Comune di Ostuni
Ufficio Stampa
RASSEGNA STAMPA
selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili
giovedì 27 novembre 2014
Sommario
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Consiglio comunale. Ristrutturazione Pessina. Fine lavori 15 dicembre. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Comune. Nominati i componenti delle sei Commissioni consiliari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Politica. “Il Pd ancora alla ricerca della identità politica” (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Turismo. Nuove dinamiche del mercato per rilanciare il turismo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Sanità. Asl, solo ordinaria amministrazione (Quotidiano)
Regione. Piano Paesistico. Terreni agricoli, nuove norme d’uso. (Quotidiano)
a cura di:
Natalino Santoro
Francesco Pecere
Emilio Guagliani
CRITICHE AUE VARIAZIOMI DI BILANCIO DEL COMSIGLIERE 01 O P P o s I n o w DOMENICOTANZAREUA
11 completamento effettivo awerrà in seguito, con alti fondi
Cassestamento di bilancio passa
con 15 voti a favore e 8contrari.
Approvato all'unanimità il
"'la sussidiarietà
e OSNNI. In poco più di un'ora di
lavori. il Consigiio comunale, dopo aver
approvato i verbali della seduta precedente, ha approvato la manovra di 25 mila
euro del trasferimento di fondi dail'assessorato UAmbiente a quello ai Lavori
pubblici per il completamento dei lavori
dell'edificio "Pessina".
Ratificata (con 15 voti a favore e 8
contrari) la delibera sui lavori ali'edificio
scolastico dove si rinvengono ulteriori
fondi per completare l'intervento che avviata 4 anni fa dall'Amministrazione Tanzarella. ora va a concludersi e se non ci
saranno imprevisti. la riconsegna dovrebbe awenire verso la metà del mese di
dicembi- per poi, in periodo natalizio,
prowedere allò'spostamento di banchi e
segreteria dal Vitale alla scuola ristrutturata su piazza 1taJia.Da un importo complessivo iniziale d i imilione e 150 mila
euro, oggi si conclude avendo speso una
somma aggirante sui 2 milioni e 700 mila
euro.
«Per la ristrutturazionb deli'edificio Pessina - ha detto l'assessore Paolo Pinnas -la
consegna dovrebbe awenire entro il prossimo 15 dicembre. il completamento effettivo awerrà in seguito per l'attuale
mancanza di fondi. Verrà terminata la
facciata, i piazzali retrostanti e l'abbattimento deile barriere architettoniche. In
questi giorni si stanno montando le scale
anti incendio».
L'assestamento di bilancio passa con 15
voti a favore e 8 contrari mentre è a p
provato ail'unanimità.il regolamentosulla
sussidiarietà. ((Intendiamo adoperare spiega il vice sindaco. aw. GugiieImo
Cavallo - un sistema di regole che ha
trovato buona applicazionein diverse città
d'Italia a partire da Bologna. Si mtta del
principio di sussidiarietà orizzontale,fondato su eguaglianza. autorità e Libertà. fi
un'apertura di credito alla cittadinanza
con i protagonisti del progetto che sono i
l
cittadini attivi che possono proporsi
ail'ammlnistrazione per la gestione di spazio possono essi stessi indicare dove ci sia
bisogno d'intervento da parte deli'istituzione. La Scuola sarà protagonista come
strumento di dimisionen.
«Per quanto riguarda le variazioni di
bilancio - ha sottolineato il consigliere
d'opposizione, aw, Domenico Tanzareila
(area socialista)- mi hanno lasciato un po'
perplesso perché ci sono state delle modiiche nella destinazione dei fondi per le
spese del personale. Stranamente sono
aumentate ma poi abbiamo capito che non
era così strano spese per la segreteria
generale che. in sostanza, sono finalizzatea
far passare da tempo parziale a tempo
pieno uno dello staff del sindacon.
«incompenso - ha proseguito tanzareGc'è una riduzione di risorse del personale
per l'ufficio tecnico e i cittadini non devono meravigliarsi perche in precedenza
sui rilasciavano circa 4500 permessi per
costruire ail'anno che creavano economia
e indotto oltre che aile casse comunali
davano in grande ossigeno mentre mi
risulta che. dal mese di giugno ad oggi. non
sia stata rilasciata nemmeno una autorizzazione pasaggistica mentre le altre
cose si fanno con grande impegno e celerità. E allora di questo dovremo informare tutti i cittadini)).
O$TUNI Un momento dei lavori del consiglio comuna
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mDEL MEZZOGIORNO
GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 2014
LA GAZZEIG4 DELMEZZOGIORNO
GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 2014
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RAPPRESENTATI MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE DOPO LE INOICAZIOFII DEI RISPETTIVI GRUPPI
Nominati icomponenti.de
eOSTUNI. Dopo 4 mesi circa dall'insediamento del Consiglio comunale, il
presidente deli'assise cittadina, ing.
Angelo Melpignano, ha nominato i
componenti delle 6 Commissioni Consiliari Consuitive Permanenti in rappresentanza della maggioranza e della
minoranza conciliare nonché dei
gruppi consiliari di appartenenza. Per'
ora, sulla base deiie designazioni pervenute, si è proceduto alla nomina dei
componenti delle Commissioni al fine
di assicurarne la - costituzione e il
funzionamento e dare inizio ai consequenziaìi lavori attribuiti a ciascuna di esse con la garanzia di assicurare la funzionalità, fatte salve le
successive integrazioni e modifiche '
necessarie a seguito deiie comunicazioni che dovranno essere fatte da
parte dei Presidenti dei gruppo della
sinistra che ancora ad oggi sono mancanti.
AUa 1" Commissione (Affari Generali - Personale): 1) Giuseppe Tagliente (PD) 2) Margherita Penta (Cop
pola Sindaco del Cambiamento)3) Elio
Spennati (Movimento Politico Schittull1). 2" Commissione (Contemio-
s ~ A p p a l t ie contratti-Polizia Comunale-Trasporto
pubblico-agricoltura-Annona-Attività produttive): 1)Lucia Andriola (Ostuni Tricolore) 2) Giuseppe Bagnulo (indipendente) 3) Massimo Saponaro (Forza Italia) 4) Anna
Maria Paima (Pd) 3" Commissione
(Lavori Pubblici-Urbanistica e Assetto del Territorio): 1)Luca Cavailo (Noi
Ora) 2) Marina Buongiorno (Pd) 3)
Giuseppe Francioso (Coppola Sindaco
per il Cambiamento) ;4" Commissione
(Pubblica Istruzione-Cuitura-Sport e
Tempo Libero-Turismo): 1) Lucia Andriola (Ostuni Tricolore) 2) Guido Milone (Forza Italia) 3) Marina Buongiorno (Pd) 4) Giovanni Fedele (Indipendente) 5" Commissione (Igiene,
Ambiente ed Ecologia-Sanità-Servizi
Sociali-Lavoro ):l) Christian Continelìi (Fratelli D'italia) 2) Guido Milone
(Forza Italia) 3) Giuseppe Tagliente
(Pd) 4) Emiiia Francioso (Movimento
17 Marzo-Liberi)6" Commissione (Servizi finanziari-Tributi-Demanio e Patrimonio): 1) Ernesto Camassa (Noi
Ora) 2) Margherita Penta (Coppola
Sindaco per il Rinnovamento) 3) Anna
Maria Palma (Pd).
Con nota n. 30554 del 7 ottobre
venivano invitati i Capigruppo consiliari a comunicare i nominativi dei
consigiieri comunali del proprio gmppo da designare quab componenti in
ciascuna deiie sei Commissioni consiliari individuate dall'art. 65 del Regolamento per il funzionamento del
Consiglio Comunale; sollecitazione
fatta successivamente con nota del 22
ottobre, da ultimo, con nota del 7
novembre scorso con le quali si richiedeva riscontro al fme di poter
procedere all'insediamento e all'aw~o
dei lavori. Richiamato l'art. 56 del
vigente Regolamento col quale s i stabilisce che sono istituite sei Commissioni Consiliari consultive permanenti ognuna deiie quali è composta
da cinque consiglieri comunali e che
le nomine sono effettuate dal R e sidente del Consiglio Comunale su
designazione dei Gruppi Consiliari in
misura proporzionale alla consistenza
degli stessi. il presidente Melpignano
ha effettuato la nomina in attesa di
integrarle con i nominativi del consiglieri delì'area socialista e delle liste
civiche.
LA t5iUZETTA DI%MEZZOGIORNO
GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 2014
MONTANARO,DEL COORDINAMENTO CITTADINO
cora alla ricerca
oOSTUNI. «Un partito ancora alla ricerca della sua identità politica».
Così,il dott.Sergio Montanaro, componente del coordinamento cittadino
del Partito democratico, analizza la situazione interna al Pd.
((L'ultimo congresso cittadino del PD - dice Montanaro - ha visto
contrappostedue mozioni.Tale circostanza ha attivato un dibattito in un
partito che è ancora a l a ricerca di se stesso e della sua identità politica,
culturale ed ideale, come dimostra il voto favorevole al biiancio di
previsione 2014, presentato dall'Amministrazione Coppola. Non si può
cottacerecheilbilancio di previsione nonè unmero strumento contabile,
ma è l'atto politico e programmatico fondamentale di ogni arnrninistrazione.Abbiamo sempre credutoche ilPD era ed è una forza politica di
centrosinistra e quindi alternativa al centrodestra. In sede congressuale,
pur sottolineandola quasi totale marginaiità del PD ostunese negli anni
passati e per la quale vanno ricercate le reali cause e responsabilità,
abbiamo sottolineatola necessità di non vanificare un percorso politico,
che pur con luci ed ombre, era iniziato negli anni '90)).
«Adoggi - continua DAontanaro- riscontriamo la sordità assoluta verso
tale rilevante questione che avrà, certamente, forti ripercussioni a
partire dalle prossime regionali. Così come rileviamo la precisa volontà
espressa nella nomina con decreto " motu proprio" dal segretario cittadino, deiia segreteria cittadina di voler annullare completamente la
minoranza congressuale, escludendo ogni forma di rinnovamento ed
esaltando il ruolo di chi, nel recente passato, ha contribuito a rendere il
PD insignificante e subalterno e di chi, nei momenti cruciaii, ha abbandonato la nave. A nostra memoria, nella storia del PD, ma anche dei
partiti contluiti nelio stesso, mai si era verificata una netta chiusura ad
ogniforma di dialogonei confrontidi un pensiero seppurminoritarioma
che non si prostra e non elemosina. Altro che centralismo democratico)).
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LA CìAZZETm DEL MEZZOGIORNO
GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 2014
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I PROAFLTII DEL!'P.L$nC!MJONE (!!l
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. PROSEGUE DQM4RiIL
P' OSTUMI. Anche quest'anno l'associazione ((I1 BorgOstunin ha avviato diverse iniziative per lo sviluppo del territorio.
Così, è stato il via a percorsi
didattici sul tema "Social Media Marlceting per Operatori e
Destinazioni Turistiche", rivolti ad amministratori, operatori, cittadini e a quanti vogliono incrementare il proprio
bagaglio di conoscenze personali e professionali.
Dopo il primo modulo svoltosi lo scorso 21-22 novembre,
domani e ii 29 novembre, dalle
14.30 alle 20, si terrà il secondo
modulo con docente, la dott.
Graziana Maiorano con esperienza ventennale in ambito di
gestione di attività ricettive e,
recentemente, specializzatasi
su questi argomenti presso la
"Four Tourism" di Joseph
Ejarque a Torino (società di come meta"reginaV delle vaconsulenza internazionale in canze.
Questo corso vuole permetmanagement e marketing turistico delle destinazioni, tere a chi opera nel settore di
comprendere le nuove dinaecc).
Presso il salone dello show miche del mercato turistico e
room delle "Officine Tambor- ribaltare le vecchie strategie:
rino" in contrada Madonna solo così si potrà promuovere
della Nova, si terranno le due al meglio la destinazione e
sessioni e saranno illustrati incrementare i flussi turistici.
non solo la teoria, ma anche I1 turista, come probabilmente
"best practice" e "case study" ogni tipo di consumatore, oggi
italiani ed europei di successo. cerca le informazioni sul web:
Al termine, a tutti i parte- i social network sono tra i
cipanti verranno fornite le di- canali più utilizzati per conspense con le slides più si- frontarsi e programmare la
gnificative. E' ormai chiaro vacanza che si vuole: ecco perche ii turismo è linfa vitale per chè ii social media marketing
la nostra economia, in una non può essere considerato più
regione, la Puglia, che sempre un hobby, un divertimento o
più sale alla ribalta tra le de- un'attività residuale, ma deve
stinazioni "da vedere", e in integrare costantemente tutte
una città, Ostuni, che deve le attività di marketing, sia
intraprendere un percorso d i esso tradizionale o innovaticrescita se vuole aEermarsi vo.
Quotidia56
GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 2014
"qeBy D E I I _s@$$~!TA
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La Regione spiega ai direttori generali scaduti entro qmali ambiti dovranno operare
Q Una comunicazione firma-
ta dall'assessore regionale alle Politiche della Salute inviata ai manager deUe Asl in scadenw arrivata martedl negli
uffici degli interessati. nella
quale si fa riferimento a una
proroga di 45 giorni nell'incarico, ha fatto immaginare che
la giunta regionale avesse deciso di fare marcia indietro e
di rinviare nel tempo la scelta
dei nuovi direttori generali.
Poi si è capito, come ha spiegato l'assessore. che la proroga di 45 giorni è prevista dalla l e g e e che semmai si riwrda ai direttori generali che devono nreoccunarsi di annmvare S O ~ Oatti a k i n i s d v i &lativi all'ordinaria amministrazione e di motivare. se emerge la necessità. l'emissione di
ani urgenti che esulano dall'ordinaria amministrazione.
Alcuni atti di direttori generaii delle uitime senimane.
in panicolare nelle Asl del
Grande Salento, hanno fatto
emergere la necessità di una
nota >ella Regione per ricondwre all'intemo del recinto legislativo le competenze dei direttori generali. Altre volte anche atti più che legittimi sonq
contestati ~oliticamente da
con,iglieri ;egioiiali di maggioranm e oppociziooe che ntengono e i ~ &che i direttori
generali &tino atti straordinari alla scadenw del mandato.
Pir dire: un atto che stravolge l'organizzazione sanitaria
per i prossimi anni non può
essere emanato da un duettore con la valigia. Anche se sino al giorno deUa scadenza
del contratto ogni dircttore generale è nel pieno delle sue
funzioni e può emanare tutti
gli atti che non siano in conh'asto con gli strumenti di programmazione generale deiia
Regione. I nuovi direttori hanno il potere, in ogni caso, in
autotutela, di revocare atti dei
loro predecessori che fosse
stati posti in essere con eccesso di potere.
I contratti hanno la seguente scadenza: il contratto del
direttore generale della Asl di
Bai, Domenico Colasanto, è
scaduto il 17 novembre, quelli di Giovanni Gorgoni (provincia Bat) e Fabrizio Scattaglia (Taranto) sono scaduti il
18, il contratto di Valdo MelIone a Lecce è scaduto il 21 e
quello di Paola Ciannamea,
direttore generale di Brindisi
è arrivato a scadenza ieri. Tutti rimarranno in carica sino alla nomina dei nuovi direttori
generali, comunque sino a un
massimo di 45 giorni (secondo quanto previsto da un Dpr
del 1994 sulla disciplina degli
organi amministrativi) con la
sola eccezione del direttore
della Asl di Bari.
il rapporto con Colasanto
si è già interrotto, perché il
manager ha ricevuto una valutazione negativa a metà mandato ( t previsto dal contratto
che la Recione esprima una
valutazioiiè su ogni manager
18 mesi di pennanenza
ne 'incarico)
. . Dunque per lui
nessuna proproga ma l'invito
con la noia dell'assessore ad
affidare per delega i suoi poteri. nel periodo sino all'anivo
del nuovo direttore generale.
al direttore amministrativo o
al direttore sanitario. In assenza di delega le funzioni di direttore generale saranno svolte dal direttore più anziano
ner eli.
dOf
Paola Ciannamea e FabriPer il resto sono confemate le voci che danno come zio Scatiaglia sono nell'elenpiù che probabile la nomina a co degli idonei ma sono indirettore generale di Lecce di compatibili per legge, perchb
Ottavio Narracci (ora diretto- entrambi pensionati. Una legre sanitario nella stessa Asl). ge regionale impediyce la nodi Giovanni Gorgoni (ora di- mina di direttori gcnerali in
rettore generale nella Bat) o trattamento di quiescenza ed
Stefano Rossi a Brindisi (ora è in arrivo una analoga nordirettore amministrativo), di ma nazionale. Mel one non
Pietro Quinto a Taranto (un ha presentato la donmda per
manager che t ora è impegna- essere inserito nell'elenco deto in Basilicata). Nei giorni
scorsi si era fatto riferimento gli idonei dal quale la Regioanche alla possibile nomina ne dovrà attingere per le nodi Narracci a Taranto. In aue- mine. Ma anche lui è pensi*
nato e non avrebbe potuto ot$10 caso Gorgoni potrebbe'essere destinato alla Asl di h- tenere una nuova nonina.
0.Mart.
ce.
//
Valdo Mellone
non ha pr~Sentat0
là domanda
.
Der la "
mida deiie A s ~.
,
-
:
I
Nella fotogrande da sinistra Fabrizio Scanaglia,Domenico Colasanto e Paola Ciannamea. Neiia loto a sinistra Valdo Melbe
1
C assessore regionale alle Politiche della Salute e al Welfare
{Nessuncambio di h e a
laremo le n o m e
la prossima settimana)
Ho comunicato
ai manager in carica
che devono motivare
di atti straordinari
Pentmsuglia: sbaglia chi parla di loniuazwne politica
le scelte saranno efeitmte sulla bare delle competenze
Quadro $a chiaro
sui nomi ma spetta
a Vendola decidere
e lo farà a giorni
di Omnzo MARTUCCI
lei spiega che la settimana prmsima arriveranno
Aa-re
Donato P e n b le nuove nomine. Non le
suglia, la Regione ha m- pare esista una contmddihiato linea a proposito
zione tra i due atti?
«Non c'è contraddizione.
della nomina dei nuovi direttori generali?
Nella nota innata a direttori
<Nessun cambio di linea. generali si ricorda' che a far
Le nomine dei direttori gene data daiia scadenza del wnrali arriveranno probabihen- tratto di nomina, che in Pute la settimana prossima, glia b diversa per ogni diittoquando si sarà completato il re generale, la legge prevede
percorso amministrativo e nel una proroga per non pih di 45
rispetto delle disposizioni legi- giorni. Si sollolinea anche
slative e reglamentariv: cosi che i direttori in prorogati0
l'assessore alle Politiche della possono solo adottare atti di
Salute. Donato Pentassuglia, ordinaria amministrazione e
commenta la pubblicizzazio- atti indifferibili e urgenti di
ne di una nota a sua firma cui il fmatario deve spiegare
con la quale si dispone la pro- indifferibilità e urgenza*.
roga dell'incarico dei direttori
Perché si & resa necessa-'
generali scaduto di 45 giorni.
ria l'emanazione di una noC'& una nota a sua ruma ta nella quale viene ricordaemanata il 25 novembre t0 ai direttori generali che
che fa riferimento efletti- hanno solo il governo delvamente alla proroga di l'ordinaria amministrazione
45 giurm dei direttori ge- in questa fase? Ci sono stati
nerali scaduti. Poi però atti straordinari?
DEMONE
Nonostanie
nella
maggioranzaa
siano posizioni
mntrastanti
sulla necessita
di p o d e r e
subito alla
namina del
nuovi diretlon
generali la
giunla ha decisa
di prpwedere la
senimana
prossia
nLa mia comunicazione b
semplicemente un atto formale attraverso il quale vengono
ricordati i riferimenti legislativi entro i quali deve muoversi un manager scaduto o in
scadenza. Certo. c'è il rischio
che anche nel periodo di prcrogatio qualche manager possa immaginare di adottare atti
che possa incidere nel futnro
della Asl a lui affidata. E' anche vero che in regime di au-
totutela il nuovo manager può
revocare gli ani del suo predecessore. ma voglio immaginare che questo non accada o
non si renda necessario e che
ognuno svolga i compiti che
gli vengono assegnati nel rispetto della leggen.
Lei spiega che le nuove
nomine amveranm, la settimana prossima, dopo iì
primo dicembre. E' una
data dettata da qualche
scadenza o si tratta di
una scelta legata alle primarie del centrosinistra
che si svolgeranno domenica. E' nota che la @unta è per le nomine subito
una parte consistente della maggioranza avrebbe
preferito rinviare le nomine di qualche mese lasciando in carica i diretto-
ri generaii sino alle e l 6 0 ni regionali.
«Abbiamo messo in calendario di provvedere alle nomine dei manager la prossima
settimana perché l'elenw degli idonei a ricoprire I'incariW di direttore generale t stato pubblicato sul Bollettino
Ufficiale delle Regione il primo oitobre. Ne consegue che
sino al 30 novembre (ho giorni dal primo ottobre) chi fosse stato escluso dall'elenco
degli idonei può presentare ricorso che deve essere valutato dalla Commissione regionale. La giunta sar3 pronta già
dal 2 dicembre, martedì, a nominare i nuovi direttori generali. Se dovessero emergere
problemi le nomine potrebbero slittare di qualche giorno*.
Problemi rispetto ai nomi
da indicare? Problemi di
lottiazazioue politica?
«Non ci sarh alcuna lottizzazione politica. Ci sono valutazioni in corso sul orofilo
dei v a i candidati risultati idonei. Il auadro non è definitivo
e nelle ultime ore ci potrebbero essere aggiustamenti non
certo però legati a lottizzazione politica».
Insomma, la scelta dei direttori generali i. gih fatta, o no?
«lo ho sviluppato le mia
valutazioni sui cumcula dei
candidati idonei al presidente
Vendola. In testa al quale vi
è la prerorogativa di nomina
dei direttori generali. E. come
è noto, il nostro presidente
questa prerogativa intende
esercitarla sino in fondo e senza interferenze. Altro che lottizzazione politica».
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GIOVEDI' 27 NOVEMBRE 2014
Barbanente: i tecnici incaricati dai Comuni spesso non hanno etica professionale
(B Per il Piano paesaggistico
territoriale regionale non è. necessario alcun passaggio in
Consiglio prima che venga approvato definitivamente, entro
la fine dell'anno, «perche è un
piano previsto dal Codice dei
beni culturali e non contiene alcuna disciplina urbanistica..
Di pari passo la Regione continuerà a lavorare per formare i
tecnici comunali e gli stessi
amministratori locali posto che
vi è una nmancanza di etica
professionale da parte di alcuni professionistin di cui spesso
si avvalgono al riguardo le amministrazioni comunali. E'
quanto ha sostenuto ieri dinanzi alla Commissione consigliare Ambiente e Urbanistica i'assessore alla Politiche del territorio Angela Barbaoente. Dunque, sempre per Barbanenie
per completare il percorso del
Pinao paesaggistico «è sufficiente il parere che nel termine
di 30 giorni deve essere rilasciato in Commissione suii'atto adottato e poi toccherà alla
giunta approvato definitivamente*. SuUa procedura da seguire per arrivare all'approvazione'c'è stato il sì del consigliere regionale del Pd Giovanni Epifani e degli altri componenti di maggioranza presenti
in Commissione e il no di Luigi Mazzei, di Forza Italia. per
il quale ula grande valenza
strategica ed economica del
Piano Paesaggistico suggerisce
I ' O ~ ~ O ~ di
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l'attenzione del Consiglio pugliese, come è. successo per
quello ambientale e dei rifiuti.
e non blindarlo con I'approvazione della sola Giunta regionale..
L'assessore ha condiviso
nel merito il problema polto
dai consiglieri Antonio Gaiati
(La Puglia per Vendola), Arnaldo Sala (Forza Italia) e
Francesco Pastore (Gmppo misto Psi) in ordine alle modalità
di edificazione su suoli rientranti nelle zone E. Si tratta di
terreni agricoli il cui utilizzo
dal punto di vista della costruzione di nuovi fabbricati risulta legato a fattori soggettivi
(imprenditori agricoli), anzichb
oggettivi (realizzazione di Wstruzioni finalizzate aii'esplicazione dell'attività agricola). Di
qui I'uso distorto della previ-
sione legislativa che si è verificato nel corso degli anni, con
l'innescarsi di fenomeni speculativi.
Gaiati, che è. notauio di pmfessione, ha posto il problema
della gerarchia delle fonti: la
legge regionale 56 del 1980
('Tutela e uso del temtorio")
vigente prevarrebbe in sede di
coitenzioso sul Ppn. L'assessore Barbanente ha condiviso
la preoccupazione, preannunciando un disegno di legge in
merito che puntera a superare
la condizione soggettiva prima
specificata. consentendo la costruzione nelle zone interessate
esclusivamente di costnizioni
legate all'anività agricola; aiia
lotta al consumo del suolo e a .
incentivare il recupero 'del patrimonio edilizio esistente.
11 vice presidente della
Giunta regionale ha anche specificato che i Comuni avranno
a disposizione un anno di tempo per adeguare gli strumenti
urbanistici, decorso il quale la
Regione pobà convocare una
conferenza dei servizi. A sua
volta il Piano dovrà essere ag-.
giornato ogni 5 ami.
«Solo scegliendo la forma
del regolamento il Piano resia
uno strumento flessibile, con
la possibilità di apportarvi modifiche attraverso delle procedure snelle, qualora si dovessero presentare delle divergenze
tra quanto previsto oggi d d a
pianificazione regionale e le
esigenze del temtorio. Optando per l'altra via invece, il Pptr avrebbe una rigidità tale che
per qualsiasi piccola variazione di dettaglio si sarebbe costretti a modificare la legge,,
contrastando con le finalità del
Piano che deve denare solo
I'indiizzo generale di assetto
del temtorio su larga scalau;
ha spiegato Epifani.
<<il Piano in questione ha
come finalith la promozione
delio sviluppo socio-econornico in chiave ecosostenibile ed 1
è per questo che va varato con
il contributo di tutta l'assise regionale», ha detto Mazzei per
sottolineare la necessità di un
passaggio consiliare.
Re.An.
Cassessore:
corsi di formazione
per aiutare
ali amministratori.
O
Verranno riviste le norme di interventi nei terreni agriwli
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