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DICHIARAZIONE DI MISSIONE
L'AP, affidato dalla Santa Sede alla Compagnia
di Gesù, è una rete mondiale di preghiera che
tende ad aiutare le persone a trovare speranza e
senso per la loro vita, guidandole verso un rapporto profondo, personale e fiducioso con il Cristo risorto. Come testimoni dell'amore del Padre
per il mondo, siamo chiamati ad essere con Gesù
e a condividere la sua missione. In tal modo, siamo disponibili per servire il mondo nella missione della Chiesa.
Guidati dallo Spirito Santo, siamo apostoli,
con la preghiera e con la vita unita al cuore di
Cristo. Poichè offriamo noi stessi, Gesù agisce in
noi e si offre al mondo attraverso di noi.
Il cammino spirituale dell'AdP, in particolare
l'offerta quotidiana della nostra vita e la preghiera per le intenzioni date mensilmente dal Papa,
ci aiutano a vivere la nostra missione, con Maria,
in ogni stato di vita e in tutte le situazioni della
nostra vita quotidiana. Il nostro ramo giovanile è
il Movimento Eucaristico Giovanile (MEG).
Ci definiamo una rete mondiale di preghiera. È
un modo nuovo di esprimere l'importanza di sentirci tutti uniti nella missione in molti luoghi e tra
culture diverse, solidali nello Spirito di Cristo. Insistiamo particolarmente sul fatto che l’AdP è anzitutto una via per vivere un rapporto intimo e “affettuoso” con Gesù, e su questa base collaborare alla
sua missione nella Chiesa.
OFFERTA DELLA GIORNATA
Cuore divino di Gesù,
io ti offro per mezzo del
Cuore Immacolato di Maria,
madre della Chiesa, in unione
al Sacrificio eucaristico,
le preghiere e le azioni, le gioie e
le sofferenze di questo giorno:
in riparazione dei peccati,
per la salvezza di tutti gli uomini,
nella grazia dello Spirito Santo,
a gloria del divin Padre.
TIRIAMO LE SOMME
L’AdP ha due maniere di presentarsi
e realizzarsi
• la prima è in forma associativa;
• la seconda, oggi forse la più importante, è come servizio; ossia, come uno spirito, un modo
semplice e concreto per vivere la dimensione
apostolica della preghiera, come pure la devozione e il culto del Cuore del Signore: due aspetti
centrali della vita cristiana, che non sono in
contrasto con la spiritualità propria dei vari
movimenti e associazioni e non la disturbano;
possono invece integrarla e rafforzarla, dandole un denominatore comune con tutti gli altri
gruppi che fioriscono oggi nella Chiesa.
Una Via del cuore
al servizio del mondo
Che cos’è l’AdP?
Storia
+
Diritto
+
Pastorale
+
Santità
+
Sociale
=
______________________
Un Servizio Ecclesiale,
semplice e compatibile con tutti i
movimenti e le associazioni
Segretariato Nazionale
Apostolato della Preghiera
Via degli Astalli, 16 - 00186 Roma
Tel. 06 692 000 41 - 06 699 239 01 – Fax 06 678 10 63
www.adp.it – E-Mail: [email protected]
UN PO’ DI STORIA
UN PO’ DI PASTORALE
• L’AdP nacque, come intuizione e come propo-
• La Pastorale è l’arte di formare e guidare il Po-
sta, a Vals presso Le Puy, in Francia, il 3 dicembre 1844, ad opera del P. Francesco Saverio Gautrelet S.I., per degli studenti gesuiti;
• si
diffuse subito al di fuori dello Scolasticato
di Vals;
• il P. Gautrelet avviò una piccola organizzazione denominata Apostolato della Preghiera, che
fu approvata dal vescovo di Le Puy e successivamente dai Papi, a cominciare da Pio IX;
• ma la divulgazione dell’AdP nel mondo si deve al P. Enrico Ramière S.I., il quale ne sviluppò la dottrina e la diffusione;
• nel 1861 nacque, in Francia, il primo Messaggero del Cuore di Gesù, seguito ben presto da
pubblicazioni simili in molti Paesi;
• nell’anno
della morte del P. Ramière (1883)
l’AdP aveva già 35.000 Centri con più di 13
milioni di iscritti sparsi in tutto il mondo;
• oggi, l’AdP è presente in tutto il mondo ed ha
almeno 40 milioni di iscritti; si calcola che un
centinaio di milioni di persone pratichino
l’Offerta quotidiana della giornata.
UN PO’ DI DIRITTO
polo di Dio nel suo cammino di fede (salvezza,
santità);
• ossia, nel conoscere e amare:
– Dio Padre: creatore, provvidente, misericordioso;
– Gesù Cristo: Verbo incarnato, Redentore,
unico Mediatore tra noi e Dio, «Sacro Cuore»;
– lo Spirito Santo: amore che unisce il Padre e
il Figlio, «anima» della Chiesa; che abita in
ciascuno di noi e ci rende spiritualmente vivi, ci anima e ci consola, ci guida, ci santifica.
• Poiché
Maria, madre di Gesù e madre della
Chiesa,
– ci conduce a Gesù e, per mezzo di lui, al Padre,
– è modello di docilità allo Spirito Santo, l’AdP
la venera con amore filiale;
• il metodo della capillarità (animatore, Biglietti
Mensili, rete di contatti regolari/mensili). Metodo che fa dell’AdP uno strumento valido per
una nuova evangelizzazione e per il rinnovamento profondo delle parrocchie nel senso del
Concilio Vaticano II;
• la formazione all’esercizio dell’apostolato.
• L’AdP
è un’Associazione pubblica di fedeli (canoni 312 - 320 del Codice di Diritto Canonico);
• ha avuto diversi Statuti; quelli in vigore sono
stati dati da Paolo VI nel 1968, «secondo la
dottrina e lo spirito del Concilio Vaticano II».
UN PO’ DI SANTITÀ
• L’AdP
è una scuola di santità; ci aiuta a «fare
un cammino di fede»;
• perché
ci fa vivere il Battesimo e l’Eucaristia
nello spirito del sacerdozio comune dei fedeli;
• l’AdP propone tre impegni fondamentali e progressivi:
– l’Offerta quotidiana
– la Consacrazione
– la Riparazione
• tutto
questo, nel quadro della spiritualità del
Cuore di Gesù.
• Le Intenzioni mensili, del Papa e dei nostri Vescovi, ci orientano a «sentire con la Chiesa» e
UN PO’ DI SOCIALE
sono finestre aperte sui problemi attuali del
mondo;
• esse ci aiutano ad integrare la nostra vita spirituale con la realtà delle «gioie e delle speranze,
delle tristezze e delle angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono…» (GS 1);
• di più: mobilitando intorno a questi problemi
la preghiera e l’offerta di tanti milioni di persone, le intenzioni mensili hanno un grande valore di intercessione.

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