Corsi a scelta a.a. 2014-2015 - Dipartimento di Scienze mediche

Titolo
Chronic pain neurophysiology
Docente
Anna Maria Aloisi BIO 09
descrizione corso Il corso sarà tenuto in concomitanza con la European Pain School
che si tiene annualmente alla Certosa di Pontignano nella prima metà
di giugno. Studenti ammessi previa selezione: 5, Lingua del corso:
inglese. Gli studenti avranno la possibilità di seguire i lavori della
scuola e di incontrare docenti esperti internazionali di dolore e
giovani ricercatori provenienti da ogni parte del mondo. Scadenza
domanda 30 maggio, da inviare tramite mail alla Prof.ssa Anna Maria
Aloisi
Orario
Lunedì-sabato 9-18
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
30
esami
Inglese, Fisiologia I
propedeutici
Obiettivi didattici Apprendere le basi fisiologiche del dolore, la ricerca e la clinica
tramite la frequenza di una scuola internazionale
Modalità di
Esame finale orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
30
Titolo
Introduzione alla BIOFLUIDODINAMICA
Docente
Anna Maria Aloisi - Silvia Maltagliati
descrizione corso La biofluidodinamica studia i modelli fluidodinamici e strutturali
con cui descrivere il flusso sanguigno e all'interno del sistema
circolatorio umano, costituito da una complessa rete di vasi di
dimensioni e caratteristiche meccaniche assai varie, e l'interazione
dinamica tra il flusso e le pareti dei vasi entro cui è confinato.
Un corso introduttivo presenta gli elementi fondamentali di questa
scienza: l'emodinamica (=fluidodinamica del sangue) e l'interazione
fluido-struttura tra flusso sanguigno e le pareti deformabili dei
vasi. Inoltre si delineano i principali strumenti analitici adottabili
per risolvere la dinamica di specifici tratti di flusso, ovvero di
distretti omogenei di vasi, ed infine dell'intero sistema circolatorio
arterioso.
Le finalità dello studio della biofluidodinamica risiedono nelle
potenziali relazioni dei fenomeni fluidodinamici del flusso sanguigno
con la diagnostica delle patologie cardio-vascolari; nell'opportunità
dell'impiego delle conoscenze acquisite sui circuiti vascolari nella
progettazione dei dispositivi medici e delle strategie di
trattamenti clinici.
Infatti all'interno dei vasi che costituiscono i molteplici circuiti del
sistema circolatorio umano, l'emodinamica è governata dalla
pressione del fluido e regolata dallo stato fisiologico degli organi
raggiunti dal flusso. Quindi la conoscenza dei fenomeni
biofluidodinamici può supportare la diagnostica delle patologie
vascolari ed eventualmente di quelle cardiache. Inoltre i medesimi
elementi conoscitivi sono alla base della progettazione di dispositivi
medici quali biomateriali, strumenti di diagnostica, biomacchine di
supporto alle funzioni vascolari, strumentazione e protocolli di
interventi chirurgici e nuove strategie di trattamenti. Da alcuni
decenni la fluidodinamica computazionale è una porzione della
corretta progettazione CAD (Computer Aided Design) dei
dispositivi di supporto cardivascolare, ottimizzata specificamente
per il singolo paziente, e testata numericamente prima
dell'eventuale impianto. Ad esempio è diffusa la pratica di
progettazione degli stent e valutazione della loro efficacia tramite
metodi numerici. Di più recente realizzazione sono le modalità di
cure cliniche in cui gli interventi in sala operatoria possono essere
coadiuvati da strumenti di simulazione in tempo reale, inizializzati
con i dati paziente-specifici dell'anatomia e della fisiologia, per
l'ottimizzazione delle operazioni e la predizione dei risultati. Vale
la pena quindi soffermarsi su questi aspetti, guardando, anche solo
in una sintesi superficiale, alla varietà e vastità di applicazioni già
in essere di questa scienza trasversale tra biologia molecolare,
biomeccanica, diagnostica clinica per immagini, fluidodinamica
computazionale.
Orario
Durata ore
esami
propedeutici
Obiettivi
didattici
Novembre-Dicembre
Did. formale
Did. interattiva Laboratorio/corsia/ambulatorio
8
Fisica, istologia, anatomia
Fornire gli elementi essenziali allo studio della biofluidodinamica:
emodinamica (=fluidodinamica del sangue) e interazione fluidostruttura tra flusso sanguigno e le pareti deformabili dei vasi.
Stimolare e esigenze di approfondimento che costituiscono la base
del progresso della ricerca scientifica.
Finalizzare lo studio alla comprensione delle relazioni tra
biofluidodinamica e patologie cardio-vascolari e dell'opportunità
dell'impiego delle conoscenze acquisite sui circuiti vascolari nella
progettazione dei dispositivi medici e delle strategie di
trattamenti clinici.
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Test a risposta multipla
1
5,6
Titolo
BIOFLUIDODINAMICA nelle applicazioni cliniche
Docente
Anna Maria Aloisi - Silvia Maltagliati
descrizione corso La biofluidodinamica studia i modelli fluidodinamici e strutturali con
cui descrivere il flusso sanguigno eall'interno del sistema
circolatorio umano, costituito da una complessa rete di vasi di
dimensioni e caratteristiche meccaniche assai varie, e l'interazione
dinamica tra il flusso e le pareti dei vasi entro cui è confinato.
In un corso introduttivo alle applicazioni cliniche della
biofluidodinamica si focalizza sulle potenziali relazioni dei fenomeni
fluidodinamici del flusso sanguigno con la diagnostica delle patologie
cardio-vascolari e sull'opportunità dell'impiego delle conoscenze
acquisite sui circuiti vascolari nella progettazione dei dispositivi
medici e delle strategie di trattamenti clinici.
Infatti all'interno dei vasi che costituiscono i molteplici circuiti del
sistema circolatorio umano, l'emodinamica è governata dalla
pressione del fluido e regolata dallo stato fisiologico degli organi
raggiunti dal flusso. Quindi la conoscenza dei fenomeni
biofluidodinamici può supportare la diagnostica delle patologie
vascolari ed eventualmente di quelle cardiache. Si propone una
rassegna di letteratura sulla diagnostica delle patologie cardiovascolari che riconosce l'emodinamica come fattore di rischio. In
generale questo si verifica nel caso di specializzazione di certe
patologie che si localizzano preferenzialmente in prossimità di
ramificazioni, biforcazioni e curvatura dei vasi del sistema
circolatorio; in alcuni casi è riconosciuta l'evidenza di una
correlazione diretta dell'emodinamica con le patologie ed indiretta
con altri fattori di rischio. Si analizzano sinteticamente gli elementi
di correlazione nel caso di ipertensione, aterosclerosi, aneurisma,
trombosi, al variare dello stato di invecchiamento dei tessuti.
La conoscenza della biofluidodinamica è anche alla base della
progettazione di dispositivi medici quali biomateriali, strumenti di
diagnostica, biomacchine di supporto alle funzioni vascolari,
strumentazione e protocolli di interventi chirurgici e nuove
strategie di trattamenti. Da alcuni decenni la biofluidodinamica
computazionale è una porzione della corretta progettazione CAD
(Computer Aided Design) dei dispositivi di supporto cardivascolare,
ottimizzata specificamente per il singolo paziente, e testata
numericamente prima dell'eventuale impianto. Ad esempio è diffusa
la pratica di progettazione degli stent e valutazione della loro
efficacia tramite metodi numerici. Inoltre si sta sviluppando la
pratica della conduzione di operazioni chirurgiche virtuali, capace di
incrementare la probabilità di successo delle operazioni, diminuire i
costi di sviluppo dei prototipi e dei materiali e probabilmente
abbreviare i tempi dei test. Le simulazioni biofluidodinamiche
possono coadiuvare lo studio del trasporto di sostanze droganti
attraverso il sistema circolatorio e determinarne le concentrazioni
locali da implementare nei modelli di farmacodinamica del
metabolismo di tali sostanze. Di più recente realizzazione sono le
modalità di cure cliniche in cui gli interventi in sala operatoria
possono essere coadiuvati da strumenti di simulazione in tempo
reale, inizializzati con i dati paziente-specifici dell'anatomia e della
fisiologia, per l'ottimizzazione delle operazioni e la predizione dei
risultati. Vale la pena quindi soffermarsi su questi aspetti,
guardando, anche solo in una sintesi superficiale, alla varietà e
vastità di applicazioni già in essere di questa scienza trasversale tra
biologia molecolare, biomeccanica, diagnostica clinica per immagini,
fluidodinamica computazionale.
Orario
Novembre- Dicembre
Did. formale
Did. interattiva
Durata ore
esami
propedeutici
Obiettivi
didattici
Laboratorio/corsia/ambulat
orio
8
Fisica, Anatomia
Finalizzare lo studio alla comprensione delle relazioni tra
biofluidodinamica e patologie cardio-vascolari e dell'opportunità
dell'impiego delle conoscenze acquisite sui circuiti vascolari nella
progettazione dei dispositivi medici e delle strategie di trattamenti
clinici.
Stimolare e esigenze di approfondimento che costituiscono la base
del progresso della ricerca scientifica.
Modalità di
verifica
C.F.U.
Test a risposta multipla
1
V.O.
5,6
Titolo
Neurofisiologia del Dolore
Docente
Anna Maria Aloisi – Paolo Fiorenzani
descrizione corso Presso il laboratorio di Neurofisiologia del comportamento si
svolgono le attività di ricerca relative allo studio dei meccanismi del
dolore in animali da esperimento maschi e femmina. Gli esperimenti
vanno dall’osservazione comportamentale fino all’applicazione di
tecniche di RT-PCR su tessuti. Lo studente avrà la possibilità di
seguire le diverse fasi della sperimentazione, dell’analisi e della
discussione dei dati. Da sottolineare che tutti gli esperimenti
saranno effettuati esclusivamente nell’ambito della linea di ricerca e
NON per didattica.
Si prevede la possibilità di accettare non più di 10 studenti che
potranno frequentare il laboratorio previo accordo con i
responsabili.
Domande di frequenza entro 31 Dicembre per frequenza anno
successivo.
Orario
Da concordare
Did. formale
Did. interattiva
Durata ore
esami
propedeutici
Obiettivi
didattici
Laboratorio/corsia/ambulat
orio
25
Anatomia. Fisiologia
Far conoscere le modalità di svolgimento di un esperimento
comportamentale, l’applicazione di metodi statistici, l’approccio alla
letteratura e la discussione dei risultati.
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
1
25
Titolo
Fisiologia del controllo motorio
Docente
Dott.re Paolo Andre
Esame orale
descrizione corso Il corso si propone di illustrare e confrontare le varie
teorie del controllo del movimento. Verrà illustrata la
fisiologia delle aree corticali motorie. Infine partendo
dalla descrizione della biomeccanica del movimento ci si
chiederà come il sistema nervoso centrale possa
implementare un segnale che lo controlli. Saranno
riportati cenni di fisiopatologia del movimento. Il corso è
pensato per gli studenti che stanno terminando la
preparazione dell'esame di fisiologia della vita di
relazione (fisiologia II)
Orario
Le lezioni saranno tenute nel secondo semestre
Did. formale
Did. interattiva
Durata ore
8
esami
propedeutici
Metodi quantitativi in biomedicina, Anatomia Umana.
Colloquio di Fisiologia I.
Obiettivi
didattici
Acquisire conoscenze sullo stato dell'arte della fisiologia
del controllo del movimento
Modalità di
verifica
Esame finale orale
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Tecniche di estrazione degli acidi nucleici e PCR
Docente
Prof. Aggr. Francesca Ariani
descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
0
0
25
esami
Genetica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le principali
tecniche di estrazione del DNA e la tecnica di amplificazione a
catena della polimerasi (PCR) con controllo del prodotto mediante
corsa elettroforetica su gel. Inoltre dovrà conoscere l’applicabilità
della PCR nei vari ambiti della Genetica Medica.
Modalità di
Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver
verifica
C.F.U.
V.O.
acquisito le tecniche del corso.
1
25
Titolo
Tecnica di sequenziamento tradizionale
Docente
Prof. Aggr. Francesca Ariani
descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
0
0
25
esami
Genetica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica di
sequenziamento tradizionale (metodo Sanger) e interpretare gli
elettroferogrammi per l’identificazione dei diversi tipi di mutazioni
puntiformi. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare un referto
del test genetico.
Modalità di
Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver
verifica
acquisito le tecniche del corso.
C.F.U.
1
V.O.
25
Titolo
Tecnica di sequenziamento di nuova generazione (NGS)
Docente
Prof. Aggr. Francesca Ariani
descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
0
0
25
esami
Genetica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica di
sequenziamento di nuova generazione (NGS) e interpretare i
risultati del test identificando la mutazione responsabile del
fenotipo clinico. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare il
referto del test genetico.
Modalità di
Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver
verifica
C.F.U.
acquisito le tecniche del corso.
dati da inserire dal Comitato per la Didattica
Titolo
Citogenetica molecolare: tecnica di array-CGH
Docente
Prof. Aggr. Francesca Ariani
descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
0
0
25
esami
Genetica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica arrayCGH (Comparative Genomic Hybridization) e interpretare i risultati
del test identificando l’alterazione genomica responsabile del
fenotipo clinico. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare un
referto di array-CGH.
Modalità di
Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver
verifica
acquisito le tecniche del corso.
C.F.U.
1
V.O.
25
Titolo
Citogenetica tradizionale: tecnica del cariotipo standard
Docente
Prof. Aggr. Francesca Ariani
descrizione corso Il corso prevede la frequenza in laboratorio
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
0
0
25
esami
Genetica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la tecnica del
cariotipo standard e le sue applicazioni in genetica pre- e postnatale. Dovrà inoltre saper scrivere ed interpretare un referto di
citogenetica classica.
Modalità di
Prova orale nella quale il candidato dovrà dimostrare di aver
verifica
acquisito le tecniche del corso.
C.F.U.
V.O.
1
25
Titolo
LA GESTIONE DELPAZIENTE ANTICOAGULATO IN
CHIRUGIA
Docente
Sandra Battistelli
descrizione corso Il corso, rivolto agli studenti del IV, V e VI anno di medicina, si
propone di fornire le basi per la gestione del paziente in terapia con
anticoagulanti orali, da sottoporre ad intervento chirurgico, o varie
manovre invasive, sia in elezione che in urgenza.
Orario
Da concordare con gli studenti. Il corso inizierà nel mese di
Febbraio 2015
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4
6
2
esami
Farmacologia
propedeutici
Obiettivi didattici Gestione perioperatoria del paziente anti coagulato per:
- Pregresso TEV
- Protesi valvolari cardiache
- Aritmie cardiache o cardiopatie
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Diagnosi e trattamento della trombocitopenia indotta da eparina
(HIT)
Prova orale
1
10,8
Titolo
PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE IN CHIRURGIA
Docente
Sandra Battistelli
descrizione corso Il corso, rivolto agli studenti del IV, V e VI anno di medicina, si
propone di presentare le più comuni patologie di interesse
cardiovascolare che si osservano nel periodo post-operatorio.
Orario
Da concordare con gli studenti. Inizio del corso febbraio 2015
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4
6
2
esami
Farmacologia
propedeutici
Obiettivi didattici Trattamento crisi ipertensive
Diagnosi e terapia delle scompenso cardiaco
Diagnosi e terapia delle aritmie più comuni (tachiaritmie
sopraventricolari)
Modalità di
Prova orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
10,8
Titolo
PROFILASSI DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO IN
CHIRURGIA
Docente
Sandra Battistelli
descrizione corso Il corso, rivolto agli studenti del IV, V e VI anno di medicina, si
propone di presentare il razionale e le linee guida per la profilassi
del tromboembolismo venoso (TEV) in chirurgia.
Orario
Da concordare con gli studenti. I l corso inizierà nel mese di
febbraio 2015
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4
6
2
esami
Farmacologia
propedeutici
Obiettivi didattici Profilassi del TEV in chirurgia generale e oncologica, in
neurochirurgia, in chirurgia ortopedica, in traumatologia
Modalità di
Prova orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
10,8
Titolo
CAOS, FRATTALI, VITA NELL’ UNIVERSO
Docente
Giorgio Bianciardi, [email protected], 348 2650891
descrizione corso Universo deterministico o non deterministico? La nascita della
Fisica del Caos: un approccio storico. E. Lorenz. Il tempo di
Ljapunov. Ordine nel caos: M. J. Feigenbaum. I. La reazione B-Z.
I.Prigogine, la scienza della complessità. Indici non lineari.
Applicazioni in campo biomedico.
Geometria frattale. Orbite di funzioni. Costruzione dell’ insieme di
Mandelbrot. Chaos games. Applicazioni in campo biomedico.
La vita come sistema chimico-fisico lontano dall’ equilibrio.
Emergenza e Autorganizzazione. Origini della vita. Il modello di F.J.
Dyson. Le logiche dell’ evoluzione, diagrammi di Hamming, la quasi-
Orario
Durata ore
specie di Eigen. Evoluzione e coscienza, darwinismo neurale.
Rationale e criteri per la ricerca della vita oltre la Terra. La ricerca
della vita nel Sistema Solare; Marte. La ricerca della vita nella
Galassia; Missione Darwin. L’equazione di Drake. Calcolo della
probabilità dell’ esistenza della vita intelligente nell’ Universo.
2,4,6 febbraio 2015, ore 14 00 -17 00
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
6
3
Nessuno
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Presentare i moderni approcci alla scienza della vita basati sulla
fisica non deterministica; presentare le loro importanti ricadute
nella diagnosi delle malattie; mettere in mano allo studente il knowhow per affrontare queste nuove metodologie
Modalità di
L'esame scritto sarò concordato con gli studenti
verifica
C.F.U.
1
V.O.
7,2
Titolo
MANIPOLAZIONE “BIOENERGETICA”
Docente
Giorgio Bianciardi, [email protected], 348 2650891
descrizione corso Il Corso intende presentare i metodi di manipolazione dei tessuti
molli, nel loro possibile potenziale diagnostico e terapeutico,
metodiche che, in una lettura vicina alla tradizionale orientale , si
basano sulla’interventogono sugli squilibri bioenergetici del corpo ,
e, in una lettura occidentale, nella produzioni di stimoli riflessi o di
rilascio di sostanze chimiche quali le endorfine. L’agopuntura,
manuale e elettrostimolata, è una pratica medica la cui efficacia è
ormai dimostrata da un’estesa letteratura scientifica, ma esistono
anche altre metodiche, quest’ultime di tipo non invasivo, meno
valutate ad oggi, quali la digitopressione, la coppettazione e la moxa
(“agopuntura senza aghi”), il micromassaggio, la riflessologia,che
risultano armamentario della metodiche naturopatiche. Queste
ultime metodiche saranno presentate, in una lettura sia tradizionale
che di medicina occidentale, applicate e valutate con una indagine
sperimentale volta a riscontrare, o meno, modificazioni funzionali a
livello elettrocardiografico, dopo i trattamenti.
Orario
16,18,20 febbraio 2015, ore 14 00-17 00
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
6
3
esami
Nessuno
propedeutici
Obiettivi didattici Mettere a disposizione dello studente la conoscenza critica delle
pratiche riconducibili alle metodiche naturopatiche
Modalità di
L'esame scritto sarò concordato con gli studenti
verifica
C.F.U.
1
V.O.
7,2
Titolo
Interpretazione clinica dell'esame emocromocitometrico
Docente
Prof.ssa Bocchia Monica SS MED15
descrizione corso Il corso si articolerà in tre lezioni frontali e in una lezione interattiva:
le lezioni frontali saranno dedicate al ripasso e approfondimento
dell’emopoiesi normale, alla puntuale descrizione e dell’emocromo
normale e patologici. Nella lezione interattiva saranno letti e
interpretati insieme agli studenti vari quadri emocromocitometrici
patologici.
Orario
Da definire con il docente
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
6
4
esami
Patologia Medica
propedeutici
Obiettivi didattici Fornire allo studente gli strumenti per una corretta interpretazione
dell’emocromo normale e patologico. Lo studente potrà acquisire le
nozioni fondamentali per valutare criticamente l’esame
emocromocitometrico ai fini di indirizzare al meglio un eventuale iter
diagnostico successivo.
Modalità di
Esame orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
8,2
Titolo
Il trattamento delle ferite difficili
Docente
Cesare Brandi
descrizione corso Verranno svolte lezioni per dare basi teoriche alla prevenzione ed al
trattamento delle ferite difficili (anatomia della pelle, principi di
cicatrizzazione, preparazione del letto della ferita, medicazione
avanzate, trattamenti aggiuntivi etc)
Orario
Durata ore
Verranno utilizzati filmati al fine di meglio mostrare e spiegare agli
studenti le problematiche in oggetto
Martedì pomeriggio ore 13,00 – 16,00
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
8
Patologia chirurgica,
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Le ferite difficili rappresentano una problematica di sempre
maggior riscontro nella pratica clinica. Non esistono, durante il
corso di studio, discipline che affrontano tale patologia. La
disponibilità di trattamenti sempre più efficaci necessita di una
loro approfondita conoscenza per definirne limiti, indicazioni e
metodologia di impiego al fine di ridurre condizione di malattia e di
esiti, spesso, invalidanti. Obuettivo del corso è fornire le basi di un
approccio più razionale al trattamento delle ferite difficili
Modalità di
Esame scritto
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
La donna nella storia della medicina e della chirurgia
Docente
Serenella Civitelli
descrizione corso Storia ed evoluzione del pensiero medico occidentale dagli albori
della civilta’ ai giorni nostri
Storia della chirurgia
I modelli archetipici: la gran madre e il dio padre
Dee, sacerdotesse, guaritrici e streghe
Basi filosofiche e sociologiche dell’esclusione delle donne dal sapere
in genere e dall’esercizio della professione medica
Battaglie delle donne per l’accesso al sapere ed alla professione
medica
Pioniere, scienziate e premi nobel
Specializzazioni “maschili” e “femminili”
Donne in chirurgia: ieri e oggi, qui e altrove
Una carriera difficile: il soffitto di cristallo
Il prezzo delle scelte: e’ giusto pagarlo e, soprattutto, e’
inevitabile?
Orario
Durata ore
Da definire, nel primo semestre (mesi ottobre/novembre)
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
5
nessuno
interattiva
5
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Fornire le conoscenze atte a comprendere e superare i pregiudizi
che hanno
portato ad emarginare le donne da larga parte del sapere e, ad oggi,
rendono loro difficile e faticoso l’accesso ad alcune specialita’
mediche ed alla progressione di carriera
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Elaborato scritto
1
8,5
Titolo
La medicina di genere
Docente
Serenella Civitelli
descrizione corso Il corso presenterà le basi scientifiche della medicina di genere,
intesa come un nuovo approccio alla salute che considera l’influenza
del sesso (accezione biologica) e del genere (accezione sociale) sul
modo in cui le patologie si sviluppano, si manifestano e vengono
curate.
Verranno presentati, discussi ed approfonditi in prospettiva di
genere gli studi più significativi sia dal punto di vista clinico che di
ricerca nell’ambito delle varie discipline mediche, con particolare
riguardo alle malattie cardiovascolari e neoplastiche, alla
farmacologia di genere ed alle conseguenze della violenza sulle
donne (lesioni fisiche ed effetti secondari: dalle sindromi ansiosodepressive ai disturbi dell’alimentazione, sessuali e ginecologici,
gastrointestinali, cardiovascolari…)
Orario
Did. formale
Durata ore
esami
propedeutici
Obiettivi didattici
Did.
interattiva
Laboratorio/corsia/ambulatorio
8
nessuno
Informare e sensibilizzare i/le futuri/e professionisti/e su
come le differenze di genere influiscano sul modo nel quale le
patologie si sviluppano e vengono prevenute, diagnosticate e
trattate
Svilupparne lo spirito critico per riconoscere eventuali bias
legati a discriminazioni di genere nella letteratura scientifica e
nei media
Stimolare e fornire gli strumenti per migliorare la propria
pratica ed impostare e promuovere nuovi studi in un’ottica di
genere
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Titolo
Docente
descrizione corso
Prova scritta
1
5,6
TECNICHE CHIRURGICHE DI BASE
Dott.ssa Serenella Civitelli
Argomenti del corso:
- Prelievi venosi ed arteriosi
- Cateterismo delle vene centrali
- Cateteri urinari e cateterismo delle vie urinarie
- Principi di trattamento delle ferite
- Materiali di sutura e tecniche di sutura
- Flogosi ed ascessi: incisione e drenaggio di ascessi superficiali
- Sonde e sondini naso-gastrici ed enterici: tecnica di sondaggio
naso-gastrico
-Toracentesi e paracentesi
Sono previste lezioni teoriche ed interattive in aula senza limite
di iscrizione
e prove pratiche per un numero massimo di 24 iscritti/e ( 3
gruppi di 8 persone ) secondo la cronologia di iscrizione da
effettuare via mail all’indirizzo: [email protected]
Orario
Il corso si terrà nel primo semestre
(ottobre-novembre; date da stabilire)
Durata ore
Did. formale Did. interattiva
8
nessuno
esami propedeutici
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Obiettivi didattici
scopo del corso:
-fornire a studenti/studentesse le basi teorico-pratiche delle
principali tecniche/manovre pratiche di base
Modalità di verifica
C.F.U.
Crediti opzionali
(v.o.)
Test scritto a risposta multipla
1
5,6
Titolo
Docente
descrizione corso
LE URGENZE ADDOMINALI
Prof. Aggr.ssa Serenella Civitelli
Problematiche generali e gestione pre-intra e post-operatoria del
Paziente con addome acuto
Urgenze ed emergenze
Riconoscimento precoce e trattamento dello shock
La sindrome peritonitica
La sindrome emorragica
La sindrome occlusiva
I traumi addominali isolati o associati a politrauma
Addome acuto vascolare
Addome acuto iatrogeno
Orario
Durata ore
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di verifica
C.F.U.
Crediti opzionali
(v.o.)
Titolo
Did. formale Did. interattiva
5
5
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Fornire un metodo pratico per il riconoscimento dei principali
quadri di addome acuto e delle priorita’ per discriminare i casi da
sorvegliare a domicilio o in ambiente non specialistico da quelli
che richiedono ulteriori accertamenti e/o un consulto chirurgico o
che devono essere indirizzati senza indugio ad un’idonea
struttura
quiz a risposta multipla
1
8,5
COME I BAMBINI VEDONO L’OSPEDALE E LA FIGURA DEL
PEDIATRA
Docente
ROSANNA MARIA DI BARTOLO
descrizione corso Il bambino in ospedale.Accoglienza.La scuola in ospedale.Il
Orario
Durata ore
dolore.Tecniche non farmacologiche per alleviare il
dolore.Comunicare la diagnosi.I diritti del bambino in
ospedale.Sviluppo psicomotorio ed emotivo.Anamnesi ed esame
obbiettivo.Le conoscenze acquisite verranno trasferite
operativamente nelle scuole e nelle corsie simulando su pupazzi
l’esame obbiettivo e le manovre mediche per aiutare i bambini a
superare la paura dell’ospedale.
Secondo semestre( l’orario verrà comunicato successivamente)
Did. Formale 5 Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio2
ore
Interattiva 4 ore
ore
Nessuno.Il corso è aperto non solo agli studenti di medicina ,ma
anche a quelli di altri Corsi di laurea( l’ accesso per questi sarà
valutato in base al numero delle richieste).
Obiettivi didattici Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado di interagire
con il paziente in età pediatrica accogliendolo correttamente,
aiutandolo a superare le paure legate alla visita ed alle manovre
mediche.Lo studente dovrà conoscere lo sviluppo
psicomotorio,raccogliere dati anamnestici ed eseguire l’ esame
obiettivo.
Modalità di
Questionario a risposte multiple distribuito in occasione dell’ultima
verifica
lezione e prova pratica nella quale a turno i partecipanti simuleranno
l’incontro con il paziente e l’esame obbiettivo del pupazzo.
C.F.U.
1
V.O.
9,5
esami
propedeutici
Titolo
Docente
Settore scientifico
disciplinare
Descrizione corso
Orario
Durata ore
SALUTE MENTALE IN GRAVIDANZA
FAGIOLINI ANDREA, PETRAGLIA FELICE
Med 25
PREVENZIONE, NEUROBIOLOGIA, NOSOGRAFIA, DIAGNOSI,
E TRATTAMENTO DELLE MALATTIE MENTALI NELLA
GRAVIDANZA E POST PARTUM
Did. formale Did. interattiva Laboratorio/corsia/ambulatorio
4
5
4
Esami propedeutici N/A
Obiettivi didattici Acquisizione competenze per la prevenzione, il riconoscimento, la
gestione ed il trattamento della malattia mentale durante la
gravidanza
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Test a risposte multiple
1
11,8
Titolo
SALUTE RESPIRATORIA E INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Docente
ALDO DOMENICO GIUSEPPE FERRARA (MED/10)
descrizione corso Il Corso descrive le principali fonti di inquinamento indoor e
outdoor, le sorgenti nocive ed i mezzi di prevenzione clinicofarmacologica
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8 ore
2 ore
esami
Fisiologia Umana, Patologia Medica
propedeutici
Obiettivi didattici Formazione culturale aggiornata sulle principali fonti di emissione,
disamina delle fonti da traffico, prevenzione emopirica e attiva,
eventuali mezzi terapeutici
Modalità di
Esame orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
7,6
Titolo
LE PATOLOGIE ARTICOLARI E PERIARTICOLARI
Docente
Prof. Paolo FERRATA
descrizione corso Il corso si svilupperà in parte con le lezioni frontali in parte con la
didattica interattiva
Orario
Da definire
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
6 ore
6 ore
esami
Fisiologia
propedeutici
Patologia generale
Obiettivi didattici Permette agli studenti l’apprendimento della complessa
fisiopatologia articolare e la conoscenza dei più fini meccanismi
della dinamica articolare, della forma rapportata alla funzione, delle
incongruenze delle limitazioni e degli aspetti clinici che ne derivano
Modalità di
Valutazione in itinere e colloquio finale
verifica
C.F.U.
V.O.
1
10,2
Titolo
IL DOLORE NELLE MALATTIE DELL’APPARATO LOCOMOTORE
Docente
Prof. Paolo FERRATA
descrizione corso Il corso si svilupperà in parte con le lezioni frontali in parte con la
didattica interattiva
Orario
Da definire
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
Durata ore
6
4
esami
Fisiologia
propedeutici
Patologia generale
Obiettivi didattici Educare lo studente ad interiorizzare un linguaggio medico sul
dolore non più osservato come semplice sintomo, ma come momento
della soggettività della sofferenza della persona malata e della sua
necessità di richiesta di aiuto al medico
Modalità di
Valutazione in itinere e colloquio finale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
8,2
Titolo
Oncologia medica
Docente
Prof. Guido Francini
Descrizione del corso Tutors: Dott. Roberto Petrioli, Dott.ssa Stefania Marsili,
Dott.ssa. Alessandra Pascucci, Dott.ssa. Dora Miano
Le neoplasie maligne rappresentano oggi uno dei più gravi
problemi socio-sanitari del nostro tempo. Le scadenti
conoscenze sulla patogenesi e sulla storia clinica della malattia
avevano relegato in passato il trattamento oncologico alla sola
chirurgia e radioterapia, solo più recentemente ci siamo serviti
della medicina interna per la terapia palliativa e di supporto.
Nell’ultimo decennio tuttavia le nostre conoscenze sulla cellula
neoplastica e sulla biologia molecolare si sono accresciute così da
determinare un cambio radicale nell’atteggiamento medico da
adottare. Si è assistito infatti, ad un netto cambiamento
dell’inquadramento diagnostico-terapeutico e ad uno
straordinario sviluppo biotecnologico e farmacologico che ha
permesso l’evoluzione della biomedicina e dell’oncologia moderna
offrendo la disponibilità di nuove e più efficaci forme di
trattamento.
La terapia dei pazienti oncologici oggi non può più prescindere
dalla consolidata conoscenza di questi aspetti, soprattutto, non
può essere improvvisata sulla base di poche nozioni di medicina
interna partendo dal presupposto che il paziente oncologico è già
condannato dalla sua malattia. La strategia terapeutica da
adottare per ciascun paziente neoplastico deve scaturire da una
analisi di specifici parametri biologici clinici e farmacologici, il
medico oncologo deve essere inoltre in grado di promuovere un
approccio integrato multi-disciplinare con altre branche mediche
specialistiche. Proprio per ridurre al minimo i tentativi
terapeutici che conducono inevitabilmente ad una inutile
tossicità ed ad una spesa sanitaria esagerata esistono oggi dei
principi scientifici/ (evdence based medicine/) che permettano
di pianificare il trattamento caso per caso(Decision making)
stabilendo in base al proprio bagaglio culturale la strategia
terapeutica da adottare
L’obbiettivo di questo corso è quello di arricchire le conoscenze
del futuro medico e del medico di base, fornendogli nozioni
fondamentali sul significato della malattia neoplastica, e del
paziente portatore di neoplasia; questo corso contribuirà,
inoltre, a dare le basi per l’inquadramento diagnostico e a fornire
i principi alla base della programmazione terapeutica delle
principali neoplasie maligne.
Orario
Durata ore
Did. formale Did. interattiva
8
Laboratorio/corsia/ambulatorio
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di verifica
C.F.U.
Crediti opzionali
(v.o.)
Patologia generale;
La malattia neoplastica, e principali strategie terapeutiche,
I tumori testa-collo
I tumori del polmone
I tumori della mammella
I tumori dell’ esofago e dello stomaco
I tumori del pancreas
I tumori del colon-retto
I tumori della prostata
I tumori della vescica – uretere
I tumori del testicolo
I tumori del rene
I tumori dell’ovaio
I tumori del sistema nervoso centrale
I sarcomi
I tumori a sede primitiva sconosciuta e metastasi
La terapia di supporto l’emesi, il dolore la depressione e la
cachessia
Esame orale
1
5,6
Titolo
Economia articolare in reumatologia
Docente
Dott. Elena Frati
descrizione corso Il corso si articola in una parte teorica, in cui vengono illustrate le
basi teoriche , le caratteristiche ,le modalità di attuazione e le
finalità dell'economia articolare e in una parte pratica ,che si
realizzerà in un ambiente “attrezzato” apposta per questo tipo
particolare di terapia .
Orario
9.00-13.00/14.00-16.00
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4 ore
2ore
esami propedeutici reumatologia
Obiettivi didattici Conoscenza di questa particolare tecnica riabilitativa e sua utilità
nei pazienti reumatici.
Modalità di
Colloquio orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
4,8
Titolo
Terapia infltrativa :intrarticolare e periarticolare
Docente
Elena Frati
descrizione corso Parte teorica sull'anatomia delle articolazioni,sulla modalità di
attuazione delle infiltrazioni ,sulle sostanze utilizzate: loro
caratteristiche ,farmacocinetica ,e proprietà terapeutiche.
Insegnamento pratico delle infiltrazioni
Orario
9.00-13.00/9.00-13.00
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4ore
4ore
esami propedeutici Anatomia ,fisiologia ,farmacologia ,patologia medica ,reumatologia
Obiettivi didattici Conoscenza e importanza di questa tecnica terapeutica e modalità
della sua attuazione.
Modalità di
Colloquio orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
6,8
Titolo
Il Microambiente articolare-esame liquido sinoviale
Docente
Elena Frati,Gabriella Morozzi
descrizione corso Il corso prevede una parte teorica in cui vengono esposte le nozioni
di anatomia , fisiologia,patologia delle articolazioni e una parte
sempre teorica sull'esame del liquido sinoviale. Oltre ad una parte
pratica per l'esecuzione ed interpretazione del test.
Orario
9.00-13.00/14.00-18.00
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4 ore
4 ore
esami propedeutici Anatomia, fisiologia ,patologia generale ,reumatologia
Obiettivi didattici Insegnare ad eseguire correttamente l'esame del liquido sinoviale
,la sua valutazione-lettura e interpretazione.
Modalità di
Colloquio orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
6,8
Titolo
Docente
LE BASI NEUROBIOLOGICHE DELLA TOSSICODIPENDENZA
Prof.ssa Carla Gambarana (con la collaborazione del Prof.
Alessandro Tagliamonte)
Descrizione corso Organizzazione del corso: 4 lezioni frontali di 2 ore. Al termine
dell’ultima lezione, si terrà una verifica scritta. Numero minimo di
studenti iscritti e frequentanti: 10.
Orario
Venerdì pomeriggio, dalle 16 alle 18, in date da concordare tra
febbraio e marzo.
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
Esami
Farmacologia 1, Patologia e Fisiopatologia Generale, Anatomia e
propedeutici
Fisiologia Umana 2, Psichiatria e Psicologia Clinica.
Obiettivi didattici Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza
approfondita delle basi neurobiologiche della tossicodipendenza
finalizzata a promuovere un razionale e corretto approccio medico.
Modalità di
Test finale a risposta multipla.
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
FARMACOLOGIA E FARMACOTERAPIA NELL’ABUSO DI
SOSTANZE
Docente
Prof.ssa Carla Gambarana (con la collaborazione del Prof.
Alessandro Tagliamonte)
Descrizione corso Organizzazione del corso: 4 lezioni frontali di 2 ore. Al termine
dell’ultima lezione, si terrà una verifica scritta. Numero minimo di
studenti iscritti e frequentanti: 10.
Orario
Venerdì pomeriggio, dalle 16 alle 18, in date da concordare tra
marzo e aprile.
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
Esami
Farmacologia 1, Patologia e Fisiopatologia Generale, Anatomia e
propedeutici
Fisiologia Umana 2, Psichiatria, corso a scelta “Le basi
neurobiologiche della tossicodipendenza”.
Obiettivi didattici Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza
approfondita delle caratteristiche della dipendenza da alcool,
benzodiazepine, nicotina, oppiacei, stimolanti centrali, finalizzata ad
un razionale e corretto approccio terapeutico.
Modalità di
Test finale a risposta multipla.
verifica
C.F.U.
V.O.
1
5,6
Titolo
Medicina Sessuale
Docente
Anna Ghizzani
descrizione corso Presentazione dei quadri clinici relativi a patologie sessuali su base
funzionale e organica
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
10
esami
Patologia Medica; Patologia Chirurgica; Farmacologia
propedeutici
Obiettivi didattici Insegnare la diagnosi eziologica ediffernziale
Modalità di
//
verifica
C.F.U.
1
V.O.
7
Titolo
Docente
descrizione corso
Orario
EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO IN SENOLOGIA
Prof. Walter Gioffré
Didattica: frontale ed interattiva
Didattica frontale:
1. venerdì 21/11/2014 ore 14.00-17.00
2. mercoledì 26/11/2014 ore 14.00-17.00
Didattica interattiva in Senologia:
3. venerdì 28/11/2014 ore 14.00-17.00
Durata ore
esami propedeutici
Iscrizioni:
presentandosi presso la Segreteria della U.O.C. di Senologia (IV
lotto, piano -5, stanza 9) oppure telefonando al numero 0577-233458
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
6
3
Patologia chirurgica
Obiettivi didattici
Modalità di verifica
C.F.U.
V.O.
Titolo
Docente
descrizione corso
Orario
Il corso tratterà ed approfondirà i seguenti temi:
- epidemiologia
- fattori di rischio
Orale
1
7,3
DIAGNOSTICA SENOLOGICA
Prof. Walter Gioffré
Didattica: frontale ed interattiva
Didattica frontale:
1. mercoledì 03/12/2014 ore 14.00-17.00
2. venerdì 05/12/2014 ore 14.00-17.00
Didattica interattiva in Senologia:
3. mercoledì 10/12/2014 ore 14.00-17.00
Modalità di verifica
C.F.U.
V.O.
Iscrizioni:
presentandosi presso la Segreteria della U.O.C. di Senologia (IV
lotto, piano -5, stanza 9) oppure telefonando al numero 0577-233458
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
6
3
Patologia chirurgica
Il corso tratterà ed approfondirà i seguenti temi:
- semeiotica senologica
- diagnosi clinica
- diagnosi strumentale (mammografia,ecografia, microbiopsia
ecoguidata e microbiopsia stereotassica)
- diagnosi citologica per agoaspirato
- patologia benigna
- patologia maligna
Orale
1
7,2
Titolo
Docente
TERAPIA SENOLOGICA
Prof. Walter Gioffré
Durata ore
esami propedeutici
Obiettivi didattici
descrizione corso
Orario
Didattica: frontale ed interattiva
Didattica frontale:
1. venerdì 12/12/2014 ore 14.00-17.00
2. mercoledì 17/12/2014 ore 14.00-17.00
Didattica interattiva in Senologia:
3. venerdì 19/12/2014 ore 14.00-17.00
Durata ore
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di verifica
C.F.U.
V.O.
Iscrizioni:
presentandosi presso la Segreteria della U.O.C. di Senologia (IV
lotto, piano -5, stanza 9) oppure telefonando al numero 0577-233458
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
6
3
Patologia chirurgica
Il corso tratterà ed approfondirà i seguenti temi:
- terapia medica
- terapia chirurgica
- riabilitazione fisica e psichica
- follow up delle pazienti operate per tumore
Orale
1
7,2
Titolo
Particolari Sindromi Endotoraciche
Docente
Prof. Giuseppe Gotti / Med 21
descrizione corso Patologia dell’apparato respiratorio
Orario
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
Durata ore
8
esami
Patologia Chirurgica
propedeutici
Obiettivi didattici Lo studente conoscerà più approfonditamente la patologia
chirurgica dell’apparato respiratorio e la relativa terapia chirurgica
Modalità di
Colloquio
verifica
C.F.U.
dati da inserire dal Comitato per la Didattica
Titolo
Elettrocardiografia clinica I
Docente
Prof. Pietro Enea Lazzerini
descrizione corso Basi elettrofisiologiche, ritmo e tachiritmie
Orario
Martedì 13-16 (o venerdì 13-16)
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
Durata ore
6
3
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Refertazione pratica ECG
Modalità di
Esame in itinere
verifica
C.F.U.
1
V.O.
7,2
Titolo
Elettrocardiografia clinica II
Docente
Prof. Pietro Enea Lazzerini
descrizione corso Basi elettrofisiologiche, ritmo e tachiritmie
Orario
Martedì 13-16 (o venerdì 13-16)
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
6
3
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Refertazione pratica ECG
Modalità di
Esame in itinere
verifica
C.F.U.
1
V.O.
7,2
Titolo
Elettrocardiografia clinica III
Docente
Prof. Pietro Enea Lazzerini
descrizione corso Basi elettrofisiologiche, ritmo e tachiritmie
Orario
Martedì 13-16 (o venerdì 13-16)
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
6
3
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Refertazione pratica ECG
Modalità di
Esame in itinere
verifica
C.F.U.
1
V.O.
7,2
Titolo
LABORATORIO di BIOCHIMICA CLINICA:
TECNICHE di PRELIEVO VENOSO
Docente
prof. Roberto Leoncini
Tutor
dr. Carlo Scapellato; dr.ssa Daniela Vannoni
Descrizione corso Il corso è diretto agli studenti del Ive V anno che desiderino sia
approfondire la conoscenza dei rapporti tra Biochimica/Patologia
Clinica e Medicina di Laboratorio che apprendere le tecniche per
una corretta esecuzione del prelievo venoso.
La fase analitica, di stretta pertinenza del Laboratorio di Analisi
Chimico-Cliniche (nel caso specifico U.O.C. Laboratorio di Patologia
Clinica), è infatti fortemente influenzata dalla fase pre-analitica,
che si realizza, a seconda dei casi, nelle corsie o negli ambulatori,
nei distretti sanitari o nelle strutture periferiche.
La letteratura dimostra che la maggior percentuale di criticità è
proprio a carico di questa fase, che, se non correttamente
condotta, condiziona in senso negativo il lavoro del Laboratorio ed i
risultati che ne conseguono.
In particolare, la non corretta esecuzione del prelievo venoso, è
fonte di svariate tipologie di non conformità analitiche che
determinano l’impossibilità di procedere correttamente all’analisi
del campione e la conseguente richiesta di un nuovo prelievo per
quel paziente.
Il corso sarà articolato in due distinti momenti formativi:
- una lezione frontale, propedeutica, in cui verranno fornite
informazioni generali sull’organizzazione del Laboratorio di
Patologia Clinica, nonché le misure di sicurezza/anti
infortunistiche che devono essere attuate all’interno di un
laboratorio e di un punto prelievi;
- una parte pratica, in cui lo studente potrà frequentare,
affiancato da un tutor, il Punto Prelievi Unico (PPU – Azienda
Ospedaliera Universitaria Senese) per apprendere ed
esercitare la corretta tecnica di prelievo.
Il corso verrà erogato a 2 gruppi di studenti per complessivi 24
posti.
Gli interessati devono mandare la loro adesione a:
[email protected]
entro il 31 gennaio 2015. Il corso verrà effettuato solo se si
avranno almeno 10 iscrizioni. In caso di iscrizioni superiori a 24
verranno selezionate le domande in ordine cronologico di invio.
Orario
La modalità di frequenza al PPU verrà organizzata al momento
dell’inizio del corso
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
Durata ore
4
12 (3 ore per 4 mattine
consecutive)
esami
Chimica e Propedeutica Biochimica; Biochimica; Anatomia e
propedeutici
Fisiologia Umana I e II; Patologia e Fisiopatologia Generale;
Semeiotica Medica
Obiettivi didattici Obiettivi principali di questo corso sono:
- Acquisizione di una visione generale della complessità della fase
pre- analitica;
- Apprendimento ed addestramento ad una corretta esecuzione del
prelievo di sangue venoso.
Modalità di
Esame frontale
verifica
C.F.U.
1
V.O
14,8
Titolo
Docente
CHE COS’È IL FUMO?
Prof. Fausto Loré (gli studenti interessati possono contattare
l’indirizzo: [email protected])
descrizione corso Ogni mattina circa un miliardo e 600 milioni di persone di ogni area
geografica e di ogni cultura iniziano le loro attività accendendo una
sigaretta e ripetono poi questa operazione più volte nel corso della
giornata, ricavandone, a quanto pare, soddisfazione e conforto.
Il fenomeno, di dimensioni colossali, presenta aspetti di rilevante
interesse medico, che coinvolgono quasi ogni ambito della medicina,
dall’epidemiologia alla fisiopatologia, dalla farmacologia
all’endocrinologia, dalla psicologia alla clinica. Ma cosa conosce
realmente il medico di tutto ciò? Non molto più della gente comune,
che ne sa ben poco. In effetti nel corso degli studi di medicina i
riferimenti al fumo sono rarissimi e del tutto incidentali.
Il corso che qui si propone ha lo scopo di colmare questa grave
lacuna fornendo a gli studenti le nozioni di base sul fenomeno del
fumo.
Dopo avere considerato la storia del fumo, dalle prime esperienze
Orario
Durata ore
dei marinai di Colombo all’attuale diffusione nei paesi in via di
sviluppo, si parlerà di quegli aspetti farmacologici e fisiopatologici
che consentono di capire cosa in realtà sia il fumo; verranno anche
trattati gli effetti a breve e medio termine, di cui quasi mai si fa
menzione, mentre si darà minore enfasi alle conseguenze a lungo
termine, sulle quali esiste una più diffusa conoscenza.
Da determinare compatibilmente con l’orario generale dei corsi
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
8
Nessuno
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Fornire allo studente le informazioni di base sugli aspetti di
interesse medico del fumo di tabacco
Modalità di
Valutazione finale basata su domande a scelta multipla
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Docente
FARMACOLOGIA ENDOCRINA
Prof. Fausto Loré (gli studenti interessati possono contattare
l’indirizzo: [email protected]) – Tutor : Prof. Giorgio Giorgi
descrizione corso I farmaci utilizzati in endocrinologia presentano caratteristiche
peculiari. Si tratta in alcuni casi degli stessi principi attivi prodotti
dalle ghiandole endocrine, in altri di derivati di sintesi degli ormoni
naturali, dotati di potere biologico più elevato o di effetti
collaterali minori nell’impiego a dosi farmacologiche. Inoltre un
farmaco endocrino può legarsi ad un determinato recettore
ormonale e produrre effetti opposti rispetto all’ormone specifico,
agendo così da ‘antiormone’. Altri farmaci riducono la sintesi di
ormoni naturali. E ancora, nella terapia endocrina spesso occorre
seguire determinati criteri temporali, che tengano conto dei ritmi
biologici naturali; altre volte invece un farmaco ormonale deve
essere somministrato con modalità temporali diverse da quelle
fisiologiche (es. in modo continuo anziché pulsatile) per produrre gli
effetti terapeutici desiderati. Si deve infine considerare l’impiego
di ormoni a scopo diagnostico.
Il corso che viene proposto verterà sui principi generali di
farmacologia endocrina e sull’impiego diagnostico e terapeutico dei
farmaci nelle malattie degli organi endocrini e di alcuni sistemi
endocrini integrati. Verrà anche considerata la terapia ormonale dei
Orario
Durata ore
tumori endocrino-dipendenti.
Da determinare compatibilmente con l’orario generale dei corsi
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
8
Farmacologia I
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Il corso intende fornire allo studente le conoscenze teoricopratiche fondamentali sulle peculiarità della farmacologia
endocrina.
Modalità di
Valutazione finale basata su domande a scelta multipla
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Docente
LE MEDICINE NON CONVENZIONALI
Prof. Fausto Loré (gli studenti interessati possono contattare
l’indirizzo: [email protected])
descrizione corso In una recente sentenza (n. 34200-2007, VI Sezione Penale) la
Corte di Cassazione ha riaffermato l’esclusiva competenza del
medico nella pratica di alcune forme di medicina non convenzionale,
quali l’omeopatia, la fitoterapia, l’agopuntura, la chiropratica, ecc..
D’altro canto il Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale
degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri ha recentemente
(26 2 2007) espresso la sua posizione sul tema delle medicine non
convenzionali, stabilendo preliminarmente che sono da ricondurre a
questa definizione nove pratiche mediche (agopuntura, fitoterapia,
medicina ayurvedica, medicina antroposofica, medicina omeopatica,
medicina tradizionale cinese, omotossicologia, osteopatia e
chiropratica) e affermando che l'esercizio professionale di tali
pratiche costituisce atto medico.
Sull’utilizzo in Italia di metodi di cura non convenzionali l’Istituto
Nazionale di Statistica ha pubblicato (21 8 2007) dati interessanti,
ottenuti nell’ambito dell’indagine multiscopo “Condizioni di salute e
ricorso ai servizi sanitari”. I risultati dello studio indicano che in
anni recenti le terapie non convenzionali hanno raggiunto
un’importante diffusione: nel 2005 circa 7 milioni e 900 mila
persone (il 13,6% della popolazione residente) avevano dichiarato di
aver utilizzato metodi di cura non convenzionali nei tre anni
precedenti l’intervista; tra i vari tipi di terapie non convenzionali la
più diffusa risultava essere l'omeopatia, utilizzata dal 7,0% della
Orario
Durata ore
popolazione.
A fronte di un fenomeno di queste dimensioni e degli altri aspetti
sopra ricordati sta il fatto che nell’ordinamento degli studi medici
nel nostro paese di medicine non convenzionali non vi è traccia;
perciò lo studente non viene mai a contatto con l’argomento, a parte
qualche sporadica iniziativa locale. Il laureato in medicina quindi è
del tutto impreparato a far fronte alle possibili richieste dei suoi
pazienti, né ha sul tema opinioni meglio fondate rispetto a quelle
della popolazione generale, perché non ha ricevuto al riguardo
alcuna informazione, neppure di carattere puramente storico, ma
soprattutto perché in molti casi non dispone di strumenti
metodologici che gli consentano di elaborare un proprio giudizio
meditato.
Il corso opzionale che qui si propone intende fornire allo studente
utili informazioni riguardo ai principi sui quali si fondano le più
diffuse medicine non convenzionali, alle loro caratteristiche
salienti, ai metodi che utilizzano. Il problema verrà affrontato ad
iniziare dalla storia di queste diverse concezioni della medicina,
includendola visione dell’uomo sulla quale ciascuna si basa, e la
nosografia caratteristica di ognuna. Verrà infine stimolata la
discussione sul significato attuale di tali pratiche, se cioè si tratti
di pure eredità del passato o di utili complementi terapeutici a
disposizione di ogni medico.
Da determinare compatibilmente con l’orario generale dei corsi
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
8
Nessuno
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Fornire allo studente le informazioni di base sulle principali forme
di medicina non convenzionale e gli strumenti metodologici per
valutarle. Il corso non ha lo scopo di preparare all’esercizio
professionale di nessuna delle pratiche di medicina alternativa.
Modalità di
Valutazione finale basata su domande a scelta multipla
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Docente
GENETICA MEDICA: GENETICA CLINICA I
Prof.Aggr. Francesca Mari
descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n. 4 consulenze genetiche. Il corso
si articola in 4 incontri. Ogni incontro è cosi suddiviso: 1 ora per
consulenza per lo studio del caso (didattica interattiva), 1 ora e 45
min per la consulenza in ambulatorio, 1 ora e 15 minuti post
consulenza per la discussione del caso e la stesura della relazione.
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
0
9
7
esami
CI Genetica Medica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la modalità di
svolgimento di una consulenza genetica. Dovrà inoltre essere in
grado di proporre ipotesi diagnostiche ed eventuali esami
strumentali e/o genetici di conferma. Dovrà infine saper fornire un
corretto rischio di ricorrenza ed essere in grado di preparare una
relazione al paziente.
Modalità di
Assegnazione di un caso clinico per il quale lo studente dovrà
verifica
proporre una diagnosi clinica ed eventuali esami strumentali e/o
genetici di conferma, e dovrà fornire un corretto rischio di
ricorrenza.
C.F.U.
1
V.O.
16
Titolo
GENETICA MEDICA: GENETICA CLINICA II
Docente
Prof.Aggr. Francesca Mari
descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n. 4 consulenze genetiche. Il corso
si articola in 4 incontri. Ogni incontro è cosi suddiviso: 1 ora per
consulenza per lo studio del caso (didattica interattiva), 1 ora e 45
min per la consulenza in ambulatorio, 1 ora e 15 minuti post
consulenza per la discussione del caso e la stesura della relazione.
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
0
9
7
esami
CI Genetica Medica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere la modalità di
svolgimento di una consulenza genetica. Dovrà inoltre essere in
grado di proporre ipotesi diagnostiche ed eventuali esami
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
strumentali e/o genetici di conferma. Dovrà infine saper fornire un
corretto rischio di ricorrenza ed essere in grado di preparare una
relazione al paziente.
Assegnazione di un caso clinico per il quale lo studente dovrà
proporre una diagnosi clinica ed eventuali esami strumentali e/o
genetici di conferma, e dovrà fornire un corretto rischio di
ricorrenza.
1
9,7
Titolo
CHIRURGIA ONCOLOGICA ADDOMINALE
Docente
Prof. Daniele Marrelli
descrizione corso Negli ultimi anni si è assistito ad un cambiamento sostanziale di
alcuni principi cardine della chirurgia oncologica addominale, poiché
il cosiddetto approccio “standard” è stato gradualmente sostituito
da un approccio “tailored”, cioè modellato sulle caratteristiche del
paziente e della malattia. In questa modifica hanno giocato un ruolo
fondamentale l’approccio chirurgico “mini-invasivo”, i trattamenti
integrati, ed il concetto di approccio multimodale, che vede il
paziente al centro di una serie di figure professionali che
interagiscono tra di loro, allo scopo di tracciare il percorso
terapeutico ottimale. Il corso prevede una parte generale, in cui
verranno trattati i principi generali della chirurgia oncologica, quali
la stadiazione clinica, la radicalità chirurgica, i fattori prognostici, i
trattamenti integrati, la ricerca traslazionale, ed una parte speciale
(trattamento delle neoplasie di esofago, stomaco, colon-retto,
fegato, pancreas, vie biliari, ovaio, peritoneo), con un riferimento
particolare alle recenti linee-guida internazionali ed ai principali
trials già conclusi o ancora in corso.
Orario
Periodo Aprile-Maggio. Iscrizioni tramite e-mail:
[email protected]
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
esami
Patologia Chirurgica
propedeutici
Obiettivi didattici L’obiettivo del corso è di fornire allo studente la conoscenza dei
principi cardine della chirurgia oncologica, dei moderni protocolli di
trattamento delle patologie oncologiche addominali, ed i principi
dell’approccio multimodale, fondamentali per coloro che svolgeranno
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
la professione in ambito oncologico sia chirurgico che extrachirurgico.
Esame orale
1
5,6
Titolo
CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA I
Docente
descrizione corso
Prof. Giuseppe Marzocca
Corso teorico-pratico, corsia, sala operatoria, casi simulati e
didattica interattiva negli ambulatori, sulle principali patologie
riguardanti la chirurgia gastroenterologica.
Orario
Durata ore
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
C.F.U. (nuovo
ordinamento)
Crediti opzionali
(v.o.)
Did. formale
Did. interattiva
13
Lab./corsia/ambulatorio
1
13
Titolo
CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA II
Docente
descrizione corso
Prof. Giuseppe Marzocca
Corso teorico-pratico, corsia, sala operatoria, casi simulati e
didattica interattiva negli ambulatori, sulle principali patologie
riguardanti la chirurgia gastroenterologica.
Orario
Durata ore
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
Did. formale
Did. interattiva
13
Lab./corsia/ambulatorio
C.F.U. (nuovo
ordinamento)
Crediti opzionali
(v.o.)
1
Titolo
CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA III
Docente
descrizione corso
Prof. Giuseppe Marzocca
Corso teorico-pratico, corsia, sala operatoria, casi simulati e
didattica interattiva negli ambulatori, sulle principali patologie
riguardanti la chirurgia gastroenterologica.
Orario
Durata ore
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
C.F.U. (nuovo
ordinamento)
Crediti opzionali
(v.o.)
13
Did. formale
Did. interattiva
13
Lab./corsia/ambulatorio
1
13
Titolo
Molecole farmacologicamente attive da piante medicinali
Docente
Paola Massarelli (ssd CHIM/08)
descrizione corso Le piante medicinali costituiscono una fonte naturale di principi
attivi, molti dei quali utilizzati in terapia. Verranno prese in esame
le principali classi chimiche di metaboliti secondari prodotti dalla
pianta in base a motivazioni ecologiche che riguardano la sua
sopravvivenza e la sua difesa.
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
esami
Chimica e propedeutica Biochimica, Biochimica, Biologia generale e
propedeutici
molecolare, Farmacologia I
Obiettivi didattici Dare allo studente un quadro generale dei prodotti di origine
naturale, già a partire dalla loro produzione in vivo nell’organismo
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
vegetale.
Esame orale
1
5,6
Titolo
Classificazione e criteri di commercializzazione dei prodotti
naturali
Docente
Paola Massarelli (ssd CHIM/08)
descrizione corso I prodotti naturali costituiscono oggi una fetta di mercato in
continua espansione. Troppo spesso però il loro utilizzo è legato a
passa-parola tra utenti, senza passare da personale qualificato in
grado di fornire le idonee indicazioni. Verranno prese in esame le
problematiche legate alla commercializzazione di questi prodotti, e
saranno trattati in particolare alcuni dei più diffusi prodotti
naturali in commercio, sia nel settore terapeutico che salutistico.
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
esami
Chimica e propedeutica Biochimica, Biochimica, Biologia generale e
propedeutici
molecolare, Farmacologia I
Obiettivi didattici Dare allo studente un quadro generale dei prodotti naturali al fine
di inquadrarli dal punto di vista normativo.
Modalità di
Esame orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Docente
descrizione corso
Orario
FARMACOLOGIA DEI PRODOTTI DI ORIGINE NATURALE:
Introduzione alla Fitoterapia
Prof. Micheli Lucia ([email protected])
Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari.
Si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze
Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio
Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di
iscrizione
Febbraio - Marzo
Did. frontale
Durata ore
Did.
Laboratorio/tirocinio
interattiva
4
6
2
Farmacologia Generale e Speciale
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze teorico-pratiche di base
indispensabili per la conoscenza e l’uso terapeutico dei prodotti di
origine naturale. I seminari saranno tenuti anche da docenti o
esperti del settore.
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Relazione su una preparazione e/o caratteristiche di un prodotto
fitoterapico
1
10,8
Titolo
FARMACOLOGIA DEI PRODOTTI DI ORIGINE NATURALE:
Uso della Fitoterapia
Docente
Prof. Micheli Lucia ([email protected])
descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari.
Si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze
Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio
Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di
iscrizione
Orario
Febbraio - Marzo
Did. frontale
Did.
Laboratorio/tirocinio
interattiva
Durata ore
4
6
2
esami
Farmacologia Generale e Speciale
propedeutici
Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze per l’uso terapeutico dei
prodotti di origine naturale. Particolare attenzione sarà rivolta alle
evidenze scientifiche dell’efficacia della terapia o sugli effetti
collaterali. Alcune lezioni o seminari saranno tenuti anche da
docenti o esperti del settore.
Modalità di
Relazione sulle indicazioni cliniche ed efficacia di un prodotto
verifica
fitoterapico
C.F.U.
1
V.O.
10,8
Titolo
FARMACOLOGIA DEI PRODOTTI DI ORIGINE NATURALE:
La Fitovigilanza
Docente
Prof. Micheli Lucia ([email protected])
descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari.
Si svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze
Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio
Segre”). Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di
iscrizione
Orario
Febbraio - Marzo
Did. frontale
Did.
Laboratorio/tirocinio
interattiva
Durata ore
4
6
2
esami
Farmacologia Generale e Speciale
propedeutici
Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze per sviluppare le capacità
nella ricerca bibliografica e nell’osservazione di reazioni avverse
conseguenti alla somministrazione di prodotti di origine naturale
(Fitovigilanza). I seminari saranno tenuti anche da docenti o esperti
del settore.
Modalità di
Relazione su “case report” relativi all’uso di prodotti fitoterapici
verifica
C.F.U.
1
V.O.
10,2
Titolo
FARMACOVIGILANZA: La terminologia e le ADR
Docente
Prof. Micheli Lucia ([email protected])
descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari e
si avvarrà della collaborazione di esperti del settore. L’attività si
svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche,
Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”).
Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione
Orario
Aprile -Maggio
Did. frontale
Did.
Laboratorio/tirocinio
interattiva
Durata ore
4
6
2
esami
Farmacologia Generale e Speciale
propedeutici
Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze teoriche e pratiche di base
necessarie per la valutazione del rischio e per il monitoraggio di
effetti indesiderati associati all’uso dei farmaci. Inoltre fornisce
terminologia e concetti, sottolineando le problematiche della
farmacovigilanza e delle reazioni avverse in ambiente intra- ed
extra-ospedaliero.
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Relazione su alcune interazioni tra farmaci
1
10,2
Titolo
FARMACOVIGILANZA: Farmacoepidemiologia
Docente
Prof. Micheli Lucia ([email protected])
descrizione corso Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari e
si avvarrà della collaborazione di esperti del settore. L’attività si
svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche,
Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”).
Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione
Orario
Aprile -Maggio
Did. frontale
Did.
Laboratorio/tirocinio
interattiva
Durata ore
4
6
2
esami
Farmacologia Generale e Speciale
propedeutici
Obiettivi didattici Il Corso intende fornire le conoscenze dei principi di
farmacoepidemiologia ed il suo contributo nella comprensione del
rapporto rischio/beneficio nell’utilizzazione di un farmaco.
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Relazione sulla modalità di raccolta ed analisi dei dati del profilo di
sicurezza dei farmaci
1
10,2
Titolo
Docente
descrizione
corso
FARMACOVIGILANZA: Schede di Segnalazione e Vaccinovigilanza
Prof. Micheli Lucia ([email protected])
Il Corso prevede la partecipazione a lezioni frontali ed a seminari e si
avvarrà della collaborazione di esperti del settore. L’attività si
svolgerà presso le strutture del Dipartimento di Scienze Mediche,
Chirurgiche e Neuroscienze (ex Farmacologia “Giorgio Segre”).
Saranno ammessi solo 20 studenti in base all’ordine di iscrizione
Aprile -Maggio
Did. frontale
Did.
Laboratorio/tirocinio
interattiva
4
6
2
Farmacologia Generale e Speciale
Orario
Durata ore
esami
propedeutici
Obiettivi
Il Corso intende fornire le conoscenze teoriche e pratiche di base
didattici
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
necessarie per la segnalazione di reazioni avverse all’uso dei farmaci.
Inoltre fornisce le conoscenze per effettuare la compilazione della
scheda elettronica di segnalazione. Particolare attenzione sarà
rivolta al rapporto di causalità ed alla Vaccino-vigilanza.
Relazione sulla modalità di inserimento delle segnalazioni di sospette
reazioni avverse nella Rete Nazionale
1
10,2
Titolo
ECOCARDIOGRAFIA E SCOMPENSO CARDIACO
Docente
Prof. Sergio Mondillo, Dott. Matteo Cameli
descrizione corso Verranno presentate nozioni pratiche riguardo l’inquadramento
diagnostico dello scompenso cardiaco nelle sue varie fasi mediante
ecocardiografia standard e di ultima generazione.
- Imaging e scompenso cardiaco subclinico
- Inquadramento diagnostico della fibrillazione atriale
- Scompenso cardiaco avanzato e trapianto cardiaco
- Valutazione dell’eligibilità ad impianto di cuore artificiale e come
effettuare il follow-up.
Orario
14.00-16.00
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
esami
Semeiotica medica, Patologia medica
propedeutici
Obiettivi didattici - Approfondire il tema dello scompenso cardiaco
- Conoscere le indicazioni ad esame ecocardiografico nello
scompenso cardiaco
- Comprendere il valore aggiunto della metodica in questo
particolare e vasto setting clinico.
- Conoscere le nuove possibilità di trattamento dello scompenso
cardiaco end-stage.
Modalità di
Quiz a risposta multipla
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Tumori della Tiroide
Docente
Prof. Pacini Furio
descrizione corso Trattazione sistematica delle problematiche diagnostiche e
terapeutiche dei tumori della tiroide
Orario
Durata ore
8/10/14 - 10/10/14 - 15/10/14 - 17/10/14 dalle ore 14 alle ore 16
presso sala riunioni V° lotto, piano 0
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
8
nessuno
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Consentire una buona conoscenza delle problematiche connesse ai
tumori della tiroide.
Modalità di
Test a quiz
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Docente
Tutor
descrizione corso
DIAGNOSTICA MICROVASCOLARE
Pastorelli Marcello
Dott. Stefano Sartini
didattica formale, interattiva, teorico-pratica
Orario
Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio
8
8
2
esami propedeutici Struttura e funzione del corpo umano
Obiettivi didattici Le finalità previste per questo corso sono quelle di fornire nozioni di
fisiologia sul microcircolo cutaneo, di definirne la normalità e di
proporne l'approccio alle sue patologie, informazioni sulle tecniche
statiche e dinamiche di indagine microcircolatoria. Obiettivo non
secondario è quello di permettere al discente un approccio di tipo
pratico all'uso delle tecniche videocapillaroscopiche ed ecodoppler del
microcircolo.
Modalità di
verifica
C.F.U. (nuovo
1
ordinamento)
Crediti opzionali
15,6
(v.o.)
Durata ore
Titolo
Docente
Tutor
NOZIONI DI ARITMOLOGIA
Pastorelli Marcello
Dott. Maurizio Acampa e Dott. Stefano Sartini
descrizione corso
didattica formale, interattiva, teorico-pratica
Orario
Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio
5
3
2
esami propedeutici Struttura e funzione del corpo umano
Obiettivi didattici Obiettivo di questo corso è quello di fornire al discente nozioni sulla
fisiologia e sulla patologia del ritmo cardiaco per la definizioni di
quadri elettrocardiografici normale e patologici(per quanto attiene al
ritmo). Obiettivo non secondario è quello di fornire allo studente
nozioni pratiche sull'utilizzo delle tecniche strumentali di studio del
ritmo normale e patologico.
Modalità di
verifica
C.F.U. (nuovo
1
ordinamento)
Crediti opzionali
8,5
(v.o.)
Durata ore
Titolo
Docente
Accessi Vascolari Ecoguidati
Prof. M. Pastorelli
TUTOR: Dott. M. Borselli – Dott. S. Sartini – Dott. J. Frizzi
Descrizione Corso Lo studente acquisirà durante il corso le seguenti conoscenze:
-
Orario
Durata ore
Esami
Propedeutici
Nozioni Generali di Ecografia
Anatomia vascolare ed ecografica degli arti e del collo
Esercitazioni di Anatomia Ecografica
Esercitazioni di incannulamento vascolare ecoguidato su
modello interattivo.
La frequenza è limitata a 30 studenti per ogni edizione: le
esercitazioni verranno effettuati a gruppi di 10.
Il corso verrà orientativamente effettuato nel mese di novembre e
a marzo/aprile in base alle iscrizioni.
Iscrizioni tramite email: [email protected]
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
3
3
4
Il corso è stato ideato e strutturato per studenti del 4°- 5°- 6°
anno.
Esami propedeutici: ANATOMIA e FISIOLOGIA.
Obiettivi
Didattici
Modalità di
Verifica
C.F.U.
V.O.
Titolo
Il discente dovrà conoscere l’anatomia vascolare degli arti e del
collo, dovrà essere in grado – utilizzando l’ecografo – di riconoscere
i vasi di questi distretti differenziando quelli venosi da quelli
arteriosi, dovrà conoscere le tecniche principali di incanulamento
venoso periferico e centrale, dovrà essere in grado di effettuare un
incannulamento venoso ecoguidato.
Le conoscenze acquisite dal discente verranno testate tramite
verifica orale e pratica su modello interattivo.
1
9,1
Round Clinici in Medicina d’Emergenza-Urgenza – Discussioni
Interattive su Casi Clinici
Docente
Prof. M. Pastorelli
TUTOR: Dott. M. Borselli – Dott. S. Sartini – Dott. J. Frizzi
Descrizione Corso Lo studente sarà coinvolto nella discussione interattiva di casi
clinici comprendenti la gestione in Emergenza-Urgenza delle più
comuni problematiche affrontate in questo setting.
Contestualmente alla discussione dei casi clinici verranno analizzate
e discusse le più recenti linee guida internazionali su tali tematiche.
Orario
Da concordare (orientativamente Novembre/Dicembre e
Marzo/Aprile). Iscrizioni tramite email: [email protected]
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
Durata ore
2
9
Esami
Il corso è stato ideato e strutturato per studenti del corso di
Propedeutici
laurea in Medicina e Chirurgia del 6° anno.
Esami propedeutici:
- PATOLOGIA MEDICA,
- PATOLOGIA CHIRURGICA,
- FARMACOLOGIA GENERALE e SPECIALE.
Obiettivi
Lo studente integrerà le nozioni apprese durante il corso di studi
Didattici
con le più recenti linee guida internazionali e dovrà interpretare, in
maniera interattiva, casi clinici riguardanti le più comuni condizioni
di medicina d’emergenza-urgenza.
Modalità di
Verifica orale.
Verifica
C.F.U.
1
V.O.
10,4
Titolo
INTERPRETAZIONE DELL’EMOGASANALISI ARTERIOSA E
DEI DISTURBI DELL’EQUILIBRIO ACIDO-BASE IN
EMERGENZA-URGENZA
Docente
Prof. Aggr. Marcello PASTORELLI
Tutor
Dott. Matteo BORSELLI
descrizione corso L’emogasanalisi arteriosa è un esame fondamentale per
l’inquadramento del paziente in Pronto Soccorso e Medicina
d’Urgenza.
La finalità di questo corso è quella di ripercorrere la fisiologia e la
fisiopatologia dell’equilibrio acido-base e quello di fornire allo
studente le nozioni necessarie ad interpretare in maniera efficace
e rapida l’emogas.
Il corso sarà strutturato in due sessioni teoriche ed una sessione
interattiva.
Orario
Il corso verrà svolto nei mesi di Novembre 2013 e Marzo/Aprile
2014.
Il corso può essere prenotato tramite email all’indirizzo
[email protected] (indicando l’anno di corso).
Potranno partecipare al massimo 30 studenti per edizione.
Durata ore
Did. formale
Did. interattiva
6
2
Patologia Medica
Laboratorio/corsia/ambulatorio
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Conoscere e diagnosticare le alterazioni dell’equilibrio acido-base
tramite l’interpretazione dell’emogasanalisi arteriosa.
Modalità di
Interpretazioni di Emogasanalisi, soluzione di casi clinici
verifica
C.F.U.
1
V.O.
6,2
Titolo
Docente
Ecografia E-FAST in emergenza – urgenza.
Prof. M. Pastorelli
TUTOR: Dott. V. Donati
descrizione corso Verranno fornite allo studente nozioni specifiche inerenti la
metodica E- Fast:
-pillole di ultrasonografia;
-anatomia ecografica;
-pratica su modelli umani;
Lo studente sarà coinvolto con esercitazioni pratiche nella
valutazione ecografica dei più comuni casi clinici in Emergenza-
Urgenza., con relativa discussione di casi clinici.
Max 15 iscritti
Orario
Da concordare. Iscrizioni tramite email:
[email protected]
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
5
5
esami
Il corso è stato ideato e strutturato per studenti del 5/6° anno.
propedeutici
Esami propedeutici:
- PATOLOGIA MEDICA,
- PATOLOGIA CHIRURGICA;
Obiettivi didattici Acquisizone di concetti di base ecografici e anatomici; saper
campionare immagini di buona qualita’ nelle scansioni tipiche dell ‘EFAST
Modalità di
Prova pratica bed side
verifica
C.F.U.
1
V.O.
8,5
Titolo
LE USTIONI E IL LORO TRATTAMENTO – INDICAZIONI
ALL’USO DI BIODERIVATI OMOLOGHI
Docente
Prof. Aggr. Roberto Perotti
descrizione corso Provvedimenti di primo soccorso al paziente ustionato. Valutazione
dell’ustione e criteri per la scelta del trattamento locale e
sistemico più opportuno.
Illustrazione e modalità di impiego dei bioderivati omologhi.
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4
2
esami
Dermatologia
propedeutici
Obiettivi didattici Fornire allo studente le basi per la gestione del paziente ustionato
dal primo intervento ai successivi provvedimenti terapeutici sia in
ambiente ospedaliero che ambulatoriale.
Modalità di
Colloquio
verifica
C.F.U.
1
V.O.
4,8
Titolo
L’Orbita
Docente
Prof. Ennio Polito
descrizione corso
Orario
Did. formale
Did.
interattiva
Durata ore
8
esami
propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Titolo
Le palpebre
Docente
Prof. Ennio Polito
descrizione corso
Orario
Did. formale
Did.
interattiva
Durata ore
8
esami
propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Titolo
L’estetica in oftalmologia
Docente
Prof. Ennio Polito
descrizione corso
Orario
Did. formale
Did.
interattiva
Durata ore
8
esami
propedeutici
Laboratorio/corsia/ambulatorio
1
5,6
Laboratorio/corsia/ambulatorio
1
5,6
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
1
5,6
Titolo
Medicina Genomica I
Docente
Prof. Alessandra Renieri
descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n.4 lezioni di 2 ore ciascuna di
didattica formale. Il corso vuole far conoscere agli studenti di
medicina le più recenti acquisizioni della genetica e della genomica
come le tecniche di sequenziamento di nuova generazione (next
generation sequencing). Verranno affrontati alcuni esempi che
sottolineano come questa nuova conoscenza stia cambiando la
medicina.
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
0
0
esami
Genetica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere gli argomenti
discussi durante le lezioni di didattica formale: test genetici e loro
applicazioni, screening di popolazione, farmacogenetica, i tumori
colon-rettali ereditari, i tumori della mammella e dell’ovaio
ereditari, diagnosi molecolare dei tumori della linea ematopoietica,
la malattia di Alzheimer, il morbo di Parkinson, le malattie
cardiovascolari.
Modalità di
verifica
Esame orale che verterà sugli argomenti discussi durante le lezioni
di didattica formale e riassunti nel testo consigliato:
Genomic Medicine di Elias Zerhouni, Edizione Johns Hopkins
University Press, Baltimore & London (testo in lingua inglese).
C.F.U.
V.O.
1
5,6
Titolo
Medicina Genomica II
Docente
Prof. Alessandra Renieri
descrizione corso Il corso prevede la frequenza a n.4 lezioni di 2 ore ciascuna di
didattica formale. Il corso vuole far conoscere agli studenti di
medicina le più recenti acquisizioni della genetica e della genomica
come le tecniche di sequenziamento di nuova generazione (next
generation sequencing). Verranno affrontati alcuni esempi che
sottolineano come questa nuova conoscenza stia cambiando la
medicina.
Orario
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
0
0
esami
Genetica
propedeutici
Obiettivi didattici Al termine del corso lo studente dovrà conoscere gli argomenti
discussi durante le lezioni di didattica formale: test genetici e loro
applicazioni, screening di popolazione, farmacogenetica, i tumori
colon-rettali ereditari, i tumori della mammella e dell’ovaio
ereditari, diagnosi molecolare dei tumori della linea ematopoietica,
la malattia di Alzheimer, il morbo di Parkinson, le malattie
cardiovascolari.
Modalità di
verifica
Esame orale che verterà sugli argomenti discussi durante le lezioni
di didattica formale e riassunti nel testo consigliato:
Genomic Medicine di Elias Zerhouni, Edizione Johns Hopkins
University Press, Baltimore & London (testo in lingua inglese).
1
5,6
C.F.U.
V.O.
Titolo
IL LAVAGGIO BRONCOALVEOLARE
Docente
Prof Rottoli Paola Tutor Dott Elena Bargagli
descrizione corso Descrivere le caratteristiche del BAL, la sua cellularità in
condizioni fisiologiche e patologiche, analizzare le potenzialità per
la diagnosi delle malattie polmonari, le sue applicazioni ai fini di
ricerca ad esempio per meglio comprendere i meccanismi
patogenetici delle differenti malattie polmonari.
Orario
Durata ore
Did. formale
Did. interattiva
Laboratorio/corsia/ambulatorio
6
3
esami
propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
C.F.U. (nuovo
1
ordinamento)
Crediti opzionali
7,2
(v.o.)
Titolo
Docente
descrizione corso
Orario
Durata ore
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Modalità di
verifica
C.F.U. (nuovo
ordinamento)
Crediti opzionali
(v.o.)
Titolo
LE PATOLOGIE DELLA PLEURA
Prof.ssa Rottoli Paola Tutor Dott Elena Bargagli
Did. formale
6
Did. interattiva
3
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Obiettivi formativi: dare la definizione di pleurite e caratterizzare
i vari tipi di pleurite, definire il versamento pleurico distinguendo
fra essudato e trasudato, conoscere la diagnostica delle malattie
della pleura, conoscere le neoplasie della pleura primitive e
secondarie. Conoscere la classificazione eziologia delle pleuriti non
neoplastiche e le caratterizzazioni cliniche
1
7,2
‘PATOLOGIE POLMONARI CON INDICAZIONI AL
TRAPIANTO POLMONARE
Docente
descrizione corso
Orario
Prof Rottoli Paola Tutor Dott Elena Bargagli
Durata ore
Did. formale
6
esami propedeutici
Obiettivi didattici
Did. interattiva
3
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Il razionale del corso opzionale è lo studio delle patologie polmonari
end-stage con particolare riferimento alle patologie polmonari
interstiziali. I criteri di valutazione dei pazienti candidati al
trapianto polmonare saranno discussi in dettaglio, sia i criteri di
inclusione che i criteri di esclusione
C.F.U. (nuovo
ordinamento)
Crediti opzionali
(v.o.)
Titolo
Docente
descrizione corso
Orario
Durata ore
esami propedeutici
1
7,2
IMMUNOLOGIA E ALLERGOLOGIA RESPIRATORIA
Prof.ssa Paola Rottoli
Did. formale Did. interattiva
2
9
Lab./corsia/ambulatorio
Obiettivi didattici
Alla conclusione del corso lo studente deve essere in grado di
dimostrare di conoscere integrando e approfondendo le nozioni
già acquisite nel core curriculum e facendo riferimento ai
meccanismi di difesa del polmone, le malattie respiratorie a
patogenesi immunologica e le allergopatie respiratorie, e di
comprendere i rapporti tra i meccanismi immunopatogenetici che
ne sono alla base e le manifestazioni cliniche, di saper impostare
un protocollo per la diagnosi ed il follow-up dei pazienti affetti da
queste patologie di conoscere il razionale per una corretta
impostazione terapeutica.
In particolare dovrà dimostrare di conoscere:
le interstiziopatie polmonari: il quadro clinico e specialmente le
indagini diagnostiche delle forme più frequenti: sarcoidosi, fibrosi
polmonare idiopatica, alveoliti fibrosanti associate a connettivite,
polmoniti da ipersensibilità, polmoniti eosinofile, istiocitosi X;
le indicazioni per esami quali la fibroscopia e le indagini correlate
(il lavaggio broncoalveolare, prelievi citologici e bioptici) le prove
di funzionalità respiratoria, le indagini scintigrafiche, la HRTC e
altri tests specifici per le singole malattie
Il trattamento terapeutico e le situazioni in cui vi è indicazione al
trapianto di polmone.
L'asma: la flogosi bronchiale, i fattori scatenanti, l'iperattività
bronchiale.
La valutazione dei livelli di gravità della malattia, l'iter diagnostico
ed il follow-up del paziente asmatico in relazione al quadro clinico.
Le linee guida della terapia.
La tubercolosi (valutazione delle risposte immunologiche
dell'ospite, i vari quadri clinici, l'iter diagnostico, il follow-up e la
terapia)
Dato che l'Istituto di Malattie respiratorie ha un'ampia casistica
di queste forme, sarà possibile per lo studente consultare cartelle
cliniche, visitare i pazienti che ne sono affetti e seguire l'iter
diagnostico avendo accesso anche ai vari laboratori specializzati
del nostro Istituto (fibrobroncoscopia, laboratorio di Immunologia
e Allergologia respiratorio, laboratorio di fisiopatologia
respiratoria).
Modalità di verifica
C.F.U. (nuovo
1
ordinamento)
Crediti opzionali
10,4
(v.o.)
Titolo
Neuro-Oftalmologia
Docente
Alessandra Rufa
descrizione corso Anatomia, fisiologia e semeiologia del sistema visivo dal nervo ottico
al cervello e dal cervello ai muscoli oculari estrinseci ed intrinseci.
Patologia e diagnostica clinica e strumentale delle principali
alterazioni delle vie visive afferenti ed efferenti incluse le
alterazioni delle funzioni visive superiori attenzione e memoria
visuo-spaziale.
Orario
12 ore
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
Durata ore
8
2
2
esami
Neurologia, Oculistica Radiologia
propedeutici
Obiettivi didattici Conoscenze di base della fisiologia e patologia vie visive afferenti
ed efferenti, dei disturbi della percezione ed elaborazione della
vision e della patologie correlate. Approccio alla diagnostica clinica
e strumentale
Modalità di
Esame orale
verifica
C.F.U.
1
V.O.
15,6
Titolo
Il monitoraggio del paziente critico in sala operatoria e in
terapia intensiva (SSD Med41-Anestesiologia)
Docente
Sabino Scolletta
descrizione corso Il corso verterà sull’impiego teorico-pratico, in sala operatoria e
terapia intensiva, delle tecniche di monitoraggio di:
1. emodinamica (Ecografia, Pulse Contour Methods, Tonometria
Piana, Doppler esofageo, Fick e Fick modificato,
Termodiluizione, Bioreattanza, …);
2. microcircolazione (Near-Infra-Red Spectroscopy,
Sidestream Dark Field);
3. funzione neurologica (NIRS: Near-Infra-Red Spectroscopy,
BIS: Bi-Spectral Index).
4. coagulazione (Tromboelastografia).
Orario
• Orario da definire
•
•
Durata ore
Periodo: Aprile-Maggio
N. Studenti: Max 9 studenti del 6° anno di medicina (da
dividere in 3 gruppi di studenti al momento dell’ingresso in
sala operatoria e terapia intensiva)
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
4 ore
4 ore
5 ore
esami
Fisiologia Umana II, Patologia e Fisiopatologia Generale, Semeiotica
propedeutici
Medica, Patologia Medica, Patologia Chirurgica.
Obiettivi didattici
• Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei principali
metodi di monitoraggio emodinamico (semicontinui e continui
= beat-by-beat) utilizzati in sala operatoria e terapia
intensiva.
• Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei principali
sistemi non-invasivi per lo studio della funzione del
microcircolo.
• Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei sistemi noninvasivi di monitoraggio neurologico.
• Acquisire le conoscenze teorico-pratiche dei sistemi di
monitoraggio della coagulazione.
Modalità di
Verifica orale.
verifica
C.F.U.
1
V.O.
11,8
Titolo
Communication Skills
Docente
Piersante Sestini
descrizione corso Presentazioni interattive e filmati seguite da dimostrazioni
pratiche (role playing) sulla comunicazione col paziente, counselling,
comunicare una diagnosi, gestione delle emozioni e dei pazienti
difficili, comunicazione fra professionisti. Con il patrocinio di Slow
Medicine, per una medicina sobria, rispettosa e giusta.
Orario
Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
6
3
0
esami propedeuti Nessuno
Obiettivi didattici Conoscere i principi etici e pratici di una comunicazione corretta
con pazienti e operatori sanitari.
Saper stabilire un setting corretto per la comunicazione.
Conoscere e saper usare le tecniche di counselling (domande aperte,
comunicazione non verbale, guida dell'intervista, gestione dei tempi
ecc) nella raccolta dell'anamnesi.
Conoscere e saper usare i principi della comunicazione delle diagnosi
e delle cattive notizie.
Saper elencare i diversi tipi di pazienti difficili e le possibili
strategie di comunicazione
Conoscere i principi del riconoscimento e della gestione delle
emozioni.
Conoscere e saper utilizzare i principi di buona comunicazione con
gli altri operatori sanitari.
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Prova pratica ed esame scritto (quiz)
1
7,2
Titolo
Esame clinico fra pari (peer physical examination)
Docente
Piersante Sestini
descrizione corso In questo corso, gli studenti si familiarizzano con l'anatomia di
superficie e imparano ad eseguire una visita medica visitandosi fra
loro. La medicina negli ultimi decenni ha teso a privilegiare gli esami
strumentali trascurando l'esame fisico. Al contrario, le tendenze
attuali dell'assistenza sanitaria verso una medicina sobria,
rispettosa e giusta (Slow Medicine), rivalutano l'importanza della
visita medica come momento di cura e dei segni clinici
scientificamente documentati, riservando gli esami strumentali ai
casi in cui siano effettivamente necessari. Il rispetto per i pazienti
richiede anche che gli studenti che li visitano per fare pratica
clinica abbiano già una buona familiarità con le manovre che devono
eseguire su di essi. Durante il corso gli studenti avranno la
possibilità di effettuare praticamente fra di loro le principali
manovre diagnostiche cliniche e strumentali utilizzate per la visita
medica e familiarizzarsi con gli strumenti di base utilizzati a questo
scopo. Sono previsti, ove richiesto, gruppi separati per i due sessi.
Orario
Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4
6
0
esami
Frequenza di Anatomia Umana (anche prima dell'esame)
propedeutici
Obiettivi didattici Dimostrare familiarità con l'anatomia di superficie
Saper eseguire un completo esame obiettivo riconoscendo I reperti
normali
Modalità di
Prova pratica OSCE (Observed Structured Clinical Examination)
verifica
C.F.U.
1
8,8
Titolo
Cos'è e come si prepara una tesi di laurea
Docente
Piersante Sestini
descrizione corso Sarà costituito da una serie di seminari interattivi e da sessioni
pratiche nell'aula informatica di S. Miniato sui principali argomenti
attinenti la tesi: Cos'è, Qual'è la sua storia, A cosa serve (e come
farla servire a qualcosa), Come si sceglie, Come si scrive, Qual'è il
ruolo del relatore, Come si svolge, Quali strumenti utilizzare ecc
Il corso non costituisce una forma di assistenza per la preparazione
della tesi vera e propria.
Orario
Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
0
0
esami propedeuti lingua inglese
Obiettivi didattici Conoscere la storia ed il significato della tesi di laurea
Conoscere le modalità di svolgimento della tesi e della sua
presentazione finale
Dimostrare familiarità con la letteratura scientifica e con lo stile
di scrittura scientifico
Conoscere i principali programmi gratuiti utili alla preparazione
della tesi (bibliografia, scrittura, foglio di calcolo, statistica,
grafica, presentazione)
Modalità di
Esame scritto
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Suoni polmonari e fisiopatologia respiratoria
Docente
Piersante Sestini
descrizione corso Sarà costituito da una serie di seminari interattivi e da sessioni
pratiche sui pazienti relativi all'origine e le caratteristiche dei
suoni polmonari, la loro auscultazione, riconoscimento e significato,
nonché sui principali tests di funzionalità respiratoria e la loro
interpretazione
Orario
Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
6
3
0
esami propedeuti Anatomia, Fisiologia. Frequenza di semeiotica medica
Obiettivi didattici Saper ricercare e riconoscere i suoni polmonari normali e patologici
Conoscere l'origine e le caratteristiche dei suoni polmonari normali
e patologici
Conoscere e saper interpretare I risultati dei principali tests di
funzionalità respiratoria
Modalità di
verifica
C.F.U.
V.O.
Titolo
Esame scritto, OSCE (prova pratica)
1
7,2
Fumo di tabacco e tubercolosi: effetti sulla salute e ruolo degli
operatori sanitari
Docente
Piersante Sestini
descrizione corso Sarà costituito da una serie di seminari interattivi sulle conoscenze
e le abilità che gli operatori devono sanitari devono possedere
relativamente al fumo di tabacco e all’infezione tubercolare, due
importanti fattori di rischio per la salute.
Orario
Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali
Did. Formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
Interattiva
Durata ore
8
0
0
esami propedeuti Anatomia, Fisiologia. Frequenza di semeiotica medica
Obiettivi didattici Dimostrare di:
Conoscere l’epidemiologia del fumo di tabacco e della tubercolosi e
la loro storia.
Conoscere i principali meccanismi patogenetici dei danni alla salute
dovuti al fumo di tabacco e alla infezione tubercolare
Conoscere la principali malattie associate al fumo di tabacco e
saperne valutare il rischio
Conoscere le caratteristiche della tubercolosi clinica e latente ed i
rischi associati.
Conoscere e saper interpretare i tests utilizzati per la diagnosi e la
valutazione del tabagismo e delle varie forme di tubercolosi
Conoscere le strategie terapeutiche utilizzate per la terapia della
TB, la sua prevenzione e la cessazione tabagica
Conoscere il ruolo degli operatori sanitari nella prevenzione e la
cura della TB e nell’assistenza al paziente fumatore
Modalità di
Esame scritto
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
Medicina Basata sulle Evidenze
Docente
Piersante Sestini
descrizione corso Seminari interattivi integrati da attività di e-learning
Orario
Consultare la pagina www.facebook.com/corsiopzionali
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
8
0
0
esami propedeuti Anatomia, Fisiologia. Frequenza di semeiotica medica
Obiettivi didattici Conoscere i principi di base della medicina basata sulle evidenze
Saper formulare correttamente una domanda clinica relativa ad un
semplice problema clinico.
Saper utilizzare le principali banche dati di letteratura medicoscientifica
Saper valutare criticamente la letteratura medica relativa a
semplici problemi clinici di diversa natura.
Saper indicare i criteri di applicazione delle informazioni ottenute
integrandole con le preferenze ed i valori dei pazienti.
Modalità di
Esame scritto
verifica
C.F.U.
1
V.O.
5,6
Titolo
CORSO TEORICO-PRATICO DI TECNICHE CHIRURGICHE DI
BASE IN CHIRURGIA VASCOLARE
Docente
Prof. Carlo Setacci, Prof. Aggr. Gianmarco de Donato
descrizione corso Insegnamento teorico-pratico delle principali tecniche chirurgiche
in Chirurgia Vascolare: riparazione di trauma vasale, sutura di vasi,
confezionamento di anastomosi termino-terminale e terminolaterale, tecniche di aneurismectomia ed endoartierectomia (Prove
pratiche su materiale biologico e/o sintetico)
Anatomia chirurgica degli accessi vascolari (distretto carotideo,
distretto aorto-iliaco, arti inferiori), e tecniche di isolamento dei
vasi.
Orario
I semestre
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
Durata ore
4
6
esami
Riservato a studenti iscritti al IV-V e VI anno di corso (massimo n.
propedeutici
20 studenti)
Obiettivi didattici Conoscenza teorico-pratica delle tecniche di base di riparazione dei
vasi sanguigni.
Conoscenza dell’anatomia chirurgica degli accessi vascolari.
Modalità di
Quiz a risposta multipla e aperta, prova pratica su manichini
verifica
C.F.U.
1
V.O.
8,8
Titolo
Docente
descrizione
corso
Orario
Durata ore
esami
propedeutici
Obiettivi
didattici
LA RETINA
Prof. Aggr. Gian Marco Tosi
Il corso si svolgerà mostrando immagini di casi clinici
Did. formale Did. interattiva
5
Iscrizione al IV, V e VI anno
Lab./corsia/ambulatorio
10
Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le caratteristiche
della retina normale e della retina affetta da patologie mediche e
di interesse chirurgico
Modalità di
verifica
C.F.U. (nuovo
1
ordinamento)
Crediti opzionali 13,5
(v.o.)
Titolo
Il percorso verso una scienza della mente: da segregazione a
igiene mentale
Docente
Francesca Vannozzi (Storia della Medicina)
descrizione
La storia della malattia mentale in Italia è storia dell'istituzione
corso
manicomiale; ma la storia del manicomio non è solo quella della
disabilità psichica, ma soprattutto dell'emarginazione e della
diversità. Ciò dà alla storia della follia una straordinaria modernità,
anche alla luce della considerazione che la malattia mentale è
tutt'oggi problema aperto e conflittuale per gli psichiatri e per
l'intera società. Il Corso intende affrontare tale panorama, in
un'ottica storica, ma anche recente: il passaggio dal concetto di
follia a quello di malattia mentale; l'istituzione del manicomio; i
modelli di recupero di metà dell'Ottocento; il "villaggio
manicomiale"; il declino dell'ospedale psichiatrico; la Legge
"Basaglia"; la nascita delle cooperative di inserimento socio terapeutico.
Orario
un unico giorno, dalle 9.00 alle 13.00; dalle 14.00 alle 18.00
Durata ore
Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio
3
4
1
- did. frontale: 3 ore
- proiezione del filmato "La vita chiusa. Storie del villaggio
manicomia San Niccolò di Siena": 1 ora
- did. interattiva: 4 ore (visita al manicomio San Niccolò, incontro
con il Presidente di una cooperativa senese di inserimento socio terapeutico
nessuno
esami
propedeutici
Obiettivi
didattici
un approfondimento sui temi della storia della
psichiatria, della malattia mentale, del manicomio in stretta
correlazione all'attualità.
Modalità di
in itinere
verifica
C.F.U. (nuovo
1
ordinamento)
Crediti opzionali 7,1
(v.o.)
Titolo
Docente
descrizione
Figure femminili (e non) intorno alla nascita. La storia in Siena
dell'assistenza alla partoriente e al nascituro (XVIII - XX
secolo)
Francesca Vannozzi (Storia della Medicina)
: La storia dell'assistenza al parto, soprattutto tra '700 e '900, dal
corso
Orario
Durata ore
esami
propedeutici
Obiettivi
didattici
punto di vista storico - medico si avvale, fra l'altro, di aspetti di
storia della chirurgia ostetrica e dell'ostetricia, storia della
formazione del "medico - ostetricante" e della levatrice poi
ostetrica e quindi delle Scuole di Ostetricia della seconda metà
dell'Ottocento, esame delle modalità adottate per l'educazione
(tavole, modelli e "marchingegni" didattici), storia della
strumentazione ostetrica. Il Corso intende approfondire i temi
della storia dell'assistenza al parto; il delinearsi, tramite un
progressivo allontanamento dalla chirurgia, dell'attuale Scienza
Ostetrica; e, in particolare, percorrere il complesso iter formativo
verso la moderna figura professionale dell'ostetrica
dalle 9.00 alle 13.00; dalle 14.00 alle 18.00
Did. formale Did. interattiva Lab./corsia/ambulatorio
3
4
1
did. frontale: 3 ore
- proiezione del filmato "Levatrici. Storie di assistenza
alla nascita": 1 ora
- did. interattiva: 4 ore (con visita alle collezioni di
strumentaria storico - scientifica e di modelli didattici conservati
presso il Centro Servizi di Ateneo CUTVAP a San Miniato)
nessuno
un approfondimento sui temi di storia dell'ostetricia, con
particolare riguardo a quello della formazione del medico ostetrico
e della levatrice.
Modalità di
In itinere
verifica
C.F.U. (nuovo
1
ordinamento)
Crediti opzionali 7,1
(v.o.)
Titolo
Endoscopia Digestiva
Docente
Prof. Remo Vernillo
descrizione corso Corso opzionale riservato a 15 studenti per approfondimenti
dell’endoscopia digestiva mediante lezioni frontali ed interattive ed
esperienze pratiche in ambulatorio di Endoscopia Digestiva.
Orario
II Semestre
Durata ore
Did. formale
Did.
Laboratorio/corsia/ambulatorio
interattiva
2
3
Patologia Medica, Patologia Chirurgica
13
esami
propedeutici
Obiettivi didattici Conoscenza e approfondimenti delle principali tecniche
dell’endoscopia digestiva, delle indicazioni e controindicazioni
diagnostiche e terapeutiche.
Modalità di
Verifica orale.
verifica
C.F.U.
1 CFU
V.O.
5,6