Delibera di Giunta 1113/2014 - Università degli Studi di Trento

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Prot. n.
Reg.delib.n. 1113
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
O G G E T T O:
Comitato per la modernizzazione del sistema pubblico e per lo sviluppo: svolgimento di attività
specialistiche attraverso esperti esterni.
Il giorno 30 Giugno 2014 ad ore 10:10 nella sala delle Sedute
in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita
LA GIUNTA PROVINCIALE
sotto la presidenza del
Presenti:
PRESIDENTE
UGO ROSSI
ASSESSORI
DONATA BORGONOVO RE
CARLO DALDOSS
MICHELE DALLAPICCOLA
SARA FERRARI
MAURO GILMOZZI
TIZIANO MELLARINI
Assenti:
Assiste:
ALESSANDRO OLIVI
LA DIRIGENTE
PATRIZIA GENTILE
Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta
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Il Relatore comunica:
Con il D.P.P. 28 marzo 2014, n. 4-6/Leg. è stato approvato il “Secondo
regolamento stralcio di attuazione dell'articolo 38, comma 4, della legge provinciale
16 giugno 2006, n. 3 (Norme in materia di governo dell'autonomia del Trentino),
concernente la disciplina degli organi collegiali”, di seguito citato come
Regolamento.
L’art. 2 del Regolamento istituisce il Comitato per la modernizzazione del sistema
pubblico e per lo sviluppo, di seguito denominato “Comitato”, quale organo di
consulenza tecnico-scientifica della Provincia prevedendo la contestuale
soppressione del comitato per la finanza locale, del comitato per lo sviluppo
provinciale e del comitato per la qualificazione della spesa pubblica.
Con deliberazione n. 792 di data 26 maggio 2014 la Giunta provinciale ha nominato
per la durata della legislatura il Comitato sopraccitato a supporto della Giunta stessa
in materia di programmazione generale e settoriale, di miglioramento dell’efficienza
dell’amministrazione provinciale e degli enti strumentali, di analisi e di
qualificazione della spesa pubblica, di finanza locale, di finanza provinciale e di
rapporti finanziari con lo Stato.
Data la rilevanza di alcuni specifici temi e la specializzazione richiesta per la loro
trattazione, ai sensi dell’art. 2, comma 5 del Regolamento il Comitato è stato
suddiviso nei tre seguenti sottocomitati, la cui attività è coordinata dal presidente del
Comitato stesso:
1) sottocomitato per la programmazione, competente in materia di
programmazione generale e settoriale;
2) sottocomitato per la qualificazione e la revisione della spesa pubblica,
competente in materia di qualificazione e revisione della spesa del settore
pubblico provinciale, con particolare riferimento al Piano di miglioramento
della Pubblica Amministrazione, nonché in materia di qualificazione delle
risorse che alimentano la finanza provinciale, con particolare riferimento al
potenziamento dell’autonomia finanziaria e tributaria anche in relazione
alla revisione dei rapporti finanziari con lo Stato;
3) sottocomitato per la finanza locale, competente in materia di finanza locale.
Ai sensi dell’art. 2, comma 4 del Regolamento risulta possibile integrare il Comitato
ed i singoli sottocomitati con ulteriori componenti aggiunti, anche esterni,
corrispondentemente alla necessità di avvalersi di professionalità e competenze
specialistiche per la trattazione di alcune specifiche tematiche che verranno
evidenziate dal programma di attività del Comitato o che potranno emergere durante
l’attività dello stesso. Tale integrazione era già stata prevista dalla citata
deliberazione n. 792/2014.
Il Comitato ha già iniziato la sua attività in composizione plenaria, evidenziando da
subito la necessità dell’apporto di competenze esterne in materia di
internazionalizzazione e di economia e gestione delle imprese con particolare
riferimento alle tematiche della ricerca e dell'innovazione.
Considerate le scadenze ravvicinate, condivise dalla Giunta provinciale nella seduta
del 17 aprile 2014, previste per la predisposizione del Programma di Sviluppo
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provinciale e in particolare delle Linee Guida, nonché tenuto conto delle scadenze
definite con il Programma di gestione 2014 recentemente approvato dalla Giunta, si
ritiene opportuno procedere alla nomina di tre membri aggiunti del Comitato pur
nelle more della redazione del programma di attività.
Tenuto conto delle professionalità e delle competenze necessarie per lo svolgimento
dei compiti previsti si ritiene opportuno nominare – facendo proprie le indicazioni
formulate dai coordinatori dei sottocomitati - i seguenti membri esperti esterni
aggiunti assegnando ciascuno di essi, in base all’ambito di personale
specializzazione, ai diversi sottocomitati come sotto evidenziato:
1) sottocomitato per la programmazione:
- prof. Stefano Schiavo, professore associato presso la Scuola di studi internazionali
ed il Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di
Trento;
- prof.ssa Grazia Brunetta, professore associato presso il Dipartimento Interateneo di
Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino;
2) sottocomitato per la qualificazione e la revisione della spesa pubblica:
prof. Sandro Trento, professore ordinario presso il Dipartimento di Economia e
management dell’Università degli Studi di Trento.
Tali nomine si intendono a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente
provvedimento sino al 31 dicembre 2014, salvo possibilità di proroga nel caso si
rendessero necessari ulteriori approfondimenti o analisi che saranno definiti nel
programma di attività del Comitato.
I sopraccittati esperti hanno comunicato per le vie brevi la loro disponibilità ad
assumere l’incarico per la durata sopra evidenziata; è inoltre stata acquisita
l’autorizzazione prevista dall’art. 53 del decreto legislativo n. 165 del 2001. Con
riferimento alla nomina della prof. Brunetta si propone che la stessa sia subordinata
al rilascio dell’autorizzazione, disponendo che la composizione del Comitato sia
integrata dal giorno successivo a quello in cui l’autorizzazione pervenga
all’Amministrazione, senza necessità di ulteriori provvedimenti.
Per quanto riguarda la determinazione del compenso individuale, in considerazione
della specificità degli studi e delle analisi che agli stessi saranno affidati, lo stesso
sarà costituito da un importo variabile da graduare in relazione alla complessità delle
attività affidate e all'impegno richiesto per lo svolgimento di studi, approfondimenti,
analisi e ricerche affidati ai singoli componenti secondo quanto previsto nel
programma di attività e comunque in misura non superiore a 15.000,00 euro annui.
Ai fini della corresponsione di tale importo variabile il budget complessivo
disponibile non dovrà superare, congiuntamente alla somma dei compensi previsti
per i membri fissi del Comitato come determinati nella sopraccitata delibera 792, i
limiti previsti dall’art. 2 comma 12 del Regolamento (compensi nel loro complesso
inferiori all’80 per cento del valore medio annuo dei compensi complessivamente
corrisposti ai componenti esterni dei comitati soppressi dal Regolamento stesso nel
quinquennio antecedente la soppressione).
Di detto limite si terrà conto nella definizione del programma di attività del
Comitato, che verrà formalizzato a breve e che definirà l’assegnazione dei compiti, i
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tempi di realizzazione e l’entità del compenso variabile spettante ai componenti
esterni.
Ai compensi così definiti vanno aggiunti l'I.V.A. ed i contributi previdenziali a carico
dell’ente in quanto dovuti ed altri eventuali oneri previsti per legge; inoltre, a ciascun
componente del Comitato compete, ai sensi dell’articolo 1 della legge provinciale n.
4 del 1958, come da ultimo modificato dalla legge provinciale n. 11 del 2006, il
rimborso delle spese di viaggio e di pernottamento, nonché l’indennità chilometrica
per i viaggi effettuati per l’espletamento delle proprie funzioni e anche per l’attività
svolta in composizione limitata. Secondo quanto disposto con la deliberazione n. 230
di data 9 febbraio 2007 si prevede che le spese per i pasti consumati in occasione
delle riunioni del Comitato, anche in composizione limitata o in forma di
sottocomitato, possano essere sostenute direttamente dalla Provincia ovvero, in
subordine, dai singoli componenti con successivo rimborso.
Per quanto riguarda le modalità di erogazione dei compensi sopraccittati si rimanda a
quanto previsto per la corresponsione della quota variabile dei compensi dei membri
fissi con la deliberazione di cui sopra, in particolare al punto 12, secondo alinea.
Ciò premesso,
LA GIUNTA PROVINCIALE
- udita la relazione;
- visto il decreto del Presidente della Provincia 28 marzo 2014, n. 4-6/Leg.;
- visto il budget per spese discrezionali assegnato alla Direzione generale;
a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
1) di nominare, in attuazione del D.P.P. 28 marzo 2014, n. 4-6/Leg. (di seguito
citato come “Regolamento”), quali membri esperti esterni aggiunti del
Comitato per la modernizzazione del sistema pubblico e per lo sviluppo ai
sensi dell’art. 2, comma 4 del Regolamento, in considerazione delle
professionalità e delle competenze necessarie per lo svolgimento dei compiti
previsti e dopo averne acquisito la disponibilità e le autorizzazioni al
conferimento degli incarichi dagli Atenei presso i quali gli stessi operano,
assegnando ciascuno di essi, in base all’ambito di personale specializzazione,
ai diversi sottocomitati come sotto evidenziato:
a) sottocomitato per la programmazione:
- prof. Stefano Schiavo, professore associato presso la Scuola di studi
internazionali ed il Dipartimento di Economia e Management
dell’Università degli Studi di Trento;
- prof.ssa Grazia Brunetta, professore associato presso il Dipartimento
Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico
di Torino;
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b) sottocomitato per la qualificazione e la revisione della spesa pubblica:
- prof. Sandro Trento, professore ordinario presso il Dipartimento di
Economia e management dell’Università degli Studi di Trento;
2) di dare atto che le nomine di cui al precedente punto 1) decorrono dalla data
di entrata in vigore del presente provvedimento sino al 31 dicembre 2014,
salvo possibilità di proroga nel caso si rendessero necessari ulteriori
approfondimenti o analisi che saranno definiti nel programma di attività del
Comitato;
3) di subordinare la nomina della prof. Brunetta al rilascio dell’autorizzazione
prevista dall’articolo 53 del decreto legislativo n. 165 del 2001 da parte del
Politecnico di Torino, disponendo che la composizione del Comitato sia
integrata dal giorno successivo a quello in cui l’autorizzazione pervenga
all’Amministrazione, senza necessità di ulteriori provvedimenti;
4) di corrispondere ai suddetti membri esterni aggiunti del Comitato un importo
individuale variabile da graduare in relazione alla complessità delle attività
affidate e all'impegno richiesto per lo svolgimento di studi, approfondimenti,
analisi e ricerche affidati ai singoli componenti secondo quanto previsto nel
programma di attività e comunque in misura non superiore a 15.000,00 euro
annui;
5) di dare atto che secondo quanto previsto al punto 10 b) del dispositivo della
deliberazione n. 792 di data 26 maggio 2014, il budget complessivo
disponibile per l’erogazione dei compensi di cui al precedente punto 3) non
dovrà superare, congiuntamente alla somma dei compensi previsti per i
membri fissi del Comitato come determinati nella sopraccitata delibera 792, i
limiti previsti dall’art. 2 comma 12 del Regolamento (compensi nel loro
complesso inferiori all’80 per cento del valore medio annuo dei compensi
complessivamente corrisposti ai componenti esterni dei comitati soppressi dal
Regolamento stesso nel quinquennio antecedente la soppressione);
6) di corrispondere, inoltre, a ciascuno dei componenti esterni aggiunti del
Comitato, di cui al punto 1), l'I.V.A. ed i contributi previdenziali a carico
dell’ente in quanto dovuti ed altri eventuali oneri previsti per legge, nonché il
rimborso delle spese di viaggio e di pernottamento oltre all’indennità
chilometrica per i viaggi effettuati per l’espletamento delle proprie funzioni,
anche per l’attività svolta in composizione limitata e attraverso gruppi di
lavoro. Tenuto conto di quanto disposto dall’articolo 5 della legge provinciale
n. 4/1958, in relazione agli esiti dell’attività del Comitato o dei sottocomitati
e al fine di favorire ulteriori analisi e approfondimenti, la Giunta provinciale
autorizza il Presidente del Comitato ad incaricare i componenti esterni
aggiunti del Comitato stesso alla partecipazione a riunioni presso enti od
organismi esterni alla Provincia. In tale caso ai partecipanti sono riconosciuti,
ai sensi dell'art. 1 della L.P. 4/58, i rimborsi spese di viaggio previsti per il
personale della Provincia con qualifica di dirigente;
7) di rimandare, per le modalità di erogazione dei sopraccitati compensi, a
quanto previsto per la corresponsione della quota variabile dei compensi dei
membri fissi al punto 12, secondo alinea, del dispositivo della citata
deliberazione n. 792/2014 con la quale sono stati nominati i membri fissi del
Comitato;
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8) di rimandare per tutto quanto non disposto ai punti precedenti alla
sopraccitata delibera n. 792 di data 14 maggio 2014;
9) di dare atto che alla spesa derivante dal presente provvedimento per la
corresponsione ai componenti esterni aggiunti del Comitato dei compensi di
cui al precedente punto 3) nonché dei rimborsi previsti al precedente punto 5)
si farà fronte mediante gli impegni di spesa assunti con deliberazione di cui al
precedente punto 4).
LOT
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