nuova autorizzazione

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n.56 del 3 giugno 2014
(Codice interno: 274754)
DECRETO DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO BRENTA BACCHIGLIONESEZIONE DI VICENZA n. 290 del 19 maggio 2014
R.D. 11.12.1933 n. 1775 "Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici". DGR n. 694/2013
e D.G.R n. 253/2012 Concessione di piccola derivazione d'acqua da fiume Brenta, mod 140.00 ad uso
idroelettrico, in loc. Pian dei Zocchi - Carpane` - del Comune di San Nazario (VI). Ditta Crestani Claudio di
Bassano del Grappa (VI).
Moduli medi 140,00 (14.000 l/sec) e massimi 160,00 (16.000 l/sec). Salto utile 5,94 m. Potenza nominale media
815,80 kW. Pratica n. 355/BR Decreto di concessione per derivare acqua ad uso produzione di energia elettrica.
[Acque]
Note per la trasparenza:
R.D. 1775/1933 D.G.R. n. 694/2013. Con il presente decreto si rilascia la concessione di derivazione d'acqua ad uso
idroelettrico dal fiume Brenta in Comune di San Nazario (VI). Istanza in data 11 luglio 1995 della Ditta Crestani
Claudio di Bassano del Grappa (VI).
Il Direttore
VISTA l'istanza presentata in data 11 luglio 1995 dalla Ditta Crestani Claudio di Bassano del Grappa (VI) di richiesta di
concessione di derivazione d'acqua di moduli medi 140 (14,0 mc/sec) e moduli massimi 160 (16,0 mc/sec) d'acqua dal
Fiume Brenta in località Pian dei Zocchi in Comune di S. Nazario, per produrre una potenza nominale media di 576,47
Kw, e di contestuale richiesta di dichiarazione di pubblica utilità delle opere previste;
VISTA la domanda, in data 29.04.1996, con la quale la Ditta S.I.I. (Società Impianti Idroelettrici) S.r.l. con sede in
Vicenza ha chiesto la concessione di derivazione d'acqua di moduli medi 165,9 (16,59 mc/sec) e moduli massimi 210
(21,0 mc/sec) d'acqua dal Fiume Brenta in località Pian dei Zocchi in Comune di S. Nazario per produrre una potenza
media di 4228,82 Kw, ponendosi quindi in concorrenza con la Ditta Crestani Claudio di Bassano del Grappa (VI)
sopraccitata;
VISTE le osservazioni/opposizioni giunte ai sensi della normative vigente;
VISTO il parere della Commissione Tecnica Regionale Sez. OO.PP. n. 43/2001 e il conseguente provvedimento n.
269/2005 dell'Ufficio del Genio Civile di Vicenza, con i quali è stata scelta l'istanza della Ditta Crestani Claudio,
rigettata l'istanza presentata dalla S.I.I. S.r.l. e superate le osservazioni/opposizioni raccolte;
VISTO il parere favorevole, con prescrizioni, dell'Autorità di Bacino dei Fiumi dell'Alto Adriatico di Venezia in data
14.02.2002 prot. n. 2795/B.5.11/2/01
VISTA la dichiarazione della Ditta Crestani Claudio, in data 06.07.2010, resa ai sensi della D.G.R. n. 2834/2009, di
esclusione dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.);
VISTI il disciplinare di concessione a derivare n. 212 di Rep. in data 26.05.2011 e decreto di concessione n. 278 del
13.06.2011, annullati con sentenza del TSAP n. 74 del 15.4.2013
VISTI i pareri n. 228/2013 e n. 91/2014 espressi dalla CTRD di Vicenza, che certificano fra l'altro l'aumento del valore
del DMV a 5,7 m3/s;
VISTO il disciplinare n. 139 di Rep., contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione,
sottoscritto in questo Ufficio del Genio Civile in data 14.05.2014 dalla Ditta Crestani Claudio;
ACCERTATO che il presente Decreto, viene rilasciato, ai sensi della D.G.R. n. 694 del 14.05.2013, prima della
conclusione del procedimento di Autorizzazione Unica di cui all'art. 12 del D.Lgs 387/2003 e successivi;
ACCERTATO pertanto che il presente provvedimento di concessione di derivazione d'acqua e il relativo disciplinare
potranno essere modificati a seguito dell'approvazione dell'impianto ai sensi del D. lgs. n. 387/2003, così come riportato
anche nella D.G.R. n. 694/2013;
VISTI tutti gli atti di istruttoria, espletata a norma di legge, e la documentazione agli atti;
VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive
modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D. Lgs. 31.03.1998 n. 112;
VISTA la L.R. 13.04.2001 n. 11;
VISTO l'art. 18 della L.R. 07.11.2003 n. 27;
VISTO il D. Lgs 29.12.2003, n. 387;
VISTA la D.G.R.V. n. 253 del 22.02.2013;
VISTA la D.G.R.V. n. 694 del 14.05.2013;
decreta
ART. 1 - Fatto salvi i diritti di terzi, è concesso alla Ditta Crestani Claudio con sede in Bassano del Grappa (VI) P.IVA 03783040243, il diritto di derivare dal Fiume Brenta in comune di di San Nazario (VI), moduli medi 140,00
(14.000 l/sec) e massimi 160,00 (16.000 l/sec) d'acqua, ad uso idroelettrico, per produrre, sul salto di 5,94 m, la potenza
nominale media di 815,80 kW;
ART. 2 - La concessione è accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dalla data del presente
provvedimento, subordinatamente all'osservanza delle condizioni e prescrizioni contenute nel citato disciplinare n. 139
di Rep. in data 14.05.201 e verso il pagamento del canone annuo calcolato ai sensi della vigente normativa e del tasso di
inflazione programmato da adeguarsi di anno in anno;
ART. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a), dell'art. 23, del
D.Lgs. 14/03/2013 n. 33;
ART. 4 - Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto
ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della DGR 14/05/2013 n. 677;
ART. 5 - Avverso il presente provvedimento è ammesso, ai sensi dell'art 18 del R.D. 11.12. 1933 n. 1775 e secondo le
rispettive competenze, ricorso al Tribunale delle Acque Territoriali o al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche
entro il termine perentorio di 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione
del Veneto.
Marco Dorigo