Torino, Scuola Digitale: Infrastruttura, Didattica, Esperienze 16 maggio 2014 La Scuola dei Compiti Marina Marchisio – Università di Torino Alice Barana – Università di Torino Elena Giordano – Università di Torino Descrizione del Progetto Ideazione: assessora Maria Grazia Pellerino Partners Città di Torino Ufficio Scolastico Regionale Istituti scolastici torinesi Università di Torino Politecnico di Torino Associazioni di Volontari Fondazione Giovanni Agnelli Descrizione del Progetto Il progetto è inserito nel Piano di azioni per il successo formativo e il contrasto alla dispersione scolastica dell’Assessorato alle Politiche Educative della Città di Torino in collaborazione con Università di Torino e Politecnico di Torino Rivolto a studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di I grado e del primo anno delle scuole secondarie di II grado Ragazzi di 30 scuole della città, 20 Medie e 10 professionali e ITIS Sostegno scolastico nelle materie fondamentali: matematica e altre discipline scientifiche, e lingue straniere Sostegno nell’impostazione o affinamento del metodo di studio Corsi pomeridiani di 2 ore per gruppi di 5/6 studenti (fascia voti 4 - 5) Condotti da tutor universitari, selezionati da appositi bandi dagli Atenei – in ottica peer to peer Sperimentazione di metodi didattici innovativi attraverso l’utilizzo di moodle + maple per la matematica (MS) Numeri edizione primavera 2013 19 scuole 575 studenti 56 tutor 25 insegnanti in pensione 115 corsi, 59 di matematica, 30 con l’utilizzo di moodle + maple Anno scolastico 2013/2014 Edizione autunnale novembre – gennaio Edizione primaverile febbraio – maggio Matematica Sperimentale Moodle piattaforma di e-learning molto diffusa che facilita l’apprendimento attraverso un cooperative learning Sistema integrato tutoraggi a distanza Web conference Maple ambiente di calcolo evoluto (calcolo simbolico, numerico, visualizzazione grafica) attività di recupero svolte in un laboratorio informatico utilizzando Maple tutorati a distanza attraverso Moodle Punti di forza materiale interattivi su Moodle su Moodle test ed esercizi con risposte aperte corrette automaticamente dal sistema che permettono ai ragazzi di autovalutare il proprio recupero Ad ogni scuola date 10 licenze perpetue di Maple da installare su 10 computer in laboratorio Queste licenze rimangono alla scuola La pagina Moodle del progetto è http://scuoladeicompiti.i-learn.unito.it/ Studenti accreditati in piattaforma Sono stati creati 3 corsi on line 1 per la formazione dei tutor 1 Matematica per Scuole sec. I grado 1 Matematica per Scuole sec. II grado Piattaforma del progetto Risultati Valutazione effettuata dal Dipartimento di Scienze della Formazione di UniTo prima e dopo i corsi di recupero scala da 1 a 5 autostima e fiducia in sé: da 2,76 a 3,96 interesse per la disciplina: da 2,95 a 3,83 impegno a casa: da 2,8 a 3,6 partecipazione in classe: da 3,1 a 3,8 conoscenza della disciplina: da 2,6 a 3,7 Analisi e valutazione M e MS Scuola sec. I grado: 174 studenti, 62 iscritti a MS Scuola sec. II grado: 134 studenti, 54 iscritti a MS Tutor coinvolti 29 Numero medio ore frequentate per ogni corso 14.62 • Solo 13 studenti sul 116 hanno dichiarato di avere già avuto modo di conoscere il software Maple • Valutazione media dell'utilità dell'uso di Maple durante le spiegazioni è stata di 3.41 (scala da 1 a 5) • Alla facilità dell'uso di Maple è stata assegnata una valutazione media di 3.48 (giudizio degli studenti sull'utilità dell'impiego di Maple e sulla sua fruibilità quindi piuttosto positivo) • l materiale e l’insegnamento dei tutor sono stati giudicati in modo migliore dagli studenti frequentanti MS rispetto a M Confronto tra M e MS nelle scuole aggregate Le valutazioni degli studenti relative a interesse, livello di conoscenza della materia, partecipazione alle lezioni e alle attività, studio effettuato e fiducia nelle proprie capacità sono aumentate dopo i corsi (i p-value denotano differenze significative) Confronto tra i corsi di M e MS nella scuola «Primo Levi» “ITIS Primo Levi” di Torino: la partecipazione dei ragazzi al corso sia in presenza che a distanza è stata attentamente supervisionata. Anche se il numero dei partecipanti è stato limitato (10 studenti per M e 10 per MS), i risultati sono promettenti. • Le valutazioni degli studenti sono risultate tutte più elevate nel caso dei corsi MS rispetto ai corsi M. La valutazione del grado di fiducia al termine dei corsi è significativamente più elevata (media M=3.9, media MS=4.8, p-value=0.012). Grafico con il confronto tra le distribuzioni relative della valutazione nei due casi Riflessioni finali • L’utilizzo di nuove tecnologie riporta l’attenzione del giovane su un terreno a lui più familiare che gli consente di riacquistare fiducia, autostima e quindi di impegnarsi in maniera fattiva con soddisfazione • L’uso di esse non implica solo un apprendimento più facile, ma mette in gioco un atteggiamento più positivo, più attivo, in grado di far convergere alla costruzione di competenze • L’azione di tutoring diventa efficace soprattutto nei confronti degli studenti meno motivati • Il tutor non si pone come un secondo docente, ma come un alleato dello studente, un facilitatore che supporta e non giudica • I’ACE consente allo studente di prendere in esame, verificare ed analizzare una quantità di casi e di situazioni che altrimenti non sarebbe possibile • Importante la neutralità della “macchina” • L’appartenenza ad una comunità in piattaforma estende l’attività di apprendimento anche in momenti non formali e rafforza lo spirito del gruppo
© Copyright 2024 ExpyDoc