40 BREVI L’orario delle lezioni al Comprensivo CARAGLIO - Durante la prima settimana di lezione le scuole afferenti all’Istituto Comprensivo osserveranno l’orario seguente. Scuole dell’infanzia: 8,30-12, senza mensa, il 15 ed il 16 settembre; 8-30-16, con mensa, dal 17 al 19. Per i bimbi del primo anno inserimento dalle 9,30 alle 11,30. Scuola primaria di Caraglio: per le classi prime 8-12 tutta la settimana, senza mensa; per le altre classi 8-12 dal 15 al 17 settembre, 8-12 e 13,3016 da giovedì 18. Alle medie: 8-13, senza mensa, il 15 settembre, orario pieno con rientri da giovedì 18. Alla primaria di Valle: per le prime 8,3012,30, senza mensa, per tutta la settimana; per le altre classi 8,30-12,30 dal 15 al 17 settembre, orario pieno dal 18. Lavori al Ferrini, rilasciato permesso CARAGLIO - Il 4 settembre il Comune ha rilasciato alla Parrocchia Maria Vergine Assunta il permesso di costruire per l’intervento di adeguamento igienico sanitario, prevenzione incendi ed eliminazione delle barriere architettoniche del cine teatro Contardo Ferrini. Estensore del progetto lo studio Pellegrino. Spesa prevista: 60.000 euro. Corso per diventare Volontari di Cri CARAGLIO - Venerdì 12 settembre alle 21 sarà presentato, nel salone Cri al primo piano dell’ex Asl, in piazza don Ramazzina, il nuovo corso di formazione per Volontari di Cri, aperto a persone dai 14 anni in poi. Previste nove lezioni. Costo: 16 euro. Isole di raccolta riiuti a Montemale MONTEMALE - Sarà la Comunità Montana (o l’ente che le subentrerà) a coordinare l’intervento per la realizzazione delle isole di raccolta rifiuti. Il progetto, che prevede una spesa di 45.200 euro, è incluso nel Programma Territoriale Integrato “Cuneo e le sue valli: il polo agroalimentare e agroindustriale di qualità”. Il Comune comparteciperà per 4.524,43 euro. VENERDÌ 12 SETTEMBRE 2014 CARAGLIO, VALLE GRANA La Guida Il Comitato Locale si è trasformato in Associazione di promozione sociale Cri da 30 anni a Caraglio 116 volontari, 7 mezzi, 20.124 ore di servizio nel 2014 Caraglio - La Croce Rossa caragliese compie trent’anni. La ricorrenza verrà celebrata sabato 20 e domenica 21 settembre, con momenti di festa per tutti i cittadini e con la presentazione dei mezzi e delle attività alla popolazione. Per approfondire la conoscenza di questa realtà, che sul territorio coinvolge oltre un centinaio di volontari tra i 14 ed i 76 anni, e dei cui servigi beneicia l’intera Valle Grana, abbiamo incontrato il presidente, Daniel Moccia. Quando e come è nata la Cri caragliese? Nel 1983 la locale Cassa rurale propose a Renato Rovera, allora capo distaccamento dei Vigili del Fuoco, la donazione di un’ambulanza, che in caso di necessità avrebbe potuto soccorrere più velocemente i caragliesi: gli unici mezzi allora disponibili si trovavano, infatti, a Cuneo. Di lì nacque la volontà di aprire una delegazione Cri in paese. Per la carica di presidente si rese disponibile il presidente della Cassa rurale, Angelo Arnaud, e nel settembre dello stesso anno partì il primo corso per aspiranti volontari, con una quindicina di iscritti, mentre il Comitato provinciale di Cuneo cedette a Caraglio due mezzi in disuso, che furono risiste- mati. Con un’ordinanza commissariale del Comitato centrale, il 17 maggio del 1984 venne ufficialmente riconosciuta la sede Cri di Caraglio, alla quale il Comune concesse in uso due garage dismessi in via Dante Alighieri. Nel 2003 nacque il Comitato Locale di Caraglio, che a seguito della riforma statale per la privatizzazione della Cri, nel 2014 è diventato un’Associazione di promozione sociale: il 15 settembre sarà approvato lo Statuto e nell’arco di un paio di mesi diventeremo una Onlus. Quali servizi eroga? La Cri di Caraglio è attiva su vari fronti. Nell’ambito del trasporto infermi, dal 1° gennaio 2014 ad oggi abbiamo percorso 74.458 km, effettuando 435 servizi di trasporto per dializzati, 21 servizi di trasporto infermi autorizzati dall’Asl, 250 servizi di trasporto di pazienti privati a pagamento per visite o cure ed 884 servizi di emergenza 118. In campo socio-assistenziale, abbiamo coordinato due raccolte viveri Selex, con distribuzione del materiale tra le famiglie bisognose della Valle Grana. Inoltre, i nostri volontari prestano assistenza agli ospiti delle case di riposo della zona con cadenza settimanale. Abbiamo partecipato a due ricerche di persone ad Alba e a Limone Piemonte e all’allestimento di un campo per i profughi a Savigliano, mentre per quanto riguarda le ricerche fondi ed assistenze a manifestazioni sportive e iere, da inizio anno abbiamo presenziato a 25 eventi. Tutte queste attività hanno comportato ben 20.124 ore di servizio. Il vostro bacino di utenza? Principalmente la Valle Grana, ma veniamo in soccorso anche delle richieste che ci giungono dai paesi limitroi. Quanti volontari conta la Cri caragliese? I volontari attivi del nostro Comitato Locale sono 116. Tranne alcune eccezioni, sono tutte persone residenti in Valle Grana. 53 volontari sono “Giovani” tra i 14 ed i 32 anni; gli altri 63 hanno tra i 32 ed i 76 anni, per un’età media di 41 anni. I volontari non sono più suddivisi in gruppi (Volontari del soccorso, Pionieri, ecc): ora si è tutti Volontari di Croce Rossa, con la sola distinzione tra Giovani e non. Qual è il proilo tipo di un volontario di Cri? È quello di una persona determinata ed altruista, che ama mettersi in gioco per poter aiutare il prossimo. Non siamo professionisti, ma abbiamo una preparazione molto accurata che ci porta ad es- sere molto vicini ad un professionista sanitario. Di quanti mezzi di soccorso disponete? Il nostro autoparco conta sette mezzi: tre ambulanze di emergenza, due mezzi attrezzati per il trasporto di disabili e due autovetture. Ci sarà una nuova sede? Stiamo aspettando novità da parte del Comune di Caraglio, circa la concessione di un terreno per costruirla. Forse ci sarà un annuncio durante i festeggiamenti del trentennale. Quali sono le maggiori dificoltà che l’associazione incontra nella sua attività? Le criticità sono legate alla carenza di personale. Viste le decine di attività che svolgiamo, 116 volontari non bastano! Quindi speriamo che il loro numero cresca sempre più. Inoltre, visto il periodo storico in cui stiamo vivendo, non è facile reperire fondi: un’ambulanza di emergenza allestita non costa meno di 70.000 euro, e non è facile mettere insieme una cifra simile! Chi finanzia l’attività della Cri? Il Comitato Locale di Cara- glio si autoinanzia. Non arrivano fondi dal Comitato Centrale e sono sempre meno le donazioni dei privati. Dobbiamo dire grazie a chi ancora lo fa ed un ringraziamento speciale va alla Banca di Caraglio, che ci è sempre stata vicina. Progetti per il futuro? Oltre al corso di formazione imminente e ai festeggiamenti per il trentennale, saremo presenti nella Fiera Regionale d’Autunno di Caraglio con una nostra postazione. Sabato 18 ottobre, inoltre, ci troverete al Maxisconto di Caraglio e al Famila di San Defendente di Cervasca, per la raccolta viveri organizzata dalla Selex. La Cri e i caragliesi. La nostra speranza è che i caragliesi siano orgogliosi di avere da 30 anni un’associazione importante come la nostra che cerca ogni giorno di aiutare chi ha bisogno, senza distinzione di sesso, razze o etnie. Ci auguriamo che la popolazione della Valle Grana voglia festeggiare con noi il trentennale, partecipando alla iaccolata organizzata per sabato 20 settembre, dalle 20 in poi. Elisabetta Lerda La scuola conta 63 iscritti, su un’ottantina di posti disponili. La retta ammonta a 150 euro mensili APPUNTAMENTI L’Asilo paritario in lizza per la sezione primavera Spettacolandia al Filatoio Caraglio - (el). Si è aperto lunedì 8 settembre il nuovo anno scolastico all’Asilo infantile paritario di via Cappuccini. Come ormai consuetudine, le lezioni sono iniziate con una settimana di anticipo rispetto alla data issata dal calendario regionale, così da consentire l’ingresso graduale degli alunni più piccoli e lo svolgimento di un adeguato periodo di accoglienza. Ai blocchi di partenza 63 bambini, spalmati su tre sezioni, che saranno seguiti da quattro insegnanti. Al personale docente si afiancherà un direttore didattico, nella persona di Arturo Rosso, mentre il consiglio di amministrazio- ne sarà presieduto da Giacinto Baldracco. Disponibili ancora una ventina di posti, essendo l’istituto abilitato per accogliere un’ottantina di allievi. Per poter frequentare la scuola gli utenti pagheranno una retta mensile di 150 euro, comprensivi del servizio mensa, con pasti cucinati espressi in loco, e del pre-ingresso, a partire dalle 7,30. Al termine dell’orario curricolare (9-16) sarà possibile usufruire della post-uscita ino alle 18, ad un costo di 5 euro l’ora per presenze occasionali e di 45 euro per una frequenza mensile. Scelto in massima parte da famiglie di Caraglio e del- le zone limitrofe, con una presenza assai contenuta di bambini di origine straniera, l’Asilo infantile garantisce un’offerta formativa che segue i programmi ministeriali della scuola dell’infanzia e lavora in stretto contatto con l’Istituto Comprensivo caragliese, per pianiicare l’attività didattica, seguendone anche il calendario delle lezioni. “Accanto alla lingua inglese, - spiega il direttore didattico - sarebbe nostra intenzione assicurare l’insegnamento del francese, come già accade alla Statale. Vorremmo, inoltre, riproporre il corso di nuoto per i più grandi, che nella passata stagione ab- biamo organizzato, articolato in cinque lezioni. Se ne parlerà con i genitori mercoledì 17 settembre, giorno in cui è stata convocata l’assemblea plenaria per l’elezione dei rappresentanti di sezione. A giorni dovrebbe anche giungere l’esito della partecipazione al bando regionale per l’attivazione della sezione primavera, quella riservata ai bambini di due anni e mezzo. La nostra scuola - precisa Rosso già accoglie gli “anticipatari”, cosa che i plessi statali faticano a fare, mentre le richieste da parte delle famiglie sono numerose. Speriamo di poter beneiciare di questa boccata d’ossigeno”. CARAGLIO - Venerdì 12 settembre alle 21 farà tappa al Filatoio “Spettacolandia - La terra degli spettacoli”, con le compagnie teatrali Santibriganti Teatro, Stalker Teatro e Liberipensatori Paul Valery. Ingresso 1 euro. Trek alla CastelmagnoFest VALLE GRANA - Domenica 14 settembre, nell’ambito della CastelmagnoFest, escursione del Trekkin’Grana nei dintorni di Monterosso, con visita ad alcuni siti dell’Ecomuseo. Ritrovo alle 9 alla Trattoria Aquila Nera. Alle 12,30, possibile il pranzo in strutture convenzionate. Tel. 329-4286890. Ritrovo degli Alpini a San Giovanni Reggerà, “in solidum” con don Bruno Meinero, le otto parrocchie della media e alta valle Domenica l’ingresso di don Gianni Rivoira a Valgrana Sabato in Valle Grana arriva il raduno di auto storiche “Vecchio Piemonte 2014” CARAGLIO - Ritrovo annuale degli Alpini di Caraglio e della Valle Grana, domenica 21 settembre, presso la sede. Il programma prevede: alle 10,45 l’alzabandiera, alle 11 la Messa, cui seguirà l’omaggio floreale al cippo della Cuneense, alle 13 il rancio alpino. Adesioni allo 0171-619605 o 3384010944, entro giovedì 18. Valgrana - (el). Passaggio di testimone nelle parrocchie della media e alta Valle Grana, dove don Andrea Beretta, oggi parroco a Monterosso, Frise e Pradleves, lascia l’incarico a don Gianni Rivoira, già parroco di Caraglio, per andare a ricoprire il ruolo di vicario parrocchiale al Sacro Cuore di Cuneo. La cerimonia d’ingresso di don Rivoira è prevista per domenica 14 settembre alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Martino a Valgrana. Originario di Beinette, 69 anni, don Gianni è stato ordinato presbitero nel 1968. Ha svolto il suo servizio pastorale prima come vicario parrocchiale a Bernezzo e a Boves, poi, dal 1980 al 1988 come parroco della parrocchia di San Ponzio in Pradleves, Valle Grana - (el). Partiranno dal Valentino a Torino, raggiungeranno Busca per visitare il castello del Roccolo, quindi sosteranno sul ponte del Diavolo a Dronero per la foto ricordo, poi saliranno a Montemale, scenderanno a Valgrana ed arriveranno a Pradleves dove, nell’ambito della CastelmagnoFest, faranno tappa presso la cooperativa La Poiana, per sorseggiare l’aperitivo e degustare i formaggi di produzione locale. Sono gli equipaggi delle auto storiche che sabato 13 settembre parteciperanno al Raduno Vecchio Piemonte 2014, organizzato dal Veteran Car Club di Torino. Una quarantina di vetture in tutto, che dopo la trasferta in alta Valle Grana raggiungeranno Caraglio per un’esposizione statica Corso di danze occitane CARAGLIO - L’associazione “Lou Balet” organizza un corso di danze occitane per principianti tenuto da Daniela Mandrile. Dieci lezioni il giovedì, dalle 21 alle 22,30, presso il salone comunale di via Ferrini, dal 9 ottobre. Tel. 0171-618542 o 339-7950104. dal 1988 al 2004 come parroco della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Bernezzo (dal 1990 anche della parrocchia di Sant’Anna di Bernezzo) e quindi dal 2004 ad oggi come parroco della parrocchia Maria Vergine Assunta in Caraglio. Adesso il nuovo incarico, ufficio che svolgerà “in soli- dum” con don Bruno Meinero, 72 anni, originario di Spinetta, investito della cura delle parrocchie della Valle Grana sin dal 2008. Nella media e alta Valle Grana si contano otto parrocchie: San Martino a Valgrana; San Giacomo, San Pietro in Vincoli, Santa Lucia e San Giovanni Battista in Frise nel Comune di Monterosso; San Ponzio in Pradleves; Sant’Ambrogio in Colletto e Sant’Anna in Chiotti sul territorio di Castelmagno, per un totale di circa 1800 abitanti. In luogo di don Rivoira, nella parrocchia caragliese, probabilmente a novembre, entrerà don Antonio Gandolfo, 67 anni, di Castelletto Stura, dal 2009 in servizio al Centro sacerdotale del Movimento dei Focolari a Roma. in piazza don Ramazzina e in piazza Martiri, mentre i piloti consumeranno il pranzo presso il ristorante Il Portichetto. Il giro proseguirà, poi, alla volta di Pollenzo, dove sono previsti la cena ed il pernottamento, mentre la domenica trascorrerà tra le colline di Monforte e di Barolo, per concludersi a Racconigi.
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