scuola primaria “Rodari” - 6° Istituto Comprensivo Padova

VI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “B.CIARI”
Via Madonna del Rosario, 148 35100 PADOVA
Tel. 049/617932 – fax 049/607023 - CF 92200190285
e-mail: [email protected]
sito web:6istitutocomprensivopadova.gov.it OGGETTO: Informazioni funzionamento scuola "Rodari".
Ai Sigg. Genitori degli alunni iscritti
alla classe 1° della scuola primaria
“RODARI”
anno scolastico 2015/2016
Si ritiene opportuno fornire alle SS.LL. alcune informazioni sul funzionamento e
sull’organizzazione della scuola primaria “Rodari”.
Si fa presente, inoltre, che prima dell’inizio delle lezioni del prossimo anno scolastico, entro i
primi 15 giorni di settembre, sarà effettuata un’altra assemblea, nella quale verranno fornite ulteriori
informazioni :sarà inviata una lettera a casa agli alunni iscritti, per l’invito a partecipare.
1) ORARIO DELLE LEZIONI
Tutte le classi funzionano attualmente con un orario di 30 ore, così articolato:
dal lunedì al sabato 8.15 – 13.15 (ingresso a scuola 8.10 – 8.15)
Tale orario è comprensivo delle tre ore opzionali, previste ed organizzate in tutte le classi primarie
dell’Istituto e collocate nell’orario settimanale in modo organico e correlato alle attività comuni e
obbligatorie (vedi anche il P.O.F. ).
Nel prossimo anno scolastico, l’orario può essere articolato in 24 o 27 ore (fino a 30 ore solo in
presenza di organico assegnato) a seconda delle richieste dei genitori.
Il Consiglio di Istituto ha deliberato che in presenza di un orario di 27 ore, lo stesso venga effettuato
dalle ore 8.15 alle ore 12.45, dal lunedì al sabato.
2) PROGETTO EDUCATIVO DI PLESSO
Obiettivi generali:
! Star bene a scuola insieme ai compagni e agli insegnanti
! Valorizzare l’individualità riconoscendo positiva la diversità
Obiettivo misurabile di plesso
! Sperimentare insieme forme espressive diverse per conoscere meglio se stessi e gli altri
! Favorire lo sviluppo dell’autonomia personale:
Il bambino deve imparare a:
1.
usare correttamente il diario scolastico;
2.
portare a scuola il materiale necessario per svolgere le attività nell’arco
della giornata scolastica;
3.
aver cura del materiale proprio ed altrui;
4.
svolgere in modo accurato i compiti.
1 PROGETTO’ DI PLESSO “Mi gioco il teatro 3”
Progetto di plesso “Mi gioco il teatro 3” rivolto a tutte le classi, vuole sperimentare altre forme
educative per sciogliere le problematiche comportamentali negli alunni legate soprattutto alla diversità,
far maturare qualità di comprensione e di comunicazione legate all’uso dei linguaggi non verbali,
ampliare sia l’immaginazione che la visione della realtà. Si prevede uno spettacolo finale, con i
genitori.
Finalità:
• potenziare le competenze espressive e comunicative, attraverso l’uso di diversi linguaggi;
• educare all’ascolto e alla comunicazione con gli altri;
• far acquisire, in forma sempre più autonoma, la capacità di ascolto e di attenzione, di lettura e
d'interpretazione d’immagini
• favorire il raccordo con Istituzioni, Enti e Associazioni del territorio (librerie, mostre, musei,
teatri, ecc.)
Si forniscono di seguito le linee principali del progetto Educativo di plesso, dalla 1° alla 5°.
Il Progetto in forma integrale viene rivisto nel mese di settembre e presentato ai genitori durante le
assemblee di classe di ottobre.
OBIETTIVI EDUCATIVI DI PLESSO
DALLA CLASSE 1° ALLA CLASSE 5°
FINALITA’
OBIETTIVI SPECIFICI
Promuovere lo star bene a Il bambino deve poter:
1. esprimere i propri bisogni
scuola
MODALITA’DI ATTUAZIONE
L’insegnante:
1. rispetta i tempi di apprendimento
e di concentrazione di ogni
alunno;
2. riconoscere i bisogni degli altri; 2. concede un adeguato intervallo a
mezza mattina;
3. individuare i tempi, gli spazi e
gli strumenti per il lavoro;
3. diversifica le attività nell’arco
della giornata scolastica;
4. ricavare motivazione nel lavoro
e soddisfazione dall’impegno.
4. nello stabilire l’orario, cerca di
distribuire il carico cognitivo in
modo equilibrato nell’arco della
settimana;
5. nell’assegnare i compiti a casa, in
coerenza con la programmazione
didattica prevista, cerca di
rispettare il diritto del bambino a
svolgere attività extrascolastiche;
6. rende l’aula vivibile e stimolante
utilizzando al meglio quanto ha a
sua disposizione;
7. mostra disponibilità all’ascolto ed
attenzione ai bisogni dei bambini;
8. crea un clima di fiducia, stima e
collaborazione con i bambini e
con i loro familiari;
9. favorisce
momenti
di
aggregazione all’interno della
classe, del modulo e del plesso.
Valorizzare
l’individualità Il bambino impara a:
2 L’insegnante:
riconoscendo la diversità come 1. riconoscere che ogni persona 1. dà la possibilità ad ognuno di
possiede dei valori
esprimersi
valore e non come pretesto di
2. instaurare dei rapporti di 2. favorisce, riconosce e valorizza le
emarginazione
collaborazione nel gioco e nel
potenzialità di ognuno
lavoro
3. favorisce
un
clima
di
3. favorire l’integrazione di alunni
collaborazione all’interno della
provenienti da altri Paesi
classe (aiutare i compagni in
difficoltà, essere disponibili al
confronto, ecc......)
Riconoscere e rispettare le Il bambino deve:
regole della vita comunitaria
1. essere
progressivamente L’insegnante:
responsabilizzato
1. favorisce
la
progressiva
responsabilizzazione
di
ogni
2. rispettare
le
regole
di
alunno assegnando incarichi e
convivenza
compiti specifici per una migliore
3. non ricorrere ad alcuna forma
e più funzionale organizzazione
di violenza, né fisica, né
della classe
verbale
4. accettare, accogliere e aiutare i 2. fa riflettere sulla necessità di
rispettare norme elaborate insieme
compagni più svantaggiati e
che regolano la vita all’interno
con Bisogni Educativi Speciali.
della classe e del plesso
5. rispettare gli orari scolastici
6. salutare e saper rivolgersi agli 3. favorisce discussioni su eventuali
episodi di intolleranza che si
altri in modo corretto e cortese
manifestino nell’ambito scolastico
e/o sociale
4. usa toni pacati e tesi al
convincimento
e
dimostra
quotidianamente, con l’esempio,
la correttezza di comportamento
nel rapporto con gli alunni e con il
personale scolastico nel suo
insieme.
5. non ricorre a nessuna forma di
intimidazione
Rispettare l’ambiente
CLASSI QUARTA E QUINTA
Sviluppare il senso del dovere
L’insegnante:
Il bambino impara a:
1. favorisce l’acquisizione di un
atteggiamento di rispetto nei
1. rispettare gli ambienti scolastici
confronti delle aule, dei servizi,
interni ed esterni
dei laboratori, del giardino
2. rispettare la natura e i beni
l’acquisizione
di
ambientali durante le uscite in 2. favorisce
comportamenti adeguati in ogni
città e i viaggi di istruzione
momento della vita scolastica
ll bambino deve comprendere che:
1. esistono diritti e doveri;
2. ognuno deve “dare” il meglio di
sé mettendo a frutto le proprie
risorse
3. ognuno deve sapersi assumere
delle responsabilità all’interno
della propria classe
Favorire
lo
sviluppo
dell’autonomia personale
Il bambino deve imparare a:
3 L’ insegnante:
1. coglie tutte le occasioni utili a
sottolineare lo stretto rapporto
esistente tra diritti e doveri
2. cerca di valorizzare le capacità di
ognuno
3. affida degli incarichi a rotazione
per una migliore organizzazione
delle attività scolastiche
L’insegnante:
1. controlla
periodicamente
il
1. usare correttamente il diario
materiale scolastico
scolastico
2. corregge i compiti assegnati in
forma individuale e/o collettiva.
2. portare a scuola il materiale
necessario per svolgere le
attività previste nell’arco della
giornata scolastica
3. aver cura del materiale proprio
ed altrui
4. svolgere in modo accurato i
propri compiti.
Si è stabilito un “PATTO EDUCATIVO” scuola-famiglia, con impegni assunti dai docenti, dai
genitori e dagli alunni. Tale “Patto” viene illustrato durante le assemblee di ottobre e sottoscritto
dagli insegnanti e dalle famiglie.
3) PROGETTI E ATTIVITA’
Progetto “ACCOGLIENZA”
E’ un progetto di Istituto rivolto alle classi prime. E’ basato sulla proposta di un’offerta formativa che
limita al massimo le distinzioni disciplinari, favorisce un clima disteso, piacevole e stimolante,
potenzia gli aspetti che più educano allo star bene insieme, ad una maggiore conoscenza di sé e dello
spazio fisico, potenzia le Educazioni e le attività trasversali per lo sviluppo e il consolidamento delle
competenze di base.
INGLESE: l’insegnamento della lingua inglese è previsto per tutti gli alunni con interventi di un’ora
settimanale nelle classi prime, due ore nelle classi seconde e tre ore nelle altre classi. Si avvale anche
del supporto informatico.
INFORMATICA: è presente nel plesso uno spazio per svolgere attività d’informatica: un’aula
attrezzata con più postazioni in rete per lavorare con le classi o con gruppi di alunni. Una L.I.M. è a
disposizione di tutte le classi in un’aula dedicata.
Vengono utilizzati programmi di videoscrittura e di grafica, a volte programmi per l’apprendimento
della lingua inglese, programmi di consolidamento delle tecniche linguistiche e matematiche,
programmi di facilitazione linguistica per alunni stranieri, di recupero o di potenziamento di
competenze specifiche per alunni svantaggiati o disabili. Grazie al collegamento Internet è possibile
utilizzare la posta elettronica per comunicare con la Direzione e con le altre scuole. Nel sito del 6°
Istituto è inoltre possibile trovare informazioni utili ed interessanti materiali didattici.
BIBLIOTECA: la biblioteca è funzionante all’interno del plesso per le attività di animazione alla
lettura, ricerca e prestito di libri per insegnanti ed alunni, coordinate da un’insegnante incaricata.
ATTIVITA’ PER EDUCARE AL PIACERE DELLA LETTURA: all’interno dell’orario
curricolare sono previste per gli alunni lettura ad alta voce, “regalata” dall’adulto, animazione della
lettura, incontri con scrittori, uscite e laboratori.
Due in particolare sono i progetti rivolti agli alunni:” Ali per volare” per le classi prima e seconde,
“Libri…..amoci” per gli alunni delle classi terze, quarte e quinte.
ATTIVITA’ PER ALUNNI STRANIERI: viene proposta per i nuovi alunni stranieri, in orario
extrascolastico, un’attività di facilitazione linguistica finalizzata all’apprendimento della lingua
italiana. Nel plesso è presente un’insegnante referente per l’accoglienza e il coordinamento
dell’integrazione.
Intervengono nella scuola, al bisogno, anche alcuni mediatori culturali per supportare l’inserimento dei
bambini e il rapporto con le famiglie.
La scuola vede nell’inserimento di alunni stranieri uno stimolo a favorire l’interculturalità, cioè a
vivere la diversità come ricchezza. Si cerca perciò di favorire l’instaurarsi di un clima positivo nelle
4 classi attraverso il rispetto dei bambini, delle loro opinioni, l’ascolto delle loro esigenze,
l’incoraggiamento alla partecipazione alla vita sociale, lo stimolo al senso di responsabilità.
ATTIVITA’ MOTORIA: vengono svolte due ore di attività motoria settimanale nella palestra della
scuola.
Proseguono le attività, già avviate negli anni precedenti con l’intervento di un esperto esterno per
un’ora la settimana, secondo i progetti “Primo Sport”, in convenzione con il Comune di Padova, per le
classi prima, seconda e terza e per le classi quarta e quinta un’ora alla settimana con varie associazioni
sportive del territorio che collaborano con l’Istituto e con il C.O.N.I.
ATTIVITA’ DI MUSICA: vengono svolte all’interno delle ore curriculari e si collegano anche ad
attività di lettura, di intercultura e alle rappresentazioni teatrali. Alcuni alunni di classe quarta e quinta
partecipano al coro di Istituto.
Per gli alunni di classe quinta sono previste lezioni concerto degli insegnanti di strumento della scuola
secondaria di primo grado “Cellini”, per attività di avvio alla pratica musicale, volte a far conoscere gli
strumenti utilizzati da chi sceglierà di frequentare la sezione ad indirizzo musicale.
ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: ogni anno la scuola è attenta alle proposte del
territorio che mirano a sviluppare atteggiamenti di rispetto e di conoscenza dell’ambiente e corrette
abitudini alimentari. Quest’anno ha aderito a due iniziative:
- all’attività “Adotta un alveare: salverai le api, l’ambiente e il vero miele padovano” rivolta a
tutte le classi, che vuole promuovere, attraverso la conoscenza di un prodotto locale, una corretta
educazione alimentare.
- “M’Illumino di meno” per sensibilizzare gli alunni al risparmio energetico.
Altri percorsi o attività coinvolgono tutte le classi o alcune in particolare:
• percorsi di continuità con la scuola dell’infanzia e con la secondaria di 1° grado,
• percorsi di educazione stradale,
• percorsi di educazione civica con gli Alpini,
• percorsi di educazione ambientale,
• manifestazione in collaborazione con la Protezione Civile,
• spettacolo teatrale,
• incontri con uno scrittore,
• laboratorio di attività manuali.
• uscite/laboratori/visite/viaggi di istruzione/ manifestazioni sportive.
La “Castagnata” a novembre, lo scambio degli auguri di Natale e il momento della “Festa finale di
Plesso”, sono piacevoli occasioni di incontro e di aggregazione tra le varie componenti del mondo
della scuola: alunni, genitori, insegnanti e personale non docente.
Le classi del Plesso aderiscono inoltre a concorsi, iniziative varie e alle numerose offerte del
“Vivipadova”, di “Impara il Museo”, di Enti ed Associazioni e delle Commissioni dell’Istituto.
Padova, 23.12.2014
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