8
9
9
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
9
9
7
8
10
10
10
8
9
8
10
8
8
10
9
7
10
9
8
8
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
9
9
10
10
8
10
10
10
10
10
10
10
5
9
7
6
8
9
9
8
9
8
8
9
8
8
9
8
8
7
8
7
9
9
5
9
9
10
10
9
10
10
10
10
10
4
10
10
10
10
10
2
10
10
10
10
9
10
10
10
9
10
5
10
9
10
10
10
10
–
10
9
2
10
10
2
10
10
5
10
5
10
10
10
5
8
5
5
4
4
6
10
8
9
5
7
6
10
10
4
10
5
5
9
5
5
5
10
–
10
–
10
4
10
10
10
10
8
10
10
5
10
10
5
10
5
10
10
10
10
5
10
10
9
–
–
7
6
10
4
10
6
5
–
8
10
10
–
10
10
–
10
5
8
10
10
73
93
60
74
81
88
93
86
94
71
86
82
74
96
96
52
92
84
74
92
82
90
84
98
24
30
21
25
26
28
30
28
30
24
28
27
25
30L
30L
19
29
27
25
29
27
29
27
30L
Qui di seguito segnalo (e discuto brevemente) gli errori pi`
u comuni.
Esercizio 1: Si trattava praticamente di una “interrogazione scritta”. Qui le
risposte pi`
u comuni sono state che f `e continua in x0 se limx→x0 f (x) = f (x0 ),
tralasciando la richiesta che il punto appartenga all’interno del dominio di
definizione (altrimenti il limite si ha da un solo lato); e – peggio – che i limiti
destro e sinistro coincidano (anche se a lezione abbiamo considerato la funzione
che vale 0 ovunque tranne che per x = 0, dove vale 1 – questa ha limite 0 per
x → 0 che non coincide col valore della funzioen in quel punto).
Esercizio 2: Non era necessario usare L’Hopital (nel caso si usasse, era bene
dichiararlo; c’`e chi non lo ha fatto ed `e stato sanzionato per questo); inoltre
numerosi studenti hanno usato una scrittura da cui risulterebbe che 0/0 = 1/2.
Esercizio 3: Qui ci sono stati essenzialmente errori di algebra (che hanno portato ad un voto non superiore ad 8, a secondo della gravit`a degli errori). Inoltre
molti studenti hanno lasciato i conti a met`a, nel senso di non semplificare anche espressioni che potevano
essere semplificate molto facilmente (ad esempio
√
raccogliere dei fattori x, o simili); anche in questo caso si sono decurtati dei
punti, ma comunque con un voto non inferiore ad 8 (pi`
u spesso 9).
3
Esercizio 4: A parte alcuni errori gravi nella manipolazione dell’espressione, ci
sono stati in generale solo piccoli errori algebrici.
Esercizio 5: Questo esercizio ha dato origine a svariati errori sorprendenti, oltre
a quello generale di dimenticare l’esistenza del punto di minimo al bordo del
dominio di definizione (x ≥ 0), fatto perfino dallo studente che durante lo
scritto mi aveva detto di essersi accorto di questo punto. Dato che la nozione
di “estremale” potrebbe aver dato adito a confusione, non si `e considerato
questo errore. Molti studenti hanno calcolato il punto di flesso obliquo, con
ci`
o dichiarando che un tale punto `e estremale (!); questo `e stato considerato un
errore, tranne che per chi ha notato esplicitamente che si trattava di un flesso
obliquo (in questo caso si `e considerato che si trattasse di un contributo allo
studio della funzione, peraltro non richiesto). Un altro errore ahim´e non troppo
raro `e stato di affermare che il logaritmo di x `e sempre positivo (!!). Infine,
alcuni studenti hanno presentato (anche in bella) un coacervo di calcoli senza
una dichiarazione – neanche confusa – sulla risposta ottenuta (e quindi hanno
avuto un brutto voto).
Esercizio 6: Non ci sono stati particolari problemi, a parte il fatto che alcuni
studenti hanno ritenuto che
Z
1
+ C
cotg(x) dx =
cos2 (x)
(sarebbe bastato fare la prova per accorgersi dell’errore), e qualche altro errore
ancora pi`
u fantasioso, tipo cotg(x) = x. Numerosi studenti hanno dimenticato
che, trattandosi di un integrale indefinito, era necessario aggiungere la costante
arbitraria (in questo caso il voto `e stato 9).
Esercizio 7: Anche qui ci sono stati degli errori fantasiosi, quali
Z
1
cos2 (x) dx =
cos3 (x)
3
o cose del genere. A parte questi, ci sono due tipologie ricorrenti di errori:
da una parte, alcuni studenti hanno operato per sostituzione (solitamente t =
tan x) ma hanno dimenticato di sostituire anche dx (errore piuttosto grave); altri
hanno inserito la costante C nell’integrale indefinito ma non l’hanno eliminata
al momento di valutare l’integrale sui limiti inferiore e superiore dell’intervallo
di integrazione (in questo caso la sanzione `e stata uguale a quella comminata
per aver dimenticato la C nell’esercizio precedente, anche se concettualmente
l’errore `e pi`
u grave). Alcuni studenti sono giunti alla fine con formule giuste, ma
al momento di calcolare i valori della primitiva nei limiti di integrazione hanno
considerato sin(π) = 1; la si `e considerata una svista, anche se grave (voto
8). Una studentessa ha scritto in bella il risultato dell’integrale indefinito, ma
avendo scritto nella brutta il calcolo – e risultato – completo (ed avendo allertato
il docente dopo la consegna), le `e stato riconosciuto credito pieno [questo spiega
perch`e `e in generale conveniente consegnare anche la brutta copia].
4
Esercizio 8: La soluzione in forma implicita era met`a dell’esercizio, e quindi
per questa sono stati assegnati 5 punti. Si noti che era possibile fornire la
soluzione particolare anche lavorando sulla soluzione in forma implicita, come
infatti qualcuno ha fatto.
Esercizio 9: A parte uno studente che per un l;apsus ha dato al soluzione di
questo esercizio come “esercizio 8”, ed uno che ha calcolato la probabilit`a di
non colpire mai il bersaglio ma poi ha dimenticato di calcolare, come richiesto,
l’evento complementare, l’errore pi`
u comune `e stato quello di calcolare la probabilit`
a di colpire il bersaglio esattamente una volta anzich´e almeno una volta.
E’ apparso anche un risultato in cui appariva una probabilit`a superiore ad uno!
Esercizio 10: L’esercizio richiedeva di ricordare le definizioni di media, dispersione e deviazione standard, ed effettuare dei calcoli numerici. A parte alcune
definizioni bizzarre di dispersione, naturalmente gli errori pi`
u comuni sono stati
numerici. Questi sono stati sanzionati molto lievemente (o per niente quando
appare dall’ispezione dello svolgimento che si sia trattato di un errore dovuto
al fare i conti a mano), tranne che nei casi in cui si aveva una risposta manifestamente impossibile: una media superiore (e di molto!) a qualsiasi dato, una
deviazione standard enorme pur avendo dati abbastanza omogenei, e cose del
genere. Anche se questi sono in generali dovuti ad una dimenticanza banale (ad
esempio, non dividere per il numero totale di dati), non accorgersi che la media
non pu`
o essere circa cento volte ogni dato `e grave. In altri casi i risultati bnumericamente sbagliati sono dovuti ad aver proceduto in modo errato, e questo
(quando rilevato) `e stato sanzionato pi`
u pesantemente degli errori di puramente
numerici.
5