Titolo Chronic pain neurophysiology Docente Anna Maria Aloisi BIO 09 descrizione corso Il corso sarà tenuto in concomitanza con la European Pain School che si tiene annualmente alla Certosa di Pontignano nella prima metà di giugno. Studenti ammessi previa selezione: 5, Lingua del corso: inglese. Gli studenti avranno la possibilità di seguire i lavori della scuola e di incontrare docenti esperti internazionali di dolore e giovani ricercatori provenienti da ogni parte del mondo. Scadenza domanda 30 maggio, da inviare tramite mail alla Prof.ssa Anna Maria Aloisi Orario Lunedì-sabato 9-18 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 30 esami Inglese, Fisiologia I propedeutici Obiettivi didattici Apprendere le basi fisiologiche del dolore, la ricerca e la clinica tramite la frequenza di una scuola internazionale Modalità di Esame finale orale verifica C.F.U. 1 V.O. 30 Titolo Introduzione alla BIOFLUIDODINAMICA Docente Anna Maria Aloisi - Silvia Maltagliati descrizione corso La biofluidodinamica studia i modelli fluidodinamici e strutturali con cui descrivere il flusso sanguigno e all'interno del sistema circolatorio umano, costituito da una complessa rete di vasi di dimensioni e caratteristiche meccaniche assai varie, e l'interazione dinamica tra il flusso e le pareti dei vasi entro cui è confinato. Un corso introduttivo presenta gli elementi fondamentali di questa scienza: l'emodinamica (=fluidodinamica del sangue) e l'interazione fluido-struttura tra flusso sanguigno e le pareti deformabili dei vasi. Inoltre si delineano i principali strumenti analitici adottabili per risolvere la dinamica di specifici tratti di flusso, ovvero di distretti omogenei di vasi, ed infine dell'intero sistema circolatorio arterioso. Le finalità dello studio della biofluidodinamica risiedono nelle potenziali relazioni dei fenomeni fluidodinamici del flusso sanguigno con la diagnostica delle patologie cardio-vascolari; nell'opportunità dell'impiego delle conoscenze acquisite sui circuiti vascolari nella progettazione dei dispositivi medici e delle strategie di trattamenti clinici. Infatti all'interno dei vasi che costituiscono i molteplici circuiti del sistema circolatorio umano, l'emodinamica è governata dalla pressione del fluido e regolata dallo stato fisiologico degli organi raggiunti dal flusso. Quindi la conoscenza dei fenomeni biofluidodinamici può supportare la diagnostica delle patologie vascolari ed eventualmente di quelle cardiache. Inoltre i medesimi elementi conoscitivi sono alla base della progettazione di dispositivi medici quali biomateriali, strumenti di diagnostica, biomacchine di supporto alle funzioni vascolari, strumentazione e protocolli di interventi chirurgici e nuove strategie di trattamenti. Da alcuni decenni la fluidodinamica computazionale è una porzione della corretta progettazione CAD (Computer Aided Design) dei dispositivi di supporto cardivascolare, ottimizzata specificamente per il singolo paziente, e testata numericamente prima dell'eventuale impianto. Ad esempio è diffusa la pratica di progettazione degli stent e valutazione della loro efficacia tramite metodi numerici. Di più recente realizzazione sono le modalità di cure cliniche in cui gli interventi in sala operatoria possono essere coadiuvati da strumenti di simulazione in tempo reale, inizializzati con i dati paziente-specifici dell'anatomia e della fisiologia, per l'ottimizzazione delle operazioni e la predizione dei risultati. Vale la pena quindi soffermarsi su questi aspetti, guardando, anche solo in una sintesi superficiale, alla varietà e vastità di applicazioni già in essere di questa scienza trasversale tra biologia molecolare, biomeccanica, diagnostica clinica per immagini, fluidodinamica computazionale. Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Novembre-Dicembre Did. formale Did. interattiva Laboratorio/corsia/ambulatorio 8 Fisica, istologia, anatomia Fornire gli elementi essenziali allo studio della biofluidodinamica: emodinamica (=fluidodinamica del sangue) e interazione fluidostruttura tra flusso sanguigno e le pareti deformabili dei vasi. Stimolare e esigenze di approfondimento che costituiscono la base del progresso della ricerca scientifica. Finalizzare lo studio alla comprensione delle relazioni tra biofluidodinamica e patologie cardio-vascolari e dell'opportunità dell'impiego delle conoscenze acquisite sui circuiti vascolari nella progettazione dei dispositivi medici e delle strategie di trattamenti clinici. Modalità di verifica C.F.U. V.O. Test a risposta multipla 1 5,6 Titolo BIOFLUIDODINAMICA nelle applicazioni cliniche Docente Anna Maria Aloisi - Silvia Maltagliati descrizione corso La biofluidodinamica studia i modelli fluidodinamici e strutturali con cui descrivere il flusso sanguigno eall'interno del sistema circolatorio umano, costituito da una complessa rete di vasi di dimensioni e caratteristiche meccaniche assai varie, e l'interazione dinamica tra il flusso e le pareti dei vasi entro cui è confinato. In un corso introduttivo alle applicazioni cliniche della biofluidodinamica si focalizza sulle potenziali relazioni dei fenomeni fluidodinamici del flusso sanguigno con la diagnostica delle patologie cardio-vascolari e sull'opportunità dell'impiego delle conoscenze acquisite sui circuiti vascolari nella progettazione dei dispositivi medici e delle strategie di trattamenti clinici. Infatti all'interno dei vasi che costituiscono i molteplici circuiti del sistema circolatorio umano, l'emodinamica è governata dalla pressione del fluido e regolata dallo stato fisiologico degli organi raggiunti dal flusso. Quindi la conoscenza dei fenomeni biofluidodinamici può supportare la diagnostica delle patologie vascolari ed eventualmente di quelle cardiache. Si propone una rassegna di letteratura sulla diagnostica delle patologie cardiovascolari che riconosce l'emodinamica come fattore di rischio. In generale questo si verifica nel caso di specializzazione di certe patologie che si localizzano preferenzialmente in prossimità di ramificazioni, biforcazioni e curvatura dei vasi del sistema circolatorio; in alcuni casi è riconosciuta l'evidenza di una correlazione diretta dell'emodinamica con le patologie ed indiretta con altri fattori di rischio. Si analizzano sinteticamente gli elementi di correlazione nel caso di ipertensione, aterosclerosi, aneurisma, trombosi, al variare dello stato di invecchiamento dei tessuti. La conoscenza della biofluidodinamica è anche alla base della progettazione di dispositivi medici quali biomateriali, strumenti di diagnostica, biomacchine di supporto alle funzioni vascolari, strumentazione e protocolli di interventi chirurgici e nuove strategie di trattamenti. Da alcuni decenni la biofluidodinamica computazionale è una porzione della corretta progettazione CAD (Computer Aided Design) dei dispositivi di supporto cardivascolare, ottimizzata specificamente per il singolo paziente, e testata numericamente prima dell'eventuale impianto. Ad esempio è diffusa la pratica di progettazione degli stent e valutazione della loro efficacia tramite metodi numerici. Inoltre si sta sviluppando la pratica della conduzione di operazioni chirurgiche virtuali, capace di incrementare la probabilità di successo delle operazioni, diminuire i costi di sviluppo dei prototipi e dei materiali e probabilmente abbreviare i tempi dei test. Le simulazioni biofluidodinamiche possono coadiuvare lo studio del trasporto di sostanze droganti attraverso il sistema circolatorio e determinarne le concentrazioni locali da implementare nei modelli di farmacodinamica del metabolismo di tali sostanze. Di più recente realizzazione sono le modalità di cure cliniche in cui gli interventi in sala operatoria possono essere coadiuvati da strumenti di simulazione in tempo reale, inizializzati con i dati paziente-specifici dell'anatomia e della fisiologia, per l'ottimizzazione delle operazioni e la predizione dei risultati. Vale la pena quindi soffermarsi su questi aspetti, guardando, anche solo in una sintesi superficiale, alla varietà e vastità di applicazioni già in essere di questa scienza trasversale tra biologia molecolare, biomeccanica, diagnostica clinica per immagini, fluidodinamica computazionale. Orario Novembre- Dicembre Did. formale Did. interattiva Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Laboratorio/corsia/ambulat orio 8 Fisica, Anatomia Finalizzare lo studio alla comprensione delle relazioni tra biofluidodinamica e patologie cardio-vascolari e dell'opportunità dell'impiego delle conoscenze acquisite sui circuiti vascolari nella progettazione dei dispositivi medici e delle strategie di trattamenti clinici. Stimolare e esigenze di approfondimento che costituiscono la base del progresso della ricerca scientifica. Modalità di verifica C.F.U. Test a risposta multipla 1 V.O. 5,6 Titolo Neurofisiologia del Dolore Docente Anna Maria Aloisi – Paolo Fiorenzani descrizione corso Presso il laboratorio di Neurofisiologia del comportamento si svolgono le attività di ricerca relative allo studio dei meccanismi del dolore in animali da esperimento maschi e femmina. Gli esperimenti vanno dall’osservazione comportamentale fino all’applicazione di tecniche di RT-PCR su tessuti. Lo studente avrà la possibilità di seguire le diverse fasi della sperimentazione, dell’analisi e della discussione dei dati. Da sottolineare che tutti gli esperimenti saranno effettuati esclusivamente nell’ambito della linea di ricerca e NON per didattica. Si prevede la possibilità di accettare non più di 10 studenti che potranno frequentare il laboratorio previo accordo con i responsabili. Domande di frequenza entro 31 Dicembre per frequenza anno successivo. Orario Da concordare Did. formale Did. interattiva Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Laboratorio/corsia/ambulat orio 25 Anatomia. Fisiologia Far conoscere le modalità di svolgimento di un esperimento comportamentale, l’applicazione di metodi statistici, l’approccio alla letteratura e la discussione dei risultati. Modalità di verifica C.F.U. V.O. 1 25 Titolo Fisiologia del controllo motorio Docente Dott.re Paolo Andre Esame orale descrizione corso Il corso si propone di illustrare e confrontare le varie teorie del controllo del movimento. Verrà illustrata la fisiologia delle aree corticali motorie. Infine partendo dalla descrizione della biomeccanica del movimento ci si chiederà come il sistema nervoso centrale possa implementare un segnale che lo controlli. Saranno riportati cenni di fisiopatologia del movimento. Il corso è pensato per gli studenti che stanno terminando la preparazione dell'esame di fisiologia della vita di relazione (fisiologia II) Orario Le lezioni saranno tenute nel secondo semestre Did. formale Did. interattiva Durata ore 8 esami propedeutici Metodi quantitativi in biomedicina, Anatomia Umana. Colloquio di Fisiologia I. Obiettivi didattici Acquisire conoscenze sullo stato dell'arte della fisiologia del controllo del movimento Modalità di verifica Esame finale orale C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Tecniche di estrazione degli acidi nucleici e PCR Docente Prof. Aggr. Francesca Ariani descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 0 0 25 esami Genetica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le principali tecniche di estrazione del DNA e la tecnica di amplificazione a catena della polimerasi (PCR) con controllo del prodotto mediante corsa elettroforetica su gel. Inoltre dovrà conoscere l’applicabilità della PCR nei vari ambiti della Genetica Medica. Modalità di Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver verifica C.F.U. V.O. acquisito le tecniche del corso. 1 25 Titolo Tecnica di sequenziamento tradizionale Docente Prof. Aggr. Francesca Ariani descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 0 0 25 esami Genetica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica di sequenziamento tradizionale (metodo Sanger) e interpretare gli elettroferogrammi per l’identificazione dei diversi tipi di mutazioni puntiformi. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare un referto del test genetico. Modalità di Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver verifica acquisito le tecniche del corso. C.F.U. 1 V.O. 25 Titolo Tecnica di sequenziamento di nuova generazione (NGS) Docente Prof. Aggr. Francesca Ariani descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 0 0 25 esami Genetica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica di sequenziamento di nuova generazione (NGS) e interpretare i risultati del test identificando la mutazione responsabile del fenotipo clinico. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare il referto del test genetico. Modalità di Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver verifica C.F.U. acquisito le tecniche del corso. dati da inserire dal Comitato per la Didattica Titolo Citogenetica molecolare: tecnica di array-CGH Docente Prof. Aggr. Francesca Ariani descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 0 0 25 esami Genetica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica arrayCGH (Comparative Genomic Hybridization) e interpretare i risultati del test identificando l’alterazione genomica responsabile del fenotipo clinico. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare un referto di array-CGH. Modalità di Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver verifica acquisito le tecniche del corso. C.F.U. 1 V.O. 25 Titolo Citogenetica tradizionale: tecnica del cariotipo standard Docente Prof. Aggr. Francesca Ariani descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 0 0 25 esami Genetica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica del cariotipo standard e le sue applicazioni in genetica pre- e postnatale. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare un referto di citogenetica classica. Modalità di Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver verifica acquisito le tecniche del corso. C.F.U. V.O. 1 25 Titolo LA GESTIONE DELPAZIENTE ANTICOAGULATO IN CHIRUGIA Docente Sandra Battistelli descrizione corso Il corso, rivolto agli studenti del IV, V e VI anno di medicina, si propone di fornire le basi per la gestione del paziente in terapia con anticoagulanti orali, da sottoporre ad intervento chirurgico, o varie manovre invasive, sia in elezione che in urgenza. Orario Da concordare con gli studenti. Il corso inizierà nel mese di Febbraio 2015 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 6 2 esami Farmacologia propedeutici Obiettivi didattici Gestione perioperatoria del paziente anti coagulato per: - Pregresso TEV - Protesi valvolari cardiache - Aritmie cardiache o cardiopatie Modalità di verifica C.F.U. V.O. Diagnosi e trattamento della trombocitopenia indotta da eparina (HIT) Prova orale 1 10,8 Titolo PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE IN CHIRURGIA Docente Sandra Battistelli descrizione corso Il corso, rivolto agli studenti del IV, V e VI anno di medicina, si propone di presentare le più comuni patologie di interesse cardiovascolare che si osservano nel periodo post-operatorio. Orario Da concordare con gli studenti. Inizio del corso febbraio 2015 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 6 2 esami Farmacologia propedeutici Obiettivi didattici Trattamento crisi ipertensive Diagnosi e terapia delle scompenso cardiaco Diagnosi e terapia delle aritmie più comuni (tachiaritmie sopraventricolari) Modalità di Prova orale verifica C.F.U. 1 V.O. 10,8 Titolo PROFILASSI DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO IN CHIRURGIA Docente Sandra Battistelli descrizione corso Il corso, rivolto agli studenti del IV, V e VI anno di medicina, si propone di presentare il razionale e le linee guida per la profilassi del tromboembolismo venoso (TEV) in chirurgia. Orario Da concordare con gli studenti. I l corso inizierà nel mese di febbraio 2015 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 6 2 esami Farmacologia propedeutici Obiettivi didattici Profilassi del TEV in chirurgia generale e oncologica, in neurochirurgia, in chirurgia ortopedica, in traumatologia Modalità di Prova orale verifica C.F.U. 1 V.O. 10,8 Titolo CAOS, FRATTALI, VITA NELL’ UNIVERSO Docente Giorgio Bianciardi, [email protected], 348 2650891 descrizione corso Universo deterministico o non deterministico? La nascita della Fisica del Caos: un approccio storico. E. Lorenz. Il tempo di Ljapunov. Ordine nel caos: M. J. Feigenbaum. I. La reazione B-Z. I.Prigogine, la scienza della complessità. Indici non lineari. Applicazioni in campo biomedico. Geometria frattale. Orbite di funzioni. Costruzione dell’ insieme di Mandelbrot. Chaos games. Applicazioni in campo biomedico. La vita come sistema chimico-fisico lontano dall’ equilibrio. Emergenza e Autorganizzazione. Origini della vita. Il modello di F.J. Dyson. Le logiche dell’ evoluzione, diagrammi di Hamming, la quasi- Orario Durata ore specie di Eigen. Evoluzione e coscienza, darwinismo neurale. Rationale e criteri per la ricerca della vita oltre la Terra. La ricerca della vita nel Sistema Solare; Marte. La ricerca della vita nella Galassia; Missione Darwin. L’equazione di Drake. Calcolo della probabilità dell’ esistenza della vita intelligente nell’ Universo. 2,4,6 febbraio 2015, ore 14 00 -17 00 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 6 3 Nessuno esami propedeutici Obiettivi didattici Presentare i moderni approcci alla scienza della vita basati sulla fisica non deterministica; presentare le loro importanti ricadute nella diagnosi delle malattie; mettere in mano allo studente il knowhow per affrontare queste nuove metodologie Modalità di L'esame scritto sarò concordato con gli studenti verifica C.F.U. 1 V.O. 7,2 Titolo MANIPOLAZIONE “BIOENERGETICA” Docente Giorgio Bianciardi, [email protected], 348 2650891 descrizione corso Il Corso intende presentare i metodi di manipolazione dei tessuti molli, nel loro possibile potenziale diagnostico e terapeutico, metodiche che, in una lettura vicina alla tradizionale orientale , si basano sulla’interventogono sugli squilibri bioenergetici del corpo , e, in una lettura occidentale, nella produzioni di stimoli riflessi o di rilascio di sostanze chimiche quali le endorfine. L’agopuntura, manuale e elettrostimolata, è una pratica medica la cui efficacia è ormai dimostrata da un’estesa letteratura scientifica, ma esistono anche altre metodiche, quest’ultime di tipo non invasivo, meno valutate ad oggi, quali la digitopressione, la coppettazione e la moxa (“agopuntura senza aghi”), il micromassaggio, la riflessologia,che risultano armamentario della metodiche naturopatiche. Queste ultime metodiche saranno presentate, in una lettura sia tradizionale che di medicina occidentale, applicate e valutate con una indagine sperimentale volta a riscontrare, o meno, modificazioni funzionali a livello elettrocardiografico, dopo i trattamenti. Orario 16,18,20 febbraio 2015, ore 14 00-17 00 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 6 3 esami Nessuno propedeutici Obiettivi didattici Mettere a disposizione dello studente la conoscenza critica delle pratiche riconducibili alle metodiche naturopatiche Modalità di L'esame scritto sarò concordato con gli studenti verifica C.F.U. 1 V.O. 7,2 Titolo Interpretazione clinica dell'esame emocromocitometrico Docente Prof.ssa Bocchia Monica SS MED15 descrizione corso Il corso si articolerà in tre lezioni frontali e in una lezione interattiva: le lezioni frontali saranno dedicate al ripasso e approfondimento dell’emopoiesi normale, alla puntuale descrizione e dell’emocromo normale e patologici. Nella lezione interattiva saranno letti e interpretati insieme agli studenti vari quadri emocromocitometrici patologici. Orario Da definire con il docente Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 6 4 esami Patologia Medica propedeutici Obiettivi didattici Fornire allo studente gli strumenti per una corretta interpretazione dell’emocromo normale e patologico. Lo studente potrà acquisire le nozioni fondamentali per valutare criticamente l’esame emocromocitometrico ai fini di indirizzare al meglio un eventuale iter diagnostico successivo. Modalità di Esame orale verifica C.F.U. 1 V.O. 8,2 Titolo Il trattamento delle ferite difficili Docente Cesare Brandi descrizione corso Verranno svolte lezioni per dare basi teoriche alla prevenzione ed al trattamento delle ferite difficili (anatomia della pelle, principi di cicatrizzazione, preparazione del letto della ferita, medicazione avanzate, trattamenti aggiuntivi etc) Orario Durata ore Verranno utilizzati filmati al fine di meglio mostrare e spiegare agli studenti le problematiche in oggetto Martedì pomeriggio ore 13,00 – 16,00 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 8 Patologia chirurgica, esami propedeutici Obiettivi didattici Le ferite difficili rappresentano una problematica di sempre maggior riscontro nella pratica clinica. Non esistono, durante il corso di studio, discipline che affrontano tale patologia. La disponibilità di trattamenti sempre più efficaci necessita di una loro approfondita conoscenza per definirne limiti, indicazioni e metodologia di impiego al fine di ridurre condizione di malattia e di esiti, spesso, invalidanti. Obuettivo del corso è fornire le basi di un approccio più razionale al trattamento delle ferite difficili Modalità di Esame scritto verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo La donna nella storia della medicina e della chirurgia Docente Serenella Civitelli descrizione corso Storia ed evoluzione del pensiero medico occidentale dagli albori della civilta’ ai giorni nostri Storia della chirurgia I modelli archetipici: la gran madre e il dio padre Dee, sacerdotesse, guaritrici e streghe Basi filosofiche e sociologiche dell’esclusione delle donne dal sapere in genere e dall’esercizio della professione medica Battaglie delle donne per l’accesso al sapere ed alla professione medica Pioniere, scienziate e premi nobel Specializzazioni “maschili” e “femminili” Donne in chirurgia: ieri e oggi, qui e altrove Una carriera difficile: il soffitto di cristallo Il prezzo delle scelte: e’ giusto pagarlo e, soprattutto, e’ inevitabile? Orario Durata ore Da definire, nel primo semestre (mesi ottobre/novembre) Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio 5 nessuno interattiva 5 esami propedeutici Obiettivi didattici Fornire le conoscenze atte a comprendere e superare i pregiudizi che hanno portato ad emarginare le donne da larga parte del sapere e, ad oggi, rendono loro difficile e faticoso l’accesso ad alcune specialita’ mediche ed alla progressione di carriera Modalità di verifica C.F.U. V.O. Elaborato scritto 1 8,5 Titolo La medicina di genere Docente Serenella Civitelli descrizione corso Il corso presenterà le basi scientifiche della medicina di genere, intesa come un nuovo approccio alla salute che considera l’influenza del sesso (accezione biologica) e del genere (accezione sociale) sul modo in cui le patologie si sviluppano, si manifestano e vengono curate. Verranno presentati, discussi ed approfonditi in prospettiva di genere gli studi più significativi sia dal punto di vista clinico che di ricerca nell’ambito delle varie discipline mediche, con particolare riguardo alle malattie cardiovascolari e neoplastiche, alla farmacologia di genere ed alle conseguenze della violenza sulle donne (lesioni fisiche ed effetti secondari: dalle sindromi ansiosodepressive ai disturbi dell’alimentazione, sessuali e ginecologici, gastrointestinali, cardiovascolari…) Orario Did. formale Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Did. interattiva Laboratorio/corsia/ambulatorio 8 nessuno Informare e sensibilizzare i/le futuri/e professionisti/e su come le differenze di genere influiscano sul modo nel quale le patologie si sviluppano e vengono prevenute, diagnosticate e trattate Svilupparne lo spirito critico per riconoscere eventuali bias legati a discriminazioni di genere nella letteratura scientifica e nei media Stimolare e fornire gli strumenti per migliorare la propria pratica ed impostare e promuovere nuovi studi in un’ottica di genere Modalità di verifica C.F.U. V.O. Titolo Docente descrizione corso Prova scritta 1 5,6 TECNICHE CHIRURGICHE DI BASE Dott.ssa Serenella Civitelli Argomenti del corso: - Prelievi venosi ed arteriosi - Cateterismo delle vene centrali - Cateteri urinari e cateterismo delle vie urinarie - Principi di trattamento delle ferite - Materiali di sutura e tecniche di sutura - Flogosi ed ascessi: incisione e drenaggio di ascessi superficiali - Sonde e sondini naso-gastrici ed enterici: tecnica di sondaggio naso-gastrico -Toracentesi e paracentesi Sono previste lezioni teoriche ed interattive in aula senza limite di iscrizione e prove pratiche per un numero massimo di 24 iscritti/e ( 3 gruppi di 8 persone ) secondo la cronologia di iscrizione da effettuare via mail all’indirizzo: [email protected] Orario Il corso si terrà nel primo semestre (ottobre-novembre; date da stabilire) Durata ore Did. formale Did. interattiva 8 nessuno esami propedeutici Laboratorio/corsia/ambulatorio Obiettivi didattici scopo del corso: -fornire a studenti/studentesse le basi teorico-pratiche delle principali tecniche/manovre pratiche di base Modalità di verifica C.F.U. Crediti opzionali (v.o.) Test scritto a risposta multipla 1 5,6 Titolo Docente descrizione corso LE URGENZE ADDOMINALI Prof. Aggr.ssa Serenella Civitelli Problematiche generali e gestione pre-intra e post-operatoria del Paziente con addome acuto Urgenze ed emergenze Riconoscimento precoce e trattamento dello shock La sindrome peritonitica La sindrome emorragica La sindrome occlusiva I traumi addominali isolati o associati a politrauma Addome acuto vascolare Addome acuto iatrogeno Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. Crediti opzionali (v.o.) Titolo Did. formale Did. interattiva 5 5 Laboratorio/corsia/ambulatorio Fornire un metodo pratico per il riconoscimento dei principali quadri di addome acuto e delle priorita’ per discriminare i casi da sorvegliare a domicilio o in ambiente non specialistico da quelli che richiedono ulteriori accertamenti e/o un consulto chirurgico o che devono essere indirizzati senza indugio ad un’idonea struttura quiz a risposta multipla 1 8,5 COME I BAMBINI VEDONO L’OSPEDALE E LA FIGURA DEL PEDIATRA Docente ROSANNA MARIA DI BARTOLO descrizione corso Il bambino in ospedale.Accoglienza.La scuola in ospedale.Il Orario Durata ore dolore.Tecniche non farmacologiche per alleviare il dolore.Comunicare la diagnosi.I diritti del bambino in ospedale.Sviluppo psicomotorio ed emotivo.Anamnesi ed esame obbiettivo.Le conoscenze acquisite verranno trasferite operativamente nelle scuole e nelle corsie simulando su pupazzi l’esame obbiettivo e le manovre mediche per aiutare i bambini a superare la paura dell’ospedale. Secondo semestre( l’orario verrà comunicato successivamente) Did. Formale 5 Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio2 ore Interattiva 4 ore ore Nessuno.Il corso è aperto non solo agli studenti di medicina ,ma anche a quelli di altri Corsi di laurea( l’ accesso per questi sarà valutato in base al numero delle richieste). Obiettivi didattici Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di interagire con il paziente in età pediatrica accogliendolo correttamente, aiutandolo a superare le paure legate alla visita ed alle manovre mediche.Lo studente dovrà conoscere lo sviluppo psicomotorio,raccogliere dati anamnestici ed eseguire l’ esame obiettivo. Modalità di Questionario a risposte multiple distribuito in occasione dell’ultima verifica lezione e prova pratica nella quale a turno i partecipanti simuleranno l’incontro con il paziente e l’esame obbiettivo del pupazzo. C.F.U. 1 V.O. 9,5 esami propedeutici Titolo Docente Settore scientifico disciplinare Descrizione corso Orario Durata ore SALUTE MENTALE IN GRAVIDANZA FAGIOLINI ANDREA, PETRAGLIA FELICE Med 25 PREVENZIONE, NEUROBIOLOGIA, NOSOGRAFIA, DIAGNOSI, E TRATTAMENTO DELLE MALATTIE MENTALI NELLA GRAVIDANZA E POST PARTUM Did. formale Did. interattiva Laboratorio/corsia/ambulatorio 4 5 4 Esami propedeutici N/A Obiettivi didattici Acquisizione competenze per la prevenzione, il riconoscimento, la gestione ed il trattamento della malattia mentale durante la gravidanza Modalità di verifica C.F.U. V.O. Test a risposte multiple 1 11,8 Titolo SALUTE RESPIRATORIA E INQUINAMENTO ATMOSFERICO Docente ALDO DOMENICO GIUSEPPE FERRARA (MED/10) descrizione corso Il Corso descrive le principali fonti di inquinamento indoor e outdoor, le sorgenti nocive ed i mezzi di prevenzione clinicofarmacologica Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 ore 2 ore esami Fisiologia Umana, Patologia Medica propedeutici Obiettivi didattici Formazione culturale aggiornata sulle principali fonti di emissione, disamina delle fonti da traffico, prevenzione emopirica e attiva, eventuali mezzi terapeutici Modalità di Esame orale verifica C.F.U. 1 V.O. 7,6 Titolo LE PATOLOGIE ARTICOLARI E PERIARTICOLARI Docente Prof. Paolo FERRATA descrizione corso Il corso si svilupperà in parte con le lezioni frontali in parte con la didattica interattiva Orario Da definire Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 6 ore 6 ore esami Fisiologia propedeutici Patologia generale Obiettivi didattici Permette agli studenti l’apprendimento della complessa fisiopatologia articolare e la conoscenza dei più fini meccanismi della dinamica articolare, della forma rapportata alla funzione, delle incongruenze delle limitazioni e degli aspetti clinici che ne derivano Modalità di Valutazione in itinere e colloquio finale verifica C.F.U. V.O. 1 10,2 Titolo IL DOLORE NELLE MALATTIE DELL’APPARATO LOCOMOTORE Docente Prof. Paolo FERRATA descrizione corso Il corso si svilupperà in parte con le lezioni frontali in parte con la didattica interattiva Orario Da definire Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva Durata ore 6 4 esami Fisiologia propedeutici Patologia generale Obiettivi didattici Educare lo studente ad interiorizzare un linguaggio medico sul dolore non più osservato come semplice sintomo, ma come momento della soggettività della sofferenza della persona malata e della sua necessità di richiesta di aiuto al medico Modalità di Valutazione in itinere e colloquio finale verifica C.F.U. 1 V.O. 8,2 Titolo Oncologia medica Docente Prof. Guido Francini Descrizione del corso Tutors: Dott. Roberto Petrioli, Dott.ssa Stefania Marsili, Dott.ssa. Alessandra Pascucci, Dott.ssa. Dora Miano Le neoplasie maligne rappresentano oggi uno dei più gravi problemi socio-sanitari del nostro tempo. Le scadenti conoscenze sulla patogenesi e sulla storia clinica della malattia avevano relegato in passato il trattamento oncologico alla sola chirurgia e radioterapia, solo più recentemente ci siamo serviti della medicina interna per la terapia palliativa e di supporto. Nell’ultimo decennio tuttavia le nostre conoscenze sulla cellula neoplastica e sulla biologia molecolare si sono accresciute così da determinare un cambio radicale nell’atteggiamento medico da adottare. Si è assistito infatti, ad un netto cambiamento dell’inquadramento diagnostico-terapeutico e ad uno straordinario sviluppo biotecnologico e farmacologico che ha permesso l’evoluzione della biomedicina e dell’oncologia moderna offrendo la disponibilità di nuove e più efficaci forme di trattamento. La terapia dei pazienti oncologici oggi non può più prescindere dalla consolidata conoscenza di questi aspetti, soprattutto, non può essere improvvisata sulla base di poche nozioni di medicina interna partendo dal presupposto che il paziente oncologico è già condannato dalla sua malattia. La strategia terapeutica da adottare per ciascun paziente neoplastico deve scaturire da una analisi di specifici parametri biologici clinici e farmacologici, il medico oncologo deve essere inoltre in grado di promuovere un approccio integrato multi-disciplinare con altre branche mediche specialistiche. Proprio per ridurre al minimo i tentativi terapeutici che conducono inevitabilmente ad una inutile tossicità ed ad una spesa sanitaria esagerata esistono oggi dei principi scientifici/ (evdence based medicine/) che permettano di pianificare il trattamento caso per caso(Decision making) stabilendo in base al proprio bagaglio culturale la strategia terapeutica da adottare L’obbiettivo di questo corso è quello di arricchire le conoscenze del futuro medico e del medico di base, fornendogli nozioni fondamentali sul significato della malattia neoplastica, e del paziente portatore di neoplasia; questo corso contribuirà, inoltre, a dare le basi per l’inquadramento diagnostico e a fornire i principi alla base della programmazione terapeutica delle principali neoplasie maligne. Orario Durata ore Did. formale Did. interattiva 8 Laboratorio/corsia/ambulatorio esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. Crediti opzionali (v.o.) Patologia generale; La malattia neoplastica, e principali strategie terapeutiche, I tumori testa-collo I tumori del polmone I tumori della mammella I tumori dell’ esofago e dello stomaco I tumori del pancreas I tumori del colon-retto I tumori della prostata I tumori della vescica – uretere I tumori del testicolo I tumori del rene I tumori dell’ovaio I tumori del sistema nervoso centrale I sarcomi I tumori a sede primitiva sconosciuta e metastasi La terapia di supporto l’emesi, il dolore la depressione e la cachessia Esame orale 1 5,6 Titolo Economia articolare in reumatologia Docente Dott. Elena Frati descrizione corso Il corso si articola in una parte teorica, in cui vengono illustrate le basi teoriche , le caratteristiche ,le modalità di attuazione e le finalità dell'economia articolare e in una parte pratica ,che si realizzerà in un ambiente “attrezzato” apposta per questo tipo particolare di terapia . Orario 9.00-13.00/14.00-16.00 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 ore 2ore esami propedeutici reumatologia Obiettivi didattici Conoscenza di questa particolare tecnica riabilitativa e sua utilità nei pazienti reumatici. Modalità di Colloquio orale verifica C.F.U. 1 V.O. 4,8 Titolo Terapia infltrativa :intrarticolare e periarticolare Docente Elena Frati descrizione corso Parte teorica sull'anatomia delle articolazioni,sulla modalità di attuazione delle infiltrazioni ,sulle sostanze utilizzate: loro caratteristiche ,farmacocinetica ,e proprietà terapeutiche. Insegnamento pratico delle infiltrazioni Orario 9.00-13.00/9.00-13.00 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4ore 4ore esami propedeutici Anatomia ,fisiologia ,farmacologia ,patologia medica ,reumatologia Obiettivi didattici Conoscenza e importanza di questa tecnica terapeutica e modalità della sua attuazione. Modalità di Colloquio orale verifica C.F.U. 1 V.O. 6,8 Titolo Il Microambiente articolare-esame liquido sinoviale Docente Elena Frati,Gabriella Morozzi descrizione corso Il corso prevede una parte teorica in cui vengono esposte le nozioni di anatomia , fisiologia,patologia delle articolazioni e una parte sempre teorica sull'esame del liquido sinoviale. Oltre ad una parte pratica per l'esecuzione ed interpretazione del test. Orario 9.00-13.00/14.00-18.00 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 ore 4 ore esami propedeutici Anatomia, fisiologia ,patologia generale ,reumatologia Obiettivi didattici Insegnare ad eseguire correttamente l'esame del liquido sinoviale ,la sua valutazione-lettura e interpretazione. Modalità di Colloquio orale verifica C.F.U. 1 V.O. 6,8 Titolo Docente LE BASI NEUROBIOLOGICHE DELLA TOSSICODIPENDENZA Prof.ssa Carla Gambarana (con la collaborazione del Prof. Alessandro Tagliamonte) Descrizione corso Organizzazione del corso: 4 lezioni frontali di 2 ore. Al termine dell’ultima lezione, si terrà una verifica scritta. Numero minimo di studenti iscritti e frequentanti: 10. Orario Venerdì pomeriggio, dalle 16 alle 18, in date da concordare tra febbraio e marzo. Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 Esami Farmacologia 1, Patologia e Fisiopatologia Generale, Anatomia e propedeutici Fisiologia Umana 2, Psichiatria e Psicologia Clinica. Obiettivi didattici Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita delle basi neurobiologiche della tossicodipendenza finalizzata a promuovere un razionale e corretto approccio medico. Modalità di Test finale a risposta multipla. verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo FARMACOLOGIA E FARMACOTERAPIA NELL’ABUSO DI SOSTANZE Docente Prof.ssa Carla Gambarana (con la collaborazione del Prof. Alessandro Tagliamonte) Descrizione corso Organizzazione del corso: 4 lezioni frontali di 2 ore. Al termine dell’ultima lezione, si terrà una verifica scritta. Numero minimo di studenti iscritti e frequentanti: 10. Orario Venerdì pomeriggio, dalle 16 alle 18, in date da concordare tra marzo e aprile. Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 Esami Farmacologia 1, Patologia e Fisiopatologia Generale, Anatomia e propedeutici Fisiologia Umana 2, Psichiatria, corso a scelta “Le basi neurobiologiche della tossicodipendenza”. Obiettivi didattici Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita delle caratteristiche della dipendenza da alcool, benzodiazepine, nicotina, oppiacei, stimolanti centrali, finalizzata ad un razionale e corretto approccio terapeutico. Modalità di Test finale a risposta multipla. verifica C.F.U. V.O. 1 5,6 Titolo Medicina Sessuale Docente Anna Ghizzani descrizione corso Presentazione dei quadri clinici relativi a patologie sessuali su base funzionale e organica Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 10 esami Patologia Medica; Patologia Chirurgica; Farmacologia propedeutici Obiettivi didattici Insegnare la diagnosi eziologica ediffernziale Modalità di // verifica C.F.U. 1 V.O. 7 Titolo Docente descrizione corso Orario EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO IN SENOLOGIA Prof. Walter Gioffré Didattica: frontale ed interattiva Didattica frontale: 1. venerdì 21/11/2014 ore 14.00-17.00 2. mercoledì 26/11/2014 ore 14.00-17.00 Didattica interattiva in Senologia: 3. venerdì 28/11/2014 ore 14.00-17.00 Durata ore esami propedeutici Iscrizioni: presentandosi presso la Segreteria della U.O.C. di Senologia (IV lotto, piano -5, stanza 9) oppure telefonando al numero 0577-233458 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 6 3 Patologia chirurgica Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. V.O. Titolo Docente descrizione corso Orario Il corso tratterà ed approfondirà i seguenti temi: - epidemiologia - fattori di rischio Orale 1 7,3 DIAGNOSTICA SENOLOGICA Prof. Walter Gioffré Didattica: frontale ed interattiva Didattica frontale: 1. mercoledì 03/12/2014 ore 14.00-17.00 2. venerdì 05/12/2014 ore 14.00-17.00 Didattica interattiva in Senologia: 3. mercoledì 10/12/2014 ore 14.00-17.00 Modalità di verifica C.F.U. V.O. Iscrizioni: presentandosi presso la Segreteria della U.O.C. di Senologia (IV lotto, piano -5, stanza 9) oppure telefonando al numero 0577-233458 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 6 3 Patologia chirurgica Il corso tratterà ed approfondirà i seguenti temi: - semeiotica senologica - diagnosi clinica - diagnosi strumentale (mammografia,ecografia, microbiopsia ecoguidata e microbiopsia stereotassica) - diagnosi citologica per agoaspirato - patologia benigna - patologia maligna Orale 1 7,2 Titolo Docente TERAPIA SENOLOGICA Prof. Walter Gioffré Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici descrizione corso Orario Didattica: frontale ed interattiva Didattica frontale: 1. venerdì 12/12/2014 ore 14.00-17.00 2. mercoledì 17/12/2014 ore 14.00-17.00 Didattica interattiva in Senologia: 3. venerdì 19/12/2014 ore 14.00-17.00 Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. V.O. Iscrizioni: presentandosi presso la Segreteria della U.O.C. di Senologia (IV lotto, piano -5, stanza 9) oppure telefonando al numero 0577-233458 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 6 3 Patologia chirurgica Il corso tratterà ed approfondirà i seguenti temi: - terapia medica - terapia chirurgica - riabilitazione fisica e psichica - follow up delle pazienti operate per tumore Orale 1 7,2 Titolo Particolari Sindromi Endotoraciche Docente Prof. Giuseppe Gotti / Med 21 descrizione corso Patologia dell’apparato respiratorio Orario Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva Durata ore 8 esami Patologia Chirurgica propedeutici Obiettivi didattici Lo studente conoscerà più approfonditamente la patologia chirurgica dell’apparato respiratorio e la relativa terapia chirurgica Modalità di Colloquio verifica C.F.U. dati da inserire dal Comitato per la Didattica Titolo Elettrocardiografia clinica I Docente Prof. Pietro Enea Lazzerini descrizione corso Basi elettrofisiologiche, ritmo e tachiritmie Orario Martedì 13-16 (o venerdì 13-16) Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva Durata ore 6 3 esami propedeutici Obiettivi didattici Refertazione pratica ECG Modalità di Esame in itinere verifica C.F.U. 1 V.O. 7,2 Titolo Elettrocardiografia clinica II Docente Prof. Pietro Enea Lazzerini descrizione corso Basi elettrofisiologiche, ritmo e tachiritmie Orario Martedì 13-16 (o venerdì 13-16) Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 6 3 esami propedeutici Obiettivi didattici Refertazione pratica ECG Modalità di Esame in itinere verifica C.F.U. 1 V.O. 7,2 Titolo Elettrocardiografia clinica III Docente Prof. Pietro Enea Lazzerini descrizione corso Basi elettrofisiologiche, ritmo e tachiritmie Orario Martedì 13-16 (o venerdì 13-16) Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 6 3 esami propedeutici Obiettivi didattici Refertazione pratica ECG Modalità di Esame in itinere verifica C.F.U. 1 V.O. 7,2 Titolo LABORATORIO di BIOCHIMICA CLINICA: TECNICHE di PRELIEVO VENOSO Docente prof. Roberto Leoncini Tutor dr. Carlo Scapellato; dr.ssa Daniela Vannoni Descrizione corso Il corso è diretto agli studenti del Ive V anno che desiderino sia approfondire la conoscenza dei rapporti tra Biochimica/Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio che apprendere le tecniche per una corretta esecuzione del prelievo venoso. La fase analitica, di stretta pertinenza del Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche (nel caso specifico U.O.C. Laboratorio di Patologia Clinica), è infatti fortemente influenzata dalla fase pre-analitica, che si realizza, a seconda dei casi, nelle corsie o negli ambulatori, nei distretti sanitari o nelle strutture periferiche. La letteratura dimostra che la maggior percentuale di criticità è proprio a carico di questa fase, che, se non correttamente condotta, condiziona in senso negativo il lavoro del Laboratorio ed i risultati che ne conseguono. In particolare, la non corretta esecuzione del prelievo venoso, è fonte di svariate tipologie di non conformità analitiche che determinano l’impossibilità di procedere correttamente all’analisi del campione e la conseguente richiesta di un nuovo prelievo per quel paziente. Il corso sarà articolato in due distinti momenti formativi: - una lezione frontale, propedeutica, in cui verranno fornite informazioni generali sull’organizzazione del Laboratorio di Patologia Clinica, nonché le misure di sicurezza/anti infortunistiche che devono essere attuate all’interno di un laboratorio e di un punto prelievi; - una parte pratica, in cui lo studente potrà frequentare, affiancato da un tutor, il Punto Prelievi Unico (PPU – Azienda Ospedaliera Universitaria Senese) per apprendere ed esercitare la corretta tecnica di prelievo. Il corso verrà erogato a 2 gruppi di studenti per complessivi 24 posti. Gli interessati devono mandare la loro adesione a: [email protected] entro il 31 gennaio 2015. Il corso verrà effettuato solo se si avranno almeno 10 iscrizioni. In caso di iscrizioni superiori a 24 verranno selezionate le domande in ordine cronologico di invio. Orario La modalità di frequenza al PPU verrà organizzata al momento dell’inizio del corso Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva Durata ore 4 12 (3 ore per 4 mattine consecutive) esami Chimica e Propedeutica Biochimica; Biochimica; Anatomia e propedeutici Fisiologia Umana I e II; Patologia e Fisiopatologia Generale; Semeiotica Medica Obiettivi didattici Obiettivi principali di questo corso sono: - Acquisizione di una visione generale della complessità della fase pre- analitica; - Apprendimento ed addestramento ad una corretta esecuzione del prelievo di sangue venoso. Modalità di Esame frontale verifica C.F.U. 1 V.O 14,8 Titolo Docente CHE COS’È IL FUMO? Prof. Fausto Loré (gli studenti interessati possono contattare l’indirizzo: [email protected]) descrizione corso Ogni mattina circa un miliardo e 600 milioni di persone di ogni area geografica e di ogni cultura iniziano le loro attività accendendo una sigaretta e ripetono poi questa operazione più volte nel corso della giornata, ricavandone, a quanto pare, soddisfazione e conforto. Il fenomeno, di dimensioni colossali, presenta aspetti di rilevante interesse medico, che coinvolgono quasi ogni ambito della medicina, dall’epidemiologia alla fisiopatologia, dalla farmacologia all’endocrinologia, dalla psicologia alla clinica. Ma cosa conosce realmente il medico di tutto ciò? Non molto più della gente comune, che ne sa ben poco. In effetti nel corso degli studi di medicina i riferimenti al fumo sono rarissimi e del tutto incidentali. Il corso che qui si propone ha lo scopo di colmare questa grave lacuna fornendo a gli studenti le nozioni di base sul fenomeno del fumo. Dopo avere considerato la storia del fumo, dalle prime esperienze Orario Durata ore dei marinai di Colombo all’attuale diffusione nei paesi in via di sviluppo, si parlerà di quegli aspetti farmacologici e fisiopatologici che consentono di capire cosa in realtà sia il fumo; verranno anche trattati gli effetti a breve e medio termine, di cui quasi mai si fa menzione, mentre si darà minore enfasi alle conseguenze a lungo termine, sulle quali esiste una più diffusa conoscenza. Da determinare compatibilmente con l’orario generale dei corsi Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 8 Nessuno esami propedeutici Obiettivi didattici Fornire allo studente le informazioni di base sugli aspetti di interesse medico del fumo di tabacco Modalità di Valutazione finale basata su domande a scelta multipla verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Docente FARMACOLOGIA ENDOCRINA Prof. Fausto Loré (gli studenti interessati possono contattare l’indirizzo: [email protected]) – Tutor : Prof. Giorgio Giorgi descrizione corso I farmaci utilizzati in endocrinologia presentano caratteristiche peculiari. Si tratta in alcuni casi degli stessi principi attivi prodotti dalle ghiandole endocrine, in altri di derivati di sintesi degli ormoni naturali, dotati di potere biologico più elevato o di effetti collaterali minori nell’impiego a dosi farmacologiche. Inoltre un farmaco endocrino può legarsi ad un determinato recettore ormonale e produrre effetti opposti rispetto all’ormone specifico, agendo così da ‘antiormone’. Altri farmaci riducono la sintesi di ormoni naturali. E ancora, nella terapia endocrina spesso occorre seguire determinati criteri temporali, che tengano conto dei ritmi biologici naturali; altre volte invece un farmaco ormonale deve essere somministrato con modalità temporali diverse da quelle fisiologiche (es. in modo continuo anziché pulsatile) per produrre gli effetti terapeutici desiderati. Si deve infine considerare l’impiego di ormoni a scopo diagnostico. Il corso che viene proposto verterà sui principi generali di farmacologia endocrina e sull’impiego diagnostico e terapeutico dei farmaci nelle malattie degli organi endocrini e di alcuni sistemi endocrini integrati. Verrà anche considerata la terapia ormonale dei Orario Durata ore tumori endocrino-dipendenti. Da determinare compatibilmente con l’orario generale dei corsi Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 8 Farmacologia I esami propedeutici Obiettivi didattici Il corso intende fornire allo studente le conoscenze teoricopratiche fondamentali sulle peculiarità della farmacologia endocrina. Modalità di Valutazione finale basata su domande a scelta multipla verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Docente LE MEDICINE NON CONVENZIONALI Prof. Fausto Loré (gli studenti interessati possono contattare l’indirizzo: [email protected]) descrizione corso In una recente sentenza (n. 34200-2007, VI Sezione Penale) la Corte di Cassazione ha riaffermato l’esclusiva competenza del medico nella pratica di alcune forme di medicina non convenzionale, quali l’omeopatia, la fitoterapia, l’agopuntura, la chiropratica, ecc.. D’altro canto il Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri ha recentemente (26 2 2007) espresso la sua posizione sul tema delle medicine non convenzionali, stabilendo preliminarmente che sono da ricondurre a questa definizione nove pratiche mediche (agopuntura, fitoterapia, medicina ayurvedica, medicina antroposofica, medicina omeopatica, medicina tradizionale cinese, omotossicologia, osteopatia e chiropratica) e affermando che l'esercizio professionale di tali pratiche costituisce atto medico. Sull’utilizzo in Italia di metodi di cura non convenzionali l’Istituto Nazionale di Statistica ha pubblicato (21 8 2007) dati interessanti, ottenuti nell’ambito dell’indagine multiscopo “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari”. I risultati dello studio indicano che in anni recenti le terapie non convenzionali hanno raggiunto un’importante diffusione: nel 2005 circa 7 milioni e 900 mila persone (il 13,6% della popolazione residente) avevano dichiarato di aver utilizzato metodi di cura non convenzionali nei tre anni precedenti l’intervista; tra i vari tipi di terapie non convenzionali la più diffusa risultava essere l'omeopatia, utilizzata dal 7,0% della Orario Durata ore popolazione. A fronte di un fenomeno di queste dimensioni e degli altri aspetti sopra ricordati sta il fatto che nell’ordinamento degli studi medici nel nostro paese di medicine non convenzionali non vi è traccia; perciò lo studente non viene mai a contatto con l’argomento, a parte qualche sporadica iniziativa locale. Il laureato in medicina quindi è del tutto impreparato a far fronte alle possibili richieste dei suoi pazienti, né ha sul tema opinioni meglio fondate rispetto a quelle della popolazione generale, perché non ha ricevuto al riguardo alcuna informazione, neppure di carattere puramente storico, ma soprattutto perché in molti casi non dispone di strumenti metodologici che gli consentano di elaborare un proprio giudizio meditato. Il corso opzionale che qui si propone intende fornire allo studente utili informazioni riguardo ai principi sui quali si fondano le più diffuse medicine non convenzionali, alle loro caratteristiche salienti, ai metodi che utilizzano. Il problema verrà affrontato ad iniziare dalla storia di queste diverse concezioni della medicina, includendola visione dell’uomo sulla quale ciascuna si basa, e la nosografia caratteristica di ognuna. Verrà infine stimolata la discussione sul significato attuale di tali pratiche, se cioè si tratti di pure eredità del passato o di utili complementi terapeutici a disposizione di ogni medico. Da determinare compatibilmente con l’orario generale dei corsi Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 8 Nessuno esami propedeutici Obiettivi didattici Fornire allo studente le informazioni di base sulle principali forme di medicina non convenzionale e gli strumenti metodologici per valutarle. Il corso non ha lo scopo di preparare all’esercizio professionale di nessuna delle pratiche di medicina alternativa. Modalità di Valutazione finale basata su domande a scelta multipla verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Docente GENETICA MEDICA: GENETICA CLINICA I Prof.Aggr. Francesca Mari descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n. 4 consulenze genetiche. Il corso si articola in 4 incontri. Ogni incontro è cosi suddiviso: 1 ora per consulenza per lo studio del caso (didattica interattiva), 1 ora e 45 min per la consulenza in ambulatorio, 1 ora e 15 minuti post consulenza per la discussione del caso e la stesura della relazione. Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 0 9 7 esami CI Genetica Medica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la modalità di svolgimento di una consulenza genetica. Dovrà inoltre essere in grado di proporre ipotesi diagnostiche ed eventuali esami strumentali e/o genetici di conferma. Dovrà infine saper fornire un corretto rischio di ricorrenza ed essere in grado di preparare una relazione al paziente. Modalità di Assegnazione di un caso clinico per il quale lo studente dovrà verifica proporre una diagnosi clinica ed eventuali esami strumentali e/o genetici di conferma, e dovrà fornire un corretto rischio di ricorrenza. C.F.U. 1 V.O. 16 Titolo GENETICA MEDICA: GENETICA CLINICA II Docente Prof.Aggr. Francesca Mari descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n. 4 consulenze genetiche. Il corso si articola in 4 incontri. Ogni incontro è cosi suddiviso: 1 ora per consulenza per lo studio del caso (didattica interattiva), 1 ora e 45 min per la consulenza in ambulatorio, 1 ora e 15 minuti post consulenza per la discussione del caso e la stesura della relazione. Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 0 9 7 esami CI Genetica Medica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la modalità di svolgimento di una consulenza genetica. Dovrà inoltre essere in grado di proporre ipotesi diagnostiche ed eventuali esami Modalità di verifica C.F.U. V.O. strumentali e/o genetici di conferma. Dovrà infine saper fornire un corretto rischio di ricorrenza ed essere in grado di preparare una relazione al paziente. Assegnazione di un caso clinico per il quale lo studente dovrà proporre una diagnosi clinica ed eventuali esami strumentali e/o genetici di conferma, e dovrà fornire un corretto rischio di ricorrenza. 1 9,7 Titolo CHIRURGIA ONCOLOGICA ADDOMINALE Docente Prof. Daniele Marrelli descrizione corso Negli ultimi anni si è assistito ad un cambiamento sostanziale di alcuni principi cardine della chirurgia oncologica addominale, poiché il cosiddetto approccio “standard” è stato gradualmente sostituito da un approccio “tailored”, cioè modellato sulle caratteristiche del paziente e della malattia. In questa modifica hanno giocato un ruolo fondamentale l’approccio chirurgico “mini-invasivo”, i trattamenti integrati, ed il concetto di approccio multimodale, che vede il paziente al centro di una serie di figure professionali che interagiscono tra di loro, allo scopo di tracciare il percorso terapeutico ottimale. Il corso prevede una parte generale, in cui verranno trattati i principi generali della chirurgia oncologica, quali la stadiazione clinica, la radicalità chirurgica, i fattori prognostici, i trattamenti integrati, la ricerca traslazionale, ed una parte speciale (trattamento delle neoplasie di esofago, stomaco, colon-retto, fegato, pancreas, vie biliari, ovaio, peritoneo), con un riferimento particolare alle recenti linee-guida internazionali ed ai principali trials già conclusi o ancora in corso. Orario Periodo Aprile-Maggio. Iscrizioni tramite e-mail: [email protected] Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 esami Patologia Chirurgica propedeutici Obiettivi didattici L’obiettivo del corso è di fornire allo studente la conoscenza dei principi cardine della chirurgia oncologica, dei moderni protocolli di trattamento delle patologie oncologiche addominali, ed i principi dell’approccio multimodale, fondamentali per coloro che svolgeranno Modalità di verifica C.F.U. V.O. la professione in ambito oncologico sia chirurgico che extrachirurgico. Esame orale 1 5,6 Titolo CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA I Docente descrizione corso Prof. Giuseppe Marzocca Corso teorico-pratico, corsia, sala operatoria, casi simulati e didattica interattiva negli ambulatori, sulle principali patologie riguardanti la chirurgia gastroenterologica. Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. (nuovo ordinamento) Crediti opzionali (v.o.) Did. formale Did. interattiva 13 Lab./corsia/ambulatorio 1 13 Titolo CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA II Docente descrizione corso Prof. Giuseppe Marzocca Corso teorico-pratico, corsia, sala operatoria, casi simulati e didattica interattiva negli ambulatori, sulle principali patologie riguardanti la chirurgia gastroenterologica. Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica Did. formale Did. interattiva 13 Lab./corsia/ambulatorio C.F.U. (nuovo ordinamento) Crediti opzionali (v.o.) 1 Titolo CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA III Docente descrizione corso Prof. Giuseppe Marzocca Corso teorico-pratico, corsia, sala operatoria, casi simulati e didattica interattiva negli ambulatori, sulle principali patologie riguardanti la chirurgia gastroenterologica. Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. (nuovo ordinamento) Crediti opzionali (v.o.) 13 Did. formale Did. interattiva 13 Lab./corsia/ambulatorio 1 13 Titolo Molecole farmacologicamente attive da piante medicinali Docente Paola Massarelli (ssd CHIM/08) descrizione corso Le piante medicinali costituiscono una fonte naturale di principi attivi, molti dei quali utilizzati in terapia. Verranno prese in esame le principali classi chimiche di metaboliti secondari prodotti dalla pianta in base a motivazioni ecologiche che riguardano la sua sopravvivenza e la sua difesa. Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 esami Chimica e propedeutica Biochimica, Biochimica, Biologia generale e propedeutici molecolare, Farmacologia I Obiettivi didattici Dare allo studente un quadro generale dei prodotti di origine naturale, già a partire dalla loro produzione in vivo nell’organismo Modalità di verifica C.F.U. V.O. vegetale. Esame orale 1 5,6 Titolo Classificazione e criteri di commercializzazione dei prodotti naturali Docente Paola Massarelli (ssd CHIM/08) descrizione corso I prodotti naturali costituiscono oggi una fetta di mercato in continua espansione. Troppo spesso però il loro utilizzo è legato a passa-parola tra utenti, senza passare da personale qualificato in grado di fornire le idonee indicazioni. Verranno prese in esame le problematiche legate alla commercializzazione di questi prodotti, e saranno trattati in particolare alcuni dei più diffusi prodotti naturali in commercio, sia nel settore terapeutico che salutistico. Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 esami Chimica e propedeutica Biochimica, Biochimica, Biologia generale e propedeutici molecolare, Farmacologia I Obiettivi didattici Dare allo studente un quadro generale dei prodotti naturali al fine di inquadrarli dal punto di vista normativo. Modalità di Esame orale verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Docente descrizione corso Orario FARMACOLOGIA DEI PRODOTTI DI ORIGINE NATURALE: Introduzione alla Fitoterapia Prof. Micheli Lucia ([email protected]) Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari. Si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione Febbraio - Marzo Did. frontale Durata ore Did. Laboratorio/tirocinio interattiva 4 6 2 Farmacologia Generale e Speciale esami propedeutici Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze teorico-pratiche di base indispensabili per la conoscenza e l’uso terapeutico dei prodotti di origine naturale. I seminari saranno tenuti anche da docenti o esperti del settore. Modalità di verifica C.F.U. V.O. Relazione su una preparazione e/o caratteristiche di un prodotto fitoterapico 1 10,8 Titolo FARMACOLOGIA DEI PRODOTTI DI ORIGINE NATURALE: Uso della Fitoterapia Docente Prof. Micheli Lucia ([email protected]) descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari. Si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione Orario Febbraio - Marzo Did. frontale Did. Laboratorio/tirocinio interattiva Durata ore 4 6 2 esami Farmacologia Generale e Speciale propedeutici Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze per l’uso terapeutico dei prodotti di origine naturale. Particolare attenzione sarà rivolta alle evidenze scientifiche dell’efficacia della terapia o sugli effetti collaterali. Alcune lezioni o seminari saranno tenuti anche da docenti o esperti del settore. Modalità di Relazione sulle indicazioni cliniche ed efficacia di un prodotto verifica fitoterapico C.F.U. 1 V.O. 10,8 Titolo FARMACOLOGIA DEI PRODOTTI DI ORIGINE NATURALE: La Fitovigilanza Docente Prof. Micheli Lucia ([email protected]) descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari. Si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione Orario Febbraio - Marzo Did. frontale Did. Laboratorio/tirocinio interattiva Durata ore 4 6 2 esami Farmacologia Generale e Speciale propedeutici Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze per sviluppare le capacità nella ricerca bibliografica e nell’osservazione di reazioni avverse conseguenti alla somministrazione di prodotti di origine naturale (Fitovigilanza). I seminari saranno tenuti anche da docenti o esperti del settore. Modalità di Relazione su “case report” relativi all’uso di prodotti fitoterapici verifica C.F.U. 1 V.O. 10,2 Titolo FARMACOVIGILANZA: La terminologia e le ADR Docente Prof. Micheli Lucia ([email protected]) descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari e si avvarrà della collaborazione di esperti del settore. L’attività si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione Orario Aprile -Maggio Did. frontale Did. Laboratorio/tirocinio interattiva Durata ore 4 6 2 esami Farmacologia Generale e Speciale propedeutici Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze teoriche e pratiche di base necessarie per la valutazione del rischio e per il monitoraggio di effetti indesiderati associati all’uso dei farmaci. Inoltre fornisce terminologia e concetti, sottolineando le problematiche della farmacovigilanza e delle reazioni avverse in ambiente intra- ed extra-ospedaliero. Modalità di verifica C.F.U. V.O. Relazione su alcune interazioni tra farmaci 1 10,2 Titolo FARMACOVIGILANZA: Farmacoepidemiologia Docente Prof. Micheli Lucia ([email protected]) descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari e si avvarrà della collaborazione di esperti del settore. L’attività si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione Orario Aprile -Maggio Did. frontale Did. Laboratorio/tirocinio interattiva Durata ore 4 6 2 esami Farmacologia Generale e Speciale propedeutici Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze dei principi di farmacoepidemiologia ed il suo contributo nella comprensione del rapporto rischio/beneficio nell’utilizzazione di un farmaco. Modalità di verifica C.F.U. V.O. Relazione sulla modalità di raccolta ed analisi dei dati del profilo di sicurezza dei farmaci 1 10,2 Titolo Docente descrizione corso FARMACOVIGILANZA: Schede di Segnalazione e Vaccinovigilanza Prof. Micheli Lucia ([email protected]) Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari e si avvarrà della collaborazione di esperti del settore. L’attività si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione Aprile -Maggio Did. frontale Did. Laboratorio/tirocinio interattiva 4 6 2 Farmacologia Generale e Speciale Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi Il Corso intende fornire le conoscenze teoriche e pratiche di base didattici Modalità di verifica C.F.U. V.O. necessarie per la segnalazione di reazioni avverse all’uso dei farmaci. Inoltre fornisce le conoscenze per effettuare la compilazione della scheda elettronica di segnalazione. Particolare attenzione sarà rivolta al rapporto di causalità ed alla Vaccino-vigilanza. Relazione sulla modalità di inserimento delle segnalazioni di sospette reazioni avverse nella Rete Nazionale 1 10,2 Titolo ECOCARDIOGRAFIA E SCOMPENSO CARDIACO Docente Prof. Sergio Mondillo, Dott. Matteo Cameli descrizione corso Verranno presentate nozioni pratiche riguardo l’inquadramento diagnostico dello scompenso cardiaco nelle sue varie fasi mediante ecocardiografia standard e di ultima generazione. - Imaging e scompenso cardiaco subclinico - Inquadramento diagnostico della fibrillazione atriale - Scompenso cardiaco avanzato e trapianto cardiaco - Valutazione dell’eligibilità ad impianto di cuore artificiale e come effettuare il follow-up. Orario 14.00-16.00 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 esami Semeiotica medica, Patologia medica propedeutici Obiettivi didattici - Approfondire il tema dello scompenso cardiaco - Conoscere le indicazioni ad esame ecocardiografico nello scompenso cardiaco - Comprendere il valore aggiunto della metodica in questo particolare e vasto setting clinico. - Conoscere le nuove possibilità di trattamento dello scompenso cardiaco end-stage. Modalità di Quiz a risposta multipla verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Tumori della Tiroide Docente Prof. Pacini Furio descrizione corso Trattazione sistematica delle problematiche diagnostiche e terapeutiche dei tumori della tiroide Orario Durata ore 8/10/14 - 10/10/14 - 15/10/14 - 17/10/14 dalle ore 14 alle ore 16 presso sala riunioni V° lotto, piano 0 Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 8 nessuno esami propedeutici Obiettivi didattici Consentire una buona conoscenza delle problematiche connesse ai tumori della tiroide. Modalità di Test a quiz verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Docente Tutor descrizione corso DIAGNOSTICA MICROVASCOLARE Pastorelli Marcello Dott. Stefano Sartini didattica formale, interattiva, teorico-pratica Orario Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio 8 8 2 esami propedeutici Struttura e funzione del corpo umano Obiettivi didattici Le finalità previste per questo corso sono quelle di fornire nozioni di fisiologia sul microcircolo cutaneo, di definirne la normalità e di proporne l'approccio alle sue patologie, informazioni sulle tecniche statiche e dinamiche di indagine microcircolatoria. Obiettivo non secondario è quello di permettere al discente un approccio di tipo pratico all'uso delle tecniche videocapillaroscopiche ed ecodoppler del microcircolo. Modalità di verifica C.F.U. (nuovo 1 ordinamento) Crediti opzionali 15,6 (v.o.) Durata ore Titolo Docente Tutor NOZIONI DI ARITMOLOGIA Pastorelli Marcello Dott. Maurizio Acampa e Dott. Stefano Sartini descrizione corso didattica formale, interattiva, teorico-pratica Orario Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio 5 3 2 esami propedeutici Struttura e funzione del corpo umano Obiettivi didattici Obiettivo di questo corso è quello di fornire al discente nozioni sulla fisiologia e sulla patologia del ritmo cardiaco per la definizioni di quadri elettrocardiografici normale e patologici(per quanto attiene al ritmo). Obiettivo non secondario è quello di fornire allo studente nozioni pratiche sull'utilizzo delle tecniche strumentali di studio del ritmo normale e patologico. Modalità di verifica C.F.U. (nuovo 1 ordinamento) Crediti opzionali 8,5 (v.o.) Durata ore Titolo Docente Accessi Vascolari Ecoguidati Prof. M. Pastorelli TUTOR: Dott. M. Borselli – Dott. S. Sartini – Dott. J. Frizzi Descrizione Corso Lo studente acquisirà durante il corso le seguenti conoscenze: - Orario Durata ore Esami Propedeutici Nozioni Generali di Ecografia Anatomia vascolare ed ecografica degli arti e del collo Esercitazioni di Anatomia Ecografica Esercitazioni di incannulamento vascolare ecoguidato su modello interattivo. La frequenza è limitata a 30 studenti per ogni edizione: le esercitazioni verranno effettuati a gruppi di 10. Il corso verrà orientativamente effettuato nel mese di novembre e a marzo/aprile in base alle iscrizioni. Iscrizioni tramite email: [email protected] Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva 3 3 4 Il corso è stato ideato e strutturato per studenti del 4°- 5°- 6° anno. Esami propedeutici: ANATOMIA e FISIOLOGIA. Obiettivi Didattici Modalità di Verifica C.F.U. V.O. Titolo Il discente dovrà conoscere l’anatomia vascolare degli arti e del collo, dovrà essere in grado – utilizzando l’ecografo – di riconoscere i vasi di questi distretti differenziando quelli venosi da quelli arteriosi, dovrà conoscere le tecniche principali di incanulamento venoso periferico e centrale, dovrà essere in grado di effettuare un incannulamento venoso ecoguidato. Le conoscenze acquisite dal discente verranno testate tramite verifica orale e pratica su modello interattivo. 1 9,1 Round Clinici in Medicina d’Emergenza-Urgenza – Discussioni Interattive su Casi Clinici Docente Prof. M. Pastorelli TUTOR: Dott. M. Borselli – Dott. S. Sartini – Dott. J. Frizzi Descrizione Corso Lo studente sarà coinvolto nella discussione interattiva di casi clinici comprendenti la gestione in Emergenza-Urgenza delle più comuni problematiche affrontate in questo setting. Contestualmente alla discussione dei casi clinici verranno analizzate e discusse le più recenti linee guida internazionali su tali tematiche. Orario Da concordare (orientativamente Novembre/Dicembre e Marzo/Aprile). Iscrizioni tramite email: [email protected] Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva Durata ore 2 9 Esami Il corso è stato ideato e strutturato per studenti del corso di Propedeutici laurea in Medicina e Chirurgia del 6° anno. Esami propedeutici: - PATOLOGIA MEDICA, - PATOLOGIA CHIRURGICA, - FARMACOLOGIA GENERALE e SPECIALE. Obiettivi Lo studente integrerà le nozioni apprese durante il corso di studi Didattici con le più recenti linee guida internazionali e dovrà interpretare, in maniera interattiva, casi clinici riguardanti le più comuni condizioni di medicina d’emergenza-urgenza. Modalità di Verifica orale. Verifica C.F.U. 1 V.O. 10,4 Titolo INTERPRETAZIONE DELL’EMOGASANALISI ARTERIOSA E DEI DISTURBI DELL’EQUILIBRIO ACIDO-BASE IN EMERGENZA-URGENZA Docente Prof. Aggr. Marcello PASTORELLI Tutor Dott. Matteo BORSELLI descrizione corso L’emogasanalisi arteriosa è un esame fondamentale per l’inquadramento del paziente in Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza. La finalità di questo corso è quella di ripercorrere la fisiologia e la fisiopatologia dell’equilibrio acido-base e quello di fornire allo studente le nozioni necessarie ad interpretare in maniera efficace e rapida l’emogas. Il corso sarà strutturato in due sessioni teoriche ed una sessione interattiva. Orario Il corso verrà svolto nei mesi di Novembre 2013 e Marzo/Aprile 2014. Il corso può essere prenotato tramite email all’indirizzo [email protected] (indicando l’anno di corso). Potranno partecipare al massimo 30 studenti per edizione. Durata ore Did. formale Did. interattiva 6 2 Patologia Medica Laboratorio/corsia/ambulatorio esami propedeutici Obiettivi didattici Conoscere e diagnosticare le alterazioni dell’equilibrio acido-base tramite l’interpretazione dell’emogasanalisi arteriosa. Modalità di Interpretazioni di Emogasanalisi, soluzione di casi clinici verifica C.F.U. 1 V.O. 6,2 Titolo Docente Ecografia E-FAST in emergenza – urgenza. Prof. M. Pastorelli TUTOR: Dott. V. Donati descrizione corso Verranno fornite allo studente nozioni specifiche inerenti la metodica E- Fast: -pillole di ultrasonografia; -anatomia ecografica; -pratica su modelli umani; Lo studente sarà coinvolto con esercitazioni pratiche nella valutazione ecografica dei più comuni casi clinici in Emergenza- Urgenza., con relativa discussione di casi clinici. Max 15 iscritti Orario Da concordare. Iscrizioni tramite email: [email protected] Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 5 5 esami Il corso è stato ideato e strutturato per studenti del 5/6° anno. propedeutici Esami propedeutici: - PATOLOGIA MEDICA, - PATOLOGIA CHIRURGICA; Obiettivi didattici Acquisizone di concetti di base ecografici e anatomici; saper campionare immagini di buona qualita’ nelle scansioni tipiche dell ‘EFAST Modalità di Prova pratica bed side verifica C.F.U. 1 V.O. 8,5 Titolo LE USTIONI E IL LORO TRATTAMENTO – INDICAZIONI ALL’USO DI BIODERIVATI OMOLOGHI Docente Prof. Aggr. Roberto Perotti descrizione corso Provvedimenti di primo soccorso al paziente ustionato. Valutazione dell’ustione e criteri per la scelta del trattamento locale e sistemico più opportuno. Illustrazione e modalità di impiego dei bioderivati omologhi. Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 2 esami Dermatologia propedeutici Obiettivi didattici Fornire allo studente le basi per la gestione del paziente ustionato dal primo intervento ai successivi provvedimenti terapeutici sia in ambiente ospedaliero che ambulatoriale. Modalità di Colloquio verifica C.F.U. 1 V.O. 4,8 Titolo L’Orbita Docente Prof. Ennio Polito descrizione corso Orario Did. formale Did. interattiva Durata ore 8 esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. V.O. Titolo Le palpebre Docente Prof. Ennio Polito descrizione corso Orario Did. formale Did. interattiva Durata ore 8 esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. V.O. Titolo L’estetica in oftalmologia Docente Prof. Ennio Polito descrizione corso Orario Did. formale Did. interattiva Durata ore 8 esami propedeutici Laboratorio/corsia/ambulatorio 1 5,6 Laboratorio/corsia/ambulatorio 1 5,6 Laboratorio/corsia/ambulatorio Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. V.O. 1 5,6 Titolo Medicina Genomica I Docente Prof. Alessandra Renieri descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n.4 lezioni di 2 ore ciascuna di didattica formale. Il corso vuole far conoscere agli studenti di medicina le più recenti acquisizioni della genetica e della genomica come le tecniche di sequenziamento di nuova generazione (next generation sequencing). Verranno affrontati alcuni esempi che sottolineano come questa nuova conoscenza stia cambiando la medicina. Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 0 0 esami Genetica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere gli argomenti discussi durante le lezioni di didattica formale: test genetici e loro applicazioni, screening di popolazione, farmacogenetica, i tumori colon-rettali ereditari, i tumori della mammella e dell’ovaio ereditari, diagnosi molecolare dei tumori della linea ematopoietica, la malattia di Alzheimer, il morbo di Parkinson, le malattie cardiovascolari. Modalità di verifica Esame orale che verterà sugli argomenti discussi durante le lezioni di didattica formale e riassunti nel testo consigliato: Genomic Medicine di Elias Zerhouni, Edizione Johns Hopkins University Press, Baltimore & London (testo in lingua inglese). C.F.U. V.O. 1 5,6 Titolo Medicina Genomica II Docente Prof. Alessandra Renieri descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n.4 lezioni di 2 ore ciascuna di didattica formale. Il corso vuole far conoscere agli studenti di medicina le più recenti acquisizioni della genetica e della genomica come le tecniche di sequenziamento di nuova generazione (next generation sequencing). Verranno affrontati alcuni esempi che sottolineano come questa nuova conoscenza stia cambiando la medicina. Orario Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 0 0 esami Genetica propedeutici Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere gli argomenti discussi durante le lezioni di didattica formale: test genetici e loro applicazioni, screening di popolazione, farmacogenetica, i tumori colon-rettali ereditari, i tumori della mammella e dell’ovaio ereditari, diagnosi molecolare dei tumori della linea ematopoietica, la malattia di Alzheimer, il morbo di Parkinson, le malattie cardiovascolari. Modalità di verifica Esame orale che verterà sugli argomenti discussi durante le lezioni di didattica formale e riassunti nel testo consigliato: Genomic Medicine di Elias Zerhouni, Edizione Johns Hopkins University Press, Baltimore & London (testo in lingua inglese). 1 5,6 C.F.U. V.O. Titolo IL LAVAGGIO BRONCOALVEOLARE Docente Prof Rottoli Paola Tutor Dott Elena Bargagli descrizione corso Descrivere le caratteristiche del BAL, la sua cellularità in condizioni fisiologiche e patologiche, analizzare le potenzialità per la diagnosi delle malattie polmonari, le sue applicazioni ai fini di ricerca ad esempio per meglio comprendere i meccanismi patogenetici delle differenti malattie polmonari. Orario Durata ore Did. formale Did. interattiva Laboratorio/corsia/ambulatorio 6 3 esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. (nuovo 1 ordinamento) Crediti opzionali 7,2 (v.o.) Titolo Docente descrizione corso Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici Modalità di verifica C.F.U. (nuovo ordinamento) Crediti opzionali (v.o.) Titolo LE PATOLOGIE DELLA PLEURA Prof.ssa Rottoli Paola Tutor Dott Elena Bargagli Did. formale 6 Did. interattiva 3 Laboratorio/corsia/ambulatorio Obiettivi formativi: dare la definizione di pleurite e caratterizzare i vari tipi di pleurite, definire il versamento pleurico distinguendo fra essudato e trasudato, conoscere la diagnostica delle malattie della pleura, conoscere le neoplasie della pleura primitive e secondarie. Conoscere la classificazione eziologia delle pleuriti non neoplastiche e le caratterizzazioni cliniche 1 7,2 ‘PATOLOGIE POLMONARI CON INDICAZIONI AL TRAPIANTO POLMONARE Docente descrizione corso Orario Prof Rottoli Paola Tutor Dott Elena Bargagli Durata ore Did. formale 6 esami propedeutici Obiettivi didattici Did. interattiva 3 Laboratorio/corsia/ambulatorio Il razionale del corso opzionale è lo studio delle patologie polmonari end-stage con particolare riferimento alle patologie polmonari interstiziali. I criteri di valutazione dei pazienti candidati al trapianto polmonare saranno discussi in dettaglio, sia i criteri di inclusione che i criteri di esclusione C.F.U. (nuovo ordinamento) Crediti opzionali (v.o.) Titolo Docente descrizione corso Orario Durata ore esami propedeutici 1 7,2 IMMUNOLOGIA E ALLERGOLOGIA RESPIRATORIA Prof.ssa Paola Rottoli Did. formale Did. interattiva 2 9 Lab./corsia/ambulatorio Obiettivi didattici Alla conclusione del corso lo studente deve essere in grado di dimostrare di conoscere integrando e approfondendo le nozioni già acquisite nel core curriculum e facendo riferimento ai meccanismi di difesa del polmone, le malattie respiratorie a patogenesi immunologica e le allergopatie respiratorie, e di comprendere i rapporti tra i meccanismi immunopatogenetici che ne sono alla base e le manifestazioni cliniche, di saper impostare un protocollo per la diagnosi ed il follow-up dei pazienti affetti da queste patologie di conoscere il razionale per una corretta impostazione terapeutica. In particolare dovrà dimostrare di conoscere: le interstiziopatie polmonari: il quadro clinico e specialmente le indagini diagnostiche delle forme più frequenti: sarcoidosi, fibrosi polmonare idiopatica, alveoliti fibrosanti associate a connettivite, polmoniti da ipersensibilità, polmoniti eosinofile, istiocitosi X; le indicazioni per esami quali la fibroscopia e le indagini correlate (il lavaggio broncoalveolare, prelievi citologici e bioptici) le prove di funzionalità respiratoria, le indagini scintigrafiche, la HRTC e altri tests specifici per le singole malattie Il trattamento terapeutico e le situazioni in cui vi è indicazione al trapianto di polmone. L'asma: la flogosi bronchiale, i fattori scatenanti, l'iperattività bronchiale. La valutazione dei livelli di gravità della malattia, l'iter diagnostico ed il follow-up del paziente asmatico in relazione al quadro clinico. Le linee guida della terapia. La tubercolosi (valutazione delle risposte immunologiche dell'ospite, i vari quadri clinici, l'iter diagnostico, il follow-up e la terapia) Dato che l'Istituto di Malattie respiratorie ha un'ampia casistica di queste forme, sarà possibile per lo studente consultare cartelle cliniche, visitare i pazienti che ne sono affetti e seguire l'iter diagnostico avendo accesso anche ai vari laboratori specializzati del nostro Istituto (fibrobroncoscopia, laboratorio di Immunologia e Allergologia respiratorio, laboratorio di fisiopatologia respiratoria). Modalità di verifica C.F.U. (nuovo 1 ordinamento) Crediti opzionali 10,4 (v.o.) Titolo Neuro-Oftalmologia Docente Alessandra Rufa descrizione corso Anatomia, fisiologia e semeiologia del sistema visivo dal nervo ottico al cervello e dal cervello ai muscoli oculari estrinseci ed intrinseci. Patologia e diagnostica clinica e strumentale delle principali alterazioni delle vie visive afferenti ed efferenti incluse le alterazioni delle funzioni visive superiori attenzione e memoria visuo-spaziale. Orario 12 ore Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva Durata ore 8 2 2 esami Neurologia, Oculistica Radiologia propedeutici Obiettivi didattici Conoscenze di base della fisiologia e patologia vie visive afferenti ed efferenti, dei disturbi della percezione ed elaborazione della vision e della patologie correlate. Approccio alla diagnostica clinica e strumentale Modalità di Esame orale verifica C.F.U. 1 V.O. 15,6 Titolo Il monitoraggio del paziente critico in sala operatoria e in terapia intensiva (SSD Med41-Anestesiologia) Docente Sabino Scolletta descrizione corso Il corso verterà sull’impiego teorico-pratico, in sala operatoria e terapia intensiva, delle tecniche di monitoraggio di: 1. emodinamica (Ecografia, Pulse Contour Methods, Tonometria Piana, Doppler esofageo, Fick e Fick modificato, Termodiluizione, Bioreattanza, …); 2. microcircolazione (Near-Infra-Red Spectroscopy, Sidestream Dark Field); 3. funzione neurologica (NIRS: Near-Infra-Red Spectroscopy, BIS: Bi-Spectral Index). 4. coagulazione (Tromboelastografia). Orario • Orario da definire • • Durata ore Periodo: Aprile-Maggio N. Studenti: Max 9 studenti del 6° anno di medicina (da dividere in 3 gruppi di studenti al momento dell’ingresso in sala operatoria e terapia intensiva) Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 4 ore 4 ore 5 ore esami Fisiologia Umana II, Patologia e Fisiopatologia Generale, Semeiotica propedeutici Medica, Patologia Medica, Patologia Chirurgica. Obiettivi didattici • Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei principali metodi di monitoraggio emodinamico (semicontinui e continui = beat-by-beat) utilizzati in sala operatoria e terapia intensiva. • Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei principali sistemi non-invasivi per lo studio della funzione del microcircolo. • Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei sistemi noninvasivi di monitoraggio neurologico. • Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei sistemi di monitoraggio della coagulazione. Modalità di Verifica orale. verifica C.F.U. 1 V.O. 11,8 Titolo Communication Skills Docente Piersante Sestini descrizione corso Presentazioni interattive e filmati seguite da dimostrazioni pratiche (role playing) sulla comunicazione col paziente, counselling, comunicare una diagnosi, gestione delle emozioni e dei pazienti difficili, comunicazione fra professionisti. Con il patrocinio di Slow Medicine, per una medicina sobria, rispettosa e giusta. Orario Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 6 3 0 esami propedeuti Nessuno Obiettivi didattici Conoscere i principi etici e pratici di una comunicazione corretta con pazienti e operatori sanitari. Saper stabilire un setting corretto per la comunicazione. Conoscere e saper usare le tecniche di counselling (domande aperte, comunicazione non verbale, guida dell'intervista, gestione dei tempi ecc) nella raccolta dell'anamnesi. Conoscere e saper usare i principi della comunicazione delle diagnosi e delle cattive notizie. Saper elencare i diversi tipi di pazienti difficili e le possibili strategie di comunicazione Conoscere i principi del riconoscimento e della gestione delle emozioni. Conoscere e saper utilizzare i principi di buona comunicazione con gli altri operatori sanitari. Modalità di verifica C.F.U. V.O. Prova pratica ed esame scritto (quiz) 1 7,2 Titolo Esame clinico fra pari (peer physical examination) Docente Piersante Sestini descrizione corso In questo corso, gli studenti si familiarizzano con l'anatomia di superficie e imparano ad eseguire una visita medica visitandosi fra loro. La medicina negli ultimi decenni ha teso a privilegiare gli esami strumentali trascurando l'esame fisico. Al contrario, le tendenze attuali dell'assistenza sanitaria verso una medicina sobria, rispettosa e giusta (Slow Medicine), rivalutano l'importanza della visita medica come momento di cura e dei segni clinici scientificamente documentati, riservando gli esami strumentali ai casi in cui siano effettivamente necessari. Il rispetto per i pazienti richiede anche che gli studenti che li visitano per fare pratica clinica abbiano già una buona familiarità con le manovre che devono eseguire su di essi. Durante il corso gli studenti avranno la possibilità di effettuare praticamente fra di loro le principali manovre diagnostiche cliniche e strumentali utilizzate per la visita medica e familiarizzarsi con gli strumenti di base utilizzati a questo scopo. Sono previsti, ove richiesto, gruppi separati per i due sessi. Orario Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 6 0 esami Frequenza di Anatomia Umana (anche prima dell'esame) propedeutici Obiettivi didattici Dimostrare familiarità con l'anatomia di superficie Saper eseguire un completo esame obiettivo riconoscendo I reperti normali Modalità di Prova pratica OSCE (Observed Structured Clinical Examination) verifica C.F.U. 1 8,8 Titolo Cos'è e come si prepara una tesi di laurea Docente Piersante Sestini descrizione corso Sarà costituito da una serie di seminari interattivi e da sessioni pratiche nell'aula informatica di S. Miniato sui principali argomenti attinenti la tesi: Cos'è, Qual'è la sua storia, A cosa serve (e come farla servire a qualcosa), Come si sceglie, Come si scrive, Qual'è il ruolo del relatore, Come si svolge, Quali strumenti utilizzare ecc Il corso non costituisce una forma di assistenza per la preparazione della tesi vera e propria. Orario Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 0 0 esami propedeuti lingua inglese Obiettivi didattici Conoscere la storia ed il significato della tesi di laurea Conoscere le modalità di svolgimento della tesi e della sua presentazione finale Dimostrare familiarità con la letteratura scientifica e con lo stile di scrittura scientifico Conoscere i principali programmi gratuiti utili alla preparazione della tesi (bibliografia, scrittura, foglio di calcolo, statistica, grafica, presentazione) Modalità di Esame scritto verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Suoni polmonari e fisiopatologia respiratoria Docente Piersante Sestini descrizione corso Sarà costituito da una serie di seminari interattivi e da sessioni pratiche sui pazienti relativi all'origine e le caratteristiche dei suoni polmonari, la loro auscultazione, riconoscimento e significato, nonché sui principali tests di funzionalità respiratoria e la loro interpretazione Orario Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 6 3 0 esami propedeuti Anatomia, Fisiologia. Frequenza di semeiotica medica Obiettivi didattici Saper ricercare e riconoscere i suoni polmonari normali e patologici Conoscere l'origine e le caratteristiche dei suoni polmonari normali e patologici Conoscere e saper interpretare I risultati dei principali tests di funzionalità respiratoria Modalità di verifica C.F.U. V.O. Titolo Esame scritto, OSCE (prova pratica) 1 7,2 Fumo di tabacco e tubercolosi: effetti sulla salute e ruolo degli operatori sanitari Docente Piersante Sestini descrizione corso Sarà costituito da una serie di seminari interattivi sulle conoscenze e le abilità che gli operatori devono sanitari devono possedere relativamente al fumo di tabacco e all’infezione tubercolare, due importanti fattori di rischio per la salute. Orario Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali Did. Formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio Interattiva Durata ore 8 0 0 esami propedeuti Anatomia, Fisiologia. Frequenza di semeiotica medica Obiettivi didattici Dimostrare di: Conoscere l’epidemiologia del fumo di tabacco e della tubercolosi e la loro storia. Conoscere i principali meccanismi patogenetici dei danni alla salute dovuti al fumo di tabacco e alla infezione tubercolare Conoscere la principali malattie associate al fumo di tabacco e saperne valutare il rischio Conoscere le caratteristiche della tubercolosi clinica e latente ed i rischi associati. Conoscere e saper interpretare i tests utilizzati per la diagnosi e la valutazione del tabagismo e delle varie forme di tubercolosi Conoscere le strategie terapeutiche utilizzate per la terapia della TB, la sua prevenzione e la cessazione tabagica Conoscere il ruolo degli operatori sanitari nella prevenzione e la cura della TB e nell’assistenza al paziente fumatore Modalità di Esame scritto verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo Medicina Basata sulle Evidenze Docente Piersante Sestini descrizione corso Seminari interattivi integrati da attività di e-learning Orario Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 8 0 0 esami propedeuti Anatomia, Fisiologia. Frequenza di semeiotica medica Obiettivi didattici Conoscere i principi di base della medicina basata sulle evidenze Saper formulare correttamente una domanda clinica relativa ad un semplice problema clinico. Saper utilizzare le principali banche dati di letteratura medicoscientifica Saper valutare criticamente la letteratura medica relativa a semplici problemi clinici di diversa natura. Saper indicare i criteri di applicazione delle informazioni ottenute integrandole con le preferenze ed i valori dei pazienti. Modalità di Esame scritto verifica C.F.U. 1 V.O. 5,6 Titolo CORSO TEORICO-PRATICO DI TECNICHE CHIRURGICHE DI BASE IN CHIRURGIA VASCOLARE Docente Prof. Carlo Setacci, Prof. Aggr. Gianmarco de Donato descrizione corso Insegnamento teorico-pratico delle principali tecniche chirurgiche in Chirurgia Vascolare: riparazione di trauma vasale, sutura di vasi, confezionamento di anastomosi termino-terminale e terminolaterale, tecniche di aneurismectomia ed endoartierectomia (Prove pratiche su materiale biologico e/o sintetico) Anatomia chirurgica degli accessi vascolari (distretto carotideo, distretto aorto-iliaco, arti inferiori), e tecniche di isolamento dei vasi. Orario I semestre Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva Durata ore 4 6 esami Riservato a studenti iscritti al IV-V e VI anno di corso (massimo n. propedeutici 20 studenti) Obiettivi didattici Conoscenza teorico-pratica delle tecniche di base di riparazione dei vasi sanguigni. Conoscenza dell’anatomia chirurgica degli accessi vascolari. Modalità di Quiz a risposta multipla e aperta, prova pratica su manichini verifica C.F.U. 1 V.O. 8,8 Titolo Docente descrizione corso Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici LA RETINA Prof. Aggr. Gian Marco Tosi Il corso si svolgerà mostrando immagini di casi clinici Did. formale Did. interattiva 5 Iscrizione al IV, V e VI anno Lab./corsia/ambulatorio 10 Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le caratteristiche della retina normale e della retina affetta da patologie mediche e di interesse chirurgico Modalità di verifica C.F.U. (nuovo 1 ordinamento) Crediti opzionali 13,5 (v.o.) Titolo Il percorso verso una scienza della mente: da segregazione a igiene mentale Docente Francesca Vannozzi (Storia della Medicina) descrizione La storia della malattia mentale in Italia è storia dell'istituzione corso manicomiale; ma la storia del manicomio non è solo quella della disabilità psichica, ma soprattutto dell'emarginazione e della diversità. Ciò dà alla storia della follia una straordinaria modernità, anche alla luce della considerazione che la malattia mentale è tutt'oggi problema aperto e conflittuale per gli psichiatri e per l'intera società. Il Corso intende affrontare tale panorama, in un'ottica storica, ma anche recente: il passaggio dal concetto di follia a quello di malattia mentale; l'istituzione del manicomio; i modelli di recupero di metà dell'Ottocento; il "villaggio manicomiale"; il declino dell'ospedale psichiatrico; la Legge "Basaglia"; la nascita delle cooperative di inserimento socio terapeutico. Orario un unico giorno, dalle 9.00 alle 13.00; dalle 14.00 alle 18.00 Durata ore Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio 3 4 1 - did. frontale: 3 ore - proiezione del filmato "La vita chiusa. Storie del villaggio manicomia San Niccolò di Siena": 1 ora - did. interattiva: 4 ore (visita al manicomio San Niccolò, incontro con il Presidente di una cooperativa senese di inserimento socio terapeutico nessuno esami propedeutici Obiettivi didattici un approfondimento sui temi della storia della psichiatria, della malattia mentale, del manicomio in stretta correlazione all'attualità. Modalità di in itinere verifica C.F.U. (nuovo 1 ordinamento) Crediti opzionali 7,1 (v.o.) Titolo Docente descrizione Figure femminili (e non) intorno alla nascita. La storia in Siena dell'assistenza alla partoriente e al nascituro (XVIII - XX secolo) Francesca Vannozzi (Storia della Medicina) : La storia dell'assistenza al parto, soprattutto tra '700 e '900, dal corso Orario Durata ore esami propedeutici Obiettivi didattici punto di vista storico - medico si avvale, fra l'altro, di aspetti di storia della chirurgia ostetrica e dell'ostetricia, storia della formazione del "medico - ostetricante" e della levatrice poi ostetrica e quindi delle Scuole di Ostetricia della seconda metà dell'Ottocento, esame delle modalità adottate per l'educazione (tavole, modelli e "marchingegni" didattici), storia della strumentazione ostetrica. Il Corso intende approfondire i temi della storia dell'assistenza al parto; il delinearsi, tramite un progressivo allontanamento dalla chirurgia, dell'attuale Scienza Ostetrica; e, in particolare, percorrere il complesso iter formativo verso la moderna figura professionale dell'ostetrica dalle 9.00 alle 13.00; dalle 14.00 alle 18.00 Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio 3 4 1 did. frontale: 3 ore - proiezione del filmato "Levatrici. Storie di assistenza alla nascita": 1 ora - did. interattiva: 4 ore (con visita alle collezioni di strumentaria storico - scientifica e di modelli didattici conservati presso il Centro Servizi di Ateneo CUTVAP a San Miniato) nessuno un approfondimento sui temi di storia dell'ostetricia, con particolare riguardo a quello della formazione del medico ostetrico e della levatrice. Modalità di In itinere verifica C.F.U. (nuovo 1 ordinamento) Crediti opzionali 7,1 (v.o.) Titolo Endoscopia Digestiva Docente Prof. Remo Vernillo descrizione corso Corso opzionale riservato a 15 studenti per approfondimenti dell’endoscopia digestiva mediante lezioni frontali ed interattive ed esperienze pratiche in ambulatorio di Endoscopia Digestiva. Orario II Semestre Durata ore Did. formale Did. Laboratorio/corsia/ambulatorio interattiva 2 3 Patologia Medica, Patologia Chirurgica 13 esami propedeutici Obiettivi didattici Conoscenza e approfondimenti delle principali tecniche dell’endoscopia digestiva, delle indicazioni e controindicazioni diagnostiche e terapeutiche. Modalità di Verifica orale. verifica C.F.U. 1 CFU V.O. 5,6
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