Selenizza ® - Dati tecnici e impieghi - Novembre 2013 – V07 In Europa, fin dall’inizio degli anni Ottanta del secolo scorso, l’industria delle costruzioni stradali e le Autorità preposte svilupparono la progettazione di vari conglomerati bituminosi ad alto modulo (>12.000 MPa), allo scopo di ottenere una maggiore resistanza alle deformazioni permanenti. Per quel che riguarda il legante, questio risultato è normalmente ottenuto utilizzando bitumi duri aventi penetrazione da 35/50 a 10/20, e/o impiegando speciali additivi per indure il bitume o la miscela adottati.. In Francia, nelle norme sul conglomerate, queste miscele ad alto modulo sono dette BBME (béton bitumineux à module élevé) e EME (enrobé à module élevé). Le specifiche relative a questi conglomerati bituminosi ad alto modulo sono stabilite dalla norma europea EN 13108-1 “Bituminous mixtures – Material specifications – Part 1 : Asphalt concrete”. 0/10 BBME Un altro risultato dovuto all’uso dei conglomerati bituminosi ad alto modulo è quello di ridurre lo spessore della pavimentazione, grazie alle più elevate prestazioni meccaniche nella progettazione della struttura stradale. Selenizza ® Granuli di Selenizza® 4-12 mm Il Selenizza® è un additivo bituminoso solido (100% di asfaltite naturale, con un elevato contenuto di asfalteni), confezionato in polvere da 0-5 mm, oppure in granuli da 412 mm, impiegato nella preparazione di conglomerati bituminosi ad alta perfromanza (alto modulo, resistenza all’ormaiatura). Il prodotto viene aggiunto alla base del silos di stoccaggio del bitume, o direttamente in impianto, durante l’operazione di miscelazione a caldo (rivestimento). Novembre 2013 – V07 Le caratteristiche del Selenizza® sono quelle di un bitumen molto duro, con un elevato valore di Palla e Anello e un contenuto di particelle minerali. Prova Penetrazione a 25 °C Temperatura Palla e Anello ∆TBA per 15 % nel 50/70 Determinazione della solubilità Perdita di massa a 163 °C, 5 ore Tenore di Zolfo Tenore di Asfalteni Metodo di Unità prova EN 1426 0.1 mm EN 1427 °C °C EN 13592 % EN 13303 % … % … % Specificazioni Selenizza® 1a2 115 a 120 7a9 84 ± 2 % ≤ 0.08 ≤ 7.0 Sup a 40% Impiego del Selenizza® L’impiego di questa asfaltite naturale permette l’indurimento del legante di base nella miscela in progetto, l’aumento della viscosità e la diminuzione della sensibilità alla temperature. Principio : come dimostrato nei seguenti diagrammi, l’aggiunta del Selenizza® in un legante bituminoso diminuisce la penetrazione risultante e aumenta il valore Palla e Anello, in conformità alla quantità di Selenizza® aggiunta. Questi diagrammi esemplificativi sono stati realizzati impiegando bitumi con grado di penetrazione 50/70 e 35/50, ai quali sono state aggiunte quantità progressive di Selenizza®. Graph 1 : Penetrazione e Palla Anello del legante secondo % di Selenizza® -3- Generalmente, con il 20 % di Selenizza® la penetrazione del legante diminuisce di circa 20/30 dmm e la Palla e Anello aumenta di circa 5/10 °C, in funzione delle caratteristiche del bitume di base. In termini di contenuto percentuale in peso di legante sulla miscela, l’utilizzo del 20% di Selenizza® corrisponde all’1-1,2% del totale miscela, considerato mediamente un valore di legante totale bitume + Selenizza®, tra il 5,8 e il 6%. L’aggiunta del Selenizza® a diverse qualità di bitume ne sposta le caratteristiche di penetrazione a valori più bassi, in proporzione alla percentuale aggiunta. Un 50/70 diventa un 35/50 con l’aggiunta dal 5 al 10% di Selenizza®, e un 35/50 scende a 20/30, se addizionato col 10-15% di Selenizza® , o addirittura a un 10/20 con l’aggiunta dal 20 al 25% di Selenizza ®. Bitumi con diverse origini o diversi valori di penetrazione possono avere comportamenti lievemente differenziati di fronte all’aggiunta del Selenizza® , e quindi le caratteristiche vanno studiate caso per caso. Produzione di miscele di conglomerate ad alto modulo : I comglomerati preparati con bitumi 35/50, con l’aggiunta di una determinate percentuale di Selenizza® , possono raggiungere un valore di modulo da 12.000 a 20.000 MPa, a seconda del progetto, della curva granulometrica, della qualità degli aggregati, della percentuale del lagante, del grado di compattazione in opera, ecc. L’aggiunta del Selenizza® avviene di norma in impianto, nella fase di miscelazione, ma anche nei silos di stoccaggio del bitumen caldo. Il Selenizza® , in granuli o in polvere, può essere addizionato negli impianti a lavorazione continua utilizzando il sistema di carico del fresato o il sistema di iniezione del filler, o il sistema di introduzione delle polvere negli impianti discontinui. Centrale continua con sistema di additivazione di Selenizza® SELENICE BITUMI SHA Po box 4326 VLORA ALBANIA Tel : + 355 (0) 44 50 25 54 Fax : +355 (0) 44 50 25 53 http://www.selenicebitumi.com/ -4-
© Copyright 2024 ExpyDoc