Supplemento ordinario n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13 dicembre 2013 (n. 31) REPUBBLICA ITALIANA Aànd'67/^Numero 55 ' / 'V GAZZETTA DELLA REGIONE SICILIANA •• » / "/ .:' '. / • / SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDÌ' Palermo - Venerdì, 13 dicembre 2013 ,', ; / Sped.ina.P.,comma2o/c,an.2, PARTE PRIMA ' i \/ I. n. 662K6 - Filiale di Palermo DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-É/, 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEI. 091/7074930-928-804 • ABBONAMENTI TEI. 091/7074925-931-932 • INSERZIONI TEL 091/7074936-940 • FAX 091/7074927 POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) [email protected] - - ,4,,/X/' ' ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ DECRETO 4 ottobre 2013. dì ripartizione di risorse ai eomiitti della Sicilia ^,___^^^ ènergefico-ainBientale nei comuni siciliani attraverso il Patto dei Sindaci". Suppl. ord. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 (n, 31) DECRETI ASSESSORIALI ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ DECRETO 4 ottobre 2013. Programma di ripartizione di risorse ai comuni della Sicilia "Promuovere la sostenibilità energetico-ambientale nei comuni siciliani attraverso il Patto dei Sindaci" IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMETO REGIONALE DELL'ENERGIA Visto lo Statuto della Regione e le norme di attuazione; Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28, e 10 aprile 1978, n. 2; Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione" e relativo regolamento di attuazione emanato con decreto Presidente Regione 18 gennaio 2013, n. 6; Visto il D.P.Reg. n. 1702/Gab del 19 aprile 2013, con il quale, in esecuzione della delibera di Giunta regionale n. 130 del 29 marzo 2013, a decorrere dal 10 aprile 2013, viene conferito l'incarico di dirigente generale del Diparti;-. mento regionale dell'energia al dr. Maurizio Pirillo; Visto il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio! dell'I 1 luglio 2006, recante disposizioni generali sui Fpnd strutturali comunitari per il periodo 2007/2013 e sùccis/ sive modifiche ed integrazioni; , »^ Vista la delibera ClPE 30 luglio 20 10, n, 79; (/ ") Vistala delibera. CÌPE 11 gennaio 2011, n, , , nente: "Obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate e selezióne edjiti uazione degli investimenti per i periodi/ 2&00/2Q06 e 2007/2013"; ""''A / Vista la delibera CIPE 26 ottobre 2012, .n. 113*/concernente: 'Individuazione delle amministrasjo'ni responsabili della gestione e dell'attuazione di pxsgramijìi/interventi finanziati nell'ambito del Piano di azione/coesione e relative modalità di attuazione"; /"* ; :'^t Vista la nota circolare prot./i^/95j9i del 24 maggio 2013 del Dipartimento programmazione! dettante modalità di attuazione del "Piano dj»salyaguardia" e dei Piani PAC "Misure anticicliche" e "Niìove anioni"; Visto l'Atto di IndMzzc/prót. ftl 11 652 del 26 giugno 2013 del Presidente della Regibnè4 con il quale sono determinati adempimenti e telnpistiej^ finalizzati all'avvio dell'attuazione del Piano di azione ^coesione; Vista la deliberazidi^deÈa^Giunta regionale n. 286 del 7 agosto 2013: Piano djr'aziojie e coesione (PAC) - Nuove azioni a gestione regionale1^ misure anticicliche - adempimenti ex delibera1' ClPE'n/ 113 del 26 ottobre 2012" e le deliberazioni nelf^stes'sà*richiamate; Considerato che; nella predetta deliberazione n. 286/ 2013 la Giunta-regionàle ha approvato il Piano di azione e coesione (PAC^- Nuoye azioni a gestione regionale e misure anticicliché^d/éclbézione del paragrafo 5.B.3 "Efficientamento efiefgetieo (Start-up - Patto dei Sindaci)"; Vìstà$t'nòi&! prot. n. 2155/Gab. del 12 settembre 2013, con la/quale- l'assessore regionale per l'energia e per i servizi /11 pùbblica utilità trasmette, per l'approvazione della .' f Giunta regionale, la scheda " 'Piano ,di azióne coesione' Misure anticicliche/nuove azioni - EJficientamento energetico (Start-up - Patto dei sindaci)'^ (allegato "A"); Vistala deliberazione dell4 Giunta regionale n. 306 del 12 settembre 2013: Piano di azióne e coesione (PAC) Nuove azioni a gestione operativa - Efficientamento energetico (Start-up - Patto dei $inda9i) - Approvazione con la quale la Giunta approva la' scheda " 'Piano di azione coesione' - Misure anticicliché/nuove azioni - Efficientamento energetico (Start-up iPpttpidèi Sindaci)", (allegato "A"); Vista la legge regionale!''5 aprile 2011, n, 5, recante disposizioni per M; •fràsp'|rénza, la semplificazione, l'efficienza, rinformadzzazjone della pubblica amministrazione e l'agevolazione (felle iniziative economiche, disposizioni per il contrasto' alla corruzione e alla criminalità organizzataci/stampo mafioso, disposizioni per il riordino e la sériìplificztzione della legislazione regionale; Visto/il ^Protocollo di legalità sottoscritto in data 12 luglio 200S stipulato tra la Regione siciliana - Assessorato industria> Cónfindustria Sicilia e le Prefetture siciliane; Yjgtd il protocollo d'intesa per il controllo di legalità sulla gestibile delle attività economiche autorizzate, nonché sùll/tìtUizzo dei benefici economici pubblici concessi, stipulato tra la Regione siciliana - Assessorato dell'energia £ aei servizi di pubblica utilità - e il Comando regionale 'd-elja Guardia di Finanza il 14 marzo 2011; f^sto il protocollo di legalità stipulato tra "la Regione sjcjliana - Assessorato dell'energia e dei servìzi di pubblica utilità, la Cónfindustria Sicilia e le Prefetture operanti nel ^erritorio della Regione siciliana alla presenza del Minir tro dell'interno" il 23 maggio 2011; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante "Disposizioni per la prevenzione--e la repressione della eorrazione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione"; Ritenuto, pertanto, di dovere procedere all'approvazione del Programma di ripartizione di risorse ai comuni della Sicilia al fine di "Promuovere la sostenibilità energetico-ambientale nei comuni siciliani attraverso il Patto dei sindaci" (Covenant of Mayors - PAC Nuove iniziative regionali) e relativa modulistica allegata; Decreta: Art. 1 Per le motivazioni esposte in premessa formanti parte integrante del presente dispositivo, è approvato l'unito Programma di ripartizione di risorse ai comuni della Sicilia, facente parte integrante del presente decreto, al ine di "Promuovere la sostenibilità energetico-ambientale nei comuni siciliani attraverso il Patto dei Sindaci" (Covenant of Mayors - PAC Nuove iniziative regionali) e relativa modulistica allegata. Art. 2 La struttura di gestione dell'intervento è il servizio IV - Gestione P.O.R. e finanziamenti, mentre struttura di monitoraggio e controllo è l'Unità di staff 4 - Monitoraggio dei fondi comunitari del Dipartimento regionale energia. Art. 3 Le spese occorrenti per l'attuazione delle disposizioni richiamate nell'allegato Programma di ripartizione di Suppl. ora. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 (n,' 31) « presentare, su base biennale, un rappprto sull'attuazione del Piano d'azione, includendo le attività di monitoraggio, e verifica svolte, pena l'esclusione dall'elenco delle città aderenti'al/P^àtto. Le azioni comprese nel PAES riguardano' principalmente il miglioramento dell'efficienza energetica nell'edilizia (pubblica, residenziale, terziaria) e nella pubblica illuminazione, l'integrazione della prodxizione di energia da fonti rinnovabili, lo sviluppo di forme e di mezzi di trasporto urbano soste'nibile/la realizzazione di infrastnitture energetiche locali quali le reti; intelligenti (smart grids), incluse quelle per la ricarica e il riforninìento della mobilità verde. Il PAES obbliga l'autorità locale ^pianificare la realizzazione di Art. 4 un pacchetto di azioni coerenti iiyun orizzonte temporale definito a n presente provvedimento, unitamente all'allegato pro- medio (5 anni) e a lungo termine (2020), in cui le strategie di lungo gramma di ripartizione di risorse ai comuni della Sicilia e termine potranno includere*Snche impegni sulla pianificazione urrelativa modulistica allegata, sarà trasmesso alla Corte dei bana e territoriale, le proceHur^ di appalti pubblici verdi (green public procurement), la revisione del regolamenti edilizi (standard di conti per il relativo visto tramite la competente ragioneria prestazione energetica/Jjer; gli edifici nuovi o ristrutturati), l'utilizzo centrale e sarà pubblicato nel sito ufficiale del Diparti- delle tecnologie deirinformasSione e della comunicazione (ICT). mento regionale dell'energia e nel sito www.euroinfosicilia.it, I comuni rapprésèritatìp gii attori chiave del processo, poiché costituiscono il livello/amministrativo più vicino ai cittadini e posnonché nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. sono favorire la sinérgiii fra interessi pubblici e privati e l'integrazione deH'energià^spstehibile negli obiettivi di sviluppo locale, stimoArt. 5 lando l'interessargli «operatori locali della green economy nella conAvverso il presente provvedimento è ammesso ricorso sapevolezza che/lo ^viluppo diffuso e capillare su scala territoriale giurisdizionale dinanzi il T.A.R. territorialmente compe- delle fonti rijgnóvabilj,.è della riduzione dei consumi di energia avrà tente o ricorso straordinario al Presidente della Regione importanti ricadute jn termini sia di tutela ambientale che di impulso e rilanciofdéirecònomia locale, anche sotto l'aspetto delle nuove e più entro, rispettivamente, sessanta e centoventi giorni dalla qualificatè >.opgprtìinità di lavoro legate allo sviluppo della green ecopubblicazione dello stesso sulla Gazzetta Ufficiale della nomy/l^Regìdnè siciliana ritiene il Patto dei Sindaci un programma Regione siciliana. strategico pfertp promozione di politiche di contrasto ai cambiamenti clinjatici é^oistegno alla riqualificazione energetico-ambientale dei Palermo, 4 ottobre 2013. ìfi tenitori, in funzione del conseguimento degli obiettivi del pacBIRILLO ,ehetfo "20»20-20" e del contributo al raggiungimento degli obiettivi tógionsjidi riduzione dei consumi di energia primaria di cui al decre, i . to Ifj^narzo 2012 ("decreto Burden sharing"), ma anche per il rilanRegistrato atta Corte dei conti, sezione controtto per la Regione siok' ,cio fitìl'economia locale in chiave anticiclicà attraverso lo stimolo liana, addì 12 novembre 2013, reg. n. 1, Assessorato dell'energia e idà aljajiiascita e allo sviluppo di una nuova imprenditoria "verde" e il servizi di pubblica utilità, fg. n. 93. , / jgmtributo alla creazione di nuove opportunità di lavoro qualificato e •••Si»/ <!|iraturo. La Regione siciliana ha sottoscritto il 9 novembre 2009 l'accordo di partenariato con la Direzione generale dell'energia e dei trasporti (DG TREN) della Commissione europea (approvato con delibera, PROGRAMMAJDI RIPARTIZIONE.DI-RISORSE: zione di Giunta: regionale fi'. T64 del 15'giugno 2010), avente ad ogAI COMUNI DELLA SICILIA /%' getto l'iniziativa comunitaria denominata "Patto dei Sindaci" "PROMUOVERE LA SOSTENIBELITÀ ENERGEnCO-^MBÌENJWLE (Covenant of Mayors), in forza del quale è stata ufficialmente riconoNEI COMUNI SICILIANI ATTRAVERSO^ V ' sciuta come "Struttura di supporto" (Supporting structure) delle IL PATTO DEI SINDACI" (COVENANT OF MA^ORS - PAC amministrazioni locali della Sicilia. NUOVE INIZIATIVE REGIONALI) "J J^f' La Regione siciliana intende inserire come precondizionalità di \ accesso alle risorse del nuovo ciclo di programmazione dei fondi // Premessa ••'*V /'fV comunitari 2014-2020 in tema di efficienza energetica e di energie II Patto dei Sindaci (Covenant of May^sXè.-l'iniziativa della rinnovabili, la dotazione da parte delle autorità locali di un piano Commissione europea promossa nel corso délla/spcp'nda edizione d'azione per l'energia sostenibile e riservare, inoltre, parte di tali della settimana europea dell'energia so^lenibUe.0ÉUSEW 2008) risorse al finanziamento delle azioni specificamente individuate nei recante l'obiettivo di coinvolgere attivarn'ente le-'èitta europee in un suddetti piani. percorso proiettato verso la sostenibilitfr^nergeìjca ed ambientale, La Regione siciliana intende inoltre sostenere lo sforzo delle per mobilitare e responsabilizzare le autorità locali nello sforzo con- autorità locali nell'adempimento degli obblighi derivanti dal recepigiunto di contribuire al perseguimento»^? al superamento degli obiet- mento della direttiva n. 2Q10/31/UE del Parlamento europeo e del tivi comunitari di miglioramento dell efficienza energetica e di incre- consiglio del 19 maggio 2010 (legge 3 agosto 2013, n. 90 - Convermento dell'utilizzo delle fonti di energia rinnovabile nei loro tenitori sione con modificazioni del decreto-legge 4 giugno 2013 n. 63 introdotti con il pacchetto climajSfergià. 1 Disposizioni urgenti per il recepimento della direttiva n. 2010/31/UE Mediante l'adesione alla «Stata.frotativa, di tipo volontario, del Parlamento europeo e del consiglio del 19 maggio 2010, sulla prel'autorità locale stringe un patt&JpoliÉtep' e un impegno programma- stazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure tico nei confronti dei propri cittadini è'della comunità europea, con d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre dispoil quale si obbliga a raggiungere e--s%pérare, entro il 2020, gli obiettivi sizioni in materia di coesione sociale) e segnatamente l'obbligo di di riduzione del 20% delle emiss,jgjjj-ai CO2, incremento del 20% del- produzione dell'attestato di prestazione energetica per gli edifici util'efficienza energetica e/tìjnalzamérito al 20% della quota di consumi "izzati da pubbliche amministrazioni. energetici coperta dal^e'ijnti.tìnH'ovabili, attraverso l'adozione di un Con deliberazione di Giunta regionale n. 460 del 30 novembre Piano d'azione per renergiajojtenibile (PAES) finalizzato al miglio- 2012, la Regione siciliana ha istituito la cabina di regia con il comramento deirefficieazaVènergetica, all'aumento del ricorso alle fonti )ito di coordinare e monitorare l'attuazione degli impegni programdi energia rinnovabile e ajja promozione dell'uso razionale dell'energia. matici e degli obiettivi che i comuni che hanno aderito al Patto dei Al fine di traditore ipbro impegno politico in misure e progetti sindaci hanno assunto nei confronti dei propri cittadini e della comuconcreti, i firmatati' deKPatto si impegnano a: nità europea. • preparare Mf^inventario delle emissioni (baseline) come Con deliberazione di Giunta regionale n. 478 dell'11 dicembre punfo di patertza per le successive azioni; 2012 "Indirizzi per la riprogrammazione del P.O. FESR 2007/2013 e Piano d'azione per l'energia sostenibile entro adesione al Piano di azione coesione" la Regione siciliana, nell'am,,u«iannjMÌSlla formale ratifica del Patto dei sindaci; >ito delle proposte di utilizzo delle risorse trasferite al PAC - Altre •f adattare^e strutture della città, inclusa l'allocazione di ade- azioni a gestione regionale, ha approvato lo stanziamento di , ''guate risorse umane, al fine di perseguire le azioni necessario; 30.000.000 di euro per lo start up del Patto dei Sindaci. / risorse ai comuni della Sicilia a carico della Regione siciliana graveranno sul capitolo n. 652404, rubrica Energia U.P.B. 5.3.2.6.4 Interventi per la realizzazione della misura B.3 "Efficientamento energetico (Start Up Patto dei Snidaci)" del Piano di azione e coesione (PAC) - "Nuove azioni' (Altre azioni a gestione regionale), dello stato di previsione della spesa per l'esercizio finanziario dell'anno 2013 e sul corrispondente capitolo per gli esercizi successivi. Suppl. ord. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 (-n. 31) Al fine di promuovere e sostenere presso i comuni l'adesione a! Patto dei sindaci, la Regione siciliana destina la somma d € 7.641.453,00 per il finanziamento della realizzazione dei PAES d: tutti i comuni della Sicilia. A tale scopo la Regione siciliana invita i comuni del territorio regionale a partecipare al presente programma. La Regione siciliana - Assessorato dell'energia e dei servizi d: pubblica utilità - Dipartimento dell'energia, avvierà inoltre un secondo programma, complementare al presente, riservato a quei comuni della Sicilia, in possesso di PAES approvato dal JRC (Joint research centre) della Commissione europea, per finanziare la progettazione delle azioni di miglioramento dell'efficienza energetica riguardanti gli edifici dell'autorità locale, inserite nei PAES, di livello propedeutico all'affidamento dell'intervento mediante contratti di rendimento energetico (decreto legislativo n. 115/2008) e, inoltre, per la produzione dell'attestato di prestazione energetica (APE) sugli edifìci di cui alla legge 3 agosto 2013, n. 90, articolo 6. porto all'obiettivo di riduzione della CO2 da perseguire e alla relativa fattibilità, tenuto anche conto del rapportò 'costo/benefici in termini di: , ' f f) • miglioramento dell'efficienza energetica nella produzione e consumo di energia primaria: J^[Whe, fyj,Wnt, Tep; • integrazione/sostituzione della produzione e consumo di energia primaria attraverso'fonti rinnovabili e mobilità alternativa: MWhe, MWht,'Tepi ( / • riduzione corrispondente delle emissioni di CO2 (Tonn CO2/anno); , ='*'.' • investimento previsto;'./ • /\ / • fonti di copertura finanziaria; V • paybacktime. ; / ••*:"*' L'individuazione delle azioni di miglioramento delle prestazioni energetiche degli immobili jitiljzzatì dall'autorità locale presuppone lo svolgimento di un'attività di aiidit mirata alla raccolta e allo studio dei dati sui consumi e& rendimento energetico. Art. 1 Le azioni compresa ner P^ES devono essere in grado di assicurare, in virtù degli /effetti e&onòmici attesi, la loro concreta fattibilità Obiettivi e finalità La Regione siciliana - Assessorato dell'energia e dei servizi di economico-finanziària., Y Gli obiettivi e le azioni devono essere identificati in ordine di pubblica utilità - Dipartimento dell'energia, mediante il presente programma intende promuovere e sostenere l'adesione dei comuni sici- priorità, coinvòlgendo gli' stakeholders e la comunità locale. Per le liani all'iniziativa Patto dei sindaci e la realizzazione delle azioni ad azioni ritenutè^prioritàrìe, deve essere redatta una scheda specifica, esso correlate attraverso la definizione di Piani di azione per l'ener- nella quale/si analizzi /a fattibilità tecnico-economica e si verifichi la gia sostenibile (PAES) aventi come obiettivo il raggiungimento a possibilità' di decesse? a fonti di copertura finanziaria. Il tempiàte/chjé riassume i risultati dell'inventario di base delle livello locale, entro l'anno 2020, di una riduzione delle emissioni in atmosfera di gas climalteranti (CO2) superiore al 20% rispetto ad uno emissioiùfe gli-elementi chiave del PAES, deve essere compilato in specifico anno base (Inventario delle emissioni di base) coerente con inglesè^sjiir^p'po'sito modulo (SEAP tempiale) pubblicato nel sito il raggiungimento del target di riduzione dei consumi di energia pri- wwjw.eumaptofs.com. i 4./La'predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obietmaria (Tep) assegnati dalla Regione siciliana nell'ambito del perseguimento dell'obiettivo regionale di Burden sharing (decreto MISE tivf e" delibazioni del PAES coerentemente con l'adempimento degli óB^lighi^Jérivanti dall'adesione al Patto dei Sindaci e in conformità 15 marzo 2012). Il contributo dei comuni siciliani al raggiungimento di questi delie linee guida JRC e dei modelli specifici forniti dalla Commisobiettivi avverrà attraverso: /", ìsfonS^europea (Relazione di intervento, Relazione di attuazione e 1) l'adesione formale dei comuni al Patto dei Sindaci; /S^, InvSSjjjàrio di Monitoraggio delle Emissioni, IME), al fine di suppor2) la predisposizione di un inventario base delle emissioni di tare là scelta delle politiche energetico-ambientali dell'autorità locale jla Regione siciliana, C O 2 (baseline); 4 / 3) la redazione e l'adozione del Piano d'azione per l'energi *% * 5. L'alimentazione della banca dati predisposta dalla Regione siciliana impegna i comuni che beneficiano dei contributi del presostenibile (PAES); ,.-» 4) la predisposizione di un sistema di monitora|gio' dgglii sente Programma al caricamento dei dati relativi all'IBE e al PAES, oMeUMe,deJle azioniBtev}st,e dal PAES; „ /-.V^ i ,,; nonché a mantenere aggiornati, per almeno due anni dal termine del 5) l'inserimento delle informazioni prodotte in- un'apposita progetto; "i dati-Telati vt al-rnonitoTaggio-delle •azioni^e-delTaggitingimento degli obiettivi. banca dati predisposta dalla Regione siciliana; ,• ' _^^6. Il rafforzamento delle competenze energetiche all'interno del6) il rafforzamento delle competenze energetiche allfnterno l'Amministrazione comunale richiede come requisito di ammissibidell'Amministrazione comunale; •"' ' lità che il percorso di realizzazione del PAES contribuisca, sulla base 7) la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso. di attività documentabili, al rafforzamento delle competenze del per1. L'adesione al Patto dei Sindaci, deve essere garantita attra- sonale tecnico che, all'interno dell'Amministrazione, si occupa di verso l'approvazione di un'apposita delibera^dl/ciascun consiglio risparmio energetico attraverso: lo sviluppo di competenze, in tema comunale (o del consiglio dell'unione dei comuni/o d^lMssemblea del di efficienza energetica negli usi finali e utilizzo delle energie rinnoconsorzio di comuni) e il ricevimento dellal^ìoTifiea pfaccettazione vabili, l'aggiornamento sulla normativa di settore, sul panorama degli dell'adesione da parte del Covenant of Marors- Offi£<jr(CoM Office). strumenti di finanziamento degli interventi di risparmio energetico e 2. L'Inventario di base delle emissioni è ùpo? strumento indi- di riduzione delle emissioni climalteranti e sulla conduzione di gare i spensabile per la definizione di politiché^tjj. ris^annio energetico cre- per l'assegnazione dei servizi energia e gli acquisti verdi (green public dibili, poiché solo conoscendo o stimando1 in moao accurato lo stato arocurement); di fatto delle emissioni prodotte all'ijjjfifno del territorio dell'autorità 7. L'azione di sensibilizzazione della cittadinanza richiede come locale, è possibile stabilire obiettivi'*!! 'riduzione specifici e compa- requisito di ammissibilità lo svolgimento di azioni informative e di rare i risultati nel tempo attraverso Un'azione di monitoraggio. coinvolgimento della cittadinanza documentabili attraverso iniziaLe emissioni censite includ4o%^--quefiejprodotte da: tive volte alla diffusione del Patto dei Sindaci, degli impegni presi e • consumi finali di energia; /*^-' delle azioni previste dal comune e l'utilizzo di strumenti che possano • produzione locale df elettricità^' stimolare azioni concrete da parte dei cittadini per il raggiungimento • generazione locale di riscaldtónento e raffrescamento; degli obiettivi previsti dal PAES. • altre fonti di emissjfàin (acfejg: impianti di trattamento rifiuti). Art. 2 3. Il Piano d'azione r]ér JJenefgia sostenibile (PAES), redatto Soggetti beneficiari secondo le citate Linee guida JKC, deve essere approvato dal consiglio comunale. Il PAE&*deve''individuare, a partire dall'inventario di Possono beneficiare dei contributi di cui al presente Programma base delle emissioni^IBE)jJftkazioni progettuali (dirette e indirette) comuni siciliani, in forma singola o associata, che hanno aderito al che l'Autorità locale* intènde porre in essere per ridurre a livello locale, l'atto dei Sindaci e ne fanno validamente parte alla data di presentaentro l'anno 2020, le emissioni in atmosfera di gas climalteranti zione dell'istanza di contributo. (CO2) in misur^»sytperiprè al 20% rispetto all'anno base, coerenteL'adesione al Patto dei Sindaci in corso di validità, ai sensi delle mente con i target di riduzione dei consumi di energia primaria (Tep) condizioni e dei termini di partecipazione al Patto dei Sindaci, costiassegnati daH<y^eeitì8k 'siciliana nell'ambito del perseguimento del- uisce requisito di ammissibilità al presente Programma, opera nei l'obiettivo regionaljdiBurden sharing (decreto MISE 15 marzo 2012). confronti di tutti i comuni, partecipanti sia in forma singola che assoLa sce^k- delJejazioni da inserire nei PAES scaturisce a valle di ciata, ed è comprovato dalla delibera consiliare contenente la decil'dijacognizione, raccolta e analisi dei dati di consumo sione formale di adesione al Patto e dalla conferma (via e-mail) deldell'energici, e delle correlate emissioni climalteranti, e di verifica 'awenuta adesione da parte del Covenant of Mayors Office (CoM delle^nflsure di miglioramento adottabili su scala comunale in rap- Office). Suppl. ora. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 (p: 31) dell'energia, e deve essere trasmessa a mezzo, PEC al seguente indiI soggetti beneficiari sono: rizzo: - '..',,- „ a) il comune partecipante in forma singola; — [email protected]. A) il comune capofila dell'aggregazione, le unioni di comuni e i consorzi di comuni, validamente costituiti ai sensi di legge (decreto Le istanze presentate oltre il termine dLcuj'al presente articolo legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integra- sono irricevibili. zioni). Art. 5/ A f t ' In caso di aggregazione tra comuni, affinchè il soggetto di cui Procedura/ { j alla precedente lettera b) venga riconosciuto quale beneficiario de] £>, ';...... contributo e unico interlocutore nei confronti della Regione siciliana, L'ammissibilità delle istanze ai contributi di cui al presente proè necessario che tutti i comuni riuniti nella forma associativa abbia- gramma è subordinata al rispetto da parte dei beneficiari delle dispono ufficialmente aderito al Patto dei Sindaci e che questa risulti vali sizioni vigenti in materia di contratti p'ubjblici e di enti locali. damente costituita alla data di presentazione della domanda nelle Ai fini delle verifiche di ammissibilità al contributo nonché per forme previste dalla normativa vigente in materia di enti locali la rendicontazione e certifùfazióne della spesa, il beneficiario deve (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed presentare a nome proprio e,-in caso; di aggregazione di comuni, per integrazioni) per lo svolgimento in modo coordinato di funzioni e conto della totalità dei ÓJmtmK aderenti alla, forma associativa, la servizi determinati e per la disciplina dei reciproci rapporti finan- documentazione di seguito, elencala (per maggiore dettaglio si rimanziari, obblighi e garanzie, quali quelli discendenti dagli obblighi da agli allegati): *,,/_ / /\ } assunti con la partecipazione al Patto dei Sindaci e al presente Proi. delibera del Consiglia comunale di adesione al Patto dei gramma. Sindaci in corso df vaìidita**;cornpresa l'eventuale proroga, ai sensi Ciascun comune partecipante, sia in forma singola che asso- delle condizioni e'dètferjnin'f di partecipazione al Patto medesimo; ciata, deve presentare il proprio autonomo Piano d'azione (PAES), a. notifica di ac'céttàzione dell'adesione al Patto dei Sindaci conformemente agli impegni sottoscritti con l'adesione al Patto dei da parte del CoVenàn^f JÉayors Office (CoM Office); Sindaci (Testo ufficiale del Patto dei Sindaci e formulario di adesiom. elenttfcomiinale degli edifici di cui alla legge 3 agosto ne) secondo le modalità stabilite nelle linee guida per la redazione dei 2013, n. 90, àrtjcolrf_6,,richiamata nelle premesse, ordinato per prioPAES elaborate dal JRC (Joint research centre) della Commissione rità di ìntefvfeito^àssegnata dal comune; europea (allegato II1) e in linea con gli obiettivi di riduzione dei conz'v.f delibera del Consiglio comunale di approvazione del PAES; sumi di energia primaria (Tep) assegnati dalla Regione siciliana nely. Piano d'azione per l'energia sostenibile (PAES); l'ambito del perseguimento dell'obiettivo regionale di Burden sharing • vtw- "Modulo SEAP (Piano d'azione per l'energia sostenibile)", (decreto MISE 15 marzo 2012). che/là Commissione europea chiede di compilare ornine all'atto di Nel caso di partecipazione nelle forme di cui alla lettera b), in alternativa alla presentazione dei PAES da parte di ogni singolo !!l comune, potrà essere presentato un unico Piano d'Azione congiunto -**%/ vff.* fcómunicazione del JRC della Commissione europea di /approvapbne del PAES, ove presente; per l'Energia Sostenibile (PAES congiunto), secondo le modalità indieve relazione di progetto (max. 3 pagine) contenente "-•' ,<**"• feriti, br breve cate all'addendum 1 delle linee guida del JRC e nella sezione delle TV , relazione ai progetto (max. J pagine; contenente ética FAQ del sito ufficiale del programma (http://www.pattodeisindac?.; u'nJÉ£| descrizione delleCattività svolte:e, m particolare, delle attir ità\pj formazione dei dei dipendenti icomunali e sensibilizzazione della AO Ktmii f*ì 'vitàVo?Formazione eu/FAQ.html). cttadinanza nonché dei riscontri ottenuti; Art. 3 i*, attestazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 da parte del responsabile del procedimento in ordine alla conformità delle Risorse finanziarie disponibili ed entità del contributo procedure seguite nell'affidamento delle prestazioni finanziate ai Le risorse finanziane complessivamente assegnate mécli sensi del presente programma; presente programma ammontano a € 7.641.453)00. x. idonea documentazione giustificativa di spesa, anche non L-a Regione-siciliana --Assessorato dell'energia e 4^s,ervi: quietanzata ai soli finì dell'erogazione delFanticipazione. pubblica utilità - Dipartimento dell'energia mette a disposizione, di L'erogazione del saldo, dopo l'approvazione del PAES da parte ogni comune partecipante un contributo a fondo perdura cojSIrfura delle spese ammissibili (articolo 7 e allegato IV del preferite program- del JRC è subordinata alla presentazione della documentazione finale ma) sostenute per la redazione dei PAES, entro i linjin stabiliti dal di spesa debitamente quietanzata. A integrazione della documentazione sopra elencata, l'istanza presente articolo e secondo il quadro di riparto di cui all'allagato I. Il contributo previsto è modulato in relazione a quattrp fasce dimensio- presentata dai comuni partecipanti in forma associata deve contenali riferite al numero totale di abitanti del singotefCotrifuié (dati Istat nere altresì: xi. atto di delega alla forma associata a partecipare al presente all'I gennaio 20122), partecipante in forma singqlà ovft^ro associata. Il contributo è costituito da una parte fisVa, cyestifente per fascia programma, da parte dei comuni facenti parte del raggruppamento; xii. atto istitutivo della forma associativa (per le unioni di demografica di appartenenza, e da una partcVarialsitÈ, proporzionale comuni e i consorzi di comuni sono richiesti l'atto costitutivo e lo staal numero di abitanti residente, come dileguilo IJeterminato: tuto). In caso di partecipazione nelle forme di cui all'articolo 2, lettera Contribu Popolazione «Contributo variabile i), la mancata partecipazione anche di un solo comune tra quelli adefisso (procapite) residente (abitanti) renti ad una determinata forma associativa, produce ai sensi dell'articolo 11 l'esclusione della domanda nei confronti di tutti i comuni sino a 5.000 1,00 partecipanti sotto quella determinata forma. da 5.000 a 30.000 0,90 I soggetti di cui all'articolo 2, lettera b), in alternativa alla preda 30.000 a 100.000 0,80 sentazione dei PAES da parte di ogni singolo comune, potranno preoltre 100.000 0,70 sentare un Piano d'Azione congiunto per l'Energia Sostenibile (PAES congiunto) secondo le modalità indicate nell'addendum 1 delle linee juida del JRC e nella sezione delle FAQ del sito ufficiale del programma (http://www.pattodeisindaci.eu/FAQ.html): Modaliti>M presentazione delle istanze opzione 1: ogni firmatario del gruppo si impegna indivi*" ^t \ Dalla data di puqblicazJQnp del decreto di adozione del presente dualmente a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% programma nella Gaz&tta'Ufficiale della Regione siciliana, a decorentro il 2020; rere dal 31 marzo 2014 s_ sino alle ore 12:00 del 30 settembre 2014 opzione 2: il gruppo di firmatari si impegna collettivamente possono essere ppssphtate>le istanze di assegnazione dei contributi ivi a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020 previsti secondo '*fn prfw^edìmento a sportello. Le istanze e i relativi (addendum 1 delle linee guida PAES3). allegati elencajtìnélKafl^ 5 devono essere presentati secondo le modalità ivi descri|teT / _ / ' http://www.covenantofmayore.eu/IMG/pd&seap_guidelines_it-2.pdf. L'istanz^è presentata e sottoscritta a cura del legale rappresen* Demografia in cifre: pololazione residente per età, sesso e stato civile tante del*iSDggeU0*1E>en.eficìario, utilizzando l'apposita modulistica all'I gennaio anno 2012. http://demo.istat.it/pop2012/index3.htlm. 1 allegatale disponibile anche nel sito web dell'Assessorato regionale http^/www.pattodeisindaci.eu/IMG/Addenduni_l_to_the_SEAP_Guideboo^_ dell'energia e dèi servizi di pubblica utilità, Dipartimento regionale Joint_SEÀP_option_2-pdf. t •' Suppl. ora. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 £n, 31) 3) elaborazione del Piano d'azione per l'energia sostenibile Tutti i documenti di cui ai precedenti punti devono essere redat .•'--£. . ti conformemente alle prescrizioni e indicazioni contenute nelle linee (PAES); guida ("How to develop a Sustainable Energy Action Pian - SEAP' 4) predisposizione di un sistema di monitóij^g'gio degli obietelaborate dal JRC (Joint research center), organo tecnico della Com tivi e delle azioni; ' - / ./ missione europea, e riportate nell'allegato II al programma. Le categorie di spesa ammissibili sono quelle relative ai seguenti Il lavoro di preparazione e successiva attuazione del PAES deve costi (per maggiori dettagli si rimanda all'allegàtp IV al Programma): necessariamente prevedere anche: • personale dipendente e npfj, dipendente del beneficiario: • la predisposizione di un sistema di monitoraggio degl: personale con contratto a/terripo^indeterminato, personale obiettivi e delle azioni previste dal PAES; il rafforzamento con contratto a tempo determinato e personale con rapdelle competenze energetiche all'interno delle amministraporto di lavoro assimilabile al*cpntratto di lavoro dipenzioni comunali; dente, incaricato di svolgere Cattività di cui al presente Programma; y i/ • a programmazione e realizzazione di iniziative di sensibiliz• strumenti, attrezzature, software e banche dati acquistati zazione della cittadinanza sul processo in corso. dal beneficiario: a'rn'ijlissibitì se strettamente funzionali allo Tutti i comuni possono beneficiare del supporto tecnico offerto svolgimento delle attività di cui al presente Programma e dalla Regione siciliana per una migliore e più efficace pianificazione nei limiti derivà*nti''dajì'lipplicazione del criterio della quota e attuazione delle attività propedeutiche alla redazione del PAES e; d'uso; ////ì'v' successivamente, per il monitoraggio dello stato di avanzamento del• servizi di consulenza! ^servizi equivalenti affidati dal benel'attuazione. ficiario a tèrzi: còsti relativi ad attività commissionate a Le attività devono essere svolte nel rispetto delle tempistiche terzi, sia4n/quantfìf persone fisiche sia in quanto soggetti previste dalla Regione siciliana e, nello specifico, l'approvazione dei giuridici, selezionati in conformità delle disposizioni norPAES da parte dei consigli comunali e la successiva trasmissione mativiEVvigenti iibmateria di contratti pubblici (decreto legidello stesso per la formale approvazione da parte del JRC della Comslatiwg'ì 2 aprjle'2006, n. 163 e successive modifiche ed intemissione europea devono essere perfezionate entro il termine di un graziopOp di, ordinamento del lavoro alle dipendenze delle anno dall'adozione della delibera di adesione al Patto dei Sindaci da an^rnjmstrazfom pubbliche (art. 7 comma 6 del decreto legiparte del Consiglio comunale, fatta salva l'eventuale proroga conslaSro^i: 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni); cessa dall'ufficio del Patto dei Sindaci di Bruxelles, e comunque non • ^gese generali a carico del beneficiario: ammissibili per la oltre il 30 settembre 2014. .. feuota imputabile allo svolgimento delle attività di cui al pre•V( «enfii Programma e nella misura max del 10% del totale Art. 6 / ; ' déte spese ammissibili. Criteri di valutazione dei PAES La Regione siciliana effettua la verifica di ammissibilità delle 1 ^"' /</ Art. 8 istanze di concessione del contributo in rapporto alla completezza ; ""V fc^/ Erogazione dei contributi degli adempimenti richiesti per la partecipazione al presente ntributo è erogato a integrale copertura delle spese ammisProgramma (articolo 5), nonché al rispetto delle disposizioni vigenti sìbili' sostenute dal beneficiario per la redazione dei PAES, nei limiti in materia di contratti pubblici e di enti locali e di rendicontazione/e* spéb|icati nel quadro di riparto di cui all'allegato I e secondo le certificazione della spesa dei fondi comunitari. /*"S seguenti modalità: II Joint research centre (JRC), braccio scientifico e tecnico, deTta • una prima quota a titolo di anticipazione alla presentazione Commissione europea, decide sull'approvazione del PAES confórme-, del PAES nella misura del 40% del contributo massimo conmente ai criteri contenuti nelle linee guida di cui all'allegato n. cedibile; ,C • la restante quota a saldo nella misura dèi 60% dopo l'approArt. 7 vazione del PAES da parte del JRC della Commissione euroSpé$eammissibili I costi sostenuti dai comuni richiedenti il contdSuJtb devono Il contributo è erogato entro trenta giorni dall'esito favorevole essere relativi a spese strettamente connesse al raggiujjgirhent^jielle delle attività di verifica e controllo effettuate dalla Regione siciliana finalità del presente Programma, nel rispetto del resamente sul- in merito al rispetto dei criteri di valutazione di cui all'articolo 6 l'ammissibilità delle spese', delle disposizioni noiérfaìive vigenti in (Criteri di valutazione dei PAES). materia di contratti pubblici5, di ordinamento del la'voróWlé dipenA seguito delle attività di verifica e controllo, in caso di difetto denze delle amministrazioni pubbliche', di valutazione dei titoli nei della documentazione di cui all'articolo 5 (procedura) con esclusione pubblici concorsi' e di ordinamento degli enti/fegaìi"j .-» ,.di quella che costituisce precondizione per la partecipazione al preIn particolare, per l'affidamento dei servijLdi irórjprto inferiore sente Programma (lettere i e ii e, in caso di partecipazione in forma alla soglia fissata per l'affidamento direttoTpìttuajrnente 40.000,00 associata, anche xi e xii), la Regione siciliana a suo insindacabile giueuro), trovano applicazione le norme di pà aH'a^j',t25, comma 11, dizio può accordare al comune un'unica proroga, per un massimo di del decreto legislativo n. 163/2006, nel ,-rispettp<fdei principi di non mesi 3, per sanare le carenze rilevate. discriminazione, parità di trattamento, •p^p'orzi^nalità e trasparenza Decorso infruttuosamente il termine di proroga, la domanda è di cui all'ari. 91, comma 2, del codice stes'so. definitivamente respinta e il comune perde il diritto al contributo. Sono ammissibili a contributcuteispejgaSostenute a decorrere In caso di partecipazione nelle forme associative di cui all'artidalla data di adesione ufficiale del beneficiarlo al Patto dei Sindaci, colo 2, lettera b), fatta salva la possibilità di presentazione di un strettamente connesse e funzionali ailajsadftzione del PAES ai sensi PAES congiunto, il contributo ammissibile per singolo PAES è erodelle linee guida pubblicate daj J&C della Commissione europea e pto a favore dei comuni che avranno superato positivamente la veririferibili a: /' ' /*S/' ìca e il controllo sulla documentazione di cui all'articolo 5. 1) preparazione deH'jnvferitarlfe^base delle emissioni di CO2 Fermo restando il rispetto di tutti gli adempimenti di cui all'ar(IBE): ticolo 5 (procedura), considerata anche l'eventuale concessione della ^ L / 2) attività di formazione deRdipendenti comunali e sensibiliz- jrofoga, ai fini dell'erogazione dell'anticipazione, il beneficiario può zazione della cittadinanza; y ( eventualmente presentare idonea documentazione giustificativa di spesa anche non quietanzata. L'erogazione del saldo è subordinata all'approvazione del PAES ' D.P.R. 3 ottobre/2008, n. T9<>: Regolamento di esecuzione del regolamento CE n. 1083/20Q6**seante«<tìSposizioni generali sul fondo europeo di svi- da parte del JRC nonché alla presentazione della documentazione male di spesa debitamente quietanzata. luppo regionale, sul fondò sociale europeo e sul fondo di coesione. 1 Legge regionale n. l.Ìdel 12 luglio 2011, e successive modifiche ed inteArt. 9 grazioni e decreto^pr^s'idenjiiale n. 13 del 31 gennaio 20}2, circolare 27 luglio Obblighi del beneficiario 2012 dell'Assessorato dellfinfrastrutture e della mobilità. ' Decreloi|egijs1aU-vt^n'. 165/2001, art. 7 comma 6, e successive modifiche I beneficiari dei contributi assegnati mediante il presente ed integraziom: psrti/olare e comprovata specializzazione connessa agli speci- 'rogramma sono obbligati ad inserire nella banca dati predisposta fici contenutili professionalità oggetto della prestazione di servizio. ' Decrefi£'3 féWaio 1992, ai sensi della legge regionale 30 aprile 1991, dalla Regione siciliana i dati dell'inventario di base delle emissioni e dati di monitoraggio sullo stato di avanzamento dell'attuazione del n. 12. /"^ <""-<^ ' Decréto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed 'AES anche con riferimento al conseguimento dei target di riduzione integrazfehi. dei consumi di energia primaria (Tep) assegnati dalla Regione sici- Suppl. ord. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 (p. 31) liana nell'ambito del perseguimento dell'obiettivo regionale di disponendo la restituzione delle somme erogate-'ed il versamento delle eventuali somme dovute a titolo di sanzioni. . Burden sharing (decreto MISE 15 marzo 2012). I beneficiari si impegnano ad aggiornare detti dati per almeno La decadenza dal contributo è disposta in casó/'dii due anni dall'erogazione del contributo di cui al presente programma. • mancata approvazione del PAES da p"artjEi del JRC della Commissione europea; /'-..-' Art. 10 • mancato inserimento nella banca -dati predisposta dalla Codice unico di progetto Regione siciliana dei dati recativi a]rinvèntario di Base delle I beneficiari del finanziamento regionale sono tenuti ad acquiEmissioni; ; ./ { / sire e comunicare alla Regione siciliana il Codice Unico di Progetto • mancato aggiornamento dei datfdì monitoraggio sullo stato (CUP) secondo quanto disposto dall'alt. 11 della legge 16 gennaio di avanzamento dell'attuazione del'PAES, anche con riferi2003, n. 3. mento al conseguimento/degli Obiettivi regionali di Burden A tale proposito si ricorda che la deliberazione CIPE del 29 setsharing, per almeno due;ànni decorrenti dalla data di erogatembre 2004, n. 24, tra le altre, stabilisce che: "il codice CUP deve zione del contributo di,cui ^'presente Programma. essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, carIl decreto di decadenza dispone^ altresì, la restituzione da parte tacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, del beneficiario delle somme g4 percepite, gravate dagli interessi comunque interessati ai suddetti progetti. Tutte le Amministrazioni e legali maturati nel peripdo, comprèso tra la data contabile dell'erogaIstituti finanziatori devono pertanto corredare con il CUP la docu- zione e quella della res|itHzip'ne^ calcolati in ragione del tasso BCE vigente tempo per ternpo nel periodo di riferimento, maggiorati di mentazione relativa a progetti d'investimento pubblico". cinque punti percentuali, comunque entro i limiti di cui alla legge Art. 11 n, 108/1996 e succéssj<ve,Hiodìfiche ed integrazioni. Cause di esclusione Sono esclusi dall'accesso ai contributi di cui al presente ProElenco allegatfy */ gramma le istanze che risultano: • presentate da beneficiari sprovvisti di valida adesione al Allegato. I;,éi ano di riparto delle risorse disponibili. Patto dei Sindaci, ai sensi delle condizioni e dei termini di Allegato, ÌI: <Lìn£è guida JRC (Joint research centre) "Come svipartecipazione al Patto medesimo; • incomplete della documentazione obbligatoria di cui all'ar- luppare ur/Pianp,di Azione per l'Energia Sostenibile - PAES". Aljegato IHJV): Modulistica: ticolo 5, incluso l'eventuale infruttuoso decorso del termine . • "modftj. a): Richiesta erogazione anticipo - partecipazione in di proroga di cui all'articolo 8; ; / forma singola (art. 2 a); • non conformi alle disposizioni vigenti in materia di contratti pubblici e di enti locali relativamente alle procedure • /ffisjizf- 1 b): Richiesta erogazione anticipo - partecipazione in seguite dai comuni per l'esecuzione delle attività oggetto del « fo/ma associata (art. 2 b); presente Programma (articolo 5, lettera h); • ;,mod. 2 a): Richiesta erogazione saldo - partecipazione in • presentate oltre la scadenza del termine previsto dall'arti-'; T' £ forma singola (art. 2 a); colo 4, eventualmente integrato della proroga di cui all'a mod. 2 b): Richiesta erogazione saldo - partecipazione in colo 8; forma associata (art. 2 b). presentate dai soggetti di cui all'articolo 2 lettera b) ip Allegato III B): Elenco dei comuni partecipanti nella forma assodifformità delle disposizioni vincolanti di cui al medesimo llrta (art. 2 b). articolò 2. Allegato IV; Spese ammissibili. Allegato V: Dichiarazione certificata di conformità delle proceArt. 12 Decadenza dure di affidamento: __ • mod. 1 a): Dichiarazione di conformità - partecipazione in In caso di accertata inadempienza degli obbligl unti da forma singola (art. 2 a); parte dei beneficiari mediante la partecipazione al 4 ;senJ;e.-Pro• mod. 1 b): Dichiarazione di conformità - partecipazione in gramma, l'amministrazione regionale diffida il benefici? !b ad\àdemforma associata (art. 2 b). piere entro il termine perentorio di mesi 3 dalla notJjìÉpi. )<" Allegato VI: Elenco comunale degli edifici di cui alla legge 3 agoDecorso infruttuosamente il termine sopra indieatp^amministrazione regionale emette il decreto di decadenza dal contributo, sto 2013, n. 90, articolo 6. -V ,v * Allegato I QUADRO DI RIPARTO DEI CONTRIBUTI •*%,' Jotóle ¥1 **•'" f' Prov.y popolazione Nome comune / ' i ^ME> »•' „»•. r" W / Gallodoro Totale € Medio procapite € -°°° al3itaiitì 229 7.500,00 229,00 7.729,00 33,75 380,00 448,00 7.880,00 20,74 7.948,00 17,74 380 7.500,00 J& 448 7.500,00 ••**£? . • ME _^, ' ^ i ME 475 7.500,00 7.500,00 475,00 516,00 7.975,00 8.016,00 16,79 516 Sclafani Bagni Condro Floresta Contributo Quota variabile € Smo a 5 / • X/ Roccafiorita Quota fissa € ^ V 15,53 Campofelice di Fitaìia / PA 544 7.500,00 544,00 8.044,00 14,79 Bompensiere fj?*^ <r''*<-' Mandanici ..i^ / /•"**, ' CL 613 7.500,00 613,00 8.113,00 13,23 ME 625 7.500,00 625,00 8.125,00 13,00 Scillato PA 632 7.500,00 632,00 8.132,00 12,87 ME 649 7.500,00 649,00 8.149,00 12,56 ME 672 7.500,00 672,00 8.172,00 12,16 $ ' , L^ MongiuprMéliax^ Basico^,-'' ^ Suppl. ora. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 fa. 31) Nome comune Prov. popokzione /' .„ - Contributo Quota variabile € Quota fissa € Totale" ^ .«.204,00, 11,65 ; -8.208',OÒV' 11,59 7.500,00 704,00 708 7.500,00 708,00 / 749 7.500,00 749,00 k '^.219,00 704 Medio procapite € Leni ME Roccella Valdemone ME Frazzanò ME Moio Alcantara ME 751,00 SS^l.OO 10,99 ME 751 792 7.500,00 Malvagna 7.500,00 792,00 '_ ' ^^-292,00 10,47 Cassare SR 814 7.500,00 814,00 Ali ME 820 7.500,00 820,00 . Motta d'Affermo - , y ME 825 7.500,00 825,oo: '^' . :' \f 11,01 ^-T 8.3 14,00 10,21 .;' 8.320,00 10,15 8.325,00 10,09 Sperlinga EN 833 7.500,00 833,ÓO(/ /!/ 8.333,00 10,00 Reitano ME 834 7.500,00 834,00 .--,,- 8.334,00 9,99 Motta Camastra ME 882 7.500,00 882,0% / 8.382,00 9,50 Forza d'Agro ME 884 7.500,00 8.384,00 9,48 làmina ME 900 7.500,00 8.400,00 9,33 Casalvecchio Siculo ME 901 7.500,00 8.401,00 9,32 Santa Marina Salina ME 903 7.500,00 ' §03,00 8.403,00 9,31 Santa Cristina Gela PA 922 7.500,00 •-' i,/ A-' ''922,00 8.422,00 9,13 IKpi ME ( } / 1 y 932,00 944,00 7.500,00,4^' ^ 8.432,00 9,05 AG 932 944 7.500,00 Comitini 8.444,00 8,94 Malfa ME 990 7.500,0" ' 8.490,00 8,58 Antìllo ME 991 7.5QO/)Or £•}; Mirto ME PA PA Cefalà Diana Gratteri Santa Domenica Vittoria ^•Msy- 1.011 1.033 [h.g6Q/OQ 1.064 " ; V7 7^60700 ~ CT Milo ,^b,p£>' 1.008 "ME 8.511,00 1.033,00 8.533,00 8,26 ' 1.064,00 8.564,00 8,05 1.070,00 8.570,00 8,01 8.575,00 7,98 7,93 1.083,00 8.583,00 7,93 1.102,00 8.602,00 7,81 ME Buscemi Raccuja SR ME Roccavaldina ME Godrano pAr? * ^r:i48 tp' ^ Y 1.206 .,,1.102,44" J^7 U^ • i.fl? 7.500,00 7.500,00 1.122,00 8.622,00 7.500,00 1.133,00 8.633,00 7,68 7,62 7.500,00 1.147,00 8.647,00 7,54 7.500,00 1.148,00 8.648,00 7,53 7.500,00 1.206,00 8.706,00 7,22 1 229 7.500,00 1.229,00 8.729,00 7,10 VPA-**» - / 1.289 7.500,00 1.289,00 8.789,00 6,82 »-•* -V 1.291 7.500,00 1.291,00 8.791,00 6,81 1.328 1.335 7.500,00 1.328,00 8.828,00 7.500,00 1.335,00 8.835,00 6,65 6,62 1.352 7.500,00 1.352,00 8.852,00 6,55 1.366 1.372 7.500,00 1.366,00 8.866,00 ' ME ,'.%/' Pagliara ^ )' ^«•J?A .{ 'ÌME i"*"" -x ME ME San Salvatore dt^aljaf^ ME Calamonaci.4),^/ /J""*^ ' AG Novara di;Sjcilìa^ W-'' SanTeqdoV ^ VillafraWa'siculà / i 8.508,00 1.011,00 8.582,00 ME /*(V 1.008,00 1.075,00 Ucria Valdina Castel di Lucio 8,57 8,48 8,44 8,42 1.082,00 Fondachelli-Fantina Militello Rosmarino ;**«%.,• 8.491,00 8.503,00 v y 7.500,00 1.075/y} 1.082 Ustica 991,00 1.003,00 *' V/ 7.500,00 7.500,00 W? * PA ME Campoflorito 990,00 X 1.070 Blufi Aliminusa \* ^500,00 Castelmola Joppolo Giancaxio "P 7,5QjWo_J7 1.003 CL Acquaviva Platani //8JS4,p,<J,/ •"' 900,0^ .-*y ^ò|«(00 7.500,00 1.372,00 8.872,00 6,49 6,47 7.500,00 1.380,00 8.880,00 6,43 ME 1.380 1.411 7.500,00 1.411,00 8.911,00 6,32 ME 1.420 7.500,00 1.420,00 8.920,00 6,28 AG 1.426 7.500,00 1.426,00 8.926,00 6,26 Suppl. ora. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 55 del 13-12-2013 (n, 31") Nome comune Prov. Piazza Armerina EN Fiori dia SR San Cataldo Palma di Montechiaro Noto Biancavilla CL Lentini Scicli Baipasso Gravina di Catania Termini Imerese Misilmeri Enna Niscemi Erice Giarre Aci Catena Comiso Mascalucia AG SR CT SR RG CT CT PA PA EN CL TP CT CT RG CT Totale popolazione 22.181 Contributo Quota variabile € Quota fissa € 10.000,00 19.962,90 22.699 10.000,00 23.410 23.640 23.666 23.751 24.466 25.903 26.390 26.524 27.054 27.529 27.914 27.959 27.970 28.131 28.741 29.185 29.950 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 20.429,10 21.069,00 21.276,00 21.299,40 21.375,90 22.019,40 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 A-' 1 I ? Totale / /'•• Medio procapite a 29.962^90' /30.429,'ÌOV ' 31^069,00 r 3V.276.00 /• . ' /f.299,40 f ' 31.375,90 ' ,.-' , ^-32.0 19,40 23.3 1 2,70 ; VV ':/ 33.312,70 23.751,OOV/ / ;' 33.751,00 23.87J,ÓQ ' /.' /' 33.871,60 24.3-48,66 , >•' 34.348,60 24.776,10' / ' 34.776,10 •25'.r22,60; ' 35.122,60 A 25.1634.0 35.163,10 35.173,00 :-;~/23!l7Ì,00 ;• 25.317,90 35.317,90 •' f 25.866,90 35.866,90 f 36.266,50 , k.. A(/ /26.266.50 yy 26.955,00 36.955,00 10.000,09; y abtgnti 30.000 SR Avola 31.319 12.5jBÒ;QO \^T PA 31.393 Partinico 12.50S,00<7 Castelvetrano TP 31.761 12.160,001 ' Milazzo ME 32.092 /1).5PO,%0" Favara AG /•VÌ2.5^p,60 32:949 Canicattì AG >' 12.500,00 34.886 Adrano CT 35.519 /" «r' °tó.'500,00 Carini PA 35.652 '-''/ , ^12.500,00 Augusta SR 36. 124 , ' 'f 12.500,00 Licata AG 3S.W /* ,-' 12.500,00 PA ipfes^.-^ Monreale 12.500,00 Caltagirone CT 12.500,00 /*&.l$V Sciacca AG .-*S/4Q^3 12.500,00 ME . 41.6^4 Barcellona Pozzo di Gotto 12.500,00 TP V ' \|s!315 Alcamo 12.500,00 Misterbianco 12.500,00 /"% 47.518 ,'CT .- "« / 47.883 Paterno 12.500,00 ?TPMazara del Vallo '•' 50.017 12.500,00 Acireale '"j * CTv^ 51.447 12.500,00 53.946 12.500,00 Modica , * „•' rfG ,PA Bagheria /.***v 54.185 12.500,00 Agrigento /*V ,' ' AG 58.288 12.500,00 Vittoria .'• , RG 61.020 12.500,00 Caltanissetta >y ' tfCL 61.667 12.500,00 TP 69.183 Trapani .-«v, / /" ^ ' 12.500,00 RG 69.863 12.500,00 Ragusa (j/ : ^*"' CL 75.707 Gela /'^; ,,,,-x" 12.500,00 ; TP 80.145 12.500,00 MarsalaL--' 25.055,20 25.114,40 25.408,80 15 37.555,20 37.614,40 <f ' € 1,35 1,34 1,33 1,32 1,32 1,32 1,31 1,29 1,28 1,28 1,27 1,26 1,26 1,26 1,26 1,26 1,25 1,24 1,23 1,20 1,20 1,19 1,19 1,18 25.673,60 26.359,20 27.908,80 28.415,20 28.521,60 28.899,20 30.451,20 30.454,40 30.558,40 . 32.738,40 33.315,20 36.252,00 38.014,40 38.306,40 40.013,60 41.157,60 43.156,80 43.348,00 46.630,40 48.816,00 49.333,60 55.346,40 55.890,40 60.565,60 37.908,80 38.173,60 38.859,20 40.408,80 40.915,20 41.021,60 41.399,20 42.951,20 42.954,40 43.058,40 45.238,40 45.815,20 48.752,00 50.514,40 50.806,40 52.513,60 53.657,60 55.656,80 55.848,00 59.130,40 61.316,00 61.833,60 67.846,40 68.390,40 73.065,60 1,00 0,98 0,98 0,97 64.116,00 76.616,00 0,96 1,16 1,15 1,15 1,15 1,13 1,13 1,13 1,11 1,10 1,08 1,06 1,06 1,05 1,04 1,03 1,03 1,01 1,00
© Copyright 2025 ExpyDoc