CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE LIQUEFAZIONE DEI TERRENI Metodologie, criteri, procedure, soluzioni ed esempi Roma, 2 aprile 2014 Bocciodromo del Centro Tecnico Federale del CONI Via Fiume Bianco (zona Torrino) con la collaborazione di EPC E DI T OR E Finalità del corso Il corso intende fornire a tecnici professionisti una guida metodologica pratica per la valutazione della suscettibilità alla liquefazione che certi terreni granulari saturi possono presentare in condizioni sismiche, evidenziando i criteri e le metodologie di calcolo più comuni che regolano e definiscono il fenomeno della liquefazione dei terreni sabbiosi saturi. Modalità di iscrizione L’iscrizione al corso è gratuita e deve essere fatta online al sito www.geologilazio.it Le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento del limite di capienza della sala. Saranno richiesti n. 8 crediti formativi APC. L’attestato di partecipazione sarà rilasciato in base all’effettiva frequenza al corso. Segreteria Ordine dei Geologi del Lazio Via Flaminia, 43 - 00196 Roma Tel. 06 36000166 Fax 06 36000167 e-mail: [email protected] Immagine sul frontespizio: Estrusione di tombini per effetto della liquefazione PROGRAMMA 9:00 - 9:30 Registrazione 9:30 - 15:30 Riferimenti normativi e criteri ed indirizzi che regolano il fenomeno della liquefazione, il concetto di liquefazione, equazioni CRR e CSR, correzioni sugli indici ricavati da prove in sito (SPT, CPT, DMT e VS). Presentazione dei metodi tabellari, dei metodi empirici e dei metodi semplificati per la determinazione del CRR (Cyclic Resistance Ratio) e CSR (Cyclic Stress Ratio) e del MSF (Magnitudo Scaling Factor), ai fini del calcolo del coefficiente di sicurezza FS. Definizione dell’Indice rappresentativo del rischio liquefazione (IPL), con introduzione dei termini di pericolosità e probabilità; descrizione di alcuni metodi di correzione da applicare per la standardizzazione delle prove. 12:30 - 13:30 Pausa pranzo 13:30 – 16:30 Metodi, criteri e procedure per la definizione della suscettibilità alla Liquefazione da utilizzare ai fini della microzonazione sismica nei vari livelli di analisi (I, II e III Livello). Criteri per la stima della Magnitudo (MW) e della Distanza epicentrale (R), da utilizzare ai fini della verifica alla Liquefazione in funzione dello Stato Limite utilizzato per la progettazione (StoricoEmpirico; Zone Sismogenetiche; Disaggregazione della Pericolosità Sismica). Esempi applicativi (tabellari, empirici e semplificati). 16:30 - 17:30 Tipologie e modalità di intervento per ridurre il rischio Liquefazione. 17:30 - 18:30 Dibattito 17:30 - 18:30 Rilevazione presenze RELATORE SEBASTIANO GIOVANNI MONACO Geologo libero professionista si occupa di studi geologici, geofisici e geotecnici inerenti i terreni di fondazione e/o durante le fasi di scavo delle gallerie. Consulente tecnico per conto di società che operano nel campo dei servizi per l'ingegneria, nonché responsabile del settore prospezioni geofisiche e prove in situ presso il laboratorio Geotecnico Soil Test Medit, interviene anche in fase di progettazione, realizzazione e collaudo delle opere. Ha partecipato come relatore a diversi seminari e giornate studio organizzate sul territorio.
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