ASSEMBLEA MISSIONARIA DIOCESANA 20 settembre 2014 Cari fratelli e sorelle, in questa Giornata Missionaria Mondiale il mio pensiero va a tutte le Chiese locali. Non lasciamoci rubare la gioia dell’evangelizzazione! Vi invito ad immergervi nella gioia del Vangelo, ed alimentare un amore in grado di illuminare la vostra vocazione e missione. Vi esorto a fare memoria come in un pellegrinaggio interiore, memoria, interiore del “primo primo amore” amore con cui il Signore Gesù Cristo ha riscaldato il cuore di ciascuno, non per un sentimento di nostalgia, ma per perseverare nella gioia. Il discepolo del Signore persevera nella gioia quando sta con Lui, Lui quando fa la sua volontà, quando condivide la fede, la speranza e la carità evangelica. "Desidero che il contenuto del motto -l'amore più grande-, illumini e sorregga tutto ll'impegno impegno pastorale, per cui [...] tutto abbia il suo cuore e il suo riferimento a questo tema tema, che renderà così unita la Diocesi sul piano dell'evangelizzazione, d ll preghiera della hi ed della ll ttestimonianza" ti i " (pag.6) LL'AMORE AMORE PIÙ GRANDE • Ogni g uomo ne è debitore e destinatario • È un gesto concreto che rivela la misericordia di Dio • Deve diventare l'atteggiamento l atteggiamento della Chiesa 4 QUALE COMUNITÀ? À Una comunità educante Una comunità tutta ministeriale Una comunità in uscita missionaria Una comunità aperta a tutti U comunità Una ità in i ffesta t 5 OBIETTIVI 2015 Approfondire il tema l'amore più grande in chiave missionaria Continuare la visita ai gruppi e UP Offrire momenti formativi specifici Aprire un dialogo col mondo dei religiosi/e 6 LABORATORI DI FORMAZIONE Nei distretti Lettura dell'amore dell amore più grande dal punto di vista di: poveri, sviluppo e giustizia CORSO “L’annuncio del Vangelo oggi” In collaborazione con ISSR 7 CORSO PARTENTI SERATE DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE A t collaborazione Aperta ll b i con IMC e Sermig S i 8 TEMPI FORTI AVVENTO novena per i ragazzi QUARESIMA sussidio d QdF Qd 9 USCIRE, INCONTRARE, DONARSI Delegazione g diocesi Ritorno e ricaduta 10 PRIMA SETTIMANA . CONTEMPLAZIONE PRIMA SETTIMANA . CONTEMPLAZIONE ADORAZIONE EUCARISTICA SECONDA SETTIMANA . VOCAZIONE ROSARIO OTTOBRE MISSIONARIO TERZA SETTIMANA . RESPONSABILITA’ VEGLIA MISSIONARIA QUARTA SETTIMANA. CARITA’ LECTIO DIVINA QUINTA SETTIMANA. RINGRAZIAMENTO VESPRI ON LINE: •VEGLIA MISSIONARIA a cura del CMD di Mondovì •Messaggio del Papa GMM2014 •Messaggio del Papa GMM2014 (video on line) DVD GMM 2014 DVD GMM 2014 SUSSIDIO RAGAZZI E SUSSIDIO RAGAZZI E PREADOLESCENTI Beate le periferie p f Beato significa contento, pienamente felice; periferia esprime il concetto di marginalità di periferia esprime il concetto di marginalità, di scarto. Come coniugare questi due termini? Come possono essere beate le periferie? DESTINATARI: animatori, catechisti, parroci, insegnanti animatori missionari insegnanti, animatori missionari LO SCHEMA per ogni mese una scheda per ogni BEATITUDINE con ‐ Riflessione biblica ‐ Una periferia ‐ Alcuni progetti sostenuti d ll dalla POIM SUSSIDIO ADOLESCENTI E GIOVANI Nelle periferie dei beati dei beati Focalizzare l’attenzione alle periferie del mondo, ma anche ripercorrere, dentro di noi, quelle periferie che non ci fanno donare gratuitamente al prossimo, ci incastrano nell’egoismo, ci ricoprono di orgoglio. DESTINATARI animatori di gruppi giovanili, g pp g , animatori missionari LO SCHEMA per ogni tappa 4 passaggi: La Parola a voi: il pensiero dei giovani p g Esperienza: un’attività o una dinamica La parola all’educatore: spunti di riflessione La Parola a Lui: suggerimenti per un momento di spiritualità LE TAPPE Ottobre missionario Avvento Natale Tempo ordinario p Quaresima Pasqua/Pentecoste SUSSIDIO ADULTI E FAMIGLIE SUSSIDIO ADULTI E FAMIGLIE Periferie c ore della missione cuore della missione È uscendo dalle nostre comunità che incontriamo il mondo … le “periferie”, h i i il d l “ if i ” i luoghi “fuori mano”, ma soprattutto gli uomini e le donne che debbono sentire risuonare la Lieta Notizia: “Dio è Amore”! DESTINATARI Comunità e famiglie LO SCHEMA LO SCHEMA Per ogni tappa: Per ogni tappa: •Una figura biblica di riferimento •Alcune brevi considerazioni per guidare la riflessione •Una testimonianza missionaria •Alcuni spunti per la condivisione e l’approfondimento •Alcuni spunti per la condivisione e l approfondimento LE TAPPE Novembre‐Dicembre: Ripartire dagli ultimi Gennaio‐Febbraio: Coinvolgersi nel mondo Marzo‐Aprile: Marzo Aprile: Superare Superare “le le mura mura” Maggio‐Giugno: In missione “permanente” La CHIESA di TORINO, che custodisce il sacro lino della Sindone,, è chiamata ad essere esemplare nella TESTIMONIANZA di SANTITÀ e di VITA RINNOVATA NELL’AMORE e nello stresso tempo d deve MOSTRARE un VOLTO DI MISERICORDIA ACCOGLIENTE e CARICO DI SPERANZA per tutti coloro che ne fanno parte, come p pure per p coloro che se ne sentono esclusi e vivono ai margini.
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