La lettera inviata alla Prefettura

LISTA CIVICA "LA CASA DI VETRO" gruppo consiliare di minoranza del comune di Sergnano (CR)
Regione Lombardia
Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo
Sostenibile
Ufficio Bonifiche Siti Contaminati
p.zza Città di Lombardia 1
20124 Milano (MI)
Prefettura - Ufficio Territoriale di Cremona
Corso Vittorio Emanuele II, 17
26100 Cremona (CR)
ARPA Lombardia - Dipartimento di Cremona
Ai Responsabili
U.O. Attività Produttive e controlli e
U.O. Monitoraggi e Valutazioni Ambientali
Via S.Maria in Betlem, 1
26100 Cremona (CR)
ARPA Lombardia - Dipartimento di Bergamo
Ai Responsabili
U.O. Suolo, Bonifiche e Attività Estrattive
Via C. Maffei, 4
24100 Bergamo (BG)
Provincia di Cremona
Settore Ambiente e
Ufficio del Presidente
Dott. Vezzini Carlo
Corso Vittorio Emanuele II, 17
26100 Cremona (CR)
Provincia di Bergamo
Settore Ambiente e
Ufficio del Presidente
Via Torquato Tasso, 8
24100 Bergamo (BG)
Padania Acque Gestione S.p.a.
Ufficio del Presidente Lanfranchi e
Direttore Tecnico Settore Acquedotti
Ing. Piazza Amilcare
Via Macello, 14
26100 Cremona (CR)
ASL Provincia di Cremona
Dipartimento di Crema
Via Gramsci, 13
26013 Crema (CR)
e.p.c.
Comune di Sergnano
Ufficio del Sindaco
Dott. Gianluigi Bernardi
Piazza IV Novembre, 8
26010 Sergnano (CR)
Regione Lombardia
Ai Consiglieri Regionali
Alloni Agostino
[email protected]
Malvezzi Carlo
[email protected]
Lena Federico
[email protected]
Sergnano, 29 dicembre 2014
Oggetto: Richiesta di convocazione di Conferenza dei Servizi ai sensi dell'articolo 242 e successivi del
Titolo V Parte IV del D.Lgs. 152/2006 s.m.i. in merito a rilevati superamenti delle CSC (Concentrazioni
Soglia di Contaminazione) nelle acque sotterranee nel Comune di Sergnano (CR).
VISTO il rapporto 2012 ARPA sullo stato delle acque sotterranee della Provincia di Cremona (rif. estratto in
Allegato 1) dal quale si evince che il Comune di Sergnano (pag.19 - 22 - 24 - 25) è stato interessato negli anni
2011 e 2012 da superamenti delle CSC per le acque sotterranee per i parametri Triclorometano e 1,1
Dicloroetilene, con la conseguente classificazione in “classe 4” delle acque di falda;
VISTA la comunicazione (Prot.14737/2012) inviata da ARPA all'ASL e al Gestore dell'acquedotto pubblico nel
gennaio 2012 (rif. Allegato 2) a seguito dei monitoraggi 2011 in cui veniva segnalata la presenza di solventi
clorurati nel pozzo 4 del Comune di Sergnano oltre i limiti di CSC. Si ricorda che il pozzo 4 è il pozzo di
approvvigionamento idropotabile principale del comune;
VISTI i risultati dei monitoraggi ARPA degli anni 2012 e 2013, disponibili sul sito internet dell’Agenzia e
riportati in estratto in Allegato 3, che confermano il superamento delle CSC per Triclorometano e 1,1Dicloroetilene confermando la qualità dell'acqua in falda in classe 4;
VISTE le analisi effettuate da Padania Acque Gestioni S.p.a. quale gestore del servizio idrico del Comune di
Sergnano dalle quali si evidenzia una situazione analoga a quella riscontrata da ARPA con superamenti delle
CSC per Triclorometano e 1,1 Dicloroetilene nei monitoraggi 2009, 2013 e 2014 nei pozzi 1, 3 e 4 (rif.
Allegato 4);
VISTA la risposta Prot.n. 8492/2014 del Comune di Sergnano all'interrogazione presentata dalla lista civica
"La Casa di Vetro" in data 14.10.2014 prot.n.7548 nella quale si chiedevano spiegazioni in merito ai punti
precedenti (rif. Allegato 5). In particolare in tale risposta viene chiarito che l’acqua non è soggetta a
trattamenti prima della distribuzione e quindi che le analisi effettuate presso i pozzi sono sostanzialmente
rappresentative dell’acqua distribuita ai punti di fornitura. Il Comune nella stessa risposta ha inoltre
assicurato che i limiti di potabilità ex D.Lgs. 31/2001 sono rispettati, ma non fornisce chiarimenti in merito
alla fattispecie del superamento delle CSC di cui all’All.5, Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/2006.
VISTA la mozione presentata dalla lista civica "La Casa di Vetro" Prot.n.8809, discussa al punto 10 del
Consiglio Comunale del 17.12.2014 (rif. Allegato 6), nella quale si chiede all'Amministrazione di convocare
una conferenza dei servizi ai sensi del D.Lgs. 152/2006 per affrontare il problema dei rilevati superamenti
delle CSC nelle acque sotterranee.
CONSIDERATO che l'Amministrazione Comunale di Sergnano durante il suddetto Consiglio Comunale ha
manifestato l’intenzione di non procedere alla convocazione della Conferenze dei Servizi ritenendolo non
necessario a fronte del rispetto dei limiti di potabilità di cui al D.Lgs.31/2001.
RITENUTO che il reiterato rilevato superamento delle CSC nelle acque sotterranee sia elemento sufficiente
all’attivazione di un procedimento amministrativo ai sensi dell’art. 242 del D.Lgs 152/06.
I Signori SECCHI LUCA, GIROLETTI MAURO, PIONNA MICHELA in qualità di Consiglieri comunali di minoranza
del Comune di Sergnano
CHIEDONO
che ai sensi del Titolo V del D.Lgs. 152/2006 venga convocata una conferenza dei servizi al fine di
ufficializzare il problema e verificare se e quali procedimenti amministrativi debbano essere attivati in
rapporto alle rispettive competenze dei soggetti in indirizzo, con riferimento sia all’art. 242 del D.Lgs 152/06
e ai relativi adempimenti funzionali alla caratterizzazione del problema, sia all’art. 245 del D.Lgs 152/06 ai
fini dell’individuazione del soggetto responsabile, sia all’art.250 del D.Lgs 152/06 in merito all’azione
sostitutiva della pubblica amministrazione, anche ai fini della tutela della salute pubblica considerando che
le acque sotterranee in oggetto sono direttamente utilizzate ai fini idropotabili e che, ove ne sia confermata
la rilevanza, la situazione riscontrata necessita di interventi urgenti e indifferibili.
Ritenendo utile fornire un quadro sintetico dei dati disponibili, si fornisce nella seguente tabella una sintesi
dei dati analitici.
Ente
1,1,1 Tricloroetano
Anno
1,1 Dicloroetilene
ID punto
Triclorometano
Valore (µg/l)
N.D.
(*)
Limiti specifici non previsti
0,5
n.a.
0,9
0,26
0,5
0,7
0,2
0,15
0,8
0,1
<0,1
0,6
0,5
<0,1
0,6
0,3
0,2
0,4
0,3
0,3
0,4
0,3
n.a.
0,5
0,3
0,2
0,3
0,3
0,2
0,4
0,15
0,05
Pozzo 4
2009 Padania Acque
Pozzo 4
2011 ARPA
Pozzo 4
2011 ARPA
Pozzo 4
2012 ARPA
Pozzo 4
2012 ARPA
Pozzo 3
2013 Padania Acque
Pozzo 4
2013 Padania Acque
Pozzo 4
2013 ARPA
Pozzo 3
2014 Padania Acque
Pozzo 4
2014 Padania Acque
Note:
*: per il 1,1,2 Tricloroetano è fissata una CSC pari a 0,2 µg/l
CSC Tab.2 All.5 Parte IV Tit. V D.Lgs 152/06 (µg/l)
Limite D.Lgs 31/2001
Rapporto di Prova INDAM 20/11/2009
Maggio 2011 - Lettera ARPA 2012
Novembre 2011 - Lettera ARPA 2012
Sito Internet ARPA dato 24/05/2012
Sito Internet ARPA dato 06/12/2012
Rapporto di Prova Padania Acque 03/05/2013
Rapporto di Prova Padania Acque 03/05/2013
Sito Internet ARPA dato 28/05/2013
Rapporto di Prova Padania Acque 22/10/2014
Rapporto di Prova Padania Acque 22/10/2014
Ai fini di una miglior comprensione delle motivazioni degli scriventi, si aggiungono le seguenti
considerazioni:






il quadro conoscitivo finora disponibile, ricostruito solamente a partire da monitoraggi effettuati su
pozzi di estrazione, non consente di chiarire tipologia, grado ed estensione della potenziale
contaminazione; per maggior chiarezza, si fornisce in Allegato 7 una planimetria del territorio con
evidenziati i pozzi in parola;
data la posizione geografica del Comune di Sergnano, confinante verso nord con il territorio della
Provincia di Bergamo, e considerata la direzione di deflusso delle acque sotterranee (da NNO verso
SSE, come desumibile dal PGT comunale), non è possibile escludere che la o le sorgenti di
contaminazione siano localizzate al di fuori del territorio comunale e provinciale, segnatamente
all’interno del territorio della Provincia di Bergamo;
non essendo disponibile una ricostruzione del “pennacchio” di potenziale contaminazione, non è
possibile escludere che in altre porzioni dell’acquifero i valori di concentrazioni siano superiori a
quelli rilevati, né è possibile fare delle previsioni sulla possibile evoluzione della situazione;
non è possibile escludere il coinvolgimento di altri punti di captazione, ad esempio pozzi privati;
l’elenco dei contaminanti ricercati non include tutto l’elenco delle sostanze alifatiche clorurate
previste dalla Tab.2 All.5 Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/2006.
Il non superamento dei meri limiti di potabilità di cui al D.Lgs 31/2001 non costituisce elemento
sufficiente ad escludere che possano sussistere problematiche di carattere sanitario, anche con
riferimento al fatto che il citato decreto fornisce limiti relativi a “famiglie” di composti, mentre le
procedure di analisi di rischio previste dalla normativa nazionale e comunitaria prevedono l’utilizzo
di parametri chimico-fisici e tossicologici specifici per ciascuna delle sostanze individuate.
Distinti saluti
ALLEGATI:
1. Estratto del RAPPORTO ARPA 2012
2. Comunicazione ARPA PROT.14737/2012 ad ASL e Padania Acque
3. Estratto risultati dei monitoraggi ARPA 2012 e 2013
4. Analisi di rete disponibili effettuata da Padania Acque negli anni 2009, 2013, 2014
5. Risposta Comune di Sergnano prot.8492 all'interrogazione prot.7548
6. Mozione PROT.N.8809/2014
7. Planimetria
SECCHI LUCA
GIROLETTI MAURO
PIONNA MICHELA
Per contatti:
Secchi Luca
Via Anna Frank 54/D
26010 Sergnano (CR)
3398012064
[email protected]