1 Piano regionale annuale 2013 per lo sviluppo dello sport (60% di

ALLEGATO “A”
D.G.R. N.609 del 20/06/2014
Piano regionale annuale 2013 per lo sviluppo dello sport
Criteri e modalità di attuazione della Scheda “E”
FINALITA’
Atteso che il Centro Regionale di promozione e orientamento allo sport non è stato istituito, per l’attuazione
della norma transitoria della scheda "E" del Piano triennale 2011- 2013, come già avvenuto con il Piano 2011
e 2012, anche il Piano regionale annuale 2013 per lo sviluppo dello sport , sono state previste le seguenti
linee di intervento:
1. Azioni propedeutiche e seminariali promosse dalla Regione Basilicata sull’intero territorio regionale;
2. Progetti, da realizzare sull’intero territorio regionale, proposti dai Comitati Regionali Enti di
Promozione regolarmente riconosciuti dal CONI.
3. Promozione e sostegno della pratica sportiva negli istituti penitenziari, ivi compreso il Centro di
Giustizia Minorile di Basilicata – C.G.M. -, con il coinvolgimento dei Comitati Regionali degli Enti di
Promozione accreditati dal Ministero della Giustizia;
RISORSE FINANZIARIE
Sulla base della spesa programmata con il Piano regionale annuale per lo sviluppo dello sport - anno 2013 -,
per gli interventi previsti dalla norma transitoria della scheda “E”, la somma di € 100.000,00 è ripartita
come segue:
- Linea di intervento 1.
(60% di € 100.000,00) 60.000,00 euro;
- Linea di intervento 2.
(20% di € 100.000,00) 20.000,00 euro;
- Linea di intervento 3.
(20 % di € 100.000,00) 20.000,00 euro.
Sulla base della valutazione delle richieste di contributo che saranno prodotte e degli esiti di attuazione di
ciascuna Azione si potrà disporre la rimodulazione tra gli interventi dei finanziamenti residui.
OBIETTIVI E AZIONI PRIORITARIE
La Regione Basilicata in conformità della precitata norma transitoria della scheda “E”, e delle linee di
intervento di cui ai precedenti punti 1, 2 e 3, promuove e sostiene:
Linea di intervento 1
1.1. Organizzazione di attività sportive sull’intero territorio regionale:
a) realizzare manifestazioni e/o eventi sportivi di particolare rilevanza e di forte impatto sociale e
territoriale di carattere internazionale, nazionale e regionale interessanti il territorio regionale.
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Linea di intervento 2
2.2. Attività e manifestazioni sportive, da realizzare sull’intero territorio regionale, proposti dai Comitati
Regionali degli Enti di Promozione sportiva riconosciuti dal CONI finalizzati a:
a) favorire la continuazione dell’attività sportiva e fisico-motoria nei ragazzi tra gli 11( undici) e i 18
(diciotto) anni al fine di rafforzare la partecipazione sociale anche tramite progetti già avviati con
successo su scala nazionale;
b) diffondere l’attività motoria e la pratica sportiva al fine di promuovere l’integrazione sociale, la lotta
all’obesità, il rispetto degli altri e per le diversità, ridurre il fenomeno dell’abbandono dell’attività
sportiva in età adolescenziale con azioni di sostegno finalizzate alla compatibilità tra attività di
studio e sport;
c) promuovere l’attività motoria per le persone diversamente abili, come metodo di inclusione sociale,
di prevenzione di patologie e di recupero di deficit funzionali;
d) favorire l’esercizio fisico delle persone anziane come metodo di socializzazione e di prevenzione
delle patologie.
Linea di intervento 3
3.3. Attività e manifestazioni sportive, finalizzati a promuovere e sostenere la pratica sportiva negli istituti
penitenziari, ivi compreso il Centro di Giustizia Minorile di Basilicata – C.G.M. -, con il coinvolgimento dei
Comitati Regionali di Promozione sportiva (riconosciuti dal CONI) accreditati dal Ministero della Giustizia
SOGGETTI DESTINATARI
Linea di intervento 1 :
 lettera a)
- CONI Basilicata;
- CIP (Comitato Paraolimpico Italiano) Basilicata;
- Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata per attività sportive riguardanti il sistema pubblico di
istruzione regionale;
- Comitati Regionali Basilicata Federazioni Sportive (per l’organizzazione di eventi e manifestazioni sportive di
rilevanza internazionale, nazionale e regionale);
Linea di intervento 2
Comitati Regionali Enti di Promozione sportiva, attivi in Basilicata, riconosciuti dal CONI.
Linea di intervento 3
Comitati Regionali Enti di Promozione sportiva (riconosciuti dal CONI ed attivi in Basilicata) accreditati dal
Ministero della Giustizia - PRAP Basilicata - Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria della
Basilicata (di seguito solo PRAP) ;
Caratteristiche dei progetti e/o delle iniziative
Ogni proposta progettuale dovrà essere coerente con le tipologie delle linee di intervento di cui ai punti 1, 2
e 3.
La concessione del contributo finanziario è consentita esclusivamente per (1) una manifestazione, attività e/o
iniziativa sportiva.
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L’attività e/o iniziativa non deve avere fini di lucro.
Il contributo non è cumulabile con altre forme di contribuzione regionale, ivi incluse le contribuzioni
rivenienti dall’attuazione dei vigenti Piani regionali per lo sviluppo dello sport di cui alla L. R. n. 26/2004 a
qualsiasi titolo ricevute.
La predetta non cumulabilità è derogabile, esclusivamente per il CONI Basilicata, per CIP Basilicata (Comitato
Paraolimpico Italiano), Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata, i Comitati regionali delle Federazioni
Sportive sovraordinate per l’organizzazione in Basilicata di particolari eventi e manifestazioni sportive di
rilevanza internazionale, nazionale e regionale.
Tali attività e/o iniziative non devono essere finanziate mediante altra normativa e/o provvedimenti regionali
e risultare in armonia con gli obiettivi della politica regionale per lo sviluppo dello sport di cui alla precitata
legge
CRITERI DI PRIORITÀ
In relazione alle tipologie di intervento indicate ai precedenti punti 1.1. e 2.2., le richieste di contributo
saranno valutate sulla base dei seguenti criteri:
A) Livello di collaborazione tra più soggetti.
Si darà priorità ai progetti che prevedano il partenariato e la cooperazione tra uno o più soggetti sportivi e/o
uno o più soggetti locali e istituzionali del territorio di riferimento.
B) Ambito territoriale di riferimento per lo svolgimento dell’iniziativa.
Si darà priorità ai progetti che riguardino territori più ampi del mero ambito locale: regionale, provinciale o
interprovinciale.
C) Carattere sociale dell’iniziativa
Il carattere sociale dell’iniziativa verrà attribuito alle manifestazioni ed iniziative riservate ad una o più delle
seguenti categorie sociali:
- Giovani in età scolare;
- Disabili fisici e/o mentali;
- Persone soggette a forme di disagio sociale.
Sarà data particolare attenzione ai progetti di promozione degli sport minori, delle attività motorie e sportive
come strumento di integrazione sociale tra disabili e normodotati e dell’attività sportiva come strumento di
integrazione sociale per le categorie soggette ad altre forme di disagio.
MISURA DEL CONTRIBUTO REGIONALE
I contributi sono concessi a domanda e nel limite della disponibilità finanziaria stabilita per ciascuna linea
di intervento.
Sono assegnabili, allo stesso soggetto presentante l’istanza, per una sola domanda e per un’unica
manifestazione.
Il contributo non potrà essere superiore al 50% del costo complessivo della manifestazione e/o
dell’attività sportiva e comunque sarà riconosciuto entro il limite massimo di:
- Euro 10.000,00 (diecimila/00) per gli interventi di cui al punto 1.1., lett. a);
- Euro 3.000,00 (tremila/00) per gli interventi di cui al punto 2.2. .
Con particolare riferimento alle proposte relative al punto 1.1., lett. a), (manifestazioni sportive di particolare
rilevanza e di forte impatto sociale e territoriale di carattere internazionale, nazionale e regionale
interessanti il territorio regionale), si precisa che le manifestazioni si intendono:
a) a carattere regionale se tutti gli atleti partecipanti son provenienti da territorio regionale;
b) a carattere nazionale quando partecipano 4 (quattro) squadre provenienti da differenti Regioni
Italiane;
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c) a carattere internazionale quando partecipano 3 (tre) squadre provenienti dal territorio extranazionale.
La caratteristica della manifestazione è certificata dalla Federazione Sportiva sovraordinata.
Inoltre, si evidenzia che il relativo contributo concedibile è quantificato secondo le seguenti modalità:
a) a carattere regionale entro il limite massimo di € 3.000,00;
b) a carattere nazionale entro il limite massimo di € 5.000,00;
c) a carattere internazionale entro il limite massimo di € 10.000,00.
Documentazione da presentare per gli interventi di cui al punto 1.1. e al punto 2.2. .
I richiedenti dovranno produrre la seguente documentazione:
1) Domanda su carta intestata sottoscritta dal legale rappresentante ( utilizzare l’ allegato Modello 1 );
2) Bilancio preventivo sottoscritto dal legale rappresentante;
3) Autorizzazione all’organizzazione della manifestazione da parte della Federazione Sportiva
sovraordinata (solo per i Comitati Regionali Basilicata Federazioni Sportive);
4) Relazione su carta intestata indicante illustrativa della manifestazione e/o dell’iniziativa sportiva,
degli obiettivi prefissati, dei destinatari, delle località interessate e dei soggetti coinvolti (ovviamente
riportare gli elementi ed i dati relativi e conformi al Soggetto presentatore di istanza relativamente ai
al punto 1.1. e al punto 2.2.):
a) carattere regionale, nazionale, internazionale della manifestazione;
b) n. squadre provenienti da differenti Regioni Italiane le manifestazioni regionali;
c) n. squadre provenienti dal territorio extra-nazionale le manifestazioni internazionali;
d) numero di atleti, tecnici, arbitri e giudici di gara che presumibilmente parteciperanno alla
manifestazione;
e) data e programma della manifestazione attestato dalla Federazione sovraordinata.
Rendicontazione.
Il consuntivo delle spese sostenute dovrà pervenire, perentoriamente, entro 30 (trenta) giorni
dall’ultimazione dell’iniziativa e dovrà essere reso e costituito con allegato Modello 2 ):
 Bilancio consuntivo delle entrate e delle uscite, sottoscritto dal legale rappresentante comprendente,
nel caso, l’elenco dei contributi pubblici ricevuti;
 Copia conforme della documentazione giustificativa fiscalmente valida necessariamente inerente la
manifestazione con relativa causale;
 Elenco nominativo dei partecipanti: atleti, tecnici e giudici di gara;
 Elenco dei fruitori di vitto e alloggio ( da allegare alla relativa fattura).
Le Domande di contributo dovranno essere redatte obbligatoriamente utilizzando l’allegato Modello 1,
come altrettanto la successiva Rendicontazione utilizzando l’allegato Modello 2.
Spese ammissibili
Per le tipologie di spese ammissibili si rinvia a quelle indicate nell’allegato Modello 1, e per i massimali
percentuali, ove indicati, per la relativa categoria di spesa .
Spese non ammissibili
Non sono ammissibili le voci di spesa di seguito elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- acquisto di beni durevoli quali: arredi, mezzi di trasporto, apparecchiature audio - cine -video, computer,
apparecchiature hardware, fax, telefoni cellulari, fotocopiatrici e simili;
- acquisto di abbonamenti annuali;
- interessi bancari;
- erogazioni liberali.
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I soggetti cui sono concessi i contributi dovranno tenere a disposizione della Regione la documentazione
originale relativa alle spese ed alle entrate per almeno 5 anni. A tal proposito i soggetti beneficiari dovranno
indicare l’indirizzo della sede ove la documentazione in originale sarà reperibile per ogni eventuale controllo
in loco.
Tracciabilità dei pagamenti
Ai sensi della normativa vigente, i pagamenti oltre gli € 1.000,00 devono essere effettuati tramite bonifico
bancario o postale. E’ consentita l’adozione di strumenti di pagamento differenti purché siano strumenti
idonei ad assicurare la piena tracciabilità delle operazioni. I pagamenti in contanti fino ad € 1.000,00 devono
essere documentati con ricevute/fatture/scontrini fiscalmente validi, dichiarandone la conformità
all’originale.
Tutti i documenti di spesa devono essere intestati al soggetto beneficiario del contributo indicato al momento
della presentazione dell’istanza.
Modalità di assegnazione ed erogazione del contributo.
Per l’ammissibilità al contributo si procederà tenendo conto dell’ordine cronologico di arrivo della domanda
di candidatura e fino alla concorrenza delle risorse finanziare disponibili al riguardo
Il provvedimento amministrativo di assegnazione del contributo è disposto, con atto motivato, dal Dirigente
dell’Ufficio Politiche dello Sport e Attuazione Politiche Giovanili che accerti la rispondenza dell’iniziativa ai
criteri di riferimento prestabiliti; la liquidazione del contributo concesso avverrà a progetto realizzato previa
presentazione, entro 30 (trenta) giorni dalla data di conclusione dell’iniziativa, della seguente
documentazione:
1) relazione descrittiva dell’evento corredata della documentazione comprovante l’avvenuto
svolgimento dello stesso;
2) il rendiconto a consuntivo (utilizzando l’apposito modello allegato al presente atto) delle spese
effettivamente sostenute con allegata copia conforme della documentazione giustificativa
fiscalmente valida intestata al soggetto richiedente il contributo (Fatture, ricevute fiscali)
debitamente quietanzate.
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER GLI
INTERVENTI DI CUI AI PUNTI 1) e 2)
Le iniziative e/o le manifestazioni dovranno essere realizzate entro e non oltre il 30.09.2014).
La domanda di contributo dovrà essere trasmessa entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione sul
BUR/Basilicata della delibera della Giunta Regionale di approvazione dei criteri del presente allegato “A”.
L’istanza, compilata utilizzando l’apposita modulistica allegata al presente atto, sottoscritta dal legale
rappresentante potrà essere spedita a mezzo posta - nel qual caso farà fede la data del timbro postale - al
seguente indirizzo:
Regione Basilicata – Dipartimento Presidenza Giunta Regionale– Ufficio Politiche dello Sport e attuazione
Politiche Giovanili - Viale V. Verrastro, 8 – 85100 Potenza.
La domanda potrà, altresì, essere consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Dipartimento
Formazione, Lavoro, Cultura e Sport.
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ATTUAZIONE LINEA DI INTERVENTO n. 3
“Promozione e sostegno della pratica sportiva negli istituti penitenziari, ivi compreso il Centro di Giustizia
Minorile di Basilicata – C.G.M. -, con il coinvolgimento dei Comitati Regionali delle Associazioni e degli
Enti di Promozione sportiva (riconosciuti dal CONI) accreditati dal Ministero della Giustizia”.
Caratteristiche dei progetti e/o delle iniziative
Per l’attuazione dell’iniziativa si prevede di realizzare progetti di attività sportive e motorie, uno per
ciascuna struttura, che coinvolgano le singole Direzioni degli Istituti presenti sul territorio regionale.
L’iniziativa è finanziata con risorse regionali pari ad € 20.000,00, per n. 5 progetti.
In considerazione delle particolari finalità istituzionali del settore il PRAP Basilicata:
- definisce i bisogni specifici dei soggetti in ambito di trattamento, individua e invita le Associazioni
e gli Enti accreditati a presentare i progetti;
- valuta, seleziona e approva i progetti idonei a realizzare l’attività motoria e sportiva per le persone
in area penale nelle strutture presenti sul territorio della Regione Basilicata;
- affida la realizzazione dell’attività motoria e sportiva al soggetto attuatore prescelto, trasmette alla
Regione copia dei progetti approvati e quant’altro ritenuto utile a documentare la realizzazione
degli stessi;
- verifica, nella fase attuativa, la realizzazione delle attività affidate;
- trasmette alla Regione copia dei progetti approvati e quant’altro ritenuto utile a documentare la
realizzazione degli stessi;
- verifica e valida la rendicontazione resa dai Soggetti realizzatori a consuntivo delle spese
effettivamente sostenute con i relativi documenti giustificativi contabili, ai sensi dell’art 21 del
DPR 633/72 e s.m.i., debitamente quietanzati (utilizzando l’apposito modello allegato al presente
atto).
La Regione provvede, successivamente alla ricezione dei progetti di attività sportive e motorie approvati
dal PRAP Basilicata e alla contestuale comunicazione di affidamento delle attività ai Soggetti attuatori
individuati, all’erogazione del contributo di cui trattasi in un'unica soluzione secondo le modalità che
saranno indicate. Il PRAP Basilicata, a conclusione delle attività trasmette alla Regione la relativa
rendicontazione unitamente alle certificazioni dei pagamenti effettuati, ovvero entro e non oltre il 30 aprile
2015.
Ai sensi della D.G.R. n. 1443/2004, il PRAP - Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria
della Basilicata - e la Regione Basilicata sottoscrivono, al riguardo, un apposito Protocollo d’Intesa il cui
schema è parte integrante del presente allegato “A”.
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